Puntata di "Notiziario del mattino" di mercoledì 5 ottobre 2022 , condotta da Cristiana Pugliese .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 41 minuti.
Rubrica
15:30
10:00, Roma
9:03 - CAMERA
10:05 - SENATO
8:15 - Parlamento
8:30 - Camera dei Deputati
8:30 - Camera dei Deputati
8:45 - Camera dei Deputati
9:00 - Camera dei Deputati
9:30 - Camera dei Deputati
10:00 - Camera dei Deputati
No in ventitré minuti radio radicale questa era la stampa e regime la rassegna stampa di Radio Radicale curata da Roberta Iannuzzi io torno a ringraziare la regia di Alessandro Teodori apriamo il nostro notiziario mattutino di oggi mercoledì cinque ottobre il nostro sommario di cosa ci occuperemo della situazione delle proteste in Iran è dell'iniziativa del partito radicale a sostegno delle donne iraniane ancora
Degli importanti appuntamenti di questa settimana dell'Unione Europea che giovedì e venerdì riunirà anche il vertice informale dei Capi di Stato e di governo e poi la situazione nelle carceri l'ennesimo suicidio tra i detenuti
Il sessantaseiesimo dall'inizio dell'anno ancora parleremo del decreto attuativo della piattaforma per la raccolta delle firme digitali per il referendum
Continuiamo ad occuparci del dopo elezioni del venticinque settembre dell'analisi del voto del dibattito interno alla lega alla Partito democratico dopo il risultato evidentemente deludente della formazione del nuovo o governo è ancora affronteremo le questioni economiche a partire dalla Flat Tax questi gli argomenti di questa prima edizione del nostro sommario allora dicevamo per quanto riguarda l'Iran sabato
E il Partito radicale le iniziative del partito radicale sabato otto ottobre
Dalle ore diciassette si terrà la seconda manifestazione del partito radicale davanti l'ambasciata dell'Iran a sostegno del popolo iraniano e delle donne contro il regime degli Ayatollah così in un comunicato che prosegue
Le autorità iraniane in queste ore sono sempre più spietate nelle tentativo di reprimere la rivoluzione popolare contro il regime teocratico e misogino
Il regime dimostra tutto il suo terrore davanti alla sollevazione in corso nelle ultime settimane si Serra nella difesa feroce delle leggi islamiche migliaia agli arresti e centinaia di morti ora si avverte l'urgenza di sentire le voci ferme di condanna da parte di tutti i governi occidentali che accompagnino un'auspicata mobilitazione mondiale da parte della società civile
Queste ragioni il segretario e il tesoriere del partito radicale Maurizio Turco Irene Testa convocano a distanza di una settimana una seconda manifestazione per la liberazione del popolo iraniano
E noi facciamo il punto delle manifestazioni incorso in Iran anche alla luce della vicenda di Alessia Piperno la trentenne
Italiana romana arrestata nei giorni scorsi e della quale non si conoscono al momento nella prigione dove è stata portata nelle accuse contro di lei
Sentiamo in tema il nostro corrispondente Mariano Giustino che abbiamo a in collegamento variano Bongiorno
Buongiorno a voi il Milan rivoluzione le proteste si espandono a macchia d'olio e sono molto più estese di quanto si possa immaginare e che coinvolgono tutti gli strati sociali della popolazione
Ora i protagonisti delle manifestazioni sono indubbiamente gli studenti nelle università e nei licei di tutto l'Iraq
Il regime scricchiola la polizia non è in grado di contenere i manifestanti se non con la violenza
Delle armi con arresti di massa e con la forza bruta
Che incide con indescrivibile brutalità come indica esce canali una bella e dolce ragazza di diciassette anni
Piena di vitalità uccisa dalla polizia mentre si esibiva cantando a capo scoperto durante le manifestazioni per l'assassinio
Di Massarini dopo una settimana le forze di sicurezza hanno consegnato alla famiglia il cadavere
Di Saccà vini con il naso completamente fracassato il cranio rotto da molteplici colpi di bastone questa notte la popolazione della capitale iraniana
Si è radunata in diverse parti di Teheran
L'in cui sono annotate scende a ristrette per protestare contro il regime islamico in Iraq e per dare supporto agli studenti universitari
Delle scuole e delle scuole medie e superiori la strategia usata dai manifestanti si sta rivelando efficace perché agiscono dividendosi in gruppi e tenendo impegnate le forze dell'ordine diversi punti delle città in diversi luoghi istituzionali come università scuole e uffici
