Presentazione del libro di Gigi Di Fiore "Il gerarca che sfidò Mussolini. Aurelio Padovani e il fascismo meridionale"

A tutti grazie per essere intervenuti a questo a quest'incontro per la presentazione dell'ultimo libro di Gigi Di Fiore l'ultimo nel senso calcolo non logico Gigi ha già sfornato altri libri e quindi vince ci ritroveremo presto
Infatti questo questo questo volevo dire tanti ne ha sfornati che e sempre tutti di grandissimo interesse
Sia di successo di critica che di successo di lettori perché devo dire noi siamo colleghi che sono il direttore del Mattino Francesco decorre mi presento Gigi Di Fiore
E storicamente una colonna del giornale e quindi per me è sempre stato un onore oltre che un piacere potermi confrontare quotidianamente quotidianamente con lui
Che naturalmente porta al di là della sua professionalità giornalistica un elemento di ricchezza quotidianamente proprio nel confronto rispetto a temi vicende e storie situazioni
Per le quali una redazione sempre stata storicamente un luogo di grande confronto di dibattito in modo anche per per per confrontarsi e per diciamo così di scambiare
Scambiare idee
Gigi si è occupato di di argomenti storici naturalmente si è occupato anche di camorra e in quest'ultimo libro e un libro io gli ho detto io un aggettivo bellissimo cioè come come trovata il libro bellissimo perché mi ha fatto calare
In una in una storia in una vicenda che i bravi presentatori direbbero emblematica di un periodo storico particolare
Della nostra vita italiana ma soprattutto del sud perché la vicenda di Aurelio Padovani e il fascismo meridionale il gerarca che sfido Mussolini
Che in realtà Gigi sfido Mussolini nel senso che la sfida come vedremo
E è una sfida legata alla impostazione del fascismo piuttosto che una sfida alla persona Mussolini
Verso la quale Aurelio Padovani nutrì un profondo rispetto fino fino alla sua morte tant'è vero che tentò ripetutamente anche dopo l'uscita
Le dimissioni che diventarono espulsione formalmente ma in realtà in questo che mi mi ricorda un'altra vicenda di cui forse parlerò dopo che è stata quella di dimissioni espulsione di Ignazio Silone dal partito comunista nel mille novecentotrentuno
In realtà il Aurelio Padovani che è stato il vero grande punto di riferimento del fascismo e di Mussolini nel nel Mezzogiorno
All'atto della Presa del potere in realtà l'atto che la marcia su Roma che l'apice della vicenda fascista di Oreglio padovani
Il rapporto con Mussolini fosse sempre un rapporto di grande sentimento quasi di adulazione di padovani nei confronti di Mussolini
E Mussolini che ha avuto un atteggiamento duplice nei confronti di Padova in realtà da un punto di vista umano non poteva non apprezzare lo slancio e la fedeltà di Padovani al fascismo e alla sua persona
Non ne condivideva le idee e padovani non fece nulla per essere diplomatico nei confronti di Mussolini
Ma questo insomma è una storia che affronteremo nel corso di questo dibattito fra un po'da da da moderatore da introduttore dei temi
Perché il libro è molto interessante perché in realtà prendendo a prestito una storia che terminerà drammaticamente nel mille novecentoventisei
Con la morte di Padovani di altre otto persone nella caduta del balcone di casa padovani a al Santa Lucia via generale Orsini
Grazie per il civico non lo ricorda però il sei e era il quarto piano quello però lo ricorda quello non lo ricorda e in realtà ci fornisce uno spaccato
Preciso lucido analitico storicamente documentato come mai nessuno su quella che è stata l'evoluzione del fascismo nel suo primi suoi primissimi momenti a Napoli nel Mezzogiorno
Aurelio Padovani incarna il fascismo dei combattenti e reduci a un bersagliere ha combattuto in Libia
Ha combattuto la prima guerra mondiale da bersagliere
E quindi rappresenta incarna tutto quell'ardore tutto quello spirito che il combattenti e i reduci di quell'epoca avevano nei confronti di un Paese che
Gli alta aveva ceduto
Territori e quindi di alta aveva siglato una pace che da alcuni di loro veniva giudicata al ribasso siamo anche in presenza in un periodo storico in cui
Ci sono le agitazioni gli scioperi dei socialisti nel ventuno
Cioè la la creazione del del del partito comunista a Livorno c'è una esasperazione è uno scontro sociale molto forte e padovani
Che una persona culturalmente non attrezzata ma cui gli viene riconosciuta una dote da tutti che quella di portare sempre a sintesi
Tutti i ragionamenti e tutti i pensieri e tutte le ideologie che altri magari svolgevano in maniera in un po'po'pioppo Losa in maniera più diciamo così da un punto di vista del pensiero più articolata in realtà padovani andava sempre al nocciolo del problema al nocciolo della questione
E questo gli creava anche le simpatie perché poi padovani svolgerà un'azione fondamentale all'interno del partito fascista per quanto riguarda la sindacalizzazione di alcuni ambienti in particolare dei portuali e delle maestranze nel settore dei trasporti
Che lo lo lo farà sempre essere un uomo del popolo
Cosa che invece si scontrava con un fascismo Gigi e Antonio Ferrara che ringrazio del qui presente purtroppo Paolo Macrì per motivi personali non può essere qui con noi stasera
E diciamo che mi
Il
Il tema è appunto questo c'è di un fascismo che nella sua fase iniziale tante per il congresso si svolge pochi giorni congresso nazionale del partito fascista si svolge a Napoli pochissimi giorni prima della marcia su Roma
C'è un'adunata di tre giorni assolutamente straordinaria ed è padovani l'uomo che organizza il congresso che precede la marcia su Roma e dei padovani l'uomo che organizza da sud da Napoli in particolare l'arrivo delle de dei fascisti su un nel nella capitale quindi il motore organizzativo
E Aurelio Padovani che in quel periodo svolge appunto questa funzione quasi di assalto del partito furto del partito fascista al potere e in questa condizione viene tra virgolette sfruttato padovani
Perché poi accade un'altra
Accade un'altra situazione ovvero nel momento in cui al voto il partito fascista si rende conto al Sud di non sfondare
C'è la necessità da parte dei vertici del partito di Mussolini di Farinacci di trovare una sintesi con il notabilato meridionale
Cosa che invece aborriva padovani che pensava che il notabilato meridionale fosse la causa del malgoverno del Sud e di tutta la cattiva amministrazione del medico del Mezzogiorno
E e quindi l'accordo con i nazionalisti con le camicie azzurre diventa il primo forte elemento di contrasto tra i vertici nazionali del partito e padovani padovani uno che non le manda a dire né con le mani nei con le parole
Gli scontri in quel periodo sono all'ordine del giorno Gigi li annota puntualmente con diciamo così la la devozione del cronista che sia rispetto al al fatto che accade
E gli incidenti Alda per dire al Caffè Gambrinus sono sono quasi all'ordine del giorno vengono alle mani i socialisti i fascisti i liberali Napoli ha una forte componente liberale ha una forte tradizione liberale
