Alta sostenibilità - Giustizia, lavoro, ambiente ed energia: partiti e sviluppo sostenibile a confronto

Buongiorno ci ascolta si situa radicale l'appuntamento è con alta sostenibilità la trasmissione onorario radicale l'alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile portiamo avanti io ormai da diverso tempo da qualche anno in questa questo mese di settembre fino al venticinque e settembre data diciamo così Fatmir Lica per le prossime elezioni appunto legislativa italiana abbiamo deciso un format comunale triplice conduzione raccontare al meglio gli impegni dell'agenda ventitré quelli che sono le proposti dei vari partiti politici che concorrono appunto al prossimo appuntamento elettorale con me sono come sempre un vero e proprio rissa in parte atteso il via costante della squadra
A se il giornalista trovata bentrovati dal Ruggiero prima
Oggi tutti ciao Valeria no no
E ci sono tre graditissimi ospiti a partire da pone unico portavoce dei verdi ben trovato
Grazie
Grazie al Simonetta Matone Capogruppo lega in Campidoglio già sostituto procuratore presso il Tribunale dei minori di Roma ben trovata
Buongiorno attorno sono qui che vi ascolto Pavan grazie grazie Mario Turco senatore vicepresidente del Movimento cinque Stelle ben trovato
Ci dovrebbe sentire perfetto allora Jarod Graziano perché insomma annua diciassette mollare anzi molto importanti ma non è ovviamente oggi ci concentreremo favorendo alcuni
Noi partiamo dalle proposte dalle proposte che Aso disse affatto i partiti e vorrei che fosse proprio Elis molto velocemente a riassumere che cosa asili Squad impegni Aso Kiss
Legati a degli obiettivi delle Nazioni Unite dell'Agenda venti trenta chiede ai partiti che si candidano per governare
Sì grazie grazie già lavora si tratta di dieci proposte contenute in un decalogo questa è un'operazione analoga a quella che ha la stessa specie nel due mila diciotto
Rivalse appunto dieci proposte a i partiti e movimenti che si candidava a quel tempo di quelle proposte tre sono riuscite essere del pensate nella scorsa legislatura l'inserimento dei principi di sviluppo sostenibile in Costituzione la riforma del incidenza e
Eh sì paneuropeo degli obiettivi di sviluppo sostenibile nel decalogo che presentiamo quest'anno che per la prima volta era aperto anche alla società civile che quindi potrà si mare raccogliamo le firme dei cittadini per chiedere proprio la politica di tenere conto di questo dettato box la prossima attività legislativa in estrema sintesi parliamo di transizione ecologica politiche coerenti con la modifica costituzionale che ho appena citato
La creazione di un istituto per analizzare gli scenari futuri e prevenire o mitigare choc imprevisti garantire una maggiore equità dei territori ridurre diseguaglianze di genere territori al generazionali e tutelare la salute un approccio integrato tenga insieme quindi salute delle persone ma anche la salute e dell'ambiente
E poi promuovere la pace e il multilateralismo a livello globale e promuovere ovviamente anche nel nostro Paese giustizia trasparenza e responsabilità assicurando a tutte di tutti i diritti di cittadinanza Ruggiero
Ecco sì da questo ventaglio che e dice Tone
Ci ha proposto appare ancora una volta chiaro che quando si parla di sviluppo sostenibile non si parla solo di ambiente ed il clima cose comunque fondamentali soprattutto di questi tempi ma si parla a trecentosessanta gradi della vita delle persone in una vita che deve diventare più integrata più sostenibile oggi abbiamo il verde storico Calogero Borrelli quindi comunque il clima ambiente ci sono ma ci sono le battaglie del Movimento cinque Stelle
Che sono note c'è un'interlocutrice come Simonetta Matone da sempre in prima linea sulla giustizia io vorrei cominciare chiedendo a tutti gli ospiti interventi molto brevi perché sarebbe bello potere arrivare a fare due giri almeno vorrei partire proprio da che cosa si propone la lega una volta arrivasse al governo sui temi della giustizia di una giustizia più sostenibile
