Collegamento con Mariano Giustino, da Ankara, sulla spedizione di grano bloccato nei porti ucraini con le navi già pronte per la partenza

Adesso parliamo di ucraina della situazione del grano bloccato come sapete nei porti ucraini sul Mar Nero la ripartenza viene spostata di Norén ora di giorno in giorno chi è fra si dice pronta Ankara
Lavora giorno e notte per mettere a punto a sistema gli accordi di Istanbul di otto giorni fai da cui ovviamente dipende molto del prestigio internazionale di Erdogan anche Mosca continua ad assicurare che tutto a posto ma non si parte
Le navi sono pronte sono cariche ci sono diciassette navi con seicento mila tonnellate di carico di grano ucraino ha scritto poco fa sul telegramma
Chi lo sceicco che il vice capo dell'ufficio presidente ucraino ma per spiegarci tutto di questa intricata complicata situazione noi siamo in collegamento con Mariano Giustino che corrispondente per radio radicale dalla Turchia da dove
E in collegamento Mariano
Buongiorno
Bianco prendere qualche ora o forse uno due giorni per registrare la ripresa delle esportazioni del grano attraverso il Mar Nero per il momento è sicuro che sarà la nave turca o la mette il primo mercantile a salpare carico di grano dal porto di giorno morto vicino a Odessa ieri il Polar ammette ha completato il carico di prodotti agricoli giusti Ali dalla presenza del presidente ucraino Volodymyr Zaleski
E di ambasciatori di Paesi del G7 erano presenti al porto di ciò la morte
Per presenziare alla partenza del Polar ammette il ministro delle Infrastrutture ucraino
Oleksandr Cupra Cofferati la sottosegretari all'ambasciata di Kiev della repubblica di Turchia dunque caban Giorgio Tabacci e l'arte dell'ambasciatrice degli Stati Uniti a chi ebbe Brigitte Branca i rappresentanti delle Nazioni Unite in Ucraina alcuni ambasciatori dei Paesi del G7 che hanno tenuto una breve conferenza stampa
I porti di giorno Mosca Odessa sono pronti a iniziare la spedizione di grano olio di girasole fertilizzanti bloccati a causa della guerra il terzo apporto quello di Yusei sempre vicino ad essa dovrebbe essere pronto per la spedizione entro rapine della prossima settimana
Direi che ha detto che il suo Paese pronto per l'apertura di corride degrado e che i marinai ucraini Granai garantiranno la sicurezza della rotta nel tratto di mare
Disseminato di mine e aspettano per questo il via libera di ogni e Turchia mi sarebbero circa ventilate navi già cariche di oltre seicento mila tonnellate di grano pronte per la partenza
Non appena la Turchia segnalerà la sua disponibilità ad accettare le navi che dovranno attraversare il Bosforo inizieranno l'esportazione di grande via mare il porto di Doxa
Sappiamo che è chiusa da oltre cinque mesi da quando il ventiquattro febbraio la Russia attaccato l'Ucraina
Si stima che circa venticinque milioni di tonnellate di cereali di generi alimentari siano rimasti bloccati nei porti sul Mar Nero che almeno ottanta navi mercantili siano inattesa di trasportare i prodotti nei Paesi che li attendono la Russia e l'Ucraina sono due dei maggiori cestino del pane del Mundo producono circa il trenta per cento delle esportazioni mondiali cereali il blocco
A a provocato una crisi alimentare globale il rischio di carestia nei paesi in via di sviluppo oltre all'aumento dei prezzi alimentari
Nel mondo cosa questa che ha contribuito anche all'aumento dell'inflazione
L'eventuale insuccesso dell'accordo sancirebbe ancor più il ruolo fondamentale della Turchia in questa crisi ma perché le navi non sono ancora partite ci si chiede perché le operazioni
Dovranno avvenire in totale sicurezza e in qualsiasi incidente durante la navigazione rischierebbe di far fallire di fatto l'accordo dunque non ci si può permettere alcuni incidente tutto dovrà avvenire in maniera sicura
I mercantili carichi di cereali dovranno la di gare il lungo il Mar Nero fino al Bosforo per poi entrare nel Mediterraneo lungo un corridoio sicuro concordato scortato da ufficiali ucraini che conoscono molto bene
La rotta sicura che faccia evitare le mine in sostanza e gli ucraini
P doteranno le navi mercantili lungo canali corridoi sicuri per evitare le arie minate per verificare la sicurezza delle rotte la Turchia già inviato tra galline
Il processo sarà monitorato da un centro di coordinamento congiunto attivato il ventisette luglio scorso il centro e supervisionato dall'ONU e dalla Turchia conseguire avrà sede a vista e assedia Istanbul con la partecipazione anche di Russia e Ucraina
Non è prevista alcuna scorta militare alle navi da guerra e agli aerei ai troni sarà vietato di avvicinarsi e mi candidi che dovranno mantenersi ad una distanza specificata
