Decreto Aiuti bis: il tetto alla retribuzione dei manager di Stato e dei vertici delle Forze Armate. Intervista a Stefano Fassina

Esatti radicale siamo con Stefano Fassina di di Leo per parlare del decreto aiuti Bisset
E con e di come è uscito dal Senato con questa norma che ha appreso tutti quanti di sorpresa sul tetto
Ai manager della pubblica amministrazione anche dei vertici delle delle delle forze armate
Allora oggi ci sono due grosse novità una che riguarda il governo l'altra che riguarda il Parlamento Boy a seguito di questa risposta gli avrei anche un'altra domanda
Sì è stato fatto un blitz ieri nelle ultimissime ore diciamo di discussione degli emendamenti sul decreto quindi quando tutta l'attenzione
Dei senatori era concentrata sulle norme relative al bonus del centodieci per cento è stato inserito
Questo la riformulazione dell'emendamento che lo stravolge Eva e appunto portava acque il aumento di indefinito degli alibi retribuzioni dei vertici delle forze armate e dei vertici dell'amministrazione
Lastra grandissima maggioranza dei senatori dalla concitazione del momento l'attenzione appunto rivolta all'emendamento del centodieci per cento non si è neanche resa conto della riformulazione
Proposta
E quindi ritengo che sia assolutamente anche il Governo abbia no qualcuno del governo se n'è accorta perché la riformulazione è stata presentato dal governo quindi qua e non ha avuto Aldo datato il parere del Governo il governo del parere carriera di a positivo la riformulazione nella governo quindi necessariamente necessariamente positiva favorevole la lei il parere sulla riformulazione
Diciamo fatta da Nando lo seguirà alla Castelli io pari alla cassa io ho visto la Castelli fare che ci fosse la viceministri Castelli
Quindi gli stessi sì i senatori di tutti i gruppi sono piuttosto risentiti per come è stata diciamo presentata la la notizia e quindi oggi i i quali commissione bilancio nella consapevolezza che poiché necessaria una terza lettura
Presentiamo un emendamento soppressivo tutti i gruppi presenterà un emendamento soppressivo
Di con il
Articolo che tra l'altro diciamo passo Tolin Felice numero di quarantuno bis
E e quindi il testo dovrà tornare al Senato nei prossimi giorni
L'approvazione definitiva
Chi se capito chi l'ha fatta al Senato la riformulazione
La la riformulazione del carico è stata fatta dal governo ok quindi è stato il Governo a rifare la i e e celle i gruppi parlamentari non ci hanno messo le mani in gruppi parlamentari non ce l'ho messo le mani una capitolazione
Che è un è stato un equivoco perché il governo si è risentito di questa cosa e poi a annunciato poco fa che avrebbe ripresentato l'emendamento si può dire che è stato o un errore da matita blu
Non so che ne pensa lei al governo come è noto è molto articolato ci sono vari dicasteri ce la Presidenza del Consiglio all'interno dei dicasteri ci sono diciamo
Esponenti diversi maggioranza tecnici ci Saro
Tante figure quindi il Governo è un insieme piuttosto vasto quindi non mi stupisce che Palazzo Chigi Nenni intervenga restato un errore è stata è stato un blitz che
Non poteva che fallire perché siamo in una fase in cui abbiamo decine di milioni di di famiglie
Che boccheggiano per le bollette
E prevedere degli aumenti che tra l'altro per come è scritto il testo sono indefiniti
Quindi non non è quantificato questo bonus ulteriore a duecentoquaranta mila euro è anche indefinito rinviato a un anni a un decreto del presidente del Consiglio quindi senza limiti di di risorse senza trasparenza quindi
è davvero
è stata davvero una iniziativa scriteriata che non poteva che fallire altro è discutere seriamente delle retribuzioni ma sottolinea l'esempio che ci sono i dirigenti
Mi di prima fascia che hanno contratti bloccati da tempo come hanno contratti bloccati da tempo
Altri settori del pubblico impiego quindi è stata proprio iniziativa sbagliata
Una sorta di provocazione che non poteva che
Non fare la fine che farà
Lei ha mai subito qualche pressione da parte di qualcuno che ha detto che Lea cella vicinale per dire a mano ICI vorremmo cambiare questa norma così come succede spesso so che lei diciamo impermeabile a queste cose
Ma è ma diciamo ci sono tante situazioni soprattutto per chi è in Commissione Bilancio da tempo come il sottoscritto
Che diciamo portano poi i rispettivi proponenti a a insistere ma il punto è che poi chi fa il parlamentare del riconoscere pressioni sensate perché vanno ad affrontare i problemi veri
Prese in giro faticosissima mente
Ieri tra gli emendamenti approvati
Abbiamo è stato approvato al Senato l'emendamento che anch'io presento davanti a volte e su quello ricevuto pressioni
Per cui coloro che sono stati colpiti da thalidomide il farmaco nelle negli anni Sessanta gli anni sessanta ha provocato sono state pressioni giuste è che ho subito che ho raccolto alcun tante altre volte ci sono pressioni
Invece accettati sono alcune fasce di cittadini che non sono riconosciute dai danni della Tallinn assolutamente sete la penso che dal sessantacinque sessantasei sicuramente c'erano dei danni per precedente esatto cinquantanove sessantacinque ore è una memoria sì
Se non lo so perché sono venute avvenuta una delegazione da nelle prime interviste
E quindi in questo caso giusto che si faccia fascicolazione certo
Troviamo una cosa positiva è si riapre il Senato che pensavo di aver chiuso i lavori quella lì
Si parlava proprio oggi ricorrendo prova adesso con la capogruppo de Petris che aveva annunciato Lorenzo se lo ha dato il suo cognato ai colleghi
Invece dovrà tornare lavora va bene
Si lavora di più si è meglio per tutti allora grazie a Stefano Fassina Di Leo