L'economia circolare, l'Europa e le città

Cominciamo questa
Conferenza sull'economia circolare e il ruolo che possono e devono svolgere le amministrazioni locali questa conferenza stata organizzata dal c'è trita e Ras il l'organismo che fa riferimento alla visione olistica Jeremy Rifkin nel prendile europeo e della terza rivoluzione industriale
Che ha costituito insieme ad altri organismi la grande la Green Academy for the new deal che mira a fare venti come questi per promuovere e una nuova idea del dell'orientamento dei delle fonti di finanziamento in ambito Green
Trio rintanati appunto alle nuove politiche europee
Che il green di il oggi ci occuperemo soltanto di un ottavo delle politiche aggrediti appunto l'economia circolare però non dobbiamo dimenticare che l'Unione europea e che oggi ci ospita che diciamo nei nella cui casa noi stiamo facendo questa questa manifestazione e l'Unione europea è stata molto molto virtuosa fin dall'inizio per quello che riguarda le politiche sostenibilità
Lo ha fatto cominciando con una serie di
E iniziative prima sciolte
Sulla biodiversità sull'agricoltura sostenibile sui rifiuti e così via e poi mettendole tutte quante insieme con la nuova Commissione Mondher lei Anna e dando al vice presidente Franza Di Mar Mans e il ruolo di vice Presidente alla sostenibilità e al trendy l'Europeo quindi in pratica è stato preso il libro di Jeremy Rifkin Green new deal è stato suddivisi in otto punti principali
Di questi otto punti uno fondamentale e quello della dell'economia circolare di cui ci occupiamo oggi e di grandissima attualità perché come sapete è in corso anche una discussione non esattamente bonaria sul fatto di chiudere il ciclo dei rifiuti a Roma con un inceneritore
Ci sono diciamo dalla dal da parte europea evidentemente delle altre idee che noi oggi esamineremo ed analizzeremo in modo compiuto con i i nostri ospiti
Quali sono queste altre
Già nel due mila e otto quando era ministro dell'ambiente Alfonso Pecoraro Scanio che è qui con noi che ringrazio per la sua presenza
Nel due mila sei due mila sette due mila otto l'Unione europea si è impegnata per approvare una direttiva rifiuti questo Direttivo rifiuti ha introdotto la gerarchia delle tre R.
Cioè ha detto chiarissimamente che inceneritori e discariche sono auto non si investe più si continuano a sfruttare quelle che ci sono fino ad esaurimento e non si investe più in questo tipo di impianti
Impiantistica perché i rifiuti non vanno proprio prodotti quindi non ci si deve porre il problema degli impianti per smaltirli questa è la strategia la visione dell'unione europea ispirata da di ministri che come l'allora ministro Alfonso Pecoraro Scanio
Che purtroppo non rimpiangeremo mai abbastanza e caro Alfonso perché dobbiamo dire che dopodiché ministro dell'ambiente non se ne sono visti più poi è arrivata la transizione ecologica e peggio mi sento ma questa è una mia
Personale diciamo opinione
Però l'Unione europea ha detto una cosa chiarissima con la direttiva novantotto del due mila otto che la gerarchia rifiuti no le tre R tutto quello che i rifiuti vanno innanzitutto ridotti
Dopodiché vanno riutilizzati gli oggetti quando riutilizzati e poi riciclati questa
Diciamo delle tre R una gerarchia precisa nel senso che tutto quello che si può riciclare
Scusate riutilizzare non va riciclato tutto quello che si può non produrre ridurre non bande anche riutilizzato quindi
Questa gerarchia molto molto precisa in Italia non ha trovato applicazione salvo che nello stesso anno in cui veniva diciamo a approvata la la la c'è un clan per l'economia circolare prima del Green village nel due mila quattordici
A Roma veniva approvata una delibera centoventinove per rifiuti zero che prevedeva che la chiusura del ciclo dei consumi non dove dovesse produrre sempre meno rifiuti progressivamente meno rifiuti attraverso dei nuovi modelli sociali da portare all'attenzione dell'opinione pubblica dei consumatori perché non ecco l'impiantistica che si risolve il problema ma con la comunicazione sociale
Cioè i cittadini devono cominciare a capire cosa comprare cosa non comprare come comportarsi come dismettere quello di cui non hanno più bisogno questa dismissione nelle necessariamente legata allo smaltimento all'eliminazione ai Tmb agli inceneritori eccetera perché si può benissimo di smettere un televisore usato ma ancora funzionante portandolo in un centro del riuso si può benissimo dismettere come dice l'Unione europea
Un dei vestiti riparando riportandoli a ai centri del del riuso creando dei Circuiti del riuso della riparazione della rivendita quindi dei Circuiti
In cui la materia a una nuova vita
Tutto questo viene dall'Unione europea questa era la direttiva novantotto due mila otto quindi le tre R la l'abolizione degli inceneritori e discariche che poi è diventato uno degli otto punti del del green deal quindi il che a a marzo di quest'anno
Acco attirato fuori il pacchetto d'azione per l'economia circolare
Questo pacchetto comprende innanzitutto la generalizzazione delle code Sahin quindi i requisiti del nuovo code Sahin fino ad oggi si è parlato di Colle San solamente per gli aspetti energetici
Migreranno d'ora in poi a rendere i prodotti Pd Revolt durevoli dice dice la Commissione Europea affidabili riutilizzabili aggiornabile riparabile più facili da mantenere
Quindi si introdurrà un vero e proprio passaporto digitale per i prodotti che agevolerà la tracciabilità delle sostanze utilizzate nella catena del Parmigiano mente faciliterà la riparazione del riciclaggio dei prodotti stessi
Quindi l'Unione europea e nettissima su quello che bisogna fare per in questo accentuarne qual è il primo passo di questo c'è un papà per l'economia circolare
Però si passa al settore tessile
La commissione propone una strategia per dare una nuova sostenibilità è una circolarità al settore tessile in altre parole si dice basta con i vestiti usa e getta dice chi si mette un vestito una sola volta il Polo butta
Cioè la così detta Fausto Function che deve andare dice proprio la commissione fuori moda e deve lasciare spazio servizi di riutilizzo e riparazione economicamente vantaggiosi anche qui si tratta di organizzarsi perché è ovvio che un conto è bruciare investiti con conto e doverli riparare riutilizzare rimettere in circolo con anche strategie commerciali per questo tipo dissidi un vestito di seconda mano non è necessariamente un vestito da poveracci ci dice la Commissione europea
Un vestito che ha sta dando nuova vita salutando la vita della materia e riducendo il problema dei dei rifiuti poi c'è il settore dei prodotti la costruzione che una grandissima spina nel fianco perché voi sapete benissimo che sui prodotti costruzione di cemento calce legno piastrelle mattoni eccetera
I ferramenta per porte e finestre pavimenti si tratta di un settore in cui non c'è stata una standardizzazione in questi ultimi anni e quindi siamo particolarmente indietro
Quindi sono richiesti ci dice l'Unione europea nuovi requisiti per garantire che i prodotti per i fabbricati siano più durevoli riciclabili facili da fabbricare che per il che i fabbricati
Durino di più in questo noi abbiamo per esempio delle competenze nella grande come quelle del dell'amico architetto Gianni De Renzi che qui presente che ringrazio per la sua presenza che e non noto né i media né i sociale come l'archivio tutto che spiega Giada decine di anni il che tradisce anche quella che è la sua età
E come fare a produrre a diciamo a lavorare nell'architettura nella nell'edilizia senza produrre rifiuti in modo che le le le abitazioni generano generi non meno rifiuti possibile
Quindi c'è tutto un capitolo sulle informazione dei consumatori i consumatori devono essere informati sulla durabilità dei prodotti se il produttore di un bene di consumo offre una garanzia commerciale di durabilità superiore a due anni il venditore deve informare chi compra quel bene perché quel bene è stato prodotto con un determinato quantitativo di energia di di risorse materiali eccetera quindi e un allungamento della vita una diminuzione del costo energetico quindi una maggiore efficienza energetica un giù è un allungamento della vita della del prodotto quindi l'Unione europea ha praticamente fatto una vera e propria lista nera
Sulle pratiche commerciali sleali dal punto di vista della dell'economia circolare innanzitutto
Beh sleale omettere di informare i consumatori dell'esistenza di una caratteristica del prodotto per limitare la durabilità come era per esempio un software che si interrompe lo degrada la funzionalità dopo un determinato periodo di tempo eccetera
Oppure non so valigie arriva prodotte apposta perché si rompa la maniglia e quindi sia che si sia costretti a comprarle subito una nuova gettando magari novanta per cento del prodotto che era ancora buono
Poi formulare dichiarazione inventari generiche il così detto i primi può scendere vaghe laddove l'eccellenza delle prestazioni ambientali del prodotto del professionista non sia dimostrabile
Ma l'esempio di dichiarazione mentre le generiche sono pro questo prodotto rispettoso dell'ambiente questo prodotto eco questo prodotto e verde che suggeriscono un un anno l'erronea impressione di un'eccellenza di prestazione mentale che realtà non esiste non è motivata formulare dichiarazione ambientale concernente il prodotto nel suo complesso quando in realtà non è tutto il prodotto che ha con la caratteristica mentale ma soltanto una sua parte
Esibire un marchio di sostenibilità avente carattere volontario non basato su sistema di verifica da parte di terzi
Adesso ci sono anche questi c'è il green washing arrivato a creare proprio dei marchi di sostenibilità che sono riconosciuti soltanto dall'indussero da determinate industrie per cui nella comunicazione si dice
Questo prodotto e Green ed è stato certificato dalla Commissione degli esperti dell'ambiente che in realtà non esiste e quindi mettere d'informare che il prodotto disporre di una funzionalità limitata
E con che che non non ha disponibilità dei pezzi di ricambio che quindi il prodotto ci si può ritrovare la situazione che magari per mancanza del tensore gamba bisogna gettare tutto il prodotto ecco in questo
Questa lista nera va tenuto presente perché in questo momento un pour parler non è ancora stata introdotta nella nella legislazione italiana
Purtroppo oggi non avremo la possibilità ci siamo dati l'obiettivo specifico di non interloquire direttamente con il governo su questo ma di interloquire con gli amministratori locali
E di spiegare anche che qualcosa di molto importante
Si è si sta già verificando a livello a livello di amministratori locali
Quindi avremo per esempio con noi Monica tocchi presidente di Apa amministratori per l'ambiente
Avremo
Di Francesco Girardi che ingegnere ambientale e presidente dell'Ansa di Tivoli chi già da molti anni sta praticando la l'economia circolare a a Tivoli non lo sa nessuno erano segreti meglio custoditi nell'universo e con questa manifestazione medici ripromettiamo di svelare che si segreti
Avremo Livio De Santoli prorettore della Sapienza che ci illustrerà all'economia circolare in un processo culturale sostenibile come appunto dicevo prima
Soprattutto avremo adesso li do la parola con noi Alfonso Pecoraro Scanio
Che è stato ministro dell'ambiente di questo bellissimo e sfortunato Paese e che diciamo proprio sui rifiuti ha pagato un suo prezzo personale forse ci vorrà magari aiutare a arrivo gare anche questo ma che ha chiaramente il fatto capire all'mondo della politica che già in epoca non sospetta perché sto parlando del due mila sei due mila sette due mila otto che non si possono produrre rifiuti che non bisogna accomodarsi nel confortevole sentimento che sì produciamo rifiuti tanto poi comunque abbiamo le discariche dove gettarli cioè la la Cerroni mania no non vi preoccupate i rifiuti di smalti Isco io voi pagate
Per cui abbiamo i miliardari dei rifiuti i invece no come quando c'era Alfonso si è cominciato a parlare appunto di economia circolare si è cominciato a parlare di strategia Rifiuti Zero si comincerà a parlare di stop alle discariche negli inceneritori quindi e con grande piacere che chiamo qui al tavolo dei relatori Alfonso Pecoraro Scanio perché CDA la sua visione sull'economia circolare Alfonso
Questo fortissimo bene allora innanzitutto grazie ad Angelo già molto come dire insistito per questo evento che mi sembrano molto opportuno
E non potevamo che dà il patrocinio alla fondazioni verde perché la Fondazione verde nasce
Insieme a Gianfranco Amendola in collegamento con la fondazione di Jeremy Rifkin come mento di valore proprio per diffondere la cultura ecologista quindici fondono culture ecologista ogni dica
Parma conoscere perché la conoscenza è il primo elemento senza conoscenza lui brancoliamo nel vuoto non capiamo tratto rischiamo di fare un sacco di errori
Il tema dei rifiuti è un tema che è come ti permetti quasi una botta un fronte come si dice in in idioma delle mie terre
Perché è paradossale che uno si trova a parlare come dire
Sì che anche di cose che evolvono in modo notevole un buddista tecnologico anche culturale e tu invece tolto come sempre quindi è come il gioco dell'oca arrivi sembra un po'mentre arriva al punto di partenza di donne parla le stesse cose
Ed è veramente come dire sorprendente
Peraltro per uno come me che da giovane assessore a Salerno a venticinque intese anni cercavo di mettergli ma le prime campane del vetro minime cose sembravano una cosa
