Puntata di "Notiziario del mattino" di martedì 9 agosto 2022 , condotta da Roberta Jannuzzi .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 25 minuti.
Rubrica
10:00
9:35 - CAMERA
15:30 - SENATO
9:30 - Parlamento
11:00 - Camera dei Deputati
11:45 - Camera dei Deputati
12:30 - Senato della Repubblica
13:30 - Camera dei Deputati
13:30 - Senato della Repubblica
13:40 - Camera dei Deputati
Grazie grazie ad Alessandro Barbano questa la stampa e regime adesso una breve edizione del nostro notiziario del mattino questa mattina prevista la seduta alla Camera alle nove e trenta
All'ordine del giorno la discussione sulle linee generali del disegno di legge che contiene disposizioni in materia di giustizia e di processo tributari che è stato già approvato dal Senato
E poi i un altro testo di legge è un disegno di legge contiene disposizioni per le celebrazioni dell'ottavo centenario della morte di San Francesco d'Assisi anche questo approvato dal Senato sono due testi su cui ha già oggi pomeriggio se avviene a all'esame non prima però delle ore dodici e trenta dunque veniamo al nostro notiziario ci occuperemo
Principalmente della rottura tra Carlo Carena il partito democratico delle possibili conseguenze ascolteremo le interviste realizzate ieri sentiremo anche le riflessioni che il segretario di più Europa Benetton la vedova che è stato qui
Aprire a Radio Radicale per un filo diretto con gli ascolterà con gli ascoltatori sentiremo poi le analisi del professor becchi invece sul momento che vive il Movimento cinque Stelle
Avete sentito oggi le notizie sulle candidature alle Parlamentarie che escludono alcuni molti notissimi del Movimento cinque Stelle
E a e a invece privilegiano altre altre scelte più cicliche per così dire e poi le riflessioni del professor Mario Baldassarri sul tema dei costi dell'energia e dunque partiamo dalla disaccordo sulla patto che era stato sottoscritto soltanto pochi giorni fa era il due agosto tra azione più Europa e il Partito Democratico
Poi è tornato sui suoi passi Carlo Calenda per alla parte dunque di azione
Che aveva siglato il patto e quindi iniziata una settimana decisiva in vista delle elezioni del prossimo venticinque settembre
Sabato e domenica riconsegna dei simboli al Viminale a proposito proprio in questi minuti uscita una agenzia con alle parole di Calenda che ha detto in tv una intervista televisiva che la campagna elettorale si chiamerà come per Roma Alitalia sul serio e che secondo le informazioni che ha avuto dalla dal Parlamento europeo non sarà necessario per lui presentare un Barack raccogliere le firme sul proprio simbolo in quanto già presente alle elezioni europea insieme al Partito Democratico ricorderete fu candidato lo stesso Calenda che attualmente euro parlamentare in base alla norma così come è stata modificata recentemente sulla presentazione delle delle liste dei simboli
Potrebbe dunque essere esentato dalla raccolta firme oggi un approfondimento lo trovate sul Sole ventiquattro ore su queste norme curato dal professore Francesco Clementi ma dunque andiamo a occuparci andiamo ad ascoltare le interviste
Che ha realizzato il nostro Lanfranco Palazzolo ieri e cominciamo da un'analisi con il professor Gianfranco Pasquino sentiamo
D'Alema mi aspetto di tutto calendario uomo spregiudicato
Gli straordinari ambizione personale
Convinto di avere una visione politica che non riesce peraltro esprimere un esordio andar sa esattamente e cosa Calenda voglia tranne che vuole essere al centro dell'attenzione ieri certamente ottenuto questo risultato le conseguenze sono difficili da interpretare perché dipende moltissimo la che cosa faranno adesso i vari attori e quindi dipendente da che cosa farà Calendar seggi e va alla ricerca di qualcuno con cui allearsi oppure no
Dipende da da da dal vivo dispone italiano perché ad allearsi con calendario dicendo Calenda visibilmente platealmente inaffidabile benedirà che di volta in volta guardiamo alle varie mosse e invece i valori che si direbbe che questo è un governo porta Independence day cioè c'è un un sentiero ad ogni passaggio c'erano gran parte a sinistra e uno a destra dipende da che cosa ha in bocca di volta in volta Calenda tecnico dagli altri rilasciano invocare
Senta ritiene che questa mossa abbia in qualche modo rivitalizzato
Renzi che si trovava praticamente solo al centro dello schieramento politico italiano
