Presentazione dei libri "Lobby & Logge" di Alessandro Sallusti e Luca Palamara e "Matteo Messina Denaro, latitante di Stato" di Marco Bova

Buonasera a tutti Benvenuti
A questa a questa doppia presentazione
Io do il saluto i miei ospiti Marco Bova giornalista
Nicola Morra presidente alla commissione Antimafia siamo qui per presentare
Il libro di Luca Palamara che sarà qui tra pochissimo mi sa che si è perso nei meandri di Palermo con con la sua auto
è contestualmente presenteremo anche Mattia Messina Denaro latitante di stato di Marco Bova
Cercheremo in qualche modo di raccontare
Attraverso i due volumi come dire lo lo stato in cui versa come dire
Italia le indagini legate a Matteo Messina Denaro
La giustizia italiana
E niente io vi ringrazio per essere così numerosi stasera
Io do subito la parola ai miei ospiti ha dimenticato di portare i saluti dell'associazione piazzetta Bagnasco che rappresento questa sera che quest'estate ha riempito questo luogo
Di presentazioni incontri con gli autori quello di stasera per voi
è un Grande appuntamento anche prima di queste elezioni anche per come dire chiarire le nostre opinioni su degli argomenti secondo me fondamentali quindi io rinnovo il il mio ringraziamento Emea ospiti e a voi che siete intervenuti grazie mille
Io ringrazio tutti quanti voi anche perché
Rappresentate quel piccolo barlume di speranza che permette a tanti
Di continuare a resistere
Esattamente il dodici luglio in occasione della sentenza della Corte d'Appello di Caltanissetta
In merito al processo sul depistaggio Scarantino
L'avvocato Fabio Trizzino avvocato della famiglia Borsellino
Ribadirà che questo è un Paese strano perché segue con molta più attenzione le vicende
è arrivato il dottor Palamara quindi anche Palermo è stata Presa da Palamara
E con l'avvocato Fabio Trizzino il dodici luglio ricordava come questo Paese dedicasse più attenzione alla separazione fra Ilary Blasi e Francesco Totti
Piuttosto che a vicende drammatiche a mente ancora oggi attuali e che a mio avviso sei mi hanno la sconfitta della democrazia perché se ancora a distanza di trent'anni qui rispetto alle stragi Doi stiamo lavorando ai processi
Che dovrebbero gettar luce sui responsabili sui mandanti sugli esecutori delle stesse stragi significa che questo è un Paese che si è abituato alla sconfitta
E allora la mia presenza qui
E anche un disperato
Grido d'aiuto che faccio ad una popolazione che a memoria delle stragi perché in particolar modo le due stragi del novantadue sono avvenute qua a Palermo per quanto capaci Isola delle femmine e così via sia a qualche chilometro d'acqua però è stata a Palermo la città che è stata violentata dall'attacco
Non soltanto di Cosa Nostra
Perché se dicessi di Cosa Nostra molti sarebbero contenti io ho detto e non casualmente non soltanto di Cosa Nostra
S un qua con due persone che hanno due storie
Molto diverse fra di loro e che hanno scritto libri molto DiVersi ma che vengono presentati nella stessa occasione perché ambedue i testi in questione danno l'idea dell'emergenza democratica che stiamo vivendo
Perché se in un paese non si riesce a far giustizia il cittadino
Logicamente perde fiducia nelle istituzioni di quel paese soprattutto se a parole quel Paese e democratico
Se io accetto di stare in democrazia
Lo faccio perché non voglio esser considerato un suddito
Ma voglio essere consigliato un cittadino e il cittadino
E tale quando la legge
Lo tratta Allo stesso modo che tutti gli altri
Il libro di Marco Bova
I farà capire qualcosa di straordinariamente laceranti dirompente
Sono quasi trent'anni che uno dei latitanti più ricercati d'Italia e nel mondo attualmente dovrebbe essere il più ricercato e cioè Matteo Messina denaro è ricercato senza esser mai catturato
è possibile accettare una latitanza lasciatemi usare questo termine eterna
Io ricordo che nel due mila e diciassette
Appena eletto procuratore nazionale antimafia il dottor Federico Cafiero de Raho
Disse prenderemo masse Matteo Messina denaro è un futuro generico magari lo prenderemo quando sarà già in orizzontale ma ci sarà andato per conto suo
Alla mia sinistra
E scusate mi perché poi vorrei esser chiaro il testo di Marco Bova ci dimostra come questa latitanza eterna per non dire perenne
Ci dimostra come questa latitanza sia figlia
Non di difetto di intelligenza
Perché sai se non c'è arrivi se i chi fa le indagini
Chi fa parte del nucleo investigativo che ha come proprio obiettivo individuare la località in cui si trova MM di non c'è leva va be'
Hai sbagliato tre gli uomini che compongono quel nucleo ne devi mettere altri però nessuno è perfetto e dunque e dunque si può anche accettare l'errore ma se al contrario e uno e due e tre quattro volte e anche di più quando ha il sentore di esser sempre più vicino
Interviene il potere
Cambia le cose in tavola al fine di impedire a chi sa per arrivare a meta appunto di ottenere risultato beh allora qualche domanda ce la si deve dare vorrei anche chiudere questa presentazione del libro
Di Marco Bova citando un fatto curioso
Faceva parte del nucleo che aveva il compito di individuare il luogo della latitanza di Matteo Messina Denaro un presenti alla manifestazione Luís si chiama Carlo Pulici
Era un uomo della guardia di finanza
Leggendo il libro troverete una storia incredibile
Carlo pulisci ha sporto a suo tempo denuncia presso la Procura
Di Palermo perché essendo stato allontanato dalla stessa
Aveva lasciato il Picci
Che gli era stato fornito dall'ufficio Conte tutti i dati
Che lo stesso il PC conservava relativi a tutte le indagini condotte negli ultimi trent'anni in merito
Alla latitanza di Matteo Messina Denaro all'interno del palazzo di giustizia in una Sale la il cui accesso era chiuso da porta blindata
Essendo stato scagionato da tutte le accuse perché Carlo pulisce ha dovuto anche subire procedimenti penali per accuse gravissime essendo stato scagionato e assolto
Terminato questo iter giudiziario pulisci ha cercato di riprenderò pezzetti della sua storia benissimo e andato là e non ha trovato più il computer
Ha denunciato la scomparsa dello stesso
E
Pare pare che le indagini sono state archiviate
Se non ricordo male perché e normale che presso il palazzo di giustizia di Palermo
Che un tempo era definito il palazzo dei veleni
Sia possibile entrare in un assale il cui accesso è blindato appunto da una porta blindata prendere un pc che conserva informazioni importantissime portarsela a casa e tutto finisce a tarallucci e vino
Mi vergogno di essere cittadino di una Repubblica che amministra la giustizia in questo modo
Alla mia sinistra dice Luca Palamara
Qualcuno si potrebbe chiedere ma perché c'entra Luca Palamara con queste vicende beh lasciatemi dire
Se solo gli uffici giudiziari quelli che debbono dirigere l'azione investigativa per fronteggiare e reprimere Cosa Nostra la 'ndrangheta la camorra la sacra corona unita tutte le mafie di questi Italia
Beh allora sarebbe il caso di capire quali meccanismi governino l'assegnazione degli uffici apicali a magistrati che per la loro storia
Non avendo ottenuto grandi risultati ottengono grandi promozioni
Quindi c'è
Inversamente un rapporto fra risultati e riconoscimenti
Vien da pensare che quanto più sei funzionali al potere tanto più fai carriera
E Palamara pertanto nel secondo libero ci permette di capire questi passaggi però io adesso mi debbo tacere parlerei per ore ma voglio sentire innanzitutto da Marco Bova qualcosa in merito
Alla vicenda per me assai significativa
Di un collaboratore di giustizia
Tutti Solimano la cui gestione da parte della magistratura è stata quanto meno problematica e controversa ma tozzo a Lino
Sembrava agli inquirenti potesse portare progressivamente a Matteo Messina denaro anche là è intervenuta la scure e ha reciso ogni possibilità di contatto
Prego Marco
Buonasera Nicola buonasera a tutti i partecipanti e in effetti la connessione tra quei libri nonostante Po sembrare può apparire inizialmente funambolica in realtà è più concreta di quanto si possa immaginare
E a poco a poco lo scopriremo durante la serata
I la vicenda a cui faceva riferimento il presente alla Commissione antimafia riguarda proprio un periodo storico che il due mila quindici
Che sta al centro della narrazione io provato a proporre attraverso questo libro Matteo Messina Denaro latitante di Stato
Perché è importante la collaborazione di tutti solido è importante perché nasce e cresce in un momento storico in cui all'interno della procura di Palermo mancava il procuratore capo mancava una guida
Le indagini sulla caccia Matteo Messina Denaro erano affidate ad un magistrato che la dottoressa Principato che agilità
