Rassegna stampa estera

Quel giorno a Visco titoli di radio radicale mercoledì venti luglio questo è l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura di David Carretta anche quest'oggi ci occuperemo soprattutto dell'Italia la la crisi politica Mario Draghi che oggi si presenterà in parlamento i giudizi della stampa estera vi proporremo innanzitutto un editoriale dal Guardian Draghi per ora deve restare il titolo del quotidiano
Britannico perché perché elezioni anticipate destabilizzerebbe il Paese nel momento in cui è in arrivo un inverno molto difficile leggeremo anche una commento da un giornale tedesco Handelsblatt a proposito delle ripercussioni della crisi politica italiana sulle decisioni che la Banca centrale europea dovrebbe annunciare
Domani non solo un rialzo dei tassi
Un'ipotesi sul tavolo e di andare oltre
Intero venticinque punti base
Mezzo punto per
Andare a tassi zero
C'è però soprattutto la questione
Del così detto strumento anti frammentazione in Italia lo chiamiamo scudo anti-spread
In gioco c'è la credibilità della BCE secondo Handelsblatt e l'elemento centrale per l'appunto questo strumento che dovrebbe aiutare l'Italia ma non deve secondo questo quotidiano tedesco difendere
Il Paese dalle crisi politiche
Che attraversa altro tema di cui parleremo la Tunisia tra pochi giorni il venticinque luglio si terrà un referendum ma plebiscito sulla nuova Costituzione proposta dal presidente Qays Allende il Washington post ieri aveva un editoriale
Il tempo sta scadendo per fermare la deriva della Tunisia verso un regime a un uomo o unico infine un tema che rimane di stretta attualità la crisi energetica
Che ha di fronte l'Europa oggi la commissione dovrebbe presentare un piani d'emergenza per far fronte al taglio totale delle forniture di gas dalla Russia El Pais ieri
Aveva un editoriale nel quale spiegava che la solidarietà europea più necessaria
Che mai tra l'altro sul sono assunta insorge
C'è un articolo su Fondo monetario internazionale che avverte di un duro colpo economico per l'Europa in caso di embargo del gas russo cominciò però dalla crisi politica italiana vista dall'estero e da un editoriale pubblicato ieri dal Guardian un Draghi per ora deve restare elezioni anticipate
Destabilizzerebbe il Paese nel momento in cui è in arrivo un inverno molto difficile scrive il quotidiano britannico per quasi un anno e mezzo la politica italiana è stata caratterizzata da un livello di stabilità e consenso assolutamente inediti
Durante la premiership di Mario Draghi il Paese ha superato il peggio dalla pandemia di covi diciannove e ha rivendicato con successo un'ampia tranche di aiuti del ricoveri Fund dell'Unione Europea gran parte del merito va giustamente all'ex capo della Banca centrale europea
Che è stato paracadutato nel ruolo di primo ministro per riportare ordine nel caos a seguito del crollo vergognoso del precedente governo questo periodo di calma è stato molto popolare tra gli elettori doveva per forza essere limitato nel tempo
Tragedia presieduto con competenza un governo di unità nazionale creato per far fronte a un'emergenza
Ma anche se Draghi non è il primo economista non eletto guidare il Paese l'Italia è una democrazia non una tecnocrazia
La politica normale doveva riprendere il suo corso con le elezioni della prossima primavera alla scadenza naturale
Della legislatura il problema e che ora quel calendario rischia di essere inutilmente scellerato a seguito della decisione del Movimento cinque Stelle di boicottare un voto di fiducia la scorsa settimana
Draghi ha subito rassegnato le dimissioni immediatamente respinte dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella
Ma a seconda dell'esito di difficili negoziati Draghi potrebbe decidere di lasciare questa settimana
Secondo il Guardian nel contesto di una crisi economica e geopolitica che potrebbe
Raggiungere il picco questo inverno
La partenza anticipata di Draghi sarebbe una cattiva notizia per l'Italia e per l'Europa le ricadute della guerra illegale della Russia in Ucraina hanno generato una seconda emergenza dopo la pandemia questa seconda emergenza solleva