Le forti restrizioni su internet costringono i manifestanti ad usare strategie di comunicazione fantasiose usano il porta a porta
Lasciano messaggi su volantini davanti alle porte delle abitazioni si danno così
Appuntamento indicando luoghi io orari delle manifestazioni se volantini ha scritto la Repubblica islamica sta accadendo unici che hanno voi se non puoi venire di fondi messaggi in modo che altre persone vengano vi state chiedendo forse cosa sia una rivoluzione ebbene una rivoluzione sia quando una marea di donne di tutte le età e i ceti sociali di ogni angolo
E di un paese come l'Iran manifesta senza paura per le strade le piazze gridando donna vita libertà e Morte al dittatore ballando e bruciando il velo questa è la rivoluzione sono oltre cento le diversità di tutto il Paese in lotta
I manifestanti vogliono abbattere la Repubblica islamica il leader politico maggiormente preso di mira e la cosiddetta guida suprema del clero sciita Ali Khamenei
A venti giorni dall'inizio delle manifestazioni si va verso l'escalation per ordine delle forze di sicurezza diverse università sono state chiuse in quelle ancora aperte si assiste a massicce ondate di proteste
Proteste anche alla calce una sera universi Dio corrotto tecnologico intera ma addirittura l'immensità di alla Azzarà nella capitale
Gli studenti cantano assieme alle guardie di sicurezza la cui responsabilità dovrebbe essere quella di sorvegliare sulla correttezza degli indumenti delle donne
E invece si uniscono alle donne i coraggiosi studenti dell'università di De Zan Gianna scioperano e dicono che i giorni dell'oppressione dei massacri del regime sono finiti
E tempo di alzarsi e di lottare per i diritti lo stesso accade di questa di Chirac le coraggiose ragazze dell'hijab sono l'incubo di Alì Khamenei manifestazioni di massa anche nella città di Sacchi Izzo i salva Taj
Nel nord-ovest del Paese in un altro video registrato cresce le studentesse si tolga libere e guidano un presunto funzionario locale fuori dall'edificio scolastico
Lascia lanciando contro di lui bottiglie d'acqua e gridando Shameless vergognato sempre in un video girato a Karachi si sente dire al presidente se non saremo uniti
Ci uccideranno ad uno ad uno numerosi sono i migliori diffusi in particolare dalla divisi in cui si chiedono stridenti delle scuole superiori e uniforme scolastica che si trova l'impiego lo scuotono e gridavano slogan contro le utilità religiose
Anche le ragazzi dei licei dunque si battono contro l'apartheid di genere
Si spogliano del vero si tolgono l'hijab lo sventola come una bandiera dell'aria cantando morte al dittatore fanno a pezzi le foto di Khaled lei ma attenzione l'hijab è un simbolo e come il muro di Berlino i manifestanti credono che se lo si abbatte l'intero sistema crollerà
L'obbligo dell'hijab non è infine della rivoluzione
E abbattere il regime di apartheid di genere significa abbattere l'intero sistema della Repubblica islamica
I manifestanti vogliono il crollo di questo regime che li opprime tra mille novecentosettantanove ma non vogliono tornare indietro vogliono vivere in democrazia libertà in un sistema in cui siano rispettati i diritti di tutti
Il reale obiettivo che i manifestanti dunque quello di abbattere il regime dei Mullah e in questo senso Kiba inteso vinte dell'hijab e l'apartheid
Di genere le manifestazioni credenze dei simbolismi della fase della Repubblica islamica siamo assistendo acquisto per il momento è tutto la mia Roma
Grazie ringraziamo il nostro Mariano Giustino con cui naturalmente torneremo a collegarsi torneremo ad ascoltare cambiamo argomento parliamo ora di Unione europea e degli importanti appuntamenti in programma questa settimana lunedì e martedì Lussemburgo si sono riunite
L'Eurogruppo il Ecofin fino a domani in corso sempre in Lussemburgo la sessione plenaria del parlamento europeo domani e venerdì a Praga si riunisce il vertice informale dei Capi di Stato
E di governo inoltre sempre domani si riunirà per la prima volta la comunità politica europea di tutto questo ci parla il nostro corrispondente da Bruxelles e David Carretta Dari Bongiorno
