Alta Sostenibilità - I goal per lo sviluppo sostenibile nel nuovo disordine mondiale

Appuntamento colonna alta sostenibilità qui su Radio Radicale insieme l'alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile esame Valeria Manieri Selis direttore giornalista per parte Ardis Buongiorno Erice Buongiorno Valeria e ci sono diversi ospiti che sono di casa diciamo così qui a radio radicale così all'ASI messe per quarta per parlare del il rapporto quasi se l'ultimo rapporto ASI sempre ovviamente
Fa riferimento a i dati due mila ventuno sui diciassette gol dello sviluppo sostenibile vediamo un po'a che punto eravamo a che punto siamo
Ma parleremo anche daremo qualche riferimento e rispetto all'appuntamento importante che anche con la radio e stiamo seguendo pelle festival dello sviluppo sostenibile parlare di tutto questo ci sono Carla col Micelli responsabile
Delle relazioni istituzionali altri sei referente del gruppo di lavoro a sviste sul gol numero tre salute benessere per tutti buongiorno
Buongiorno tutte Toni Federico coordinatore del gruppo di lavoro a sviste sul gol il numero sette energie pulite accessibile il gol numero tredici lotta al cambiamento climatico buondì
Quel giorno e tutti e bentornato anche a Luciano Monti docente Louis coordinatore del gruppo di lavoro agisse sugo al numero otto lavoro di nuovo ma vuole a
E crescita economica peraltro anche con direttore scientifico della Fondazione brioso Bruno Visentini e allora Elissa che punto siamo questo rapporto ovviamente sarà un po'il nostro firma uso quest'oggi per capire che aria tira
Titanica e dunque questo rapporto l'hai accennato fu dato da una fotografia dei diciassette obiettivi dell'Agenda due mila trenta ai nostri ascoltatori lo sanno ma glielo ricordiamo
Sono obiettivi per uno sviluppo sostenibile globale che vanno per la lotta alla povertà allo sviluppo di fonti energetiche alternative alla parità di genere
A misure per contrastare il cambiamento climatico alla necessità di creare una partnership globale per tutti i Paesi del mondo insomma tanti sono i beni che questa agenda tocca in questo obiettivo in questo scusatemi rapporto c'è anche un confronto l'andamento di questi obiettivi in Europa oggi però qui ci concentriamo sulla situazione italiana
Hai detto bene questi questo rapporto è relativo al Duemila ventuno e quindi sappiamo che nel nell'ultimo anno le cose sono profondamente cambiate
E dunque la guerra la crisi energetica
Sicuramente sono variabili che influenzano negativamente questo percorso verso gli obiettivi di sviluppo sostenibile l'anno precedente c'era Armenia e quindi questo rapporto è in grado insomma di fotografare quello che è stato l'impatto della pandemia su tutti questi obiettivi minimi venti relativo al due mila ventuno illecito collocano seguito un andamento positivo sono stati virgola sette energia pulita
E il lunotto crescita economica e lavoro dignitoso
Inizierei proprio da qui dall'aspetto economico perché poi ricordiamo che sviluppo sostenibile non significa appunto
Cioè è lo sviluppo sostenibile include certamente anche a aspetti economici una crescita insomma che sia in grado di abbracciare nuovi modelli
Il gruppo ma comunque necessarie per cui vediamo professor Monti questo bollo visto un andamento positiva ma c'è una contravvenzione di pari passo invece ballo relativi alla prova risparmiare le disuguaglianze sono peggiorata
Quindi che cosa è successo professore
è grazie disse grazie tutti allora intanto come tu hai detto appunto quindi si tratta di dare una lettura dinamica di di questi i di questi indicatori ricordiamoci che tra l'altro l'indicatori sono trentatré a base del nostro rapporto
Due mila ventidue
E la lettura dinamica quindi CCC porta hanno o un ovviamente soffermarci su un dato di un anno singolo ma bisogna leggere non solo diciamo le serie storiche degli anni precedenti quindi è vero
Che abbiamo migliorato su alcuni target tuttavia abbiamo dei miglioramenti tuttavia questa cosa punto
Va letta alla luce anche di quello che sta succedendo è che prima è stato ricordato questa lettura quindi se un po'così andando molto sinteticamente si basa su due si basa su due su cui approccio uno quindi è fermo il riferimento ai target due mila e trenta che nella nel caso specifico sono non ridurre sotto il nove per cento il numero dei banditi italiani
