Trasmissione dell'Associazione Non C'è Pace Senza Giustizia

Buona sera o buongiorno agli ascoltatori di radio radicale a seconda di quando ci ascoltate
Questo è il consueto appuntamento settimanale con l'organizzazione Non c'è pace senza giustizia a cura di Nicola Giovannini che va in onda ogni mercoledì
Alle ventitré e trenta oppure in replica il venerdì alle sei del mattino
Scopo di questa trasmissione di approfondimento e come sempre aggiornarvi sulle nostre
Iniziative e attività in corso future non che fornire commenti e analisi su notizie di rilievo rispetto alle nostre campagne politiche quest'oggi la puntata e dedicata ad uno speciale sul tema
Della promozione e la tutela dei diritti delle donne per un confronto sulle sfide sugli ostacoli o i rischi di regressione
Riscontrati in merito sia sul fronte del diritto alla salute riproduttiva ho il diritto all'autonomia è auto del determinazione
Personali in varie parti del mondo inclusa nell'Unione europea interviste però l'europarlamentare Alessandra
Moretti esponente del partito democratico e membro del gruppo dell'alleanza progressista di socialisti e democratico
Del parlamento europeo
Come di solito diamo per lo spazio prima alle notizie della settimana selezionate dalla nostra redazione di Roma e di Bruxelles
E ci vengono lette quest'oggi da Anna Piovan Anna arte la parola
Buongiorno e buonasera a tutti iniziamo la rassegna stampa di questa settimana con una notizia proveniente dall'India
Con un cambiamento decisiva in materia di interruzione volontaria di gravidanza la Corte Suprema indiana ha stabilito che la mancanza di stato civile di una donna non può impedirle di abortire una gravidanza in qualsiasi momento fino a ventiquattro settimane
Prima della decisione l'India consentiva solo le donne scusate di abortire fino a ventiquattro settimane mentre le persone single potevano farlo solo fino a venti settimane
Tutto ciò trovava legittimità giuridica in una legge del mille novecentosettantuno il medico stabilisce notai che anzi a che limitava la procedura donne scusate divorziate Beethoven minori donne con disabilità mentali e sopravvissute ad aggressioni sessuali
La decisione è arrivata risposta una petizione di una donna di venticinque anni che ha affermato che la sua gravidanza è risultato di una relazione consensuale ma ha cercato di interrompere la gravidanza di ventidue settimane dopo che il suo partner non voleva più sostenerla
Nella sua affermazione ha sollevato la questione secondo cui la legge violava i suoi diritti costituzionali ed era mitragliere discriminatoria per l'esclusione delle donne non sposate
Pertanto la corte ha ritenuto che la decisione di portare a termine una gravidanza o interromperla fosse saldamente radicata dei diritti della donna alla sua autonomia corporea
In quanto potrebbe influire negativamente la sua istruzione la sua carriera o nel suo benessere mentale
La corte ha anche fra affermato che l'esclusione delle donne single potrebbe spingere a cercare abortì pericolosi che spesso portano alla morte
Secondo il Fondo delle Nazioni Unite per la popolazione circa otto donne muoiono ogni giorno in India per problemi legati ad abortire non sicuri
La storica decisione arriva poche settimane dopo che la Corte Suprema degli Stati Uniti approvato una controversa decisione di ribaltare Rovigo mentre
L'avvocato della Corte suprema Karun amanti specializzata in diritto di igiene l'ha definita una sentenza storica e ha dichiarato
Penso che in un mondo in cui gli Stati Uniti si stanno muovendo indietro e non riconoscono il diritto delle donne al proprio corpo questa sentenza si basa sulla privacy del corpo e sulla non discriminazione trattano sposate e non sposate separate o divorziate
La seconda notizia ci porta in Ruanda
Al Tribunale delle Nazioni Unite dell'Aia è sotto processo uno degli ultimi principali indagati per il genocidio ruandese del mille novecentonovantaquattro
