Presentazione del libro di Gianni Cuperlo "Rinascimento europeo". Concita De Gregorio dialoga con Enrico Letta e Maurizio Landini

Ma io ti devo chiedere scusa per gli occhiali scuri ma sono da vista e non ho porno noi tre cambio quindi dovendo allacciare le devo tenere
So che non è bello ma non posso toglierle scusatemi
Allora vogliamo aspettare ancora un momento cominciamo già diciamo
Cominciamo
Siamo qui per la presentazione del libro di Gianni Cuperlo Rinascimento europeo il libro dell'Europa che siamo stati che siamo e che dobbiamo diventare e siamo come vedete con il segretario del partito democratico Enrico letta e con il segretario della CGIL Maurizio Landini con cui parleremo
Anche negli argomenti del libro direi a parla a partire dal dai temi del libro aprire una riflessione su
Se dovessi attenermi a questo tipo di lei sui nostri destini su qual è il nostro destino quale sia il nostro destino
Rivali vivere davvero esortò caldamente quelli che ammontare possibilità leggere questo libro
Perché è un libro magnifico scritto in un italiano acquisiamo Del Piero disabituati con una raffinatezza con una precisione di lingua
Per cui come dire lassi concorrente ci ha cioè ci avrebbero disabituati e e conserva dentro di sé qualcosa di
Molto personale pur essendo un libro fortemente politico è la traiettoria e la biografia individuare di una di una persona che nasce in un luogo davvero significativo dell'Italia e dell'Europa che Trieste e da questo luogo
Racconta racconta questi anni a partire da è una sorta di caleidoscopio personale e politico vi leggo una un il solo passaggio per dire con le parole dell'autore di che si tratta
Il risultato non è un saggio storico neppure una cronaca di inizio millennio piuttosto uno sguardo tra testi sentimenti un po'anche un periplo disordinato torno alla biografia collettiva classificata alla voce sinistra ecco la biografia collettiva classificato alla voce sinistra penso che sia qualcosa che ci riguarda tutti quanti quindi vorrei cominciare a
Ad ascoltare i nostri ospiti passi interlocutori a partire invece da una frase comincerete Enrico Letta setta corteo dell'epilogo dell'ultimo capitolo del libro una quota in cui in cui Gianni Cuperlo suggerisce come si potrebbe invertire la rotta dopo aver fatto Grungo escusso su che cosa significa che cosa che cosa potrebbe essere cosa è stata l'Europa e dice
Un paio di requisiti il primo è assumere di nuovo la professionalità politica come un bene
Assumere di nuovo la professionalità politica come un bene
Non vuol dire promuovere vecchi o recenti praticoni significa riconoscere a quella branca del lavoro intellettuale capacità esperienze originati dalla durezza dei conflitti non per fedeltà a un libero battesimo all'altro
Bisogna liberarsi e la tenaglia micidiale tra quelli venuti dal nulla
Predestinate a incarnare il nuovo e i tecnici capaci di tutto perciò stesso abilitati a comandare per i primi potrebbe valere l'aforisma di Kierkegaard
La nave è ormai in preda al cuoco di punto e ciò che trasmette al microfono del comandante non è più una rotta ma il menu del giorno dopo
Allora e Nicoletta come si chiamasse
Da questa questa è solo il primo dei suggerimenti ma uno ce ne sarebbero altri ma questo mi sembra assolutamente cruciale perché la forbice tra quelli venuti dal nulla i tecnici capaci di tutto mi sembra che sia un po'quella che ha tagliato non la tela
Tessuta sin qui come se ne esce
Grazie grazie innanzitutto a Gianni per il lavoro che ha fatto è stato un lavoro importante bello io ho avuto la fortuna di
Un po'di vivente vederlo dallo svolgersi
E e devo dire che è stato bello potrebbe leggerlo gustarlo in particolare in questi ultimi giorni quindi con un legame profondo tutto quello che sta accadendo
Bello anche perché glielo stavo dicendo prima c'è ha avuto modo negli anni scorsi conoscere un autore francese che ha scritto un libro che si chiama nucleo cotto lo Pocket la che dal quale tenuto fuori un credo credo che ci sia anche una traduzione italiana singole sbagliare come si chiama l'uno Conte
E necroforo una pièce teatrale straordinaria che nei paesi francofoni fatto grandissimo successo perché è diventata la pièce teatrale del racconto dell'orgoglio dell'Europa unitaria
E l'idea del perché con la nascita dell'Europa unitaria si è rotto il peggio dell'Europa ottocentesca novecentesca che l'Europa delle patrie
Che parola di Tunisi capitolo dal sovranità che forse
Cuore della riflessione politica che ci metti sulla questione europea
E l'ho trovato straordinariamente interessante perché ho trovato molte assonanze con quest'idea di una il o lozione groppa che tu fai partire da Trieste arrivi a Trieste
Vado molto bello anche questo
E però rispondo al alla domanda di Concita De Gregorio perché se no non Monza ricorrente
Non voglio
Semplicemente dire tutto quello che ho trovato di affascinante libera però che per definizione un libro di Gianni Cuperlo non è una cosa che si risolse
In mezz'ora di intervista così c'è talmente tante cose ogni frase densità di riferimenti che
Si aggiungono si agganciano cose riferimenti poi tutto si tiene insieme dall'inizio fino alla fine è veramente un viaggio affascinante nell'Europa che amiamo
è un viaggio affascinante nell'Europa che dobbiamo riscoprire
E aggiungo anche l'ultima cosa prima di rispondere a domande un viaggio affascinante in uniti identità europea che dobbiamo riscoprire soprattutto in questo momento perché perché lui questo è stato scritto prima del ventiquattro febbraio
Se prima dell'invasione
Russa dell'Ucraina illiberali
Due capitoli
Sull'Occidente diciamo così
Che sembrano scritti oggi per l'esigenza fortissima che si hanno di disegnare una nostra identità europea che non si risolve nell'Occidente contrapposto con il resto del mondo
E a a me sembra che questa sia una delle più importanti delle missioni che noi abbiamo e particolare che la sinistra a in Europa e in Italia cioè quello di riuscire a evitare che l'identità europea si esaurisca in una semplice
Immagine di un Occidente che si rinchiude si difende rispetto al resto del mondo che sarebbe un suicidio
Finale
E di una civiltà per un motivo molto semplice che nel due mila e cinquanta tutto ciò che noi chiamiamo Occidente varrà almeno di un miliardo di abitanti e tutto ciò che noi chiamiamo veloci niente varrà nove miliardi di abitanti quindi l'idea di costruire una propria identità in una definizione così ieri da ridotta diciamo è di per sé quanto di meno arricchente anche dal punto di vista intellettuale di civilizzazione
Vengo alla domanda risposta molto molto rapida io penso che in in quella in quel passaggio della conclusione della corda del libro di Gianni stanno le crepe che indubbiamente tre appunto in questa mettere sul grande tema della sorveglianza del capitalismo sorveglianza e quindi una riflessione molto forte su dove sta andando il nostro mondo sta andando la nostra economia
