Radio Carcere: il 66° suicido avvenuto nel carcere Sollicciano di Firenze e la realtà del carcere fiorentino. La protesta nonviolenta organizzata dai detenuti del carcere Marassi di Genova. "Rigenerati dal lavoro"- l'iniziativa promossa da Tiscali che offre un lavoro qualificato alle persone detenute nelle carceri di Cagliari, Lecce e Rebibbia femminile.

Avere un popolo italiano il tribunale
Trentacinque del codice di procedura penale
L'appello di Palermo seconda sezione
Dal cinque aprile del mille novecento
E buonasera buonasera e ben trovati all'ascolto di radio carcere da parte di Riccardo Arena allora vi dico subito che oggi ci occuperemo della protesta non violenta che hanno organizzato i detenuti nel carcere Marassi di Genova una protesta non violenta finalizzata a protestare sia contro le condizioni di sovraffollamento
Sia per denunciare il fatto che la circolare del DAP finalizzato a stabilizzare le videochiamate e addormentare le telefonate
Lì ancora non viene applicata e poi parleremo di lavoro in carcere grazie alla preziosa iniziativa
Rigenerati dal lavoro intrapresa da Tiscali e dal suo amministratore delegato Davide Rota che grazie alla legge Smuraglia offre un lavoro qualificato ad alcune persone detenute
Nelle carceri Cagliari Lecce e Rebibbia femminile un'iniziativa questa rara che speriamo possa essere diffusa in altre carceri e che speriamo possa essere presa
Ad esempio anche da altri imprenditori ma prima ma prima ci dobbiamo purtroppo purtroppo occupare ancora della strage silenziosa che si sta consumando una recarci italiane ovvero ci dobbiamo e ci vogliamo occupare di chi in carcere rinuncia a vivere
Nell'abbandono e nell'indifferenza infatti sabato è morto all'ospedale Careggi di Firenze un giovane detenuto che aveva tentato di impiccarsi nel carcere di Sollicciano il suo nome era da un Abderrazak originario del Marocco ed aveva soltanto pezzo dopo
Ventisei anni quella di da uno e la sessantaseiesimo impiccagione del due mila e ventidue che si registra in un carcere italiano ma ascoltiamo ascoltiamo le poche notizie che siamo riusciti a reperire
Firenze sabato primo ottobre da u a Razzak di ventisei anni e originario del Marocco muore dell'ospedale Careggi di Firenze dopo che aveva tentato di impiccarsi nel carcere di Sollicciano da quanto si è appreso il ragazzo che si sarebbe impiccato con un cappio rudimentale realizzato con una cintura e con dei lacci delle è stato soccorso dal suo compagno di cella
Dato l'allarme ma purtroppo purtroppo le condizioni del ragazzo sono subito apparse disperate tanto che dopo quel tentativo di suicidio non ha più non ha più ripreso conoscenza sta di fatto che salgono così a sessantasei le persone del che si sono uccise nelle carceri italiane dall'inizio dell'anno per un totale tra decessi suicidi di centoventicinque detenuti che hanno perso la vita nel due mila diciannove della serie in non c'è la pena di morte ma per una pena si continua a morire
E allora e allora partiamo da questo ennesimo suicidio da questa ennesima brutto tizia
Il saluto intanto Rita Bernardini presidenti Nessuno tocchi Caino ciao ridacchia Riccardo quater e a tutti gli ascoltatori
Allora Rita Bernardini siamo arrivati alla sessantaseiesimo impiccagione nelle carceri e l'hanno in corso ancora non è finito ora sbaglio o il due mila e ventidue rischia di battere il triste record dei suicidi in carcere che si sono consumati in tutto l'arco di questo ventennio
Consigliai perfettamente ragione perché numerico rialzi per numeri così alti bisogna andare molto indietro nel tempo addirittura prima della sentenza Torreggiani quando nel due mila in tutto il due mila e nove si erano registrati settantadue detenuti che c'erano Totti la ditta
Ed è per questo che insieme al di tenute per carcere di Torino quelli di Verona e a tanti altri cittadini democratici a metà a metà agosto quando i suicidi erano cinquantadue
Avevamo iniziato una lunga azione non violenta di sciopero della fame che ha portato ad un piccolo risultato che però è un forte segnale di volontà di cambiamento poi vedremo quanto verrà attuato ma quella circolare emanata dal capo del Dap Renoldi che è intervenuto a Radio Carcere è qualcosa di molto importante perché da una maggiore possibilità i detenuti di comunicare
Ecco le persone sonoro care quindi con i familiari
Con
Non c'è ancora tanto da fare perché al di là delle telefonate qua tu come mi insegni nelle sedi tenute soprattutto dei più fragili poi dico nell'abbandono più totale quella Bonato arrogato noi
Come Nessuno tocchi Caino abbiamo fatto un giro nelle carceri marchigiane e veramente lo sconforto hai sparato tantissimo perché e pensa che all'istituto di Ascoli Piceno Gianni meno alla scuola elementare
Quindi le attività trattamentali proprio non ci sono
E la salute non è è controllata e lui ci sono tantissimi lo abbiamo ripetuto più volte tantissime persone che mostrano come nel caso mi pare del detenuto
Marocchino che è morto per impiccagione a Firenze problemi anche di salute psicologica psichiatrica
O anche un semplice disagio dovuto al degrado in cui lei in cui non è costretto a vivere la soap dicevamo prima ore momenti di sconforto e che portano soprattutto se sai che abbandonato
A bordo della fari finita insomma quindici anni molto molto da fare anche perché cioè la difficoltà rimetterle in piedi edere lo stesso direttore presenterà il carcere perché ampio carceri da gestire e questo è un problema serio
