Presentazione del libro di Giuseppe Perrone «Sofia aveva lunghi capelli» (Castelvecchi)

Ma abbiamo forse del decisamente
Incomparabili rispetto a quello che si sta per scatenare qui alle nostre spalle allarma alle autorità portoghese era considerato utile a tutti
Questi sarà siamo abbiamo risposto in qualche modo ha richiesto una richiesta di discussione e di confronto che c'è risacca
Tantissimo tocchi Caino la lega internazionale
La lega internazionale cittadine di parlamentari che si è organizzata dal dal mille novecentonovantatré a parte d'Abruzzo
Il percorso sostenuto radicale valenza nazionale questo Consiglio ci dobbiamo farlo titoli che senza raggiungere obiettivi comuni consumare oggi l'opposizione la pena di morte del mondo
Tenga conto che la stragrande maggioranze delle condanne a morte nel mondo il novantotto per cento delle condanne a morte nel mondo avvengono in paesi non democratici antidemocratici e liberali che ovviamente rende questa volta per un verso è estremamente ambiziosa e per altro verso estremamente difficile
L'incontro di oggi
Vedete allora il nostro dilati anche di fronte a noi gli ospiti di tessera Maglio coloro che ci hanno punito ha chiesto di condividere discutere confrontarsi attorno a soggetti aveva lunghi capelli scritto convertito Giuseppe allora pubblicato da Castelvecchi appunto questa questo appuntamento Pacifico sedili Rita Bernardini sconfitti riconoscete capitata al partito radicale della sedicesima legislatura Sergio Divina sicuramente e anche in questo caso scelte sicuramente per la presenza per averlo visto in molte
Delle sue battaglie e si parli Nessuno tocchi Caino Elisabetta Zamparutti dalla nostra destra esempio del Comitato europeo prevenzione tortura
Il tema un intento sicuramente dovranno fuori questa sera hanno a che fare
Con la la riabilitazione lunga con il rapporto con se stessi in rapporto con la con la propria famiglia
E quando andiamo accolto con la richiesta che c'era c'era pervenuta almeno tornata elettorato seguita dall'Inter infine straordinaria fondato Sergio qualche giorno fa vincitore del Festival di Berlino due mila dodici e Cesare deve morire film dei fratelli italiani
Il quale a un certo punto Cassio perlomeno Cosimo Rega dice qualcosa del tipo proprio status durante la cella diventata una prigione
Quella è stata un'esperienza io credo non solo dal punto di vista cinematografico artistico di altissimo livello tant'è che appunto si finirà oltre ad aver vinto il Festival di Berlino dovuti a
Da
Donatello e ma la Latronico la la cultura la letteratura la musica la narrativa
Possono in qualche modo incidere anche in tessuti che sembrano estremamente refrattari a certe forme espressiva certi linguaggi a certe prospettive
Non è un caso che alcuni degli attori non so se questo fin dall'architetto Cesare deve morire girato un'altra bianco e nero fino bellissimo girato nel carcere di letizia
E che vede l'ombra con l'istinto ma turisti detenuti dell'abitazione di via della del sito della sicurezza rivolti Roma in ogni luogo
Era metterà mai alcuni di questi detenuti che hanno preso parte al film
Sofferta vittoria tra quando sono usciti pagata capace Perugia Strampelli intenso tra l'altro è una sarebbe una versione contemporanea del Cern armi rivisitazione del celebre dice spie ecco perché il titolo c'è stata e ogni attore è un cioè ogni detenuto recita nel proprio dialetto operai quindi è una va be'una combinazione mitica densi di accenti di lingue di atteggiamenti io no oggi anche anche una al tema
Intrigo davvero estremamente intenso ecco io ho pensato a questo quando pensavo una connessione terrà tra cultura e e rinascita in qualche modo che è quello che prevede anche una costituzione certo interni sono sono complesse perché è evidente che sono tutte le parti in gioco che vanno in qualche modo questa disposizione complesso anche io ma credo non essere l'unico ho difficoltà ad affrontare da un punto di vista proprio concettuale argomentativo
Sono questioni complesse che
Io devo dire ringraziandoli
Protagonista nessuno tocchi Caino tutte le persone per vedere sempre da questo lato
Sono presenti con le quali si confrontano da sempre danni da molti anni
In prima persona in prima linea e quindi evidentemente hanno molta più esperienza molto titolo me
Per condividere con voi
Alcune considerazioni dopo lo stato dell'arte rispetto alla a uno degli obiettivi principali che ha messo in pratica il braccio era pur sempre la pena
Ieri notte ma non solo
Io chiudere questa breve introduzione pesante davvero
Di fronte alle spalle di queste due questo è il posto giusto suoni cedo la parola alla al sindaco sotto il tavolino storiche procederemo conosco
C'è la libertà l'Expo dalla pace assessorato
E chiediamo all'Italia un resoconto di trecento
Passo la parola al sindaco di Trepuzzi Giuseppe
Raccolto volentieri l'invito individui Sergio D'Elia dell'associazione Nessuno tocchi Caino per presentare il libro di Giuseppe
