Direzione Nazionale del Partito Democratico: relazione del Segretario Enrico Letta

E se siamo pronti partiamo
Qual è l'arte Tiziano ma la relazione del segretario prenda segretario
Buongiorno a tutti benvenuti
Fatemi subito cominciare facendo un grandissimo grazie un fortissimo in bocca al lupo tantissimi complimenti alla nostra Caterina Chinnici che ha vinto le primarie Cilia credo che sia stato
è una scelta importante bella fatemi stare tutti dirigente del nostro partito
In Sicilia a partire dalla nostro segretario Anthony Barbagallo
Che vedete particolarmente smonto
Per l'importante lavoro fatto nelle spiagge sotto gli ombrelloni sempre sotto l'ombrellone evidentemente
Credo che sia stato però veramente un momento molto importante
E soprattutto gestito in un passaggio politico difficile delicato credo che abbiamo dimostrato ancora una volta
Una grande capacità di attenzione
Una grande capacità di fare le scelte giuste
Siamo qui
Per parlare dell'Italia del
Due mila e ventisette lo dico perché la gran parte dell'attenzione su questa direzione
Tutta legata alle scelte del ventisei del ventisette luglio del due mila e ventidue ma in verità alle scelte che noi dobbiamo fare qui sono le scelte legate all'Italia del due mila e ventisette cioè sono le scelte legate
A che Italia nel due mila e ventisette uscirà
Dalla legislatura che va a cominciare a partire dal voto del venticinque settembre e che sarà determinata dalle scelte che noi faremo e da scelte che ne faremo anche e soprattutto a partire da noi stessi perché il nostro ruolo nel Paese il nostro nella politica italiana
Fa Dinoi sicuramente i protagonisti insieme ad altri evidentemente ma protagonisti principali di questa vicenda politica quindi abbiamo una grande responsabilità
L'Italia del due mila e ventisette sarà il punto di riferimento del punto di riferimento per il nostro lavoro e anche tutte le scelte che faremo in questo momento in queste ore in questi giorni
Saranno legate tutte ed esclusivamente a quell'obiettivo l'Italia del due mila e ventisette
Anche perché
Quello che io vorrei che fosse patrimonio di ognuno di noi fosse lo spirito di questa riunione belli della direzione nazionale congiuntamente con i gruppi parlamentari
è che vestita del due mila e ventisette non l'abbiamo la vogliamo profondamente diversa dall'Italia di oggi
L'Italia di oggi è un'Italia che non ci piace è un'Italia che respinge
I giovani che hanno voglia di investire i giovani che hanno voglia di guardare con speranza al futuro
L'Italia di oggi attrae sì
Io quando in questi ultimi mesi guardo incontro sento parlare di chi arriva in Italia in questo periodo a parte ovviamente i turisti e siamo sempre molto contenti d'Italia oggi attrae soprattutto uomini di finanza perché negli anni scorsi abbiamo fatto come paese delle scelte
L'incentivazione fiscale che fanno sì che oggi l'Italia si è diventato un Paese molto negativo per chi ha fatto patrimoni per chi ha realizzato patrimoni
Per chi si trova ad avere patrimoni e vuole da queste parti patrimoni tirar fuori
Dei vantaggi Chimenti in Italia è in questo molto attrattiva molto molto attrattiva
E a me colpisce molto pensare alla contraddizione profonda tra un Paese che attrae sia già prodotto
E un Paese che respinge chi alla speranza di produrre
E credo che questo sia alla fine il vero punto di contraddizione e il vero punto dal quale noi dobbiamo partire per dire che cosa vuol dire per noi
L'Italia del due mila e ventisette e per dire che tra il due mila venti sette dovesse profondamente diversa da quella di oggi presto è un'Italia in grado di attrarre troppo quei giovani che hanno voglia di investire quei giornali che hanno talento che hanno speranza quei giovani che hanno voglia di provare a farcela
Credo che questo sia un punto fondamentale proprio dal punto di vista dell'inquadramento di cosa noi stiamo a fare qua non stiamo qua non semplicemente a garantire il passato
Non siamo qua semplicemente a far sì che i patrimoni del passato siano salvaguardate non siamo qua a sviluppare le speranze i talenti del futuro
Ed è per questo che per me il primo riferimento naturale della giornata di oggi
Legato affatto che in Italia si sta svolgendo un appuntamento molto importante così come noi siamo qui a ragionare di politica prendere decisioni politiche tanti giovani a Torino in questi giorni stanno discutendo ragionando attratti da tutta Europa da tutto un mondo che è preoccupato per quello che sta succedendo al nostro ambiente e si trovano a ragionare su come cercare di orientare le scelte su come svegliare la politica una politica che mentre loro sono lì a discutere del futuro a ragionare su come rianimare il movimento dei frati e su futures
Nella giornata di ieri abbiamo ascoltato le frasi di esponenti della destra che hanno raccontato come esso l'obiettivo principale della destra deve essere quello di finalmente affossare il green deal europeo dite anche un'Italia che si propone in questa campagna elettorale come il Paese all'avanguardia per riuscire a fare la grande sterzata
La grande marcia indietro dell'Europa
Cosa che evidentemente l'Ungheria e la Polonia non possono fare da sole perché sono paesi che hanno un ruolo una rilevanza che non rende possibile benché vogliano farlo questa marcia indietro sull'ambiente e sul green deal
Ma evidentemente l'idea che un'Italia alleata di Polonia e Ungheria o meglio come io dico sempre perché sento importante distinguere tra il popolo polacco il popolo ungherese e gli attuali dirigenti di questi due Paesi un'Italia che si trovi eresse re con un Governo alleato con il governo ungherese il governo polacco e che quindi finisca per avere come obiettivo principale fermare il green deal
Affossarlo come ieri veniva detto tornare indietro sulle grandi scelte importanti fondamentali che invece a livello europeo abbiamo fatto stiamo facendo che stiamo fatemi facendo nei tempi giusti
Scelte che sono nell'interesse del nostro futuro
E nell'interesse del nostro presente sapendo che per l'Europa oggi un giorno un po'particolare non so se ci avete fatto caso Moggi il decimo anniversario troppo all'incirca questura
A Londra
In un incontro nemmeno più di tanto importante sembra un incontro abbastanza di routine l'allora governatore della Banca centrale europea pronuncio quelle famose frasi poterveli Trix
Da quel momento la storia della politica monetaria dell'unione europea è cambiata
Anche la storia italiana è cambiata perché da quel momento si sono create le condizioni
Che hanno reso possibile insieme alle decisioni del Consiglio europeo immediatamente precedente quel giugno del due mila undici
Di farsi che del due mila scusa dodici di far sì che l'Italia potesse entrare dentro un percorso di uscita da quella drammatica crisi quel voto bottega nettezza stabilito una nuova strategia di un'Europa
All'attacco proattiva all'avanguardia che cerca bilanciare quegli investimenti comuni
Quella capacità di fare un lavoro comune
E quella capacità di salvarsi insieme questo alla fine ecco whatever it takes crescere insieme e salvarsi insieme che poi ha trovato nella next year presso New quella scelta straordinaria che è stata l'applicazione poi di questa idea dell'investimento comune europeo per uscire dalla recessione