Questo è un problema serio oppure istituti grandi come quelli incorniciano che non hanno il vice direttore cioè stiamo parlando di centinaia e centinaia e di corpi negli anni e le ristrette in ambienti al e senza quella funzione riavvicinamento alla società cheratina
Svolgere Atene ma appunto come sapete siccome qui al di là dei numeri e delle statistiche ci interessano le singole persone detenute
Vogliamo ora approfondire questo ultimo suicidio avvenuto dedicarci di Firenze e sia per aiutarci a capire meglio che cosa è successo sia per capire i consigli di vita oggi presenti
Nel carcere fiorentino
E in quello che mento con noi don Vincenzo Russo che il cappellano del carcere Sollicciano di Firenze cha Vincenzo e grazie per essere qui con noi però tutti grazie
Allora caro don Vincenzo abbiamo appena parlato corrida di quest'ultimo suicidio di questo ragazzo che si è impiccato lì nel carcere speciale di Firenze poi il punto è morto in ospedale ma tutta l'altro conosce di questo ragazzo che si è impiccato su diciamo è vero
Sì
Lui era da poco che era da noi
Un ragazzo forse con qualche problematica
Psicologica però un ragazzo insomma che ha perso la vita e non è il primo sono due suicidi di quest'anno e che di sommiamo agli altri sessantaquattro di tutte le carceri italiane
Ecco guida uguale ha manifestato problemi psicologici ma diciamo che un disagio è un disagio è stato non è l'unico ecco quindi
Non è l'unica persona che presenta difficoltà nella Aga convivere e a vivere dentro strutture di questa di questo tipo che poi non non è che si diversificano molto dalle altre idee dagli altri istituti
Ecco però anche nel carcere speciale di Firenze presumo che manchi quella un'équipe un'attenzione particolare alla singola persona che non vale magari in un momento di sconforto pensa di farla finita in carcere fasce che accada
C'è uno staff c'è qualcuno che li aiuta essi ragazzi a Firenze ma diciamo onde che ci sono delle persone ma non è sufficiente anche perché il carcere un concentrato di persone che vivono grandi disagi
Il cachet diciamo non è un luogo separato altro dalla nostra società diciamo che ne è lo specchio un condensato perenne di dolore
Privazioni economiche e livelli nei casi Sorcery Firenze al di là dei detenuti nessuno se n'è accorto nessuno delle persone se a corto che da Ubu la farla finita
Allora una questione molto complessa nel senso che dentro il carcere ci sono tantissime persone che sono in condizioni psicologiche molto fragili
Quindi sono molte le persone da se pensiamo che gli atti diavolo del messianismo sono molto alte
E quindi anche dei tentati suicidi Queen undici strutture come calci Sollicciano non sono in grado di poter seguire tutti i detenuti che hanno disagi psicologici diciamo che non il carcere non è il luogo per queste persone
Il depresso molte persone che hanno difficoltà psicologiche o o che hanno dipendenza
Da da da sostanze stupefacenti non possono stare in un carcere
Ma devono essere emesse nei posti adatti dove si può ancora si costruiscono dei percorsi con con con loro se poi pensiamo che queste sono persone che vengono dalla da da lontano con con questo miraggio di venire in Italia e di trovare magari un po'di fortuna un po'di vita è questo la dice lunga soppressione che vengono da da percorsi di grande sofferenza
Dire tanto questo ragazzo ventisei anni da u che si è impiccato lì nel carcere di Sollicciano pare che si sia
Costruito un cappio rudimentale fatto da dalla cintura più i lacci delle scarpe credo che sia una cosa molto applicherà anche perché non è che ci sono altre Schiochet lenzuolo e poi non c'è altro
Però quando uno vive una condizione così di grande fragilità
Magari questa è la dimostrazione che comunque non non è quello il luogo dove devono stare assolutamente inedito atletico hanno in mano dello Stato lo Stato dalla responsabilità
Della loro tutela ma dimmi una cosa don Vincenzo Russo ayurveda aiutaci anche a capire quali sono le condizioni di vita presenti recarci Sollicciano ad esempio so che è una struttura fatiscente
Dove i quattrocentoventi posti effettivamente disponibili sono occupati da oltre cinquecento settanta detenuti e così
Sì purtroppo è così diciamo che ha bisogno è una struttura che ha bisogno di svuotarsi
Perché bisogna creare gli spazi giusti per poter costruire dei percorsi
Non è possibile una una massa di persone così
Con una struttura che già come architettura non si presenta bene già ritoccati cade a pezzi Rita Bernardini a proposito di Sollicciano ne abbiamo parlato tante volte
C'è anche chi dice quel carcere è stato costruito male e vive peggio meglio buttarlo giù tu che pensi gruppi io reputerei gli otto Tennant una cosa che condivido
Gravano le ragioni Don Vincenzo Russo hacking intanto bisognerebbe diminuire in modo sensibile la popolazione detenuta ed è la prossima volta la proposta di amnistia indulto liberazione anticipata speciale perché di consueto perché ed intanto le forze che dovrebbero partecipare a quell'opera di di educazione non ci sono cioè non sono completamente non solo gli spazi ma le persone e sia dal punto di vista sanitario che dal punto di vista paventare semplicemente non ci sono
E Pato praticamente e appunto almeno negli istituti