E come sappiamo tutti siamo invece a due cifre la seconda raggiunge obiezioni Benincasa nei giovani che non lavorano amministratori sì incidenti si impegna sì Grasselli sì giusto
Il secondo era aggiungere settanta si settantotto per cento del tasso di occupazione qui sappiamo che in particolare il tasso di occupazione femminile e il tasso di occupazione giovanile molto basso
E il terzo e aggiungere il tre per cento investimenti ricerca sul PIL dette in questi tre obiettivi che quindi alla luce anche della crisi ucraina
Servono più allontanarsi che avvicinarsi
Credo sia opportuno soffermarsi su alcuni due mi soffermerei su due asset pilastri diciamo due del del decalogo P due principi del decalogo che sono anche l'ossatura del rapporto due mila ventidue soprattutto considerando gli anche d'un indicazione che probabilmente il nuovo governo
Dovrà seguire sono dieci ma io ho due li voglio sottolineare il primo e la riduzione delle diseguaglianze come tu dicevi anche prima e qui in particolare nel nostro decalogo è il settimo punto si parla dell'uno c'è che e del piano per l'occupazione giovanile
Non c'è anche tre cose
è in realtà una valutazione di impatto generazionale noi oggi siamo abituati quando si pensa a un investimento pubblico a considerare l'impatto ambientale non hanno oggi c'è quanto da domani ospite abilmente considerando anche è stato inserito nel programma elettorale della forza politica che ha vinto le elezioni quindi la votazione in patto generazionale e su questo punto tra l'altro anche come altri suoi abbiamo già fornito qualche indicazione indicando la Germania e l'Austria come due modelli da studiare la secondo componente del piano per l'occupazione giovanile come assist da anni lo stiamo invocando il precedente governo e lo annunciato non lo ha fatto speriamo che il nuovo governo invece di aver seguito a questa indicazione che peraltro prevede a proviene dal Lilo perché appunto e che ha fornito anche in forma sulla seconda principio cinque Voleva sistemare in quelli poi concludo e la coerenza poi numero uno è la coerenza delle politiche per lo sviluppo sostenibile dove dentro la apporto Agis c'è un chiaro richiamo all'attuazione del PNR
E qua di nuovo entriamo nella dinamica attuale qui benissimo siamo tutti contenti che abbiamo raggiunto aggiungeremo le è mai stato nel due mila ventidue malaria spinga e nel due mila ventitré quando
Lei gli investimenti dovranno essere messi a terra
Certo certo e allora proseguiamo il giro dei RIS e hanno raccontato il Federico andiamo invece su un tema attualissimo perché il gruppo di lavoro inabissarsi occupa e i gol sette
Consente energia pulita quindi in transizione ecologica diversificazione energetica sviluppo di fonti alternative e cose di cui non abbiamo mai visto una necessità così stringente e Federico stanno rispondendo in maniera adeguata questa nuova emergenza
Dunque così nasce un un alla necessità di fare un'osservazione di carattere metodologico
Sullo sviluppo sostenibile guerra no non possono andare d'accordo diciamo la guerra ovviamente non è non erano nulla a che fare con la sostenibilità però naturalmente un'urgenza di carattere così immediato
Che invade il campo tutti i campi in misura magari diversa come aveva vedremo poi eccetera eccetera ma sostanzialmente mette un po'in crisi anche il discorso dei rapporti annuali perché il la scadenza annuale è stata pensata per i rapporti di sostenibilità di tutto il mondo in una situazione di relativa stabilità e quindi diciamo in cui il ragionare sui dati due anni prima dell'anno precedente
Poteva mettere in luce dei trend lì a significativi ora non ci troviamo con una situazione del due mila venti col col copie d'qualcuno ha messo in rapporto anche i dati energetici da quello che parlo di questi ma non sono quelli con con il due mila venti e non è un anno da prendere come riferimento tanto è vero che noi nelle infografica vanno in giro
Per il gol sette abbiamo eliminato il due mila venti abbiamo ripristinato il due mila diciannove
Perché l'ultimo atto di relativa sostenibilità e perché i dati due mila ventuno confrontati con due mila venti non ha senso col condomini diciannove ha molto senso e questo significa in particolare che