Naturalmente Napoli era a casa di Benedetto Croce di Enrico De Nicola e c'è tutto una primissima fase che se non è in alcuni momenti di dialogo vero e proprio tra il partito fascista i liberali che poi si spezzerà strada facendo
E e comunque un elemento che spinge ancora di più padovani in una posizione estremista e di contrasto con le idee di Mussolini che invece cercava di ampliare la base elettorali del consenso soprattutto di cui doveva godere il partito fascista dopo la marcia su Roma
E soprattutto dopo il biennio ventiquattro venticinque che coincide con la morte di Matteotti nel mille novecentodieci giugno ventiquattro e con il famoso discorso di Mussolini del tredici gennaio del mille novecentoventicinque dove alla fine il regime parlamentare
Implode e cioè l'ultimo colpo di Mussolini al al Parlamento al Parlamento italiano con la con la le le procedure aventiniana dei partiti di opposizione che che che storicamente conosciamo
Padovani quindi rappresenta questo elemento che è un elemento in cui e quasi di spia sociale
Civile e politica rispetto a una vicenda che la vicenda del dei mali del Mezzogiorno perché perché in realtà alla fine Mussolini per ampliare ripeto la base del suo consenso
Cercava di accordi anche con quella parte di società che era un po'più retriva
Sicuramente aveva delle colpe storiche nel mancato sviluppo del Mezzogiorno sfruttando parassitaria mente quella che era la sua la sua posizione la sua posizione sociale
Il cuneo
Di padovani si inserisce fino a un certo punto padovani Dine sfruttato dal partito fascista nella Presa del del potere
Nelle diciamo sin nell'elemento organizzativo ma anche nell'elemento di rottura con alcuni schemi precostituiti
Soprattutto quando padovani ripeto assorbe una parte del sindacalismo di sinistra e lo porta nelle file del partito fascista
In questo ruolo Padovani è stato molto abile aveva una capacità di tessitura ma anche una capacità di convincimento nei confronti dei ceti popolari molto forte aveva questo tipo di abilità che gli venne riconosciuta da Guido dorso divenne riconosciuta da avversari storici
Perché vedevano in padovani appunto un elemento capace di dialogare con quei ceti sociali che erano preminentemente legati a mondi che non erano quelli del Partito fascista
Però
Alla fine
Padovani
Non riesce ad essere diplomatico cioè con Greco che il capo dei nazionalisti uomo delle camicie azzurre non riesce mai ad addivenire ad un patto politico vero e proprio e di questo cui si farà testimone
In conversazioni private addirittura con Mussolini con il quale e aveva questo rapporto
Personale molto forte anche quando Padovani non faceva più parte del partito fascista
E quando
Padovani chiedi a Mussolini in maniera esplicita
Di prendere le distanze dal delitto Matteotti
Di rompere lo schema meridionale di assorbimento del notabilato che avrebbe reso il partito fascista è vero più forte da un punto di vista del radicamento sociale ma da un punto di vista dell'impatto delle idee
Molto meno
Avanguardista di quanto lo voleva Padovan
Tutto questo Padovani lo ha pagato
E sicuramente l'elemento finale drammatico tragico della sua morte del crollo del balcone che
Gigi ci ricostruisce nelle varie fasi del processo di primo grado del processo di appello nell'accordo
Tra la Società ligure e e le le famiglie delle vittime per i risarcimenti nelle prime condanne del costruttore e di come come si addice mistica dei cementi stesse coloro i quali avevano realmente svolto il lavoro di edificazione del balcone
Che sono gli unici che poi alla fine vengono condannati in secondo grado e del costruttore viene prima condannato e poi assolto assolto in appello resta sempre l'ombra
Di un di un complotto o comunque di un di un attentato nei confronti di Padovani
Però quello che mi stupisce poi alla fine molto e che quel giorno che era il giorno di Santa Aurelio
Padovani aveva radunato senza alcun l'incarico di partito se non la forza delle sue idee
E la forza di quello che lui aveva dimostrato nel corso degli anni aveva radunato sotto la sua abitazione decine centinaia di persone
Che avevano nei confronti di Padovani un sentimento molto forte
GRA lei un ottimo suggeritore guida mi mi fa molto mi fa mi fa molto piacere
M. mi quindi non ho ma è è un libro che si legge come un romanzo perché la vita di Vado Anya in realtà una vita che sicuramente potrebbe essere narrata anche all'interno di un sistema di fiction magari Gigi non ti voglio adesso è dall'idea di un di un film però sicuramente sicuramente l'anomalia padovani e la sua morte tragica
Cd
Potrebbero darci la stura per un un altro tipo di narrazione nel frattempo la tua è perfetta e quindi è perfetta perché ricca di dettagli Menon soltanto ricca di dettagli ma per quanto dieci ad avere la giusta distanza rispetto ad avvenimenti a situazioni che come dicevo prima a parole mie si sono in qualche modo
O volute in un in un in un certo modo fascismo si è voluto in un certo modo padovani era rimasto sulle sue posizioni
Diventerà un dipendente della Guzzi
Dovrà sbarcare il lunario perché anche lui ha famiglia anche se la moglie e di una famiglia di una famiglia benestante
Per ogni tessera sempre dentro questa carica irrisolta di di amore per
Per il Duce e di amore per la per la politica non era riuscito nel suo intento che era quello di spezzare attraverso il fascismo
Vincoli che siano perpetuati anche nel regime liberale
Tutto questo ha portato alla al fatto che padovani è rimasto estraneo completamente alle dinamiche del partito fascista quando il partito fascista diventa lo Stato ovvero si identifica completamente
In tutti i gangli dello Stato diventa un regime liberticida antiparlamentare oppressivo tirannico in quel momento c'è definitivamente la separazione
Tra padovani e il fascismo però padovani non si separa mai dalla sua gente
Tant'è vero che appunto quel giorno la sua morte causa anche di questo eccesso eccesso di amori tante persone che si affacciano sul balcone per salutare quelli che erano divenuti
A a a Santa Lucia per salutarlo e morì in queste circostanze drammatiche e come sempre
Come accade spesso nella storia il risarcimento sarà postumo attraverso il monumento che verrà dedicato a padovani inaugurato credo dallo stesso mood non Mussolini non partecipo però ci fu una vera e propria adunata
Per l'inaugurazione del monumento del mille novecentotrentaquattro e e questo fu un parziale risarcimento per per la storia personale di Padovani ed però ripeto il libro si legge come un romanzo perché e la storia di Padovani che un romanzo ma è anche un libro di storia che ci fa capire in maniera dettagliata
Che cosa è accaduto in quegli anni soprattutto negli anni che vanno dal mille novecentodiciannove al mille novecentoventiquattro che sono stati anni assolutamente decisivi
