War Room Books - Aldo Moro e l'arte perduta di dividere il potere

Cari amici di Nuoro Brooks Che cos'è la politica senza il tempo senza la misura una domanda che torna attuale di fronte alla crisi
Del governo Draghi che sembra essere appunto una crisi
Di misura e di mancanza di tempo e se lo chiede un libro un libro meraviglioso ti ho letto in questi giorni che voglio proporvi un libro sulla parabola umana
E e professionale tragicamente conclusa si di un grande statista che ha scritto pagine importanti decisivi della storia della Prima Repubblica un uomo che era un po'il Pontefice e nello stesso tempo le retico di quella democrazia cristiana
Che ha segnato la storia repubblicana nel secondo dopoguerra un uomo che era apprezzato ma anche criticato per la sua timidezza senza ritrosia per il suo orgoglio senza spavalderia un uomo la cui generosità si nutriva di una curiosità
Che andava dai grandi
Temi del mondo alle piccole cose sto parlando di Aldo Moro voi libro che lo racconta si intitola via Savoia dalla via dello studio privato
Del dello statista scomparso ucciso dalle Brigate Rosse il labirinto
Di Aldo Moro edito da veramente serio in e libreria in questi giorni l'ha scritto uno che di Aldo Moro è stato l'allievo e un politico di lungo corso ma anche un intellettuale raffinatissimo Marco Follini deputato o senatore a cavallo tra il mille novecentonovantasei
E il due mila tredici e poi leader dei giovani democristiani consigliere di amministrazione della RAI ex segretario dell'UDC e anche il vicepresidente
Del consiglio e poi abbandonato la politica italiana un intellettuale raffinatissimo chi ci ha regalato sempre pagine sagaci ma stavolta si è misurato con loro
La dimensione qua direi nel saggio del romanzo insieme perché questo libro a tessitura letteraria della migliore scrittura e complimenti Marco Follini e grazie di aver aderito costruito
Grazie arteria a voi
E allora la crisi di questi giorni poi entriamo nelle pagine del libro ma parliamo il momento particolarmente delicato della storia della nostra Repubblica e in crisi di misure di tempo anche secondo te
Beh nella crisi dell'idea della politica la politica avere un pensiero costruire il consenso intorno a quel pensiero
E poi avere la pazienza per affrontare il tempo la difficoltà l'ostilità
Il tempo dedicato all'opera di persuasione tutto tutte cose che Moro aveva sommo grado
Che veste non altrettanto si può dire di tutti quelli che ne siamo venuti dopo e e tanto meno di quelli che vediamo all'opera adesso
Se ti è una crisi diciamo certificata o prodotta dalla defezione per intascare l'alta ma anche dalla convenienza perché oggi punti centrodestra scopre nipote aveva andare al voto magari per prendere Palazzo Chigi e trova anche la convergenza Sandrini parliamo un attimo di queste due prospettive il campo largo finito qui
I clienti abiura l'intesa mai raggiunta completamente strategicamente mai conseguita ancorché sempre professata cercata come un partito che però insomma non scopriamo oggi quello che alloggi Bampo tardiva
Questa dismissione della dell'intesa fra Pd e cinque stelle
Ma da qualunque lato tu prendi la crisi di questi giorni è evidente che come dire l'ultima tappa di un viaggio compiuto disagevole per usare un eufemismo
Quattr'anni fa l'elettorato italiano ha consegnato il bastone di comando al Movimento cinque Stelle un elettore su tre avuta eco da quelle parti
Salvo poi grande grandissima misura pentirsene la legislatura è cominciato ad un argomento luci miliziano ritardatari a analizziamo i barbari se vogliamo essere più educati cioè cerchiamo di imprimere a quella spinta popolare e populista una cultura di governo sentimento istituzionale di cui Cinquestelle era totalmente sprovvisto abbiamo visto che questa impresa non è riuscita a tante che la conclusione della legislatura e innescata la un altra
