Alta Sostenibilità - Il Decalogo di proposte per un'Italia sostenibile di Asvis e la campagna elettorale

Radio radicale bentornati all'appuntamento ormai consueto da qualche anno qui su radio radicale in un'edicola la sostenibilità la rubrica che insieme a Radio Radicale portiamo avanti con l'alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile Lhasa visse ritorniamo in una formula un po'rinnovata anche perché vi accompagneremo ogni lunedì verso l'appuntamento che è molto importante che come sapete il prossimo venticinque settembre si andrà al voto e coincide con una data importante cioè quello della della della diciamo così della nascita dell'agenda
Venti trenta dell'ONU sullo sviluppo sostenibile proprio per in qualche modo omaggiare è rendere più efficace in questa campagna elettorale la presenza dei temi di sostenibilità
Caratterizzi eremo queste prossime settimane di programmazione con una formula speciale insieme a me a condizioni ci saranno è risibile donne per parte e altri se il giornalista Buongiorno Ellis
Buongiorno Valeria Tina anche nostri ospiti
E buongiorno anche a Ruggiero porta giocoleria sta peggiorando visse e saremo in tre proprio per in qualche misura incalzare i nostri ospiti di ogni di ogni partito politico proprio su questa agenda che ci sta molto a cuore
E ci sono già collegati alcuni alcune delle delle persone interlocutori che avremo in questa nostra mezz'ora io ringrazio per essere con noi Paola De Micheli deputata del Partito democratico ben trovata
Con Ciavarro un giorno ci raggiungerà tra poco Valentina Grippo portavoce di azione
E intanto iniziamo così avremo anche un altro ospite vedremo se riuscirà collegarsi con noi Nicola Procaccini responsabile del dipartimento Ambiente ed Energia di Fratelli d'Italia ma intanto iniziamo subito
Proprio per tener fede alla nostra gente accanto nostro lo rullino di marcia che ricomincia appunto questo lunedì a voi la parola amici
Ma dinanzi a lei ricordare che questi tre un tattiche dedicheremo appunto anche programmi elettorali
Come assunto annotava un decalogo di proposte per rendere l'Italia un Paese sempre più sostenibile un decalogo appunto presentato dall'Avis riporto a tutte le forze politiche piena estrema sintesi mi raccontò che cosa c'è in questo decalogo poi invita i nostri ascoltatori esportatrici sono interessate andarlo a vedere nel dettaglio sul sito di acquista questo mercato porterà da io accelerare la transizione con la logica attuare politiche coerenti nel rispetto della Costituzione che ricorda che grazie anche all'azione di a siamo riusciti a modificare d'avere una Costituzione che includesse il principio dell'ostilità intergenerazionale che era istituzione e poi analizzare scenari futuri creando appunto un istituto di studi sul futuro promuovere giustizia trasparenza e responsabilità a tutti i livelli politici e istituzionali Inter sostenibilità meno il parlamento nel funzionamento del Parlamento garantire maggiore equità tra i territori con delle agende
Territoriali lo sviluppo sostenibile
Ridurre diseguaglianze di genere
Territoriali ancora col bel soggiorno e travi in terre lontane e quant'altro e quindi diseguaglianze di genere territoriali eccetera
Navi assicurare a tutti tutte i diritti di cittadinanza tutelare la salute con un approccio integrato infine promuovere la pace
Cioè giustizia multilateralismo Fantini però dire un'altra cosa queste in estrema sintesi inventando per la prima volta essa aprire società civile nel senso di raccolta sia quindi è possibile anche sottoscrivere una petizione che acquista a appunto Promos circa un mese fa proprio perché alle forze politiche di cercare di seguire quanto possibile questo decalogo includerlo nella propria programmazione politica Ruggiero ecco sì un decalogo che viene proposto a tutte le forze politiche con quelli che sono i temi