Per la storia del del del nostro Paese dobbiamo leggerlo con la lente degli storici naturalmente avendo a mente che determinati fenomeni di cui noi oggi parliamo in un diciamo così in maniera del tutto libera soprattutto nella distanza che ci separa da questi avvenimenti
E dobbiamo parlarne con la che consapevolezza e con la coscienza di quanto è avvenuto di quanto non deve più ripetersi io però voglio adesso lamiera semplicemente una introduzione riassuntiva
Rispetto al libro vorrei con volgere poi magari Gigi risponderà delle nostre sollecitazioni
Volevo coinvolgere Antonio Ferrara clientela ancora di più nello specifico storico sia della figura di Padovani che del periodo che Napoli ha vissuto in relazione agli eventi nazionali grazie
Grazie vetture grazie Gigi grazie a voi tutti alla Feltrinelli per questa occasione dico subito che questo libro di Gigi Di Fiore un esempio di come si fa ricerca storica BG
Il fiore è stato per molti mesi immagino negli archivi
è andato lì alla fonte dove gli storici anche diciamo gli appassionati che come possono essere io
Vanno
A ricercare appunto nei documenti negli atti
Le tracce di quanto è accaduto va fatto appunto all'Archivio di Stato di Napoli che è una vera e propria miniera
E la storia del del Mezzogiorno e dell'Italia lo ha fatto all'Archivio centrale dello Stato
Lo ha fatto ovviamente nel negli archivi dei quotidiani a cominciare dal Sud al mattino ma anche lavorando sugli altri giornale che si stampavano cento anni fa e che raccontavano appunto di di queste vicende
Quindi la sua capacità narrativa e storica messa insieme come diceva
Il direttore del colore
Fanno di questo libro un uno strumento non solo di conoscenza ma anche una piacevole compagnia appunto per la per la lettura si legge in maniera appassionato e spedita e questo diciamo è una è una grande dote
Gigi Fiore anche che appunto gli fa
Riconosciuta mi auguro che appunto anche i lettori e le lettrici saranno numerosi acquisteranno anche libere e anche qui in vendita
E quindi a me ha colpito molto questa
Questa voglia di di di Gigi Di Fiore anche di partire dalla sua memoria
Familiare
Perché appunto poi lo leggerete nel libro e non non vedono non ve lo racconto
Per cercare di indagare appunto la figura di di Aurelio Padovani dico subito che io non sono dell'idea che il fascismo al sud sia cosa diversa o minore di quanto sia accaduto nel nord d'Italia io penso che non sia questione di quantità
Vince di quanti assalti ci siano stati alle Camere del lavoro ai municipi agli operai agli antifascisti ma della qualità
Quello che è accaduto a Napoli in provincia di Napoli ma anche nel Salernitano
A Caserta e poi parlando guardando a mezzogiorno in Puglia
L'applicazione sistematica dello squadrismo di cui padovani era un esponente di primo piano
Quindi stiamo parlando di un protagonista del fascismo
Delle prime pure del fascismo caratterizzato già in quel momento dalla violenza dalla negazione dei diritti degli altri dall'assalto a chi non era d'accordo con l'impostazione che Mussolini stava dando al movimento che poi appunto con la marcia su Roma di cento anni fa
Diventerà prevalente nel Paese
La scelta di Padovani quindi quella del del combattente che individua nel fascismo come tantissimi reduci della prima guerra mondiale lo strumento per contrastare avanzata dei socialisti
E una scelta convinta sin dalle prime battute anzi è il motivo per il quale lui
Da nazionalista possiamo definirlo così non so se se sbaglio Gigi all'inizio cioè da un ex militare anzi militare in questo caso ancora in carriera che vive va la fine della prima guerra mondiale come un affronto all'Italia
E la posizione di D'Annunzio tanto per intenderci chiaramente del fascismo è stata grande gran parte ispirati ispirate grande parte ispiratrice nella nella sua concezione ideologica diciamo
Se no Foppa
Nel nel fascismo padovani individua questa questa opportunità quindi immagina che questo questo questo movimento
Fondato fondamentalmente appunto su su su via sentiti sugli ex combattenti
Posso già anche sul campo anche militarmente diciamo liberale l'Italia e quindi questo parlando di Napoli Napoli
Del movimento operaio e socialista che si stava imponendo in quel momento
Padovani è
Lo voglio ricordare colui che guida i fascisti il primo maggio minore centoventuno a piazza Mercato
Che impedisce alla fine ha Bordiga e a Misiano che erano i due principali esponenti socialisti di Napoli di portare avanti il proprio comizio ma domani quello che guida gli assalti ai municipi in particolare quello di Castellammare di Stabia rigo mi sono occupato
In un mio recente lavoro ma anche a Torre Annunziata cioè lì dove ci sono insediamenti operai
Il fascismo decide di intervenire sin da subito
è chiaro che in questo la dimensione del fenomeno fascismo delle origini nel Mezzogiorno d'Italia
Appare in quantità diversa da quella del nord Italia perché l'organizzazione industriale del Mezzogiorno che numericamente ovviamente diversa ma ripeto la qualità
Delle aggressioni che vengono messe in atto dalle squadre di i padovani che non solo alle sue purtroppo
Identica a quello che avviene nel nel resto di d'del resto d'Italia quindi bisognava
Occupa opporsi appunto a chi come i socialisti come Francesco Misiano il quale parlerò un attimo dopo
Aveva
Anche assunto una posizione antimilitarista
Padovani ma questo lo si comprende dal punto di vista umano io lo comprendo da militare che è stato anche
Ferito in guerra in Libia che poi viene ferito sul fronte sul Carso se non ricordo male
Viene subisce anche una parziale amputazione del piede quindi rimane praticamente inabile
Vedeva nella guerra come come tanti italiani ovviamente la la possibilità di riscatto diciamo del detti questo di questo Paese ma in quel momento c'erano anche altri italiani
Come appunto esponenti dei dei partiti di sinistra che immaginavano
Che la guerra avrebbe portato infatti al disastro cosa che purtroppo che è avvenuto
In questo a me pare esemplificativo lo scontro che a Napoli si verifica tra appunto questi due personaggi rilevanti e entrambi dal grande seguito
Popolare padovani dall'altro da un lato dall'altro il socialista Francesco Misiano
Che era Francesco Misiano è stato il primo parlamentare
Comunista eletto a Napoli uno dei pochissimi eletti in Italia nel mille novecento
Ventuno il più votato in Italia era un sindacalista
Veniva dal dall'ambiente delle ferrovie e diventò il segretario della Camera del lavoro di Napoli
E fu oggetto di una sistematica aggressione da parte dei fascisti
Sin da non poter più uscire di casa anzi Gigi ottimamente nel suo libro racconta che ci riuscirà un giorno per i funerali del Papa di Padova solo cinque del suocero scusa del suo sugli padovane in quel momento i fascisti che presidiavano in maniera militare l'abitazione di Misiano per partecipare ovviamente ai funerali del suocero di Padova lasciano la diciamo il presidio dell'abitazione e Misiano può così allontanarsi dalla sua casa e raggiungere un altro rifugio
