Stampa e regime

Lunedì ventiquattro ottobre questa stampa e regime buongiorno agli ascoltatori di radio radicale allora questa mattina i quotidiani ovviamente hanno tutti il titolo di apertura
Dedicato al o al passaggio di consegne direttamente
Tra Mario Draghi ieri Giorgia Meloni o ancora alcuni casi anche al vertice Melloni ma con vertice ovviamente informale ma che come sapete si è svolto comunque quindi variazioni sul tema però la la la l'apertura è comunque dedicata alla nascita del governo e Guillen variazioni sul tema tuttavia sono interessanti nel senso che CIN dicano
Le sfumature sfumature che ci ci possono aiutare anche a capire no come ogni quotidiano interpretavo cerca di leggero da intanto i suoi primi giudizi
Su questo sul governo nascente per esempio il Corriere della Sera titola così Melloni immacolata prime intese il debutto
E poi sotto c'è la foto invece di granchi e Giorgia Meloni che si sono appena passati la campanella con quel sorriso che a lei
Che un sorriso un po'pop molto complice però anche di di intesa nei confronti insomma di crisi di I ammiccante quasi lo stesso un bel sorriso disteso anche Draghi insomma molto diverso rispetto a certi musi lunghi visti in altre in altre situazioni poi confermino non vuol dire niente però però ecco insomma
Questa questa è la fotografia che ci che ci restituiscono di una di una sorta anche di complicità qualcuno ha notato e vedremo come poi questo sarà un altro elemento
Che ritroveremo sui giornali
Cioè la questione del passaggio di consegne della continuità o della discontinuità anche in questo caso declinato in vari modi ma torniamo a bomba
Corriere della Sera diceva titolo di apertura allora Belloni ma con prime intese poi scrive il Corriere ancora il lungo passaggio di consegne con Draghi perché sapete
Stato quasi un'ora e mezzo di di di colloqui in una cartellina lavoro svolto e dossier aperti e poi l'incontro con i leader francesi proficuo scritto tra virgolette
E ancora ci viene data la notizia che Cingolani l'ex ministro a questo punto sarà consulente del governo sull'Energia
La Repubblica invece titola così Melloni a lezione dell'Europa
Come se per l'appunto
Dovesse imparare qualcosa prima un faccia a faccia con Draghi per novanta minuti l'ex premier le ha spiegato
La drammaticità del momento consigliandogli di non isolarsi nell'Unione Europea poi l'incontro in serata con Marco
In visita nella capitale e qui anche qui c'è un virgolettato continueremo il lavoro iniziato discussi tutti i principali dossier risposta comune sulle energie a questo Meloni a lezione d'Europa se fossimo fissate con certe cose potremmo persino leggerlo come una sorta di una splendida di una finta attivo
Maschile insegnare alla giovane donna come si sta al mondo facciamo finta che non sia così ieri diciamo che non è così
Però potremmo anche leggere in questo modo non lo dico a caso perché oggi un altro tema che vedremo presenti Simo sui quotidiani è il tema ancora sessista di genere femminista con una strascico ancora importante di discussioni che ruotano intorno alla figura del Eugenia Roccella dell'aborto
E di tutto quello che può significare un'eventuale Ministero della natalità ma anche della scelta di Melloni di anteporre davanti a presidente l'articolo maschile nei documenti ufficiali perché poi del ma che in realtà non non non non è
Non tanto nell'esserne come Verga chiamata ma nei documenti ufficiali che è una cosa un po'diversa e anche di questo si è si è molto discusso altro titolo che vi voglio segnalare a proposito invece con la stampa la stampa si è invece concentrata solo su su su una frase virgolettata due parole in realtà più che una frase dette da Melloni
Durante il primo Consiglio dei ministri ovvero contano solo PIL e lavoro passaggio di consegne con Draghi Meloni guida al primo Consiglio dei ministri sul caro bollette poi l'incontro con il campo dell'Eliseo
E invece ecco qua per esempio libero no vino li tiene insieme entrambi i temi e così scrive pronti via Draghi Emma con di colossi a Giorgia quindi da una prospettiva molto diversa da quella che abbiamo visto usare da Repubblica
Sguardi di intesa con SuperMario a Palazzo Chigi poi incontro amichevole con il presidente francese questa l'impostazione che mi da il Giornale molto più battagliere invece scusate libero molto più battagliere invece quella del giornale Meloni spinta in cuffia saremo una sorpresa anche questo è un virgolettato governa il via ecco le priorità
Energia Cingolani resta e questa cosa del fra l'altro il venti uffici
Ritornano gli sketch come articolo in prima parte inizia in prima pagina di Alessandro Giuli proprio sul libero quindi il un tema che proviamo anche sia sul giornale che sul libero
Uccelli del malaugurio sul governo quindi c'è di nuovo l'insistenza su questo aspetto non aveva portato benissimo il governo Renzi parlarti conferma insomma va be'
Governo già al lavoro invece nella scelta così che vuole denotare efficienza capacità che che usa il tempo Il Sole ventiquattro Ore il nuovo governo Melloni priorità prescavo apre caro bollette il Messaggero invece mentre tutti molti gli altri mettono sostanzialmente punto la foto del passaggio della campanello così
Poco della di una di una stretta di mano ufficiale fra Meloni Marco invece il Messaggero che è riuscita a intercettare i rilievi sulla terrazza romana
Dove si sono fatti due chiacchiere mette giustamente quella foto e Meloni ma o asse sul gas così scrive per l'appunto il il Messaggero
Ancora l'ultimo cartoon paio di artigli altri ultimi due titoli che vi segnalo sono uno è quello del fatto che invece la lettura che balla da più enorme peraltro non è la la prima volta anche nei giorni scorsi aveva scritto qualche cosa di dissimile stop eccolo qua
Meloni è ostaggio di Draghi ricicla pure Attila Cingolani l'ex ministro torna a Leonardo e fa il consulente quindi altro che trovarvi quindi il tema della della discontinuità o della continuità ti viene viene declinato in questo modo e infine labile Rita che vedremo viene considerato non ha torto diciamo un giornale affine a quell'area però un giornale che evidentemente comincia a soffrire certe certe scelte fatte da Meloni intanto sui ministri
E quindi non è che sia proprio
Tenerissimo lo vediamo su alcuni alcune sfumature
Perché la verità che ha sempre strizzato gli occhi apre esempio il mondo non va se da quel punto di vista si trova male e allora questo è il titolo passaggio di consegne sì il governo è in bolletta ma per colpa dei migliori dall'allarme camicie nere all'allarme tasca il verde ora giornali e tv scoprono che siamo in crisi dimenticano che ridurci così sono stati dieci anni di esecutivi tecnici con l'aiuto di Bruxelles e poi ha proposto invece dell'Europa l'avvertimento che la verità da prima Urso le poi Marco Meloni attenta
Non chi fidare e quindi no tutto un'altra impostazione allora a andiamo con ordine e cominciamo a leggere la cronaca intanto direi criticità siamo Giorgio Rossi esatto la cronaca di Verderami sul Corriere della Sera cioè un attimo prima del Consiglio dei ministri che invece poi andremo a leggere sulla stampa allora scrive scrive Verderami questo questo passaggio di consegne che è stato che è stato importante
Draghi e Draghi le consegna le cartelle sui dossier per partire bene anche questo scritto fra virgolette
La prima volta si diedero delle i fu nei giorni delle consultazioni per il governo Draghi quando Melloni si presentò davanti al premier incaricato per dirgli che noi faremo l'opposizione ma sappia che gli avversari gli entra in casa
L'ex banchiere fu colpito da tanta schiettezza e dal consiglio non richiesto che ricevette se posso nostri Jan mediare perché appena lei concederà qualcosa quelli né pretendere annuali
Nacque così un dialogo che ieri ha vissuto il suo momento istituzionale nel passaggio di consegne a Palazzo Chigi dove l'uomo di Francoforte la ragazza della Garbatella si sono dati del tutto
Un incontro avvenuto in un'atmosfera di cordialità da una parte c'era chi si preparati a Giani per un po'di tempo e dall'altra chi si cela dietro il sorriso l'angoscia del la responsabilità certo Meloni è parsa Draghi piena di aspettative assai motivata
è sveglia lei ha detto ai suoi collaboratori al termine del colloquio
Durante il quale il presidente del consiglio uscente ha raccontati dettagli dell'ultimo vertice europeo lì dove l'Italia ha ottenuto risultati inaspettati sul tema strategico dell'Energia
E ora che sono state date indicazioni stringenti alla Commissione toccherà al nuovo governo incalzare Bruxelles e martellare il partner per chiudere l'intesa per raggiungere l'obiettivo su un dossier che è molto tecnico
Meloni ha già concordato con Draghi di inserire l'ormai ex Ministro Cingolani come advisor nel suo gabinetto e dato che in Europa il principale sostenitore del tresca è il presidente francese
è certo che i due hanno parlato di Marco in vista del colloqui in forma informale scusate avvenuto in serata a Roma tra la premiere italiana e l'inquilino dell'Eliseo d'altronde l'ex capo della BCE riteneva naturale mettere Melloni nelle condizioni di partire bene l'ha fatto da simile Cervantes nell'interesse nazionale consegnando anche una cartellina sui dossier più importanti
Tra questi i decreti legislativi da varare sulla concorrenza e il report sul processo di attuazione del PM extra R.