Noi qui oggi in rappresentanza delle forze politiche abbiamo come è stato detto Paola De Micheli deputato del partito deputata del Partito Democratico ex amministrano i trasporti
Valentina Grippo che è portavoce di azione Bongiorno Grippo
Al microfono chiuso comunque non è un quadro aggiorna e poi cioè Nicola Procaccini che il responsabile del dipartimento Ambiente ed Energia di Fratelli d'Italia un giorno Procaccini
Buongiorno a voi voi allora si quando si parla di
Sviluppo sostenibile ovviamente si pensa subito al clima e al territorio è inevitabile in questo momento è veramente questo l'emergenza ma come ha detto e visse non è solo questa la questione dello sviluppo sostenibile cioè la pubblica amministrazione lavoro il digitale Mezzogiorno il welfare la salute il multilateralismo ci sono anche i rapporti internazionali vorrei cominciare con Paola Demicheli
E intanto capire quanto nel programma del Pd cioè di sviluppo sostenibile io ieri leggevo un'intervista che Enrico Letta affatto a El Pais
E Bluey proprio centra questa intervista su quello che il clima e la protezione dell'ambiente però ci sono anche altre cose d'attualità per esempio
Vedo che azione con un post contrita di Bellanova ammesso
In discussione i giochi Sat a anzi lo difende contro Enrico Letta che lo mette in discussione quindi volevo capire anche sul tema del lavoro quali sono le proposte del Partito Democratico
E quanto c'è di sviluppo sostenibile Paola De Micheli cominciamo con lei
Grazie buongiorno a tutti nel programma del partito democratico ma anche nell'azione e nel lavoro del partito democratico di questi anni c'è tema ambientale
Sversare arrestato a quelle che sono le misure che abbiamo proposto al alcuni casi a volte anche siamo riusciti ad approvare e altre invece diciamo a causa della necessità di fare dei governi con maggioranza un pochettino complicate non siamo riusciti ad approvare questo prende questi programmi lo stop programma l'ambiente trasversale perché ci sono molte misure che devono e che possono accompagnare la transizione
Nel nostro sistema io credo che le questioni fondamentali in questa fase siano legati soprattutto agli investimenti che devono essere orientati a due obiettivi il primo lei cerca che ci consenta di intensificare il più possibile l'utilizzo delle fonti alternative sotto per per soprattutto per l'Energia la grande questione energetica questo nostro tempo
Ha svelato un po'di ipocrisia
Che che circolava e cioè che fossimo già arrivati ad un punto avanzato di transizione energetica sia dimostrato con la crisi
Del gas che questo non è ancora avvenuto e quindi ci vogliono molte molte risorse sia in termini di accompagnamento di famiglie in prese a l'accesso alle fonti alternative sia risorse da stanziare per la ricerca perché soprattutto sul fronte della mobilità e dei trasporti come ben sapete regia c'è un'esigenza di densità energetica e la densità per ora la garantiscono solo i fossili per questo motivo abbiamo messo molte risorse del pianeta reale e spingerlo sperimentazioni e ricerche soprattutto sulla mobilità additano Ageno l'altro aspetto fondamentale del quale ci si dovrà occupare immediatamente nella nuova legislatura è quello legato al consumo del suolo e la gestione del territorio
In Oriente RAI per semplificare diciamo un po'visto che l'argomento è ovviamente compreso orienterei
Gli obiettivi in due direzioni il primo è quello di occuparci finalmente in maniera definitiva dei temi che riguardano l'acqua in tutto il settore idrico abbiamo finanziato con tre miliardi piano di piccoli invasi come ministero delle Infrastrutture dentro il Piano nazionale di riprese resilienza in parte del fornitore ecco io credo che lasciare che oltre il novantacinque per cento dell'acqua si leva da via quando siamo in una condizione di felicità diciamo sempre più frequente
A e quando abbiamo la certezza di avere sistemi costruttivi che hanno impatti ambientali quasi zero ci può consentire di a rilanciare un grande impianto idrico nazionale dall'altra parte il consumo del suolo