Bisogna l'aveva da tempo votato io ne ho approfittato nello spazio momenti liberi nei momenti in cui potevo dedicarmi alla lettura attenzione
Ho seguito con un ordine del giorno Brusca come
Non è un tema facile e capisco le preoccupazioni l'ansia e di una città chiedeva affrontare deve fare i conti i conti con se stessa
Non sono stati anni facili quelli degli anni della fine degli anni ottanta dei primi anni novanta per la nostra L'Unità vengono Bersani e non è facile per tutti quanti noi
Dimenticare ciò che è accaduto
L'uomo non so quali portare tutti gli episodi tutte le situazioni che hanno visto la vostra città nota contrastarle
Ma proprio Giuseppe li scriveva bellissima nella quale lei faceva i conti con il sorpasso e diceva con chiarezza
Di aver dato alla sua città motivo dico motivo di tormento della città meritano perché nulla sempre considerata una città laboriosa e l'averlo oltraggiato infangato la nostra città la Berloni motivo di grande sofferenza motivo per il quale lo chiedeva a me sindaco della città scusate tutto quello che aveva fatto lui diceva io i conti con il mio passato li ho fatti la mia pena sto paga e e la sto scontando e quindi anche il diritto
Di dire analisi diversa anch'io al mio e riflettevo sulla leggendo il libro su quanto sia difficile non fare i conti con una triste realtà quello del carcere quello della visualizzazione della pena dell'avviso manifestazione del sistema carcerario nel momento in cui non consente nel libro questi momenti sono molto presenti molto sentiti molto motivati
Non consente di fare il contiguo la propria umanità
E Cipro Libano e la capacità di rapportarci con i tuoi stessi affetti la mostra che barriere il matrimonio più spesso di celebrare e di sognare non avremmo potuto celebrare come tutti quanti voi Cosimo con la propria presenza
La limitazione degli affetti la necessità di cambiare carcere continuamente e di non avere anche la possibilità di featuring sale un rapporto di amicizia con chi condivide la pena insieme
Ci sono tutti i sentimenti clienti Libano tutte le prove che ti privano della capacità di pensare in positivo di pensano ad una umanità capace di accogliere includere e se c'è un dovere che noi abbiamo come città la città entità il sole inclusivo chi non può essere una città a misura solo di chi di chi la vuole vivere in un certo modo ma deve essere una città capace di accogliere di includere e non può essere una città che esplode e chi non fa i conti con il proprio passato
Ed è proprio con questo appello io mi sento di rivolgere di avviare questo tipo di discussione
Nessuno può giudicare nessuno può dare un giudizio morale sui fatti che sono avvenuti Montinaro vedova deve fare i conti con la realtà Giuseppe ha spuntato sconta la sua pena e nel momento in cui dovesse essere accolta la possibilità di entrare nella Comunità tutto il diritto di farlo e non abbiamo tutto il dovere di fare sino in fondo la vostra ed è quello che deve fare una comunità civile io ricordavo una cosa semplice ovvio
Nel novantaquattro quando fu eletto parlamentare ho fatto la mia più bella campagna elettorale con una personalità straordinaria del mondo della cultura della validità
Che vorrà presentava il suo ritiro per i dieci anni israeliani del Senato un la sua presenza ruoli istituzionali importanti dal presidente della Commissione stragi Giovanni Bellezza che sosteneva la verità carenza la sinistra di Pezzeda sta alla sinistra ha il dovere di difendere i diritti una il dovere di imporre solo il suo con la pretesa giustizialista di avere la verità in tasca imporla agli altri ed è stata una grande lezione domande in quegli anni c'era lo scontro tra lui e Violante neanche voi Bobo torna torna su una discussione su qui e dar ragione a Giovanni Pellegrino Giovanni Pellegrino diligenza Anania chiude la soddisfazione era personale di me ha scritto Luciano Violante lo esclude che in quelli anni e ero io ad avere ragione da difendere le ragioni dei dati
Quella grande lezione di civiltà di rispetto ministro rispetto delle garanzie dei cittadini è una cosa sopportando va bene solo degli anni ed è un fatto che che allinea tanti da una prospettiva culturale completamente diversa e ti fa vedere le cose anche dal punto di vista degli altri ora io sono sindaco della città di Trepuzzi pressione anzi islamica la necessità occhiali dove
Includere già
E certamente non sarà la città a dare giudizi approssimativi ma dovrà essere alla nostra comunità a dire anche a chi ha sbagliato tu hai il diritto di rifarsi una vita attuare il diritto di essere una persona e dividerà la tua umanità Del Piero delle tue cattolica e dentro di pizzo
Ecco la parola
Rita Bernardini no ma soprattutto
Grazie soprattutto per leggere una lettera proprio Giuseppe Perrone indirizzata al sindaco forse l'ultima lettera per me molto belli ma credo che sia importante leggerla proprio in questa sede nel momento in cui presentiamo questo libero di Giuseppe Perrone Sofia aveva lunghi capelli
Abbiamo quassù Fisia chiese al NARS sogna che i capelli lunghi egli ha mantenuto i