Chiedo io ho potuto verificare e recentemente alla bonifica delle il colloquio con lo psicologo ora e in un istituto come quello di Sollicciano non so quanti siano gli gli psicologiche dove la societari dall'altra Carpio sociale indicati psichiatrici tossicodipendenti oppure Malanchini persone estremamente poveri eccetera e uniti non c'era un esercito
Queste figure psicologi ed educatori assistenti sociali tra è veramente non si capisce qual è la finalità se non quella esclusivamente punitiva
Direi quasi ventotto una finale uno disperato arriva togliersi la Giunta è già perché i passaggi esattamente questo Rita Bernardini si è passati da un da una vita d'abbandono delle carceri a una vita
Detenuta che in mano alla crudeltà perché qui il passaggio si sa facendo più sofisticato e
Noi la la condizione generale
E Quetta ci sono non ci sono non ci sono le dedicò Mastella soprattutto guardare io credo che non c'è
Anche fra le tra i pochi che lavorano quella definizione che per i belgi necessaria dalla da parte della società esterna
è per intervenire sul carcere per fare in modo
Che queste persone abbiano e una speranza no che preferisce elettore o paniere ai propri occhi e se qualcuno si impicca meglio uno di meno uno con dice all'Avellino vuota don Vincenzo prego no
No dico questo Angelo sono in perfetta sintonia con con la vita il carcere così come oggi si presenta amplifica le sofferenze le fragilità di chi vi ha confinato
Che da solo non può reggere a tale pressione quindi il il carcere deve essere luogo di vita e non di morte
Così con nelle condizioni in cui è è questi sono i risultati
E sono davanti agli occhi di tutti i sondaggi oggettivi ecco che don Vincenzo Russo oggi te insieme all'Imam di Firenze
Proprio in difesa della vita e di diritti che vengono calpestati nelle carceri
Avete organizzato pensato un po'tra islamici e cattolici un incontro che vuole essere anche un momento di preghiera veramente un bell'incontro della serie ciò che non avviene
Fuori ciò che non viene fatto fuori avviene in carcere essi oggi E.ON per noi è un momento importante questo ritrovarci insieme questo momento di cammino comune porta speranza diciamo scalda i cuori
E specie spingeva conoscerci ad unire le conoscenze
Per allontanare il dolore e la miseria della solitudine dell'emarginazione che porta a questi risultati e al pallone incontro tra due religioni così importanti l'islamismo il cattolicesimo e è stato noi al diciamo non non non non vogliamo che si rompa ogni muro che ci divide ma perché ci mette noi ci mette insieme ci unisce ai valori della vita
E la RAI anche la la fede allora l'unico ordine io beh questo è un mese di abilissima dall'altra veramente sarebbe in importante che venisse organizzata anche fuori dal contesto
Del carcere ma questo fa parte forse dei paradossi che riguardano il mondo detentivo
Don Vincenzo Russo grasse bel tempo vigente già dedicato grazie vogliono rifare il capo è anche perché vuoi per quella che appare veramente per il carcere e porta il nostro saluto a tutti i ragazzi ristretti ai calci Sollicciano mando la stretta di mano da parte di Radio Carcere di non mollare mai mai mai mai
Mi raccomando grazie grazie atterrita
Bene o di ringraziamo ancora don Vincenzo Russo che il cappellano appunto del carcere Sollicciano di Firenze che oggi penso che un po'ha organizzato insieme all'Imam di Firenze un incontro che vuole essere anche un momento di preghiera tra cattolici e islamici lo ripeto ciò che non accade fuori avviene paradossalmente all'interno del carcere ma ora e dopo il carcere Sollicciano passiamo ad occuparci del carcere Marassi Genova carcere dove i detenuti hanno organizzato una protesta non violenta attraverso la classica battitura
E questo per protestare sia contro le condizioni di sovraffollamento
Sia per denunciare il fatto che la circolare del DAP finalizzata a stabilizzare le videochiamate e AUD aumentarle telefonate lì ancora non viene applicata e non si capisce votivo
E per aiutarci a capire meglio ciò che sta accadendo nel carcere Marassi Genova e per capire meglio le ragioni di questa protesta
è in collegamento con noi Fabio Pagani che non solo lavoro all'interno del carcere Marassi ma che è anche segretario per la Liguria della UIL Polizia penitenziaria
Allora caro Fabio Pagani per prima cosa la protesta che stanno portando avanti i detenuti al Marassi
Sa procedendo in modo ordinato allora al momento possiamo dire che la protesta trovato
Con un suo
Fine perché noi abbiamo sempre sostenuto che carceri grandi carceri sovraffollate come quello di Genova Marassi non può restare senza un direttore
E soprattutto i direttori provvisori che vanno sostituzione del direttore titolare non possono essere messi a scavalco questo è la nostra idea perché il carcere come Mara fuori Torino quelli grossi
Istituti di uno a dire una condizione è una conduzione costante
Il problema è stato proprio quello lì anche perché noi abbiamo fatto sì che la polizia reazionaria potesse interloquire con i detenuti per tranquillizzarli e per parchi che le i loro diritti vengono a applicati ma purtroppo poi la gestione e l'autorizzazione vengono dal direttore
Però ecco adesso proprio qui in questo momento i detenuti ristretti in carcere Marassi Genova hanno sospeso la battitura delle sbarre e passata perché il direttore a scavalco ha avuto un colloquio con i detenuti per il quale
Ha parlato con loro proprio ieri
Al momento non c'è più battitura che attendono risposte
Si attendono risposte però io leggo sui giornali Fabio Pagani che i detenuti del Marassi protestano prima di tutto per il sovraffollamento ma dimmi Fabio Pagani la situazione del vecchio carcere di Genova realizzato nel Novecento
