Tra gli argomenti discussi: Rassegna Stampa.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 41 minuti.
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9:31 - CAMERA
15:00 - SENATO
8:30 - Parlamento
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8:30 - Camera dei Deputati
9:15 - Senato della Repubblica
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11:00 - Senato della Repubblica
Sabato il tredici agosto queste radio radicale buongiorno a tutti da Marco Taradash pressante del regime questa mattina
I giornali alcuni giornali riescono ad aprire o vogliono aprire comunque con l'attentato che ha subito ieri Salman Rushdie
Ne nello stato dello IOR e sul conseguenze di una fattuale che risale alla fine degli anni ottanta dimessa dall'allora leader religioso è anche politico dell'Iran Khomeini poi successivamente replicata da Chini Rann rimasto al potere Khamenei e ieri gli altri
Questo naturalmente non c'è naturalmente una relazioni di retta tra la volontà dello Stato iraniano di colpire Salman Rushdie ancora oggi fatto sta che forse l'Occidente è rimasto un po'di distratto nel corso dei decenni e ha consentito che l'autorità spirituale
I ragni Anna Traverso anche la sua attività politica potesse rappresentare una minaccia su chiunque voglio esprimere una idea libera nel mondo i giornali ci si danno conto della figure saldo al rush dei in particolare vi segnalo una articolo di Roberto Saviano sulla prima pagina Pane pace intende del Corriere della Sera che mi pare si distingua dagli altri per il taglio che da alla suo ritratto di Ras dei contro tutti i fanatici si è ripreso la vita
Ha deciso di combattere contro il fanatismo islamico non compro Clarion libelli ma scegliendo di vivere un fanatico amore per la vita
E la libertà Amato si è sposato più volte ha viaggiato manifesti Valle letterario possibile ha deciso di non essere nessun modo costretto da Kill odiava
A vivere nascosto blindato monitorato quindi l'amore per la vita anche per la letteratura di Salman Rushdie
Che sono le caratteristiche appunto della sua a replica a alla violenza del fanatismo sulla stampa il una intervista che val la pena di segnalare
Il titolo in prima pagina vendetta satanica attentato alla libertà
E poi l'analisi Berna dai creditori e i colori esperto di Medio Oriente amico lo scrittore non ha mai avuto paura di essere ucciso ha vinto lui la sfida dell'Islam non Teheran
E dice tra l'altro sei che al disse cura anche se il fondamentalismo islamico dell'Isis o di Al Qaeda appare in declino pressoché ovunque ad eccezione dell'Africa la minaccia iraniana resta significativa
Il caso il salmone particolare perché le permesso una taglia sulla sua attuazione sulla sua testa
Non è un movimento jihadista ma uno stato e quello stato non affatto smesso di sponsorizzare il terrorismo anzi il successore di Al Zawahiri ucciso dieci giorni fa in Afghanistan
è un egiziano in nome Sy fa al Adele si trova oggi in Iran
E questo vuol dire che la nuova leadership di Al Qaeda può contare sulla copertura di Teheran solo Israele va riconosciuto ha usato delle cose in nel nei decenni un atteggiamento
Di forte contrasto alle politiche iraniane mentre l'Occidente Successo troppe volte di aver sperato senza motivazione che la moderazione si facesse largo all'interno
Del del regime ancora volevo citare una intervista
Trovo sulla Repubblica
O sul anzi sul Corriere della Sera forse vediamo una intervista
A muoversi a pagina cinque del Corriere della Sera se non Nick sbaglio
E uno studioso di della
Un delle posizioni in ha dev'esser miste dice Mori se l'ha fatto grande è un verdetto eterno per l'Islam ma radicale
Del resto ricorda Moise nel due mila quindici lire andando mila quindici ha boicottato la Fiera di Francoforte perché gli organizzatori avevano invitato Rush di definito una persona odiata nel mondo islamica nel due mila sedici una nuova ricompensa era stata messa a disposizione di chiunque
Loro uccide disse
E dice ancora Morresi io penso ai recenti attacchi israeliani contro gli islamisti la Jihad islamica storica alleata ditte erano ma anche all'iraniano accusato dagli USA del complotto per uccidere l'ex Consigliere per la sicurezza
Nazionale John Bolton potrebbe essere che l'Iran vuole mandare un segnale forte in pieno negoziato sul nucleare
Ripreso dopo una lunga fase di stallo gli si chiede chi potrebbe trarre vantaggi da questo attacco
Risponde lo studioso a un anno dalla salita al potere a Teheran del presidente ultraconservatore Brahim Raisi la situazione economica è catastrofica per effetto soprattutto della pesante
Politica sanzionatorie inaugurata a Washington nel due mila diciotto dopo l'abbandono dell'accordo sul nucleare le opposizioni sono più forti e per quanto insidiato da più parti il regime si può giocare la carta dell'estremismo per mostrare invece che riesce ad essere efficace questo dunque a proposito del ruolo che può aver giocato lei era naturalmente ancora è presto per dire se ci fosse un collegamento tra lattanti l'attentatore a.d. Immaterium ventiquattro anni che vive in nel new age sì ma l'attività terroristica dell'Ira né continuata nel corso di tutti gli anni passati
Gli altri titoli gli altri tre riguarda naturalmente la politica in Terna in primo luogo i il protagonista è stato Berlusconi involontario a dir la verità protagonista che ha aggiunto una frase di troppo al suo appoggio alla strategia verso il presidenzialismo ha parlato delle dimissioni del presidente Repubblica che dovrebbero succedere
A una legge sul presidenzialismo molti giornali parlano di gaffe la sinistra agisce parla invece di un piano per i Berardi essi del garante della Costituzione sta di fatto che e se c'è una cosa ovvia come sottolinea il giornale da destra e cioè che una volta approvata una legislazione in chiave presidenzialismo ma prima o poi il Presidente della Repubblica dovrebbe farsi da parte visto che la sua figura ora è legato a un sistema parlamentare
Meno ovvio è che venga anticipata questa prospettiva sembra un atteggiamento sembra molti un atteggiamento che vuole dichiarare una sorta di guerriglia costante non Berlusconi replica sul giornale dice che Letta è in malafede sul Colle ma quale avviso distratta Mattarella il Pd fa campagna elettorale con le menzogne
Noi parliamo di presidenzialismo dal mille novecentonovantacinque il che è vero e qui si apre anche una questione che riguarda il presidenzialismo che oggi viene non si sa per quale motivo considerato come una forma para fascista di governo in realtà presidenzialisti sono state nel passato e anche nel presente delle figure tutt'altro che amiche della della destra ma ha naturalmente la situazione è tale per cui oggi ogni parola viene guardata da mille punti
Da mille punti di vista sarà utile allora leggere cosa pensa hanno della proposta presidenzialista
Sabino Cassese sulla stampa Michele
Ah Ignis che troviamo sul dubbio Alfonso cerotti
Toh sul giornale per capire che non c'è nessuna minaccia intrinseca nel presidenzialismo il problema quello dei pesi e dei contrappesi
E anche dell'intenzione quindi quello quello andiamo a vedere così come andremo a vedere poi la discussione su quanto Giorgia Meloni sia fascista e quanto invece sia per altri motivi
Più o diciamo moderni di modernizzazione anche di posizione autoritarie da guardare con diffidenza ad esempio lo fa Giuliano Ferrara sul sul Foglio ed è utile anche un articolo del Repubblica sull'internazionale tram piana che connette Trump Orban cioè coloro che sono sempre stati molto legati a Giorgia Meloni
Con una la la volontà di costruire una democrazia illiberale se si può usare questa formula su questo Giorgia Meloni
Non viene francamente in interpellata fino in fondo e quindi si continua a parlare di un fascismo che galleggia
Nel tra le nuvole del del di un secolo ormai vedremo vediamo però anche gli altri titoli sui principali quotidiani sulla stampa che apre con un'intervista a al segretario del Pd letta Berlusconi vuole il Quirinale
Sul L'Avvenire il Colle non si scala di Berlusconi evoca improvvidamente le dimissioni di Mattarella nel caso fosse approvato
Il presidenzialismo tutto il centrosinistra insorge per l'attacco il capo dopo rettifiche anche gli alleati frena noi dicono è prematuro sul giornale naturalmente i giornali della destra sono tutti schierati come un sol uomo
Di giornale abbiamo visto apre con l'intervista Berlusconi
Il libero il PD ha il terrore di perdere il Quirinale vietato votare il presidente crisi isterica terrebbero entra ed Emma per le parole di Berlusconi e sulla verità
Non si apre sul Covi da anche se poi in prima pagina notizie ci sono sanno di perdere danno di matto la solita gazzarra dei democratici che non sopportano la democrazia
Titoli vediamo anche al tre altri quotidiani vediamo quali sono i il titoli che ci possono
Che ci possono
Ha dare qualche indicazione sulla realtà di oggi
La Repubblica non ricordo se l'ho citato è assalto al colleghi piani della destra sul Sole ventiquattro Ore si apre invece su con l'economia export nel semestre cinquantasei miliardi in più ma giugno segna un rallentamento sul Messaggero il presidenzialismo agilità il voto per Rusconi con la riforma Mattarella dovrebbe lasciare poi la retromarcia ma è bufera dal Messaggero
Ve lo segnalo subito leggeremo on articolo di quelli che sono importanti per capire poi di che cosa si parla o si spartiva
Nel durante la campagna elettorale l'articolo di Alberto Brambilla lavoro fisco e pensioni sfide decisive per il Paese Brambilla
E ci dà il ci offre la realtà che spesso in campagna elettorale ma non solo dei nomi da dire tutti i giorni nella vita politica del l'ultimo quarto di secolo è stata considerata irrilevante rispetto
Alle proposte politiche sul tempo un voto sblocca l'Italia
Paese da trent'anni immobile il presidenzialismo secondo il tempo sarebbe questo vantaggio di sbloccare
