Udienza pubblica della Corte costituzionale

Va bene diamo inizio a questa seduto e come sapete
Quando c'è un giudice che se ne vale udienza dedica la prima parte di se medesima al saluto del duca di solito mi sembrava questa volta quello che se ne va sono io
E quindi siete costretti a usare il termine in effetti e noi no secondo le regole di in questi costi natura naturalmente l'udienza sarà la sospensiva al termine del saluto dopo le brevi parole di ringraziamento nel salutarlo
Dopo un breve intervallo riprenderà
Presieduta da rivali dice lui dice anziana
Alla quale do ora la parola
Che inserirli in base alle regole chi tocca a lei salutare quello che se ne va
O quella in questo caso
Sì in effetti spetta a me
In in qualità di giudice decano del Collegio porgere il saluto della corte costituzionale presidente Giuliano Amato il cui mandato scadrà fra qualche giorno capirete che parlare di Giuliano Amato significa attraversare la storia recente dell'Italia repubblicana
E significa cogliere seguendo il suo percorso che si è svolto innumerevoli sedi accademiche istituzionali lo spirito del cambiamento consolidarsi della democrazia
In questo percorso mi piace subito dire che la storia nazionale si intreccia con l'Europa
Nella prolusione tenuta all'Università Sapienza per l'inaugurazione dell'anno accademico due mila diciotto tredici anni diciannove
Ha descritto e queste sono le sue parole il canto e controcanto che risuona nelle riforme dei trattati
Ha misurato il passo lento dell'integrazione e rafforzato la tenacia di quanti vogliono proseguire verso nuovi obiettivi per svegliare soprattutto le coscienze dei giovani
Per questo saluto la necessaria ritualità che si accompagna alle emozioni
Mi serve qualche minuto in più del solito quindi ti prego di perdonarmi per questo qualche minuto in più che mi prenderò
Perché credo che non si debba vere paura delle emozioni
Che come ha scritto Martha Nussbaum sono potenziali alleate se non elementi costitutivi della discussione razionale
Per lo meno alcune emozioni quelle intelligenti come lei le definisce e dunque non sospette
Tra queste si fa sentire ora nel saluto dei giudici costituzionali
Solo per il tramite della mia voce va il saluto e collegiale la tristezza del distacco
Una mozione intelligente perché appunto fa nascere l'impegno di tutti noi a dare continuità al suo insegnamento come giudice e come presidente
Sentiremo sono convinta che i miei colleghi saranno d'accordo con me sentiremo risuonare nella camera di consiglio il suo insomma
E ci ricorderemo che ha pronunciato molto spesso questa parola
Dopo un lungo silenzio dopo aver ascoltato le opinioni di tutti e averle condotte è unita ecco io credo che quell'armonia del dopo insomma non debba essere dispersa
Ma debba essere coltivata
Per accrescere sempre più l'autorevolezza della corte
E nemmeno potremmo disperdere il suo contributo discreto ma insieme incisivo
Il suo modo di filtrare una conoscenza profonda delle istituzioni per trasformarla in proposte equilibrate e nella ricerca di soluzioni
Parlamentare per cinque legislature due volte ministro del tesoro anche ministro degli interni Giuliano Amato è stato presidente del consiglio dei ministri in frangenti molto critici del nostro Paese
è stato anche presidente dell'istituto dell'enciclopedia Treccani
Presidente della Scuola Superiore Sant'Anna in tutti questi luoghi si è sempre attivato con tenacia e lungimiranza per trasmettere cultura
E coltivare l'eccellenza nella ricerca
Professore emerito dell'Istituto universitario europeo è stato vicepresidente della Convenzione europea sul futuro dell'Europa
E il Trattato di Lisbona reca inequivocabilmente il segno della sua conoscenza del diritto europeo nonché della sua esperienza di comparatista
Che nel promuovere l'integrazione non ignora la peculiarità degli ordinamenti nazionali
La sua intensa storia personale che come ho detto e insieme istituzionale e accademica e affiorata spesso nel dibattito collegiale
Perfino il modo qualche volta autoironico non manca a Giuliano l'autoironia ma sempre in termini costruttivi
Il presidente Amato ha dato ulteriore impulso alla comunicazione della corte costituzionale
Il suo eloquio chiaro e naturale acconsentito all'opinione pubblica ancora più ampia di comprendere l'operato della Corte quale organo di garanzia Enti apprezzarne l'apertura all'Europa e al mondo
Qualche esempio
Ricavato da eventi recenti ha dialogato con i presidenti delle due corti europee la Corte di Strasburgo Corte di Lussemburgo per saldare
I legami e rafforzare un confronto su temi cruciali la tutela dei diritti umani per i più fragili
La tutela delle identità nazionali nel pieno rispetto dello Stato di diritto è ancora colloqui sempre ti con altre corti costituzionali di recente con la Corte tedesca
E interlocuzione serrata con le conferenze europee e mondiali che radunano le Corti costituzionali
Autorevole è stata la sua apertura alla società civile e alla cultura
Forte l'impegno verso i giovani detenuti visitati nel carcere di visita e stimolanti stimolati a guardare oltre
Altrettanto energico è stato il favore mostrato in un incontro recente qui in Corte perché si consolidi l'affermazione delle donne in magistratura
Meticolosa è stata la cura adesso studenti giovanissimi delle scuole sono stati ricevuti in questo palazzo nel salone del vedere per parlare di diritti degli animali ma non solo di quelli poiché la storia di Giuliano Amato e direi patrimonio del discorso pubblico italiano ed europeo
Di quella storia citerò solo pochissimi altri passaggi dirò che allievo di Carlo la mano docente è stato docente in varie università italiane e straniere e ha coltivato una molteplicità di temi e materia
Costituzionalista comparatista
Ha dato un particolare contributo alla riflessione sulla libertà personale intesa nella sua dimensione polivalente quale cito situazione da tutelare in relazione ai poteri pubblici e privati che possono turbare una così si è espresso già negli anni settanta nel commentare l'articolo tredici della
Della particolare attenzione alla tutela effettiva della libertà personale diritto fondamentale della persona si sente ecco in molte delle sentenze da lui redatte in particolare quando scrive che i detenuti minorenni
Alternando l'incompatibilità di preclusioni
All'accesso i benefici penitenziari con le esigenze di individualizzazione del trattamento penitenziario connesse alla funzione rieducativa della pena ecco con riguardo ai minori la funzione rieducativa deve essere preminente
Rispetto alle finalità di prevenzione generale difesa sociale perché strumentale anche alla speciale protezione dell'infanzia e della gioventù
Pertanto nel dichiarare incostituzionale la disposizione che estendeva ai minorenni
Lei preclusioni previste per i condannati Ellul Pietrini dell'accesso a benefici penitenziari astenne ma anche se già la preclusione all'accesso permesso premio dei detenuti adulti
Responsabili di reati gravi ma non collaboranti
Impedisce di valutare il percorso carcerario del condannato in contrasto con la concede obiettiva della pena nell'ordinamento penitenziario minorile
E con non può essere lasciato spazio a presunzioni di pericolosità di sorta nemmeno se relative
La persona e la tutela dei diritti fondamentali sono al centro di molte decisioni ricordo che ne ha redatto il centosettantuno tutte scritte con stile asciutto contenuto innovativo
Si occupa questa decisione molto nota del cittadino straniero da ammettere allo svolgimento del servizio civile che così scrive consente di realizzare i doveri inderogabili di solidarietà
E di rendersi utili alla propria comunità e corrisponde allo stesso tempo ad un diritto di chi ad essa appartiene ecco l'ambizione di sanità sociale molto ampia in queste parole proprio perché orientata alla integrazione nella comunità di accoglienza alla formazione della cittadinanza
Nel disco avrebbe poi terzo settore un tema che gli è molto caro
Valorizza il coordinamento nazionale di attività che si svolgono in ambiti di competenza sia statale sia regionale e dunque non possono essere definiti a materia in senso stretto ciò che conta e la condivisione di progetti che hanno finalità sociali la loro concreta esecuzione ha detto se non colto male l'amministrazione che fa fare piuttosto che fare suspense
Guarda a chi avvia il percorso giudiziale di rettificazione anagrafica l'attribuzione di sesso un'altra sentenza molto importante
Per sostenere Marcy sull'identità sul diritto meglio all'identità di genere quale elemento costitutivo del diritto all'identità personale rientranti a pieno titolo nell'ambito dei diritti fondamentali della persona
E nell'escludere il carattere necessario dell'intervento chirurgico ai fini della rettificazione anagrafica sottolinea l'individualità della scelta del percorso di transizione che deve comunque riguardare cito aspetti psicologici comportamentali e fisici
Al di fuori di rigide griglie normative in considerazione della irriducibile cito ancora varietà
Delle singole situazioni soggettive
Inoltre dopo la sentenza duecentottantasei del due mila sedici che nel riconoscere la possibilità di aggiungere il cognome materno a quello paterno di comune accordo fra i genitori aveva rivolto un forte invito al legislatore per correggere la regola del patronimico divenuta
Intanto un anacronismo legislativo ha condotto la Corte verso un'ordinanza di autorizzazione delle questioni di legittimità costituzionale
Della Nova vincoli civile in ordine all'acquisizione del cognome paterno ecco nelle parole dell'ordinanza di autorizzazione
Si avverte l'urgenza di garantire la legalità costituzionale in termini di effettiva parità morale e giuridica dei coniugi e di pienezza dell'identità personale del figlio da intendersi quali presupposti per la salvaguardia dell'unità della famiglia
Giuliano Amato anche riversato in molte decisioni della corte costituzionale la sua competenza nel diritto della concorrenza e del mercato che si è consolidata negli anni in cui ha ricoperto
Il ruolo di presidente dell'autorità garante e torna anche in questo campo il tema che molto presente nel suo lavoro oltre che nelle sue sentenze dei posteri e viene in risalto gli dilemma delle democrazie liberali
Che attraversa la storia del mercato lo scrive in un libro in lingua inglese apparso alla fine degli anni Novanta pesato su se posso dire splendidi seminari perché è assistito anch'io ottenuti all'Istituto universitario europeo nella villa Schifanoia e sulle elezioni svolte alla New York University un libro che qui esiste anche una versione italiana in cui mette a confronto il sistema europeo comunque e lì si dice l'esercizio della libertà economica non deve degenerare in abuso il potere economico non deve essere negato ma limitato
La disciplina della concorrenza è lo strumento di realizzazione dei diritti e delle libertà proprio perché volta a correggere e prevenire gli abusi
Si vede come i temi coltivati dallo studioso si pongono poi con uguale incisività per il giudice costituzionale quando ribadisce il contenuto essenziale della competenza
Esclusiva statale nel tutelare la concorrenza individuando lo sia delle misure legislative di tutela in senso proprio sia nelle misure di promozione che si connettono anche cui si connettono anche gli interventi dello Stato volti a incidere sulla equilibrio economico generale il che vuol dire
Ridurre gli squilibri e favorire le condizioni di un sufficiente sviluppo degli assetti concorrenziali di mercato
Avevo chiesto qualche minuto in più ma ora mi avvio a concludere
Giuliano Amato ha operato nel cuore come ho detto di alcune delle principali istituzioni tra cui la nostra corte alla ricerca di soluzioni meditate
Lo ha fatto senza mai smettere di essere professore
Al centro sempre i più giovani
La passione nella formazione di una nuova classe dirigente
La sfiducia in una crescita collettiva nel libro che raccoglie le Alberico Gentili lettrici esche attenuto qualche anno fa all'Università di Macerata ha scritto
Se ciascuno di noi sa bene qualcosa per piccola che sia cercherà agli altri
E insieme agli altri potrà costruire un insieme
Ria volgo il nastro di questo saluto torno indietro se Giuliano però concede al mille novecentosessantadue
Quando parte con sua moglie Diana per studiare alla Columbia University
E da lì ritorna con lei che lo ha sempre affiancato consapevole e partecipe delle sfide affrontate insieme
Mentre esce dalla corte lo rivediamo attraverso l'immaginazione intensa vita solo malamente ho cercato di rappresentare rivediamo nell'accademia e nelle istituzioni ma non solo perché imprevedibilmente
Lo leggiamo in un libro di favole
Scritte per i suoi figli
Un libro con una copertina colorata molto accattivante che si intitola il Drago e la principessa
Ecco un'altra immagine che voglio condividere con voi che riflette lo spirito dell'uomo dedicato agli affetti ma sempre vigile nell'insegnare anche quando racconta favole
Propone delle soluzioni è infatti al re insicuro e infelice che non riesce a credere in se e dunque a credere lancia un messaggio
Un re deve imparare essere più forte dei cattivi pensieri
Anche a noi Presidente Amato caro Giuliano ai insegnato a essere più forti anche per questo un grazie da tutti noi
Che il traffico vorrà lastrone enorme ma
Insomma penso attaccano morti ha capito finendo
Accanto
Grazie davvero singolare
Professor Franco la parola avere
Ho
L'azione del suo saluto complessa per natura
Ma è divenuta ancora più complessa
Purtroppo che abbiamo sentito
Li stimo scaduto che le ha rivolto vicepresidente scena
Da buon avvocato comincio col dire che faccio mie queste conclusioni appropriando psicosi
In realtà naturalmente
Pur non potendone indovinare i toni decimo oggi
Il sindaco sapevo che avrebbe tracciato collerico percorso e quindi
Quello che
Saputo che rivolgerò cercherà anche di non e non tornare sugli stessi temi di non
Essere ripetitivo rispetto alle cose bellissime che abbiamo già sentito
Ricordo
Che all'atto della sua nomina ma giudice costituzionale della nomina a giudice costituzionale di chi come lei come è stato detto aveva già svolto il più prestigiosi incarichi in nel mondo italiano ma fa anche anche nell'ambito europeo
E che per ben due volte aveva guidato il paese in tempi non meno difficili di questi di
Quindi un uomo
Pieno delle sue capaci nonché un confessore di diritto costituzionale ovviamente non lo dimentichiamo ma nel pieno della sua attività di di potenziale guida delle istituzioni tanto che qualcuno
Non vi è ragionevolmente scrisse
Manifestò il timore che comunque questa nomina si sottraesse in qualche modo qualcosa all'Italia come si si prendesse una persona che poteva fare
Molto in un campo e lo si mettesse in un campo in cui queste capacità potenzialità fossero in qualche modo
Compresse dal le regole della del mestiere
Oggi
Al termine di questo periodo ogni nove anni che credo sia l'esperienza di di tutti quelli che l'hanno percorso nasce lungo lunghissimo e poi si lamenta si accorcia e a un certo punto arriva
Arriva il giorno della in cui è finito
Non certo rimaniamo convinti che presidente Amato
Con le sue capacità di ben dimostrate di comprensione politica e di guida politica certamente anche in altro modo avrebbe potuto essere utile al Paese
Ma
Attendo anche da ciò che sappiamo della corte costituzionale
Che e che forse non era del tutto presente all'autore di quella di quei timori
Siamo ancora più convinti
Che da Conte ha trovato in lei una risorsa eccezionale
E convinti dell'importanza del contributo che ha potuto dare ad una istituzione
Che certo per portarli a statuto opera al di fuori delle scelte politiche
Ma anche essa affronta e risolve questioni viveri sensibili
Sia che si tratti del fondamentali assetti della forma di governo e dei rapporti fra le istituzioni comuni del centro
E quelle proprie dei singoli territori
Ho che si tratti dei diritti fondamentali e dei doveri di solidarietà
Di tutti e di ciascuno
A tali questioni la corte fornisce risposta incerto sono risposte filtrate dalle regole ed ai valori costituzionali
Risposta in un certo senso dovute
Ma non perciò certo semplicità tubolare
Alle quali si giunge e qui cito forse non testualmente
Le parole di una sua intervista fatta
All'incirca un anno e qualche mese dopo l'assunzione di questa
Responsabilità sul mestiere del giudice delle leggi un'intervista che si trova in rete che è bellissima
A queste risposte si giunge ci dice presidente Amato con fatica mano a mano
Addirittura dice sborsando nel cervello vide come se si trattasse di uno scultore che scolpisce una statua e ne trae la forma solo che questa forma non la fai da solo ma nel nella discussione nel dialogo
Attraverso dunque quel quasi testuale citazione chiarimento dei termini di un problema di vita in relazione alle norme che lo governano o lo dovrebbero governare
Attraverso questi chiarire convincere nel quale lei indicava allora il cuore del compito del giurista
Risposte dovute marcate anche che una risposta unica dovuta non vi sia potendo