Così seria serissima anche perché settecento dieci detenuti
Non sono facilmente gestibili poi il ci mette il fatto che purtroppo il direttore per motivi viene non sindacali diamo è assente e quindi viene sostituito da due tre direttori a scavalco
Poi ci metti il fatto che purtroppo ci sono ancora le restrizioni colpiti per quanto riguarda i nuovi giunti e i permessi tanti i posti nelle camere sono praticamente saturi arriviamo affetti tenuti
A Camera e sei detenuti per cella al Marassi
Sì ma abbiamo sei detenuti a camera il massimo che possiamo contenere con i soli cubicoli da due appunto perché la metratura è piccola
Purtroppo la gestione dobbiamo dire solo grazie alla polizia penitenziaria comunque riesce a fare di tutto e di più e soprattutto a garantire la sicurezza e l'ordine pubblico all'interno di questi leggiadri come dicevi decade Paganica insieme la si Genova
Data di costruzione mille novecento date di consegna mille novecento due ci sono settecentodieci detenuti a fronte di cinquecentocinquanta posti regolamentari sei detenuti vivono per cella lì dentro non mia quindi immagino fare i pagani che un maggior sull'affollamento porterà anche una diminuzione di quelle poche attività trattamentali che si facevano prima
Ma è chiaro praticamente che più c'è il sovraffollamento meno e l'attività trattamentale
Spazi sono ristretti detenuti sono sovraffollati che Nuno accalcati gli educatori sono quelli che sono i poliziotti siamo quelli Sempre ignoranza stanchi
Di supportare e sopportare tanti ritiri perché non poi non possiamo neanche mettere nero su bianco che non c'è un'autorizzazione dell'organo superiore
Purtroppo questa è l'attività che noi stiamo conducendo all'interno succede a Marassi
Istituti così grandi non possono essere tutti noi noi diciamo sempre ogni istituto per incardinarlo piccole ad un suo dirigente medio ed è un suo direttore sono tutti e non lo fa
E comunque nave non avete a vedere un comandante sia una nave dei codardi non avete rendez deve avere un comandante se non è chiaro che non viene governata ma sentiti una cosa a metà aprile queste il nostro messaggio rilanciamo la politica che ci fornisca
Alla prossima futura politica governo dei ci fornisca almeno un dirigente un direttore per ogni sito venga
Tra l'altro leader degli ordini da Genova non soltanto manca un direttore stabile da quello che abbiamo capito ma manca anche il Garante se non sbaglio no
Sì sì mancanza il Garante regionale ormai sia comunale che regionale cioè ma caduto Mara ed ha dovuto ettari non c'è nemmeno quel minimo controllo che comunque assicurare i garanti e poi comunque a me sembra proprio una situazione lì particolari abbandono diciamo
E guarda e se tu pensi
E questa corretta sottovalutata per anni certe che che non si fa
Un concorso anche insomma non è che è successo oggi so trent'anni ok che un concorso per direttori così come per gli educatori dovrebbero arrivare cinquantacinque nuovi direttori però devono qualcuno solo in parte
Guarda sono Paterniti ed è la prima volta che accade lo salutiamo con favore eccetera delle toppe ad una situazione trascurata per anni già ma non è da oggi che lo diciamo questo
Ma unica solo lui garantiti eppure son passati trent'anni nell'indifferenza generale
Ed è chiaro che poi la situazione sfugge al controllo tanto più che nel corso degli anni come dicevamo prima
è pubblicando sociale psichiatrico di tossicodipendenza di povertà impappina in carcere
Ora eccolo che sarebbe già un carcere padrone non è attrezzato opere avere a che fare per seguire persone che hanno queste problematiche questo mi sembra evidente Fabio Pagani ma sempre dai giornali ma tu lo accenno abbia anche prima leggo che i detenuti al Marassi
Hanno protestato adesso la protesta tu dicevi che per ora sospesa
Hanno protestato anche per denunciare il fatto che la circolare del DAP finalizzata a stabilizzare libido chiamate e addormentare le telefonate lì non viene applicata ora due civici che il direttore a scavalco reggente
Ha promesso
Ma è vero che i detenuti lì non possono usufruire di questa circolare firmata da Carlo Renoldi io voglio darvi voglio dare una chicca che la verità
Il problema ulteriore quale anche quella di fondi che l'amministrazione ritentare sente più carente lei voi pensate che all'interno di una tensione di duecento cinquanta detenuti
Ci sono funzionanti appena u un telefono due telefoni quindi il problema è anche quello che noi non riusciamo a garantire o a parte le prime negli orari consentiti i detenuti perché l'amministrazione non è fondi per comprare i telefoni destinati ai detenuti
Fanno rilevare non sono i telefonini
Solo abbiamo i telefoni ogni piano al suo telefono giustamente
Per far sì che i detenuti ma parliamo di duecentocinquanta comparse con l'adesione che possono recare negli orari a telefonare due telefoni due-tre monitorato i sei telefoni sono rimasti due un elmetto sbarra documenti questo riguarda l'ex
Esso riguarda anche i telefonini per fare le videochiamate
No invece per quanto riguarda il videochiamata ricamare utilità per cose forse un colloquio che ne fa all'interno del locale con l'otto quello
Ma hanno le prenotazioni riescono a uno luglio delle l'ok ma se la circolare di Renoldi che in tre che vuole stabilizzare le videochiamate e aumentarle telefonate viene applicato non nel carcere Marassi Genova ad oggi
