"Prove di Fiducia. Il Presidente della Camera e il parlamentarismo nel periodo Statutario" (Carocci). Intervista a Giampiero Sica

Radio radicale domani inizierà la diciannovesima legislatura con i primi adempimenti che dovranno svolgere due assemblee elettive del nostro Parlamento tra questi ci sarà anche l'elezione dei due presidenti delle assemblee
Noi vogliamo parlare dopo averlo fatto per la presidenza del del Senato anche di quella della Camera però come abbiamo fatto per il Senato DL del periodo statutario
Per capire qual era il ruolo del presidente della Camera nel periodo statutario ad a venirci incontro e ad aiutarci c'ha pensato questo bel saggio
Di Giampiero Sica dal titolo prove di fiducia il Presidente della Camera il parlamentarismo nel Periodo statutario è edito da Carocci è un libro molto importante ed interessante che ci permette di capire
Qual era il ruolo politico e che tipo di rapporto c'era con il presidente del Consiglio nel periodo statutario ovvero al periodo tra il mille nove mille ottocento
Quarantotto e il mille novecento quarantatré con tutte le degenerazioni che ebbe lo statuto Albertino
Allora
Giampiero Sica qual è qual è stato il ruolo del presidente della Camera nel periodo statutario e che funzione politica dobbiamo attribuire
Allora presidente della Camera innanzitutto possiamo dire che il presidente Accame nebbioso Dario era un presidente imparziale lo dico perché la ricostruzione tradizionale invece vuole che per alcuni anni di presidente fosse di maggioranza ama inteso nel senso di di parte rispecchia sino al mille ottocentosettantasei con la presidenza Crispi quando si sarebbe formata per una presidenza di tipo imparziale progressivamente questo perché Crispi come è noto toglie fa togliere il Presidente della Camera dalla chiama per il voto dall'ora il Presidente della Camera non ha mai più votato tranne un caso particolare con Presidente Marcora ma si trattava dei pieni poteri al governo in vista dalla Grande Guerra allora
Per consuetudine fino a oggi il Presidente non vota
A mio avviso però
Il carattere dell'imparzialità è un carattere ci sia fin dai primissimi anni del della dirigenza dello statuto è un carattere a cui presidenti tengono molto parliamo di parzialità
Volta verso l'interno non il ruolo di garanzia che può ricoprire all'esterno presidente mi pare come pilota in età repubblicana ma un un parliamo della gestione dei lavori parlamentari
Questo a parte il caso Di Lorenzo Pareto che fu
Casa abbastanza clamoroso perché ci fu uno scontro fortissimo nel mille ottocentoquarantanove tra il presidente della Camera e il re
Mirri nel libro si racconta lo scontro il il il presidente la Camera andò persino a combattere a Genova contro il piemontese quindi
Anzi predisse che la Camera si era dato un presidente che si sarebbe dovuto impiccare
Qui ci fu uno scontro poco fortissimo che poi portò al al programma di Moncalieri ma sostanzialmente dopo il caso di Pareto
Il carattere dell'imparzialità è un carattere permanente e anche una necessità per i presidenti che devono governare l'aula quindi hanno necessarie hanno necessariamente
Devono necessariamente tenere un profilo di questo tipo
Ma ha questo carattere quindi permanente di di parzialità sì
Sovrappone invece un
Diciamo una caratteristica particolare cioè il presidente l'elezione del Presidente della Camera per un lungo periodo di tempo
Oltre cinquant'anni è stata vissuta dagli attori istituzionali e politici dell'epoca come un voto di fiducia
Quindi un candidato
Per il candidato del governo e del Presidente del Consiglio se eletto
Confermava l'indirizzo politico in in atto invece in caso di bocciatura
Il governo si sarebbe dimesso quindi un vero e proprio passaggio fiduciario
Ecco che tipo di di rapporti si sono infatti instaurati proprio a seguito di questo di questo rapporto queste presidenze fiduciarie con i i capi del del Governo c'è stato qualche fallimento