Noi possiamo ragionare sul risparmio energetico che è una delle componenti che che che mancava nel dove leggo sulla lo sviluppo delle fonti sulla sulla povertà energetica che naturalmente poi diciamo costituisce al nell'insieme un quadro che che cambia completamente nel nel corso degli ultimi mesi noi siamo andati su un piano inclinato tale per cui diciamo oggi parlare solo di quanto è accaduto a fine due mila ventuno potrebbe diciamo essere un po'fine a se stesso d'altra parte diciamo nel rapporto non avremmo avuto possibilità dato il tipo di impianto di fare cose diverse quindi oggi nel commento sui dati noi dobbiamo fare questo tipo di attenzione mentre invece nelle proposte entreremmo direttamente
Nel ne parleremo poi in seconda battuta le proposte andremo direttamente in una situazione in cui occorre oggi avere la capacità di fronteggiare una situazione davvero grave
Ora che cosa sta succedendo in termini di rapporto in termini rapporto ovviamente dal due mila venti il due mila venti la consumo energetico si era molto ridotto non si era migliorata la la povertà energetica cioè il la situazione delle famiglie eccetera dei dei singoli perché non ce la facevano a pagare le bollette mantenere rinnovabile mantenevano un passo pigro molto molto pigro che è quello degli anni precedenti e purtroppo anche nel due mila ventidue che il problema grave cioè quello
Che che ci fa dire oggi che in termini di Energia la transizione deve ancora cominciare è che le politiche di governo non sono state minimamente all'altezza della situazione nonostante che sia stato il Singleton
Un ministero per la trazione ecologica che a nostro giudizio il giudizio severo ovviamente
Sembra essersi occupato più che altro di andare comprare gas in giro piuttosto che di vedere di fronteggiare e di contemperare l'esigenza di
Di mantenere bassi i prezzi dell'energia ma di fare avanzare la percezione comune su questo Paci torniamo al secondo giro perché chiaramente il tema energetico è molto caldo però appunto c'è Carla con listelli ellisse
Alla collisione il del gruppo di lavoro sul gol tre salute e benessere per tutti io qui ho alcuni dati tratti dal rapporto dall'annoiare con i dati però una cosa che mi ha particolarmente colpito è la riduzione del volume dei ricoveri ordinari meno ventisei per cento
Significa quasi un quarto dei ricoveri meno insomma
Un altro dato che secondo me significativo e quello sulla speranza di vita alla nascita voi sapete che questo per noi è un fiore all'occhiello insomma della nostra sanità hanno una un'altissima speranza di vita
E che nel due mila e diciannove appunto come diceva Federico poi l'anno possiamo fare il paragone era è di ottantatré virgola due anni
Due mila ventuno può ottantadue virgola quattro insomma abbiamo perso quasi un anno allora pollice di abbiamo appreso qualcosa
Intanto dalla constatazione della pandemia Carmignac per ora sembra sotto controllo
Che misure stiamo attuando il consenso
Sì lesa rimosso Medolago domanda però lasciami prima di dire due parole sul fatto che è molto importante ricordarsi che l'agenda dell'Ono contempera obiettivi economici al per tali energetici ma anche sociali c'era tutta una dimensione sociale che spesso viene sottovalutata e ad esempio nella ricerca che abbiamo fatto fare come ansie assai vistoso sulla conoscenza dei cittadini italiani
Della sostenibilità il novantacinque per cento degli italiani dice di sapere più o meno che conserva poneva domande più specifiche fa riferimento quasi esclusivamente ad elementi ambientali ed economici quindi poco si sa di questo invece la dimensione sociale molto molto importante abbiamo avuto un un bel successo all'inizio di quest'anno con l'introduzione in Costituzione pone di alcuni aspetti che riguardano non solo la tutela dell'ambiente e della biodiversità degli ecosistemi ma anche l'interesse delle future generazioni
E quindi abbiamo una base il ferimento legislativa importante però appunto al dato dei fatti vengo alla tua domanda quando andiamo a fare le nostre verifiche ormai dall'anno scorso che registriamo
Oltre ad un rallentamento ad una lentezza cronica del paese ed esperto perseguimento degli obiettivi dell'Agenda
Ormai addirittura dei passi indietro molto significativo il dato che tu citavi
Ripeto editore emblematico dobbiamo dire che veniamo da una stagione sanitaria italiana che già non era messa benissimo da questo punto di vista perché per esigenze di compatibilità di bilancio
