Il Pilastro Sociale Europeo dopo l'approvazione della direttiva sul salario minimo

Ah ecco ha ben perché grazie scusarmi allora ricomincia di Giove
Questo incontro l'abbiamo concepito insieme segretario generale duramente sia per l'arbitro non significa l'Eurispes ringraziamo
Comuni segretario generale accoderò subito la parola concerie poi ci raggiungerà più tardi precedente fatta
Dedicato al tema del pilastro sociale europeo dopo l'approvazione della direttiva funzionario minimo
E abbiamo pensato appunto di dedicare quest'incontro di stamattina e poi ne parleremo ancor oggi origine Assemblea Carmelo cedrone che è stato a lungo un dirigente del del movimento operaio oltre metteranno in Ungheria
Sia di carattere accademico nel sindacato nelle istituzioni europee
Avete visto il programma poca molto ricco sono già molti amici che sono collegati a distanza
Io non dico altro Volpago successivamente
Dopo allora la parola Marco uccelli che il segretario generale di Eurispes e poi Marco Ricci e gli abbiamo il piacere di dare la parola attuato in macedone che Squinzi ad Anna e Isabella sì collegata darsi spigliata molto presto
Siccome gli autonomi luoghi pubblicato anche lei giudizio molto la famiglia di se comuni ma purtroppo loro
Pare che bisogna spingere di diventare il vero del nuovo corso
Ecco ecco
Quando Virgilio tasto che c'era
Presentato questa proposta
Come lui spesso abbiamo aderito immediatamente dato tutta la collaborazione possibile
Per la sua realizzazione
Il fatto poi che sia questa riflessione sul pilastro sociale sia l'occasione per ricordare Carmelo cedrone
Fatto cioè emozionato anche perché è una vita che avevamo rapporti amicizia profonda con Carmelo
E mi sembra molto molto importante movimento europeo di tagliare abbia deciso di far sorgere in questa sede prestigiosa questo tipo di riflessione al suo nome
Noi
Con Carmelo avevamo un rapporto che risale al
Poi il presidente farà racconterà la sua esperienza personale per eccetera anche Grosso collegamento
Un'amicizia un sentimento profondo personale io ricordo la
Conoscenza di Carmelo nel due mila sei due mila sette quando facevamo al Parlamento italiano vive a piazza San Silvestro lei prime conferenze sul modello sociale europeo come costruire moderno sociale europeo
E Carmelo non era uno dei più attivi sia come relatore che come suggerimenti come perse han tutte reti europee
Come abbiamo attualmente il la legge sul mercato del lavoro per costruire unico mercato europeo per la
Questo è un
Lo dico perché con Carmelo il rapporto poi è andata avanti nelle
Diciamo alla gente
Delegazioni all'estero insieme nelle audizioni al Comitato economico e sociale lui veniva sempre con voi
Delle verifiche coliche Esperti eccetera
Vi è un rapporto di lunga data che si è interrotto da custodire l'ultima telefonata l'ha avuta ai primi di agosto quando mi ha mandato la bozza di un documento
Vanta Marco prima di andare in ferie
Questa è la norma la proposta che ho maturato io vorrei
Se mi dai lo sguardo è povera settembre ne riparliamo eccetera questo il rapporto era di continua sollecitazione a
Disegnare un sistema europeo più più completo più lungo carico più vicino alla all'agente eccetera
La due riflessioni brevissime iniziali dico
Io credo che per il sistema europeo valga quanto banali che oggi la famosissima frase di Atene allorquando vicenda
Viviamo Sutil sotto lo stesso cielo ma non abbiamo lo stesso orizzonte
è il momento anche per le emergenze
Perché abbiamo di lavorare a un orizzonte comune e uno il il buco più grosso la carenza più grosso da colmare e proprio sulla parte
Sociale della costruzione europea
è molto importante che oggi si sia si prende a riferimento il pilastro sociale europeo
Che per due terzi è dedicato a tutto il rapporto di lavoro
Poi c'è il capitolo sulla parte sociale le pensioni degli assist Enzo eccetera ma due terzi del pilastro sociale sono sulla riorganizzazione del lavoro la contrattazione dei diritti dei lavoratori quali quelli dipendenti io ho avuto quelli che vivono in grande maggioranza oggi in condizioni di precarietà
Questo è una delle domande che c'è dobbiamo porci eccetera
Quindi come accelerare il la costruzione del pilastro sociale europeo
Lì nell'Europa a all'Unione delle Londra competenze dirette si è sempre detto sui problemi del lavoro sui problemi del sociale però