Con il monitoraggio sullo stato di avanzamento dei lavori inoltre ha informato la Premier che il presidente del Consiglio di Stato Frattini invierà oggi la riscrittura del codice degli appalti in anticipo rispetto ai tempi previsti
Questa transizione ordinata rappresenta una novità nei meccanismi di relazione tra un Governo e l'altro scrive ancora Francesco Verderami sul Corriere
E l'ora e venti di colloqui tra Draghi Meloni rivela un rapporto che va oltre le formalità per quanto l'ex governatore abbia fatto mostra di restare stupito dalla cosa in realtà sa che non è così
Quando succedette acconto il colloquio durò appena cinque minuti non ci furono battute e sorrisi e rinfresco e tanto meno l'incontro
Venne suggellato con una foto com'è accaduto stavolta
Ci sono regioni politica alla base di questo evento il segno di una inevitabile continuità è un governo tecnico un governo nato dalla volontà popolare che sarà chiaro attenzione non ho sbagliato a leggere
Verderami dice proprio così il segno di una inevitabile continuità tra un governo tecnico è un governo nato dalla volontà popolare
Che sarà chiamata a implementare il lavoro di chi l'ha preceduto garantendogli
Impegno del Paese sia sul fronte nazionale su cui che su quello internazionale è una missione di cui la premier appena insegna insediata contezza pur rivendicando il profilo diverso del suo esecutivo ma base del rapporto tra Bracchi Meloni ci sono anche ragioni di reciproca stima personale nonostante in Cardillo mondi diametralmente opposti l'intesa si è saldata nel corso di venti mesi per nulla ordinari
Il salto di qualità avvenuto il ventiquattro febbraio quando racconta uno dei maggiori consiglieri del premier uscente
Da capo di partito Meloni diventò leader politico sostenendo il governo sul conflitto ucraino ci aiutò mentre nella maggioranza affioravano dappertutto i malpancisti
Fu allora che Draghi commentò eh Lehane
E fra l'altro sappiamo come meloni tenga a questo aspetto
Probabilmente non secondario è stato forse anche il suo
Appoggio quando si trattò di ridiscutere l'elezione del capo dello Stato ma questo del Granillo lo scriva mentre invece vi vi faccio notare quell'aspetto sulla continuità ripeto non è un errore di stampa e non è stato scritto a caso tant'è che Pompili A pagina cinque quindi la pagina successiva del Corriere della Sera c'è un'intera pagina
Scritta da Massimo Franco il cui titolo è pro
Su questo la continuità e c'è tutta la sequenza fotografica diciamo a corredo tanto per fase capire
In tutta la sequenza fotografica dj oggi a Meloni che sale
Le scale di Palazzo Chigi mentre Mario Draghi
Facendo un piccolissimo strappo al protocollo ma comportandosi da vero gentiluomo la attende proprio in Cina alle scale e poi la compagna
Al al colloquio il ciao Mario finale scrive Massimo Franco è il segno di un rapporto solido costruito nel tempo
L'etichetta di destra quasi granchi Anna utile per il primo mesi di cammino scrive Massimo Franco dopo ci torneremo su questa cosa
Perché invece come abbiamo visto qualora qualcuno non piace affatto anzi la la esortano a differenziarsi in maniera insomma
Molto più netta
Però intanto da tutto una serie di segnali che sono anche il punto i segnalibri il corpo ma non solo
Franco matrice pensino molti sono segnali politici invece ovviamente Franco legge invece questa questa continuità che probabilmente punto c'è cioè non è non è inventata non è campata per aria vi dicevo
Lasciamo un attimo però adesso da parte del Corriere andiamoci invece a prendere la stampa perché subito dopo il col proprio con Draghi e il passaggio da Campanella c'è stato come da
Prassi il primo consiglio dei ministri Niccolò Carratelli ne scrive sempre sulla stampa a pagina tre e così ci racconta
Sa di non potersi permettere il minimo passo falso Giorgia Meloni soprattutto in questa fase iniziale
Sa che nonostante le rassicurazioni resta uno strato di diffidenza intorno al suo governo che ci guardano tutti ci aspettative ci sono anche parecchi uccelli del malaugurio queste son tutti virgolettati per questo non c'è tempo per le emozioni
Superato l'impatto del picchetto d'onore all'ingresso di Palazzo Chigi dello scambio della Campanella con Mario Draghi la nuova presidente del Consiglio predica concretezza davanti ai suoi ministri riuniti per la prima volta intorno al tavolo Rotundo
In queste ore stiamo vivendo emozioni forti soprattutto noi che veniamo dalla storia che conoscete ammette e dice Carratelli ma questo è proprio una sua illazione il pensiero forse va per un attimo Giorgio Almirante al suo sogno di portare la destra più o meno estreme al governo del paese
E ora lei è lì in quel palazzo in quella sala con quella campanella in mano ma va di corsa
Anche davanti a fotografi e telecamere che si accalcano nella sala per il classico giro tavoli iniziale per immortalare il suo debutto la neo premier tradisce un pizzico di insofferenza
Vuole cominciare subito avverte i ministri vi voglio dire che queste cose che pure ci fanno piacere non contano non contano le cerimonie le fotografie niente
Il tono solenne per quello che suona come un monito le uniche cose che contano sono tre lavoro lavoro lavoro noi dobbiamo parlare poco e lavorare molto e va be'questa ancora tutta sopra la parte no così poiché
Di
Dice però dice messa sono dice ancora Carratelli messaggio sottinteso e anche di evitare
La bulimia da interviste e ospitate tv tutte nere un profilo basso al suo fianco c'è Alfredo Mantovano al primo anno appena nominato
Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio e dall'altro lato il ministro degli esteri e vicepremier Antonio Tajani poco più in là l'altro vice Matteo Salvini ministro delle infrastrutture cioè c'è un ordine come specialmente si mettono seduti dove dove gli pare
La poi dice ancora ricorda scrive cartelli
Abbiamo un'occasione straordinaria riporta sempre dei virgolettati di Meloni abbiamo un'occasione straordinaria per lasciare un segno e per scrivere un pezzo di storia di questa nazione continua Meloni ma le sole cose per cui saremo ricordati
Saranno i dati macroeconomici il P l'occupazione l'inflazione e tutto il resto viene dopo
è su questo che saremo misurati dobbiamo dare prova delle nostre capacità
L'ansia da prestazione per quanto proprie contenerla emerge inevitabilmente alimentato dalla consapevolezza che il momento per il Paese eh complicato era questo insomma
Il la la cronaca come dicevo di Carratelli la cosa importante ha è quello che poiché è stato deciso
Allora per vederlo andiamo eccoci qua subito a pagina a pagina sette sempre della della stampante
Dove in questa pagina Q a cura di Paolo Baroni si annuncia appunto il prossimo decreto che riguarderà
Lei le bollette
E e che lì che dovrà contenere questi dovrebbe contenere queste visure una
Il credito di imposta per le aziende prorogato anche se costa quasi cinque miliardi quindi anche nell'ultimo mese dell'anno dice la stampa
Verrà prorogato il credito di imposta a favore delle imprese delle attività commerciali in modo da attenuare
Il peso delle loro bollette
Per quanto invece riguarda le famiglie non si parla di proroghe perché il governo Draghi ha già provveduto a estendere a tutto l'ultimo trimestre dell'anno sia la cancellazione degli oneri di sistema sì alla riduzione del cinque per cento dell'IVA pagata
Sul mettano poi misure sociali quindi il bonus per i redditi più bassi scollegato dal parta dal parametro ISEE
Ancora un intervento per il morosi verso una moratoria di sei mesi per chi è indietro Conti versamenti avviamenti e infine
Per le giovani coppie letti per le coppie giovani Allo studio un nuovo intervento Perin più sulla prima casa quindi questo è
L'altra l'altro avvenimento importante come vi dicevo della giornata invece è stato poi l'incontro l'incontro con ma con ed in questo
Di questo ci parla ci parlano tutti i giornali ma non lo vogliamo apprendiamo a prenderla cronaca dal dal Messaggero che vi dicevo li ha seguiti fino a mettere a punto la foto anche di questo loro colloca su questa terrazza dalle parti di trasferito dove i due si sono si sono incontrati
E
Descrive Francesco maltrattavano che così ci racconta di questo vertice per così viene definito Italia Francia Giorgia vede Marco fronte comune dell'Unione Europea sul gas guerra e debito l'incontro anticipato ai ieri appunto in un hotel
E il primo vertice informale fra i due poi appunto questa passeggiata a Trastevere con Brigitte perché il il presidente francese accompagnato
Dalla moglie ma hanno questo non interessa tanto ci interessa invece capire appunto che cosa si sono detti e così scrive allora Malfitano che i due siano diversi abbiano appartenenze differenti non è un mistero nello è che in passato
Si siano più volte criticati a distanza ora però Karl appena proclamata premier Giorgia Meloni presidente francese maniere ma con è tutta un'altra storia
Da un lato c'è l'emergenza energetica che preme sul futuro dell'Unione Europea alle prese con il conflitto ucraino
Dall'altro invece c'è l'asse Parigi Berlino che traballa e in cui l'Italia spera di inserirsi agevolmente
Sfide e opportunità che impongono di superare qualunque diffidenza o circospezione per costruire un rapporto solido sin da subito del resto spiega una fonte ai vertici del nuovo esecutivo
Se ci fosse stato un governo in carica ma con sarebbe volato già venti giorni fa a Roma per chiudere un acconto sul gas
Ed ecco allora che rompendo l'argine imposto dalle fitte agende di entrambi i due si sono incontrati a Roma sulla terrazza di un hotel intorno a Trastevere un rapido faccia a faccia di circa un'ora per cui nel pieno spirito del trattato del Quirinale si è estesa anche la presidenza della Repubblica no
Quindi non una visita istituzionale però dato che l'inquilino vice come sappiamo era volato
Dall'Eliseo nella capitale per partecipare alla conferenza per la pace organizzata dalla comunità di Sant'Egidio proprio insieme al presidente Mattarella Park questa cosa la vedremo fra un attimo va be'ci torniamo
A quello che si sono detti i due una visita informale ci racconta ancora il Messaggero conoscitiva