E e poi il grande tema i cui ovviamente di dodici anni è un contributo il tema di una cultura politica tra rilanciare senza la quale non è politica è semplicemente mercanteggiare dentro le istituzioni poco di più
E se c'è una cosa che
Quando si arriva alle elezioni politiche per un leader politico per un segretario di partito anche un momento nel quale comincia a fare un po'di bilanci perché le elezioni politiche sono per forza di cose uno spartiacque
Arrivi alle elezioni se venisse da quel momento dove cambia tutto e quindi comincia a fare un po'di bilanci mio bilancio e tutto sommato breve
Un anno e mezzo di segreteria nella quale però è una delle cose più belle è stato poco il lavoro che la Fondazione
Guidata da Gianni Cuperlo ha fatto per rilanciare l'idea che la cultura politica sia il motore della nostra azione politica
E che non ci sia azione politica priva di pensiero politico e che il pensiero e l'azione politica debba essere parte della nostra quotidianità cosa che non sempre anzi molto spesso non è e tenendo la questione che tu citavi sulla professionalità
Io me traduco così io sono sempre stato molto
In particolare dopo l'esperienza che ho fatto fuori dalla politica molto netto nel dire che fondamentale per chi fa politica a vere sempre in testa
Nel cuore e poi concretamente l'alternativa di vita perché l'alternativa di vita è fondamentale per potere direi di no nei momenti opportuni
Altrimenti se costretto sei più che costretto se spinto dall'inerzia dire dei sì
Anche quando non sei d'accordo di DC soltanto perché c'è un problema ma devi essere in grado di dire dei no e Gianni è una persona che nella sua vita ha dimostrato di saper dire i no anche quando costano cari sul piano personale no
E questo è quello che noi dobbiamo spingere dobbiamo spingere una attività politica una missione politica no passione politica che sia libertà individuale dar vita individuale di poter dire sì no a seconda di quello che penso
E non a seconda di cosa la massa di quelli con cui sto mi portano a pensare
Ora non a seconda dell'interesse che io in quel momento
Però allo stesso tempo la cosa che per me la più importante di tutti gli ho usato dalla direzione nazionale ultima un una parola che ho ripreso ieri tant'è che gli echi animati ormai il tempo sembra sia passata una settimana degli elementi
Io ho usato una parola rispetto a all'analisi del voto
A come dobbiamo affrontare questo momento e a cosa dobbiamo fare
Per arrivare con una proposta competitiva e vincente agli italiani per le prossime elezioni politiche
Elezioni che rappresentano veramente il cosiddetto tappone dolomitico nel quale tutto in salita elezione che per noi rappresenta una sfida incredibile incredibilmente affascinante ed anche incredibilmente difficile
Che lo dobbiamo affrontare con passione e io ho usato tranne la parola scientificità
L'altra faccia della stessa medaglia
Cioè dobbiamo sapere
Che non dobbiamo lasciare nulla al caso che dobbiamo metterci competenza che dobbiamo sapere scegliere pene i temi declinabile in modo giusto e dobbiamo fare anche le giuste strategie per applicare al meglio la legge elettorale
Dobbiamo fare il meglio per fare un discorso che sia in grado di intervenire su tutti i territori italiani in modo tale che sia compreso e sia in grado in ogni territorio dare il meglio
Ma allo stesso tempo fatemelo dire nella giornata di oggi così mi tolgo subito una questione sulla quale mi premeva veramente dire oggi qualcosa
Sapendo che parliamo in un tempo
Nel quale il nostro Paese accadono cose
Si creano speranze e si determinano frustrazione
Io penso alla giornata di oggi e lo dico perché ho accanto a me Maurizio Landini sono particolarmente contento che abbia accettato questo momento di confronto
E Maurizio Landini stamattina è stato a nella Sala Verde di Palazzo Chigi
E è stata una Sala Verde di Palazzo Chigi Sala Verde di Palazzo Chigi questa mattina ha vissuto un momento fatemi dire surreale
Fatemi dire surreale
Cioè un mo'io non ho mai visto io non so se mai accaduto nella storia italiana
Non so se nella tua esperienza sindacale mai vissuta io la mia esperienza politica non ho mai vissuto il governo
Che aveva impostato un lavoro di confronto con le parti sociali per riuscire a dare delle risposte importante agli italiani ai lavoratori agli italiani che faticano rispetto ai costi d'energia
Fatto cadere per altri motivi e che oggi tenta di dare un po'di quelle risposte sapendo che quelle risposte sono fondamentali perché la crisi dell'autunno i costi dell'energia a livello e i che si trovano ad essere hanno bisogno di risposte è un Governo che l'età queste risposte dopo che è caduto dopo che si è dimesso
E dialoga con le parti sociali che sono per la partita e che sono state le a stimolare questo governo e si trova a fare questa discussione
Essendo un Governo in affari correnti come si sottile
Io ho trovato
Veramente oggi il senso dell'assurdità virile riveste l'irresponsabilità
Ed è la scelta che la settimana scorsa e della caduta del governo io credo che oggi si sia capito plasticamente quale grande danno se è stato fatto al Paese
Con la caduta del governo perché oggi se il governo fosse stato in carica totalmente con la fiducia delle camere il governo ci avrebbe potuto mettere in campo un progetto una proposta ancora più forte di quella che sta negoziando con le parti sociali credo che non ci sarebbe stato un giorno importante per i lavoratori cittadini le lavoratrici di cogliere il fatto che c'è una risposta c'è una risposta di lungo periodo
Invece sappiamo che oggi il governo figlia parlato di ha detto delle cose positive io ti ho ascoltato Maurizio uscito sentito un tuo giudizio di apertura di credito
Poi ci dirà che tu
E però sappiamo tutti benissimo che questo governo durerà fino a quando arriverà un nuovo governo al nuovo governo arriverà dopo le elezioni e io non penso lo dico con grande franchezza che ci saranno mesi e mesi dopo le elezioni prima che si possa capire che in questa legge elettorale con la riduzione del numero dei parlamentari una maggioranza la darà
E un Governo dopo le elezioni ci sarà è che può essere un Governo di un tipo con governando tipo cioè il risultato elettorale con questa legge elettorale sarà chiaro e sarà solo o Luna
Ognuno può dire che cosa pensa che sia il sole cosa pensa che se la luna
Però sarà così non ci sarà la terza strada che consentirà di fare chissà che cosa perché questa legge elettorale fa vincere gli uni o fa vincere gli altri ecco perché per me
Quando dico scientificità in questo momento la scientificità va applicata anche a delle situazioni come quella che abbiamo vissuto oggi in cui noi avremmo voluto oggi