Si era proceduto alla riduzione di posti letto la chiusura di ospedali e così via con la pandemia tutto si è fortemente aggravato tu citavi la speranza di vita dato sicuramente
Più drammatico e vorrei aggiungere a quello che tu hai detto con una differenziazione interna perché se siamo arrivate ottantadue anni quattro per la media italiana nel Sud la speranza di vita ottantuno e tre quindi va molto per ciò ma sono peggiorati anche gli stili di vita nel racconto riportiamo dati sul fumo sul su altri sull'obesità per esempio sui disturbi dell'alimentazione ed è molto peggiorato il benessere psichico delle persone quindi abbiamo avuto un peggioramento non solo in termini sutura ali di accesso alle cure quindi ritardi anche nel monitoraggio delle patologie per esempio di tipo oncologico che il drammatico
Si è registrata una riduzione di circa il cinquanta per cento degli screening e delle visite di controllo per quanto riguarda pronto roncola l'oncologia in modo particolare ma anche proprio per quello che è un benessere più allargato con l'agenda fa riferimento anche questo vorrei sottolineare attenzione dunque non parliamo solo di salute in senso clinico quindi di accesso ai servizi per quanto questo ovviamente sia molto importante di funzionalità degli ospedali e soprattutto della medicina del territorio
Ma dovremmo puntare e anzi si fa sforzi in questo senso a un bene in sé generalizzato che anche vedere con i nostri ambienti di vita con l'organizzazione
Dei tempi di vita e di lavoro con l'organizzazione delle città con i trasporti con la qualità dell'aria e così via quindi un approccio olistico
Che l'unico che può darci la possibilità di uscire da questa situazione di stallo così accentuata che abbiamo registrato questo arretramento di tantissimi indicatori
E a gli altri no ma lei a farle ricordare che di l'accordo è stato presentato nell'ambito del Festival dello sviluppo sostenibile è iniziato la scorsa settimana per diciassette giorni appunto affronteremo tutti questi obiettivi tutti questi no al e l'appuntamento di oggi pomeriggio è proprio quello sul gol tre per il gatto alla salute mentale quindi un cane con i segni del suo gruppo di lavoro no proprio per i condiviso ma per riallacciarmi al discorso di una salute olistica dal punto in cubetti questa Stati perché certamente il benessere la base per la salute mentale un benessere o insomma complessivo Valeria
Ecco io volevo ricominciare il giro ovviamente con Luciano Montini Antonio Federica pagarla vincoli Celli però a partire ovviamente dal tema
Energetico della transizione perché chiaramente la crisi ucraina l'invasione russa hanno accelerato
Questo questa necessità ovviamente di per vedere altrimenti le nostre fonti energetiche c'è un dibattito europeo in corso molto molto forte
Sul Press capo ci sono paesi come la Francia che hanno già risolto in un altro modo e che non stanno diciamo facendo pagare prese e a famiglie il costo di bollette quadruplicate se non di più mentre in Italia come al solito
Si arriva alla spicciolata all'ultimo secondo per rendersi conto che appunto siamo per affrontare un autunno inverno davvero molto molto difficile ancora la soluzione sembra a portata di mano questo perché ovviamente questo è uno dei temi
Che sul banco
Del
Dell'unione europea del consiglio europeo così come sul banco del prossimo del prossimo governo che fare professor Monti
Sa se mi sa che si è conclusa avevo disattivato l'audio allora no qui bisogna subito denuncia un fatto cioè tutta l'attenzione anche mediatica sostanzialmente sulla battaglia
A Brussel sul prezzo del gas quando in realtà si sta consumando un'alta un'altra partita di cui nessuno parla ma che invece quella più importante che io allacciandomi
A quanto diceva prima Federico cioè qui il problema non è quello soltanto e semplicemente di calmierare quindi di non si di come dire di fronteggiare una crisi ma di porre le basi
Per una vera e propria riconversione no della del sistema nostro energetico allora la seconda battaglia sulla quale nessuno parla in me è quella che si sta discutendo
Sull'introduzione del cosiddetto AVEPA uguale you e cioè che il piano che dovrebbe sostenere qui la risposta diciamo comune dell'Europa
Alla Cala crisi energetica in maniera strutturale
Poi a costo di gravi qui quello che è stato tunnel Generation e uno la risposta strutturale