Sul giorno gaffe su Mattarella bufera Berlusconi così anche son Nazione e il Resto del Carlino sul è un fatto quotidiano non l'ho ancora citato qui non si apre su Berlusconi bensì su Schifani ci sono anche le elezioni in Sicilia
E il centrodestra fatto fuori un uomo che alla fine a se non è piaciuto a nessuno per motivi che io non conosco un uomo seguito la vicenda
Di del governatore del della Sicilia Musumeci fatto sta che Musumeci era stato era il candidato all'ora di Fratelli d'Italia
Oggi rivolta degli altri partiti si sceglie pare un nome quello di Schifani che è un esponente storico di forza Italia chi è che fa resistenza ancora Forza Italia con quel fatto dà per acquisita la decisione di Gattopardo parte secondo dalla Sicilia Schifani imputato e candidato a giudizio per montante scelto Duff
Forza Italia Fratelli d'Italia spinto da Dell'Utri da Cuffaro però in realtà la cosa non per nulla ancora chiarita sul foglio gli articoli principali sono dedicati a a Giorgio a Meloni con Giuliano Ferrara e con Claudio Cerasa lo vedremo il manifesto parla di un avvertimento
Questo è il titolo da parte di Berlusconi nei confronti di Mattarella
Sul Secolo decimo nono un una questione nazionale ma particolare ma in parte ma che interessa in particolare ovviamente genovesi c'è un'intervista al ministro leghista infrastrutture che dice dopo il Morandi
Ci sono regole più dure sulla sicurezza e annuncia che verrà fatta quella circonvallazione che si chiama la Gronda proprio Progetto ineluttabile naturalmente Giovannini
Resterà a fare il ministro ancora per poco tempo sul Mattino il titolo dedicato al rush di colpo al simbolo della libertà su la notizia quotidiano legato la parte Conte del Movimento cinque Stelle le parti ora sono tante non se ne capire non si capisce più bene il Movimento cinque stelle in quanti partiti sia diviso sicuramente in due almeno fra i protagonisti politici e poi c'è la terza parte da sempre de recitata da Beppe Grillo ma oggi Conte raggi se la suonano lo vedremo ancora sui giornali
La notizia è comunque apre ancora su Mattarella primo avviso di sfratto Mattarella la voglia dei pieni poteri non finisce domani non finisce mai
Sul riformista il presenze il presidenzialismo irrompe nella campagna elettorale tra i partiti molte randellate poche il De vedere un riformista per un articolo molto severo di Michele Prospero nei confronti di Calenda cui Fadda
Mandando sul dubbio invece un articolo se è vero nei confronti di Lettera di Paolo Del Gado
Sul dubbio appunto il titolo e l'azzardo del capo contro Mattarella inguaia anche Merloni e Salvini
E sul quotidiano del sud il grande bluff del bipolarismo italiano il titolo dell'articolo
Del direttore Napoletano questo il quadro e questi sono anche i temi che e le altra tratteremo nella rassegna stampa prima vorrei segnalare un paio di articoli che riguardano in particolare le attività radicali su vari fronti oggi troviamo sulla Corriere della Sera a pagina ventisei un articolo di Luigi Ferrarella
Quei suicidi Spie delle carceri fuorilegge si legge sessanta mila italiani che si sono uccisi in un anno Fantascienza
Eppure accadrebbe se la proporzione di chi si sta togliendo la vita in carcere il dieci virgola sei per cento
Si replicasse nella popolazione in libertà suicida sedici volte di meno da quando a Verona è morta Donatella la ventisettenne detenuta il cui suicidio ha spinto il suo giudice di sorveglianza interrogarsi sul fallimento proprie del sistema già altre tre persone si sono tolte la vita cinquantuno da inizio anno quasi già quanto cinquantaquattro
Dell'intero due mila ventuno accomunate da disagi psichiatrici dipendenze ricorda Ferrarella che un detenuto su tre a sono tossicodipendenti ma solo tre carcere hanno programmi mirati e e i più in più il sovraffollamento Mad al centoventi per cento ma con picchi locali anche al centocinquanta per cento ecco perché sotto l'intermittente commozione per l'eccezione statistica dei suicidi
Stride l'ipocrisia del tollerare invece l'ordinaria eccezione alla legalità in carcere quale registrata alle visite dei radicali dell'associazione Antigone in ottantacinque istituti cinque e si rileva che cinque minuti e venti secondi alla settimana solo la media di servizio psichiatrico
Per ogni detenuto psicologi per dieci minuti e mezzo settimanali a cranio quasi sei celle su dieci senza docce benché una normale imponga dal due mila quasi un terzo senza i minimi tre metri quadrati calpestabili carceri non allacciate alla reti idrica che suppliscono con quattro liti Potter litri potabile detenuto
Dieci minuti alla settimana di telefonate ammesse il Regolamento
Del mille novecentosettantacinque ancora non cambiato
Introducendo i telefoni in cella anche in chiave anti Suicide da una politica che per calcolo di dividendo nelle urne o per paura di pedaggio elettorale
Lascia sul binario morto pure le più complessive riforme proposte in questi anni dalle Commissioni giostre Ruotolo età cioè gli elettori quanto intanto questo fuorilegge fabbrica carcere
Nemmeno riesca a consegnare a consegnare la supposta merci e sicurezza
Al consumatore collettività se sessantadue detenuti su cento sono già alla seconda carcerazione e diciotto persino alla quinta o più insomma in un una sintesi una sintesi perfetta queste Luigi Ferrarella sul Corriere
Del fallimento del sistema carcerario
Italiano di questo stanno trattando in particolare in questo momento Tolle camere penali nel dubbio riformista cene riferiscono con il tentativo di convincere non soltanto la politica ma negli istituti preposti a fare quello che finora non è stato fatto solo domani vi segnalo un articolo che sul tema droga
Una scrittrice che ce ne parla denunciando il fatto che nel nostro Paese non ci sono le informazione sul ciò che riguarda il fenomeno e da molti anni anche le relazioni per molti anni relazioni sul che sarebbe obbligatorio per legge non sono state pubblicate l'articolo
Firmato
Assecondando a a riprendere con qualche di Sikorsky difficoltà
Intitolato perché abbiamo così pochi dati
Ed è
Firmato
Eccolo qua da Vanessa roghi
Per capire la dinamica complessa del mercato le droghe illegali o legali ma con rischi di abusi l'analisi dei numeri non può essere guidata dal senso comune da valutazioni morali sui drogati come invece è sempre successo
Fin dagli anni Settanta col risultato che le politiche adottate spesso hanno dato risultati opposti a quelli desiderati è un articolo importante lungo
Che vi segnalo sulla
Sulla sul domani così come ebbi segnalo un articolo di Marco Perduca sul manifesto a proposito de la che questione che sia per nella Lista Pannella con l'estromissione di Rita Bernardini dalla fondazione a causa dei i suoi precedenti penali per droga Perduca né racconta ancora
Su i temi della giustizia
Vedremo fra Breve anche lì svolte che tutti sembrano aver fatto in questo periodo particolare a Fratelli d'Italia con l'inserimento nel programma anche dalla separazione delle carriere Cecchi essi domanda come si possa conciliare questa forma di garantismo di Fratelli d'Italia con l'altra faccia dei comportamenti che vengono assunte rispetto ai diritti dei detenuti alla questione del gas solo ostativo che e altro lo vedremo però tra breve prima volevo segnalare riguardo ai temi della giustizia un processo che si è concluso quello sulla trattativa Stato-mafia che si è concluso con la disfatta
Dei pm che aveva hanno che hanno per tanto tempo anche qui un quarto di secolo sostenuto che c'era stato un compromesso fra la mafia lo Stato
Per disarmare i corleonesi ma lasciando in vita la i successori e lasciando liberi di agire
Tutto partiva dagli incontri che io rossa di Mario Mori aveva avuto con l'ex sindaco di Palermo Vito Ciancimino una trattativa di quelle che sempre fanno le autorità di polizia agli stessi magistrati nel momento in cui vanno a concordare con i cosiddetti pentiti condizioni carcerarie o di libertà addirittura in cambio di informazioni questo per diventato tutt'altro oggi c'è un articolo sul di ma sul domani firmato da Enrico Deaglio che vale la pena di legge ora vediamo quanto ci metto ma varrebbe la pena di leggere integralmente perché ci fa un ci racconta una storia che
Per troppi versi
Attraverso troppi giornali e troppe trasmissioni televisive a reso omaggio alla falsità invece che alla verità
Tre mila pagine mettono la parola fine alla paranoia dello della trattativa Stato-mafia scrive
E questo è il titolo e scrive Enrico Deaglio c'è una sola cosa buona nelle motivazioni della sentenza la Corte di Assise d'appello di Palermo depositata alcuni giorni fa non è la lunghezza intesa come prova di serietà tre mila pagine
Non è il tempo che hanno impiegato a scriverlo ai giudici anche Angelo Pellino il suo all'altre Vittorio Anania
Un anno dal verdetto
Il segno dello scrupolo no perché quelle tre mila pagine più spagnole esche che manzoniane sono pagine che sorvolano tacciono sfottono ammiccano ma non solo grande merito hanno scritto il capitolo finale di una vicenda trentennale che a mio parere scrive Deaglio ha coperto di vergogna alla magistratura italiana
Dieci anni fa scrissi che quello che stava succedendo sui cadaveri di Falcone e Borsellino era uno scempio di cui forse gli stessi magistrati
Non si rendevano conto adesso qualche nella mano sulla seconda parte della frase
E comunque per me quasi un dovere commentare l'atto finale
E grazie al domani che mi ospita schede aglio in una sola estate in mezzo all'Europa nel mille novecentonovantadue dopo dieci anni in cui la Sicilia si era trasformata in un arco Stato
Che scalava con successo il potere economiche finanziario italiano
Vennero uccisi con azioni di guerra i due giudici investigatori che sapevano troppo tra virgolette l'anno dopo in Italia scompaia scoppiano bombe che tutti interpretarono come dire
Preludio di un colpo di stato una situazione così dopo la fine della guerra si era verificata solo in Irlanda del Nord vent'anni prima ed era in evoluzione tragica nei Balcani