Un incontro tra governo e parti sociali con un governo pienamente con la fiducia del Parlamento in grado di negoziare con le parti sociali un percorso importante per ridurre le tasse sul lavoro per dare delle risposte ancora più importante alle famiglie colpite dalle bollette
Elettriche che crescono e alle imprese che oggi stanno faticando pericolose Venezia credo che questo quando io parlo di scientificità dentro questo c'è molto delle riflessioni che ha che Gianni ha usato
Allora tante cose nella non non le possiamo approfondire tutte però insomma intanto immagino che ci sia un rammarico anche la parte già segretario
Per non esser riuscito a mettere in campo la riforma della legge elettorale in questa in questo scorcio di legislatura perché poi si arriva appunto con una legge elettorale così nuove e così che che ti mette di fronte a una sfida così difficile
Però in questo momento guarda io non diciamo sono determinatissimo e completamente focalizzato sull'obiettivo l'obiettivo è un programma che sia convincente per gli italiani con una configurazione di presentazione agli italiani di candidature che siano le candidature in grado di convincerli
E soprattutto una campagna elettorale fatta veramente con la massima determinazione la massima passione e la massima capacità di convincere gli italiani e io penso che alla luce anche di quello che è successo stamani a perché è uno a un italiano anche chi ha votato per il centrodestra
A un commerciante a un imprenditore di Treviso o
O di Saronno e al quale di venti lire guarda che avevamo il governo Draghi che stava negoziando
Un intervento di riduzione delle tasse sul lavoro che avrebbe consentito ai lavoratori di avere un vantaggio a fine anno importante che stava lavorando per un intervento strutturale per ridurre
E le bollette elettriche stava lavorando per costruire sul tema della lotta alla precarietà che il sindacato posto come questione fondamentale che una cosa che interessa tutti e invece era stato fatto cadere questo governo è si fa per le elezioni
Il centrodestra che magari hai votato SP Ceratti proporrà ossa Pigna Meloni al posto di Draghi che cosa ne pensi io guardo basta semplicemente dirla così ed è una frase che che racconta tutta la pochezza della miopia della scelta che è stata fatta
Per far cadere il governo Draghi quindi in questo senso io mi sono scordato elemento da parte le discussioni sulla legge elettorale che avremmo potuto fare non abbiamo potuto fare credo che oggi la focalizzazione debba essere totalmente e completamente su una campagna elettorale in cui la questione dell'agenda sociale deve essere centrale quell'agenda sociale che si sarebbe potuto affrontare se il governo fosse stato in carica perché quello era sta to il cuore
Del discorso di Draghi in Parlamento quell'agenda sociale che oggi cercheranno di affrontare in un negoziato nella sala verde però con un governo
Finirà il suo lavoro quando quando le Camere
Prossime arriveranno in funzione ci sarà una maggioranza di quella maggioranza sarà oggettivamente legittimata a mettere in campo un nuovo governo allora sentiamo anziani come sono andate le cose come potevamo andare come andranno il limite va
Tornare sulla tema del cuoco di bordo che da ordini comandante perché perché questo poi alla fine è quello che è successo no in quel in quei famosi due giorni alla radice di tutto c'è un c'è un po'la questione della dell'algebra il fuoco come come la chiama il segretario le algebre fuoco cioè la competenza e la passione ma l'una senza l'altra
Non portano molto lontano ora non vorrei bruciare sugli alberghieri perché però questa è una fase di Kierkegaard che parla del cuoco che dà ordine al comandante citata da
Diciamo sono esagera colpe in questo caso come sono andate le cose stamattina in sala verde e che cosa si poteva fare che cosa non si farà e che cosa invece si può ancora fare Landini
Tutto io ringrazio anni
Ringrazio Tannenberg questo invito e per questa possibilità di confronto insieme anche al segretario
Piccole
Primo vorrei dire alcune cose sul dopo l'arrivo la risposta
Io l'ho trovato un bel libro impegnativo
Per la verità almeno per me leggerlo
Un libro ricco di riferimenti gli storici culturali fuori no
Nel senso che è uno di quei libri che mi puoi dire tante apre tante apre potenzialmente tantissime discussione
Perché dietro l'idea di della storia dell'Europa no di quello che è stato di e le sue contraddizioni di quello che potrebbe essere o che piacerebbe a un uomo di sinistra li si definisca un turismo di essere è chiaro che la discussione
Molto
Io penso che tra l'altro questo se la guardiamo anche nella situazione attuale penso alle elezioni ma penso anche all'attività sindacale uno dei temi che in un qualche modo a me ha fatto riflette rileggere tutta questa cosa eccome
Qualsiasi funzione che Google svolgere politica se ragiono in termini di rappresentanza sindacale e del lavoro
Oggi è davvero un errore drammatico se la tua visione è una visione localistica nazionalistica
Perché rischi non solo di non capire quello che sta succedendo
Ma da un certo punto di vista rischia di non esserne anche capace di dare risposta a quei bisogni che i suoi rappresentanti io penso se penso al mondo del lavoro pur se penso a chi può rappresentare anche un album nuovo modello di società una nuove idee sostanzialmente anche i soggetti
Non è un libro diciamo così di storia ma è appunto un punto it che ricostruisce una storia che ragiona sulle radici poi Bellante questa parodia
E all'inizio ma colpito organo gioco mai pensato anche questa cosa per il ruolo dei tassi no indicare una caratteristica dell'Europa che da un certo punto di vista anche l'idea importanza della relazione mi arriva un altro tema proposto di felicità le altre cose che sono citate che sono un punto di per sé motivo
E ad esempio se ragiono su questa cosa su queste parla di libro me gran proprio per la dimensione a proposito anche dette alle persone che lui ha citato dei personaggi distorto anche dei personaggi i diritti fanno pensare
Intuizione che mette i danni richiama ad esempio di Carlo Magno
E di come lui capisse addirittura pensa che c'è bisogno di un'edizione europea della Bibbia
Io se la pensavo hanno voi no adesso alla dimensione Europa al mondo che sta cambiando
Al come da un certo punto di vista il valore della conoscenza dello studio diventerebbe un elemento fondamentale per e quindi ho pensato a qualcosa potrebbe significare il pensare oggi alla scuola all'università europea se fosse nella condizione di svolgere una funzione di come l'invenzione del bisogno anche di avvenire da un certo punto di vista nella costruzione dell'Europa anche una capacità di approntare questa cosa oppure mi ha colpito l'altra citazione