Molteplici sfide per un Paese che rimane pericolosamente vulnerabile agli sciocchi Esterni
Lunedì Draghi era d'Algeria alla ricerca urgente di gas alternativo a quello russo nel momento in cui Vladimir Putin usa le forniture come arma
L'Italia ha anche bisogno di rinnovare oltre duecento miliardi di euro di debito entro la fine dell'anno e il costo del debito commentato notevolmente con il ritorno dell'instabilità politica a Roma questa settimana la banca centrale europea alzerà i tassi di interessi per la prima volta da un decennio aumentando così la pressione sull'Italia
In queste circostanza insidiose secondo il Guardian Draghi rappresenta un paio di mani sicure
Per pilotare il governo la sua reputazione a Brussel e dei mercati costituisce una risorsa significativa per l'Italia
Nel momento in cui il Regno Unito vive sempre più turbolenze politiche demone al Macron lotta per imporre la sua volontà politica in Francia l'influenza stabile di Draghi sulla scena europea e ancor più necessaria
Per il fatto che l'Unità occidentale sull'Ucraina sarà messa a dura prova nei prossimi Nesi
Se Draghi decidesse di andarsene certo è possibile che un altro leader sia nominato al suo posto ma un risultato più plausibile sono elezioni anticipate in autunno che potrebbero portare a un governo di estrema destra
Forse guidato dalla leader del partito postfascista Fratelli d'Italia Giorgia Meloni il partito di Meloni che è rimasto fuori dalla coalizione di unità nazionale attualmente in testa nei sondaggi
E si lancerebbe in scontri nazionalisti con Brussel su questioni che vanno dalla riforma dalle riforme economiche all'immigrazione passando per il matrimonio tra persone dello stesso sesso è difficile pensare a una svolta più destabilizzante di questa in un momento di crisi continentale lo scorso fine settimana più di cento sindaci si sono uniti a leader di impresa e di sindacati per chiedere a gradi di riconsiderare la sua decisione di dimettersi
Dovrebbero essere ascoltati l'Italia alla fine dovrà risolvere stile sue divergenze politiche nelle urne ma le elezioni devono tenersi
La prossima primavera branchi per ora farebbe meglio arrestare in carica conclude tra l'altro il Guardian
A proposito del
Viaggio
Ad Algeri degli accordi sottoscritti da da Draghi e dal dal resto del Governo
E il mondo ieri avevo l'editoriale dal titolo Draghi si assicura più gas algerino nel bel mezzo della crisi sul suo futuro
Un commento in cui si loda la la l'approccio da statista di di Draghi il il viaggio lampo in Algeria del Presidente del Consiglio Mario Draghi per firmare un accordo che garantisce più forniture di gas all'Italia
Nel mezzo di una crisi energetica dovuta all'invasione russa dell'Ucraina consolida la sua immagine di grande leader dell'Unione Europea
Draghi ha agito come ci si aspetta da qualcuno che ha il carattere di uno statista dando la priorità alle proprie responsabilità di governo rispetto al proprio futuro nel mezzo della grave crisi politica che sta attraversando l'Italia
La scorsa settimana ha ricordato El Mundo Draghi si è dimesso a causa di una manovra il responsabile del Movimento cinque Stelle
Nonostante Mattarella abbia respinto le dimissioni l'ex presidente della dicessi sottoporrà al vaglio di senatori e deputati per verificare sia il sostegno necessario per portare a termine la legislatura
Draghi però in queste ore ha concentrato i suoi sforzi per stringere un accordo essenziale con l'Algeria
Affinché l'Italia abbia alternative al quaranta per cento del gas che importava dalla Russia prima dell'inizio della guerra con l'Ucraina
Nel quadro del grande in dispiegamento politico il tattico portati a portato avanti dai paesi dell'Unione Europea per garantirsi forniture di gas evitare un inverno
Offrendo a causa dell'uso dell'energia come arma da parte della Russia
Il basso
Compiuto da Draghi è un grande Successo geostrategico l'Algeria uno dei maggiori fornitori di gas
All'Europa può garantire stabilita la terza economia dell'euro cosa che ovviamente va a vantaggio dell'Inter blocco comunitario così tra l'altro per il mondo in in questo editoriale che ci permette di aprire una una parentesi rapida
