Manifestazione all'obelisco di Piazza Savoia, eretto nel 1852, che ricorda le leggi Siccardi e l'abolizione del Tribunale ecclesiastico ed edificato con il contributo di 800 amministrazioni comunali

Un saluto da Emiliano Silvestri oggi il venti settembre a Torino in piazza Savoia dove si tiene una prologo di una manifestazione che si svolgeva tra poco al polo del Novecento che ha titolo visioni laiche per il futuro l'associazionismo laico di Torino si incontra abbiamo al microfono Sergio Rovasio presidente dell'associazione Marco Pannella con sede a Torino
Che ha preso la parola aprile corso di questo breve prologo
Dove si trova un obelisco perché qui e che cos'è questo obelisco ma questo intanto è un obelisco che simboleggia è l'unico monumento alla lei cita che esiste in Italia non esiste un altro
Quello che non sappiamo fu costruito nel mille ottocentocinquantadue per ricordare le leggi si card che vollero
Che vuole il regno di Piemonte Sardegna con ancora si doveva unificare il Regno d'Italia
Completamente fu costruito grazie al contributo di ottocento comuni che aderirono a questa iniziativa
Di laicità proprio che voleva mantenere la distanza la distinzione tra lo Stato e la Chiesa le leggi Siccardi esso non il caposaldo un po'di quello che poi la nella costruzione dello Stato italiano
Si è poi venuto a creare anche se per il concordato degli anni Venti a un po'di messo rimesso in discussione tutta la questo grandissimo e valoroso gesto politico del Parlamento subalpino
Siamo qui perché siamo qui perché ancora oggi c'è bisogno di laicità ci sono tante brecce da buttare giù Marco Pannella lo ricordava sempre il partito dalle quale con la sua lotta le sue battaglie storiche lo ha sempre ricordato andare laddove i privilegi dove i muri di privilegi sono i insuperabili e si cerca di buttare sempre sulla breccia per creare insomma eliminare questi privilegi il cauto
No e intanto venti settembre
Fu giornata di festa nazionale fino a quando il concordato fra lo Stato fascista lo Stato retto da Mussolini dal re e e la il Vaticano firmarono il concordato e quindi lo stato abolito questa festa e non si è mai più
Proclamata nuovamente venti settembre festa nazionale sì fu abrogata nel mille novecentotrentatré mi pare per decisione del regime fascista
Era evidentemente un contentino da dare alla Chiesa per evitare che la gente conoscesse scoprisse il motivo per cui esisteva il venti settembre io nel mio intervento l'ho detto se noi neri avessimo il venti settembre di nuovo come festa nazionale che sarebbe esemplare e anche molto educativo per quel che riguarda il piano culturale
E sociale e politico
Nella ogni ogni persona siede manderebbe capire dal probabilmente più di quello che capisce oggi perché oggi uno arriva al venti settembre non sa neanche che cos'è cosa vuol dire venti settembre venti settembre
è una data storica perché Roma divenne capitale perché partirono i bersaglieri
Dopo la prima cannonata di un ebreo alle mura dico solo una poteva essere scomunica non poteva essere scomunicato tra queste c'è anche un antenato di Bruno Segre che è qui con noi oggi
A presiedere la la nostra manifestazione
Se invece la festa se fosse stata re istituita probabilmente probabilmente noi avremmo molta più gente che si domanda come si domanda oggi cos'è il venticinque aprile cos'è il primo maggio cosa il due giugno
Con questa festa probabilmente riuscirebbero a capire molte cose anche riguardo la distinzione tra Stato e Chiesa e molto elementare semplice Pannella lo diceva sempre se non riuscissimo a eliminare quella marea di privilegi di tutte le caste oggi siamo qui per la casta della chiesa
Ma le altre caste del nostro Paese le caste che noi con i referendum quelle azioni politiche con le nostre iniziative cerchiamo di fare probabilmente riusciremo a essere un Paese più moderno più democratico più civile non è così e lo sanno tutti abbiamo un sistema partitocratico spaventoso
Che blocca tutto abbiamo una legge elettorale penosa abbiamo delle case che si formano grazie queste deficienze istituzionali del nostro Paese
Di leggi di intrecci di legge di di di contorsione di leggi e senza che ci sia nessuna fluidità nessuna lucidità e consapevolezza soprattutto da parte dei cittadini che su questo non sono mai informati
Quindi un modo questo per ricordare per rinverdire una storia che appunto ormai il rischio di essere musica assolutamente sì e io sono anche contento descritto al partito radicale
Di sapere che il partito radicale l'unica organizzazione politica che da decenni da veramente da decenni ricorda la breccia di Porta Pia
Ricordando che ci sono ancora tante brecce da buttare giù grazie grazie a Sergio Rovasio presidente dell'associazione Marco Pannella se voi