Svolta verso la follia da parte del Movimento cinque stelle a quello però corrisponde il patto in questi giorni in queste ore si colpire cioè l'affacciarsi di una destra che si compatta
Nel nel nome di una di un idea ed è una prassi molto temibili cioè in realtà in questo Paese si prenda con la forza replica
E naturalmente non allude a niente che seguirà
Il legale al momento però alla convinzione che da quelle parti alberga che la forzatura sia il modo giusto di condurre la battaglia politica la sfida elettorale tutta qui
Capire se c'è in Italia un consenso verso una politica di forzature
Viceversa se in democrazia non occorra piuttosto ricostruire un equilibrio
La storia della Seconda Repubblica però e storia di forzature nuovo anche anche l'ultimo decennio ci riserva tante forzature
Ma quello che volevo chiederti e non ci pare che questa forzatura certifichi anche un po'il fallimento definitivo di una prospettico di un'utopia liberale che l'esperienza di Berlusconi si era intestato l'aver accettato di prenderà il palazzo Chigi di provare a prendere a Palazzo Chigi consegnandosi alla subalternità con partiti che liberale hanno poco nulla è una scelta che crescerà sul modo con cui non racconteremo o il i posteri racconteranno
Il berlusconismo fra qualche decennio
Ma io credo che questa idea diciamo così della dismisura in Berlusconi c'è sempre stata proprio per il fatto che Berlusconi adesso lo dico scolasticamente non ha mai fatto la gavetta non ha mai fatto
Quel tipo di esperienza politica che ti costringe a confrontarsi con gli altri
Avvinto alla prima battuta Berlusconi si inventato un partito miracolosamente nel giro di poche settimane con una campagna elettorale di stampo napoleonico è arrivato a Palazzo Chigi di lì in poi le vicissitudini sono state molte ma in tutto questo non c'è
La dimensione libica dei partiti che sono fatica costruzione
Consenso raggranellato dando Cobra a molte persone e e accettando quel tipo di dialettica che non sancisce una leadership
Mai troppo titanica tutto questo nelle corde di Berlusconi non c'è non perché mi sia un dittatore è evidente che non lo è
Ma perché al all'UIC il gioco di squadra soprattutto una squadra che non abbia capitano ben definito re incoronato fin dal primo attenuata la relativa
Sono o che non appartengono però appartengono molto invece la democrazia a una democrazia che funziona bene a una democrazia pluralistica
Marco tu sei stato i leader del centro in una stagione della nostra pubblica tu pensi di oggi la democrazia nelle urne si assesterà nell'equilibrio bipolare che ha caratterizzato le ultime stagioni oppure in questo momento l'esperienza del dualismo apre al centro una prospettiva alternativa alle due posizioni alle due polarità
Beh intanto osservo che le posizioni non sono dure perché c'è la destra a ranghi compatti
Ci sono Murgia sfumature di centro
C'è il Partito Democratico che attraversa una sua crisi e deve fare i conti con l'errore di avere stretto più del dovuto dei vincoli con il Movimento cinque Stelle
C'è il populismo dei Cinque Stelle di quel che resta di loro quindi campo è molto frastagliato d'altra parte non dobbiamo dimenticare che noi ci siamo dentro
Una crisi di governo
Un litiga di legislatura per così dire perché a sua volta chiusa dentro una crisi di sistema
Che a sua volta credo temo sia racchiusa dentro una crisi di civiltà quindi dobbiamo andare molto in profondità e dobbiamo chiederci se abbiamo ancora bisogno di una democrazia della rappresentanza cioè
Noi riteniamo che la politica sia appunto una perenne campagna elettorale tutta giocata carisma o presunto tale delibere per il momento non si è invece
è una costruzione
Richiede l'impegno la responsabilità molte persone sottolinea i legami tra di loro in altre parole da Corto incontra la rappresentanza questo questo è il vero dilemma