Che è un segnale di buona volontà per i prossimi mesi che si annunciano di inevitabile stretta collaborazione
Ne blindatissimo scambio di battute Melloni ha quindi voluto rimarcare tre dei punti principali su cui questa potrà muoversi il primo piuttosto prevedibile ha riguardato la guerra scatenata da Putin in Ucraina ama conche ieri ha ribadito come nulla posso giustificare il conflitto
La neo presidente del Consiglio ha sottolineato il suo totale accordo con la posizione che è già stata di Mario Draghi
In secondo luogo tra i due si è parlato di Energia e quindi della battaglia da condurre ancora Bruxelles per raggiungere non solo l'agognato tetto al prezzo del gas ma soprattutto quella solidarietà europea osteggiata dai cosiddetti Paesi frugali
E alla luce delle ultime scelte anche dalla Germania infine trapela tra gli altri il dossier europea
Meloni
Ha tenuto a sottolineare il collega francese come l'Italia resti totalmente d'accordo con la necessità di istituire una qualche forma di debito comune all'interno dell'Unione europea e cioè sull'onda lunga di quanto proposto venti giorni fa
Dei commi Siani gente infetto e Paolo Gentiloni a elaborare una sorta di pacchetto show due punto zero che consenta ai ventisette di far fronte al caro bollette
Il senso dell'incontro in pratica è stato sottolineare come superata qualche diffidenza i punti il Comune sono tantissimi e anche questa cosa del debito in comune non è niente niente male
Poi ci dice ancora comunque il il Messaggero incontri non sono finiti qui perché a margine di quello fra fra i due leader c'è stato anche quello fra il
Il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi e il suo omonimo francese o
Romolo con un omonimo stavo insomma stupidaggine
Omologo francese
Diceva ad Amman e e poi invece ancora ci son ieri anche il ministro degli esteri si è confrontato con i suoi omologhi inglesi
L'inglese Jennifer cervelli il la tedesca nell'albergo che e l'alto rappresentante europeo Josep Borrell el e quindi questo anche ha avuto dopodiché sul tavolo il team per completare l'informazione dice il Messaggero
Quindi i dossier aperti con la Francia sono uno quello la pace Achilli avverte
O meglio l'asse con l'Ucraina Zielinski siamo contenti
Due gas ed energia quindi unità di intenti nella battaglia per il tresca tre i dossier e economici quindi TM Itta e spazio che sono tutte partite ancora Aprea te e infine per quello che riguarda il Mediterraneo il nodo Tripoli così lo definisce il messaggero tra petrolio che flussi migratoristi non rotta che non è roba da poco
La
Questo dice questo dice il Messaggero c'è sul Mattino anche
A corredo invece di questo articolo sapete che sono
Non molti articoli in Comune Martina Messaggero però il mattino ha aggiunto anche una innocentista
Che vi segnalo a Sandro Gozi
Perché a Sandro Gozi perché Sandro Gozi è segretario generale del Partito Democratico europeo parlamentare europeo eletto in Francia con la lista di ma con dopo essere stato consigliere per gli affari europei del governo Philip prima ancora appunto deputato al Parlamento italiano
E cosa dice
Sandro Gozi intervistato da Antonio Menna
Nessun patto contro Berlino
I tre paesi lavorino insieme ma con è un amico dell'Italia ha detto che i due Paesi devono lavorare in maniera sempre più stretta una relazione speciale su cui non incide
Il fatto che cambino i governi e però dice ancora dice ancora Gozzi
Dice vedo che la Roma rivali istituzionale mediatico si stappa il prosecco perché Meloni dice che atlantista e euro pista ci mancherebbe altro è il minimo per sedere a un tavolo e farsi ascoltare
Bisogna ricordarsi però che lo è diventata dato costi negozi quindi siamo di fronte a una Meloni due
Rispetta una Meloni uno che è quella di Orban di boxe quale Meloni sarà oggi in futuro comma con diventa incoerente attenzione questioni discontinuità
Diventa incoerente con tutto quello che è stata fino ad ora bene vediamo né i fatti cosa vorrà fare davvero
Sceglie l'Unione Europea per fare cosa vuole mantenere per esempio il diritto di veto o può vuole un'Europa più democratica con più diritti
Occorre la prova dei fatti certo non facciamo un processo alle intenzioni
E questo dice dice cose che poi su sulla la possibilità di quella che viene definita un'asse Francia Italia in contrasto su con Berlino
Lui dice beh insomma io inviterei Aparo
Basse soprattutto a Roma abbiamo visto come siamo ancora sensibile a cent'anni di distanza a certe parole no e quindi lui dice io eviterei la parola asse soprattutto a Roma ma pensare che Marco e Meloni
Lo facciano in chiave anti tedesca è una sciocchezza c'è invece la necessità in questa fase di trasformazione europea di appoggiare l'Unione su un treppiedi Parigi lo e Berlino
Solo con i tre si può riuscire una Francia forte in un'Europa più forte dice Marco questo avviene se i tre Paesi fondatori coprono mai mai in maniera inclusive aperta a tutti gli stati interessati allora questo
Diciamo così impostazione che troviamo abbastanza anche degli altri degli altri quotidiani ho visto insomma
Le de Il Corriere noci ricordava addirittura titolava Meloni ma con prime intese quindi
Però dicevo non è non è per tutti non è affatto per tutti così per esempio la verità
Non è particolarmente col particolarmente contenta proprio perché forse vede per l'appunto che qualcosa o non non le torna rispetto a quelli immaginava fossero le promesse
Elettorali o insomma tant'è che il l'articolo a pagina quattro che ne parla di Giorgio Gandola
è a questo titolo occhio a fare i pupilli di Ursula e ma comunque l'Europa va cambiata
Giusto a rassicurare gli Stati Uniti l'Unione europea Parigi in ma guai a ripetere le follie Green o a tenere in piedi
Le politiche migratorie di la Morgese quindi comunque la verità si sente no in dovere di lanciare l'avvertimento così come mi ero segnata anche libero coro qua che invece no ribaltava un po'la la prospettiva
Tito Rando per l'appunto che l'apertura pronti via Draghi Macron dicono sì a a Giorgia Meloni e
Ne scrive Fausto Carioti in questo caso sempre sul libero gas guerra immigrati Dammacco arrivano i primissimi alla Melloni qui proprio degli articoli scritti e per
Il presidente francese approfitta della visita in Italia per conoscere l'alleata proseguiremo il lavoro confronto succhiare energia Unione Europea e aiuto al carica questo questo è
Questo è quanto la come viene interpretato ritorno però prendo la stampa di nuovo perché c'era
Secondo me un intervento interessante eccolo qua di Stefano Stefanini che va se non altro accennate segnalato
Su su diciamo così ecco dice che cosa si aspetta che cosa al mondo si aspetta da lui dice Stefani al debutto internazionale
Con le mani ai ma comunque per Giorgia Meloni unico rodaggio due ore e mezza di colloquio con Mario Draghi
Può aiutarla guardare a come il mondo vede l'Italia anziché inquadrare il mondo del prisma lo strano
Oltralpe lo scambio alla pari si chiede Stefanini vodka lambrusco fra Vladimir Putin e Silvio Berlusconi fa colore
Quello che interessa però a Parigi come a Berlino eccome il governo si muoverà in acque internazionali a dir poco agitate
E cosa si aspettano adesso e chi è Mosca Bruxelles per no e Washington e poi Stefanini Conti
A pagina venticinque
E dice ancora la squadra complessivamente rassicurante Antonio Tajani sarà sotto osservazione ma a Bruxelles conosce tutti ed è un buon biglietto da visita
A difesa ed economia Guido Crosetto e Giancarlo Giorgetti sono una sicurezza
Sul piano mondiale l'Italia si muove fra USA Europa Cina e Russia su quello regionale fra Mediterraneo allargato il Nordafrica e Balcani su quello economico ed energetico i punti di riferimento sono i mercati e le fonti di approvvigionamento la fondamentale direzione di marcia si tracciano il primo quadrilatero e sarà la prende a tracciare sulla e dice Stefanini però allora intanto vicolo cieco a Mosca
Se la Russia nutriva qualche speranza di cambiamento di rotta post-elettorale l'aveva detto delle rassegnarsi perché non ci sarà Meloni ha subito messo a tacere le apprensioni di Kiev non del tutto infondate visti alcuni suoi compagni di viaggio
Finché la Russia fa carne di porco su civili infrastrutture ucraini non troverà sponda in Italia e in nessun Paese europeo che si rispetti
Tanto più che ho assunto chiede a Roma come a tutti gli alleati NATO continuità sull'Ucraina
Poi
Ancora dice dice per per invece diciamo oggi il legame atlantico ribadito a più riprese dalla Premier passa per chi è in bianco o nero senza grigi
Per gli americani si può discutere della guerra bilateralmente o fra alleati dei Fori nato il G7 assolutamente non con iniziative unilaterali o esternazioni pubbliche via social qui la Premier dovrà guardarsi dagli amici
Un esponente della maggioranza a maggior ragione un ministro di governo non può cavarsela a titolo personale avverte Stifani
E poi in Europa il barometro invece sul variabile l'esultanza di Varsavia e di Budapest rincuora ma non aiuta Giorgia Meloni
L'Unione europea sottinteso Parigi e Berlino temono proprio che la nuova Italia faccia blocco comune con Polonia Ungheria
A Bruxelles la collocazione del nostro paese fa la differenza fra la vera un mio a nell'Unione un'eccezione sopranista un fronte sopranista e potenziale minoranza di blocco quindi Meloni
Dovrà bilanciare su simpatie sopranista e con interesse nazionale
Dice quindi Stefanini incassati regolarmente i fondi del PM RR in prospettiva
Beneficiare degli interventi comunitari sinergia e prezzi del gas dice troppo vendersi bene l'Italia ha bisogno di un non europeo di Berlino e di Parigi
Loro hanno bisogno dell'Italia insomma questa un po'l'impostazione che Meda Stefanini
E abbiamo visto che il resto sulla stampa che ma l'incontro con Maicon c'è stato perché per l'appunto c'è stato questo incontro a Sant'Egidio incontro a cui la stampa dedica molta molta attenzione due pagine
Intanto con
La la cronaca di Flavia Amabile il grido della pace il conflitto Ucraino al centro della conferenza della Comunità di Sant'Egidio comma con che dice sarà chi è
A scendere le condizioni e zuppi questo dice nel titolo
Che che