Al momento non abbiamo Lepetit applicazioni che ci avevamo nel reparto quando c'era il Coni
Quindi loro arrivano atti decorati comuni detenuti comuni arriva sei videochiamate al mese sei videochiamate al mi
Ma questa circolare viene applicata o no le dico che non c'è la risposta del progetto irregolare purtroppo non è per gli irregolari non viene allegato azioni le autorizzazioni dal direttore di zona
Perché il direttore editoriale non c'è
E tra le varie tende per motivi diciamo riconosciuti e quindi insindacabili quindi assente per motivi giusti ma io c'ho sostenuto che bisognava inserire un direttore fisso fisso che sostituiva di un direttore un istituto grosso come quello di Genova
Va be'aperta per la mia richiesta
Ritardi visto che non c'è dietro e reggente lì al carcere Marassi di Genova
Per motivi giustificati per carità però a quel punto possibile mai un vicedirettore non posso avere gli stessi poteri del Direttore Gianni sennò non esiste pubbliche letture ripeto il direttore ha premiato a Marassi
E uno direttore oggi che già a in gestione altri due istituti come per esempio intende far primo
Un altro direttore che è stato assegnato a Marazzita aveva Chiavari Pontedecimo e l'UE per
Un altro direttore che per affinità varati era il titolare avveniva Pinza la Spezia Massa emanati qui fa Marassi non già direttore del vicedirettore
C'ha solo detto reticolare che assente giustificato non hanno nessun recepire più
E quindi nessuna votazione che non c'è di fatto nessuno può autorizzare Cina immagina quante carte quanti richieste arrivano a un direttore che già altri quattro istituti sulla sua scrivania
E si respirano allora in un fenomeno e scusami tanto questo colloquio che c'è stato tra il direttore a scavalco gli al Marassi e i detenuti
Qui che in che obiettivo avuto bolide che promesse gli ha potuto fare se non può far niente
Ma secondo me avrà le le avrai tranquillizzati per partiti all'arrivo del trio titolare o chi si assumerà le responsabilità porterà una risposta e quelle fervono serbo lei risponda quando arriva se il direttore responsabile
Ma fino al giorno otto c'è il precostituzione fino al giorno otto quindi dall'otto impone parliamo dall'otto nove ottobre ottobre dalle otto in poi
Speriamo speriamo che recita così sarà una prolungamento dell'attenta speriamo che qualcuno superiore riesca a inserire un direttore visto che fino a questo quotidianamente riceve non ama
è ma questo è una cosa importante io spero che qualcuno ci sia ascoltando al carcere Marassi Genova
Perché a questo punto esattamente come fanno i radicali quando sospendono la lotta non violenta lo sciopero della fame a questo punto la verrebbe da suggerire sospendete la battitura non interrompete era perché non sappiamo se queste promesse che vi sono state fatte potranno essere mantenuti in futuro mi sembra mi sembra abbastanza evidente ma Fabio Pagani in conclusione Dini
Come giudichi te che ci lavori da venti anni le condizioni di vita presenti oggi nel carcere Marassi Genova ma abbisogna invece
Da di uno scollamento della popolazione detenuta proprio per permettere ai detenuti Malatesta polizie privilegiare vivere sotto controllo ma sicuri tra istituti
Abbiamo affrontato fino a quindici giorni fa sì che sicuro una punta di settecentotrentatré per Lutero qualcuno vi dà ascolto a farci perché con il lo scollamento quindi con la diminuzione agosto né dell'uno né potremmo garantire
Più sicurezza
E più o diciamo trattamenti ore e più trattamento per quanto riguarda quel speriamo che qualcuno capisca il nostro messaggio
Ride Benedini ascoltato le parole di Fabio Pagani mi sembra una follia burocratica che lì al Marassi non ci sia un vicedirettore un direttore reggente un direttore a scavalco chiamato lo come derivabili e pare un jolly che possa autorizzare
Queste Tele Video chiamate previste dalla Circolare dire Dole di mi sembra una follia
Ma quando prima dicevo che non ce ne stanno per le carceri grandi vicedirettori intendeva un poco
E cioè è proprio un tema che non regge più diciamo francamente e sono d'accordo sul fatto che i dentisti azienda sempre lì un conto è aveva grazie pari
E con
Quattrocento detenuti sarà con la capienza regolamentare un confratello un po'quindi alla fine ne occupa niente poi Tronconi
Ai suoi Cinzia cioè la struttura dell'amministrazione
Non è in grado di affrontare una popolazione detenuta pari a cinquantasei mila detenuti non può affrontarla
Per cui anch'io non so credo che bisognava fare alle denuncia perché è chiaro che che c'è un bel rischio fortissimo contano anche gli atti querce chiariamo
Mi limito fortissimo Linate tutti dentro il carcere Chini pr e chi ci lavora recluse
Talmente prevedibile un rischio fortissimo e prevedibile e quindi evitabile questa ancora più grave
Fabio Pagani grazie per il tempo che ci ha dedicato di prego di darci notizie sì la situazione si dovesse sblocca are per quanto riguarda le videochiamate colloqui del carcere Marassi Genova anche per tranquillizzare
Le persone detenute che magari ci stava ascoltando grazie pure a terra grazie di tutto
Bene grazie ancora Fabio Pagani che è segretario regionale per la Liguria della UIL per la polizia penitenziaria
Ho e adesso dopo tante brutte notizie ci vogliamo occupare di una bella notizia ci vogliamo occupare di una preziosa quanto rara
E bella iniziativa che ha come obiettivo quello di portare lavoro
Nelle carceri e qualcuno direbbe