Il lo scenario è cambiato quando la all'Unione a sposato in pieno anzi ne ha fatto una bandiera sulla strategia della sostenibilità anche dice che io devo agire in parallelo sulla
Parte economica la parte sociale la parte ambientale
Quindi l'unione ha messo foto ha assunto il sociale come uno dei il delle sfide fondamentali affrontare in queste ore il quadro che cambia molto anche il sistema delle competenze
Il sistema delle all'attribuzione di responsabilità cioè se fino a ieri ci potevano essere giustificazione sui limiti delle dei trattati sulla diciamo
Oggi che con approvazione
Della lo sviluppo sostenibile il sociale diventato uno dei punti centrale su cui si misura la capacità dell'unione di garantire
Il passaggio dalla quantità alla qualità dello sviluppo
Che cosa significa questo ormai il mondo scientifico
Fornisce molti molti indicatori ben precisi eccetera quindi si tratta sostanzialmente chiudo i una scelta politica
Come costruire nella quale perseguire l'obiettivo strategico dell'attualità del sviluppo e questa transizione come costruire la in maniera che diciamo possiamo raggiungere come nella strategia di fondo gli obiettivi dell'Agenda venti trenta assoluta sostenibilità dello stupro ricordo e chiudo che nel due mila sette quando eravamo acquisiti
Ecco nostre conferenze sul modello sociale europeo c'erano gli inglesi della London School of Economic repliche CDC guardate
La sostenibilità al di là di ogni valore morale significato culturale
E idea quindi il rischia utili rottura di un sistema un sistema è sostenibile nella misura in cui riduce i rischi dirotto
Questo è il concetto di fondo dal perseguire e oggi con le trasformazioni delle emergenze che abbiamo questi rischi di rottura sono molto bene
Presenti il sociale o la sostenibilità eh adesso al centro della attenzione strategica di
Ringrazio D'Astoli il movimento ringrazio anche il CNEL Tecce ospitate questo importante
Convegno
Grazie Marco cioè giungerà alla fine Tiziano Treu
Molti degli interventi io comporre se voi siete d'accordo di dare la parola a Katrina cedrone
E poi nell'ordine auguriamo dalle bombe del saluto dalla sezione di qua demolito sulla lista Santino Spinelli alcuni o meno prescritto e poi sono collegati da Brussel
Luca Visentini e Gianluca Bonetti voci raggiunge Gian Maria Fara poi comunque siete venuti da me Luca Gianluca Caterina
Grazie grazie mille sicuramente siamo stati fotografiche asservito ai fatti da parte questo seminario
Affrontarlo importante ero sicura che mia sorella dallo IOR sarebbe collegata perché
Non avrebbe potuto fare altrimenti vista vista la sua terzo attaccamento alla famiglia papà di ero sicurissima che ci sarebbe stata
Quindi grazie veramente a tutti per per avere anche organizzato questo seminario in suo onore
Perché tratta appunto la tematica
Importante è importante dire
Recentemente
Stavo leggendo il diario che papale da cominciato a scrivere a giugno del due mila ventuno che era un diario è un diario insomma un po'dal taglio giornalistico se vogliamo perché lui ha analizza con lucidità con la sua
Sintesi diciamo i fatti che sono avvenuti da quel momento in poi
Quindi ogni giornata è descritta con la stessa struttura narrativa cioè Luigi raccontato fa un prima un resoconto su se stesso sui suoi pensieri le sue funzioni rispetto a quello che gli stava succedendo e poi parla della realtà di quello che succede nel mondo
E quindi come benissimo sapete all'età progetti su cui stava lavorando su cui ha lavorato fino fino ad agosto sostanzialmente
Ovviamente era molto preoccupato per questa guerra anche sarà scatenata da Putin contro l'Ucraina però la cosa che più lo faceva in di ignari era che l'Europa
Neanche al vertice del ventitré e il ventiquattro giugno di quest'anno era riuscita
A trovare un accordo per mettere sotto controllo un po'i prezzi del gas o trovare un modo che potesse tutto a tutelare della gente comune cioè lui no
Scrive testuali parole
Il motivo per il quale quest'accordo poi non si si è trovato perché l'Olanda guadagna troppo dalle speculazioni
La Germania non vuole urtare l'orso russo che le fa prezzi di favore quindi è sempre molto diretto lo sapete lo conoscete
E quindi
Che è successo però da quel momento in poi