Avverto che si parla troppo di riarmo zuppe ovviamente il cardinale Matteo Maria su presidente della Conferenza episcopale italiana
E e quindi insomma però poi a corredo di questa cronaca c'è anche intanto un'intervista sempre fatto da firmato da fare amabile ad Andrea Ricciardi che come sapete è stato ministro
Della cooperazione nel governo Monti che fondatore del movimento di per ringhiere di Sant'Egidio che dice ora risorse dalla diplomazia dopo un cessate il fuoco
Quindi vitale lasse con Parigi parlare di negoziati puntualizza Andrea Riccardi none
Non significa essere amici di Putin che ci mancherebbe però insomma dice ancora deve risorgere la diplomazia chi chiede Andrea Riccardi fondatore della Comunità di Sant'Egidio
Che qualcuno definisce l'artigiano della pace dopo più di trent'anni da paziente sarto capace di ricucire gli strappi nei conflitti del mondo
Qual è quindi l'obiettivo dell'assemblea di questi giorni richiede amabile gli risponde vogliamo pregare
Uno accanto all'altro parlare dialogare dialogare Papa Francesco disse che il mondo soffoca per mancanza di dialogo oggi davvero il mondo sta soffocando per mancanza di dialogo la pace è un tema drammaticamente attuale
Per la guerra in corso in Ucraina in Siria e in tante parti di questo mondo globale in cui conflitti non terminano mai dissi eternit Zano
Parlare di pace non è essere amici di Putin ma dell'Ucraina un Paese consumato dalla guerra con otto milioni di esuli nel mondo
E allora però amabile dice la parola pace è sulla bocca di tutti
Ma come ci si arriva
E insiste Riccardi dice oggi non si parla più di pace l'abbiamo cancellata dal nostro orizzonte dalle linee politiche oggi si vedono solo passo dopo passo le linee della guerra
Ho vissuto abbastanza le situazioni di conflitto per sapere che se arriva la pace dopo un cammino che si compone di percorsi diversi realizzati da Paesi che scelgono di manifestare una volontà di pace
Per parlare l'Ucraina bisogna parlare della Russia che aggredito dell'Gre dell'Ucraina che sta resistendo ma ci sono in gioco anche Europa Stati Uniti e Cina senza di loro
Non si può fare la pace ma nemmeno il cessate il fuoco lo stesso discorso vale anche per la Siria nel mondo globale delle guerre non sono un conflitto nero contro Bianco ma una molteplicità di interessi e scontri
Insiste amabile dice in questo momento il cammino verso il cessate il fuoco prevede ancora l'invio di armi è d'accordo
E lui dice è stato positivo sostenere la difesa dell'Ucraina ma ora dobbiamo aiutare gli ucraini a far cessare la guerra deve risorgere la diplomazia come prima di sedersi a un tavolo per negoziare ci vuole un cessate il fuoco ed evitare che contiene la sofferenza di un Paese bombardato quindi prima diffusa arriva a questo per continue intervistato
Come vedete davvero faticoso arrivarci e tuttavia
Nella pagina a fianco a la la cronaca e le parole di monsignor Zuppi
E all'intervista di Riccardi la stampa mette anche un intervento di Franco Cardini il quale Franco Cardini
Per tende a sottolineare invece diciamo così a da non appoggiare l'altra sponda sarebbe in volgare dirlo ma insomma
A vedere molto le ragioni dell'altra parte cioè dell'aggressore tant'è che scrive Cardini riconoscere le ragioni russe per evitare catastrofi nucleari
Non bisogna fermarsi all'opposizione tre aggressori aggredito ridurre l'invio di armi
Riprendere il dialogo è una necessità morale così dice Cardini
Si spera che quella riduzione dell'invio di armi avvenga però dopo il cessate il fuoco perché altrimenti poveri Cuccarini
Sì ci sarebbe sì il cessate il fuoco ma si chiamerebbe resa che è una cosa un po'diverso però
Riprende Cardini l'appello firmato da una serie di intellettuali qualche giorno fa che era stato sottoscritta anche da lui e i cui punti
Microstati molto molto discussi non non proprio non avevano incontrati Chamot così un plauso unanime detto questo
Che cosa sta succedendo però nel frattempo e nel frattempo stanno succedendo cose in Ucraina una in particolare o meglio fra lago che l'Ucraina e la Russia di cui
E alcuni giornali ci parlano con maggiore attenzione rispetto ad altri nella Repubblica per esempio
Che ci racconta di questa telefonata del ministro Shochiku
Ministro russo della difesa che chiama agli Europei accuse GR di armi è una bomba sporca cioè con esplosivo confezionava le ma convenzionale ma confezionato con materiale radioattivo
Pronta a essere lanciata ovviamente Kiev dice che non è vero e però anzi dice il rischio è che siano proprio i corsi a sganciare questa bomba
Ah chiosa di tutto questo c'è un intervento del l'ex direttore del del di Repubblica Ezio Mauro
La faglia italiana filorussa
Che mette per l'appunto in dubbio discussione al fatto che la la tenuta diciamo del del Governo sia in tale sull'Ucraina perché in particolare dice che con questo governo c'è una faglia che passa attraverso l'Italia
Ancora un altro un'altra volta a terra di frontiera zona nevralgica
E che attraversa platealmente la destra italiana per spaccare in due la nuova maggioranza di governo
Perché nota Ezio Mauro le posizioni di Salvini sulle sanzioni I di Berlusconi su Putin in sé lesti
Sono infatti una defezione politiche ideale rispetta le misure decise dal governo Draghi e votate anche da lega e Forza Italia evidentemente sostiene Ezio Mauro per opportunismo mimetico
Con Berlusconi fatto passare per matto dei suoi più stretti collaboratori mentre invece è evidente che il legame personale con Putin nei momenti decisivi
Diventa per varie ragioni un vincolo a cui il Cavaliere non può coscientemente sfuggire
E con Salvini ancora più obbligato ad un ruolo gregario di replicante
Della propaganda di Mosca per la servitù politica imposta dagli oscuri affidamenti reciproci scambiati nella penombra del Metropol ed mai spiegati questo
Scrive Ezio Mauro che quindi teme diciamo così che Giorgia Meloni si trovi davanti a una rivelazione Lush
Sta di stare con la NATO non risolve da sola tutti i suoi problemi prima infatti come giusto viene la democrazia perché dovrà
E dice può un governo reazionario accettare i principi della democrazia liberale ci si augura dissi lì e
Nel frattempo questo è l'interrogativo giudica Ezio Mauro che fra l'altro è impaginato dicevo a pagina ventisette
Accanto a una un articolo invece di Luca Ricolfi che anche questo anche l'UE analizza le due destre alla prova e sottolinea che dice la la scelta atlantica di Fratelli d'Italia insieme al complesso di idee di quel partito di Giorgia Meloni un portatore
Può dice produrrà un nuovo posizionamento nonché un affrancamento definitivo dalle sue radici più remote
Quello che si sta compiendo in questi giorni infatti innanzitutto una profonda mutazione delle basi sociali politiche culturali del blocco di centro destra sostiene di corsi che alquanto diverso da quello che è sempre stato nel corso della Seconda Repubblica ed è estremamente differenziato al proprio interno quindi nella coalizione che ha vinto le elezioni la nuova destra di Giorgia Meloni rappresenta il tassello più atlantista e europeista
Ma soprattutto e questa è la vita interessante sottolineata da di culti o almeno sostenuta da lui
Ma soprattutto la al fratelli tale rappresenta il tassello più moderato
Sul versante cruciale della politica economica basta una scorsa ai programmi alle promesse dei tre partiti di destra
Per rendersi conto che il programma comune imposto da Giorgia Meloni è una sorta di barriera fra antifumo Co
Contro l'azzardo della FIAT PACS e le follie della spesa corrente in deficit implicita nelle promesse degli alleati Santini e Berlusconi e quindi poi prosegue ancora nel suo articolo
Dice curioso che le autorità europee così attenta al deficit pubblico e così preoccupate della fedeltà all'Alleanza atlantica quindi fatichino tanto a rendersi conto che un Governo a guida Meloni è molto più rassicurante ed europeista
Di un governo a guida Salvini o Berlusconi con le loro ambiguità sulla politica estera e la loro indulgenza verso gli sforamenti di bilancio ma dice ancora non sono solo le cancellerie estere e le autorità europee a non cogliere il nocciolo dei cambiamenti in atto
Contrariamente a quanto molti pensano la base sociale della nuova destra di Fratelli d'Italia non soggettivamente più di destra di quella dei partiti alleati
Se ne differenzia semmai per il maggiore insediamento nei ceti popolari nel mondo del lavoro interessi no in quello sindacale
La realtà è che con il venticinque settembre si chiude un capitolo della storia della questi italiani e se ne apre uno nuovo che non ha senso leggere con le lenti del passato è molto interessante questo articolo di ricorso
Un capitolo che è nuovo non solo perché per la prima volta nella storia d'Italia l'elettorato voluto dare fiducia a una donna anziché a un uomo ma perché diversa e la base sociale del partito vincitore e diverse
Sono le idee portanti della politica economico-sociale il problema lo testimonia le vicende di questi giorni e che servì né Berlusconi Astrid e Torino
Della vecchia destra europea non paiono pronti a dispetto della sconfitta elettorale a fare un passo di lato e a prendere atto del mutamento a proposito di discontinuità come potete immaginare
Queste parole sono musica per le orecchie di qualcuno ma per qualcun altro al suo
Una vera e propria tragedia questo scrive
Dicevo Ricolfi
Su quello che abbiano o meno potuto prendere atto i suoi alleati
Lo vedremo intanto visto che siamo su Repubblica ma non non solo perché siamo su Repubblica vi segnalo diciamo a questo proposito anche un'intervista che è stata fatta da Emanuele Lauria a Giorgio Mulè vice presidente della camera di forza Italia il quel titolo già potrebbe far fare un bel salto sulla sedia perché il titolo è questo Meloni ci ha delusi
Diciamo bene adesso Tajani si dimetta da coordinatore di forza Italia l'atteggiamento della Premier ci ha causato disappunto insiste Mulé
Anche Bernini faccia un passo indietro o interverrà Berlusconi quindi insomma qui si riparla di poltrone perché dice Mulé il Palio è finito ora rilanciamo l'azione di forza Italia eliminando i doppi incarichi chi ne ha uno di governo lasci quello nel partito