Che li sente avvenuta e accusato di genocidio e crimini contro l'umanità per il suo presunto ruolo nell'uccisione di circa ottocento mila persone la maggior parte delle quali di etnia tutsi
Sebbene un tempo fosse uno degli uomini più ricchi del Ruanda ora è accusato di incitamento all'omicidio attraverso una stazione radio di sua proprietà che trasmetteva propaganda genocidio e di finanziamento e armamento della milizia che ha compiuto un genocidio
Queste trasmissioni identificavano esplicitamente i tutsi come complici o alleati del Fronte patriottico ruandese e in alcuni casi fornivano luoghi per facilitarne la loro uccisione Camus Ca'che ora a poco più di ottant'anni se dichiarato non colpevole delle accuse è stato arrestato nel maggio del due mila venti a Parigi dopo essere stato in fuga per venticinque anni
Il processo dovrebbe durare anni e il Pubblico ministero potrebbe richiedere quindi cinquant'anni di pena
Il procuratore Rashid affermato nella sua dichiarazione di apertura che l'accusa contro Kagura riflette il suo stato stick insider ricco e ben collegato
A causa delle condizioni di salute dica Puca le sessioni del tribunale dovrebbero tenersi tre giorni alla settimana
L'ultima notizia ci porta in Egitto
Le condizioni nelle carceri e nelle strutture di detenzione egiziane sono peggiorate
Un gruppo egiziano non governativo per i diritti umani e Nantes M. al Centre anche violence and ciociaro
Ha riscontrato centosessantuno violazioni che hanno provocato quattro morti e trenta casi di negligenza medica deliberata nel solo mese di settembre
Le violazioni documentate includono tortura molestie individuali e collettive sparizioni forzate violenza di Stato e rinnovo della detenzione preventiva oltre il periodo costituzionale di due anni
L'ONG anche denunciato centocinquantacinque casi i cittadini comparsi nei centri di detenzione a seguito di sparizioni forzate di durata variabile
Per i detenuti i metodi di tortura e le punizioni collettive utilizzato nelle strutture spesso includono percosse isolamento e privazione del cibo solo per citarne alcuni
In molti casi i detenuti sono prigionieri politici che negli ultimi cinque mesi ammontano a sessanta mila
Di conseguenza il gruppo per i diritti umani Belardi ha esortato le autorità a rilasciarle prigioniere politiche e le minorenni in totale hanno chiesto rilascio centoquarantacinque donne e ottantanove i bambini per motivi politici
Grazie Anna Anna più avanti per questa selezione commentata delle notizie settimanali passiamo ora subito
All'argomento principale della puntata odierna come anticipato in apertura voliamo oggi
Dedicare questo spazio ad uno speciale sul tema della promozione e della tutela dei diritti delle donne
Per un confronto sulle sfide
Sugli ostacoli
Ma anche rischi di regressione riscontrati in merito
Sia sul fronte del diritto alla salute riproduttiva o del diritto all'autonomia e autodeterminazione personali in varie parti del mondo
Inclusa nell'Unione europea ho il piacere di avere come ospite
L'europarlamentare Alessandra Moretti esponente membro del Partito Democratico
Onorevole Alessandra Moretti
Grazie prima di tutto per la sua disponibilità per iniziare volevo sollecitare un suo commento sulla situazione in Iran
Scosso Paese scosso da proteste
Popolari
Scaturiti al seguito della morte di Massa Ammini giovane donna di ventidue anni ricordiamo brevemente questo caso drammatico e tristemente emblematico
Max si trovava a Teheran con la famiglia
Per rivisitare alcuni parenti quando il tredici settembre è stata arrestata dalla polizia religiosa perché accusata di indossare il bello in modo non conforme alle nuove regole imposte dall'inizio di luglio
Massa è morta il sedici settembre dopo tre giorni di comma ha seguito delle percosse inflitte le dalla polizia