Darsi diverse soluzioni tema evidentemente ben noto
Ma
Di qui prendo
Poche parole
Dalla d'ordinanza che anche la vicepresidente Sciarra citato da questa ordinanza accucciata e nella vicenda nell'attribuzione del cognome familiare una vicenda poiché simbolica perché incrocia diciamo il tema dell'identità personale di ciò che uno è che vuole essere con il tema della parità di genere all'Iran
Qui e anche con il tema di di come si trasmette la Società negli no in tema veramente complessa e affascinante
Anche in questo caso in cui è chiaro che la regolazione Essence del Parlamento sarebbe opportuna per il passato per il presente e per il futuro
Anche in questo caso ecco le parole della sentenza d'acqua la corte non può esimersi non può esimersi
Parole riprese poi dalla sentenza centotrentuno del due mila ventidue a creare trattore delle conclusioni da questa ordinanza di auto rimessione
Non può esimersi dai fornirà le risposte essenziali per la tutela dei diritti questa non è una citazione statuendo ciò che è dovuto e a tale scopo progressivamente precisando l'ambito che rimane riservato al legislatore
Attraverso quei cosiddetti moniti
Anche qui un po'd'ironia già ricordata del presidente Amato che molto spesso ci ha detto ma di chiamiamo moniti ma attenzione non sono moniti come se fossero rivolti da da un saccente superiore a una a un horror scolaretto
Sono sollecitazioni a volte anche molto le intense sollecitazioni
Se rivolte da al Parlamento come l'organo che in virtù della sua legittimazione democratica può risolvere in in modo appropriato problemi molto complesse anche spesso molto divisivi
Ma che poco e per le stesse ragioni ma altrettanto spesso non riesce a farlo comprensibilmente non riesce a farlo
E di qui la corte che passo a passo cerca di
Le sentenze che sono state richiamate dalla vicepresidente Sciarra
E le altre che potrebbero altre su centosettantuno naturalmente altre potrebbero essere potrebbero essere richiamate
Io mi ricordo un paio in cui presidente Amato era relatore di una causa in cui ero avvocato e che ricordo con particolare soddisfazione fosse in questo reso meno imparziale dall'esito
La centonovantatré del due mila quindici sulla legislazione elettorale della Regione Lombardia
E a duecentosettantacinque del due mila quattordici fu il premio di maggioranza nei comuni del Trentino Alto Adige ma solo per capire quanto fosse svariati siamo al la tastiera dei temi su cui su cui con come tutti i giudici ma in particolare il presidente Amato
Si è si è ha espresso diciamo così
Le sue capacità
Tutte queste sentenze anche questa statua detto accennato mostrano anche in modo efficace
Del rapporto di interazione tra Costituzione legislazione
I termini in cui dapprima la Costituzione esercita il suo primato
A fianco della legislazione più che sono sopra la legislazione non so se questa immagine
Sì è potrebbe essere condivisa la legislazione che Costituzione che non sta solo sopra come prostrato dominante ma che sta a fianco naturalmente pur rimanendo al fianco rimane distinta però rimane anche arricchita dallo sviluppo della della legislazione
Qualcosa è un fenomeno un po'più complesso anche dell'anche Sezze escono fuori come House lei Gunther Cafasso una nota agli studiosi tedeschi
Tra le attività che da ultimo esercitate come presidente sono state anche se ricordate
Da avvocato
Adesso
Vorrei ricordare oltre alla condizione alla conduzione agevole talvolta ironica delle udienze
Qualche volta specie di qualche avvocato
L'introduzione di nuove regole per le loro per il loro svolgimento lo svolgimento delle udienze rivolte
Silvio comprese bene a introdurre nella discussione forme di dialogo tra avvocati delle parti dei giudici
Anche se come diretto interessato
Sono rimasto preoccupato di fronte all'auspicio da lei formulato in una recente intervista mi pare dal trentuno marzo due mila ventidue
L'auspicio che nel nuovo sistema
Come si dice nella Corte Suprema degli Stati Uniti
L'avvocato che intraprende ad esporre i suoi argomenti non riesca ad oltrepassare i primi tre minuti per essere poi interrotto da una fitta pioggia di domande che indubbiamente non so se fanno chiarezza la corte Amadori fanno perdere
Il filo della discussione
Forse
Su questo accostamento con la Corte suprema riemerso che accordò della ho bellissima monografia degli anni giovanili sul sindacato
Del sul riparto di competenze tra Stato e regioni alla luce dell'esperienza statunitense
Signor presidente
Con particolare piacere le rivolgo a nome degli avvocati del libero foro questo saluto che vuole essere un augurio per il futuro
Ma prima ancora un ringraziamento per avere magistralmente svolto il compito di giudice e poi il presidente della Corte costituzionale
E per avere al tempo stesso nella piena fedeltà a quel compito
Quasi in modo meraviglioso una persona che di valutazioni politiche mi aveva svolte
Ma
Silente Amato
Riuscito essere l'esempio di ciò che deve fare una persona che ha il ruolo che ha
E tuttavia al tempo stesso nella piena fedeltà a quel compito ha continuato ad esercitare con le parole con gli scritti
Un elevato magistero di studioso e di uomo delle istituzioni
Dando a noi e trasmettendo anche alle nuove generazioni
I frutti migliori della sua esperienza e della sua intelligenza grazie presidente
Sono io che ringrazio
Donna Gabriele dura a nome dell'avvocatura
Grazie considero un onore ma sono anche lieta gli associarmi al nome dell'Avvocatura dello Stato e mio personale alle espressioni di vivo ringraziamento
Rivolte dal vicepresidente professoressa Silvan Sciarra ed al professore Giandomenico Falcon
Per l'alto ruolo e la preziosa attività che ha svolto prima come giudice costituzionale poi come vicepresidente infine come coronamento di una prestigiosissima carriera come presidente della corte brillante prestigiosa carriera che è stata ripercorsa durante l'udienza in occasione della sua nomina a giudice costituzionale
All'udienza pubblica del ventitré febbraio scorso in occasione della sua elezione a presidente della corte e anche oggi con tanta attenzione e tanta sensibilità da chi mi ha preceduto su questa quindi non mi soffermo oltre se non per segnalare la la gravi grande prestigio e soprattutto mi piace sottolineare il fatto che essa sia sempre stata coniugata mai disgiunta da una rilevante impegno accademico in una funzione altamente sinergica sono stati ricordati i ruoli da lei ricoperti mi piace ricordare quello presso l'Ascoli Istituto superiore di Sant'Anna di Pisa che non si è mai recisa un legame forte intellettuale quasi affettivo e se posso anticipare lei riceverà il quindici prossimo in occasione della inaugurazione
Nell'anno accademico due mila ventidue due mila ventitré de la Sapienza di Roma il dottorato di ricerca honoris causa in studi politici non anticipo la motivazione così a non faccio un'attività di anticipazione però con una grande attenzione verso la sua eccezionale carriera anche accademica
So produzione scientifica è stato ricordato issata vastissima innocuo tendo quindi sottrarmi a qualche richiamo numerico come impone la ritualità di questa cerimonia ricordo anch'io che in totale arredato centosettantuno provvedimenti
Ma nel ripercorrere non si tratta né di un elenco di Accra unico di un elenco nemmeno di un elenco compilativa o ci sono delle degli elementi costitutivi e ripetitivi di questa attività che possono essere ricondotte ad alcuni elementi fondamentali che sono già stati ricordati e che soprattutto riflettono ed esprimono il suo pensiero di giurista di uomo delle istituzioni
E mi piace ricordare che la sua sensibilità
A e attenzione grandi temi e anche quelli di giovani giustamente come è stato ricordato si è manifestata particolarmente in occasione del concerto del ventidue luglio il sangue la parola
Che è stato si è svolto in piazza del Quirinale dove lega proprio spiegato nei giorni precedenti in occasione della presentazione delle delle metto le signor Presidente ha chiarito proprio qual era lo spirito anche l'attenzione verso i temi trattati in quel concerto perché ha detto che era l'intento di dare un'ulteriore evidente a previdenza proprio all'ammissione che la carta costituzionale affidato alla Corte così
Ha dato anche un chiarimento più ampio di quelli che erano i gli scopi e anche i sentimenti che imperniata hanno questa manifestazioni anche io ricordo la sentenza centotrentuno del due mila ventidue in particolare la famosa ordinanza del due mila ventuno di Autori missione auto sollevazione come ha chiamato
Qualche Autore ma soprattutto per non soffermarmi su temi già trattati in argomento direi che la decisione di recente è stata anche ampiamente commentata sotto un'altra angolazione
Cioè quella di evidenziarla come un nuovo capitolo dei rapporti fra la corte costituzionale il Parlamento ritenendo che mentre la corte compie in modo efficace
E proficuo il compito che le ha assegnato la raccolta dalla Carta costituzionale non altrettanto fanno gli organi rappresentativi e allora questo è un momento di riflessione
Come dice l'autore sulla rifondazione del ruolo del Parlamento organo capace di mediare per decidere
E che bisognerebbe ripartire proprio da queste riflessioni per rendere ancora più efficace il il rapporto dialogico tra gli organi costituzionali
Il tema delle pari opportunità in molto forte l'avete ricordato
C'è stato anche un convegno a maggio che ha ricordato di sessantadue anni della famosissima sentenza numero trentatré del mille novecentosessanta se non sbaglio redattore era il professor Mortati
Che poi aveva un legame con Rosa Oliva che è stata la prima donna a diventare perfetto
E giustamente in sede di commento si è detto la la strada fatta è stata tanta
Però ce n'è ancora tanto da fare per rendere effettiva quella uguaglianza di genere e continua a trovare ostacoli per una piena attuazione e vorrei ricordare che nella novembre del due mila due nel febbraio del due mila ventuno c'era stato un altro convegno proprio su questo tema e la la vicepresidente professoressa Sciacca aveva scritto aveva presentato una relazione e aveva parlato di Effetto farfalla se non sbaglio proprio per spiegare l'importanza di questa sette
E poi ci sono altre decisioni molto sensibili a temi per esempio di prestazioni assistenziali e previdenziali
La necessità di avere attenzione ricordano duecentosessantatré del due mila diciannove in tema di affinamento penitenziario minorile come è stato ricordato lei è andato per ben due volte al carcere posso dire modello inizi da perché quello è un modello che consente anche poi l'integrazione successiva di chi ha ha ha scontato la sua pin-up presso quel carcere e proprio lei si è soffermato sulla necessità che bisogna dare il piena attuazione al alla funzione rieducativa della pena
E vorrei sottolineare anche come nella sua attività istituzionale Alma a mai come è stato ricordato la corte ha un impegno sempre maggiore direi che ormai costante
Verso gli altri corti sovranazionali e questo in particolare per l'avvocatura e ha un grande significato svolgendo noi le difese davanti alla Corte di giustizia alla CEDU
E comunque da dinanzi a tutte le giurisdizioni Corte internazionale di giustizia Tribunale del mare e quindi abbiamo una sensibilità ancora più acquisita a l'attenzione di questa progressi va possiamo dire
Assimilazioni di modelli processuali e le modifiche che sono state introdotte alle norme integrative per i giudizi davanti alla Corte costituzionale articoli particolare gli articoli dieci e gli atti e la e diciannove
Costruiscono un modello di udienza molto simile a quello che già si svolge davanti alla Corte di giustizia quale noi siamo diciamo abituati con i quesiti posti agli avvocati in precedenza e un dialogo efficace durante l'udienza
E anche la regolamentazione dei tempi per la quale c'è molta sensibilità e attenzione senza ovviamente prevaricare il diritto di difesa
E vorrei ricordare anche che lei signor Presidente ha contribuito a superare il momento di difficoltà della pandemia ripristinando le udienze pubbliche lasciando quella da rivolto solo come un caso eccezionale
E d'altronde questo ormai e una attenzione verso il bilanciamento dei diritti e degli interessi confliggenti
E in una recentissima mi intervista proprio credo del sei settembre ha commentato le recenti modifiche introdotte agli articoli nove e quarantuno e della Costituzione dove è stato fatto entrare per la prima volta il concetto del cambiamento climatico
E sottolineando proprio come il grande tema di oggi sia quello dell'osservanza delle norme come sia necessaria una cooperazione
Tra gli Stati perché tutti rispettino le stesse regole
E quindi diciamo che il tema ambientale incrociamo si incrocia con quello della tenuta democratica e dei regimi autoritari la coscienza ambientalista come antidoto al nazionalismo si intreccia con i grandi temi politici
E ancora una volta come una grande attenzione alle giovani generazioni già in occasione dell'ordinanza
Diciotto gol mila ventuno proprio quando durante la conferenza stampa del ventinove gennaio scorso in occasione della sua elezione a presidente
Lei aveva sottolineato come fosse importante trasmettere e e educare le giovani generazioni
E quando appunto il percorso si è compiuto con la sentenza duecentotrentuno del due mila ventidue i ventenni di oggi lei li ha definiti i garanti della Costituzione
Così si chiude anche il cerchio delle mie considerazioni sono partita dalla prima ordinanza due mila ventuno chiudo così
E sono sicura che tutte queste manifestazioni di stima e di considerazione che gli abbiamo rivolto
Servono in qualche modo a mitigare quella possiamo dire Venaus di malinconia quel retrogusto amaro per lei stesso ha espresso in occasione dell'intervista del ventinove gennaio quando come ricordava il professor Falcone il mandato di giudice costituzionale è molto lungo dura tanto impegna molto ma poi finisce e quando finisce lascia un po'di sottintesa malinconia e pur retrogusto amaro ma credo che noi oggi siamo abbiamo contribuito a fargliela superare grazie signor presidente
Sia
Grazie di cuore
Anche a quelli che sono venuti prima di me in questa corte
Ai quali si tenne il quello che io stesso ho fatto Dodi davanti il mio predecessore grande presidente Giancarlo Coraggio non vedo gli altri
Nove anni
Devo dire che
Sinceramente visto che me ne vado
Il mondo in questi sette anni nove anni che ho passato alla corte cambiato ma non è cambiato in meglio
Sono aumentati i conflitti fra gli stati
Dentro e fuori l'Unione europea sono aumentati i conflitti entro le nostre società statuali
Dove i sistemi politici si sono radicalizzarsi
In particolare sui temi valoriali e identitari
Rendendo sempre più difficili soluzioni condivise
Attorno in primo luogo proprio scritte
E non parlo solo dell'Italia
Sapete cosa accade anche in altri Paesi ciò come ben sappiamo si ripercuote sul lavoro delle corti il lavoro che ci vede partecipi di tranne comuni con le corti europee passa sempre più di frequente attraverso casi che mettono a dura prova le interpretazioni condivise
Portano ad innalzare o a minacciare di innalzare barriere nazionali contro il diritto comune
Danno attualità alla domanda che avremmo voluto lasciare sui libri su chi abbia penultima parola
La Corte di giustizia europea o dei corti nazionali
Ove le seconde ricorrano ai contro i limiti nel lavoro interno
Casi davanti a noi ci portano spesso sul crinale che separa la nostra giurisdizione da Brescia che competono al Parlamento
Ovvero a situazioni nelle quali le nostre stesse decisioni hanno bisogno per realizzarsi
Conforme intervento parlamentare in ambo i casi ci capita più volte di di incontrare poi il silenzio del Parlamento o voci discordi immesso
Che prevengono riesce
Su entrambi i fronti noi
Noi questa corte
Ci siamo fatti guidare sinora da due bussole fondamentali
Quella della collaborazione istituzionale come veicolo
Per consentire a ciascuno di esercitare le proprie responsabilità tenendo tuttavia conto delle ragioni e degli stessi vincoli dell'altro
Il caso Taricco è stato un esempio illuminante delle potenzialità Puglisi tipi e ai fini delle interpretazioni convergenti di questo atteggiamento
La seconda è quella dell'equilibrio nella ricerca delle soluzioni di nostre competenze con bilanciamenti In My unilaterali fra i valori costituzionali di volta in volta in campo
E mai traduce tutti insieme insomma opzioni Chievo cassero l'apprezzamento etico sociale riservato al Parlamento
Penso ai casi sullo sfondo dei quali c'era la maternità surrogata
In cui immani abbiamo messo in discussione il disvalore sollecitando però il Parlamento e trovare soluzioni migliori di quelle esistenti per la tutela dell'interesse dei bambini
Mi auguro che vi auguro di continuare il lungo questi binari nonostante lei tentazioni che i tempi oggi sollecitano e che già qualcuno sta raccogliendo in campo europeo
La tentazione di affermare il primato del diritto nazionale su quello comune europea non è solo di Polonia Romania e
In campo nazionale
Le difficoltà decisionali del Parlamento proprio su temi nei quali premono esigenze non adeguatamente riconosciuto e di tutela