In assenza del procuratore capo ed è in quel momento storico che sono avvenute e delle circostanze che poi si sono rivelate come delle anomalie perché la collaborazione di tutti solido ha un vizio originario
Ed è il vizio di chi parla in questa terra della massoneria e il vizio di chi con le collega le responsabilità e gli interessi della Massoneria con quelli di Cosa Nostra
La collaborazione riduzioni non nasce cresce in questa in questo contesto ed è importantissimo perché decenni di indagini e di contro indagini ci hanno portato a capire con certezza che quando a Palermo sindacato sulla massoneria le indagini sono finite tutte l'archiviazione
Non è stato così a Trapani invece dove non solo negli anni ottanta è stato trovato un alloggio per cui è stata fatto un processo ma adesso in questi giorni
è in corso un processo
Che probabilmente si sarebbe dovuto svolgerà Palermo ma le due indagini che stavano andando avanti parallele a un certo punto si sono spezzate
E sicuramente nel corso di questa serata
Arriveremo a capire il perché
Per chiudere la collaborazione di tutti Solino è molto importante perché al di là delle accuse che sono state mosse nei suoi confronti Tuccio io nel due mila diciassette è stato arrestato per calunnia condannato e da quel momento uscito
Ori dal programma di protezione
Ciò che è dirompente e la connessione che è rimasta tra i nominativi e le vicende Dalu indicate a cavallo tra massoneria e Cosa Nostra in un territorio che è un territorio specifico perché la Valle del Belice e quel territorio e nel libro lo paragonò a un Kurdistan nel siciliano perché quel territorio che un po'procure provincia di Agrigento un po'provincia di Palermo un po'provincia di Trapani ma di sicuro è il regno Di Matteo Messina Denaro e delle lo uccide
Torino stava parlando di questo e a un certo punto iniziò a parlare delle connessioni tra i massoni e la latitanza di Messina Denaro
Fu in quel momento che saltarono i telefoni come si dice nel gergo
E la collaborazione di tutti Solino via via quando a scemare magari poi torneremo su altri aspetti di questa vicenda e perché quando si parla del caso Di Carlo pubblici
Ex finanziere a cui è stato sottratto in una maniera un altra il suo computer ed ufficio di servizio
Ne parliamo di una categoria di personaggi che sono gli sconfitti della caccia Matteo Messina Denaro e sono quei soggetti che hanno dovuto subire hanno dovuto mangiare polvere che la polvere delle carte giudiziarie ovviamente
Proprio per la quegli accordi indicibili che la magistratura ha disseminato in questi decenni che poi sono quelli raccontati dal dottore Palamara nei suoi libri
E per tutela in estrema sintesi questi sono gli anni in cui noi abbiamo urlato appresso al caso Moro montante e apprezzo le negligenze della sezione misure di prevenzione gestita la dottoressa saputo sono vicende che in parte riguardano anche il sistema delle correnti di cui ha parlato ampiamente parla male di cui Palamara era uno dei protagonisti
è importante capire che queste decisioni hanno avuto delle conseguenze
E per noi siciliani è importante capire che la latitanza di Matteo Messina Denaro e figlia anche di questi accordi indicibili e figlia anche di questo carrierismo spinto che in fondo in fondo se Matteo Messina Denaro viene arrestato
O non viene arrestato
Gliene frega fino a un certo punto
Io ringrazio Marco perché ha fatto capire una cosa vorrei proprio SR schematico e didattico al tempo insieme Marco ha sottolineato come la vicenda tutt'su lino
Permetta di cogliere i nessi fra Cosa Nostra e la massoneria
Però questi stessi messi non li troviamo su un altro versante che correla collega la Massoneria alla magistratura
Permettendo di conseguenza una triangolazione che quanto meno e perversa perché se la Massoneria ha relazioni con Cosa Nostra ma sull'altro versante anche con la magistratura
Si crea quanto meno un corto circuito io adesso però do la parola appunto al dottor Palamara perché nel suo secondo libro titolato espressamente lobi e logge
Con il sostantivo logge fa riferimento appunto al mondo massonico
Io vi ricordo perché e mio dovere dir la verità che questo è il Paese che si è scandalizzato per la loggia Propaganda due
La famosa P due
Ma queste Sempre con il Paese
Che non ha visto condannato alcuno per la P due quindi scandalo Massimo istituiamo una Commissione d'inchiesta ma giudiziariamente quanti sono stati condannati zero
Esattamente come montante aveva espulso zero iscritti a Confindustria Sicilia però è ora diventato il mito del rating di legalità prego dottor parla male
La buona sera a tutti grazie dell'invito io penso
Che poi quando si fanno determinati racconti Bizet primo luogo avere il coraggio di farli
Qui bisogna avere il coraggio di parlare però a quella parte della popolazione
Che ha deciso di non accontentarsi più di un racconto ipocrita che spesso ha caratterizzato tante storie italiane
Quando ho letto il libro di Marco Bova
L'ho letto nei giorni scorsi
Mi sono un po'tra virgolette qui lo uso pentito con me stesso di non averlo letto prima di avere scritto i miei libri perché le storie che ad un certo punto gli ho voluto raccontare con la consapevolezza di dover superare una diffidenza perché io sapevo vedovo superare una diffidenza iniziale quella creata da coloro i quali avevo cercato in qualche modo di indirizzare l'informazione verso esclusivamente una verità orientata avevo il dovere di squarciare il velo di ipocrisia di raccontare quello che era successo all'interno della magistratura sotto il profilo della cosiddetta corretto grazie allo raccontato
Rimanevano altro aspetto dover raccontare
E cioè capire come in che modo le lobby
Questo mondo tra virgolette invisibile composto da persone eterogenee in qualche modo cerca di inserirsi nella vita delle istituzioni da un lato per millantare
Dall'altro lato però cercando terreno Fertile
In chi quelle dichiarazioni e chiamato per legge a ricevere
Il tema che ho voluto sollevare non è tanto di chi va a raccontare
Ma di chi riceve quelle dichiarazioni
Perché troppo spesso è accaduto in questo Paese
Che ad un certo punto dello sviluppo dei processi
Chi parlava chi raccontava
Capiva quello che ti ascoltavo la sapersi far raccontare
E tutto questo poi rischia di alterare di truccare le carte della democrazia
Cosa solo le lobby cosa con sono le logge cosa solo il mondo della massoneria beh è un po'di tracce le troviamo anche nel racconto che fa Marco Bova sulla vicenda specifica concreta
Che in qualche modo lo dico qui a Palermo
E lo voglio diretti a Palermo un po'anche l'antefatto
Di tante storie che vengono raccontate nel sistema hanno tutte un tratto uguale procedimenti penali che nascono per eliminare questo o quel soggetto scomodo questo o quel funzionario dello Stato perché il crimine non è il solo il crimine di strada
Il crimine della mafia esiste anche un crimine all'interno dei palazzi dello Stato delle istituzioni che porta i colletti bianchi
E che spesso deve rimanere sepolto è sottoposto
Nei cassetti
Quando raccontato io non pensavo mai che quel racconto potesse suscitare un largo tratto dell'interesse dell'opinione pubblica
E mi sono meravigliato ne ho parlato spesso anche con Nicola Morra sicuramente dell'interesse che ho riscontrato non solo da parte di coloro che quel libro hanno acquistato ma di coloro che in tante piazze italiane quasi quotidianamente sono stati interessati a sentire un'altra versione di come funziona il mondo della giustizia
Quello che ha fatto molto riflettere
Sul perché oggi ci sia questa
Sete di verità di capire come funzionano i meccanismi interni anche quelli
Tra virgolette di queste nobili o di questi meccanismi degli agli atti sono composti come intro dentro che cosa vogliono nel Palazzo delle istituzioni da chi sono composte
E questo è il motivo per il quale poi ci sono dei tratti di similitudine tra i due racconti rispetto ai quali alla domanda di Nicola Morra rispondo sì esistono
Questi mondi deviati in questi mondi invisibili
Questi mondi composti da soggetti strani che ti vengono un po'addosso non si è nemmeno perché
Gli sono venuti addosso non sei in meno quali informazioni vogliono carpire dati date e da chi la vogliono andare rendere e non sai nemmeno in che modo vogliono inserirsi o blanditi per ottenere che questo o quel loro amico possa andare
A ricoprire una carica importante però finché non si racconterà e si capirà
Che c'è stato qualcosa che non ha funzionato in questo Paese
Sia sul versante interno
Quello di come il mondo delle correnti controlla le nomine sia su questi meccanismi esterni e su che parte però questo dobbiamo dirlo
A recitato una parte della magistratura accondiscendente a questo schema