A seguito di questi fatti le proteste
Contro il regime contro la teocrazia sono esplose sia per le strade che sui social network
E in tutta risposta il Governo ha bloccato l'accesso a internet e scatenato una dura repressione onorevole Moretti ci sono state molte piazze in Europa a sostegno
Delle donne iraniane che protestano
Reazioni di indignazione denuncia anche a livello istituzionale in varie parti del mondo
Come valuta la risposta dell'Unione europea in merito
Innanzitutto volevo salutare gli ascoltatori di radio radicale ringraziarli come sempre per per l'invito sono sempre molto felice di potermi confrontare con voi ritengo che questa domanda insomma centri uno dei temi
Più urgenti che anche come Parlamento europeo siamo chiamati ad affrontare il tema della condizione femminile nel mondo e soprattutto oggi il tema della condizione delle donne in Iran
Donne molto coraggiose donne giovani o giovanissime che affrontano le piazze che affrontano la polizia che affrontano gli scontri insomma le ripercussioni che la pulizia morale
Sta mettendo in campo devo dire che siamo tutti scioccati non ci aspettavamo tra l'altro una recrudescenza della violenza ai danni delle delle ragazze in un ritorno al passato rispetto a a diritti che per noi europei sono acquisiti ma che in realtà possiamo dare mai per scontato questo grande tema cioè il grande tema anche lo invitiamo soprattutto fuori dall'Europa manchi in Europa una ritornare rimettere le lancette del tempo indietro di dieci anni di vent'anni di cinquant'anni di settant'anni basta pensare a quello che è successo
Negli Stati Uniti con la decisione della Corte suprema oggi Miranda ci sbatte in faccia
La violazione di diritti più per noi più più normali che il diritto di mostrare il volto il diritto di essere liberi vestirsi no secondo i troppi i propri gusti secondi troppi modelli quindi io credo che una delle cose che l'Europa deve fare deve continuare a fare è pioniere alta l'attenzione sul Paese
Cioè io credo che al di là delle sanzioni
Che ci sono sempre state ma che non hanno prodotto granché di progresso dalla da questo punto di vista noi dobbiamo continuare a tenere alta l'attenzione su questi temi denunciare e dare voce dare luce fare luce su queste situazioni questo l'Europa
Deve deve deve continuare a farlo dobbiamo fare come parlamentari di europei devono fare come parlamentari nazionali credo che su questo debba esserci una stretta alleanza diciamo e vorrei che ci fosse anche una certa trasversalità cioè non non riuscirei a comprendere con chi nel mio campo avversario non sostiene la causa delle donne iraniane
Onorevole Alessandra Moretti parliamo ancora sempre di diritti delle donne ma in un altro contesto quello europeo nel mese di novembre di queste lo scorso anno
Lei ha contribuito al testo relativo alla proposta di risoluzione sul primo anniversario del divieto di aborto de facto in Polonia
Sappiamo che il Parlamento europeo ha sollecitato la commissione ad intervenire sulle violazioni dei principi su cui si fonda l'Unione europea in Ungheria
E che la commissione sta ponendo anche i prossimi finanziamenti sotto alcune condizionalità
Pensa che questa strategia sia valida anche per la Polonia o anche in altri contesti nell'Unione Europea
E ormai purtroppo considerevolmente vediamo come i diritti acquisiti anche in Europa siano di fatto messi messi in discussione dei governi sovrani misti dei governi diciamo condotti da personalità di estrema destra come Orban come come vorrà Ilievski in in Polonia tra l'altro poi parlate giustamente di Polonia dove le donne ucraine violentate e stuprate dai dai militari russi una volta arrivati in Polonia e accolte dalla Polonia non possono accedere abitazioni tagliati
Quindi