Post pandemia e ovviamente tutte le altre strade tutte le altre scelte che abbiamo davanti questa Europa che per l'appunto
Guarda con una grandissima attenzione a quello che succede in Italia oggi è quello che succederà in Italia il venticinque settembre e credo che dobbiamo avere tutti la percezione che mai come questa volta
Mai come in queste elezioni
Credo dal quarantotto a oggi
Il voto italiano non sarà così determinante sugli equilibri politici continentali
Penso di poter dire che sarà il voto italiano più determinante di sempre nella storia europea perché questo voto è un voto come tutti sappiamo per via della legge elettorale
Che darà un risultato chiaro
E questo risultato chiaro può andare in una direzione o può andare nell'altra direzione sappiamo che il pareggio
Non è contemplato in questa legge elettorale
E sappiamo che in questa legge elettorale con questa legge elettorale in questa Europa e con il modo col quale le forze politiche si stanno presentando che ci stiamo presentando con una polarizzazione evidente
Non c'è pareggio ma non soltanto non c'è il pareggio
O vince l'Europa
L'Europa comunitaria
L'Europa di Dell'Orco
L'Europa del Mexico presso New l'Europa dell'Erasmus
L'Europa della speranza
Oppure vince l'Europa dei nazionalismi l'Europa di Orban dica sin Ski
Di Fox e l'Europa
Di Marine le Pen non ci sono terza via la scelta e tra queste due opzioni
Ed è per questo che gli italiani devono avere assolutamente chiaro che la scelta è tra noi
E Meloni
Per un motivo molto evidente che a livello europeo questo e l'impianto che si è creato l'alternativa secca di una campagna elettorale che ci carica di responsabilità
E rispetto alla quale noi dobbiamo fare delle scelte che siano all'altezza di queste responsabilità
Dicevo prima
Un'alternatività netta pensiamo all'ambiente l'ho citato pensiamo al fatto che sui temi dell'ambiente le destre le destre hanno votato su tutti i provvedimenti che in questo mese di giugno prendiamo il mese di giugno perché il mese di giugno come i nostri parlamentari europei che sono qui presenti sanno meglio di noi
Stato un mese molto importante per la metro però sono state prese delle decisioni molto impegnativa il Parlamento europeo ha preso come spesso capita è come noi vogliamo che sia la leadership dell'Europa che avanzare l'Europa del futuro e lì si è trattato di votare quelli non sono discorsi non sono interviste o si sta di qua o si sta di là le destre italiane sono state tutte di là
Sono state tutte a difesa
Del nero fossile
Quando io dico che abbiamo una destra nero fossile non sto facendo una battuta sto dicendo una frase oggettiva tutte le scelte che le destre hanno fatto al Parlamento europeo sono state scelte in Europa e poi di conseguenza anche in Italia tutte scelte mirate
A far sì che il nostro Paese difenda il nero fossile e lasci perdere qualunque forma di evoluzione verso la salvaguardia dell'ambiente come scelta fondamentale
Ed è uno dei temi per i quali mi sento di dire questo che noi abbiamo una grande responsabilità italiana ed europea quando mi si chiede Dini in una parola perché votare Pd
Io alla fine le guardo tante di parole ce ne sono tante ma uno dei motivi che oggi noi dobbiamo ben spiegare perché il PD è il più grande partito ambientalista d'Europa se ci pensate bene
Se ci pensate bene
Noi abbiamo una grandissima in questo momento responsabilità è quella di far sì che un Paese come il nostro
Sia dentro
Non soltanto il dibattito europeo nelle scelte europee con una capacità di guida a partire soprattutto da questa nostra fondamentale ambizione sapendo che il l'ambientalismo non lo vogliamo declinare a difesa dell'ambiente la salvaguardia dell'ambiente
La vogliamo ovviamente declinare secondo lo spirito di Necchi a rovescio New cioè innanzitutto
In una logica di
Legame forte stretto indissolubile con la fondamentale scelta tra sostenibilità sociale sappiamo tutti che se non c'è lavoro impossibile chiedere alle persone di sacrificarsi per evitare la crisi climatica sappiamo tutti che questa è la precondizione perché si possa effettivamente guardare avanti con fiducia su tutte le grandi battaglie ambientaliste che noi vogliamo fare
E per noi questo è un passaggio chiave perché il coniugare il lavoro e la scelta della difesa dell'ambiente ovviamente la questione più difficile perché non lo si fa
Semplicemente dicendo la bisogna fare delle scelte concrete
Noi in Europa le abbiamo fatte fatemi citare
La scelta elaborata dal nostro commissario europeo Paolo Gentiloni proposta dalla Commissione approvata dal Parlamento europeo della carbon tax cioè una scelta carbon tax alle frontiere europee a destra votato contro la scelta è una scelta che consente di reagire alla concorrenza sleale dei paesi extra europei che senza le le nostre scelte di difesa della obiettivo di riduzione e delle emissioni si trovano ovviamente avvantaggiate dal punto di vista dei costi ma grazie alla carbon tax saranno alla fine svantaggiate
Una scelta fondamentale importante è la nostra strategia di riuscire a tenere insieme queste due Sostenibilità così come la scelta fondamentale che noi dobbiamo svolge perché quella di far sì che i soldi europea degli investimenti e lo pensano dati alle persone ai lavoratori per cercare di far sì che l'evoluzione la trasformazione dei lavori la trasformazione della formazione rispetto al mondo del lavoro mi viene in mente importanti passi che abbiamo fatto in questi mesi sui tema di sul tema degli ITS nel nostro Paese la necessità di far sì che il tema fondamentale
Della formazione rispetto alle specializzazioni
Più innovative ma in grado di guardare soprattutto al futuro di lavoro come quello di cui abbiamo bisogno e fatemelo dire centralità del tema del lavoro anche soprattutto in una giornata oggi
Che è quella nella quale si prepara incontro importante di domani in cui le parti sociali incontreranno il governo
Quando io ho avuto notizia l'altro giorno ma chiamato Landini per dirmi guarda che ci hanno convocato
In quella telefonata in quella notizia ho colto tutto il senso della contraddizione e del dramma della giornata del venti luglio
Perché il venti luglio nel far cadere il governo
Le tre forze politiche che si sono assunte questa responsabilità in modalità diverso e con forme diverse sappiamo tutti conosciamo la storia si sono assunte anche la responsabilità
Di evitare anche i lavoratori italiani possano avere alla fine di quest'anno una mensilità in più alla fine ce l'ha
La scelta
Importante che avevamo costruito che il Governo aveva costruito
Tra l'altro sono temi che guidiamo noi Andrea Orlando e qui in una dialogo che finalmente con le parti sociali aveva preso piede
E stava per dare dei risultati importante c'eravamo perché l'incontro il dodici luglio aveva messo sul tavolo un percorso fatto dei temi che poi dopo il Presidente del Consiglio Mario Draghi ha espresso nel discorso del venti luglio in Parlamento
Quei temi a partire dalla lotta alla precarietà