Tremenda quando pedonalizzato il corso era una cosa folle c'era un mio amico che era Vincenzo De Luca che era il segretario del PCI e che diceva Fomori tuffa fare pedonalizzazione bustarelle rospo dopo tutti hanno vantato che Salerno città più pedonalizzata sì intrapreso gli attacchi poi anche i complimenti devo dire la verità
Però
E che uno si trova veramente è un incantesimo nel senso quando dice il disco incantato di se siamo sotto incantesimo in materia di rifiuti torniamo sembra riparla inceneritore China possano la disperazione diciamo
E mi fa fece vedere quante trattato più o meno come erano saltati Noviglio durante il Governo Prodi
Tutti i giornali a dire quest'uomo ci costerebbe una pagina abbiamo faccia ma ancora non l'ha avuto di Panorama dove dire quest'uomo ci costa quaranta miliardi
Ed era l'avvio dell'attacco contro di me
Che poi sarebbe stato fatti in vari step in varie cose Paola feci
Do se ufficialmente citati di ENEL ed ENI che dicevano che ero bloccato il ponte non volevo fare la il buco nella Val di Susa non voleva fare l'inceneritore sembra la solita sequela
Di attività lobbistiche e affaristiche
E non è che io ho vinto un come dire in qualche modo mi opponevo per motivi di chi sa che specie mi sembravano come dire cose sbagliate non utile al Paese ho giurato
Nelle varie presenta Repubblica di rispettare come dire in modo onorevole il mio compito di Ministro La Repubblica facevo il mio dovere cioè questa non è detti sa
Che cosa si voleva fare e questo in questo Paese è problematico perché è sempre gli stessi gruppi poi quelli comunque non riescono a farlo se sole cosa né per gli dico scusa ma non ci sono più da quindici anni e com'è che essa Benedetta mega tunnel non l'avete fatto com'è che il ponte non l'avete fatto com'è che non è fatto nessun rigassificatori in quindici anni è l'unico però sboccato io
A Rovigo nel due mila sette perché eravate manco capaci di definire dove fare un rigassificatore è ormai era avviato è almeno fatto in modo che fosse fuori dalle rotte dei migratori rispettasse le normative europee e se n'era ben meno avevate nemmeno il rigassificatore
Di Rovigo questa è il dato tutta questa manfrina vigente pagata inutile improvvisata che spara cassanate a go-go a un giorno i rigassificatori come se fosse a voi noccioline
Io facevo riunioni improbabili Ingo diciamo mai rigassificatore abbiamo fare almeno dieci e io scusate ho capito ma dove e come
Dove sta la linea SNAM dove serve il gas dove lo in mettiamola così domani
Non è chissà come era un super ingegneri Marlboro ma a lei
E la risposta era voi bloccare il libero mercato piglio e non solo è stato comunista e quelli che erano stati comunisti invece ad esse erano liberalizzatori a oltranza quindi bisognava rigassificatore ogni paese ogni la angolo c'è un rigassificatore
Evade ma è una cultura liberaldemocratica quella di chiedere che lo Stato abbia una visione d'insieme cioè lo stato dice mi servono due tre Costa e proposi la nave rigassificatore ICI
Proprio per fare una cosa meno impattante
Nell'Adriatico erano più o meno disponibili quindi c'era anche il consenso sociale che io ritengo importante poi questa un'altra variabile
Finiamo tutti gli accordi internazionali sulle
Consultazioni popolari lei cosa convenzioni noi firmiamo tutto
Tutto quello che è il più avanzato così però facciamo niente però filmiamo tutto quando dice facciamo una consultazione vera che non significa prima faccio l'opera poi dico ai cittadini è stata fatto questo no significa che ci fa un discorso
Magari c'è più disponibilità era nell'Adriatico al largo della costa fare un'avaria di cassintegrati non hanno mai fatte in quindici adesso
è di nuovo diventato argomenti e sento e devo discutere dibattiti surreali in televisioni con personaggi allucinante
Che dicono che quando mai copia in il direttore Nomisma ha detto che in Italia sono dal mille centottanta che investiamo sulle rinnovabili e come mai non si è fatto un invito veramente avete fu tutti i soldi alle rinnovabili con il CIP sei che Isolde andavano i rigassificatori
Lei ha uno così della serie con della serie corregge della serie cornuto e mazziato Tritium verrebbe e per fortuna è tutto registrato perché lo dicono con
Una leggerezza con cui tu dici
Ragioniamo senza dati
Perché questa premessa perché noi cerchiamo di parlare di regole europee norme che ne conta che come Paese poi sottoscriviamo tutto cioè tutte queste cose ecco sono ufficialmente condivise dall'Italia non è che l'Italia è contraria Italia favorevole con un applica
Deroga proroga e queste e poi sanzioni magari
E procedure d'infrazione
Io addirittura costituì amministra l'ambiente un osservatorio per toglierle procedente a detrazione perché ne avevamo credo un centinaio cinquantun tra cifra saggia io feci non servitore un nucleo che aveva il compito al ministero con è stato mai più prove rinnovato di toglie le procedure d'infrazione perché non è che la luce inflazione normale c'è una specie di tassa che tu continui a pagare
Perché preferisce avere la procedura d'infrazione
Poiché poi si è pensato da Confindustria da queste da quelle e preferisce lei la procedura è continuare a pagare
A farti togliere soldi Dalmine europea allora queste sono cose intollerabili come però agire il fatto che tra parola inceneritori non posso non dire questo cioè allora evidente che nel governo
Unico Governo ente progressiste ecologista che devo dire un po'di anni accusa due mila e sei due mila otto
Perché poi devo dire i governi anche con tentativi di fare cose innovative in qualche modo una volta nell'alta erano bloccati in ultimi anni abbiamo visto un festival di cose positive
Dei migrate e poi cose bloccante da posizioni in particolare la lega perché poi è chiaro che la lega
Dichiaratamente non ambientalista cioè quasi ne fa un motivo d'orgoglio quindi quello ogni tanto grave no Renzi Salvini proponeva un inceneritore in ogni in ogni regione ha diritto in ogni provincia poi ovviamente poche tanto non costa niente parlare a banda erano POIN hacienda enucleare in ogni provincia in ogni regione e tenderà serie talmente tanto
Buttare aria fuori e dire cose in fattibili ma che parlano alla pancia
Della parte più becera del Paese per il terrore seguono i burattinai morto con le sono pure però pena di morte cioè c'è una parte del Paese becera
Molto becera Guede lirici cambiamo fa la centrale nucleare ogni ogni provincia ne facciamo non non si non ragiono quanto costano ragiono come si fa quant'acqua serve per non non ragiono di nulla
E noi come abbiamo sdoganato questo dibattito sul nulla
I con alcuni giornali o alcuni talk show che continua a dibattere nulla allora tolto questa parte più folle
Non realtà all'epoca e voi potete riprendere io insieme a Gino Nicolais che era ministro l'innovazione che non era di Greenpeace era sul semplicemente uno studioso
Presentammo nell'aprile due mila e sette aprile maggio così esattamente il vademecum
Delle indicazioni avevamo alle Regioni e Comuni sul tema dei rifiuti
Ed ancora quello di quindici anni fa
In cui cosiddetti termovalorizzatori altro termine inventato in Italia perché noi duriamo le cose insieme il retro rissa gli inceneritori
Erano considerati l'ultima proprio più residuale delle soluzioni e c'erano già allora quindici anni fa un sacco di te con oggi quindi la vicenda inceneritori che esisteva una vita nel novantadue novantatré
Furono i i consiglieri regionali assessori dei Verdi della Lombardia a far fare l'inceneritore di Brescia
Perché allora sembrava una cosa pensa perché avrebbe recuperato calore e la finzione parla di termovalorizzatori si recuperava calore si usabile condotto ed era una cosa che aveva una sua logica quindi non c'era un pregiudizio ideologico
Ma dal novantadue ad oggi
Trovai trent'anni
Eh ma può essere dopo trent'anni con ed ecco gesso cambiati con l'educazione lavorazione cambiare eccetera tu proponi sembra una cosa di trent'anni fa
Che già allora è stata messa in funzione poi si è visto che è partita la raccolta differenziata eccetera questi punti a questo punto gli genitore addirittura chiedevano monnezza e rifiuti
Perché come dire se progrediva il Paese non avevano poca materia prima che poi sempre il fatto che dicono a noi mandiamo i rifiuti L'Ama per la verità lo vogliono i rifiuti in molti casi perché hanno bisogno di alimentare
Delle macchine
Che hanno bisogno di quello oggi siamo in condizioni di versi
Eppure a Roma
Ha poi l'emergenza è chiaro che io ho vissuto e l'ho vissuta evidente perché in Campania
Anche cosa entrerà in Campania c'era l'emergenza rifiuti
Che fu come dire ovviamente amplificata ad arte con un contributo affettuoso della malavita organizzata che ha qualche tradizione locale
Che a un certo punto perché perché tutta la vicenda rifiuti si sviluppa intere regioni mano si sviluppa casino rifiuti fisso
Commissari rifiuti Bertolaso perché quella regola di Bertolaso cioè anzi se uno ha un po'di meno in questo mese nelle di tutti e quindi non ci scandalizziamo avere cose che vede oggi perché sa che tra senese Cagnato Ada voto lo scenario quindi non c'è problema
Bertolaso voleva per forza fare le discariche e gli inceneritori brani perché poi nessuno vuole fare mai raccolta differenziata sistemi viaggia e tutto quanto discariche inceneritori questi sembrano
Temo che non si va oltre quello a un certo punto si fa un convegno un incontro
A Castel dell'Ovo a Napoli con il Presidente del Consiglio
Poi c'è il ministro e l'interno che all'epoca era Giuliano Amato
E quei nomi propone le discariche di emergenza in campagna dove le propone nel Parco del Vesuvio nel Parco del Cilento
E ne vicino all'oasi del WWF appresso Stanley ieri si scusi ma Bertola voglio capire cioè in tutta questa regione le discariche si fanno solo nelle aree protette ma a ma perché tu sei oltranzista ho detto guardi non soltanto si sta il ministro del Kenya non fa fare discarica nel Masai Mara
Io vorrei semplicemente adeguarne lo standard del Kenya non è che voglio lo standard della Cina Svezia
Mi ricordo alle quali essa discussione diciamo dopo di che riesco a fare Borda e le tolgo la discarica di Perdifumo che era stata messa al Parco del Cilento porga la discarica di Terzigno nel Parco del Vesuvio
Che poi è stata rifatta appena me ne sono andato al Governo e che i vari governi hanno fatto non vedevano e altare discarica nel parco ma io dicevo sbaglia ma discarica pub serviva una discarica
Si parlava di farla in un posto che si chiama Di Pietro uso il pietra io che sta dalle parti del Virginia lavo pure Zanotelli palesato se poi si deve fare facciamo alla quindi non è che non c'era
Una un confronto liceo l'autostrada vicino la linea ferroviaria vicini si poteva portare rifiuti quindi anche con strumenti magari coi treni così questa cosa così avanzata ingredienti
Lei no perché De Mita non la volevano in quella zona che era una zona gare un pietraia o dove non c'era niente che ride perché poi e e poi mi in b e mi mi sarebbe gli ambientalisti
Risultato alla fine si dice che devono fare almeno Valle della Masseria vada Massari era pratico sulla
A nel comune di Serre sopra l'oasi del WWF
Che ha ha fra i vari eccellenze la lontra
Non ne parliamo che io volevo mandare tutta Napoli sotto la monnezza per difendere la Londra che forse nemmeno si vedeva c'è tutto un dibattito da quattro soldi somma risultato non facemmo fare nemmeno quella
No la facemmo fare in un altro posto quella provvisoria con il consenso lavorazione del Comune
Mi sono preso un odio frontale
Di Bertolaso che era commissario rifiuti ma non volle fare la discarica dissequestra Sava il ministero il ministro all'Ambiente si dovette fare carico di quello pensate che oggi mi sei Ambiente oggetti e desaparecido non sua ma del rifiuti non mando esiste
Io poi è uno che faticava giustamente ero in prima linea e sembrava che tutto doveva risolve il ministro all'Ambiente cioè questo poi è il paese tutti nasconde
E scompare quindi sembra che manchi il ministero c'era allora il commissario quindi risultato per farla breve perché questa è una cosa che merita un docu-film ma questa storia perché è stata
L'inizio dell'uso della strategia della monnezza
Che poi sarà applicata romana che poi è stata applicata in altri boss la strategia della monnezza
La sedia semplice è un terrorismo
A bassissimo costo tu semplicemente lasci la moneta addestrati
Dopo una settimana i cittadini escono pazzi e si prendono non solo l'inceneritore di una centrale nucleare
Questo è la strategia terroristica di lasciare tutto per strada non costa manco chi sa quale fatica Chan gente lasci fare che è quella che poi applicarlo quando uscì proprio il massimo emergenza rifiuti perché poi il commissario Panza
Finisce un piano rifiuti dove si lasciò solo l'inceneritore di Acerra perché allora volevo tre
E anche la dopo quindici anni hanno fatto nessun altro inceneritore dopo che ha potuto quella quell'ambaradan era per farne altri due
Scomparsi ecco perché tutta
Tattica e strategie dove dietro c'è affarismo perché
Vengono fatte su storie incredibili quando non si sbarazza di più fatti gli inceneritori o fu attaccato non per Acerra perché c'era già in costruzione quindi c'era un spesso ormai pensava di poterlo fermare
Loro volevano altri due inceneritori tant'è vero che lascia amarezza vestale a scopo emergenza Napoli succede il pandemonio e Prodi fa un DPCM in cui autorizza tre inceneritori in campagna
Nomina un nuovo commissario paga del governo potete viene travolto anche sui rifiuti perché chiaramente la cosa era colpa del Governo perché è una cosa nazionale invece un governo non si sa
Quindi chiudo
Facendo la come dire facendo un po'di storia che lo conosco ahimè la materia è chiaro che a Roma