Pensiamo al dramma e all'ulteriore violenza che queste donne devono devono subire ma ritornando dire non la coloni non è l'unico Paese che mette in discussione questo diritto e c'è ora banche appunto c'ha recentemente no
Detto che una delle sue decisioni e quella macabra scelta di fare ascoltare il battito del feto alla donna prima che questa decida sì o no coincidere con l'Inter
Decida sì o no coincidere con l'interruzione di gravidanza quindi decisioni che metto in discussione metto in dubbio producono una una violenza psicologica e fisica
Il ring
Ora io credo che su questo Alitalia maggior ragione adesso che siamo guidati da un governo di destra
E l'Italia debba avere un'opposizione all'altezza della sfida
Perché come partito democratico nonostante le difficoltà
Che noi abbiamo la riflessione che dobbiamo aprire sul perché abbiamo perso e su cosa dobbiamo cambiare beh insomma è comunque la prima forza di opposizione nel Paese in Parlamento e alla responsabilità di tenere alta l'attenzione su questi temi
Sia mai che venga in mente a questo governo di no rimettere in discussione la centonovantaquattro che peraltro e già assediata ed è assediata negli ospedali cioè nel luogo in cui la donna dovrebbe essere più sicura
Nel nel luogo in cui la donna dovrebbe essere più tutelata mentre l'altissimo numero di obiettori di coscienza medici
Di fatto impedisce l'applicazione della centonovantaquattro quindi a buon gioco la Meloni e dire io non toccherò mai la centonovantaquattro sì ma se poi tu
Falsi che qui il diritto di cui la centonovantaquattro parla non possano essere esplicato non possa essere esercitato perché di fatto tutti i medici
Dicono a quella ragazza che si rivolge al pronto soccorso e vuole abortire mi dispiace sono un obiettore è chiaro che vanifichi un diritto
Che solo formalmente non miti indiscusso nella quale la pratica della sostanza invece s'mantelli completamente quindi attenzione perché appunto l'Europa in questa una grandissima responsabilità perché non dobbiamo far sì che la commissione intervenga tutte le volte nei confronti di tutti gli stati membri che invia con lo Stato di diritto
E quindi io
Diciamo i diritti acquisiti dalle donne in particolare ma non solo e applichi sanzioni durissime
Il faccia sì come ha già fatto nei confronti dell'Ungheria che parte dei fondi per esempio del Recovery fa non vengano erogati a quei Paesi
Che appunto nomina rispetta noi valori principi su cui l'Unione europea si fonda
Infine onorevole Alessandra Moretti l'ultima domanda prima di concludere questa intervista il prossimo
Undici ottobre in occasione della giornata
Internazionale delle bambine in collaborazione con Non c'è pace
Senza giustizia lei organizza un evento su matrimoni minorili forzati e mutilazioni genitali femminili
Saranno presenti i suoi colleghe di diversi gruppi politici
Attiviste tra le quali ricordiamo la nostra amica cadi con Rita e associazioni che si occupano di questo tema
Ricordiamo alle nostre radio ascolta attrici e ai nostri radioascoltatori che sarà possibile seguire l'evento anche on line dal portale del Parlamento europeo
Onorevole Moretti quanto è importante secondo lei tenere alta l'attenzione su questi temi a livello europeo ma anche italiano
Ma innanzitutto vi ringrazio per l'attenzione la perseveranza con cui voi continuate a tenere alta l'attenzione sul tema dei matrimoni minori rinforzati sulle mutilazioni genitali femminili
Che purtroppo è un tema che coinvolge molto l'Europa perché sono migliaia e migliaia di ragazze straniere che vivono in Europa con diciamo problemi di questo tipo con drammi di questo tipo perché appunto proprio pochi giorni fa abbiamo sofferto e al punto più che altro confermate Samarra bus
Questa ragazza di Novella che prima scomparse che poi abbiamo saputo era stata essere stata ammazzata dai genitori dello zio ed è cugini semplicemente perché non accettava di dover essere dati in sposa a una persona è un uomo che è norma