Tante cose sono andate avanti e soprattutto il quattordici settembre l'Europa approvato la proposta direttiva sui salari minimi
Che appunto quello di cui si parlerà si parlerà oggi in questo seminario da tutte le voci autorevoli che sono state invitate a parlarne
Io credo che lui sarebbe stato molto contento
Avrebbe apprezzato questa
Questa questa cosa che è successa perché c'era Luigi tutte le cose che ha fatto
Tutta la sua vita è sempre stata stesa per trovare le soluzioni giuste al per la cosiddetta gente comune cioè per tutti voi non ha mai fatto nulla per se stesso per mettersi in mostra a terra o acquisire potere per elevate insomma altri qualcosa per lui ma sempre ha cercato di lavorare per portare qualcosa di buono e di giusto verso tutte le persone
Quindi questa è la la sua eredità politica morale no
Un'Europa unita economicamente
Socialmente
Politicamente soprattutto che condivida agli stessi i valori
Volti proprio tutelari a difendere l'interesse di tutti
Quindi vi ringrazio Petroli ascoltare quello che ci chiedete su questo argomento
Grazie
E Isabella ecco
Naturale
Da New York adesso per un breve saluto vuota poi contro gli ho detto da Brussel daremo la parola lungo vicentini del segretario generale della Confederazione dove i sindacati a Gianluca Bonetti il segretario generale comitato economico e sociale cui come dicevo prima Carmen è stato a lungo membro autorevole del gruppo due
Ugo
Grazie Virgilio
Non è facile intervenire
Dopo dopo dopo dopo la figlia di di Carmelo
Sicuramente ecco c'è c'è anche un po'di emozione io
L'ho conosciuto sotto diversi aspetti e qui parlo naturalmente
Per quello che ho conosciuto nella sezione di Roma del del del Movimento federalista europeo e devo dire che c'è una cosa che mi ha colpito molto e cioè
Carmelo che sappiamo ha avuto incarichi istituzionali è stato dirigente sindacale Ugo si carica dieci anni cariche istituzionali a Bruxelles e in quella veste io l'ho conosciuto nel momento del diciamo negli ultimi anni
Era e questa secondo me è una sua caratteristica
Molto importante come dire poco istintiva cioè lui ha fatto sempre anche attività di base si è sempre ha partecipato partecipava alle assemblee alle riunioni e c'erano documenti che noi come appunto
Come sezione il locale del Movimento federalista europeo
Discutevamo proponevamo cede Luigi chiamarli chiamava e diceva guarda io su questo Isa inserirei questa modifica farei questo emendamento se vogliamo che passi
Nella nella nel comitato federale nazionale per me importante che ci sia questo cioè
Si è rimboccato le maniche e come ha sempre fatto fino all'ultimo
I e in perché il messaggio passasse
E devo dire che questa è una cosa che mi ha personalmente mi mi colpiva mi colpì
E in
L'ultimo documento che che ci mando perché dalla parte pubblico perché che anche diciamo
L'ha fatto anche con collaboratore ulteriori spese e e si chiamava appunto emergenza euro e su questo io vorrei vorrei
Dire solamente due o tre passaggi
Intanto il termine emergenza
Lui si rendeva conto spente si era reso conto da un bel po'che che c'era una situazione di potenziale emergenza finché l'emergenza poi non è arrivato
Da tempo si batteva per una riforma radicale dell'Unione Europea da tempo si batteva per la sospensione del TAR del patto di stabilità da tempo per una sua revisione da esperto di di di diciamo di questioni economiche e sociali
E da tempo sì sì bar si batteva per una riapertura del cantiere istituzionale poi sappiamo anche insomma su queste soluzioni sezionali Cisilino incisi o ci si confronta Sempre c'era chi indicavo la strada lui ne indicava
Una sua una specifica e però si batteva per la riapertura del cantiere servizi sociali per la riforma delle del dell'assetto istituzionale vedere della della costituzione dell'Unione
Perché perché sapeva che non funziona e sì e poi quelli all'inizio di questo documento c'è scritto la cosa molto che la dice lunga l'Unione europea si deve a faticare si deve affrancare
Dalla dipendenza
In questo momento occorre con con la Russia ma si deve anche affrancare dalla dipendenza lavato cioè a un ci devi dare un un tratto autonomo
In materia di energia di difesa di politica estera di
Di di materie prime gravi approvvigionamenti di materie prime rate dell'UE ha ben chiaro il concetto di autonomia