Allora io penso che non si dà a rompere anche in questo caso lo voglio usare a Palermo quel muro di omertà che anche su questa storia giorno dopo giorno mattone dopo mattone
Però un pezzo alla volta cade e se è caduto un muro nel mille novecentottantanove io penso che a distanza di trentatré anni anche questo muro di ipocrisia possa cadere con l'interesse però e la voglia di andare fino in fondo questa storia
Sappiate io ho avuto feroci attacchi
Semplicemente per il fatto di partecipare a presentazioni dei libri di Palamara
Sono stato attaccato come se Luca Palamara
Sia
Peggio
Di chi ha sciolto il piccolo Di Matteo nella uscito
E questo perché mi son sentito dire da tanti che Palamara il peggio
Perché si vende ma la funzione giudiziaria
Al che io ho sempre replicato Palamara fatto schifezze gliel'ho detto più volte apertamente
Ma se sono state fatte queste schifezze era perché le faceva no da solo ma con tanti altri
Di Magistratura democratica dire Area
Di Unità per la Costituzione la corrente di cui Palamara era in qualche modo il leader indiscusso ma anche di Magistratura indipendente
Per cui
Io lo considero e fate attenzione alle parole che pronunciano alla stregua di un collaboratore di giustizia
Il collaboratore di giustizia espressione di una precedente adesione ad un'organizzazione mafiosa e la magistratura italiana non tutta che sia chiaro
Ma soprattutto con i suoi uomini che occupano posizioni di vertice
Riesce a coprire situazioni di potere
Che veramente offendono
Chi ha una certa idea della giustizia
Io mi son vergognato
Allorquando ho letto
La circolare con cui l'ex procuratore generale della Cassazione
Giovanni Salvi
Ha di fatto
Legittimato l'istituto della raccomandazione definita autopromozione con cui centinaia di magistrati inviavano
Pietrosa mente richieste di sponsorizzazione al dottor Palamara per poter ottenere
Quella presidenza di sezione quella Procura quell'ufficio comma aggiunto e via dicendo tutti però puri
E l'unico che ha pagato perché è stato immediatamente radiato dalla magistratura è stato il dottor Palamara
E allora non è una questione di simpatia per la vittima
è una questione di giustizia
Se tante persone fanno la stessa cosa e quella cosa è una schifezza mi si deve spiegare perché è uno e uno solo deve pagare
Questo per me è inaccettabile
Qual è la ratio si son chiusi a riccio il sistema sta difendendo ciò che non deve venir fuori Linena curabile ma torna Marco l'inenarrabile anche
La vicenda dell'ex sindaco di Castelvetrano talpa Accarino per cui anche in quel caso la magistratura è stata capace di far di tutto e di più
Smontando
Una pista che poteva rivelarsi per l'ennesima volta decisiva per la cattura di Matteo Messina Denaro
E allora e prima tozzo Lino e Moba carino ma che ci mandiamo i cretini a cercar Matteo Messina Denaro
Non è così ci mandiamo anche persone serie capaci ma forse qualcuno che a Roma non gradisce che MM di possano essere catturato
Vi ricordo che cosa scriveva nel mille novecento un grandissimo siciliano Luigi Sturzo la mafia alle gambe in Sicilia Malatesta a Roma
Prego Marco
Chiaramente nel nel libro faccio uno sforzo
Provo
Lo
Nel libro ho ho fatto uno sforzo notevole per provare a spiegare che cosa cosa significa una città come Palermo in un territorio come la Sicilia andare oltre il confine un confine che noi tutti in un modo o in un altro
Un confine che noi un po'tutti in un modo non altro riconosciamo dei quel confine che separa il discipline dall'indicibile il bene dal male
Quel quel confine molto sottile che ne abbiamo sempre ben chiaro ogni qual volta dobbiamo fare una valutazione politica o economica eppure ne abbiamo ben chiaro che quando parliamo della mafia in Sicilia parliamo di qualcosa che ha sempre cercato di influenzare l'attività politica ed economica ed ha cercato sempre di proporsi come struttura di potere
Spesso hanno invece ci viene concesso una narrazione che semplificata dove esistono i mafiosi sporchi brutti e cattivi con la coppola i magistrati gli imprenditori come se fossero anime differenti e separate
Quando noi ancora stiamo a ragionare
A carte aperte sulle ragioni per cui Borsellino e Falcone sono stati uccisi che andiamo a scontrare
Davanti al dossier mafia appalti o la trattativa Stato-mafia
E approfondendo parecchio questi argomenti ci rendiamo conto e nel libro provato a raccontarlo che tutto ciò di cui parliamo rispetto alla stagione delle stragi e tutto in fieri e tutto in itinere che tutto in corso e quindi quelle strutture imprenditoriali e quelle strutture giudiziarie sono del tutto in piedi e per cui ho provato a cimentarmi e Nenni in questa grande sfida che provare a capire qual è lo stato di salute dell'antimafia
Delle indagini antimafia in un territorio in cui si parla sempre di antimafia ma i cui risultati spesso faticano ad arrivare allora provato a prendere il la latitanza di Matteo Messina Denaro come caso scuola
Perché è è un fatto concreto non si può girare attorno ad una latitanza che da trent'anni grida vendetta
E questa storia a cui faceva riferimento il Presidente della Commissione Antimafia morta e inquietante
Non lo dico per esagerare ma è la realtà mentre lo Stato italiano spende milioni e milioni di euro per cercare Matteo Messina Denaro nel due mila tre un professore di Castelvetrano un ex Sindaco Torino Vaccarino
Entra in contatto con Matteo Messina Denaro vanno avanti con una corrispondenza
Riservata Matteo Messina Denaro e il professore Vaccarino a benedire questa corrispondenza non era nient'altro che il SISDE i servizi segreti civili che all'epoca erano diretti da amori il generale Mario Mori che lo stesso soggetto che poi è al centro delle narrazioni sulla trattativa Stato-mafia
Perché Vaccarino importante
La carica importante perché senza mezzi termini ha detto a più riprese che sarebbe stato disposto a perdere la sua vita porti garantire la cattura Matteo Messina Denaro eppure a distanza di un decennio da quella vicenda inquietante che ancora grida vendetta e chiede chiarezza Maccanico è stato nuovamente arrestato
Nel libro troverete raccontata la sua storia attraverso la sua ultima intervista invita in cui preannuncia la sua imminente morte quindi lui dice io lo so occhi da qui a breve morirò e spiega perché secondo Luigi
Sarebbe morto e chi avrebbe tifato il giorno dopo la sua morte
è importante quello che diceva prima il dottore Palano area rispetto a l'avamposto siciliano
Del sistema delle correnti perché in realtà ci sono nomi e cognomi che che ritornano
Con una presenza scandalose
Magari successivamente dottore Palamara ci ascolterà ma magari dopo si potrà argomentare su sul dietro le quinte del caso Palamara che è un caso tutto siciliano e che parte proprio nella faida tra le procure dietro la caccia Matteo Messina Denaro
Marcora chiuso il suo intervento parlando di faida fra procure
Faida fra magistrati e se fra magistrati non c'è coordinamento e non c'è sintonia ci dovremmo domandare perché mai ci sia contrapposizione
La risposta purtroppo è molto spesso legata a questioni politiche e di interesse perché
Cosa nostra in particolare
Che noi abbiamo sempre pensato sulla base di una riflessione di Borsellino che a mio avviso fa corretta
Due poteri antitetici conflittuali che cercava di esercitare ambedue il controllo dello stesso territorio
Cosa Nostra in realtà una realtà scusate in un'organizzazione parallela a quella statuale capaci di infiltrarsi nello stato di in cisterne lo stesso
E di colonizzare tantissime amministrazioni pubbliche
Ricorda tutti
Che una cosa è il quattrocentosedici bis
Che prevede l'iniziazione con l'affiliazione è un'altra cosa il centodieci del codice penale che prevede il concorso esterno
Certamente certamente
Chi magari a Roma in Corte di Cassazione boccia
Lei sito e la sentenza del maxiprocesso a Palermo non può esser accusato di quattrocentosedici bis
Ma l'ipotesi che possano esserci un concorso esterno e più che logica e dunque legittima
E molto spesso le mafie si sono avvalse di queste collaborazioni Porro tempo ore per ancor più occupare spazio ed ottenere potere
Però qua voglio tornare a Luca Palamara e facendo riferimento a quanto detto
Da Marco Bova lo vorrei invitare a ragionare di faide fra magistrati siciliani adesso però vi faccio io una considerazione molto umile molto banale
Attualmente chi è il procuratore capo di Roma
Il dottor Franco Lo voi che proveniva dalla procura di Palermo
Mi pare siciliano mi pare palermitano
Prima del dottor Lo voi il dottor Michele Prestipino
Mi pare siciliano mi pare palermitano e prima ancora l'innominabile
Non è
L'innominato di Manzoni ma l'innominabile perché il sottoscritto nell'ultimo intervento in aula in Senato stava raccontando la vicenda assai singolare della cena