La il tema c'è il tentativo di bloccare ogni soluzione alternativa è stato fatto in modo come dire scientifico
Anche a Roma col consenso con la con la colluso
Della malavita locale dicono perché chiaramente non è possibile che ogni volta cioè non c'è in gioco cioè è talmente palese quello che è avvenuto a Roma che meccanismo insomma diritti da vendetta
Per di più è stata massacrata la raggi come la mandante colpevole e oggi rimpiango la radio a lei avevo detto a Tusa e Fermana netto e Potì rimpiango non pensavo dopo pochi mesi onestamente perché è stato così
Incredibile l'evoluzione o l'involuzione
Che la situazione è quella che vediamo ora hanno adottato lo stesso sistema questa volta con un decreto legge l'altra volta è un DPCM quello di scavalcare tutte le norme ordinarie
Per fare l'inceneritore sappiate che in questo Paese scavalcare norme ordinarie non è
Mai sostanzialmente possibile lo sa
Lo sblocca Italia di Lunardi tutte e dieci bloccata qualcosa hanno complicato le cose hanno bloccato tutto quindi realtà se devo dare un giudizio io penso che l'inceneritore
Non so se lo avvieranno il resterà un'incompiuta
Se non riusciranno nemmeno ad avviarlo però sicuramente oggi un'operazione affaristica e purtroppo altamente
Con una una pressione mediatica
Che viene ovviamente dai cittadini percepita come una possibile soluzione immediata quando non lo è perché il paradosso che viene per cioè cioè tu non è che dici io chiamo l'esercito faccio il piano straordinario di raccordo cioè paradossalmente le le discariche che io non voglio sono a volte una soluzione che sarebbero teoricamente più veloce che non l'inceneritore ora io non voglio nell'incerto nella discarica però raccontare l'inceneritore come la soluzione immediata al problema
Quando Dusan immondizia per strada è veramente un'opera di falsificazione che che grida vendetta quindi genitore a questo problema ultima considerazione io dissi anche a Conte che poi sono sentito Francesco Gela
Io ho detto a tutti ma scusate uno biglietto dell'autobus per andare a Tivoli senza bisogno di fare il viaggio organizzato della speranza Reykjavik a Stoccolma
A Copenaghen ecco tutti si miti di inceneritori basta andati i voli costa poco quindi non si può far grande affare facendo chi sa un un viaggio organizzato no però
Se voi dovete fare cosa organizzate anche provocatoriamente no no una volta al mese molto alla settimana una giornata di visita di partite
La possono fare i nostri consiglieri comunali di Roma dedica un'azione c'ha un giro attivo
Ma è una cosa complicata Tivoli
Non alta che al nord della Norvegia Tivoli
Allora poiché questi combinati di titoli sicuri CD a far l'operazione giusta ovviamente la pezzatura di Roma è diversa ma Roma è una somma di tante Tivoli non è che Roma
Come dire è un è un blocco unico tu puoi realizzare delle cose ovviamente che ha che fanno parte può della buona cultura ecologista fare cose piccole diffuse invece che mostri
Cioè anche la sopportazione della collettività rispetta cose piccole e diffuse di tipo diverso è sicuramente migliore e non accogliere dei mastodonti quindi chiudo dicendo che io credo onestamente ed era il titolo della mia cosa educazione teconologici leggo la tecnologia è andata moltissimo avanti
E magari si può discutere che alcuni piacciono alcuna coniate però sicuramente scegliere addirittura quella più vecchia
Che il termovalorizzatore inceneritore mi sembra un obbrobrio poi chiaro che ci sarà pure chi è contrario ad alcune tecnologie che magari non le vedono al cento per cento utili però noi qua stiamo discutendo
De la soluzione più vecchia è più arretrata che si può proporre quindi io credo che
Fare dei viaggi non della speranza ma de cioè oppure della speranza ma nel senso positivo non è senza che siamo fatti
Stare dei viaggi per far vedere che attivo lì hanno fatto delle cose buone
Potrebbe essere un idea per dire guardate che si può fare
Perché guardate veramente complicato non riuscì a far capire anche perché poi avremo le proteste perché poi dovunque collocheranno vorranno collocare l'impianto ci sarà il pandemonio
E quindi sicuramente sarà un'altra cosa che come è successo per la il mega tour nella Val di Susa ma il tour Val di Susa ragazzi e bloccato non perché ci son qualcuno e che quando la comunità locale completamente contraria
Nemmeno le dittature riesco a fare cose quando tutta la comunità locale contrari figuriamoci una democrazia che comunque a delle logiche tant'è vero che e bloccato da una vita il tunnel la Val di Susa per questo perché bloccato per questo
Perché ovviamente a una totale opposizione e io credo che il rischio ne vuole fare una cosa di gigantismo come questi e che si andrà ugualmente
Ha un'ipotesi di dibattito infinito che bloccherà le soluzioni alternative le cose che si possono fare se andiamo a Tivoli a fare giri e paraffine si impantana era anno inizieranno a dire che non sono riuscite a fare manco Linge dove non per colpa che hanno sbagliato l'operazione perché sono stati bloccati
Dare comunità Dogali Deco è cui dov'è è sempre la stessa sceneggiatura allora se vogliamo uscire da questa specie di loop
Del gioco dell'oca dobbiamo avere il coraggio di dire portiamo le persone attivo le vediamo se Tivoli moltiplicata per cento si può fare nei
Grazie al famoso grazie mille dal siamo andati un po'lunghi ma era inevitabile perché insomma la tua esperienza
Hai voluto condividere con noi tantissime cose che hai fatto e meno di venti minuti non te li potevi prendere
Adesso do chiamò sul palco Giuseppe Milano segretario generale di Green Accord Onlus che ci parlerà da di comandare dalla cura del suolo la cultura dell'Abi economia circolare mentre Giuseppe prepara il suo Balor Point io vorrei condividere con voi un piccolo aneddoto rispetto a questa storia inceneritore termovalorizzatore termovalorizzatore inceneritore questa qui sottigliezza terminologica
Nel due mila quattordici ci fu il semestre da luglio a dicembre dei rifugi semestre presidenza europeo io dell'Italia presidente Matteo Renzi Renzi mi domandò di fare andare Rifkin a introdurre
Il il semestre europeo una conferenza Green a a
Venezia a Venezia dove lui nell'introdurre Rifkin fece il famoso discorso dello sci shore cioè quel discorso in cui Luís parlava Renzi parlavo in un improbabile inglese nella preparazione della conferenza Renzi
Voleva parlare inglese con rischi ma parlavano inglese totalmente improbabile come è tristemente noto tutti e quindi han certo appunto disse arricchirmi che qui ammesse lui ER doing è termovalorizzatore
E rischia immerse ferma un attimo mi si rivolse disse Otis termovalorizzatore allora il dispiego no e rifiuta insignito ora e io dico in segreto era Renzi no no in segreto termovalorizzatore e rischiare quantizzate forense ho deciso di Francis
E
Quindi praticamente c'è questa diciamo voglia da parte della del Vecchio Mondo di non morire rifacendosi alla verginità sul piano terminologico però voglio dire comaschi grado chiaramente Alfonso poi alla fine quando andiamo a vedere
Il gli atti concreti il o Turi spetti l'ambiente e rispetti
Il mondo che ci è stato dato diciamo così come senza s'della starlo con il cambiamento climatico con i rifiuti eccetera oppure fai esattamente le azioni contrarie
Quindi in in un senso e nell'altro i termovalorizzatori rimangono degli inceneritori
E sono fuori soprattutto da quella che è la strategia europea cioè l'unione europea ha detto basta i termovalorizzatori non si fanno più che chiamateli come volete ma no comunque non si fanno ecco allora adesso io do la parola all'amico Giuseppe Milano prima che poi va via anche Francesco Girardi Monica tocchi
Infine poiché i arriverà Livio De Santoli che si scusa ma è leggermente ritardo causa di un piccolo problema sanitario
Dunque dalla cura del suolo alla cultura dell'Abi economia circolare Giuseppe
Buongiorno si grazie Angelo e Marco Carra l'invito questa opportunità
Io sono il segretario generale di Crema corda che è un'organizzazione che nasce circa diciotto diciannove anni fa quando questi temi nello sviluppo sostenibile della transizione non nel sistema ne non c'era non era ecco come oggi la moda di avere tanti aspiranti ecologisti interna noi è quando siamo in tempi non sospetti sostenevamo la causa di dover saldare la giustizia sociale con la giustizia ambientale come pure abbiamo più recentemente imparato da papa Francesco colecistica lauda Tosi
Ma sono anche appunto ingegnere un urbanista che negli anni scorsi ha avuto il privilegio di lavorare anche in Ispra insomma è noto centro di ricerca mentale proprio sui temi del suolo e delle sue diverse forme di degrado
Quindi ecco per partire in questa breve esposizione che sarà molto veloce perché vorrei arrivare insomma chiudere l'intervento con anche alcuni esempi di bio economia circolare
Naturalmente però creiamo una piccola premessa perché è giusto insomma vere uno stesso framework di riferimento ed è quello di questa epoca che ne oggi viviamo che è quella cosiddette vero antropocentrica
Accogliendo insomma un pensiero già decennale dello ma un premio Nobel per la chimica Cruze né che parla appunto
Di antropocentrica dopo perché oggi l'impronta ecologica della dell'uomo sui cicli naturale così aggressiva così invadente
Che non permettiamo alla naturale il suo diciamo percorso riproduttivo a tradizionale e questo ovviamente ancora più grave così come vedete nella slide
Se naturalmente abbiamo una dicotomia forte tra la presenza nelle città e quelle che poi sono del loro reali diciamo
Possibilità di sostenere i cicli ecologici
Questo ovviamente questa fragilità ecco questa delicatezza oggi naturalmente esasperato non solo dalla crisi bellica ma naturalmente da un tempo pandemico che non abbiamo ancora del tutto superato che per tanti
Arco e comunque è stata l'occasione per ripensare troppi
Modelli di vita ma anche magari a tanti imprenditori virtuosi a tanti amministratori lungimiranti per farsi le domande giuste perché insinuarsi dei dubbi non è sbagliato
Tanto più per uscire da questo archetipo che vuole appunto così come abbiamo sentito un po'fino a pochi minuti fa
Diciamo dello status quo che si difese reiterare continuamente senza mai porsi insomma poi alle domande giuste che sono gli a capo di una modernità fluida per citare BA umana e che soprattutto è una modernità oggi sempre più non riconosciuta dalle nuove generazioni pensata e tronche al clamore fare delle campani di Fred e sostituisce al ma anche di tante altre organizzazioni giovanili che oggi insomma avvertono l'esigenza di un cambio di paradigma
E quindi ecco la necessità di arrivare un pensiero non solo auto e altro ma ovviamente che sia capace di interpretare la complessità contemporanea un salvando la dimensione pragmatica con quell'oculistica un po'come disse anche
Insomma in tempi non sospetti anche un altro insomma prende premio Nobel dell'economia
Una domanda l'uno degli ultimi premi Nobel dell'economia di cui ora vi chiedo scusa mi sfugge il nome però ecco importante addentrandoci nel tema
Riconoscere nell'acqua e nel suolo le due principali forme di capo Stocco quindi di serbatoi naturali capaci di drenare di stoccare gli assorbire
Un gran gas serra come l'anidride carbonica molto importante altamente inquinante ma addirittura ottanta volte meno inquinante del gas metano
Sul quale oggi addirittura siamo insomma tergiversando a causa della guerra bellica
Dicono gli studiosi del Jersey o comunque dell'Agenzia europea dell'ambiente nell'orrore porto sempre molto puntuali che avrà addirittura per ottocento mila anni non abbiamo mai raggiunto
Ordine simili concentrazioni di anidride carbonica no non si era quindi rimanendo sotto la soglia delle quattrocento parti per milione
Che l'unità di misura oggi solo negli ultimi trenta quarant'anni proprio a causa del nostro forte modello economico
Che come sapete molto diciamo impregnate impostato grazie a Marco sull'economia lineare quindi su una cultura dell'usa e getta direttore meno di trent'anni siamo già arrivati
A quattrocentoventuno pasti per milioni mini con il rischio o comunque con la conseguenza non solo di arrivare a dei punti critici
Di vivibilità del pianeta ma anche al surriscaldamento di quelle che sono non solo le piattaforme terrestri ma anche le piattaforme marine
Però dobbiamo anche a questo punto considerare che se nel pianeta il tre quarti delle superfici complessive
è fatta dal mare è chiaro che noi che viviamo in città per questo siamo particolarmente più esposti e più sensibili a questo surriscaldamento soprattutto nell'ultimo periodo che avvertiamo nelle città proprio perché liriche si consuma la nostra quotidianità
Ed è quindi importante sulla base di queste premesse riconoscere l'importanza tanto più in una sede prestigiosa come quella che ci ospita del lavoro che da diversi anni sta cercando di fare l'Unione europea oltre a Grigno dirà che ben conosciamo
Con addirittura alcune specifiche unità di missione sono cinque una delle quali che quindi a braccio quel tema né caro dell'economia circolare e della biodiversità
è quello che come vedete in slide mette in relazione il suolo con il cibo e quindi con la capacità attraverso i suoi servi Xi
Ecosistemi CDA assolvere una serie di funzioni è in questo insomma quando fu presentata questa un paio d'anni fa questa struttura di missione lo Orsola mandarle indisse l'auspicio l'obiettivo oggi oggettivamente molto ambiziosa ma anche molto difficile da raggiungere
Per quelle che sono anche quelle dinamiche nazionali di raggiungere il settantacinque per cento dei suoli sani entro il due mila trenta sapete oggi quant'è la percentuale il venti per cento