Senza trascurare le cartucce prima naturalmente così Anna sta ovviamente ma diciamo io mi occupo da sempre de il tema giustizia
Però vi è stato un ottica un po'particolare la mia esatto è stata una giustizia riserva all'occhio degli ultimi di quelli che non ce la fanno perché mi sono sempre occupata di vittime della violenza di donne e poi negli ultimi ultimi sette anni mille miliardi da organizzata è se dobbiamo parlare di sostenibilità dobbiamo anche dire che questo sistema attuale non è più sostenibile
Perché dico questo perché siamo arrivati ormai per lo meno nella mia esperienza penalistica la terza e la situazione di assoluto Collazzo e mi riferiscono so alla mia esperienza di quarantasei mila processi penali pendenti presso la Corte d'Appello di Roma che pur lavorando a pieno ritmo non riuscirà mai parte eliminare diventa realizzando quella che poi ieri una depenalizzazione di fatto purtroppo quindi bisognerà assolutamente mettere mano a questo sistema non tanto attraverso strumenti diciamo così deflattivi a parte il concordato in appello ma qui mi addentrerei in questioni troppo tecniche ma da sempre diciamo la richiesta da contrari ai rigidi alternativi perché perché sottraggono alle responsabilità una serie di soggetti attraverso una visione troppo riduttiva di quello che è l'universo giustizia però io ritengo che il problema non si potrà risolvere soltanto noti mettendo forse nuovi immettendo nuovi magistrati ma emettendo anche tanto personale di cancelleria
Questo per quanto riguarda diciamo così l'assetto organizzativo al tempo stesso non ci troviamo a vivere una situazione di generale crisi
Delle imprese con un aumento di quella che la conflittualità portata
All'interno delle delle delle istituzioni all'interno dei tribunali civili così come la mia personale esperienza mi ha portato a fare una serie infinita di processi in appello per violazione di quelle che sono le regole
Che dicono all'interno dei cantieri anche lì noi abbiamo un problema sociale enorme che è la non cultura del rispetto delle regole legate alla sicurezza del lavoro questo è uno dei temi meno affrontati
Dove noi purtroppo assistiamo a un combinato disposto di sfruttamento della mano d'opera violazione delle regole da parte spesso e volentieri dei datori di lavoro ma anche una diciamo così non cultura
Da parte dei lavoratori e quindi questo mese porta alle morti sulla nei cantieri porta un incremento peraltro dei processi
Che riguardano queste vicende io e mia fatti tantissimi ed erano i processi che più detestava o quindi diciamo che il tema della giustizia è un tema assolutamente bifronte che va affrontato come dire dovremmo fare cento puntate è un sapere ogni sperare allora io vorrei
Partire proprio da qui dalla sicurezza dei cantieri che han portato
Simonetta Matone per passare la palla Mario Turco della del Movimento cinque Stelle
Movimento chi ha governato negli ultimi cinque anni chiedere innanzitutto se è soddisfatto di quello che sul fronte della sicurezza del lavoro è stato fatto e poi che cosa pensa che ancora se è rimasto da fare vada portato avanti nella prossima legislatura sempre sotto il profilo della sostenibilità ma più più della sicurezza sul lavoro e della salute
Che cosa c'è di sostenibile mi chiedo turco
Sì innanzitutto per il Movimento cinque stelle tutto ciò che rientra nello sviluppo sostenibile non è uno slogan elettorale ma è una priorità assoluta la sostenibilità tutto ciò che esso comporta e nei nostri principi e valori nella nostra Carta che abbiamo approvato e che seguiamo come nostro indirizzo
Lo abbiamo più volte dimostrato con i fatti in questa legislatura andando anche a bonificare l'orientamento degli investimenti pubblici una trasformazione del CIPE
In Cina si sa lo abbiamo anche dimostrato volendo fortemente ministero dalla transizione ecologica con riferimento al tema lavoro tema