Sul tema del giorno a Brussel i piani d'emergenza della Commissione europea
Saranno presentati oggi per far fronte a un taglio totale delle forniture di gas
Di gas
In Europa
Su questo ci sono diversi diversi articoli da da segnalare il Financial Times ha molti comprese le previsioni molto molto pessimista e del del Fondo monetario internazionale
Ma non solo anche la la Germania che si prepara razionamento e la proposta della commissione vanno proprio in questa direzione organizzare coordinare i frazionamenti tra l'altro anche con limiti vincolanti di riduzione dei
Dei consumi
El Pais ieri avevano editoriale dal titolo l'imperativo è risparmiare risparmiare gas l'Unione europea
Chiede collaborazione ai cittadini per un uso razionale delle risorse energetiche
Il quotidiano spagnolo sottolinea la la necessità la necessità di un di un di solidarietà livello europeo criticata dal governo spagnolo e non è il solo anche il governo italiano da questo punto di vista un po'carente
Che non ha lanciato una campagna per spingere i cittadini al risparmio energetico
Ad ogni modo torniamo invece all'Italia la crisi politica divelte giornale tedesco
Ha pubblicato un articolo su uno le reazioni di di Mosca quanto sta accadendo Mario Draghi il titolo dice quasi tutto se Mario Draghi se ne va Putin sarà felice
Dopo la partenza di Johnson me la sconfitta elettorale di mattoni Italia sarebbe il terzo Paese sostenitore dell'Ucraina con un governo indebolito gli applausi sono scoppiati al Cremlino con con la crisi di governo a Roma
Perché se Draghi se ne andrà
La politica russa di Roma cambierà con conseguenze per l'Europa questo giudizio
Di divelte invece Handelsblatt d'altro ci sono le tedesco con un commento di franche Vieri merci permette di proiettarci su un'altra questione che all'improvviso con la crisi italiana sì in qualche modo incattivita mettiamola così
Ed è la lo strumento anti frammentazione lo scudo anti-spread che la Banca centrale europea dovrebbe annunciare domani insieme al rialzo dei tassi di interesse
Decisioni della BCE in gioco c'è la credibilità scrive Anders Blatter molti economisti
Ritengono che l'Europa scivolerà in recessione causa dalla guerra in Ucraina del costo dell'energia per la Banca centrale europea questo normalmente significa essere particolarmente cauta alzando i tassi con prudenza solo se assolutamente necessario
Ma quando il consiglio dei governatori si riunirà domani è necessario più coraggio che cautela in gioco c'è la credibilità della banca centrale
E non solo nella politica monetaria i suoi sforzi per sostenere le politiche fiscali dei Paesi altamente indebitati
Vanno al di là delle buone intenzioni di tenere unita l'azione euro in termini di politica monetaria la bici deve muoversi più velocemente che lentamente invece di aumentare i tassi di un quarto di punto è opportuno aumentarli di mezzo punto percentuale
Per chi è laico su questa questione la domanda spontanea la bici sana di mente a mantenere tassi negativi con l'inflazione che supera l'otto per cento
C'è però un altro punto delicato scrive Handelsblatt ed è il concetto molto dibattuto di sostenere gli Stati dell'euro fortemente indebitati con acquisti mirati di titoli di Stato nel caso in cui il loro tasso d'interesse i rendimenti lo spread
Minacce di sfuggire di mano l'Italia è al centro di questa discussione
A causa delle dimensioni della sua economia del l'elevato livello del debito i titoli di Stato di Roma hanno un impatto significativo sull'intero mercato dei capitali
Nessuno vuole che qualcosa vada storto con l'Italia le aspettative sono alte
Sulla su un annuncio giovedì della BCE che farà qualcosa di più che semplici dichiarazioni generali
Deve dire chiaramente esattamente come intende procedere
Il problema sottolineando sbatte che la BCE profondamente e già profondamente coinvolta nelle politiche fiscali europee e nazionali
Secondo le regole questo non dovrebbe accadere naturalmente non è colpa sua è perché c'è una politica monetaria unica nell'unione monetaria ma nessuna politica fiscale unica niente cambierà fino a quando non avremo gli Stati Uniti d'Europa
Ma la BCE deve stare attenta a non cedere troppo facilmente alle pressioni politiche