La riduzione delle tasse sul lavoro terra
Riuscire appunto a tira fuori le risorse per questa mensilità in più alla fine del mese per i lavoratori
Le scelte fondamentali sul salario minimo quindi la questione dell'applicazione della direttiva europea sul salario Mino minimo tutte scelte che sono pronte erano pronte tutte scelte che riprenderemo
Nella prossima legislatura e che sono il cuore del nostro progetto
E del nostro programma
Per far sì che attorno a questi temi la prossima legislatura sia quella del lavoro c'è una legislatura in cui si riprende
Un percorso costruttivo positivo un percorso che consenta al lavoro di tornare ad essere il centro del nostro sistema l'ho detto prima
Un Paese il nostro che incentiva la finanza che viene da fuori
Un Paese il nostro che deve premiare e incentivare il lavoro che deve ci premia re incentivare la speranza di lavoro dei più giovani
Ed eventi incentivare e premiare il lavoro che vuole venire da fuori Paese come il nostro che deve diventare attrattivo anche da questo punto di vista
Io ovviamente quando parlo di
Italia del due mila e ventisette penso anche un'Italia che abbia imparato
Dalla pandemia che cosa vuol dire la necessità di una salute
Pubblica per tutti come centro il cuore del nostro progetto
Di parlare a ogni italiana e a ogni italiano sapendo che tutto questo non avviene in un attimo tutto questo ha bisogno di scelte strategiche le scelte che stiamo facendo che dobbiamo fare le scelte che questo governo con il ministro
Della salute Roberto speranza affatto le scelte che sono al centro di alcune delle proposte più interessanti che sono nelle nostre mille proposte delle agorà
Che selezione Remo nei prossimi giorni ne cito una bella importante che il Forum
Sulle disuguaglianze di Fabrizio Barca elaborato ed è una delle più votate tra l'altro dai cittadini della cura l'idea di costruire questo ab europeo sulla ricerca
Sui vaccini ma che abbia un obiettivo fondamentale proteggere soprattutto l'ultimo miglio dei vaccini
Per evitare che nell'ultimo miglio i vaccini finiscano per essere fagocitati esclusivamente dalla logica di mercato ideologica della concorrenza con le quali le grandi multinazionali finiscano poi per distribuirlo come purtroppo è stato distribuito in questi due anni è una vicenda quella te che forse troppo attenti ai nostri problemi della nostra piccola mattonella ci siamo subito dimenticati
Ma alla reazione alla pandemia ha raccontato quanto questo nostro mondo nel quale viviamo oggi sia disuguale
Mondo nel quale la stragrande maggioranza dei vaccini son venuti a noi che rappresentiamo
Un ottavo del mondo e sapendo che il resto i sette ottavi del mondo hanno avuto di spiccioli hanno avuto molto meno di quanto avrebbero dovuto avere un mondo che si avvia a essere quella confronto tra una parte ricca privilegiata lo si è visto con i vaccini guardate il vaccino
La distribuzione dei vaccini è stata la cartina al tornasole di cosa vuol dire un mondo disuguale
E la nostra necessità alla nostra forza deve essere quella invece di andare a costruire un futuro nel quale anche attorno a questi temi si riesca ovviamente a partire da una dimensione europea costruire e delle forme diverse di uguaglianza delle forme diverse di lavoro collettivo
Un'Italia del due mila e ventisette
Nella quale fatemi dire
Veramente con un sintesi e nessuno si senta solo tutti si sentano a casa e nella quale si io dovessi indicare pensando al tema della scuola
Pensando al tema
Dei diritti
Delle persone
In cui veramente
Noi dovremmo riuscire
A raccontare la nostra aspirazione a costruire un'Italia una nostra comunità nazionale nella quale nessun destino sia già scritto io credo che questo sia in fondo quando ne parliamo della Nostalgia del miracolo economico italiano ne parliamo proprio di questo quegli anni cinquanta con gli anni sessanta sono stati straordinari proprio perché allora si sono riscritti i destini che alla nascita erano totalmente diversi i destini di quelle famiglie o di quei giovani di quelle giovani che riuscivano grazie a borse di studio da aiuti a un'Italia più generosa puramente di quella di oggi ad andare a studiare fuori e poi costruivano un destino che non era quello scritto nel luogo di nascita nella data di nascita e nel mestiere dei genitori
Io credo che oggi questo sia il nostro obiettivo fondamentale costruire un'Italia nella quale veramente nessuno nessun destino sia già scritto e per questo la scuola la necessità per noi
Che abbiamo sempre avuto questa attenzione profonda al mondo della scuola e che abbiamo avuto dei momenti di grande criticità e di di grande difficoltà in questi ultimi anni con il mondo della scuola la necessità di rifare pace col mondo della scuola la necessità di guardare al mondo della scuola come il cuore di questo tentativo di scrivere
Le pagine di un Paese in cui nessun destino sia già scritto e ovviamente il grande tema dei diritti che fondamentale in questo quadro nel quale veramente la differenza tra noi e loro
Mai così forte e marcata come oggi per noi è il momento
Per loro non è mai il momento questo fatto per cui ogni volta cioè l'inflazione ogni volta c'è la disoccupazione
Ogni volta
C'è un flagello che arriva e che dice che non è questo il momento dei diritti fatemi dire che uno dei grandi obiettivi della nostra campagna elettorale dello sforzo che dobbiamo fare in questi due mesi straordinario quello di sapere che mai come questa volta
è in gioco il futuro della Società italiana di centinaia di migliaia di milioni di giovani italiani italiani che vogliono vivere in una società in cui si è liberi non in una società
Non in una società in cui sei messo dentro delle caselle queste caselle sono costruite secondo la continuità di storia del passato
Io credo veramente che questo debba essere poi da un grandissimo spunto una grandissima forza combattere a combattere veramente
Sapendo che dobbiamo mettercela tutta e sapendo che questo momento al momento
Fatemi dire bellissimo
Non ci siamo preparati da tempo a questo momento ci siamo preparati da tempo a questo momento
Ci siamo preparati sicuramente
Dal giorno dopo le elezioni del due mila e diciotto perse quelle elezioni abbiamo cominciato a capire cosa voleva dire perdere delle elezioni come le perdemmo allora
Cosa voleva dire aver perso la sintonia col Paese il fatto che il Paese si era affidato ad altri questi altri avevano cominciato a fare scelte drammaticamente diverso
Cosa ha voluto dire che non ci siamo fatti carico nel momento in cui è caduto il governo
Giallo verde di una scelta che è stata secondo me è una scelta importante che noi non dobbiamo rinnegare
Così come non dobbiamo rinnegare e pentirci dei tre anni che abbiamo dentro le spalle questo lo voglio dire guardate fuori da qualunque dubbio e fuori da qualunque incertezza lessicale
Non abbiamo passato tre anni dietro le spalle in cui abbiamo servito il paese se non ci fosse stato il nostro lavoro a fianco dei Cinquestelle non sarebbe esistito il governo Draghi
Questo lo dico a tutti coloro
Che provocando cc chiedono di pentirci ci chiedono atti di Pentimele nessun pentimento perché grazie a quello che ha fatto il PD