Della salute della della sicurezza da una parte abbiamo fortemente de rafforzato diciamo tutto ciò che riguarda la sicurezza del lavoro quando si parla di sicurezza del lavoro si parla anche della lotta alla precarietà perché la migliore sicurezza del lavoro proprio quella di garantire un lavoro stabile perché c'è un'attinenza tra la stabilità del lavoro con la relativa sicurezza
Sul lavoro
Con riferimento poi al tema ambiente e quindi salute sul lavoro noi più volte ci siamo opposti a una serie di diciamo di norme
Che andavano contro la sicurezza ambientale sul posto di lavoro abbiamo proposto l'introduzione della valutazione integrata di impatto ambientale sanitario nell'ambito delle autorizzazioni integrate ambientali proprio per collegare l'attività di sicurezza con l'attività produttiva
E se parliamo di sostenibilità dobbiamo fare uno sforzo importante sulla prevenzione sia della sicurezza sia delle tematiche ambientali e gli strumenti oggi la scienza ce li fornisce
Quali navigasse che è uno strumento che ne dovremmo associare quando utilizziamo sito produttivo
A svolgere una normale attività produttiva andando misurare gli impatti che quella produzione a sull'ambiente e sulla salute dei cittadini svedesi Taranto dove per assurdo nonostante di problemi ambientali e sanitarie accertati
Sia desideri di di ricerca sia dall'attività della magistratura dove ancora autorizziamo un'attività produttiva che non contempla una valutazione preventiva dell'impatto ambientale e sanitario
E in pratica radio dai processi produttivi ripartiamo grazie perché uno dei temi cardine quello della transizione ecologica
Transizione che deve essere giusta non lasciare nessuno indietro non utilizzare proprio su le fasce che potrebbero essere al momento più in difficoltà per aggiornarsi dal punto di vista ecologico energetico
Allora una transizione che va effettuata al più presto nonostante emergenze che abbiamo dovuto affrontare anzi permettetemi di dire proprio per rispondere alle emergenze perché abbiamo visto come ci siamo ritrovati poi così vulnerabili
Davanti a pandemia guerra proprio per un modello di sviluppo inadeguato rispetto al tempo presente
Allora Bonelli come si tengono insieme tutti questi aspetti ambiente economica Salute multilateralismo punto processi produttivi
Palazzo impongono insieme perché il felici nautica
Ma indica una strada ben precisa dobbiamo attuale la transizione ecologica nonostante una sorta di disinformazione generale che abbiamo in questo Paese
Che tende a dire deludente invece al ministro cellulari il leader di questa disinformazione cioè nel senso che fa passare il messaggio che la transizione però diversa sia un bagno di sangue e questo francamente è sbagliato perché in realtà c'è grande maggioranza dei Paesi europei sta andando dritta verso quel elemento che è legata all'innovazione tecnologica e quindi anche l'innovazione dei processi produttivi per fare in modo che tema la partizione ecologica ossa coniugarsi con il tema occupazionale de ed economico la transizione fabbrica deve essere assolutamente socialmente desiderabile Perparim adesso ci sono le tantissime di quelle risorse che possano attuare questi concessi però io vorrei stare molto nel concreto per fare degli esempi
Se noi andiamo forze politiche che nel Parlamento europeo penso alla lega al Movimento cinque Stelle anche aveva a a Calenda che vota contro il piano verde dell'Unione Europea che dà degli obiettivi stringenti sul tema della del clima allora è evidente che tra il dire e il fare non solo c'è di mezzo il mare ma c'è una contraddittorietà
Tra le cose che si dicono quando si parla di clima perché e spiego il bello no
è un bel prende da sventolare sventolare quando c'è la campagna elettorale ma al dunque quando si devono prendere delle decisioni importanti si schiera dalla parte delle politiche contro il clima quindi la Germania il Portogallo molti paesi europei hanno investito nel settore industria probabilistico già da parecchio tempo per rendere competitive le loro industrie nel verso l'auto elettrica il Portogallo tra poco sarà autonomo autonomo dal punto di vista energetico sulle rinnovabili quindi paga allinearci a bassissimo costo la Germania ha investito a Talca