è una storia d'amore anche molto bella che ha attraversato questi lunghi trenta anni
Non so one insostituibili Trapani
Ragazzi
Eravate della
Che ha attraversato tutto il percorso straordinario fatto da Giuseppe una cosa voglio dire subito meglio se
Sì Giuseppe però la entrato un fondo armato o all'ergastolo lo status quo
Chi arriva ventisei anni
E aveva l'altezza media
Giuseppe in carcere riuscito appresso il diploma
Chi apprende quattro lauree una importante dall'altra
Con i massimi punti
No questo
Dimostri già un
La volontà parli un percorso di cambiamento sicuramente straordinario
Allora veniamo orientata al sostegno il tuo troppo consiglio pratico sono
Si spazia gli occhiali e ha in mano non riesce a ricordare disciplina
Questa la mia preoccupazione
Ma caro Sindaco devi che non si sente vanno sessione ma caro sindaco sono Giuseppe Perrone concittadino sul nuovo e di tutti i terzini che lei rappresenta la vita ha voluto che le cose per me andassero nel modo in cui sono andate ovvero a ritrovarli oggi all'età di cinquantasei anni
Ascoltare ancora la mia pena in carcere per gli errori commessi quando ero poco più che un ragazzo con molta grinta e pochissimo pensiero superiore non è questo però il punto della lettera le parole che ascolta i rischi sono il frutto di un lungo e travagliato lavoro interiore ma durato nel tempo lunghissimo di una detenzione che dura da quasi trent'anni consecutivi e per una pena infine è mai
Sono ristretto a Roma presso la casa circondariale di Rebibbia Nuovo Complesso come saprà sono sposato
Con la signora Sonia reale e abbiamo un bambino caro Umberto che da poco ha compiuto sette anni
Il mio passato che ancora vi travolge e che non mi appartiene più da lunghissimo tempo altrimenti Sonia
Non sarebbe ancora con me e non avrebbe avuto Karol Umberto figura avremmo avuto Caroli
So bene di non poterlo cambiare tuttavia questo non ha fermato la mia volontà di perseguire il traguardo sempre il cibo di un miglioramento della mia persona
Nella mia lunghissima vita detentiva ho sofferto e questo è stato un bene necessario perché nella sofferenza che l'uomo costruisce soliti percorsi di riflessione e di autentico cambiamento umano nella mia prima visita se così posso dire ho commesso molti errori
Con i quali ha offeso nei come uomo e la mia dignità oltre che lei e la comunità che rappresenta che a dire il vero
Non è mai stata un computo implicanti
Ecco mi è ora pronto a dimostrare la mia buona nuova volontà chiedendo scusa a lei e alla cittadinanza di Trepuzzi per l'offesa arrecata ripeto con i miei reati
In ragione della mia nuova vita canto Assogna Viacard Umberto mi sento in dovere di chiedere umilmente la riconciliazione con la comunità tripsina
Della quale Borrelli ancora far parte con il Paese dove vorrei ritornare
Come persona gradita è accettata implumi da temere o guardare con sospetto
Come testimonianza del fatto che energie positive sane si possono trovare in ogni uomo
Metto sull'istituzionale tavolo riparatore formato dai presenti che saluto e ringrazio e costituito anche degli assenti che spero vorranno saperne
Metto dicevo i miei ventiquattro anni di studio che vi hanno militato nel profondo
Davvero rigenerato come sanno fare la parola feriti istriani
E l'amore incondizionato per tutti gli esseri umani e più la natura pieni affranto bisogno anche lei
Avrei potuto non farcela esso possa evolvere sotto il peso di un carcere infinito invece l'amore la famiglia lo studio le relazioni umane costantemente da me ricercati coltivate
Mi hanno permesso di reperire sempre nuove energie
Energie che andavano però convogliate
L'indirizzo di questi energie da un lato è stato diretto dai professori dell'Università di Roma Tor Vergata
Dall'altro dagli amici di Nessuno tocchi Caino Rita Sergio i disabili
Loro tre mi hanno sapientemente istruito alla non violenza e accrebbe la speranza i guai seri tu stesso speranza di te stesso
La prospettiva attraverso la quale oggi guardo il mondo e mi relaziono è quella delle diritto della cultura della non violenza e della speranza in tutte le sue accezioni consapevoli come sono oggi che la non violenza è la capacità ontologica degli umana spoglia Enza e la speranza è la sua forza
Signor sindaco gentile assessore pazienti
Mi permetto di concludere questo per ministra ordinario momento ponendo l'umile condizione
Che se vi pare azione deve esserci Estero ci sarà che essa sia nel nome dei la nell'azione insomma
Un'ora temi della vostra accoglienza nel rispetto della non violenza e abbiate la bontà di condividere la mia speranza ovvero la mia nuova forza perché tutti abbiamo il diritto e il dovere di provare una seconda volta a migliorare il mondo in cui viviamo
Ad arricchire l'umanità che ci lega
Queste so
Amante del diritto
E della non violenza e dell'incarnare la speranza se ci pensate è salvo
Contenuti della nostra Costituzione
Perché
La Costituzione che recita all'articolo ventisette gli impegni non possono essere contrari al senso di umanità