Finalmente infatti infatti grazie al Progetto rigenerati dalla volo voluto da Tiscali e dal suo amministratore delegato Davide Rota si offre un lavoro qualificato a un gruppo di persone detenute ristrette dei calci di Cagliari lei c'era il bidet a finire
Tre carceri dove le persone detenute dopo un periodo di formazione ovviamente
Hanno imparato a riparare il router o per i dispositivi che usiamo a casa
Per accedere a internet ogni iniziativa lo ripeto rara bella e preziosa questa che speriamo possa essere diffusa anche in altre carceri e che speriamo anche possa essere presa ad esempio da altri imprenditori che leggiamo spesso sui giornali lamentarsi perché non trovano manodopera ecco una bella fetta di modo opera sa in carcere o sta nelle persone che sono uscite
Dal carcere prima o poi qualcuno se ne accorgerà e comunque sia per parlarci di ciò che nel buio del mondo del carcere appare essere come un piccolo miracolo è in collegamento con noi
Ludovica Marco cicliche la responsabile del progetto rigenerati dal lavoro di Tiscali Charlie che grazie perseguì con noi Mark perché poi
Allora caro rubrica Marcocci come è nata l'idea di portare lavoro qualificato all'interno delle carte perché Tiscali entra dentro le carceri porta lavoro
Allora Connect giustamente hai anticipato tutti Terna raccontata la coda Paternostro amministratore delegato Cariverona
Che diciamo avuto dedicati internalizzare un'attività che noi eravamo all'interno ovvero da ritenere azione dei nostri apparati di rete arrivati a fine vita utile e abbiamo deciso di farlo ad interno vende capi circondariali
Rabbia per offrire una concreta opportunità professionale ai ragazzi e alle ragazze appunto ritenute individuando un vaccino da Piero ricco di competente e quindi abbiamo diciamo cercato di fare la nostra parte contribuendo in termini di impatto occupazionale che Paese davvero il valore aggiunto renana Prati la nostra attività e con un'ottica chiaramente di qua peeling etico effettività ambientali dal momento che noi anche in terra tedesca finocchi per i lavoratori che pone fatta niente
Nella casa circondariale equilibri della casa circondariale femminile diretti ma e nella Carta circondariali asteriscare rifiuta
Ride ne diamo agli apparati di rete che diciamo hanno tipica gli altri obliterati o ma anche finti
Operando quindi la possibilità di farlo tramite opportuna formazione
Al altri agli anziani e tutto questo grazie alla legge Smuraglia se non ci fosse la legislatura che darà vita che offre degli sgravi fiscali sul
Sul lavoro non non non indifferenti ecco Ludovica Marco C tra l'altro voi di Tiscali dopo un periodo di formazione Fade svolge un lavoro qualificato le persone detenute
Ovvero lo dicevi tu prima la riparazione di questi router che sono i dispositivi cui siamo a casa per accedere a internet fa riparazioni che tanto sono anche sudisti carte perché riguardano sia la parte software dell'apparecchio che la parte prettamente elettroniche vero
Esattamente esattamente ragazzi che occupano
Deve andare in galera gran tutto tondo e considera che nell'all'Hotel Quark capiamo ritenere alto circa quaranta film di Lina apparati di rete questa lettera morta quota quarantacinque mila ancora percentuali empiriche redazione del novantatré e pertanto
E quindi abbiamo ancora ed ancora doppiato e la percentuale delle attività farle rinviata capo ai tutti questi milanesi rudere rigenerati fa fatti nelle carceri
Esattamente esattamente però lento di lavoro di ragazzi
Mamma mia
L'unica Marco C dicevo prima che il progetto di Tiscali rigenerati dal lavoro è presente oggi in tre carceri ovvero riuscire anche tu
Lecce Cagliari Uta e nella sezione femminile del carcere vive di Roma ma quante persone detenute coinvolge tutto il progetto
Allora attualmente in applicare accattoni chi farà circa venticinque abbiamo undici ragazzi agli che caratterizza e otto ragazze appalti che effettivamente
Abbiamo a diciamo a Kabul abbiano un padovano che è un tema Castracani gravati dell'area transiti e quindi abbiamo per costringere penetrante attivo
Che quale diciamo perché i gioielli per frane indicano che chiediamo però età per fare tante gruppo sempre Thackeray rettifico però ha partorito diciamo Marchetti effettuano circa una cinquantina di dire che noi in
Orari non contando tutte le tecniche a pareti trattiamo collocato fatti accetto attualmente lavorano ben per voi di Tiscali venticinque detenuti però di uguaglianza del Progetto
Avete coinvolto il doppio ovvero circa cinquanta è intatto un atto
All'epoca e queste persone detenute che lavorano per voi per Tiscali vengono retribuite appello
Il loro contratto è un contratto regolare disciplinato l'antica galleria di telecomunicazione esattamente come tutti noi
E in tv con investimenti azionari tu abbiamo legge Smuraglia che appunto è il riferimento normativo che favorisca l'attività lavorativa rifiutano in
Ecolando quegli atti affiancate cranico nipotini pacchetti tutte importanti alcuna linea dipenda anche Rita Bernardini sentito le parole di Ludovica
Marco Cicala responsabile del Progetto rigenerati dal lavoro di Tiscali ora nel buio un mondo del calcio e questo davvero sembra un piccolo miracolo una piccola luce una luce piccola ma importante no
Ecco allora io ho avuto la fortuna grazie proprio alla organizzazione di davvero condotta indichi tempi citare come lavorano i detenuti mi è capitato di farlo all'inizio e soprattutto e Helmut la cosa bella quale che non stiamo parlando di un assistente e di non stiamo parlando di lavoro vero