Sì buongiorno a voi la la guerra della Russia contro l'Ucraina e la crisi energetica in Europa sono i due temi di cui si sta discutendo in tutti gli appuntamenti che ai menzionato e soprattutto in vista del consiglio europeo informale che si terrà venerdì a Praga di ambasciatori dell'Unione Europea innanzitutto ieri sera hanno raggiunto un accordo di massima sull'ottavo pacchetto ti sanzioni contro la Russia
Nella notte
C'è stata la finalizzazione dei testi l'accordo deve essere confermato dagli stessi ambasciatori
Questa mattina una riunione intorno alle dieci dopodiché dovrebbe essere avviata la procedura scritta per approvare formalmente questo pacchetto di misure che include una meccanismo per implementare il tra i scatta sul petrolio russo che era stato concordato al G7 più limiti alle esportazioni di tecnologia verso la Russia alcuni divieti di importazione di prodotti russi nuovi nomi di persone o entità
Che giocano un ruolo nel conflitto in questo caso soprattutto nei referendum farsa
Nella lista nera dell'unione europea salvo sorprese dell'ultimo minuto apertura di mente che non sono mai da escludere soprattutto con l'Ungheria di Viktor Orban mica già annunciato la sua intenzione di far decadere in qualche modo le sanzioni europee
Alla fine dell'anno nel frattempo però sui dibattere con una certa virulenza mettiamola così sulla questione crisi energetica e solidarietà finanziaria
Europea nel momento in cui la Germania annunciato il suo pacchetto da duecento miliardi di euro per aiutare le famiglie e le imprese compreso un tetto nazionale sul prezzo dell'Energia
Lunedì sera i due commissari Paolo Gentiloni e che ripeto avevano proposto di utilizzare uno strumento con simile a quello che era stato usato all'inizio della pandemia
Shore che fornisce Prestiti attraverso debito comune europeo
Agli stati membri per finanziare la cassa integrazione uno strumento come sciura anche per fronteggiare la crisi dei prezzi ma questa proposta è stata rigettata dal ministro delle Finanze tedesco Christian Lindner
Ieri e ha detto fondamentalmente non è il modo giusto per affrontare questa crisi nel momento in cui il livello di inflazione e così alto opposizione anche da parte dell'Austria in meno da parte dei Paesi Bassi anche esse l'Olanda ritiene il governo olandese e dal suo ministro delle Finanze cavi ritengono che ci siano già molti miliardi a disposizione tra ricoveri andati Power i due altri strumenti che vadano utilizzati
Quei miliardi
Insomma fondamentalmente questa proposta non sembra decollare almeno nell'immediato poco fa davanti al Parlamento europeo Ursula von der Lion
Ha detto ha lanciato il patto un'altra proposta cioè e aumentare i fondi per Ripa Auer you ai colleghi Power io
Programma che è stato lanciato a maggio
Per ridurre la dipendenza energetica dalla Russia in teoria dovrebbe permettere di imprevisto in cui re i prestiti non utilizzati per Recovery Fund oltre duecento miliardi di euro più venti miliardi di euro di fondi diciamo freschi
In realtà Ripa Where You è stato depotenziato ieri dagli stessi ministri delle finanze all'Ecofin hanno raggiunto un accordo sulle modalità di finanziamento la redistribuzione di questi fondi
Ci sono limiti molto molto significativi alla ridistribuzione dei prestiti del Recovery Fund prestiti non utilizzati e soprattutto servirà il bilancio comunità comunitario ordinario
Per i famosi venti miliardi insomma c'è una contraddizione significativa tra le intenzioni espresse da Ursula von Dellai neanche detto serve una soluzione europea per non avere frammentazione nel mercato interno dopo il pacchetto tedesco e quello che i governi sono pronti
Appare e anche la stessa presidente della commissione che non ha fatto sua
L'idea di shore e allora cosa cosa propone son dell'Allende per la questione prezzo del gas davanti al Parlamento europeo ha annunciato una lettera i leader con una road map che prevede negoziati con partner come la Norvegia per ridurre il prezzo del gas fonde Laiana usato l'espressione avere un corridoio di pareggi
Poi acquisti congiunti di gas la proposta in realtà è già sul tavolo da tempo la commissione annunciato una piattaforma per gli acquisti congiunti già alla fine dello scorso
Inverno poi un tetto al prezzo del gas per produrre elettricità e questo avrà un impatto sul prezzo dell'elettricità ma non sul prezzo del gas che pagano i consumatori finali
E infine ha evocato un Rai scatto sul gas senza però chiarire davvero che cosa intenda se sul gas importato dalla Russia oppure si su tutto il gas europeo