Che lui fa proposito della felicità la citazione di Luigino Bruni no quando parla della carestia e della felicità
Dice dovuta alla povertà delle relazioni che può diventare più disastrose disumani tratte della carestia Di Cicco e la riflessione è stata o di ce l'abbiamo tutti e due
Cioè dell'elemento un cui oggi più di Drogba ricordi e che in realtà questo doppio problema ce l'ha
Al contemporaneamente il problema se il problema delle relazioni e le persone che si sentono sole sono rappresentate no e dall'altra parte del patto che sei anche in una situazione dove la carestia del tipo non è una cosa avvenire è un problema concreto con cui tu sei chiamati a fare i conti e serio lo ragionata da un certo punto di vista il problema oggi relazione qui pongo un problema che
Qualcuno può dire da sindacato io credo che sia anche una questione politica totale anche dell'Europa che a volte la carestia del tipo non è determinata solo dal fatto da chi vive in paesi in via di sviluppo ma carristi avvertito in alcuni momenti oggi è legata al fatto che il livello di precarietà e la povertà che si sta determinando anche in chi lavora è un elemento di novità anche nella storia dell'Europa se la ragioniamo sostanzialmente e
L'altra cosa che mi ha colpito a proposito di queste che si collega qui richiamando però un personaggio a me e a noi del CGIL molto caro quando lui richiama in una parte del libro
Bruno trentino nel momento in cui e usa anche lui la la parola felicità dicendo che uno degli obiettivi sarebbe l'uso questa questa terminologia la condanna felice del diritto alla formazione permanente o alla conoscenza continuano che in qualche modo collega se ci pensiamo anche le cose che ho detto prima e ancora pure che oggi sostanzialmente questa questa situazione fuori
E quindi e l'altra cosa derivi proprio gli arriva la risposta ma mi colpisce lo pongo anche come elemento che vorrei discuterlo sia con Enrico che con Gianni
E molto bella anche l'immagine che tutti i vizi noto imputato ci fosse un vestito non faccio finta che non ci conosciamo lo scrittore Fontana
Quando feci come si spiegherebbe a un ventenne in Europa proprio per gli escursionisti dubbi sostanzialmente e tu dice fa l'esempio della lega nord come svagato amabile quindi c'è una prima fase diciamo una data dal giugno del mille novecentottantanove fino al mille centoquarantacinque e poi dopodiché si dà quarantacinque fino io qui interrompa RAI
Faremo un altro spicchio di linea se se se potessi perché l'elemento che io qui che qui c'è un punto di riflessione
E che in realtà secondo me se
Dire dal dopoguerra fino ad oggi si salda un pezzo secondo me il tema sarebbe dal dopoguerra fino agli anni Settanta fine degli anni ottanta
Perché lì secondo me è successo qualcosa che ha ridisegnato che non è semplicemente la caduta del Muro va bene anche prima e quando da un certo punto di vista
Ciò che l'Europa rappresenta la dico anche dal punto di vista rimette la mia controparte cioè l'Europa ha rappresentato anche una mediazione originali tra il capitale cioè la costruzione dello stato sociale non è che nasce da un'altra parte da un certo punto di vista anche lo stesso capitalismo europeo non dico per italiano renano ha rappresentato un altro punto di vista rispetto al capitalismo anglosassone
E se la vedono da un certo punto di vista nella storia dell'Europa io con gli anni Ottanta fino alla caduta del Muro ci vedo un elemento di rottura te se penso all'Atac terze pensa a Reagan se penso cioè al fatto che è prevalsa da un certo punto di vista quello che poi si è determinata una cultura neoliberista che ha messo al centro il mercato e la finanza IRCCS con un ritardo ancor di più lavoro irrigidendo un elemento anche di rottura con la storia
Dell'Europa e una parte degli elementi di difficoltà nel costruire una nuova Europa io la vedo anche legata al fatto che in un certo periodo
A il pensiero così detto ma è un liberista cioè di mercato libero senza alcuna mediazione senza alcun vincolo sociale ha determinato un cambiamento anche dell'Europa da un certo punto di vista patema dire così anche una crisi
Tradizionale delle forze politiche dell'Europa anche della socialdemocrazia anche nelle varie forme della Trinità con cui si era presentata lo dico solo perché sono Dimitri spariti
Ma anche nelle forme con cui l'abbiamo larga ed è o meglio della sinistra si sono rappresentati
Io qui vedo il punto perché il percorso che tu fai cioè che non è semplicemente cosa è stato ma come ricostruisco
No oggi un Europa che sia capace di aprire le stesse radici ma di misurarsi sostanzialmente con i progetti che sono in atto a me pongono sostanzialmente questo questo tema in un qualche modo
Di fatto questi esempi ruggiti impatto che l'Europa ha sempre avuto una predominanza no ma colpito anche il titanio Galilei non qualche modo dire che fin dal mille seicento c'è stata anche guardate che noi in quello che è avvenuto in questo non rispettando dispone che cucina
Siamo o non siamo neanche più l'Europa il primo paese nel mondo in termini di investimento sulla ricerca sull'innovazione
Quando nel due mila dell'orzo invece puro atto di Lisbona uno degli obiettivi era che il tre per cento del PIL europeo dovrà essere dedicato alla ricerca alla formazione non siamo all'uno e sette addirittura Nadia e quindi la Cina ci hanno superato
I da un certo punto di vista siamo da un tempio buddista più indietro del mille seicento se ci pensiamo in un momento in cui la regole utili all'intelligenza artificiale l'evoluzione poi disegnare il lavoro le persone e la società quindi da un certo punto di vista questo tipo di di riflessione che Due Palme porta a dire
Come tempo in un qualche modo ripartire tante persone in un certo senso Carone ripartire dal lavoro dal lavoro intesa come qualità intesa come riprogettazione intesa non semplicemente come redistribuzione che esiste di ricchezza ma da un certo punto di vista oggi una delle domande di fondo in questo secondo me ci può essere un elemento centrale e funzionale dell'Europa che in un qualche modo e anche uno dei punti della campagna elettorale ed è la distruzione del nostro Paese penso io nella discussione che si sta facendo che in qualche modo si pone proprio il problema io vedo anche come tema sindacale come elemento di cambiamento sindaca
Lo dica in politica di sindacato se se la guarda contenta sindacale per me non è più sufficiente chiedere più soldi meno orario che sono due punti fondamentali
Per me il sindacato diventa decisivo poter mettere nelle condizioni le persone che lavorano di poter partecipare e decidere se che lavoro fanno su quale contenuto fughe significato
Non semplicemente rivendicare delle cose quelli che decidono che cosa devo fare