Da questo punto di vista io credo che l'esperienza dei vecchi non si possano archivia architrave non ha nulla nell'immediatezza del leader dei nostri giorni
è un signore che ha fatto e sta facendo il suo lavoro combattuta pazienza con molta tenacia con molto metodo
E quindi sarebbe bene che la politica non archiviasse questa esperienza sparsi nel Paese quello che può aiutarla corrispondere meglio diciamo il paese che non sono sventolare una bandiera suono risolve ogni problema
Andrà anche in liberali e era un tecnico totalmente estraneo al sistema dei partiti Aldo Moro era la quintessenza della politica eppure leggendo le pagine del tuo libro
C'è una comune distanza tracciò che entrambi questi leader hanno avvertito nei confronti del mondo che si sono trovati a rappresentare la coglie anche tu
Be'intanto osservò che in modo ce ne sono due
Cioè il ruolo di governo e il ruolo di opposizione Simone o comunque il modo che opera in una condizione di minorità ma quando cioè alla guida trova in una posizione di comando
Esercita il potere rimasto ordinaria mitezza
Tanto a partire test sia dove uomo rassegnato poco combattivo
Senta sa senza il carattere esperienze e che serviva anche allora al capo politico
Dispersione che a quel tempo usarlo ma quando alcune sue minoranza quando può sentire il pericolo emarginazione
C'era Helmut Kohl a trasformazione diventava improvvisamente pugnace
Furioso
Trovava se il carattere per risalire la china
Io penso che tra gli atti non può seguito negli alti e bassi
Di questo anno e mezzo
Dello stesso lo stesso sul percorso nel senso che fintanto che ha capito che i suoi argomenti erano tenuti da compito ai partiti se non altro per disperazione
Ha cercato di dialogare con ciascuno di loro no bianco
Novantotto non pavida strattona
E a Riad titolo comunque il migliore quando si è sentito positiva messo sotto e tenuto in non cale per dargli il sistema di tartufi riprendeva il sopravvento nel nome del suo gioia di tutti
Quindi in questo un tratto di soglia cioè dopodiché sono passati quarant'anni e più
Quindi non andrei oltre con le analogie perché stiamo parlando di di mondi diversi livelli quasi di pianeti diversi
Il diciamo il manicheismo che ancora non si chiamava populismo umane era l'antesignano
Era identico già all'epoca di Aldo Moro e questa percezione di di uno slittamento continuo della politica nella demagogia attraversa anche la storia della Prima Repubblica se le quali e quanti negli nei diari di Maccanico per esempio con entrambi more Maccanico
Segnalano questa tentazione questa tentazione secondo secondo quello che io colgo leggendo il tuo libro è tutt'uno con un'altra tentazione che quella di sterilizzare il portiere mentre Moro
Sapeva che il potere si divide si assoggetta l'arte della politica assoggettare il potere ma ma tenerne d'acconto oggi invece noi abbiamo colpo se era un rapporto o di abiura assoluta o piuttosto di inseguimento arrivisti cosa spendendo le ragioni della misura perché abbiamo smarrito la virtus maneggiare il potere seduto
Perché ci siamo illusi che la quantità del potere che si provveda epurare
Serve grazie a compensare la qualità molto meno strategica intelligente del potere che deriva l'opera atto anche in cui morì ma sui due fronti perché da un lato lutti
Quasimodo viene poter rassegnarmi un atteggiamento tra virgolette quasi sessantottino di un uomo che si pone al di fuori del Palazzolo guarda dire dalla strada in compagnia premia delle persone che ne sono escluse almeno sentimental mente in compagnia di quelle persone
E dall'altro però modo richiama l'attenzione sul nuovi questo argomento viene trascurato quando si parla di morte mollare Claudio Rizzato dalle idee e apre il vuoto del potere perché sa che in quel vuoto viene facilmente riempito
Basta gestioni molti hanno molto poco a che vedere con la democrazia
