Tra gli argomenti discussi: Rassegna Stampa.
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Rubrica
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9:30 - CAMERA
15:30 - SENATO
9:30 - Parlamento
11:00 - Camera dei Deputati
11:45 - Camera dei Deputati
12:30 - Senato della Repubblica
13:30 - Camera dei Deputati
13:30 - Senato della Repubblica
13:40 - Camera dei Deputati
Grazie buongiorno agli ascoltatori grazie a Michele lembo grazie a Piero Scaldaferri che oggi in regia stampa e regime di venerdì sette ottobre due mila ventidue
Dunque oggi i temi centrali sono più pochi rispetto ai giorni scorsi cioè l'intera Europa che si riunisce a Praga quarantaquattro Paesi europei
Su una proposta di Emanuel Macron con quindi alla presenza anche nel Regno Unito la Turchia l'Armenia la Zerba e Gianna c'è nel frattempo vista del prossimo dal Consiglio europeo un bilaterale che si svolge a Malta nell'ambito di uno dei vertici del gruppo a Raiola osso con il presidente Mattarella che incontra il presidente del disco Steinmeier
Pessimismo sui giornali
Che si combina
Invece con l'ottimismo di alcuni sul prossimo dunque sul prossimo vertice europeo per una risposta davvero comunitaria efficace alla crisi energetica intanto Putin festeggia i suoi settant'anni il Governo italiano prepara il decreto taglia consumi energetici e curiosità insomma ieri pomeriggio seppure per un soffio l'Italia figurava come un esportatore di di gas insomma dinamica dei mercati che ci racconta oggi il Sole ventiquattro Ore in una breve articolo sulla formazione del futuro esecutivo a chiusura di questa settimana è alla vigilia dell'apertura della nella legislatura che prevista nella prossima
I giornali in sostanza scrivono è un po'il compendio di quello che abbiamo visto finora non sarà un pranzo di gala l'editoriale che apre il Corriere della Sera con Massimo Franco è finita la pacchia per Meloni
Con Claudio Cerasa sul foglio i conti senza l'oste con il professor Michele Ainis che commenta su Repubblica nostra sarebbe il Presidente della Repubblica che nel procedimento di formazione del governo non è evidentemente un passacarte al centro dell'attenzione ci sono i due maggiori partiti italiani secondo quelli che sono i risultati del volto della venticinque settembre dunque il primo vincitore
Perché si è riunito nei giorni scorsi mercoledì nella vecchia sede di via della Scrofa che sarà una nuova meta il nuovo ritrovo dei giornalisti
E poi i cioè l'altro al partito
Perché quello è il secondo partito manga anche il partito sconfitto per eccellenza del venticinque settembre che si è riunito ieri nella direzione a porte aperte ed è quindi anche Radio Radicale la trasmessa
Vengono raccontate sia diciamo che va quello che sono stati gli interventi nella nell'ambito della direzione o addirittura in momenti di silenzio che di cui pare nessuno si sia accorto e oggi su questo tema concordano il fatto quotidiano il Foglio e ma anche quello che avviene nel frattempo buche avvenuto nei giorni scorsi nei potentati locali che o tramano nell'ombra del nuovo Congresso e oggi protagonista la Campania di De Luca riunita nella serata di San Gennaro a Korolyov oppure insomma mettono in atto una politica che è ben lontana da quella dei diritti che insomma si vorrebbe
In un cosiddetta spesso viene utilizzata in senso spregiativo partito radicale e di massa che sarebbe il il partito democratico riferimento stavolta alla Puglia di Emiliano a proposito del mio pacifismo pacifismo se conta in pole position in vista di una manifestazione con le ha anche l'Arci Salvini in questa fase non non è pervenuto non ci sono indizi intervista insomma che abbiamo trovato che abbiamo visto in evidenza sui giornali c'è comunque l'indizio dell'apertura di Libero che vedremo
Tra qualche istante e la manifestazione comunque apprendiamo oggi dovrebbe tenersi il quattro novembre che poi è il giorno della festa delle forze armate ma prima di appunto vedremo vedremo i titoli ci sono poi le altre notizie cioè il premio Nobel per la letteratura che per una volta va a una scrittrice molto famosa però controversa sui giornali di oggi perché viene considerato appunto un premio alla femminismo una scrittrice che ha scritto da Bortot il firma molto noto e plan e premiato l'anno scorso aveva tratto dal suo libro aveva sulla Bortot appunto aveva ricevuto un premio aveva già fatto discutere e e dunque insomma potete immaginare i commenti che troviamo troviamo oggi ci sono poi altri approfondimenti che cercano di capire
Perché il dissidio diciamo in tra gli Stati Uniti e l'OPEC crea sulla ultima decisione presa a Vienna dalla nei Paesi produttori di petrolio allargati agli al consesso allargato alla Russia
E poi invece quelli che sono i dissidi tra l'Intelligence americana come nelle notizie riportate in particolare da dai giornali americani di alcuni quotidiani americani relativi alle condotta all'interno del governo Ucraino e in particolare rispetto al presunto attentato alla figlia di Durkin che avrebbe appunto messo posto in essere proprio il governo forza insomma legate al governo di TF a vediamo i titoli
Andiamo punto capire bene come no appunto come sono distribuiti questi temi sui vari quotidiani
Intanto diciamo che anche oggi il Corriere della Sera esce senza firme almeno senza alcune firme perché poi sulla prima pagina non ne vedo divido alcune non sono necessariamente
Collaboratori almeno
Sono insomma giornalisti storici del Corriere della Sera ma ci saranno appunto delle ragioni per questo vedremo poi Hill anche oggi il comunicato sindacale anche la risposta dell'editore sulla protesta che interessa i giornalisti del
Corriere della Sera dunque l'apertura qui
Sulla gas la spinta di grandi a Praga e il premier incontra fondarla che Mattarella basta speculazioni e riscaldamento così ritagli
E la Repubblica l'Unione Europea Gela Meloni e la destra e l'Europa Brussel smentisce le sue critiche a Draghi il piano il piano nazionale di riprese residenza non è che in ritardo
La Stampa Gas il piano dell'Italia per l'Unione Europea a Praga vertice dei capi di Stato e di Governo Mattarella Steinmeier L'Unità e decisiva il Fondo monetario internazionale rischio recessione
Il Messaggero gas l'Italia contro il mini piano noti Draghi al tetto parziale della fondarla Ian in arrivo altri sette miliardi di metri cubi per le scorte
Questo appunto a il Messaggero il Mattino via il decreto taglia consumi orari ridotti e temperatura Jude un grado Italia no al piano europeo sul gas scorte in arrivo
Il Sole ventiquattro Ore ha invece l'attenzione su una questione tecnica quella degli errori del superbonus con l'Agenzia delle entrate la sua guida quindi superbonus come correggere
Gli errori e poi la notizia sulla recessione un terzo dell'economia mondiale recessione bruciati quattro mila miliardi il fondo monetario con le stime di crescita riviste al ribasso che nel due mila ventitré invariate per quest'anno il foglio dunque il casting ministeriale di milioni senso e Pato rifiuta Panetta rifiuta Cingolani e non si trova un portavoce affetto Michetti questo scrive fognanti se altrove abbiamo letto che Cingolani potrebbe
Rientrare al governo come una sorta di commissario per l'Energia non come ministro l'editoriale è finita la pacchia Piero Meloni
Il fatto quotidiano l'Europa boccia la pace Conte uniti in piazza intervista al capo del Movimento cinque Stelle serve il negoziato anche la destra scrivi con noi ma l'Europarlamento dice no poi abbiamo la ragione che ha invece un titolo libertà al centro poi Luca Ricolfi con un commento sulla travaglio del partito democratico
E invece Davide Giacalone scrive su soldi e riforme masochismo il giornale
Caso piano nazionale di riprese resilienza resa del Governo il ritardo sui fondi l'esecutivo confermai timori del centrodestra aiuti fermi nei ministeri è colpa dei costi dell'Energia
Il quotidiano del Sud state calmi state buoni investimenti in energia non si scherza con piano nazionale di ripresa resilienza Europa e mercati
E poi i il domani il PD non si scioglie ma è l'unica cosa su cui sono tutti d'accordò scrive Daniela Preziosi sulla direzione
Sulla sconfitta non catastrofica Stefano Feltri perché scegliere di estinguersi per lenta consunzione i gattopardi al vertice del Partito Democratico
Il tema delle editoriale la notizia un partito senza identità tra Conte Calenda il PD ancora non ha capito chi è il vero progressista
Questa l'apertura del piccolo quotidiano poi il Riformista ancora su questo Letta contro chi vuol sciogliere il partito democratico ma è ancora un partito socialista si domanda
Piero Sansonetti e poi sotto attenzione al caso Bucci e che
L'ex capo della cooperativa ventinove giugno ammalato in terapia ha sbattuto in cella
Il tempo Zynga si deve di mettere sul caso mascherine fare dall'Italia in pressing sul presidente della Regione travolto dagli scandali al centro Fornero frigna per Salvini al governo non lo auguro agli italiani la verità odor di 'ndrangheta sulle FS Pitrè Dizzee Inga incredibile scandalo delle mascherine mai arrivate è un tema su cui appunto batterica quotidiano da diversi giorni l'abbiamo e in parte visto e poi ho anche il manifesto con la strage delle donne qui il tema è completamente diverso parliamo delle vittime il mare dei migranti in mare tra le ventidue vittime del doppio naufragio in acque greche almeno sedici sono donne decine i dispersi
L'imbarcazione erano partite dalla Turchia quando sono affondate per il maltempo molti migranti si sono al bar a Salvati arrampicandosi sugli scogli scambio di accuse tra Atene Ankara
Questo questi sono appunto i giornali che abbiamo
Sul tavolo abbiamo anche un settimanale credo possente razionale ora lo Stato paghi le nostre bollette luce incassano raggiunto prezzi insostenibili
Ci saranno anche alcune segnalazioni radicali perché oggi è venerdì
Cioè la pagina di Nessuno tocchi Caino sul Riformista ma ci sono anche altre notizie su caso Asito Omero Vitouš sul manifesto
Poi abbiamo invece relativamente al sistema di voto
Al sistema elettorale
Marco Cappato sul fatto quotidiano Stefano Ceccanti sul Riformista
Poi altre segnalazioni sulla giustizia Valter Vecellio dalla dall'opinione delle libertà
Quel vedremo tutto questo nella corsa alla rassegna stampa comincerei però a questo punto da una foto una foto che troviamo sulla Corriere della Sera a pagina cinque
E ritrae
Il il leader europei al vertice di di Praga
Debutta la comunità politica europea voluta dal presidente francese Macron torna a Londra si apre all'Est Maher do Anna già litiga con la Svezia e Grecia
Quindi l'intera Europa si riunisce a Praga per discutere di cosa possiamo fare insieme per ristabilire la pace rafforzare la cooperazione restituire prosperità
Il premier ceco fiala e presidente di turno dell'Unione europea ieri ha fatto gli onori di casa alla prima riunione della comunità politica europea che ha riunito i ventisette Stati membri
Non c'era la premier danese per ragioni interne e altri diciassette Paesi europei tra cui appunto il Regno Unito la Turchia la l'Armenia Azerbaijan oltre ai Paesi balcanici il presidente ucraino Zaleski è intervenuto in video