E da un certo punto di vista penso che la politica oggi se può recuperare una rappresentanza e una funzione deve essere in grado di affrontare questo temi di ripartire dalla centralità del lavoro e della centralità della persona
Come elemento anche di ricostruzione di una sua iniziativa
E lo dico perché se pensiamo a quello che è avvenuto penso anche all'Europa
Bene o male
La pandemia c'è voluta una pandemia per costringere l'Europa a cambiare anche cose sbagliate nella sua costruzione dalla moneta unica cade le politiche di austerità si pensi anche pensata la parola Dio ferita lo dico perché tutti neanche la cui esperienza in visita in
Provate a pensare cosa significava per Berlinguer la parola spedita
E cosa significò per il significato con la politica di austerità che passano due cose tra di loro opposte situazioni da terzo punto di vista è sempre la stessa parola ma cambiato completamente di significato e di segno rispetto a quello che vuole realizzare e dall'altra parte oggi sei di fronte al fatto
Che se ragioni di come usciamo da questa situazione tu hai bisogno non solo di rivedere i trattati ma il bisogno presente che sono state fatte durante la pandemia di diventi non sente strutturali che permettono di ricostruire sostanzialmente un Europa
Ora
Verso la finisco qui sul libro ma nel senso che io vedo dentro a questi attacca al percorso di quel fatto anche una serie di domande che in un qualche modo ci pongono anche un elemento anche di cambiamento
Nelle cose che devi mettere in campo su quel sostanzialmente di ricostruire come in un qualche modo mi collego a cos'è successo
Anch'io penso che quello che è avvenuto oggi noi non poche rivendicavamo che venisse da un po'di tempo era un pochettino davamo di poter non essere solo chiamati per Varzi dire cosa fai e poi quella maggioranza così grande decideva quando venivano da noi ci dicevano il novanta per cento pensa questa cosa quindi la discussione con voi
Perché abbiam perso delle occasioni
E perché da un certo punto di vista questo non sa permesso di affrontare dei cambiamenti e dei nodi che ci sono oggi cosa c'è venuto a dire il Governo governo Gianni da spiegare c'eravamo visti il dodici
Che i quattordici virgola tre miliardi che sono a disposizione perché sono entrate nuove non c'è uno spostamento di vita sono entrate nuova che ci sono stati intende distribuirli in un certo modo e tra questi toni indica due temi
Che erano finora non oggetto di discussione che le volte precedenti nel ramo rivendica
Quando hanno dato i duecento euro per l'amor di Dio sedili distribuisca delle risorse in un gene annunciando accordo ma abbiamo sempre detto che queste cose una tantum porose
Non non cambiamo la situazione c'era il momento di di dare delle delle risorse strutturali è una delle cose che avevamo chiesto Gian dodici luglio era perché non si fa un intervento strutturale
No non stando
Di riduzione del carico contributivo in modo che il netto in busta paga possa aumentare
Non so se chiaro come concerti
E la proposta che questa mattina Giancarlo quel problema quanti soldi ci mettono questo non ce l'ha detto c'è una discussione da fare prima che arrivino al decreto
Ci hanno detto che il provvedimento che sta discutendo non è un buon di altri duecento euro da dare un mese punto ma da luglio a dicembre vogliono fare un intervento per cui sino a luglio che settima posti tutti i mesi fino a dicembre
C'è un intervento di riduzione del carico fiscale sul lavoro dipendente che aumenta il netto in busta paga
Allora
Oltre a quanto sarà io penso che questa sia una cosa importante perché vuol dire non solo stabilirlo tutti i mesi ma vuol dire aprire la strada per quello che ci riguarda che nella futura legge di bilancio qualsiasi governo ci sia questo deve diventare un elemento strutturale
Che indica la possibilità di un aumento dei salari salsa chiaro come poi
E dall'altra parte sulle pensioni c'hanno detto che sono pronti a ragionare su un anticipo della rivalutazione che dal primo di gennaio dovrebbe scattare ti hanno detto che di fronte a quello che sta succedendo potrebbero anticipare non c'hanno detto di quanti mesi ci hanno detto di anticiparlo e poi abbiamo anche chiesto che i famosi duecento euro
Che hanno dato a luglio siccome tutto una serie di persone quelle che sono messi anche peggio precarie tutto il resto non l'hanno preso abbiamo chiesto che venga esteso anche a queste Zannoni detto che quella sono una cosa che si può fare e ci dovremo sostanzialmente reincontrare
Quindi io dico
Dà un giudizio positivo di quello che è successo stamattina riservandomi di vedere quanto ci mettono perché se tutta questa cosa poi corrisponde a a pochi interventi rischia di indebolirsi ma sicuramente un elemento di novità che apre la strada alla necessità di un cambiamento
Poi ci sono un'altra serie di tempi che ne avevamo posto ma che oggettivamente con un governo che fino alle elezioni cioè dopo le elezioni ci sarà un nuovo governo dettato alle elezioni è chiaro che stiamo perdendo un'occasione perché il governo deve sorgere impegnati a discutere di precarietà e uno dei problemi fondamentali di politiche industriali
Pensiamo in pensiamo Priolo pensiamo all'Ilva pensiamo all'Automotive pensiamo tutto quello che volete è un altro tema fondamentali in termini di investimenti quindi oggi e difficile sapendo che abbiamo un autunno molto pesante in questa direzione e si era impegnato discuterà anche di salario minimo
Si era impegnato discuterà anche di legge sulla rappresentanza o comunque di dare una salita generare contratti che uno degli altri temi che abbiamo di fronte
è chiaro che queste altre parti in questa crisi rischia Dino permette io non so se c'era la sicurezza con il governo in carica lo dico con onestà di risolvere tutti questi problemi ma sicuramente avevamo un'occasione che si era determinata e la possibilità a proposito di un rito di un recepimento della normativa europea di un certo tipo
Questo da da un certo punto i vista e permettetemi
Noi domani avremo un direttivo della nostra confederazione proprio per valutare tutto quello che sta succedendo tra l'altro noi con ottobre cominceremo anche il nostro congresso quindi ma anche per valutare quello che sta succedendo
Chi abbia diffuso in segreteria e quindi anticipo una cosa che dirò domani ma già il consenso di tutta la segreteria
Noi non pensiamo adesso di aspettare che cosa succede alle elezioni per vedere cosa noi dovremmo fare e noi non vogliamo voglio essere voi non siamo mica né un partito né siamo noi alle elezioni quindi nel rispetto di tutti
Ma noi ci poniamo due temi
Uno
Come queste cose qui vivono durante la campagna elettorale
E cioè come oggi queste cose diventano elementi di discussione vado a governare per rispondere a questi problemi come non con le solite promesse vaghe ma concretamente su quello che fai e stiamo anche pensando