Do da arrivare a al venire trenta ad essere per l'ottanta per cento che autonoma attraverso le rinnovabili in questo Paese c'è tutto un dibattito che invece va nella direzione opposta
Ad esempio io mi sarei aspettato che mi sono Cingolani
Attuasse quel provvedimento che attuato per esempio per rendere e semplificare al massimo la realizzazione dei rigassificatori abbia ovvero la nomina dei commissari invece sui le rinnovabili in cui si è ritenuto che nessun commissario si dovesse istituire che noi abbiamo centocinquanta gigawatt di energia rinnovabili che è bloccata di potenza installata questo dà la misura di quante cose ne potremmo fare per rendere autonomi il nostro Paese energeticamente far pagare la bolletta dell'energia a basso costo
Per dare una risposta alla crisi primati queste sono questioni fondamentali che attendono un processo proprio di innovazione io penso infatti che noi ci troviamo di fronte a una sfida tra innovazione e conservazione e da questo punto di vista noi siamo ben chiaramente schierati dalla parte dell'innovazione scomparso possano intervenire zona finto Dago
Fare una domanda Simonetta Matone poi Magarò vorrei dire solo una cosa io sono convinta che non dobbiamo trovare un punto di equilibrio
Ammetto difficilissimo
Per quelle che sono le esigenze di tutela dell'ambiente e quelle che sono le realtà nelle quali noi ci troviamo ad operare chi mi ha preceduto ha parlato di auto elettrica
Andare verso solo ed esclusivamente l'auto elettrica
Avendo la possibilità di avere auto che non inquinano io per esempio un'ibrida di ultima generazione comprata adesso che per metà elettriche per metà varco con il metodo tradizionale e al tempo stesso io credo di avere compiuto un atto di civiltà perché no no collaborate operato la distruzione
Del sistema produttivo
Ci si dovesse avviare solo verso l'auto elettrica costoso lo dicono gli studi di settore noi assisteremo ad una catastrofe dal punto di vista
Numero di grave almeno volevo capire questo enorme azioni discuta oggi troviamo in questi momenti sull'affermazione o io vorrei uscire da un dibattito provocazione non approviamo allenare una cosa Ruspino indici troviamo di fronte
A una direttiva europea che va rispettata
E quindi l'obiettivo che entro il due mila e trentacinque ne dovremo rispettare degli obiettivi la Germania tutto l'Europa sta andando verso quella direzione e ne sentiamo l'esponente della lega dobbiamo fare come opposizione questa posizione è la catastrofe economica industriale perché voi condannati ma io adesso me ne
L'ulteriore laica e come la catastrofe nella quale noi ci troviamo però nell'oscillare attorno
Ai termovalorizzatori Mayawati mandò la ripresa voterà
Due produzioni sono un filare io anomala allora oggi oramai il soffione omesso il soggetto però non cosa coloravano o lasciamo dal ping pong grazie a allora invece io volevo parlare o con tutti voi ovviamente ridò la parola a Simonetta Matone poi Angelo Bonelli e Mario Turco perché mi sembra che da un punto di vista cioè e esigenze produttive industriali anche per il periodo sicuramente Complesso che viviamo i due temi che tengono banco sono sicuramente quello della gestione di una transizione ecologica e ovviamente delle nuove esigenze anche dettate dalla geopolitica sull'energia che era già un tema estremamente sentito dal la tessuto produttivo italiano che ricordiamo è per lo più fatto da da piccolissime aziende perché quando parliamo ovviamente quel solo rimetto alla discussione
Di danza dizione Green rari stiamo parlando non so del Gruppo F CIA o solo di automobili parliamo di anche di realtà che per la grandissima