Il governo italiano Reggi imponendo il carcere duro e mafiose mandando l'esercito in Sicilia
Le indagini vennero stranamente affidate con poteri speciali a un oscure molto lo Sco commissario di polizia
Arnaldo la Barbera dotato i grandi fondi ai servizi segreti che fin dall'inizio organizzò il depistaggio del secolo come viene ormai apertamente chiamato
Tutta la sua indagine che droga lotte ska mente quasi vent'anni dipendeva dalla procura di Caltanissetta
Che risultò essere completamente asservita ai voleri del col del commissario la Barbera la Procura di Palermo entra in scena nel due mila dodici quando comunica di avere convinto a collaborare un pesce grosso Massimo Ciancimino
L'erede della fortuna del padre il famoso Donvito che fu un'altra area notoriamente il braccio politico della mafia corleonese
Massimo è stato testimone diretto agli incontri tra suo padre e due ufficiali dei carabinieri il colonnello Mario Mori vecchia volpe dei servizi e il giovane capitano Giuseppe De Donno brillante operativo
Che su consiglio di Falcone ha svolto una seria inchiesta sugli affari della mafia
A fare che coinvolgono le principali aziende italiane
I carabinieri e don Vito si incontrò a Roma subito dopo la strage di Capaci di che cosa parlano e arrestare Riina considerato l'artefice di tutto naturalmente Donvito chiede qualcosa in cambio e lì comincia la trattativa
La procura di Palermo e citatissimo e comincia a lavorare una sua teoria molto molto audace ignobile trattativa prevede che anche si uccida
E borchie anche che si uccida Borsellino che essendo persona specchiata rifiuterebbe un simile baratto e questo prontamente avviene la strage di via D'Amelio
Superato questo ostacolo a trattativa si infittisce questa è sempre la ricostruzione procura di Palermo che Deaglio ci racconta
La trattativa si infittisce trova dei referenti politici importanti il ministro la giustizia Giovanni Conso il Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro
A fare dal da ma allibratore l'ex ministro all'Agricoltura il democristiano
Calogero Mannino a coprire tutto l'ex ministro degli interni Nicola Mancino tutto scrive Deaglio si sarebbe rivelato una paranoia assoluta ma forse in quegli anni eravamo tutti un bel po'paranoici stiamo parlando del due mila dodici Berlusconi è caduto dalla vergogna governo Mario Monti ma la Procura di Palermo a corto di argomenti
Decide di mettere sotto controllo il telefono e l'ex ministro all'Interno Nicola Mancino ottant'anni lo sospettano di aver avuto un ruolo nello scena trattativa lo seguono per mesi e mesi
E Mancino che è un falco Hondo napoletano chiacchiera su differenti sei telefoni di tutto ma niente che possa fare un volo alla procura
Fino a quando saltano fuori quattro telefonate con il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano in occasione delle feste natalizie secondo la Procura di Palermo quelle telefonate la cui pubblicità e naturalmente legale
Provano che il presidente ha qualcosa da nascondere
E parte una delle campagne più folli che l'Italia abbia mai visto il presidente viene praticamente considerato un colluso con la mafia
Al corrente della verità campo di quello Stato mafia un Mafia Stato che è stato il mandante dell'omicidio Borsellino
Antonio Di Pietro urla che lo firmerebbe subito un mandato di cattura
Beppe Grillo chiede l'impeachment il pm Antonio Ingroia in nome della difesa della Costituzione
Forma un suo partito politico il guru del populismo giudiziario Marco Travaglio Michele Santoro si agitano il fomentano
Sabina Guzzanti recital Barbara Spinelli si interroga Salvatore Borsellino braccia massimo se Ciancimino Venezia che ha quel tempo era vicino ai grillini canta
Caro Napolitano te lo dico con il cuore o va a testimoniare o passa il testimone
E davvero qui c'è da chiedersi chi ha plagiato l'altro che ha tratto giovamento dall'andazzo che sia stato trascinato dall'ingenuità ma l'ingenuità come ci dicono la letteratura il cinema esiste solo i personaggi secondari
L'unico che fin dall'inizio con coraggio prese posizione di fronte a questa barbarie giudiziaria
Giudiziaria fu il professor Giovanni Fiandaca sui cui studi giuridici si erano peraltro formati PM Napoli e per i pm palermitani che fin dall'inizio sentenziò il processo così detto trattativa
è una boiata pazzesca
Fu accusato di ogni questa succedeva dieci anni fa all'epoca in cui nacquero degli eroi mediatici
In primis il pm Nino Di Matteo che addirittura camminava per Palermo scortato da volontari venuti dal Veneto profondo e il cui nome sventolava dai balconi di decine di municipi delle città governate dei grillini Roma per prima qui no
Va detto che il nome di Di Matteo non era soltanto legato alle città grilline io ricordo uno scandalo di un paio di anni fa tre anni fa di una città come Genova
Governata dal centro destra che da il alla cittadinanza Nena onoraria Nino Di Matteo all'unanimità e tante altre città destra-sinistra in Italia la relazione Travaglio a dominato e nato dopato questa interruzione faccio anche un'altra Fiandaca scrisse un articolo fondamentale però non fu l'unico che intraprese la strada della verità inutile ricordare radio radicale Massimo Bordin anche chi vi parla tanti altri tutta la storia di radio radicale è una storia su questo tema fatta alla ricerca della vera verità i servizi Scandurra da Palermo eccetera eccetera
E e poi i altri altri giornalisti Damiano Librandi sul dubbio in particolare ma tanti altri torno però questo articolo e leggo quello che non funzionava era però l'inchiesta prima si parlava dei treni dati ha di il regno di riconoscimento da SEL di Matteo quello che non funzionava per ora l'inchiesta
Faceva acqua da tutte le parti basata sul niente
Nel due mila quindici viene assolto il vecchio DC Calogero ma lì Mannino nel due mila diciotto l'ex ministro degli Interni Nicola Mancino Napolitano e con lui l'Italia però subito l'umiliazione di essere interrogato al Quirinale da i famosi PM di Palermo
Il chiesero ha mai saputo qualcosa la trattativa Napolitano rispose no e i pm alzare la netta che ma non hanno ancora rinunciato alla registrazione di quelle telefonate esiste circola
Per farla breve nella rete restare in carabinieri Mori Di Donno il povero si fa per dire Massimo Ciancimino a cui venne suggeriti fare il nome del capo della polizia
Lo fece maldestramente fu condannato per calunnia
E l'ex senatore Dell'Utri condannato in primo grado e assolti com'era largamente prevedibile in appello
Quello di cui discutiamo ora è riassunto di una impostura durata trent'anni sì perché a questa mostruosità di Palermo della Pro
A questa mostruosità di processo della Procura di Palermo
Occorre aggiungere
Occorre aggiungere la mostruosità parallela del depistaggio
Delle indagini condotte dalla Procura di Caltanissetta trent'anni impostura nella vita di un Paese non sono pochi
E poi come si conclude questo articolo io ve l'ho letto tutto ma guardate che qui passa alla storia politica di tali hanno soltanto la storia
Di mafia e antimafia c'è la storia della televisione italiana c'è la storia delle prese di posizione
Dei partiti
E Coop su questa storia anche bisognerebbe fare i conti alle prossime elezioni politiche ma dato che la stragrande maggioranza dei partiti sono compromesso in questa storia in un modo o nell'altro
Sarà difficile che su questo si possa a vere
Quel tanto di verità che sarebbe necessario per riformare la giustizia italiana ultima parte ma venendo al dunque scrive Deaglio confesso di non aver letto tutte le tre mila pagine ma credo di essermi fatto l'idea con l'aiuto di Goss Ship
Il giudice Angelo Pellino che è una delle persone più rispettate riservate nel palazzo di giustizia di Palermo
Ha distrutto le sue motivazioni la paranoia della Procura di Palermo ma usato la mano molto leggera nel giudicare i suoi colleghi
Sì Mori e De Donno prese un'improvvida iniziativa quando contattarono don Vito Ciancimino ma lo fecero a fin di bene per salvare il Paese
Da altri strage nessuno nello stato lo sapeva e va be'certa l'arresto di Riina fu una messa in scena una sorta circonvenzione d'incapace nei confronti del popolo italiano e va be'capita
Sì certi ponti d'Oro concesse a Provenzano quindici anni libertà si potevano evitare
Come pure quell'idea che don Vito Ciancimino fosse la mafia buona con cui ci si poteva alleare
Ma che insomma si balla con le ragazze che ci stanno in effetti il suicidio in carcere tale Nino Gioè cioè l'uomo dei servizi che ha gestito la strage di Capaci
Per il riuso risulta più essere piuttosto strano in effetti dell'utile rapporti con i boss ma non ne parlo Berlusconi e così via poteva alla magistratura fare di più chissà
Cali il sipario non ci sono più spettatori in Salia in sala
Non ci saranno repliche all'argomento annoiato tutti e così per la prima volta decenni in una campagna elettorale l'impegno alla ricerca la verità non compare più forse è meglio così conclude un po'sconsolato Deaglio e rispetto alle critiche a questa sentenza alle sue motivazioni vi segnalo altri due articoli uno di Roberto Greco sul Riformista che fa notare appunto come sia stato molto
Come dire molto amichevole nei confronti dei magistrati pur criticati il giudice
Di questo Processo si ricordano anche frequentazione anche sostegno legale da parte di Lo Forte a questo magistrato che è un caso precedente si fa notare come non sia stata messo l'accento particolare su quella inchiesta mafia appalti che in realtà sapere direbbe più di quanto ogni altra inchiesta abbia finora ha svelato e sui responsabili
Della cancellazione dell'archiviazione si dice internet né i tecnici di quella inchiesta fa condotta da Mario Mori con Falcone e Borsellino e su questo anche l'articolo
Il Riccardo Loverso sul foglio che ci parla dei successi e dei magistrati sconfitti a alla fine sul piano giudiziario
