Dibattito elettorale in materia sanitaria di emergenza e urgenza

Buongiorno buongiorno a tutti buongiorno alle tantissime persone che sono ha in questo momento in collegamento indiretta alla su Facebook sul sulla pagina appositamente costituita per questa iniziativa e su tutte le pagine delle degli organizzatori di questa iniziativa questa questo dibattito elettorale e in materia sanitaria insomma nello specifico nel settore emergenza urgenza
E tantissime persone si sono iscritte parliamo di migliaia di persone che quindici stanno seguendo in questo momento come nella conduzione di questa dibattito elettorale la giornalista l'amica cara Cristina Corbetta ciò che il Siena c'è un attimo di tutti
E già collegati con noi e diversi esponenti politici che ringraziamo per la loro disponibilità brevemente
Anche se forse è anche inutile specificare questa cosa le Società scientifiche organizzazioni di volontariato associazioni di categoria hanno deciso di e organizzare questa questo momento di confronto elettorale
Con il disponente in tutti i partiti politici tutti i partiti politici sono stati invitati e c'era l'esigenza di avere un momento di confronto nello specifico con il settore della sul settore dell'emergenza urgenza perché indubbiamente è un settore non solo molto importante ma che sta attraversando sicuramente lo vedete dalle notizie di cronaca un momento molto particolare anche del boemo dire molto difficile
C'è bisogno di riforme l'emergenza centodiciotto ha festeggiato proprio quest'anno il suo trentennale sono trent'anni dalla legge istitutiva del servizio centodiciotto mi sono trent'anni che non vengono fatte modifiche
A questa legge quindi il tutto il settore comunque dell'emergenza-urgenza ha bisogno di riforme profonde
La politica in questa legislatura che è appena terminata che sta terminando in questo momento ha fatto un grande lavoro e poi ne parleremo bene buon negli esponenti che già hanno fatto parte parte al Senato la Camera di questa legislatura e quindi in devo dire tanti esponenti politici dei diversi partiti hanno accettato il nostro invito li ringraziamo deve l'ha fatto li ringraziamo in questo momento della loro presenza entriamo subito nel vivo Cristina direi niente Lentini
Questo dibattito particolarità organici sul tutte le formazioni tutti i partiti politici e gli organizzatori mi sono buoni
Non solo migliaia di battere le mani lasciano raffronti con calendari la ribalta
E un bel segnale secondo lei dice che della competenza nemico del servizio naturalmente questo è un primo passo per cui è da aspettarsi che ci sia poi un confronto il più puntuale più serrato più avanti non c'è un'intera attività sta in questo fonema però noia bianco una elettori hanno messo disprezzano una mail che info chiocciola congresso Jens appunto con lui chiunque boia ricaricare ai candidati assoluto viscosa sentono che le loro sollecitazioni bensì è un contributo una domanda nucleo tali verranno raccolti no
Inviati dunque quindi cosa possiamo davvero iniziale sì valorizzano subito
Chiaramente una scaletta mobile gli esponenti politici hanno ovviamente tanti impegni durante la campagna elettorale non solo ma ovviamente soprattutto in campagna elettorale diciamo i vari impegni politici si si avvicendano rapidamente
E quindi dobbiamo anche fare una scaletta mobile vedo collegati alcuni esponenti politici
Piano piano li ringrazio se dovranno attendere l'intervento della persona del collega che licheni precede e io do subito la parola alla all'esponente del Movimento cinque Stelle la senatrice Lisa vero peraltro né con cui tutto il gruppo delle Società scientifiche associazione di categoria aggressione da reato
Hanno già un rapporto radicato perché la senatrice dire una senatrice uscente e in in special modo componente della Commissione sanità del Senato
E
Quindi prego la senatrice Elisa Pirlo di voler intervenire grazie
Garantiscono agli alunni chiederei scusa sono leggermente in ritardo se posso slittare all'intervento successivo ragioni sono in difficoltà in questo momento
Nessun problema perché abbiamo detto che la scaletta immobile ci mancherebbe anche altro allora io direi proprio in linea di collegamento secondo quelle che sono state appunto in questo momento dieci ci si è candidati chi si è non candidato collegato io prego
L'esponente di più Europa
Oppure se ovviamente previo prevosto consenso se volete darmi confermarsi qualcuno a delle particolari necessità di di dover andar via ovviamente lo può fare presente se no no procediamo con Hume
Si sono asina preferite
Se
Il consigliere le sorelle ce lo permette
Vedo anch'io con piacere la senatrice No Problem benissimo vedo anche la senatrice collegate a Beatrice Lorenzin già ministro l'onorevole veritiero il cinese già ministro della salute che dilaga auspicio
Sì conviene ecco era fatta apposta ovviamente era concordato precedentemente allora subito la senatrice Maria Rizzotti anche la senatrice Maria Rizzotti
Già componente di Commissione sanità di questa legislatura e quindi profonda conoscitrice di tutto quello che è accaduto in questa legislatura nel settore
In questo caso l'emergenza-urgenza grazie a lei la parola a cui io avevo presentato anche un disegno di legge Retali presentati proprio per riconoscimento della figura dell'autista soccorritore che nell'ambito delle tangenza urgenza sicuramente una figura professionalmente molto importante
Io credo che abbiamo visto come servizio nel servizio sanitario nazionale questa questione abbia avuto una
Priorità mancanza di risonanza drammatica proprio per quello che è stata l'emergenza conclude la pandemia messo in luce sia come incarico ospedaliero fosse insufficiente
E come
Anche il sistema di emergenza quasi trent'anni dalla sua istituzione
Non ha ancora acquisito un'identità propria
Fortemente legato ai diversi sistemi regionali alle province autonome e alla distinzione tra una frase prevalentemente territoriale incardinata nelle attività distrettuali
E in una fase ospedaliera prevalentemente oggi invece è evidente che nell'area di emergenza urgenza indispensabile la presa in carico globale del paziente con garantendo una continuità dall'assistenza al presidio ospedaliero è anche uniformità
Nella formazione competenza dei protezionisti
Noi abbiamo pensato a dare a varie proposte ad esempio la la fotografia attuale del sistema
Presidente ha una pluri la pluralità di sistemi del centodiciotto
Con caratteristiche eterogenee dei Dipartimenti di emergenza ospedaliera con modelli organizzativi diversificati da regione a regione o addirittura dalle singole aziende
Ospedaliere nell'ambito di un'assenza Regione e questo invece deve diventare un servizio integrato
L'organizzazione del soccorso territoriale e troppo frammentata
Con molte differenze dei servizi occorrerebbe soprattutto i pazienti anche beh vediamo non è più rinviabile ad esempio riconoscimento del lavoro usurante noi sappiamo che abbiamo il pronto soccorso ed estrema crisi
Mancano i medici dando quasi deserte le specialità in medicina d'urgenza questo anche perché c'è da dire che non lo sa siamo a cinque anni e più dall'approvazione della legge Gelli
E non sono ancora stati multati decreti attuativi sulla responsabilità e l'assicurazione dei medici e degli ospedali doveva dare una risposta al Consiglio di Stato di giugno ed è stata ancora sospesa per ulteriori accertamenti questo certamente oltre a una remunerazione liberazione inferiore rispetto a quello che può essere nel privato
Oltre a un lavoro usurante c'è anche il discorso molto importante della e proprio della responsabilità perché nell'emergenza urgenza forse più che in altre cose
Cioè il problema del rischio clinico
Noi dobbiamo assolutamente trovare un trait d'union tra territorio e presidio ospedaliero mediante l'istituzione di strutture ospedaliere Ettore ospedaliere integrata naturalmente noi dobbiamo cercare di fare una durata valutazione non viene non dovrebbe essere quello di alleggerire il pronto soccorso e qui sarebbe necessaria l'implementazione della medicina del territorio certo sul PNR destinato cerca sette miliardi per la medicina del territorio ma non ci sono programmi precisi non c'è un discorso concreto di come organizzare nello stesso tempo non si può formare perché territorio italiano è completamente
Disomogeneo per per motivi orografici no quindi un conto è l'emergenza urgenza in una città e un conto è magari in un paesino di montagna che deve essere collegato comunque a una all'ospedale più vicino
Il tema della carenza dei medici aree essenziale per tutto questo e non è più rinviabile e abbiamo visto comunque che l'istituzione della specializzazione in medicina d'urgenza è stata realizzata solo dal due mila nove
E non ha potuto dispiegare in pieno gli affetti rispetto al fabbisogno richiesto
Perciò il pronto soccorso per i motivi che ho già detto resta sempre più carente di specialisti con il prevedibile risultato di avere uno dei nostri servizi fondamentali del sistema sanitario cioè la gestione dei pazienti che si recano in pronto soccorso o stati accuditi malattia nove elementi degni di un sistema sanitario come invece cerca di garantire a tutti ora io
Vorrei
Dire appunto con esito accanto alla carenza di medici c'è anche una grave carenza di infermieri
Pensiamo che negli ultimi prima di con tutti i danni che sono stati in parte la sanità decennio precedente
Non la vedo più
Nel precedente resistente abbiamo perso quarantacinque mila posti letto abbiamo perso trentotto mila operatori sanitari quindi è urgente arrivare a anche acquisto non hanno incontrato da due cioè ormai è stato fatto il contratto collettivo da due anni e noi dobbiamo pensare che poi an chiaramente un lavoro usurante poco remunerativo molto spesso rischioso perché anche la legge che abbiamo approvato per la sicurezza dei medici e degli operatori sanitari nel loro posto di lavoro
Certamente un vaso da avanti riconoscere quello che può essere la violenza che leggiamo anche sotto gli occhi di tutti sui giornali avevano in pronto soccorso la guardia medica
Cento che partire dall'osservatorio importante per monitorare bando mette in sicurezza gli operatori sanitari io chiedevo
Una nel pronto soccorso in pianta stabile agente delle forze dell'ordine e anche le telecamere di sicurezza
Comunque io credo che sia il momento di vedere proprio l'architettura decorsi la presidenza sia attribuita al personale infermieristico per consentire di indirizzare la formazione futura senza ostacoli e vincoli e anche la formazione regredite che in questi anni purtroppo si è un potatura quindi io mi auguro che nella prossima legislatura molto rapidamente perché se era che questo è un tema fondamentale per la nostra sanità
Ma direi ad esempio che la sanità è presente in quasi tutti programmi presentati dalle varie forze politiche ma certamente in questo momento
Eh prioritario agire cioè il discorso che sono regia caro bollette limitazione certamente temi economici fortissimi ma non dimentichiamo che la sanità è un tema economico fortissimo oltre a essere la prima cosa la seconda cosa che richieda cittadini italiani
Perché la lega legato all'economia molto intimamente e l'abbiamo visto in questi due anti pandemia come per un'emergenza sanitaria l'economia ne abbia risentito profondamente grazie a tutti
Sono stata nei tempi
Senatrice è stata non perfetta di più devo dire nella la ringraziamo anche per questo no a parte gli scherzi e che non è uno scherzo per carità rispetto dei The
E infine e ha detto a Enid ha iniziato a dire a dare degli elementi già molto importanti
Che sono incontrovertibili è con lui oggi ovviamente non sarà un dibattito politico perché non è il momento opportuno è uno spazio che noi mettiamo a vostra disposizione
Come i partiti come schieramenti per dare anche delle linee programmatiche per il futuro quindi non ci potrà essere dibattito
Però ecco lo diciamo a voi esponenti politici già presenti qui e anche gli altri che si collegheranno successivamente invece nel futuro con molti di voi giace un rapporto diciamo duraturo
Vi anticipiamo che tutte le società organi scientifiche e tutti gli organizzatori associazioni categoria organizzazioni volontariato e e tanti altri
Organizzeranno il terzo congresso nazionale di emergenza urgenza a Firenze
A fine marzo inizio aprile
E e li li anticipiamo che sarete invitati a un momento di confronto invece più approfondito istituzionale su internet già insorgenza sul tema centodiciotto sul tema pronto soccorso quindi riceverete questo invito perché lì organizzeremo invece un momento apposito che diverso dalla campagna elettorale