Solo le regioni a guida Partito Democratico stanno approvando leggi urbanistiche essendo diciamo così una delle competenze regionali nel quadro delle norme nazionali Beggio urbanistica che ora orientano al consumo di suolo zero comuni è una scelta molto radicale molto importante che ha un grande impatto sui territori e che ovviamente spinge illa spinge il usate spinge il legislatore anche a trovare delle élite
Dolce affinché le ristrutturazioni degli immobili dimentichino più facili favorevoli economicamente in modo tale da garantire la casa
A prescindere dall'utilizzo di nuovo suolo ultimo ma non ultimo il tema del lavoro attenzione che non passi l'idea che la destra sta facendo passare ok che la transizione la sostenibilità determinano impoverimento
Non è così non solo perché si aprono mercati e mestieri di grande novità ma perché esistono strumenti europei dobbiamo mettere in campo ancora più strumenti italiani del governo italiano per accompagnare lavoratrici e lavoratori
Affinché la sostenibilità diventi un'opportunità per tutti e non per pochi anche in termini di regole e di lavoro di competenze e sui possibili spendibilità delle proprie competenze al mondo del lavoro
La palla Fratelli d'Italia allora Nicola Procaccini
Deve aprire il microfono ecco che
è così sì scusate sistemo va be'legame dunque innanzitutto buongiorno
Dunque chiaramente c'è una visione generale cioè quella dell'ambiente per quanto riguarda fare l'Italia in generale la politica conservatrice che è una visione
Perché come dire a proprio nel suo DNA la conservazione del patrimonio naturale la quello culturale
Partita tonico e oggi escludono che è uno dei filosofi più importanti del movimento conservatore internazionale diciamo proprio che l'ambientalismo è la quintessenza
E la causa conservatrice questa cosa ne rivendichiamo con forza perché altrimenti passa quello che è passato un po'negli ultimi anni che viceversa occuparsi di ambiente sia una sorta di prerogativa della sinistra peraltro di quella più massimalista
Chiaramente non abbiamo un diverso o di approccio l'approccio e anzi contestiamo alle sinistre quello di sovrapporre un po'la la la la piattaforma di rivendicazione ecologista a quella socialista e direi anche
Quella del socialismo del secolo scorso meglio chiamata come comunismo c'è una sorta di approccio antimercato anti economia anticapitalista pensiamo che viceversa l'ambiente si Possa si debba tutelare compatibilmente con lo sviluppo economico produttivo e sociale di una di una comunità di una nazione questa è la grande sfida per quanto ci riguarda è chiaro che l'esempio forse più più paradigmatico di questa diversità di approccio sta proprio
Nell'approvvigionamento energetico
L'energia
è curioso che non ci ci preoccupiamo di energia soltanto adesso avendola sottovalutata in termini di impatto nella nostra vita negli ultimi decenni
L'approvvigionamento energetico è qualcosa che chiedo scusa si continua a vedere perché consecutivamente anima si vede meglio su meglio ok dicevo Lehner CIA ha rappresentato un po'la cenerentola nelle politiche del nostro della nostra nazione e oggi corriamo a riparare il tetto mentre sta fiorendo aquilotto avremmo dovuto farlo
Ben prima
Il nostro approccio anche qui dicevo è differente perché noi siamo per esempio che la transizione energetica è appunto un percorso di tra transizione come tale ruba affatto
Cioè non è pensabile questa rincorsa ad un mondo utopistico di energia che profuma rilievi pulito
In altro in poco tempo in pochi giorni perché questo fuori dalla realtà nella realtà le dobbiamo innanzitutto preoccuparci diventare autonomi in termini energetici ecco devono esserci questo una domanda mi mi sfiora il viaggi sempre più il tema diciamo energetico è diventata anche un tema evidentemente geopolitico
E su questo devo dire da ogni parte politica e per la verità