Non lo so perché dipende certamente ha voglia di mettersi con un altro il cui rigore ugualmente il misurato
C'avevo un incontro fa eco intravedere beone
E credo che non sia un'operazione su un molto facile dall'alto come forse dopo che dovrebbero sapere dalle direttore dice che se c'è una coalizione questo deve superare il dieci per cento dei voti Wallenda ente da soli otto dieci per cento non ci avevano mai
Ecco adesso secondo lei la l'alleanza di lette più credibile come ha trovato la posizione di più Europa per crede che più Europa ITT era quel trenta per cento dell'accordo dei collegi uninominale che aveva stipulato anche Calenda
No su questo sulla distribuzione dei collegi non voglio entrare proprio perché è una delle grandi difficoltà a pensare che nel collegio rimane non debbano essere candidarmi big invece di debbono essere caricati con pioli
Devono essere loro per valgono gli elettori con la loro provocando Auchan personalità le loro proposte
Non consentono in questo però mi auguro che c'erano delle persone adeguate e non siano però i soliti noti visto lotti che dovevano possa essere già accomodati verso la televisione
Così il professor Gianfranco Pasquino con Lanfranco Palazzolo a proposito della presentazione nei collegi uninominali dei big questa potrebbe essere secondo quello che raccontano oggi i giornali
Una di quelle norme che venuto meno il patto con azioni soprattutto con Carlo Calenda decadrebbe quindi insomma sarebbe possibile a questo punto che i big si insomma i volti più noti di politici di primo piano si presentassero nei collegi uninominali già se parlava questa mattina nel collegio Roma uno con la possibilità che ha tre l'attuale presidente della Regione Lazio Zingaretti sfidi lo stesso Calenda in questo collegio nel frattempo parla sempre Calenda ospite su Canale cinque
E in questo caso colpisce attacca Giorgia Meloni dice che ha un più grande problema intanto la mancanza d'esperienza
E poi la seconda dice non penso sia fascista ma non ha mai detto una parola definitiva su questo
Attenta Giorgio perché i primi ministri francese tedesco se tu non sei chiaro su questo punto non ti stringono nemmeno la mano rischiamo di andare a finire nella serie C dell'Europa dalla seria e questo sarebbe gravissimo
Queste le parole di Calenda questa mattina in tv adesso il pascolo ascoltiamo ancora una dichiarazione di ieri una breve dichiarazione del deputato del Partito democratico Walter Verini che è anche responsabile giustizia per il partito sul centro destra
Queste destre sono pericolose non solo perché più amiche di puntine che dell'OPA ma perché anche portatrici di divisioni ingiustizie paura egoismi
E poi basta anche con Piero vette voltafaccia il Paese ha bisogno di serietà di lavoro di crescita di diritti sociali e civili
Sentiamo adesso anche il deputato del Partito democratico Andrea Casu che è segretario del Pd romano soffermarsi sulla rottura con Calenda sempre con
Al microfono di Lanfranco Palazzolo purtroppo non è la prima volta in cui Carlo Calenda sceglie di correre da solo Schegge di correre da solo e di fatto favorire quella che la corsa del centrodestra della destra
Delle destre a Roma purtroppo ci siamo ritrovati già in passato a dover competere costruirono una coalizione di centrosinistra di forze politiche sociali chiedere accadendo di partecipare alle primarie lavoro comune ecco alla fine l'UE ha fatto questa scelta
Devo dire che di fronte al rischio che stavolta si stava profilando
Perché noi dobbiamo avere ben chiaro qual è diciamo il contesto in cui si svolgono queste elezioni politiche noi siamo nel momento decisivo per quella che è la direzione che deve prendere l'Italia e l'Europa il mondo
Abbiamo una situazione di crisi economica e sociale molto pesante abbiamo un'opportunità che non possiamo sprecare e quella delle risorse del PNR R. per le grandi transizione con logica digitale verso l'equità per continuare il lavoro che si era porto davanti al governo Draghi ecco di fronte a questo bivio speravamo tutti ospitavo che Calenda comprendesse che la l'accordo che aveva siglato solo pochi giorni fa poteva essere uno strumento utile
Per cercare di rendere più forte e competitivo il centrosinistra nei confronti di quella che la destra alleata di Orban e di le peggiori teste europea ecco di fronte a questo rischio