Dalla disfida interna degli azzurri Giorgio Mulè si tirato fuori grazie a un incarico istituzionale quello di vicepresidente della Camera ma nel giorno del decollo dell'esecutivo Meloni accetta di parlare del futuro di una forza politica che dietro il ciclone Berlusconi
Se ritrovata divisa non rinunciando a pungolare il coordinatore Antonio Tajani questo per dirvi il clima
Fra l'altro ma questo ve lo dico proprio sulla passando dal cielo sull'en passant
C'è un giornale ed è il Corriere della Sera l'unico che comincia già a parlare di possibili posti da sottosegretario
Cominciando anche a diciamo libro buttare lì qualche qualche nome
Da Sisto a Valentini il pressing di Forza Italia nella partita dei dice invece per la lega ci sarebbe Rixi comunque da sostanze questa Berlusconi l'articolo di Virginia Piccolillo
Mi spinge per la giustizia e per i dicasteri economici
Ancora ipotesi Tremonti per la commissione bilancio della Camera mentre i servizi segreti per ora restano in capo alla Premiere anche perché c'è un problema di numeri spiega Virginia Piccolillo perché le posizioni sono al massimo quaranta no
E non è detto che saranno tutte assegnate quindi ovviamente siccome ci sono parecchie persone da accontentare così come per esempio c'è ad accontentare
Lupi
Maurizio Lupi Dinoi moderati non a caso il suo articolo e messo di taglio basso proprio sotto alla vicenda dei sottosegretari
Perché dice Lupi mi aspetto che per il mio partito arrivino degli incarichi
Tra noi moderati persone che meritano di fare i sottosegretari per quello che lo riguarda dice Vecelio
Ho un ruolo più politico avrei preferito fare meglio ma rivendico il contributo nei collegi in bilico questo per cui il suo risultato elettorale lo sappiamo
Stato veramente
Abbastanza bassino
Però Lupi che era in predicato almeno si diceva per un ministero pura invece fatte alla carica per peraltro
Della continuità segnalata visibili scritta da Massimo Franco vi dicevo invece adesso ci andiamo a vedere gli altri giornali anche altri giornali
Eccome invece questo tema sia molto molto temuto o in alcuni casi rinfacciato come abbiamo visto sul
Sul fatto lo teme incerto in un certo senso e ne parla per esempio Nicola Porro nel suo editoriale sulla prima pagina del giornale
Intitolato non chiedere permesso
E
Dice insomma c'è una pericolosa idea che gira per l'Europa è molto per l'Italia delle buone opinioni e cioè che il governo della Meloni il governo delle destre si debba accreditare non basta il consenso popolare non basta la maggioranza serve l'accondiscendenza di una fantomatica classe dirigente che saprebbe mangiare a tavola così la legge porrò in realtà la si potrebbe anche leggere come
Appunto che si sta in un consenso che si sta come si deve stare in quel consesso che essi l'accreditamento
Era presente o quello che acqua era andata chiede sostanzialmente a ottenere
Tajani prima di essere nominato ministro e non non è una cosa così lunare ma comunque
La la vera cosa dice dice Nicola porre Porro è la tentazione dice per dice perché mentre scriviamo
Si giocano le carte più importanti dell'esecutivo capi di gabinetto uffici legislativi segreterie tecniche portavoce
Qualche centinaio di persone che non solo muovono la macchina pubblica ma la raccontano i giornali e per questa via trasmettono l'idea di ciò che sta facendo non facendo il Governo
L'esecutivo Draghi ha ottenuto un clamoroso insuccesso sulla questione energetica sostiene porre sulla rincorsa
Di un tetto che non ha ottenuto malgrado i suoi tecnici sopraffini non si toccano dunque la tentazione per la Melloni suolo di mantenere questo di stent
Potrebbe essere fortissima sia perché sanno come far funzionare la macchina sia perché proteggono i politici che momentaneamente si trovano nell'ufficio più alto però dice Porro sarebbe un errore
Un governo che vuole durare cinque anni cambiare le cose deve intervenire profondamente far fuori una classe dirigente che ha comandato di ministeri proprio grazie alla debolezza della politica sarebbe un atto rivoluzionario
Una una mossa interessante quella suggerita dal Porro bisogna stare molto molto attenti a come ci si muove però
E quindi insomma attenzione
Di discontinuità vi dicevo si parla ancora per esempio
Ed è una cosa che che sostiene già da qualche giorno il foglio
Ne scrive il il direttore direttore Claudio Cerasa no non vi dico la bellezza la bellezza della contro copertina oggi del foglio con
Nega vignetta di Makkox con Giorgia Meloni che che nella campagna in linea in mano veramente
Veramente deliziosa però
Andatevele a vedere almeno almeno questa non non vi tolgo la sorpresa lo so che
Alcuni non possono proprio comprarsi dei giornali
Penso a chi sta in carcere per esempio però
Questo la la vignetta dall'alto dei criteri se ci riuscite magari sui sfocia non so
Allora invece dicevamo dicevamo di Cerasa e della discontinuità eccola qua allora infatti scrive Cerasa sulla prima pagina del Foglio
Discontinuità è la parola chiave di ogni nuovo governo ma questa volta non è in gioco il rapporto con il passato Governo ma con il proprio passato politico
Sono pronti il posto e populisti a combattere l'estremismo che hanno contribuito ad alimentare sembra un po'di risentire
Per certi versi le parole di Ricolfi un cambiamento vero cui Theory takes pronta Giorgia Meloni così chiede per l'appunto il direttore Cerasa e mette in discussione
Da quello che abbiamo
Così come
A proposito di discontinuità vi segnalo anche la ma perché me l'hanno e la me l'ha fatto venire in mente leggendo gli atti le prime righe l'intervista perché oggi trovate un po'di che noi non andiamo a leggere perché non facciamo tento ma ci sono diverse interviste a diversi neo ministri qualcosa allora
Il ricorso o ancora Lollobrigida eccetera eccetera
Trovate però anche Nordio doppiamente intervistato quella che io mi ero segnata era l'intervista sulla il Messaggero pagine con l'acqua
Abuso d'ufficio il CSM cosa penso del processo l'intervista di Massimo Martinelli e dice Nordio
E viene sottolineato viene viene insomma di civici viene presentato a chi tante volte non non lo conoscesse
Dice Nordio
Leggete qualche libro in più e qualche saggio giunti giuridico in meno
Lo disse ai colleghi più giovani al momento di andare in pensione era il febbraio del due mila e diciassette Carlo Nordio chiuse per l'ultima volta al suo ufficio di pubblico ministero a Venezia
E cominciamo a dedicare parte del suo tempo le sue passioni la storia la musica classica Shakespeare il cavallo e la sua Treviso ma soprattutto è ancora la giustizia
Saggi convegni bozze di riforme fino all'ultimo referendum sulla giustizia la scorsa primavera nordico era presidente del comitato per il sì e sosteneva una posizione in parte differente
Appunto da quella di Fratelli d'Italia ha proposto oggi
Discontinuità
E e lui dice
Però insomma per il momento parla della necessità di ridurre i tempi della giustizia con la discrezionalità dell'azione penale e la revisione de reati e almeno su sulla divisione dei tempi della giustizia invece è difficile che qualcuno sia
Contrario nemmeno nel velocizzare procedersi tutto il resto perché davvero
A meno che questo invece non significhi prescrizioni e te impedire la prescrizione in eterno allora va be'di tutta un'altra cosa ma non è non è il pensiero non è il pensiero di Nordio ovviamente vi dicevo ci sono varie interviste anche a Luca Ciriani presento sempre qui sul Messaggero
Che dice rassicura Ciriani ci mancherebbe che non lo facesse almeno adesso dialogo con l'opposizione ma la maggioranza è una al se
Nato i numeri ci sono perché sapete che ci sono un sacco di ministri senatori e c'è il rischio uno che
Magari si possa andare al voto talvolta e non aprire il numero sufficiente la maggioranza non perché i ministri non possono votare ma perché
Potrebbero essere impegnati altrove
Nell'altra intervista che c'è o meglio il nello scenario che viene raccontato sempre sul Messaggero è quello vicini Colaninno non a caso perché era stato proprio il Messaggero
Due settimane fa ad anticipare la notizia che oggi poiché troviamo confermata su tutti i giornali e cioè che
L'ex ministro
E ora neo Consigliere resterà per l'appunto per almeno sei mesi a disposizione del nuovo governo e
Come come consulente delle neoministro della transizione ecologica Gilberto picchetto e addirittura andrà per l'appunto lui
Al consiglio sull'ambiente e sull'Energia previsti oggi domani
Il ci sarà lui insomma che quindi che andrà a Bruxelles a seguire a seguire questi lavori proprio perché
Sì bravi nel passaggio di consegne mentre in questo caso è troppo era troppo a ridosso evidentemente e quindi così ci viene così ci viene detto
L'incarico come sapete non è non è retribuito
Il fatto ve l'avevo già letto il titolo no questa cosa a questa al fatto questa cosa non piace per niente intanto perché non gli piace Cingolani soprattutto ma poi perché così può dire che non c'è
Sostanziale discontinuità fra un governo dell'altro e quindi il titolo che fa il fatto e Melloni ostaggio di Draghi ricicla pure Attila cinque
Invece Il Sole ventiquattro Ore a proposito delle nomine prima guardavamo in trincea si occupa di altre nomine molto importanti anche queste ovvero ENI ENEL Leonardo lei cento scelte chiave perché parte la corsa alle nomine pubbliche ne scrivono
Marco mobili e Gianni trovati che intanto ci informano appunto di quanti sono in cui queste queste triste partecipate
Leonardo ma ancora Montepaschi poste Corsico e quindi veramente un'iradiddio di di cose che dicono scrivono i due colleghi del Sole ventiquattro Ore per una destra che dalle parti di Fratelli d'Italia rivendica di essere entrata davvero solo ora per la prima volta nella stanza dei bottoni da cui era rimasta esclusa
La partita è fondamentale per definire un assetto destinato a proiettarsi nei prossimi anni con un potenziale di novità enorme perché il calendario triennale dei consigli d'amministrazione
Fa sì che le nomine in scadenza fra la fine dell'anno due mila ventitré sono figlie dell'epoca giallorossa
Guidata da Giuseppe Conte a Palazzo Chigi e da Roberto Gualtieri al ministero dell'Economia Cinquestelle e PD quindi che ora dovranno limitarsi a osservare il cambiamento