In termini anche Shehu politici e non è non lo dico con una parolaccia
Il dell'unione o piace della sovranità del del
Dell'unione sovranità intesa non come volontà di potenza ma come volontà di un raccolte sottopongo all'interno del quale costruire difende la democrazia e le conquiste economiche sociali
Questo penso che sia un suo importantissimo lascito che come diciamo con con la Rete guarite promossa
Da alcuni federalisti europei abbiamo organizzato uno un'agorà la lo scorso fine settimana
Coinvolgendo docenti universitari
Esperti persone
Nel movimento ma il vicine al movimento è stato un confronto a tutto campo in cui abbiamo ricordato anche Antonio Russo reporter di radio radicale ucciso dai dai russi in Cecenia nostro iscritto e
E e io penso che la
In in questo contesto il contributo di Carmelo
L'imputato da parte sua ci sarebbe stato perfettamente
Di
E quindi e quindi sarà importante sarà importante presente nelle prossime ancora aperta e presso sarei felicissimo onoratissimo sempre
Polisse non riesce a trovare degli incontri che faremo sezione P ER
Per parlare appunto delle tematiche che
Che lui ha sottolineato come oggi imprescindibili senza le quali il nove e contattata alla alla paralisi e a fare in modo che gli altri decidano decidano per noi
E penso che sia veramente
Ciò che sentivo di dire ringrazio il ciglio il movimento europeo gravi ci coinvolto questa iniziativa alla quale speriamo dare qualche seguito
Grazie
Grazie ringrazio Curci ha raggiunto Gian Maria variabile presidente Uisp secca
Intervento Marco centri
Carmelo cedrone piccoli annunciato sono collegati da Brussel Luca Visentini Gianluca Bonetti
E se sono d'accordo darei la parola prima Luca facendogli anche molti documenti possiede una base degno
Internazionale
Si può già fa
Incrociamo le dita e e poi giallo
Luca
Grazie Virgilio grazie al movimento europeo al CNEL per aver organizzato questa questa corporazione di Carmelo ma anche questa riflessione comune che temi molto importanti
Ma lasciatemi dire prima di tutto che ovviamente la scomparsa di Carmelo è stato uno choc per tutti noi
Come è stato ricordato da un precedente intervento anche io ero in contatto con Carmelo dall'IMI all'inizio di agosto di quest'anno perché stava preparando un nuovo libro e mi aveva chiesto di preparare un contributo per questa pubblicazione e ovviamente i temi erano sempre quelli dell'Europa di come conciliare l'economia con il sociale di come riuscire a costruire un'Europa più unita e solidale quindi con la sua scomparsa sia veramente istruttiva rivista Carmelo è stato prima di entrare nel merito insomma della riflessione che vorremmo fare oggi ma permettetemi di dire che Carmelo è stato per me da per un mentore
Nell'inizio della mia carriera
Sindacale a livello europeo
Insieme ad altre persone come Raffaele Vanni alto
Importante sindacalista che è stato ricordato anche altri anche nel di recente dopo la sua scomparsa i Cinzia Del Rio che vedo
Sala sono stati compagni gli amici della UIL che mi hanno aiutato ad uscire dalla dimensione regionale e nazionale ad approvare in Europa alcuni anni fa e quindi sarò eternamente grato a Carmelo per avermi accompagnato in questo percorso e per me è stato veramente grandissimo uno uno gravissimo piacere poter collaborare quindi per tutti quegli anni
E poi c'è anche da dire che come è stato anche ricordato Carmelo era veramente Leone che si batteva per l'Europa per un'Europa diversa nuova come dicevo più solidale e più giusta più inclusiva
In tutta la sua attività sindacale politica è stato veramente un campione di questa in questa battaglia ed è sempre stato capace di coniugare appunto l'elemento e economico come elemento sociale ma anche con l'attenzione verso le possibili riforme istituzionali che potessero ridisegnare l'architettura europea per far diventare l'Europa veramente un'Europa che protegge
Gli Stati Uniti d'Europa in cui tutti i cittadini e le cittadine di questo continente si possono identificare non come una cosa lontana e interferisce con le nostre vite quotidiane ma al contrario un motore di sviluppo di progresso che possano portare cose migliori migliore deve essere migliori Potez possibilità a tutte le persone che vivono in questo in questo continente quindi la sua battaglia contro l'austerità contro le politiche