Dove andremo ad approfondire certe tematiche
Ecco qui occorrono niente
E la ringraziare lei e dirle che in Commissione sanità
Comunque le impellenze politiche possono essere eccetto su determinati temi secondo una forma ideologico o meno però abbiamo sempre lavorato con grande attenzione a è anche debbo dire spesso con grande comunione su tante cose votata all'unanimità
Commissione sanità c'è meno scontro politico rispetto ad altri temi grazie
Grazie a lei passò
E condividono posso testimoniare perché su alcune materie per esempio ha citato importante materia dell'autista soccorritore di riconoscimento professionali soccorritore
Erano in campo vari disegni di legge ricordiamo anche quello del senatore Gasparri Marinello del Movimento cinque Stelle si stava trovando una convergenza in me insetti cosa niente ma questo è normale che sia così ed è auspicabile che questa convergenza posta continuare perfezionarsi nella prossima legislatura Cristina scusami prego
No una domanda per la senatrice lei ha parlato ha fatto riferimento alla disomogeneità dei sistemi questo è sotto gli occhi di tutti ci sono Penney eliminano vende vale sistema italiano in realtà
Non abbiamo dati richiesti possano un parente all'inesistenza diverso e allora lei non ritiene vuole non ritenere che la prima cosa rarissima guaina di andare a vivere
E nei d'animo nei proprio sulla Angelina anche poi avviare nuovo discorso di confronto imballo in zone di guerra sono le le gli elementi migliori negli strati spartire insomma finalmente comparabili pena Alinari
A lineare in quello che dovrebbe essere il Montello tra virgolette il nemico si ritiene queste musiche disposta impegnarli investono ambito
Guardi quella bene i dati essenziale perché a bere una fotografia reale sulla situazione permettere di correggeva quello che non va per far funzionare al meglio il sistema purtroppo i dati sono disaggregati
Abbiamo provato anche a chiedermi al di là anche sono sistemi informatici diversi da regione a regione e addirittura nell'ambito della stessa regione
Si parla di digitalizzazione ma per arrivare è stato investito adesso miliardo di Europ la telemedicina ad esempio e circa miliardo tre per il fascicolo sanitario elettronico se ne parla dal due mila diciassette la l'onorevole Rollo Renzini lo sa bene era già in legge di bilancio si è si parla di arrivare al due mila venticinque anche su questo
Non ci sono dati c'è una differenza anche tra quello che è l'intervento dentro il numero unico ha creato ad esempio un po'di difficoltà
Perché numero classico che oggi si è preparato dall'emergenza del centodiciotto e il numero unico voluto con la legge Maria ha creato difficoltà proprio perché c'è anche un po'passa il tempo quando c'è l'emergenza urgenza è preziosissimo bastano pochi minuti per salvare una vita o per dare una qualità di vita diversa
A una persona che ha magari incidente vascolare appunto e allora anche questo è da da vedere perché
Bisogna vedere i tempi di risposta i tempi di intervento questi dati non si hanno
E questo è l'attrice ora per quanto riguarda due i dati ci sono adesso stiamo parlando di centodiciotto forse non apriamo questo capita però perlomeno due dati ci pernotto Mino pieghe forse è lì che bisogna lavorare e Luigi Ciriaco impegno ora infatti io trovo che lei ha ragione perché quando abbiamo fatto questa
Indagine conoscitiva proprio sull'emergenza urgenza intatti del centodiciotto e la tempistica rapidissima dell'intervento del centodiciotto
è una cosa che dovrebbe essere presa ad esempio
E ed essere uniformata su tutto il territorio
Certamente come dicevo il problema è sul numero degli operatori sanitari degli operatori medici che scarseggiano come in altre branche della medicina ma soprattutto dell'emergenza urgenza per i motivi che ho prima esposto i dati del centodiciotto gli abbiamo e sono molto confortanti
Benissimo grazie grazie ancora senatrice Rizzotti
O
Scusatemi tempi contingentati ma ognuno di voi ha tante a tanti appuntamenti se allora siete d'accordo io darei immediatamente la parola la senatrice Pirro e che aveva scalato diciamo l'intervento poi so che
La loro Peo le loro insieme a un treno
Possiamo dirlo Lodron in campagna elettorale così quindi se gli altri me lo consentono io fare la la sella la senatrice dell'onorevole insieme e poi passiamo alle ingenti gli esponenti che sono già collegati devo dire da tempo
Se per voi va bene procediamo così
E senatrice vero prego
Ecco un il buongiorno vi ringrazio per la tolleranza se non per sulle attività di tutti io mi ha rubato l'incipit la la collega Rizzotti perché a volevo appunto dire che in Commissione sanità rispetto ad altre
Spesso riusciamo a superare le le divergenze a trovare una un punto d'incontro l'abbiamo fatto in tanti in tanti campi e ci stavamo accingendo a farlo anche sulla sul centodiciotto sul sistema di emergenza-urgenza territoriale sull'autista soccorritore come come ha giustamente ricordato anche lei i problemi sono sono tanti nel tutta la sanità e
Nel centodiciotto comunque il sistema di emergenza territoriale non è esente da questi è stato già citato
Il problema delle differenze territoriali che attiene alla regionalizzazione della della sanità
Ma ne abbiamo parlato tantissimo negli ultimi anni soprattutto durante la la pandemia dalle differenze reazione di di risposta pari in tutto questo per noi è cruciale il ruolo della medicina territoriale
Ma del sistema di emergenza urgenza che deve essere il ponte tra i medici di medicina generale a e in pronto soccorso il sistema ospedaliero quindi tutto tutto questo deve deve funzionare deve essere interconnesso i sistemi informatici
Esistono ma al momento non non si parlano in tutte le regioni le hanno attivati nella
Maniera corretta restandoci soggiace all'editoriale a non ovunque è presente un sistema di geolocalizzazione delle delle chiamate che deve essere sposta in una delle prime cose da implementare nei i nostri servizi per far sì che non accadano più cose come quelle che a ricordiamo gesti avvenute un paio di estati sarà in Campania se non se non ebbe
Dopodiché ci va a
Ci vanno i dipartimenti territoriali commisurati
Alla popolazione all'estensione del del territorio i modelli possibili sono sono tanti alcuni come ad esempio il ddl Castellone che era incardinato il Senato propone
La dimensione provinciale altre o una dimensione territoriale più bassa secondo secondo noi si si può giungere a una
Mediazione su questo proprio sulla base dei dati disponibili come diceva la la dottoressa prima a piedi
Bisogna utilizzare i dati che che ci sono e fare in modo di avere quel che mancano perché le scelte giuste si fanno quando si ha la conoscenza di quella guerra in realtà su cui bisogna andare ad intervenire
Dopodiché c'è il problema della carenza dei medici all'interno del medici ma non solo anche degli infermieri un po'in generale del ma del personale sanitario soprattutto nei nei pronto soccorso vuoi per la mancata programmazione nei decenni passati nuovi perché comunque quello è il lavoro più difficile il front office con persone che stanno in in difficoltà non è certamente la lo stesso che lavorare in al reparto con ritmi decisamente DiVersi per cui ci devono essere degli incentivi non in parte questi incentivi per il personale del pronto soccorso che avevamo già stanziati
Nella legge di bilancio due mila e venti dovevano essere immediatamente erogati invece sempre bella la regionalizzazione dei sistemi sanitari queste relazioni
Non sono ancora avvenute realmente
Adesso a quasi
A oltre un anno e mezzo dopo allora erano stati stanziati sì messe a disposizione i fondi c'è un altro problema anche se noi abbiamo consentito il già alto un delle norme
E gli specializzandi al quarto e quinto anno costringesse gli innesti come forza lavoro assunti
Dalle nostre ASL i nostri ospedali in molti casi un'assunzione a tempo determinato ma è diventata meno attrattiva
Ma rispetto a soluzioni lavorative diverso perché ad esempio è di qualche giorno fa la notizia
Dal Dirigente medico e dunque un sosia della città di Torino
Ho quindi
Non posso anche di prestigio devo dire
E ha deciso di licenziarsi per andare a lavorare
Ma con una cooperativa di di medici perché lei no farà più o meno lo stesso lavoro lavorerà ma come si dice a getto nel probabilmente dello stesso don consenso
Pronto soccorso dove lavora adesso con meno ore di lavoro e a Pavia sostanzialmente più alta quindi si creano anche
Delle situazioni che sono nate per tamponare una situazione di emergenza ma che poi favoriscono il il lavoro a tempo indeterminato e posizione fissa andando a gravare maggiormente sui costi della sanità pubblica e si dice si creano appunto dei corti circuito viziosi
E noi vorremmo vorremmo interrompere quindi la posizione stabile all'interno del Dipartimento di emergenza deve essere
Più attrattiva ma rispetto a un'opposizione essendo delle dobbiamo incentivare ulteriormente questo genere di lavoro anche rendendo non meno pericoloso da questo punto di vista avevamo già approvato
Una legge contro le aggressioni
Nei pronto soccorso che alzava addirittura fino a sedici anni le pene per questo genere di di reati non è non è sufficiente come come diceva anche la collega prima di me ci vorrebbero degli interventi ancora più più incisivi
E ci ci lavoreremo per dare per andare in quella in quella direzione oltre a questo vanno modulate diversamente anche le
Le attività delle scuole di specializzazione perché negli anni Sessanta una mancata programmazione rispetto ai dati reali bisogni di salute per cui magari abbiamo formato
Più gastroenterologi almeno medici d'emergenza per l'oggi perché non erano proprio quelle della ha necessità oggettiva in una legge di bilancio abbiamo stabilito che i posti di specializzazione debbano essere valutati da un osservatorio da un'apposita commissione che stabilisce dove debbano essere allocate queste posizioni e quindi nei prossimi anni vedremo assicurano interna la rimodulazione oltre alla guerra ha più che raddoppiato
I posti d'informazione specialisti del quindi siamo riducendo l'imbuto formativo questo affiancato affatto appunto gli specializzandi negli ultimi anni possono essere assunti nel giro di un paio d'anni dovrebbe riuscire
Ha colmare il deficit che vediamo oggi ovviamente adesso gli si dà il senso mi
Emergenza e come dicevo ci sono delle o soluzione a temporanee come quelle dei appunto medici ed operativi insieme gestito diciamo mi richiama del gettone diciamo così dove vengono
Ugualmente in gergo definite che però creano poi dei dei problemi strutturali se non sono appunto solo delle soluzioni tamponi della vigenza questo vale anche per le posizioni degli infermieri il rapporto tra
A pazienti e personale sanitario che siano medici o infermieri e troppo sbilanciato negli anni ci sono state delle carenze non c'è stato un adeguato o turnover dobbiamo invertire tutte queste queste vicende dobbiamo formare anche più infermieri ma questo lo facciamo solo se vendiamo anche la loro professione più a attrattiva anche in questo caso sono tra il personale al peggio pagato rispetto adesso d'Europa dobbiamo incrementare i salari anche per loro e dobbiamo rendere il lavoro meno usurante e considerare anche di al inserirli nelle categorie usuranti per poterli poi avviare al pensionamento in maniera agevolata perché non si può pensare che si facciano dei lavori così gravosi sino a sessantasette anni quindi
Ci deve essere tutto un sistema che che funzione che aiuta altrimenti accade quello che è accaduto l'anno scorso
Che i posti l'iscrizione ai corsi di laurea di infermieristica
Sono stati aumentati e poi una a un certo numero di questi posti è andato vacante perché iscritti erano meno dei posti disponibili quindi sicure anche questo rischio se oltre ad aumentare imposti per l'accesso alla formazione non rendiamo la professione successivamente
Al più attrattiva e in questo rientra anche il discorso della libera professione per le professioni sanitarie in un medico che mentre i medici l'hanno la possibilità di fare anche attività libero professionale per tutte le altre professioni sanitarie sei club coltelli lavorativo
In esclusiva col sistema sanitario nazionale