è probabile che dentro il Consiglio dei governatori ci sia una maggioranza per dare un segnale fermo che la BCE aiuterà in caso d'emergenza
La volontà e lanciare una minaccia sufficientemente credibile da non metterle in pratica
Traccia accaduto questo aggiungiamo noi collo AMT di Mario Draghi nel due mila e dodici ma c'è anche una seconda possibilità e cioè che si si aiuta troppo la fine Cinco coraggio di l'Italia a strumentalizzare sfruttare la BCE
Per molti anni l'Italia ha perseguito una politica fiscale Sanna generando avanzi primari allo stesso tempo però il Paese soffre di gravi problemi strutturali
Che rallentano la crescita in mantengono il debito alto Mario Draghi che ha guidato la BCE prima di Christine Lagarde
Ha cercato di risolvere questi problemi da quando è diventato primo ministro ma l'attuale crisi di governo Roma mostra dove stanno vero problema e cioè nella politica notoriamente instabile
Secondo la sua stessa interpretazione la BCE vuole aiutare solo i Paesi contro attacchi speculativi
Non risolvere problemi più strutturali in nessun caso dovrebbe tentare di mitigare le conseguenze di una crisi di governo
Altrimenti alla fine contribuirebbe solo all'instabilità politica perché il suo sostegno verrà sfruttato da politici senza scrupoli
I critici della BCE chiedono che gli acquisti i titoli vengono utilizzati solo nell'ambito di un programma noto con l'acronimo e metti lo scudo anti-spread di Draghi tuttavia il governo di Roma dovrebbe accettare di un salvataggio del fondo europeo messo sicuramente nessuno lo vuole a Roma tutto questo dimostra che fino a quando fino a che punto la banca centrale sia già politicizzata
Sullo sfondo secondo Handelsblatt ci deve essere una minaccia non solo nei confronti dei mercati ma anche dei governi e cioè solo un rigoroso programma o elmetti rimarrà come salvataggio nel caso in cui gli acquisti di titoli
Si trascini no troppo allungo anche qui è in gioco la credibilità della BCE
La politica monetaria può funzionare solo se ragionevolmente indipendente così tra l'altro il quotidiano economico tedesco
Per chiudere invece
Brevemente la Tunisia il referendum del venticinque di luglio con il Washington post in un editoriale dal titolo il tempo sta scadendo per fermare la deriva della Tunisia
Verso un regime uomo unico nel nel Grande Medio Oriente il viaggio di Baldev attraverso Israele Arabia Saudita dominato l'attenzione monopolizzato le discussioni diplomatiche era inevitabile ma comunque sfortunato
Nella misura in cui distrae dalla continua distruzione della democrazia in Tunisia
Il presidente Cagli Sayed anche se letto legittimamente nel due mila diciannove ha usato il suo potere terminare le istituzioni politiche del Paese istituite sulla scia della rivolta del due mila undici contro la dittatura
La rivoluzione tunisina aveva innescato la primavera araba tragico Trinca mente fallita o sconfitta dai dittatori della regione
I piani di serie di una nuova Costituzione che vuole far ratificare in un referendum fissato il venticinque luglio potrebbero aggravare questo inverno politico il Washington post poi entrare in dettagli di cosa ha fatto saliente da quando
Eletto sospeso il Parlamento cacciato il governo la Costituzione
Mette a rischio l'indipendenza della giustizia fondamentalmente fa tornare la Tunisia ai tempi di bene agli
Sayed conta sulla sua popolarità e l'apatia degli elettori per vincere il plebiscito organizzato frettolosamente e conta anche su una risposta passiva degli alleati della Tunisia nell'Unione Europea e negli Stati Uniti
L'Unione europea si è limitato a prendere atto delle preoccupazioni sulla nuova Costituzione almeno gli Stati Uniti hanno minacciato di tagliare aiuti militari bilaterali per circa sessanta milioni di dollari
Esiste una leva più forte gli aiuti economici bilaterali e la potenziale necessità della Tunisia di un salvataggio del Fondo monetario internazionale
Per il Washington post i governi occidentali devono usare questa leva oppure a perdere sarà la causa della democrazia araba ci fermiamo per oggi da David Carretta una buona giornata con Radio Radicale