Cosa a cui si oppone per esempio la Germania per questioni legate alla sicurezza degli approvvigionamenti energetici perché il gas naturale liquefatto potrebbe essere deviato dirottato su altri mercati globali in particolare l'aria insomma c'è molta confusione
E questa confusione dovrà essere in qualche modo affrontata num risolta al Consiglio europeo di venerdì dai capi di stato di governo due i temi che appunto rimangono centrali uno
Quello della della riduzione del prezzo del gas c'è uno stallo di fatto e l'altro invece quello della solidarietà finanziaria la soluzione europea che per il momento o non si trova o e assolutamente inadeguata come quello proposto da Ursula von der Lion per ora è tutto ti restituisco la linea
Grazie ringraziamo David Carretta che ricordiamo il nostro corrispondente da a Bruxelles e naturalmente torneremo anche con lui a sentirsi a sentire i suoi interventi parliamo ora dei carcere e in particolare dell'ennesimo suicidio tra i detenuti siamo arrivati
A sessantasei dall'inizio del dell'anno sentiamo Rita Bernardini ospite ieri sera di Riccardo Arena radio carcere
Allora Rita Bernardini siamo arrivati alla sessantaseiesimo impiccagione delle carceri e l'hanno in corso ancora non è finito ora sbaglio o il due mila e ventidue rischia di battere il triste record dei suicidi in carcere che si sono consumati in tutto l'arco di questo ventennio
Migliaia di perfettamente ragione perché numerico di alti per numeri così alti bisogna andare molto indietro nel tempo addirittura prima della sentenza Torreggiani quando nel due mila in tutto il due mila e nove si erano registrati settantadue detenuti che c'erano Totti gradita
Ed è per questo che insieme al di tenute per carcere di Torino quelli di Verona e a tanti altri cittadini democratici a metà a metà agosto quando i suicidi erano cinquantadue
Avevamo iniziato una lunga azione non violenta di sciopero della fame che ha portato ad un piccolo risultato che però è un forte segnale di volontà di cambiamento poi vedremo quanto verrà attuato ma quella circolare emanata dal capo del Dap Renoldi che è intervenuto a Radio Carcere è qualcosa di molto importante perché da una maggiore possibilità in quei punti di comunicare e con le persone che possono provocare quindi con i familiari
Con
All'interno c'è ancora tanto da fare perché al di là delle telefonate qua tu come mi insegni le persone detenute soprattutto dei più fragili poi vivo nell'abbandono più totale quell'abbonato a rogatorie
Come Nessuno tocchi Caino abbiamo fatto un giro nelle carceri marchigiane e veramente lo sconforto è stato tantissimo perché e pensa che all'istituto di Ascoli Piceno non c'era nemmeno la scuola elementare
Quindi le attività trattamentali proprio non ci sono
E no valute non è è controllata e ci sono tantissimi lo abbiamo ripetuto più volte tantissime persone che mostrano come nel caso mi pare del detenuto
Marocchino che è morto per impiccagione a Firenze problemi anche di salute psicologica psichiatrica
Quando un semplice disagio dovuto al degrado in cui lei in cui nel consueto avviene per le sole dicevamo prima ore per momenti di sconforto tutti portano soprattutto se sei abbandonato
A bordo della fari insomma quindici anni molto molto da fare anche perché cioè la difficoltà metterli anche diete lo stesso direttore presenterà il carcere perché a più carceri da gestire e questo è un problema serio
Questo è un problema serio Octubre istituti grandi come quelli di Sollicciano che non hanno il vice direttore cioè stiamo parlando di centinaia e centinaia e di corpi negli anni e le ristrette in ambienti Angus e trenta quella funzione riavvicinamento alla società cheratina deve svolge il piede a terra
Così Rita Bernardini ieri mi ricordo presidente di Nessuno tocchi Caino ospite di Riccardo Marina radio carcere
Ancora altro argomento in questi giorni i ministri competenti hanno firmato il decreto attuativo relativo alla funzionamento della piattaforma per la sottoscrizione elettronica dei referendum e dei progetti di legge di iniziativa
Popolari per capire se siamo di fronte ad un vero e proprio punto di svolta per favorire la partecipazione dei cittadini Michele lembo ha sentito Mario Staderini più volte segretario di Radicali Italiani che è stata a lungo impegnato sulla questione delle firme digitali