Ed è stata ammazzate massacrata perché si è ribellata
A queste pratiche retrograda che che costringono a queste ragazze a vivere nel terrore Hillary nella violenza
E quindi io credo che da questo punto di vista sia sia molto importante al punto continuare a organizzare questi questi venti parlare le ragazze giovani ecco diffondere una cultura della libertà e dei diritti perché vedete se dobbiamo continuare ad educare i nostri ragazzi giovani sul fatto che i diritti non sono per sempre e ce l'ha insegnato l'Afghanistan quando dopo vent'anni come dire di democrazia tra virgolette
Ritrovata le ragazze giovani nati durante quel qui vent'anni si sono appunto svegliato un giorno
In cui gli è stato detto dunque più andare a scuola non puoi più andare col viso scoperto non puoi più rivolgerti all'assistenza sanitaria senza essere accompagnata da un uomo somma
Non dobbiamo continuare a vigilare e ambire a dei giovani china che Don quindi non sono persone e purtroppo tipo arrivare un Governo anche in Europa che i vicini cancellare decenni di civiltà quello che è successo negli Stati Uniti per esempio con la Corte suprema degli Stati Uniti che ha deciso che appunto l'apporto fosse più
Un diritto e che ha determinato che tanti stati no adesso ostacolano di fatto o addirittura punendo con sanzioni gravissime i medici che lo praticano è è evidente che che ci segnala questo
Quindi io credo che noi dobbiamo ecco insistere nella cultura nella formazione dell'educazione e aiutando anche queste ragazze che che hanno culture diverse che devono convivere è giusto che convivano con la nostra e ma il fatto punto di civilizzate simile sesso essere come dire considerate mi nel pieno del del della propria affermazione personale equina civiltà di un Paese la cultura si misura anche da livelli in cui le donne
Possono vivere a livello le donne sono considerate io credo quindi che sia fondamentale continuare a parlarne continuare a tenere alta l'attenzione continuano a denunciare questi episodi di violenza inaudita e appunto pasticche
Colleghe colleghi diversi gruppi politici se ne facciano carico perché ovviamente noi sappiamo che la forza dell'Europa
è di avere una voce corale grande anche forte che coinvolge il più possibile diciamo un arco diciamo costituzionale europeo il più ampio possibile
Grazie onorevole Alessandra Moretti europarlamentare del Partito Democratico per aver contribuito a questo speciale sul tema della promozione della difesa
Dei diritti delle donne come l'abbiamo illustrato anche nei paesi europee occidentali più avanzati in materia
Questi diritti non possono mai essere ritenuti come acquisiti per sempre
Venti di regressione mirando a mettere in questione il diritto alla salute
Riproduttiva
Fondato sull'autonomia e l'integrità personale essi verificano in modi molteplici in varie parti del mondo
In altri come diranno ad esempio vengono semplicemente negate le possibilità o rivendicazioni
Anche più basilari di apertura
In merito di uguaglianza e auto determinazioni femminili sotto un controllo che ocra antico ferreo
Tra le forme più estreme di negazione
Oppure aggressione c'è anche la violenza di genere
Sotto le sue varie forme come ad esempio le mutilazioni genitali femminili oppure i matrimoni minorili
Un fronte sul quale non c'è pace
Senza giustizia come lo sapete bene è impegnato in prima linea da ormai più di vent'anni
Come accennato
Durante l'intervista con l'onorevole Moretti questo tema
Sarà proprio l'oggetto di un evento organizzato dal non c'è pace
Senza giustizia al Parlamento europeo martedì prossimo undici ottobre organizzato in cooperazione con l'onorevole Moretti appunto ma anche altre associazioni come la Pala Brera il campus ferroso e il Comitato laico Jalla
Ribadiamo alcune cifre per capire di cosa parliamo e rendersi conto dell'ampiezza della problematica
