Consiglio Europeo, price cap e le dichiarazioni del Presidente Mario Draghi. Collegamento con David Carretta da Bruxelles

Buongiorno a voi il Presidente del Consiglio Mario Draghi ha rivendicato in sostanza un Successo al consiglio europeo figli giovedì ieri
Che doveva affrontare tema della crisi del apprezzo dell'Energia in particolare
Draghi ha spiegato quelle adottate dei capi di Stato e di Governo sono decisioni impegni ad adottare decisioni rapidamente non solo secondo il presidente del consiglio uscente italiano dell'impegno a continuare a negoziare malgrado il fatto che altri capi di Stato e di Governo abbiamo invece detto che nulla è deciso
Che non è stato detto no ma non è stato nemmeno per toh simili e due punti su cui l'Italia rivendica un successo sono il sparisca quintetto al presso del gas due sono le possibilità contenuta nella nel conclusioni del Consiglio europeo
Un meccanismo di controllo dei prezzi da attivare in caso di prego i eccessivi e l'altro invece un tetto al prezzo
Del gas per produrre elettricità l'altro successo invece l'ipotesi di utilizzare soluzioni europee alti ha parlato esplicitamente più volte su un fondo comune europeo
Per aiutare gli Stati membri
Ad aiutare loro volta le famiglie le imprese cioè evitare una distorsione all'interno del mercato interno doc la Germania ha presentato il suo piano sullo scuto da duecento miliardi di euro per proteggere decisore di famiglie e in prese l'obiettivo e consentire anche agli altri Paesi quelli che sono troppo piccoli Ovo troppo indebitati come l'Italia di percorrere la stessa la stessa strada tedesca anche se i volumi saranno molto inferiori le strade a vedere se come la Commissione europea
Allarga le proposte soprattutto se e come il consiglio cioè i ministri delle energie o dell'Ecofin metteranno in pratica le conclusioni del consiglio europeo toccherà in qualche modo al prossimo o governo italiano quello di Giorgia Meloni
Mettere in pratica l'eredità di Mario Draghi che è un impegno politico solenne del Consiglio europeo a fare certe cose
Ma per l'appunto spetterà al prossimo governo richiamare in qualche modo i partner europei Accio
Per cui ci sono impegnati ieri c'è stato un dibattito anche sulla sull'Ucraina la principale novità è mandato alla commissione europea ENEL di trovare un meccanismo giuridico per ma sequestrare i beni russi delle impiccare delle persone sanzionate e metterli a disposizione della ricostruzione del Paese dopo la guerra quanto invece all'altro dibattiti importante citato ieri
Riguarda la Cina la strategia da temere dopo il congresso del Partito Comunista cinese che credo si chiuda oggi
A Pechino con la riconferma di CCP in via per un altro storico mandato e tra l'altro un episodio abbastanza impressionante che questa mattina immagini dell'ex presidente Hu Jintao che viene portato via dalla Sala del grande congresso del popolo in quella che alcuni considerano una epurazione
In chiusura di questo congresso insomma come comportarsi con la Cina Licci Jinping
Diversi leader hanno sottolineato che la Cina è sempre più un rivale sistemico per l'Unione europea non solo un concorrente economico e alcuni dicono un partner con cui dialogare su questioni di interesse comune
Draghi durante la conferenza stampa ha spiegato che occorre non fare lo stesso errore che è stato fatto con da Russia di Vladimir Putin cioè creare dipendenze con la Cina soprattutto pensare sia normale deve normale commercio quando in realtà i rapporti avvengono secondo la dinamica voluta tale sistema cinese però è tutto si pone domande Scola