Quindi siamo in fortissimo ritardo proprio per come abbiamo ascoltato anche da chi mi ha preceduto insomma tutta una serie di politiche che non vanno nella direzione giusta
Però questo deciderà anche invitare con una insomma anche con umiltà fatemelo dire così a riconoscere che noi del suolo non sappiamo niente o sappiamo molto poco
Perché per molti non è principalmente una piattaforma sulla quale camminiamo sulla quale insomma si possono costruire Poli per la logistica in questi ultimi anni hanno avuto una grande crescita
A sì comicamente si può continuare a costruire pensate anche al discorso dei piani casa regionali e così via insomma
Addirittura era ministro Mario Catania nel due mila undici quando si iniziò a parlare per la prima volta nel nostro Paese di una legge che favorisse la tutela del suolo
In ottica di rigenerazione urbana sono passati giusto undici anni non solo l'abbiamo quella legge ma secondo i rapporti Ispra la nostra situazione anche con la pandemia anche con le diverse crisi economica ebbe che è peggiorata
E questo ovviamente ci fa dire perché è importante il suolo
Perché non solo una risorsa diciamo naturale non rinnovabile per i suoi lunghi tempi di formazione pensate che ci vogliono cinquecento anni per ricostituire uno Stato così piccolo di due virgola cinque quindi ovviamente una risorsa delicatissima
Addirittura nel top solido e cioè il cosiddetto strato fatto dal suolo e sottosuolo di trenta centimetri sono racchiusi tutti quegli esseri viventi insomma miliardi di fondi di esseri viventi
Che compongono la biodiversità e dei quali poi dipende la nostra sopravvivenza infatti oggi quando si parla di servizi ecosistemi città accogliendo insomma le definizioni della scienza
Noi parliamo dei benefici multipli che la natura in grado di assicurare all'uomo
E quindi significa
Non solo la capacità di produrre il cibo che ci alimenta che già di per sé sarebbe un tema delicato se pensate oggi al tema della guerra il problema dell'impostazioni del grano e di tante materie prime ma significa avere anche la capacità di riconoscere nel suolo per esempio la piattaforma chimica biologico fisica
Che è in grado di assorbire di drenare le acque meteoriche di produrre maggiori raffrescamento Armani di ospitare il sedime delle radici per le nostre città che si devono ad affrescare e così via
E addirittura questi temi soprattutto perché connaturati a uno schema che deve essere ovviamente modificato in termini di politiche internazionali e locali sono addirittura studiate
Dal noto tipici sì che naturalmente a soprattutto negli ultimi anni
Ha accentuato ecco non solo lo studio rispetto alle diverse forme di degrado del suolo evidenziando peraltro per il Mediterraneo per i Paesi come l'Italia la Spagna e la Grecia
Il rischio di desertificazione porta a causa della tropicalizzazione delle temperature medie essere questi dati e ovviamente ci fanno capire perché la sfida proposta dal la presidente la Commissione europea
è molto ambiziosa ma ad oggi anche molto difficile se non a passo appunto assumiamo delle nuove dinamiche politica e questi e queste evidenze nel nostro Paese sono ancora più vere
Da quando dava circa due anni fa c'è mettici che uno dei focal point del dell'IPI si sia a livello nazionale con un questo studio inedito sui cambiamenti climatici in Italia ci fotografa plasticamente anche la delicatezza che attraversiamo nel nostro Paese ovviamente l'esame di chi le vuole sono a disposizione non le leggo però vedete ci sono anche dei dati che ci dovrebbero indurre insomma davvero appunto il giusto dubbio le giuste domande dopo Bacchelli situazioni stanno fortemente cambiando purtroppo in peggio
è di suolo soprattutto nel nostro paese rispetto ai servizi ecosistemi cioè le diverse forme di degrado del suolo appunto ne parla anche lista tra i tanti prestigiosi centri di ricerca con i quali insomma Muti privilegio di collaborare fino a qualche anno fa essendo tra gli autori del di questi prestigiosi rapporti sul consumo di suolo che ancora una volta ci foto
Tra Fano scusate la la situazione rispetto a queste a queste variazioni territoriali che però sono anche situazioni di grandi disequilibri territoriali perché se io posso comprendere che per esempio in un bar di via Veneto Toscana anche a causa di una leggerissima crescita di popolazione per motivi economici si possano tra virgolette
Tollerare un consumo di suolo per realizzare nuove infrastrutture che poi però devono essere compensate come può in realtà non accade
Sapere da la da questi studi così puntuali e specifici che per esempio in Puglia in Sicilia
La la popolazione si perde ci sono fortissimi processi di decremento demografico eppure si continua a costruire come se non ci fosse un domani
è chiaro che questa cosa mi preoccupa un po'di più perché uno giustamente si potrebbe chiedere ma per chi stiamo costruendo con quali risorse soprattutto oggi stiamo costruendo sapendo che per esempio il superbollo sa per esempio drogato il mercato
E per esempio a Bari che la mia città di origine anche per darvi un ulteriore dato secondo l'Istat non secondo questo ma modeste ingegnere
Ci sono quindici mila casse vuote eppure si continua a costruire non si sa per chi allora se l'obiettivo dichiarato deve essere quello di trasformare le nostre città in dei Disneyland per i turisti almeno si abbia la responsabilità di ammetterlo
E di capire che residenti oggi nelle loro città sono semplicemente dei fruitori di secondo livello
E allora siccome però il nostro schema appunto pragmatiche olistico deve essere quello della circolarità che si collega al tema della sostenibilità sociale che poi diventa anche ovviamente remuneratività economica ma di un'economia che non mette al centro
Il profitto ma il diritto delle persone a vivere in ecosistemi urbani più inclusivi e cooperativi
Ecco che questa immagine è molto interessante perché al netto di alcune caratteristiche che devono avere le città del nuovo millennio che non è soltanto ovviamente lo slogan della città dei quindici minuti
Significa assumere nelle città che nelle quali ovviamente sono concentrate Nanni trite Carboni che non solo le nostre principali attività
Ma appunto assumere uno sguardo diverso che faccia di queste città scrigni di una diversa bio diversità e di una diversa naturalità e quindi significa mutuare lo schema dell'economia circolare al minuto che non è soltanto quello di migrare dal modello precedente che dobbiamo assolutamente mai passare dell'economia di lineare reduce solo scafisti
Ma significa partire da questo schema dell'economia circolare Chievo ovviamente vorrei ricordare non prevede solo le tre R ma significa soprattutto una sensibilità culturale
Che ci porta divelta rivisitare i nostri stili di vita quindi con una sobrietà di versa che quindi implichi in modo particolare la riduzione degli sprechi e dei consumi ovviamente una maggiore sostenibilità socioambientale e significa quindi capire
Perché lo stette immediatamente successivo della bio colonne circolare per come disciplinata e individuata e definita
La commissione europea nella strategia europea del due mila diciotto che ancora di Italia pensate non ha diciamo recepito in modo concreto con una strategia italiana della bieco non me circolare come peraltro chiesta da tante realtà produttive importanti del nostro Paese come la nuova monta
E tante altre che la portano in quella direzione e virtuosa
Significa come leggete assumere diciamo uno uno uno sguardo che significa non solo migrare dai prodotti di origine fossile a prodotti di origine naturali che quindi possono avere un più alto livello di di fruibilità di di utilizzabilità eri ciclabilità
Ma significa a partire dello sguardo che devono avere gli enti locali ma soprattutto l'impresa mettere in discussione gli attuali modelli di design dei prodotti perché chiaramente se fossero ripensati
è chiaro che la la per il processo finali di di usi liricità abilità sarebbe molto più agevole rispetto a quello di intervenire su prodotti già esistenti sui quali poi da un intervenire anche quindi con un diverso onere economico
Le tecnologie via via sempre più raffinate che il mercato mette a disposizione
E quindi naturalmente noi abbiamo diversi esempi che potrebbero essere ovviamente innervati secondo questi schermi quindi naturalmente forestazione urbane e non solo in ambito periurbano
Territoriale perché anche naturalmente le nostre città che sappiamo essere molto seria molto lo fragili come col sistema ecosistemi non solo bisognosi di raffrescamento Ima perché chi chi può escludere che in alcuni territori penso per esempio i territori toscani prossimi allo chalet bellissima Foreste Casentinesi perché non creare nelle città a intesi come sistemi territoriali delle filiere che a partire va dal legno non creino
A tutte una serie di dinamiche che oggi sono assenti pensata l'architettura sostenibile al cibo al al riuso che si potrebbe fare con il sughero e così via tutti i prodotti di origine naturale
E ancora un esempio può che questo può sembrare bizzarro ma va in quella direzione e voi pensate questo siamo a New York e la famosa progettualità della Laila anche penso qualcuno di voi conosca che però va nella direzione di un'economia circolare perché gli questa infrastruttura che poteva essere demolite essendo stato ravvisato la suoi inutilizzabilità la parte del municipio locale
E quindi con una potenziale produzioni di rifiuti di diverse tonnellate
è stata sulla base peraltro di una spinta molto importante dal basso quindi anche come poi si innesta il tema dell'innovazione sociale
Sono riusciti procedendo in modo progressive sperimentale quindi con un approccio anche incrementale
Appare di questa opera dismessa una che un grandissimo polmone verde un grandissimo polmoni di socializzazione che però ha addirittura poi diventato un volano economico perché ha innescato un processo di rigenerazione urbana del territorio circostante che era un territorio tipo Bronx insomma diremo le nostre periferie quindi determinando anche un valore socioeconomico
Non assolutamente trascurabile è ancora lì la qualche oggi quando canta cade copiosamente peraltro in modo sempre più intense frequente a causa dei cambiamenti climatici diventa un rischio un problema una minaccia per la sicurezza
Per esempio questi esempi che sono tratti da una visita a Stoccolma
A farsi che ne possiamo ospitare queste Renga Ardenno queste comunque ruoterà Square come le le chiamano anche che significa non solo raccogliere l'acque d'evitare che sia sprecata è oggi capiamo sempre di più quanto è delicato
Insomma il metabolismo urbano che sa accogliere gestire valorizzare le acque sempre più scarse ma significa in quel caso con perché sono sistemi collaudati che prevedono delle tecnologie importanti
Per esempio la fitodepurazione a livello rionale delle acque meteoriche in quel caso o per ratificazione di Patti giardini olii dovesse vetta era la gestione più sostenibile di orti urbani o di zone Ormanni dedicata ladri ci risiamo
Ancora e esempi di soluzioni basate sulla natura queste che insomma no no no
Necessita di essere spiegate perché ovviamente sono molto chiare sino alle fotografie
Ma per esempio i tetti verdi oltre un discorso di fruibilità naturalmente oggi
Avrebbero una straordinaria funzione di re agenti termo regolatori e quindi di avere un confortarmi Indro metrico all'interno delle nostre architetture residenziali ma pensato alle scuole alle palestre
Molto importante quindi in un tempo in cui noi stiamo soffrendo per il rincaro delle bollette energetica o al rincaro delle materie prime pensate un l'uso di materiali naturali come la canapa o soluzioni i sommi sistemi di tamponatura Esterna o soluzioni tecnologicamente avanzate come tetti verdi
Quali benefici ambientali ed economici ancora una volta vanno sempre nella direzione di evitare nuovi rifiuti è e nuovi scarti
Allora vado un attimo avanti questo è un esempio di Rotterdam montare modo di bio economia circolare ci tengo a evidenziare quest'ottima buona pratica torinese
Che ispirata ad un progetto europeo sta iniziando a sperimentare la città capoluogo questo quand'era ancora sindaca da dottoressa
Appendino e che però ora comunque sta proseguendo che si parla di Newcastle il ossia leggo da questa slide è che proprio presa da un progetto europeo dal progetto europeo o l'altra
Che lo sostiene si parla di un substrato terroso artificiale frutto della combinazione tra materiale di scarto pensate materiali da demolizione
E la sostanza organica derivante da compostaggio di materiali vegetali rifiuti umidi quindi ne parliamo se pensate materiali da demolizione di quantità enormi potenzialmente sconfinate
Che invece di finire in discarica e parlare di rifiuti speciali che quindi hanno anche dei grandissimi costi di gestione
Possono diventare una nuova risorsa che addirittura avvengono impiegati sul medesimo territorio in cui sono prodotti quindi anche evitando il trasbordo pensate il tiro dei rifiuti a Roma che ovviamente non ci sarebbe per fare di questi territorio magari di aree degradate da un punto di vista naturalistico paesaggistico dei nuovi scrigni anche di socialità e di benessere
è questa soluzione che per come è stata studiata fin oggi dal Politecnico di Torino insieme ad altri partner europeista producendo ottimi risultati in termini di resa
Perché magari molti territori un suolo degradato la causa pensate della siccità sta tornando o non offerti da quando non Fertile comunque adatto per a la la la l'accoglienza insomma per la piantumazione di alberi fiori quindi significa ha praticamente a rinaturalizzazione in modo natura