Ma che a cominciare da Scarpinato libero oggi del suo impegno magistratura perché è andato in pensione continuino come questi continuino a cercare di trasformare iniziativa politica quella inchiesta trattativa Stato-mafia che tanto è piaciuta tante in Italia ma che poi è finita nel nulla
Bene Bado lascio questa di questa questa questione dammi Recco sulle prime pagine i giornali cominciamo da al protagonista oggi cioè da Berlusconi e vediamo che cosa
Che cosa risponde alle critiche prima quali sono le critiche vediamo un articolo di parte quel giornale presidenzialismo imboscata al capo alla sinistra dell'IRE all'accusa di cospirazione
Calenda dice una delle frasi Calenda che credo che che che ci fanno un po'sussultare le volta Berlusconi non è in sé non deve essere eletto e poi il partito di Letta grida il rischio per la sicurezza delle nostre istituzioni scrive fra Pier Francesco Borgia lì ed è contenuta nel programma elettorale condiviso
Da tutti i partiti di centrodestra una riforma costituzionale che preveda l'elezione diretta del Presidente della Repubblica
Illustrando questo punto del programma Radio Capital di Silvio Berlusconi ha immaginato per rendere più chiaro agli ascoltatori lo scenario la riforma approvata e quindi ha illustrato tutte le sue conseguenze non ultima le dimissioni dell'attuale inquilino del Quirinale Sergio Mattarella come ha poi precisato lo stesso leader di Forza Italia
Non c'era nelle sue parole alcun attacco al Colle ai rappresentanti del centro senese del terzo del cosiddetto terzo polo tuttavia non è parso vero di poter cogliere un'occasione solo in apparenza ghiotta
Per alzare la ben rodata retorica della Democrazia rischia tracciando Berlusconi come nemico delle Istituzioni e dunque questo il fatto il fattaccio vediamo Berlusconi come replica intervistato dal direttore del giornale Augusto Minzolini ma quale ebbe l'avviso di sfratto qui ormai viene distorto il significato delle parole si strumentalizza anche l'ovvio
Come posso verificare tutti ascoltando la mia intervista non ho mai attaccato il presidente Mattarella né mai
Ho chiesto le dimissioni a domanda specifico ha solo detto una cosa scontata lapalissiana
E cioè che non molta approvata la riforma costituzionale sul presidenzialismo prima di procedere all'elezione diretta
Del nuovo capo dello Stato sarebbero necessarie le dimissioni Mattarella che ripeto potrebbe peraltro essere eletto il nuovo otto qui lo scandalo una semplice spiegazione di come potrebbe funzionare
La riforma sul presidenzialismo proposta
Nel programma del centrodestra come si possa scambiare questo per un attacco Mattarella rimane un mistero forse si può spiegare con la malafede di chi come Enrico letta mi attribuisce un'intenzione che non è mai è stata la mia
Bene questo dunque
I sul punto poi gli si fanno numerose altre domande ne prendo un paio di Giorgia Meloni è tornata a rivendicare la Premier uscito Matteo Salvini prima proposte presentare
Una lista di possibili ministri alla vigilia del voto e poi è tornata indietro la invece mantiene la calma pensa che gli atteggiamenti e i suoi alleati siano controproducenti
Questa è una domanda diciamo che aiuta Berlusconi a a tirarsi un po'su perché gli i suoi alleati Giorgia Meloni in particolare ci dico il giornale ha aggiunto ha giudicato molto controproducente quella frase su un matterello
Risponde Berlusconi non ha domande Minzolini ognuno di noi conduce la campagna elettorale secondo il suo stile il suo linguaggio non sta a me giudicare quello dei miei alleati
Posso solo dire che a me interessa parlare soprattutto di contenuti delle cose da fare per l'Italia non le abbiamo indicate molto importanti la Fratta Arx
Al ventitré per cento per tutti famiglie in prese con una non taxa are apre i primi tredici mila euro che protegga i redditi più bassi assicuri la progressività
L'aumento delle pensioni minime di anzianità o di invalidità a fine mille euro anche per chi come le nostre mamme e le nostre nonne ha lavorato per tutta la vita per la famiglia
La liberalizzazione dell'uso del contante fino al dieci mila euro l'abolizione delle autorizzazioni preventive per chi vuole cominciare un'attività al costruire un immobile
Basterà una raccomandata a io al Comune si potrà partire controlli verranno ex post ora uno si aspetterebbe ma ovviamente non lo si può aspettare al giornale vedremo non lo se sei ci si può aspettare vedremo se succederà con altre interviste che uno chiedete se a un leader politico benissimo un bel programma come l'ossido paga dove si prendono i soldi per fare queste meraviglie
No Minzolini parla invece della proposta di Salvini inquirente che supera naturalmente Berlusconi lei proporrà fra Attacks del ventitré per cento Salvini del quindici per cento di contro Letta si è inventato
Una mezza patrimoniale che qualcuno ha ribattezzato la tassa del morto
La coalizione del centrodestra può caratterizzarsi come un'alleanza contro una tassazione ingiusta e cosa risponde a chi critica queste proposta dicendo che rischia mandare all'aria i conti dello Stato per la domanda in qualche misura cioè vediamo la risposta noi non ci proponiamo mai contro qualcuno o qualcosa ma piuttosto per fare qualcosa in questo caso per la liberazione degli italiani dall'oppressione fiscale non lo accetteremo mai di colpire
Con una patrimoniale la casa un risparmio degli italiani cioè il denaro onestamente faticosamente guadagnato e già tassato
Che ognuno di noi ha il sacrosanto diritto di tenere per sé dopo averci già pagato le tasse poi lasciarlo alle persone care o a chi desidera non al lo stato
Va bene questo dunque fra l'altro Berlusconi andiamo sull'altro versante quello di Händel Colletta che mente bissato alla stampa Berlusconi vuole il cui Dinale inaccettabile la Pisa distratto
A a Mattarella la destra si trascinerà il sistema il segretario Demme aggiunge molto carina mente chiedo scusa Meloni per la battuta sessista ma ripeterà le contraddizioni
Ora ha detto ha parlato di cipria sessismo parla dei cittadini di cipria letta si è fatto convincere dissi però tutti noi o almeno alcuni di noi
Hanno pensato hai hai Damerini francesi incisi per reati non alla cipria che vediamo pubblicizzata in televisione ma insomma le letta reagisce come come crede in modo molto galante diciamo ma questo forse sessismo lei pensa che quelle Berlusconi sia un'autocandidatura al Colle risponde questa domanda e Luca Monticelli risponde letta si Berlusconi era il candidato del centrodestra il cui renale a gennaio e quella candidatura
Si è affermata come sappiamo io penso sia un messaggio chiaro non pensa che sia un danno per Giorgia Meloni l'adesso al suo interno dice letta
A delle profonde contraddizioni che ha risolto con un patto di potere Berlusconi Salvini non essendo in grado di contrastare l'avanzata e Giorgia Meloni si sono arresi hanno accettato e dire chi prenderà più voti esprimerà il Presidente del Consiglio
Quando quanto accaduto oggi cioè ieri spiega che sotto quell'intesa formale il problema politico
Gigantesco
E osserverà
Partner sembrerebbe il giornalista e Meloni non può dire no al presidenzialismo perché nel programma e centrodestra è uno dei cardini del loro programma ora ha tirato fuori berluscones la intestata ecco perché dico
Che per me è una evidente autocandidatura
Coppa c'è questa domanda vediamo corrisponde letta ma il sistema presidenziale una minaccia per la nostra Costituzione risponde letta penso sia un errore introdurlo nel nostro Paese il messaggio la destra è l'uomo forte semplificare tutto
Tipico di Bolzonaro Trump e Orban si vota una persona poi si tolgono liturgie orpelli queste profondamente contrario lo spirito nostra costituzione
Che ha al suo interno punti di riequilibrio fondamentali a questa destra
E questa deve se vuole sfasciare la Costituzione può essere là dove ci sono altre domande su il terzo polo è ancora convinto il terzo polo faccia vincere alla destra
Dei prima il giorno esercitato Calenda e Renzi che hanno detto che letta si è fregato da solo o con la rottura dell'accordo con Calenda
Risponde letta lei intervistato le due persone meno adatte che hanno una certa abitudine a fregare il prossimo in questa campagna elettorale gli italiani avranno davanti un'opzione che la destra unita e forte
Poi c'è un'unica altra opzione che può cambiare le cose siamo noi le altre scelte
Aiutano la destra domanda Calenda spiegato che lei sapeva che uno con un accordo comprato Janne Bonelli sarebbe saltata l'intesa con azione
è vero risponde letta cadendo la persona che cambi idea facilmente girano dei video in cui si dice in cui dice delle cose terrificanti sul Renzi quello è una politica fatta di voltafaccia e non mi ha appartiene domanda secondo la simulazione dell'Istituto Cattaneo la presenza del terzo polo può farmi perdere
Nei collegi conteggi udibili contendibile al centrodestra
Risponde letta con l'attuale tendenza è evidente però io sono convinto che questa campagna elettorale riserverà enormi sorprese un'altra domanda con il Movimento cinque Stelle è davvero chiusa la partita sì risponde letta
L'alleanza è finita per sempre ci potrebbe essere una sorpresa non per queste elezioni può gli si chiede di chi si chiedono alcuni temi della campagna elettorale ma non entra nello specifico se nonna
Salvaguardia dell'ambiente però l'unica cosa di cui si parla è questo un minibus elettrico francamente non so quanto renda l'idea ma va bene così e poi su riduce lotta alla precarietà che va sempre alla riduzione tasse sul lavoro e poi lo diciamo base finte seggi per il giovane insomma si vede che ancora il programma none
Non è molto pronto direi da questa intervista sul
Sul Partito Democratico c'è un'altra intervista da segnalare qui bisogna spostarci spostarsi a sinistra perché viene intervistato al Corriere del Sesa della sera
Orlando
Leader appunto della sinistra Interna allora vediamo
Che cosa
Ci dice