La sua scelta di stracciare gli accordi di presentarsi di fatto da solo crea naturalmente deve difficoltà però devo dire anche che almeno fa chiarezza prenda sceglie di spiegarsi la partita da solo tra gioco a destra fortunatamente io li voglio ringraziare per la terzietà per la coerenza per la correttezza Emma Bonino Della Seta Della Vedova e le energie che insieme prenda per mano costruito ma forse di più Europa diciamo quella che poteva essere una delle anime fondamentali di questa campagna elettorale che alleata con il Partito Democratico poteva veramente rendere competitivo il centrosinistra non si è rimangiato la parola data e sta continuando questo percorso io sono fiducioso che noi potremmo comunque competere in questo un prezzo elettorale
Andrea Casu del Partito Democratico con Lanfranco Palazzolo ieri protagonista qui è radio radicale di un filo diretto con gli ascoltatori il segretario di Pio Europa Benedetto Della Vedova
Lo sentiamo al microfono di Roberto Spagnoli esprimersi sulla rottura con Calenda sul lavoro condiviso finora tra pianura operazione
Ma per me è stata una cosa la scelta unilaterale di Carlo Calenda
è stata incomprensibile
Noi abbiamo con nazione abbiamo sottoscritto un patto federativo a gennaio
Abbiamo se abbiamo sempre lavorato insieme due partiti distinti che lavorano assieme
Alla caduta del governo Draghi
Abbiamo cominciato a discutere
Per capire quale dovesse essere la nostra collocazione nella prossima campagna elettorale a partire dalle cose che ci contraddistinguono
Nella contingenza un sostegno senza se e senza ma a Draghi al suo metodo i suoi obiettivi a suo modo di governare l'Italia e al suo modo di strade in Europa
E credo che anche nei confronti degli elettori
Nostri ci siamo assunti una decisione una una responsabilità nel scegliere una linea precisamente magari tanti ci diceva non data da soli che meglio ma come dice Carlo Calenda la deriva venezuelano è un problema
E il il tema della legge elettorale è evidente
è una questione tecnica
Stare fuori significa favorire Melloni e Salvini in un terzo dei collegi punto non l'aritmetica è implacabile
Nel tu puoi andare bene nel proporzionale portare via qualche voto a Salvini e Meloni ma i seggi del proporzionale tutti virgolette li toglie a tutti in modo appunto proporzionale mentre sui collegi fai un regalo enorme
Detto questo
Il punto è che una volta che hai preso una decisione la devi mantenere una volta che sottoscritto un impegno sotto scritto l'impegno lo mantiene e io non sono in grado di disdire un impegno che ho preso sei giorni fa
Senza ragione non la la politica seria
E dico ed è la è la coerenza se no allora davvero teatrino della politica se noi vogliamo offrire una visione diversa
Della politica che che messaggio diamo se poi vale tutto quindi tu fai una cosa la firmi addirittura va in tv guai sui soci alla difenderla
E poi diceva ma ci sono Fratoianni Bonelli ma caspita se lo sa e quindi fin dall'inizio in ogni fase quindi in più io ritengo che noi avevamo l'opzione di diventare protagonisti di questa campagna elettorale senza fare alcun aiuto dare alcun aiuto Mellone Salvini nel patto c'è scritto che la campagna elettorale avrebbe avuto due front runner Letta e Calenda
Io credo che anche da parte del Pd forse una scelta molto impegnativa che noi abbiamo fatto delle richieste molto esigenti abbiamo alzato tantissimo l'asticella com'era giusto ma
Oggi appunto saremmo in campo con maggiore energia per per dare un'alternativa
Seria programmatica
Per dare seguito al governo tra chi nel metodo e nel merito
E io credo che questa decisione resa in con quelle modalità in quel tempo sia la decisione sbagliata ma soprattutto è una questione di etica politica se firmi un patto se quel patto viene rispettato dagli altri tu non puoi tirarti indietro perché altrimenti l'immagine e che in politica vale tutto
Era Benedetto Della Vedova segretario di più Europa il sottosegretario agli Esteri nel governo incaricando erano tre anni
Ascoltiamo adesso il al microfono don Franco Palazzolo le considerazioni del presidente dei deputati di Forza Italia Paolo Barelli sulle possibili conseguenze della rottura tra Partito democratico e azione
Ma io col potrei dire che siamo sicuri che questa è l'ultima scelta di Calenda perché può darsi che ne fa un'altra fra qualche euro fra qualche giorno al di là delle battute