Le marine di altri paesi non saranno coinvolti nel programma ad eccezione dello loro guardie costiere Elena di diretta e porti saranno poi sottoposti a controlli affinché si verifichi in un eventuale presenza a bordo di armi e ciò avverrà sotto il controllo della respinte la responsabilità di centro di coordinamento
O congiunto nei porti rappresentanti di ontologie Ucraina controlleranno il carico di grano il centro di coordinamento congiunto sarà attivo per almeno centoventi giorni con possibilità
Di proroga l'attacco missilistico russo al porto di Odessa di sabato ventitré luglio sullo vinti ore dalla firma dell'accordo
Ha confermato i timori dello scetticismo manifestate all'Ucraina da Stati Uniti dalla stessa ONU che già nel primo vertice del quartetto è stanco che il tredici luglio
A
Vertice che ha posto le basi per la firma dell'accordo avevano manifestato un certo scetticismo sul fatto che la Russia mantenesse la parola data gli unici ottimisti ovviamente erano
I turchi per questo i funzionari delle Nazioni Unite si erano adoperati affinché l'accordo fosse vantaggioso anche per Mosca concedendo la possibilità di esportare
Anche i propri cereali fertilizzanti attraverso un accordo separato collocano cosa questa che sarebbe mobilità dalle sanzioni occidentali e unica Ido Podolia che i consiglieri del presidente ucraino Volodymyr Zaleski aveva detto subito dopo la firma dell'accordo che solo quando le navi si sarebbero mosse e avrebbero raggiunto le acque territoriali turche si sarebbe potuto dire che l'Africa
Avrebbe ricevuto la quantità di grano desiderato arriva dritto Policastro la Russia può violare qualsiasi accordo in qualsiasi momento e questo che si tenne in sostanza anche perché questo negoziato
Lo ricordiamo
Non prevede un ampio cessate il fuoco quindi le navi viaggeranno attraverso una zona di guerra e attacchi di Cina e mercantile posti che dirige nel corridoio potrebbero rendere insicura la navigazione
Per questo anche dal Putin la Russia ai avverte
Tito le pressioni politiche provenienti dai Paesi africani cioè le ATI perché ha sentito il soffio caldo di una possibile indicazione globale proprio in quest'i Paesi del Sud del mondo che hanno buoni rapporti con la Russia finora e si sono allineati alla propaganda anti-NATO dimostra e per questo la Russia sarebbe stata convinta a firmare
L'accordo con la Turchia ma questi Paesi se dovessero precipitare in disordini devastanti dovuti alla carestia potrebbero convincersi del contrario a ritenere la Russia responsabile la mancanza di derrate
Alimentari dunque Putin avrebbe calcolato che la prosecuzione del blocco dei porti Brahimi
Non devi chiedere non giustificherebbe alla casa giocherebbe alla sua causa i suoi interessi e sarebbe passato come voluti affama i popoli e per questo la proposta si è precipitato in Egitto Uganda Etiopia il Congo
E ha contattato il capo della lega araba a metà Burke it e i rappresentanti delle vittime di due nazioni che compongono il blocco parla arabo
Che sono dipendenti dalle importazioni per i loro approvvigionamento alimentare
Dal grano russo per rassicurarli circa il fatto che sarebbe stata scongiurata una crisi alimentare infine cosa si attende ora si attende che il processo di esportazione del grano avvenga in un ambiente sicuro e lungo un corridoio sicuro e ci si aspetta che la Russia garantisca la fissa
Lo stesso per la sicurezza mostrata finora da Turchia ONU e Ucraina il noi ci occuperemo di tutto questo nella rassegna stampa turca i radio radicale delle ore undici parleremo anche
Dell'azienda di Troy turchi che consegna gratis all'Ucraina un altro dune da combattimento segnaleremo il fatto che la Russia ha trasferito venti miliardi dollari le banche turche per la costruzione della centrale con la regia chiude la Turchia meridionale e infine il parleremo a ci occuperemo anche di politica interna della lira turca che sta riprendendo la sua discesa rispetto al dollaro e dell'accordo sul brano che ha i suoi limiti che potrebbe non andare al presidente turco latti il suo impulso
Diplomatico in pace in in vista delle elezioni del due mila ventitré infine parleremo di sé latin De Mita cheerleader affido Kultur curdo che e rinchiuso nel carcere di massima sicurezza
Di Edirne dal quattro novembre del due mila sedici ha rilasciato un'intervista al giornalista murato Saluggia Denis Taché il leader del partito democratico di popoli di Sinistra e Libertà richiedo board
Al via ha invitato il Partito dei lavoratori del Kurdistan per Kaká partito curdo armato che si batte per la dal mille novecentottantaquattro pelato la mia destano Attolico a deporre le armi Ispica cadetto Demis Taché deve mettere completamente a tacere le sue armi contro la Turchia interessante questo appuntamento
Alle ore undici con la rassegna stampa tutta di radio radicale
Che sarà indiretta grazie a Mariano Giustino a prestissimo