Il debbono spendere al rieducazione del condannato sono tutte in questo
I nostri padri costituenti quindi che hanno conquistato libertà e democrazia terre ciascuno di noi
Hanno voluto fortemente questo ad
Anche se oggi dobbiamo qualcosa perché non molto tempo fa
La rappresentanti gli umori la de le forze
Puliti che si preannunciano vincenti
Alle prossime elezioni
Ha detto che vorrà mettere in mano per cambiare
Questo è
Quest'articolo che invece è stato sposato
Pienamente
Recentemente
Dalla corte europea i diritti dell'uomo ordinari la sentenza di Obama
Una sentenza bellissima leggerla tutta che che si concentra proprio sulla parola speranza
E che non di può essere Spina
Che non dia la speranza di una seconda opportunità di una seconda vita
Sentenza che è stata poi ripresa dalla nostra Corte Costituzionale sempre recentemente chi ha dato temi cucù con improprio che al nostro Parlamento per fare una legge che consenta di averla questa speranza anche qui coloro che sono ergastolani ostativa
E la nostra opera come Nessuno tocchi Caino profilo Winspeare perché abbiamo notato come è stato ricordato all'inizio dall'assessore
La moratoria delle esecuzioni capitali della pena di morte in tutto il mondo
Ma lottiamo anche
Perché non ci sia la morte per pena
E la pena fino alla morte
Vedremo diretti
Con il congresso che abbiamo tenuto dentro il carcere di Opera va presenza di Marco Pannella era trovando prima che il Molise
Ok con i laboratori che abbiamo proseguito in tutti gli anni successivi questa speranza cominciato affiderei una sua concretezza Marco amava dighe spes contra spende
Nel senso che non bisogna ardire speranza
Marco diceva strutturale agli la speranza è come una cosa che mette in banca che qui recluta diverso ingressi terrestre e ciò è incardinarla cercare incarna l'atto che non è facile in ogni momento della quantità e di là prima giornata e quindi farla vivere
Costantemente
Io non so se posso adesso se è questo il momento in cui dialogare con sognate critici non è lei terrorizzata ma invece deve essere particolarmente veramente siamo tradisce ci vogliamo bene
Noi abbiamo imparato a conoscere i Giuseppe Perrone con i laboratori sparsi contrastarne che facciamo dentro il carcere gli operai
E dire la spesa e così fu per gli facciamo anche a Secondigliano e a Parma ogni mese noi andiamo lì tra poter dialogare con queste persone che sono private della libertà multe in queste sono colpite dall'ergastolo ostativo tranquillo senza speranza
E quindi mi piace dialogare osterie
Per capire anche come vissuto e per farlo conoscere in fondo che cosa stiamo facendo in questo momento stiamo facendo conoscere una storia una ditta via trasformato il male
Imbelle
E che vuole impegnarsi in questo bene sempre più guardate noi nel Iside che facciamo conserte disabilità con molti rappresentanti delle Camere penale
Per esempio recentemente abbiamo visitato il carcere
Spari
Vediamo che spesso non certo per responsabilità dei vetturini ma anche del personale della polizia penitenziaria degli educatori eccetera eccetera vediamo che spesso quasi si fa l'opera inversa
Già si moltiplicano appartenuto le persone che sono detenute
Quasi a farle trasformare in peggio rispetto a quando sono entrate e questo è un'attività secondo lui veramente incommensurabile fissità alla società diritto perché poi quelle persone quando usciranno finito di scontare la loro pena perché è inutile sono condannati all'ergastolo strategico
Vediamo che i risultati del carcere sono rigidità pensate di cinquantacinque mila detenuti che attualmente sono in carcere sono tre mila e seicento sono entrati per la prima volta
Tutti gli altri
Hanno avuto altre detenzione quindi vuol dire che il carcere nonostante lo preveda l'ordinamento penitenziario non risolve i problemi che hanno portato il nominativo o da queste persone
Ma anzi ne moltiplica comune
Qui trattamenti inumani e degradanti per cui l'Italia
Nel due mila e pendici è stata condannata dalla con una sentenza pilota dalla Corte europea dei diritti dell'uomo sentenza Torregiani che cosa disse allora la corte
La la corte ai lupi
Che l'Italia è modus sistematico ma non era un caso che si verificava abilità ma in modo sistematico praticava trattamenti inumani e degradanti nei confronti delle persone detenuto ecco io credo che la nostra opera difficile sicuramente lei l'ha detto il sindaco sicuramente non facile è quello di cambiare questa realtà così mortificante golpisti ebraico Symbol dal male che attualmente esistenti
Allora bisogna intanto tu come la minuto Giuseppe Perrone perché lo dice è condannato all'ergastolo apparato e il quarantuno bis e quindi addirittura senza nemmeno potersi abbracciare perché il quarantuno bis e con il vetro divisorio tu come l'ha conosciuto alla
Magari parla vicino latina
Hanno monossido quand'eravamo ragazzi quindi conclusa ma questa è stata la prima
Io ero fortunatamente ma dieci anni
Sono cresciuti
Manteniamo
Siamo andati avanti e avete mantenuto immagino una corrispondenza mentre lui era
Mancavano