Cominceranno a dar fiato uno a ridar fiato attesi che ritenevo ormai sepolte
Sulla giurisprudenza come fonte del diritto al pari della legislazione
E sulla legittimazione che ciò avrebbe
Nella previsione costituzionale secondo cui la giustizia è amministrata in nome del popolo
Se c'è una strada che porta delle situazioni innegabilmente difficili al Causio istituzionale queste
Quella strada
No l'assoluzione non è che ciascuno dei poteri profitti delle difficoltà altrui per fare ciò che gli pare pur giusto e che tuttavia tocca all'altro
L'esercizio responsabile certo non ti invito del proprio potere è un dovere istituzionale
Ma con il rispetto del suo limite che è parte non rinunciabile del urlo lo
Lo stato di diritto
Chiunque sia hanno rispetta
L'esecutivo come il giudiziario
La Corte si è venuta attrezzando per affrontare sempre meglio le situazioni difficili
E per valutare rendere chiari nei modi più efficaci gli argomenti con cui abito a decidere
Ha mutato le regole delle sue unghie
Adottato il modello di quelle europee nomina della corte suprema americana
Anche se ho voluto mettere di mio pugno nelle regole predisposte
Che i giudici possono non solo porre domande al termine dell'intervento dell'avvocato ma anche interrompendo
Il numero di minuti è trattabile
Adottando il modello di quelle europee che prevede comunque una riduzione delle relazioni e degli interventi già scritti
A beneficio della dialettica fra giudici e avvocati
Badate c'è una sostanza nuova in queste regole di terzi processuali
C'è l'intento di lumeggiare lealmente io e di farlo in udienza pubblica gli argomenti ieri contro la Repubblica in modo che di tale dialettica il più possibile la decisione sia poi il figlio
E non sia già solo per questo unilaterale sbilanciate
Ha poi adottato da corte una comunicazione più puntuale più ricche più estese
Anche sotto questo profilo toolset piene
Del nostro rispetto del uno lo delle responsabilità che dobbiamo esercitare dei limiti
Che dobbiamo rispettare tutti rispondiamo ai nostri cittadini tutti
è una responsabilità diffusa
Avrebbe detto il nostro collega Giuseppe Ugo molti anni fa
Che in quanto tale non ha modalità specifiche per essere fatta valere ma c'è e mette in gioco sotterranea niente la legittimazione stesse additiva viola
La comunicazione e ciò che serve perché i cittadini siano informati
Capiscano giudichino così essi stessi mi fermo qua
Non è un testamento anche se ho parlato di epitaffio per
Ciò che ho detto nasce dal nostro lavoro comune
Entra in un diario di bordo
Che nella pagina di oggi registra solo il cambio del timoniere non della rotta nei della guida collegiale che il determina
E che resta sperabilmente immutata grazie a tutti voi lo ripeto
A voi Foro anch'
A chi è presente ai colleghi giudici ai miei collaboratori diretti e a tutto il personale della corte
Per quello che abbiamo fatto insieme
La seduta
Vi lascio al vostro lavoro
Ne totali
Una bella
Ricorso due del due mila ventidue Presidente del Consiglio dei ministri contro Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia
Per presidente del consiglio dei ministri avvocato dello Stato Enrico De Giovanni per Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia avvocati Daniela Yuri Beatrice troppo Giandomenico Falcon
La relazione professor Viganò
Grazie mille presidente il Presidente del Consiglio dei ministri impugna due disposizione di una legge per della regione autonoma Friuli-Venezia Giulia disposizione che nonostante qualche imprecisione contenuta nel ricorso di cui non a torto la regione si duole
Appaiono tuttavia udì imbocca mente individuabili nei commi diciassette diciotto della legge regionale dell'articolo quattro della legge regionale sedici del due mila e ventuno
Il comma diciassette indica come aree non idonea per la ricezione di impianti fotovoltaici quelle individuate nelle lettere da a ad h mentre il comma diciotto stabilisce una serie di condizioni alle quali è subordinata alla realizzazione di questi impianti fermo restando il rispetto dei divieti di cui al comma precedente
Secondo il presidente del Consiglio dei ministri il comma diciassette quanto meno alcune delle condizioni previste dal comma diciotto in particolare quelle previste per le lettere Atf sulle quali unicamente vengono svolte censure nel ricorso violerebbero nel loro complesso
L'articolo centodiciassette comma terza in relazione al loro contrasto con i principi fondamentali della materia produzione trasporto e distribuzione nazionale dell'Energia quali dettati questi principi
Ancora oggi per le linee guida di quel decreto ministeriale dieci settembre del due mila dieci adottate
In attuazione di un decreto legislativo del due mila e tre a sua volta attuativo di direttive UE
Contrasterebbe altresì con l'articolo centodiciassette comma uno in relazione alla violazione dei vincoli derivanti dal diritto UE nella materia
Con l'articolo novantasette perché queste disposizioni ostacolerà ebbero la corretta ponderazione degli interessi rilevanti attraverso il procedimento amministrativo di pianificazione
E cederebbe dalle competenze regionalista le competenze legislative statutarie di cui gli articoli quattro e cinque dello Statuto nel testo del ricorso si evoca cursori a mente per la verità un contrasto del solo comma diciassette con l'articolo quarantuno ai la regione si duole dell'inammissibilità di questa censura per omessa motivazione
La presenza qui di entrambe le parti mi esime dall'onere di ripercorrere analiticamente le censure del ricorrente ile articolatissimi difese regionali mi limito pertanto a invitare le parti a chiarire la propria posizione sui profili seguenti
Il primo profilo di ricorso impugna la di le disposizioni regionali anche per il loro contrasto con i nuovi principi generali della materia quali dettati dal decreto legislativo centonovantanove del due mila
E ventuno in attuazione del della legge-delega cinquantatré del due mila e ventuno la difesa regionale eccepisce l'inammissibilità di questo motivo
Rilevando non solo che le carte legislative centonovantanove ancora non era stato emanato al momento del teorico Orso Maria e dando anche nella propria memoria
Integrativa in particolare
Che la stessa definizione dei nuovi principi generali non è ad oggi completata dal momento che il decreto legislativo prevede la futura emanazione di decreti
Interministeriali sulla cui base poi i le regioni individueranno le aree non idonee
E questi decreti interministeriali e quindi e questo decreto interministeriale ancora non è stato a adottato la Regione CPC altresì che in ogni caso le norme impugnata hanno carattere transitorio dal momento che il comma sedici non impugnato espressamente prevede che le norme cesseranno di avere applicazione in atto al termine di questa definizione dei nuovi principi generali sopra descritti
Ora se l'avvocatura generale dello Stato concordasse con questa eccezione forse la discussione potrebbe utilmente concentrarsi sui soli profili di contrasto tutte le norme impugnate con il quadro normativo esistente al momento del ricorso se concordasse se non concorda evidentemente sentiamo il perché
Secondo profilo strettamente connesso al precedente questa volta chiedere invece al professor Falcone
Se concorda con il il presupposto su cui si basa l'intero ricorso statale cioè il presupposto secondo cui le linee guida del due mila e dieci
Fisseremo vero principi fondamentali inderogabili per la regione anche se si tratta di una regione a statuto speciale come il Friuli Venezia Giulia ciò alla luce
Le precedenti di questa Corte che da un lato mi riferisco per esempio la sentenza settantasette del due mila e venti ai numerosi precedenti di richiamati che da un lato riconosce
Cioè le linee guida sono vincolanti per le regioni in quanto espressive di principi fondamentali della materia e chiede all'altro mi riferisco ad esempio la sentenza centoquarantotto del due mila
E diciannove riconosce che il Friuli-Venezia Giulia ha in materia di energia una competenza legislativa concorrente alla pari delle altre regioni il terzo profilo è specifico invece al comma diciassette
E senza il cuore del del ricorso statale l'affermazione secondo cui la Regione non potrebbe per legge individuare le aree non idonee ma dovrebbe farlo con un procedimento amministrativo e con un'istruttoria
Ecco chiederei all'Avvocatura dello Stato di precisare la propria posizione in relazione alla difesa regionale che assume che in realtà con il comma diciassette non si individuano le specifiche aree ma si indicano ma si si richiamano gli esiti di altrettanti procedimenti amministrativi che avrebbero già individuato le aree in questione
E chiederei invece al professor Falcone rispetto al alla propria ulteriore difesa sul comma diciassette
Secondo cui secondo cui diciamo dal punto di vista contenutistico
I mail le aree e indicate come merito né contro coinciderebbero con quelle indicate anche dalle linee guida come non idonea
Chiederei se questa difesa sia in qualche modo inficiata opposta in crisi dalla dal dalla constatazione secondo cui le linee guida in realtà specificano che le regioni possono in esito all'istruttoria evidentemente individuare all'interno di queste aree quelle concretamente non idonee infine chiederei rispetto al comma diciotto chiederei cioè e credo che la domanda fondamentale sulla quale potrebbe forse concentrarsi utilmente la discussione sia se nell'ambito della competenza concorrente
Le Regioni possano indicare dei criteri ulteriori rispetto a quelle a quelli già individuati dalla normativa statale in concreto dalle linee guida
Per l'esercizio del potere discrezionale dell'amministrazione relazione all'emanazione di singoli provvedimenti autorizzativi cioè se possano integrare questi criteri
E sul punto ogni inviterei in particolare la difesa regionale a confrontarsi con quanto recentemente affermato da questa Corte nella sentenza centoventidue del due mila e il ventidue
Secondo cui le regioni cito testualmente non possono provvedere autonomamente alla individuazione di criteri per il per l'individuazione e ci ha per per per l'individuazione del del
A delle aree non idonee alla installazione di impianti di energia alternativa grazie mille presidente
La parola l'avvocato dello Stato De Giovanni
Grazie presidente consentitemi di premettere che io sono stato officiato di questa discussione ieri perché e ecco una captatio benevolentiae la mia interamente
Per causa di di di salute collega Amanda allorché redattore con conosceva a menadito la questione
Non purtroppo non può essere presente oggi quindi lo sostituisco fatto il possibile cercherò di azione all'altezza del compito difficile che mi è stato affidato ma perdonerete fin dovendo lo chiedo da subito per buone le delle mie manchevolezze
Ho cercato di studiarmelo fondo ma in poche ore difficile
Prima di giungere ai punti specificamente indicati dalla dal consigliere relatore qualche rapida considerazione
Diciamo a margine soprattutto delle obiezioni e delle eccezioni proposto dalla Regione Friuli-Venezia Giulia poi andrò nello specifico sui quesiti che oggi ci sono stati posti
Nella nella regione Friuli Venezia Giulia eccepisce che nel ricorso non sarebbe rispettoso dei limiti indicati nella delibera del consiglio dei ministri perché in particolare con riferimento all'articolo diciassette dell'articolo quattro ferme restando ovviamente delle ieri refusi in cui si è concorsi del di cui ci scusiamo ma chiaramente poi la norma individuata chiaramente quella quella di cui stiamo parlando
Dicevo noi quindi abbiamo impugnato l'articolo diciassette il comma diciassette articolo quattro
L'intero articolo diciassette quel compagno diciassette chiedo scusa quindi anche le lettere da b ad H secondo la controparte non vi sarebbe in questo caso una indicazione specifica in nella delibera del Consiglio dei ministri
Ci sembra infondata questa eccezione replichiamo brevemente
Ribadito quindi che noi sostanzialmente di che cosa che cosa è finiamo oggi l'intero comma diciassette Teti comma diciotto limitatamente però da da tre commi che indicherò poi successivamente esattamente estivi sono state testé ricotta
Allora la la deliberandi impugnazione di realtà menziona l'intero contenuto nel comma diciassette da questo si evince in modo non equivocabile l'intendimento del governo di impugnare l'intera disposizione
Peraltro anche il richiamo al piano nazionale integrato delle Jack clima in via dalla Commissione europea nel nel due mila diciannove in attuazione del Regolamento due mila diciotto mille novecentonovantanove ricordiamo che qui siamo sempre in un ambito in cui vi è una pregnante rilevanza della disciplina unitaria
E quindi tutto insieme vi diciamo di di questi richiami determina con chiarezza l'individuazione dell'area diciamo così di impugnativa richiesta dal consiglio dei ministri cioè che inizia si parla di lì modalità criteri definizione della disciplina relativa all'individuazione delle aree idonee non idonei per l'installazione di impianti a fonti rinnovabili il che vuol dire l'intero
Contenuto del comma diciassette questo per quanto riguarda questa prima eccezione
Aggiungo ancora che in particolare voglio sottolineare il contenuto delle pagina sette otto della delibera laddove si formulano alcuni rilievi
Ove si legge la legge di qua individuando le aree non idoneo esclusivamente o la realizzazione di nuovi impianti voto fotovoltaici a terra di superiore potenza uno virgola megawatt appone diversi vincoli diversi vincoli
Di merito ponendo la norma in conflitto con l'articolo quarantuno della Costituzione e con la normativa interna sovranazionale c'era c'era e quindi ci sembra evidente che tardiva
Di formulazioni meramente formali l'intendimento era quello di impugnare l'intero comma diciassette quindi questa eccezione a nostro giudizio non risulta fonda
Brandon proprio nel merito della questione peregrinus e ricordato che le linee guida sono state esaminate nella loro
Efficacia normativa da codesta Corte che ne ha rilevata la sostanziale diciamo così analogia rispetto alle fonti legislative primarie cogliendo evidentemente l'insieme della disciplina come disciplina di rango sostanzialmente primario e quindi da questa rilevanza del delle linee-guida noi dobbiamo partire nell'esame dell'odierna discussione ecco
Le linee guida paragrafo diciassette
Quel sono naturalmente sto parlando delle linee guida di cui al D. M. diciotto settembre due mila dieci numero due mila diciannove
Che cosa prevedono che al fine di accelerare l'iter di autorizzazione selezione degli impianti alimentati da fonti rinnovabili
Le regioni e province autonome possono procedere all'indicazione di aree siti non idonei alla installazione di specifiche tipologie di impianti secondo le modalità di cui al presente punto e sulla base dei criteri di cure all'allegato tre
Ora
Nell'individuazione della non idoneità naturalmente fa delle finalizzazioni specifiche tutela dell'ambiente sempre da linee guida tutela dell'ambiente del paesaggio patrimonio storico-artistico eccetera eccetera
A me sembra francamente che l'intervento normativo della Regione Friuli
Sia stato eccedente rispetto alle queste competenze attribuite appunto alla alla Regione
In particolare nelle linee-guida che cosa si dice che l'individuazione delle aree dei siti non idonei non può riguardare porzioni significative di territorio e la la stessa genericità delle indicazioni contenute nella normativa impugnata è invece piuttosto ampia generica
E quindi non può riguardare dicevamo porzioni significative del territorio o zone genericamente soggetta a tutela dell'ambiente e del paesaggio e del patrimonio storico artistico
Prosegue poi l'individuazione delle aree dei siti immondo non idonei non deve comunque configurarsi come divieto preliminare ma come atto di accelerazione semplificazione dell'iter di autorizzazione alla costruzione e all'esercizio
Anche in termini di opportunità localizzativa offerte dalle specifiche caratteristiche informazioni del territorio
E quindi ci sembra evidente come in realtà la normativa
Regione abbia travalicato queste indicazioni in questi limiti che ripeto sono contenuti nelle linee guida il cui valore giuridico testé proteste frammentato
Quindi questo è questo il quadro complessivo
Vorrei ricordare in questo contesto l'importanza della vostra sentenza numero centosettantasette del due mila ventuno che valorizza necessita di indicare le aree non idonei in relazione a specifiche tipologie ego dimensione di impianti e quindi questo conferma la bontà della nostra della nostra linea per quanto concerne poi come dicevo prima l'articolo diciotto confermo che la nostra impugnativa è limitata lettera di
Contesto anche l'eccezione secondo cui proposta sempre la Regione Friuli vi sarebbero inammissibili dal nostro ricorso per la sua genericità hanno mi sembra che le censure ancorché sintetiche Siena specifiche individui con chiarezza norme e principi violati
