La campagna elettorale e i suoi slogan: intervista a Gianluca Giansante (LUISS)

Radio radicale siamo con Gianluca Giansante docente di comunicazione alla LUISS e socio di Comino impatti nel saper parlare con lui della campagna elettorale e delle della strategia di comunicazione dei grandi partiti politici allora tutti sono concordi nel definire questa campagna elettorale con una campagna elettorale brutta però alcuni forze politiche soprattutto quelle più grandi hanno delineato una strategia politica allora abbiamo visto prima che iniziasse la campagna elettorale la Meloni con questi o slogan pronti mentre diciamo letta Santo utilizzando la strategia del voto utile ha scelto
Questa avevo questo slogan scegli tra una parte e l'altra tra il bianco e il nero allora come come ha trovato queste due e questo due due tipi di strategie e qual è quella che le sembra poco che funzioni meglio è
Ma allora diciamo è chiaro che gli slogan si inseriscono in una più complessa strategia di comunicazione di ciascun partito cominciamo da Fratelli d'Italia principale obiettivo quello che viene raccontato dallo slogan pronti e quello di dire
Abbiamo gli strumenti siamo in grado siamo per oltre appunto a prendere un ruolo di governo leadership diciamo così dal Governo
E questo corrisponda anche la comunicazione più generale del partito
Quindi una mostrarsi presidenziali sia da parte dell'idiozia di tutti diciamo così i principali esponenti
Del partito quindi utilizzare una strategia diciamo così è in mostra nel anche da un punto di vista dell'Est Zico delle modalità dell'abbigliamento che effettivamente un partito governativo partito di governo
Dall'altra parte abbiamo invece la strategia scelta dal segretario Enrico Letta che quell'appunto di dividere in due campi in qualche modo di prendere l'egemonia
Di quelle che sono le forze che in qualche modo si oppongono al centrodestra
Diminuire qualche modo le chance che un elettore diciamo tendenzialmente di sinistra possa rivolgersi
Movimento cinque stelle o a azione Italia viva diciamo così sono gli altri due schieramenti quindi dividendo in due chiaramente faccio aumentarle le mie le mie possibilità faccio anche una chiamata al voto
Corrisponde anche effettivamente a quelle che sono le delle strategie più efficaci in un contesto di bassa partecipazione al voto quindi dove c'è forte astensionismo una campagna identitaria può suscitare una maggiore
Partecipazione
Su quale sia stata più efficace che lamentano dovremmo verificare offre venticinque sette allora quando una campagna di diciamo di promozione politica si presta delle ironie come è successo soprattutto per letta
è un po'meno può per per la Melloni significa che quel tipo di strategia politica sta avendo successo perché
Si presta diciamo alla fantasia di chi di voi di chi vuole ridicolizzarla in qualche modo allora Santo non sempre l'ironia e qualcosa di negativo anche nel Meloni la la la
Diciamo la in qualche modo utilizzata quando ci fu dei meme sul famoso slogan noioso la sua famosa frase io sono donna cristiana quindi qualcosa che in qualche modo quell'ironia
Rilanciava il suo messaggio
Quindi non necessariamente anche in me ne possono essere negativi l'importante è l'elemento discriminante che questi meme rafforzino il messaggio che si vuole quindi siano un modo per continuare a veicolare e non invece evidentemente sono una presa in giro fine a se stessa
Allora Berlusconi
Ha deciso di di avere una strategia per comunicativa molto particolare allora tutti i giorni li fa una pillola è sbarcato su tic toc tra tante polemiche
Più utilizza molto molto i soci alla anche se lo si vede poco in giro allora funziona questo tipo di strategia di Berlusconi della pillola quotidiana
E di tutte queste promesse che noi nei decenni siamo stati abituati a vedere allora oltre un milione posti lavoro adesso un milione di alberi il dentista gratuito insomma funzione
Ma allora bisognerebbe fare un'analisi più accorta un più attento a uno studio però se volessimo dare una prima impressione io credo che Berlusconi sia riuscito
Nell'obiettivo di ritornare un po'centrale nella scena anche comunicazione la soglia di attenzione no che se vogliamo un meccanismo da marketing politico quindi
Io vengo considerato come una operazione possibile perché effettivamente poi sono presente nella mente degli elettori sono in qualche modo
Una depressione di cui si parla quindi questa un'operazione soprattutto dallo sbarco di Tinto consulti Pitocchi in poi che è riuscita a Berlusconi chiaramente in uno scenario che vede Forza Italia in una situazione diciamo così non centrale come un tempo dal punto di vista del consenso
C'è da fare un discorso sulle
Sulle forze politiche minori c'è qualcosa che la sorpresa favorevolmente oppure trova che alcuni forze politiche non si siano date una una strategia ecco per esempio quelli del terzo polo se la sono data
E e soprattutto come trova ecco personalità diverse come diciamo Calenda e Renzi che fanno due campagne elettorali
Molto diverse tra tra di loro nei toni nei metodi ma credo che siano diciamo due due esponenti politici che vanno sullo stesso bacino elettorale quindi con una loro individualità molto forti una loro