E questo può avere delle delle limitazioni in alcune circostanze perché ci sono difficoltà per esempio nel sistema delle RSA insomma le le fattispecie sono tantissime le carenze sono sono tante ma non come abbiamo detto si possano essere delle soluzioni di breve periodo che possano aiutare laddove infermiere si sente in grado di passare lavorative non più questo deve essere consentito il monito di emergenza stiamo vivendo adesso ovviamente
Tutto non si risolve dalla dalla sera alla mattina con la bacchetta magica ma dobbiamo proprio cambiare il sistema nella nel suo complesso invertire a una serie di operazioni che hanno parlato la fuga dal sistema sanitario pubblico e lui ci impegniamo sotto questo fronte fondamentale rafforzare la sanità non pubblicare il privato deve essere di di supporto ma non sostituirsi alla al sistema pubblico dev'essere allora il primo passo è poi un'integrazione maggiore delle regioni e un maggiore il funzionamento della sistema territoriale la domiciliarità azione delle cure telemedicina
In modo da congestionare anche pronto soccorso alleggerite per il carico di lavoro che adesso sta diventando realmente inaccettabile
Grazie
Grazie grazie senatrice Piero del suo contributo la senatrice dirò per altre ricambi dettata in Senato se non sbaglio in Piemonte quindi auspichiamo tutti che continua a fare di collaborazione insomma già avviato con tutti gli organizzatori di questa iniziativa ovviamente anche nella prossima legislatura ha citato mi permetto di rifiutare una sola cosa di quel tante le cose che ha detto
Ha citato la legge di bilancio
Sarà un momento importantissimo quello dei prossimi mesi perché questa è una indubbiamente sarà un momento particolare di passaggio delle due legislature proprio in questi giorni in questi mesi in questo periodo si sta studiando la legge di bilancio quindi uno dei primi atti importanti che dovrà esaminare la nuova legislatura Salvetti di bilancio e quindi è auspicabile che vengano messe le risorse che anche il settore energia insorgenza a così tanto bisogno grazie ancora la senatrice vero e io proprio per esigenze tecniche do subito la parola
Alla l'onorevole Beatrice Lorenzin anche Beatrice Lorenzin Beatrice perché io mi onoro di conoscerla e di averla come amica tanti anni è ricandidata mai è candidata al Senato se non sbaglio in Veneto credo nel collegio uninominale di Padova
Se non sbaglio andò a vicenza Verona padronanza e quindi il fatto che la tenne al Senato e diciamo plasticamente davanti a tutti il fatto che ho l'età per fare il senatore conta Evangelii vanno in onda presente correva inevitabilmente alla io vi ringrazio e tra l'altro devo dire che nei questa questa sessione di di ragionamenti che ci stiamo facendo
Rende chiaro come nel mondo della salute poi alla fine si tutti quanti noi puntiamo alla ciccia crisi dice cioè alla risoluzione dei problemi concreti il problema non ce l'abbiamo tanto nella come nella Commissione Salute pensieri Camera e Senato ce l'abbiamo qua nel nostro rapporto quindi nel rapporto di programmazione quello con la Conferenza Stato Regioni e soprattutto di finanziamento delle norme le norme allora però venendo all'osso il primo consiglio ricadere questo tavolo suggerimento se mi permettete che l'idea di spostare il congresso che riterrete sul centodiciotto è la è la rete dell'urgenza da marzo a ottobre
Non so se si può smontare un congresso così in sono imminenti coinvolge migliaia di persone non non sarà possibile parallelo parecchio
Anche membre anche noi lo saremo uno sforzo organizzativo perché noi ci troveremo con un Parlamento completamente diverso e nuovo
Ridotto nei numeri è ridotto nelle competenze e il con una legge di bilancio molto complessa particolare alle porte quindi belle cose che nasce diciamo oggi
Richiedono intervento tempestivo e urgente sul la parte nella spesa corrente cioè sul fondo sanitario spesa corrente non sulla parte degli Investimenti che tra l'altro a tutto la sua partita
Ma che come dire oggi non ci non non morde il freno dall'argomento che noi abbiamo infatti per quanto riguarda l'assalto dell'urgenza nel suo complesso è ovvio che l'assetto dell'urgenza eh interconnessa
Al strettamente al funzionamento della medicina del territorio ce lo diciamo ormai da tredici anni cioè dei condizionare in pronto soccorso e fare in modo che negli ospedali arrivino gli appunti
E mantenendo invece il resto fuori dal pronto soccorso è un discorso che ci facevamo da tanto tempo il corde ce l'ha mostrato nella sua diciamo nella sua dimensione macro nel in tutta la sua drammatica una matita
Il Pnr R ammazza maggior parte dei suoi fondi sulla salute messi proprio in queste riforme infrastrutturali quindi la casa di comunità all'ospedale di comunità
Il la parte della digitalizzazione del bene e quindi la una gestione dei dati in tempo reale e con algoritmi e quindi con la capacità di in in c'è un interferire subito sia sul temi di programmazione sia sui temi di controllo e monitoraggio del paziente da remoto aderenza terapeutica inutile che vi ho tutti i titoli
Di quello che si può fare con una digitalizzazione è un meccanismo l'infrastrutturazione della sanità vegetale non diverso a regione per regione non diverso all'interno di una regione
ASL per le ASL tant'è vero che diventa diciamo fondamentale che nel monitoraggio dell'applicazione del Pnr sui lavori sull'interoperabilità dei sistemi perché tutto potrebbe accadere di più drammatico che noi facciamo una riforma del digitale in Italia e poi ci ritroviamo ancora sistemi che non possono parlare tra di loro dal fascicolo alla cartella clinica
Alla gestione tra le case quelle comuni dai medici di famiglia le ASL e sistemi di prenotazione tanto per arrivare poi al tema delle liste d'attesa tuttora su quelli abbiamo bisogno di un sistema che sia a trecentosessanta gradi
Interoperabile e verificabile in tempo reale non con i dati che ci arrivano a mesi di distanza non aggregati da volte anche non che arrivano e idem per la telemedicina che fa parte del piano RR tutti ci stiamo lavorando da anni ma lì ci sono i soldi quindi la telemedicina scenderà anche in autoambulanza come già sappiamo
Tanti e luoghi a possiamo applicare le tecnologie per aiutare la medicina d'urgenza ma anche per aiutare la lei presso Ceva domiciliari dal precedenza azione delle cure il monitoraggio dei pazienti quindi la tecnologia
Da questo punto di vista sicuramente un grosso supporto ma questo non ce l'abbiamo nel Pnr quindi il primo obiettivo a fare in modo che questo abbia narrare non ce lo prendiamo
E che non si pensi di di non utilizzare il non speso un pool di non spendere per utilizzare in altro modo la sanità non si tocca perché è una priorità di sicurezza nazionale esattamente come lo è il caro bollette in termini energetici
Cioè se non si risolve il tema dell'energia ci crolla il sistema industriale e manufatturiero italiano quindi andiamo tutti a casa ma se non investiamo in sanità abbiamo già visto che viene meno la sicurezza nazionale da tutti i punti di vista quindi sono due cose che non devono essere messe in contrapposizione della prossima legge di bilancio ma devono andare insieme
E la e lo dico non per dire degli slogan ma perché la mia più grande preoccupazione in in questo momento come molti di voi sanno io ho scelto la scorsa legislatura sarebbe lancio
Proprio per seguire le politiche sanitarie da dove si forma la stesa dove spesso abbiamo più problemi e adesso questo al mio diciamo la mia preoccupazione proprio come non solo come politico ma anche come cittadino
Il il secondo punto veniamo all'urgenza alla sono state dette tutte cose assolutamente condivisibile noi abbiamo però anche qui un tema di centrale nel breve e nel medio periodo
Nel breve periodo noi dobbiamo risolvere la posizione dell'attrattività dell'urgenza cioè di chi lavora in pronto soccorso e che è nella Rete dell'urgenza
è un è davanti agli occhi di tutti diventa nuovamente il problema la gestione del pronto soccorso ma soprattutto c'è una fuga del personale Verrone dal pronto soccorso
Quindi se accanto a la necessità delle riforme di accompagnamento dagli M. settantasette e non solo del PM RR per i nodi che tutti ci siamo detti sulla programmazione sanitaria
Del immersi nell'emergenza Corviglia noi abbiamo una e quindi quello dobbiamo farlo cioè non si può rimandare quindi avere una visione complessiva di quello che bisogna fare e all'interno di questo anche la riforma di centodiciotto
La dovevano modificate alcune cose
E per questo dicevo che forse era meglio farla novembre ottobre possono congresso
E AN però accanto a quell'altra che stanno le risorse noi dobbiamo e non è più eludibile la cosa intervenire sulla parte dei contratti e cioè sulla questione venisse danni del tutto il personale sanitario dove c'è un tema di mancanza di attrattività ogni fuga delle professioni ma in particolare dalla Rete dell'urgenza del pronto soccorso e della rianimazione
Dal dal tema di chi si occupa di rianimazione intensiva
E il e degli anestesisti dove a fronte di un aumento delle borse di specializzazione e questo lo dico per il medio periodo e finalmente abbiamo ottenuto quindi siamo passati non solo con un aumento degli iscritti a medicina
Ma anche con finalmente l'aumento delle borse di specializzazione in modo tale da evitare e poi a risolvere questo grasso
L'annosa questione dell'imbuto formativo però ne vediamo che l'attrattività
Del e delle specialità dell'urgenza è venuta meno e qui c'è nel rischio è stato detto giustamente da Maria prima
E quindi a rischio clinico il a fronte di grande rischio personale
Una impossibilità di vederci Aurora un orario di lavoro nelle forme di lavoro
Veramente che sono state oltre ogni misura per quanto riguarda il burnout ma proprio la stanchezza e poi una remunerazione che non fa il conto con queste passioni perché c'è grande poco attrattivi quindi un nostro specialista
Era ricercato da tutta Europa per non parlare del resto del mondo dove gli anni mediamente pagato il doppio se non con anche adesso da addirittura che offrono la casa Benefit qualsiasi cosa
Quindi questa è una questione e noi dobbiamo mettere sul piatto
Io non so se noi riusciremo a incidere ora io ho fatto una riunione pochi giorni budget ormai perso conto del tempo una due o tre giorni fa con l'Aran
E le varie le varie sigle sindacali sui contratti il tema del contratti del comparto riguarda tutti i medici infermieri il gli operatori proprio professionali tutto tutti perché dobbiamo essere e rimanere competitivi all'interno di una passione che riguarda tutti cioè da una parte
Più specifica
Che riguarda il personale dell'urgenza e su questo credo che bisogna intervenire immediatamente perché noi rischiamo di perdere poco eh sì
Nel nel vario diciamo nel susseguirsi delle dei ministri degli anni che una volta che se ne sono andati non vengono più una volta per hanno mancato perché non si sono iscritte alle borse di specializzazione
Non ce l'avremmo neanche fra dieci anni un cinque
E quindi questo è un diciamo un ragionamento complessivo che è poi può riguardare tutto può riguardare anche le norme che sono rimaste diciamo sospese come quella dell'autista o gli operatori a bordo come far lavorare gli infermieri di Ganga trovano infermieri considerando che ce ne mancano all'appello più di cinquanta mila proprio perché non ci sono
Quindi abbiamo un tema di come formarli anche qui e rendere attrattiva la professione Penone attrattiva da già dalle scuole perché non si scrivono più e questa è una questione che non purtroppo diventa poi una guerra tra poveri ma ne dobbiamo preservare il nostro sistema sanitario investendo sul capitale umano a cascata
E trovando le risorse per farlo quello è l'altra grande passione ma non so non pensate che sono le stesse risorse restano in altri comparti di noi abbiamo siamo arrivati passano al sette per cento del
Il dobbiamo mantenere questa questa diciamo questo livello invece prenderemo regalare il prossimo anno e poi dobbiamo anche immaginare una crescita in termini assoluti del PIL che ci permetta di risolvere queste questioni sul capitale umano almeno e che no e io avevo calcolato che oltre alle risorse già stanziate ci serve su questo tema almeno un miliardo un miliardo e mezzo in più sul fondo sanitario nazionale e se non sono tante risorse per le che facciamo le battaglie per cento milioni ma non sono tantissime
Nell'ambito del del della diciamo del fondo e del bilancio dello Stato quindi sono risorse che se c'è l'amore la capacità di comprendere che questa è una priorità dobbiamo trovare rimango con una una riflessione che faccio con tutti voi