Ci sono stati insomma problemi a volte anche imbarazzi perché è inutile dire che ci sono state forze politiche tra l'altro di cui sul sul ovviamente su scala nazionale
Julie siete alleati in cui appunto
Putin è stato un un grande un grande alleato penso di Forza Italia in qualche modo anche della lega
E abbiamo visto in queste ultime settimane da parte soprattutto dei fratelli di d'Italia il tentativo di marcare una una vista
Danzano rispetto rispetto a questo è anche dispetto essere saldamente nella alleanza atlantica
Questo immagino che è un tema che invia anche molto occupati nel vostro dibattito interno e anche nel nell'aggiustare in qualche misura una una linea che in questo momento diventa dirimente che riguarda l'Energia le strategie politiche
Ma anche sonora scelta e abbastanza di campo a livello gioco rimane io credo io credo che questa sia una narrazione che sta portando avanti sano portano avanti le sinistre
Ma che in realtà sia strumentale chiaramente al alla propaganda elettorale di questi giorni con
Ci sono se cercate su internet foto di esponenti di sinistra abbracciare qui a Vladimir Putin in quantità smettete su Google ritrovata in quantità industriale
Perché Vladimir Putin
è piaccia o non piaccia il presidente di una nazione
Estremamente importante sul dal punto di vista geopolitico qual è la federazione russa e ed è inevitabile che in tempi di pace si cerchi di avere il miglior rapporto possibile con tutte le nazioni
Dopodiché in tempi di guerra quali quelli che stiamo vivendo è chiaro che queste relazioni si interrompono ed è chiaro che in tempi di guerra cambiano completamente
I paradigmi e quindi questo ci inevitabilmente ci porta poi in una strada che è una strada interamente diversa è quella delle sanzioni che è quella di una contrapposizione
Inevitabile cioè quella anche di una profonda preoccupazione egli un nuovo modo di vedere anche la globalizzazione lo diceva proprio ieri Giorgia Meloni a Cernobbio si andrà sempre di più verso la così detta Francis
Shore Ing c'è una globalizzazione ristretta
La che inevitabilmente non dico taglia i ponti ma comunque crea una mandare amicizia condivisione dei valori graficamente immagino anche con la Cina chiaramente ci sarà inevitabilmente ripercussioni sono le dire parliamo di entità anche lì io adesso
Vorrei sentire Valentina Grippo io vorrei ritornare a quello che il degrado iniziato subito propone ai partiti politici sotto il Paolo De Michelis deve andare tra pochissimo tempo quindi spero che ebbe il tempo di rimanere subito dopo aver girato il budello secondo intervento Valentina Grippo la stessa domanda quindi che cosa azione su musica quelle utili sono le proposte rialzo dis
Sinora le proposte del CdA rischi eminentemente quali sono quelle della dell'Agenda venti trenta e quindi che riprendono no i i Jas D G
Io vorrei richiamare la riflessione di tutti per come anche sarà andato questo primo giro di interventi l'agenda venti-trenta non è una leggenda ambientale anche molti temi ambientali per carità
Ma in agenda fondamentalmente che ha un impianto di giustizia intergenerazionale non si bada sul principio di
E mettere su un modello di crescita economica che bilanci i bisogni della generazione attuale con i bisogni delle future generazioni su quest'impianto era costruito è costruito
Il pm RR e una documentazione oggi valide invece abbiamo anche l'aver fatto cadere Mario Draghi a luglio cosa che noi non abbiamo condiviso e sulla quale agenda ne vorremmo trovarci
A rigovernare da subito mette a rischio il raggiungimento di taluni di questi obiettivi questi obiettivi è vero che hanno sicuramente
Una serie di obiettivi di tipo ambientale in senso stretto abbiamo citato l'Energia i modelli di crescita sostenibile del pianeta
Ma hanno all'interno anche l'accesso universale alle cure sanitarie l'accesso all'istruzione di qualità e quei diffusiva da parte di tutti
L'empowerment femminile per citarne alcune no allora