Invece era presente il premier Dennis somiglia al Russia bielorusso ovviamente non erano state invitate al centro dell'incontro la guerra in Ucraina il suo impatto sulla stabilità dell'Europa sulla sicurezza sull'economia intesa anche come crisi energetica la comunità politica europea la creatura del presidente francese Manuel Macrone lanciata il nove maggio scorso a Strasburgo inizialmente fu vista come un tentativo di Parigi
Di dare una risposta politica a quegli stati in attesa da tempo di far parte dell'Unione ma anche come una soluzione per evitare di accogliere la richiesta
Dello status di Paese candidato avanzato dall'Ucraina al ventotto febbraio
Da Moldavia
E Georgia il tre marzo in realtà nasce dalla volontà di Macron di restituire un ruolo geopolitico centrale all'Unione Europea
Che rischia di essere schiacciata tra Stati Uniti Russia e Cina dice alto assicurato il premier cieco non creeremo un'altra organizzazione europea Ucraina Moldavia in giugno hanno ottenuto lo status di Paesi candidati all'Unione
E la prossima riunione della comunità politica europea sarà a Cieszyn out per offrire un sostegno politico alla leader mai a Sandro di fronte alle pressioni di Mosca incontri si terranno ogni sei mesi passerà l'
Porta della Spagna e tra diciotto mesi della Gran Bretagna ieri fatto c'è stato il primo incontro di un premier britannico con i ventisette leader europei dopo la Breaks Seat gli strass ha definito Macron un amico un gesto distensivo dopo le tensioni dei mesi scorsi il presidente francese esce da questo suo mette come il leader dell'Unione Europea ha preso la parola alla cena
Ed era sul palco della conferenza stampa finale durante la quale ha spiegato su cosa i quarantaquattro lavoreranno Progetti potenziati comuni come la protezione delle infrastrutture la criminalità cyber
Un fondo di resilienza per l'Ucraina una strategia integrata in materia di energia una politica comune per la gioventù e la migrazione
Ma sono i suoi incontro incontri a margine a dare la misura del ruolo centrale che ha giocato con il presidente turco quando hanno il presidente serbo Vučić e la presidente del Kosovo Osmany presente anche il cancelliere Scholz
Il premier armeno Pacini Anna il presidente a zero agli ef insieme al presidente del Consiglio europeo Michel
Dietro a una foto di gruppo armoniosa e con qualche sorriso sì c'erano contrasti forti Eldo Anna di nuovo detto no alla Svezia nella NATO finché
Avrà i terroristi in Parlamento e si è scontrato con Atene se la Grecia dovesse attaccare la Turchia risponderà
Arrivando di notte
E anche i compromessi visto che i partecipanti non sono tutti paesi democratici il premier fiala ha però sottolineato che gli europei devono impegnarsi per i valori dei diritti umani e dello stato di diritto durante la plenaria seguita da tavole rotonde tematiche hanno preso la parola
Il norvegese storie o sono e ora il primo fornitore di gas dell'Unione Europea l'albanese Rama in luglio l'Unione europea Jato i negoziati di adesione con Tirana
La britannica trasse Londra resta un partner fondamentale dell'Unione e l'ucraino Zaleski chi ha chiesto garanzie di sicurezza prima di entrare a far parte
Della nato
E dunque da questa foto che ritrae quarantaquattro leader dell'Europa che si sono riuniti a Praga per questa prima giornata o di vertice ieri
Questa la pagina del Corriere della Sera ma pagine analogo le le trovate sul sugli altri giornali
Da una parte appunto l'Europa che tenta di insomma ritrovare la sua centralità strategica dall'altra i settant'anni di di Putin
In un momento cadono in un momento molto difficile un compleanno di sangue
Scrive Anna già Fresu va sulla stampa a pagina diciassette Zeller rischi se usa la bomba è finito Putin che si paragona Pietro il Grande ossessionato dal come entrerà nella storia
Il mondo lo ricorderà per i massacri e le fosse comuni i russi per coma sfrattato il potere
Il comando ucraino si sta già preparando considerando che il nostro nemico è ossessionato dalle date sacrali non escludiamo che nel giorno del compleanno del loro leader
Colpiranno l'Ucraina con massicci attacchi missilistici lancia l'allarme generale Gromo forbice comandante della cellula operativa dello stato maggiore di chi è che i sottoposti
Di punti ne possono decidere che come cartolina di auguri
Per i suoi settant'anni gradirebbe
Bombardamenti di case ospedali centrali elettriche fabbriche ucraine forse l'illustrazione più sintetica ed efficace di quello che il presidente russo è riuscita a costruire della sua vita e del suo Paese una mano ignota ammesso qualche giorno fa sulla tomba dei genitori di Putin un biglietto che chiede di richiamare all'ordine il loro figlio litiga con i compagni e minaccia di far saltare tutto
Quando il sette ottobre mille novecento cinquantadue Bladimir
Spiridon obice e Maria Ivanovna Putin hanno finalmente avuto quel figlio ormai insperato i due precedenti erano morti da piccoli
Non sarebbero mai riusciti a credere che settant'anni dopo tutto il mondo l'avrebbe guardato con terrore aspettando se si deciderà o meno a schiacciare il pulsante rosso per lanciare la bomba atomica
Che potenziale ossessionato da anni ormai dal come entrerà nella storia e qualcosa che confermano molti intellettuali che gli hanno parlato lui si è paragonato in pubblico a Pietro il Grande lo zar che ha costruito la Russia moderna
E ha fondato la città dove Putin è nato quando però non portava il nome del primo imperatore russo bensì di Vladimir Lenin che il presidente ha dichiarato più volte di odiare
In un certo senso la parabola politica di Putin anche la sua ideologia potrebbe venire compresa tra questi due personaggi nel tentativo di emergere tra un passato profondamente sovietico per riconquistare una mitologica
Grandeur imperiale l'unica componente
Riuscita di questo progetto il sistema di potere costruito da Putin assomiglia senz'altro più a una monarchia assolutista che ha un totalitarismo del ventesimo secolo con i capricci dello zar
E gli incarichi dei suoi cortigiani che determinò la guerra senza un partito capillare è un'ideologia solida tenere in piedi il suo fatiscente impero curiosamente per un uomo cresciuto
Dentro due strutture forti articolate come il Koussa il KGB
Putin non crede nei sistemi si fida soltanto delle alleanze personali circondandosi essenzialmente gli amici della scuola di judo compagni di scuola commilitoni dei servizi e colleghi del comune di Pietroburgo persone alle quali può chiedere
Una lealtà basata sulla complicità di un'amicizia
Forse la conseguenza del grande sciocca che ha vissuto con il collasso dell'impero sovietico
Che continua a rievocare ossessivamente i sistemi l'hanno tradito lasciandolo solo forse il retaggio dell'adolescenza povera in una stanza in un appartamento in cui abita azione
Mi quartieri proletari di Leningrado che gli ha inculcato una cultura da gang di strada più che di lavoro di squadra queste due esperienze hanno forgiato un politico che non capisce l'arte del compromesso
Crede soltanto nella forza e non tollera di avere intorno
Non soltanto un numero due ma praticamente nessuno che non si posizioni come suo diretto sottoposto il risultato che oggi mentre il patriarca di tutte le Russie Kiril invita il clero i credenti a pregare
Prevedibile punti per almeno due giorni il leader russo riceverà gli auguri per i suoi settanta anni da una classe dirigente che sta facendo calcoli sulla sua aspettativa di vita come inevitabile per un sistema politico dove la marcia indietro è stata smantellata
Volo dimezzano est è stato molto esplicito ieri nel dire che Putin non sa non sopravviverà ricorso alla bomba atomica
Ma anche se ha specificato che il mondo non glielo perdonerà sembra alludere semmai ai fini listini putiniani ai quali ha già promesso che non negozierà con la Russia finché non cambierà presidente
A contare in una storia il finale per il mondo leader russo entrerà nella storia
Alle bombe su Mario Polla alle fosse comuni di buccia alle celle di tortura dissi uno
Per i russi ventitré anni Putin Isma'ha reso il potere politico uno strumento di arricchimento per poi violare tutti i patti stretti sia con il popolo che con le liste
Il primo è stato staccato dal televisore che raccontava le vittorie russe pervenire mandati in guerra
Senza armi è senza speranza la seconda perso in pochi mesi ville gli otto squadre di calcio
Che ha collezionato in Europa resta l'interrogativo su quanti punti misti inclusi gli eventuali diretti sì futuri del suo ultimo ordine abbiano voglia di morire inceneriti
Nell'Apocalisse nucleare
Questa è la pagina diciassette nella stampa con Anna pazza fesso va da
Questo scenario passiamo appunto ai problemi europei con quello che potrebbe essere l'ultimo whatever it takes di Mario Draghi potrebbe giocarsi in un vertice europeo che l'ultimo quale parteciperà e dunque la la sulla sua proposta insomma parte di averla capita in via in questi giorni
Che è quella di uno a questo punto di un PRAE scatto dinamico le condizioni del mercato e geopolitiche sono cambiate rispetto a la fase iniziale della proposta sul pescato cambia anche
Quella che la soluzione che proposta dall'Italia
Scrive Il Sole ventiquattro Ore a pagina otto con Carlo Marroni Beda Romano inviati a Praga Energia Alitalia propone un PRAE scappa dinamico sul gas
Alla vigilia del Consiglio europeo il gruppo di quindici Paesi favorevoli a un tetto lancia un'ipotesi tecnica appello di Draghi dobbiamo lavorare insieme per affrontare la crisi
Quindi cresce la speranza dell'Italia di altri paesi europei in vista di un compromesso
Su un qualche forma di limite al prezzo del gas in modo da calmierare le bollette energetiche aumentate a dismisura sulla scia della guerra russa
Riuniti oggi a Praga i capi di Stato e di Governo tenteranno di fare passi avanti nuove riunioni sono già previste prima della fine del mese potrebbero permettere di trovare un accordo finale
Dopo settimane di insistenza la diplomazia italiana con l'aiuto di altri paesi è riuscita a convincere
I suoi interlocutori Brussel lesi
Della necessità di valutare l'imposizione di qualche forma di prezzo amministrato in una lettera inviata ai leader e resa pubblica mercoledì sera la presidente la Commissione europea Ursula von der Laiana parlato in modo evasivo
Della necessità di discutere tra i ventisette di una temporanea limitazione dei prezzi del gas
Le piste sono molte
Associabili peraltro l'una all'altra prima di tutto cioè il desiderio di lavorare su un tetto al prezzo del gas
Usato per produrre energia elettrica e in secondo luogo si vuole riflettere a un nuovo indice di mercato che rifletta il prezzo del gas tenendo conto anche del gas liquefatto oggi sempre più importante nelle forniture europee
In terzo luogo si vogliono negoziare con i Paesi amici prezzi al gas che siano inferiore inferiori a quelli del mercato proprio ieri qui a Praga la Norvegia ha promesso di lavorare per ridurre i prezzi del gas eccessivamente elevati