Beh
Da allora innanzitutto la presenza fiduciaria nasce nel mille ottocentocinquantadue
Come mai prima dell'Unità
Sì un Rattazzi fu
Zucca burrata insistere
Cavour prima nel marzo del cinquantadue fece eleggere vicepresidente Rattazzi contro il proprio Presidente Consiglio da zero
Ma figli eravamo una vicepresidenza quindi nella foto era passata
Invece si consuma uno scontro fortissimo tra Cavour e D'Azeglio proprio al momento in cui
Un mese dopo
Venne meno per una rapida e violenta malattia Pier Dionigi Pinelli che allora dico brava ricopriva l'incarico di presidente della Camera e
Sulla successione appunto si consumò questo scontro fortissimo tra D'Azeglio che sosteneva Carlo
Boncompagni di Mombello e invece Cavour che poteva portare alla presidenza Rattazzi
Voi immaginate il Presidente del Consiglio
Che ha un proprio candidato e un ministro perché all'epoca era procurerà un ministero era ministro sia dell'agricoltura e delle finanze di governo da Deaglio che porta un altro candidato alla fine vinse
Taxi al ballottaggio e e quindi questo portò alle dimissioni di gazebi non essendoci ancora un sistema parlamentare
Il re restituiti l'incarico a a d'Azeglio D'Azeglio loro
Diciamo estromise
Estromise Cavour dal dal governo ma la cosa durò poco pochi mesi e perché alla fine il re dovette
Accedere e
Incaricare Cavour da allora quindi lo possiamo dire che l'atto fondativo diciamo del quello che è considerato l'atto fondativo del del parlamentarismo i italiano
Avvenne attraverso lo strumento del dell'elezione del presidente
Cosa succedeva nel caso in cui però il candidato come mi ha chiesto prima il candidato diciamo
Del del Governo perdeva in quel caso ci sono due casi fondamentali che rimangono nel nella storia che sono
Nel mille ottocentosessantanove la presidenza Lanza cioè il membri con il governo Menabrea che sostiene
Un candidato Marie che perde rispetto all'Ansa in questo caso Lanza dopo aver vinto essere diventato presidente della Camera
Diventa il nuovo presidente del Consiglio anche per diverso tempo credo tre anni c'è rimasto con la cosa rara però mi sbaglio esisteva è vero vero avrebbe un
Perché aveva un blog un grosso sostegno all'Ansa aveva fatto un un discorso del mille ottocentosessantotto un anno prima in cui aveva attaccato il il Governo che
Come dire della maggioranza cui apparteneva era un è stato famoso un discorso che rimane
Nel famoso perché è il presidente della Camera che scende dal dal seggio presidenziale e attacca frontalmente il governo per
Per questioni legate alla Regia cointeressata dei tabacchi c'erano interessi personali che erano stati adombrati quindi lui interviene con un discorso moralizzatore salvo poi di mettere
Però quel fatto politico in realtà passi che le forze contrariamente a Brea sì
Come dire
Sì sì riuniscano intorno alla figura di danza e a distanza di un anno
Lanza viene appunto
Portato alla presidenza della Camera e il re visto questo segnale della Camera dei Deputati decide di incaricarlo
Poteva essere quindi con un meccanismo molto simile al pasto alla sfiducia costruttiva perché Menabrea si dimette
I piani caricato Lanza
La stessa cosa avviene nel settantotto colla
Con la presidenza Cairoli quindi ville in questa del Presidente del Consiglio era Depretis
Che aveva come candidato Biancheri poi ne parleremo se se capita è un record ben Biancheri biancheria fatto diciotto elezioni neanche Nilde Iotti ci arriva
Era stato già e promette un personaggio incredibile la storia dei presidenti delle Camere negoziato l'eterno biancheria
Presidente per antonomasia diciotto presidenze magari ci torniamo e nel suo nel settantotto c'è la
La seconda sfiducia costruttiva quindi come dicevo il Presidente Consiglio Depretis propone come candidato Biancheri e invece la sinistra