Di fortuna presso un un un operaio
E è singolare questa aggressione verso questo personaggio che lo voglio ricordare
Sarà anche aggredito oggi sembra una cosa inaudita però questo dato di metà dimensioni che cosa era il fascismo di che cos'è il fascismo
Fu aggredito all'interno dell'aula di Montecitorio era il mille novecentoventuno immaginare oggi un parlamentare con consigliere comunale con consigliere regionale che viene aggredito dai suoi stessi colleghi di di Assemblea
Perché appunto veniva accusato di essere un disertore Misiano come dicevo prima si era opposto alla partecipazione alla prima guerra mondiale e non aveva voluto diciamo combattere
Fino in fondo aveva iniziato per alcuni per alcuni anni a fare il militare poi si era rifiutato di continuare
Perché vi ho raccontato questa questa questa vicenda di di Misiano perché dall'idea diciamo e la complessità del della situazione nel libro di Gigi viene compreso completamente alla luce
Di una di un Paese che sta vivendo diciamo un momento drammatico e l'uso della violenza purtroppo diventa poi quello che detta le regole della convivenza civile
In questo io appunto non vorrei sembrare antipatico ma padovani
Sicuramente è uno dei principali esponenti cioè uno uno di di quelli che che menava le mani
Ancorché fosse menomato che comunque gol guidava dei gruppi di squadristi e indirizzava in missioni determinate che ben precisa
Ovviamente la le le cose che diceva il direttore dei cori e sulla sua
Visione del fascismo quindi di un fascismo puro
Fatto appunto
Di ex combattenti perché potesse essere la strada attraverso il quale il Mezzogiorno si liberasse
Dei notabili dei proprietari terrieri che sono invece quelli che saltano subito sul carro del fascismo
Sono quelli che pur di diciamo limitare le lotte degli operai nelle fabbriche nelle campagne pensiamo a quanto è avvenuto
Nella nella zona di Battipaglia
Quindi non solo nelle nei grandi concentrando i consultazioni indù
Siate come come Napoli San Giovanni Torre Annunziata Castellammare o Fratte ma pensiamo anche le campagne della della appunto di Battipaglia
Questa questo in questo gruppo sociale
Di appunto imprenditori
Industriali grossi commercianti che intravedono
Anche nella nelle iniziative che i i vari
Socialisti stanno mettendo in atto di ridistribuzione del reddito
Intravedono in questa in questo approccio ovviamente una minaccia e quindi il fascismo diventa chiaramente l'ancora la quale agganciarsi
Ma mentre padovani appunto la considera un'ancora
Per poi poter continuare a
A guidare diciamo la nave in una determinata direzione si renderà ben presto ben conto ben presto che invece la diciamo i nazionalisti quelle di chi chiamiamo nazionali si prenderanno fuori il il sopravvento e quindi col fascismo
Prenderà diciamo questa strada
Della anche di divenendo un un un movimento politico
Fortemente reazionario
Ripeto non che all'inizio non lo fosse perché abbiamo visto cioè le le botte agli operai diciamo non sono
Non sono degni novecentoventiquattro ventisei sono già tre mila centoventisette mila centoventuno quindi i primissimi anni era ben chiaro avevano ben chiaro tutti lo aveva lo aveva ben chiaro lo stesso lo stesso
Benito Mussolini
Mi sono segnato questa cosa se lo trovo quando appunto in Parlamento nel ventidue dice ricordare la famosa Fava frase potevo fare di quest'Aula
Fu grigie sordo un bivacco i coliformi lo lo avevano ben chiaro che cos'era che cos'era
Il fascismo
Napoli da questo punto di vista
Rappresenta quindi
Soprattutto con la durata di questi cento giorni fa proprio in questi giorni comunque
La chiave attraverso la quale Mussolini
Innesca i meccanismi che lo porteranno coi al governo
Del Paese quindi la consapevolezza che senza il Mezzogiorno questo lo scrive Gigi in maniera molto chiara senza il Mezzogiorno la diciamo la presa del potere da parte dei fascisti non sarebbe stata possibile c'è quindi in questo padovani viene ampiamente utilizzato dal dal nascente regime per poter avete consenso anche in questa parte del paese ma
E poi e poi mi fermo e do la parola
Al direttore
Il valore appunto di questo libro secondo me e anche nel fatto che ci consente di fare un po'di più i conti con la memoria
L'Italia
è un Paese che non ha fatto i conti con la memoria come ha fatto la Germania
Non ha fatto i conti con il ventennio fascista
Che purtroppo anche i cugini che ogni tanto ci sono manifestazioni di
Se non fu Biglia omofobica
Di chiara matrice neo fascista hanno radice in questa ragione non so Paese non ha fatto i conti con la propria memoria
Questo libro di Gigi invece secondo me è utile perché ci consente di entrare nella vita
Di una famiglia diciamo medio borghese napoletana
Che
Prende pienamente parte al fascismo
Ma diciamo
Consegnando coi al nostro Paese
Una diciamo un vent'anni di dittatura che una guerra disastrosa come la seconda guerra mondiale
Grazie
Ringrazio Antonio voglio coinvolgere Gigi naturalmente ecco questo è un libro che nasce da una da da una motivazione che di carattere personale insomma poi chiederò questa cosa qui
Però ecco come come diceva anche Antonio prima e ben chiaro
Diciamo così l'intento di spiegazione attraverso il personaggio padovani di cosa è stato il fascismo a Napoli ovvero Mussolini si servì della matrice squadrista
Della violenza di Padovani per il raggiungimento di uno scopo preciso
Ottenuto il quale in una seconda parte in una non in una riconversione ma comunque in un ampliamento del regime che diventa e del partito fascista che diventasse Stato aveva bisogno di altro tipo di supporto
Non aveva più bisogno delle delle delle squadracce che intimi dissero gli operai le camere del lavoro
Ma aveva bisogno di un altro tipo di penetrazione nella Società Meridionale
E questa penetrazione gli fu data dalla malleabilità
Dici chi di parte dei ceti produttivi ma soprattutto degli dei proprietari terrieri agrari dei nazionalisti in generale
Di quelle che venivano chiamate le camicie azzurre comunque di tutto un ceto produttivo che impaurito sicuramente intimorito
Dal dal da dall'eruzione del movimento socialista e comunista sulla sulla platea nella platea del del del degli scontri sociali e della rivendicazione di diritti sia Bardi Cano al fascismo
Cercandone protezione e difesa quest'elemento dell'evento quelli rottura tra padovani e e Mussolini perché
Padovani cerca di raggiungere il proprio scopo attraverso quel tipo di percorso che un percorso fatto
Indubbiamente viene raccontato di vita di un percorso fatto di di di di violenza e di di di di di di di di di modi sicuramente che nulla hanno a che vedere con un percorso democratico ma a un certo punto il fascismo si libera
Di questo aspetto più truce per certi per certi versi per cercare un altro tipo di prestazioni nostro tipo di ambienti tant'è vero che cercherà soprattutto fino al ventiquattro venticinque venticinque uno spartiacque quindi diventa cioè c'è la la la l'evoluzione di Mussolini diventa diventa ben chiara