Di lavoro vero che la cosa che mi ha colpito più di tutti fece è che ogni detenuto
E lei sapeva fare tutte le varie fasi di lavoro
Tra che iniziava a dalla cado all'apertura della scatola che conteneva
Alla pulitura di questo apparecchio e fino alla riprogrammazione e al mercato lamento finale e danni ogni detenuto era in grado di sostituire l'altro
In qualsiasi momento del lavoro e da quello che mi ha detto all'epoca ma può almeno confermato nel tempo l'ingegnere però tant'è che i detenuti sono bravissimi già il lato positivo perché era una che fiscali civilmente
Anzi dal dal tuo punto di vista con gli sgravi fiscali è conveniente far lavorare i detenuti ex o anche che alcuno e e di coloro che sono usciti sono stati poi assunti ci bravi poi arriviamo dopo ecologica
Marco ci diceva Rita Bernardini aveva voi come Tiscali conviene è quest'investimento del carcere non solo fare la cosa giusta per la società perché garantite il reinserimento di persone detenute ma allo stesso tempo avete ancora convenienza
Di impresa diciamo così attacca niente apertamente che per diciamo all'assegnazione rammarico carico colpire decreti appaltano derivano attuale nasce
Per inedito tutti vivi all'acquisizione com'è accaduto nel cappotto intercettato tutti quei ragazzi che trattati effettivamente attuati e che oggi lavorano con noi in azienda
Due ragazzi ex detenuti che sono stati assunti della Burgo da voi a Tiscali adesso compatta niente una rampa di Paola è edita dalla calca stupide come ha calcolato per piatti Pinto terrei spetterà avorio
All'interno del laboratorio inadatti elettrostatiche e passionale debba tutte le operativa appunto della evitino anche i laboratori di work un'altra
Sì assolutamente e l'altra ragazza invece l'abbiamo incontrata insistiamo
Anche lei indicano ammortato accaduta motivazioni attitudine diciamo durante il periodo che ha lavorato con noi e abbiamo di chi cavalca appunto è terminata
Ma diciamo l'attuale attuati di approvarla incardinati Anita dove attualmente qualche campione e chi appartenga
Ma dimmi dei giudica Marco Cima
Questo vostro Progetto dà buoni risultati cioè voi voi vedete lo cita pure Rita Bernardini sono brevissimi detenuti a lavorare a rigenerare questi router ma ecco vi dà buoni risultati seri soddisfatti di questo progetto
Segretamente niente pubblicamente i colleghi di Caccamo molto tecnico Aquitaine barlumi di numeri
Perché colpirà chi pratica Marenco che l'aria non è ancora conclusa tutto tre piani guanti alto operativi varati riportati nell'anno precedente o andare dedicata qualitative molto antiche Cremona riconosciuti anche all'interno calda
Dell'autorità nere
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Delle persone detenute che possono lavorare con voi
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Che qui in questo posto Progetto volete coinvolge o coinvolgente anche a altri operatori del settore internet è vero
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E attività americane della Maria
è
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Io lo individua intanto
Spesso nella mancanza di spazi cioè nel senso che non c'è proprio lo spazio fieristico in alcune carceri soprattutto quelle più vecchie per allestire seppure non richieda molto spazio è un po'e e poi occorre Sempre un direttore illuminato che
è l'importanza della Slovenia malconci quali difficoltà avete riscontrate mancanza di spazi direttori che sono più rigidi rispetto ad altri
Allora sicuramente sono d'accordo con quand'era in vita per quanto riguarda appunto la collaborazione e pari a quelle carte circondariali noi qua fa la collaborazione tanto della direzione quanto degli operatori non avremmo potuto portare accampati in altri laboratori e quindi questo è assolutamente vero
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E parlare di collaborare ci sono tante calcio italiane che risalgono all'ottocento settecento ai primi Novecento Corano spazi tante altre invece strutture in oro costruzione che hanno spazi non vengono sfruttate sto pensando al carceri Trento
Calci di chiedere in rovere alcune carceri della Sardegna Tisch e d'altra parte prende il nome dal Monte Tiscali che sta appunto
In in Sardegna ma l'unica Marcocci giudice vi dopo scontata la pena abbiamo assunto due persone ex detenute però immagino
Che quest'offerta di lavoro nelle carceri che voi state organizzando immagino che sia utile anche una volta finita la pena
Anche se non trovando un lavoro strettamente collegato al vostro voglio dire se uno lavora bene per voi per due tre anni è chiaro che è come se avesse delle credenziali anche per fare un altro lavoro o sbaglio
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Mettere in contatto ordinari diciamo degli altri soci Pasetti anche che varie
E quindi parlo anche la possibilità di avere la Costituzione e quindi con il pane paia anche perché lavorandoci insieme voi conoscete le persone detenute a conoscere quella persona
Più affidabile quello un pochino meno quella più adatta idonee qui un pochino meno ma questo non voglio essere non vuole fare differenze
Dole non voglio fare differenze ingiuste ma nessun i nuovi è uguale all'altro questo mi sembra evidente ecco ma Ludovica Marco citato so che voi non vi fermate qui mi dimmi quali sono le nuove prospettive quali sono i nuovi obiettivi che volete raggiungere col progetto rigenerati dal lavoro