Io di verità riconosciuta con una capacità comunicativa effettivamente molto molto accesa sebbene con le differenza fra due protagonisti che sono diciamo anche molto diversi fra loro quindi
E dove sia molto interessante anche molto atteso
L'esito del voto perché effettivamente può essere una forza che va diciamo oltre le aspettative o viceversa invece tradisce quelle che possono essere la scommessa di morte presso andrà bene
Senta
Forse funzionano le campagne a costo zero come dice di farle il Movimento cinque stelle allora loro dicono noi non spendiamo niente per la campagna elettorale e però allora granello non grosso successo allora lei ci crede è vero che si fanno campagna costosa elettorali a costo zero oppure non sono proprio a costo zero
Ma diciamo questo andrebbe verificato sicuramente diciamo così compimento cinquestelle può contare su una grande capacità di a tirare l'attenzione dei media questo sin dalle prime fasi del movimento con la presenza la partecipazione più attiva di di Beppe Grillo che era appunto una calamita per i media effettivamente e oggi invece di Giuseppe che oltre che nel suo ruolo il Presidente del Consiglio chiaramente
Sempre notiziabilità in ogni cosa che fa
Molto presente nelle televisioni quindi è chiaro che in in un contesto di questo tipo con queste premesse è possibile non avendo invece dei volti noti spendibili mediaticamente bene allora un po'più sarebbe un po'più
Le è piaciuta lo slogan di Salvini
Credo tempo dogmatico Oma
Insomma abbiamo visto che una campagna elettorale abbastanza organizzata
Ma mi sembra diciamo una campagna che ha puntato molto diciamo su una serie di di di di di di affissioni e di uscite simbolica in qualche modo catturano l'attenzione del dello dello spettatore elettore vengono anche riprese dai media quindi lo mi pare mi pare molto ben centrata anche qui per andare diciamo a vincere una coalizione che molto accesa nel centrodestra in questa fase insomma quindi a a recuperare tenere posizioni diciamo una coalizione che insomma
Sì sì sì sì pare pare andrà al governo insomma quindi chiaramente lì i pesi saranno molto molto importanti venne terminato diciamo così rilevanza politica
è una campagna elettorale brutta per gli slogan che vengono utilizzati gli argomenti che vengono sollevati oppure prova che sia tra le più efficace il fatto che
Sì è una campagna basata sull'aspettativa che andranno in pochi a votare la rende più povera paio diciamo non sedi zero e degli schemi estetici per una campagna elettorale
è una campagna tra Breve senza dubbio come non ce ne sono mai state quindi molto ma sono molto molto difficile per i patti di organizzarsi così poco tempo
Inedita e anche la la la
Posizionamento da un punto di vista temporale non abbiamo mai avuto dalla compagna per le politiche nella nell'autunno e quindi presenta delle caratteristiche molto molto nuove per esempio la partecipazione in piazza tutto riversa una forte forte
Presenza sui media una l'inedita presenza anche sui social media con addirittura l'ingresso sul social media che veniva considerato residuale come certo quindi una campagna diversa staremo a vedere uguale sarà l'esito che avrà sugli elettori dal punto di vista la partecipazione politica una delle grandi incognite evidentemente si è una campagna così breve riesca a
Informare le persone del voto perché molti non sono informati neanche del fatto che si voto delle modalità in cui si vota e effettivamente foto
Questi questo sarà una delle domande che gli studiosi si può su
L'ultima questione nella comunicazione politica sono stati utilizzati i sondaggi cioè i sondaggi vengono utilizzati come elemento di condizionamento politico ben sapendo che oggi funzionano un po'meno
Ma dicevo la cosa interessante J-Ax che la uno
Consigliere più stretti di di di Mitterrand diceva al suo candidato presidente i sondaggi sono come i profumi lui respiri pure ma non se li beva
Era un modo per dire che i sondaggi danno indicazioni molto importanti devono assolutamente essere tenuti in considerazione nella strategia politica io credo che questo accada costantemente non solo in campagna elettorale da parte principali forze politiche ma allo stesso tempo insomma è chiaro che poi bisogna s'è anche capacità al volta di fare un passo in più
Rispetto a quello che in qualche modo i sondaggi sembrano suggerire mi sembra che qualcuno insomma se è riuscito a far musica cementa
Lei allora non voglio sapere per chi vota però vedendo questa campagna elettorale
Lei si è già formato una certezza per chitarra il suo consenso ovviamente senza dirlo celato sotto sì sì mi sono mi sono fatto un'idea senza ok quindi significa che le strategie di comunicazione hanno funzionato ma non non non non so se sono un campione diciamo è rappresentativo dell'italiano occupando questo diciamo quanto meno uno studioso come professionista ecco questo
Lo lascerei diciamo così alle analisi successiva
Daniela ringrazio ringrazio Gianluca Giansante docente di comunicazione alla LUISS e socio di Comino in parte grazie