Non mancavano le lettere sette c'è una parte
E veri però che a me ha molto colpito
In cui Giuseppe cerca di convincerti perché
Va bene ovunque tutte e due vorreste sposarvi no
E però lui cerca di convincerti che non è il caso perché in Turchia condannato ad una pena punto senza speranza ricchi tu hai tutta la vita davanti a te e che dovresti pensare a questo piuttosto che condividere una storia l'amore che dimostra che viene ciò che speranze mobile ci sarà e lui ammette ad un certo punto che sei stata tu appunto il Circo Maxwell ai confini
Lei ha citato sì ma Provinzano
Beh l'amore all'opposto dove la riserva diceva
Ma era casa cinese giunge
Il rapporto appoggiamo ottantotto
Vent'anni fa lo ricordo forse ci siamo conosciuti anche vocali fabbrica non lo fa
Quindi sono riuscita cosa
Prima
ENAC
Valeva qual era
Mai no voluto e nostra sindaco c'è Marino
E come è avvenuto perché io non ho capito fare compagnia alla sua matrimonio per fattura del mostruoso la Suma
Li aveva richiamati fare faceva le leggi nello
Era affetta da
Ecco io vorrei chiederti un'altra cosa
I colloqui al quarantuno
Allora per chi non lo sapesse
In Italia
Abbiamo su mille e ottocento detenuti ergastolani
Beh nel mille duecento sono l'ergastolo Vanin ostativi
E e abbiamo al quarantuno bis cioè isolamento totale
Circa settecento poco più di settecento determinati
I colloqui
Mi pare che ne è previsto bolognese dare una al mese e e avvengono attraverso un vetro divisorio perché lo scopo per il quarantuno bis
è quello di impedire che si possano trasmettere delle informazioni all'esterno e i colloqui sono tutti i video registrati quindi non c'è alcuna intimità diciamo da questo punto di vista come avvenivano questi colloqui dopo no
Una volta al mese in quale carcere Laraia fondata
La norma
L'Aquila
Tolmezzo dalla
Qualcuna l'abbiamo fatta di Lecce
Poco
Fare e apologo Paolo
Poi fortunatamente senza
Parroco
Di riavvicinarmi a usare
Così spalle fortunatamente davanti ma San Cipriano
Attuatore papà articolato
Che quantità permanente tracciare importanti carnevali spese vengano spese va bene la stampa altri ma
Consideriamo anche
Va bene però
Avvocato l'avvocato
No no
Favorevole circa
Quattro l'altro queste Salvi del tartufo
Sono Ulissi
Quasi tutti se anche un po'soffocato dall'Alitalia
Non guardavo quello io mandavo guarda con si trattava lo
Stavano
Beh sappiamo anche che
I detenuti al quarantuno bis per esempio possono avere i colloqui un anche bambini fino a dodici anni
E in quel caso in quel caso
Non attraverso il vetro divisorio
Per dieci minuti possono abbracciarsi diciamo il mio bambino può abbracciare il padre poi a dodici anni
A quarantuno visse succede che uno diventa maggiorenne
Dodici anni eccomi improvvisamente viene deciso questo titolo di rapporto ecco Tuena sentito guasti racconto di bambini
Mai sentita formali
Diciamo anonimo abbastanza
Diciamo diciamo
A allora attorno
E poi avete avuto un figlio naturalmente con l'inseminazione artificiale anche questo non viene concesso a tutti i detenuti bisogna fare io so di molti casi in cui bisogna fare e lunghe battaglie
E comunque la cosa che mi interessa sia veramente molto certo sta eseguendo questo percorso anche con nessuno sotto il segno e quindi la non violenza che aveva sposato
Giuseppe Perrone
Ecco documenti gli altri
è vero che cosa pensi di racconti Sirchia scuri
Va Antonio
No no no no papà continuava a venire materne interno Marina
L'acqua parte Monica abbiamo precisava
Rigorista privata non andare
Palazzo ormai
No che non lo vedeva diciamo forse papà tre anni a questa parte conferma
Finanziaria era avevano portato il funzionamento mangiamo ammontava
Cosa diciamo
Ma veniamo mamma al bambino al momento
Siamo
Siamo abbiamo no insomma siamo diciamo alcune risposte
Invece rientra di comune accordo con Giuseppe abbiamo deciso di
Il ventinove allora ci vediamo come business chiamata
Allora però ti impegna RAI sterro con noi pertugi e altri sfortunati certa simpatia sarebbe grande piacere no è questa secondo me per noi è la no posso dare diciamo disponibilità dell'aviazione
Silvana è questo permea il regalo più grande che ci puoi fare grazie
Grazie trentatré grazie astronomia e allora dare la parola sarà allunga
Avrebbe
Ginestra
Siamo qui civili grazie a Giuseppe Perrone
Grazie prova oggi Giuseppe Perrone informo che abbiamo conosciuto oratori spesso contrastanti come Nessuno tocchi Caino facciamo a cadenza mensile nel carcere di Rebibbia Roma come in altre tazze di che hanno le istituzioni di alta sicurezza
Nel nostro paese e inizia a frequentare il carcere che e Giuseppe che scrive in questo libro come un luogo di privatistico con un uomo sofferenza come un luogo mortifero luogo pacchi bonari perché il carcere lo dice il nome stesso
Istituto penale penitenziario
Sì sono strutture preposte proprio a far soffrire indù dubitiamo lungo riscontriamo in tutte le visite facciamo nelle carceri del nostro Paese nell'Alta sicurezza nella nebbia insicurezza
Insomma quando entriamo in questi luoghi in particolare nell'Alta sicurezza