E chiaro che l'imposizione d'autorità di un prezzo amministrato a tutto il gas importato come richiesto in origine da un gruppo di quindici Paesi appare difficile più facile potrebbe essere imporre più una qualche forma di corridoio per venire incontro sia i venditori di idrocarburi sia i Paesi preoccupati da interventi troppo dirigisti uscì pur di nutrire la discussione tra i ventisette il gruppo di quindici tra cui l'Italia ha distribuito un ipotesi tecnica di corridoio dinamico
Indicizzato a un valore di riferimento molte di queste formule potrebbero richiedere l'uso di denaro pubblico per sostenere la differenza tra prezzo di mercato e prezzo d'autorità nella sua lettera la signora von der Laiana ha parlato di fonti complementari di finanziamento a favore del programma di transizione ambientale ieri Power in giù interessante che la presa di posizione giunga
Dopo che due commissari di Paolo Gentiloni chiavi Berton hanno proposto di creare nuovi strumenti finanziari
Alla vigilia dell'incontro di oggi sempre a Praga i leader hanno discusso ieri di Energia con i paesi del vicinato nel contesto di una nuova comunità politica europea
In questa occasione secondo quanto riferito da Palazzo Chigi il premier Mario Draghi ha insistito dobbiamo punto lavorare insieme possiamo anche farlo in ordine sparso
Ma perderemmo l'unità europea anche il Presidente francese ma crono ha spiegato che la sua priorità è la solidarietà europea
Di diverso avviso si è dimostrato il premier olandese Mark Rutte la solidarietà non deve diventare una ideologia ha detto il cancelliere tedesco OLAF Scholz
Ha invece difeso il suo piano economico da duecento miliardi di Euro criticato da molti partner perché potrebbe creare concorrenza sleale tra il ventisette ha poi ribadito la necessità di ridurre i prezzi del gas in Europa
Ma anche in Asia come finora Berlino ha privilegiato il negoziato con i Paesi terzi e il calo della domanda ma le posizioni tedesche sembrano in fase di ripensamento
Così
Scrive
Scrivono marroni Romano sulla Sole ventiquattro Ore mi sembra un po'
Un articolo insomma che non si fa prendere la mano nei dall'ottimismo eccessivo nel dal pessimismo tutto questo poi lo vedremo ovviamente nel corso della della giornata
Nei dettagli e dunque sui giornali di domani veniamo però anche alla questione questa curiosa del deliri dell'Italia era una piccola parte ieri sui mercati
Risultava appunto ma esportatore di gas
Ed è furioso andarla a vedere lo nota Jacopo Giliberto Sat sempre sul Sole ventiquattro Ore gas esportate dall'Italia due miliardi di metri cubo dico metri cubi
Ieri pomeriggio il sistema italiano del metano stava importando a tavoletta
Dal Nord Europa dall'Algeria dall'Azerbaijan dalla Libia dal tre rigassificatori dagli ormai spiantati giacimenti nazionali
Ieri il sotto il tuo sotto suolo italiano erogava circa trecentoquaranta mila metri cubi l'ora ma al tempo stesso sorpresa ieri l'Italia figurava tra gli esportatori di gas su un soffio leggero
Beninteso sibila una verso l'astro una quantità non più alta dell'un per cento rispetto alle importazioni ma ieri pomeriggio
L'Italia esportava circa sette mila metri cubi di gas l'ora verso la Svizzera
E cinquantamila verso la Slovenia è il mercato a dispetto delle rigidità trader e grossisti a volte acquistano il metano in Italia e lo rivendono laddove possono arbitrare un margine di ricavo
Questo nota appunto Giliberto nella pagina undici del Sole ventiquattro Ore per poi spiegarci tutti i dettagli ma noi andiamo avanti e veniamo alla questione invece dell'OPEC allora qui per capire meglio come si legge cioè e che è chiaro che gli americani entrano interpretato foresta dieci
John è impresa a Vienna me nel vertice di mercoledì dell'OPEC Lussu quindi l'organizzazione allargata anche alla Russia come uno schiaffo però tutto questo
Anche insomma da capire meglio perché appunto gli americani alla presa così male perché l'OPEC
Prende queste decisioni nonostante i rapporti che insomma cerca si era cercato di riallacciare mi mi misi precedenti
Allora il titolo di Repubblica con il corrispondente dagli Stati Uniti Paolo Mastrolilli e questo petrolio by the Net contrattacca per punire i tagli dei sauditi e quindi ci racconta quella che la reazione degli Stati Uniti in sostanza dopo lo schiaffo ricevuto
Dall'OPEC Calini atta alla Russia con il taglio della produzione di petrolio il Presidente americano John by the in valuta un cambio di strategia per punirla e costringerla la marcia indietro le iniziative sul tavolo sono principalmente tre
Approvare in Congresso leggi che penalizzano il cartello accordarsi col Venezuela
Per far tornare il suo petrolio sul mercato
Accelerare il rinnovo dell'intesa nucleare con l'Iran che l'ipotesi più remota ma raggiungerebbe il doppio risultato di far aumentare l'offerta e sferrare un colpo geostrategico all'Arabia Saudita
Considerata la principale responsabile del tradimento ora capirete voi che tutte
Queste possibili soluzioni hanno delle conseguenze insomma sul piano geopolitico ma anche dell'opinione pubblica che Paesi democratici hanno insomma non trascurabili
A luglio il presidente era andato accetta per ricostruire il rapporto col principe Mohammed Bin Salman accusata dall'intelligenza statunitense dell'omicidio del giornalista Jamal cache oggi
Era la linea conciliatori a che puntava a chiudere un occhio sul passato pur di avere l'aiuto di Riad per contenere l'inflazione limitare i profitti dell'energia con curdi Putin la finanza la guerra in Ucraina non ha funzionato perché l'OPEC ha deciso un taglio di due milioni di barili che sta già facendo risalire il prezzo della benzina nei distributori americani i sauditi hanno giustificato la decisione dicendo che dipende dall'imminente cala dalla domanda dovuto
Alla probabile recessione globale ma la Casa Bianca la boccia
Come la scelta di schierarsi con Putin compunti e ne fa perdere ai democratici l'elezioni di midterm perciò al presidente ha preso atto del fatto che la linea conciliatori è fallita
E ora intende passare a quella dura la prima ipotesi è dare via libera al Congresso per approvare l'anno pecche
Legge bipartisan sostenuta anche da by the new quand'era senatore che consentirebbe al Dipartimento della Giustizia di fare causa e Paesi dell'OPEC in base allo charme Pat
Perché truccano i tre sì sequestrando i loro beni per pagare i danni un'opzione nucleare a cui gli arabi potrebbero rispondere interrompendo le forniture per uno virgola cinque milioni di barili al giorno spedite negli Stati Uniti in estate
Per rimediare al bando delle esportazioni russe in alternativa al senatore Macchi
Vuole presentare l'OPEC accountability Hackett per fare causa davanti all'Organizzazione mondiale del commercio da Britti o se il taglio della produzione non sarà cancellato
Il deputato Malinowski invece propone di ritirare le truppe statunitensi sistemi di difesa darà via e e mirati perché se si schierano con la Russia e l'Ucraina non possono ricevere aiuti militari americani
Secondo il Wall Street Journal Washington sta negoziando un accordo con il Venezuela che riprenderebbe l'esportazione di petrolio in cambio del dialogo con l'opposizione per tenere lezioni nel due mila ventiquattro
Caracas esporta ora quattrocentocinquanta mila barili al giorno ma potrebbe raddoppiarli
In questo in breve tempo lascia Hebron sarebbe coinvolta ma anche ENI avrebbe interessi significativi l'accordo con l'Iran nell'ipotesi più difficile ma sarebbe anche quella che farebbe più male assai DT
Intanto per tamponare l'emergenza prezzi sul fronte interno la Casa Bianca sta valutando dire lasciare parte delle Riserve di bloccare le esportazioni di greggio statunitense
Questa Repubblica che ci dà in un insomma l'idea della della del tempo misure che vorrebbe prendere appunto l'amministrazione che potrebbe prendere l'amministrazione balia in alcune sembrano francamente abbastanza lunari però
Ma di questi tempi non non si sa ma e andiamo a vedere il seme intende di queste questioni Il Sole ventiquattro Ore con Ugo Rambaldi siamo nella pagina sei il petrolio come nasce il fronte anti Stati Uniti una scelta miope
Mentre l'economia mondiale a che fare con l'impatto negativo dell'invasione dell'Ucraina più succintamente la decisione dell'OPEC
Di ridurre la produzione petrolifera di due milioni di barili al giorno è un allineamento alla Russia sono virgolettati
Il disappunto dell'amministrazione by venne evidenti ma ancora più chiara contro chi specula sulla crisi globale a favore di una domanda è un prezzo del greggio più stabili
E la decisione di mettere sul mercato altri dieci milioni di barili della riserva strategica americana ma perché l'OPEC c'era il plus da sono la Russa i Paesi petroliferi alleati di Mosca ha preso una decisione così antioccidentale
L'allineamento a Putin denunciato dalla Casa Bianca n infatti più che nelle intenzioni
è la convergenza su comune interesse economico cioè guadagnare sul petrolio non una nuova alleanza strategica e politica come sembrano alla risposta dell'amministrazione che abbiamo appena visto con Mastrolilli o diciamo dal del congresso statunitense Mohammed Bin Salman giovane principe ereditario ovvero l'iter saudita non ha ancora imparato l'equilibrio diplomatico di suo padre
Non ha perso l'occasione di mettere in difficoltà giù Bayern che aveva definito il principe un paria internazionale
Dieci anni fa nessun saudita si sarebbe permesso di farlo di prendendo per la sua sicurezza dall'aiuto americano così anche gli ami gli Emirati ora non è così da più di un presidente
Gli Stati Uniti riducono via via il loro impegno in Medioriente se ne stanno accorgendo con una certa preoccupazione perfino gli israeliani
Ma quella che si incomincia a definire ambiguità strategica
Non riguarda solo quella regione India Indonesia in Asia sono i due casi più autorevoli e c'è l'Africa all'ONU diciassette Paesi si erano astenuti al voto di condanna l'aggressione all'Ucraina
La memoria storica su avvenimenti non così lontani nel tempo la sua parte sette Paesi europei tra cui l'Italia
Sono stati le potenze coloniali dell'Africa alla fine del diciannovesimo secolo l'ottanta per cento del continente era libero trent'anni più tardi Novanta sarebbe stato controllato
Dall'Europa per motivi a volte diversi sauditi indiani Narendra modi e gli africani in continuano ad avere bisogno dell'Occidente allora è chiaro che russi e cinesi non sono potenze liberatrice ma i nuovi imperialisti
Non sono passati dalla parte di Putin ma sfruttano le opportunità economiche e geopolitiche nella nuova realtà offre in fondo
Dal loro punto di vista l'Ucraina è un conflitto europeo la guerra fredda imponeva alleanze rigide i paesi in via di sviluppo dovevano scegliere Mosca Washington a volte ne combattevano per procura
I conflitti il movimento dei non allineati non era che un allineamento mascherato all'URSS
Questo invece sembra un secolo multipolare l'Arabia Saudita lindi al Sudafrica e molti altri sono più liberi di decidere come e quando per quanto e con chi stare