Questo modello si può attuare solo sentire un'agenda strutturata di lungo periodo che vede sicuramente agire i governi e che contestualmente vede agire governi su un indirizzo di secondo livello che un indirizzo che sollecita il settore privato ad agire
Avendo acquarelli Albrizzi ma con soli diciassette il TG anche se su cento sessantanove Tanghetti minori che sono molto articolati e sul cui impianto almeno lama perché ha la pazienza di andarlo a vedere sul sito
Di azione che che rimanda al progetto del terzo polo dove ognuno di questi target eh indirizzata viene spiegato come si pensa di poterlo raggiungere è chiaro che chi ha nelle proprie compagine nelle proprie alleanze persone io faccio l'esempio mi dispiace per esempio nel nel Lazio entrambi gli schieramenti hanno o al proprio interno
Persone che legittimamente riversa noi abbiamo avuto interne Lazio detto al fotovoltaico i no ai rigassificatori i no a è chiaro che se uno è contrario a ogni forma di energia
Ha un problema energetico in questo si applica a tutti gli altri temi allora io penso che l'agenda Draghi su questo fosse molto chiare anche il fatto di aver trasformato il CIPE in Cibeles e quindi aver trasformato un ente che si doveva occupare di sviluppo
Già nel proprio Ronnie mano in in un ente che si deve occupare di sviluppo sostenibile
Da un un messaggio di metodo che
Il governo Draghi con una direttiva del dicembre due mila nuovi chiarito
E si era specificato che entro la fine del due mila ventidue tutte le nuove azioni che partivano dovevano avere tre parametri di valutazione
Anche la sostenibilità sostenibilità però ricordiamocelo intesa come stiamo dicendo cioè non solo e sostenibilità ambientale ma il principio di fondo che noi oggi stiamo nuovamente indebitando sulle spalle dei nostri figli io personalmente se non tre intorno ai vent'anni
E facendo questo lo dobbiamo fare sapendo che li spenderemo in modo da lasciarli un mondo migliore domani
Tutto il resto è un di in cui di questo modello
Che noi punto per punto purtroppo non abbiamo ore ma dal primo al diciassettesimo abbiamo provato a spiegare come intendiamo realizzare o che quindi non solo sottoscriviamo ma abbiamo anche spiegato come
Bene grazie grazie ritorniamo su uno degli argomenti che anch'esso toccato la riforma del CIPE è diventato da appunto comitato interministeriale per la programmazione economica comitato interministeriale la programmazione economica e sviluppo sostenibile questa è uno dei punti che decalogo del due mila diciotto come artista avevamo presentato c'era anche appunto l'inserimento del principio dello sviluppo sostenibile in Costituzione cioè un altro risultato che possiamo salutare insomma
Favorevolmente è stata l'integrazione degli obiettivi di sviluppo sostenibile
A livello istituzionale europeo quindi proprio a partire dalle Commissioni e anche questa è una delle proposte dell'ASICS allora vedi capitolo che questi sono tutti temi che hanno a che fare con la governance quali governance per l'integrazione per la coerenza delle politiche avviso questo alchemiche
Abbiamo fortissimamente voluto la trasformazione del ci pensi per sé io ricordo che proprio quando il la Svizzera propose questa questa misura io avevo la delega al CIPE per il ministero dell'Economia e quindi ho seguito in prima persona la trasformazione non solo perché c'è una questione di nomi ma per perché c'è una questione di obiettivi come sottolineava lei
Ora la trasversalità dai temi di sostenibili vinta nel caso della governance del rifinanziamento delle piccole grandi infrastrutture che transitano attraverso il comitato interministeriale in cui stiamo parlando
è molto evidente perché consente di integrare i criteri con i quali in maniera tradizionale conservativa uso aggettivi che sono stati usati in questo dibattito
In maniera tradizionale conservativa sono stati utilizzati fino alla moto modificazione degli obiettivi del CIPE sa con il gli obiettivi di sostenibilità questo implica una maggiore profondità