E quindi anche qui non voglio fare il punto della via di mezzo né attribuire a modo
Un atteggiamento troppo come dire cerchiobottista
Uso una parola che alle avrebbe fatto sicuramente un rumore ma il potere andava esercitato con delicatezza con garbo commisura mandava esercitato non lo si poteva lasciare assist spesso Shlomo forzato diventava facilmente preda ad i suoi Dentoni
Questa caratteristica a sua volta addietro un'intuizione
Che il modulo
Ricordano nel suo ultimo discorso quello che rivolto ai parlamentari democristiani creano per il voto del governo della non sfiducia quando dice guardate noi siamo uno strano Paese in cui adesso lo dico con parole mie
Le passioni sono troppo forti le strutture sono troppo fragili e questo è un riassunto dalla storia italiana laddove appunto serve una battaglia politica che non ha molte volte il senso della misura perché è molto o accalorata molto
Sopra le righe
E però manca quel senso della legge delle regole dello Stato Pato
E in altri paesi invece impone dei limiti dei confini allo scontro politico Paz azioni troppo forti strutture Pontormo fragili
Fanno parte di un destino che ci portiamo dietro conquista interrogati leggere anche con la crisi che si stava svolgendo sotto i nostri occhi in questi giorni
Senonché il passivo fin troppo forti con le istituzioni in porto con fragilissimo governo hanno comunque leadership che tu definisci preterintenzionale cioè con un atteggiamento di chi arriva al successo della leadership politica quasi al di là di quello che avrebbe voluto e quindi si sente intanto il segretario non paiono il padrone assoluto pure abbiamo trattato invece una fase dell'idealismo spinto della personalizzazione
E che ha segnato la storia della Seconda Repubblica tuttora siamo in questa fase ancorché con qualche punto di crisi però i partiti si identificarono i leader addirittura i loro nomi compaiono nei marchi elettorali alcol tu pensi che la leadership del futuro di fronte al difficilissime transizioni che attraverseremo ecco qui la storia ci chiama sarà ancora una leadership personalistica oppure recupereremo
Qualcosa quella capacità di stare un po'dietro di non proporsi di essere poco quindi rappresentare la sintesi di essere il regista in disparte dei processi che si compiono
Ben questa è la vera fotografici riguarda Da Vinci fino in questi giorni si può dire
Sarà la colonna sonora di questa campagna elettorale ma non si esaurirà a risultato del venticinque settembre quale che sia dovremo andare avanti cercare di capire come organizzare meglio
La nostra democrazia
Anche qui cerchiamo questa conversazione di mettere insieme cose che tanto insieme non stanno nel senso che
Mormorii là vicino ai partiti dell'epoca costituivano un mondo che non amo moltissimo a che vedere con degli argomenti i su pubblici affanniamo in queste ore in questi giorni
C'è un punto però che comune Eriberto e sulla fratelli del potere nuova spesa consapevole Calabiana trasmetteva io se dovessi riassumere Moro in una frase
Una circostanza
Direi che Ecology che mi è capitato di avere con lui ne uscivo contemporaneamente con la percezione di quanto questo signore fosse solenne e maestoso quasi ieratico una figure l'imponente da un lato e di quanto fosse fragile
Il delicato che quasi paventate da quello tocca accadeva intorno all'undici questa idea del potere fragile
Nulla trasmetteva a dispetto del fatto che questo treno sicuri una maggiore solidità rispetto droga abbiamo visto dopo
Di lì in poi che cosa è successo che non abbiamo avuto dei leader politici
Che sono state Pati apparentemente molto più sicuro di sé molto più assertivi
Con qualche tratto di arroganza di ed è anche nel linguaggio
Parlato perfino nel linguaggio del corpo ma noi gratia a questa superficie questa mano di vernice