è una nuova libertà che non necessariamente garantisce maggiore sicurezza e stabilità
Globali tolta altro direi così Ugo stramba li pagina sei del Sole ventiquattro Ore andiamo avanti un'altra acque domanda che ci al di là diciamo di quelli che sono i titoli dei giornali che abbiamo visto concentrati più che altro
Sull'Italia e comunque sul piano italiano sul piano nazionale di riprese resilienza anche che è un tema che insomma attraversato tutta la settimana siamo in ritardo siamo siamo in anticipo siamo puntuali
E e c'è questo interrogativo sulla sempre che riguarda gli Stati Uniti perché
Insomma
Colpire Kiev fa con queste rivelazioni sul New York Times dell'intelligenza americana se lo domanda che hanno soffre sul foglio aproposito dell'attentato che ha ucciso
Daria di Udine ha probabilmente al posto di suo padre
Nella sua piccola posta che oggi trovata nella prima colonna sulla prima pagina ho letto la notizia del New York Times che attribuisce a personalità del governo ucraino l'autorizzazione all'attentato
Dello scorso venti agosto in cui è morta Daria bruttina
Poi ho letto qualche centinaio di commenti dei lettori molti si chiedevano che cosa avesse spinto i servizi alla fuga di notizie in questo momento una volta tanto me lo sono chiesto anch'io l'argomento prevalentemente prevalente il malcontento
Per una segretezza degli ucraini sulle loro operazioni coperte nei confronti dell'Intelligence americana già emerso siamo più informati delle operazioni russe che degli ucraini
Qui sta appunto sarebbe la spiegazione ma evidentemente soffri non non s'accontenta appunto né una spiegazione anche inutile alta leggendola ieri
Ci siamo più di tanto accontentati quell'articolo appunto prosegue nella nell'inserto nella seconda pagina una spiegazione più puntuale veniva offerta dagli autori della soffiata
La preoccupazione che omicidi mirati oltre confine dunque Diversi dagli attentati ai collaborazionisti nelle zone occupate
Foccoli no l'originario proposito russo di far fuori senesi chi altre personalità del governo di Kiev
O di tifo come scrive
Soffrì a questo punto visto che ormai ero nel gioco mi sono chiesto se il messaggio andasse completato con l'implicito avvertimento non vagheggiare di far fuori Putin
Ambedue le mosse potrebbe voler dire avrebbero conseguenze imprevedibili e forse micidiali ma proprio nelle ventiquattro ore precedenti sia Putin sia Zaleski avevano compiuto gesti apparentemente senza ritorno Putin dichiarando solennemente
L'eternità per sempre dell'ammissione delle quattro regioni Gianneschi firmando solennemente l'esclusione di qualunque negoziato finché al Cremlino resti Putin
Dunque i due presidenti quelli cui poco prima Papa Francesco si era indirizzato per nome
Sì è una pena impegnati a costituire un reciproco reciproco ostacolo insormontabile al negoziato situazione che potrebbe rendere più ghiotta la tentazione di sbarazzarsi dell'uno dell'altro che Illica americano sembrava voler dissuadere
Il Cremlino si è affrettato ad apprezzarlo contemporaneamente ad attribuire a burattinaio occidentali l'ordine impartito Zaleski di escludere il negoziato con Putin in carica
Tutto appare piuttosto contorto mordersi la coda gli americani continuano a stanziare i fondi e a consegnare armi stando attenti a evitare la lunga gittata ed è difficile che by the nella sua amministrazione vogliano
Saggiare una svolta importante mentre sul campo le operazioni favoriscono l'Ucraina e l'elezione di mezzo termine e di qui a un mese
Ieri i portavoce di Mosca si sono sbizzarritevi superati in impudenza assicurando tra l'altro di voler raffreddare la retorica del ricorso all'atomica di cui l'Occidente sarebbe in passato
Ma ammesso che in qualche punto dello schieramento dei contendenti si volesse saggiare un'apertura di negoziato su che cosa si farà leva la Russia che che sono avete minacciata Finnat Crimea sia bruciata il
Ter Reno alle spalle con l'annessione perpetua di Zappon Riccia aggravata di
Vilmente dal bombardamento indiscriminato sul capoluogo restato in mano Ucraina l'Ucraina si è vietata ogni trattativa con Putin e del resto chiunque conosca lo spirito pubblico largamente prevalente in Ucraina
Sa anche un'apertura di Zaleski ha negoziato che prevede la rinuncia a qualunque parte del territorio occupato gli solleverebbe contro un'insurrezione
Un negoziato si potrebbe aprire solo se gli americani e la NATO la coalizione occidentale si spingesse ad addossarsi a me in
L'intera di responsabilità esonerando mezza inneschi la leadership Ucraina eventualità oggi prezzo che impensabile
Forse la fuga di notizie sulla corresponsabilità Ucraina nell'uccisione di Dubino
è stata appena un piccolo avvertimento di Assad su una briglia tirata ma se ne conferma la reciprocità della pretesa guerra per delega lo scambio di parti tra supposti
Burattinaio burattino
Per ora niente può avvenire se non per qualche avvenimento imprevedibile c'è sempre da prevederlo o per un cambio che venga dall'interno della federazione russa oppure la notizia dell'Intelligence su duchi Ina
Non è stata altro che uno scoop del New York Times la stampa bellici così
Adriano Sofri anche quest'ultima ipotesi non è non è da escludere allora visto che abbiamo parlato del poche veramente no anzi nulle possibilità di negoziato in questo momento mi sembra facendo un salto diciamo rispetto ai temi della nostra scaletta il caso di andare a vedere quale quali sono i propositi di vuole manifestare in piazza per di più nel giorno delle forze armate insomma sembra quasi uno scherzo
Ora è stata fatta apposta non lo so vedremo
E andiamo a vedere appunto
Cosa quest'intervista che viene annunciata nella prima pagina della del fatto quotidiano
Alla a chi appunto se ne è fatto parte protagonista con la la sua proposta su avvenire nei giorni scorsi quindi vado a cercare il fatto quotidiano con la sua prima pagina dicevamo oggi noi troviamo
Non si sono parole
Del o insomma domande interviste in cui parla Matteo Salvini nell'altro pacifista del del governo Draghi insieme insieme a Conte
E devo dire che forse un indizio ci viene dalla prima pagina di Libero che invece mi pare insomma
Consideri queste piazze in sostanza un
Come ora mi accorgo che effettivamente libero in formato cartaceo non cioè
Però cielo in formato digitale
La prima pagina di Libero era proprio dedicata oggi a questo alla alle piazze che in l'avrebbero mettere già in crisi il governo cioè il governo non si è ancora formato e già sì
Si preparano a marciare in in piazza la sinistra gioca sporco è già allarme piazze quindi si è questo lo consideriamo un giornale insomma non ostile certamente alla alla lega
Questa la risposta era l'unica risposta che oggi abbiamo il nuovo governo ancora non esiste ma già c'è chi si prepara comunque a contestarlo sindacati pacifisti pronti a sfidare gli eroi in zero zero sette avvisano il rischio di disordini
Alto e questo appunto è libero mentre il fatto quotidiano alla prima pagina sul
Sull'Europa che avrebbe dopo bocciato appunto la la piazza pacifista andiamo a vedere bene il titolo eccolo qua
E l'Europa boccia la pace Conte uniti in piazza intervista qui al capo del Movimento cinque Stelle
In piazza per la pace anche chi vota la destra la proposta di Conte la strategia sull'Ucraina fallito ora chi ci garantisce dal Ministro dal rischio
Nucleare sono le parole con cui viene titolata questa intervista Aldini Luca De Carolis all'ex presidente del Consiglio il PD si interroga nel frattempo sul proprio futuro rimando la direzione
Un dibattito in cui l'avvocato e il convitato di pietra ma Conte non ha voglia di commentare il PD
Sta facendo il suo percorso mediano alla questione della pace su Avvenire lei ha proposto una manifestazione per la pace come la immagina
Io auspico una manifestazione senza sì l'essenza bandiere aperta a tutti i cittadini che nutrono forte preoccupazione per il crinale che il conflitto non Krajina sta prendendo
Esponendoci al rischio nucleare mentre il tema di un negoziato di pace sembra relegato sullo sfondo
Questa iniziativa può anche ricomporre il centro sinistra sinistra italiana si è già detta favorevole anche alcuni dentro
Vorrei una grande manifestazione a cui possono partecipare anche gli elettori di centrodestra
La pace non ha colori dobbiamo concentrarsi su ciò che unisce rispetto a quelle che possono essere le varie sensibilità sarebbe una svolta condivisa una forte spinta verso il negoziato che rappresenta l'unica via d'uscita
Da questa guerra
La Tavola della pace le ha chiesto di avanzare una proposta per il negoziato
Ma sia pungente Zaleski non sembrano affatto propensi a trattative il negoziato non può essere affidato solo alle parti belligeranti ma deve essere un percorso per vincere le resistenze innanzitutto di punti
L'importante è che si abbracciato con piena convinzione se non si è convinti che questa la soluzione difficile persuadere altri
La strategia che stiamo perseguendo ci sta portando a un'escalation militare non contempla sforzi convinti e costanti per una trattativa detto questo ritengo necessaria una conferenza internazionale di pace
Sotto l'egida dell'ONU e con il pieno coinvolgimento della Santa Sede insomma
Non è tanto diversa da no no forze dell'ONU non non parlava insomma non la Santa Sede era coinvolta anche nel piano che aveva lanciato per aveva negoziati da Matteo Salvini e giustamente insomma
Strategicamente Conte tira in ballo la destra perché chiaramente è un modo per andare mettere in crisi il governo nascente visto che certamente
Giorgia Meloni sul tema almeno da quello che abbiamo visto da ultimo dalle dalle posizioni che ha preso già durante il governo Draghi a
Può avere effettivamente una linea diversa da quella della lega anche se oggi tutto questo non trapela perché come abbiamo detto
Non abbiamo interviste sul tema al leader di della Lega abbiamo soltanto qualche tracciarne i nei giornali
Dell'Arianteo
E per esempio oltre a Libero posso citare il
Il giornale fanno i pacifisti ma tifano per Putin continua l'avanzata di Chia fa allarme dell'Unione europea sull'attacco atomico il giornale
Insomma questa linea nonostante insomma le dichiarazioni sia di Salvini sia di Berlusconi insomma dei mesi scorsi degli anni scorsi insomma
Andavano in tutt'altro senso va be ma son cose che conoscete bene quindi mi sembra il caso di andare avanti invece diciamo oggi protagonisti sono soprattutto Fratelli d'Italia il partito democratico il partito democratico per la sua direzione
Fratelli d'Italia per varie questioni intanto sulla questione del primato del diritto europeo su quello nazionale c'è una lettera di Giuliano Pisapia che trovate nella pagina trenta del Corriere della Sera
Che
Ci ricorda come la questione a questo punto non è tanto il parallelo con la corte costituzionale tedesca che si tira in ballo e che insomma imposto proposito ma è invece quello che accade in Polonia
Questa proposta
Che abbiamo sentito a nelle settimane scorse recentemente
Dalla centrodestra in particolare a Fratelli d'Italia di modifica della della Costituzione o comunque di interpretazione autentica della Costituzione sul punto