Politicamente grazie a quello che ha fatto il Pd con scelte intelligenti accompagnando l'evoluzione del Movimento cinque Stelle
Tutto questo ha reso possibile la nascita del governo Draghi ha reso possibile il governo Conte visse che ha aiutato l'Italia a uscire dalla pandemia aiutato il nostro Paese a fare scelte fondamentali non dimentichiamocelo Maio cito sempre fatto il governo conti Bisconti bis il Presidente del Consiglio e il ministro dell'economia Roberto Gualtieri stati coloro che hanno insieme a Enzo Amendola altri che hanno lavorato in questo sono stati coloro che hanno trattato con gli altri Paesi europei e ottenuto Next Generation Ivo quello è stato un governo che poi ha reso possibile la nascita del governo Draghi e se governo branchia
Riportato l'Italia al centro ha rilanciato il nostro Paese ha fatto sì che l'applicazione e l'utilizzo dei fondi europei oggi siano una realtà e non qualcosa di astratto questo è dovuto alle scelte che abbiamo fatto in questi tre anni che noi dobbiamo rivendicare scelte che il mio predecessore ha fatto con coraggio determinazione che io ho voluto portare avanti perché prima dei nostri interessi c'è l'interesse dell'Italia e mai come in questo momento interesse dell'Italia andava in quella direzione noi abbiamo un patrimonio enorme che è quello del lavoro che abbiamo fatto in questi anni ma è quello delle agorà democratica
Un lavoro straordinario
Dieci mesi di lavoro
Mille proposte
Che sono sulla tavolo che trovate sulla piattaforma digitale www punto Agora democratiche appunto ittico
Più di cento mila persone che hanno partecipato e soprattutto un metodo che è entrato dentro il cuore profondo del nostro partito e del nostro modo di essere un metodo che ha aiutato la costruzione di relazioni che poi come vi dirò fra poco daranno vita a una lista è questa la proposta che vi faccio che nasce dal lavoro comune dell'Agorà non stiamo inventando qualcosa di astratto abbiamo lavorato per un anno fatemi ringraziare veramente di cuore i ragazzi guidati da Michele Pellicano ha fatto un lavoro
Straordinario
Riuscendo immettere un metodo innovativo che ormai
Ci fa dire che mai nulla niente il futuro sarà più come prima perché voglio di vedere poi che organizziamo seminari e convegni come le scegli come li facevamo un tempo con il tavolo della presidenza i saluti
Dodici saluti prima della relazione introduttiva e un'ora e mezzo di relazione introduttiva e poi il dibattito e poi ecco io penso che anche solo per questo le Agorà democratiche con gli interventi alla pari di tutti i cinque minuti se dice una cosa intelligente bene
Ti ascoltano tutti e quella cosa rimane se dice una cosa non intelligente anche se sei il segretario nazionale del partito
Va be'che si sopporta cinque minuti e poi si passa al prossimo guardate che in tutto questo c'è un'evoluzione del nostro modo di essere una modernizzazione
Un eliminare gerarchie del passato inutili e un andare alla sostanza
Fa strada fa passi avanti chi dice cose utili chi dice cose intelligenti chi dice cose che sono in sintonia con quello che sta accadendo
E ciò che gli altri riconoscono come effettivamente utile
è della tal corrente della te l'altra corrente
Chi se ne frega detto una cosa intelligente lo porto avanti anche se magari viene da una storia diversa dalla mia io penso che ognuno di noi abbia vissuto la stagione della cura così
Tutti vi invito veramente a riflettere tutte le tantissime corale quali avete partecipato quanto tutto questo è stato nessuno di noi è stato in grado di dire
Quando ha sentito una cosa intelligente di chiedersi magari la prima volta l'ha fatto qua la seconda la terza ha smesso di farlo ma quello da dove viene quello era della Margherita dei DS era
Ecco io penso che qui ci sia veramente una grandissima straordinaria risorsa è un grandissimo evoluzione del nostro partito
Le Agorà sono la forza del nostro progetto elettorale perché l'agorà hanno voluto dire novità hanno voluto dire futuro cambiamento apertura questo sono state e sono state effettivamente qualcosa che oggi ci rende possibile dire
Che ora è il momento
Lo so benissimo
Che non volevamo che fosse ora è il momento lo so benissimo che avevamo tutti in testa una tempistica che ci faceva arrivare ad aprile
Tutti so benissimo che avevamo questa percezione del fatto che avevamo davanti un autunno avevamo organizzato il Sassoli Kemper fatemi dire che
Forse di tutte la cosa veramente che mi dispiace di non poter
Ma io credo che
Ora è veramente il momento lo hanno accelerato gli eventi questo momento
Io credo che non siamo pronti
E credo che siano pronti anche gli italiani
Perché chi era dubbioso credo bastato vedere i sondaggi di queste ultime ore per capire che gli italiani sono pronti italiani hanno capito
Guardate io penso che noi dobbiamo toglierci dalla testa quest'idea che gli italiani non siano saggi abbastanza italiani sono molto più saggi di noi molto più saggi di noi italiani sanno indicato una strada molto semplicemente
La strada che ci hanno indicato gli italiani anche in queste ore in tutti i messaggi che ci stanno arrivando è una strada molto chiara giocate vera giocate della senza paura giocate della e ci dicono quelli che ci guardano con interesse o quelli magari che se n'erano andati e che oggi hanno voglia di giocate la è tra voi e la Meloni
E tra voi e Fratelli d'Italia S e questa la partita che dovete giocati fino in fondo fatelo con impegno determinazione
E noi siamo pronti
Siamo persone che sanno anche fare delle accelerazioni delle accelerazioni che sono necessarie perché ovviamente c'è bisogno io non ne avrei mai immaginato
La direzione dopo il voto delle amministrative quando parlavamo è di di di aver usato quella parola che oggi invece ritorna molto bene è che o quella con la quale vi chiedo veramente di applicarvi passione e scientificità
Passione scelti perché se non ci mettiamo la passione mandiamo arruffati a una roba che quando vedete poi le scadenze che abbiamo di fronte e che sono scadenze
Quando uno vede che tredici quattordici agosto presentazione dei contrassegni elettorali venti ventuno agosto le liste elettorali paziente conto di che cosa vuol dire questa follia nella quale hanno voluto imbarcarci tutti ma noi passione e scientificità cioè la voglia
Di applicare il meglio di noi stessi e so che il suo siamo in grado di farlo abbiamo dimostrato anche nelle elezioni amministrative che c'hanno consentito dei risultati straordinari laddove era impossibile fatemi citare ovviamente Verona per tutti un risultato eccezionale
Le straordinarie
Nel quale ci siamo applicati
Con passione e scientificità anche freddezza quando c'era la necessità di farlo e abbiamo vinto e allora quello che noi dobbiamo fare per essere all'altezza di questa sfida
E fare una scelta la scelta che io vi propongo questa di fare della nostra
Partecipazione a queste elezioni
Una partecipazione alle elezioni che sarà centrata
Su una lista la nostra lista la lista del partito democratico che vogliamo essere una lista aperta ed espansiva
Aperta ed espansiva