C'è il convegno paradosso sui luoghi Bottiglieri
Sono un uomo di di sofferenza ma sui luoghi anche dipinta dove presenti processali latitante
In particolare nelle sezioni di alta sicurezza in particolare con uomini come Giuseppe Perrone ci rendiamo conto nei
Iaia forti intanto
E dico perché è forte e la comunemente se Giuseppe Perrone oggi è uomo che noi abbiamo convissuto è indubbiamente e questo libro anche lo racconta spiega
Perché
E amianto
Amore ha buone eh a e ripetitivo no a non
Quindi a il preventivo di Monte e e appunto in questi luoghi
Peraltro per chi come Giuseppe è stato condannato ad una pena che papa Francesco ha definito con una piena di Monte nascosta sono pm
Appunto senza speranza
C'è la soppressione fisica con la pena di morte ma c'è la soppressione civile uomo oppure in quella che avviene in contanti il carcere e senza speranza il filippina mai ecco nonostante questo una forza vitale e c'è una forza di amori io credo che Giuseppe oggi sia sia questo
E ed è importante che la sua comunità lo conosca questo libro vuole andare a conoscere chi oggi è è Giuseppe e e e conoscerlo aiutano a capire ovvero anche in carcere possano cadere io li definisco anche dei miracoli
Delle forme di rinascita la possibilità di acquisire una nuova innocenza perché c'è l'innocenza di chi diciamo non ha mai sbagliato colonna cento in un anno ha compiuto errori
Però c'è anche un'innocenza che e si conquista nel corso di una vita e anche a fronte di errori gravi che si possono dovrà essere che possono essere stati stati compiuti leggere questo libro significa capire cosa sia abbastanza noi siamo Nessuno tocchi Caino e abbiamo deciso per condurre questa battaglia diciamo come associazione non era ricordato l'assessore
Per condurre una battaglia contro una rapina i montiani diamo importanza all'innanzi Michelini si profilava una moratoria universale delle esecuzioni capitali che abbiamo scelto questa figura vinca il vino
Abbiamo deciso di chiamarci Nessuno tocchi Caino
Scegliendo qui di fin dall'inizio una figura chi più di qualsiasi altra nell'immaginario ma non soltanto cristiano nell'immaginario collettivo perché tutti si ritrovano nella figura vitellino agli atti e varie solo un colpevole ma con il peggior colpevole chi ha ucciso suo fratello
E quindi facciamo questa battaglia scoprendo come poi anche nel destino di Gandino si stia un esito positivo
Perché in questo testo che è l'accidia alla fine taglino diventa alcune strutture implicita
Ed è
Prospettiva una visione importante che credo possa entrare più quello altrettanto a conoscenza di oggi è Giuseppe ad accoglierlo auspicabilmente ma aiuta anche noi stessi
A era portarci se vogliamo pongono anche con il male che ci appartiene
E a capire come sia sempre possibile cambiari
A capire Borrelli passato convalida mai cancellato
Simili raccontava prima il Sindaco insomma che cosa siano stati anche in quegli anni per questa comunità quegli anni difficili anni traumatici anni che ancora si sentono che hanno lasciato segno ma quello che Giuseppe come alcuni ergastolani ostativi ci aiutano a capire e chi è il passato e vale per il passato negativo come magari anche per il passato positivo non va male cancellato ma elaborato va va compreso egli mandato senso perché solo così situato elaborare un'idea di futuro
E una giustizia giusta autenticamente tale non può essere una giustizia che divide che separa la giustizia
Per essere
Io dico sana già che aiuti
Anche a riparare alle ferite via danno inferto deve essere una giustizia che riconcilia una giustizia appunto perché riparati è un'idea di una giustizia rinnovata anni siamo intrisi di giustizialismo
Perché ci viene anche sempre molto facile giudicare diciamo che nella nostra città giudichiamo costantemente alla fine ci piace anche a mettere no nata le nostre piccole diciamo anche sentenze quotidiane
Però io credo che si debba fare uno sforzo Piera andare avanti e quanto più necessarie ossia farlo in questo momento anche storico in questo momento politico dove tutto sembra volto a farci regredire a farci tornare indietro a guardare al passato se donna ritornare indietro
E irrita diceva prima che anche il programma apolitico di chi oggi e dato per vincente poi vediamo che cosa accadrà c'è una proposta di revisione dell'articolo ventisette della nostra Costituzione che prevede stabilisce che la piena debba avere una finalità rieducativa
Quindi dobbiamo renderci conto di quali sia la posta in gioco e io credo che vissuti di uomini come Giuseppe Perrone
Ci possano proprio imputare Annoni incorrere in questo errore andò cadere in una regressione al passato
Cioè ripeto in un pub cancellato i compartimenti tatto ma non ci si può fossilizzare in quel momento vale per Pechino ma nel modo in cui trattiamo Caino
Trattiamo anche Avvenire perché le due figure sono fratelli e sono legati siamo tutti legati nessuno è sconnesso dall'altro io credo che noi pensiamo
Scollegati dal Giuseppe Giuseppe non è scollegato Montandon e partiti minori e io credo che questa