Detto questo circo di essere sintetico vengo per quanto riuscirò i limiti che che vi ho indicato prima cercare di rispondere ai quesiti posti nell'odierna udienza
Per quanto riguarda il contrasto con i principi della centonovantanove del ventuno ecco non non sembra che sia richiamato proprio come parametro brave valutativo ma estremamente importante sottolineare come il indizi principi del nuovo decreto legge del più recente decreto legge vanno in qualche modo a completare
Confermare i principi generali e quindi debba esser tenuta presente questa normativa ancorché sopravvenuta
Come strumento interpretativo anche della pregressa del pregresso coordinamento delle norme della cui violazione nove ci siamo lamentati
Quindi quei quest'ottica a nostro giudizio va considerato anche il la la produzione normativa sopravvenuta l'ottica interpretativa direi sistemica di lettura del sistema anche riconferma dei contenuti a nostro giudizio violati
Della pregressa della pregressa normativa
Cerca natura transitoria che pure è stato oggetto di quesito no non non ci sembra che incida direttamente sulla decisione perché che oggi andrà assunta questa nostra la nostra posizione
Sul tema della possibilità o meno di individuare per legge queste aree anziché attraverso un provvedimento amministrativo a me sembra che c'è questa questo problema se in un certo senso marginale cioè quello che che ci appare veramente violato
Questo principio dettato da venti che abbiamo già ampiamente sono dello Stato nel nostro ricorso questo principio dettato dall'ordinamento statale
E a prescindere dallo strumento specifico attraverso cui venga individuata l'area è proprio la modalità di di di definizione dell'aria di di individuazione
Delle aree e interdette diciamo così che ci sembra sia assolutamente eccessiva abbia invaso competenze e esercitato dello stato Elisa citato poteri nome spettanti alla alla Regione
Per quanto riguarda il richiamo alla sentenza centoventidue pure che quel concludo che è stato fatto non siamo francamente convinti che regioni non possano indicare criteri concorrenti rispetto a quelli propri indicati dallo Stato quindi a nostro giudizio
Benigni quel principio esposto alla sentenza centoventidue nel caso di specie conferma ulteriormente la fondatezza delle nostre doglianze
Ho cercato di rispondere per quanto possibile non sono del resto disposizione naturalmente
Grazie
A la parola al professor Franco
Grazie relatore per le ottime domande cui cercherò di dare una risposta nel quadro di un discorso complessivo
Premessa
Sinché molto sintetica la legge del Friuli no non serve a bloccare gli impianti di energie rinnovabili serve a farne di più
A questo scopo molto bene che le imprese sappiano
Dove si possono mettere e dove è inutile cominciare a cercare mettervi perché si tratterebbe solo tempo in faticosi procedimenti destinate a concludersi negativamente
Seconda premessa
Regione Friuli
Anche nel passato non ha bloccato
Nel quadro del bar per Sheringham molto avanti Mina negli ultimi tempi Autorizzati tantissimi nella mente le nostre memorie abbiamo messo i dati quantitativi e tra un alto anche fino ad oggi non risulta che nessun incanto sia stato rifiutato per in contrasto con questa legge di cui parliamo
In un minimo accenno
Questo ricorso
Per il abbiamo segnalato tutte le stranezze che che credo caratterizzano ma non è questione delle stranezze
è questione che il ricorso in realtà non c'è
Se non a tratti cioè c'è una censura sulla comma diciassette detto lettera a
Per delle censure sul comma diciotto tre lettere citate
Praticamente non c'è altro se no una silloge della giurisprudenza costituzionale
Ora io capisco bene
Choc a volte questa Corte ha detto si è molto succinta la motivazione ma dall'insieme si capisce che eccetera
Qui in realtà l'unica cosa che si capisce che c'è un contesto esterno a questa questo ricorso che è tutto il pregresso di queste vicende queste altre leggi di altre regioni altre sentenze già pronunciata
Che in un certo senso rendono chiara la questione
Ma io non so se si possa dire che questa Regione la ricorrente dal fare ricorso
Perché qui è in corso no cioè chiedo scusa se insisto
L'altro non è il collega che lo ha fatto e non è neanche dal quello che ha redatto ma come si fa a discutere di della dichiarazione di non ironizzato in sette categorie ti aree
Parlando solo di una senza neanche affrontare
Io parlerò parlerò di nuovo tra durò pochissimo della questione dei siti UNESCO i siti UNESCO nella nel Friuli-Venezia Giulia sono le cime dolomitiche
La bella l'area archeologica di Aquileia
Frosinate tutte un'altra del genere la la la struttura e palafitticolo eccetera allora io dico
Ma posso immaginarmi una sentenza di questa Corte che di calcare incostituzionale
Una norma che dice che non si possano fare ci centrali fotovoltaiche quel oltre un oltre un megawatt nel sito archeologico di Aquileia
Cioè ha ha un senso poi tornerò dal punto di vista interpretativo ha un senso che io dica in relazione a questo sito
Devo ammettere acciuffare un procedimento per per cui faccio fare una domanda mia imprenditori intendo quelli della Regione Friuli
Per vedere se va bene o no di fare l'impianto industriale perché se parliamo dell'illuminazione serale
Della della Basilicata e certo ci potrà mettere un pannello solare comici come oggi insomma lampadina led eccetera ma se a
Un impianto industriale come una fabbrica ha senso mettere una fabbrica nel sito archeologico né
La ha senso dire che non si può escludere in assoluto perché ci sia il patto potrà escludere sono a seguito di uno specifico procedimento ma assenso e secondo me tornerò su questo
Questo è quello che dice il comma diciassette dice considerate non idoneo le aree che sono gravemente a rischio di non poter concludere il procedimento anche è ovvio che non si può comunque
A risposta alla prima domanda alla condizione del Friuli-Venezia Giulia
In relazione alla dice è stato dal novanta al relatore alla sentenza centoquarantotto che dice
Lei non c'è non c'è una competenza statutaria in materia particolare in materia di una regia la Regione Friuli Venezia Giulia sta come tutte le altre in questo è quello che ha fatto il decreto legislativo centodieci del
Qui
No io debbo dire
Che
Non non sono in grado di concordare con queste affermazioni perché mi pare che queste affermazioni
Non tengano conto del contenuto dispositivo del decreto legislativo centodieci e e il decreto legislativo legislativo centodieci che tra l'altro è successivo alla riforma del titolo quinto
Quello che è certo che è stato dettato con norma di attuazione dello Statuto ha quindi a nome di un certo rango nell'altro teoria delle fonti in relazione al Friuli-Venezia Giulia
Io non sarei in grado di dire
Perché siamo nel due mila due se la le norme di attuazione volessero dare il Friuli-Venezia Giulia
Molto di più che alle altre regioni
Ma sono in grado di dire che c'è una codificazione specifica per il Friuli Venezia Giulia che nel quadro delle competenze
Statutaria e che sono certamente nel loro complesso molto diverso e perché si associa quella in materia di industria alla quale quella in materia di energia molto legata quella in materia di agricoltura che ovviamente inventarmi di impianti fotovoltaici a molto
Coinvolta tra l'altro primaria quindi esiste una normativa specifica per il Friuli-Venezia Giulia che a mio sommesso avviso nella sentenza centoquaranta forse non veniva in rilievo ma comunque non è stata valorizzata in base a questa normativa specifica
C'è un riparto di competenze tra Stato e regioni ripeto non a me non importa tanto di sapere se questa del reparto che vorrebbe valere anche per le altre è dettato per il Friuli-Venezia Giulia che dice
Che allora Stato sono riservate alcune funzioni l'elaborazione da definizione in materia di energia degli obiettivi e delle linee di politica energetica nazionale nonché l'adozione degli atti di indirizzo e coordinamento per un'articolata programmazione energetica a livello regionale
La definizione degli obiettivi e dei programmi nazionali
Conti specificazione
Che gli atti di cui al comma uno lettere a e M. quelle che ho appena citato vincolano la Regione solo al conseguimento degli obiettivi o risultati in essa
Stabiliti
Allora
Io dico
Nome sono norme di legge coi stiamo parlando delle linee guida come se fossimo alla costituzione non non mi pare che possano essere semplicemente ignorate queste queste norme
Tra l'altro vorrei ricordare che all'origine le linee guida sono state giustificate come normativa tecnica
Ora non mi pare sia dubbio che molti degli aspetti di cui parliamo non sono affatto norme tecniche se ci voglia una legge ma come deve essere un provvedimento secondario del del Governo a dire se io capisco questa Corte ha avuto Anna altre occasioni per dire ci vuole il provvedimento il procedimento ma non perché lo dicesse un atto secondario perché c'erano ragioni costi di giustizia costituzionale per fare questo
Allora questa norma di attuazione
è un avviso si si svincola la Regione dalle linee-guida per tutto quanto non abbia realmente un contenuto tecnico di ciò che non si può certo dire del rapporto tra legge e amministrazione e dell'uso della strumento nella legge che tra l'altro faccio qui un salto ai nuovi principi l'uso dello strumento della legge espressamente previsto dai nuovi principi
Per le aree idonee
Ma si può dire che può essere previsto a prelevare Milone non per quelle non
Tra l'altro e qui condivido quello che dice il collega dell'avvocatura che atto gravissimo mi disse tempi che che gli sono stati dati ma condivido che il problema dello strumento è seconda perché tra l'altro su questa legge è stata fatta un'ampia istruttoria
E certo l'ampia istruttoria sarà un po'difficile documentarla ma la Regione e l'ha fatta ha messo insieme tutti i servizi un'ampia istruttoria per fare cosa ma per fare proprio quello che dice la il compito punto diciassette delle linee guida
Cioè la ricognizione di tutte le normative che poi sono quelle di cui alle categorie da un da da a a Ca'
Della del comma diciassette
Nel comma diciassette della legge
La ricognizione come dice il punto diciassette delle linee guida da ricognizione di tutte le categorie che hanno una specifica disciplina che porta all'individuazione di luoghi che nella memoria abbiamo chiamato di eccezionale tutela perché
Allora come si fa a fare un ricorso senza discutere nessuno di questi luoghi tranne quello di quella lettera
Quindi per rispondere alla alla alla seconda delle domande noi sommessamente riteniamo che la la
Normativa oggi vigente dia la Regione Friuli-Venezia Giulia una condizione
Non si sa se Species
Non si sa se diversa uno dalle dalle altre ma certamente disciplinata in modo specifico
Che contiene una disposizione che fa sì a nostro sommesso avviso che non ci possa essere sottomissione cioè vincolo giuridico alle linee guida anche se noi riteniamo di avere poi nella sostanza rispettate per tutto ciò che non abbia un
Contenuto tecnico
Le vengono un secondo punto che mi sembra centrale nelle domande che sono state poste
Dal dal relatore
E cioè la
Che cosa vogliono le linee guida
In particolare io giudizio se sia vera quella batteva Liliana che stata qualche volta in effetti enunciata
Che non si Possamai dichiarare l'inidoneità in termini asciutti
Emma
E questo si intende che questo sia dovuto io credo d'aver capito al fatto che comma diciassette delle linee guida
Dice di fare una ricognizione delle disposizioni che tutte avevano
Nasce paesaggio eccetera tutte le cose importanti che vanno tutelate
Che determinerebbero pertanto una levata probabilità di esito negativo delle valutazioni in sede di autorizzazione ora onestamente
Finché Stan questa norma non la capisco nel senso che
La capisco nel senso contrario cioè che il darlo la
Lo scrittore delle linee guida messaggio che abbia voluto darci
Come lo scopo è acceleratoria fatta il quadro di tutti i vincoli importanti quelli che arrivano determinano determinare dei vincoli importanti e quelle aree qualificate come non Milone
Cioè non sono mio avviso aree non idonee
Salvo che esiste comunque una una probabilità
Che in sede di autorizzazione gli si dica di sì
Sono è invece il tema è l'invito a dire siccome dobbiamo fare presto per fare bene
Dove ci sono tutti questi problemi di tutela dichiarate quelle aree non idonea cioè proteggete per reati dall'alto chiedo scusa
Ma non è che manchino le aree sicuramente idonea ce n'è una montagna diario sicuramente idonee
Il problema è che a volte è più è più semplice più agevole perché per magari se un'area è agricola bella libera e coltivata mi è più facile che economico costruirà l'impianto che no andare a demolire prima un capannone a un'area dismessa ripararla
Il problema è dice spingere che le imprese spinge di fare di utile ad utilizzare le aree non chiare idonee e di lasciare stare quelle a rischio
Quindi a mio avviso il senso della disciplina anche delle linee guida è l'opposto di quello che viene che viene ritenuto è un invito a togliere di mezzo le aree idonee
La interpretazione contraria anch'io su se sempre sommessi Simo avviso mancati razionalità come dimostra proprio l'esempio dei dei siti dell'UNESCO
Che che che senso avrebbe è chiaro che non è non esiste possibilità di zero Rama cosa c'è da bilanciare ancora quando un'area individuata come sito tutelato dall'UNESCO
Questa cosa rimane da bilanciare in senso antico vogliamo fare vogliamo è stato fatto un procedimento
E istruttorio che ha condotto alla legge all'individuazione del sito l'individuazione del sito a sua volta è il frutto di un percorso di anni di verifiche e sono sono siti
Delimitati vogliamo fare un altro procedimento perché un imprenditore si è sognato di chiedere di fare un impianto industriale nella Basilica di Aquileia
Mi mi pare che questo sia e questo contro qualcuno potrebbe dire ma giochi in casa fai bene quel sito dell'UNESCO perché è chiaro che è insensato
Ma per altre ma suo sono tutti i siti Tito tutelati ma voglio parlare solo per un secondo di un sito e di un di una categoria di cui ricorso alla per niente naturalmente
Categoria GT
Le aree localizzate in comprensori irrigui serviti dai consorzi di bonifica
E oggetto di riordino fondazioni fondiario qui la chiave di questa norma è oggetto di riordino fondiario perché il riordino fondiario è un'attività specifica
Ricordo la competenza statutaria della Regione in questa materia ma ricordo anche che è stata disciplinata con legge e si sono procedura allora cosa vuol dire riordino fondiario nella semplificando al massimo vuol dire che è stata individuata un'area in cui si cerca scoppi di di miglioramento dell'agricoltura di superare la frammentazione
Un'area in cui è in atto un processo di valorizzazione agricola
Vogliamo dire all'imprenditore che fa fotovoltaico che non faccia domanda su quei terreni che sono terreni destinati alla al alla vocazione agricola per i quali sono si stanno spendendo delle risorse pubbliche per destinarli alla
Alla vocazione agricola
Quindi
Sta con cui siamo casa verde mi avvio alla conclusione
Allora rimasta
Mi è rimasta
Inevasa certamente ancora
Una domanda
Che quella sui criteri di esercizio dell'articolo della del comma diciotto che il comma diciotto
Beh
Ho noi diciamo che non c'è potestà legislativa
Non
Senza cominciare da Adamo ed Eva
Noi sappiamo che la Regione in sostanza ha competenza solo nella disciplina dell'azione amministrativa perché non c'era nel diritto civile nel diritto penale nel diritto processuale del diritto costituzionale quindi ad ha competenza solo nella disciplina dell'azione
Amministrativa
Dove ha competenza i e parto anche nella potestà concorrente alle che nella Costituzione si sia stretto principi fondamentali allo Stato il resto
C'è scritto dettaglio c'è scritto al nel centodiciassette c'è scritto lo stato solo i principi fondamentali
Allora se noi diciamo che le regioni non hanno competenza a del disciplina a specificate
I criteri di esercizio di una discrezionalità che in sede amministrativa esiste comunque e potrebbe darsi gli stessi criteri i commi un provvedimento amministrativo
Chiudo dicendo che comunque anche la forma della legge come questa corte insegna e io non ho bisogno di ricordare rimane sindacabile anche in via incidentale se dovesse condurre a qualche a qualche irragionevolezza
Io coi credo
L'ho scritto anche in un qualche nella mia mente la memoria
Se questa discussione ha mostrato la complessità di questa materia e l'impossibilità di risolverla ripetendo formule già utilizzate ma che fosse richiedono qualche riflessione
La la una delle domande dal mio punto di vista è ma si può dare questa risposta sulla base di un ricorso fatto così
Che dice solo perché tra tranne quei tre punti Cini su cui abbiamo risposto coi nello stadio negli atti il ricorso dice solo
è illegittima perché che le categorie da Beard a accanto pongono dei limiti di merito in contrasto con il principio della massima diffusione delle
Fonti del delle fonti rinnovabili ecco si possono decidere questioni complesse come quelle che emergono anche dalle domande ossia dal relatore alle quali ho cercato di rispondere sulla base di questo ricorso io