A parte sulla ragione regionalizzazione che condivido quello che è stato detto fenomeni abbiamo almeno dal corridoio usciamo con l'idea che ci sono le politiche sanitarie alcune cose devono essere uniformi in quella parte diciamo di autonomia di cambiamento deve essere sulle cose che migliorative non sulle cose peggiorative
E invece la riflessione e la faccio sempre sul personale sanitario
Noi a fronte delle degli aumenti del numero ingrassa e medicina programmato e delle Borse specializzazione diciamo che a medio termine se non se questa cosa non rimane un unicum ma invece continua ci troveremo con una vera con laureare specializzare un numero otto sufficiente di medici e anche nelle scuole mediche cioè nelle facoltà mediche non soltanto nella facoltà di medicina ma anche le facoltà infermieristiche gli altri gli ordini professionali
Invece ne abbiamo un problema di transizione pervade quattro cinque anni
E riguarda i medici di famiglia e tutto il personale sanitario in generale in particolare anche gli altri medici ne parlavamo adesso sì ecco qui c'è bisogno di uno sforzo perché ne abbiamo quattro cinque anni di buco
Quindi immaginare delle una programmazione sanitaria diversa che ci permetta di coprire questi buchi sia sui territori che sugli ospedali anche qui è ovvio che questo lo puoi fare attraverso una visione di Kim
E di valorizzazione dei team fatta in modo tale che può inserire anche prima le persone nel mondo del lavoro
Comunque aumentare diciamo il numero pace medici di base dei massimali ma per quanto riguarda la parte ospedaliera è evidente che bisogna diciamo immaginare un'organizzazione che bisogna valorizzare parecchio chissà nelle strutture d'urgenza
E qui anche all'annosa questione nella forma dei primari dell'urgenza di Chieri vi lavora
Che per che essendo c'è il nuovo in cui noi salviamo le vite delle persone e in tempo reale si decide o meno destino di un essere umano che avviene lì in quel contesto in quella golden hour
La capacità di fare un investimento ad hoc penso che sia ormai non solo necessaria ma ma poco fatta subito cioè non non bisogna più soltanto e cercare di definirla in in un profilo ma bisogna farlo appunto nei prossimi nei prossimi mesi mi taccio se ci sono domande rispondo volentieri
Cristina
Ma se io non indifferente all'Olanda nuovo una domanda e presuppone una distanza di due secondi quindi Mortara
Mi tutto quello che lei ha illustrato è stata veramente brava crea Brini atto veramente tutti quelli che sono i problemi e anche qualche possibile soluzione qui siamo qui a chiedere che il fax intestato ad Arluno che il problema esiste pensate
Mi tutto maestra siano essi veleni nei due cose nei panni bisogna impegnarsi per primo dovendo fare una scadenza tacco dodici i salari
Lo dico proprio in modo c'è la professione deve essere attrattiva quindi la prima cosa l'investimento sul capitale umano
E la seconda è ovvio la programmazione cioè deve riuscire poi a far girare la macchina e e metti più benzina ma devi raggiungere l'obiettivo detta proprio in soldoni rilievo la parte del capitale umano perché quello che sta accadendo è cominciato anni fa ora scenderà
Che qui non abbiamo più le persone che fanno il mestiere
Molte vanno in pensione e quelli bravi se li vanno a prendere scuole di specializzazione ma non riguarda solo i medici e riguarda anche il personale infermieristico e se li portano via
Allora su questo noi è una fuga che non possiamo più permetterci e l'unico modo cioè l'unico ce ne sono tante ma in modo principale per rendere attrattivo questa professione
Darli ovviamente la dignità che gli è propria e nella dignità e le prime pagine sono tutti gli strumenti accessori tra cui quello del del salario e siccome agire su questo
è vero che ha un costo ma è un investimento che ai è un ritorno immediato nel breve e nel medio periodo e il costo non è tale da sballo darci i conti io su questo farei proprio una battaglia vera
Grazie Nico Orengo
Grazie grazie non sin
Scusate mio purtroppo c'è un consigliere molta grazie a voi per terra invece
ENI è ovviamente ha citato anche problematiche riguardo i fondi io questo a questo proposito e ringrazio anche di essersi collegato al sottosegretario al ministero delle economia Federico freni lo ringraziamo di essere non un giorno tuttavia legato così come ringrazio l'esponente di Fratelli d'Italia Marta Schifone che con in cui abbiamo avuto modo poi nei giorni scorsi di interloquire e la ringraziamo del particolarmente della sua presenza perché sappiamo bene che anche scritto alcune parti del programma di Fratelli d'Italia nel settore sanità e anche per esempio riguarda le categorie professionali che appunto e sua materia di competenza all'interno
Del del partito Fratelli d'Italia e la ringraziamo ancora anche a lei della sua del suo collegamento allora andiamo subito al al prossimo collegamento prego e gli esponenti di avere un po'di pazienza io non so che tempistiche avete a disposizione
Ma ovviamente ci sono persone che sono vostri colleghi che sono collegati da un po'di tempo io do subito la favola all'esponente del di più Europa che ringrazio della sua partecipazione mica l'uso delle i del suo contributo prego
Ma si ringrazio per l'invito buongiorno a tutti ludica preghiera capito a questo punto lo capite bene tra di voi è quello del rispetto della tempistica perché se non riusciamo a incastrare i posti indegni grazie
Io sono un po'in imbarazzo commentare questa registrata e Monia che emerge dalla commissione sanitaria di Camera e Senato perché invece da consigliere regionale della Lombardia in questi cinque anni pur avendo fatto opposizione istituzionale a Fontana gallerie Moratinos nelle regioni dove la sanità sto con un po'più concretamente devo dire che le differenze sono profonde
In alcuni casi abissali proprio divisione di capacità di programma
Io sono un medico di terapia intensiva neonatale alla Mangiagalli Izzo Milano in aspettativa appunto perché eletto in Regione Lombardia come consigliere sani regionale
Membro di Commissione sanità e della Commissione per l'emergenza colpita in Lombardia commissione d'inchiesta
E candida o il pluri nominali Lombardia in Abruzzo ma io ritengo che sia ineludibile affrontare innanzitutto il tema modello regionale modello nazionale unico
Che così come evidentemente non va bene ma Marco Pannella mi ha insegnato a dire prima di entusiasmare sia l'ennesima legge nuova
Valutare l'illegalità del Paese nel rispetto delle leggi attuali io credo che la più più grande aspetto per cui questa legge che ha portato la regionalizzazione della sanità è inapplicata e che lo strumento fondamentale di lavoro
Erano i piani sono tuttora i piani sociosanitari regionali e nazionali
Sono dei piani di lungo periodo quinquennali che a partire dallo studio epidemiologico dei bisogni di salute della popolazione raccontano di come la sanità e di come sarà tra cinque anni
Cioè quello nazionale e poi nell'autonomia regionale ci sono quelli regionali che a quello nazionale si inseriscono bene
L'ultimo piano del l'ultimo piano nazionale socio sanitario del due mila quattordici l'ultimo piano del due mila tredici
L'ultimo piano lombardo del due mila quattordici quindi dagli che bisogna partire per pianificare sul lungo periodo piace tanto almeno in Lombardia la sanità di emergenza anno per anno con questa delibera delle regole che non ha alcun passaggio
Democratico partecipativo inclusivo che spende ogni anno per noi lombardi a diciannove miliardi di tema sanitario inoltre aggiungo che tra la sanità nazionale quella regionale io direi che colline sanità regionali
Moratti ha bocciato un nostro emendamento che chiedeva l'ATS unica l'agenzia unica noi abbiamo in Lombardia undici ATS
Ognuna con la sua autonomia e la sua testa pensante quindi abbiamo undici sanità differenti questo è evidentemente un problema sia per gli operatori
Che per il la città di lavoro usurante lavoro usurante certo che è un tema fondamentale ma per il personale assunto per io sono a favore dell'inserimento dell'emergenza-urgenza nei lavori usuranti
Per bloccare l'emorragia gravissima sull'esternalizzazione dei servizi che assistiamo in Italia in Lombardia in particolare
Un medico di PS la di Bovolenta
Porta a casa tre mila cinquecento euro al mese medico
Che lavora in GS a gettone in cooperativa ne porta a casa sino a dieci mila quindi c'è da tamponare noi abbiamo proposto nell'ultimo assestamento di bilancio delle forme per tamponare questa emorragia
Tutte bocciate ad esempio le chiedevamo di incrementare da centoventi a duecento Euro l'indennità notturna
Del personale assunto inchieste chiedevamo di aumentare gli importi corrisposti per le ore pagate in libera professione ai medici assunti
Che lavorino oltre
L'orario del contratto di lavoro
Di aumentare dell'ottanta per cento l'indennità notturna corrisposta tutti professionisti sanitari non medici pronto soccorso asciutti perché dobbiamo chiederci se esistono ancora gli ospedali essendo gli ospedali
Un insieme di reparti e il reparto non può essere un luogo dove c'è un primario un medico assunto il sei getta un'ingiustizia
Quella non è più un'orchestra con un direttore d'orchestra a un luogo anarchico e Lanzetta ha recentemente pubblicato i dati di questa esternalizzazione dei servizi
Nell'ultimo decennio in Inghilterra questo ha peggiorato grandemente la qualità di dura un altro tema ineludibile il tema dei board del board interne i nostri pronto soccorso tendone responsabilità del PSE
Le ore di attesa in PSI dei vari codici devono essere responsabilità del direttore generale illibata valutato e di tutti i reparti che devono dare letti Medici che scendono in pronto soccorso ad aiutare quando i tempi di attesa sono troppo sì perché i tempi di attesa in PS aumentano morbilità e lunghezza di ovvero lo stress degli operatori e favoriscono il blocco delle delle ambulanze anche su questo in questi cinque anni in Regione Lombardia
Proposte concrete in questo senso tutte bocciate dal duo Gallera ora i chiedevamo di aggiornare il trenta boarding per tutte le aziende ospedaliere introducendo una sanzione significativa per ogni giorno intuisce dati non vengono forniti o non risultino veritieri
Un'analisi dei tempi medi di degenza per tutte le divisioni e la verifica dei posti letto realmente disponibile per tutta l'area medica in tutte le SS di a favore dei bisogni di PS
Quindi e la rivoluzione culturale che il PSI il luogo principe dell'integrazione tra territorio e ospedale
Perché il GS funzioni bene dipende dal fatto che sia vissuto da tutto l'ospedale con un reparto a vasi comunicanti
Con il resto dell'ospedale e quindi i reparti di degenza
Sotto la responsabilità della direzione generale devono fornire un numero congruo di posti letto predefinito sulla base dello storico dello storico di quell'ospedale ma anche con sensibilità e
Il direttore generale deve mandare medici dai reparti in via S. ogniqualvolta la sa di un paziente inglese eccede in tempi standard aggiungo un'altra riforma che abbiamo proposto e che è stata bocciata in Lombardia è quello del potenziamento del centosedici centodiciassette ed è un numero molto importante
Così come è stato bocciato diciamo fino adesso non ha approvato un sistema per cui midriasi medico a centodiciotto non non ha non deve più a vedere solo l'autopsia le mando l'ambulanza uno la mando ma anche signora non è il PSE il suo posto giusto la prenderà il sistema sanitario in cura oggi tra quarto Welles un appuntamento alla Casa della comunità x oppure un altro autore del Dryas telefonico col medico del centodiciotto
Potremmo essere Lang chiamerà a minuti un mio collega per una tele visita che potrà terminare comuni lei prescrittiva in cui tubo in con quella prescrizione ricevuta Niamey teneva i in farmacia
Anche e se vi fosse una capacità di pianificazione partendo dall'analisi dei bisogni questo cade i cittadini italiani per la loro sanità si potrebbe implementare il DM settanta che diceva
Però une panetto di cardiochirurgia ogni milione di abitanti un reparto di Urologia ogni cinquanta mila abitanti di comune lì a caso mentre invece reparti ospedalieri
Gemma non senza un progetto coerente a livello regionale soprattutto in Lombardia dove lo splafonamento verso il privato è molto molto fa ora io temo con l'inverno che sta arrivando dopo il venticinque settembre
Lo Bello il modello lombardo Dera mutuato da Sempre più regioni
Segnalo ad esempio nel Varesotto ci sono otto è pronto soccorsi nove chilometri quadrati e tutti e tre che non hanno risorse umane del funzionare bene non hanno la doppia guardia chirurgica di notte quindi anche una riforma coraggiosa di razionalizzazione e di accorpamento delle partite per avere un po'meno e parti ma più grossi che funzionino meglio è una risposta non demagogica