Con il decreto attuativo e poi quindi con la realizzazione della piattaforma Ovi nell'entrare in operatività la piattaforma della Presidente del Consiglio chi completa
Una rivoluzione copernicana nell'esercizio di diritto politica promuovere referendum d'Italia
Perché per la prima volta il veramente sarà accessibile a tutti i cittadini
Promuovere il referendum senza dover praticate perì permesso da chiedere ai partiti o per incredibili difficoltà organizzative da superare
Con la ricerca di autentica attori per raccolta delle firme e e questa è la prima volta perché come sappiamo i referendum non sono mai stati amati dal potere in Italia e quando negli anni settanta del mille duecentosettantaquattro ma dalla legge attuativo età
E fu fatto in modo come ricostruiscono gli storici che solamente grandi organizzazioni all'epoca RTC radici potessero avere la forza organizzativa per poter dire raccogliere cinquecento mila firme con tutti gli ostacoli
Burocratici gli errori visti
Solo che appunto del partito radicale di Marco Pannella riuscì ad attirare il sistema però dedicando a questo
L'intera diciamo l'iniziativa a volte preminente rispetto alle elezioni e investendo davvero decine e decine di milioni di euro del corso e degli anni finché a un certo punto negli anni Duemila era diventato praticamente impossibile
Anche così sforzi importanti riuscirà a raccogliere cinquecento mila firme non c'è dubbio
Che è uno spartiacque epocale
E e finalmente figlia lite appieno la costituzione
Cioè diciamo un fatto sicuramente il nuovo rispetto al passato e cioè che sarà possibile di una specie di referendum istantaneo cioè nel caso in cui le leggi approvate dal Parlamento fossero davvero impresentabili
Capito ingiuste ovvero eclatanti DC di uscire con delle campane ormai guiderà portata non solo i gruppi organizzati ma anche diciamo di movimenti d'opinione di in qualche maniera istantanee nell'arco di alcuni minuti
Sottoporre subito quelle leggi al referendum e questa è una garanzia
Sia di deterrente anche il Parlamento faccio brutti lei ci puntando sull'impunità diciamo di non doverne corrisponde degli elettori che anche rispetto ai rifiuti che molto spesso vengono paventati
Di involuzioni del nostro Paese beh cadrebbe il governo nuovo
Su dei diritti civili o su altro dovette apporto arresto a fare il diciamo iniziative legislative restrittive ben citerebbe subito lo strumento e temono strumento su cui anche organizzarsi
E questa era l'avvocato Mario Staderini intervistata dal nostro Michele lembo
Parliamo ora delle dopo elezioni del venticinque settembre mentre si avvicina l'apertura delle nuove Camere e la formazione del nuovo Go perno elezioni che hanno restituito un risultato inedito in particolare per quanto riguarda il centrodestra e la distribuzione territoriale dei consensi
Come sostiene l'istituto Cattani e o nell'analisi del voto dei cittadini e dei flussi elettorali rispetto alle precedenza alle precedenti elezioni al ne abbiamo parlato con il direttore il professor Salvatore Vassallo direttore dell'Istituto Carlo Cattaneo
Hanno restituito un risultato inedito dal punto di vista della distribuzione territoriale dei consensi innanzi tutto perché c'è una cosa particolarmente diciamo in contrasto con la storia elettorale passa in passato il partito della destra all'interno del centrodestra era un partito principalmente meridionale nel novantaquattro l'alleanza che Berlusconi creò per mettere insieme la lega e allerta nazionale era proprio basata su questo principio la lega era la parte North istanze l'elettorato di centrodestra Alleanza Nazionale era l'alleato meridionale di Berlusconi
Questa volta invece Giorgia Meloni ha conquistato una quota davvero molto rilevante di elettori del Nord intanto perché i commenti flussi dimostrano Monti gli ha presi dalla lega riso alpini ma non solo per questo ed in ogni caso oggi il risultato è che per dire
Mentre il rapporto tra i voti presi dalla Melloni al Sud rispetto a quelli presi dagli altri due partiti cioè porre sua Forza Italia e lega
E equilibrato tipo al Sud la Meloria il ventuno per cento e gli altri due hanno il sette il tredici quindi hanno intorno al venti nel Nord-Est la Meloni prende il trentuno per cento dei voti quando gli altri due sommando il venti quindi di gran lunga il partito