Visione di l'inclusione che ha anche Espresso il sindaco sia davvero ciò può guidarci orientarci verso un futuro che si sappia comprendere che sappia capire sappia cambiare in ciò che vada ciò che va cambiato che sappia guardare ancora avventurò senza restare stilizzati i come statue di sale
Al al passato quindi ovvio davvero di vi ringrazio sette i numerosi ringrazio tantissimo il sindaco al quale farei anche proposte
A una magari rivederci ritrovarci nella proiezione di un docu-film che proprio sul tema dell'ergastolo ostativo abbiamo realizzato alcuni anni fa e che è stato anche un contributo che la cultura opera per i diritti dell'uomo decidesse nel senso che attento Rita Bernardini c'è anche l'affermazione del diritto alla speranza e dipinti una e incostituzionalità diciamo convenzionale almeno per l'ergastolo
Ostativo e quindi magari rivederci per una punizione insistesse contrasti tende ma credo che sia anche importante rincontrare e Giuseppe e quindi il mio invito è ora antico tutti perché siete veramente tanti però magari venire a uno dei laboratori
Che facciamo nel carcere di Rebibbia egli ha incontrato lotti attenderli che attende una mano grazie
Allora sullo lo studio degli sedentari
Ho chiesto in parrocchia
Io sono particolarmente contento e questa sera perché tanto ritorno
Da quando non c'è più mia madre che se ne è andata poco dopo Pannella nel due mila sedici
Non mi accade più di venire almeno due volte al mese qui nella mia terra io sono di San Cassiano
Facciamo versate stiamo a Santa Cesaria quindi sono un salentino
E quindi particolarmente motivo di contentezza la mia presenza qui anche perché poi ritrovo
Persone che conosce conoscevo anche per racconta per il racconto che di queste mi facevano amici comuni recitato Giovanni Pellegrino
Forse una delle persone più care a Marco Pannella in terra salentina
Lui è stato Giovanni Pellegrino tra i fondatori addirittura del partito radicale alle c'è alle
Il dialogo la vicinanza direi quasi la comunione di pensieri e di azioni con Giovanni tra Giovanni Pellegrino e Marco Pannella è continuata
Negli anni fino agli ultimi anni di prima quindi sono particolarmente contento che essere qui oggi insieme a Giuseppe il bambino
E anche a Giacomo Trovo anzichenò imparato a conoscere in questi ultimi dieci giorni perché questo incontro di stasera e frutto di un'organizzazione in particolare sul mandato del sindaco
Quindi con delega alla cultura anche a questa serata di cultura che lui organizzato frutto del lavoro dell'impegno davvero di pochissime ore direi Di Giacomo di Giacomo
Poi conosco di persona sogna avendola sentita soltanto in questi anni
Rilegga
Alla famiglia di Giuseppe il parroco Perrone anche una mia
Storia legata all'impegno civico ho cercato di e di conoscenza soprattutto di una realtà che doveva essere coperta dal segreto di Stato e cioè il quarantuno di prima di incontrarlo Giuseppe io ho conosciuto Antonio tempo
Più conosciuta in una situazione
Perché c'è il quarantuno bis e poi ci sono i luoghi insofferenza ulteriore quarantuno bis che magari sono i cosiddetti centri diagnostici terapeutici
Dove li diagnostico spesso non c'è nulla la terapia cosa pratica su quanto è sconosciuta Antonio Perrone lo sconosciuto a Secondigliano
E va in quarantuno bis ma in quella situazione particolarmente più vi dolore sofferenza perché lui stava male stava ma aveva già scritto un libro
Un libro che io lento straordinario per cui mi sono convinto non mi meraviglia che Giuseppe scriva un romanzo perché deve essere un dono di famiglia quello del della della scrittura Della scritto
Poi Antonio ci ha lasciato
Qualche mese fa
A dicembre
In qualche modo l'abbiamo appena saputo lo abbiamo ricordato in un laboratorio di Rebibbia perché Giuseppe ha detto
Tonino lo chiama Tonio non c'è più se n'è andato
Io spero che se n'è andato da libero semmai di vero può essere una persona che ha conosciuto il carcere che è stato condannato a trent'anni come Antonio e che usciva fuori non riesce a guadagnare la libertà nella sua pienezza
Perché rimane sempre il pregiudizio
Di una persona che è stata condannata che è stata in carcere non è stato condannato all'ergastolo Antonio Perrone tanti come lui anche se hanno subito una una una pena temporanea e neanche troppo lunga il solo fatto di aver riconosciuto di essere passati dal carcere io rende in qualche modo dell'infine pena mai dei condannati
Noi dobbiamo Nestor riscattare scusami sono se parlo di Giuseppe anche attraverso Antonio
Dobbiamo riscattare anche la memoria di Antonino attraverso le scuse
Io vorrei che Giuseppe sia accolto in questa comunità
Forse quanto non è stato accolto Antonio io non so cosa ha fatto negli ultimi tempi
A Giuseppe era molto preoccupato di come livello di come non viveva al Antonio ecco quel appello che Giuseppe Thiam fa
Affatto
Giuseppe omonimo
E attraverso tè alla comunità dei tre consiglieri no
Di poter ritornare no non con il marchio fine pena mai