Dai confini ristretti dell'opposizione e però dicono ancora i due colleghi
Più dei numeri sono i nomi appunto a definire l'importanza delle nomine in arrivo e passano in rassegna tutti quelli che ci sono adesso
Quindi se insomma anche questo aspetto va per l'appunto
Beh ma per l'appunto guardato lana notizia che Cingolani vada oggi
E vada domani a Bruxelles e la confermo eccola qua proprio il Sole ventiquattro Ore Celestina Doninelli dice tegola l'unica certezza è che al Consiglio straordinario europeo dei ministri dell'energia ha convocato per domani a Bruxelles
A rappresentare l'Italia ci sarà ormai l'ex Ministro della transizione ecologica Cingolani che il presidente Giorgia Meloni ha reclutato appunto come consulente a titolo gratuito
Per l'emergenza energetica fino alla fine dell'inverno e che dunque continuerà a lavorare a fianco vetture
La conferma della notizia che vi dicevo prima e mentre invece
A proposito di interviste ai vari ministri c'è il tempo che vi voglio segnalare perché su temi
Sì targato nella foto in primo piano
Delle sfide che aspettano un nuovo esecutivo e in particolare visto che finora non se n'era parlato
Di quella che attende Marina Calderone che sapete che la nuova amministra del del lavoro e l'articolo del tempo una interessante perché scrive il tempo reddito grillino sempre più pesante
Ma stipendi fermi dice c'è questo questo paradosso crescita a due cifre per i sussidi
Solo decimali per i salari o crescite a due cifre stiamo comunque sempre parlando di un sussidio per esempio quello della pensione
Che è passato dai quattrocento novantadue euro e diciassette del due mila diciannove ai cinquecentocinquantuno ottantuno di quest'anno è vero balzo del dodici per cento
Però sempre di cifre molto molto piccole stiamo parlando non è facile da immaginare niente però è vero che qui in questo caso c'era erano agganciate all'inflazione mentre invece
Di stipendi se non vengono ridiscussi col trattino per cui
Cioè sicuramente un problema
Così come c'è un problema visto che stiamo usando il tema anche che riguarda le pensioni perché sui giornali si comincia già qualcuno ha già cominciato a parlare Nordin quota quarantadue le pensioni eccetera cioè un articolo come sempre molto in forma molto
Molto dopo dopo ma mai pesante mai noioso
Di Alessandro De Nicola su affari e finanza che vale la pena assolutamente guardare allora scrive Alessandro dei Nicola le pensioni
E l'eterno dilemma tra equilibrio dei conti i promesse elettorali
Spiacente per la perfida Albione ma il rocambolesco disastro del governo trasse ci ha fatto piacere
Non è questione di Schadenfreude quella soddisfazioni cinica che si trova verso le disgrazie altrui avete voluto la Breaks Seat perché no dice Di Nicola una Gran Bretagna prospera e nell'interesse di tutti
In realtà dovendo ammettere un po'di cinismo lo possiamo riassumere nel motto latino unum Casti Gaby seicento bendati visse la severa punizione inflitta norme duca cento nel nostro caso
La rivolta di mercati finanziari opinione pubblica contro le misure di taglio le tasse e di incremento di spesa senza copertura decise dalla Premier britannica perché non scrive dal premier britannico però ma del nostro
è una donna provvedimenti cancellati dal nuovo Cancelliere dello Scacchiere che addirittura preannunciato nuove disposizioni di ostilità ha portato le fortune del partito conservatore ai minimi storici e alle drammatiche dimissioni dell'attrasse
Si auspica per ciò che sei vero castigo sia un monito anche per il nuovo governo di destra che si appresta a succedere a Draghi
Tuttavia per ora nessuno dei potenziali partner della maggioranza sembra completamente arretrare dal registro delle promesse elettorali in pectore il premier in pectore Giorgia Meloni
Che insiste sulla necessità di evitare scostamenti di bilancio ma senza specificare quali pezzi del programma comune della coalizione saranno sacrificati e poi qui
E De Nicola si metta a fare i conti che io vi risparmi perché leggersi numeri
Cioè sì sì legge di degli vedi ma sentirli direi ancora più complicato però insomma fa tutti sui conti e sulle pensioni e sostanzialmente anch'arriva a
Sostenere che ci sarebbero già già delle iniquità da riparare
Però poi dice il perito provvisorio conosciuto come quota centodue che si e mi dice
Ci che dovrebbe poi farci tornare a pieno regime alla legge Fornero che però sostiene De Nicola è l'unica che ha dimostrato di tenere in equilibrio i conti perché invece come è noto
La lega propone quota quarantuno secondo la quale chiunque raggiunge quarantun anni di contributo
Che dice fra recupero degli anni versi tali lavoratori precoci contributi figurativi e quant'altro può dire maturare il diritto ben sotto i sessanta secondo me su questo è un pochino è un pochino troppo ottimista fusi sotto i sessanta non lo so perché poi su tutto perché riscattare l'università in alcuni casi costa una follia non tutti se lo possono permettere un anno c'hanno pensato per
Pongo comunque
Dice ancora De Nicola ha diritto di pensione Marcy mentre oggi l'anticipazione possibile perché ha maturato quarantadue anni dieci mesi di contributi
Quarantun'anni dieci mesi per le donne altra violazione del principio di uguaglianza sostiene Nicola la riforma proposta dalla lega però ha il difetto di comportare un immediato aggravio per le casse pubbliche di circa cinque miliardi
E nel corso di un decennio il totale sarebbe di settantacinque miliardi
Quasi inutile dire che il contrario di quel che dice Salvini espellere dal mercato un certo numero di lavoratori adulti non porta benefici occupazionali insomma poi
Sua la sua conclusione quindi che bisogna ovviamente stare molto molto attenti
Alle a quelle che erano state le promesse elettorali vedremo che cosa succederà nel frattempo nel frattempo vi dicevo
Sì
Questi forse potrebbero vogliamo considerare dei buffi no non è un gufo De Nicola De Nicola è uno che ti dice però attenzione ai conti però il muffin invece qualcuno li vede volare l'abbiamo visti sul giornale Mellone nel Meloni sfida i gufi questo il titolo di apertura e parla di buffi anche Giulia Alessandro Giuli su libero che ci scrive per l'appunto il suo suo pezzo uccelli del malaugurio sul governo
Che
Sì insomma sarebbero quelli che girano turismo
C'è ancora dice Julie
Nemmeno il tempo di scambiarsi la campanella con Draghi e me lo che Meloni che incontra subito per me Macron proiettando subito a livello internazionale la sua leadership
Ed è lo stesso giorno in cui la Provincia mediatica italiana quindi ce l'ha con i giornalisti per l'appunto
L'apostrofa basta compenso uso cipiglio all'indomani del giuramento davanti al nostro capo dello Stato buffi
Via grosso modo definiti lei inaugurando il primo Consiglio dei ministri con un fondo di scaramanzia trasformato in scusa buona per richiamare i ministri alla lealtà
Che e chi sarebbero i gufi che guida la rassegna di Julie che si spera sia solo una rassegna Mou altro
Allora innanzitutto dice Antonio Polito sul Corriere della Sera perché il quotidiano della borghesia illuminata che pure non le stampo strappando particolare ostilità dice c'è però c'è Polito
Compila una pagina intera per soppesare i pro e i contro della squadra di Palazzo Chigi evidenziando nella parte svaluta attiva che la squadra e rissosa e squilibrata beh non ha tutti i torti
E non e col nome non proprio di primo piano undici dei quali già ingaggiati dal governo Berlusconi oltre dieci anni fa che è la pura verità oltretutto
C'è il rischio conflitto dentro la lega per l'assegnazione del MEF a Giancarlo Giorgetti cui Matteo Salvini prima o poi chiederà latina
Quindi una spruzzatina di scetticismo sulla Bicamerale per le riforme minoranze non ci sarà infine il vuoto di idee sul futuro del Mezzogiorno cinque siluri preventivi
A fronte però di altrettanti a tutti riconosciuti a Melloni ma Polito è in buona compagnia e qui d'altro che viene evidenziata e Marcello Sorgi
E poi invece su su Francesco Merlo invece addirittura
Che scrive che sta preparando uno squadrone anzi una squadra Shelley sopra segretari e qui insomma qui
Le non non carcere non piace affatto a Giulini giorno si può capire così com'è non gli piace anche
Il fatto Quotidiano va be'giusto questo invece a questo punto siccome non ci rimane più moltissimo tempo
Andiamoci invece avete a dunque una solo una segnalazione rapidissima
Praticamente oggi sui giornali di opposizione non c'è nulla ma veramente nulla tanto che mi Correggio gusto l'obbligo di segnalare di sulla stampa
Il l'intervento di De Angelis che invece proprio o all'opposizione Silly si rivolge di
Nel suo commento quella campanella suona per la sinistra
Dice De Angelis suoi ma anche per la sinistra questa Campanella passata da Mario Draghi e Giorgia Meloni che approda dove in questo trentennio nessun leader della sinistra è mai arrivato per via popolare solo Prodi papa straniero
Una novità nell'Italia dell'antipolitica dal basso e del populismo delle il tre così scrive De Angelis che poi
Con continua
Parlando summa del della vittoria
Del professionismo senza popolo il chi era costui delle correnti del Pd è congelata anche l'hanno un'identità abbandonato trent'anni fa il bambino la critica al capitalismo con l'acqua sporca il comunismo internazionale dopo l'età d'
La sbornia liberista dell'europeismo acritico delle abiure del non sono mai stato comunista
Sperimentate tutte le posizioni del Kamasutra delle alleanze pur di rimanere al governo sotto il governo ora cioè il nulla perché nel frattempo l'identità è diventata il Governo comunque configurato
Ed è in tal senso campane sono anche per Giorgia Meloni il cui successo è stato nella connessione col popolo
Il punto adesso non è tanto il paragone tra il suo governo e quelli della crisi di sistema
Ma se il Bellori uno può di quella crisi rappresentare uno sbocco interpretando una vocazione maggioritaria capace di parlare al Paese conquistarlo e convincerlo e qui si ritorna per certi versi appunto a quello che diceva risconti le altro articolo che riguarda la