Ebbene Mussolini si era servito di un personaggio come come padovani anche della sua capacità organizzativa e non soltanto delle violenze ma anche della capacità penetrati va in ambienti in ambienti sindacali tant'è vero che i portuali e il settore dei trasporti vengono in qualche modo calamitati dalle capacità organizzative di di di Padovani
E in per questo non è soltanto una questione legata all'evoluzione del fascismo
In quegli anni ma questo libro ci dà anche come diceva Antonio uno spaccato di quello che era la società meridionale attraverso l'evoluzione devo l'evoluzione politica ed è un libro che nasce però da una motivazione personale senso di una delle vittime
Del traumatico incidente del crollo del balcone di casa padovani e un fratello della nonna di Gigi
E di questo personaggio Gigi parla di inizio del libro perché se ne parla con pudore in famiglia e come
Il pudore un sentimento che nelle nostre famiglie c'è accompagnato fino a un paio di generazioni fa è andato piano piano scomparsa scomparendo perché tanto abbiamo i soci hanno quindi non possiamo essere più di chi però una volta quando non si parlava di una persona di un argomento di una vicenda di una situazione non se ne parlava appunto e di questo sentimento per omissione
Gigi rispetto al quale Gigi sente il bisogno poi dopodiché indagare di capire e di di di di dispiegarsi perché gli si apre naturalmente un mondo perché e tutto il mondo di quell'epoca e di quel periodo storico
Che almeno per chi fa ricerca storica
è un periodo estremamente affascinante tra l'altro con un ruolo e quindi alla seconda domanda Gigi poi ti lascio la parola con un ruolo molto forte da parte dei giornali Gigi cita molto spesso il mattino perché il mattino di un giornale che con Paolo Scarfoglio in quegli anni il figlio di Eduardo era morto per diciassette
Palo Scarfoglio e protagonista ed è cartina di tornasole con il mattino dell'evoluzione dei momenti drammatici che si sviluppano nell'arco di pochissimi anni
Fino a quando non ci sarà lato tale fascistizzando sezione di tutte di tutti i giornali dell'epoca e il mattino naturalmente in campo anche in in questa vicenda per cui Scarfoglio Scarfoglio venne venne allontanato pur non essendo peraltro particolarmente nemico del fascismo soprattutto nella sua prima fase PG però ti voglio sito il protagonista non noi siamo soltanto lettori e ti ringraziamo per quello che sei riuscito a riportarci allora la matrice
Personale la matrice storica la matrice del tuo lavoro attraverso il mattino tre momenti in
Che sono riassunti mirabilmente in questo libro grazie allora buonasera grazie al direttore decorre grazie ad Antonio Ferrara per le loro parole grazie a voi tutti
Per essere intervenuti
Io l'appuntamento con la storia di Padovanello rinviato allungo
Preso da altre priorità ad altre storie d'altri racconti da altre ricerche
Poi mi sembrava che il centenario fosse l'occasione adatta per andare in fondo a quello che tu giustamente ricordato era una u una memoria pudica nella nella mia famiglia paterna perché c'era questo quadri Tino
Che c'era nello studio di mio nonno io lo racconto all'inizio
E ho ricostruito doveva essere una foto data ai funerali di Padova vincere al centro tipo una una Margherita al centro padovani e come i petali di una Margherita gli otto morti attorno quello in alto a destra
Era il fratello di mia nonna intatti somigli anche un poco anche nel DNA il ai alla fisionomia anche dei che aveva mio padre Viozzi José
E e quindi io mi sono sempre chiesto questo gallettino poi andato a mio padre quando è morto mio padre è andato a metro no non ce l'ho io e lo abbiamo riprodotto siamo riusciti a riprodurre anche inizio del del libero
E da questa storia io poco approfondito questa questa figura e come e nelle nelle mie corde una una figura una biografia è un faro che illumina una realtà e tutta una serie di di altri protagonisti
Mi stato di spunto per raccontare la Napoli di allungare il fascismo delle origini e tutta una serie di personaggi che gravitavano e hanno gravitato attorno a Padova
E il mattino sia stato fondamentale è stato illuminante scoprire il numero del giornale e la meticolosità cronachistica nel nel ricostruire quello che veniva un secolo fa ci fu il raduno dei fascisti a Napoli e trenta mila camicie nere affluirono a Napoli era la preparazione della marcia su Roma
Lo storico col discorso di Mussolini al Teatro San Carlo il ventiquattro ottobre mille novecentoventidue tra poco saranno cento anni
Viene ricostruito raccontato dal mattino con una dovizia di particolari che sono andato a nozze a riprenderla per poterlo riportare allora ci sono naturalmente i senatori invitati c'è il telegramma del presidente della Camera di allora che era articolo De Nicola che saluta i fascisti arrivati così copiosi a Napoli
Dei Croce che applaude al discorso di Mussolini e poi dirà Mario applaudito alla retorica non al contenuto della del discorso
L'atteggiamento ambiguo dei liberali che per tre anni pensavano di poter utilizzare il il fascismo per tenere a bada l'avanzata socialista e comunista e poi una volta ottenuto questo farlo da parte e continuare a gestire il potere come avevano fatto fino ad Arluno
L'unico che sta invece in quel periodo già sto parlando di mezzogiorno e su vedeva non lontano era Amendola già Amendola capiti che cos'era il fascismo già in quel momento
Ed è in ed era in contrasto e e lo spiego c'erano anche un carteggio con Giustino Fortunato si che avevano un poco delle visioni uguali su quello che poteva essere il fascismo croce no non vedeva ancora
Queste cose il risveglio di Croce avviene con il Manifesto degli intellettuali fascisti a cui lui reagì con il suo mazzo lo allora conosce ebbe un attimo di risveglio e solo allora infatti cominciarono a sorvegliare la casa di Croce
E e ci fu poi quell'irruzione sopra gli buttare un po'di carte pur ma comunque il simbolo Croce fu lasciato di fatto poco nei suoi studi immerso nei suoi studi da parte poiché era senatore nominato dal regno voto anche a favore del governo Mussolini quindi insomma c'era tutta un'ambiguità in quel periodo che è stato interessante di vedere e ricostruire perché quello che diceva Francesco poi emerge da questo racconto dagli atti dalle carte
E a questo proposito apro una parentesi enorme io faccio due pagine di ringraziamenti perché io ritengo e qui ce ne un degno esponente dell'Archivio di Stato di Napoli che Lorenzo pezzi
Che senza il lavoro degli archivisti essenza la funzione degli archivi di Stato nessun ricercatore nessun cultore di storia
Può fare o scrivere nulla docenti universitari compresi gli attivisti sanno dove mettere le mani e sanno dove indirizzare chi fa ricerca quindi questo
è un un lavoro prezioso fatto copre professionalità all'Archivio di Stato di Napoli
Altro discorso