Allora gli obiettivi che ci poniamo sicuramente sono quelli ampliare insomma nell'Australia illazioni cercando di coinvolgere i tanti più Perticari fin qui FIAT diciamo anche le piante
Chi ha toccato appunto interessati terrà Peter scrittore ancora di più ma anche perché possiamo paio aprire ai ragazzi soprattutto una volta appunto che faranno fuori
Da dall'ambiente acconto carcerario
Quindi ampliare il contesto del vostro lavoro dentro al carcere e creare e farete questo importante
Fare del male anche perché molte imprenditori
Non sanno dalla possibilità della legge Smuraglia non sanno dell'opportunità che le risorse umane presenti recarci possono finire a un'azienda non a caso ed in conclusione sono molti gli imprenditori lo leggiamo sui giornali no che si lamentano perché
Non trovano mano d'opera adesso voi di Tiscali
Che fate lavorare detenuti siete particolarmente illuminati o forse c'è anche un problema di conoscenza di pregiudizio Paoli Lauzi all'anno Calcaterra poc'ancora fatto
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A parte diciamo libertaria e non abbiamo trovato vista isotropo apre cose però la loro Sadat occorrono ora determinati e determinate realtà
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Graziano giudica Marcocci responsabile del Progetto rigenerati dal lavoro di Tiscali grazie davvero per quello che fate per quello che farete poi si tratterà bene grazie ancora e Rita Bernardini è veramente una piccola luce nel buio questa questa iniziativa di Tiscali che si chiama rigenerati
Dal lavoro che offre lavoro perché danno la un numero esagerato di bel c'è dietro devono venticinque però intanto
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I mulini a vento si può fare ma la cosa più importante
Che è stato ha detto è quella di parere Ray che se guardate chiedono dei territori che sono proprio la società civile decidete che non risponde ma semplicemente perché non è contattato
E cioè non c'è rivolge all'imprenditore sul territorio perché possano far svolgere questo tipo di lavori quindi in questa ambizione che anch'chi Scagliarini coinvolgere altri imprenditori è importantissimo perché si convinca da poco ma poi la cosa si può e prendere ma quando si vede la convenienza un'altra cosa e concludo Riccardo che purtroppo non si fanno entrarci è anche acconsentire per ogni detenuto quali sono le competenze che ha sentito
Per bisognerebbe fare qua in un database erano con tutto chissà fare idraulico che ci sta a fare il falegname gli ha lavorato nell'informatica perché succeda anche lui no
Con gli ha fatto muratore sono tutte
Per niente un importante poi si devono muovere le regioni anche perché dovrebbero finanziare le regioni discorsi proprio professionali un camere corsi professionali proporrà i servono ai formatori
E non tanto Giachini fa perché prende uno stipendio non tanto a chi li riceve
E invece il si potrebbero fare i corsi professionali che poi hanno uno sbocco vanno curati però c'è un'esperienza anzi c'è una sintesi
Abbiamo sentito l'altra settimana fare Filippi seconda chance una città che è una giornalista una cittadina privata che
Si rimbocca le maniche e circa lavoro
Alle persone detenute per far uscire l'articolo ventuno cittadino privato e famiglie fa i salti mortali per riuscirci assieme ad altre ad altre cittadine
Poi abbiamo visto Tiscali altra azienda privata tramite il suo a amministratore delegato
Davide Rota cittadino privato che comunque da un imputa all'azienda perché
Fornisca offre lavoro nelle carceri o il ministero Taché i missionari giusti fondamentalmente quando invece dovrebbe fare rendevano colui
Dovrebbe chiamarsi con delle aziende che costretti questo lavoro e e l'azione
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Non sono le cose che dicevamo prima si riduce la popolazione detenuta
No questo perché Ida però è anche vero che è tutto rimesso seconda chance
Rigenerati da lavoro di Tiscali e tutto di me alla buona tenuta singola hai capito manca da parte dello Stato del ministero della Giustizia questo carrozzone
Ma da quella capacità di coordinamento chiama Confindustria intanto arrivano sicuro e chiamo il ministro chiama confindustriale anzi dove possiamo trovare lavoro beh dentro al carcere fuori e ci vuole tanto
Ciò allora ignorati devo dire prevengono pure pagati benino e
Testo ci sono fatti e devo dire che appunto direttori nominati che poi sono quelli che conosciamo
Rende Rita Russo è lì che è nato alle c'è questa
Per la rigenerazione ma perché il ministero non l'ha mai pensato nessun'altra legge Elisa Russo è una dipendente dell'Esino io parlo del ministro di c'è il ministro capo del Dap vicecapo del Dap i vertici che vorranno ancora aggirare avevamo lavora ogni il concerto eccetto
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Via principe Amedeo due zero zero uno otto cinque Roma
Lo dico sempre scrivete scrivete scrivete non lasciate che le ingiustizie che subite rimangono protette dal silenzio e da quelle quattro mura scrivete a Radio Carcere
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Di radio carcere d'informazione sul processo penale e la detenzione a tutti voi davvero a tutti voi un caro saluto da Riccardo Arena
In nome del popolo italiano il tribunale
Cinque il codice di procedura penale
L'appello di Palermo seconda sezione
Capacità e affidabilità la voce