Le opposizioni lo troviamo sul giornale ma forse tunnel fra particolarmente piacere alle opposizioni trovarlo lì con quei toni perché articolo uffici in forma di come nel Partito Democratico stia crescendo quella che il giornale definisce una fronda
Il congresso serve ora la morale di tempi biblici fuori dalla realtà e poi litigio pubblico per gli auguri alla Melloni
E viene oltre che citata Alessia Morani che dice che trova incredibile che ancora non si sa indovini che gli organismi del partito
E non siano già stabilite le fasi e le date del congresso del Partito Democratico così scrive Francesco Bonetti viene anche citata Alessandra Moretti
Che
Dice a fa pubblicato questo questo posti ce ne abbiamo storia di di auguri anche nei confronti di
Dice abbiamo storie diverse ma crediamo che i tempi non possono essere novecenteschi
Sostiene riferendosi al fatto che in molti all'interno del Pd percepiscono l'urgenza politici con esperienze correntizie differenti alle spalle che adesso però
Convengono perché aspettare sino a marzo mentre grilline terzo polo procedono mani libere può essere l'errore che disarcionato
Una storia i
E insomma quindi bisogna bisogna sbrigarsi non tutti sono così così d'accordo
Non tutti sono al Consiglio d'accordo non lo è per esempio sembra di capire Brando beni Fei mentre invece appunto la lite gliele litigio pubblico per gli auguri alla Meloni
Scopre Lombardia Roberto Osculati consigliere meneghino bene auguro buon lavoro all'esecutivo la riprende subito Franco Mirabelli senatore
Che dice augurarvi come si fa in questo posto di realizzare quell'insieme di politiche retriva e che si propone mi pare francamente troppo il dissidio il pubblico in quanto sociale
Lo stato di salute del PD sì palesa però se lei assumo augurato buon lavoro
Una cosa un po'va be comunque si
Questo questo è questa gente questa lite ci porta
Dritte dritte a parlare Dl della lite su su le donne sulle donne sulla Roccella su o anche gli articoli da usare c'è veramente allora
Per arrivarci però un paio di segnalazioni una che riprendo da a
Affari e finanza una notizia che mi ha molto incuriosito questa questa mattina e che riguarda lei donne mentre Ager quindi sicuramente una gruppo molto molto ristretto il corso dell'Empoli figuriamoci da da noi in Italia ancora di più giù
Per le quali però
Lei infatti diretta su questo articolo riguarda le donne Maneggio in generale però è curioso
Paolo Mastrolilli nuove priorità per l'emergere ora si lascia il posto di lavoro è uno studio che
è stato fatto da McKinsey
L'organizzazione fondata dall'ex manager di Facebook Sheryl Sandberg e e che cosa ha scoperto questo studio ha scoperto che dopo la Guido la guida rischi inizio
Durante il convinte
Che ci aveva messo di fronte alla fragilità della vita per cui un sacco di gente si poteva lasciava al lavoro anche sullo stesso lo poteva
Appena se lo poteva permettere dicevamo dopo l'Angri resi degni sul adesso invece soprattutto dice per le do Piccole donne
Me Angela donne ambiziose che dice non hanno alcuna intenzione di ritirarsi puntano a ruoli manageriali stanno rivedendo le loro priorità
Però nel senso che vogliono posti di lavoro dove si sentono apprezzate valorizzate e messa in condizioni di lavorare secondo modalità che coincidono con le necessità della loro vita privata
Dalla famiglia a qualunque altro desideri e se non vengono soddisfatte se ne vanno da chi è disposto ad accontentarle che mi sembra giustissimo
Per cui anche se sono un po'che siccome sono molto brave il rapporto è di McKinsey dice attenzione dice alle aziende se volete conservare i vostri talenti e la diversità
è ora di cambiare atteggiamento altrimenti i concorrenti cioè quelli che offrono queste condizioni quindi seppellita e questo ancora l'altra l'altra piccolissima segnalazione giusto
Di colore però neanche poi tanto riguarda invece la squadra di Giorgia Meloni che è una squadra tutta al femminile o quasi
Questo per dire perché di molti l'hanno attaccata dicendo che non aiuta le donne probabilmente intendeva sicuramente intendevano le donne in generale
E donne di tutto il mondo le donne italiane però per quello che riguarda invece il suo cerchio
Si direbbe che invece c'è eccome
La ne scrive sempre Virginia Piccolillo che scrive
La descrivono come eccezione alla regola di un partito di maschi ma Giorgia Meloni attorno a una squadra rodata di donne collaboratrici fidatissimo è e amiche a partire dalla sua portavoce Giovanna Ianniello
Che con ecco Giorgio da sempre che si appresta quindi a seguirla Palazzo Chigi
E la voce che gira che farà la capo ufficio stampa del governo una figura che coordina tutta la comunicazione di Palazzo Chigi poi c'è Patrizia Scurti la sua ombra la sua assistente personale che scandisce i tempi tiene l'agenda
L'assegno comunque la sorella maggiore Arianna
Di due anni più grande e poi un'altra donna nelle Dreamtime di Giorgia è sarà che Lanni avvocato di Formia colonna dell'ufficio studi di fratelli d Italia
Quarantadue anni tre figli che gli anni ha raccontato sui soci alla propria storia che infrange lo stereotipo della destra xenofoba mio padre era un immigrato egiziano mia madre italiana io son nella seconda generazione
Che si
Integrato a questo
Fra un attimo veniamo a tutte le questioni che riguardano gli articoli prima però appunto invece il dibattito proprio su amica delle donne delle donne eccetera eccetera
Che a smosso molto dibattiti in questi giorni in particolare intorno alla figura di Eugenia Roccella la quale Eugenia Roccella come ben sanno gli ascoltatori di Radio Radicale era radicale era stata chiamata in causa
Proprio ieri
Da Loredana Lipperini sulla stampa che le chiedeva conto di come mai avesse deciso cioè vendendo il suo del suo voltafaccia insomma comunque del suo aver cambiato completamente idea e lo faceva Lipperini partendo dalla riscoperta di un libro scritto nelle mille novecentosettantacinque da
Eugenia Roccella con una prefazione di Adele faccio
Era giovanissima quindi all'epoca all'epoca Roccella vent'anni e e e quindi e che si intitolava aborto facciamolo da Noemi e allora oggi sulla stampa cioè ed è interessante la risposta di Eugenia Roccella che così dice
Però direttore Loredana Lipperini ha ritrovato nella sua libreria a Bortot facciamolo da noi un libro del mille novecentosettantacinque con la prefazione di Adele faccio curato danni
Anch'io l'ho conservato ma ne ho solo una coppia molto sciupata
Superata perché all'epoca lo prestato cento volte a ragazze che nulla sapevano del proprio corpo giovani donne degli anni settanta che cominciavano a ribellarsi alla mistica della femminilità in modo magari confuso ma coraggioso
Era un libro politico certo anzi era un libro militante firmato dal Movimento di liberazione della donna di cui ero leader ed è il Cisa l'organizzazione di Adele faccio che aveva inaugurato la disobbedienza civile sull'aborto
Fuori vele con il suo plateale arresto a dare impulso alla raccolta di firme per il referendum abrogativo delle norme del Codice Rocco sull'integrità della stirpe promosso dai Radicali
Oggi ben poche donne anche tra quelle che si professano femministe o trans femministe
Sanno chi era delle faccio sanno delle migliaia di auto denunce raccolte dall'Mcl di di di movimento appunto della è dei digiuni di Pannella ma anche nostri io odg un atto quindici giorni per un obiettivo tipicamente radicale poi raggiunto somale la fissazione dei tempi di discussione della legge sull'aborto in Commissione parlavamo di diritto sito facevamo in realtà erano erano i radicali a farlo
A differenza delle femministe storiche e spesso erano accusati di tradire lo slogan femminista nessuna legge sul nostro corpo chiedendo appunto una legge l'articolo di Lipperini qui già c'è questo bel distinguo l'articolo Lipperini mi vita a dire la verità sulla Bortot
Ma delle battaglie di quegli anni nessuno ha più memoria Marta mica tanto colpito e se oggi si parla di aborto e solo per usarlo come arma contundente impropria contro un governo che non è di sinistra e non è nemmeno il tecnico peccato Segrate
è sarcastico ovviamente e bisogna agitare lo spauracchio dell'attacco ai diritti delle donne che questa maggioranza sia stata votata dagli italiani ha poca importanza
Così come non importa che il Governo si è guidato da una donna un fatto rivoluzionario nella storia molto maschilista della politica italiana
La verità aggiunge ancora Roccella è complessa non si può ridurre a slogan e nemmeno a semplificazioni del tipo ha cambiato idea o peggio ha rinnegato il suo passato
Non ho rinnegato proprio nulla anche allora l'apporto non era la nostra massima aspirazione ma un male necessario per non essere schiacciati in un ruolo che chiudeva le donne in una gabbia di compressione subalternità
Al di là del clima gioioso c'è sempre nelle manifestazioni c'è sempre nelle manifestazioni la porto non era vissuto come una rivendicazione orgogliosa piuttosto come una disperata via di fuga non un diritto ma un potere iscritto nel corpo
Non è all'M nell'edizione imparato che l'aborto non è un diritto ma attraverso il femminismo della differenza leggendo per esempio una leader carismatica come Carla Lonzi
Che scriveva l'uomo ha lasciato la donna sola di fronte a una legge che le impedisce di abortire sola denigrata indegna della collettività domani
Finirà per lasciarla sola di fronte a una legge che non le impedirà di abortire
Di citazioni potrei farne forse
Di citazioni potrei farne tante ma non è questo il punto il punto è si può aprire una riflessione sulla rivoluzione antropologica su quali siano le forme del nuovo patriarcato su quali siano oggi gli obiettivi delle donne
Senza trincerarsi dietro logiche di schieramenti accuse strumentali falsi a volte offensive
Lipperini parla anche del fuori una delle prime associazioni gay ma non spiega che sì allora avessi ragionato di matrimonio omosessuale con loro mi avrebbero riso in faccia
Accusando di voler normalizzare e io regimentare la libertà sessuale
E avrebbero rilanciato scagliandosi contro il matrimonio eterosessuale il pezzo di carta su questo direi che Roccella abbastanza ragione c'era una sorta di anarchia gli all'epoca e tant'è vero che il profilo più vecchi nel mondo omosessuale