Affine a quello che è avvenuto in realtà in Polonia e con sentenza del sette ottobre due mila ventuno a seguito di un giudizio promosso dal primo ministro polacco la cura Oprea
E il primato del diritto europeo su quella nazionale sono quindi stati concordati sottoscritti e ratificati da tutti i Paesi europei incluso il nostro che storicamente ha sempre svolto un ruolo fondamentale troppo spesso si dimentica che anche
Anche che è la nostra carta costituzionale a consentire la limitazione della sovranità sovranità nazionale per contribuire alla creazione di un ordine internazionale proprio che assicuri la pace e la giustizia fra le nazioni e che
Le leggi debbono rispettare i vincoli comunitari articoli undici e centodiciassette la prevalenza della normativa europea del resto riguarda solo le poche competenze
Esplicitamente attribuite dai trattati
Le numerose restanti materie sono rimaste di competenza nazionale ad esempio neppure la sanità di competenza europea anche se poi il contributo positivo dell'Europa è stato fondamentale per contrastare pilus questo tra l'altro scrive
Nella lettera a pagina venti trenta del Corriere della Sera Giuliano Pisapia ci sono poi altre questioni che riguardano sempre
La
Insomma il diritto non il diritto ma il i diritti in questo caso prendiamo Repubblica a pagina tredici
E veniamo homo a un tema su cui la continuità anche abbiamo visto pretesa o reale tra il Governo Draghi moglie il prossimo Governo e che diciamo
Sottostà ai gli editoriali che leggete oggi insomma finita la pacchia bisogna chiamare il tecnici il il Governo ed i migliori i i appunto la necessità di ricorrere ai tecnici anche nella governo politico che nascerà dalla vittoria del centrodestra però cioè una sicuramente un punto su cui la continuità e difficile
Da intravedere perché Draghi avrebbe varato un piano per i Diritti LGBT più scrive scrivono Renzo De Cicco essere nella Mattera nella pagina tredici di Repubblica e fratelli d'Italia dice è da rifare da congedi parentali agli incentivi per chi assume transgender nel testo della ministra Bonetti gli interventi anti discriminazione
è uno degli ultimi atti del governo Draghi la strategia nazionale leggi Beatty più il premier uscente ci teneva la ministra delle Pari opportunità di una Bonetti è riuscita in sedi del piano agli sgoccioli del mandato nel Consiglio dei ministri dell'altro ieri
Irritando Fratelli d'Italia che con Isabella Rauti giudica la mossa grave e con Eugenia Roccella già avverte ricominceremo daccapo
Il pacchetto varato dal Cdm corposo non è solo la somma di considerazioni lasche in scia alle indicazione arrivate dall'Unione Europea si entra nei dettagli
C'è un elenco di azioni da intraprendere nel prossimo triennio un atto vincolante mette in chiaro Bonetti
Anche per il nuovo esecutivo qualche esempio la strategia prevede cogenti parentali pari genitori se in Sex incentivi alle aziende che assumono persone transgender l'inserimento nei contratti collettivi di lavoro di norme antidiscriminatorie periodo sessuali il doppio libretto universitario per transgender
Corsi di formazione per poliziotti agenti di pubblica sicurezza misure di contrasto agli effetti negativi dei trattamenti di conversione le cosiddette
Teorie riparativa e per i minori LGBT più il piano che in teoria valido fino al due mila venticinque parte da alcune considerazioni illustrata nel rapporto dell'Agenzia europea per i diritti fondamentali neanche a dirlo
Così pagina tredici di Repubblica
E la reazione ovviamente dentro Fratelli d'Italia
La mossa inquadrata come uno sgarbo la senatrice Rauti responsabile Pari opportunità del partito iper citata nel toto ministri proprio per la guida del ministero della famiglia dice a Repubblica di non voler entrare in nessun modo nel merito
Ma di farne una questione di metodo
Giudico grave che il governo uscente presente una strategia nazionale pluriennale alla vigilia della nascita di un nuovo esecutivo e di un nuovo Parlamento
E così più netta ancora Eugenia Roccella che è stato sottosegretario ed ex portavoce del famiglie dei
Appena tornata in Parlamento non solo è una mossa scorretta ma anche insensata la strategia nazionale serve ad applicare in Italia le norme europee varate nel due mila venti
Il governo ha avuto due anni di tempo farlo ora a pochi giorni dall'avvicendamento è solo una trovata pubblicitaria perché non si possono prendere impegni
Per il governo successivo pagina tredici di Repubblica cioè però anche una notizia sempre sul fronte dei diritti da dare la prendiamo sempre da Repubblica che invece riguarda il partito democratico che evidentemente poi
Insomma tanto diverso dal da Fratelli d'Italia su alcune questioni non è
Almeno una parte ovviamente della Partito Democratico che abbiamo visto a all'interno tante
Se non fosse appunto da dalla dallo streaming ce l'ha concesso insomma di capire quante sono diverse le opinioni ma anche da da di opinioni che sono apparsi sui giornali che coltivano oggi ad apparire le vedremo fra un attimo
In Puglia Emiliano affossa la proposta di legge sul fine vita
La proposta arriva da cinque consiglieri regionali di maggioranza tutti del Pd ma al Consiglio regionale senza alcuna discussione boccia la proposta di legge sull'eutanasia questo accade in Puglia dove dove governa il centrosinistra
Guidato da Michele Emiliano
Dopo una discussione dimisi nelle varie Commissioni quando la proposta è arrivata in Aula è stata liquidata in pochi minuti bocciato il primo articolo con ventitré voti contrari e diciannove a favore e questo ha fatto cadere l'intera legge
Assente al momento del voto il presidente emiliano uscito poco prima dall'aula una scelta ben precisa che la maggioranza conosceva bene alla vigilia del consiglio regionale infatti il conservatore il governatore
Lapsus aveva lanciato un diktat ai suoi chiedendo di non portare avanti proposte di legge su temi divisivi o questioni che non erano al programma elettorale del centrosinistra che due anni fa aveva vinto le elezioni in Puglia
Quello sul fine vita era uno di questi
Una imposizione che non ha convinto i proponenti che hanno attaccato Emiliano e il resto della maggioranza compresi i consiglieri del Movimento cinque Stelle
Che con la complicità del centrodestra hanno fatto in modo che la proposta sull'eutanasia dei per i malati terminali fosse bocciata
Quanto accaduto in Puglia e dai responsabili ovviamente il commento di Marco Cappato dell'associazione
Luca Coscioni articolo piccolo in basso a pagina undici di Repubblica di Lucia Portolano torniamo però a Giorgia Meloni e perché così viene chiamata spesso su sui giornali anche nei titoli
Cosa farà Giorgia la pagina tre di Repubblica con Claudio Tito che dice che in sostanza al vertice europeo a Praga il Presidente del Consiglio Draghi che voleva parlare di di gas di tetto al prezzo anche dinamico eventualmente purtroppo Santo diciamo avvicinato più che altro per parlare di di lei insomma ma quindi adesso che succede in Italia a Praga Consiglio europeo anzi prima riunione della comunità politica europea abbiamo visto quei quarantaquattro leader
E quindi invece invece tutti quelli che si avvicinano a Mario Draghi vogliono parlare d'altro non lo consultano in virtù della sua esperienza la BCE
La loro allarmata curiosità si chiama Giorgia Meloni e quindi il destino dell'Italia nel prossimo futuro è una specie di ritornello orchestrato ma quindi adesso
Che succede in Italia la prima chiede devastata il primo ministro estone Calia Callas mentre l'intero gruppo dei presenti si stava piazzando davanti al fotografo per la foto di famiglia Callas
E in questi venti mesi ha costantemente mantenuto un dialogo con il premier italiano gli si avvicina
Per esprimere tutti i suoi dubbi come Giorgia Meloni cosa si può succedere in Italia da quel momento il Presidente del Consiglio sembra quasi catapultato virtualmente in Italia il vertice praghese almeno durante i suoi colloqui
Sia quelli informali sia quelli formali si trasforma in una platea di spettatori intenti a osservare il caso Italia e anche quindi a giudicarlo con estrema attenzione
Questa la pagina tre di Repubblica ovviamente si tirare pubblica esagera eccetera eccetera però sono convinto né qualcosa di vero ci si ci sia andiamo a pagina undici della stampa oggi
Sempre sul centrodestra una voce
Diversa da quelle che abbiamo sentito finora parla
La seconda carica dello Stato cioè la presidente o come lei preferisce il presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati
Giorgia pronta per la sfida che lo attende è il momento di un governo politico la Presidente del Senato
Questo il catenaccio dell'articolo di Paolo dell'intervista di Paolo face to
C'era il centrodestra ha vinto perché è un mito ora va aggiornato il Pnr R. famiglie imprese sono di nuovo allo stremo dopo il copri d'serve l'unità dell'Europa
Sono a disposizione del mio paese delle istituzione del centrodestra come sempre dice il presidente del Senato in quest'intervista a tutta pagina undici
C'è poi i una divertente articolo di insomma brillante di pagina nove nove del della Repubblica con Concetto Vecchio che ci racconta l'appuntamento di qualche giorno fa consiglio diciamo ristretto un vertice ristretto
Nella sede di via della Scrofa che è una vecchia ska sette diciamo del del per per quanto riguarda Fratelli d'Italia il movimento sociale ma nuova per i giornalisti che si affondano in questa strada che è poi a un anche una volubilità non per niente per niente facile diciamo come sempre il centro di Roma ma per una in virtù dei dei sensi di marcia
Particolarmente difficile
Sono siamo diciamo a metà tra il Senato piazza del Popolo il segno del nuovo è dato dalla FIAT cinquecento di Giorgia Meloni che fatica a farsi largo in via della Scrofa
E mercoledì mattina la donna più potente del Paese ha riunito lo stato maggiore di Fratelli d'Italia nella sede del partito civico trentanove
Siamo in via della Scrofa ripetano gli inviati loro collegamenti televisivi è il quartier generale della destra da quarant'anni Giorgio Almirante mi impiantò la sede dell'MSI nell'ottantatré ora il bastione del potere che avanza come lo furono Piazza del Gesù ai tempi della DC
Via del Corso durante il Craxi craxismo Botteghe Oscure quando c'era il PC ebbe naturalmente ha una sua importanza ai tempi di Gianfranco Fini
Ma sempre oscurata da via del Plebiscito la magione di Silvio Berlusconi li stazionavano giorno e notte giornalisti curiosi turisti desiderosi di incontrare lui
Quelli di via della Scrofa erano i parenti poveri mai del resto un esponente della destra poté pensare di aspirare a guidare Palazzo Chigi adesso quel momento è arrivato è una strada da via tra via della stelletta via delle Coppelle
All'incirca tra la Camera e il Senato ore sera la riunione dei colonnelli milioni anni finita da un pezzo il portone sbarrato
è quasi buio ma ci sono ancora delle troupe televisive che trasmettono indiretta una camionetta dell'esercito vigila dal portone esce Italo Bocchino l'ex braccio destro di Fini al momento della scissione dal dal Cavaliere quando Berlusconi furibondo