E i soldi riescono a abbatterlo quindi Cairoli diventa presidente della Camera e subito dopo dell'incaricato
Come nuovo presidente del Consiglio e questi due episodi avvengono con due redimersi quindi con Vittorio Emanuele secondo con Umberto primo quindi a a
Diciamo a a rafforzare questo poi ci sono stati anche altri casi
Come che rimangono famosi come
Sono stati due tentativi di Zanardelli di utilizzare questo meccanismo fiduciario per far cadere i governi in carica nel mille ottocentonovantaquattro nel mille ottocentonovantanove
Zanardelli utilizza questo meccanismo quindi
Era presidente e rassegna le dimissioni
Il Presidente del Consiglio in carica prima Christiès poi dell'UPI due Presidente Consiglio
Gli chiedono di rimanere
In entrambi i casi le camere respingono all'unanimità le sue dimissioni
Ma lui decide in entrambi i casi di organizzare una manovra politica per cercare appunto di far cadere il governo quindi dopo che la Camera aveva unanimemente respinto le sue dimissioni
E che lui le con ferma ma subito dopo si ricandida come presidente della Camera
In un caso quindi contro il governo Crispi vince anche il primo turno
Salvo poi perdere al ballottaggio per quattro colpi
Qua c'è un passaggio divertente nel diario di Farini in cui
Farini che era presidente del senato va al
Al pranzo parlamentare con il re e commentano proprio la vittoria
Di Cristicchi avrebbe la maggioranza il re si gira verso panificio bella maggioranza quattro voti facendo riferimento proprio al voto per le elezioni per il presidente della
Avremmo voluto sapere come portare ogni discorso alla regina interrompe il
Bruscamente appunto il colloquio
Il secondo caso invece il
Nel novantanove e questo può essere utile ai cultori del diritto parlamentare perché nel mille ottocentonovantanove Zanardelli come abbiamo detto
Sì ripresenta alle elezioni per il presidente della Camera e quel caso fa tutto lo stesso giorno cioè si dimette la Camera respinge le sue dimissioni e lui vi presento una lettera nel pomeriggio
Cercando di battere sul tempo Pellew scattava il secondo governo per
A quel punto ne nasce un dibattito e lo scontro è tra votare il venerdì cioè il giorno dopo oppure il martedì come chiedeva il Presidente del Consiglio Perù Pelloux per dare modo agli altri parlamentari di tornare
E qua e quindi perché il voto fiduciario di solito non è un voto a sorpresa quindi si anticipa la regola sostanzialmente dei dei dei tre giorni della mozione di sfiducia perché poi è stata recepita dalla nostra Costituzione
Allora quello che volevo chiederti e questo
E in ci sono stati dei casi in cui un è stato Presidente della Camera non è mai diventato Presidente del del ti ti ti ti il consiglio oppure sono era era molto più frequente il il caso opposto
No ci sono state allora le presidenze nel nel periodo salutando sono
Circa settantadue
E i presidenti sono ventisette di questi sette sono anche diventati presidenti del Consiglio
Molte volte sono diventati ministri quindi non era una non era un meccanismo
Diciamo automatico non era un
Non non era detto che il presidente della Camera
In alcuni casi
Attraverso quel meccanismo si utilizza appunto
L'elezione per il presidente per
Come dire manovre politiche
Più forti però
Non era la regola certo
Prima abbiamo parlato di Biancheri allora possiamo definirlo un po'come
Non so io nel periodo repubblicano mi vengono in mente Pertini alla Iotti perché sono stati presidenti più volte di preside dire assemblee
Elettive allora subì anche di che tipo di ragionamento dobbiamo fare soprattutto per questo suo segreto per il quale lui venne rieletto
Diciotto volte perché insomma quelli erano anni in cui si alternavano governi della destra e della sinistra storica d'essere eletti insomma
Non era non era un gioco così semplice c'era un meccanismo abbastanza complessa