Sarebbe ma troppo lungo fa l'archivio del Comune di Napoli storico che è stato un V un'impresa doverci arrivare per ricostruire qualche dato biografico della famiglia padovana
E quindi il dato no poi in Rete poi circolano delle sciocchezze enormi in Rete circola ancora che Padovani è morto lasciando sei figli padovani morto senza figli
E sono arrivato a ricostruire invece i i figli che sono gli eredi sono praticamente nati dal fratello di Padova Umberto Padovani che ebbe cinque figli Umberto Padovani porte chi è napoletano
Ha una funzione particolare ex socio del Circolo Savoia lascia circolo Savoia ed ha fondato il Circolo Nautico giorni venissero attuate Circolo Posillipo
Umberto Padovani divenne tra i fondatori del circolo giovinezza vicepresidente del circolo giovinezza oggi Circolo Posillipo quindi vedete come come la storia è bella interessante per vedere che cosa era che come nacque una realtà
L'elemento interessante e quello che sottolinea Francesco il riposizionamento sistematico degli atti e delle classi dirigenti meridionali
Da borbonici diventano liberali da liberali diventano fascisti da fascisti antifascisti
è una costante nella nostra storia continua e lo stesso De Felice osserva citando dei documenti di prefetti che io riprendo e cito non che dopo l'arrivo l'avvento di Mussolini alla guida del governo del ventidue ci fu la corsa alla tessera fascista
E naturalmente tutti quei notabili che padovani contestava i professionisti i gli aristocratici
Corsero tutti a farsi fascisti e erano quelli che avversava chi avversava padovani proprio perché li riteneva il male cioè questo trasformismo continua era per lui il male e e i ceti popolari dove lui aveva questa ascendenza gente incolta gente che vive alla giornata
Erano quelli che Luigi teneva la materia o più malleabile la materia migliore da poter educare trattare che non inquinata e dorso Guido dorso che scrisse
Badate bene negli stessi anni di vita di Padova non è che ha scritto dopo scrisse negli stessi anni le cronache migliore scrisse di Padovani proprio quest'analisi
Dice dopo padovani è finito anche una certa dialettica interna certo in una realtà violenta che ha descritto Antonio ma era una dialettica di partito in Terna Fini dopo a perlomeno nel Mezzogiorno e nel Sud
Ma questa figura ha condizionato il partito fascista nel sud e nella nella città di Napoli a lungo per molti anni e il fascismo ha cercato di utilizzarle e strumentalizzando il mito
Perché quello che è avvenuto nel trentaquattro intitolando piazza Santa Maria degli Angeli che si chiamo dall'ora piazza padovani fino al secondo dopoguerra il famoso monumento enorme che è stato ritrovato nel due mila dieci nel tunnel borbonico
E
E e avvenne una un utilizzo di un mito per rimuovere il dissenso che c'era stato col la Mussolini e con il partito e per farne invece ritornare al mito delle origini del fascismo una figura che poteva essere strumentalizzata per la la o la bellezza diciamo il mito eroico del fascismo e e di quello che a terapie quindi fu anche una utilizzo
Posto morte ma strumentale da parte del partito di questa di questa figura si moltiplicarono le scuole le vie
Io ho fatto una ricerca attualmente esistono
Tre i comuni che hanno ancora di Aurelio Padovani uno e Favignana l'altro Itri e il terzo in provincia di Palermo quindi ci sono ancora tre comuni che hanno la loro via Aurelio Padova Bipop
E
No
No
E la il il discorso poi sul Mattino stato interessante perché vedere il l'atteggiamento di Paolo Scarpa Paolo Scarfoglio
Lo questi sono cinque anni in cui vivo accende i riflettori pensate in quel momento l'Italia in cinque anni ha avuto tre elezioni
Diciannove ventuno e ventiquattro il ventiquattro con la famosa legge Acerbo
Quindi un un momento veramente effervescente il biennio rosso l'avanzata socialista
Il e tutto quello che avvenne all'interno dei cattolici fondo Sturzo che era contro i fascisti in congresso fu poi fatto fuori perché ci fu il tentativo di accordo insomma era un
Una realtà effervescente questa effervescenza nel Sud si rifletteva ai massimi livelli proprio perché un fenomeno che era nato soprattutto al Centro-Nord una serie di contingenze storiche
Si rendeva conto che per poter diventare nazionale
E per poter sfondare doveva sfondare al sud come ha iniziato Francesco
Quel periodo è la storia ci dice tante cose di come spesso molte cose che nascono al nord si rendono conto che per poter diventare
Nazionali ed avere quindi più peso al corpo devono sfondare nel Mezzogiorno d'Italia quindi è è illuminante anche questo nelle in questa ricostruzione o storica ma Paolo scherzo io delle elezioni del ventuno appoggio tantissimo De Nicola liberale e Porzio Di Bella pizza di questi due personaggi
Pris ero oggi si parla di questi consensi perché de Nicola presi oltre cento mila preferenze c'è mister cento mila preferenze nel mille centoventuno era Enrico De Nicola
Enrico De Nicola non a caso poi fu nominato presidente della Camera quindi e Scarfoglio non nascondeva non nascondeva il sulla sua adesione il suo appoggio ai liberali
Ma quando poi fu fatto fuori perché fu espulso dal partito Padova gli diede atto di
Grande lealtà nei suoi confronti c'era anche un fatto personale perché mi si hanno poi aveva aperto una querela di diffamazione col mattino per quel mattino ce l'aveva
Commissi hanno quindi c'era anche un fatto personale lo su questo cercò Paolo Scarfoglio di difendere il giornale di famiglia
Ma nel mille novecentoventicinque anche il mattino fu estromesso e divenne direttore con un altro deputato Nicola Sassanelli un lucano e non a caso era un personaggio importante per cui fu tra i fondatori del fascismo insieme con Padovani
Ed ebbe proprio un rapporto di amore e odio con Padovani
E lo vedeva come un irruento uno che non ragionava uno che non era diplomatico a sud a differenza sua perché senza nell'indice aveva tutta un'altra indole tutto un'altra
Carattere
E infatti quando ci fu poi l'inaugurazione del monumento fu Sanza negli a scrivere in prima pagina il il ricordo o umano di Padova più attento perché stava sul Mattino attinto tantissimo perché lui la conta si tratti umani che solo uno che è stato amico lo ha conosciuto quotidianamente poteva poteva scrivere quindi una cosa di di di grande interesse
E o e e e il mattino
Scarfoglio cerco di difenderlo scrisse una lettera personale a Mussolini sperando di riuscire a convincerlo che non c'era mai stato una una linea pregiudizialmente contro il il fascismo ma c'era stata una dialettica pur nelle posizioni liberali che erano espresse c'era stata una dialetti acquisto
Nuovo partito ma Mussolini se ne frego e e lascio perdere
Un una frase e poi
Mi taccio
Una frase diede molto fastidio padovani nel contrasto con Mussolini che lui considerava un mito era qualcosa per l'UDC superiore cioè pensava che tutti quelli che gli erano attorno avevano voluto il suo male
La frase che Mussolini scrisse al al direttivo che ratificò l'espulsione