Che il leader della nostra epoca si stanno dando noi dobbiamo invece delle persone paventate fragile anche se corrono dietro alla frase all'argomento alla battuta
Che può creare intorno a loro un consenso molto momentaneo per perché il fondo sanno anche loro di non avere alle spalle un consenso solido un costo ben organizzato
E quindi potere fragile trasloca dalla prima alla seconda adesso non so se siamo nella Terza Repubblica dove ma insomma in tutti i passaggi di questi anni noi vediamo che a dispetto dell'arroganza qualche volta insopportabile con cui l'Inter si presentano in televisione
E sono in realtà dei giganti dai piedi d'argilla ante che loro destino lo abbiamo visto in questi anni è uscito indenne da un certo momento in volo quasi gotico USA aumenta e quello che è successo
Valenze quello che è successo a sanguigna e quello che è successo per cinque stelle cioè riescono a a fare evaporare di consenso che sembrava solidissimo
Proprio perché quel consenso eliminato non soltanto dalla pochezza dei loro argomenti ma anche la la fragilità della loro guida
Questi sono i giorni trascendenza eppure l'uccisione di Aldo Moro di quella fermezza scrivi tu nelle pagine di questo libro
Per a cui si giunse senza un voto in Parlamento nella delibera in consiglio dei ministri quella fermezza che trasformò
La la nostra democrazia in una oligarchia aiuta il notabilato chi decide non ti pare questa tentazione Palmer Genziana Lezzi
In qualche modo approdare a strumenti da stato d'eccezione e quindi mettere un po'in disparte le regole della democrazia in tutti i momenti di crisi sia una tentazione che riaffiora ancora oggi nella nostra democrazia
è una tentazione perenne
Noi abbiamo come dire una democrazia accanto diffusa che entra nei dettagli
Determinerà anche le scelte qualche volta possono apparteneva invece alla tecnica la burocrazia per non dire ai vincoli internazionali e poi l'incontro abbiamo dei momenti in cui appunto sto decisioni importanti vengono prese saltando le procedure canoni della democrazia
Questo non è valso soltanto nel nel tema angoscioso di due giorni fa presenza operativa che quel tema ha diviso in parte la la classe politica i partiti del tempo ma e ad un tema
Come dire che si svolgeva al buio senza avere contezza di cosa stesse realmente sul cedendo di quale fosse la portata della sfida che le Brigate Rosse lanciarono lo stato noi non sapevamo per cosa quali altri passaggi continuano a essere stati progettati organizzati e messi in cantiere quindi un combattimento che si fa tornio e anche quelli che tenevamo più per così dire dalla parte della trattativa e mi sono Fanny e ci hanno messo il loro tempo per dire qualche cosa che scrivesse commessa in dubbio le decisioni che erano state prese appunto pone come dice qui senza passare attraverso un voto del Parlamento una delibera del consiglio signori ministri neppure nelle mani del Consiglio nazionale della DC che pure il motore si rileva quindi cioè in qualche modo l'idea che momento nell'emergenza si inventa una procedura diversa
Ricordo quando Season Andreatta il divorzio tra il Tesoro e Banca d'Italia che fu una decisione economica assolutamente strategica
Che pure io considera una decisione sì fosse sacrificato all'economia italiana e per il suo rapporto con l'Europa tuttavia con la decisione viene presa con decreto un decreto per non passò al vaglio delle Camere da un decreto del ministero
E lì ci si fermò come dire che non riuscì veniamo continuamente tra Medea assembleare della democrazia per cui su ogni cosa
Si discute e si decide e si vota anche nei dettagli più minuscoli Empoli ci sono cose che invece ma in qualche modo stanno all'fuori dalla portata dei radar
Delle nostre istituzioni le nostre procedure quando si parla di riforme istituzionali forse anche questa è una argomento che andrebbe considerato