Ma
In realtà Biancheri
è un po'personaggio molto particolare nel senso che
Lui aveva una dote è un'abilità nel nella gestione i lavori parlamentari che gli era riconosciuta da tutti
Lui nasce a sinistra ma poi si avvicina Cavour
Peraltro
è un caso particolarissimo per cui è stato deputato a Torino deputato a Firenze deputato anche a Roma è stato l'ultimo presidente della Camera
Di Firenze e il primo qui a Roma
Quindi diciamo è un personaggio da ricordare
Bianchedi come dicevo è un personaggio talmente stimato anche dagli avversari
Chi viene utilizzato da entrambi i fronti per mettere in difficoltà sul voto del presidente appunto l'altra coalizione però allo stesso tempo allo stesso tempo era abbastanza come dire
Caratterizzato politicamente nel senso che lui è
Eletto per la prima volta presidente nel mille ottocentosettanta
E rimarrà fino al settantasei
Quindi per sei anni di fila
Come presidente della destra
Poi verrà in in soccorso di Depretis debito ottocentottantaquattro quando c'è la fase trasformisti a
E e da allora dall'ottantaquattro
Rimane altri otto anni quindi sarà il presidente da destra
Il presidente del trasformismo però come dicevo ecco era talmente stimato anche a sinistra che in realtà
Viene viene votato anche per spostare le coalizioni verso il centro diciamo anche dal dalla senz'
Diciamo che era imparziale però teneva anche alla sua caratterizzazione politica quando c'è Giolitti nel novantadue
Che vuole mettere il Summer belli e quasi lo tollera
Rettore quasi dove la sua presenza lui si fa votare
Due volte dalla Camera non non gli bastava il voto diciamo di pragmatica di rispetto della sua imparzialità voleva una caratterizzazione anche politica e quindi chiede un
Un più solenne suffragio così lo chiama al alla Camera
Comunque insomma è stato un presidente
Seduto è stato segretario come dicevo prima chiamato l'eterno biancheria era presente per antonomasia quindi cioè una figura importante
Ci si dunque
Nel nel suo libro si parla anche di in qualche modo di sfiducia costruttiva che non era scritta nella nel nelle norme dello Statuto Albertino
Allora quante norme costituzionali non scritte ha introdotto la prassi dell'elezione del Presidente della Camera comodo così è
Beh
Diciamo come abbiamo detto prima
Il parlamentarismo in Italia nasce attraverso delle prassi
Prevale quando il re decide di incaricare Cavour nel mille ottocentocinquantadue sostanzialmente riconosce quella che è l'interpretazione parlamentare dello Statuto voluta dal liberalismo più avanzato in particolare da Cavour
C'era un diciamo un grosso scontro tra
Monarchico specialisti
I parlamentari stili diciamo individui ben il liberali più avanzati
Tant'è vero che c'è anche un passaggio nei libri in cui si richiama un dibattito in cui ci sono Thaon de Revel Cesare Balbo che confermano questo cioè si è io vedi conosce la forza di Cavour nell'Assemblea ma questo avviene di fatto e e la stessa cosa presidenza fiduciaria è una convenzione costituzionale
Quindi
Noi sappiamo che non sapevamo che dà i primi l'originalità del libro e proprio in queste ore noi sapevamo che dei primi del Novecento con Giolitti
Nel mille novecentotré nel mille novecentonove nascono procedure fiduciaria doppie quindi voto sul sull'ordine del giorno di fiducia quando nasce il governo dà fiducia iniziale e la fiducia della Camera neoeletta
C'è un altro passaggio subito dopo le elezioni quello che non sapevamo
E proprio che c'era invece un sistema di fatto
Chi utilizza un meccanismo improprio che quello è l'elezione del Presidente
Per verificare appunto la presenza di una maggioranza parlamentare ma era necessario perché era un governo era un Parlamento di uomini individui non era un Parlamento per gruppi omogenei politicamente si trattava di invece avere uomini triste se si trattava di un Parlamento di uomini uomini vicini ad alcuni notabili uomini che con una diversa per dove accomunati da una stessa provenienza geografica quindi bisognava ricostruire