Cui partecipava il dottor Palamara insieme al dottor sto pronunciando il nome dell'innominabile Giuseppe Pignatone
E mentre stavo raccontando questa vicenda assai singolare per cui vanno a cena c'è inoculato nel telefono dello smartphone del dottor Palamara il trojan
Grazie ad una ipotesi di reato
Classificata in maniera illogica dal punto di vista giuridico dal dottor De Lucia
Attuale procuratore di Messina ma approssima diventare procuratore capo di Palermo con il voto all'unanimità della commissione preposta a valutare gli incarichi negli uffici direttivi ecco mentre so per pronunciare quel nome chi presiede l'Aula del Senato
Mi ferma e mi dice se votare si assume la responsabilità di quello che sta dicendo ma è ovvio
Però me lo devi almeno far dire il dottor Giuseppe Pignatone stava cenando con il dottor Palamara cosa gravissima però il trojan non funziona
O almeno sembra non abbia funzionato
Poi qualcuno mi suggerisce ma chi era il comandante dello sceicco
Della guardia di finanza del Gico sì scusate si assomigliano però è il gruppo poi ce lo ricorderà meglio il dottor Palamara
Tutta la vicenda che era il colonnello della Guardia di Finanza
Che coordinava le indagini forse era un uomo che in passato aveva avuto qualche collegamento con il dottor Giuseppe Pignatone
Può continuare a lei dottor Palamara perché così ci possiamo tutti divertire dalla il dottor Bonaveri chiamato perché stavo scrivendo dei messaggini ma seguivo con attenzione quindi messaggini disturbano spesso le situazioni sono pericolose lasciata sopra però soprattutto quando si scrive in maniera sbagliata però capita
Se li ho con attenzione per chi avrà voglia di leggere l'hobby e logge
Ci sono delle storie del passato
Che si leggono delle sole del presente
Ci sono dei nomi di alcune sono del passato
Che sono dei nomi che ricorrono nelle storie del presente
Ci sono delle città e degli uffici di procura del passato
Che sono città e offusca uffici di procura che ritornano nel presente Marco sono incredibilmente delle storie che a distanza di trent'anni
E forse in qualche caso pure qualcosa in più trentuno trentadue
Lega no
Dei personaggi
Innanzitutto ci sono dei luoghi
Gli uffici di procura sono luoghi che
Sono conflittuali lì dentro nascono delle conflittualità storicamente perché nascono delle conflittualità
Negli uffici di procura perché si è trasformato quel ruolo
Si è trasformato quando c'è stata l'idea che il Pubblico ministero a seconda dei fenomeni che dovrà indagare
Di fatto si è trasformato in una in una figura che in qualche modo deve avere una funzione salvifica della società
Noi in questa terra abbiamo avuto dei modelli di magistrato due modelli magistrato
Però inimitabili
E l'errore è stato spesso quello di pensare
Che in qualche modo quei modelli si potessero emulare ripetere all'infinito
I conflitti nascono proprio in quegli anni negli anni novanta
Chi vorrà leggere la storia di mafia e appalti come riemerge diciamo nel racconto lo Bill oggi vedrà che ad esempio quelle all'inizio
Di una storia che vede contrapposti
Contrapposte due istituzioni dello Stato importanti al netto di quelle che poi saranno le valutazioni
Ma le fai dei conflitti nascono anche all'interno degli uffici di procura tra gli stessi pubblici ministeri pensiamo alle vicende del corpo sono vicende che sono rimaste isolate no perché sono vicende che poi in qualche modo si sono trasferite di città
Ma noto sempre gli stessi luoghi ad esempio Milano due mila e quindici nasce un'altra situazione simile a quella tra l'allora procuratore della Repubblica Edmondo Bruti Liberati e il Pubblico me e il procuratore aggiunto Alfredo Robledo presso la Procura di Roma nasce un altro conflitto nel due mila diciannove tra un pubblico ministero Stefano Fava il procuratore della Repubblica il dottor Giuseppe Pignatone con il quale la sua esperienza tutti sanno io ho avuto un rapporto molto molto stretto
Sono conflitti che si ripercuotono anche poi successivamente sempre la Procura di Milano lo Bill oggi dicendo erano giunte Ria migrare stesse problematiche
Anche tra
Una giunto la dottoressa Pedio e un pubblico ministero il dottor Paolo Storari quindi
C'è una situazione che si ripropone si ripercuote va bene questo schema non va bene
Perché in una istituzione dello Stato queste situazioni solo situazioni nelle quali si può rimanere imbroglia imbrigliati come ad esempio e che virato al sottoscritto la cui vicenda nasce in concomitanza con la nomina di un importante ufficio
Che è quello della procura di Roma lì dentro nasce Renna aste un giorno per caso nasce perché mentre si discute di una nomina importante appunto un trojan regista quelli che sono dei colloqui finalizzati a cosa vedere come e quando si può arrivare al fatidico numero di tredici chi erano i voti necessari per potere eleggere
Un procuratore della Repubblica all'interno
Di un ufficio della procura della Repubblica solo che quella nomina che il ventitré maggio del due mila diciannove porta quattro voti all'attuale procuratore di Milano Marcello viola
Un voto
Al dottor Creazzo allora procuratore di Firenze è un voto l'attuale procuratore lo vuoi Sheldon confondiamo perché poi tutti di sedentario tutto l'intreccio viene cancellata perché un Troia regista registra
Una conversazione rispetto alla quale questi tre soggetti non c'entra nulla però doveva cadere però tu dici che ero disattento era attento sia quando parlavi sia quando leggevo il libro perché questa storia ha un antefatto
Questa storia nasce dopo che uno di quei concorrente dovessero in qualche modo a sua volta eliminato perché era oggetto di un procedimento penale e quando viene fuori la storia
Che spesso mi viene chiesta ma viene sempre ammirato il più meritevole dipende
Dipende se non c'è un cecchino che si aggira alle nostre spalle se quel cecchino in qualche modo alle spalle di colpisce di abbatte ti eliminato al gioco
Solo che questo non dovrebbe essere il gioco delle istituzioni e non dovrebbe essere il giogo della democrazia ma dovrebbe essere il gioco di un sistema che non funziona non funziona non per uno
Non funziona per tutti
E averlo raccontato in qualche modo ha voluto in un certo senso costituire lo spunto affinché storie come quelle raccontate nel tuo libro sulla ricerca delle gli han
Che Matteo Messina Denaro possano venire sempre di più fuori
E possono in qualche modo dare la possibilità alle nuove generazioni
Di cambiare quello che non ha funzionato per il bene e l'interesse del Paese dentro o fuori la politica poco sposta però chiunque poi in qualche modo si assumerà e la voglia di combattere questa situazione deve in qualche modo cercare di portare avanti in questa battaglia una battaglia di verità e di legalità dove la ricerca del crimine
Deve essere non solo quello come dicevo del crimine mafioso del crimine terroristico del crimine
Comune della corruzione che sono sicuramente il male dello Stato ma deve evitare tutti tutto questo crimine in qualche modo poi possa portare a quelle che sono faide interne agli uffici
E che in qualche modo stravolgono quello che deve essere la funzione di chi poi esercita questa funzione la legge uguale per tutti deve essere
Un qualcosa da limare una scritta alle nostre spalle ma ad essere una scritta che valida per tutti troppo spesso alcune storie
Invece questo non l'hanno determinato lobby e logge ad esempio si racconta anche di come ha avuto un percorso diverso la vicenda che ha riguardato il rapporto tra Antonello montante alcuni magistrati e di come e perché il Consiglio Superiore della Magistratura non abbia voluto andare fino in fondo Lobello oggi racconta anche il perché sulla vicenda di Paolo Borsellino la famiglia giustamente abbia chiesto
Non tanto e non solo di capire come e perché è accaduto ma cosa allo stato affatto anche all'interno della magistratura cioè rispetto a quei magistrati che di quella vicenda di sono occupati
Non si può far finta di non andare fino in fondo di mi darsi alla richiesta di scuse pubblicate su questo su quel quotidiano nazionale occorre qualcosa in più
Occorre dimostrare chi è uguale per tutti significa che anche la magistratura è un mondo che agli stessi vizi e le stesse virtù degli altri mondi né più e né meno e che rispetto a questa situazione in qualche modo anche l'opinione pubblica deve portare a risolvere situazioni in quel modo
Mentre parlava Luca Palamara ma fatto ricordare alcune riflessioni proposte da Nando Dalla Chiesa
In merito ad un episodio raccontato da Falcone alla giornalista Marcel Padovani
Si fa riferimento ad un episodio in cui un mafioso agli inizi degli anni ottanta viene interrogato da un magistrato che in termini così complessivi domanda ma che cos'è la mafia