Per il divorzio prometteva dalla fogna li ho fatti uscire nella fogna li faccio tornare Bocchino era così potente da regalarsi un'autobiografia e il direttore editoriale del secolo
Lo storico giornale dei missini anche se non è proprio organo ufficiale di Fratelli d'Italia perché in realtà appartiene alla fondazione di Alleanza nazionale gestita dagli ex e che ai suoi uffici al secondo piano
Dalla vetrina al Circolo quarantatré campeggia lo schermo con gli aggiornamenti dell'homepage del secolo che si limita a dire Bocchino va benissimo e tra i venti siti d'informazione più letti
Vi spiccano soprattutto articoli su Meloni
Passa qualche minuto ed ecco spuntare Gianni Alemanno anche lei qui
Ho il mio ufficio nella sede della Fondazione ma come sa ho preso le distanze da Fratelli d'Italia dopo la guerra in Ucraina Alemanno era dato per come candidato dita Lexi te il movimento di Gianluigi Paragone
Ha votato meno ogni il voto è segreto risponde sornione
Anche Luís sguscia via di fretta la destra dà l'impressione di essere come una grande famiglia allargata dove però bisogna muoversi con molta cautela specie ora che il potere sfodera le sue lusinghe
A pianterreno c'è la redazione del Secolo esce solo on line le mani locali sono stati requisiti temporaneamente dalla comunicazione del partito
E redattori sono stati costretti a lavorare smart working la stanza di Giorgia Meloni al secondo piano
In fondo al corridoio a sinistra e la stessa che occupava Giorgio Almirante e fondatore del Movimento Sociale Italiano che disegnò di suo pugno il simbolo la Fiamma Tricolore
Che ancora arte nel simbolo di Fratelli d'Italia prima di lei la occuparono Fini e Pino Rauti detto il gran Ciniero
Movimento Sociale di Almirante era fuori dall'arco costituzionale Belgio per una vita intorno al cinque per cento un elettorato di colonnelli in pensione nobildonne nostalgici del fascismo
L'Italia benpensante perbenista che aveva nel tempo diretto da Gianni Letta e nel borghese i suoi organi di riferimento
A casa mia il secolo legge sul Cammariere che fascista disse una volta Arturo Michelini il predecessore di Almirante
L'episodio si ritrova il mal di destra scritto da Stefano Di Michele e Alessandro Galiani insomma era un mondo ai margini
La prima sede del movimento sociale ricorda Filippo Ceccarelli mi invano
Era sistemata in un palazzone di corso Vittorio a pochi passi dalla Chiesa del Gesù non c'erano mobili nei tavoli l'unica macchina da scrivere appoggiata su una cesta
Poi il movimento si trasferì in via delle quattro Fontane in un palazzo chiamato Del Drago il cui portiera del Papa di Enrico Montesano
Almirante e l'altro fondatore Pino Romualdi non si amavano fu un duello per tutta la vita di Romualdi Giovannini imitavano la cadenza romagnola il Fassi se Motor nera
Molto tempo dopo arrivò la stagione del centrodestra la scoperta del potere dal novantaquattro al novantasei dal due mila uno al due mila undici con qualche interruzione
Quindi di Fini la Russa Tatarella ora i nuovi potenti si chiamano Ciriani Donzelli Lollobrigida Crosetto La Russa sopravvissuto tutti rovescia Almirante Romualdi morirono a ventiquattro ore di distanza l'uno dall'altro nel maggio dell'ottantotto la camera ardente fu allestita a pianterreno di via della Scrofa
Di via della Scrofa vennero Nilde Iotti e Giancarlo Paietta i funerali in piazza Navona trasmessi dal TG uno
La grande stampa scopre il popolo missino scrisse scrive Adalberto Baldoni nella storia della destra Giorgia Meloni aveva undici anni e adesso è la madre della nazione come titola di Saetta il tempo il tempo che che passa pagina nove e tutti in via della Scrofa con concetto vecchio questo è un altro articolo veniamo al partito democratico ci spostiamo insomma
Di qualche mondi tanto in realtà nel centro di Roma e andiamo a vedere con la Federico genere Micca ci sono tanti commenti insomma per lo più cessa Casimo critica critiche molto negative
Un po'dappertutto io vi leggo insomma un'analisi che mi sembra un po'più equilibrata rispetto alle altre
Federico Genet mica un partito in cerca della sua anima non basterà togliere il doppiopetto l'attuale fotografia dei derma restituisce un'immagine governista
Vicina ai ceti colti e benestanti nell'Europa dopo il vento sopranista soffia sempre più forte dove il vento sopranista soffia sempre più forte non sarà facile risalire la china
In ossequio alla ben nota legge del contrappasso che non di rado si applica anche a certa politica dalla notte del venticinque settembre lo sport nazionale non è più il calcio otto ma il tiro al PD
E attaccato da tutti da destra dal centro dalla sinistra si tratta solo di capire se l'asprezza dei toni eguaglia era l'irritante sicurezza con la quale lavoro dieci anni di governo di qualunque Governo i democratici hanno fatto da guardiani dell'esistente
Difendendo spesso l'indifendibile andando sprezzanti lezioni di politica e di morale a destra e a manca gli errori si pagano ed il conto infatti è arrivato è un conto salato naturalmente
Reso ancor più salato a riprova del disorientamento seminato dal voto dagli abiti che il Pd ha deciso di indossare a spoglio praticamente ancora ultimato
Intendiamo gli abiti dello sconfitto con la S maiuscola o meglio dell'unico sconfitto con la s minuscola da un punto di vista elettorale
Sia in valore assoluto che percentuale hanno perso è normalmente di più come il noto Cinquestelle lega Forza Italia
Dimezzati o più che dimezzati ma Enrico Letta ha scelto da subito la via della drammatizzazione prefigurando quasi una nuova Bolognina da dove partì il processo che portò allo scioglimento del PC tanto da ipotizzare addirittura cambi di nome di simbolo proprio come fece Achille Occhetto
Molto a sorpresa nel novembre dell'ottantanove
è stato il modo giusto di avviare la completa complicatissima discussione che di fronte al PD
E che effetto può aver fatto iscritti ed elettori innanzitutto l'ipotesi di liquidare un partito che comunque secondo per consensi nel Paese e che appena ripreso il governo di tutte le più grandi città d'Italia
Immaginare e progettare un uomo Pitti non può che partire da un'analisi corretta di che di quel che attualmente ed è su questo che andrebbe avviata la prima discussione
Ieri a mente più fredda Enrico Letta rimodulato la sua posizione simbolo non si tocca e nemmeno il nome
Si parte da quel che c'è insomma non è una cattiva notizia condizione che partendo da quel che oggi è il cambiamento sia rapido visibile e radicale
E così il PD oggi la composizione del suo elettorato dice più chiaramente di mille convegni
Che non è un partito operaio che non rappresenta più quella classe e che risulta invece attrattivo per i ciechi per i ceti colti e benestanti
E anche per i giovani e pensionati questi ultimi forse legati ai partiti dai quali originò il PD
Non è la foto classica insomma di un novecentesco partito di sinistra si intende invece far rotta in quella direzione allora al di là della sensatezza di una tale svolta l'attuale gruppo dirigente a per formazione cultura provenienza e trascorsi caratteristiche profilo per una simile correzione a una qualche sintonia verrebbe da dire con il modo di vivere e di pensare di quelli che ieri Letta ha definito gli italiani
E gli italiani che non ce la fanno io in direzione il segretario ha chiesto l'avvento di una nuova generazione alla guida del Pd leader giovane De strani al meccanismo correntizio che sta soffocando il partito partito nessuno plaudito l'attuale fotografia del Pd dunque restituisce anche dal punto di vista della composizione del proprio elettorato l'immagine tipica di un partito di governo naturalmente non è un handicap vedersi riconoscere competenze al senso di responsabilità lo diventa quando nel quell'attitudine si trasforma in una malattia potremmo chiamarla governissimo
Che ti porta ad accettare qualunque accordo per qualunque esecutivo dobbiamo togliere il doppiopetto annotato letta l'opposizione ci farà bene ha aggiunto e soprattutto niente più inciuci
Quando cadrà il governo della Meloni assicurato chiederemo solo le elezioni
Lo scenario che si apre davanti al Pd evidentemente Complesso non ci sono modelli da seguire in più in Europa non solo il vento sopranista soffia sempre forte la sinistra appare in difficoltà quasi ovunque
Risalire la china non sarà facile non c'è dubbio che occorra partire da quel che si è per poi ragionare su cosa si vuole diventare si parla molto delle alleanze che i democratici dovrebbero ricercare la soluzione sarebbe scegliere tra Conte Calenda per semplificare è una discussione però che non è separabile da un altro tema che anche ieri ha aleggiato a lungo e dal quale potrebbero discendere molte cose la legge elettorale come si immagina infatti il nuovo Pd ancora a vocazione maggioritaria come inizio della sua storia o proporzionalista come nelle sue ultime fasi
Non è acquisito secondario per un partito che intende rifondarsi e tiene appunto all'identità al profilo perfino all'anima che ci si tende si si intende dare perché una cosa potrebbe esser chiara in casa Pd conclude Jérémy capacità tredici della stampa non basterà togliere il doppiopetto e cominciare a spararla grossa ammesso che dopo dieci anni di governo
Qualcuno consideri questo per azione facile da realizzare veniamo ai commenti
Oggi c'è un'intervista proprio a fianco a Sandra Zampa ex sottosegretario alla Salute le donne si liberino delle correnti per non morire politicamente Enrico ce l'ha messa tutta ma su questo ha fallito va immaginato un meccanismo elettorale diverso
Una legge che preveda l'alternanza questo sul problema insomma della minoranza femminile nella partito
Invece Repubblica ci racconta una serata
Napoletana siamo diciamo nella parte vicina l'isola di Nisida Corò invio
Nella movida dico Rojo la sera di San Gennaro con scita Sannino racconta il viceré il viceré appunto eh
De Luca Vincenzo De Luca il presidente alla Regione Campania salva il figlio ma il suo potere vacilla De Luca tratta persegua Arda Bonaccini
Terrazza sul mare buffet di dolci e candeline da spegnere la sera di San Gennaro diciannove settembre scorso e la Napoli del palazzo festeggia il cinquantesimo densa Amato
La prima presidente donna del consiglio comunale ospiti anche i due big solitamente riluttanti della mondanità della mondanità il presidente monarca della regione
Vincenzo De Luca riverito a ogni portata il sindaco ingegnere Gaetano Manfredi mancano solo tre giorni alle elezioni débâcle e nel Pd napoletano si respira un'aria fresca
E le effetto solo del metodi Korolyov la movida che ha occupato l'ex Area Italsider
Perché in un angolo del merito e della mega Cina gli umori sono cupi e qualcuno sente De Luca celebrare in anticipo il De profundis di Enrico Letta ma come si fa hanno sbagliato tutto sarà un disastro
Adesso vediamo come dobbiamo muoverci tra chi ascolta il suo capogruppo del M Mario Casillo Manfredi salernitani
E tuttavia sono altre le consultazioni che interessano ormai a De Luca il viceré campano sa di non poter scalare il PD