Tale perdonato il gioco di parola aree urbane Airoldi solito abbandonate o comunque trascurate al loro destino
E allora mi avvio già alla conclusione benessere spero nei tempi il segretario delle Nazioni Unite
Antonio Guterres nel due mila quindici sosteneva con forza e lo ha ripetuto anche nel quinto anniversario della conferenza sul clima di Parigi nel due mila venti Kendo la sfida in tamil contrasse cambiamenti climatici è la sfida del secolo ricordandoci che e l'uomo che sta dichiarando guerra alla natura e non viceversa perché la natura che può vivere senza l'uomo non viceversa
E quindi da qui la nostra esigenza di avere ancora una volta lo sottolineo uno sguardo anche armonico esso sistemico più dolce
Come dice anche papa Francesco di comprendere che nessuno si salva da solo
Ma soprattutto consentitemi di chiudere oggi diciannove luglio due nel mille novecento novantadue a trent'anni dalla tragedia di Paolo Borsellino con queste frasi perché in fondo parte anche da quello che facciamo noi
Ogni giorno per cambiare il mondo grazie
Grazie grazie Giuseppe adesso chiamo sul podio al tavolo dei relatori Francesco Girardi presidente della sede di Tivoli
Che
Nel frattempo vorrei ringraziare anche radio radicale che sta curando la ripresa di questo evento che ci permetterà poi di di di tenerlo anche on line così che possiamo fare circolare le cose che ci stiamo dicendo oggi e diffondere il più possibile
Allora con Francesco ci conosciamo da parecchi anni e abbiamo abbiamo spesso o visto nella nell'economia circolare uno strumento anche di ripresa economica per un comune è forse quello che è successo a Tivoli grazie al tuo lavoro grazie al lavoro del sindaco che ha incaricato non tutti i sindaci avrebbero avuto il coraggio di dare un pazzo come Francesco di raggirare di la direzione dell'Asa a in un certo senso forse voi avete applicato a Tivoli
La la le direttive europee prima ancora che arrivassero sull'economia circolare usando il bastone ma soprattutto la carota non
Di tempo sì Graziano John vi porto i saluti del sindaco
E sì pazzi un contatto coi uscito un un grande cantautore Tiburtino affatto per onorare tutto questo percorso a qui Luigi politicamente la contiguità fatto un album bellissimo diciamo ufficialmente pazzi
A Tivoli eravamo tutti pazzi perché di fatto riprendendo un po'le mosse su un volo ma su quello che oggi e che prima l'onorevole l'onorevole Pecoraro Scanio diceva il gioco dell'oca attivo nel due mila quindici al mio arrivo
Si parlava di discarica e di stare buoni nonostante ci fosse una città sommersa letteralmente di rifiuti al dieci per cento di raccolta differenziata nel due mila quindici
Di aspettare che Cerroni
O il gruppo vicino a luglio gruppi imprenditoriali vicino a lui riaprisse però la famosa oggi ritornata in auge discarica dell'inviolata per cui scrivevano i manager che mi precedevano nella direzione dell'azienda e che cominciavano con la parte politica a votare i bilanci dell'azienda e i piani finanziari le raccolte differenziate c'era scritto in questi atti pubblici
La convengono se non da un punto di vista ambientale meramente ambientale a polista economico questi saggi precursori dell'ecologia scrivevano e si facevano votare in consiglio comunale che
Conveniva aspettare l'apertura di una nuova discarica novanta cento euro a tonnellata anziché intraprendere il cammino della raccolta differenziata
Queste cose che a me da ambient ambientalista ecologista sappiamo Ecologia molto a che fare più con l'economia che con l'ambiente quindi parliamo di economia quando parliamo di di rifiuti di un'economia che investe le nostre case
Quindi i consumatori ma anche che investe l'industria che produce gli oggetti dismessi come li chiamo io o volgarmente detti rifiuti
E quindi questa cosa qui a me li faceva girare proprio eccole metodi primi colloqui con il sindaco alla presenza del vecchio management che oggi abbandonato proprio anche Tivoli proprio alla cambiate casa completamente
Sì risolveva che con il sindaco che Padova prendere una decisione e decise di servizi almeno per un anno di prova di un nuovo manager alla guida di un'azienda pubblica decotta che aveva cento dipendenti novanta dipendenti novantacinque dipendenti
Piena zeppa di rifiuti indifferenziati da raccogliere in città piena zeppa di debiti avevamo più del doppio del piano finanziario annuale di derby come se l'Ama Roma avesse un miliardo e quattrocento milioni di debiti lassativo lì aveva diciotto milioni e mezzo di debiti sul piano finanziario da nove
E quindi
Ci siamo rimboccati le maniche e senza stare a sentire delle chimere o delle sirene come oggi potrebbero essere quelle del noi facciamo l'inceneritore
Tutti buoni
Cerchiamo di ripulire la città per quanto possiamo troviamo delle discariche di servizio e nel frattempo lavoriamo sui generò lì ci siamo rimboccati le maniche e ci c'è una strada che si può intraprendere subito
Al di là degli obblighi europei abbiamo parlato degli articoli del testo unico dell'ambiente che recepiscono le direttive europee la gerarchia dei rifiuti che poi Alfonso Pecoraro Scanio come e e Nikolaj sì Nicolais
Nel due mila sette aprile due mila sette
Da recepire o nelle che facevano proprie come dal mi dall'alto dei loro due ministeri davano a i ai Comuni già come come compiti da fare due mila sette aprile due mila sette ci sono questi documenti che prima citava l'onorevole Pecoraro Scanio ecco nel due mila quindici ancora alle parti Roma sessanta mila abitanti fa di voli è uno dei comuni più popolosi d'Italia il centoquindicesimo comune
Su otto mila comuni per popolo per numero di abitanti
Si permetteva il lusso di dire aspettiamo che riapre la discarica perché pulisse economico non come in allora
Io dicevo caro dottore ma
Neanche due più due uguale quattro lei lei intende fare
Perché
Differenziare i rifiuti e avviarli a a tante piccole e medie imprese che si occupano di riciclo significa uno non sostenere i costi di smaltimento e quindi c'è un mancato esborso economico che è il corso di discariche inceneritori Tmb
L'altro significa ricavare per ogni tonnellata avviate al riciclo del
Saluto il professor De Santis
Ricavare del denaro quindi quello più quello fa l'economia che che consente di
Fare tutto quello che batticuori abbiamo fatto anno dopo anno abbiamo pagato tutti i debiti
A botte di centosessanta mila euro al mese per sette anni ristrutturati questi circa venti milioni abbiamo assunto quarantanove persone a tempo indeterminato con due concorsi pubblici e tra pochi mesi faremo il terzo sotto la mia egida
Abbiamo comprato dieci aspiratori elettrici a Tivoli non si spazza solo con cinque spazzatrici ma le strade in sampietrini del centro storico del centro urbano del centro medievale
E del centro dove Ceci sono le strade a a maggior vocazione commerciale
Io aspiriamo due volte al giorno manco fosse il salotto di casa
Ci siamo potuti permettere il lusso di questi investimenti è poi l'economia circolare la facciamo addirittura con complessive di comunità tre combustione di comunità gestite direttamente dei cittadini
Quindi circa mille cittadini gli abitanti
Possono o contro quindi sono trecento cento per ogni compostiera fanno composto
Dai loro scarti organici
Prendendo meritando un il trenta per cento da Regolamento Tariko comunale della di sconto sulla sulla parte variabile della tariffa che circa il quindici venti per cento della tariffa complessiva
E quindi
Far vedere agli stakeholder che sono i produttori dei rifiuti che c'è un'economia anche nel gestire bene i rifiuti ma c'è dell'altro e poi sono e questo lo sforzo che stiamo facendo negli ultimi settimane nella nuova pianificazione industriale dell'azienda
Tutta la politica di riuso che anche se è stata recepita già dal due mila dal due mila sei nel centocinquantadue
Che poi tanto Testo unico non è non è visto che ci sono tanti corollario centocinquantadue e tante normative parallele
E ma su questo ci sono esimi magistrati che probabilmente spiegheranno meglio di me un quello che voglio dire però già il centocinquantadue il due mila sei
Di fatto parla delle politiche del riuso e sotto gli anni del ministro Costa il centosedici del due mila venti il centoventuno del due mila venti ulteriormente rincarano la dose di burocrazia vidi normative che incentivano anche io queste i centri del riuso politiche per il riuso ecco che c'è tutta una nuova filiera economica
Che dalla diciamo dalle città del riciclo Walter solo Rizzo Conte del delle città del riuso e tutto da scrivere
Sul riciclo ci risiamo abbiamo capito che vendendo sta facendo bene la differenziata che non è solo Porta a Porta
Ma ogni quartiere ogni Municipio di Roma ogni città ogni metropoli può declinare in modi diversi la raccolta differenziata la si può fare con i con mobili comma con vi vasca cioè con mezzi che hanno due vasche e per esempio perché non raccogliere gli imballaggi in plastica che son leggere in una vasca
E l'unico dei ristoranti quindi sparì dei servizi ha alle attività commerciali ristorati ve plastiche umido non si superano le portate dei mezzi dei costi Vadori si può raccogliere con un solo disse un solo mezzo due tipologie di rifiuti tutti i giorni
Ah perché magari si riesce a togliere ai ristoranti pensate quante più semplice gestire la raccolta differenziata
In utenze non domestiche ristoro a dire che magari hanno piccoli anfratti dove hanno allestito il loro la loro cucina i loro tavolini dallo spazio per proteggersi prolifici Twiggy Riva e raccogliere tutti i giorni con delle copie e quella non è raccolta
è una raccolta di due materiali come medesimo mezzo così come si possono fare i raccolti di piazza Tivoli abbiamo siamo stati i primi in Italia a fare quei linguaggi richiamano giornate ecologiche richiamano la raccolta di piazze l'abbiamo brindato col nome di Tivoli miniera urbana cioè noi diamo buoni sconto da poter spendere nella grande distribuzione organizzata ai cittadini che ci portano in piazza
Io e quindi non che noi li andiamo a prendere anche se il servizio è stato allestito a domicilio ingombranti rare
E e dunque loro acquisendo questi buoni sconto possono acquistare nuovi elettrodomestici che De plastificato alle loro uno filobus inglese quindi lavastoviglie brocche dell'acqua depurativa dell'acqua da rubinetto
Che yogurt tiene domestiche rasoi elettrici per la barba ecco cioè quattro-cinque elettrodomestici EASA dice cosa su dove per loro possono spendere questi buoni sconto portandoci in piazza
Questi rifiuti ingombranti e RAI ovviamente ne abbiamo stipulato degli accordi con la grande distribuzione organizzata Expert Unieuro Media Word che avvengono e ogni tre mesi a sorpresa danno questi buoni sconto per cui Fidelity diamo l'utenza e la faccia e la la portiamo per mano ma manco se ne sono accorti in questi anni Anna ragionare sulla opportunità di non produrre rifiuti di ricusare gli imballaggi in vetro
Fatto sta che uno degli indici volta le raccolte la raccolta differenziata che è passata da quel dieci per cento che vi dicevo all'inizio all'ottanta
Ottantuno per cento io penso e anzi ci sono le statistiche comuni sopra i sessanta mila abitanti che stanno all'ottanta per cento saremo dieci in tutta Italia
No
E quindi abbiamo queste performances in termini raccolta differenziata ma abbiamo altri indici il calo dell'Atac
Nonostante abbiamo Davide nonostante abbiamo assunto persone hanno fatto investimenti che gli ho detto prima in impianti abbiamo un piccolo impianto di compostaggio tre compostiere di comunità gli aspiratori elettrici abbiamo calato avendo il venti per cento
Abbiamo salvato l'azienda abbiamo fatto posti di lavoro abbiamo calato la TAC adeguati impianti a piccola scala scala di quartiere e a scala comunale perché per me non esiste
Altro tipologia di impianto non esisti gigantismo in grandissima il retaggio negli anni ottanta del secolo scorso l'inceneritore di rifiuti
Termovalorizzatore voglio dire una cosa
Motorizzazione
Il tecnicismo da da poter spendere Angelo quando si dice
Ma è la stessa cosa e che loro
Ricavano il quindici per cento i genitori di Brescia fa il diciotto per cento di efficienza energetica Copenaghen arriva poco più del venti per cento ha pattuito che su trovatemi un dato pubblicato su Copenaghen
Ma il matrimonio solo altrove trasparenza in Europa
Proprio veramente io non sono riuscito a trovare una scheda tecnica sull'efficienza energetica dai siti istituzionali del Comune di Copenaghen
E della ditta che ha realizzato quel quell'ecomostro io uso questo tecnicismo perché inquinano appestano l'aria e e tubature soprattutto immettono ottanta C o due pensate che l'Italia lì siano ma su una pista fatta di plastica perché ottavo con la neve non ci sarà più un angoli a Copenaghen
Ovviamente il quindici per cento di resa di efficienza energetica di un di una macchina qualsiasi
Oggi che dobbiamo correre su una società della dell'efficienza energetico Rosina in cui i produttori di rifiuti sono gli stessi che utilizzano il farlo sì che sì di ricusare il più possibile i propri rifiuti non possiamo permetterci più il lusso di una sfida al quindici per cento di efficienza se i pannelli fotovoltaici avesse avuto un'efficienza così bassa non sarebbero neanche stati presi in considerazione oggi un pannello fotovoltaico arriva al trenta trentacinque per cento
Di efficienza energetica
Se macchine termocombustione attenta di termocombustione società caso quarant'anni che se fanno sollevasse al quindici per cento edifici qui non c'è margine di progresso e di sviluppo ulteriore su questo l'economia circolare non non ha bisogno anzi è una palla al piede il gigantismo impiantistico è ugualmente bello
