Connessioni - Le sfide da maneggiare con cautela del nuovo Governo Meloni

Connessioni spunti per una economia della conoscenza e torniamo a collegarsi con professor Fabio Pammolli economista sente comitato investimenti in investendo e presidente della Fondazione cioè e animatori
Altri spazi di approfondimento Michele su radio radicale come il bando che come la matassa intanto qui a connessioni
Dividiamo il buongiorno buongiorno professore
Buongiorno buongiorno agli ascoltatori quello sono giornate un ente in cui ci si interroga sul futuro del del video del neo della mia maggioranza e quindi del prossimo governo ancora diciamo la rinviamo sulla composizione ministeriale tra quello che sappiamo è che ci sono una lista di cose molto urgenti da fare tra cui peraltro la legge di bilancio non mi pare esattamente un dettaglio
E di noi di che il nuovo governo dovrà affrontare da dove dovrebbe partire sconfina nell'URSS
Ma intanto da definire l'assetto del nuovo del nuovo esecutivo poi sulla legge di Bilancio
Di questo esercizio credo che ci sia un lavoro di continuità rispetto al lavoro istruito Franco ed ai tecnici della Ragioneria generale dello Stato
Perché su questo punto credo che sia importante chiarire un aspetto noi siamo sempre stati abituati a considerare la Banca d'Italia come una garanzia del funzionamento delle istituzioni e poi la Banca centrale europea nell'immaginario collettivo credo che sia ancora poco con radicata la corsa sapevo lenza circa il ruolo centrale
Che il ministero dell'economia e delle finanze nella parte tecnica oltre che nella conduzione politica a e ha svolto in tutti questi ultimi anni e lo abbiamo visto in mille
Circostanze allora anche solo le modalità di emissione del debito alle modalità di definizione delle scadenze del debito la gestione appunto della preparazione della legge di bilancio sono tutti aspetti che la macchina del ministero gestisce segnatamente la ragioneria
E quindi su questo mi aspetto come dire una continuità chiunque sia il nuovo ministro
Chiusa questa partita chiusa questa partita voi sicuramente ci saranno degli interventi che vorranno segnalare
Diciamo le priorità del nuovo governo proprio da questa partita è Poirier l'Italia si trova a mio avviso di fronte come ditemi dissente e questo col paradosso nel nostro Paese
Noi possiamo assentarsi per qualche anno e poi torniamo e scopriamo che ci sono ancora qui tenne
Come attrarre nuovi investimenti come ridurre il cuneo fiscale e contributivo come mettere ordine nella cosiddetta tax expenditures per cui abbiamo le agevolazioni
Per l'acquisto delle tende ma magari non abbiamo coperti altri altri ai bisogni perché c'è stata una stratificazione di agevolazioni fiscali che a seguito nel corso del tempo pressioni politiche ma non è stata oggetto di una rivisitazione complessiva faccio solo questo esempio naturalmente abbiamo i temi della politica energetica del Paese diventano temi impellenti anche come sigla rispetto
E abbiamo temi appunto quelli disse cosa fare sulla sulla spesa pensionistica
Cosa fare della spesa sanitaria e dell'assetto federale dello Stato
Vogliamo veramente cercare di superare la spesa storica perché al di là di tutta la narrazione
Che sembrano voler sostenere che la spesa storica e alle nostre spalle quando dico la spesa storica intendo TG più a spese passato più può continuare a spendere in termini relativi futuro e invece noi abbiamo avuto delle indicazioni dalla legge
Quarantadue del mille nord del due mila nove
Ai decreti attuativi successivi che valgono sono stati interrotti
Che hanno tentato di introdurre una convergenza verso la spesa standard cioè verso una situazione nella quale gli enti territoriali segnatamente le regioni ricevono delle quote di stanziamenti definiti a livello centrale tengono conto
Tv livelli di spesa che sono stanca e che quindi vanno a vedere che cosa viene effettivamente erogato i cittadini a quale ecco
L'altro grande tema è quello di una disegno degli interventi pubblici a sostegno degli investimenti esuberi l'architettura ancora relativamente primitiva quando andiamo a vedere Co. cosa usare come strumenti di intervento pubblico per finanziare che cosa
Perché l'intervento dello Stato finanziamento un cofinanziamento ad esempio di investimenti infrastrutturali pensiamo a tutti gli ambiti nei quali sappiamo il Paese ha bisogno dal rischio idrogeologico alla alla al al rinnovamento delle reti idriche al rinnovamento delle reti di trasporto pubblico locale
Ecco tutte queste o al rinnovamento della struttura degli ospedali
Della rete ospedaliera anche ancora una volta elevata di strutture ospedaliere che sono state costruite nel mille ottocento che poi sono state restaurate ma anche ad esempio sono lontanissime da standard energetici adeguati o anche da standard igienici ci sono dei grandi ospedali dove le le epidemie di legionella salgono dalle tubature intanto ancora siamo nel due mila ventidue ecco queste sono prioritari rispetto alle quali sarà necessario avere una cabina di regia avviso e definisca cosa finanziare con quali strumenti finanziari
Da questo punto di vista devo dire che l'esperienza europea
E avanti può essere utilizzata come un benchmark ed è necessario un lavoro di di messa a punto ecco io mi aspetto una una serie di linee di intervento che auspico siano come dire molto analitica e molto focalizzate su queste priorità perché questi sono i percorsi che poi riusciranno a dar corpo anche a un un minimo di razionalizzazione delle delle forme della presenza dello Stato
E ringrazio il professor Pan morì per essere stato con noi per queste sue connessioni poi ci ritroveremo Salvatore appuntamento questa volta montoni interessante sulle politiche farmaceutica e sanitaria in Italia
In sabato alle diciannove e trenta con il bando intanto grazie ancora nella prossima
Grazie grazie all'ascoltatore