Più forte della coalizione al nord sia in termini assoluti sia in termini relativi quindi è un po'cambiata in questo senso la geografia interna del centrodestra è molto cambiata perché nel frattempo invece la lega che ha perso un po'dappertutto ma ha perso in maniera abbastanza omogenea al nord e al sud e quindi il suo elettorato è composto in maniera quadri equilibrata tra i lettori del sud e del nord cose che si vedrà anche nella composizione dei gruppi parlamentari mentre invece forza Italia e una foto la porta che ha più voti decisamente più voti al Sud di quanti non ne abbia preso no
Così e questo era il professor Salvatore Vassallo direttore dell'Istituto Carlo Cattaneo proseguiamo
Con il nostro notiziario il notiziario di radio radicale parliamo del deludente risultato della Lega alle elezioni
Del venticinque settembre la lega ha aperto al suo interno un confronto sulla leadership di un ottavo Salvini e sulla sua svolta verso una lega nazionale
Che l'aveva portata fino al trentaquattro per cento dei consensi tra le voci critiche nei confronti
Il leader della lega quella di Roberto Castelli storico dirigente
Della lega e più volte ministra l'ha sentito radio radicale la nostra sane Martina i voti sono utili ombretto
Per me sono un mezzo nel senso che la politica dovrebbe essere perseguire un certo programma che per il derivata da una certa visione della società
E poi ci pone questo programma Costa vicino a società direttore cc con i voti quindi voti non sono un un confine io rifiuto chimici ma sono diventato proprio per l'ottantaquattro per cento in un certo momento della sua carriera politica perfetto ma con lo servono questi voti Cecere dovrà fare una politica che è completamente diversa da quella che era la ragion d'essere della lega a me non interessano anche diventano addirittura dannosi Salvini fare per prendere i voti fa questa conversione a centottanta gradi poi trasforma il partito dal partito del Nord un partito nazionale o un partito
Da un partito federalista un partito centralista e perversa con rivolti va bene contento lui ma sicuramente questo non vale per me preferisco avere il sei per cento territoriale
Perseguire la gli interessi del Nord ok a vedere il trentacinque per cento perseguire gli Cressimiro a questo credo che sia la prima cosa da dire per evitare ogni equivoco quindi migliorare contestazione crimine presepio uno come me
Ha fatto già da un paio d'anni alla politica i soldi nasce da questo nasce dalla dall'amara considerazione che ogni politica a difesa del nuovo viene abbandonata perché ci vogliono prendere i voti però Antartide listino non interessa interessa
Fare una politica che tenga presente le le ragioni del Nord questo nasce il raccordo almeno da parte mia e da parte delle centinaia di iscritti e Autonomie leader
Ma che l'associazione Umberto nei confronti di Salman neanche dalla lega nei confronti eretici alpini perché poi oggi questa questo nome del partito lega sol Fini premier
Un po'demodé riceviamo con qualche credo perché ormai questo disegno che ha sacrificato le ragioni del Nord
Per avere soldi difendersi definitivamente trappola
E così Roberto Castelli al microfono di bisogna Martina ancora
Sulle ragioni della sconfitta elettorale della lega sentiamo l'analisi di Dario Di vico giornalista profondo conoscitore dell'Italia nord della sua realtà economica ed imprenditoriale
Dario Di vico vi ricordiamo editorialista del Corriere della Sera il cui stato anche vicedirettore collaboratore de il Foglio lo intervistato sogna Marti
In primo luogo sicuramente se quella che della leadership disordini come troppo ondivaga e soprattutto anche il disegno di una lega nazionale che quindi poi mettesse in contraddizione alcuni elementi identitari del vecchio partito ad esempio l'autonomia ha creato delle contraddizioni contraddizioni evidenti
E poi in qualche maniera la lega rimasta in mezzo al guado tra un calo degli indici sempre free rider della componente invece più governi all'interno del gabinetto precarie
è chiaro che c'è stato uno spaesamento che le letture a quel punto l'elettore ha finito per privilegiare una leadership quella di nei comuni che sembrava più grintosa e soprattutto nuova non aveva nel suo curriculum dei fallimenti questo che cosa ci dice