Ritengo che è accaduto quello che doveva accadere cioè che un minestrone di consentire di enti non compatibili si sia immediatamente rilette rilevato indigesto
Appena si accuccia da girare pentolone il tutto quindi è ovvio che chiede che al mondo non poteva andai a essere in linea con Fratoianni con Bolelli
E quindi questo quello che è accaduto noi questo facilita non lo so fatti i conti probabilmente sì perché mette in luce questa questa con completa incompatibile aggregazione nata o meglio qualcuno vuole far nascere o sono niente per battere il centrodestra invece tagli politiche si si vincono così combattono così giocano
Avendo un comune su cui far convergere interesse cittadino
Senta ritiene che che il leader interessato di Diletta fosse quello dell'accordo con il Movimento cinque stelle
Ma interesse Diletta credo che sia sia sia fare i miracoli evidentemente luglio immaginare immaginando firma il Pd potesse addirittura fare miracoli mettere assieme dei Cinque Stelle fino a Calenda l'operazione non gliele riuscito nemmeno a metà perché Calenda così ci a Roma sia dato e alla luce dell'incompatibilità che alcun coloro i quali stava facendo salire sul carro le Ronconi guardi i propri problemi ringrazio Dio di Roserio molti molti molti di loro del centrosinistra adesso dobbiamo esclusivamente lavorare per fare una campagna elettorale nell'interesse dei cittadini parlare dei temi e dei problemi e una volta che le elezioni sono terminati promuove immediatamente un governo momento molto molto molto critico del Paese
Così Paolo Barelli presidente dei deputati di Forza Italia sempre su questa rottura sulle possibili ripercussioni Lanfranco Palazzolo intervistato Federico Mollicone deputato di Fratelli d'Italia
Ma sicuramente favorisce centrodestra perché rompe la polarizzazione crea un terzo polo questo andrà a indebolire centrosinistra in tutti i collegi quelli di margine
E quelli con tesi e di fatto a indebolire anche l'immagine stessa di quella che era apparsa da subito come un'armata Brancaleone
E lo è tuttora ma di mentre prima poteva vantare di aver fatto un'alleanza di centro sinistra adesso a una alleanza di sinistra sinistra
Dove sostanzialmente attratta a parte diciamo i numeri abbastanza inconsistenti i più Europa va a a riassumere e quelle che sono le frattaglie
Uscito dal Pd quindi i i segmenti più a sinistra Fratoianni e le varie sulle varie fuoriuscite
E di fatto rimane solo la sinistra il centro è scappato centro che poiché solo sedicente centro perché poi sono tutti fuoriusciti dal partito democratico questa è la cosa che fa più ridere sanno tutti mettendo la maglia del centro ma realtà sia Calenda le ricordo è stato eletto con il Pd e in Europa e poi se ne è andato e Renzi addirittura era il presidente del partito democratico sono tutti diciamo fanno fanno un gioco di ruolo dove interpreta un centro ma in realtà il centro col centrodestra
Senta tra di voi va tutto bene sui temi dell'immigrazione insomma
Ritorna sì va tutto bene semplicemente sfumature su diciamo e peraltro punti di vista
Salvini parla più della gestione interna ed è stato un buon ministro dell'interno abbiamo anche riconosciuto pubblicamente e quindi sicuramente porterà la sua esperienza
Noi l'approccio la proposta storia blocco navale peraltro proposto anche dall'Unione Europea
Qualche tempo fa di Giorgia Meloni è un approccio geopolitico cioè di fronte a a quella che un'arma un'arma geopolitica per l'invasione gestita indotta di immigrati noi proponiamo una difesa militare ovviamente salvando sempre le vite umane devono essere salvate ma rimpalliamo nessuno
Radio radicale questo notiziario del mattino sono le nove e ventisette minuti siamo in attesa di collegarci con la Camera abbiamo ascoltato un passaggio dell'Inter vista Federico Mollicone deputato di Fratelli d'Italia con Lanfranco Palazzolo adesso sull'attuale momento che sta vivendo il Movimento Cinquestelle
Sempre Palazzolo intervistato il professor becchi uno dei primi ideologi del movimento
Questo mondo questo non non ha più niente anche su quello con qui assistiamo a una niente a che fare
Con il movimento delle origini Movimento cinque Stelle
è stato fino alla morte di Casaleggio e addirittura direi prima cioè prima della morte di Casaleggio prima della malattia di Casaleggio