Nell'analisi non solo delle ragioni degli Investimenti delle loro modalità realizzative
Ma soprattutto implica per la pubblica amministrazione per i governi per il decisore pubblico un approfondimento sugli effetti di medio-lungo periodo
è e questo secondo me al grande salto di qualità che è stato fatto e che guardate se si confrontano le riunioni del prima e del dopo si vede moltissimo anche nella discussione nella modalità di sviluppo delle riunioni all'interno di questi strumenti di governance pubblici soprattutto orientati Investimenti
Intendo dire che il rischio che si corre soprattutto quando si parla di investimenti possono infrastrutturali ma di ogni genere tipo
è quello di avere una visione di medio periodo lo scoglio impatto immediato atto noi dobbiamo essere vogliamo garantire un processo di sostenibilità e siamo generazionale dobbiamo essere capaci di avere una missione fisico e avere dei targhetta
Ed erede degli strumenti di analisi che ci consentano di capire quali sono gli impatti di medio periodo di queste scelte lo dico per creare quello che noi abbiamo messo nella piano nazionale di riprese resilienza in particolar modo nella missione tra quella sull'infrastruttura nella missione in due quella sulla transizione nella quarta parte soprattutto sulla legata ai trasporti o quella sulla la missione cinque legata soprattutto alla casa a tu come primo obiettivo quello di vedute di un viaggio lungo periodo
Cioè non ci siamo occupati di investimenti immediatamente che chiedessero un risultato immediato anche esige meglio ma soprattutto che ora io intarsi zero in paese ad una trasformazione di medio periodo che fosse socialmente e ambientalmente più sostenibile ecco io penso che le parole aiutino a modificare la situazione preesistente
Quando ci consentono di uscire dall'immediatezza purtroppo le campagne elettorali però sono fatte no allenarsi la necessità Venere anche nelle cose che facciamo subito comportano perché
Allora no grazie grazie Paola De Micheli teniamo amico all'onorevole avevano già avanzato grattacielo milanese ora però io sto e torniamo anche all'agenda diciamo venti trenta questo decalogo dell'ASI disse che cosa con Fratelli d'Italia fatte faticoso vuole invece vi convince meno visto che insomma siamo dedicando questo lunedì proprio un po'un excursus su quelli che sono i punti di coincidenza programmatica tra le forze politiche questa questa proposta dell'ASICS
Sì c'è una cosa se mi consentite su cui però prima che risponde volevo un attimo approfondire credo perché credo che sia importante quanto del PM per attuale sia previsto in termini di investimento a favore della transizione energetica in particolare delle rinnovabili perché sento spesso informazioni secondo me non non attendibili nel senso che comprendo che questo pm RR sia stato scritto in un'epoca ancorché recente in realtà molto distante
Da un punto di vista diciamo politico perché chiaramente ancora non era scossa
La il conflitto in Ucraina e e quindi per era questa è una giustificazione che onestamente sento anche di riconoscere però poi c'è un ci sono i fatti
Quei fatti sono che per esempio alle rinnovabili vengono destinati soltanto cinque
Virgola nove miliardi di euro rispetto ai cento novantuno miliardi di euro dell'intero pinta M re apre tanto per farvi termini quindi parliamo adesso non so ma a occhio e croce parliamo di un tre per cento giù di lì di rispetto all'intero dall'intero Pnr
Tanto per fare un esempio la Germania ha destinato il novanta per cento del suo Pnr cioè parliamo di me ventinove milioni di euro ventinove miliardi di euro quindi anche anche molto inferiore in termini quantitativi ma ripeto destina il novanta per cento del suo Pnr R allo sviluppo
Delle rinnovabili quindi alla transizione energetica però colore particolare localizzano sull'idrogeno
Tra il tre per cento il novanta per cento c'è una certa differenza