No grazie
E grazie
Si chiami ora la causa numero uno riprendiamo l'ordine
Normale
Ordinanze da centottantanove a centonovantatré da centonovantacinque a duecentoquattro del due mila ventuno euro quindici ordinanze undici agosto due mila ventuno corte dei conti sezione giurisdizionale regionale per il Lazio
Mario Fugazza ore altri contro ma esci Ministero degli affari esteri della cooperazione internazionale
Per Mario vocazione altri avvocati Eugenio Picozza Maria vittoria Ferroni avvocato lo Stato Enrico De Giovanni per ordinanze centottantanove centonovanta del due mila ventuno
Avvocati dello Stato Enrico De Giovanni ed Emanuele Feola però dinanzi a centonovantuno centonovantadue centonovantanove duecento duecentouno duecentodue duecentotré duecentoquattro del due mila ventuno
Avvocati dello Stato Giancarlo Pan Panelli ed Enrico De Giovanni per le ordinanze centonovantatré centonovantacinque centonovantasei centonovantasette centonovantotto del due mila ventuno
La relazione spetta a me
Con quindici ordinanze la Corte dei conti sezione giurisdizionale per il Lazio ha sollevato in riferimento agli articoli tre secondo comma novantasette secondo comma della Costituzione questioni di legittimità costituzionale dell'articolo quarantatré primo comma
Del decreto del Presidente della Repubblica numero mille novantadue del settantatré
E dell'articolo centosettanta primo comma del decreto del decreto Presidente pubblica numero diciotto del sessantasette si tratta di disposizioni censurate in quanto prevedono ai fini previdenziali
Per gli appartenenti alla carriera diplomatica assegnati a una serie di servizio all'estero alla data del collocamento a riposo
Il computo dell'indennità di posizione soltanto nella misura minima quindi non nella misura correlata al grado dalle funzioni
Da questo deriverebbe una cospicua decurtazione del trattamento di quiescenza che ad avviso rimettente contrasta con gli articoli tre novantasette
Un meccanismo di determinazione del trattamento di quiescenza che calcoli indennità di posizione della misura minima applicata durante il servizio all'estero contrasterebbe con il principio di eguaglianza sostanziale
E darebbe luogo ad una arbitraria disparità di trattamento tra i diplomatici in servizio in Italia che si vedono computare l'indennità disposizione in un cospicuo più cospicuo importo base
E i diplomatici in servizio all'estero che di questa indennità vuoto non soltanto come ho già detto a misura minima
La disparità di trattamento non potrebbe essere giustificata dal fatto che ai diplomatici che concludono all'estero la carriera come punto accade venga poi corrisposta l'indennità di servizio all'estero in quanto questo emolumento non sarebbe confutabile ai fini pensionistici il rimettente denuncia
Anche il contrasto con il principio di buon andamento dell'amministrazione articolo novantasette perché la disposizione censurata rischierebbe di indurre all'immediato con la Cavento a riposo
Il funzionario diplomatico assegnato ad una sede spera quando già abbia maturato i requisiti per conseguire le pensioni oppure potrebbe ingenerare virgolette un indubbio interesse personale a rientrare in sede centrale prima del collocamento a riposo in potenziale contrasto con una incondizionata protrazione del servizio all'estero
E i ricorrenti nei limiti principali si sono costituiti hanno chiesto di accogliere le questioni sollevate dalla corte dei conti
Le parti hanno posto in risalto questo è un punto su cui si potrà magari sentire un chiarimento la unitarietà del ruolo della carriera diplomatica articolata in grado di e in funzioni
Attribuite in base al grado quindi contraddistinte da un naturale avvicendarsi di periodi di servizio all'estero eh periodi di servizio in Italia
A fronte di una peculiare carriera quale quella diplomatica
Sarebbe ingiustificata fonte di sperequazione come ho già detto e di
Palese disparità di trattamento
La notevole decurtazione del trattamento di quiescenza e dell'indennità di buonuscita che deriva poi dal computo dell'indennità di posizione al minimo e non nella misura prevista in relazione al grado
Non sarebbe ragionevole attribuire un rilievo determinante all'uopo in cui casualmente la carriera lavorativa si conclude nell'adempimento di precisi doveri di servizio
Ne il godimento dell'indennità di servizio all'estero avrebbe valenza compensativa perché questa indennità per essi e per seguirebbe una diversa funzione cioè quella di remunerare gli oneri che derivano dalla punto permanenza all'estero quindi non sarebbe pensionabile
E poi intervenuta l'avvocatura generale dello Stato che suo dichiarare inammissibile o comunque infondate le questioni inammissibili Perin completa ricostruzione del quadro normativo e anche perché il rimettente avrebbe trascurato di sperimentare una interpretazione costituzionalmente orientata altro profilo di inammissibilità la genericità e la manipolati vita del cui del petitum
Le questioni poi nel merito non sarebbero fondate
Perché il personale diplomatico del ministero degli affari esteri nel Periodo di servizio all'estero beneficerà della cospicua indennità di servizio all'estero in aggiunta all'indennità di posizione
In questa prospettiva si giustificherebbe anche il diverso trattamento previdenziale
L'indennità di servizio all'estero sarebbe computata pro quota questo se necessario può essere chiarito come questa computabilità pro quota viene nella determinazione del trattamento pensionistico e l'ordinamento della carriera diplomatica non sarebbe caratterizzato da una obbligatoria corrispondenza tra grado
E funzioni grado e trattamento economico correlato all'esercizio delle funzioni peraltro la differenza di trattamento sarebbe tutt'altro che ingiustificata perché darebbe terrebbe conto della specificità del servizio prestato all'estero
Che dipende pur sempre ci dice l'Avvocatura da una scelta volontaria del soggetto interessato
Le memorie illustrative
In vista dell'udienza hanno precisato quello che appunto già era stato espressione di corsi contestano le eccezioni di inammissibilità formulate da dello stato e quindi poi ribadiscono gli argomenti di merito già illustrate
E anche il presidente del Consiglio ha precisato le conclusioni preliminari e di merito già assegnate
Mi tolgo la parola
Ho una richiesta di
Un intervento ma prima l'avvocato Perroni
Ricordo
Se si può fare diviso equamente grazie presidente del sì evocarlo rammento io prossimo una breve introduzione del contrasto di fatto e poi passerò la parola al professor Picozza che e più specificamente si occuperà avvenne eccezioni che sono state sollevate sia per quanto riguarda l'inammissibilità che per l'infondatezza
Per quanto riguarda il contrasto la presente controversia riguarda quindici diplomatici
Che sono andati in attenzione con il sistema pensionistico retributivo quindi un sistema basato sull'ultimo stipendio che sono andati in pensione tutti in un periodo abbastanza risalente al due mila tre due mila otto due mila nove due mila dieci quindi parliamo
Di quel periodo temporale e del sistema retributivo
Il problema è nato dalla formulazione dell'articolo centosettanta del DPR diciotto del mille novecentosessantasette che una norma peculiare del DPR che riguarda la carriera dei diplomatici questo articolo centosettanta tra le varie componenti stipendiali prevede che durante il periodo all'estero venga corrisposta l'indennità di posizione al minimo però durante il periodo di servizio
La norma rimane silenziosa per quanto riguarda invece il profilo pensionistico quindi cosa succede dopo che si è stati collocati a riposo
Su questo correttamente a mio avviso il giudice rimettente ha detto che il problema riguarda proprio il concetto correlato al quarantatré del DPR mille novantadue del settantatré cioè l'ultima retribuzione perché proprio l'Api Julia Rita
Della carriera diplomatica che prevede all'articolo cento centouno l'unitarietà e l'alternanza obbligatoria tra periodi di servizio all'estero
E periodi di servizio in Italia ma che viene correlata all'unitarietà e alghe errato questo è molto importante ci deve essere sempre le funzioni vengono dopo una prima c'è una unione al grado
Che cosa comporta comporta a mio avviso che l'indennità di posizione debba essere mai tutto correlata al grado e quindi dov'è qui il vulnus
Il bullo scheda stato anche attestato dal mai uscì in un giudizio innanzi alla Corte dei conti in cui il giudice ha chiesto al mai sci di dimostrare per quello stesso diplomatico a quanto ammontasse la pensione dall'estero ed era settantaquattro mila euro e a quanto sarebbe ammontata se fosse rientrato in Italia un mese prima è un anno prima ed era ottantanove mila euro
Quindi abbiamo un dato una tabella che abbiamo depositato
In tutti i giudizi che comprova che questa indennità di posizione computata al minimo quando ci sta si trova a all'estero determina una decurtazione perché in invece in Italia questa indennità di posizione
è computata se conto una quota variabile e questa quota variabile
è vero che poi come dice l'Avvocatura è anche legata alle funzioni me prima di tutto è legata al grado se io sono un ambasciatore all'estero indennità di posizione base pari a quella di quando io sono appena entrato nella crema diplomatica cioè di un segretario di legazione di venti mila euro
Se sono in Italia il minimo di ottanta mila euro annui
Quindi che cosa succede che basta che un diplomatico rientra in Italia anche solo per un mese
E
Automaticamente beneficia di una pensione notevolmente più alta allora quello che noi abbiamo cercato di sostenere anche in modo speculare a quello che avviene per l'indennità integrativa speciale
Che ricordo è anch'essa una componente stipendiale che viene addirittura sospesa mentre il
Diplomatici sono e in servizio all'esterno l'indennità integrativa speciale si espande al momento del collocamento della pensione e in quel caso di vere del tutto irrilevante il luogo in cui io sono stato collocato in quiescenza
Un ultimo spunto e poi passo la parola al professor Picozza che riguarda l'indennità di servizio ecco voglio su questo sottolineare perché l'Avvocatura stressa il profilo che questa indennità di servizio compenserebbe
Due osservazioni prima di tutto l'avvocatura cita la riforma del due mila quindici dell'articolo cinquantuno del DPR novecentodiciassette dell'ottantasei che in quanto del due mila quindici non si applica a tutti i ricorrenti perché tutti i ricorrenti sono andati in pensione ben prima del due mila quindici quindi a loro quella norma
Non si applica in ogni caso quella norma che prevede un minimo di trattenuta previdenziale sul cinquanta per cento
Della base dell'indennità di servizio è strettamente correlate ce lo dice l'articolo centosettantuno e la Corte costituzionale l'uva
Studiato della vostra recente sentenza la cento quarantacinque del due mila ventidue se non erro quella che avete pronunciato
In relazione all'indennità di amministrazione eh
Dicevo strettamente correlata all'indennità integrativa speciale in che senso che l'indennità integrativa speciale proprio perché è sospesa
Viene appoggiata per una quota bassissima sulla indennità di servizio all'estero ma questo non toglie che l'indennità di servizio all'estero
A una come la stessa Corte costituzionale ha scritto ha una natura esclusivamente compensativa
Non entra nel computo pensionistico e soprattutto è correlata l'indennità integrativa speciale non non impinge in alcun modo sulle indennità di posizione
L'ultima cosa sempre in fatto abbiamo chiesto alla Mancini durante i giudizi in Corte dei Conti di produrre con accesso civico tutte le diciamo gli annuari che dimostrassero
La carriera dei diplomatici e da questi annuali a quella con che la corte a disposizione nel periodo due mila due mila quattordici che quello che più ci interessa potete notare ne abbiamo anche e non non l'abbiamo voluto mettere in modo puntuale ma insomma ci sono
Tantissimi rientri oltre un centinaio alcuni una settimana prima tre giorni prima un mese prima due mesi prima tre mesi prima
Quindi capiamo questa prassi sia stata invalsa proprio perché ci si è resi conto di un problema che oggettivamente c'era e quindi sia cercato di venire incontro a questa situazione Marco per il resto grazie presidente lascio la parola al professor Picozza
Buongiorno
Riflettevo comunque si tratta di pensioni ben superiori a quelle dei professori universitari
Anche ai massimi
Ciò detto per rispondere soprattutto a le questioni che ha sollevato nella ottima relazione del presidente
Dobbiamo partire dalla precedente vostra sentenza da cinquantatré almeno diciotto
Questa sentenza è una sentenza di inammissibilità interlocutoria
Non era definitiva cioè si diceva
Voi avete lamentato solo il presupposto in termini giuridici cioè l'articolo centosettantuno
Ma non l'avete legato agli effetti concreti sulla pensione non avete denunciato la norma che identifica il concetto di base pensionati mi sembra che questo adesso è stato fatto correttamente e quindi sotto questo profilo l'eccezione che non sia diciamo stata completata la fattispecie non mi sembra cogliere nel segno
La seconda questione
Relativa all'interpretazione costituzionalmente orientata
Il giudice rimettente ha spiegato che per ben due volte
è stata cassata questa interpretazione
Allora io credo che anche il giudice remittente con ogni altro giudice è vincolato da due principi supremi di carattere internazionale comunitario scelgo costituzionale quanto le vogliamo
Cioè il giusto processo dell'effettività della tutela giurisdizionale se questa tutela viene resa impossibile perché l'interpretazione costituzionalmente orientata viene cassato e sistematicamente
La Corte costituzionale ha ben poco lavoro sindaco
Perché ci si deve sforzare di andare oltre se queste diciamo così diritto diritto vivente che oggi è una cosa molto fragile però
Se in realtà non si riesce a fa passare e giusto del resto che io sappia c'avevamo anche provato qualche volta al Consiglio di Stato
L'organo superiore si è sempre rifiutato di cassare ordinanze di emittenti alla corte costituzionale perché è una prerogativa del giudice che è soggetto soltanto alla legge
Altrimenti anche la questione di costituzionalità non sarebbe più liberamente detraibile ma dovrebbe passare per solito filtro diciamo delle giurisdizioni superiori
La terza obiezione che si faceva e che sarebbe generico ma in realtà a noi non sembra perché oltre alla precisione del PQM se noi prendiamo l'ordinanza al punto tre della pagina tre molto breve posso anche leggere un attimo
E dice chiaramente dove il nocciolo soprattutto questo operato del ministero sottende un concetto di ultima retribuzione che comporta una palese sperequazione fra funzionari diplomatici di pari grado
I quali invece nell'esatto momento in cui cessa l'anno dal rispettivo servizio
Concettualmente devono vedere pienamente equiparato tra loro
Il trattamento retributivo è quello pensionistico infatti allo spirare del rapporto di impiego ovviamente perde rilievo la pregressa circostanza
Secondo cui un funzionario diplomatico risultasse assegnato presso la sede centrale del ministero ovvero a un ufficio all'estero
Dunque è il concetto di base pensionabile che in termini di falegnameria è la censura tra il presupposto
E che diciamo non sembra diverse incostituzionale che cioè si metta al all'estero una indennità di posizione in materia minima poi ci sarebbe da chiedere
Se c'è tutta questa differenza segue un ambasciatore all'estero abbiano la stessa dignità di grado di un funzionario della Farnesina della
Da una non attiene a questo giudizio quindi la questione alla posta completamente anche perché
Come già collega ha detto prima qui c'è una ineguaglianza nel uguaglianza cioè ci si domanda ma perché l'indennità integrativa speciale che soggettive ad personam viene sospesa
Per tutto il periodo servizi all'estero ma guarda caso quando va in pensione della calcolo figurativamente quindi una fictio iuris integralmente
Allora è più importante delle indennità integrativa speciale post congiunturale o il più importante l'indennità di posizione che attiene al grado
Io mi limito a ricordare una recente sentenza della Corte di Cassazione Lami l'otto mila centoquarantuno del due mila diciotto che dice che addirittura il riconoscimento di fatto da diritto all'indennità di di posizione a prescindere sia stata conclamata in questo caso è chiaramente prevista addirittura
Dalla legge
Quindi ultima questione sulla inammissibilità si dice ma tu dovevi spiegare che pronuncia vuole riottenere beh insomma io mi sono rivisto anche i sacri testi del diritto processuale costituzionale qui il diciamo l'attore non siamo noi il giudice remittente ma il processo non è il dispositivo la tipologia delle sentenze appartiene alla corte è oggetto del della decisione
Nonostante tutto
Io credo che si debba applicare il principio di interpretazione sostanziale