Ogni anno almeno dodici milioni di ragazze
Si sposano o sono sposate prima dei diciotto anni
La pratica e particolarmente diffusa nei paesi colpiti da conflitti o da emergenze umanitarie
Circa duecento milioni di donne e ragazze i venti del mondo hanno subito le mutilazioni genitali femminili
Circa tre milioni di ragazze sono a rischio ogni anno sia le mutilazioni genitali femminili che i matrimoni e minori gli sono quindi gravi violazioni dei diritti umani contro le ragazze bambini e donne nel mondo l'obiettivo dell'evento dell'undici ottobre e di portare al tavolo di sì al tavolo rappresentanti istituzionali della società civile attivi
Sul fronte della promozione e la tutela dei diritti delle donne delle ragazze delle bambine per fare il punto sulla situazione in Europa e nel mondo
Ma anche sui bisogni e le sfide che ci attendono
Come già indicato si terrà in occasione della giornata internazionale delle bambine celebrata ogni anno l'undici ottobre
Sarà inoltre un'opportunità di celebrare e ricordare altre ricorrenze importanti
L'anno due mila ventidue infatti segna anche i dieci anni dall'adozione del divieto universale
Delle Nazioni Unite sulle mutilazioni genitali femminili adottata quindi tramite una risoluzione del due mila dodici
Ma anche il quarantesimo anniversario della costituzione del Guns Francia
Una delle associazioni più attive e pioniera nella lotta contro le mutilazioni sessuali in Francia
L'evento si terrà in modo ibrido sia in presenza fisica al Parlamento europeo ma anche con la possibilità di assistere on line via UE streaming
Per maggiori informazioni anche sulle modalità di registrazione via e vedrà et invito a visitare il nostro sito internet oltre che i nostri canali socialista socialisti
Con questo siamo raggiunti alla fine di questa trasmissione non mi resta quindi che ringraziare Anna Piovan che oggi ci ha letto le notizie nonché Claudio Dal Mas
Che ha curato la redazione è la parte tecnica vi ricordo che le attività di non c'è pace senza giustizia possono essere seguite anche attraverso il nostro sito internet che lp W. Jack punto org oppure non c'è pace senza giustizia appunto ordine
Nella sezione donazioni del nostro sito
Troverete anche le modalità per sostenere le nostre campagne per la giustizia penale internazionale
La promozione dei diritti delle donne era lotta contro le violenze di genere
Oltre che per la difesa dell'ambiente e la lotta contro la deforestazione in Amazzonia
Vari sono i modi per aiutarci contribuire a questi impegni iscrivendosi diventando membro socio di Non c'è pace senza giustizia facendo una donazione libera oppure con la devoluzione del vostro cinque per mille a non c'è pace senza giustizia come ce lo illustra lo spot
Che vi propongo di ascoltare alla fine di questa puntata e che troverete anche in formato video sui nostri vari canali social
Per le modalità precise del rinvio al nostro sito internet vi ringrazio molto
Per l'ascolto evito appuntamento a mercoledì prossimo sempre alle ventitré e trenta oppure in replica il venerdì alle sei del mattino
Intanto vi auguro un buon proseguimento su radio radicale ciao
Ogni anno nel mondo dodici milioni di bambine e ragazze sono date in sposa il matrimonio minorile è una grave forma di violenza di genere e una violazione dei diritti umani e delle libertà
Potenziale individuale i matrimoni minori accadono anche in Italia Non c'è pace senza giustizia opera per identificarli prevenirli e contrastarli visita il nostro sito web www punto entità più c'è il punto capisco
Uscire il nostro lavoro e per saperne di più poi sostenerci destinando il tuo cinque per mille anni non c'è pace senza giustizia codice fiscale novantasette dieci
Settantasette trenta cinquecentottantotto non costa nulla ma fa un'enorme differenza insieme per i diritti di ogni bambina era a caccia del mondo