Alla risorsa relativa differenze umane professionali in professionisti sanitari a cui a cui assistiamo vi è poi è il monitoraggio dell'accreditamento io di la clinica stupiamo Monza il suo PSE dovrebbe essere chiuso il PS della Multimedica Sesto San Giovanni dovrebbe essere chiuso
Il PS di San Giuseppe a Milano dovrebbe essere chiuso sono ripartiti di tutta evidenza non rispettano gli standard minimi di qualità
E però questo processo di monito rinviene evaluation davvero non esiste a a livello regionale manca visione manca coraggio una parola sugli specializzandi che vengono utilizzati in maniera un po'ipocrita con una coperta corta che cerchiamo di girare da tutte le parti
Non vado mai messo a rischio il rischio di Bornato dello specializzando che deve essere sia sempre affiancato un quando è da solo
A in responsabilità che siano commisurate alla dimensione delle proprie spalle
Certo che viene possibilità se c'è la volontà di un maggior coinvolgimento degli specializzandi perché no anche loro garantendogli un pochino di ore di libera professione che eccedano l'orario di lavoro a partire da un anno che viene viene definito in particolare gli specializzandi della medicina dell'emergenza-urgenza devono essere integrati in maniera graduale
Il livello di responsabilità crescenti sia nei DS secondo voi a partire dal secondo anno ma cure e ovviamente in tutti gli altri aspetti della della medicina d'urgenza e quindi tournée centodiciotto due mila e i trasporti secondari
Io e la mia vita ho fatto per tanti anni responsabile del servizio di trasporto neonatale di emergenza in Mangiagalli a Milano quindi è un mondo che conosco bene
Giugno servizio di trasporto neonatale di emergenza
Da solo non lo può fare il per rispetto del suo e la sua cresta professionale anche per rispetto di quel neonato che è chiamato in Esterna stabilizzare e poi portare portare portate a casa concludo con gli infermieri non abbiamo più gli infermieri di vent'anni fa noi abbiamo bisogno di un sistema di carenza di risorse umane degli otto che facciamo gli ossi al massimo delle loro competenze degli infermieri che facciamo gli infermieri al massimo delle loro colpe se
Ad esempio penso al modello degli ospedali di territorio io credo molto
Dove vi deve essere un numero bassissimo di medico medico per paziente
Un numero più alto possibile di infermiere per paziente ovviamente fissati in maniera scientifica coerente quali sono i criteri di ingresso in ospedali di territorio ma
Il direttore dell'ospedale di territorio deve essere un'infermiera protagonista della vita di reparto deve essere un infermiere
L'ultima pillola è che non abbiamo
Inoltre medici che sono preziosissimi anche gli infermieri spesso occupati a fare cose di basso cabotaggio e quindi serve un investimento del personale amministrativo di reparto e anche del personale informatico mila insomma c'è bisogno di una rivoluzione di cose concrete
Sia a livello del Ministero della Sanità
Cioè a livello delle sanità regionali che sono il vero motore il vero luogo dove le cose ai miei avvengono dove il livello di competenza dei consiglieri regionali rispetto alla sanità
Mediamente bassissimo Lombardia un vagiti di venticinque miliardi di euro l'anno dieci milioni di cittadini diciannove dei quali sono spesa sociosanitaria quindi smettiamo di chiamare le elezioni regionali sono elezioni sanitarie colleghi dell'emergenza-urgenza italiana candidate libertà e non sempre un medico un buon politico
Ma almeno è alfabetizzato con i temi che deve gestire io in aula o problema
Non tanto a convincere i miei avversari politici molto prima di farmi capire
Grazie grazie a mica lo su quelle della sua franchezza devo dire la sua esperienza regionale ovviamente è diversa da quella che può essere un'esperienza parlamentare
Io lo dico anche direttamente visto che lavoro anche in Regione Marche indubbiamente è diversa la Regione dal Parlamento in Regione ci sono dei poli delle problematiche obiettivamente che coinvolgono più le parti politiche e ci sono più diciamo così contrapposizioni politiche in Parlamento messi a Camera e Senato ovviamente
Anche le parti politiche soprattutto in materia sanitaria cercano di trovare delle convergenze e e questo credo che sia doveroso soprattutto in ambito parlamentare in Regione
Obiettivamente e anche un po'più difficile soprattutto in materia sanitaria
Grazie lamento della presenza la partecipazione di mica lo Suelli io devo essere sincero chiedo una cortesia se possibile al dottor Lopalco perché sia il sottosegretario che la dottoressa Schifone hanno serie problematiche di tempo io sì lui me lo consente e dovrei dare la parola alla dottoressa Marta Schifone di Fratelli d'Italia e al sottosegretario dell'economia che come potete immaginare anche a delle problematiche di governo impellenti
Chiedere questa cortesia quindi do erano ironico i fermo solo un attimo una cosa quasi Vincenzo vorrei dovrebbero aprire loro credevano normale Bourgeois
Abbiamo visto apprezziamo cantici Sicurvigile tutti i temi che noi stessi avevamo leggendo ma questo mondo ha bisogno di sentirsi dire
Domani dopodomani cala mese canarino Moggi cosa
Voi il nostro partito si impegnerà a Zurigo quali saranno gli ebrei novità i connessi inizierà a fare tutto quanto compatibilmente con la programmazione che ancora non c'è giù domani il pronto soccorso indagano anticipa ai notai delle domande impegno per fare e Vincent forse richiamare un pochino presto Stine mimetica
Hai fatto bene a dire questa questa cosa ovviamente chi ci ascolta e sono migliaia e quindi sappiamo adesso hanno bisogno di risposte
Diciamo anche che ovviamente non è che le problematiche si possono risolvere adesso o in campagna elettorale ecco quello che però possiamo dire che Siena è una cosa agli esponenti politici che
Dal giorno dopo della vostra
Auspicabile lezione ovviamente facendo togliete i debiti scongiuri noi saremo pressanti in senso positivo ovviamente
E nel darvi anche il contributo fattivo e propositivo ecco questa è una cosa che vogliamo dire le Società scientifiche le organizzazioni di volontariato le associazioni di categoria sono a vostra disposizione
Per darvi il bagaglio di conoscenze tecniche
Professionali che hanno grazie non iscritti
E quindi sappiatelo perché potete diciamo disporre Dinoi di loro dal momento dell'avo selezione nella prossima legislatura quando vorrete
Grazie Cristina di questo accenno del fatto do subito la parola a Marta Schifone di Fratelli d'Italia e lo ringrazio non andremo a tirare le giacche arriveremo proporre è una virtù diverso anche
Aspetta un altro Claudio
Vai niente ci si dovrà quando buongiorno grazie per l'invito e grazie che permetterci di approfondire su temi così importanti così attuali mi sento di dire anche però così dimenticati dall'agenda politica perché
La sanità è sempre stata trattata come un Cenerentola
Sempre un po'dimenticata salvo poi ricordarsi diciamo quando bisogna andare ad attingere ai contributi della sanità per le per rimpinguare le casse dello Stato io faccio una piccola diciamo prevista concordo con la dottoressa che ci chiedeva di andare al punto Androl appunto
Diciamo facendo un un brevissimo inquadramento di e di indirizzo siete un'assemblea molto qualificata e quindi non devono dare a voi dei dati però diciamo
è è davvero importante ricordare quello che è stato fatto intanto quando parliamo di sanità oggi parliamo con un convitato di pietra che l'emergenza sanitaria
Si parla di sanità nella di per del parlando di sanità si parla di apre toni inediti moscovite no sapete che sappiamo molto bene io sono hanno operatore sanitario su una farmacista titolare quindi conosco bene alcune dinamiche devo dirvi anche che e noi veniamo da una da una sanità che era già al collasso prima del Covent e diciamo non vi dico niente di nuovo se ricordo la la drastica riduzione dei posti letto del personale
Degli ospedali chiusi qualche dato Jinbe settanta mila posti letto in dieci anni spaiati duecento ospedali chiusi dal due mila sette quarantasei mila dipendenti persi in dieci anni e diciamo sappiamo di cosa siamo stiamo parlando queste sono delle politiche e che di austeri
E sono i responsabili ben precisi di quello che ci siamo trovati a dover trattare durante durante l'emergenza
E l'Italia effettuati dalla dal governo Monti non possiamo dimenticarli la situazione che peggiora nel due mila quindici quando Renzi decide di imporre alle regioni
Quattro miliardi di contributi i soldi che arrivano dai dai fondi stanziati per la sanità e ed è dopo tutto questo dopo la riforma del titolo quinto voluta dai governi del centrosinistra eccome sapete
Hanno reso tutto di competenza regionale
Anche qui sul regionalismo tout-court
Penso che sappiamo che la nostra posizione meno ne siamo particolarmente convinti e non ci convince fino in fondo appunto la gestione della della pandemia lo ha mostrato ancora di più nelle lesioni più gravi criticità proprio oggi la nella frammentazione del moderno nella diventa candidate
Diciamo è stata
è stata offerta la fase diciamo di questo di questo definanziamento del sistema sanitario da oltre dieci anni e associato appunto alla riforma del titolo quinto della Costituzione col frazionamento del sistema sanitario nazionale militari sistemi sanitari regionali questo ha provocato l'inimitabile e spaventosa carenza del personale di cui parlavo prima e la intollerabile
Iniquità lei tende a da drammatiche iniquità dei servizi sanitari offerti cittadini nelle nelle diverse regioni italiane in questo contesto l'articolo trentadue della Costituzione italiana e mi sento di dire disatteso no i cittadini italiani non sono tutti uguali di fronte ai bisogni e la salute
Della della assistenza e queste diciamo disparità di trattamento tra regione e regione sono gravi sono molto gravi sono dobbiamo raccontare e
E diciamo i i sistemi il nostro è un sistema sanitario che è fra i migliori per permette una primaria una preparazione accademica fra le migliori è un sistema virtuoso esportabile in tutto il mondo a livello internazionale visto come modello
Non possiamo però presentarci così
Scusatemi diciamo la il l'inquadramento però secondo me diciamo dal nostro punto di vista noi ci muoviamo e ci muoveremo se andremo al governo della nazione in questo diciamo diciamo quadro
Io mi sono occupata di lady professioni il presidente milioni mi ha dato la nomina da ormai da cinque anni abbiamo fatto tanto mi piacerebbe raccontarmi
Quello che abbiamo fatto ma vi racconterò quello che vorremmo fare magari avremo bel tempo per consolidare quello che abbiamo fatto in quattro anni con solo il quattro per cento o di presenza parlamentare nel Parlamento
E quindi se mi consentite dato diciamo anche il mio ruolo io lo vorrei profilare rispetto alla alla alle questioni che riguardano gli operatori gli operatori sanitari
Intanto abbiamo scritto nero su bianco io oggi non sto qui a raccontarvi libro dei sogni abbiamo lavorato come diceva giustamente prima
Il dottore abbiamo lavorato al al programma di Fratelli d'Italia e le istanze specifiche delle categorie sono scritte nero su bianco molto prima del vostro piacevolissimo invitò c'eravamo soffermati
Proprio su su questo poi magari no il documento delle istanze specifiche delle parole arrivare e abbiamo ragionato su intanto di il problema dei medici ma non sono gli unici operatori sanitari su cui ci siamo
Ci siamo soffermati allora
Proposte semplice ce lo chiederà prima e vado vado al punto intanto aumento di indennità specifica mensile
Questo è alla base non si può immaginare che si rischia c'è una responsabile ha forte responsabilità c'è una una bomboniera quanti quantitativo di ore
Incredibile un lavoro che secondo me è al secondo noi nella è un lavoro usurante e non si può immaginare di medici vengano sottopagato
Quindi intanto questo sentivo qualcuno parlare di attrattività e non ce n'è secondo me anche in termini di redditività cioè dobbiamo insomma raccontare
Incentivi quindi economici e incentivi di carriera porta riduzione dell'orario di lavoro si possono fare delle degli interventi normativi ad hoc a per far fronte a Boselli difficoltà di cui abbiamo parlato e alla e all'aumento anche mi sento di dire del rischio clinico per le carenze di organico e strutturali francamente naturalmente l'ampliamento di organico questo diciamo è alla base di tutto