Larghissima parte sono piccole aziende che hanno sicuramente delle difficoltà cambiare alcuni i paradigmi anche a gestire probabilmente quello che si dice oggi del caro bollette l'altro tema che mi sembra invece poi intrecciarsi bene pur essendo estremamente diverso che come dire riguarda la vita che la morte delle aziende è il tema della giustizia e della giustizia civile cioè dei ritardi le nostre facoltà che l'uomo lo proprio lo rendono estremamente poco competitivo paiono questi i due figli Boldi dice allora fare magone poi Bonelli fa allora
Noi dobbiamo ridiventare attrattivi nei confronti delle anche aziende straniere che devono ricominciare ad avere fiducia negli investimenti da fare in Italia
Ma fino a quando l'incubo di queste persone saranno a le lungaggini burocratiche quindi laccioli che la burocrazia frappone ovunque l'abbiamo visto anche nel delirio del centodieci per cento
Il centodieci per cento ha avuto due facce una faccia malata che ha portato agli imbrogli di ogni genere
Un secondo volto di una tale complessità che ha bloccato tutto una serie di Investimenti sia tutto questo noi dietro questo agitiamo lo spauracchio di una magistratura che interviene giustamente ma non certo celermente noi creiamo commesse
Esplosivo ci allontana i grandi investitori stranieri dalla nostro paese noi dobbiamo mettere mano radicalmente a trecentosessanta gradi a tutti quelli che sono gli aspetti istituzionali del nostro Paese io penso veramente una rivoluzione data anche da un approccio non
Come posso dire sistematico bigotto ripetitivo di vecchi schemi
Rispettando le regole del gioco ma con un approccio molto molto molto diverso di produrre con Simonetta Matone Diario ha toccato anche il centodieci per cento
Sì innanzitutto mi preme rispondere ad Angelo Bonelli proporrei innanzitutto uscire da questa campagna elettorale eccetera e Angelo Bonelli che essi negare agli elettori
Come mai ha fatto alleanze con i vertici del partito democratico che di fatto cui hanno votato inceneritori e trivelle
Quindi innanzitutto Angelo Bonelli non faccia bene diciamo a ad essere coerente e lineare
E a rispondere agli elettori sul perché ha fatto questa alleanza
Con il Partito Democratico con i vertici del partito democratico che poi di fatto sono entrati in una contraddizione incredibile noi l'abbiamo realizzata questa transizione carceri che l'abbiamo sostenuta con il centodieci per cento
Una misura rivoluzionaria non è una faccia malata smentisce
L'esponente della Lega
Perché noi abbiamo dato respiro non settori innanzitutto che quello dell'edilizia che era completamente ormai morto e messo all'angolo l'abbiamo fatto riprendere abbiamo creato le condizioni per una crescita economica record nel due mila ventuno del sei virgola sette per cento abbiamo prodotto investimenti per quarantasette miliardi di euro a fronte di entrate per lo Stato certificate da Nomisma
Che superano i centoquaranta miliardi questi sono numeri non sono chiacchiere non sono favole abbiamo dato assunzione ad oltre cinquecento mila lavoratori
Oggi la cessione dei crediti fiscali bloccata del Conte sappiamo benissimo essere del presidente RAI quindi quelle forze politiche che non stanno approvando un emendamento inserito nel decreto aiuti glissa
Che rischia di portare al fallimento oltre cinquanta mila impresse noi per il futuro con riferimento alla transizione energetica proponiamo umbra superbonus energie impresse per consentire non solo ai cittadini di realizzare la propria transizione energetica a costo zero ma introduciamo un superbonus emergenti prese per consentire alle piccole e medie imprese di realizzare una transizione energetica sempre a costo zero con un credito d'imposta sempre scegliere Elcon Investimenti che si autofinanzierà hanno da soli come il superbonus centodieci per cento
Questa è la strada vera dell'autonomia della transizione energetica e soprattutto della transizione ecologica in tema di sostenibilità
Non è imponente allora allena chiuso ora è stato tirato in causa diverse volte allora risponda sul punto queste vuole chiudere crampo con la nostra presenza che volge al termine