Che prima ancora che si incaricò il governo cioè stiamo pensando o si vota il venticinque delle camere entrano in vigore comunque già un termine la
Si costituì no non mi viene comunque il tredici ottobre ho capito che si rimise il Parlamento con tutti gli eletti si insedia dandole trasferendosi in sede locale bene siccome tra l'altro in quel periodo lì
A noi passa anche una tornato un po'particolare perché il nove ottobre dell'anno scorso c'hanno assaltato la sede delle forze di un certo tipo nel nostro quindi non stiamo pensando e ne discuteremo domani
Che non voi lo dichiariamo adesso
Che qualsiasi governo ci sarà noi l'otto nove saremo immediatamente in piazza a sostenere le nostre proposte
In modo che sia molto chiaro prima delle elezioni lo diciamo in modo che non ci siano elementi di ambiguità perché qualsiasi governo ci sarà noi le questioni che portiamo abbiamo portato avanti adesso che porteremo avanti che sono gli elementi centrali abbiamo intenzione di portarlo avanti comunque
E abbiamo intenzione non solo con le altre organizzazioni ma anche insieme a tutto quel mondo associativo con cui noi nei giorni scorsi abbiamo fatto anche una convenzione abbiamo fatto un accordo e cioè ci siamo impegnati con tante associazioni del volontariato di qualsiasi genere
Che noi prima di prendere decisioni poi nello bonomia che uno deve avere le consultiamo discutiamo assieme affrontiamo sostanzialmente i problemi per doti segna una parte di grandissimo cambiamento dove la democrazia e la partecipazione non può può essere una cosa raccontata
Ma deve essere una cosa praticata partecipata in cui le persone devono tornare a sentirsi parte di un progetto i soggetti che M sono messi nella condizione di poter decidere il loro futuro o perché in questi anni non è sostanzialmente avvenuto per questo io penso e lo dico perché in quei giorni
Noi siamo d'accordo non sarà la manifestazione solo del nostro Paese ci saranno presenti anche tantissimi sindacati del mondo
Siccome è un anno fa quando c'hanno assaltato la sede questa cosa ha avuto un effetto e da un certo punto di vista lo dico non m'aspettavo neanche io il mondo intero trascritto per quello che è avvenuto è per quello che è successo e io penso che non lo possiamo far cadere
Perché quello non è semplicemente l'attacco a una Camera del lavoro un sindacato quello da un certo punto di vista abbiamo anche visto chi c'è dietro come stanno andando i processi in realtà è un disegno più generale di mettere in discussione proprio i soggetti che possono rappresentare e che possono fare della democrazia un elemento vero di partecipazione
E da un certo punto di vista in quelle giornate saranno bianche e gli altri sindacati perché questo il tema che si discute non solo in Italia
Un tema d'Europa e lo dico non solo adesso perché ho letto il libro di Gianni Cuperlo che naturalmente gli anni ha portato anche attendere qualche primo non conoscevo con un vedere in quel modo lì ma perché anche al nostro interno questa discussione cioè anche fare sindacato oggi
Non lo puoi più fare semplicemente con una dimensione rivendicativa aziendale o con una dimensione puramente locale non so se inviare perché se no davvero non capissi quello che sta succedendo ma soprattutto non sente la condizione di incidere cioè se c'è una cosa che io ho imparato racchiudo dal collega azione contro ho imparato che la contrattazione efficace se la fai con chi le decisioni le prende
Perché si è sulla contrattazione alla fine quando le decisioni sono già prese e lontano dai luoghi che decidono consentiva fatta bene gestisce siti FTP decisioni già prese quindi riduce il danno se ti va fatta e io penso che siccome tentando il mondo del lavoro ne ha già avuti abbastanza e che il noto problema non può essere continuare a ridurre il danno ma nostro progresso in un qualche modo mette nelle condizioni di lavoro di poter cambiare quel paese qui il di poter avere un ruolo di nuovo anche culturale più forti in termini di rappresentanza che allora il momento di osare e si parlava di professionalità io banalmente penso che il momento di aver il coraggio di provare a fare delle battaglie che non sai come vanno a finire perché non lo sai perché se vuole sapere come vanno a finire metter d'accordo prima oggi non lo sai ma nel momento di farla perché se dunque le battaglie lì non le fai hai già perso prima ancora che con
Penso in generale terra la politica per Ancona ricambia politica e lo dico davvero
Il libro insisto per me complicato alcuni passaggi di dovuti leggere due volte politico composto che è stata la ottanta vestito bene ma ci sono tutta una serie di riferimenti a volte anche a conoscere Stories che sapesse Stefano Zotti
Non interrompono ciascuno ha avuto mandato Tetrico allettanti
Moderare questo dibattito coi tipi spicco i tempi televisivi e ho fallito
Superato lo spero proprio che denunciava la sconfitta o miseramente fallito mi arrendo però abbiamo avuto valutazioni poc'anzi io credo che l'avevo più Maurizio risolto
Il sindacato
La CGIL sarà
Pezzo di questi l'otto il nove ottobre
Attilio fammi dire spero che avrà il interlocutore un governo di centrosinistra
Problema ma non non c'è tempo che davvero vorrei lasciare la parola a Gianni ma lo dico molto sinteticamente lo dico anche a voi mi sembra che un tema sotteso alla a tutto il libro si apre un po'anche quello della il posto della sinistra e siccome in queste ore il dibattito sull'affollamento al centro su lo spaesamento e lo sperabilmente invece diritti chi sta a sinistra del Pd non lo sposta di famoso tema dello spostamento al centro è di nuovo un tema al centro del dibattito non voglio non non vi faccio un peccato perché lo sapete perfettamente ma insomma diciamo che Calenda ci ha messo del suo
E ecco scusate
E Illy però anche di questa tratta
Qual è il posto della sinistra e e gli affanni della sinistra perché
Io sono convinta che credo che già ne settantuno sia molte delle persone
Che non che precisa di non andare più a votare non morte non so quante comunque una quota di chi non va più a votare perché non trova in questa fetta la sua casa e quindi rinunciato parla di parlo parla della
Lo schieramento di centro sinistra mi sta rendendo perché averlo a voi ma avrei diciamo sforato il tempo e quindi magari potete dare delle risposte scritte se vuole Pepe
Una battuta in regalo su questo cioè dove dove mettiamo la sinistra
Ma io su questo sono la risposta è molto semplice la sinistra è il partito democratico
Tutti quelli che discutono di dov'è la sinistra la sinistra il Partito Democratico
E la nostra ambizione di essere il più grande partito ambientalista d'Europa e di essere il più grande partito in grado in Europa e ovviamente in Italia di Tare
Chi vuole un un futuro di progresso dare delle risposte forti noi