No ci ci devono essere anche dei benefici per le zone carenti nelle zone montane per le per le aree interne che sono diciamo notoriamente le zone dove è più difficile
Spostare spostare personale
E nuove modalità di di reclutamento del personale come cioè il tema diciamo annoso
Dedico specializzandi non ci siamo a lungo o fermati a ragionare su sulla anche l'imbuto formativo ne abbiano fatto diversi eventi e anche provvedimenti ed emendate emendamenti su questo
Abbiamo inserito nel programma alcune proposte concrete per quanto riguarda quindi fanno la programmazione dei posti di formazione medica che poi questo o il il il tema
Quindi intanto io proprio noi proponiamo data unica nazionale
Per era tutti quanti concorsi
Quindi diciamo si dà una dimensione organizzativa regionale Madaro deve essere unica la la formalizzazione di un meccanismo di accesso che tenga conto non solo del testo di quel giorno ma anche di tutto quanto il percorso
Di tutto il percorso che che ha fatto
Il il medico della del percorso universitario e quindi la graduatoria nei veleni dei limiti divenne dovrà tenere conto una maggior una maggiore valorizzazione dei titoli no anche Emily diciamo studio in questo quadro poi diciamo
Non si può inserire ovviamente lo strumento tecnico legislativo per l'inserimento delle delle degli specializzandi nel sistema dell'emergenza urgenza
Permettetemi però di fare una breve riflessione su questo e poi passo anche agli infermieri cioè diciamo che qui c'è un triplo salto mortale no cioè e cento c'è un tema balle contiamo a valle della Valle cioè l'accesso alla alla alla all'università intanto l'accesso alla specialità l'accesso alla professione cioè tutte i tre sono diciamo delle degli esteri che trova nelle grossissime giustissime difficoltà
Lo sappiamo bene insomma abbiamo parlato a lungo vi dicevo anche di imbuto formati no
E cioè il grande paradosso per cui c'è necessità richiesta i specializzati da un lato e dall'altro ci sono migliaia di medici nell'abilità perché sono costretti ad attendere anche due anni
Perché è un posto nelle scuole di specializzazione volo il corso per Medicina generale quindi più si parla diciamo in generale di anche di quei medici no che vengono definiti camici dirigenti cioè il mio abilitati liberi professionisti precari medici informazione specialistica i corsisti di medicina generale no sono tutti tutti questi sono uniti da questo
Diciamo senso di incertezza no intrappolati da danni in questo limbo
Di inoccupazione di disoccupazione e disoccupazione e quindi diciamo questo tema tema anche dell'accesso alla alla all'università no noi per esempio nel programma abbiamo scritto nero su bianco che ci deve essere un superamento del sistema di accesso alle facoltà a numero programmato chiuso cioè l'accesso per tutti
Al primo anno che quella sera la finzione per il passaggio al secondo
Questo potrebbe essere un allargamento perché se non lo facciamo l'allargamento diciamo un po'in ingresso sarà sempre più difficile portarli no specialità e poi portarli
Alla professione e va bene vanno sugli infermieri abbiamo avuto la lunga e fitta interlocuzione in questi anni con gli infermieri che per noi sono una figura straordinaria
Che ha delle grandissime competenze un po'disattese nel senso che io credo spiega multidisciplinarietà sia davvero un valore da da coltivare no
E in questi anni anche con presidente Valdo Cavaglià abbiamo avuto insomma diverse diverso interlocuzione ci siamo a lungo confrontati anche qui diciamo e sul tema per quanto riguarda gli ho letto con molto interesse la carta di Riva
Che un documento molto puntuale del quale praticamente condividevo quasi il novanta per cento quindi
Anche lì delle ottime proposte per gli infermieri ad l'aumento intanto dell'autonomia l'autonomia di anni in ambito organizzativo ovviamente interno quindi il il rispettivo adeguamento economico che che compete e poi anche qui sulla sull'università cioè la rimodulazione delle competenze con il completamento del del del percorso di formazione universitaria quindi una specialità per esempio immagino un indizio clinico
A e con le scuole di specializzazione perché no infermiere pediatrico piuttosto che insomma
Altre altre altre idee chiaramente questo deve conseguire alla correlazione strutturale di posti il corso Italia abilitante come voi il fabbisogno e tutto questo diciamo deve rientrare in una riforma che prevede strutturalmente la presenza degli operatori sanitari tutti quindi io intendo anche i tempi tecnici
Intendo anche per esempio i soccorritori anche se su di loro ci potrebbe essere un percorso di scolarità
Che si dà a ad organizzare una anche diciamo o unendo unità
Piuttosto che insomma una scuola di formazione ad hoc questo si può valutare anche sul terzo settore insomma noi prevediamo che c'è ne abbiamo sempre considerato di importanza no
Del volontariato sanitario abbiamo visto anche in questa emergenza sanitaria e quindi perché noi produzione di nuove
Di nuove figure professionali ovviamente insomma in ambito legislativo quindi dobbiamo un attimo soffermarci io avrei tantissime altre cose da dire penso che sono stata fin troppo lunga però ci tenevo ecco a darmi diciamo questi questi segnali e raccontarmi anche che sono scritti diciamo nero su bianco nel non non non dobbiamo raccontarci
Bugie la verità è un prerequisito della politica siamo in un in un in un periodo molto complessa una congiuntura sociale ed economica molto complessa quindi non possiamo raccontare i libri dei sogni o fare promesse fantasmagoriche quello che però vi ho detto è scritto nero su bianco sul nostro programma
Perché non intendiamo davvero portarlo a termine e crediamo molto diciamo nel valore della della sanità sarà sicuramente uno dei temi mezzi allora fiore all'occhiello nella nostra agenda politica qualora andremo al governo della nazione
Grazie grazie Marta si pone e ha raccolto perfettamente e lui giusto invito della nostra Cristina Corbetta è andata su concreto sulle linee programmatiche che era che ha lo scopo anche della dell'incontro ovviamente di oggi ecco prima di cedere la parola al sottosegretario freni da giusto due cose e la prima è quella posto l'attenzione sulla grande importanza delle organizzazioni di volontariato
E e soprattutto non solo ma anche soprattutto nel settore emergente urgenza né volti importantissimo e vanno tutelate in tutte le riforme
Legislative devono tenere in considerazione gli equilibri
Rispetto le organizzazioni di volontariato cioè quello che si va a toccare deve essere compatibile con ovviamente le capacità dell'organizzazione di volontariato e quindi giustamente le ha citate Perotto resta Schifone secondo aspetto che anche una preghiera un invito a porre in grande considerazione la problematica degli autisti soccorritori e lo dico perché Marta Schifone nel suo corpo di caricare i professionali e vediamo la sua passione anche per questa materia
è una categoria professionale che aspetta da decenni il riconoscimento giuridico ovviamente compatibilmente con tutte diciamo le condizioni che ci devono essere quindi la pregherei di anche nella prossima legislatura non si è riuscito a farlo in nella scorsa anche per la fine e prematura della legislatura di arrivare alla legge sul riconoscimento della figura degli autisti soccorritori
Grazie a Marta Schifone veramente della sua disponibilità
E del contributo cedo subito la parola al sottosegretario l'economia Federico freni che ringraziamo della sua presenza anche di aver atteso fino adesso
Immaginiamo che al momento anche in previsione che della legge di bilancio e delle lezioni c'è un po'tutto in questo momento soprattutto per lei e quindi a maggior ragione sappiamo bene i suoi impegni di governo pressanti prego
Buongiorno buongiorno a tutti no non tanto la legge di bilancio quanto purtroppo il decreto il ventidue che dobbiamo domani in Senato il decreto in vigore autorevoli lavorare ma ci sono a ahimè temi al qui che vengono prima della legge di bilancio in questo momento
Sentire grazie anzitutto per avermi voluto qui io manterrò fede a quel che si dice che chiunque si è realmente un Gretto che parla soltanto di numeri e quindi comincerò cercando di dare poi un po'di sostanza ma parlando di numeri perché poi alla fine di quello si parla allora un i numeri ci dicono che tra il due mila diciannove mila ventuno quattro mila medici specialisti ospedalieri sono andati in pensione
Leggevo stamattina su Repubblica dice quota cento ha ucciso la sanità potrebbe essere vero se non fosse che nello stesso periodo di tempo ci sono state novemila dimissioni volontarie
Che vuol dire più del doppio dei medici andati in pensione più del doppio nello stesso periodo di tempo si sono dimessi
Tra il due mila dieci e quindi in un lasso di tempo più ampio e illumina degli indù in stock dieci anni sono stati chiusi centoundici ospedali e centotredici pronto soccorsi
Con un taglio complessivo di quasi quaranta mila posti letto
Io sto dando sempre numeri lineari e le fu di un ente non emerge dal conte sonora oggi molto non non sono fonti mie Pertile sono attendibili
Andando poi dal generale al particolare dedicandosi nel tema della medicina d'urgenza
Al ventisette luglio
Dell'anno del due mila ventidue il presidente della società di medicina d'urgenza si spiegava che a novembre ventuno quindi ancora in un periodo immediatamente posto condominiale
Mancavano quattro mila e duecento medici dall'arena di medicina d'urgenza
E nei primi sei mesi del due mila due attenzione si sono dimessi dall'area della emergenza
Più di seicento medici quindi più di cento al mese
Approssimiamo seicento quindi cento al mese cento medici al mese nei primi sei mesi del due mila ventidue si sono dimessi
Mi pare medica di urgenza nella stessa area medica d'urgenza dove abbiamo appena cento medici amnesie c'è un rapporto tra infermieri e pazienti diventiamo uno
Questi sono i numeri diritti brutale brutti
Che mantenendo appunto fede alla nomea che ci si fa quando si entra nel far io vi porto e a questo punto però birreria Ceresoli numerici dirai pure qualche cosa su cosa fareste perché concordo anch'io siamo qui siamo qui per dirvi non soltanto come la situazione ma cosa faremmo cosa vorremmo fare risolta
Bene allora io credo che il punto di partenza essenziale sia quello di mantenere anche qui una chiarezza e dire una cosa che spesso non viene percepita in viene non so in nessun caso essere usato per coprire le spese correnti continuative come le assunzioni
Storie qua nel girone in Vietnam l'utilizzo del PNR per tutte le cose diverse dalle spese strutturali in conto capitale quindi le assunzioni sono spese correnti continuativa non possono essere coperte dal PM
Quindi non è una stavo nella insomma no esatto il PNR non è una stampella tenere potrà essere una stampella nelle infrastrutture medica che certamente ci stanno apparecchiature ma non potrà certamente essere una stampella del capitale umano che mi sembra così ha intuito evviva numeri vi sembra quello che va mancando in questo periodo
Tanto più nella medicina d'urgenza
Ma io credo che questo deficit di capitale umano che in parte contingente dovuto alla situazione generale ma in buona parte deficit specifico dovuto alle indecorose condizioni cui vengono fatti lavorare i medici d'urgenza e possa essere sanato e anche qui vedete il diretto che in me
Partendo da un serio e ordinato un riesame del DPR del ventisette novantadue quello che disciplina tutto il comparto perché se ne continua a pensare che ci possono essere interventi spot che modificano conseguimento o l'altro ci sbagliamo a mio avviso io credo che
Intervento serio sia quello di vedere secondo alcune linee direttrice che adesso dirò quelle che sono le necessità sono durante il comparto medico d'urgenza
Allora anzitutto io credo che a chi opera nel centodiciotto
Non basta che sia medico
Per le serate specialissimo
Perché lavorare su un'ambulanza non è la stessa cosa che lavorano in reparto voi mi direte sincero però la patologia sempre quella però sull'ambulanza lo devi chiarire subito che c'era e quindi la necessità di dare a chi lavora sull'ambulanza e quindi al medico qualcosa di più quindi deve essere uno specialista chi lavora sul centodiciotto e rimaniamo sull'ambulanza
L'autista soccorritore e doveroso l'ha detto lei poc'anzi che ci sia finalmente il riconoscimento di uno status specifico per l'autista soccorritore perché guidare il pulmino della scuola non è la stessa cosa di guidare un'ambulanza