Quindi ragiona già di Bonaccini vediamo che dobbiamo fare il Nord si riprenderà il partito esclusa l'ipotesi Sulaiman è comunque al governatore emiliano che guarda vedrete tratterà prima possibile per il suo terzo mandato e per suo figlio spiffero uno dei salernitani in queste ore gli porterà tanti voti e poi li tratterà con sufficienza De Luca lo aveva già fatto in aperta campagna la festa Pd a ruota libera
Ma sul suo del lavoro avete sentito qualcosa un Progetto niente balbettano e a me due anni fa mi volevano foto there conserva gioco sta candidato in Regione figuriamo
Sì ai nostri dirigenti romani mica interessa il territorio ciondolano tra Carbonare e amatriciane frontiera Campana scritte Concita
Sannino sulla Repubblica questo un passaggio sempre su Repubblica intervento di Nichi Vendola
Sempre a proposito del sud basta con la sinistra del galleggiamento
La fuga dalla questione sociale la morte delle utopie tutto questo c'ha tolto identità senso e fascino la sconfitta secca Mara pesante
Cambia i connotati civili del Paese insieme la sua geografia politica archivia l'antifascismo come memoria costituente collante etico della Repubblica
Rende più vulnerabile il corpo dei diritti civili minacciando la libertà delle donne corro dentro il sentimento di laicità
Ci precipita in una terra incognita lungamente seminata dal qualunquismo dal populismo sopranista dal radicalismo identitario il lessico insomma ben riconoscibile
Diventa di Vendola nella nell'incipit
Allora andiamo a avanti veniamo ad altre non posso che avente tanti temi non posso trattare oggi però
Vorrei dare alcune notizie intanto sul prossimo Parlamento che dovrebbe insediarsi a partire dalla prossima settimana eleggere i suoi presidenti abbiamo visto l'intervista all'attuale presidente del Senato
Ma abbiamo però hanno ancora un elenco di parlamentari incompleto
E
Questa insomma una delle
De delle questioni su cui sicuramente Pannella insomma sarebbe appassionato l'ha fatto in passato insomma la completezza del
Dei dei plenum delle ad assemblee dalla Corte costituzionale al Parlamento a quell'elenco degli eletti ancora incompleto sono in bilico tredici seggi
Il boom del Movimento cinque Stelle in Campania e il metodo delle pubblicando i Datura hanno determinato lo stallo in pratica si verifica mi pare di capire la stessa cosa che si verificò nell'ultima
Nell'ultima nelle ultime elezioni politiche nel due mila diciotto quando insomma nonostante ci sia stato un dimezzamento dei dei devoti del Movimento cinque stelle all'epoca invece una grande vittoria
Fu una vittoria talmente grande che non c'erano abbastanza candidati per riempire le le caselle nel nei singoli collegi e quindi si dovette ricorrere ai candidati nelle altre regioni quindi arrivarono in Parlamento insomma persone che non se l'aspettavano proprio e che la stessa cosa accade oggi per via di questo sistema elettorale davvero folle un effetto collaterale delle pubblica di nature così in alcune zone si contano più eletti di quanti sono i candidati sarebbe questo l'ostacolo alla definizione dei seicento parlamentari eletti ormai dodici giorni fa
La difficoltà di definire ripescaggi oggi dovrebbe essere il giorno della verità anche per quei tredici sono cinque deputati e otto senatori mi ricordo iniziativa di Pannella proprio sui gli otto senatori
Ancora col fiato sospeso la legge elettorale consente come è noto la candidatura della stessa persona in più circoscrizioni ovviamente era per ragioni diverso insomma
C'era una diversa legge elettorale all'epoca ma altrettanto controversa la legge elettorale consente come è noto la candidatura della stessa persona in più circoscrizioni la difficoltà per l'ufficio elettorale nazionali quindi
Sarebbe quella di individuare i candidati che subentrano a chi è stato eletto sia in un collegio sia nel listino nei listini di più territori il caso più clamoroso sarebbe quello di Napoli e provincia
Campania uno qui dove il Movimento cinque Stelle appeso il quarantuno virgola trentasei per cento dei voti e se imposto in tutti i collegi uninominali il sistema di assegnazione dei seggi entrati stallo secondo quanto riportato dal sito del Viminale
Per la Camera il Movimento cinque Stelle legge nei sette collegi uninominali sta Sergio Costa che abbiamo appena sentito evocare da
Vincenzo De Luca Antonio caso Dario Carotenuto Carmela Auriemma Carmela Di Lauro Gaetano Amato e Pasqualino pensa ma in forza del risultato ottenuto dalla lista nel proporzionale
Guadagna altri sei seggi da attribuire candidati nei listini e qui sorge il problema perché in quel listino in campagna figurano sia Costa e Di Lauro quindi già eletti nei collegi uninominali e leader Giuseppe Conte che è stato letto ovviamente in altre circoscrizioni
I candidati insomma non bastano restano scoperte
Alcune delle caselle conquistate e anche al Senato c'è lo stesso tipo di problema questo è un un tema e poi c'è una notizia piccola piccola anche tenendo sempre dal Corriere della Sera che riguarda invece il i collaboratori parlamentari
C'è una norma una disciplina per i collaboratori parlamentari che al Senato è pronta
Deve essere convocato il consiglio di presidenza per votarla spetta alla Presidente Casellati farsi che ciò avvenga
Come è stato fatto dalla Camera martedì però questo non è ancora avvenuto e quindi collaboratori parlamentari sono in sciopero della fame lo dichiara
Joseph De Falco presidente dell'Associazione italiana dei collaboratori parlamentari non ci sono scuse alibi e tempo da perdere ci sono da onorare anni d'iniziativa nel fare appello alla presidente dalla mezzanotte di oggi quindi Geri
Inizierò uno sciopero della fame finché non sarà resa noto la data della convocazione della consiglio di presidenza anche qui il metodo radicale applicato da Joseph De Falco che in questo caso rappresenta i
I collaboratori parlamentari una problema che tante volte i i giornali diciamo
Ci hanno raccontato che potrebbe a quanto non capiamo come veramente una notizia piccola piccola quella che vi ho letto adesso potrebbe essere risolto dall'approvazione anche al Senato di questa disciplina
Veniamo invece al sistema elettorale conoscete la battaglia di Marco Cappato
Tentato di
Portare un una modifica insomma
Sembrava scontata quella dell'utilizzo per la raccolta delle firme dello speed ma non non è stato possibile perché la sua iniziativa
è stata invece bocciata nonostante avesse appunto raccolto le le firme cosa che denunciando appunto la la l'ingiustizia del sistema elettorale che non consentiva a chi dovesse raccogliere le firme perché non era già in parlamento di di fare le alleanze
Così come facevano gli altri appunto questa alleanza e poi sono state concluse più avanti
Dopo che le piccole liste hanno raccolto le loro che hanno che dovevano raccogliere firme hanno raccolto le loro firme insomma un problema che conoscete oggi c'era un un suo intervento sulla fatto quotidiano
Che parte
Dalla prima pagina
E poi
Bah nella pagina
Nelle pagine interne e adesso vedo vedo ritrovo perché da un circo appunto nella edizione digitale delle del fatto quotidiano per il proseguo nelle pagine interne con l'acqua nella pagina dei commenti
Pace sulla soluzione del papà ormai assenso scrive Domenico Gallo assurto invece Marco Cappato l'astensionismo alle elezioni fa più paura nella donna nera qui la donna nera diciamo nel senso dell'uomo nero
Politicamente nero che spaventa quindi Giorgia Meloni è l'astensionismo che fa più paura scrive Cappato eh questa disaffezione ben comprensibile
Visto quello che è accaduto negli anni scorsi anche solo guardando al due mila ventidue come periodo terminale di un processo ultradecennale
Di degenerazione delle istituzioni sono state definitivamente cancellate senza alcuna risposta
Una serie di legge d'iniziativa popolare depositata in Parlamento già nella scorsa legislatura soprattutto è stato impedito
All'elettorato di esprimersi con un referendum ma sui temi del fine vita della cannabis né magistrati vanificando la partecipazione di due milioni di persone che avevano sottoscritto le proposte
Dell'associazione Luca Coscioni insomma democrazia diretta mortificata
Sarebbe alla base anche dell'astensionismo che registriamo dove a votare in sostanza sempre di più una minoranza
L'ultimo capitolo dell'anno orribile per la partecipazione è stato scritto dall'attuale governo che ha colto nell'assoluta indifferenza la richiesta
Di riconoscimento della firma
Digitale
Per la presentazione
Per la presentazione delle liste alle elezioni la pietra tombale all'in questione è stata posta dal tribunale che si sono rifiutati di esaminare per tempo la questione della validità delle firme digitali raccolte dalla Lista referendum democrazia con Cappato
Promossa da Human sapere lezioni che ancora una volta hanno visto l'esclusione al voto di almeno cinque milioni di fuori sede ed è anche questo
Un'altra questioni va sul manifesto ha fatto questo è il fatto quotidiano con Marco Cappato sul manifesto invece a pagina cinquanta Pinna veramente una piccola notizie acida aggiornamenti sul caso ASICS
Che quel quell'uomo che è stato appunto trovato insomma fuori dalla sua caduto dalla dalla finestra dopo una o qualcuno dice buttato o si è buttato da o comunque caduto dalla sua dalla finestra della sua abitazione dopo una illegale
Colloquio appunto con con le autorità di polizia qui troviamo un piccolo articolo nella pagina cinque del manifesto di spalla
Anzi Bohm eroghi cioè la ministra chiarisca seconda chiamata al dovere per la ministra la Morgese sul caso del disabile rom volato dalla finestra di casa mentre si erano introdotti senza permesso alcuni poliziotti caso accaduto a Roma nel quartiere
Di Primavalle non avendo ottenuto alcuna risposta Riccardo Maggi di più Europa depositato una seconda interrogazione parlamentare
Al di là dei profili di responsabilità penale di competenza dell'autorità giudiziaria evidente che la ministra l'interno deve rendere formalmente informazioni al Parlamento ora sapete che nella fase diciamo successiva lo scioglimento delle Camere gli atti di sindacato ispettivo sono limitati però in caso di emergenza invece sono certamente possibili le risposte alle interrogazioni parlamentari questo potrebbe essere uno dei casi prendiamo i riformisti a questo punto fondante
Con il suo interrogativo al centro ora se il Pd è ancora un partito socialista e la notizie che invece riguardano Salvatore Buzzi che è stato sbattuto in una cella
E poi i nelle pagine interne a pagina undici e un intervento di Stefano Ceccanti sulla che riguarda proprio le firme Collagna per liste acquisiti ecco come creare la Speed Democracy già la legge Rosato consentiva in via sperimentale l'uso di sottoscrizione elettroniche per la presentazione delle liste
I tempi per organizzare la digitalizzazione dice sono maturi almeno per le per le prossime elezioni
E poi la pagina sul Riformista del venerdì nessuno di Nessuno tocchi Caino