Come diceva il mio maestro Massimo Severo Giannini è l'interpretazione secondo il contenuto all'interesse pubblico non c'è bisogno di chiamarla manipolativo la additiva o sostitutiva creativa
Ora il PQM lo dice chiaramente chiede la dichiarazione di incostituzionalità di questo combinato disposto centosettantuno al quarantatré nella parte in cui quelle norme sanciscono che nella base pensionabile costituita dall'ultimo stipendio
Per un soggetto appartenente alla carriera diplomatica che rimanga segnato una serie di servizio all'estero fino alla data del proprio collocamento a riposo
L'indennità di posizione venga conseguentemente computata soltanto nella misura minima prevista dalle disposizioni applicabili per il caso nel servizio all'estero
A mio sommesso avviso sono un amministrativista
Si tratta di per sé richiesta di sentenza interpretativa del condimento
Però ripeto e la corte che deve decidere quali sia l'intervento più concreto se ritiene effettivamente una lesione di incostituzionalità
Brevemente poi c'è la questione della infondatezza e debbo ribadire che quando lo stesso Ministero e anche le Corti superiori
Che hanno bocciato praticamente la tesi
Primariamente adottata remittente
Non si pongono il problema danno una lettura così neutralizzare ante della differenza fra il calcolo dell'indennità integrativa speciale e calcolo derivi dall'imposizione
Ma perché quella che è stato promesso sprizza viene ricalcolata per intero come se non avesse fatto il servizio all'estero
è invece quella di posizione che strutturale cioè prescinde dal fatto se sarà all'estero o meno
Viene calcolata nella misura minima questo è il il mistero
E e francamente non non mi sembra che sia stato sciolto
Ogni Dante avvocatura brillantemente no anzi ci scusiamo un po'perché siamo stati un po'il venti presi purtroppo dalla passione che ancora continua a esserci queste professioni ma in realtà è c'è un problema
Che di fatto
All'epoca in cui questi soggetti lavoravano la il rientro dall'estero era assolutamente discrezionale da parte del segretariato
Tanto è vero che nel due mila diciotto hanno cambiato la normativa e hanno detto tutti possono ritornare
Dall'estero
Tram professori universitari
Purché facciano domanda impero tre mesi prima cioè il rientro è fissato ma questo è un riconoscimento
Che allora la situazione prima sfuggiva di mano a un principio di imparzialità
E di buon andamento oltre quello che ha dimostrato la collega sono i documenti cinque sei depositati in giudizio in cui ci sta proprio la cronistoria di come sono avvenuti
Questi criteri e allora la le conclusioni finali Pod fanno le rime alle conclusioni dell'Avvocatura dello Stato secondo me sono le seguenti non si chiede una sentenza creativa semplicemente un interprete una sentenza interpretativa di accoglimento
Secondo la richiesta del giudice non contrasta con le regole generali del trattamento di quiescenza
Perché se noi vediamo a partire dal Testo unico centosessantacinque Sempre viene riconosciuta per intero la indennità di posizione qual è parte integrante della retribuzione
Infine qui non ci sembra pertinente il riferimento un po'poetico cosiddetta giurisprudenza rime obbligate
E la giurisprudenza di obbligate nata etereo penale dove si trattava di bilanciare la discrezionalità della corte quella del del legislatore qui non c'è verso non è che il legislatore si deve inventare una nuova situazione per rimediare al posso basta che ad significa grazie
Ora o una richiesta dell'avvocato De Giovanni di fare una breve venti introduzione in quella cella parole tra i colleghi
Prego sì grazie Presidente mi trovo nella situazione opposta la precedente conosco la vicenda ma Morris scooter qua qua qua quindi volevo solo se ha passione che veniva evocata poco fa no assolutamente anzi mi faccio ringrazio il professor Picozza operazione all'irruenza comunque apprezzato signorilità si manifesta in tutte le situazioni
Dicevo cedo la parola ai colleghi Pellicoro più giovani
Orarie Pantanelli che tratteranno separatamente i vari profili quindi ammissibilità rilevanza infondatezza ove fosse lecito nel sud naturalmente ove fosse necessario qualche piccola integrazione e magari mi riservo rapidissimo intervento ma nei limiti temporali
Avvocato Feola grazie presidente grazie signor scrive la Corte
Io mi soffermerò soltanto sui profili che riguardano l'ammissibilità degli odierni questioni legittimità costituzionale naturalmente prende lo spunto dalle domande che sono state fatte da dalla relatrice nonché darle deduzioni che sono state sostenute dalle nostre controparti anzi dalle parti private
Allora il primo problema che mi sembra emerga ma il giudice a quo ha individuato correttamente le norme da censurare davanti a codesta eccellentissima corte
In particolare queste norme si esauriscono nel combinato disposto dell'articolo quarantatré del DPR mille novantadue del settantatré e nell'articolo centosettanta del DPR numero diciotto del sessantasette se andiamo a leggere il contenuto di queste norme abbiamo che
L'articolo quarantatré è una norma di carattere generale che riguarda tutti i pubblici dipendenti e che fissa un principio fondamentale dell'ordinamento pensionistico
E cioè quale che la base pensionabile è costituita dall'ultimo stipendio effettivamente percepito
L'articolo centosettanta pari non riguarda affatto la materia previdenziale ma riguarda il trattamento economico dei diplomatici che si recano a prestare il servizio all'estero
E lì si dice che a questi diplomatici spetta in aggiunta alle varie componenti stipendiali anche la percezione dell'indennità
Di servizio all'estero
Indennità di servizio all'estro del Paesi con pone di un di un indennità base e di alcune maggiorazioni
Ora il problema in realtà di questa ordinanza di rimessione a mio modesto avviso e che trascura completamente di esaminare la disciplina previdenziale che riguarda tre diplomatici
Perché in realtà il il il nodo o meglio il presupposto di fatto il lato su cui si basa la questione di costituzionalità che è stata sollevata e che l'indennità di servizio all'estero non avrebbe alcuna rilevanza
Ai fini pensionistici e quindi non consentirebbe di compensare il fatto che al diplomatico in servizio all'estero l'indennità di posizione
Viene erogata nella misura minima e quindi se va in pensione all'estero nella rete nell'ultima retribuzione anche l'indennità di posizione viene considerata ovviamente nell'importo minimo
Ora questa affermazione in realtà dal mio modesto avviso deriva dal fatto che non è stata considerata normativa previdenziale
In particolare
Non è stato considerato l'articolo due della legge numero trenta trecentotrentacinque nel novantacinque e successivo decreto del ministero del Tesoro del nove gennaio mille novecentonovantotto articolo uno
Perché questo articolo uno indica esattamente come debba essere considerata l'indennità di servizi alle stretch fini pensionistici
In particolare la disciplina conformemente a quanto è previsto dall'articolo centosettantuno comma sette del DPR numero diciotto del sessantasette prescindere dai numeri di questi articoli in sostanza che cosa si prevede si prevede che la tensione dei diplomatici come tutte le pensioni dei dipendenti pubblici si compone dopo le varie riforme pensionistiche di tre quote la quota la quota di e la quota circa la quota ci è quella contributiva che in questo caso non rileva e quindi non mi soffermerò nel nostro caso rilevano la quota a e la quota B
Ora nella quota cosa inglobati ingloba tutte le componenti scrisse della retribuzione
Ora l'indennità di servizio all'estero viene considerata ai fini della quota nei limiti in cui assorbe l'indennità integrativa speciale
Quindi nella parte in cui corrisponde all'indennità integrativa speciale computata nella quota la parte eccedente l'indennità integrativa speciale
Quindi la parte dell'indennità di servizio all'estero che cede l'indennità integrativa speciale confluisce nella quota B e cioè nella media delle retribuzioni degli ultimi dieci anni antecedenti al pensionamento
Quindi l'indennità di servizio all'estero è considerata ai fini pensionistici in che misura a quell'epoca
Ebbene nei limiti in cui costituisce reddito imponibile e l'articolo cinquantuno della testo vigente ratione temporis prevedeva che era il reddito imponibile nei limiti del cinquanta per cento
Quindi in realtà il vulnus di costituzionalità che il giudice a cuor solleva non riguardano tanto il quarantatré centosettanta ma semmai riguardano il trattamento previdenziale dell'indennità di servizio all'estero che secondo il giudice a quo
Non verrebbe non essendo computa o meglio secondo un'interpretazione dell'ordinanza del giudice a quo non non essendo computata nella sua interezza determinerebbe questa questa disparità di trattamento
Ora se è così però bisogna chiedersi
Ma in questa sede è possibile censurare questa scelta cioè il trattamento previdenziale dell'indennità di servizio all'estero rispetto all'indennità di posizione che viene così conferita all'interno
Ecco a mio avviso no perché
Perché in realtà quando si dice che i diplomatici e sono organizzati per un ruolo unitario bisogna sempre accanto a questa affermazione ricordare che però si distinguono non solo per il grado ma anche per la funzione e quindi l'indennità di posizione in realtà si compone di due componenti è una componente minima che a mio avviso remunera in grado perché è uguale per tutti coloro che rivestono il grado di ambasciatore
Ma c'è un'altra poi c'è un'altra componente che è disciplinata nell'accordo che che che riguarda la retribuzione dei diplomatici che dipende dall'ufficio che in concreto
Viene rivestito per cui se si riveste l'ufficio di segretario generale ovviamente l'indennità di posizione sarà elevatissima fra ottanta mila euro circa
Se si riveste la funzione di ha detto ha un ufficio di primo di secondo livello evidentemente è più bassa correlata cosa all'effettivo svolgimento di una determinata funzione come capo di un determinato ufficio
Cosa che il diplomatico all'estero non svolge
E quindi questo
Spiega per quale ragione al diplomatico all'estero venga conferita nella misura minima l'indennità di posizione e la ragione per cui diventa praticamente impossibile individuare quale sarebbe l'indennità di posizione che a quel medesimo diplomatico spetterebbe in Italia perché bisognerebbe andare a vedere quale ufficio in concreto andrebbe a rivestire e questo non è possibile e lo dice il giudice a quo alla fine
Perché lui si interroga chiede alla Corte
E se voi accogliete la mia questione di legittimità costituzionale però mi dovete anche dire un'altra cosa e cioè se l'indennità di posizione io la devo equiparare a quella percepita da chi riveste l'ufficio di grado più elevato
O a quello di minori oppure all'ufficio che nella scala gerarchica degli uffici del ministero è il più basso o ancora se l'indennità di posizione debba essere uguale a quella che lo stesso diplomatico percepiva quando prima di andare all'estero prestava servizio in Italia ora io penso che questa scelta in realtà non non può essere adottata in questa sede ma probabilmente non può essere adottata neanche dal legislatore perché in questa materia
Interviene l'accordo delle parti sociali
Cioè c'è l'accordo tra le parti sociali che disciplinano le componenti della retribuzione e in particolare quale debba essere l'indennità apposito di posizione correlata ai vari uffici
Quindi una sentenza della Corte che andasse via anch'a questo livello di dettaglio finirebbe paté sostituisca una valutazione delle parti sociali e per questa ragione invade rende forse
Una sfera che non rientra nell'ambito del giudizio di costituzionalità e quindi concludo per inammissibilità
Grazie
Grazia la parola avvocato Pantanelli sempre nel rispetto dei tempi
Grazie giustissimo signor Presidente illustrissimi signori giudici preliminarmente noi non possiamo condividere l'impostazione della particolare della memoria della difesa
Dei personale diplomatico che ha dei contestualizzato le difese dell'avvocatura le a parcellizzare
E non cogliendo insomma la sostanza delle difese che sosta del svolte che pertanto reiteriamo come per quanto riguarda i profili di inammissibilità lo ha fatto il collega io ora io mi soffermerò più sul gli aspetti di merito della questione di legittimità costituzionale sollevata fatta questa premessa
Un primo punto un si insiste molto da parte della difesa di diplomati sul fatto che ci sarebbero soltanto i quindici ricorsi
Che vengono all'esame della corte costituzionale sarebbero una sorta di
Numero chiuso
E forse punto nell'intento di sminuire anche la portata il peso economico per l'erario che avrebbe una ipotetica pronuncia di illegittimità costituzionale
E noia riguardo dobbiamo invece osservare che ben potrebbero intervenire nuovi ricorsi
E nuovi ricorsi in materia non soltanto da parte di coloro che sono andati in pensione all'estero
Nell'ambito del sistema retributivo puro ma anche da parte di coloro che sono andati in pensione secondo il sistema cosiddetto misto seguito alla riforma che sappiamo del sistema pensionistico per il semplice fatto che il sistema di computo
Della indennità di posizione calcolata come sappiamo al minimo nel periodo in cui si è all'estero comunque vada a incidere sul trattamento pensionistico magari non in quella misura particolarmente acuta
Come era precedentemente ma comunque a un suo rilievo di un un quantum economico in detrazione che potrebbe portare a moltissimi di ipoteticamente ricorsi da parte di tutti gli interessati quindi è una questione alla quale l'amministrazione tiene e che riteniamo posso avere più importanti riflessi per l'erario fatta pure fatta questa premessa
Il primo punto che noi intendiamo sottolineare è che non esiste una interpretazione costituzionalmente orientata costituzionalmente legittima diversa da l'applicazione della normativa di riferimento che è stata costantemente operata dall'amministrazione
E in realtà non esiste nessun vuoto normativo l'articolo centosettanta estremamente chiaro nel dire che il nel trattamento economico del personale diplomatico all'estivo l'indennità di posizione viene computata nella misura minima
D'altra parte l'altra norma censurata all'articolo quaranta treni del DPR mille novantadue è come sappiamo norma di carattere generale che fa riferimento come base pensionabile a quella del trattamento economico dell'ultimo stipendio dal combinato disposto di queste norme risulta che non c'è alcuno spazio interpreti natura interpretativa per poter attribuire in sede pensionistica
Un valore diverso dal minimo a l'indennità di posizione qualsiasi altra interpretazione sarebbe in nel contrasto con un dato normativo che ci sembra estremamente chiaro
Anche con delle precisazioni ulteriori sulla normativa applicabile non citata da nell'ordinanza di rimessione che portano veramente ad un percorso obbligato da seguire dall'amministrazione però di questo il lo stesso giudice remittente è ben consapevole perché da un lato parla di costituirmi interpretazione costituzionalmente orientata ma poi nel corpo dell'ordinanza
Propone una sorta di fictio iuris per cui bisognerebbe immaginare che il il funzionario diplomatico rientri in Italia
Il giorno o l'ultimo mese del pensionamento per consentire così di poter ragguagliare nel compito pensionistico una ipotetica indennità di posizione che gli sarebbe spettata se è rientrato in Italia
è lo stesso giudice remittente che parla di fictio iuris non è l'avvocatura
E questo ci fa capire come ci muoviamo non nell'ambito di una ermeneutica delle delle norme e del contenuto vincolante le norme ma nell'ambito di un percorso che quello perseguito diciamo in vista dell'obiettivo dal dal giudice remittente ma che non ha assolutamente nessuna base normativa e e che quindi non consente di poter e parlare di un mio interpretazione costituzionalmente orientata che non è contenuta in alcun modo tra le opzioni interpretative delle norme di cui parliamo che ripeto hanno un esito
Obbligato
Questo è importante per sottolineare che solo una delegata pronuncia di illegittimità costituzionale potrebbe come dire cambiare le carte in tavola e poter giungere a conseguenze diverse da quella che è l'applicazione attuale della normativa che fa l'amministrazione vedendo ancora sempre nel merito dobbiamo sottolineare come in realtà questo sistema normativo che vede da un lato lire funzionari che prestano servizio all'estero dagli dall'altro coloro che prestano i servizi in Italia
Quanto al trattamento economico gli attività sia un sistema equilibrato i funzionari che sono nel nel Periodo diciamo in cui prestano servizio in Italia
Fruiscono della indennità di posizione non solo nella misura minima che come è stato detto è una sorta di misura base che vale in base al grado ma ovviamente dell'indennità di posizione che premia l'incarico che che viene assegnato che stanno svolgendo dall'altro lato i funzionari che sono all'estero hanno ne ha vinti la ripetuta indennità di servizio all'estero che va sottolineato