Il nostro programma si chiamerà Italia due mila ventisette noi vogliamo raccontare subito qual è l'idea d'Italia nel due mila ventisette che dopo cinque anni di governo di centrosinistra voglio mettere in campo
E questo passerà attraverso i nostri programmi nostri progetti sulla società italiana sul mondo del lavoro sui diritti sul futuro dell'ambiente nel nostro Paese il rinvio la nostra ambizione quella di essere il grande partito della sinistra italiana che sia in grado dopo molti anni
Dopo molti anni militare casa ha una forte progettualità in Italia di progresso questo lo so che è difficile lo so che è una cosa complicata ma credo che questa sia la l'ambizione del nostro del nostro partito e l'ambizione di un progetto politico che era costruito per avere tempi un pochino più lunghi per arrivare a lanciare il nostro Progetto in un in primavera
Abbiamo avuto accorciare questi tempi ma la partita la giochiamo noi giocheremo
Grazie allora Gianni verde giusto ieri Bersani perché poi tutti questi partiti queste informazioni
Insomma chiamiamo intorno al partito democratico nascono dal partito democratico per esempio appunto Pier Luigi Bersani ieri diceva sì belle
Modello Verona ma esiste anche moderno Bologna per esempio parte e qui abbiamo appena appena tenta
Parliamo dell'oggi parliamo di quel che c'è da fare lì perché sarebbe in questa campagna elettorale così quello che abbiamo appena sentito e poi chiederei verbale sul libero
Ma tanto Polito mi dispiace di averti costretto a una doppia lettura sia di conforto pagine che ho dovuto scriverlo Requa
Una decina di volte quindi è stato una divisione grazie consunta
Essere qui e per le parole iniziali che hai speso sul libro perché poi ci sono sincero cucita lo sa meglio di me
Se scrivi un libro ittici impegni ti fa molto piacere se ti dicono che i contenuti sono convincenti Maastricht dicono che è scritto benissimo questa ti rende felice quindi sua il tuo passaggio sui contenuti io penso una cosa che in queste pagine segrete la voglia di Lecce dieci sono delle cose molto intelligenti alcune veramente molto intelligente ma con nome stati dico che nessuna di queste cose è farina del mio sacco
Cioè il libro è unicamente una tessitura di una trama di buone letture che come ci hanno insegnato da ragazzi aiutano anche ad impadronirsi di perché non sono due ma che in qualche modo quando le conoscitive intorno anche anche un futuro e grazie ammonizione di compiere questo tempo che hanno rubato ad altro
Ringraziamento tanto più dovuto perché sono giornate dove francamente ecco l'ultima cosa cui si pensi a presentare un libro ci sono altre impegna la rete anche parlato quindi libero no Concita proprio lo spunto per per alzare lo sguardo sul dopo venti in questo senso compito della politica credo sia sempre motivare i suoi giudizi no anche quelli di ordine di ordine storico ragione novizio a dire che forse la seconda metà della mela quarantacinque a Noli andrebbe divisa in diversi stili
E in verità l'Europa è ancora uno spicchio meritevole di essere riconosciuto come un luogo del mondo dove ha un senso Priverno sia molto l'Europa ventisette oggi è più o meno se l'otto per cento della popolazione mondiale
Diceva dico alcune cose su questo l'inizio ma ancora oggi l'Europa investe oltre il cinquanta per cento della spesa complessiva del mondo sulle politiche di welfare cioè siamo al sette per cento del mondo ma spendiamo oltre cinquanta per cento per il welfare che il mondo produce e questo dovrebbe dovrebbe bastare a dire che non è tutto sommato un luogo pessimo dove crescere i nostri figli e nipoti ma se l'orizzonte storico io penso che anche in relazione a questa campagna elettorale
La domanda una delle domande cosa significa oggi considerare e dire che l'Europa è un video del suo destino un po'come dopo il mille novecentoquarantacinque è una risposta può essere la percezione che dell'Europa io prova raccontato questa una prima parte del brivido
La percezione che dell'Europa abbiamo maturato nel corso della nostra abilitano
C'è quella domanda molto molto bella sommerso dove finisce l'euro no la risposta di questo grande storico poi
Gente seria
E la risposta suggestiva l'Europa dove termina l'Europa l'Europa finisce dove terminano i confini dei valori dell'Europa i valori della sua civiltà e e qual è il punto e la risposta alla domanda perché oggi devo Pompilio storico sul suo destino che per la mia generazione insomma
Parte della nostra generazione
A lungo quei valori
I valori della civiltà europea valori che hanno le loro radici nell'illuminismo nella democrazia dei modelli di cui noi italiani sono stati i nostri antenati abbastanza
Artefici al lungo quei valori noi abbiamo pensato che avessero la forza di proiettarsi oltre i confini della sola Europa poi oggi noi siamo entrati in un tempo storico dove per la prima volta nella nostra vita vediamo quei valori non solo sulla parte della loro potenza espansiva ma restringersi persino all'interno del perimetro dell'Europa
Ove Kaczynski le cose di cui discutiamo spesso e non è un dettaglio perché proprio le forze che oggi sono i nostri avversari in questa campagna elettorale e le forze che si candidano a guidare dopo il venticinque di settembre in questo Paese trovano in quelle componenti quelle cultura i loro alleati
Più soldi
Il loro riferimento più esplicito e questo potrebbe condurre l'Italia atti filiali a terra il Piave dal solco della sua tradizione migliore
Credo che questa sia la risposta perché oggi l'Europa è di fronte a un bivio e dovremo cercare di liti dirlo di raccontando questo nelle prossime otto settimane
Se va benissimo a farglielo dire
E e dovremo provare a farlo e qui la seconda osservazione chiudo che avete tutti impegni più importanti seguendo questo ragionamento la domanda è perché io vorrei provare a dare una risposta parziale ma povero perché noi consideriamo questa destra lo voglio dire pericolosa ma ma così inadatta così inadeguata a guidare il paese io penso che anche in questo caso una risposta al di là degli aspetti programmatici le il sedici stentano a questo qua una risposta trova la sua matrice la sua radice nella storia lunga
Essere così un merito non il mio vivo le letture deliberò danno consento né quello di recuperare un po'il senso del respiro lungo del insomma le cose che diceva Maurizio un paio di anni fa qualche anno fa uscito un saggio molto bello di una bellezza straordinaria su Machiavelli ieri l'Italia e la disfatta italiana l'ha scritto un critico lo storico della letteratura
E che Alberto Asor Rosa e il riferimento a Machiavelli e alla lunga disfatta dell'Italia dominata da forze straniere da una frammentazione che per secoli aveva impedito l'unità aveva il punto di caduta e il punto di caduta era che quella frammentazione durata secoli quella difficoltà a tenere unito questo Paese aveva conosciuto ha conosciuto due pagine epiche