All'epidemia del Co al corrente allora questo anche perché si vuole evitare quello che sta succedendo cioè che la Germania
Mette duecento miliardi per supportare le proprie famiglie e le proprie imprese come hai detto tu poco fa la Francia o
Prima assume politiche a cui si fa molto differimento insomma in queste in queste ore come diciamo capacità di aver di non tanto di preveggenza insomma aveva affrontato questo tema poco questo tema fosse non con largo anticipo ma insomma con la
Con i tempi che era giusto prevedere è usato invece cosa succede che in realtà a Bruxelles e sta passando e in questo momento mi risulta anche la l'attuale nostro Governo non sta puntando i piedi
Su un'introduzione avvenuta il Power che sostanzialmente è dotato di venti miliardi
I denaro fresco della Commissione europea sembrano tanti ma sono pochissimi se immaginiamo che vanno distribuiti
Su ventisette Paesi poiché il rimanenti parti in realtà è la corsa parte arriverebbe a un riutilizzo una una tasca una una riconversione dei fondi strutturali
Che ovviamente verrà andrebbe fatta
Togliendo del prefetto di Modena o ad altre priorità per esempio quelle sociali che invece prima sono state sottolineate quindi in realtà davvero operazione da fare è quella di tentare
Di nuovo di mettere sul mercato cioè di emettere degli eurobond
Non sono sicuro che lo si possa fare ma io credo che sarà intenzione del nuovo governo sempre che riesca entrerà in carica per tempo perché questa il Consiglio europeo anche su questo tema si viene al venti quindi in realtà fosse l'invito è anche un po'alzare l'attenzione mediatica su questo sto econdo aspetto perché la vera solidarietà europea e quando mettiamo in in campo commenti finanziari comuni
E spostare le risorse da un brano da un capitolo di bilancio un alto non è solidarietà ma è semplicemente opportunismo e tra l'alto con risorse insufficienti
Come fosse già poi immagino buona dirà anche Federico è chiaro che qui si sta parlando di risorse dei superiori ai venti miliardi di cui parla la Commissione
Certo Antonio Federico appunto sullo stesso tema e aggiungo la domanda quanto il tema Energia peserà sugli affetti anche rispetto agli altri gol dello sviluppo sostenibile sul prossimo rapporto al rischio ovviamente avrà come riferimento l'anno due mila e ventidue perché ovviamente impoverendo sì le famiglie chiudendo alcune impresa per il costo insostenibile delle bollette
Vedendo appunto le tensioni internazionali crescenti addirittura un nuovo rischio guerra nucleare certo diciamo essendo arrivati ormai al decimo mese
Dell'anno su dodici non possiamo aspettarci che prossimo rapporto sia entusiasmante
Ma guarda la guerra nucleare togliamo un attimo dal campo perché ovviamente
Insomma non c'è bisogno di dire
Nella serie se c'è repressione non saremmo qui a commentare la carne premo secondo e chiaramente mi devo scusare perché i problemi posti su sul tappeto sono richiederebbero un tempo abbastanza chiaro colto più lungo e noi come come
Abbiamo fatto come primo dai primi convegni del del Fare sia abbiamo fatto quello sul clima energia abbiamo messo sul tavolo gran parte di questi problemi è il convegno non ha avuto conclusioni non poteva averne rimasto
Diciamo le questioni sono rimaste aperte
Voglio concentrarmi su un paio di cose rapidissime se possono cioè la prima è che Lidia defiscalizzare il danno energetico che è alla base della crisi è un'idea possibile non possiamo continuare a far pagare a mezzo mondo questi prezzi che sono completamente di diversi dai costi di estrazione distribuzione eccetera eccetera
E siamo all'interno di una situazione in cui al mercato è fallito completamente cioè il mercato l'ideologia mercatista all'ideologia liberista a un tracollo praticamente il mio il mercato in questo momento sarà distruggendo consumatori
Che è una una situazione che poter capire quanto quanto sia in piedi mi concentro su un aspetto in particolare su cosa si può fare perché nell'immediato ci stanno bonus contro bonus eccetera
Ma non potranno durare molto perché perché non ci sono risorse
Parliamo del disaccoppiamento voi sapete che il il noi paghiamo un prezzo unico per l'energia elettrica
Che è stato anche abbastanza Emmeline intelligente costruito sul costo marginale massimo delle varie fonti energetiche e questo perché