Che l'elettorato del nord del centrodestra è un elettorato molto volubile che dal novantaquattro in poi europeo alla grande
Vittoria di Berlusconi cerca di volta in volta il cavallo sembra vincente al momento ma si comporta sempre come un voto d'opposizione
Cioè sostanza anche gli imprenditori del Nord quando poi dopo annessi considera un solidarietà non un esponente borghesia anche locale quindi sono delle caratteristiche politiche alcune contingenti e poi ci sono delle caratteristiche socio antropologica se vuole il problema è che continua a percepire in opposizione Natuzzi penna
Che è un sistema fatto certamente che il pubblico fatti decisioni difficili fatto di scelte che non condivide ad esempio il reddito di cittadinanza quando va a votare prevale quest'anima anche su quella invece borghese varie forze per Successo come i risultati che delle porteremo tre chi vota contro come dire la gestione della cosa pubblica
Nove cinquantasette minuti radio radicale se dell'ascolto del nostro notiziario mattutino a me questa era Dario Di Vico il giornalista editorialista la Dario Di Vico ed erano le sue riflessioni rilasciate a Sonia Martina
L'altro partito in cui è nata una discussione Internal dopo le elezioni del venticinque settembre il Partito Democratico che domani riunisce la propria direzione che contiamo di proporli in diretta da Radio radicale
Sul ruolo del partito democratico all'opposizione la Franco Palazzolo sentito Andrea Casu deputato e segretario lombardo del Partito Democratico
La priorità assoluta in questo momento sta all'emergenza che stanno vivendo gli italiani scarne regia che sta mettendo in ginocchio le famiglie e le imprese è necessario che il nuovo Governo intervenga subito per garantire quegli aiuti che servono per imporre il tetto
Alle bollette e impiegare fino all'ultimo centesimo
Le risorse delle maggiori entrate rafforza la tassazione sugli extra profitti chiaramente queste proprietà del paese c'è anche l'agenda del partito democratico ne abbiamo avviato un percorso avviato il nostro segretario nazionale che voglio ringraziare ancora
Per la forza e la generosità con cui ci ha guidato in questa difficile battaglia noi giovedì saremo in direzione nazionale parte un percorso ma sarà un percorso dedicato e destinato al Paese ci confronteremo su quella che può essere la missione collettiva del Partito Democratico guardando i prossimi anni
Ai prossimi decenni al futuro dell'Italia ma senza mancare di un centimetro nei confronti del ruolo cui c'hanno destinato agli elettori essere opposizione nell'interesse del Paese
In parlamento sarebbe un'opposizione che alla luce del sole indichi le priorità partendo proprio dal caro energia e dal caro bollette si confronti lealmente con chi ha vinto le elezioni perché le quelle soluzioni le risorse ci sono bisogni utilizzato che non abbia fatto un grande sforzo per cercare di costruire un'alleanza di centrosinistra vincente
E l'abbiamo fatto mettendo al primo punto gli interessi degli italiani purtroppo sono state scelte guizzi che è di possibili compagni di pianto che hanno reso impossibile il campo largo l'auspicio che a partire dalle prossime regionali delle prossime se le amministrative ci possa essere più saggezza nelle scelte perché la conseguenza
Di un centrosinistra diviso che vince la destra e l'abbiamo detto in maniera chiara altri hanno creato le condizioni perché avvenisse
E questa era Andrea caso deputato e segretario romano del PD intervistato da Lanfranco Palazzolo ancora il nostro Lanfranco Palazzolo
Ha sentito Maurizio Lupi di noi moderati una delle componenti del centrodestra sul nuovo governo e le sue priorità
Ma io credo che in questo momento ci stiamo confrontando e occupando nel dialogo con Giorgia Meloni sulle priorità
Sin da subito del nuovo Parlamento del nuovo governo prima fra tutti il decreto aiuti per quanto riguarda le cariche istituzionali credo che le sia la presenza di camera che quei Senato debba andare anche verrà il sistema che è quello maggioritario dunque si eleggono la Camera il Senato alla maggioranza sarà un confronto e una discussioni insieme per quanto riguarda invece le le persone certamente ognuno di voi metterà
