Connessioni - Crisi energetica, politica, prossime mosse BCE. Che succede in Europa e cosa in Italia?

Riprendono le connessioni questo radio radicale l'appuntamento con il professor Fabio Pammolli economista cioè del Comitato Investimenti investendo presidente la Fondazione serve intanto buongiorno professore
Buongiorno buongiorno agli ascoltatori buongiorno prima parliamo delle prossime mosse attese la Banca centrale europea non solo parliamo anche di queste mosse relazione alla di ma mica del caro bollette del costo dell'energia e di quanto possano essere effettivamente efficaci queste misure rispetto rispetto appunto alla situazione che molti Paesi in primis l'Italia si trovano a a a fronteggiare il suo commento
Ma e sicuramente siamo di fronte a un
Ma un movimento molto difficile perché convergono sui mercati diverse motivazioni da un lato avevamo degli ostacoli sulle filiere di produzione a livello internazionale poi abbiamo avuto la guerra chiara
L'abbiamo avuto l'attacco della Russia al chimici meno appropriato canali chiamarla guerra abbia avuto l'attacco della Russia alla all'Ucraina e quindi abbiamo una situazione che ha determinato le tensioni sui mercati delle materie prime del mercato dell'energia
E quindi
A fare residente negli Stati Uniti ha annunciato che la priorità è la battaglia all'inflazione questo determina un innalzamento dei tassi di interesse negli Stati Uniti da parte la banca centrale
E questo determinerà una necessità di risposta alla sta già determinato da parte della Banca centrale europea che quindi procederà con un incremento dei tassi ora naturalmente
Se l'incremento dei tassi di interesse sarà elevato avremmo choc tra tra virgolette sul livello di
Di tenuta dell'economia sul tutto dei consumi del del della della ricchezza percepita da parte delle famiglie del loro potere d'acquisto più forte pensiamo solamente ai casi i mutui a tasso variabile che
Che conosciamo ma in generale questo sarà una pressione
Che che che avremo di fronte la seconda considerazione che naturalmente in un momento in cui i tassi d'interesse iniziano a salire
Sale anche la capacità dei mercati di piazzare i differenziali di tassi di incertezza e di rischio e quindi l'Italia si trova qui esposta a operazioni anche solo temporanee
Di pressione sul sull'andamento dei titoli obbligazionari quindi sul costo di rinnovamento del debito pubblico sul corso delle emissioni del debito pubblico
Questa è la seconda considerazione la terza considerazione che riguarda soprattutto l'Italia rispetto ad altri paesi europei e che le motivazioni che inducono l'azione della riserva innalzare i tassi d'interesse sono motivazioni
Di come dire stabilizzazione dell'economia rispetto degli appunto dei colli di bottiglia sul lato dell'approvvigionamento di componenti e divieti
E di funzionamento delle filiere produttive a livello internazionale nel caso dell'Europa invece c'è questa fortissima relazione tra l'andamento dei tassi l'andamento del costo dell'energia e la battaglia geopolitica che si è aperta
A fronte dell'aggressione degli all'Ucraina
E questo è il vero punto importante perché se il tempo di risoluzione della crisi geopolitica
Non è sufficientemente breve
Allora le misure di stabilizzazione dell'economia a legati all'andamento dei tassi d'interesse avranno due conseguenze molto diverse negli Stati Uniti ed Europa
Negli Stati Uniti ci sarà un effetto di stabilizzazione della dell'economia in Europa probabilmente questo effetto rimarrà un'incompiuta
E quindi questo è il vero punto interrogativo che che in questo momento sollevo all'attenzione degli ascoltatori e in questo momento delicato l'Italia è un po'di nuovo un grande vaso di argilla
Da un lato diciamo per la propria dimensione economica dall'altro lato per il ruolo che ha ha nella stabilizzazione della crisi a livello geopolitico questo è uno snodo dove non la facili ricette non facili risposte
Però paradossalmente uno dei motivi per i quali l'Italia potrebbe uscirne in piedi nella capacità del Paese di continuare a svolgere un ruolo importante anche rispetto agli altri Paesi europei
Nella gestione di questa crisi
Accordi nasce con un articolo del venticinque settembre diciamo mette Asterio a repentaglio una guida come dire simile a quella che è stata rappresentata
Un unicum in Italia forse anche in Europa ad Amalia e basta ma io penso sempre che ci sia in questo caso da citare Bertold Brecht guai al Paese che ha bisogno di eroi i nomi
Siamo un po'sempre in cerca di di una figura ero in testa al mini Cappellacci sicché ecco io credo che se se le elezioni del venticinque settembre possono a vere
Un ruolo diciamo positivo potrebbe essere quello di spiegarci c'è la la spedire la nostra capacità di risposta deve deve essere legata ad aspetti strutturali e meno legati a figure salvifiche e questo è l'unico auspicio che posso formulare a questo punto perché perché altrimenti saremo sempre in cerca
Del nuovo Salvatore questo mi sembra
Un percorso che si è esaurite le responsabilità cosa che era alla alla classe politica classe dirigente e credo che semplicemente un altro paio Draghi non lo abbiamo più svolgere questa funzione quindi abbiamo esplorato tutto il possibile su questo terreno
Italiano nuocciono altro nella vita è oramai sono altro nella vita che avrei considerato un'altra figura completa appassita però personalmente però diciamo
Ecco non è che poi abbiamo tutti questi jolly che possiamo costantemente trovare tecniche perché adesso il punto di sfida del del venticinque settembre quello di un ritorno
Alla ricerca di un ruolo della rappresentanza politica e alla ricerca di un di un Parlamento che sappia svolgerà le funzioni del Parlamento del svolge dopodiché l'esecutivo sarà frutto questo
Peso su questo sono più ottimista
Ecco allora non colon continueremo speriamo anche su questa questa vena di ottimismo fino spera venticinque settembre oltre grazie a queste connessioni grazie a Fabio Pammolli per essere stato con noi buon lavoro anzi degli ascoltatori