Come dicevano
Come si diceva all'epoca bisognava ridurre la moltitudine a unità e questo era il ruolo del presidente
Questo è
Allora come cambia il ruolo del presidente della Camera durante il fascismo allora nel corridoio dei presidenti che c'è a Montecitorio da un certo punto in poi non ci sono più i ritratti dei presidenti del periodo
Fascista allora molti sostengono che il fascismo sia Nanto dopo la marcia su Roma però in realtà i presidenti della Camera ritratti nel nel corridoio dei presidenti
Del tra il ventidue dal ventidue in poi ci sono c'è per esempio De Nicola allora
Come cambia questo questo ruolo
Stop a partire da diciamo da De Nicola che è il perito e gente della Camera durante il periodo della marcia
Della marcia su Roma nel suo nelle nel suo libro lei parla del caso Misiano Amendola che cosa rappresenta questo caso è perché la città sono uguali distintivi alle liste diciamo Misiano
E riceve subito precedente aveva
Diciamo alla all'inizio di via Nicola
Diciannove vero no nel capo del ventuno all'inglese natura sì nel ventuno all'inizio del disagio io ventuno scusa no di che
All'inizio della della legislatura erano entrati trentacinque deputati fascisti
Non era ancora fascisti erano nazionalisti come si può dire
No no future saranno tocca i cinque deputati fascisti sei Calderisi ma cinquecentotrentacinque deputati fascisti e
Misiano era stato accusato di diserzione ma diciamo che secondo me non rileva lui fu prelevato dal transatlantico da un brutto perché io l'ho trovata una pistola no questa fu poi la
Non era vero
Non lo so in realtà è difficile dire che cosa fosse vero cosa perché c'è un è un episodio che è stato raccontato che credo non so se Farinacci o qualcun altro
Andò sul tavolo del Presidente del Consiglio che era Giolitti dissi guardate questo ha una pistola e la butta sul tavolo di Giolitti e Giolitti pre si guarda sta visto le dice guardi una posso toccare i cento non c'è il porto d'armi e la fece prendere dei commessi questa è la cosa no questo
è vero poiché la pistola fosse divisi hanno non lo so capito adesso questo è il vero tra l'altro
Segnala un diciamo un diciamo una posizione di Giolitti un po'particolare perché Giolitti
Cosa succede le faccio se non non e finisco di di di dire qual è l'episodio Misiano vieni preso dal transatlantico con la forza trascinato fuori
E portato poi per le strade di Roma con un Calder un cartello al collo brasato poi lo Razzano non lo so se l'ora alzano ci sono queste foto sul sul sito del del dell'Istituto Luce che si possono vedere immagini incredibile cioè è un deputato portato in corteo con tutti fascisti in tour
Ora è chiaro che questo disco destò
Stupore
E insomma anche scandalo
Da parte degli altri parlamentari ci fu subito un dibattito su cui libero esercizio del mandato parlamentare poi lo fecero decadere se non sbaglio poiché si
Ma non per quello perché era l'amministratore no ci fu era una questione che riguardava la umili ineleggibilità beh sì ci furono anche questioni all'interno del dell'aula
Quando lui fu condannato in primo grado per diserzione quando entrò in aula
Ci furono molti parlamentari che uscirono insieme protesta
Però secondo me non è questo il
Il punto è il prototipo un deputato prese portato fuori con la forza
In quel caso i fascisti ebbero buon gioco perché non era ancora stellette il Presidente della Camera ce ne sono il presidente provvisorio
Anche se forse anche dopo si sarebbe potuti intervenire
Tant'è vero che Giolitti nel dibattito dice beh
Io non c'entro niente
Perché qualcuno ha addossato la colpa al governo di film centro niente all'interno delle camere il presidente della Camera ai potere quindi leggete velocemente un presidente della Camera