Mussolini scrisse e ora di finirla con la verità Iwata del capitano padovani
Che non è indispensabile al partito e quindi questa frase colpita antichissimo padovana che ci rimase così male c'è proprio Mussolini mi mi considera così che replicò di getto ma in questo si vedeva tutta l'irruenza la mancanza di diplomazia dissenso politico al se stesso si presentò per il ventiquattro se non sbaglio dopo il
Il delitto Matteotti in un momento di di difficoltà signor presidente io volevo solidi si presentò con alcuni camerati proprio a paparazzo Venezia e si fece dice la Mussolini da Mussolini senza appuntamento aveva nei da un punto di vista personale aveva un ascendente nei confronti di Mussolini
Però Mussolini era anche
Il suo senso politico da un punto di vista della gestione degli uomini e della vicenda meridionale lo portò estraniare
Padovani
Facendo ascoltando molto i suoi consiglieri
A cui padovani era letteralmente inviso penso a Rossi in particolare che odiava padovani del tutto ovvero si erano tutti serviti dello squadrismo di Padova in quella prima fase padovani però andava rimosso proprio perché secondo loro non era più in grado di gestire vicende politiche che portassero a un allargamento della platea
Prime elettorale poi del consenso tout-court del fascismo nel nel Meridione e lì l'elemento di rottura e sono gli uomini Mussolini più che Mussolini a convincersi che padovani andava non più gestito perché non era gestibile anche da un punto di vista caratteriale mandava letteralmente estromesso avendone paura perché loro avevano paura di dell'ascendente che padovani aveva sui ceti più popolari della città
E che Padovani ha continuato a dire fino al giorno della morte io non so se Antonio vuole aggiungere le riflessioni Gigi
Qualcosa non soltanto ricordare un altro aspetto questo rapporto con con Mussolini
Colpisce appunto colpisce queste reiterate visite lettere che profani continua a scrivere anche se
Mussolini diciamo manda spesso quel Paese ma questo diciamo fa parte oggi lo potremo guarda guardando anche al leader politici
Attuali
Quando una figura assume
Diciamo un carattere così
Eminente come avvenne per Mussolini e come nei nostri ai nostri tempi è avvenuto per altri
è chiaro che chi si rivolge a chi vede in quella persone in quella figura la ragione anche della propria
Militanza politica difficile come dire fare i conti col fatto che invece quella persona è cambiata oppure che le tue idee non sono più acconsente quindi a me ha colpito molto questa questa di chiamiamo la testardaggine di Padovani a voler comunque mantenere questo dialogo
Aperto con con Mussolini che appunto poi invece userà quelle quelle parole che Gigi vitalità De Rita tirata riporta e l'altra cosa anche qui dà l'idea di una di una persona che a un certo punto non solo viene espulso dal partito
In realtà lucidi metteva come avviene appunto anche ancora oggi praticamente prima di farlo dimettere viene deliberata la sua escussione siamo nel maggio del del ventitré valori prima aveva rinunciato a a un'altra sua grande passione che la massoneria che lui era un iscritto alla massoneria elementi e a un certo punto il fascismo introduce la incompatibilità tra la militanza di partito fascista precisando soci e quindi padovani anche qui diciamo rinuncia tra virgolette a sua diciamo una sua idea Anna ha un suo modo di essere per continuare a sperare diciamo di avete voi da da Mussolini un riconoscimento che invece a partire non non ci sarà
Compreso il fatto che appunto la lo ricordava direttore decorre nel nel nel ventiquattro ricerca di candidarsi alle elezioni con una propria lista diciamo ma praticamente non viene ammessa per una serie di di incongruenze diciamo giuridiche e quindi in pratica Luís rimane completamente fuori anche anche dal dal Parlamento fino a voi alla vicenda del ventisei sulla quale mi vorrei fermare poi poi mi mi mi mi taccio
Questo del crollo appunto del del padre il balcone di di Santa Lucia
E anche qui una Gigi lo scrive molto bene nel suo libro appunto avendo utilizzato gli atti
Processuale
Java ricostruzione del processo così come come noi la possiamo leggere ci dà il senso di come anche allora poi alla fine i poteri forti vincono e vengono condannati alla fine due due operai tutto tutto tutto per questo crollo
E che però che qui poi faccio una domanda gingilli dubbio diciamo su questo episodio resta ancora aperto che è stato un attentato per eliminare padovani o meno
Questo questa è la la parte che mi ha intricato di più perché mi ha consentito poi di raccontare un mondo frequentato a lungo più di tredici anni
Castel Capuano e quel processo io l'ho raccontato dei dettagli attraverso gli atti processuali grazie appunto alla
All'aiuto dell'archivio issato di Napoli e attraverso le cronache del mattino che solo per il processo di primo grado erano frequenti e che poi per far mettere a tacere tutto
Le notizie successive furono annacquate
E nel processo emergono dal leggendo gli atti riportando una serie di misteri mai esplorati perché non c'era interesse ad esplorare perché la verità già era stata confezionata un errore un'imperizia nella nella struttura allora primo elemento di mistero in quel palazzo c'erano chiuse
Sci dello stile del genio civile il quale aveva fatto una ricognizione sulle varie strutture prima di portare gli uffici ma è quindi aveva verificato la statica era un un quindi un un un ufficio pubblico che era stato trasferito là per disposizione di una potente di una figura potenti istituzionale creata per Napoli questo pure un altro aspetto bello di quel decennio di Napoli che era l'alto commissario per le opere pubbliche quello che poi costruito tutta la zona piazza Matteotti ma avere costruito tutti sì perché accorpava insieme solo a Napoli la figura del prefetto con la figura dell'alto commissario quindi e nei lavori pubblici nell'ordine pubblico era era il il grande potere di di allora questa questa figura e o per disposizioni l'alto commissario gli uffici del Genio civile furono trasferiti in quello stesso palazzo quindi primo primo mistero
Secondo mistero tutti gli altri bocconi che hanno subito le stesse trazione non hanno mai avuto problemi
Come mai solo quel balcone
E quindi queste erano terza cosa poi che emerge dagli atti e il il grande potere la grande speculazione che ci fu in quella in quel territorio era il un'aria sottratta al mare rione Orsini Santa Lucia c'era stata la colmata che da sottrae quindi aveva creato un'aria edificabile dal nulla da zero
Gestita da questa grande società in cui emerso questo personaggio qui intitolata una strada all'Arenella che era Pietro Castellino questo ruminare medico e cioè che era il presidente di questa società
E quando due avvocati decidono di fare la citazione della parte civile
Nel processo fu una lesa maestà fu costretto ad andare in udienza a parlare io ho trovato il verbale della del suo della sua deposizione l'ho riportato perché mi cerca di difendersi