Questo è anche il motivo per cui i Fratelli d'Italia sostiene la necessità di dover di aggiornare Pnr R. alla luce di quanto è accaduto
In questi ultimi mesi io credo che sia una qualcosa di di di di di buon senso e non capisco perché debbano esserci invece ostilità preconcette
Tra l'altro io sono anche parlamentare europeo e mi è capitato spesso media ascoltare agli stessi commissari europei penso all'ombra osti e non solo addirittura l'invito ad aggiornare i pm RR anche alla luce del piano impauriti you che è stato pubblicato poche settimane fa questo quindi era per dire che c'è bisogno di investimenti oggi più che mai e c'è bisogno di investimenti che siano anche compatibili perché se no anche sostenibili in termini più più generali
Io non ci trovo nulla di male nel fatto che ci debba essere una attenzione al rispetto del paesaggio perché il paesaggio
Anche fonte di ricchezza per gli italiani non è semplicemente così un orpello che fa bello da vedersi cercare anche Olivia pastore anche un fattore economico importante il fatto che si si debba rendere compatibile l'approvvigionamento energetico lo ha
La produzione di energia e quindi anche l'autonomia energetica con il rispetto del paesaggio io credo che debba essere una prerogativa per l'Italia ovviamente senza gli eccessi massimalisti che purtroppo abbiamo visto in tante in tante situazioni però credo che siano due esigenze che si possano contemperare soprattutto facendo leva sull'innovazione tecnologica perché l'innovazione
Può essere un'amica alleata dello sviluppo sostenibile
Anzi ne sono certo che lo vedo anche main nell'agricoltura anche una spesso viene messa sul sito tra gli imputati di sul banco degli imputati perché viene accusata l'agricoltura di essere nel come dire
Inquinante in senso lato in realtà l'agricoltura di precisione
Ci dimostra che attraverso l'innovazione tecnologica attivo migliorare la produzione
La quantità e la qualifica e la qualità della produzione e nello stesso tempo ridurre per esempio il consumo idrico ridurre per esempio il l'uso dei dei fitofarmaci insomma si possono combinare questa è la grande sfida
Questa è nel e l'approccio che Fratelli d'Italia ora all'interno del dibattito nel politico lo fa oggi in campagna elettorale
Ma lo fa da sempre non abbiamo ripeto una una cultura ecologica ecologista e non a caso uso preferisco usare la parola ecologia rispetta ambientalismo perché
Nella nell'ideologia della parola ecologia c'è proprio o incosciente la difesa della propria casa al meglio la la la la l'approccio innanzi tutto ciò che avviene più prossimo hanno uno e poi certamente ciò che avviene più distante l'anno
Grazie Nicola Procaccini andiamo in chiusura perché abbiamo veramente minuti tornando su Valentina Grippo di azione per per capire intanto una domanda che cosa si aspetta da questa campagna elettorale anche in termini di tematiche
Ecologisti
Se se vogliamo usare acquista la parola evidenzia però noi guardate io ho ho quest'idea insomma io un Zeman dinamico MMS agenda verbalmente e lo dico
Da grande appassionato di politica da grande appassionato di giornalismo le campagne elettorali sono sempre molto massimaliste sui temi e e nei tempi diciamo che precipitarsi al voto così
Con diciamo una una situazione abbastanza
Confusa e e anche partiti che chiaramente hanno potuto affinare il il proprio messaggio elettorale fino a un certo punto
Non a non non giova sempre alla alla chiarezza la completezza del dibattito odio per cui questo radio radicale con l'ASI se siamo qui a dare speriamo dei supplementi di di informazione
Sì anzi approfitto per ringraziare radio radicale per il lavoro che fanno ressa non è un'ascoltatrice appassionata allora io la vedo così
E avvolte durante questo dibattito questa campagna elettorale ci sembra di stare a Miss Italia no perché tutti vorrebbero non deturpare l'ambiente pagare meno le bollette era un po'meno sentiamo dire come le persone pensano di farlo come chi si candida a governare il Paese pensa di farlo e soprattutto come ci si Viacard vita