Questa cosa quella ricordarono nei giorni dell'approvazione delle unioni civili comunque
Tutto è cambiato dice ancora Roccella la sinistra sostiene liberismo procreativo il nuovo fiorente mercato del corpo fatto di contratti compravendite
Affitti di parti del corpo femminile le femministe che ritengono che la fonte dell'esclusione delle donne sia il corpo sessuato sono definite con disprezzo perse e non c'è spazio per un pensiero irregolare
Giorgia Meloni ha ripetuto fino alla nausea che non vuole cambiare la legge sull'aborto e io non solo non ho nessuna volontà di farlo ma dalla potrei non ne avrei nemmeno il potere visto che dell'applicazione della legge centonovantaquattro si occupa il ministero della Salute insieme alle regioni
La mia storia è insolite sulla mia famiglia anomale scombinato scritto un libro che uscirà nei prossimi mesi dell'anno prossimo
Se davvero a qualcuno importa conoscere la verità sull'aborto che Lipperini chiede e anche cosa ha voluto dire vivere dentro una famiglia radicale dentro quel piccolo è straordinario mondo Pannella pannelliano potrà farlo ma non mi sembra ci sia in circolazione molta reale curiosità perché la pensa diversamente indietro tutta la retorica della diversità
Per
O si nasconda solo la voglia di rimanere ben chiusi nelle proprie certezze allora parte il consiglio per gli acquisti del libro di Roccella
In realtà non appunto non spiega moltissimo
Dice che non toccherà la centonovantaquattro i diciamo che peraltro talmente già scombinata la centonovantaquattro che
Davvero ci si può non si può immaginare cos'altro di peggio si possa si possa fare
E
I timori sono appunto però su quello che potrebbe accadere speriamo niente
Ovviamente si si vigila vi dicevo si ragiona di femminismo lo fa anche Benedetta Tobagi
A pagina undici della Repubblica chiedendo sia Sinai femminismo
Quello per cui noi abbiamo visto questa bimba bellissima Arianna che era in prima fila orgoglioso emozionata guardare la sua mamma
Giurare da premier e
Perché la domanda è e le altre donne cioè come diceva appunto cioè tu ti sei occupata dite ma non delle altre perché dice Tobagi dicono le donne Melloni e anche lei è un prodotto del femminismo e delle sue battaglie ma non pare proprio riconoscere i meriti di quelle madri simboliche
Tutto in lei trasuda un messaggio e fiera di aver truffato in rappresentanza dell'estrema destra storicamente esclusa
Non delle donne fiera di un'affermazione individuale realizzata col sostegno di famiglia e amici uomini
Così dice Tobagi anche se in realtà appunto Meloni avevo visto che viene tanto da una famiglia decisamente matriarcale e che è circondato da donne però
E e anche Tobagi rileva questa cosa che Meloni si firmi il presidente e e secondo lei suona
Di fatto come la dimostrazione che ancora tutta intrappolata dentro l'ansia per cui la donna per valere deve essere come un uomo ma anche basta
Faccio notare che le critiche più due scese alla è vestita da uomo ieri sono arrivate compito
Dalle cosiddette femministe perché lei si era presentata con questo completo in tailleur pantalone con camicia bianca e scarpe basse all'inizio
Poi la cambiate sms tacchi a spillo e anche di questo si parla di giornali che figuriamoci se non lo fanno
Ma va bene
Al volo la la questione è la questione dell'articolo sarà è oggetto di discussione su alcuni giornali presente sul libero
In cui Piero Senaldi se la prende con la RAI che cancella il libero arbitrio del la presidente perché in RAI c'è una specie di Codice comportamentale che per ironia della sorte era stato fra l'altro inserito no proprio perché
Pari opportunità e termini quindi dire ai cronisti RAI talvolta un portale di comprendonio che si può dire anche ministra sindaca come si dice ma è stressante ma non si può dire anche regista e sindacati non succede niente
E però siccome anch'esso
Succede che è è lei che si firma il presidente allora qui se la RAI si sono ribellati e Senaldi non ci sta e quindi dice che la RAI cancella il libero arbitrio chiude
Diciamo così questa questa querelle
Luca Bottura sulla stampa
Se non mi ricordo mai il si è pronto da stampa
Che fa notare come in realtà la scelta di chiamarsi il presidente da parte di Giorgia Meloni sia una scelta Jennifer e quindi lei perché rivendicava di essere solo una donna
Solo una madre eccetera eccetera in questo modo è colpa
Dice si a
Sostanzialmente no
Vada si dice Meloni predilige essere apostrofato con attributi maschili quindi analogo privilegio deve poter essere concesso a chiunque ritenga di essere uomo benché nato donna o viceversa il dato quindi definitivo della della scelta del presidente del Consiglio è che
Decidendo di presentarsi al mondo con un veste maschile tutto scritto così vi prego
Al dogato il Gender fluide speriamo solo che nessuno lo dica al ministro contro la parità di genere Eugenio Roccella va bene però insomma la si prende in giro anche anche Fiamma Nirenstein parla di femminismo parla del femminismo di destra e fauna osservazione diciamo molto interessante perché sostanzialmente dice ci sono appunto tutta una serie di diritti e di questioni che sono già state ottenute e conquistate
Forse magari non proprio dalle donne di destra lì in prima fila ma comunque il femminismo conservatore evince indietro non si torna dice Fiamma Nirenstein
Per cui oggi quando si nega la Meloni la sua caratteristica di donna fra le donne perché è di destra
Si ribadisce il pregiudizio che non possa esistere un femminismo liberal-conservatore che invece ha espresso leader politica pensa attrice e accademica
Ma attenzione la metà liberale è importante perché anche tra i conservatori deve vigere il rispetto della diversità e la libera scelta
Le proprie rispettabili scelte religiose non possono sconfinare nel restringimento della libera scelta altrui la famiglia tradizionale la paternità tradizionale sullo bellissime cose ma ormai dice Nirenstein
Sì sono legittimati tanti modi di esistere e meno male che è così lasciamo agli Ayatollah le punizioni sui comportamenti personali dato che la libertà è la prima scelta de conservatori boh
Detto questo allora al volo perché tardiva oggi c'era tra ricche roba ci sono
Alcune questioni che riguardano invece le cronache internazionali la notizia sicuramente più importante
Riguarda la Cina la Cina che ha chiuso il suo congresso e fra l'altro proprio la Cina che ha chiuso il suo congresso si ritrova senza neanche una donna ai vertici lo scrivono tutti
Questo è l'articolo
Che che sto leggendo di Guido Santevecchi dal Corriere della Sera i magnifici sette del Politburo
Sci terzo in marcia con i fedelissimi dei sei uomini scelti per il terzo mandato quattro sono nuovi accomunati alla lealtà delle libere e
Però insomma si si fanno notare anche su ma anche su
La stampa ha sì e se ne parla come comunque sia uno scippo il che si trova
Un po'in difficoltà e quest'aspetto giungono scintilla difficoltà o meglio di tre situazioni
Estere
Da prendere in considerazione con scenari che stanno insomma che volgerà hanno prima o poi al meglio
Ne Carla che il foglio in un articolo che troviamo a pagina tre il mondo in prospettiva
I trend sono negativi e gli eventi anche peggio ma il probabile crollo di tre regimi ci regala speranza per il futuro è un'analisi di Niall Fergusson che sostanzialmente
Prende appunti in esame la la l'Ucraina e la Russia la Cina e l'Iran
Dove e quindi analizzato quello che sta succedendo in questi tre Paesi e dice Fergusson
Non prevedo che conclude la conclusione del suo articolo non prevedo che tutti e tre questi governi autoritari cadranno tra oggi e il due mila e ventiquattro però dice sono convinto che data l'aspettativa di vita di una persona nata abbia esco nel mille centosessantaquattro
Assiste Cocco come lui evidentemente assisterò al crollo di ciascun regime prima di morire non voglio dire che ha ragione Summers che dopotutto gli eventi sono positivi a settantacinque per cento credo piuttosto che i trend
Siano delle illusioni ottiche tutto questo perché prima appunto che analizzati prende però la conclusione è molto interessante ebbe per l'appunto a questi a questi dati
A ok
Sì stavo parlando che ore sono tardi la quindi segnalazioni segnalazioni sulle parole abbiamo visto gli articoli
Se ne parla se ne parla sul libero delle parole della destra ne parla anche Massimiliano parare sulla stampa delle parole se siete appassionati del tema così come sulla stampa anche c'è un articolo abbastanza lunghi uno che ci dice che fine ha fatto Di Maio che ieri si è dimesso da segretario del suo movimento e hanno agli Esteri ecco cosa meno segnata c'era una bella doppia pagina sul fatto perché a Israele Israele si andrà al voto il primo di novembre e c'è una doppia pagina interessante sul fatto
Invece a proposito delle parole per dire come come davvero nobili parole le parole Contino
Oggi
A parte il Corriere della Sera che ha
Bellissima io a a Francesco il con una un intervento di Luca Baldisserri
Ed è veramente intere insomma
Con un con un impegno anche a cercare di limitare il più possibile le morti per le strade
Mi diceva a parte questo molti giornali danno la notizia
Di un'altra morte improvvisa non è un ragazzo da un uomo di cinquant'anni è però sempre un figlio era il figlio di Achille Occhetto che purtroppo ha avuto un infarto e improvvisamente
Tutto ricevo abitanti dando questa notizia l'andata anche la verità con queste parole
è morto Malcom Occhetto figlio dello storico segretario del Pci e del PDS Achille e della prima moglie di quest'ultimo l'attrice Italo insomma Elisa che Di Giacobbe
Malcom aveva cinquantadue anni
è stato stroncato da un infarto alla Spal Massa l'annunciato lo stesso Occhetto su Facebook dicendosi impietrito
E condividendo un immagini di vita del filmaker e direttore della fotografia il primo a stringersi attorno al leader del gioiosa macchina da guerra scrive la verità e stato Piero Fassino ora
Qua la necessità
Di questa ricordo che ovviamente ricordo di una sconfitta che un'irrisione insomma io veramente sono rimasto un po'senza fiato però forse sono io che mi facciano mi faccio un po'di problemi
Ci sentiamo domani quarantenne