In realtà Giolitti allora era anche il ministro dell'Interno quindi forse la scena
Di portare un deputato lungo le strade di allora lasciare insensibile esatto ce la potevamo forse risparmiato invece l'altro l'altro l'episodio è quello di di Amendola
Amendola scrive una lettera di protesta al Presidente casertano
Che il presidente che viene eletto poi dopo Rocco cinque dopo Alfredo Rocco c'è Rocco poi
Casertana poi c'è casertano si
E peraltro che venne eletto con pochi voti cioè nel senso che il giorno dopo la sua elezione molti giornali rilevarlo nel fatto che lui era stato eletto con meno voti del gruppo parlamentare fascista
E lui non era in realtà poi un fascista era un demo sociale forse
Sarà stato questo il motivo era anche massone tra l'altro può aversi questa è una cosa che non lo so ma insomma la cosa interessante e Venturini
Non interviene quando Mussolini
Come dire fa il presidente della Camera su su su
E cos'era successo c'era stata la morte della della regina Margherita e quindi c'era stata una commemorazione in aula
Gennaio ventisei il ventisei trattamenti di
Li ha vinti Miani alcuni ricchi Miani erano entrati erano tornati alla Camera vedere appare per partecipare all'evento quando Mussolini lo viene a sapere nonostante il presidente casertano avesse dichiarato tre giorni di chiusura per lutto quando Mussolini lo viene a sapere chiede la convocazione immediata della della Camera per fare
Un intervento e attacca gli aventi Miani dicendo che non avrebbero potuto
Entrare non sarebbero potuti rientrare alla camera
Fino a che non avessero giurato sulla rivoluzione fascista
Questo avviene il diciassette gennaio del ventisei c'è una bellissima lettera di Amendola
Chi è pubblico nel libro che conserva parecchio storico alla Camera i deputati
Sì prevede che
E che chi prende una bellissima lettera di diffidenza della libertà di parlamentari e di protesta da parte di Amendola
Nei confronti del Presidente casertano che non aveva bloccato Mussolini
E quindi diciamo protesta da un lato e conferma la decisione aventiniana la convinzione Nervous aventiniana e dice noi non rientriamo perché decidiamo noi in Oriente ma ne abbiamo diritto
Qualora volessimo a rientrare invece siamo ancora convinti che questa sia la decisione giusta e quindi come protesta
A tutela del popolo italiano noi non
Entriamo però chiaramente
Casertano non aveva fatto il suo dovere in quell'occasione peraltro Amendola chiede di
Leggere la sua lettera in aula che
Quindici casertano farà mai
Forse per il peggior Presidente della Camera durante il Ventennio si può dire ma questo non è non perché poi c'è con lui c'è stata la decadenza dei parlamentari che poi rientrarono nella prima legislatura
Diciamo che ed è stato presidente nella fase più brutta con la mozione
Turati
Non non so fare classifiche cioè a dire la verità però lo salviamo grandi come presidente anche su questo non ti vuoi pronunciare va bene
Attese è stato l'ultimo anche se si firma il giorno del del venticinque luglio come
Presidente della Camera
E quindi il presidente dell'assemblea tra l'altro devo aveva anche l'intenzione di convocare la Camera leggere un nuovo governo va be'questa scritto nei suoi diari va bene
Allora io ti ringrazio moltissimo per averci un po'spiegato prove di fiducia
Il presidente della della Camera aveva ecco guardiamolo questo bel libro che io consiglio a tutti Palazzo Carignano sì a Torino a Torino che è diventata poi il monumento nazionale è che ancora si provvederà al Museo del Risorgimento monitoring
Bellissimo
Allora nei consigliamo a tutti di leggere prove di fiducia il presidente della Camera il parlamentarismo nel periodo statutario edito da Carocci scritto bene da
Giampiero siti anche per conoscere che ruolo svolgeva il Presidente della Camera nel periodo statutaria grazie grazie