Dà la possibilità di di avere una e trattamento economico di attività particolarmente cospicuo da un notevolissimo vantaggio economico a chi presta servizio all'estero
Accanto a questi indennità hanno anche l'indennità di posizione ma questa indennità di posizione viene computata nella misura appunto minima di base corrispondente in astratto al grado che che rivestono e non a caso questo sistema retributivo non viene assolutamente contestato
Dal diciamo dal dal remittente dalle parti stanti è un sistema che viene ritenuto perfettamente equilibrato
Però poi a questo sistema ritenuto equilibrato si di fronte a questo il sistema si sono giunge che sarebbe disse equilibrato invece dal punto di vista pensioni di sì perché appare anche incongruo tenuto conto che in realtà come è stato sottolineato dal collega
La stessa indennità di servizio all'estero
E ha una sua influenza
Nella determinazione del trattamento pensionistico
Ovviamente non viene computata per intero viene computato a secondo dei criteri che abbiamo detto che sono stati evidenziato ma è comunque computata
E si fa riferimento tra l'altro ad una indennità di base che il parametro poi di di di computo che viene determinata attraverso degli accordi sindacali
Quindi problema caso mai sarebbe quello della base di computo cioè degli accordi sindacali che determina in determinate misure l'entità dell'indennità di base ma il meccanismo
Normativo c'è e e eccome
Ancora
A noi sembra che il difetto di fondo dell'impostazione della della ordinanza del del giudice della Corte dei Conti e della difesa poi dei diplomatici sia nel fatto di considerare il tutto il Complesso
Dei funzionari diplomatici che insomma è il caso di ricordare sono altissimi
Funzionari dello Stato che rappresentano lo Stato appunto all'estero e hanno un profilo altissimo di carriera come una sorta di blocco unico come fossero tutti uguali quelli sia quelli all'estero che presto servizio all'estero sia quelli che prestano servizio in Italia
Per cui poi si va a vedere se c'è una differenza nel quantum del trattamento pensionistico
Noi riteniamo questa questa impostazione una impostazione errata in realtà la carriera dei funzionari si riflette poi sul fatto che vadano in servizio mentre sono all'estero oppure badano vadano Plinius in in pensione mentre sono all'estero oppure vadano in pensione mentre prestano servizio in Italia cioè c'è una storia una carriera dietro diciamo ciò che avviene al momento del pensionamento
E che viene completamente obliterato a nel nell'ordinanza e nelle difese e dei diplomatici cioè contano abbiamo reso la conclusione si vogliamo appunto evidenziare che si segue un po'diciamo quelli che sono i desiderata del soggetto che vuole ricoprì ha interesse a ricoprire una sede all'estero
Costruendo dell'integrità di servizio all'estero come abbiamo detto particolarmente cospicua e magari non è interessato a Harry rientrare in Italia pur sapendo dei benefici che ne ha nel computo de dell'indennità di posizione
E d'altra parte nulla si dice sulla normativa sul servizio all'estro la normativa sul servizio Alessio ricordo articolo centosettanta
Ci dice che se si ci si candida per andare a ricoprire una sete esservi può essere una sede molto prestigiosa poi ci sono due anni come minimo in cui il soggetto dovrà permanere all'estero e quindi è consapevole di di del fatto che se sta per andare in pensione andrà in pensione all'estero
E la stessa corte costituzionale ricordo la sentenza trecentoquattro del due mila tredici che ha affermato che non c'è una com'pispole utenza assoluta nella carriera di diplomatici tra Grado che funzioni e tra Grado e trattamento economico
E nella fattispecie ecco va evidenziato che molti degli attuali diciamo in diplomatici interessati
Hanno ottenuto un prolungamento del servizio dai dagli sessantacinque
Ai sessantasette anni secondo la normativa che era allora vigente che conta sentiva il trattenimento in servizio proprio perché hanno deciso di rimanere all'estero e quindi l'amministrazione accordato questo trattenimento in servizio e volontariamente sono rimasti all'estero
Senza mai lei addurre né presentare alcuna domanda
Per avere un un rientro
In Italia
Quindi ci pare che l'elemento anche volontaristico proprio di valutazione della propria carriera dei propri interessi in accordo con quello che sono le esigenze dell'amministrazione abbiamo un'importanza decisiva tanto più che si dice che poi l'amministrazione ha cercato per prassi di permettere il rientro in Italia chi lo chiedesse ma in questo caso non è stato neppure chiesto quindi sarebbe una illegittimità costituzionale che dipenderebbe da una opzione degli interessati se chiedere o non chiedere di di rientrare indagine insiste termine pensiero viene una illegittimità costituzionale nel senso richiesto determinerebbe anche a contrari una disparità di trattamento nei confronti di chi è rimasto in Italia
Dal punto di vista pensionistico verrebbe gravemente pregiudicato perché sia all'estero oltre ad avere quel computo peraltro sempre incrementato dell'ISE
Entro certi avrebbe anche poi un ipotetico compiuto Dino indetti di un'indennità di posizione anche questo basato di un affitto su una fiction perché non si saprebbe quale incarico dovrebbe essere il parametro superiore a quello minimo che è già spettante per poter attribuire in misura superiore
L'indennità di posizioni quindi riteniamo che sotto ogni profilo
La la questione di legittimità costituzionale sia infondata
Grazie anche a un passo posso farlo ad alcuna domanda
In modo intonando Nevio perché molto molto rapida cioè c'è evidenza che comunque tutti quelli che concludono la la loro carriera all'estero abbiano una pensione notevolmente inferiore a tutti quelli che invece sono richiamati
In Italia l'abbiamo attestante in giudizio avanza vedevo venticinque sei egoismo pendolari non ha risposto al fatto perché la ricostruzione figurativa delle indennità di integrativa speciale va bene
Io invece quale risulterebbe c'è la nostra e siamo vicini alla coesione alla par condicio non è prima no accorda
Grazie grazie
A causa numero due
Ordinanza duecentosei del due mila ventuno ordinanza ventuno giugno due mila ventuno Tribunale di Cassino
Elio Di Nucci contro INPS Istituto nazionale previdenza sociale per Immsi Istituto nazionale previdenza bruciare avvocati Antonella poteri Sergio predella Giuseppina Giannini con Lidia car Cavallo
Resta appartenenti
Grazie
Il Tribunale di Cassino in funzione di giudice del lavoro
Ha promosso la questione di legittimità costituzionale dell'articolo ventiquattro della legge del novanta dell'ottantaquattro la quattrocentotredici
Nella parte in cui tali norme non consentono ai pensionati lavoratori marittimi
Che la loro pensione di vecchiaia venga calcolata escludendo dal computo della retribuzione utile
La
La previsione di una norma di un'arma che in realtà è una sarebbe una norma di favore che però nella specie determina un aspetto paradossale diminuendo l'importo
Della pensione
Questa norma è impugnata nel combinato disposto con l'articolo tre della legge due nove sette dell'ottantadue che dispone che la pensione venga calcolata sulla retribuzione solamente le retribuzioni degli ultimi cinque anni
Ora il suddetto articolo ventiquattro quell'impugnato prevede che i periodi utili al pensionamento siano prolungati
Per a per aumentare l'anzianità contributiva per il periodo corrispondente ai giorni di sabato domeniche festiva nonché delle giornate di ferie maturate durante l'imbarco e questo sarebbe il vantaggio pensionistico che vede riconosciuti dalla norma quindi un prolungamento del solo sul presupposto che il lavoro dei marittimi e discontinuo e quindi
Ci sono dei buchi nella loro continuità con
Senonché il quarto comma di questo articolo prevede che la retribuzione pensionabile relativa ad ogni singolo periodo
O appunto oggetto di questo prolungamento venga ripartita sull'intero Periodo comprensivo del prolungamento stesso
Quindi
I la la stessa retribuzione mensile però aumentata per i per tutte le festività eccetera
Finisce per avere un importo mensile
Più basso
Ora
Se ai fini del raggiungimento del periodo minima necessaria la maturazione del diritto a pensione norma come si è detto e fa di favore
Il disposto del suddetto quarto comma nello spalmare una data retribuzione per un periodo più lungo determina una riduzione dell'importo mensile di tale retribuzione e cioè pregiudizievole
Quando tale minore retribuzione ove riferita agli ultimi cinque anni concorre a determinare l'importo della pensione
Di qui la pretesa incostituzionalità di tale disposto normativo per contrasto con gli articoli trentatré trentasei trentotto secondo comma dello
L'ordinanza di rimessione fa riferimento alla giurisprudenza di questa Corte sull'ipotesi di neutralizzazione delle prestazioni contributive anche figurative
Che invece di aumentare l'importo della pensione determina paradossalmente l'incostituzionale all'effetto di ridurre l'importo è intervenuto in giudizio l'impasse significando che nella specie non ci si può riferire al concetto di naturalizzazione
Giacché la norma è volte essenzialmente a coprire come si è detto momenti di inattività altro l'ingaggio all'altro del marittimo evitando i conseguenti buchi contributivi
La difesa dell'immensa eccepisce l'inammissibilità dalla questione
Per non avere il giudice rimettente verificato se nei periodi di ingaggio succedutisi nel quinquennio interessato avesse subito una diminuzione retributiva incidente sulla retribuzione pensionabile
Inoltre l'INPS nel merito deduce che il precedente riguardante l'incostituzionalità della fattispecie di un altro articolo il più quelle il ventiquattro il il venticinque del de della stessa legge che prevede perché per i marittimi
Il periodo anche in marittimi assicurati per i per un periodo precedente anteriori al primo gennaio ottanta prevede per questi una maggiorazione convenzionale
Di un ulteriore Periodo
Assicurativo del quaranta per cento dei periodi lavorati e che riguarderebbe la fattispecie appunto del tutto diversa e e che pertanto l'incostituzionalità del dell'articolo venticinque
Prevista dalla sentenza quattrocentoventisette novantasette
Che pure
Determinata Rillo sale d'aspetto indiana di più come agenti di un attimo diminuzione della tensione non costituirebbe un precedente attendibile perché riguarderebbe una fattispecie assolutamente diverso
In questo caso
Punto riferito all'articolo venticinque questo peggioramento del trattamento pensionistico deriverebbe dal virtuale prolungamento del rapporto di raro che dal ventuno dal virtuale prolungamento del rapporto di lavoro e avrebbe giustificazione in questo caso l'applicazione della naturalizzazione della neutralizzazione
A differenza della fattispecie in esame quindi Micelli s'va bene la la la neutralizzazione dell'articolo venticinque come già disposto dalla sentenza ma questo non vale per l'articolo ventiquattro
Pertanto li INPS nel concludere per l'infondatezza della questione deduce che non si doveva non si dovranno necessariamente neutralizzare tutti i periodi di prolungamento ma si opererà solo su quelli afferenti ad imbarchi remunerati meno favorevolmente secondo una comparazione tra le retribuzioni succedutisi nel
Grazie per l'inversione l'avvocato parte Eric
Grazie
Brevemente
Ebbene descrivere come si svolge il rapporto di lavoro del marittimo
Il marittimo che si in barca nelle
Dalle navi mercantili perché questi sono tutti i lavoratori privati quindi sono navi mercantili
Ha un ingaggio un ingaggio per alcuni mesi come qualsiasi altro lavoratore ha diritto a ferie
Sabatti feste ma non costruirne quando è imbarcato
Quando si dice che l'imbarco e di dieci mesi
Ed è pagato per esempio dieci mila euro
Si sta dicendo che
Quel lavoratore viene pagato per dieci mila euro per tutto il periodo di imbarco più le ferie più le festività più i sabati perché perché come ogni altro lavoratore e qui davvero mi sento di bloccare l'articolo tre vede avere un rapporto tutelato integralmente
Cosa succede qual è però la sua particolarità finisce l'imbarco
è le ferie scisso il B il periodo di lavoro praticamente se fosse un lavoratore dipendente non avrebbe risolto il lavoro perché ci sono le ferie c'è il sabato il lavoro insiste sussiste
Allora Luís non potrebbe prendere un altro ingaggio
Invece ha bisogno di decidere in fretta se imbarcarsi in un'altra nave se trova l'ingaggio
Quindi che cosa succede prende un ingaggio viene pagato dieci mila euro per dieci mesi scende dalla barca il rapporto irrisolto mantiene continuato per i periodi diciamo in senso reale cioè ben imputato a quei giorni il Periodo dei delle festività
Se il quindi dieci mila euro coprono tutto quel periodo coprono le ferie coprono i sabati coprono le le festività soppresse
Ma se trova l'ingaggio e questo lo dice la norma precisamente mi pare l'articolo ma il comma quinto ma non sono sicure presso lo dice esplicitamente trova l'ingaggio sì interrompe la fruizione di quelle ferie e poi le le glieli si ridà dopo quando finisce all'altro ingaggio
La retribuzione non è che i fittiziamente arriva a coprire ferie sabati e compagnia la retribuzione comprende necessariamente quei sabati e quelle figlie sarebbe come che un lavoratore dipendente normale che prende nell'arco di dodici mesi dodici mila euro più prete più tredicesima
Gli si è mi venga a dire no la mia retribuzione mi devi togliere tutte le ferie le festività soppresse eccetera così la dividiamo per undici mesi o qualcosa di meno e consenso una retribuzione più alta
Ma non è questo il concetto
Ecco perché la questione inammissibile perché è totalmente fuori dal meccanismo della neutralizzazione
Meccanismo che è di origine proprio della giurisprudenza della Consulta non è un istituto alla neutralizzazione che normativamente disciplinato è attestato ricostruito dalla giurisprudenza costituzionale è stato applicato dalla giurisprudenza ordinaria in modo molto magistrale puntuale dalla Corte di Cassazione
Ed è un meccanismo importante ma che cosa ci dice la neutralizzazione ci dice questo un soggetto raggiunge il il Pen e il diritto a pensione continua a lavorare mantiene pagato di meno
Si fa la media quella raggiunto prima una pensione da due mila euro continua a lavorare lì arriva la pensione adesso il mille ottocento perché facendo la media con la retribuzione inferiore dei rendimenti
Giustamente c'è qui un profilo di razionalità
E allora le il meccanismo delle note validazione cosa mi dice e spuntini il Periodo ma tutto il periodo
Non è che si vanno a scegliere qualche giorno all'interno di un periodo se hai una retribuzione in un anno inferiore si espulsi spunti tutto il periodo e si va a ritroso per Brera arrivare quando avete raggiunto il massimo
Invece in questo singolare caso opposto dal tribunale di Cassino mi pare
Che cosa succede si prende il periodo
Non si sa neanche se l'Indian giochi a premi su questo soggetto è più alto o meno alto potrebbe avere avuto un ingaggio per tre mesi
Di cinquanta mila euro il precedente era più basso però l'ingaggio tombe lo diminuisce e Nitto uniti tutte le le giornate che sono di serie
Scusate e un intervento estremamente manipolativo perché non si sta in quello che viene richiesto dal giudice dal tribunale perché non si sta chiedendo togli il Periodo che i ladri tributi sono inferiore il il la disavventura che è successa dopo il licenziamento e si è accettato un demansionamento e tutte queste situazioni qua no sesta dicendo all'interno dello stesso periodo
Io spunti un po'di giorni
Che poi sono le ferie e i sabati le festività soppresse cioè un periodo che dovrebbe essere veramente tutelato al massimo se e quando si inizia ad a sminuire nell'importanza si apre una maglia per far passare un coniglio qui dopo passa all'elefante
Quindi cerchiamo insomma le ferie sono ferie vanno tutelate allora si toglie una un po'un po'di giorni e dopodiché io accolto la retribuzione
La questione a modesto avviso dell'istituto rispettosamente appare inammissibile perché non è un intervento su la diminuzione di un pezzo non una diminuzione perché poi la Corte costituzionale è stata estremamente precisa l'espunzione di un Periodo meno retribuito
Si tratta di incidere sulla nozione di retribuzione pensionabile
Questo è un profilo di inammissibilità
Dal punto di vista del merito
Certo è suggestivo dire ma nella stessa legge viene un altro un'altra modalità di prolungamento del Periodo d'ingaggio che è stato dichiarato anticostituzionale illegittima costituzionalmente
Però questo convince
Vuol dire a con molta chiarezza convince anche l'Istituto perfettamente perché quello è una cosa completamente diversa cosa succede quando si passa dalla previdenza marinare all'assicurazione generale obbligatoria
Questi lavoratori marittima verranno questo sistema di previdenza appunto tutto basato sulle giornate d'ingaggio sui su un sulle modalità di pagamento di quest'ingaggio a seconda dei giorni eccetera