Soprattutto a chi ha condiviso il progetto delle agorà ha lavorato insieme a noi in tutti questi mesi penso soprattutto alle due forse più strutturate che hanno fatto questo lavoro con noi articolo uno per un verso e Demos per un altro verso un lavoro fondamentale sui contenuti che ci porti a far sì che questa lista aperta ed espansiva
Sia il cuore del nostro progetto
Io vorrei che questa lista avesse a riferimento l'obiettivo di un'Italia democratica e progressista questa è l'obiettivo che noi dobbiamo darci e questo è il brand che dobbiamo lanciare questi idea di un'Italia democratica e progressista che è alla nostra portata è alla portata della forza della nostra proposta
E questa lista per un'Italia democratica e progressista è una lista che deve essere il centro della nostra campagna
Questa lista presenterà il Progetto per l'Italia del due mila e ventisette
Questo progetto lo approveremo insieme
Anche a coloro che ovviamente saranno con noi in questa lista
Lo approveremo nella nostra prossima direzione nazionale direziona nazionale che faremo propriamente prima della presentazione delle liste e che sarà la direzione nazionale nella quale discuteremo e approveremo anche il Progetto della nostra lista la lista del partito democratico per un'Italia progressiste democratica quella sarà il centro del nostro puramente elettorale sale il centro del nostro Progetto per l'Italia
Abbiamo cominciato in queste ore a raccogliere tutto il meglio delle proposte delle agorà democratiche la nostra segreteria io ringrazio tutti i componenti della segreteria e tutti i componenti dei dipartimenti tutti coloro che hanno lavorato in questi mesi che hanno fatto uno straordinario lavoro per arrivare oggi a selezionare
Quest'idea di Progetto che ovviamente lo dico subito perché so benissimo non può essere un'enciclopedia di mille proposta perché ho più enciclopedia di mille proposte sarebbe probabilmente molto interessante da leggere
Ma difficilmente sarebbe in grado di convincere gli italiani a votare per noi faremo un lavoro compatibilmente con i tempi che abbiamo che sarà un lavoro credo importante per far sì che questo nostro progetto peritale due mila e ventisette Simoni un progetto convincente appassionante che ci appassioni
Ma che sia anche un progetto fatto di cose vere di cose serie non di balle
Io fino adesso
Fino adesso di tutte le cose che ho sentito dai nostri contendenti a destra non ho ancora sentito una cosa che fosse concretamente fattibile da cose proposte
Da cose proposte
Alla meno a cose proposte alla più niente sulla media giusta da Berlusconi che lancia un milione di alberi l'Emilia Romagna in questa legislatura la sola Emilia-Romagna del nostro presidente Bonaccini nostra vicepresidente Sly una in questa sola legislatura a in programma di piantane quattro milioni e mezzo è già uno è stato piantato nel primo anno della legislatura questo
Com'è cominciata questa campagna elettorale è cominciata la meno è cominciato ovviamente alla più ma credo che
La vignetta di Altan sulle mille lire fosse credo forse la più azzeccata idea di che cosa dall'altra parte sta avvenendo
Fuori
Una campagna elettorale che sarà centrata sulle nostre seicento feste anzi Stefano marito che sono più di seicento io devo dire che crescono ogni giorno perché ovviamente da quando è partita la campagna e l'idea che il venticinque settembre si vota tante parti anche che avevano qualche dubbio si fanno si fa si sono lanciate tutte
Voglio veramente ringraziare il nostro dipartimento organizzativo Stefano tutti quelli che stanno veramente lavorando in modo straordinario e credo che questo lavoro
Delle feste sia fondamentali io veramente lavoriamoci lavoratrici tutti trasformiamo delle feste in questo luogo che sia in grado di farne innanzitutto luogo il luogo della raccolta della chiamata
E poi il luogo dell'incontro delle persone
Sì alle feste che sono fuori dalle città
Le grandi feste insomma tutte ovviamente in luoghi fuori sia quelle magari un po'più piccole pochino più difficile organizzare ma che sono nel cuore delle città dove la gente passa e dunque passa anche gente che non avrebbe l'idea quella sera di andare alla nostra festa dell'Unità
E guardiamo e facciamo tutto il possibile perché le nostre feste siano veramente questo luogo di popolo l'nel quale siamo in grado
Nel quale siamo in grado di fare questa chiamata ai volontari
Io sono rimasto molto piacevolmente colpito non avevo alcun dubbio alcun dubbio sulla reazione che ho avuto l'intervista che ho fatto domenica su Repubblica sulla parte che aveva a che fare con il lancio dell'operazione guidata da Siderno Gianni dei cento mila volontari voglio ringraziare Silvia tantissimo tutti coloro che lavoreranno a questa vicenda così appassionante guardate che da qui che si determinerà la nostra vittoria
Con la nostra sconfitta se non saremo in grado di avere cento mila persone che sono effettivamente con la voglia la passione di andare casa per casa strada per strada incontrare le persone soprattutto nelle periferie di questo agosto nel quale subito visto che nel dibattito pubblico andrete Michele gli ombrelloni a rompere con Lione alla gente
Noi partiamo dall'idea che c'è metà italiani e degli ombrelloni non c'è perché nelle case perché non ci sono le condizioni di andare questo
E credo che questo lavoro fondamentale che dobbiamo fare che ha avuto successo da tante parti il caso di Milano della lezione dell'anno scorso Della vittoria
Di Beppe Sala così forte importante ma tutti gli altri casi tutti gli altri nostri sindaci credo Matteo Lepore
In fondo alla sala tutti i nostri sindaci hanno fatto così hanno fatto questo lavoro straordinario hanno fatto della nostra campagna elettorale un luogo in cui siamo andati incontro alle solitudini perché la nostra società oggi è purtroppo attraversata dalle solitudine lo dobbiamo lavorare perché la politica torni ad essere anche quel luogo di incontro noi dobbiamo noi che siamo qui che siamo il gruppo dirigente del partito dobbiamo essere in grado di affrontare questa scelta e fare queste scelte con la stessa determinazione con la quale i nostri volontari hanno cominciato a operare la stessa determinazione con le quali i nostri volontari aprono gli Staind aprono le cucine delle nostre feste
Io credo che dobbiamo essere tutti qui con la stessa determinazione con la stessa generosità fatemelo dire senza girare attorno alle parole questa una campagna elettorale molto particolare molto difficile molto diversa da tutte le altre che abbiamo vissuto fino a oggi
Innanzitutto perché e io lo ripeto sempre
Ripeto sempre perché tra le come potete immaginare in questi giorni numerose telefonate di amici che mi chiamano per farmi gli auguri che mi
Danno idee programmatiche e poi ovviamente mi suggeriscono anche ha qualche nome candidature ossia auto propongono
Tra tanti persone io mi rendo conto che nella cominciare a raccontare sì
Ma lo sai che c'è il taglio dei parlamentari e questa cosa è passata totalmente in cavalleria si pensa che sia come nel passato quando c'erano decine di posti da da distribuire si poteva candidare chiunque