E insomma nel Novecento ed anche a porci erano state Lucrezia diretto il viaggio di Giovanni c'è un po'chiarezza con possibilità secondo delle delle necessità ma voglio portati su un punto che riguarda puntuto della storia qui tu accendi libro e cioè il dispiace vento di Aldo Moro nelle ultime lettere per quel pochissimo che Paolo sesto suo
Anche amico a affatto per salvarlo la storia non si fa condusse e corna
Ma consentimi di chiederti secondo te se Paolo sesto non avesse detto uomini delle Brigate Rosse rilasciate Aldo Moro senza condizioni e si fosse fermato dire uomini delle Brigate Rosse rilasciate Aldo Moro
Qualcosa poteva ancora essere salvato oppure si attribuisce a questa affrancasse una decisione a quella strategia dalla per me della fermezza che ottenne Bronx la stagione molte menti
Ma la custodia la fermezza e il pragmatica rende complicata ancora oggi
Perché vale quel che cercato di dire prima quando le Brigate Rosse rapiscono loro noi tutti i nomi lo sappiano
Di cosa si tratta cioè non sappiamo forse e un episodio in sé trama Zico ma chiuso in se stesso
O se e l'inizio di un'aggressione perché porterà chissà dove
Ricade cosa ne so appaiono come un frammento di quell'universo sono alle epoca Hérens mille novecentosettantotto
Quando molti marito ci furono applausi nella scuola o nelle fabbriche eccetera sentimento
Estremo che aveva una sua base di consenso quindi il tema non era solo come salvare Moro ma anche come fronteggiare un'eventualità che ci apriva proprio perché non sapevamo cosa faceva dentro quanto respiro quanto seguito e soprattutto quali altre nazioni potevano essere messi in campo la fermezza acque come l'istinto di difesa
Di quella classe dirigente gente che però vedrete riscosso risvolti c'era il risvolto del partito comunista che a mio giudizio merita
Di grande rispetto perché la fermezza padroncina valutando il Partito Comunista era il loro modo di dire
Su tutto questo fa parte come diceva possano Alessandro Dell'alcuni famiglia se questi sono i nostri ignoti decisi tempi beh noi vogliamo significare agli occhi nel Paese
Con questa barbarie non avremo nulla quindi sono lontani mille miglia da noi tant'è che non vogliamo prenderne nessuno a considerazione mai di andare incontro alle loro richieste
Diversa è la posizione dello Stato perché lo Stato
Insieme no grazie davanti forma ai dallo Stato in quegli anni
Era una macchina molto foto complicata e la tradizione Bones pro italiana era stata sempre relativi negoziare trattare trovare finta
In primo luogo cercare di salvare le le vite delle persone che erano state sequestrate questo si era fatto innumerevoli volte questo si sarebbe fatto innumerevoli conto dopo
E dunque mentre capisco che il Partito comunista tenesse sulla panchina dalla fermezza anche per dire qualcosa scemi non sono altrettanto convinto che la stessa parola d'ordine gli stessi accenti allo stesso modo dovesse essere fatta propria dallo Stato dalla di ciclismo o particolare in questo modo lo ricorda innumerevoli volte nelle sue lettere non era solo un modo per cercare di salvarsi la vita
Quanto alla lettera del Papa
Certo c'è c'è come della sconnessione tra
L'inizio molto intenso molto drammatico molto partecipato
E quelle due parole senza condizioni che sembrano contraddire però lo spirito della lettera naturalmente perché dietro piccolo gialli perché Andreotti ha sempre smentito di essere prestato lunghi a chiedere Ramos signor casoncelli sottoponeva al testo potrà lettera di aggiungere quel senza comunisti filoni e viceversa
Familiare in un'ora e i suoi collaboratori trasferito nonché quelle due parole siano state aggiunte come per chiudere definitivamente la porta a qualsiasi possibilità di negoziato
Moro dal canto suo Lamberto Sposini decenni fu molto colpito Mende sofferenze ulteriori
Però
Insisto
Era dilemma così complicato drammaticamente complicato