Trasporti questo tipo di previdenza nell'assicurazione ago con tutte le settimane contributive giorni cioè a questi soggetti si trovavano ad avere un'anzianità contributiva bassissima ma non era realmente corrispondente alla loro attività lavorativa e quindi a parte il discorso delle fini Richiedei Sabattini e compagnia che sono disciplinati dall'articolo ventiquattro con l'articolo venticinque si è fatta una fittizio queste un periodo virtuale che viene a a perché va ad aumentare l'ingaggio di una cifra fissa il quaranta per cento perché da un punto di vista statistico si vedeva che questi soggetti col ma vanno il gatto con i lavoratori dell'assicurazione generale obbligatoria
Questo va bene per fargli avere Lazio la l'anzianità assicurativa ma quel quaranta per cento moltiplicato per vari in Mater vari periodi d'ingaggio arrivava veramente a decurtarle la pensione di molto
Ma quello era un periodo autonomo non è che la retribuzione pensionabile andava a coprire uno rapporto effettivo di lavoro come deve essere a tutti gli effetti considerata la festività soppressa il sabato lei ferie
Andava a coprire fittizia menti un sistema per per armonizzare la previdenza marinara in modo di computo nell'assicurazione generale obbligatoria
Lei l'espunzione di quei periodi tutte le volte che si che veniva ad incidere sulla pensione è perfettamente razionale
Ben diverso
Le ripeto è invece il caso dell'articolo ventiquattro e la prova sta proprio in quella norma che dice se il lavoratore appena l'ingaggio CCISS e c'è il periodo di ferie a un nuovo ingaggio lo può prendere e dopo si interrompe il periodo di fruizione di questi serie e serba apprendere successivamente
Dunque concludendo la questione è inammissibile
Sotto due profili un primo profilo se si imbocca la neutralizzazione si deve dimostrare che gli ingaggi successivi sono meno remunerativi di quelli precedenti
Sotto altro profilo intende avere intende il giudice ottenere un intervento ma manipolativo sulla normativa che regola l'individuazione delle il calcolo della retribuzione pensionabile non riesco a immaginare un
Una a materia più riservata alla competenza esclusiva del legislatore
Dal punto di vista di Milito non è neanche fondato non è infondato il raffronto con l'articolo venticinque
Non è fondata in sé perché non tende a eliminare unno disfavore
Tende appare ottenerne un favore che è cosa ben diversa grazie
Lei avvocato
Si chiami la causa numero cinque
Riusciamo a contenerla penso nei tempi nelle tredici sì
E Umbria del Presidente del Consiglio dei ministri avvocato dello Stato Lorenzo Bascià
Grazie presidente
Il ricorso del presidente del consiglio dei ministri investe l'articolo trentacinque comma due della legge la Regione Umbria diciotto novembre del due mila ventuno numero quindici recante ulteriori modificazioni ed integrazioni alla legge regionale ventotto novembre due mila tre numero ventitré
Norme di riordino in materia di edilizia residenziale sociale
La disposizione impegnata che concerne una delle cause di decadenza dell'assegnazione degli alloggi di edilizia residenziale sociale
Sostituisce il testo dell'articolo trentanove comma uno lettera d della citata legge ventitré del due mila tre e per effetto della novella
La previgente causa di decadenza che coltivare l'assegnatario chiarisse adibito ad alloggio a scopi illeciti o immorali
E sostituita da altra che si riferisce all'assegnatario o ad altro componente del nucleo familiare
E colpisce chi abbia usato abbia consentito a terzi di utilizzare l'alloggio le sue pertinenze alle parti comuni per attività illecite che risultino da provvedimenti giudiziari della pubblica sicurezza o della polizia locale a giudizio del ricorrente la nuova previsione regionale comporterebbe una indebita ingerenza nella materia ordine pubblico e sicurezza
Rimessa alla competenza legislativa esclusiva dello Stato dall'articolo centodiciassette secondo comma lettera h della Costituzione
Esseri ben oltre violato un ulteriore titolo di competenza statale esclusiva di quella lettera g dell'articolo centodiciassette nella materia coordinamento e organizzazione amministrativa dello Stato e degli enti pubblici nazionali sotto il primo profilo la disposizione impugnata opererebbe un richiamo del tutto generico ai provvedimenti di pubblica sicurezza di polizia locale
Con una inevitabili incertezze ermeneutica che così si esprime il ricorrente tali da determinare ricadute applicative nell'ambito della legislazione di pubblica sicurezza e i rischi di conseguente contenzioso
Ciò comporterebbe una interferenza nella disciplina che governa i provvedimenti di pubblica sicurezza di polizia locale quanto al secondo profilo si introdurrebbe indirettamente un obbligo di far nascere in capo al personale delle forze di polizia
Il ricorrente ricorda che le informazioni relative ai provvedimenti di pubblica sicurezza sono inserite nel centro elaborazione dati istituito presso il ministero dell'Interno ai sensi articolo sei della legge centoventuno del mille novecentottantuno
Ed evidenzia che soggetti estranei alle forze di polizia come sono i comuni latte regionale non possono accedere ai dati contenuti nel centro elaborazione dati salve specifiche eccezioni
E per cui la disposizione impugnata presupporrebbe un obbligo generalizzato di comunicazione dei provvedimenti di provvedimenti di pubblica sicurezza cui sarebbero soggette le forze di polizia in favore dei comuni e dell'ATER al di fuori di una cornice pattizia ricorrente fa notare
Che la legge regionale numero quindici del due mila ventuno prevede il possibile ricorso protocolli d'intesa con le Prefetture competenti ma solo al fine di assicurare azioni di controllo efficace sulla regolarità dell'uso degli alloggi assegnati
La disposizione impegnate invece non fa riferimento alla effettiva stipulati protocolli d'intesa
Pur se i sì avrebbero consentito alla computer individuazione dei provvedimenti presupposto per la decadenza dall'assegnazione e la definizione del contenuto direttività poste in capo agli organi statali ne deriverebbe il contrasto
Con la giurisprudenza della Corte che subordina il coinvolgimento delle forze di polizia da parte delle regioni ad un preventivo atto per Tizio
CSI l'udienza è stata depositata a memoria con la quale si ribadiscono gli argomenti già spesi e si insiste nelle conclusioni già rassegnate la Regione Umbria non si è costituita nel giudizio
Grazie grazie la parola all'avvocato Dasha
Grazie signor presidente signor sarà il giudice io non so cos'altro aggiungere perché non si è costituito la Regione Umbria quindi visto anche l'orario figlio dell'udienza io mi riporterei alle memorie in altri apprezziamo molto questa congrua richieste di collaborazione anche perché grazie quindi è se non ci sono altre domande questo mi consente anzi richiedere ai colleghi se possiamo discutere chiedendo siccome in gli avvocati mi mi viene detto sono tutti presenti le ultime due cause affidate l'attore presidente Patroni Griffi perché se abbiamo una collaborazione così tempi piuttosto contenuti forse evitiamo di tornare nel pomeriggio posso avere il consenso di tutti a questo riguardo per i colleghi se dovessimo andare
Ma io penso che dovremmo contenenti entro l'una e un quarto al massimo del venti forse riusciamo va bene
Chiedo chiedo a voi l'intervento non c'è no è inammissibile intento ennesime grazie avvocato grazie
Possiamo chiamare dunque le ultime due cause
Gli avvocati sono d'accordo
E collaboreranno chiedo fin da ora nei tempi come se la vicepresidente Depretis deve ricevere una scolaresca in
Il relatore d'accordo mi sembra di capire
E no la collaborazione essenziale e l'apprezzo fin da ora quindi la relazione presidente
Sì con il ricorso sessantaquattro del ventuno il presidente impugnato un la legge regionale Lazio numero quattordici in ambiti materiali diversi un primo gruppo di questione riguarda la legittimità costituzionale
Di una disposizione che secondo i ricorrenti avrebbe unilateralmente modificato
Piano territoriale paesistico
Un secondo gruppo riguarda la la legittimità di diverse disposizioni regionali in materia di impianti alimentati
Da fonti rinnovabili e analoghe questioni sono poste anche con il separato di corso ventiquattro del ventidue
E un terzo gruppo riguarda i profili illegittimità costituzionale di una disposizione regionale che ha ridotto il perimetro del piano del Parco regionale dell'Appia Antica
Allora per quanto riguarda le prime questioni e censurato la articolo sessantaquattro comma uno della legge quattordici una parte in cui sostituisce
L'articolo cinquantaquattro comma due della legge regionale Lazio del novantanove la numero trentotto a quale rinvia il piano paesistico vigente
Secondo il presidente del Consiglio questo modifica della legge regionale comporterebbe una modifica unilaterale perciò illegittima del piano paesistico in relazione agli articoli centodiciassette nove e il principio di leale collaborazione
La Regione contesta in realtà la premessa argomentativa di questo di questo ragionamento e di questo impugnazione
L'articolo cinquantadue comma quattro consente lo svolgimento nelle aziende agricole ricadenti in aree vincolate esisti carente delle funzioni e attività con queste compatibili elencati all'articolo cinquantaquattro comma due
Della legge regionale del novantanove ora nella prospettiva della Regione esistente questo è un rinvio fisso recettizio ma lo vogliamo chiamare
Per cui in realtà resterebbe invariata la disciplina contenuto nel documento di condivisione del novantanove
Secondo i ricorrenti invece la normativa cui rinvia il Piano e quella vigente al momento del raccordo e quindi
Ci sarebbe la violazione unilaterale del principio
Per quanto riguarda il secondo gruppo di questioni che dicevo relativa all'individuazione delle aree non idonei all'installazione di impianti fotovoltaici
La disposizione impugnata contiene un alcune norme in che dettando un asset una disciplina in materia di individuazione delle aree non idonee
Alla indichi installazioni impianti fotovoltaici investe con i comuni di tale competenze situa ed a tal fine anche un gruppo tecnico di supporto ai Comuni per l'attività qui Sorres prospettata la relazione sia del primo che il secondo comma sia del terzo comma in particolare dell'articolo centodiciassette
Riguardante la materia della produzione di trasporto e distribuzione dell'energia per il contrasto con la normativa statale di differimento impugnata in primo luogo nella legge delega cinquantatré del ventuno
All'epoca il decreto legislativo non era ancora stato emanato neanche all'epoca della proposizione del ricorso su questo ci si sofferma nelle memorie
E
I ricorrenti in un pugno allo stesso articolo anche per quanto riguarda la sospensione delle procedure autorizzatorio concernenti gli impianti alimentati da fonti rinnovabili
E
La Regione contesta anche questa impugnazione sostenendo che in realtà non si tratta di una per un verso non si tratta dell'impugnazione
Delle procedure autorizzazione ma solo dell'installazione degli impianti e per altro verso dicendo che la sospensione
Riguarda un po'di tempo band illimitato
Infine la questione che concerne la liberamente ride
Perimetrazioni in difetto della Parco Regionale
Dell'Appia Antica
è impugnata in relazione alla dell'otto relazione articolo centodiciassette secondo comma lettera S sia perché adottato con legge sia perché adottato senza il rispetto della procedura prevista dalla normativa statale di riferimento la Regione controdeduce
Che da una parte che testualmente
La riduzione è stata ritenuto opportuno dall'ente gestore dell'area naturale protetta che nulla ha avuto da riscontrare in merito così come non risulta vi siano stati altri enti contrari e poi far rilevare che questa riduzione consiste essenzialmente in un errore grafico cartografico contenuto nella prima perimetrazione su cui si va ad incidere
Grazie grazie al relatore seguiamo l'esempio di questi efficiente abbiamo per l'avvocato dello Stato gran capo cadente grazie signori giudici molto brevemente
Richiamo abbiamo ampiamente descritto entrambe anche con ricuce memorie
Con riferimento al primo motivo del ricorso avverso la legge quattordici
Mi preme mi preme brevemente ricordare come ampiamente evidenziato in memoria e nella specie è pacifico che il piano deve essere frutto di una concertazione tra il ministero e la Regione e su questo ovviamente concorda anche la Regione il profilo controverso riguarda soltanto se l'accordo intervenuto nel due mila ventuno
Debba avere riferimento a quanto previsto nel due mila diciannove oggetto di una deliberazione che peraltro è stata impugnata e ritenuta incostituzionalità Podestà eccellentissima corte
O al panorama normativo vigente nel due mila ventuno ora l'accordo è stato frutto di una rivista rivisitazione sebbene approvato in termini sostanzialmente analoghi
Sulla base di un parere tecnico effettuato nel due mila ventuno e ovviamente l'amministrazione competente ha potuto effettuare il suo parere tecnico sulla base della normativa vigente nel due mila ventuno
Che invece è stata oggetto di modifica unilaterale da parte della Regione
Lazio che dunque ha nella sostanza determinato una variazione del piano
E su questo pertanto insiste per l'accoglimento del ricorso del primo motivo di ricorso con riferimento ai successivi due motivi
La del ricorso del due mila ventidue ad oggetto la norma che ha sostanzialmente modificato l'articolo settantacinque della legge quattordici
Molto brevemente ricordo che in sostanza vi è una affidamento ai comuni della determinazione delle Arigoni o non idonee
E comunque era principio anche diciamo desumibile dalla normativa dalle linee guida fatti oggetto del richiamo nel ricorso trattato oggi
Hanno precedentemente
Linee-guida che già individuavano nella regione l'unico organo competente ad individuare le aree sulla base dei principi omogenei
Dettati dalla dalla normativa statale
Quindi nella specie appare palese anche alla luce della normativa previgente l'incostituzionalità delle norme ora censurate
Così come non può aderire sì neppure alla richiesta di cessazione della materia del contendere avanzata da ultimo dalla Regione con riferimento al ricorso proposto nel due mila ventidue
Poiché non vi è stato dato atto di un ammanco
Kata attuazione di quanto previsto e quindi non sussistono ad avviso della difesa erariale i presupposti per poter dichiarare cessata la materia del contendere
Mi scuso per la brevità della discussione spero di essere andata incontro alle esigenze di queste eccellentissima corte ha moltissimo da Grazia Attili
Sentiamo
Non c'è da scusarsi
Sentiamo ora l'avvocato Caprio anche anche sul bello carrellata poca sì grazie
Allora guardi anche io brevemente mi riporta agli iscritti spero che siano stati chiari anche a livello quindi concretamente per quanto riguarda la prima censura contro l'articolo sessantaquattro della dei della legge regionale si tratta di una questione interpretazione la Regione con quella norma soltanto rimesso in piedi la stessa normativa che era precedente e che era stata concordata
Con l'amministrazione statale quindi nulla fatto nulla è innovato rispetto a quelle che erano gli accordi che erano stati sottoscritti e questo sul primo punto quindi è una questione di interpretazione perché l'amministrazione ha ha
Riposto in essere la stessa norma
Nel precedente accordo sottoscritto con lo Stato quindi questa in memoria questo ribadisco
E per quanto riguarda l'articolo gli articoli che riguardano le energie rinnovabili in realtà l'amministrazione ha fatto qualcosa in più perché ultimamente con la deliberazione del sette giugno due mila e ventidue numero trecentonovanta
Ha dato attuazione al Piano nazionale integrato di energia e clima e quindi ha fornito dell'ulteriori indicazioni delle aree non inidonee e quali devono essere i requisiti e le direttive da seguire da da dal seguire
Nella varia nell'applicazione quindi in realtà la regione per quanto riguarda ha svolto la sua attività amministrativa
E anche i comuni giustamente per il principio di sussidiarietà e perché sono direttamente interessati
Al al proprio territorio potranno sulla base di queste linee guida
State stabilite dalle regioni e proseguire nell'individuazione dei siti nuovi doni pertanto in parte risulterebbe superata le eccezioni di legittimità costituzionale
Per quanto riguarda invece l'articolo ottantuno ha citato la precedente
Sentenza di questa illustrissima Corte da duecentosettantasei del due mila venti
Che con la regione a con legge ampliato il perimetro del parco quindi non ha contravvenuto alla normativa in sede di legge non è necessaria la procedura di valutazione ambientale strategica e in comunque in questo caso ha posto fine a un errore di gratificazione e non è non vi è stato nessuna contestazione neanche da parte per la mancata partecipazione dei Comuni comuni fanno parte dell'Ente Parco quindi sono associati all'Ente Parco per cui se c'era qualche rilievo sarebbe stato sicuramente fatto quindi comunque anche in questo caso
Non sussiste alcuna alcuna violazione della normativa spero di essere stata succinta ecclesiastico
Finirà corre grazie all'azione di udienza chiusa grazie mille quando