Il più metà pare che in grande un passaggio sono stati equiparati agli impianti energetici non è così il compostaggio al recupero di materiali e anche lì rispettiamo la gerarchia dei rifiuti in pieno
Addirittura il recupero di energia con lo la direttiva otto cinque uno del due mila diciotto è stato portato a proprio dall'Europa a cura di Massimo tutto a e quindi al pari quasi dello smaltimento in discarica il recupero di energia perché e qui chiudo
Pensate che se ne prendessimo le otto dieci milioni di tonnellate di rifiuti organici urbani
E facessimo tutto bio metà tutto bio metà in grandi impianti da cinquanta sessanta mila tonnellate l'anno che richiama voti il che richiamano quindi Tito che vanno a gasolio o a metano a biometano quando e se sarà possibile
Ce ne vogliono quattrocento di impianti uno per ogni venti comuni quindi innanzitutto devo trovare per ogni provincia due-tre comuni disposti ad immolarsi appigli accento Tito al giorno che portano i rifiuti e cinquanta sessanta tira al giorno che portano IED gessati che se va bene sul rifiuti
Speciali non pericolosi se va bene
A quel punto altro a quel po'al di là di accettare il il il pericolo di di deflagrazione per l'Iran di serbatoi di biometano che vanno messi vicino alle case no
Questo viva la gerarchia dei rifiuti che invece prevede la produzione di composto altissima qualità
Vendibile impiegabile a scala di quartiere e o quanto lontano si produrrebbe da dieci milioni di tonnellate di rifiuti organici urbana lo zero virgola sette percento
Del fabbisogno di metano nazionale
Allora qualche nostro amico anche ecologici aver meglio che niente fatte la valanga è imminente
Senza calcolare tutto il combustibile fossile che te serve per trasportare voi dite perché questa è una vecchia logica che gigantismo in pianissimo che prevede che tu li chiudono produci qua rivolta a duecento chilometri
E invece no le titoli e finché mi sarà concesso per altri tre anni probabilmente Saronno sarà ulteriormente arriveremo a dodici
Noi lo produciamo compostaggio domestico compostaggio di quartiere Combusta Judi comunità con passaggio comunale il l'organico del trenta compresi il verde quasi il quaranta per cento del rifiuto
Quindi i cittadini assorbono capiscono che le istituzioni ci sono hanno le istituzioni tutte le risposte alle loro domande e vedono calare le bollette vedono che figlioli vengono assunti
E vedo che la produzione di rifiuti Galatti chiudo davvero Angelo perdoni perdonare
Tivoli e quando sono andato io faceva trentadue mila tonnellate all'anno di rifiuti
Oggi lo facciamo ventidue mila otto ventidue mila sotto il peso persi otto mila tonnellate all'anno
Grazie
Grazie Francesco tre ricordo mentre diamo a sul podio Monica Totti ricordo anche una cosa che tu forse per brevità forse per eccesso di modestia non ha voluto ricordare che voi a Tivoli avete fatto il riciclato lo e il cioè voi state portando i i bambini a cominciare a considerare l'economia circolare a partire dai loro giocattoli loro se li scambiano il giocattolo scambiato dal bambino
Riesce a dar a dare una dimensione diversa una dimensione nuova alla materia con la quale quel giocatore è stato costruito è il bambino incomincia a pensare che non si butta niente ma detto tutto sì
Richiusa non ricicla proprio riunita che qui stiamo parlando di riuso e adesso nel chiamare sul palco Monica tocchi presidente degli amministratori per l'ambiente
Le ricordo che diciamo il i municipi le le i comuni eccetera
Hanno un ruolo da giocare voi in qualche modo avete cominciato a scoprirlo già da tempo non avete aspettato la la promulgazione della strategia ora verso l'economia polare del nel marzo scorso
E raccontate sci questo esempio virtuoso che cosa fanno gli amministratori per l'ambiente
Sì grazie intanto Angelo per avermi consentito di partecipare a questo evento ho avuto modo di ascoltare veramente di autorevoli interventi io sono Monica tocchi presidente di amministratori per l'ambiente una giovani e realtà perché siamo nati circa Due anni fa su impulso di un gruppo di giovani amministratori locali toscani
Abbiamo pensato di creare una rete di amministratori locali dedicati proprio ai temi dell'ambiente e dello sviluppo sostenibile ovviamente con la convinzioni già qualche anno fa
Che l'ambiente sarebbe stato un tema decisivo per lo sviluppo delle nostre comunità ma anche per migliorare la vivibilità delle nostre comunità perché dove sì applicata già da qualche anno è la sostenibilità gli effetti positivi sulla qualità della vita delle persone ovviamente si sono visti
E quindi ora abbiamo da poco costituito un'associazione per come dire strutturarci modo più capiti capillare su tutto il territorio
Nazionale però Giada De anni stiamo portando avanti diverse attività con quale obiettivo innanzitutto
Con l'obiettivo di scambiare buone pratiche ed esperienze virtuose perché ci siamo accorti
Che in tutto il territorio nazionale esistono tantissimi esempi virtuosi adesso abbiamo visto quello di di Tivoli davvero molto interessante che non conoscevo mi ha fatto piacere
Conoscere che rappresentano appunto un patrimonio culturale molto importante da spendere da far conoscere soprattutto tra gli amministratori perché appunto
La Commissione europea ha assegnato agli amministratori locali un ruolo molto importante però ad oggi
Non tutti gli amministratori locali hanno la coscienza la consapevolezza di quelle che sono le sfide del presente e del futuro e quindi per poter affrontare al meglio queste sfide ovviamente
Bisogna essere preparati informati e queste anche un po'lo scopo della nostra attività oltre allo scambio di esperienze virtuose
Ci siamo dati come obiettivo quello di creare momenti di approfondimento e di formazione proprio dedicati a a formare gli amministratori locali su tanti temi perché ovviamente i temi legati all'ambiente la sostenibilità hanno una vastità abbastanza importante ma anche una complessità oggi parliamo di economia circolare legata soprattutto al ciclo dei rifiuti ovviamente un tema molto difficile però è un tema sicuramente molto vicino agli amministratori locali rifiuti ovviamente sono
è un tema importantissimo per le amministrazioni locali come però tanti altri temi la mobilità sostenibile l'efficientamento energetico
La rigenerazione urbana quindi come dire noi siamo partiti portando avanti queste attività abbiamo fatto di Guerrina proprio partendo dal tema dell'economia circolare
L'abbiamo fatto grazie a dei professionisti appunto
Autorevoli abbiamo fatto un guardi narra sul tema ad esempio dei rifiuti insieme al vicepresidente di utilitaria con delega all'Ambiente Filippo Brandolini che ci aiuta a vedere quali sono le varie differenze anche a livello di regioni
Rispetto all'implementazione della raccolta differenziata abbiamo coinvolto anche in un altro UE abbinare il direttore
Del centro di ricerca Rifiuti Zero di Capannori in provincia di Lucca che restano Ercolini
Per Pallare ovviamente non solo di raccolta differenziata ma di tutte quelle buone pratiche che i Comuni possono portare avanti per appunto implementare ovviamente la prevenzione della riduzione dei rifiuti perché è chiaro che raccolta differenziata è una cosa importante però ovviamente gli amministratori locali devono lavorare soprattutto per prevenire la produzione di rifiuti e quindi nel momento in cui esistono
Dei prodotti che ancora magari che vengono scartati da una persona però possono essere riutilizzati perché ancora non sono considerati rifiuto devono essere devono poter essere riparati e recuperati per essere rimessi nel ciclo
Economico quindi sicuramente ci sono tante esperienze anche sotto questo punto di vista quindi di centri del riuso oltre ovviamente alle isole ecologiche le isole ecologiche sono uno strumento molto importante non tutti i comuni ce le hanno però sicuramente anche centri del riuso svolgono un ruolo davvero fondamentale un altro esempio pratico sono le dispense solidali alimentari
Dopo la legge Garda come dire la leggina ad è stato uno strumento fondamentale per combattere lo spreco alimentare oggi le dispense alimentari si sono tanti Comuni che le stanno sperimentando ovviamente con l'obiettivo di creare un impatto positivo sull'ambiente ma anche dal punto di vista della sostenibilità sociale perché la sostenibilità come sappiamo a più dimensioni quindi quando vengono coinvolti anche i cittadini e sì come dire raggiunge anche un obiettivo sociale ovviamente la sostenibilità e più completa quindi si uniscono gli obiettivi
Per andare magari ad esempio ci sono stati casi di alcuni comuni in cui abbiamo raccontato le dispense
Alimentari in cui si fanno anche si stringono collaborazioni proprio con le catene alimentari per reimmettere destinare il i prodotti invenduti a famiglie bisognose e quindi il Comune Wendt duale attraverso il coinvolgimento delle associazioni magari anche famiglie bisognose a cui destinare questi prodotti quindi io penso anche che questi tutti questi progetti nell'ambito dei Comuni sono fondamentali anche per il coinvolgimento attivo della cittadinanza
I gli amministratori locali devono essere formati e preparati e consapevoli a loro volta devono svolgere il ruolo fondamentale di sensibilizzare i i cittadini a renderli parte attiva del cambiamento perché soltanto come dire nella collaborazione di tutti gli attori che la sostenibilità può essere raggiunta
Mi preme dire una cosa parliamo ovviamente anche non sentito anche prima
Per quanto riguarda il non comune di di di Tivoli l'importanza del riuso Rossano Ercolini con cui abbiamo fatto un web Dinara sta facendo da anni una battaglia per quanto riguarda la riparazione dei prodotti non abbiamo una legge in Italia ovviamente che preveda degli sgravi
Fiscali per chi ripara e degli incentivi per chi acquista dei beni usati ovviamente questo sarebbe molto importante
Per favorire a livello locale nei comuni dei centri veri e propri di riparazione e di riuso perché ovviamente sinistra poi un ciclo economico molto importante perché ovviamente le isole ecologiche sono fondamentali per poter conferire tutti quei rifiuti che per qualità quantità e dimensione non si possono conferire
Nei cassonetto abituali però di centri di riuso sono una cosa diversa e sono secondo me fondamentali per riuscire a livello locale a creare un circolo virtuoso e ovviamente di riduzione della produzione di rifiuti
Oltre a questo mi preme dire che ovviamente quando si pensa all'economia circolare il legame immediato è quello con i rifiuti però come è già stato detto anche dall'intervento che mi ha preceduto il G7 a Milano ovviamente l'economia sir Colari non riguarda solo i rifiuti ma riguarda tutto ciò che può essere recuperato
In in certo senso è destinato anche al nuovo utilizzo quindi anche il tema della rigenerazione urbana che è già stato toccato e molto caro agli amministratori locali perché l'obiettivo deve essere quello di andare come dire a riutilizzare e delle aree dismesse di fissi abbandonati ci sono veramente i tanti casi il nostro paese di città ma anche di piccoli e medi comuni che hanno già intrapreso questa strada quindi per andare a recuperare degli edifici e quindi destinarli a nuovo uso ci sono troppe edificazioni non utilizzate
E l'Italia purtroppo anche se a livello europeo nell'ambito dell'economia circolare è in testa insieme la Francia per quanto riguarda il consumo di suolo siamo ancora molto indietro e quindi secondo me c'è ancora molto lavoro da fare
In generale c'è tanto lavoro da fare perché esistono tante disparità
Tra le varie aree del paese ma anche tra gli stessi Comuni noi all'interno della nostra età abbiamo comuni con percentuali di raccolta differenziata al all'ottanta per cento magari comuni di una stessa Provincia Comuni
Con percentuali di raccolta differenziata al quarantasei per cento ovviamente
Secondo me deriva anche dal fatto che ci sono dei sistemi di gestione di raccolta completamente diversi se ci fosse uniformità forse ci potrebbe essere anche uniformità rispetto alle percentuali propriamente le caratteristiche dei territori sono tutti diversi
E gli amministratori locali possono scegliere qual è il metodo migliore noi abbiamo dall'interno della nostra associazioni molti amministratori del comune di Prato che è un un comune che ha abbracciato da subito
La nostra alla nostra realtà il nostro progetto Prato a un sistema di raccolta porta a porta e a un livello di raccolta differenziata pari al settanta per cento che non è semplice come dire da gestire come sistema in una grande città come Tato che appunto conta duecento mila abitanti Arezzo che la città dalla quale provengo io a una raccolta differenziata pari al cinquanta per cento quindi come dire ancora relativamente basso quindi secondo me c'è molto da fare non ultimo sia stato il rapporto di Legambiente che ha pubblicato qualche giorno fa un rapporto sui sui Comuni rifiuti free
E o abbiamo visto che a livello di Italia centrale sono soltanto trentuno i Comuni free a livello di Italia appunto del Nord sono mi sembra trecentonovantuno e l'Italia del sud
Cento sessantasette mi sembra quindi pensata che disparità ancora scene
Quindi secondo me c'è molto da lavoro da fare gli amministratori locali hanno appunto un un ruolo veramente fondamentale molti comuni sono ancora indietro quindi sicuramente l'obiettivo della nostra associazione e quello di sensibilizzare e rendere più consapevoli gli amministratori a volte ovviamente la volontà non basta perché adesso si ci sono le opportunità del Pian Nerve R.