Regole rimanente era la pace nel mondo credo che ci abbia peraltro non ci sfugge uno dei diciassette sostenne abbordabile poi un gozzo e ma il la verità e che alcuni hanno dimostrato di saperlo fare altre hanno di un non hanno dimostra di saperlo fare oppure hanno dimostrato come nel decennio due mila uno due mila undici
Ci davamo l'agricoltura sono stati fra gli anni in cui l'agricoltura avuto il più a alti le più alte lamentele in termini di investimento e di restituzione dei fondi europei per l'innovazione tecnologica
E la transizione in agricoltura quindi non solo bisogni nel sapere cosa si vuole fare
Mentre viceversa per esempio ancora oggi la transizione digitale innovazione che anche un impatto sull'ambiente delle industrie beneficiano dell'investimento di industria quattro punto zero
Che con ministro Carlo Calenda ha portato moltissime aziende ad innovarsi quindi diminuire il proprio impatto
Tecnologico io sul tema specifico la vedo così e corre servono oggettivamente degli strumenti di valutazione del costo beneficio degli investimenti sui ex DG alcuni strumenti ci sono
Io penso che si potranno raggiungere gli obiettivi che voi giustamente avete sintetizzato
Se si fa un lavoro di sistema che è diretto da parte dei governi ma anche indiretto cioè ci sono alcune dice il DG come ad esempio la sconfitta della povertà del mondo con la sconfitta della fame
Che sono per loro natura delle azioni pubbliche dirette solo gli Stati possono investire massicciamente subite ci sono invece degli Investimenti ed è negli obiettivi del DG
Come l'istruzione o all'accesso alle cure sanitarie per tutti sulle quali gli Stati possono intervenire in forma indiretta premiando penalizzando il settore privato
Quando investe in questi settori
Io no peraltro ci sono degli studi che hanno dimostrato che alcuni degli alpeggi hanno un vantaggio diretto per le aziende e quindi non è che tutto danno l'investimento ingiustizia intergenerazionali ci sono alcune misure
Che danno sia in termini di reputazione sia in termini di vantaggio diretto alle aziende che operano in un regime di Air di Gino di responsabilità sociale di impresa
Dei ritorni economici
Allora le azioni del governo nei prossimi anni devono da una parte e agire in forma diretta
Su quegli obiettivi che per forza debbono essere pubblici e dall'altro agire in forma diretta facilitando la vita incentivando il settore privato che aiuta
Lo Stato i listati in una evidentemente il clima il progetto che deve essere per forza globale e e transnazionale
A incentivare i privati che intervengono in questo settore lo faccio solo un'ultima cosa che che dobbiamo chiedere
Non è vero che non ci sono i soldi piene al rene per la transizione se li sommiamo anche alle altre risorse dei fondi di coesione
Il illusi che l'investimento totale su sostenibilità sono quattrocento miliardi che hanno una parte anche molto importante se riusciamo a realizzarlo sulle energie alternative
Ma ci torniamo perché sono tutti temi importanti al punto del decalogo di proposte per l'Uni unitaria sostenibile la svista presentare in vista appunto delle prossime elezioni riprendono poiché ama masse utilmente dall'agenda venti trenta
O no no come era tradizione l'alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile dobbiamo andare in chiusura alloggiare Lister
Sì grazie c'è poco da dire vi ringrazio ringrazio tutti gli ospiti Nicola Procaccini Fratelli d'Italia Valentina anche lui a bordo
Azione e Paola De Micheli del partito democratico per avere preso parte a questo primo faccia a faccia su quelle che sono le richieste che ha soddisfa i partiti
In vista aprire il venticinque di settembre grazie a tutti grazie Valeria grazie grazie al alterarne grazie a Francesca in azienda di coordinamento redazionale la linea torna ai miei colleghi di radicale in studio appassiona