Il mafioso in questione tal Coppola
Ci pensa e risponde
C'è da assegnare
Un incarico di procuratore capo concorrono tre magistrati uno è bravissimo l'altro è supportato dalla maggioranza di governo l'altro è cretino
I dove comanda la mafia viene prescelto il cretino
Io poi raggiungo
Che questo è un momento di grande confusione
Lo stesso Falcone ci diceva che quando un Paese
E costretto
A piegare la politica in funzione delle sentenze prodotte dalla magistratura penale beh quel paese ha gravi problemi
Perché il giudizio penale
E tutt'altra cosa rispetto al giudizio politico e morale
Però tutto questo mi fa ricordare anche un aspetto della vicenda ricordata da Luca Palamara in merito al dottor viola
Il dottor Marcello viola nella discussione che è stata captata dal trojan è stato definito
Dal dottor Spina se non ricordo male incorruttibile
Risultato l'incorruttibile don viene mandato a Roma perché forse a Roma uno incorruttibile non ci può andare
Ma guarda caso anche su Matteo Messina Denaro
Il dottor viola insieme al dottor Andreatta Rondo
Stava conducendo interessanti indagine che porta Emma non esser foriere di divertenti novità ma anche in quel caso interviene qualcuno o qualcosa
E Marcello viola e costretto affermarsi prego Marco Bova
Concordo totalmente con buona parte dell'intervento di del dottore Palamara perché questa narrazione che riguarda le conflittualità interne a volte velenosissimi all'interno delle procure sono rimaste relegate nei racconti degli anni novanta
Soprattutto perché non abbiamo potuto fare a meno perché a poco a poco abbiamo avuto la desegretazione dei verbali del CSM della commissione Antimafia acquisiti durante i processi quindi no non potevamo sfuggire ad un ad una narrazione quasi vista dal buco del Della Della Porta della della serratura e però non abbiamo quasi mai immaginato che tutto ciò potesse avere una refluenza attuale attualissima con conseguenze devastanti
Intangibile antimafia e soprattutto sulla caccia Matteo Messina Denaro
Poco fa il presidente mora parlava dal dottore viola del dottor età Rondo sono due magistrati che erano in servizio a Trapani
Qualcuno di voi con dimestichezza e le indagini antimafia si starà chiedendo ma che cosa c'entrano le dinamiche i due magistrati di Trapani nella caccia a Messina Denaro che invece viene diretta da Palermo
è semplicissimo riuscire ad arrivare alla conclusione che io abbraccio nel libro che i due grandi limiti della caccia Matteo Messina Denaro sono la mancanza di un coordinamento utenti Q tra tutti gli organi investigativi che ci lavorano
E la sovrapposizione tra le forze dell'ordine che la conseguenza immediata quindi i carabinieri che a un certo punto si trova a indagare su poliziotti e poi sul finanzieri oppure carabinieri e poliziotti che indagano sulle stesse piste
Nel due mila quindici
E qui c'entra quel collaboratore di cui parlavamo prima tutto Solino e due mila quindici la procura di Trapani e la procura di Palermo iniziano a fare quella cosa che evidentemente non si deve fare cioè stavano coordinando fra si stavano coordinando fra di loro
E lo stanno facendo per assicurare la cattura Matteo Messina Denaro
In buona sintesi Palermo stava indagando sull'ipotesi che dei massoni
Proteggesse ero la latitanza di Matteo Messina Denaro
L'ipotesi investigativa di Trapani e che dei massoni gli stessi massoni commettessero dei reati contro la pubblica amministrazione per cui l'avevamo due procure che ognuno con la propria competenza stavano indagando sulle stesse persone
Quindi abbiamo alcune intercettazioni a Palermo e altre ce l'abbiamo a Trapani
Facciamo un salto avanti qualche chi vorrà conoscere i dettagli nel libro ci sono passo passo con tutte le fonti documentali indicate
Arriviamo a tutto quello che dicevamo prima le indagini su Carlo Pulici finanziere che era braccio destro della dottoressa Principato che viene dal punto di vista giudiziario bastonato
Allontanato dalla procura indagato e processato a Caltanissetta
Una di queste accuse lo legava al dottore viola secondo la Procura di Palermo prima e la procura di Caltanissetta dopo il dottore di Honda con Pulici si scambiavano i documenti addirittura per agevolare la latitanza di Matteo Messina Denaro questo sta scritto in alcune delle carte
Che hanno permesso ai giudici di Caltanissetta di intercettare Pulici
Questo è stato il l'antipasto del caso Palamara
Perché quello era il momento in cui attraverso alcuni giri di nomine viola andava in un certo qual modo azzoppato
Per l'ipotesi di candidatura in alcune in alcuni posti vacanti e alla fine a piacere le conseguenze quasi come se fosse
Senza impatto sono state le indagini su Matteo Messina Denaro nel libro racconto passo passo come ad ogni indagine di questo tipo ne sia seguito
Ne sia seguita una pista occultata una pista chiusa una pista mandato in soffitta e personaggi su cui non abbiamo più indagato
Non abbiamo più indagato come
Come mondo giudiziario
Io volevo fare raccontare di volevo fare ascoltare dalla viva voce Di Carlo pubblici che
Non vedo mai presente Carlo Pulici
Se può avvicinarsi e perché
A volte sembra quasi che non raccontiamo delle storie di persone che vengono dalla da trent'anni fa o da una storia ormai dimenticata qua parliamo di una persona che è stata costretta a congedarsi dalla finanza mentre era in età
Abbastanza diciamo ok pelle continuare a lavorare
E tutto questo per le faide interne di cui parlavamo prima
Se ci può raccontare un po'la posso
Buonasera
La mia storia semplicissima da raccontare nel senso che ho cominciato a raccogliere le dichiarazioni di tozzo Lino ed ero il referente del collaboratore partecipavo la Principato alle indagini su un Matteo Messina Denaro in toto quindi al cento per cento
Di punto in bianco sono stato denunciato e trasferito nell'arco di una settimana almeno cinque o sei volte
Mi è stato vietato di entrare in procura e successivamente fu ritrovato il computer di cui parlava il il presidente della commissione del dottore Morra
Ma il computer e c'è da dire che non era della procura era mio personale quindi oltre il danno la beffa
Adesso mi ritrovo intenzione per cause di forza maggiore non lavoro più
Diciamo che sono contento di aver fatto questa scelta perché indossare ancora quella divisa era una cosa che non mi apparteneva più perché in questo mondo non mi ci riconosco quindi ho preferito abbandonare che Matteo Messina Denaro continui pure la sua latitanza
Ovviamente noi ci auguriamo che Matteo Messina Denaro venga arrestato domattina
Il prima possibile ma nel frattempo era necessario soffermarci e provare a chiederci come lo Stato ha cercato Matteo Messina Denaro in questi trent'anni di chi sono le responsabilità se sì siamo soltanto andati ad un passo dalla sacca attorno alla sua cattura fermandoci un attimo prima
Io vorrei ringraziare Marco Bova per aver invitato cardo pulisci a dir la sua
Perché non ha espresso un'opinione
Ha raccontato un vissuto
Carlo pulisci e vittima della mafia di Stato Carlo pulisci personalmente
Mi ha confessato di coltivare il desiderio di trasferirsi altrove perché non vuole più vivere in Italia
Io ricordo quando nel mille novecentonovantadue in occasione dei funerali
Un popolo gridava fuori la mafia dallo Stato ed era un popolo numeroso
A quel rito incalzato
Perché era da figli di quello stesso popolo sia ai magistrati sia gli uomini delle forze dell'ordine che erano saltati in aria
Per responsabilità che erano state individuate anche e soprattutto come dello Stato ricordo che Borsellino
Alla moglie disse sarà Cosa Nostra probabilmente a farmi fuori ma lo farà su indicazione di altri di miei colleghi
Di miei colleghi
E siccome anche qua ci sono persone che hanno vissuto
Le SS angherie le stesse violenze le Sessa ingiustizie subite da Carlo pulisci
Persone di cui io conosco le vicende
Personali persone che sono state segnate da una sofferenza indicibile perché hanno trovato nello Stato il primo mafioso
E non il primo alleato
Con cui poter ottenere giustizia attraverso la ricerca e la conquista della verità allora il mio compito non può che esserne
Accompagnare questi testimoni attraverso la loro esperienza vissuta delle angherie di cui lo Stato è capace
Perché lo Stato quando i ruoli ti stritola ti umilia e lo fa
Mi dispiace ma io all'obbligo della verità
Anche con la compiacenza
Di operatori dell'informazione di giornalisti
Di uomini anche delle forze dell'ordine di PG che si mettono a disposizione di magistrati che io definisco lestofanti ed è un femminismo
Per costruire rappresentazioni della verità
Assolutamente false ma funzionali a determinate logiche di potere perché poi quel magistrato quel giornalista quello ufficiale dell'Arma o della Guardia di Finanza o quell'ispettore di polizia di Stato