Molti Comuni soprattutto quelli piccoli perché diciamo che la nostra associazione si nutre soprattutto di piccoli e medi comuni i Comuni non hanno gli strumenti per partecipare ai bandi
Ci sono tantissime risorse ma ovviamente le competenze tecniche necessarie all'interno ad esempio di un comune di cinque mila abitanti
Non bastano per poter esprimere delle progettualità di successo quindi sicuramente un supporto a livello centrale per i Comuni un supporto di quali Vello tecnico quindi di professionalità
Ci deve essere perché purtroppo questo manca e comuni non riescono da soli a raggiungere questo obiettivo sicuramente quello che può possono fare
E aggregarsi tra loro quindi creare delle aggregazioni per la cessione anche magari di servizi quindi collaborando e anche per diventare proprio incubatori di progetti ecco questa è quello che si può fare né per parte nostra ovviamente andremo avanti in quest'opera di formazione e sensibilizzazione stand di quali Prati perché perché se ne ha davvero bisogno perché target posti dalla Comunità europea internazionale sono davvero sempre più stringenti
Grazie grazie Monica tocchi per questa testimonianza dal di dentro
Importantissimo perché appunto le cose si stanno già facendo ci sono gli amministratori per l'ambiente che non hanno aspettato che l'Europa si muovesse
Sulla strategia dell'economia circolare per cominciare a praticarla e adesso concludiamo in bellezza col professor Livio De Santoli che il prorettore della Sapienza incaricato del politiche energetiche della sostenibilità
Livio è stato in insieme a me e agli a a Jeremy Rifkin protagonista della
Del masterplan tra la decarbonizzazione di Roma nel due mila nove due mila dieci quindi è stato anche un po'di tempo poi per per ragioni sulle quali forse bisognerebbe fare un film un giorno bisognerà capire perché quel masterplan chiedevate carbonizzato a Roma non è mai stato applicato
Livio ci parlerà delle con una circolare come processo culturale
E anche formativo
Noi insieme abbiamo scritto il libro territorio zero verso una società emissioni zero rifiuti zero chilometro zero ma ultimamente Livio che è anche un famoso un noto Rocker è uno l'appassionato di musica rock
Ha scritto il libro Power to the People potere alla gente che praticamente fa una playlist di diciannove canzoni del Rocca americano da anni Yang a Bobo di Lanna ai Pink Floyd a ai Genesis eccetera e ciascuna di queste canzoni come significativa di un determinato valore che oggi e nelle nuove politiche di sostenibilità
Riprende il sopravvento e quindi direi di di di Livio se nel corso del del tuo intervento se tu ci potessi dire anche qual è la canzone che nel tuo libro è associato all'economia circolare per quello che riguarda il rock
Allora grazie
Si sente
Adesso perfetto
Così come ci sarebbe da scrivere un libro mica solamente su cui
Quanti libri dobbiamo ancora scrive Ceccarelli dell'ingresso una no io mi sono un po'stancato devo
Non si sente
A me ne trova
Allora
Sì
In questo momento un momento di grande confusione
è vero che ci lamentiamo sempre prima non ci ascoltavano poi
Ci snobba vanno poi gli non copre non capivano adesso parlano tutti
Allora parlano tutti Nord cosa positiva una cosa negativa
Non lo so forse
Forse sia negativa che positiva la cosa positiva è che ormai abbiamo sfondato il così detto un muro della negazionismo mi sembra di capire chessò negazionismo ridotto
Al famoso dieci per cento di tutte le
Le minoranze quelle che devono comunque essere contraria qualche cosa qualche qualsiasi cosa ne può essere il vaccino come può essere l'acqua sapere che c'è qualcuno che non crede nell'atto e la siccità
E quindi voglio di quelle rileviamo l'al dieci per cento ce lo siamo messi a posto
L'altro novanta per cento mi sento di poter dire che
Non può permettersi il lusso di essere negazionista
Cosa che e già un dal risultato perché già quattro cinque o sei anni fa non era così
Detto questo però siamo entrati in un'altra fase forse altrettanto pericolosa del negazionismo quella della ipocrisia climatica
Dove tutti quanti dicono di crederci tutti quanti dicono che vogliono fare qualche cosa tutti quanti sono pronti a fare qualche cosa
Ma non succede nulla
Soprattutto non vengono prese quelle decisioni
Necessarie logiche precise e trasparenti per poter dire io sto facendo qualcosa per il contro il cambiamento climatico
Per il processo di decarbonizzazione
Viviamo nella confusione più totale e devo dire che faccio fatica anche io a capire qualche cosa di quello che succede figuriamoci il povero cittadino che magari di questi temi subisce sommamente
Gli effetti negativi
La tassonomia nerd da dopo una lunga estenuante dichiara
Come posso dire discussioni e su discussioni e il Parlamento europeo o la Aubry
La comunità europea alla fine dopo due anni di discussioni
E sono giunti alla parola fine
E hanno deciso che nella tassonomia invece sì al nucleare che il gas
Ora tassonomia verde significa una cosa e se importantissima significa dare dei finanziamenti alle tecnologie verdi dare dei finanziamenti pubblici alle filosofica alle tecnologie verdi resi che significa pubblici dei nostri soldi i soldi che ne mettiamo i nostri che contributi che noi diamo ai gli Stati che poi inseriscono in questo grande paniere dell'Europa e con questi nostri soldi vengono finanziate le tecnologie verdi tra le quali il nucleare
E il
Grasso
Ecco ora travet
Quando uno dice questo dice tutto dice che cosa d'altro devo dire di di strano rispetto a questa storia qua
è possibile una cosa del genere guardate io non sono contrario al nucleare
Io sono il presidente di un consiglio d'aria che si chiama ingegneria energetica uno dei curricula ingegneria nucleare che si studia a scuola
Che sta per i quali si fa ricerca per il quale si si ottengono delle tecnologie che possono essere sfruttate in tanti altri campi importantissimo continuare la ricerca perché è importante se no facciamo la fine
Di dire a relegare il nucleare in un ghetto quando noi eravamo avevamo il know how più importante negli anni Sessanta di questa disciplina io sono contrario alla generazione dell'Energia dal nucleare che è un'altra cosa
Capire promessa è confusione dire contro il nucleare sempre e comunque è confondere le acque
Dire adesso contraria ai grandi impianti sono contrario all'Energia forse fossile per un certo motivo ma anche quella fissile per un altro motivo
Sto aspettando le risposte affinché magari sia possibile vedere tra quarant'anni cinquant'anni non eccetto domani mattina
Questo famoso nucleare pulito della quarto quinto sesta o settima generazione degenerazione durano trenta quarant'anni ognuna
Questi altro tipo di discorso che non bisogna
Interrompere
Perché è un fatto negativo è un fatto negativo naturalmente ricade sappiamo che il nucleare in questo momento
Ha dei grandi problemi sulle scorie sappiamo che il nucleare in questo momento costa tantissimo costa crei imponente il costo dell'energia da rinnovabili tre volte
E che faccio io Europa
Fino ad Anzio
Questo tipo di nucleare che è dispendioso che è inquinante
Perché contro la logica della generazione distribuita cioè contro la logica delle rinnovabili perché ripropongo grandi centrali in un momento dove manco me si può mettere uno spillo da nessuna parte
Capite
Quindi è un discorso totalmente inutile inutile lasciamoli pure parlare Cristina entro lunedì intanto devono risolve il problema dei due referendum questo io non lo so come si risolve dal punto di vista proprio giuridico
Chiosa ai due referendum è che si possono con una legge cancellare due referendum immagino io sono ingegnere quindi figuriamoci
Economia circolare pure sull'economia circolare cari signori
C'è una grandissima confusione
Tutti parlano di economia circolare senza capire che cosa significa dicono che cosa significhi veramente economia circolare tranne alcuni casi o leading by ex ampolle Tivoli
Ascolto lui beffa
Devo dire che fattivo a Roma voglio vedere se poi fa quella roba di Tivoli e anzi già che sta allargando tanto perché Tivoli non è proprio un Parisi
Quindi quella soluzione probabilmente non è adatta neanche a Tivoli non è neanche adattativo
Romano ne parliamo non ne parliamo proprio perché Roma è qualche cosa di immenso immenso Galgani ma inimmaginabile
E attenzione che cosa storia del Termoli sensore di cui anche io
Scritto da tutte le parti credo che pure su questo non c'è bisogno ci sia bisogno disperante parole bisogna stare attenti
Perché disonestà attenti perché stiamo dando un alibi
Stiamo dando un alibi all'amministrazione di Roma
Non costruendo il termovalorizzatore siamo dando un'altra
Per quello dirà tale De misto io ho provato a proposto il primo giorno della mia amministrazione dopo proposto un termovalorizzatore come la le ha fatto fare bene che devo fa
I rifiuti continuano entravi gli ultimi dopo cinque anni questa città sarà sommersa di rifiuti
Perché
Perché non gli abbiamo fatto fare quel termovalorizzatore ora non è che bisogna farglielo fare solo perché così non ha più alibi a anche se pure questa non sarebbe sarebbe una cattiva idea che bisogna anche inchiodare gli amministratori e sulle proprie responsabilità no senza dire hanno potuto fare che significano pubblico cosa significa tu se sarà eletto per farlo
Se se l'hai fatto proposte capaci di essere realizzate è un problema duro
Una responsabilità tua ma perché a Milano ci mettiamo invece d'accordo
Su Roma io ho proposto e l'ho proposto ecco il biondino tutte le proposte che faccio io mi dicono sempre sì ometti prendono in giro cosa molto molto probabile perché vorrei ancora vedere qualcuno che mi dice no guarda questa cosa proprio una stupidaggine non se po'fa
Tutte le cose che ho detto da dodici anni a questa parte
Anche l'idrogeno anche leader oggi non è la città di Roma con degli autobus dodici anni fa
Tredici anni
No non so se
Peter oggi no
Per la mobilità
Di Roma tredici anni fa
Allora ci hanno preso per pazzo tant'è vero che per poco non ci devono
Adesso che l'autobus a idrogeno e così lo stanno facendo un po'dappertutto pensa un po'se fosse stato lungimirante quel quel
Quel sindaco lei oggi sarebbe famosissimo in tutto il mondo
Visto che oggi tutti che non ce n'è uno anche qua che parla di idrogeno con una grandissima confusione lasciamo perdere la confusione sull'idrogeno dalla risparmio
Bene no quello che devo fare a fare il grande che termovalorizzatore è quello di dire questo termovalorizzatore intanto l'ha detto benissimo prima lui
Quant'è grande
Forse un po'troppo grande possiamo più piccolino
Ma soprattutto ma soprattutto lo possiamo inserire in un circolo di economia circolare
Ho letto dove c'è posto anche per il piccolo termovalorizzatore
Allora l'altro la guerra santa contro il Termoli legislatore
Non mi entusiasma se devo dire la verità non mi entusiasma affatto c'è gente che lo dice da vent'anni vuoi vedere che aria continuava di sta roba diciamo invece intelligentemente
Dico il tifare un un atto e propositivo all'interno del quale obbligo l'amministrazione a fare una strategia che quella che manca
Perché quello lo salviamo dal punto di vista dell'alibi ma non risolverà nulla lo sappiamo
Lo sappiamo bene ma allora vogliamo dirvi mi fai una cosa
Mi fai una cosa allora de facciamo uno piccolino adesso ci mettiamo d'accordo con dove come numero uno
Numero due tutta l'energia elettrica poco grande che sia non mi interessa cioè dell'energia elettrica sì tutta gratis per tutti quelli che abitano in quella zona
Gratis cioè tra bond opaca manco un euro capire
L'aria non sarà inquinata questo siamo tranquilli perché ci sono sicuramente situazioni tecnologici certe ecologiche e soprattutto una legge una legge dello Stato italiano che impone determinati limiti
Dopodiché però la cosa più importante lo vogliamo inserirei in un percorso
Dove la raccolta differenziata deve essere fatta in un certo modo dove il composto destro utilizza Roma per fortuna non c'ha problemi di compost quindi voglio dire qui tutto il corpus che facciamo è sempre bene accetto
Però diciamo pure un lì deve gestire l'asta cose anche se era Sibilia esposimetro da una parte si gestisce
Dove
Si inserisce nella città di Roma che una città industriale attenzione a Roma c'è una particolarità parte essere grandi città ma la più grande parte verde d'Europa
Perché la città emessi avverte ma soprattutto una città industriale di tutto il centro sud della città più industriale che c'è lasciamo perdere ingordo
Ma capire che cosa c'abbiamo sulla Tiburtina sulle cose cominciamo con Roma affare applicare esattamente il più grande principio dell'economia circolare quale
Quello industriale quello di costruire beni e servizi tali che non producono rifiuti
Perché se no il problema è sempre lo stesso cominciava ad a investire su questo il Pnr R investe troppo poco su questa roba qui lo fa un po'lo fa in quel capitolo che siano economica circolare
Generico qua invece Roma che dovrebbe andare lì battere i pugni sul tavolo del governo se mai ci fosse ancora un governo e dire
Io sono una viva l'Italia e voglio fare un'operazione di economia circolare vera visto che ne parliamo tutti e parlano tutti e quindi io la voglio proprio fare parte dalla produzione
Passa attraverso l'utilizzo e al recupero totale totale recupero in tutte le varie forme che sappia a capire che a quel punto se comincia a questo processo la morte del piccolo termovalorizzatori sarà automatica
Sarà automatica
Però abbiamo fatto un grandissimo passo
Nella direzione della programmazione e l'ultima cosa che dico è proprio questa