Ma guardi tanto intervengo sul un superbonus centodieci The riteniamo una misura importante e positiva
Che però dovrebbe avere alcune modifiche in alcuni parti per renderla ad esempio coerente con gli obiettivi della transizione ecologica
Perché faccio un esempio il sonoro il tema dell'esempio della rottamazione delle caldaie case voi non avessimo mai inserite come elemento
Diciamo che può usufruire del superbonus perché come sappiamo il gas elemento vicino al ponte immobili bordura quindi Gassman Granata e quindi ha seriamente contraddittorio tutto questo però è una non è intoccabile ha sostenuto ricordano che il vediamo detenuto dalle famiglie italiane
Potranno accedere di nell'elevato diciamo coso a meno che non si fanno delle modifiche per renderlo più circolare nel nel futuro per quanto riguarda le critiche devo dire abbastanza di basso profilo del senatore dunque per via rivolto voglio dire che implicito SL e al Governo in questo momento insieme al Partito Democratico
Non hanno ritenuto di doversi dimettere come i ministri ministri stanno lì con le loro poltrone fare i ministri della Repubblica italiana quella francamente non avrei usato questi argomenti non sarei evitato al posto del senatore tutto perché siamo più ricordare che durante il Governo contenuto è stato approvato un piano e Moggi prima che viola completamente gli obiettivi del clima o tabù dell'Unione Europea attentato l'amata ha bacchettato il governo italiano
Cito una norma veramente disastrosa dal punto di vista ambientale approvato dal Governo concrete minimo è quella
Di avere consentite autorizzato lo spargimento di fanghi tossici sui soli agricoli con alti contenuti diossine benzopirene che idrocarburi
Quindi devo dire c'entra il mito anche in questo caso devo dire che c'è un solo del dell'ambientalismo acchiappato il Movimento cinque Stelle che veramente fuori da quelli che sono gli obiettivi reali o comunque sia il problema non mi va di mette mi appare la gara di chi è più ambientalista parlano i fatti
E infatti è solo che siete stati al governo
Prima con Salvini poi col Pd
E poi diciamocelo chiaramente per noi l'ecologia anche una nota contro la povertà avere approvati i decreti Salvini decreti sicurezza insieme al ascia alpini che hanno condannato i migranti in mare
A rischio di pellicole aver criminalizzato nemici che salvavano i naufraghi è stato un fatto francamente inaccettabile altro che De Quincey progressi se ed ecologisti
Va bene no ho buone ultima domanda Bonelli turco e mattone a proposito del tema del centodieci per cento una sensazione sempre anche perché ha sostenuto vedete dei lavori chiaramente e il tema sappiamo inflazione o quant'è forte in Italia e in Europa in questo momento il bonus centodieci oggi sia stato diciamo un acceleratore inflattivo
Ovviamente in una parte che esegua in festa caro Energia
Macché fondamentalmente le le le stesse prestazioni o gli stessi servizi oneste Central dai che prima segue per la serie prima mille Europa fa il volo centodieci per le due mila io penso che chiunque di buonsenso posta ammettere che questo stia accadendo in misura assolutamente massiccia che si tratti
Ristrutturazioni edilizie più o meno importanti ai costi a costi per caldaie o altri beni e servizi come fare però a se vogliamo continuare a usare il centodieci per fermare questa tendenza che mi pare proprio inoppugnabile adesso
Voglio tutti una risposta lampo era come qualche parte un errore è andata via emendata via l'audio quale sarebbe la tendenza non ho capito alla al raddoppio dei prezzi quando si applica quando si applica il bambino dieci questo è i diciamo credo che sia incontrovertibile per chiunque lo abbia avuto
Credo chi ci ascolta sa ma queste sono purtroppo le delibere indica un sistema come questo che porta ad eccessi di questo genere secondo me io vorrei chiarire che per mia precisa posizione centodieci cento è stato un aiuto enorme