A di austerità degli anni novanta e dei primi anni due mila e poi per contrastare diciamogli cui ismi nazionali che sono stati messi in campo per rispondere alla crisi economica e finanziaria
Dopo il due mila otto due mila undici la sua battaglia contro i Paesi che all'epoca erano i paesi della provincia Paris dell'austerità e che oggi si chiamano frugali è stata veramente una battaglia etica l'ha portata avanti con grandissimo entusiasmo con grandissima forza in tutte le sedi nelle quali lui
Lavorava fosse la Confederazione europea dei sindacati il sindacato mondiale
Ma poi Comitato economico sociale europeo avendo quindi la possibilità di interloquire anche con importanti rappresentanti politici e istituzionali in tutti i Paesi e il suo messaggio è sempre stato cristallino
E molto molto forte in questo senso
Detto questo è chiaro che Carmelo anche valutato con grande attenzione le trasformazioni che si sono verificate del passaggio parla crisi economiche finanziare le politiche di austerità a la fase di ricostruzione dell'economia europea è stata inaugurata dalla commissione aiuterà Carmelo è stato uno dei più grandi critici di oppure i più feroci critici del Medioevo Barroso cioè delle due presidente di Commissione di Barroso che hanno portato appunto l'Europa ad allinearsi con l'ideologia neoliberista all'Italia intera tramite distruggere
Tutte le possibilità di tutela sociale e di tutela dei diritti dei lavoratori ma anche i diritti sindacali all'interno del nostro continente quindi smantellando il distruggendo dalle radici il modello sociale europeo che tanto tanta fatica aveva richiesto
Faccia quello oltre ai suoi seguaci nella sua fase di costruzione quindi le sue critiche alla Commissione Barroso sono state pesantissime
Con lo stesso spirito lui ha valutato con grande con grande intelligenza la svolta che bisogna riconoscerlo la commissione aiuterà l'ha fatta capace di dare alle politiche europea ha mantenuto sempre vivo ovviamente il proprio spirito critico ma ha salutato questa svolta in campo sociale
Anche lui con grande entusiasmo perché dobbiamo sempre ricordare che avremo ma io ho avuto un pilastro europeo dei diritti sociali se non ci fosse stato prima di tutto
Jean Claude Juncker nella sua Commissione che pure essendo cristiano-democratica conservatrice e così via però ha avuto la capacità di abbandonare le politiche di austerità neoliberista delle fasi precedenti concentrarsi maggiormente sullo spirito fondante
Se l'economia sociale di mercato
Diciamo celebrata e fondata all'interno dei trattati dell'Unione europea infatti prima ancora di lanciare l'idea di un pilastro sociale dunque bilancio l'idea della riforma del dialogo sociale europeo
Era il erano alcuni anni prima del due mila e quindi cinquanta alcuni anni prima
Per la proclamazione del pilastro europeo dei diritti sociali che di una grande conferenza cui Carmelo partecipo lasciarle maglie a Brussel
Organizzato dalla Commissione europea dove si discusse appunto di quelli lanciare il dialogo sociale in Europa che ovviamente era stato emarginato e diciamo paralizzato dalle politiche di austerità precedenti ed è da lì
E inizi anche in una fase di grande iniziative legislative dopo quindici anni di assenza
Totale di direttive o raccomandazioni in ambito sociale la commissione irrompe sulla base di quella conferenza inizio ad avviare una serie di iniziative legislative che poi culminarono nel due mila diciassette della proclamazione
Del pilastro europeo dei diritti sociali anche grazie devo dire
Al forte impulso che venne dai paesi progressisti che erano pronti a allora il primo ministro
Se la Spezia che pure essendo un Paese tendenzialmente euroscettico Sand ex sindacalista ebbe l'intuizione insieme aiuti a rilanciare questa grande iniziativa
Inizialmente pilastro sociale perde molto criticato perché non era vincolante non stabiliva nessun nuovo diritto
Non c'era il tema pronti previsione legislativa implementazione densità però c'è anche da dire che primo passo primo passo per ricostruire i principi di questi tempi principi fondamentali che sono appunto alla base del disegno