Ma con ecco un altro marchio che non è in Fania commentino appena mai ma come quello che il signor Esposito si Caino
Perché non lo toccasse noi lo colpisse chiunque l'avesse incontrato io sono convinto conoscendo Di Giuseppe che lui tornando qui
A Trepuzzi è come se tu il signore Polesi sul dei Lusi un marchio che è quello dell'accoglienza
Nessuno tocchi quel luogo perché fa parte della nostra comunità
Della morte della nostra comunità lo merita
Non tanto non sono tanto le quattro Label quanti ce ne sono di laureati che non hanno preso la lauream hanno una laurea ad honorem
Che è quella della conversione dalla violenza alla non violenza cioè quello che ha vissuto Giuseppe forse solo per questa conversione
Così spontaneamente autenticamente testimoniata nella lettera che ti ha inviato
E quello che è avvenuto lunedì Giosa
Ma fosse anche soltanto letterale oltreché letteraria la sua conversione come si dice no la conversione ad U
Da una vita da una prima vita lui dice
Il passaggio a una seconda vita connotata dal diritto dalla non violenza dall'amore dalla dalla speranza a chi è in pericolo potrà mai costituire
Giuseppe Perrone per questa comunità potrebbe essere solo una risorsa
Perché potrebbe magari dire raccontando dal vivo la sua storia il suo vissuto l'orso asprezza ai giovani che avrei no hanno oggi Letta che lui aveva quando ci poco più che un ragazzo
Più che il pensiero superiore mi ha guidato la grinta l'atto colpire a quei ragazzi
Guardate
Raccontare cos'era vissuto cosa ha fatto e conservi verità
Potere del luglio oggi magari essere testimone di non violenza per chi magari pensa di esserne l'illusione
Di attraverso la violenza conquistare qualcosa di tutto e subito ti facile nuovi Tellaro Bracco potrebbe essere un educatore di nonviolenza in questa comunità nei confronti di quelli che hanno l'età che lui aveva allora quando ho compiuto quand'è la sua prima vittima quando ha compiuto quello che lui venga attuata
Quindi questo è il messaggio di questo Lieberman anche se non l'avesse scrive anche se non avesse conseguito quattro la noi l'abbiamo conosciuta
Noi l'abbiamo siccome l'abbiamo conosciuto prussiano
Testimoniare a suo favore
è un intimo convincimento perché di Libero e l'intimo convincimento non è solo quello di giudici dei magistrati che nel emettere sentenze non ci sono prove ma c'è intimo convincimento noi che abbiamo la prova e abbiamo l'intimo convincimento che per del cambiamento
Della seconda vita della persona nuova diversa io dico innocente
Non è l'innocenza della estraneità rispetto al fatto alberi non sto dicendo questo
Ma proprio di un altro innocenza di un altro che forse più autentica più utile creativa della diversità
Della persona di oggi dell'espiazione della pena rispetto a quella delle ecco più di questa innocenza posso posso testimoniare Fabio Cavalli in una straordinaria recensione di questo libro farlo Cavalieri conduttore il diritto direttore di scena del film cessa le vede morire dei fratelli tagli ha scritto per il Riformista per la pagina che noi pubblichiamo in settimana una bellissima vegetazione
Del ridicolo
Dopo aver citato un passo di lui dice impura
Bene la letteratura la morte del padre come viene scoperta mi dice questa letteratura vera
E dice
Bisogna
Veneto io Giuseppe
E deve essere tenuto d'occhio dice Fabio Cavalli
Dagli editori
Non dai procuratori
Dagli editori
Giuseppe Perrone che oggi va tenuto d'occhio per la sua lettera la sua
Fu non accaniamo non inseguiamo noi dobbiamo catturare nessuno
Catturare oggi
Nel senso di tenere ancora in vincoli sotto cattura Giuseppe Perrone significa condannare un innocente
Grazie
Allora
La ringraziamo sarà Peruzza arrivano torna alle figura non solo diciamo un appello secchi che un appello commosso ma spiego partecipati
No allora accogliamo e di Sergio noi abbiamo fatto come comunità una scelta
Quando non abbiamo sposato l'idea che la cultura migliora le condizioni di una comunità e abbiamo fatto delle nostre iniziative culturali un punto di vista se anche quest'anno ma non sono iniziative culturali Mars Express perché se vuoi migliorare la condizione liberare la capacità di ragionare perché la cultura sarebbe a far andare avanti le persone a farle avere il senso politico della realtà e questa è una bellissima iniziativa che non fa che alimentare il vostro senso critico in discussione dovremmo esserlo noi con le nostre certezze Hubble che servono a mascherare i limiti perché le incertezze ci diamo non fanno altro che mascherare i nostri allora mettersi in discussione accoglierà includere è una scommessa più forti più diciamo quella che veramente attenda una comunità liberarla renderemo pubblica
E quindi l'appello cioè il fatto certamente lo raccoglieremo e certamente non mi riferivo ad aderire ai laboratori che voi farete nella speranza si voterà anche contraddetti insieme per farmi capire
Che la nostra non è una convinta che parte dal principio scrive
è il segnale dato valutato in maniera per cui grazie per l'invito della cioè la
Scrive
Storici feriti