Si trova dessert proiettato
Verso una carriera luminosissima anche perché magari è protetto da un politico
Quando il dodici giugno
Del due mila e ventidue
Io ha preso che l'attuale presidente della Repubblica
Ha insignito
Del cavalierato di Gran Croce l'ex ministro Angelino Alfano mi si è gelato il sangue
Però evidentemente sono stato uno dei pochi ad avere questa reazione
Perché ricordo a me stesso che Alfano non è soltanto il ministro che votava tranquillamente Mubarak che cioè scusatemi
La nipote come si chiama
Rubin Ubi rubacuori
La nipote di vedete anche questa espressione di cultura mafiosa
E purtroppo la forza delle ma delle mafie
E da cercare
Nella debolezza delle istituzioni che debbo combatte le stesse ma le istituzioni se ci pensate siamo noi per primi perché noi siamo il popolo e se c'è un popolo intelligente lo Stato non potrà permettersi di essere e di fare il mafioso e invece in Italia questa viene
E allora un personaggio politico
Che adesso rappresenta interessi della sanità privata e voi sapete meglio di me
Che nell'ambito della gestione della spesa pubblica in sanità ci sono tantissimi interessi afferenti Cosa Nostra la 'ndrangheta la camorra e via dicendo
Risiedeva dessert insignito del cavalierato di Gran Croce
E tutto è normale
Ecco a me questo non sembra affatto normali
E che il Presidente della Repubblica conceda queste onorificenze mi fa avvenire il vomito
Penso di poterlo dire senza che sia vilipendio alla Presidenza della Repubblica esprimo un'opinione
Contestualmente però tutto questo è reso possibile da fai detta lotte intestine all'interno del mondo della magistratura
Perché la magistratura è corrotta in radice da un problemino che i nostri costituenti hanno sottovalutato
Noi viviamo in un regime partitocratico e la magistratura che dovrebbe esser terza e assolutamente indipendente autonoma
Non lo è sei è vero che è un terzo dei membri del Consiglio superiore della magistratura stessa
Sono di elezione parlamentare
Io sono stato eletto senatore nel due mila e tredici dopo pochissimi mesi
Partecipavo alla votazione con cui Elisabetta Alberti Casellati da Palazzo Madama veniva mandata a Palazzo dei Marescialli quindi dal Senato diventava membro laico
Del Consiglio superiore della magistratura
Oggi
Ancora oggi Elisabetta Alberti Casellati è presidente del senato quindi da quell'esperienza è tornata nuovamente a quel mondo swahili Indoors così dicono gli anglosassoni
Ma si può essere seri ed accettare
Una promiscuità tale un superamento del conflitto di interessi così evidente senza indicarlo senza ad avvisarlo essenza soprattutto sanzionarlo
Siamo in Italia e tutto il possibile
In relazione a quelle faide fra magistrati che hanno consentito a Cosa Nostra di ottenere grandissimo vantaggio ma può essere anche l'Ambra anche età può essere anche la camorra
Perché poi non esiste soltanto Cosa Nostra debba aggiungo
Perché voglio essere chiaro prima si è fatto più volte riferimento alla massoneria
Io ricordo a me stesso
Che il Gran Maestro
Del coi del Grande Oriente d'Italia del mille novecentonovantadue e cioè
Giuliano Di Bernardo
Ha dichiarato pubblicamente in più occasioni di aver raggiunto il duca di Kent il numero uno della Massoneria diritto scozzese
Dopo aver saputo che la stragrande maggioranza delle logge massoniche calabresi e siciliane eran controllate dalla 'ndrangheta e da Cosa Nostra
E lui ha avuto un sussulto di dignità democratica e quindi è andato ad informare il duca di canto guarda che c'è un'emergenza in Italia perché le logge Id due importanti regioni son controllate da strutture criminali
Qual è stata la reazione del duca di carente spallucce
Quasi a dire guarda lo sappiamo e non è affatto un problema al che vien da pensare che anche la massoneria internazionali si sia trasformata in band al Toro
A differenza di quello che era quando è nata la Massoneria animata da ideali filantropici e nobili
Però poi messa massoneria e presente
In tanti mondi che poi son segnati da faide prego dottor palla malevolo fare due notazioni la prima il racconto che ha fatto Carlo Pulici
Nel racconto
Che per chi come me ha vissuto più di venticinque anni gli uffici di procura tocca dal vivo un po'quello che ho letto modifica il racconto che abbiamo fatto oggi come all'improvviso chi è Sato al servizio delle istituzioni al servizio dello Stato
Debba scontare quel tentativo di discredito
Che dentro gli uffici giudiziari
Tenta e cerca di eliminare
Quel tentativo dischi dove spesso accompagnato anche
Il mio racconto quante volte mi sono sentito dire hanno fatto bene ad abbandonati
Ah no perché telomeri David ecco io quando sento queste cose dico andrò avanti ancora più forte tanto per essere chiari perché mai la verità deve venire fuori dispetto tutto nessuno la potrà fermare
Il racconto di Carlo Pulici deve essere ancora di più come dire
Lo sprone lo spunto per fare in modo di capire cosa c'è dietro quelle storie perché improvvisamente quelle storie vengono fuori quali sono gli interessi che si torcono che si svolgono quali sono le ragioni per le quali un complesso di informazioni viene improvvisamente come dire ricercato in maniera spasmodica determinati soggetti anziché altri spero di essere stato chiaro
Però il punto ritoccato tu un altro punto importante che è quello che in qualche modo poi dovrebbe spiegare
Come funziona il nostro Stato tu licei ma in fondo
Io l'ho detto in maniera un po'più edulcorata il mondo della magistratura gli stessi vizi stesse virtù
Del mondo delle altre istituzioni del mondo della politica è vero nel mille novecentoquarantotto l'idea era quella di fare una magistratura autonoma e indipendente
Giudici soggetti soltanto alla legge settantaquattro anni dopo settantaquattro anni dopo
Possiamo dire che andate realmente così
Chi vuole nascondere la polvere sotto il tappeto dice sì è andata così e uno solo che ha sbagliato noi siamo diverso la realtà dice che purtroppo anche in quel mondo
Ci sono state le stesse problematiche la magistratura si è organizzata in correnti le correnti altro non solo che lo sci mio tormento dei partiti nella politica
Le correnti scelgono chi andrà al CSM oggi magari in maniera un po'più difficoltosa come i partiti scelgono chi saranno i prossimi componenti del Parlamento
La magistratura per fare nomine ha bisogno dell'appoggio della politica come può avvenire sempre nel mondo della RAI nel mondo delle Authority nel mondo della pubblica amministrazione
Quindi autonomia indipendente sì a parole nei fatti non ha funzionato così nei fatti ha funzionato che anche in quel mondo
La magistratura si è andata a braccetto con la politica e l'abbia scimmia Tata
Il problema è venuto fuori sì adesso si deve avere il coraggio di risolverlo bisogna dire è venuto fuori un problema e va risolto non solo in un'ottica distruttiva
Cioè distruggiamo e demoliamo l'edificio no cerchiamo di mettere le toppe oppure di migliorare
Tutto quello che non ha funzionato ed esempio non ha funzionato questo discorso lo dicevo all'inizio della corrente o grazie al fatto che debbano gestire il potere solo alcuni
Il fatto che si debba privilegiare non il merito ma l'appartenenza il fatto che una cosa che viene stigmatizzata all'esterno l'autoaccusa notazione che uno dei grandi mali diciamo così del nostro Paese italico
Fuori non vada bene dentro la magistratura vada bene ecco questa corroso
Il tessuto connettivo e siccome dobbiamo dire la verità chi vi parla ha fatto parte di questo meccanismo non è che dice io l'ho vissuta fuori non l'ho vissuto
Poi ho raccontato l'ho raccontato perché non raccontando di Bagnara chiare compiuta allora sì sì dalla possibile a tutti coloro i quali vogliono in qualche modo che si rimanga in silenzio di averla vinta io questo non gliela darò mai
Perché solo parlando solo discutendo solo portando fuori anche delle verità scomode
Io penso che la democrazia possa crescere Possa migliorare e posso a superare tutte quelle strutture che hanno caratterizzato anche questo mondo né più né meno come gli altri mondi che fanno parte della nostra Repubblica democratica
Allora siccome scissione avvisi avvicinando alla conclusione mi suggeriva Marco di concedere la possibilità ad alcuni di voi purché il cosiddetto gelato venga tenuto il minimo necessario per fare domande secche a tutte e due
Gli autori dei libri
Quindi se c'è qualcuno che vuole far domande si prepari io intanto faccio una considerazione però preparatevi le domande che dovranno essere secche verranno accompagnatela rispose possibilmente altrettanto secche
Noi siamo nati come Stato unitario nel mille ottocentosessanta
