Iran: troppo tiepide le sanzioni individuali decise dall'UE contro le autorità iraniane responsabili di crimini efferati contro l'umanità. Collegamento con Mariano Giustino

Buongiorno allora sesso le sanzioni individuali decise dall'UE intanto diciamo che non sono state accolte combina il entusiasmo impedire cominciamo dalle dai manifestanti Miranda appaiono convegni pure troppo tiepide venga sono giunte dopo trentadue giorni non di rivolte ma di rivoluzione
Sembrano piccolezze ci ci voglia adottare un comportamento politicamente corretto ma che Ritella un suo penoso limite le sanzioni a carico degli autori e responsabili crimini efferati anche contro Pandini e minori
Tutto ripartizione dei diritti
Che ci stanno operando questi attori pesci responsabili privazione dei diritti fondamentali delle donne persecuzioni di gruppi di persone in base al genere
Omicidi extragiudiziali torture arresti arbitrari sequestri di persona anche di bambini in regni ecco tutti questi crimini si configurano come crimini contro l'umanità sono crimini internazionali sanzionati in tutti gli ordinamenti interni di tutti gli Stati democratici
I responsabili di tali crimini sono assoggettati sia alla giurisdizione universale che a quella extraterritoriale dei singoli Stati
Nazionali anche a quella della Corte penale internazionale tali condotte sono infatti previste come crimini internazionali nell'articolo sette dello Statuto di Roma della corte penale
Internazionale
Pur non avendo l'Iran ha ratificato lo Statuto di Roma istitutivo della Corte penale internazionale comunque si possono individuare nelle istituzioni europee e internazionali strumenti per perseguire tali approcci rinuncia potrebbe essere istituito un tribunale ad hoc per i crimini di persecuzione violenta del pacifica e inerme popolazioni iraniana che sta manifestando
Non si può stare più per esempio il ritorno all'applicazione dell'accordo sul nucleare questo è il minimo che si possa chiedere e interrompere ogni relazioni economico commerciali con questo regime comprese quelle diplomatiche
E ieri si è scoperto che ancora un'altra giovanissima ragazza è stata uccisa dalle forze paramilitari Cagnani parli speciali
è una giovane studentessa di venti anni curda dicano andarci alcuni giorni fa era stata rapita dalle bassi
Durante le rivolte per ma Tanini ora città che è stata uccisa
Il modo più efficace per comprendere cosa sta accadendo in Iran e cosa significa questa rivoluzione della generazione zeta
E ascoltare quello che dicono le ragazze e ragazzi queste rivoluzioni iniziate a trentadue giorni fa
Non si erano mai sentite cose del genere non si era mai vista mai viste in Iran
Una manifestazioni e in cui al centro ci sono i giovani le donne e al centro ci sono i giovanissimi di adolescenti la generazione gente in Iran ha capito che la vita poteva essere vissuta in modo diverso questa generazione e più aggiornate consapevole del mondo e quindi
E la generazione che sta pagando il prezzo più alto
L'uso di socialisti è un fattore fondamentale nelle proteste sta giocando un ruolo anch'che la piena comprensione che non c'è altra possibilità di cambiamento in questo Paese se non quello della ribellione
L'Iran le proteste contro il regime religioso si sono diffuse con la velocità
Senza precedenti tra una generazione di donne e adolescenti perché non vedo un'altra speranza in questo regime e questo dal loro molto coraggio la video blogger di sedici anni Karima Ismail imputate
Ha riassunto senza paura questo atteggiamento nel suo videoclip
E ed è stata uccisa il ventitré settembre a manganellate in testa dalle cozze basso indice durante la protesta a guardarci sta nella provincia di abortisce
Non siamo come la generazione di vent'anni fa
Che non sapeva cosa fosse la vita al di fuori dell'Iran e di Ceva la ragazza sul suo canale YouTube ci chiediamo perché ci chiediamo perché non possiamo divertirci come gli adolescenti di New York e Los Angeles
Aveva detto Sarina cantava la canzone di oggi ad tecniche o che cinque
I in in un suo video la canzone parla di una nella relazione dell'influenza della Chiesa cattolica in Islanda è diventata un inno globale di libertà invidio messaggi altri poste sui social media i giovani italiani spiegano perché rischiano la vita opponendosi all'autorità hanno deciso di rischiare la vita per opporsi all'autorità
Nulla uscita dal Paese
Mullah andate via andate al diavolo queste dicono questo è il motto anche delle bambine di appena undici anni in tutto l'Iran
Che fine indenne da noi si oppongono alle richieste di dei raduni de da parte delle forze di regime
Per mani farle manifestare a favore del principe i social media sono inondati compiti e di giovani che fanno appena si ebbero un c'erano le foto dei leader supremo l'Ayatollah Ali Khamenei dopo aver effettuate il download delle immagini dei loro computer
Un altro dei loro slogan è questo se non ci uniamo saremo le prossime Mazzantini riferendosi alla giovane donna curda