Che hanno caratterizzato invece una riscossa civile e politica e quelle due pagine abbiamo studiato a scuola sono Risorgimento e la resistenza
In qualche modo sono due pagine legate al punto che notoriamente c'è chi ha battezzato la seconda bozza la posizione della prima l'interramento della prima noi nuovo Risorgimento ora il primo Risorgimento quello vero
Campedelli rompere
Radicalmente Machiavelli quindi l'irrompere sulla scena storica di un principe il nuovo istituzionale come dire guerriero e il principe Cavour che e l'espressione della diplomazia della politica mentre Garibaldi per tra l'anima guerriera ora quella pagina epica che studiamo scuola
In buona misura riuscì ad abbattere l'ATI superiore orizzontale che l'Italia l'avviso unione territoriale d'Italia non punta poi il via libera settanta ma insomma
Unificando quello che la storia per secoli aveva tenuto separato in stati dominazioni straniere
Cioè in altre parole del Risorgimento ricompone la penisola territorialmente ma ancora non lo ricompone d'Italia cioè la distruzione orizzontale viene affrontata la visione verticale sarebbe l'identità della nazione italiana il carattere degli italiani
Non a caso entrambe eredità irrisolte di quella stagione e non per caso questa trame risolta tagliata da a una pagina bellissima la letteratura sulla riforma intellettuale e morale
Boccata in modo diverso con lingue diverse da De Santis oscilla Gentile
Sinora più lieve l'élite di Mosca e di Pareto che cito perché è importante
In Italia di adesso e tutto a conferma di che cosa conferma del fatto che tre secoli e mezzo di frammentazione e divisione io odi di guerre di conflitti non potevano essere risolti solamente con un'operazione politico-militare
La resistenza avuto un segno diverso a quel punto non si trattava più di ricostruire l'unità orizzontale cioè territoriale del Paese la sfida era un'altra era creare un modello di vita civile un modello di vita associato un modello democratico per il futuro del nostro Paese cioè di nuovo la prova diveniva superare la distruzione verticale ancora una volta prodotto in parte dallo straniero
Il nazismo e in parte da un regime ventennale che aveva spento la luce dello Stato di diritto e delle libertà e quel tornante
Della storia italiana il principe il nuovo principe non è più un profilo individuale diplomatico Kapur guerrigliero Garibaldi
è per la prima volta nella nostra storia principe cornetti sono e saranno impartite e le culture politiche del patto costituzionale della democrazia repubblicana con le loro classi dirigenti a garantire all'Italia
Un quadro di istituzioni di funzioni giuridiche e e civili che avrebbero retto allo straordinario sviluppo di questo Paese nella seconda metà del Novecento
Il punto
E questa è l'ultima osservazione che voglio fare il punto è che quando quei partiti cessano di esistere e quando quelle culture dirottano verso la ricerca del consenso a parete o a brevissimo ma senza più l'orizzonte storico della propria funzione
Si ripropone la nove cervicale
Il Paese estenuante dibattito sul populismo sull'antipolitica e si ripresenta persino siamo all'inizio degli anni Novanta l'incubo Dell'Atti sull'Unione orizzontale con l'evocazione della secessione da parte del principale per l'espressione delle classico del nord del Paese e con una nuova frattura tra nord e sud tra generazioni tra tragedie e tutto qui
Tutto qui per dire che cosa per dire che il posto che tra meno di due mesi
Segnerà il destino dell'Italia per i prossimi anni ancora una volta anzi forse mai come questa volta metterà in discussione i principi fondanti la coesione
E il modo di stare assieme di quella grande comunità che e la repubblica democratica italiana non data sul lavoro
Democratica e antifascista nove ottobre assalto alla sede della CGIL a partire dal nostro legame come l'Europa di Parigi di libertino di Bruxelles ed è per questo secondo me è che noi abbiamo il compito di fare ogni cosa ho sentito più lucide noi abbiamo anche con le posizioni diverse il compito di fare ogni cosa è nelle nostre disponibilità affinché questo Paese non si incammini nel futuro con una testa di comunità al suo passaggio anche quello meno nobile
Ma fonti quell'avvenire con lo spirito di un programma di un'idea di succitati economia di petali diritti di cittadinanza di qualità della democrazia
Che noi non abbiamo il diritto di disperdere e l'ultima battuta è questa quanto alla discussione sui programmi e sulle alleanze
Io permettetemi credo che valga il vecchio ammonimento la vecchia lezione di un liceo maestro
Che ne spiegata molti anni fa perché delle Targioni Tiana la prima stagione di modernizzazione fondamentale nel nostro Paese noi non ricordiamo oggi singole riforme singoli punti programmatici che pure ci furono l'allargamento del suffragio maschile
La riduzione dell'orario di lavoro durante la giornata
Le prime norme che impedivano lo sfruttamento dei fanciulli si usava l'espressione fanciulli all'epoca per edulcorare lo sfruttamento immorali di quei ragazzini
Ma non mi ricordo diamo quelle riforme noi delle Taccioli chiamando il ricordiamo la capacità che allora ebbe una parte della classe dirigente liberale di di costruire un'interlocuzione tra la cultura liberale dell'Italia liberale e l'irrompere l'insorgere sulla scena di un nuovo soggetto storico
Va superato il movimento socialista nelle sue prime espressioni allora io non ho certezze su questo ma ancora oggi non reggo Concita le domande le polemiche anche Toni anche di ieri sul perché non allearsi ancora con il Movimento cinque Stelle ora c'è un futuro da costruire lo vedremo ma la risposta
A questa domanda io non so se giusta o sbagliata suo che onesta riguarda proprio questo aver fatto cadere questo governo non è un dettaglio
E non si giustifica solo l'errore con i danni materiali che ne derivano la mancata tredicesima milioni di lavoratori dipendenti pensionati ma spezzando un vincolo di senso e di ancoraggio dell'Italia alla sola Europa che poi tacciano le critiche questo passaggio aveva consentito alla testa di giocare una partita a questa destra di gioca una partita che non avrebbe dovuto e potuto gioca
Toccare almeno in questi termini in questi tempi
E allora novizio e concitato che voi lo dico a voi perché la rincorsa molto meglio di me detto ciò noi in questi anni di abbiamo fatto tutto bene e tutto giusto
No
Forse no però una cosa in questi anni noi abbiamo sempre saputo fare
Ed è stato distinguere tra Filippo Turati e generale Bava Beccaris e stare dalla parte giusta della storia quella che si ritiene la parte giusta della Storia è la premessa di una coerenza politica alla quale
Non è mai possibile rinunciare perché non è un un dettaglio
Grazie di essere venuti