Qui in piazza Savoia presente anche Silvio viale già consigliere comunale e ancora oggi capogruppo della lista civica in consiglio comunale a Torino Silvio è anche candidato al Senato per le liste di più Europa oggi venti settembre una
Ricorrenza che sembra dimenticata Silvio accelerazione da festa poi bensì una festa per il primo poi bisogna proporre formalmente che torni ad essere una festa e ricordi in particolare sotto questo monumento
Uno dei pochi momenti laici che ci sono perché celebrata abolizione del tribunale ecclesiastico colte che leggi sui contingenti
Ogni anno faccio questa picchiò cerimonia per ricordare come recita un principio fondamentale alle battaglie politiche
Quest'anno in particolare ho annunciato che ricomincerà la battaglia per la rimozione del crocifisso nella sala del consiglio comunale che approfittando della colte di cassazione della sentenza sulle classi
Che non è una battaglia con il volto di tengono legata alle regioni anche ma soprattutto legata alla questo di laicità è che non è che e i laici ha dormito diritto di qualsiasi altra Regione per quanto riguarda condivisione non meno di simboli religiosi
Poli tutta la questione politica perché ormai abbiamo parti politiche bandiscono crocifissi comizi imbocco del Nome di Maria eccetera quindi adirate con
Torre Ima
Di fondo per cui Olbia o quello che lo scatto della politica ricordi torni a dicono ottocento dato questi aspetti polizia anche essere utile in cui lo sconto fra Stato e Chiesa riguardi proprio la indipendenza in qualche modo la laicità dello Stato
Ha vissuto molte questioni
Induzione della liuteria in Calle tutte poi dove c'è sempre stata e rispettosi di opinioni religiose
Vecchio vecchio motto basta Busato delibera Chiesa in libero Stato
Che però vuol dire che lo Stato deve avere la sua dimensione laica a tutti i livelli è questo per messaggio di oggi poi odio pollo alla Gallo a qualsiasi altro argomento però questo è il punto
Ricordo ancora l'ho fatto con Sergio Rovasio che dopo il mille ottocentosettanta il venti settembre fu festa nazionale festa nazionale abrogata
Dalla dallo Stato sotto il governo fascista sì mai più
Istituita nuovamente
Da questo punto di vista come vanno le cose mal male anche perché è uno A B e fu abolita credo per il concordato adesso vorrei abusare di ricordi storici che faccia altrettanto difficile anche che ricordo io in seguito al concordato proprio con l'anno successivo atti perché
Però imporrà di metterlo a titolo ventinove giusto permetterà come festa riguardo col sistema delle feste torme alcune Manconi Arco di Tito quindici agosto di surplus ricorda che all'origine religiosa e in questo momento o alte perché non è facile
Aggiungerne uno in più c'è un problema i passatori sani arrestata per sia diabolica concerto per la festa del pubblica poi è stata ripresa è io credo ci sia spazio per una festa in più difficile dire quale toglierà per Cristo che oltre alle polemiche una prestiti o può essere proposta quindi in qualche modo vedremo cosa cosa cosa combinare da questo punto di vista per sicuramente deve essere una festa interesse qualche vuoto per tutti i laici considerato da festa anche se non non cederlo è ufficialmente per lo Stato
Perché è una festa di libertà
Grazie grazie Silvio viale in questa piazza è presente anche Riccardo Magi candidato all'uninominale nella collegio Torino uno per le liste di più Europa
Qui oggi a Torino a ricordare il venti settembre come i radicali fanno da decenni e quindi diciamo così una tradizione che non si interrompe sia ricordarlo in un luogo
Importantissimo per la laicità
Che l'obelisco Siccardi che celebra alle leggi Siccardi le leggi che pongono fine diciamo i privilegi ecclesiastici e in qualche modo cominciano a sancire
La separazione tra Stato e Chiesa ma a ricordare anche a quelli che eravamo qui quanto sarebbe importante rivitalizzare recuperare il senso di questa ricorrenza che in qualche modo la base del libero pensiero e la base di concetti e di valori che sono fondamenta per la per la democrazia il libero pensiero la la laicità dello Stato la libertà di ricerca gli stessi diritti civili la stessa libertà religiosa noi oggi purtroppo abbiamo molti esponenti politici che tornano a brandire crocefissi e rosari utilizzandolo coi utilizzando di contro gli avversari politici o utilizzando l'incontro delle minoranze e questo ci fa capire quanto stiamo tornando indietro proprio sul piano della sensibilità
Laica e della del del valore che viene dato alla laicità dello Stato
E siamo pochi eravamo pochi qui come di solito siamo pochi
Alla Breccia di Porta Pia in questa giornata importante e però siamo anche consapevoli di quanto sia importante tenere accesa questa fiammella e fare un lavoro culturale ma anche politico da questo punto di vista
Grazie grazie a Riccardo Magi