Andrea Orlando da questa destra tentazione democrat ore alla rottura con i cinque Stelle non ne sono contento
A parte le critiche alla destra come sembra comuni con Lunetta vediamo invece o cosa pensa Orlando su sul al Partito Democratico e se
Dice con i cinque Stelle noi governiamo in Comuni e Regioni a partire dal Lazio l'avversario resta desse il dialogo non si romperà ma non ci sono le condizioni per un'alleanza politica scelte diverse sulla questione cruciale del Governo
Hanno reso difficile dare credibilità all'Alleanza e lo dice uno che si è speso fino all'ultimo perché non fossero inciso quel filo oggi davvero complicato rimettere insieme i cocci
Dunque chiede Monica Guerzoni avete perso in partenza le elezioni non si sono perse col quaranta per cento in decise il numero di astenuti delle amministrative e l'esito è completamente aperto
Il punto fondamentale smetterla con una lettura politicista
E con l'inseguire questo o quel narcisismo alle alleanze Seddik dedicato sin troppo tempo ora bisogna rafforzare il profilo del Partito Democratico parlando al malessere degli italiani
Con di che in difficoltà quanto al terzo polo a me sembra un coacervo di forze contro il Pd nelle prime ventiquattro ore di vita del terzo polo visto il fuoco diretto contro l'ente letta e meritati complimenti
A Meloni e e sul punto del perché non siano state riunite tutte le forze controlla destra risponde Orlando è una domanda che continuiamo a farci la risposta è che il Pd e la forza che se caricata di più
Il tema dell'unità Conte facendo cadere Draghi ha offerto un'enorme opportunità la dessert Renzi ha sempre voluto lavorare per la costruzione un Progetto distinto dal centro sinistra io non sono contento da rottura ma a poche ore dalla presentazione delle liste mi pare
Il recuperabile
E dunque o così Orlando che prima si era chiesto qual è che il modello che ci propone la destra non è l'Inghilterra
La Francia o la Germania ma la Polonia l'Ungheria e per alcuni e la Russia di Putin io non mi sono mai cimentato all'antiberlusconismo professionale ma Berlusconi è colui che ha introdotto il veleno populista nel sistema democratico e Italia e italiano
Va bene queste dunque l'intervista a Orlando quanto al partito democratico ha vediamo anche l'intervista a Cottarelli che modo come voi sapete un candidato comune di più Europa
Di cui ha scritto anche la parte economica del programma e del Partito Democratico con cui correrà alle lezione in nella nella parte proporzionale
Nell'alleanza certo della quale fa parte anche più Europa viene c'è un'intervista doppia di Claudio
Tito a Cottarelli Alan Friedman allego soli la parte Cottarelli
Il dice chiede sentito alcuni temi di questa campagna elettorale come la Flat Tax sono il vero nesso con il populismo il centrodestra sembra aver bisogna accontentare gli istinti gli italiani a non risolvere
I nostri problemi anche qui c'è un partner piuttosto che un giornalista mi pare risponde Cottarelli
In una certa misura è così scontiamo il fatto che nel due mila diciotto tutti i partiti hanno fatto promesse al di là delle possibilità i partiti populisti in particolare i Cinque Stelle sta avvenendo la stessa cosa la Fratta Csaba al di là del populismo
Sono proposte dei partiti di destra che voglion tasse basse per i redditi più alti e la la questione vera
Sono le coperture
Domanda tutto passa alla realizzazione del PNR non perde duecento miliardi dal ricoveri Fund
L'agenda Draghi non è un programma di partito è quel che serve oggi al Paese siete d'accordo risponde Cottarelli cioè senz'altro confusione nel senso che si parla di agenda
Mettendo tutte le cose che ha fatto il governo Draghi e non tutto fa necessariamente parte del Pnr ad esempio l'Ucraina detto questo se si prende il Pnr R. in quanto tale non vedo come si possa non essere d'accordo
Sul fare più investimenti per la mobilità sulla sanità sulla pubblica istruzione io premesso più soldi per esempio nella pubblica istruzione chi critica l'agenda Draghi lo fa al di là del Pnr R.
E poi i ancora qual è la differenza fra gli gli schieramenti
E ci sono anche differenze essenziali ontologiche tra centro destra e centro sinistra per questo le elezioni sono così importanti il Pnr errore se volete non è mai stato votato dagli elettori
Qualcuno con una ideologia economica diversa potrebbe aver pensato che si può fare
Si può fare altrimenti il principale partito del centrodestra non ha votato il Pnr R. perché evidentemente crede che non siano le cose giuste da fare per l'Italia
Quindi non è soltanto andare dietro il vento ma anche un'ideologia diversa
Io credo che ci sia bisogno di Investimenti un'economia aperta concorrenza introdurre il criterio del merito nella scuola nella pubblica amministrazione
E nella giustizia altri pensano che questo cambiamento sia troppo forte perché in fondo l'Italia non sta tanto male questo dunque Cottarelli intervistato da la Repubblica spostiamoci sul versante
Destra andiamo a vedere oggi non ci sono interviste mi pare tranne una a Del Mastro delle Vedove sul Riformista prendiamo
Questa intervista del ma se le devo ripeto governo responsabile giustizia di ENEL ha dei dei Fratelli d'Italia evidentemente io bevo qualche problema di ascolto negli anni per sempre passato perché ogni volta che sentivo parlare del massimo vedere individuavo in lui una delle figure più autorevoli della destra ammanettare ama invece no non è più così i cambiamenti dentro Fratelli d'Italia sono radicali rapidissimo vediamo
Queste interviste Paolo come se l'Italia ha ragione Caiazzo e riforma della giustizia subito Andrea Del Mastro prevedere risponde all'appello delle camere penali non ci siamo separazione delle carriere
Riforma drastica del CSM revisione della custodia
Cautelare e e troviamo appunto queste nuove convenzioni che vengono così Espresso con assoluta chiarezza l'avvocato Caiazza sfonda una porta aperta oggi il Ministero Giustizia occupato
Militarmente dai magistrati avviare non esiste una tecnostruttura togata
Che condiziona da sempre le scelte dell'esecutivo qualsiasi esso sia
Perché non ci sono avvocati professori o anche magistrati onorari o se ci sono sono i numeri risibili sarebbe un riequilibrio e comunque questa riorganizzazione deve andare di pari passo con la riforma il Consiglio superiore della magistratura dice tra l'altro Del Mastro delle Vedove dove dire che se queste cose ora sono diventate parola chiara del destra italiana forse qualche merito un'azione isolata solitaria decennale dei radicali la avuto naturalmente poi bisognerà vedere
Una volta vinte le elezioni
Ancora sulla sui Cinquestelle vi segnalo intanto la richiesta rivolta da Liliana Segre a Meloni togliere la siamo ma anche ricorda il movimento sociale dal simbolo di Fratelli d'Italia ora che Fratelli d'Italia diventata un partito anti fascista gli si risponde dall'interno
Di Fratelli d'Italia la rossa e altri che no quello non è un richiamo al fascismo e che comunque richiamo se mai ad Almirante uno potrebbe dire al post fascismo ma no questo non viene detto da nessuno e coloro che richiamano il valore della Fiamma e poi si chiede a Liliana Segre come mai no abbia Koch
Non abbia detto niente quando il marito si candido con il movimento sociale sesso questo infetti è una domanda
Che ci poniamo che possiamo pure porci sulla
Poi ci sono anche risposte più volgari ma insomma non non dagli esponenti politici al Liliana alleviasse che poi sul sulla stampa sì per l'appunto di un muro di fratelli d Italia queste richiesta
A cui si è aggiunta Liliana se gli eredi si è aggiunto anche il presidente della comunità ebraica di Firenze che la cerimonia la liberazione del capoluogo toscano nazifascisti
Sottolinea come ricordare significa opporsi anche alle idee che stanno alla base del fascismo con l'esaltazione identità che diventa fortino da difendere con le armi o come diremmo oggi con i respingimenti
Navali insomma la presidente DN dovrà lavorare molto anche su questo fronte c'è una pare un ex partigiana le fa comodo dire così voglio solo la poltrone e poi invece avvicinando sia alla alloggi un reportage di Giuseppe salvagenti lo dal Po
The dei marmi del Twiga dei Patriot Tei
Dalle spiagge al tempio del disimpegno per siriano si scoprono tutti con melone una saldatura sociologica tra la ricca borghesia del Nord e i balneari anti ore questo un articolo sulla Stampa droga andiamo alle cose più essenziali fascismo il presidenzialismo vediamo Giuliano Ferrara sul foglio
Oggi
Che inviterà a a guardare
Alle scelte che vengono fatte sui temi se sono cari alla destra reazionaria e da cui induttivamente diciamo così
Magari nel fare un discorso più ampio di tradizione il Tito è non essere simboli del fascismo che vasta nata a destra italiana ma sulla sua esibita reverenza verso verso Trump e Putin questo è il lavoro serio e scrive
Tra l'altro Ferrara più che il fascismo storico italiano e la comprensibile ma laterale che nel su simboli culture parole del capo della destra e del suo partito
Bisogna preoccuparsi del suo rapporto con brutti ceffi alla stive bene non delle tentazioni mimetiche Mercer il bis nei discorsi in Andalusia
E alle convention della destra Trump pista con la torsione reazionaria
E semplificata del tradizionalismo patriottico e familista
Insomma dell'accoppiata Melloni anzi Salvini nel reverenza tributata e due maggiori campioni dell'odio e della guerra
Alle democrazie liberali d'Occidente Putin e Trump di specifico nel manifesto per il venticinque settembre non c'è alcunché i già queste un segno di ambiguità e di dissimulazione preoccupante
Poco più di un mese dopo le elezioni italiane mentre continua e si inasprisce
L'offensiva putiniana armata contro l'Europa e l'asse euro atlantico infuria era la campo la battaglia per paralizzare con una corda via elettorale
Il meccanismo istituzionale fondato su divisione dei poteri e controlli bilanciati ovvio che un'affermazione elettorale dei repubblicani alla Camera dei rappresentanti e al Senato