Io vorrei ricordare ognuno di noi che si vota
Per un Senato di duecento componente con una legge elettorale maggioritaria
è inutile che vada oltre perché tutti abbiamo chiaro cosa questo vuol dire abbiamo chiaro che bisognerà correre tutti che la maggior parte dei seggi per i quali io vi chiederò di coloro che saranno seggi con l'incertezza che in parte ho vissuto anch'io a ottobre quando comunque quella sera del voto e tutto il lavoro fatto è stato un lavoro nel quale la certezza dell'elezione non è una certezza che mi poteva consentire di non fare la campagna elettorale
La campagna elettorale dovremmo farla perché la gran parte dei collegi dobbiamo contender lì casa per casa strada per strada comune per comune e vi assicuro che è la cosa più bella che io ho fatto
Da tanti anni in politica è stata la campagna elettorale assieme e ad Arezzo decise di ottobre è stata una campagna elettorale che mi ha insegnato tantissimo innanzitutto
A sapere che i nostri militanti i nostri sindaci vogliono dei candidati che siano lì che si era sul territorio che non siano dei candidati astratti rispetto al territorio e quindi io quello che
Chiederò a tutti è venuta veramente generosità e impegno lo chiederò in particolare a chi ha più esperienza quelli che hanno dei nomi importanti nomi importanti vogliono dire anche grande responsabilità
Io spero e su un convinto che ognuno di voi in queste ore farà una riflessione molto forte molto attenta di come dare una mano a questo partito e di come non essere un problema per questo partito che noti problemi ne abbiamo tantissimi tantissimo evidente
Che se ognuno di voi si approccia questa vicenda su come posso essere utile piuttosto che adesso pianto un chiodo e voglio vedere se me lo risolvono furono perché tanto sappiamo all'incirca come funzionano le cose noi tutti sappiamo che la differenza di approccio cambia lo spirito col quale non possiamo le nostre energie buttarle tutte sul positivo oppure passarle tutte nelle prossime tre settimane a al nostro interno far volare stracci come altre volte è successo io
Non ho avuto la fortuna di partecipare alla direzione nazionale che approvo le liste l'ultima volta
Perché in quel momento facevo un altro lavoro e quindi non non c'ero
Io farò di tutto perché non sia così ecco posso dirvi questo
Farò di tutto
Si arrivi a quel momento
Si arrivi a quel momento sapendo che tutti i nodi siano sciolti saranno sciolti tutti i nodi saranno sciolti in una logica di interesse generale non perché io avrò da candidare miei amici
Ma perché semplicemente insieme si ragionerà su quali sono le scelte migliori per andare a vincere quel collegio quell'altro collegio varate ci sono trenta collegi al Senato e sessanta collegi alla Camera
Uninominali dai quali dipenderà questa elezione sono quei collegi nei quali noi siamo sotto di cinque sei sette otto punti
Quei collegi in cui essendo sotto di cinque sei sette otto punti se noi facciamo il candidato giusto
Attenzione il candidato giusto vuol dire che la gente
Che non è
Ingenua va a vedere se il candidato giusto c'ha tre paracadute oppure no
Lo dico perché il voto che noi dobbiamo chiedere alle persone
è un voto di chiarezza anche su questo
Io mi gioco tutto ti chiedo il voto Maneggio lo chiedo e poi tanto io qui veramente credo che l'impegno che tutti dobbiamo mettere a far sì che le scelte che facciamo siano le scelte giuste con un unico imperativo in testa l'unico imperativo e metterci nella postura migliore
Per riuscire a vincere queste elezioni a prendere un collegio in più un seggio in più
Quindi io vi chiedo in questo di fare veramente ognuno lo sforzo chiede segreterie regionali innanzitutto molto dipende da loro io mi affido completamente a loro perché io non voglio fare scelte io
Per me la composizione che i segretari regionali
Lei capogruppo i gruppi parlamentari faranno e rispetto a una condizione di rinnovamento che necessaria e rispetto a una condizione di valorizzazione di competenze di una valorizzazione delle nostre diversità io lo considero essenziale e fondamentale e io sarò a spingere tutto ciò che avverrà da lì però bisogna che in particolare dai livelli territoriali regionali venga fatto un buon lavoro buon lavoro nel senso di sapere capire proporre fare scelte giuste e non lasciare non scaricare poi le scelte qua
A partire guardate voglio essere molto chiaro con tutti qua a partire dal fatto che la legge sulla questione uomo-donna sì applica senza scorciatoie di nessun
E niente mi aziende
Cose che non hanno senso perché noi applicheremo la legge su questo tema e credo che sia giusto che si faccia così ma per un motivo molto semplice tutto è trasparente se noi vogliamo pensare di vincere queste elezioni
Noi dobbiamo essere trasparenti tutto dobbiamo fare tutto sapendo che non dobbiamo fare nessuna Rohrer se non faremo nessun errore abbiamo una possibilità di giocarci se cominciamo a fare le cose sbagliate anche da quel punto di vista lì non ce la faremo
E allora credo veramente che mettendocela tutta facendo questa scelta fondamentale che nei prossimi giorni a partire dal lavoro di istruttoria dei segretari regionali che doveva finire il due di agosto
Lo dico ai segretari regionali ieri si sono incontrati con con Marco Meloni il due di agosto terminerà questo lavoro e poi arriveremo a una direzione nazionale che
Convocheremo tra il nove e l'undici di agosto e che sarà il momento nel quale tenteremo di andare a una chiusura
Delle scelte
Lo faremo
Sapendo che
Questo sforzo collettivo che facciamo sui temi sui contenuti anche sull'impegno che tutti ci metteremo ho voluto usare quell'espressione strada per strada casa per casa ma ne vorrei usare un'altra che a me è piaciuta moltissimo
Che ho letto nell'editoriale di Marco Tarquinio il direttore di Avvenire domenica bellissimo editoriale in cui Tarquinia
Usato due parole che a me piacciono molto raccontando la complessità di questo caos politico italiano ha citato due termini che io trovo molto che secondo me devono essere i nostri al fine dobbiamo farli nostri il Pacifico coraggio
Che trova un termine che sembrano Simone ma non non lo è assolutamente un'apparente ossimoro invece bellissimo e l'altro senso e l'altro termine il buon senso popolare
Che in fondo anche questo è assolutamente connaturato al nostro modo di esse non dobbiamo fare scelte che siano scelte di buon senso popolare cioè mettendoci i piedi per terra sapendo anche qui lo dico innanzitutto a me stesso di tant'è che mi faccio prendere la mano poi mi trattengo
Che noi non dobbiamo selezione non si vincono prendendo la Medaglia d'Oro su Twitter queste elezioni si vincono nelle urne col voto degli italiani e guardate questo fatto talmente la differenza
Perché tentare di vincere elezioni con la medaglia d'oro su Twitter si prende per una musata di quelle che ci si ricorda per la vita
Questo lo dico perché stiamo attenti anche a non farci prendere la mano e ma la gente ci dice che docenti chi la gente chi dodici account Twitter che ti tartassato sempre gli stessi che si fa
Quelle alla gente no