Che mitezza perfino fa che era
L'uomo diciamo di maggior carattere
Di maggiori leadership all'interno del perimetro democristiano dell'epoca
Sembrava dovesse pronunciarsi per un'apertura una disponibili dalla trattativa comincio parlo quando era troppo tardi e Fanfani non era accettabile insormontabili timidezze oggi né tanto meno di ambiguità ha quindi è evidente che quel dilemma era un dilemma
Che che rendeva inevitabilmente con fusione coscienza in tutti e a distanza di tanti anni
Verso quella confusione dobbiamo vedere un briciolo d'indulgenza almeno ritengono che l'amata Santa
E alla strategia della fermezza però si accompagnò anche la strategia dell'ipocrisia o della menzogna perché come tu racconti con icastica efficacia letteraria nelle pagine di questo libro Molossidi sfigurato dagli amici
Con l'affermazione di quelle parole che lui scriveva dalla prigione del popolo non erano le sue
Voglio portarti una per una memoria personale alla all'epoca capire quando il sedici marzo del settantotto Morocco sequestrato io erano dicevo che ricordo che i professori si incaricano
Di spiegarci che Moro era impazzito
E devo dire che questa cosa mi colpì molto ma le convinzioni e come può convincersi un'adolescente ovviamente istruito dai suoi precettori di cui si fida poi leggendo
Qualche anno dopo le pagine del libro di di Sciascia l'affare Moro provai un sincero turbamento per va bene compreso come il un ribaltamento narrativo nel Paese si era determinato in due giorni
Perché quello che Moro cercava di mettere al centro del del dibattito era l'idea che la politica fosse fatta di persone mentre in quel momento c'era chi le persone voleva negarle secondo te oggi questa tentazione di dimenticare il rapporto fra le idee e le persone e ancora presente nella politica oppure la lezione di Moro in qualche modo a seminato qualche germoglio
Beh la politica e chissà tendenzialmente il modo del trust Sone
Naturalmente le persone hanno una connessione con le idee limiterei essi però o dobbiamo considerare che sono sempre loro anche prendendolo incertezze nello muoversi nello cambiarlo modificare il proprio punto di vista che dando un senso sono a questo
Continua diciamo andirivieni poi degli argomenti Moro
Grazie solarità come abbiamo detto già molte volte molto niente ma anche punta idee ben chiare
E certamente dodici in virtù di di quella lettera di sedicenti amici dei nuovi quali proclamano che non è lui che scrive su tutto vetratura che il nodo che conoscono quello delle delle pagine più Petronio Sleeping di quei cinquantacinque giorni perché in realtà tutti questi dove sta stanno benissimo dire falso si allungavano la la la responsabilità di interpretare il mondo o avendo chiarissima
Vorrei che in realtà muoverà se stesso e allora pena fino in fondo anche nelle parti se vogliamo
Più più discutibili di quelle lettere ci sono argomenti che negli USA la severità nei confronti di alcuni d'età i democristiani
Andremo italiani piccoli lo stesso Zaccagnini
Tutte cose che è morto comune linguaggio criptato garbato
Allusivo aveva
Proclamato innumerevoli volte che tanti di noi avevamo sentito sto senza farne commercio quindi penso che sia proprio
Diciamo dinasti una rappresentazione vuol pessima Felipe
Quella quella che fu fatta e resta il fatto che la politica come dici tu è il Prina dove le persone a che vedere con la vita delle persone poi fa parte del del della serietà delle persone ma dare come dire la loro per presenza sulla scena politica valore anche il grado di valore che si lega a sua volta ruggenti finalità
Però poi ci sono le persone in carne ed ossa che fanno la differenza e questo consente anche che ci sia un prima e un dopo che ci sia un'evoluzione del modo in cui persone pensano si rapportano alle altre male la persona al centro di una dimensione un l'unica se no conflitto diciamo nordico tra bandiere che vengono sventolate impiegate ASS secondaria dell'interesse del momento