Un movimento che trovava ispirazione da lui dell'ideologo diceva seguiamo utilizzare questa parola con il non piaceva semmai era Loiero semplicemente ti aiuto ecco in quel periodo lì c'era stato un intesa profonda io provenivo semplicemente l'ambiente universitario accademico
E non sapevo neanche di cosa fosse la Rete
E ho cominciato ad apprendere questo nuovo mondo sconosciuto attraverso di lui è stato una collaborazione intensa che è durata manovale in mezzo pure nel due mila quindici fine due mila quindici
Me ne sono andato con la pistola che prendete lui è morto aprile mi pare del due mila sedici ma stava già male
E P. movimento che nasce dalla morte di Casaleggio il movimento Di Maio e e Di Maio e il figlio di Casaleggio
Questo secondo movimento in realtà muore non tanto adesso con una con il passaggio di Di Maio ha con uscita a limare del Movimento cinque Stelle quanto con la cultura con Russo russo era stato creato in punto di morte da
Da da Casaleggio il padre perché ormai il rapporto con Grillo si era interrotto non non andava più bene
E allora di per sé Karen salvare il movimento aveva costruito questa associazione rosso Kunis il cioè queste sono cose che somma bisognerebbe Primo poiché si sapessero del pubblico ecco Grillo Nomisma da quel momento lì non ha presentato più niente
è un impegno guascone il Movimento cinque Stelle la cioè era semplicemente lui era semplicemente la pace Almiento e il megafono delle idee che lanciava Gianroberto Casaleggio venendo a mancare lui
Grillo ha perso disfunzione era quello che è sempre stato
Un comico un po'di sinistra quelle consigli ma non aveva niente di quell'aspirazione originaria
Ora che cosa succede succede che il Movimento cinque Stelle in qualche maniera continua a lui norme o sa bene che cosa fare il punto adatto mandato a a a a accontenti salvare il salvabile ma non c'è niente da osservare di una cosa che ormai morta
Al professor Paolo Becchi filosofo accademico vicino al Movimento cinque Stelle adesso chiudiamo ascoltando il professor Mario Baldassarri al microfono di Claudio Landi sui problemi sul fronte energetico e su probabili rincari da settembre
Certamente saranno serie in termini di tanto che i prezzi continueranno ad essere elevati e probabilmente aumenteranno
Ma è importante comunque che a questo non si aggiungono problemi dal lato delle quantità disponibili ora l'aumento delle riserve sta andando abbastanza bene
E però di tutto dipende ovviamente dal gas russo e dal Nord su di me
Portorico sui territori e riparazioni chiudono i rubinetti chiama così abbiamo gas stoccato a sufficienza o no secondo lei
Fa le ultime dichiarazioni del governo di Cingolani è che siamo al settanta settantacinque per cento nel caso di stoccaggio
Per sicurezza dovremmo arrivare al novanta per cento probabilmente per certo ad ottobre questo potrà essere possibile lei ha detto panamense poi il solito problema dei prezzi perché pone bollite esplodano
Eh beh certamente come sono già esplose franchista di transita la nuora doppio
Ma io su questo andrei cauto nel senso che cala il livello attuale è molto alto probabilmente ci saranno ulteriori rincari è ancora una volta però emergerà il tema di fondo militari sono quelli all'importazione
E quindi devono essere supportati da tutto il Paese o sono quelli che aggiungono e determinano extraprofitti da parte dei delle el compagnie energetiche
E lei come risponde Comiso uno scusi
E intatti in questo anno dimostrano che i prezzi all'importazione sono aumentati del cinquanta per cento le bollette chinare il trecento per cento tant'è che il governo Draghi ha tracciato per ben due volte i famosi extra profitti che stranamente poi queste imprese neanche pagano l'ultima conferenza stampa del presidente della che è stata molto netta su questo ha detto è intollerabile che una norma dello Stato non venga rispettata o venga elusa dalle grandi compagnie energetiche
E comunque sta di fatto che il governo Draghi accasciato questi F. profitti del venticinque per cento e che vuol dire che comunque il settantacinque per cento
Per gli extraprofitti rimangono nei bilanci di queste imprese e vengono sottratti alle tasche dei consumatori
Ecco così professor Baldassarri con Claudio Landi ieri siamo pronti per collegarci con alla Camera dei deputati
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