E io ci sono su Twitter e ci sono dico la mia contropatto combatto assomma abbiamo fortemente discusso di sudore anche in questi giorni su questo tema però io credo veramente che dobbiamo questo buon senso popolare credo che sia fondamentale per la consenso con l'è sapere che palla fino alla gente vota e vota col buonsenso e e questo tema dello stare
Tutto questo e vado la fase finale della mia relazione tutto questo sapendo che qui il motivo per cui i sondaggi ci premiano
è la linearità e la nettezza
Il fatto che danesi
Noi siamo gli italiani sanno dove siamo
Abbiamo detto dove saremmo stati gli italiani si trovano lì dove abbiamo detto che saremmo stati a differenza di altri che invece uno zigzagare continuo che alla fine perde il filo
Perché non è con un'intervista che fai un giorno cambi linea poi la settimana dopo la ricambi è e pensi che questo ti sposta lo zero cinque nei sondaggi e quindi
La linearità la nettezza
E alla fine è stato una linearità una nettezza in tutte le scelte fatte in questi mesi
Che ci ha portato nella direzione ultima del trenta giugno a prendere delle decisioni e poi essere conseguenti con quella decisione quella decisione ci hanno portato a fare le scelte il venti luglio di dare il voto di fiducia al governo e di essere conseguentemente netti nei confronti delle tre forze politiche che hanno dato vita al giorno dell'irresponsabilità
Io credo che sia l'irresponsabilità di quelle scelte
Ciò che effettivamente ci ha diviso ci divide e rende impossibile con quelle tre forze politiche di fare un percorso in queste elezioni perché l'irresponsabilità di quelle scelte nel non rendersi conto qual erano le conseguenze
E nel non rendersi conto che gli italiani veramente non la volevano non la volevano volevano altro gli italiani volevano
Riuscire ad arrivare alla fine dell'anno con quella mensilità in più con un accordo importante sul salario italiani volevano arrivare
Alla fine dell'anno con un messaggio importante contro la precarietà italiani volevano arrivare alla fine dell'anno con messaggi fondamentali e importanti doveva arrivare dal mondo della scuola che dovrà arrivare sul tema dei diritti questo volevano gli italiani molto concretamente e la caduta del governo e quelli responsabilità fatto terminare tutto questo
E se fare i nostri destini per questa campagna elettorale con le forze politiche hanno fatto quelle scelte
Del movimento cinque Stelle ho parlato ho detto chiaramente nessun pentimento per il lavoro che abbiamo fatto insieme
Non solo nessun pentimento per il lavoro che abbiamo fatto in sé ma anche il fatto che con molti di loro questo lavoro in parte continua Conti in tanti territori questo lavoro continua ed è giusto che continui ha detto oggi Francesco in un'intervista
Ma la chiarezza la nettezza anche la linearità della nostra scelta che guardate a chi avesse tentazioni di dire Marri pensiamo cento invito semplicemente a guardare cosa pensano i nostri lettori c'è molto altro da lì
Villa
Il giudizio dei nostri elettori è lapidario su questa vicenda non c'è molto altro discute ma questo ovviamente vale anche può per la lega ma era abbastanza scontato che ci voleva molto però fatemi dire una parola invece su Forza Italia perché la voglio dire a Forza Italia
è un partito politico col quale noi abbiamo collaborato al governo
Sostenendo il governo Draghi
Abbiamo lavorato bene
Con loro
Devo dire insomma in Parlamento l'avete visto in molti casi c'è stato un lavoro anche importante di corresponsabilità ai bene su questo dirlo a Mentone questo lavoro importante c'è stato al governo credo che mostri
Ministri che che Dario Lorenzo Andrea possono tranquillamente raccontare quanto questo lavoro poi positivo c'è stato anche in Consiglio dei ministri
Con Forza Italia non abbiamo lavorato bene anche a livello europeo
Nei mesi scorsi a partire dal diciannove la maggioranza che si è creata attorno a Ursula von der laiche ha lanciato l'obiettivo dell'ambiente che ha scelto Franz Steam Manzi mostro
Portabandiera come vicepresidente della Commissione
E incarica di tutte le questioni ambientali è stato un lavoro comune importante
E poi improvvisamente questa scelta incomprensibile assurda e che gli sta portando una frana di dirigenti di consensi
Di una Forza Italia che ha deciso sostanzialmente di sciogliersi dentro la lega
E io insisto su questo punto questo punto ovviamente credo che sia un punto di non ritorno anche per nostre future collaborazioni con loro ma è un punto importante per dire che lì si è aperta una voragine
Dentro il centrodestra
E guardate lo dico per essere molto chiari perché o noi convinciamo una parte degli elettori che hanno votato anche alle ultime elezioni amministrative lì
Oppure sarà molto difficile giocarla solo sugli astensionisti
Che ci sono ma dobbiamo parlare con quelli che non hanno quote
Età dobbiamo parlare con quelli che hanno votato Cinquestelle ma dobbiamo parlare anche con quelli che hanno votato Forza Italia alle ultime elezioni con quelli che hanno votato le liste civiche che hanno sostenuto i candidati
Annoia versi e dobbiamo cercare di convincerli che la strategia che hanno seguito la strategia suicida per l'Italia
Allo stesso tempo dobbiamo tra di noi fare un lavoro importante che è un lavoro
Che io ho cercato di tratteggiare con questa relazione
Concentrarsi su di noi sulla nostra lista per un'Italia democratica e progressista sul nostro programma e sui nostri candidati cercando di raccontare a tutti
Che la frase che ogni tanto si sente dire
Tra gli amici il messaggino che t'arriva mi vuol sa perché ti arriva
La ho
Guarda se c'è quello di convoglio non vi voto
Che ha una frase no che si ripete si sente
Io credo che non dobbiamo essere molto netti su questa cosa molto netti
Perché quando ne diciamo è con noi o Meloni
Non è una furbizia effettivamente così per cui o noi o Melloni vuol dire che o noi convinciamo con qualcuno che in passato ha votato per loro
Oppure la partita non si gioca nemmeno
Io credo che questa nostra capacità
La con intelligenza questa vicenda e di toglierci dalla testa questo osé c'è quello lì con voi non vi voto
Io credo che questo sia da parte nostra una scelte di grande intelligenza politica di grande maturità puri che dobbiamo fare bene ovviamente sapendo
Lo dico con grande
Chiarezza e nettezza che non siamo responsabili per la nostra lista per quello che siamo noi per il nostro programma poi in questi prossimi giorni e tutto questo sarà assolutamente in linea con le scelte che abbiamo fatto in questi mesi in questi anni
Non immagino nessuna particolare stranezza rispetto queste
Perché lì che si giocheranno le lezioni cioè se la nostra lista riesce a sfondare sarà nostra lista riesce effettivamente a entrare nel cuore in sintonia con gli italiani allora siamo in grado di far sì che questo perno sia effettivamente la svolta
Ma poi dobbiamo nelle prossime giornate perché tutto questo presunto era sprovvisto ovviamente andare a vedere parlando con soggetti che non facciano parte di quel Trio della irresponsabilità
Se possono per via di questa legge elettorale essere stipulate alleanze elettorali che saranno meramente alleanze elettorali insisto su questo punto perché io vorrei anche qui uso questo occasione anche perché ci sta seguendo