Non siamo un Paese che programma
C'è una città che programmi
Lo sappiamo ma non siamo neanche un paese che fa programmazione stiamo ancora aspettando da due anni e mezzo il piano nazionali integrato Energia il clima c'è il piano nazionale dell'Energia
Attualmente vigente a due anni e mezzo c'ha degli obiettivi che fanno ridere i polli
Perché erano due anni e mezzo fa in questi due anni e mezzo è successo di tutto basta dire che la quota della delle rinnovabili deve passare dal trenta per cento complessiva quarantacinque per cento
Cioè e avere una cosa lo sapete nostra storia che bisogna installare nei prossimi sette otto anni che siamo arrivati al due mila trenta
Più del doppio più del doppio della capacità installata vale per tutte le fonti rinnovabili Torino tredici tra povera idroelettrico il povero idroelettrico vedete quello che dovete fare sull'eolico sul fotovoltaico
Che non è impossibile da fare non è impossibile elettricità futura cioè Confindustria quindi manco l'ultimo degli scagnozzi dice che se posso fare
Cinquanta sessanta settanta gigawatt di rinnovabili elettriche si possono fare perché i saldi ci rimettono loro ce ne mettono le industrie ottanta miliardi cedimento all'indulto
E sono capaci di creare ottanta mila posti di lavoro l'hanno detto in tutte le salse l'hanno fatto dire anche a Cingolani
Che l'ha detto e ho sentito io premiare chi l'ha detto
Queste pieghe che non c'è
Figuriamoci tutto il resto finiamo di tutto il resto
Ma allora nella programmazione c'è un tassello importante che io non da qualche anno
è diventato il mio pallino perché occupandomi della sostenibilità di sapienza che come dire occuparsi di tutto qualsiasi cosa ditemi qualsiasi cosa io me ne occupo
I cartelli stradali i microfoni le sedie Yumiko comune di quello caso sibila vuol dire tutto e vuol dire qualsiasi cosa quando fatto una un censimento sui miei tre mila e cinquecento professori del Sapiens abbiamo tre mila e cinquecento professori che sono di tutte le facoltà tutte
Manca veterinaria ma insomma veri e a tale idea si fa all'interno di medicina su un settore particolare
Tre mila cinquecento le sto dicendo ma chi di voi si occupa di sostenibilità me lo fate sapere e soprattutto mi individuate nel vostro corso
Il tema della sostenibilità maldisposto tutti
Psicologi Sociology né dieci medici legali
Filosofi tutti
Non sono i tre architetti ingegneri economisti no
Non vi dico non vengo a stretto sociale che a mio modo di vedere tra i tre pilastri la sostenibilità e quello più importante perché è da lì che nascono anche gli altri come dice papa Francesco il degrado ambientale è degrado sociale
E la stessa cosa non sono due cose diverse
E infatti si vede si vede in questo momento come aumentava disparità il numero dei poveri come sta aumentando in in una maniera impressionanti solo questo dovrebbe far far dire ai nostri amministratori occupiamocene un po'ma chi se ne sta occupando di turisti
Di questo popolo che vive ai margini della realtà
Chi se ne sta occupando al non veniva non veniva romane quante ce ne sono a Roma a Roma la media ancora più alta di Varsavia
Ci sono già sei sei milioni no
A Roma sono anche di più
Chi se ne sta occupando di questa storia il reddito di cittadinanza che se ne occupa
Pezzettini
Può anche aver funzionato un po'non è che si risolve così il problema informa di sovvenzioni il sono informa di aiuti
Specifici economici ma bisogna fare una rivoluzione sociale dove effettivamente mai partecipare tutti a un processo i trasformazione complessi
In questo processo
C'è un pezzo importantissimo perché siamo queste parole che sto dicendo
Si perdono nell'aria
Ed è il discorso della formazione
Cerqua dobbiamo sapere che i nuovi concetti di sostenibilità non sono solamente la società l'economia l'ambiente i famosi tre pilastri dell'Agenda venti trenta no c'è un tema che li raccoglie tutti
Senza il quale la trasformazione non ha senso
E il tema della cultura è un tema culturale la trasformazione è una trasformazione culturale se volete vi ripeto quello che ho detto qualche giorno fa davanti alla alle Ucrìa
Tu conosci benissimo ma anche a Purini via desideri che che sono gli argomenti forse più grande finiti che abbiamo oggi in Italia
In un consesso di archi richiami alla nuca scambiato per l'architetto solo per questo ma nel miracolo ma tra quando ho detto
Ma cosa che li ha fatti un po'salta intanto che l'urbanistica è morta lo dico da ingegnere per quello che vale
Russo morta morta a meno che
Pure lì non ci sia una profonda trasformazione culturale perché essa sapete l'ambito urbano la la progettazione dei territori non morirà mai non è quello che è morta è morta quel tipo di atteggiamento che fa parte del secolo scorso
Bene quella cosa lì
Perché deve essere in qualche modo rivoluzionata totalmente rivoluzionata perché perché non possiamo applicare a questa trasformazione epocale
Che si chiama sostenibilità i concetti del secolo scorso che sono quei concetti
Quei metodi quelle metodologie quegli strumenti che ci hanno ridotto così oggi
Capitemi il green washing lei ipocrisia climatica come lo chiama da prima frutto di questa storia io anche in buona fede attenzione
Voglio continuare a pensare come pensavo prima
Sperando di fare questa modificazione no fonti rinnovabili al cento per cento
Economia circolare dove anche l'ultimo il più piccolo prodotto si scompone non insiste rifiuto capite non si può fare col vecchio sistema il vecchio sistema
è il sistema dell'usa e getta del consumismo il sistema dell'economia lineare e il sistema della malversazione il sistema della proprietà
E il sistema della centralizzazione
è il sistema della disparità sociale
Perché io andavo a prendere il petrolio in Nigeria e quelli che erano sempre più poveri
E io mi arricchiva ho sempre di più quelli Coco il petrolio loro capite quindi bisogna abbandonare questa cosa dov'è un re dove
Scatta la molla per abbandonare questa cosa
In quale luogo scatta l'amore
Nelle scuole
Sono nelle scuro
E quindi è la scuola il fulcro centrale dove tutti i nostri sforzi il sindaco detenevo letto o con la tua bella associazione che che che fa dell'ego è la scuola
Perché se non fa non partiamo da lì tutte queste storie rimarranno
Ma confuse
E la confusione non è sostenibile come dice faccio una citazione che Angelo Meda nelle attirata confusione e si scosta
Che epitaffi
Dei King Crimson
Dove i King Crimson nel mille novecentosessantanove il loro primo album che si chiama in quarto Crimson King
Uscivano con due brani
Parte che hanno rivoluzionato la musica ovunque mi con quel discorso e Lisco e il disco dove cioè in copertina famoso Urlo
La rete di Walter Walker ha fatto quella copertina nell'agosto punti è un pugno non era concreti
è una bastonata che dava in testa quello cous comprava il disco
Un disco uno uno dei liberali il primo
Era
Che fare intese detto enti se Frost schizoide me ne l'uomo schizoide del ventunesimo secolo
Dove dice quello che stiamo dicendo adesso solamente adesso nel ventunesimo secolo stiamo dicendo che l'uomo ha distrutto se stesso
Sostanzialmente la colpa di tutta questa cosa di cui stiamo parlando del futuro
Ma l'ultimo pezzo di quel disco epitaffi
L'epitaffio
La confusione ha il suo costo
E la confusione il suo costo è terribile
Noi no dobbiamo alimentare Nonino la dobbiamo alimentare neanche un poco ciò che ho fatto l'esempio del forse un po'esagerato del termovalorizzatore ma per farmi capire che la confusione non la dobbiamo alimentare almeno voi
Dobbiamo essere chiari trasparenti
Sicuri tanti soldatini tutti quanti in fila verso il blu unico obiettivo l'unico ce n'è uno si chiama decarbonizzazione figlie
Per essere chiara questa cosa qui non posso accettare compromessi non posso accettare alibi non posso accettare soldi
Perché se no
Fra dieci anni saremo ancora qui magari qualcun altro avrà capito oltre alle comunità dell'Energia che abbiamo inventato noi oltre a all'idrogeno di cui noi siamo stati gli unici sperimentatori dell'università italiana
Magari adesso civili civici rubano qualche Artide
Che ne dici
Ci rubano la musica
Quello pontificio
Livio grazie per questa conclusione a tutto tondo era quello che lo aspettava uno tre
Voglio ringraziare anche Linda me Leo ex assessore alle Infrastrutture al comune di Roma che venuta ascoltare questo questa conferenza ed è nelle Diaco presidente della commissione Ambiente
Voglio ringraziare anche Dario Tamburrano ex europarlamentare che a introdotto le comunità dell'Energia la figura del profumo era a Bruxelles quando ancora non erano soltanto un libro libro sempre di Livio De Santoli guarda caso e le comunità dell'energia del due mila undici ecco voglio concludere con una nota positiva ed è anche una buona notizia per il grido di aiuto che ci è venuto da Monica tocchi dall'associazione
Gli amministratori per l'ambiente
Il il sia perché la regola minaccia un planner della Commissione europea Santa Europa che esista meno male che esista perché se dovessimo stare da ad aspettare questo tipo di visione dai nostri amministratori
Tra il fossile che non vuole morire
Le discariche inceneritori che non vogliono morire staremmo ancora più indietro va bene il sì quella regola minacce Antoine punto cinque dalla Commissione europea introduce
L'assistenza per le città che ne facciano richiesta esiste proprio un gruppo che si chiama Green siti accordo che c'è un punto che si chiama il punto cinque si chiama Circular Sidi sembri giunse Initiative for
Quindi questo diciamo il la commissione europea finanzia quelle città che hanno bisogno di assistenza per introdurre l'economia circolare
A livello locale diciamo con uno sconfinamento da parte dell'Unione open quello che dovrebbe fare il lo Stato lo se lo Stato non lo fa dice l'Europa i soldi ve li do io
Quindi forse se ci rivedremo fra un anno un anno e mezzo magari qualche cosa è cambiata anche grazie a questa questa iniziativa dell'Europa niente abbiamo voluto con questa iniziativa sottolineare come l'economia circolare e una strategia positiva
Non ci limitiamo a dire dei no a assoluzioni immaginifiche e non necessariamente utili utilizzabili perché come ha ricordato Alfonso Pecoraro Scanio prima se abbiamo un'emergenza tulle emergenza non la risolve con un termovalorizzatore che sarà operativo fra quattro anni s'è emergenza emergenza devi lavorare subito ci vuole molto meno tempo per fare quello che ci dice l'Europa le banche del riuso i laboratori di riparazione
I sistemi di scambio quello che stanno facendo Tivoli ci vuole molto meno tempo per realizzare questo tipo di cose piuttosto che per e in diciamo andare in quello che giustamente Francesco Girardi a definito il gigantismo impiantistico che diventa bravo una palla al piede della società
Quindi no la società si può levare questa palla al piede anche grazie all'Europa l'Europa finanzia anche i Comuni che si vogliono definire virtuosi vogliono studiare in che modo introdurre l'economia circolare a livello locale quindi ringrazio tutti voi per la partecipazione ringrazio Radio Radicale per aver garantito le riprese è la re diffusione di questi importantissimi contenuti e ringrazio soprattutto la Commissione europea che
E ci ha ospitato in questa loro struttura bellissima per aver avuto la visione di un'economia circolare ma di molto di più di una sostenibilità a trecentosessanta gradi di una decarbonizzazione
Al due mila e cinquanta con obiettivi di meno cinquantacinque per cento di emissioni climalteranti al due mila e trenta e non più o meno quaranta per cento con era nella precedente Commissione prima della Mondher Lane
Non finiremo mai di ringraziare l'Europa per cui tutto quello che poi passiamo criticava su tantissime altre cose però per quello che riguarda la sostenibilità l'Europa con il green deal
Ripreso guarda caso non a caso dal Grande Jeremy Rifkin che ha ispirato questa nuova strategia ebbene con il quindi l'Europa ci sta dando gli strumenti per non soltanto
Uscire dalla crisi ma per ritornare verso
Una una situazione di di di valore sociale infatti non è un caso che il sottotitolo della
Del
Della strategia europea europea per l'economia circolare le sue istmo ormai you c'è facendo meno rigide ne creiamo più valore anche a livello sociale creiamo più valore sul territorio creavo più aziende creiamo più occupazione nuove figure professionali sulle quali forse un giorno con Livio faremo un un una
Un focus specifico una conferenza specifica quanti e quali posti di lavoro che ancora non esistono dobbiamo creare per
De carbonizzate ci verranno di raggiungere questo obiettivo che Chelili diceva
Quanti tecnici dice la combustibile quanti tecnici elettronici settori ci servono quanti tecnici che producono
Distributore di idrogeno o quanti tecnici per centri del riuso ci servono per raggiungere gli obiettivi che ci pone all'Europa ecco tutto questo va studiato non lo sta facendo il governo purtroppo perché e in altre cose affaccendato però almeno abbiamo un un circuito di università tra cui la Sapienza che invece su questo si stanno impegnando noi i
Con la grande con la cade mi né per il mio di il e garantiamo a banche a comuni interesse
Della
Il nostro gli strumenti operativi per riorientare i propri investimenti le proprie strategie in un futuro di economia circolare uscendo da un passato di rifiuti
Inquinamento e criminalità perché poi alla fine come sappiamo benissimo dove ci sono rifiuti dove ci spettro o li ho c'è la criminalità quindi grazie a tutti per la vostra attenzione nostra partecipazione e alla prossima sempre qui diciamo in questi schermi europee