Dopo essere stato chiesta che era stata detenuta e non aveva indossato il velo correttamente ed è stata uccisa dalle e poi delle forze paramilitari massacrata di botte Ariston accetti era un utente di tic toc di ventidue anni di abortisce a nord-ovest
Una città nord-ovest di Teheran
è stata brutalmente uccisa dalle nicchie di Khamenei era diventata il simbolo delle rivolte con la sua videoclip in cui era ripresa mentre si tagliano i capelli è stato ucciso a tal segno proiettili di officine dell'Atac in un video che aveva girato col suo telefonino mentre si incamminava verso i manifestanti a parlava di il suo sogno di un futuro migliore quando mi guarderò indietro tra qualche anno diceva sarò felice che il tutto sia cambiato il meglio a
è stata uccisa a colpi d'arma da fuoco circa un'ora dopo aver realizzata questo video e sua madre ha detto chiavi
Aveva ferite da proiettile a cuore allo stomaco e al collo
A Bhopal se a Dini era un bellissimo ragazzo di sedici anni le milizie di Khamenei gli hanno svuotato l'intero caricatore di un fucile nello stomaco ventiquattro occulti adottati
Era un adolescente della città di Mashhad da nord-ovest nord est dell'Iran e metà del saldo il Santuario di Ali manifestava per la libertà
Hanno chi ha ventidue anni mi Mazandaran studiava arte architettura uccisa a colpi di fucile della massiccia
Mentre tornava a casa hanno Pascià
Dopo una visita del suo dentista aveva partecipato alle manifestazioni anti-regime oscura Panaiia era una giovanissima studentessa di diciassette anni che mercoledì scorso è stata picchiata a morte nel liceo di ad Erbil dai paramilitari della battigia
Miliziani della Repubblica islamica
Delirante voleva costringerlo amante volevano costringerlo a manifestare per il piccino e si era rifiutata
Massa mugugni diciotto anni è stata massacrata di botte dalle forze paramilitari Basiji Mortara istante
Iran manifestava contro il regime mica Sciacca rami i sedici anni di Teheran ed il suo corpo senza vita tu ritrovato dopo dieci giorni dalla sua scomparsa irriconoscibile
Torturata dai paramilitari del Corpo delle Guardie rivoluzionari traghetterà dei partecipanti alle rivolte contro il regime e perché Churchill viva cantando a capo scoperto
Cercare calci e diciassette anni un'altra giovane vittima della brutale repressione delle rivolte contro il regime in Iran
Ucciso per mano dei miliziani di Khamenei era nato in Afghanistan e la sua famiglia era fuggita dai talebani tragiche è stata picchiata a morte e poi Bassanini la la la giovane e ventiduenne curda iraniana di saccheggio
Della regione del Kurdistan iraniano che ha con la la che la la sua assicura il suo assassinio dato a a parte esploderà scatenato la rivoluzione per abbattere la Repubblica islamica mano nella mano e senza hijab le adolescenti
Ieri
Hanno cantato nelle loro classi mi diceva di Karajan il campo della libertà Bella ciao il canto della liberazione così
Sì pre per prepararsi alla rivoluzione gli adolescenti in Iran e e rivoluzione dicono la Repubblica islamica ucciso i nostri compagni lottiamo la vita contro la morte
Queste giovani donne sono pronti a rischiare tutto per vivere una vita dignitosa e le proteste rappresentano per una importante momento di cambiamento rivoluzionari appunto in questa pace la popolazione iraniana combatte da oltre immense
E le strade a mani nude contro un regime armato fino ai denti
Le loro il loro modo di manifestare quello di cantare di ballare controllati Danielle ingiustizia
E il ballo e il canti i campi e gli slogan si stanno diffondendo come McCoy degna tra anziani e giovani
Beh dai maggiori centri urbani dalle università delle scelte alle province più remote dell'Iran nell'alle aree curde che stanno pagando un prezzo altissimo le aree più povere del Paese come quelle che si stanno e del Baluchistan dove viene una vera e propria guerra
Per le strade tra i giovani manifestanti che disarmati ballano e sulle forze paramilitari cash game e caccia chi li cacciano a colpi di fucile
La loro ripetiamo per chiudere non è è una rivoluzione del tutto pacifica non violenta
E non è una rivoluzione semplicemente come l'uso del velo è una rivoluzione contro l'intera Repubblica islamica Licia Bertani come amiamo stiamo dicendo da parecchio tempo
è solo un punto simbolo dell'apartheid e di genere e il simbolo più vincenti dell'oppressione adoperati la tirannia reo teocratica ci troviamo dunque di fronte ad una sfida trentacinque precedenti a regime della Repubblica islamica
E nella comunità internazionale deve prendere atto di questo le donne iraniani in in genere tutti anche i lavoratori che si sono uniti a questa protesta
Sono in lotta per abbattere un nuovo muro di Berlino
Il è un è il ora il regime rischia di crollare sotto i colpi questa che è una vera e propria rivoluzione di questo il suo limite violento oscurantista e l'opinione pubblica internazionale la comunità internazionale istituzioni internazionali devono essere concentrate
E sostenere le che questa questa rivoluzione che sta avvenendo in Iran e che non sembra arrestarsi anche in queste ore in cui vi parliamo per il momento è tutto la linea Roma