Sarebbe legittima espressione della democrazia americana
E by then e i democratici la peggiore l'accetterebbero senza fiatare ma alla democrazia demagogica brutale di Donald e lo scuro modo complottista
Che ha otturato la psicologia il comportamento di milioni di suoi seguaci settari
E condiziona con la sua potenza e rottura il bilanciamento bipartisan del sistema può far pagare no un prezzo politico e civile altissimo all'America e ai suoi alleati e anche su questo che vanno commisurati il revival presidenzialista italiano e relativi cambiamenti costituzionali a maggioranza qualificata possibili senza arancini sufficiente questo dunque Giuliano Ferrara mentre Claudio Cerasa si interroga su come si possa togliere la maschera Giorgia Meloni al di là della cipria o non cipria
Nelle idee di Giorgia Meloni ci sono molti trucchi d'improvviso anti populismo il giochino alla normalità ma funzionano e avversari invece sono in difficoltà senza sogni incapaci di replicare poi c'è un articolo in cui passo passo
Ci si mostra come Meloni appaia non dico io le assumendo non voglio dire di sì incarnata però con quindi neppure bisognosa di cipria forse ma appaia ovvia
Quasi banale questo lo scrive Cerasa nelle sue posizioni che oggi sembreranno
Qui cosa acclarata tra amava a parte però se non appartenere in modo naturale a quello che Fratelli d'Italia realtà come la conosciamo è completamente diverso la trasformazione Giorgia Meloni aveva iniziata dopo che ha ottenuto un risultato tale nei sondaggi anche nelle elezioni tale da farle pensare di poter diventare presidente del Consiglio di un Paese che sta all'interno di un sistema di Poteri a questo sistema di potere
Ah conformato anche il colto il corpo di Fratelli d'Italia reggerà tutto questo Cerasa
Ci spiega come sia difficile contrastare in questo modo di fare ma spostiamoci sulla questione presidenzialismo perché a chi come chi vi pare Rai come chi ha una tradizione di campagne per il presidenzialismo vedere
Il presidenzialismo adagiato nella bara del ha dell'autoritarismo che bisogna seppellire no questo non ci pare assolutamente plausibile il presidenzialismo una cosa molto seria condizione
Che sia proposto in modo molto serio
E di questo ci parlasse Sabino Cassese
Nell'intervista pagina nove sulla stampa di Carlo Bertini non demonizziamo il presidenzialismo ma il timore del tiranno in Italia
Elusivo Berlusconi direi che prima di occupare le istituzioni bisogna conoscere le Mattarella non dovrebbe dimettersi dopo il taglio i parlamentari non si sono sciolte subito le camere
E parla di improvvisazione la frase di Berlusconi che forse in realtà era effettivamente questo comunque andiamo a vedere
Sul presidenzialismo quella di Meloni dice senese non è la prima proposta presidenziale risponde a un'esigenza giusta dare stabilità al potere esecutivo richiede un attento coordinamento con le norme esistenti
Sui poteri del presidente con altri istituti che s'che sono lì considerati come la sfiducia
Costruttiva domanda Bertini sarebbe garantito il check and balance l'equilibrio tra i poteri dello Stato nel nostro ordinamento
Risponde Cassese non bisogna demonizzare il presidenzialismo ma non si può neppure ignorare che il suo inserimento in un sistema costituzionale come quello italiano
Richiede di non limitarsi a modificare soli articoli della Costituzione relative al Presidente della Repubblica
Inoltre più che i progetti di riforma costituzionale bisognerebbe prestare attenzione al personale politico e agli staff sono spesso i numeri due numeri tre che fa la differenza la loro cultura della loro esperienza concreta
Domanda il fatto che la riforma indichi il presidente eletto come garante della Costituzione è una contraddizione come fa chi presiede il Consiglio dei ministri su mandato di una maggioranza ad essere super partes risponde Scazzeri è se questa è una contraddizione nella quale si trova anche il semipresidenzialismo francese Siena vota dimostrazione dopo la seconda elezioni Macron durante la campagna elettorale
Per l'elezione dei membri dell'Assemblea nazionale domanda ancora
La stampa come mai questa riforma ha mai visto la luce visto che avviene sostenuto al mille novecentonovantacinque dalle forze centrodestra
I due fatti nuovi dell'ultimo ventennio dice Cassese soli introduzione di un sistema presidenziale a livello regionale e locale che ha prodotto una simmetria di potere in particolare tra Regioni e governo centrale
In secondo luogo il crescente ruolo del Consiglio europeo nel quale i presidenti del Consiglio italiani sempre trans e unti finiscono per perdere peso
Non c'è dubbio però che il timore del tiranno c'è la paura che un presidente eletto possa sommare troppi poteri
Ed esercitarli in senso non liberale alla Orban per intenderci imitando libertà di espressione dirette e diritti fondamentali sia ancora vivo e prevalga sul bisogno di un governo che governi nel valutare le istituzioni bisogna tener conto della cultura amministrativa diffusa della capacità di lavorare con gli altri della padronanza e le nuove tecnologie della scolarizzazione la società del personale politico e di quello amministrativo
A questo punto verrebbe da dire ma non le facciamo proprio le elezioni ma andiamo avanti
E sulle parole di Belloni a proposito del ventennio fascista come le valuta che assegna se le rispondo alla persona che ha cominciato a studiare il fascismo nel mille novecentocinquantatré ho otto anni dopo la morte di Mussolini
E che ha scritto sei anni fa un libro intitolato Lo Stato fascista oltre a molte analoghe altre analisi dei danni fatti all'Italia dalla dittatura ma anche delle importanti novità che vennero introdotte specialmente subito dopo la grande crisi economica del mille novecentoventinove trentatré da persone come Beneduce e Menichella botta e per fare soltanto tre nomi e dunque e dunque non d'ottanta importanza alle tanto importanza le distanze prese a Fratelli d'Italia rispetto al fascismo quanta quello che proporrà
E poi realizzerà sui temi importanti del nostro Paese e il nostro futuro a partire dal tasso di scolarizzazione della nostra società e dalla produttività totale dei fattori indicatore del grado di efficienza complessità dell'economia diminuita negli ultimi tempi più del sei per cento
Questo Sabino Cassese vediamo
Animi essa che oggi troviamo sul dubbio
Pagina
Quattro
Dice
Il titolo è queste del presidenzialismo soltanto a fine legislatura e con i giusti contropoteri non a caso negli Stati Uniti c'è sì un presidente forte ma c'è un congresso altrettanto forte c'è un potere giudiziario che scandisce la vita politica oltre che costituzionale
Di a innescare do che il fool quella discussione che eventualmente si farà debba essere l'importanza i contropoteri perché la democrazia diceva Montesquieu
è potere che arresta il potere quando si gonfia il petto di un organo costituzionale si devono anche gonfiare i muscoli dei suoi dirimpettai non a caso negli Stati Uniti dicesse un presidente forte ma c'è un congresso altrettanto forte
E c'è un potere giudiziario che scandisce la vita politico oltre che costituzionale certamente quindi la riforma non potrà contenere soltanto l'elezione diretta del presidente Repubblica ma anche un diverso
Ordinamento istituzionale poi si fa la domanda sulla possibilità che il centrodestra possa ottenere i i due terzi dei voti e quindi non passare per il referendum il caso riforma Ignis
Chiede di eventualmente ai promotore la riforma di consentire referendum votando scheda bianca
Il una delle due camere queste anche adesso vediamo
Infine Alfonso Celotto che viene sentito dal giornale
La l'ICE prendiamo poniamo pagina
Pagina cinque o se Matteo però vengono sentiti diverso se si Guzzetta credo che questa campagna elettorale stia purtroppo Front Ando temi delicati quale riforme istituzionali e costituzionali in maniera Polemica
Celotto dice la riforma migliorerebbe il nostro sistema consegnandoci una forma di governo più stabile il punto è capire come procedere perché il legislatore di riforma costituzionale può operare in più un Maudit
E poi forse c'era un'altra in vista
Che va aveva la pena di riprende vediamo se
La ritrovo
No va bene comunque questo dunque il quadro il quadro del Della situazione dal quale mi pare di capire si dovrebbe dedurre che piuttosto che inserire la riforma direttamente al programma elettorale sarebbe molto meglio inserire la proposta
Di un'assemblea costituente anche parziale ma che studiasse davvero ebbene le norme per cambiare una costituzione senza passare da un sistema incapace di esprimere governo un capace a un sistema in cui il governo finisse per assorbire tutti i poteri come in realtà succede oggi
Con i sindaci e con i presidenti delle regioni che hanno di fronte dei virgolette parlamenti locali del tutto rimarginate rispetto alle scelte di fondo vedremo se questa idea si farà strada cos'altro volevo leggere cent'intanto o due commenti sulla sinistra ancora da segnalare quello sullo manifesti e Norma Rangeri prepariamoci a una lunga marcia Rangeri è orfana del Movimento cinque Stelle critica molto la scelta Diletta critica il fatto che avendo fatto che la scelta in realtà sembra quasi che letta si sia rassegnato a perdere le elezioni e qui li abbia come massimo obiettivo quello di fare del PD di il primo partito scrivere Rangeri un un editoriale prepariamoci a una lunga alla lunga Maroccia e secondo Rangeri è stato a affossato da argine democratico un'alleanza il campo largo diciamo avrebbe rappresentato dal partito democratico grazie alla chiusura verso i cinque Stelle dettata dalle principali correnti Nazareno più che altro interessate
A perpetuare il tetto politico delle zone ZTL io ora rafforzato dalla candidatura
Dell'economista Cottarelli sperando che non si dedicatagli ma una saggia lista della spesa con i soldi
Del PN era re R.