E perché chi guida un'ambulanza è chiamato sempre a fare qualcosa di più rispetto a chi guida il pulmino della scuola
E quindi è inaccettabile che l'autista soccorritore non abbia uno status specifico e sempre restando sull'ambulanza
Il rapporto e la necessaria valorizzazione con le reti di volontariato che sono un tassello imprescindibile della rete d'emergenza non può non entrare nelle cose da fare
E stiamo solo sull'ambulanza cioè cerchiamo ancora sull'ambulanza scendiamo dall'ambulanza cecità l'ambulanza in auspicabilmente vivi arriviamo nel pronto soccorso bene intanto abbiamo detto quali sono le carenze strutturali strutture del pronto soccorso hanno scusatemi perdonatemi prima di scendere sul pronto soccorso di un'altra cosa che secondo me andrebbe fatta
Che il centodiciotto non abbia un modello unico nazionale
Per quanto la sanità sia regionale il nessuno più di me RAI interesse a mantenere l'assoluta sovranità delle Regioni nella gestione della sanità
Ma che io chiamo il centodiciotto a Milano in un modo e lo chiami lo stesso numero Roma o a Napoli abbia non dico risposte diverse perché la professionalità dispone non è in discussione ma che il modello organizzativo sia diverso
E non sia un modello unico nazionale secondo me è una cosa insensata quindi ancor prima di salire sull'ambulanza scusate il luddismo prima il centodiciotto deve diventare un modello Munich nazionale sull'ambulanza abbiamo già detto cosa farei cosa faremo
Se fosse
Impossibile fare una struttura riforma del Ipr e quindi adesso ogni anno arriviamo al pronto soccorso
Allora pronto soccorso e intanto vi dico che per quanto mi riguarda la carenza di personale infermieristico è il primo passaggio la valorizzazione del personale infermieristico d'emergenza
Quel rapporto di ricordate invece a uno che è inaccettabile una riqualificazione quantitativa e qualitativa nell'ambito del triage l'infermiere deve poter vedere un'autonomia maggiore
La formazione e già di eccellenza perché la formazione infermieristica nazionale è di assoluta eccellenza anche rispetto agli standard europei e italiani abbiamo questa mania di buttarci giù di dire che non siamo capaci invece no sulle nostre formazioni sono di assoluta eccellenza io parentesi di vita personale o un caro amico fine chirurgo che ha lavorato gruppo l'Italia come lavoratore un cinque sei anni in un grande ospedale francese adesso è tornato in Italia
Cioè mi dice guarda che il livello delle prestazioni infermieristiche
Italiane e molto superiore ristretto cioè l'autonomia la capacità che hanno gli infermieri italiani è superiore rispetto a quello che hanno che io ho visto con gli infermieri francesi quindi evitiamo di fare
Del disfattismo la bandiera nazionale siamo bravissimi valorizziamo le nostre eccellenze
Dopo l'infermiere che appunto bisogna valorizzare anche a livello economico ovviamente perché quando si parla di valorizzare non basta mai una pacca sulla spalla
E qui abbiamo dei medici Pippo in emergenza ci sta l'infermiere sull'ambulanza del centodiciotto ma ci sono i medici allora
Noi non possiamo pensare di trattare
Il tema dei medici se non partendo dai dati perché digita disinfezione dello stile il tempo passa per tutti ma se il nove mila si dimettono vuol dire che evidentemente c'è qualcosa che non va
Se il numero dei dimissionari è superiore più del doppio rispetto al numero dei pensionati evidentemente c'è qualcosa che non va
Evidentemente il medico d'urgenza deve essere in qualche modo timorato arrestare nell'urgenza
Perché guardate se limato paziente ci arriva morto inutile epatite C doveva vivo il reparto e per fare arrivare vivo in reparto il paziente il medico d'urgenza deve essere non necessariamente tutelato e aggiungo io che un medico di urgenza a una formazione
Particolare e diverso
Ora io non faccio il medico ne ritardarono una farmacia non lo lavorato in emergenza mi occupo di economia quindi molte cose mi si dirà non le puoi capire però credo che dovere fare una diagnosi in emergenza si è diverso che poterla fare in un reparto quindi credo che non soltanto il medico d'urgenza che hanno formazione specifica credo che debba avere anche un'indennità specifica e credo che si debba valorizzare a livello economico chi a parità di requisiti fa le diagnosi l'urgenza che non ne fa perché è più bravo sia chiaro le fa perché è il suo lavoro e deve poterlo fare
E noi in stato dobbiamo essere certi che lui le vogliamo fare e che quindi non mi si dimetta
Do uscire dalla metafora
L'evasione Cellule possano fare che lei voglia fare quindi l'incentivazione
Certamente economica
Ma l'incentivazione deve partire dal basso e quindi che questa è una proposta elettorale che il mio partito la lega già ampiamente fatto si parte dalla formazione si parte dall'università per noi la soluzione
Alla struttura leggerezza di medici anche l'urgenza soprattutto in emergenza
Parte dall'abolizione del numero chiuso all'università che non vuol dire che sia chiaro orti aperti a tutti vuol dire porte aperte al primo anno
E vuol dire il sistema francese dal secondo quindi ammissione al secondo anno tutti coloro i quali abbiano superato con profitto e quindi anche con soldi e tutti gli esami del primo anno un numero x gli esami del del del primo anno si può giocare con le propedeuticità perché voi sapete benissimo che il sistema universitario basta fissare propedeuticità agli esami del secondo anno lei crei un canale fisico di accesso perché se il primo esame del secondo anno fa dell'undici da tutti gli esami del primo è ovvio che se non è infatti non non può neanche iscriversi
Detto questo
La valorizzazione economica del personale sanitario la valorizzazione del capitale umano e implementazione del capitale umano medico partendo appunto dalla formazione universitaria e
Adesso per chiudere il cerchio
C'è un altro tema che non possiamo non considerare e cioè il sovraffollamento dei conti il cuore perché pacifico che i nostri pronto soccorso sono affollati io mi sono trovato un paio di volte in pronto soccorso
Medici bravissimi
Però tutto sovraffollato ecco forse il sovraffollamento del Pronto soccorso
Qualche soluzione potrebbe averla potrebbe averla puntando sulla medicina di base del territorio come le case della salute insomma ma non solo
Ed è giusto in quest'ottica non mi dico lo sentivo prima non non non mi ricordo da chi che nel momento in cui io chiamo il centodiciotto e da lì
La necessità di lì a vedere il modello organizzativo se io dico questo
Il centodiciotto mi possa dire va bene viene l'ambulanza dall'ospedale grande Italia oppure no si può andare a casa della salute la cioè la direzione anzi l'azione deve essere unitaria
Deve esserci un coordinamento centrale non soltanto tra strutture ospedaliere i marchi delle reti territoriali consentano alla medicina di base case della salute a tutte le altre strutture non necessariamente ospedaliere di poter dare coordinamento
E quindi ecco in estrema sintesi è questo quello che faremmo credo di aver interpretato lo spirito della domanda stress Corbetta cioè ho cercato di dire esattamente cosa faremmo se
Riforma strutturale del DPR novantadue per la medicina d'urgenza
Dalla telefonata al centodiciotto sino alla ingresso in reparto con la scansione che ho quindi provato a adatti
Grazie sottosegretario anche non è stato Alfredo la da nonostante il ruolo diciamo così però devo dire che poi dopo è entrato bene bene negli argomenti che la ringraziamo molto di questo e devo dire che anche dell'impegno preciso verso il fatto di A uno di stanziare magari maggiori risorse per gli aumenti degli organici
Che appunto il il materiale umano è il problema che c'è adesso indiscutibile questo fatto assieme non mi fate sentire singolo cantiere perché verticale non se po'fa
Il genere è proprio l'abbiamo detto non è una stampella
Soprattutto in questo caso qui non può essere usato
Per queste cose in campo sanitario è intervenuto bene tener con l'obiettivo sei e ha programmato diciamo così la sanità territoriale del futuro e le regioni lo sanno bene i Comuni lo sanno bene chi diavolo molto importante ma non può essere usato come una stampella in Italia e l'altro si corre il rischio di come dire di di usare certe cose non per quello che devono essere usati con il genere non si può fare
Io aggiungo fortunatamente
E grazie anche per il matrimonio verso gli autisti soccorritori molto importante quello che ha detto la ringraziamo della chiarezza però mi scusi ma Cristina Corbetta è una giornalista e ha un'occasione troppo ghiotta di avere il sottosegretario all'Economia soprattutto in questo momento e quindi le lascio la parola per per una giusta e inevitabile domanda prego che si era sa tv sta limitando ma gli inglesi rilevare una razionalizzazione dei però mi ha
Femmine e il massimo credo che è un interlocutore ci sta parlando di sanità inarrivabile sta inquilini gli ha la possibilità di coniugare il tutto sul discorso economico poi la salma
Quello sostanziale nelle valli lo chiederemo essa lei ha accennato a lungo l'esame ndr che ha fondato centodiciotto otto centonovanta
Ci sono in corso diversi progetti dove progetti di leggi di leggi che hanno questo obiettivo questo ridisegnare il sistema del centodiciotto
Non sono tanti e l'impressione che gli addetti ai lavori hanno Kenya con una favorita partiti presi in giro il loro disegno di legge
Comincino a lavorare sull'ordine di legge non si riesca a dare una sintesi ai beni del sistema questo deve essere le Società scientifiche lei associazione sono davvero disposizione quindi la richiesta è e il miele in considerazione dell'animale qualcosa che assomiglia almeno la sintesi insomma i che smentisca l'immaginario collettivo del del del politico gioioso del politico che pensa soltanto alla sua visita da Micelli vanno in un sistema importante Elia Città io credo che ci si debba mettere una mano sul cuore e quindi le chiedo è disposto a impegnarsi perché si arrivi davvero a allora nessun documento di sintesi o comunque a un confronto serrato le Dancing soltanto questo dato quindi c'era un suo collega egli il rapporto tra chiamate di soccorso indici sugli uomini Mitanni attiene
E non a macchia di leopardo di più noi abbiamo la Valle d'Aosta e a dove un terzo delle emissioni vista richiamate abbiamo la unitaria una cosa uguale militanti chiamate quasi quanti l'immissione di che cosa stiamo parlando
Arrivare a un a un provvisori leggero
Un sistema omogeneo dinamica e c'è anche ugualmente io che come sempre credo di essere molto pragmatico le dico che a settembre due mila ventuno abbiamo una facilitazione
Che quella che è uscita dal congresso nazionale della mini emergenza urgenza la carta dell'IVA per capirci nella quale viene designato le associazioni declinano quali sono i capisaldi di riforma del
Il sistema emergenziale che partono appunto da linee condivise io credo che ma questo vale guardi un discorso che vale un po'per tutti i settori
La politica una sola cosa gufare
Ascoltare e poi decidere la politica che decide senza ascoltare la politica che decide senza ascoltare chi fa tutti i giorni quelle cose perché io guardi posso studiare posso fare tutto mese un'ambulanza di Graziani oddio come paziente o come
Non ci sono mai salito quindi forse sarebbe utile che noi altri ci facessimo spiegare da chi fa veramente le cose quali sono i problemi reali
Io credo che l'approccio meno il mio partito questo è l'approccio la Carta Diva il punto di partenza
Il punto di partenza è necessario perché in quella carta i soggetti che fanno in concreto ci hanno detto cosa è necessario
Dal in poi ovviamente il dibattito politico è ampio e poi è ampio ma io credo che come dire di elementi siano tutti per avere già la linea tracciata
Anomali no no no no no io lo dico serenamente visivamente volevo mettere di comprometto severamente nel senso che la linea non può non essere quella delle persone che lavorano in quel settore
Chiunque faccia qualcosa di testa propria senza ascoltare chi lavora verbali le faccio un esempio io macchine non le so costruiti magari ne potrei una tre ruote che però poi non funzionano allora facciamo levare le cose la politica deve fare
Ma deve fare ascoltando ci lavora quotidianamente in quel settore tanto più quando ci sono di mezzo la salute dei cittadini
Grazie
Grazie grazie veramente Sottosegretario della sua disponibilità ovviamente siamo un per il futuro lo dico da qui in avanti totalmente a disposizione e con il bagaglio di grandi competenze grandi professionalità che gli scritti e di vertice delle Società scientifiche