Per ribadirlo questa legge elettorale non è il Mattarellum questa legge elettorale una legge tra le che non postula coalizioni che non postula coalizioni con un simbolo che non postula coalizioni che devono decidere un programma comune questa è una legge che postula semplicemente delle alleanze elettorali
E io credo che per come è fatta la legge elettorale sappiamo tutti là importanza dei collegi uninominali andare a siglare delle alleanze elettorali ovviamente
è importante fa la differenza e noi ci dobbiamo provare
Io ho indicato tre criteri e sono i tre criteri sui quali vi chiedo di darmi mandato per la discussione che faremo nei prossimi giorni
Con che ovviamente può riporterò qui e che discuteremo e approveremo insieme
I tre criteri sono innanzitutto
Andare a discutere con forse politiche
Oltre al criterio generale che ho detto prima
Fuori dal Trio della irresponsabilità del venti luglio
Forze politiche che portino un valore aggiunto questo è un primo punto che io credo
Potrei anche non metterlo
Nel senso che uno dice
è una ovvietà quella che sto dicendo però io credo che tutto sommato aggiungere delle ovvietà sottolinearle non è mai una cosa malvagia ecco
Secondo che si approccino a questa vicenda con spirito costruttivo come stiamo facendo noi
Spirito costruttivo vuol dire che nella mia relazione credo non abbiate sentito un insulto nei confronti di nessuno io vi chiedo di fare una campagna elettorale che si è una campagna elettorale rispettosa dei nostri avversari rispettosa di cosa sono della loro forza della loro ma di farla veramente con uno spirito che è quello giusto perché non ci vuole niente a che il Paese Cynthia anni e che il Paese si infiamma e che magari menti un po'indebolite possano portare a anche delle scelte che dobbiamo assolutamente evitare tutti dobbiamo metterci la responsabilità in questo
Spirito costruttivo dicevo e senza mettere veti
E io credo che questo sia all'altro
Fondamentale atteggiamento senza mettere venti e con il senso che noi dobbiamo costruire veramente in prospettiva futura un qualcosa nella quale il
Ho guardato ho letto delle agenzie sorridendo pone
Sulla questione della premiership che ho trovato veramente una discussione surreale nella giornata di ieri
Ecco sappiate che io ho intenzione di continuare come son sempre stato la fortuna che ho la fortuna che ho è che sono andato a Palazzo Chigi è stata per me l'esperienza più ovviamente
Incredibilmente bella che mi ha onorato di più di tutta la mia vita
Ma ne sono uscito e ho vissuto degli anni fuori da Palazzo Chigi molto più belle di quelli che ho vissuto a Palazzo Chigi per essere
E questo lo dico a tutti quelli che adesso stanno già affilando le armi eccetera dicendo
Ci si candida a Palazzo Chigi si Vacca Palazzo Chigi perché ci sono delle condizioni perché la gente ti porta
Ti porta lì perché gli elettori ti spingono lì perché il Parlamento
Ove la fine ti voterà a Palazzo Chigi
Ma io credo che la cosa principale è la più bella di tutte della politica veramente quello che noi cominciamo a fare adesso faremo nelle prossime
Per i prossimi due mesi cioè e stare con la gente convincere le persone far di tutto che questo lavoro che noi faremo sia il lavoro più importante di tutti quindi voglio veramente derubricare questa assurda discussione
Sulla premiership dicendo però lo dico senza che ci siano dubbi io assumo completamente se voi lo volete il ruolo di fronte runner della nostra campagna elettorale della nostra lista della
Per un'Italia democratica
Lo farò con la massima
Sapendo
Sapendo che questo impegno è un impegno nel quale tutti insieme dobbiamo veramente mettercela tutta sapendo che abbiamo dall'altra parte
Abbiamo dall'altra parte questa volta non un'altra parte
Divisa debole abbia un'altra parte che ha deciso di mettersi insieme nonostante le divisioni
Abbiamo d'altra parte un'altra parte che ha deciso di lasciar da parte qualunque elemento di realtà ha deciso di farlo semplicemente per una cosa il potere prende il potere poi dopo fregandosene delle differenze che ci sono tra di loro
E che anche il giorno che dovessero
E non accadrà vince le elezioni dovrebbero un mese
Io credo che questo punto debba essere torno un punto essenziale dobbiamo capire chi abbiamo dall'altra parte
E vorrei terminare facendovi veramente
Riflettere pensare in modo tale che la nostra discussione siano escussione veramente centrato su tutti questi punti
Dovremo approvare anche qui il Regolamento
Che porterà poi alla percorso delle candidature e che porterà poi alla prossima direziona nazionale quindi questo Regolamento che adesso Marco
Illustrerà sarà l'altro passaggio importante la nostra direzione ma concentriamoci veramente su questo con noi
Ho Melloni o noi o loro perché guardate questo è la questione che noi dobbiamo fare entrare nella testa di tutti gli italiani che guardano a questa vicenda perché alla fine queste destre oggi cosa fanno
Pensate questi primi sei giorni di campagna elettorale
Non hanno fatto altro che far leva come al solito sulla paura
Come hanno sempre fatto evocando complotti facendo le vittime
Perché questo è il loro modo di cercare sempre l'empatia il consenso e di evitare di rendere conto di quello che dicono e che fanno nella logica della scorciatoia
Fai la vittima non hai bisogno dà la colpa a qualcuno non è bisogno di dar conto di quello che tu fai o di quello che dice inventano nemici
In ventre nemici quelli di sempre pretendono di imporci un'Italia che non c'è o come nel caso di Berlusconi e delle sue promesse ormai scadute un'Italia che non c'è più da almeno un ventennio
Tornano nei loro discorsi i rossi neri le minoranze l'astio verso gli intellettuali e la sinistra che pensa
Tutto quel solito armamentario con cui sempre la destra dappertutto non solo da noi da Trump all'eterna da orfana Kaczynski semina paura e divisione
Noi siamo un Paese che invece ha bisogno come l'acqua di unità di fiducia e di dignità quella serietà e quel patriottismo che nel solco di Mario Draghi di Sergio Mattarella del nostro presidente della Repubblica noi porteremo avanti
Sentiremo parlare di mille euro da una parte mille euro dall'altra tutti presi ovviamente dall'albero del Campo dei Miracoli
Sentiremo parlare abbiamo già cominciato a sentire parlare di invasioni di migranti di ben bambini minacciati da una inesistente ideologia gente di catastrofi ambientali che non esistono va tutto bene cosa volete che sia un po'di caldo anche in passato l'abbiamo avuto
Vedrete Salvini
Chi è no di madonne
Io quella immaginaria l'altro giorno
E allo stesso tempo vedrete Berlusconi tutti tutte le foto di Berlusconi tutte foto del due mila e due due nelle quattro due mila e sei
Vedrete la Meloni con le parole della peggiore destra sopranista quella che ha perso in America e quella che ha perso in Francia e quella che se siamo bravi se ce la giochiamo senza paura fino alla fine con la fame di vincere
E con la fame di ribaltare tutti i pronostici perderà anche in Italia perché vinceremo noi