Mentre invece dice che impegnato le bandiere siano essi applicati i seguaci hanno significato perché in quelle barriere cellulari sunto c'era lui pentita
Di figure in carne ed ossa
E il finale infine parla il tuo però dico voi non vincono come nella migliore tradizione letteraria voglio leggerle in chiusura di questa nostra conversazione e chiederti
Porti una domanda personale in quei giorni scrivi in quelle ore la sua fine dovette sembrargli la fine del suo mondo o forse invece era il segno che quel mondo non era mai davvero cominciato mi chiedo in quest'ultime frasi che cosa tu
In qualche modo voglia di di ICI appunto in undici l'obiettivo di una democrazia compiuta
A cui Moro aveva lavorato per tutta la vita era forse solo un'illusione in un paese in cui una democrazia compiuta era impossibile mi chiedo e ti chiedo Marco Follini e Tosi uscito di scena dalla politica in maniera ovviamente molto diversa da Aldo Moro si uscito per una scelta personale ma si è uscito anche in tu nella convinzione
O nella rassegnata si convinzione che l'obiettivo di una democrazia compiuta fosse irraggiungibile nel nostro Paese oppure queste parole dicono altro
Ma intanto rivelando uno stato d'animo io penso che la politica sia parte della vita
Ma che la vita abbia sempre un respiro maggiore
Dell'impegno pubblico questa è anche la condizione della democrazia e la condizione per arginare il fanatismo più banalmente la considerazione che serve prendersi troppo sul serio a non essere troppo solenni
Con se stessi il modo in cui si esce di scena ha molto a che vedere con la nostra personalissima individualità ora probabile Mauro immaginarsi perse un percorso politico più lungo però in noi c'è sempre stata l'idea
Che c'è l'altro che bisognava ritrovare fuori dai confini della politica Moro era un uomo che aveva ironia aveva curiosità
Aveva la vita familiare inevitabilmente i troppi i temi della politica lo avevano ridotto trascurare quel suo animo di sognatore quella sua vena un po'quasi profetiche era un modo di ricollegarsi a tutto quello che aveva perduto lungo la strada di giorno lui era con il suo portavoce nella piazza di Marrakech quella dove c'è la vendita delle cianfrusaglie l'incantatore di serpenti in questa piazza
Affollata da un certo punto nuovo si rivolse
Audizioni che gli era accanto gli sembra cosa succederà quando questo mondo si risveglierà
Alludeva ovviamente al mondo arabo periodo che era ancora più di torpore politico così come tutti sappiamo le cose si sono rimesse movimento anche troppo
E questo questo lavoro di immagini azione era come dire c'è una parte di verità che io devo cercare di di di ritrovare di riacciuffare in qualche modo mi aiuta anche a non sentirmi troppo indispensabili che una buona condizione per far politica naturalmente è una condizione che è sempre presuppone che a un certo punto uno smetterà di farlo perché se no diventa troppo consolatoria quasi ipocrita però andar via è anche un modo di lasciare spazio agli altri intimistica mentre contiene la speranza che gli altri possano fare qualcosa di più non sempre devo però è una convenzione che non merita di essere trattata come fosse vera
E l'altro lato di una carriera perché anche padre rispondendo su Aldo Moro e risposto anche su Marco Follini grazie di questo bellissimo libro che hai scritto un libro letterario
Che ci racconta il lato più umano più intimo ma anche più politico di questo straordinario statista che molte cose ci ha insegnato e la cui rendita e un patrimonio anche per le generazioni future via Savoia il labirinto di Aldo Moro edito dalla nave di Tesio grazie Marco Follini grazie cari amici Victor Hugo ex per aver seguito questa trasmissione vediamo alla stessa ora per un'altra proposta buona giornata a tutti