Invece sul sul centro intanto c'è un'intervista Calenda
Che ci troviamo sul avvenire investiamo su sanità e scuola e dice il leader del la cosiddetto Terzo Polo
Dice il Paese chiede concretezza
Non si è pentito del del tentativo d'intesa con il Pd era assolutamente doveroso farlo nel momento in cui Enrico Letta ha detto no ai Cinque Stelle è indicata come bussola Agenda Draghi non potevano fare questo tentativo fino in fondo
E con tutte le mie forze poi il lunedì
Che ha coscientemente deciso di firmare con altre un patto completamente contraddittorio rispetto a quello che aveva sottoscritto con noi sapeva che sarei uscito ma sperava che mi servisse più Europa per la questione delle firme ha sbagliato questa la ricostruzione Calenda come sapete c'è una ricostruzione da parte di più Europa che esattamente opposte che dice no
Calendario accettato la Alleanza confronto Janne Bonelli al punto da mettere una condizione e cioè che nessuno di loro fu venisse inserito nei collegi uninominali per non imporre anche al centro di votare lui
Poi ci ha ripensato questa ricostruzione più Europa Calenda invece dice che mai aveva aderito a una posizione del genere e oggi ripete che diceria cessione sceglie una collocazione internazionale fortemente europeista l'idea che non si fanno scostamenti bilancio come se niente fosse l'esigenza di fare infrastrutture indispensabili per la sicurezza nazionale
Come termo valorizzato ore rigassificatori ma anche il salario minimo perché è una barbarie che ci siano persone che lavorò per meno di nove Euro loro non sono promesse irrealizzabili
E poi sul programma economico investire sul sistema sanitario nazionale su quello di scolastico può modificare reddito di cittadinanza
Completare il lavori iniziata da Draghi come si fa chiede Danilo pallini che lo intervista risponde Carella si può fare solamente se prendiamo tra il dieci e il quindici per cento
Perché a quel punto blocchiamo la formazione di alto di ogni altro governo stacchiamo le ali estreme
E andiamo avanti a un certo punto ci si chiede scusi Calenda ma i collegi uninominali lei lascia tutti da una parte perché non avete possibilità di vincerne nemmeno uno prenda dice no non è vero
Ce la giochiamo fino in fondo pure negli uninominali io mi candiderò a Roma nel collegio dove sono arrivato primo alle comunali voglio vedere chi candiderà il Pd che amministra la città sommersa
Dai rifiuti Mara Carfagna ha fatto un lavoro straordinario come ministero sono delle monete affatto
Altrettanto per le politiche della famiglia c'era tutto che cella giochiamo questo dunque Calenda che non la cui attività azione detta questa volta minuscola non piace affatto a Michele Prospero che ne scrive
Sul riformista
Sotto il titolo Carletto caro Mostar severo
Il paradosso da rotture scalfire piccole quote del consenso di Berlusconi e lasciare così alla coppia nero verde cioè Salvini melone una maggioranza numerica autosufficiente il che rende arduo alla con la scomposizione del campo avversario
Per riprendere le manovre trasformisti che inaugura e dice Prospero critica l'ente Calenda per averi rovesciato il patto dice che il il problema non è tanto la questione della moralità del tradimento se politici fossero nelle loro azioni tutti lealmente fondate in nessuna realtà come diceva Machiavelli
Non ci sarebbero ostacoli all'assunzione di atteggiamenti improntati alla correttezza reciproca
Letta non ha dovuto negoziare solo con Emma Bonino che suole vivere con l'integrità e la cui parola una volta data conserva un sicuro vincola incrociata altri politici che invece procedono con astuzia e sembrano capaci di saltare tra le apparenze
E le dissimulazioni del potere economico mediatico è infatti probabile che possieda l'arte del simulare quali eh quale abito quasi congenito un politico come Calenda il quale ha seguito un percorso formativo nella scuderia
Provato grillina del Corriere di Mieli che ancor prima del comico genovese inveiva contro la casta
E della Fondazione di Montezemolo che prima del motto uno vale uno proponeva che i senatori della Repubblica venissero non più eletti bensì scelti
Con il sorteggio
è inutile adesso invocare il precetto pacta sunt servanda buttarla in una specie di una sterile
Recriminazione morale contro un politico dipinto come narcisista e senza faccia incapace di mantenere la fede questo tra l'altro scrive Del Gado diversa invece passiamo dal Riformista al dubbio la posizione che assume Pato Delgado l'errore fatale fatalmente Diletta molti urlare Renzi per Bonelli
Dice il titolo queste giallo d'agosto il motivo per cui letta preferito Bonelli a Calenda il segretario ben già sotto processo per la scelta di tenere l'alleanza sinistre mollare all'alleato naturale per proseguire
La Agenda Draghi la mancata alleanza con azione dice tra l'altro Delgado implicano un ulteriore danno non me le vie meno evidente ma forse non meno grave quell'alleanza avrebbe infatti catapultato fuori dall'agone politico Matteo Renzi
Le cui probabilità di superare solo con la sua Italia viva la soglia del tre per cento erano molto limitate
La rottura tra Pd e Calenda e la conseguenze la conseguente nascita del terzo polo hanno rimesso in campo il ragazzo di regnano che ora a ampie possibilità di oltrepassare forse anche di parecchio
Quella soglia e a proposito del ragazzo di Rignano cioè boschi che viene intervistata sul quotidiano nazionale che esprime il suo ottimismo rispetto al futuro
Elettorale della alleanza c'è sul giornale un articolo di Laura Cesaretti il Terzo Polo nato in provetta senza incontri Renzi Calende leader non si sono mai visti ma saranno in campo a Firenze Roma uno
Ma il sei per cento i primi sondaggi dice il giornale non è incoraggiante la strana coppia Calenda Renzi è un compito non facile deve pure fare dimenticare gli scontri gli scambi anche quell'orrenda virulenti tra i due leader fino alla vigilia
Di un accordo in extremis siglato senza neppure che i due protagonisti a quel che si sa si incontrassero faccia a faccia e senza una photo opportunity icona braccio o stretta di mano
E nei prossimi giorni sarà necessario fugare l'impressione che il parto sia stato più il frutto di una fecondazione in provetta che di una vera storia d'amore
Viene intervistato anche Matteo Richetti che il numero due credo di Calenda viene intervistato dal Messaggero
Vediamo
Che cosa dice a pagina quattro del Messaggero azione come il Sassuolo a sorpresa con il dieci per cento freni amo la destra al Senato ma e comunque questa frase che sembra un pochino Vanesa diciamo la verità non la dice in realtà Ricchetti gli viene offerta succede alle volte nitide dal giornalista che alla fine dice a proposito azione alla Sassuolo la squadra sua città come possibile sorpresa lire rassegnato Richetti dice una volta si sarebbe detto il Chievo Massini lì ed è quella comunque la parte invece essenziali intervista è un'altra
E di come Ricucci
I domande da un lei ha discusso con Calenda prima perché non voleva il patto con il Pd poi perché pensavo fosse sbagliato romperlo è così risponde Ricchetti con Carlo di discussione sono quotidiane anche di grande intensità
Al Pd avevamo chiesto di scegliere anziché ricercare
Di tenere insieme i cattolici e chi è per il DDL Zanni giustizialisti e garantisti la Bonino che atlantica Fratoianni che non lo è e così via ma il Pd pensa che il consenso nel Paese si costruisca
Con l'ambiguità e adesso ci riprovano tenendo insieme Cottarelli e la Castelli
E li avete notati per questo ci chiedeva di essere un tassello di questo puzzle ma credo che la destra si possa battere con la credibilità e non colle ammucchiate allora perché i dubbi la scelta di Carlo comprensibile come dato di coerenza
Ci imponeva un prezzo per la nostra linearità Carlo ha fatto bene ma a quel punto serviva una campagna elettorale che non disperdesse le nostre proposte
E ci siete riusciti guardi quando il giovedì e il venerdì prima delle elezioni ci sarà il confronto a quattro tra Meloni letta carente contenere saremo gli unici ad essere stati con Draghi dall'inizio alla fine poi sostiene che solo votando il terzo polo e facendo aggiunge il dieci per cento dei voti in una parte proporzionale
Si sconfigge la destra questa è la tesi ni
Cosa ancora c'è di significativo
Mi pare che sui temi di fondo le cose importanti e le abbia viste allora andiamo a vedere quello che dovrebbe essere al centro la campagna elettorale tra le altre cose
Il tema dell'economia è come essi affrontano non le emergenze italiane ma la normalità italiana
Dobbiamo andare sul Messaggero leggere Alberto Brambilla fra per farsi un'idea di ciò che
Avranno davanti leader politici una volta vinte le elezioni
Cosa dovrà fare
Dice Brambilla aveva detto che si chiunque vinca si troverà sì di fronte alla situazione da far tremare i volti cosa dovrà fare quindi il nuovo governo dovrà redigere una legge di bilancio che prevede manovre a saldo zero perché le risorse disponibili sono già tutte impegnate
E la prima grossa Spesal sarà la rivalutazione dello stock di pensioni in essere pari circa a trecentodieci miliardi di euro proprio visto la destra propone di l'aumento delle pensioni non neppure un riequilibrio tra le persone più alte quelle più basse ma tout-court un aumento delle più basse magari con Salvini un'anticipazione
Del della pensione stesse andiamo nella pagina dei commenti del Messaggero dove continua l'articolo di Alberto Brambilla due riguarda sedici milioni di pensionati l'adeguamento ai quali verrà applicato lo schema ero di rivalutazione re introdotto dal governo Draghi
Si ricorda che partirà l'esecutivo Monti tutti governi succedutisi hanno tagliato drasticamente la rivalutazione le pensioni compreso quello
Guidato da Giuseppe Conte che oggi insieme a Maurizio Landini parla di elemosina ai pensionati dov'erano questi due campioni
Negli ultimi quindici anni e scrive Brambilla bene considerando un'inflazione acquisita a fine luglio pari al sei virgola quattro per cento