Di svicolare dice ma questa tecnica accusando delle persone perbene come i costruttori che non solo sono perbene ma hanno finanziato anche il il il raduno fascista Anna politica e e hanno anche vedete qua c'è una lettera di Padovani che ringrazia perché loro hanno hanno messo a disposizione degli alloggi a molte camicie nere arrivate a Napoli c'è
E quindi e come diceva Francesco proprio i poteri forti che emergono in quel in quel processo in cui non c'era interesse ad andare lo fino in fondo tanto è vero che a un certo punto interviene il partito
E per non far proseguire il processo fa mettere d'accordo attraverso la mediazione di sanzione parti civili e costruttori per il risarcimento danni
E la costituzione di parte civile viene ritirata in appello quindi non c'è proprio neppure nel processo d'appello dura pochissimo e vengono condannati la conferma di condanna solo per i due cementizi in primo grado erano stati condannati anche i costruttori due
E e così finisce dal punto di vista penale questa questa storia bucato la famiglia Coloane sera Enrico De Nicola era l'avvocato della parte civile che fece anche il bel gesto a mezzo milione di risarcimento
E fece il bel gesto che rinuncio all'onorario per darlo al partito il quale fece da un divise questa questa somma meditate finanziario un un assillo che a cui teneva molto la la famiglia Savoia
E l'altra metà nel fondo destinato alla costruzione dello stadio Littorio al Vomero
E infatti questa parte l'onora confluì in questo fondo che sarebbe stato destinato a costruire lo stadio futuro stadio collana alla al Po
Se ci sono domande
Vedo l'avvocato di danno
Posso
Stimolando
Sarà dura
L'accordo
Ricordi
Cioè sì no
Documento professor
Vorrei dire serve consentito può farò va bene posta
Del ruolo
Vicino a mille non solo
Il voto
Si intitola la regola giudiziaria
Quaranta fa
Il pure
Poi però questo nel suo seguito da bambino seguito dal mattino anche
Perché oltre
Va be'ho citato il Pubblico si devono sul banco dei per ragioni di parte civile
Da recante impone Giovanni Porzio
Regole Nicolò
Ma io volge allora normale seguirono questi grandi rivolgersi ora
Sì grandi processi no ricevevano acqua più non ci guarda qualche lo rimane
Ora torinese quaranta vattene riesca ad accostare
Al San Rossore
Supponendo invece negativo
Il saldo dollari
Va detto che in Europa
L'argomento
Da una indagine al verifica
Che vorrebbe dire rinvio
Dunque nessuna a Roma durante il lavoro
E grazie anche alcuna narrazione che rileva oltre che lo scrittore il giornalista
Che è un mestiere diverso
Per quello
Io non riesco a capire quando si vince giornalista scrittore oppure normativa oltre
Il giornalismo costruire e sostenitori
Lo splendore
USA giornalista esordiente scrittore ma questo libro sei importanti
John
E comune bene parole sette numero unico bisognava cercare
La verità seria
Quindi che
Pubblico carattere del giornalista
Perché lo smuove il processo
Era proprio quello di andare alla ricerca della verità
Della verità storica
Purtroppo ambiguo
Molte ombre spazio lungo sono le regole del processo
Tu caro
Non voglio ricordare pubblica
Come scrive il giornalista
Gli ha insegnato voglio dire che l'arte della persuasione
Sono avvenuta
Organismo sarà tanto sfuggito conclusioni finora
Allora
Ti faccio i miei complimenti ma nel cuore dentro
Lo dicono
Vi è piaciuto moltissimo
Evitiamo di scrivere ancora
Anche se valutazioni tra una lista è un'attività intenso vengono meno dove trova il tempo di di stavolta quando il mattino ti chiede
Ma è bravo il suo direttore che gli concede un po'più di tempo
Scherzo scherza non oggi
L'anno il mattino senza
Grazie grazie avvocato cioè la domanda
Conservazione
Chiaramente del bilancio Piero De Pace non sto molto bene soccorso e rotte in corso e poi parte del personaggio
Particolare derivano è saltato addosso e tendenza al in effetti vado avanti e mi alcuni le energie vitali e in qualche maniera puoi fare un bel borgo sociale poi oggetto non la riduzione delle domande dovevano aggiuntiva Animals con qualche azioni efficaci delle varie forze politiche e non riuscivo i testi in un momento così DPCM assistito appunto l'opposizione posti di Francesca Sanipoli gente comunque il frutto di una lunga diciamo cerchiamo di assecondare poi degli argomenti continuamente cambia e verrebbe e sì va bene era un personaggio particolare in lingua primaria varia guardiamarina il migliore dice Turi Ferro di lusso qualche anno ecco perché io volevo vero eroi che in qualche maniera lo avvicina nella sua fragilità a un altro personaggio il pacifismo boutique cioè stranamente guarda verso l'accesso stiamo perdendo vero negli organi è questa lo l'altro punto riguarda l'aviazione Lina alla notizia
Imparano
Questo è raccogliendo ho raccolto diversamente a Regina locale quando s'impose dopo un motivo sia devono tra i quartieri spagnoli di Napoli notoriamente da chiaramente
Tutto il sistema dei ribassi garantistico entrambe per tolte dalla relazione questo conservata rimanga quale dall'influenza di chiaramente figlio di Padova sua città cioè queste immagini quest'uomo e naturalmente
Terzo
Dobbiamo stringere perché abbiamo proprio fondi pochi sedie ordinario
Chiaramente lasciando col fucile
Però certo che la scomparsa dei
Avvocato ovviamente era perché la vera occupazione fascista e via finisce
E si concretizza in quella grande operazione che porta a prendersi il Banco di Napoli e crederci parlare in queste ore lui gioca che divenne proprietà
Una grande operazione
Con la cacciata vicino al binario espressione rubo più libera quindi a parola sicuramente riguardo la contestuale
Di chi si voleva tumulti ma battuto sia purtroppo siamo in chiusura minimi fanno mi fanno uscire dalla no no si
Effettivamente la la reazione Cirio ha poi racconto perché i telegrammi erano frenetici cioè si temeva che i padovani anni potessero scatenare l'inferno perché erano convinti realmente che fosse stato un attentato
Quindici arrivarono rinforzi di centinaia di carabinieri di rinforzo si ci furono momenti di frizione incidenti delle e e la città fu militarizzata per tre giorni
Ma quello che poi mi ha colpito a proposito di questo consenso io ho ricevuto in regalo dalla signora la la Lidia la la figlia dei Di Sanza né di le foto dei funerali dei padovani
E sono di impressionanti Piazza Plebiscito i funerali si tennero alla Chiesa di San Francesco età non si poteva passare brulicava di gente migliaia di persone
Che aveva e anche quando uscirono le bare quando si avviò il corteo verso piazza Carlo terzo
E non so come si potesse camminare infatti poi mi funerali ci fu gente che si sentì male ci fu morto d'infarto quindi veramente questo dimostrava di consensi la notorietà che aveva questo come in quel terribile
Vi ringrazio davvero essere intervenuti ringrazia Antonio Ferrara intervento e il nostro Gigi Di Fiore leggete il gerarca che sfido Mussolini non ve ne pentirete grazie
Rimase presenta vado
Grazie