Perché per dare modo alle altre fonti in particolare alle fonti rinnovabili di ricavare dei vantaggi economici e permettesse l'abbia a celare
Il loro sviluppo ora col prezzo del gas è andato dieci volte ai corsi era forse il oggi sentivo centottanta centonovanta siamo arrivati oltre trecento questo discorso non sta più in piedi quindi ma tra le proposte che lega la comunità europea sta cercando di capire come mettere in pratica
Ma che perfino il le forze del nuovo governo italiano ha pare abbiano dichiarato di voler fare comunque entro confini nazionali cioè quello di separare il costo dell'energia
Prodotta dal gas dal corso energia prodotta dal dal rinnovabili ma aggiungo che questo vale anche per il risparmio energetico delle degli ultimi provvedimenti daranno Dellai io per esempio a casa mia credo tutto elettrificato e ho montato
Il il fotovoltaico io non devo risparmiare niente non devo pagare niente nessuno
Diciamo sono completamente autosufficiente o su questa base se si potesse capire che invece di di di di andare a capire a cercare gas in giro
Si dovrebbe convincersi dovrebbero convincere le persone all'impresa e a
Dare sviluppo alle fonti rinnovabili cosa che non sta avvenendo noi avremo una situazione alla quale il costo dell'Energia può essere differenziato comunque andrebbe
A diminuire man mano che le fonti rinnovabili aumentano anche a livello nazionale il gas miscela generi Elisio queste ci sono però diverse difficoltà nel senso che molte imprese non riescono a farlo avere alcune questioni burocratiche per
Diciamo alcune assenze di bonus applicabili alcuni casi in altri no
Che poi ci sono le sovrintendenze nei paesi e nei Comuni che bloccano i parchi fotovoltaici in alcuni ponti per non parlare pale eoliche Cerezo quindi come dire che è un Paese in cui tutti vogliono tutto e poi alla fine non si sa mai niente
Ma è proprio l'assenza di azzerare basterebbe che che le persone si comincia stanno convincendo per la verità che conviene
Procurarsi a casa propria con l'indispensabile per ridurre oggi danno al minimo possibile diciannove sarebbe però sarebbe diciamo facile farlo
Se fossimo in non lo so negli Stati Uniti dove ciascuno un villino può fu foderare protetta di pannelli fotovoltaici invece pigliano in città in cui per lo più ci sono condomini non è semplicissimo voglio dire
Accontentare il fabbisogno ovviamente avere le cose possono essere più o meno complicate ma serie lei può avesse un drone Bach a casa sua la facesse volare
Sui tetti di Roma scoprirebbe che non c'è niente un pannello fotovoltaico assolutamente assume allora voglio dire non non non è tutto bianco e nero bisogna essere ragionevoli facciamo quello che possiamo ma se non facciamo quello che possiamo dopo che diciamo difficile trovare le soluzioni comunque il mio discorso sul disaccoppiamento vale per la generazione elettrica nazionale
La quale fa riferimento a fonti fotovoltaiche che non saranno sui tetti delle case che stanno checché dicano la dimensione ben maggiore
Allora lì il problema ecco come fare a calcolare quale deve essere il prezzo giusto in parte per pagare il gas valide per pagare i notabili ma comunque il prezzo giusto è più basso
Del del prezzo attuale del tanto più basso quanto maggiore è la percentuale di fonti rinnovabili a cui si fa riferimento basterebbe questo
Per aumentare di gran lunga lo sforzo per per implementare sia rinnovabile socio a perdere Lella la storia del delle dei paesaggi insomma in cui ci sarebbe da fare otto convegni però diciamo fondamentalmente
Come dice il presidente Ronchi della mia
L'associazione compresa gol cosa in particolare di se oggi un paesaggio per le fonti rinnovabili come ieri esisteva un paesaggio per lo sviluppo industriale per la rivoluzione industriale prima
Esisteva un paesaggio perché è solo per per il Rinascimento funzione che il paesaggio non si può avere rispetto al paesaggio atteggiamento conservatore basta cioè meglio quello che c'era prima ogni
Ogni ci evita ogni realtà pensate solo alle città a quale tipo di di di di difesa del paesaggio possa essere mai costituito da una da una periferia urbana insomma
Son discorsi cioè che andrebbero fatti in maniera un po'più seria con una cultura e una sensibilità diversa
Né grazie grazie cosa ne pensa Carlo riservi rivolgiamo anche questo questo ambito nella sua
Tale
Assolutamente se mi permettete una piccola incursione in un terreno non mio quello appunto di governare adesso Antonio Federico dal punto di