è più che probabile una rivalutazione per il due mila ventitré del sette per cento che sarà destinata per intero alle pensioni fino a quattro volte il minimo
Per il novanta per cento a quelle da quattro cinque volte per il settantacinque per cento a tutti gli assegna al di sopra dei due mila seicento Euro costo totale sopra
Costo totale venti miliardi che rimarranno strutturali anche per i prossimi anni a questi occorre raggiungere non meno di sei miliardi per il finanziamento del debito pubblico
Considerando da un lato la fine del quantitative easing della BCE e dall'altro il fatto che il BTP a dieci anni rendeva gennaio due mila ventuno zero sessantacinque per cento
Mentre oggi è intorno al tre per cento con lo spread sui Bund tedeschi circa duecentodieci duecentoventi punti
Infine occorrerà almeno per i primi tre o quattro mesi dell'anno i più freddi proseguire con un minimo gli aiuti alle famiglie e alle imprese sempreché la situazione energetica non precipiti così da trascinare la necessità di sostegni per gran parte del due mila ventitré in sostanza i vincitori la sfida elettorale si troverebbero a dover approvano leggi bilancio da trentadue trentacinque miliardi interamente impegnata a coprire le spese dell'emergenza
Altro che Flat Tax pensione a mille euro al mese
Costerebbero trenta miliardi pensioni da mille euro per tredici mesi alle mamme altra botta dieci miliardi pace fiscale dota diciottenne io Scole e altri sogni del genere però io scuole non costa della verità in realtà scrive ancora ha detto Brambilla una parte della rivalutazione le pensioni Rieti tre radio entrerà sotto forma di ripresa il prete soprattutto a carico
Dei cinque milioni di pensionati più capiente in parte come imposte indirette Iva e accise tuttavia il conto
Resta molto salato ciò posto h avanzare altri problemi seri e scusate se va davanti alla lettura ma queste sono articoli che bisognerebbe forse ascoltati in radio non fanno grande non restano nella memoria però vedo segnalo comunque ve lo leggo comunque perché bene anche andarsi a cercare magari poi sui siti o sul Messaggero sesso
Uno come è possibile che su trentasei virgola cinque milioni di italiani in età da lavoro solo ventitré milioni lavorino in Francia e Germania oltre il cinquanta per cento della popolazione lavora da noi meno del trentanove per cento
Il nostro tasso di occupazione totale all'ultimo posto distante dieci punti percentuali dalla media europea circa settanta per cento è del quindici per cento dei pesi del nord Europa
Se poi affrontiamo i temi dell'occupazione femminile e giovanile la situazione si fa ancora più grave
Siamo i primi assoluti in Europa per il netto giovani tra i quindici e i trentaquattro anni che non studiano un lavoro non sono impegnati in percorsi di formazione stiamo parlando di oltre tre milioni di individui il venticinque per cento dei giovani italiani
Due siamo ai primi posti per spesa assistenziale che compresi i bonus vale circa centottanta miliardi
Immessi nel sistema esentasse in nero il che crea ovviamente altro sommerso il problema però è che siamo la fabbrica dei poveri perché nel due mila otto spendevamo settantatré miliardi e povere assoluti erano due virgola uno milioni
Oggi spendiamo il doppio e i poveri assoluti sono diventati cinque milioni
E però non si trovano camerieri bagnini cuoche e personale ha da ad elevate media specializzazione il nuovo governo dovrà perciò ripensare le politiche assistenziali magari cominciando con il taglio del reddito di cittadinanza dei sussidi varie altro che aumentare l'Anas per la cassa integrazione dice Alberto Brambilla incentivante do invece quanti lavorano anche per ora incoraggiare le nuove leve
Tre e qui risalta un problema nel problema secondo le analisi OCSE negli ultimi trent'anni l'Italia è l'unico Paese che ha subito una perdita di salari reali media stimata nel due virgola nove per cento un abisso rispetto ai Paesi dell'Est Europa e poi si fa alle leghe tutti gli altri paesi dove c'è stato l'aumento mentre l'Italia l'unico dove c'è stata diminuzione viene da chiedersi dove erano la politica il sindacato in questi trent'anni quarto alcuno fiscale si dovrà agire con estrema
Che attenzione quanto alcuna fiscale perché insistendo solo sulla defiscalizzazione dei contributi nel tempo si rischierebbe di distruggere il sistema pensionistico
Basti dire che su un monte retributivo dei lavoratori dipendenti di oltre trecento quarantacinque miliardi uno sconto del tre per cento i contributi Conso costerebbe
Sette virgola sette per miliardi all'anno escludendo i nuovi schiavi cioè quelli che dichiarano
Da trentacinque mila euro di reddito il su quelli che pagano oltre il sessanta per cento di tutta l'IRPEF mentre un cinquanta per cento degli italiani non paga
Orsola euro e che pur tirando la carretta anche con l'ottimo governo Draghi sono stati esclusi da tutti i bonus questo letto una parte consistente dell'articolo ma davvero una parte necessaria per renderci conto della situazione di questo Paese e per non perderci invece tra le promesse elettorali volevo città
Anche vediamo se lo ritrovo l'articolo di Davide Giacalone
Sulla prima pagina del ragione che ci fa anche lui un quadro sotto il titolo fessi e non e in cui dice prende in esame alcuni punti delle promesse elettorali a destra la flat tax è vera flirt manco per sogno meno che non si voglia considerare un bigamo quale doppiamente monogamo allettante per alcuni dice sì Flat una sola aliquota per tutti ma nel programma il centrodestra
C'è scritto per le partite Iva fino a cento mila euro di fatturato e sugli incrementi di reddito rispetto alle Antoine Rita precedenti
Siccome devono essersi accordati che non ha il benché minimo senso hanno aggiunto con la prospettiva di ulteriori ampliamenti ampiamente o per famiglie in prese ma promettono da anni sono stati al Governo e non s'è vista né mai si vedrà discesa calore sicché la sua prospettiva che l'andazzo
Contini ma anche a voler riprendere sul serio quel che descrivono e l'introduzione di nuove aliquote più o meno l'opposto della Flat inoltre non c'è un numero Salvini diceva quindici Berlusconi ventitré
Il programma niente il che significa che l'imposizione potrebbe essere anche più alta dell'attuale sono strizzate d'occhio sulla fiducia ma no non ha senso riporla così cede ciecamente o in compenso c'è il condono per le Carter re cartelle esattoriali scadute tra le quali anche quelle del precedente condono
Che condonati dall'ora spetta non siano ricontate perché la diseducazione fiscale da propaganda elettorale nona confini di decenza
E poi continua Giacalone anche letta per la sinistra dice il taglio delle tasse lo vogliamo ma per i lavoratori non per i più ricche del Paese tesi singolare sotto diversi punti di vista
Il primo è che secondo Letta i lavoratori sono poveri e ricche non sono lavoratori non so in quale categoria si collochi ma l'avvocato un architetto un medico idraulico
L'idraulico manager dipendente così vi vi andando che sono riuscite a guadagnare molte anche moltissimo non sono lavoratori ma attenzione nel documento che aveva firmato con Calenda c'era scritto che la pressione fiscale doveva restare immutata
Istruendo la diversamente
Credo sia un concetto sbagliato su cui anche traendo dovrebbe riflettere scrive Giacalone deve scendere in rapporto al PIL lavorando sul taglio alla spesa improduttiva comunque prendiamolo in parola questo significa che se scende per alcuni deve salire per altri per chi i ricchi abbia la compiacenza di definirli che sono i ricchi lo sono quelli che guadagna fra cento mila e duecento mila euro lordi l'anno non si sia ridicoli
Ma e in ogni caso trattasi dello zero novantasette i contribuenti e versare il dieci virgola cinquantatré del gettito IRPEF ieri che sono quelli tra duecento e trecento mila a parte che non ci comprimo io atterrate comunque sono lo zero quattordici verso cento dei contribuenti e già verso il tre virgola zero uno del gettito sono quelli sopra i trecento mila
Ma sono lo zero virgola dieci per cento che versa il sei virgola zero due onorevole letta quelli non sono i ricchi ma gli onesti punirli e non è un gran programma forse riferì si riferisce pare al patrimonio bravo
Dica patrimoniale gli elettori si ricorderanno tutti avere una casa sapendo che non c'è da fidarsi di chi non definisce non ci mette un numero che sia uno
E conclude Giacalone da qui al venticinque settembre provate a dire qualche cosa che abbia senso compiuto e una pur labile relazione con la realtà fiscale vera perché può essere piacevole passare per fessi ma anche no questo dunque l'articolo sulla prima pagina
Della della della ragione con questo direi di poter chiudere
La rassegna stampa segnalando vi un'intervista ad una la lista cinese che dice la CID in si fu farà tutto ciò che è necessario per tenere a l'attenzione su Taiwan però non ha intenzione di procedere alla via armata
Per Trump e c'è un'intervista al suo avvocato Alan Dershowitz che è un famoso avvocato è molto discusso avvocato dei diritti civili e che spiega come questo sia un attacco certamente giudiziario perché rischia il carcere masse un attacco politico non potrà comunque impedire che Trump possa presentarsi candidati allora sì dico io avremo davanti agli occhi il fascismo come è oggi e ultima cosa sull'Ucraina segnalo una pagina sul Corriere della Sera dove si parla della Resistenza o nascosta clandestina
Nelle zone occupate dai russi che si mostra attraverso dei segni gialli tratteggiati ovunque sulla stampa il quadro del situazione con tentativo
Della della Russia di non proseguire negli e attacca che soprattutto nelle ASS annessioni
Referendum già l'undici di settembre
Però cc parla Andrea Marini Celletti che fa il punto strategico di nuovi Rete ucraini in profondità dietro le linee russe con questo chiudo ringrazio per l'ascolto un saluto a tutti da Marco Taradash
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