Che contiene un un articolo di Sergio D'Elia Susy negli Stati Uniti e l'amore sfrenato per le armi che costa all'America il due virgola sei per cento del PIL indagini di polizia assistenza sanitaria spese di giustizia
Oltre a quaranta mila vite la libera circolazione delle armi negli Stati Uniti manda in fumo ogni anno cinquecentocinquantasette miliardi di dollari vantaggi per la sicurezza nessuno
Radio radicale è un pozzo di conoscenza scrive D'Elia cercare nel suo archivio ascoltare le sue rubriche le sue dirette integrali e come andare a scuola un'Alta Scuola popolare di formazione politica e civile
Così la pensata e fondata Marco Pannella l'ultima rassegna ligio politica il Lorenzo Randy ha dato un contributo straordinario al sapere
Quel che può accadere quando scopi giusti sono perseguiti con mezzi sbagliati l'eterogenesi dei fini non è un mero incidente spesso un destino del nostro modo di agire
Le conseguenze e gli effetti secondari possono essere tali da modificare tragicamente gli scopi originari delle nostre azioni
Lorenzo venga dato conto di uno studio di abilità for Ganz seguiti supporto Fund
Suoi costi economici della violenza armata negli Stati Uniti secondo questa grande organizzazione americana di prevenzione della violenza armata che unisce anche i sopravvissuti e le famiglie delle vittime
Ogni anno le armi da fuoco uccidono in media quaranta mila persone mi feriscono il doppio con una conseguenza economica per la nazione
Di cinquecentocinquantasette miliardi di dollari pari al due virgola sei per cento del prodotto interno lombardo scrive tra l'altro D'Elia nell'articolo che trovate nella prima parte Gino nella prima parte della pagina sette poi sotto
Sempre per il consiglio direttivo di Nessuno tocchi Caino di cui appunto Sergio D'Elia segretario
Maria vocale l'avvocato brutale su Cesare Battisti detenuto comune macchie scandalo dovremmo esultare
Ovviamente la posizione su questo di Nessuno tocchi Caino mi interessa naturalmente anche la vicenda di Salvatore Buzzi che in cella la condanna della Cassazione per l'ex Russell a cooperative romane nei giorni scorsi è diventata definitiva ma l'arresto
è avvenuto contravvenendo ogni principio a sessantasette anni li compirà il prossimo novembre si è aggravato un problema di vista con un occhio dal deficit visivo compromesso
Ipertensione diabete facendo gli esami gli riscontrano tempo
Gli sì gli riscontrano tempo fa una positività all'alcol test cosicché nel maggio scorso finisce a una struttura di Lamezia per recuperare dei problemi di alcolismo nel mezzo della terapia però arriva la condanna e Bootsy viene sbattuto in prigione nottetempo racconta Aldo Torchiarolo
Questo mi porta anche a ricordarvi sull'opinione c'è un ogni anno che non è in edicola non conia on line l'articolo sulla giustiziato la mala giustizia alle proposte sulla giustizia del ex ministro Flick ed ex presidente alla Corte costituzionale di Valter Vecellio
Il tempo invece dà spazio memento sull'Hindu
Il suo e alla partecipazione di Emma Bonino a proposito di malagiustizia però o come non leggere oggi Mattia Feltri con il suo dolci brividi
Scorre nel suo scrive nel suo buon giorno in me un dolce brivido quando ogni qualche mese mi imbatto in notizie su carisma el Mahroug
Forse la conoscete come Ruby rubacuori così soprannominata suo malgrado dal sessismo accettabile quello applicato alle donne
Appartenenti appartenuti al circolo di Silvio Berlusconi stavolta ha scoperto che Karima ormai quasi trent'anni un marito si è rifatta una vita
Ed è ancora imputata per le faccende del bunga bunga siamo a Ruby terra e mi sento già di pronosticare un quater
E notevoli la dedizione con cui il tribunale la Procura di Milano si applicano le serate farfallone di oltre un decennio fa ma non vorrei sembrare ironico i tempi e i trend della giustizia non sono quelli di tic tocco delle nostre conversazioni del dopocena
La giurista la giustizia trionfi per l'amor di Dio e la mia opinione è che questa ragazza strass sputa nata per anni su tutti i giornali sarebbe giustizia lasciarla in pace e non soltanto minoritaria ma forse pure velleitaria c'è ben altro in giro per questo Paese pensate che la Procura di Brescia ha chiesto il rinvio a giudizio
Per Marco Toffaloni e Roberto Zorzi considerati tra gli esecutori materiali della strage della strage di Piazza della Loggia
La strage
E del mille novecentosettantaquattro quarantotto anni fa
Non so nemmeno più quanti siano stati i processi gli accusati forse sono già meno velleitario se dico e dopo mezzo secolo non è giustizia e anche per le vittime se tuttavia mi sembra comunque un po'fumoso appunto velleità dovete sapere che Marco Toffaloni nel settantaquattro aveva diciassette anni per cui se andrà a processo sarà davanti al tribunale dei minori oggi ovviamente di anni ne ha sessantacinque
Così il buongiorno di Stefano Feltri Bongiorno insomma si fa per dire naturalmente sui bambini rapiti che dicevo ieri quel titolo del Corriere la sera avrebbe chiaramente tratto
In inganno molti oggi Vittorio Feltri ci fa il suo editoriale sul sul libero ovviamente Feltri non ecco tra coloro che ci sono cascati Thomas
Sfrutta quel titolo insomma per dire guardate che ci sono trentacinque bambini che spariscono nel nulla ogni giorno
Ma voi sapete che
Sono o
Minori migranti che appunto sono vittime della tratta sono figli rapiti
Dai lì gli stessi genitori da uno dei due genitori che torna nel suo paese d'origine o sono magari dei sedicenni che si sono allontanati i cui genitori poi si son dimenticati
La sera stessa di ritirare la denuncia dopo che li hanno ritrovati
E insomma non necessariamente sono fiere sono vittime di qualche mostro di qualche orco o peggio ancora di qualche Roma come qualcuno Maginot avrà pensato leggendo quel titolo che che li capisce
Ovviamente sono i nostri pregiudizi
Insomma come nella diffusi nella nel senso comune il Nobel a da mia arma erano beh oggi ci sono tanti
Articoli che lo celebrano io vorrei leggervi e un passaggio di un articolo che non lo celebra per niente che è quello che più mi ha convinto ad andare a comprami anche l'ultimo libro di uno
Ed è quello che scrive non Annalena Benini che invece sul foglio la celebra ma spesso il foglio pubblica giustamente opinioni anche contrastanti ma quello di Mariarosa Mancuso che è quello più convincente a favore di Herno
O fa Nobel erano finalmente un nome noto ma la scrittrice francese molto letta molto amata e pure un po'noiosa la cosa che più annoia Mariarosa Mancuso che in sostanza e tutti i suoi libri parli ti se stessa cioè ci fu proprio butti fuori metta sul tavolo insomma tutti i suoi organi interni esposti al al lettore ed è proprio quella che la cosa interessante direi poi ovviamente i riferimenti sono oggi si moltiplicano perché non il premio Nobel la miscela quel vecchio perché non a diciamo a Rush di ovviamente visto e poi c'è anche l'aggravante ma visto quello che è successo da ultimo con l'attentato e poi c'è il problema di Herno che è una sarebbe una seguace di giallo come non ci sono ma sappiamo che gli scrittori non sempre insomma sono Sciascia
Insomma non sonda sempre dei dei politici giudichiamo lì per quello che scrivono
Cioè sulla stampa se volete un saggio di di quello che non lo scrive una bellissimo passaggio da una su Libero nel suo nuovo romanzo il racconto della relazione con un uomo di trent'anni più giovane
Volevo trovare nella derelitti assioni che segue il sesso le ragioni per non aspettarmi più nulla insomma bello con anche delle immagini di con i suoi figlie e poi naturalmente c'è il tema dell'aborto che da cui tratto quella firma premiato l'anno scorso
Di una regista film tra l'altro molto molto bello che anche Emma Bonino commento in quell'occasione qui a Radio Radicale
Sulla fuga dallo smart working per il caro bollette vi segnalo a questo punto semplicemente il comunicato sindacale ma soprattutto la risposta dell'editore del Corriere che trovate oggi in questo secondo giorno di sciopero
Delle e firme evidentemente non c'è questa fuga dello smart working alle bollette se ci sono dei giornalisti che somma sono
Di cittadini abbastanza informati possiamo ritenere chiudiamo semplicemente con la segnalazione su Repubblica a pagina ventisei e ventisette di una mostra
Che e di un'intervista che a Miuccia Prada che celebra il cervello l'intervista alla realizzata Natalia Aspesi la trovate nelle pagine ventisei ventisette vado un po'a memoria mi pare che fossero Trieste appunto le pagine
Di Repubblica in cui ritrovare nella due pagine
Questa intervista Miuccia Prada parla anche del suo rapporto con la politica dice insomma di avere avuto sempre un po'di pudore nel insomma aveva temeva che qualcuno pensasse
Che si occupasse di politica o di arte perché si vergognava di di insomma del della sua occupazione principale con borsette eccetera la mostra si chiama Jurman Prince dedicata agli studi sul cervello
E appunto un progetto dedicato al cervello umano alla complessità delle sue funzioni alla sua centralità nella storia dell'uomo ma anche alla ricerca a quello che è possibile oggi attraverso Investimenti nella ricerca uso il mio nome per rendere attraente anche la cultura la stilista ha portato la Fondazione Prada questo progetto
La vedi la mia ossessione fare cose utili per gli altri
E dice tra l'altro ci sono anche mostre che mi hanno delusa per esempio quella sul fascismo lo so che è molto piaciuta ma io lo volevo più politica che affrontasse la figura dell'artista sotto i regimi il suo modo di reagire alla censura
C'è chi si ritira chi espatriati aderisce come avvenuto in Italia in quel ventennio
Pensavo a un confronto con l'oggi con l'artista che vuole esprimersi in Paesi non democratici era invece una mostra storica sull'arte del periodo fascista che è un'altra cosa oggi si potrebbe fare una mostra non solo sulla censura sotto le dittature
Ma anche nelle grandi democrazie che censurano proprio in quanto tali chiede Natalia Aspesi e quindi di ferimenti andiamo dall'Iran ma anche alle democrazie che censurano in quanto tali
Certo la cancel calcio ora un'autocensura che nasce dalla politica ancora politica al corretta a altrettanto pericolosa di quella che imbavaglia le persone regimi illiberali dice
Miuccia Prada parlando di politica non l'ha stupita che nello scontro elettorale sì sì appena accennato alla scienza cioè il futuro del nostro benessere
Ho preso la decisione non so se Giussano di fare attività politica ma non di parlare di politica adesso anche gli stilisti
Anche gli stilisti chiedono opinioni politiche io odio gli opinionisti in generale poi penso che anche se Polesi non potrei fare politica perché sono la stilista di un brand
Di lusso mi sentirei a disagio forse sbaglio ma è così e poi sono più brava affare che a parlare a me piace fare dice tra l'altro Prada in questa intervista
Chiudiamo qui questa rassegna stampa io vi ringrazio per l'ascolto e ci risentiamo con la con la stampa e regime fra un paio di settimane intanto l'edizione del week-end con Taradash e Cappato buon proseguimento con i programmi di radio radicale
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