Se il modello sociale europeo e poi la legislazione seguito perché durante la Commissione Juve Inter dal due mila e quindici fino alla sua conclusione nel due mila diciannove la Commissione cui in grado di mettere in campo di venticinque nuove iniziative legislative in vari ambiti dalle condizioni di lavoro alla salute e sicurezza sul lavoro al dialogo sociale spesso e così via quindi una nuova stagione
Qui ripartenza del modello sociale europeo e anche del quadro legislativo europeo così era mancata completamente appunto per oltre tre per oltre quindici anni e questa fase di ricostruzione poi venne raccolta
Come eredità diciamo così dalla nuova commissione la commissione
Il Ursula von der L'Aia in dove abbiamo
Ho avuto finalmente di nuovo dei progressisti alla guida di alcuni di alcune direzioni fondamentale incluso ovviamente il commissario per l'occupazione e i diritti sociali Nicola Schmitt e questo ha acconsentito
Durante la campagna elettorale delle europee del due mila diciannove da poi soprattutto inserire all'interno del programma di lavoro della Commissione europea alcune riforme tali e e storiche oserei dire
Se il nostro modello sociale innanzitutto
Si è deciso con l'aiuto tele
Del primo ministro
Del Portogallo Antonio Costa di organizzare secondo summit sociale dopo quello tipo botte Bolt del due mila e diciassette dov'era stato proclamato il pilastro europeo dei diritti sociali sia organizzato un nuovo summit sociale a tre anni di distanza apporto dunque
Non si è semplicemente celebrato il tre il terzo compleanno del pilastro europeo dei diritti sociali ma si è approvato questa volta non solo proclamato approvato anche dalle parti sociali
In un contesto quindi tripartito pienamente tripartito
Si è approvato il piano europeo chi azione per la implementazione del pilastro europeo dei diritti sociali
Che ha dato vita ad una seconda fase legislativa persino più ambiziosa di quella precedente da un lato a livello europeo e a livello nazionale ha diciamo reso obbligatorio
Per ciascun Paese membro la messa in campo di piani di azione per l'implementazione del Dida del Pilastro basati su alcuni target di convergenza che hanno di fatto sostituito la cosiddetta agenda europea due mila venti
Che era purtroppo durante il periodo di Barroso e anche dopo interamente fallita non riuscendo a raggiungere nessuno dei target di convergenza in materia di formazione di protezioni sociali diritti sociali viceversa si è utilizzato il pilastro europeo dei diritti sociali come un volano per stabilire dei target di convergenza molto più concreti e raggiungibili ma soprattutto che intervengono minare e sono molto più spinose più complesse di quelle tutto sommato soft che stavano alla base dell'agenda europea
Due mila venti perché si vuole intervenire sulla povertà sui salari
Sulla possibilità di ciascuno di avere un diritto diritto alla formazione continua e così via quindi elementi che all'epoca re erano stati neanche sfiorati perché venivano considerati non una competenza dell'Unione europea impossibili da potersi realizzare in un quadro europeo
Complessivo di riferimento la grande innovazione che ha portato il pilastro europeo dei diritti sociali e proprio che ha un po'
Spinto l'area di competenza dell'Unione Europea sulla base dei trattati
Ha i suoi limiti se non addirittura oltre i suoi dipinti seguendo un po'l'esempio di Mario Draghi quando era presidente della Banca centrale europea
Quando ha detto votare ricchezze significava evidentemente che stava portando il mandato dalla banca centrale un po'persino oltre le sue competenze obbligatorie ecco con il pilastro sociale si è fatto in ambito sociale un po'la stessa cosa
Utilizzando ovviamente le basi giuridiche dei trattati si è riusciti ad andare oltre lo steccato ha intervenire
E in materia prima in termini di principio ma poi anche in termini legislativi intervenire in materia e che e non erano mai stati competenza dell'Unione Europea interpretarli trattato in maniera estensiva e quindi consentendo di creare le condizioni
Per arrivare a questo importante risultato
Ed è particolarmente vero quando si guarda ai piani di azione a livello nazionale che intervengono in aree dove c'è una competenza poco sotto il Unione europea ma il fatto che si obblighi dei paesi membri a mettere in campo dei piani d'azione
Significa che sit-in diritta in maniera molto forte