Nell'associazione di categoria che le organizzazioni di volontariato possono mettere a vostra disposizione
Per raggiungere quello che diceva Cristina Corbetta una convergenza sul documenti su disegni di legge condivise soprattutto fatti bene nel senso che condivisi con la parte attiva
Dei lavoratori insomma delle professionalità grazie rassicuriamo a su impegni omaggio all'anagrafe quello che ha detto lei delle dell'aiuti disse che domani sarà in Senato
Provvedimento che attendono tutti i cittadini molto importante cioè avete lavorato molto bene lo sappiamo grazie ancora
Arrivederci
Allora io adesso intanto ci tengo a ringraziare veramente
Molto e
I due esponenti che dall'inizio hanno atteso e di poter parlare e li ringrazio molto per la loro disponibilità e anche per l'educazione cosa rara esperto campo dire purtroppo ormai dire via beh è un po'rara insomma diciamo mai varo della Sisplan generale lungamente e quindi avere invece insomma di esponenti così autorevoli peraltro perché qui parliamo di Rosa Rinaldi che tra prezzi è stata membro di governo sottosegretario mi sembra il ministero del lavoro
Con il governo Prodi quindi insomma parliamo di ieri un'autorevolezza di presenza notevole
E la ringraziamo molto di questo e e anche il dottor Lo Parco conosciutissimo anche nella sua esperienza politica di assessore regionale e che avrà vissuto sicuramente
Come esperienza importante perché le regioni sono in sanità il fulcro del sistema e quindi un assessore sanitario alla sanità regionale e conta conta molto conta perché può incidere nel sistema ovviamente con tutte le difficoltà del caso
Allora ovviamente vi preghiamo di dare il vostro contributo comunque diciamo così anche portando linee programmatiche e dei vostri partiti devo si schieramenti che rappresentate e vi ringraziamo ne siamo qui ad ascoltarvi
Secondo le vostre disponibilità di tempo a questo punto mi chiedo chi vuole parlare del prima così interprete dell'accordo per nove è un pioniere posso dare
La precedenza sta non è certo professore la barca
Siamo arrivati qui infine ma siamo contenti perché comunque abbiamo il vantaggio di non ripetere quello che è già stato dei eh cerchi sul diciamo sulla maggior parte ciò che è stato detto non possiamo che trovarci d'accordo ovviamente erano sergente considerazioni di buon senso rifatto commenta
Giudico studiosi quello su cui non sonda conduce non son d'accordo a dare delle soluzioni semplici a un problema così complesso cioè quando qualcuno mi chiede
Che cosa farai domani cosa serve domani per risolve il problema della emergenza-urgenza io rispondo guardate sono anche se sono in campagna elettorale non vorrei farlo ma io sono onesto domani il problema dell'emergenza urgenza non lo possiamo risolvere non è un problema
Che si risolve come slogan non si risolve in breve tempo e un problema che deve essere risolto ha bisogno di una riforma seria di tutto il sistema perché questo perché il sistema d'emergenza urgenza e lo snodo di tutto il servizio sanitario cioè un collo di bottiglia importantissimo se noi abbiamo il pronto soccorso in cui abbiamo le aggressioni ai sanitari
Io questo problema non lo risolvo con le telecamere
Sì le telecamere servono ma io devo evitare che ha visibili
Una persona che non sia in kazako Germania il problema devo devo fare in modo che l'utente che arriva al pronto soccorso e un utente che è stato indirizzato bene che trova degli operatori sereni che non sono nervosi che magari non dispongono male
E lo stesso utente deve essere un po'tranquillo che sa che non aspetterà dodici ore in quella stanza lì
Ma per fare questo non basso una telecamera che riprende allora che cosa serve allora innanzitutto Noldor trovi Manea molto didascalica sedici un collo di bottiglia
Nel pronto soccorso sono due problemi innanzitutto Ciarla troppa gente che non deve arrivare lì secondo una volta che le che le persone sono stati smistati purtroppo non ci sono i numeri necessari per quelle persone che hanno bisogno di assistenza in ospedale
Io vi posso parlare dei pronto soccorso della mia regione guardate noi abbiamo quelle che non invecchia astanterie in realtà sono dei reparti di geriatria sono dei reparti di geriatria in cui vengono purtroppo trattenuti perciò nei sette otto giorni
Nei pazienti che ha quel in quel momento oggi acute di emergenza non c'erano proprio nulla soltanto che non ci sono i letti sufficienti
I geriatri a destabilizzare quelle persone
Quindi sono persone che sanno l'inno dovrebbe essere sereno dovrebbero essere di quindi
Arrivano delle persone che in pronto soccorso non dovrebbero arrivare e rimangono in pronto soccorso delle persone che non dovrebbero rimanere quindi già dobbiamo risolve questo problema che un problema capite bene si risolve con una ristrutturazione generale del tutto di tutto il di tutto il sistema
Faccio mentre faccio un esempio
Ma se io mi taglio nitido con un coltello in cucina io non devo andare al pronto soccorso
Nella stragrande maggioranza dei Paesi europei questa roba qua la fanno i medici diciamo centrale cioè due punti
Un cerottino lo sa lo devono sapere mentre tutti i medici non lo mando in pronto soccorso se io per esempio io dico in Puglia quindi e una una stagione che durante il periodo estivo
E purtroppo ai pronto soccorso in crisi perché perché aumentano i cromatismi tutti i turisti tenendo Maesano male ad una caviglia una sorta una caduta o hanno una una colica addominale e e non sa a chi rivolgersi ma nel pronto soccorso non devono andare in pronto soccorso cioè queste sono tutte delle prestazioni che non devono proprio al pronto soccorso
Quindi quando mi si dice non non siamo in ballo il Pnr R non son d'accordo siamo d'accordo che i colpi nel vero e non possiamo assumere le persone però la strada indicata dal PNR
Con il maggiore assistenza territoriale che dovrebbe almeno in teoria si tiene ben applicato dovrebbe evitare
Che tanta gente si rechi in pronto soccorso perché magari è la scorciatoia per farsi una radiografia tanto per essere chiari
è e e tante persone
Che appunto con gli ospedali comunità possono essere magari stabilizzate curate tranquillamente senza intasare l'ospedale ecco è una strada che potrebbe effettivamente un pochino disincagliare questo pollo questo collo di bottiglia
Ovviamente servono le risorse per riempire poi quelle che sono le strutture previste dal Pnr
E qui c'è poco da fare il fondo sanitario deve aumentare e attenzione del fondo sanitario
Ancora una volta gli slogan aboliamo il numero chiuso non sono d'accordo con date mi dispiace dirlo ma in Italia noi abbiamo più medici di tutti i paesi europei di tutti i Paesi europei da aggiungere nove medici ogni mille abitanti quindi il problema non è che dobbiamo fare June medici il problema che dobbiamo riorganizzare il sistema e fare in modo numero uno di questi medici lavorino bene
Numero due che facciano il lavoro dei medici guardare se noi andiamo a fare e andiamo a prendere proprio il Tempo medico il tempo che un medico estende in ospedale ci accorgiamo che soltanto un trenta per cento del suo tempo
E prestazioni mediche il resto sono prestazioni che potrebbe tranquillamente fare un infermiere e tanta tanta tanta burocrazia legata al fatto che l'informatizzazione funziona male
Quindi liberiamo il medico da tutte queste mansioni che non gli competono assumiamo molti più infermieri
E cerchiamo di far lavorare i medici al massimo delle loro capacità e nella serenità nella serenità in cui dovrebbero lavorare sia messo a disposizione un team
Gli operatori sanitari che il vuoto supportare quindi anche in questo campo
Quello che manca oggi cosa dobbiamo pensare ad una soluzione a breve e a breve termine ripeto ancora lontano contenente anche i medici in assoluto sono per esempio gli specialisti sono gli specialisti emergenza-urgenza e guarda degli specialisti emergenza urgenza i ragazzi io sto seguendo questa legge perché mia figlia in questi giorni sta facendo il il concorso per entrare specializzazione medicina nelle chat dei giovani medici
Tutti scappano
Fuggono dall'emergenza urgenza
Ora si trova la scappatoia per cercare di dare un'equipollenza con cardiologia perché tutti lo fa i cardiologi ne so fare meglio di emergenza
Ma e una scappatoia noi lì non facciamo altro che inserire dei ragazzi vogliono fare il il cardiologo e non sono riusciti a farlo perché erano un punteggio basso al concorso
Ma sono persone che ancora una volta se non miglioriamo la qualità del lavoro del medico di pronto soccorso se ne scapperanno da quel luogo di quindi serve una riforma strutturale fatta per bene che possa migliorare
Le condizioni di lavoro del medico che sia quando vado da tante figure professionali che ancora una volta siano formati appositamente il signor retribuiti appositamente cioè se io faccio il medico in un altro posto
Facendo il medico un altro posto posso anche fare tanta tanta professioni private possano dal mio stipendio bene se volete che io resti nel pronto soccorso mi dovete pagare bene c'è poco da fare
Questo vale per il medico questo vale anche per altre figure professionali cioè serve l'incentivo economico inutile stiamo girarci intorno all'incentivo economico serve quindi ci sono alcune impostazioni del nostro servizio sanitario i sono meno appetibili perché sono più stressante perché sono più rischiose perché non consentono magari appunto di fare attività privata e che devono essere retribuite in maniera differente
Quindi ancora una volta io spero di essere riuscito con questi flash perché voglio assolutamente non togliere quel poco tempo che resta alla mia la mia collega
Per dire
Qualunque cosa debba esser fatta del deve far parte di una riforma strutturale
Che ripeto deve essere riforma io spero davvero che il nuovo Parlamento nuovo governo si prenda prenda come proprio come impegno Princi principale di fare una nuova riforma del servizio sanitario
Serve le riforme che abbiamo fatto dieci sono andati a un pochino a ad ad aggiustare in qualche maniera
Le riforme degli anni Novanta tutte tutte le leggi che si sono succeduti seria sono stato un pochino
Delle pezze che cercavano di colmare delle falle ma non va bene è una sede una struttura una il sistema sanitario cambiato le patologie sono cambiate il mondo è cambiato le tecnologie sono cambiate c'è bisogno di una riforma che davvero ristruttura in tutta tutta l'organizzazione a partire dalla formazione per arrivare poi ai ai percorsi ed è anche qui ultima ultima mia riflessione l'unica diciamo l'unica volta in cui si è riuscito ad andare in poco poco più di ossigeno al fondo sanitario nazionale
Dieci miliardi in più non son pochi ma non sono neanche sufficienti
è stato perché gestire dopo dopo il Comit perché c'è stata una un disastro di natura internazionale il fondo sanitario nazionale ha bisogno di Chiusi Sorsa
Perché appunto la verifica delle risorse una tantum della perché nel revers serviranno per alcune cose ma non serviranno per poi dalla conduzione corrente delle attività del servizio sanitario qui dobbiamo stabilizzare il fondo e lasciatemelo dire perché appunto che in Puglia
Le regioni del sud mi dispiace dirlo ma non bisogna più lo so che magari qualcuno nel dar conto però bisogno di più noi partiamo da un deficit storico soprattutto di personale chiedere se in qualche maniera riequilibrato
Quindi ragioniamo tutti tutti insieme e e cerchiamo di riequilibrare questo che storico grazie a tutti per l'attenzione
Grazie presso l'opaco quest'ultimo accenno anche che ha fatto al sud chiaramente condivisibile il peraltro mi sento di dire che
Perché avendo la certezza evidenza insomma anche nei contatti che abbiamo con gli operatori sanitari a vari livelli c'è anche un problema di retribuzione al Sud note
Vuole cioè e ci sono tanti operatore diciamo così
Soprattutto delle piccole associazioni di volontariato che vengono obiettivamente anzi delle piccole associazioni notariato è meglio essere chiari
Che vengono sottopagati
Vengono e e magari non hanno l'adeguata formazione questo anche anche questo è un problema io parlo del settore centodiciotto pronto sotto centodiciotto scusate
Nell'ambulanza e quindi anche questo è un aspetto da affrontare perché c'è un problema sud anche in questo settore e ha fatto bene a evidenziare le li si vede ovviamente la sua
Esperienza sia professionale anche di tipo politico come assessore diciamo la sanità impone di Puglia insomma e quindi la ringraziamo di questo contributo Cristina