Sta sociale noi registriamo proprio un ritardo nel sostegno a quelle azioni dal basso che come lui bene spiegava
Possono essere il vero punto di svolta per affrontare anche le crisi che hanno questo carattere più strettamente tecnico se vogliamo in ambito energetico in ambito economico
C'è stata una un appello della società civile da questo punto di vista qualche settimana fa a cui anche noi gli AFIS abbiamo aderito col quale abbiamo cercato di dire anche quelli che saranno i futuri governanti dateci le gambe per camminare per agire noi che rappresentiamo la società civile anche per le questioni che riguardano per esempio appunto l'energia
Ma volendo tornare invece ovviamente ai temi che mi sono propri quelli più specificamente sociali tanto per i criteri ingraziare elisir recitato l'evento di oggi pomeriggio ricordo chi ci ascolta
Che inizieremo alle ore quindici con un evento che si chiama incertezze del futuro di stupire del presente salute mentale dei nostri giovani potrebbe seguirlo sia sui canali radio radicale ma ovviamente dal sito dell'ASI se da moltissimi altri canali alzerai e così via
Cercheremo di
Tanto delineare il quadro di questo male psichico psicologico che ormai documentato anche da dati Istat è un vogliamo ricordare questi dati perché diciamo con soprattutto il periodo pannelli come non solo immagino che anche
Un peso come quello che abbiamo vissuto abbia quinto solitudine problematiche e oggi anche l'incertezza di un quadro politico economico sociale la bravura ovviamente dell'escalation atomica decidevamo insomma già fino a poco tempo fa
Una persona suo atto vive con disturbo mentale e la pandemia Casasco a vedere diciannove lo ha incrementato del venticinque per cento a venticinque per cento i disturbi depressivi dello spettro anzi lo sono praticamente Gallo Pati e questo fa capire
Diciamo identica vediamo Maggi
Assolutamente Valeria su questo nel racconto è possibile rintracciare diversità dei che appunto come diceva adesso sono ormai certificati anche dall'Istituto nazionale di statistica dopo che l'allarme era venuto inizialmente principalmente dai pediatri
Gli psicologi dagli psichiatri cioè un aumento delle forme di depressione Jan sia soprattutto tra i giovani
E anche altri disturbi del comportamento per esempio come dicevo anche prima del disturbo alimentare o o di
Relativi all'aggressività che hanno colpito in modo particolare i giovani allora intanto in particolare gli adolescenti quindi come dicevo questo evento di oggi pomeriggio affronta tutte queste cose lo faremo con due modalità uno indicare lo stato dell'arte l'altro indicare però anche esperienze positive e buone pratiche per combattere questo stato di cose in ambito familiare in ambito scolastico in ambito di contesti ricreativi ruolo delle tecnologie del mondo virtuale quindi speriamo davvero di poter dare un contributo da questo punto di vista alla all'avanzamento del dibattito su queste tematiche venendo però all'obiettivo del
Più in generale nel suo complesso siccome appunto veniva richiesto di dire anche in che direzione bisognerebbe andare quali sono i nodi sono di fronte a noi al Paese al futuro governo tutte le forze sociali
Allora abbiamo diversi livelli abbiamo il livello più strettamente della sanità in particolare della sanità pubblica quindi il nostro servizio sanitario nazionale
Quindi genere Ar introduce una serie di innovazioni Investimenti sicuramente positivi di interessanti che riguardano in particolare la medicina del territorio meglio la medicina la sanità di comunità che dovrebbero costituire quel ponte tra gli aspetti più strettamente Chelini dice sanitari e le condizioni ambientali nelle quali le persone vivono creando appunto dei raccordi delle figure i professionisti che si occupano di questo che dovrebbero interagire finalmente dopo anni che questo viene detto reclamato dal tutti noi dovrebbero finalmente interagire e collaborare per andare avanti su questo conto
Però c'è un problema nodale che ormai viene sollevato costantemente da tutti gli addetti ai lavori ma in questo specifico settore il problema del personale
Siamo ancora molto indietro rispetto al all'obiettivo di riequilibrare i pesi e le misure del personale in particolare il personale infermieristico che vede una carenza in Italia