Ma quando nasciamo come Stato unitario
Coloro che hanno promosso l'unità
Piuttosto che imporre il rispetto della legge sabauda
Sa accordando con gruppi di potere anche i criminali
Preesistenti all'unità e operanti sul territorio controllando lo stesso
Quando poi c'è un cambio di regime e da monarchia diventiamo Repubblica immediatamente dopo
La fine della seconda guerra mondiale noi subiamo subiamo
Una scelta che fu fatta da chi vinse la seconda guerra mondiale
Voi ricorderete tutti Yalta Teheran apposta ma le conferenze cosiddette preparatorie
Di pace con cui Stalin Churchill e Roosevelt iniziavano a spartirsi il mondo
L'Italia
Fu concessa al cosiddetto blocco occidentale
E per preparare
Lo sbarco in Sicilia gli Stati Uniti non trovarono altro di meglio che mettersi d'accordo con le famiglie newyorchesi
Per cui gli uomini di Cosa Nostra per nulla sradicati dal mitico prefetto Mori
Per nulla
Tornarono a dessert coloro che dava alle carte per volontà degli Statunitensi ma anche degli inglesi
Vedendo poi legittimati perché a conclusione della guerra con il famoso provvedimento voluto da Togliatti ecco firmato da tutti non ci fu alcuna epurazione
E tutti vennero conservati
E io ricordo perché queste son cose siciliane che la prima strage rimasta come al solito impunità fu quella di Portella della Ginestra
Benissimo ricorda il dottor Palamara primo maggio quarantasette
Se non ricordo male ventuno aprile quarantasette quindi appena dieci giorni prima il cosiddetto Fronte popolare che riuniva i partiti della sinistra sopravanza e lombardi poco
Il partito di riferimento di un certo mondo cioè la Democrazia Cristiana poi interviene la strage e alle elezioni politiche successive il Fronte popolare non otterrà più quel risultato
Che l'aveva visto prevalere nei consensi dei siciliani
Per cui si è avviata la strategia della tensione
Che è stata corroborata da tante tante stragi le ricordo che la stessa Maria Fida Moro nel due mila e quattro ricordò che il padre fu fatto scendere da Lita
L'incursore due fermate prima che lo stesso avesse un piccolo incidente chiamiamolo così che costò la vita a decine e decine di persone
Questo fa anche ipotizzare una regia internazionale
In funzione delle quali
Cosa nostra
Ma anche la 'ndrangheta ma anche la camorra
Ma anche il cosiddetto terrorismo rosso nero e irrilevante sono stati al servizio di determinati poteri transnazionali per impedire
Che avesse
Verità
L'articolo uno della nostra Costituzione la sovranità appartiene al popolo ma di quale Stato
Perché molto spesso noi ci dobbiamo domandare se siamo sovrani a casa nostra oppure no c'è qualcuno che allora vuol fare domande
Partiamo dalla destra se può velocemente alzarsi e avvicinarsi
Fermo restando che tutto quello che è stato il dibattuto raccontato
E interessantissima e con e condivisibilissima ma tutti abbiamo capito che il protagonista quello lei questo non so se se lo può confermare di questa tremenda storia
La massoneria allora io penso che la particolare l'influenza dei partiti sulla legislatura ci sarebbe anche
Se la la politica non potesse intervenire perché sulla politica interviene forse
Anche la la massoneria e per concludere io auspico lei una figura che non solo lei ma in grado di farlo che si parli delle cose attuali io da palermitano da siciliano o il coraggio di dire perché non parliamo di come è stato eletto il sindaco di Palermo e di come sarà eletto il presidente della Regione
Allora prendo sobrio la palla al balzo novembre grazie
Rispondo subito lo sapete tutti
Che il sindaco La Galla è un parente a sua insaputa di un certo ferro se non ricordo male di Canicattì però a sua insaputa
Così come sapete che presumibilmente diventerà presidente della regione l'ex presidente del Senato Renato Schifani
Altro pezzo da novanta del così detto sistema montante tant'è che a settembre dovrebbe andare a giudizio ma queste cose chi vuole lessa perché qualcuno per quanto combattuto né scriverne e parlarne pubblica
Vi faccio una riflessione
Si parla di massoneria me molto spesso per informarci andiamo in Rete sul web
Io qualche giorno fa cercavo una foto quella in cui la famiglia Benetton si mostrava al mondo il pomeriggio del quattordici agosto del due mila e diciotto
Dalla sua villa di Ponzano Veneto ero scoperta o che quella famosa foto è stata
Ritirata dal web ci son delle agenzie che tu paghi e fanno lavoro di pulizia
Per questo motivo bisogna continuare a coltivare il mondo del cartaceo e dei libri bisogna saper coniugare presente e passato
La Massoneria debbo aggiungere deviata perché se no Stefano Bisi immediatamente procede e già ho conosciuto il gran maestro Stefano Bisi per una mediazione
La massoneria deviata
Chiamiamola così
Opera a livelli impensabili vero dice
Un senatore che ha firmato mi pare come quarto quinto firmatario un disegno di legge
Mai incardinato perché gli stessi miei amici di gruppo politico non hanno pressato
A sufficienza perché venisse quantomeno incardinato in commissione io ho firmato un disegno di legge a prima firma Elio Lannutti che prevedeva l'incompatibilità fra l'esercizio di funzioni pubbliche soprattutto se direttive
E l'adesione ad associazioni od organizzazioni che imponevano il vincolo dell'obbedienza assoluta
Perché quello è un altro dei grumi di potere opaco che impedisce al cittadino di poter aver fiducia dello Stato
E mentre la massoneria ottocentesca
In qualche modo ci ha offerto nomi importanti quelli che son considerati i padri dello Stato unitario eran tutti massoni e lo sappiamo lo stesso non si può dire per quanto è avvenuto nel Novecento
Perché ricordiamo tutti per esempio che cosa sia stata la loggia P due e in tante indagini di mafia centra la loggia P due e anche in relazione a Gladio a Stay Behind che guarda caso aveva un suo epicentro nella provincia di Trapani
Che non è poca cosa ecco tutto coeso è noto a tanti però lasciatemi dire esiste freudiana mente il meccanismo del rimozione
Ciò di cui
Ci dovremmo vergognare ciò di cui portandoci sofferenza abbiamo difficoltà a pensare e proprio ciò che viene allontanato perché preferiamo la vista razione noi dovremo stare attenti no dalle armi di distruzione di massa bensì alle armi di distrazione di massa
Che son quelle più formidabili e qua ci sono presenti i giornalisti e io vi invito a ricordare quello che scriveva
Un mito del giornalismo napoletano e italiano e cioè sia
Quello che fu ammazzato dalla camorra perché rompeva le palle controllando i bilanci di alcuni comuni
Eh sì anni aveva distinto e giornalisti Barretta giornalisti dei giornalisti dipendenti a impiegati
E noi siamo pieni i giornalisti impiegati
E questo è un problema altra domanda
Però quante neanche
Io ho una domanda breve terrà il dottore Palamara a proposito del mille novecentonovantadue
Può sembrare insomma trent'anni fa però in realtà si ricollega a quello che sta succedendo adesso da poco sono stati resi pubblici i i verbali di di quel per CSM rispetto alla riunione fatta a fine luglio del novantadue per dove Borsellino insomma dove lesse che Borsellino aveva attriti con i suoi colleghi lei nel suo libro scrive che non sono stati resi pubblici prima proprio perché avrebbero creato dei problemi alla magistratura
Posso sapere a chi esattamente in che modo nome e cognome un'altra cosa Breve posso dirla direttamente così privata a sedere a proposito di giornalisti la faccia tutte e due uno perché giornalista l'altra perché ha parlato di giornalismo lei poco fa ha dottor Morra ha parlato del dottore Palamara etichetta Moro tra virgolette come collaboratore di giustizia
Non sarebbe ora che ci fosse anche un collaboratore di giustizia dei giornalisti perché mi sembra che insomma qualcuno molto più conosciuto di Maddie sei giornalisti conoscono la differenza fra il vero e il falso ma pubblicano il falso
Allora dice io sarò telegrafico alle domande bisogna dare risposte chiare il riferimento è a un verbale del trenta luglio del mille novecentonovantadue ad una lettera che venne firmato da alcuni pubblici ministeri dissenso nei confronti dell'allora procuratore Giammanco quel verbale inizialmente non venne pubblicato
Nella di segretazione degli atti di Paolo Borsellino del diciannove luglio del due mila diciassette
Nei giorni scorsi nelle settimane scorse il Consiglio superiore della magistratura annunciato che avrebbe desegretate anche questo atto
Non è vero
E che in realtà quel verbale era già stato depositato nel processo di Caltanissetta
Quindi il riferimento ai nomi e nomi tutti coloro che firmarono quell'atto dissenso tranne alcuni pubblici ministeri che invece non lo firmarono
E che evidentemente
Proprio non averlo firmato non volevano che a distanza di tanti anni poi quella storia potesse essere nuovamente riportata fuori