Anche attraverso incentivi economici opliti incentivi economici la convergenza sociale verso l'alto ma poi dall'altra parte c'è stata
E questo è il tema di cui vogliamo anche discutere oggi questa incredibile scommessa di avere per la prima volta nella storia dell'Unione Europea una direttiva che si occupasse i salari
I salari minimi
Cercando di realizzare appunto quella convergenza verso l'alto che doveva e deve compensare gli incredibili tagli
Alle dinamiche salariali che si sono verificati durante il periodo dell'austerità che ha portato ad una crescita esponenziale
Delle diseguaglianze ma anche a una decrescita in termini reali dei salari in Europa attorno al trenta per cento c'è quindi la necessità di far convergere i salari verso l'alto per eliminare le differenze la competenza concorrenza sleale tra Paesi
Tutta basata sul lavoro povero e ricostruire quindi uno sviluppo l'economia sociale di mercato veramente inclusiva
Quindi avere una direttiva sui salari ha permesso di affrontare questo problema che è anche un problema di politica macroeconomica non è semplicemente un tema i diritti pochi giustizia o di giustizia sociale la direttiva interviene ovviamente se i salari minimi legali gli altri paesi dove questi salari minimi
Esistono ma ancora più importante queste particolarmente importanti per Paesi come l'Italia che non hanno un salario minimo legale o durante le discussioni che ci sono la direttiva soprattutto nella sua seconda parte che la parte più importante per tutti noi
Interviene nell'ambito della contrattazione collettiva
Che viene realizzata nei vari Paesi per cercare di rafforzarne
La il potere la capacità di copertura estenderne la copertura erga omnes a tutti i lavoratori e lavoratrici soprattutto coloro che oggi non usufruiscono dei contratti collettivi perché stando in condizioni i per carità o di lavoro atipico e consente di come dire creare le condizioni le capacità
Le possibilità di costruire sistemi di contrattazione collettiva efficienti reali in quei Paesi dove purtroppo ancora la contrattazione collettiva o è molto visitata o addirittura non esiste per nulla esibite soltanto il salario minimo legale quindi è una direttiva dalle molte facce dalle molte Daliborka in molti strumenti oltre che dai molti principi e che utilizzando le maglie e i pertugi della legislazione europea senza mai andare oltre
I limiti giuridici e formali ma sostanzialmente intervenendo sia nell'ambito delle dinamiche salariali e nell'ambito dell'appostamento della contrattazione collettiva mette in campo di fattura rivoluzione copernicana
Quel modello sociale europeo come dicevo è la prima volta che si registra su queste materie
E la prima volta che l'Unione europea non solo raccomanda ma pure obblighi ai Paesi membri che non hanno una sufficiente copertura dei contratti collettivi un livello sufficientemente alto dei salari minimi uguali pone obblighi per per raggiungere elementi di convergenza tra verso azioni concrete sul campo che coinvolgano poi anche le parti sociali in maniera attività e qui sta forse uno degli elementi più importanti che stanno dentro il pilastro europeo dei diritti sociali
Che deriva da quella originale conferenza sul bilancio sul rilancio del dialogo sociale che Jean-Claude Juncker lancio del due mila e e quindici cioè il fatto che i non esiste non può esistere una economia sociale di mercato che possa effettivamente includere tutti e dare opportunità
Eguali ed è qui a tutti senza dialogo sociale senza contrattazione collettiva senza partecipazione per i lavoratori alle scelte dell'impresa senza parti sociali e senza sindacato che possono effettivamente negoziare
Tutto questo l'enfasi sulla partnership Ciocci sociale è uno degli elementi fondanti del pilastro sociale uno degli elementi fondanti della direttiva sui salari sulla contrattazione collettiva è uno dei temi sui quali Carmelo cedrone ha insistito di più durante la sua carriera sindacale e politica Carmelo è stato sempre la persona che ha tenuto insieme gli elementi politico istituzionali economici e sociali ha insegnato a tutti i Comuni come separare questi elementi significa creare diseguaglianze