Alla ripresa dell'economia però io credo che se sarà mantenuto deve essere assolutamente corretto e dal punto di vista come dire diedi il dare imbrogli che portano poi a derive giudiziarie
E dall'altra fa semplificato e velocizzato
Secondo me è la difficoltà e il prato trovare come essa tre questo punto di equilibrio tra due esigenze assolutamente innegabile
Io sono convinta che sia una sia stato uno strumento fondamentale e per la ripresa dell'economia e per
La transizione ecologica sulla quale noi siamo tutti quanti assolutamente dal comando allora Mario Turco orco anche insomma centodieci e pericolo inflattivo che indubbiamente
Dobbiamo essere innanzitutto corretti intellettualmente e conoscere il sistema dell'insolazione tema dell'inflazione è un tema innanzitutto internazionale non c'è Paese al mondo
Che non ne alle imprese con prima dell'inflazione quindi io congiure rese assolutamente questa attinenza
Tra inflazione centodieci per cento sarebbe trovò cose semplice affrontare il tema dell'aumento dei prezzi
Ora qui la nei Paesi dove non c'è il centodieci per cento l'inflazione addirittura e come quella dell'Italia o forse anche anche nel gioco
Vedasi la Grecia della città ai paesi diciamo anche orientati verso est
La problema dei prezzi dovuta sia alla speculazione che aggravato sulla sulle dinamiche dei prezzi delle materie prime e soprattutto
Dopo il tema dell'inflazione dall'aumento dei prezzi anche nell'ambito edile dovuta anche alla crisi della catena di abrogare ammetto che dopo la pandemia
Purtroppo alcune catene del valore alcune catene di approvvigionamento sono entrate in crisi e quindi noi scontiamo
Una politica industriale poco lungimirante e soprattutto voi conflitto belli quei conflitti geopolitici
Che si sono verificati stanno ancor di più accentuata così come anche Lennon misure da parte dell'agenda Draghi
Per questo motivo noi diciamo no ad Agenda Draghi diciamo no a coloro che la sostengono questa Giunta RAI ma vogliamo un rally portata incapace di affrontare il tema dell'inflazione benissimo Bonelli
In chiusura
Ma guardi chi ci sia una speculazione non c'è dubbio e perciò non dipende dalla questione legata alla guerra c'è un problema di distrazione dentro al mercato legata molto a provvedimenti di questo genere però su questo è evidente sono necessari alcuni correttivi per evitare queste distorsioni del mercato che danneggiano i cittadini e cittadine che vogliono usufruire
Questo è l'importante strumento che inevitabilmente dovrà essere modificato dal nostro punto di vista per renderlo strutturale perché superbonus così come oggi non li vediamo dal punto di vista economico non potrà essere diciamo consentito offerto a tutte le famiglie italiane e noi vorremmo che l'efficientamento energetico invece riguardasse tutte le famiglie italiane donandogli una su una giovane da quell'altro risolviamo farà una relazione confermando il suo punto di vista guardi turco io lo sindaco lottiamo ad ampliare abbiamo sforato coso nero mi ha abbia pazienza le è anche stato sottosegretario agli onori dell'Attanasio idoneo abbia marginalizzare lei solare ora dello spariglio datato
Allora dobbiamo andare a chiudere io ringrazio perché la il dibattito è stato come era prevedibile però francamente cortese che il sottosegretario mi interrompa
Quando io ho pazza o i terminando c'è un atteggiamento veramente cafone
Si bevono avente data affondarlo dalle polemiche usciamo anche dalla cosa proporre la ringrazio i nostri ospiti grazie Simonetta Matone della Lega Angelo Bonelli dei Verdi grazie a Mario Turco del Movimento cinque Stelle
A Ruggiero poi rispetto né per questa consigliera tre appunto per questi dibattiti come vedete sono piuttosto i dati sui temi della campagna elettorale cui su radio radicale l'appuntamento al prossimo lunedì altro giro ovviamente altri ospiti ma come sempre come faro come punto fisso
L'agenda venti-trenta sugli obiettivi Dini sviluppo sostenibile nostri diciassette gol intanto grazie buon lavoro
A Radio Radicale buon lavoro ovviamente agli amici di As is