Io conosco moltissimi colleghi che hanno vissuto la stagione delle stragi in prima persona e che oggi hanno i capelli bianchi tanta credibilità e hanno riconosciuto il riconoscono di avere fatto una relazione separata con un confine tra il bene e il male un confine da non oltrepassare a poco a poco ognuno di loro sta cercando di attraversare e tutte le fasi di quelle stagioni per ricredersi
Mi piace ricordare un giornalista scrittore Piero Merati che ha scritto già un libro la notte della Civetta
In cui ha fatto molto un mea culpa del giornalismo siciliano con uno stile raffinato e adesso fortunatamente c'ha proposto anche una relazione che riguarda il la vicenda dell'omicidio Borsellino è il seguente depistaggio
Poi che il giornalismo e i giornalisti si trovi ora essere personaggi di filtro fra le strutture di potere
Tra cui la magistratura
è il e il pubblico quello è un dato di fatto e purtroppo come diceva il presidente Morra CP si possono fare delle valutazioni e delle considerazioni politiche ed economiche del nostro Paese
Che hanno relegato ormai i giornali a un una quantità molto circoscritta di notizie che non ritroviamo su tutti i giornali quindi l'obiettivo principale è quello di non bucare il
E in questo contesto diciamo sono diminuite notevolmente le vendite dei giornali
E ci siamo trovati un po'ci stiamo trovando un po'tutti spiazzati soprattutto quando arrivano delle ondate tematiche autonome come il copie d'o la guerra in Ucraina e ci ritroviamo spiazzati davanti a questi fatti
Probabilmente ci sarebbe bisogno di un rinnovamento anche della società civile che possano proporrei anche delle alternative a quei grossi gruppi o grossi colossi dell'informazione che anche nel caso per esempio esploso con il caso Palamara hanno offerto la narrazione fin troppo prudente semplificate
Io vorrei fare una domanda invece al dottore Palamara
è pensabile che se si fosse risolta in Sicilia la vicenda delle nomine se si fosse risolta in Sicilia lazzo matura del dottore viola non sarebbe esploso il caso Panama
Questa è la prima volta che mi viene fatta questa domanda
Io penso sicuramente di poter dire che se fosse stato azzoppato Marcello viola non ci sarebbe stato il trojan
Cioè per sintetizzare qui si è sostenuto che comunque Marcello viola non doveva andare a Roma
Chissà perché
Bisognerebbe domandarlo a chi è stato il regista di questo azzoppa mento ma credo che questo regista sia al Vaticano adesso
Per essere chiari e non è argentino mai nisseno d'origine vi pare dottor Pignatone perché questo è quello che abbiamo intuito tutti perché entro gli anni in qualche modo alla fine azzoppato qualcuno e ha salvaguardato perché ha cessato di registrare casualmente appunto io però debbo rispondere alla domanda io fra l'altro vorrei anche sottolineare questo dato io provengo
Da un'istituzione perché la considero tale la scuola che mi ha permesso di educare allevare alcuni giornalisti perché m'alcuni miei ex studenti son diventati i giornalisti in Calabria in particolar modo vivono una condizione umiliati perché soprattutto in Calabria non c'è
Esperienza editoriali pulita al cento per cento
Può anche essere il lavoro in nero è sfruttato e qualcosa di massacrante ma oltre ad esser massacrante qualcosa che si traduce con me se scrivi quello che dico io direttore responsabile
Altrimenti non lo scrivi
Io son vivo da oltre trent'anni a Cosenza andate a cercare chi sia stato Marcello Bozzo
Vi ricordo anche scusate Claudio Bozzo
Vi ricordo anche che nella mia città Cosenza un giornale all'epoca diretto da Luciano Regolo non uscì
In edicola la mattina perché di notte così sembrava
Agli inizi le rotative si inceppava erano poi la vicenda è stata messa a tacere ma quando un giornale non esce in edicola perché gli si deve impedire di dare una notizia
C'è un vulnus alla democrazia tutta anche se quel giornale si pubblica semplicemente in Calabria semplicemente a Cosenza
E allora e qua taccio io vorrei che tutti gli italiani capissero che se c'è un problema consenso a Palermo a Trapani è un problema che riguarda tutti perché la democrazia o è di tutti o è di nessuno
Purtroppo noi figli di un individualismo particolari lista
Come diceva quel famoso fatti Li Calzi tua
è stato anche senatore
E so che e mi pare che si sia offerto e forse è stato nuovamente candidato razzi non lo sono
Il sottoscritto non è candidato quindi non fa campagna elettorale e così via che sia chiaro
Ecco
Io vorrei che tutti quanti si capisse che amicus Plato se Magis amica veneta ASS
Noi abbiamo degli obblighi son degli obblighi di verità e forse anche il Presidente della Repubblica certe cose vanno dette
Fosse anche il Presidente della Repubblica
Ultima domanda
Buonasera intanto vi ringrazio
Una domanda che non riguarda tutti noi
La faccia di questa domanda ma cosa devo raccontare edifici
Dottor Palano ai figli e raccontare che quello di cui stiamo discutendo per evitare che queste cose possono accadere di nuovo per evitare che si possa andare oltre il sistema
Al di là della come diceva Nicola Morra partecipazione alle prossime Ega direttore politiche bisogna avere il coraggio di cambiare di non accontentarsi di verità precostituite se questo racconto è stato fatto per quanto mi riguarda è stato fatto proprio per questo motivo per dare la possibilità a tutti di superare di andare oltre il sistema e di migliorare la nostra società
L'ultimissima domanda però rapidissimo
Premetto che io sono un ex sindaco non sono candidato a niente per evitare come sono parte civile in tre tronconi del processo sul sistema montante
Volevo precisare sono una particolarità
Lei dottore lo senatore Schifani
Imputato perché per fuga di notizie è imputato per fuga di notizie
La stessa diciamo accusa era stata sollevata dalla poca carta se tale condotta dal collega de dottore Palamara che è stato diciamo indagato a Perugia
Però a differenza è che ad ottobre e lei Senato Schifani è imputato mentre e per quanto riguarda stessa diciamo non si parlava allora in quel agricolo che alle due notizie in quel caso è il futuro procuratore di Palermo
Non è stato diciamo l'eterno è stato ritenuto dalla Procura di Perugia la l'accusa tale da poter diciamo rinviarlo a giudizio
Detto questo poi volevo fare una puntatina su quello che succede
Questo frangente particolare un altro soggetto
Che per il quale è stato chiesto il rinvio a giudizio dove anche voi io sono parte civile in un altro processo sul Girgenti Acque album Born dice niente questo in questo caso si chiama Gianfranco Miccichè Gianfranco Miccichè sapete di che cosa è accusato
Nel due mila diciotto secondo la procura tre giovani questa dobbiamo mettere sempre la presunzione d'innocenza all'amante
Avrebbe diciamo ho avuto un contributo da parte del presidente della nociva e gestione e servizi idrici agrigentine
Che si chiama Marco Campione in cambio della perché gli doveva dare congelerà una candidatura alle nazionale
Qua e purtroppo il patron del team di quella società agenda questa dopo il indagato e arrestato non se n'è fatto niente ma i soldi contributo voi lo lo lo ha ingannato ed giorno otto settembre
Che non è il giorno solo dall'armistizio ma ci sarà l'udienza a dai duecento mentre quell'altro che riguarda le senatore Schifani
Sì sì celebrate dal dodici settembre io non ho altre agenzie sì Codignola chiuderei così senza entrare nel merito dei processi perché se no no no no no in una piazza no possiamo fare il merito dei processi Flegrei dicendo che comunque
Deve funzionare uguale per tutti e quindi i racconti che ha fatto lei in un caso è andato in un modo in un altro è andato in un altro angolo l'unica risposta da dare è accende i riflettori tipo questo che abbiamo in faccia
E illuminare e fare in modo che le storie possono venire fuori ma fatti e dare la possibilità a tutti di farsi un'idea di comprendere come sono andate realmente le cose poi un'altra cosa
Per quanto riguarda tutti solito io come metto qualcosa su tutti Ulivo
So che e lui è stato condannato per la vicenda La Jamal raccomandazione sono sbagli
Perché lui avrebbe calunniato un procuratore della Repubblica
Cioè in quel caso lì la raccomandazione è un fatto penalmente rilevante e questo è un altro grande Lazio discorso che per chi vorrà leggere Lobello gelo troverà grazie a tutti un'ultima cosa chiudo
Visto che siamo a Palermo e presentare comoda di Palermo il il et commenta il procuratore di soldi a Roma
Di Palermo e ex presidente del Senato si prevede ma e non solo ma centro preme per le imprese del tribunale del Vaticano che di Palermo passiamo c'era qualcosa Moro spero nel futuro
Grazie a tutti arrivederci
Gli amici