Mi diverse decine di migliaia di unità in alcune zone davvero drammatica ma riguarda anche per esempio i medici di medicina generale ed anche alcune specifiche specializzazioni sanitarie in generale il numero dei medici in Italia non è apparso piuttosto alto però ci sono dei buchi delle lacune nelle quali questo personale carente e la pandemia ha messo a nudo tutte queste la cura perché abbiamo davvero la situazione tornando al tema dello stress e dell'ansia
Il fortissimo stress lavorativo che queste figure soprattutto in alcuni contesti hanno subito
Ma un'altra cosa molto importante su cui noi insistiamo si stavano elemento di oggi pomeriggio ma insistiamo nel rapporto nella parte dedicata a queste tematiche quello che dicevo prima cioè l'approccio olistico che significa
Preparazione da qui futura la pandemia perché ricordiamoci che nell'allarme delle venti bande invece era già sardo lanciato da moltissimo tempo esiste mano anche delle borse di Viani banda invece ma non erano stati presi assolutamente sul serio questo significa cooperazione internazionale attenzione agli aspetti appunto della salute
Globale cui peraltro voglio aggiungere anche questa informazione abbiamo dedicato proprio in questi giorni un quaderno specifico della stessa deve godere della proprio sulla salute globale
Per mettere al centro dell'attenzione tutte queste cose
Questo pure è un punto fondamentale che va assolutamente perseguito quindi territorio personale patologie nel servizio sanitario preparazione gli eventi bande Emishi comunque critici e problematici dal nostro Coppola
Ebbene dobbiamo andare in Gesù non abbiamo avere in ultima battuta davvero abbiamo dieci minuti volevo ricordare innanzitutto nell'ambito sempre del fantino dello sviluppo sostenibile
Che il diciotto ci sarà lei scusate il diciassette ottobre la mattina ci sarà l'evento a cura del gruppo di lavoro del gol otto del professor Monti per una transizione giusta è una crescita sostenibile
Per chi volesse andare a rivedere l'evento invece soccorse
E sull'energia e televisiva al cambiamento climatico non ritrova sul sito del festival dello sviluppo sostenibile così come tutti gli altri appuntamenti dedicati ai quali vanno dobbiamo andare in chiusura un'ultima battuta quanto detto finora non silicio un augurio
Un'ulteriore proposta Monti e generico conciliano
Ah io faccio un invito appunto come tu hai detto a prendere parte o in forma di presenza del Palazzo delle Esposizioni oppure in via on line al nostro evento nazionale che non è una sorpresa sarà dedicato prevalentemente ai giovani perché gli scenari che abbiamo anche descritto oggi tratta sappiamo che i giovani sono quelli non solo che stanno pagando maggiormente il libraio e Christine ma purtroppo anche i giovanissimi purtroppo probabilmente anche le future generazioni come è stato ricordato quindi è fondamentale
Tenere alta l'attenzione rimuove le future generazioni grazie oberate minacciate Federico guarda io uso reo nei programmi di diciamo qualche se che parte dal rispetto rispetto ai nostri giovani
Alle generazioni future visto che l'abbiamo messo in corso di dizione da poco perché questa crisi venga presa come una opportunità una grande opportunità per lanciare la transizione ecologia del non venga viceversa assunta come come scusante per fermarlo
Ecco mai banale andiamo andiamo a chiudere lo sa se Carla Corricelli vuole aggiungere altro prima di salutarci
Una battuta sola non abbiamo ma affrontato Nanni adeguate tale disuguaglianza
Tre dicevamo prima delle differenze tra Nord e Sud in termini di speranza di vita ma vorrei aggiungere che secondo gli studi dell'Università di Torino ci sono ben dieci anni di differenza di speranze di vita tra il più povero
Nel sud giuridico nel Nord e questo basta a spiegarci la situazione
Ringrazio i nostri ospiti come sempre ricchi di spunti anche di riflessioni di dati che ci hanno trasmesso rispetto a quello che sta che insomma lo scenario attuale ma anche rapporto ASI disse sui diciassette con dello sviluppo sostenibile grazie Antonio Federico Grazia Carla con i cieli grazie a Luciano Monti
Grazie rispetto ai compagni di viaggio e qui su radio radicale a Francesca Spinazzi
Per il coordinamento redazionale per quest'oggi è tutto d'alta sostenibilità cui su Radio Radicale buon proseguimento con i nostri programmi alla prossima