Le migliori competenze e storia politica disposizioni Giorgia Meloni per il Governo sia per il governo che per le cariche istituzionali come ha trovato il monito di Bonomi sulla Flat Tax qua la risposta migliore a Bonomi l'abbiamo data noi come coalizione di centrodestra ma la data in particolare Giorgia Meloni quando nell'unico intervistava che ha fatto dichiarazione subito dopo le elezioni ha detto che questo Governo avrà un'unica parola quella della responsabilità della competenza e della concretezza
Detto questo ci siamo iscritti
Per la prima volta c'è un governo politico dopo dieci anni cioè c'è un governo dei la cui maggioranza è stata scelta in maniera netta e chiara dagli italiani e questo dà autorevolezza questo governo questa coalizione di centrodestra si è presentato con un programma questo programma va attuato nei cinque anni ovviamente
E che la prima cosa è rispondere all'emergenza e quindi nel dialogo con e è il metodo che il centrodestra ha sempre seguito con Confindustria con tutte le parti sociali credo che il compito nostro sia quello di attuare
Di attuare quel programma che con cui gli italiani ci hanno ci hanno votato poi ovviamente adesso la priorità delle priorità e non far fallire il sistema delle imprese
Così in Orizio Maurizio Lupi Dino moderati al microfono di Lanfranco Palazzolo
I temi economici saranno al centro dell'azione del prossimo governo ad esempio nel Regno Unito la Premier Liszt Strauss affatto marcia indietro e annullato il piano fiscale che puntava a tagliare le tasse
Ai più ricchi in Italia in campagna elettorale si è parlato molto della cosiddetta Flat Tax la Franco Palazzolo sentito Luigi Martinelli Italia viva presidente uscente della Commissione finanze della Camera
In Italia la fa PACS non esiste non è mai esistito e sono una bufala la campagna elettorale quindi non non è sul tappeto la lezione che possiamo trarre dall'esperienza inglese che anche Paesi con moneta sovrana tanto tempo ci hanno detto il problema è che siamo nell'Euro ma abbiamo la nostra moneta riesce Gran Bretagna addirittura non è più neanche nell'Unione europea e ovviamente non ha mai avuto l'Euro quando fa manovre di politica economica
Ma Fusco pigramente sbagliate ne paga il prezzo sui mercati quindi non è questione stare o non stare nell'euro
è questione che la disciplina di bilancio e e cruciale del mondo interconnesso che abbiamo ma l'ha fatta se è un è spesso con la Buffo alla campagna elettorale fra cinque anni vi salterà fuori
Avremmo fu Attanasio sei italiani continuano a cascarci io credo che tale serva una riforma fiscale che riduca le entrate ciò spesso tre anni uscito dalla scorsa legislatura in quella che formalmente si sta concludendo quindi non è questione che ogni riforma fiscale vada male
Quella inglese era sbagliata diciamo degli effetti redistributivi ma lì non ci siamo né che arrivati a parlarci tu fai cinquanta mi la dimensione per modellare il finanziamento in un momento macro economico del genere vai a gambe all'aria sanità abbiamo un fisco che cinquant'anni le maniglie civilmente
Poiché le riduce le tasse di uno di cinque dieci o di venti miliardi dipenderà dalla disponibilità qui torniamo sul discorso le fonti di finanziamento adesso non è che perché la Gran Bretagna ha fatto quello che ha fatto non si possono fare sport rischi all'Italia
E questo era Luigi Martinelli Italia viva ancora al microfono di Lanfranco Palazzolo
Le ultime agenzia poco prima di chiudere listati i dati dell'Istat e nel secondo trimestre dell'anno l'indebitamento delle amministrazioni pubbliche sul PIL sia marcatamente ridotta in termini tendenziali proseguendo il suo percorso di miglioramento iniziato nel il primo trimestre e ancora da parte dell'Istat il reddito delle famiglie aumentato dell'uno virgola cinque per cento i consumi del quattro virgola uno per cento nel secondo ero
Nel secondo trimestre
Detto questo io torno a ringraziare Alessandro Teodori alla regia vi ricordiamo che potete ascoltare
Lei intervista andata in onda nel corso del notiziario tutte quelle realizzate quotidianamente da radio radicale ogni giorno a partire dalle ore undici
Suo RR Music il canale o il Museo della nostra il mittente ascoltabile sulla rete nazionale da buoni streaming su smartphone e tablet scaricando la nostra applicazione ed ora come di consueto andiamo ad ascoltare la replica di stampa e regime la rassegna stampa di Radio Radicale questa settimana curata dalla nostra Roberta Iannuzzi
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