Farà traballare e smantellare il nostro sistema politico economico e sociale dell'Unione Europea viceversa mettendo insieme questi tre elementi di una logica virtuosa si può veramente costruire l'Europa unita del turno un'Europa solidale d'Europa al servizio dei cittadini e non semplicemente dei profitti o degli interessi
Nazionali ecco credo che questo sia l'insediamento più grande che ci è venuto da Carmelo e penso che vi fosse tutto sommato
Soddisfatto del fatto che si sia riuscito durante la sua anche permanenza nelle istituzioni europee a proclamare un pilastro sociale a mettere in campo piani d'azione per la sua realizzazione e sviluppare un'azione legislativa così importante
Per la sua per la sua implementazione certo come veniva letto dalla figlia di Carmelo sua la sua ultima testimonianza lui non era mai completamente soddisfatto vedeva sempre il bicchiere mezzo vuoto perché voleva sempre fare di più è meglio e quindi giustamente in questa fase terribile della guerra in Ucraina dell'invasione russa della crisi energetica dell'esplosione dei prezzi delle speculazioni dell'inflazione che sta distruggendo il potere d'acquisto e la vita delle persone
Lui era ancora il luogo in prima linea a denunciare tutte le strutture e gli errori che l'Europa ma in particolare i singoli paesi membri soprattutto quelli più ricchi
Gli errori che tutti costoro stanno mettendo in campo purtroppo senza affrontare questa emergenza in maniera adeguata
Per fortuna il vertice qualche giorno fa rispetto a quello di giugno ha fatto qualche piccolo passo avanti ma Carmelo sarebbe ancora insoddisfatto non è abbastanza non è abbastanza perché non abbiamo ancora un tetto ai prezzi dell'energia non abbastanza perché non c'è ancora una vera riforma del mercato dell'Energia ma soprattutto non è abbastanza perché non ci sono le misure sociali necessarie per tamponare questa crisi
Ci vogliono le stesse misure la stessa ambizione la stessa solidarietà
E l'Europa ha saputo mettere in campo i tempi della pandemia del presidente ecco questo ancora purtroppo
Non lo vediamo forse perché la crisi non morde ancora come qualcuno si aspetterebbe ma molto era molto presto se non ci saranno delle decisioni radicali da parte dell'unione europea e soprattutto da parte dei paesi membri ecco Carmelo sarebbe stato ancora la coscienza critica dell'Europa la coscienza critica per tutti noi e ci avrebbe sicuramente aiutato moltissimo ad interpretare questi nuovi cambiamenti questi nuovi sviluppi perché la sua voce è sempre stata di grandissimo livello di grandissimo aiuto per tutti vi ringrazio
Grazie grazie Luca
Ci ha raggiunto la Nunzia catafalco questa alla ministro del lavoro e delle politiche sociali e nel governo punto due di cui il nostro segretario generale è stato consigliere
Giuridico e adesso darò la parola a Gianluca Bonetti che è collegato a Bruxelles il segretario generale del Comitato economico e sociale e poi ci hanno raggiunto i membri della tavola rotonda solamente nel programma che sarà poi coordinata da se per Babylon Zini oltre ad avere qui davanti a i due relatori c'era Emilio Baglioni Fausta Guarriello poi come ho detto prima
Giunto Gianluca Giammario farà malconce respingerà giunto
Gianluca sei collegato a Brussel di Ida
Grazie buongiorno mattutini ringrazio per l'invito saluto degli autori con i partecipanti
Re inizierei io con una notarili ricordo di Carmelo cedrone
E in una nota che il BA
Ma al di là dei i contenuti in questo gusto già stati evocati
Era meno arriva il dono di esso insomma
Cioè anche quando venivano affrontate tematiche estremamente
Se
Estremamente complesse come la riforma del sistema economico e del semestre europeo
Ho il rafforzamento del pilastro sociale di un milione aveva la capacità di farlo con vini regia positiva in energia positiva che credito manchi a tanti ma anche a tanti di voi che siamo impegnati per lo sviluppo della costruzione europea
L'idea che l'Europa Nunzia necessariamente pare di gioia da trattare a cuor leggero ma un progetto positivo di speranza che va trattato
Con un coraggio determinazione ma anche con una capacità di convincere
Cuba
Incontro a quello che l'esigenza principale dei cittadini europei proporre condizioni gli Inca e di lavoro mille penso che sequestro si fa con il dirigibile sull'INPS impegno come l'ha fatto per merito in quei giorni ritornerà
E invito questo vorrei venire sul tema nel seminario non non ho la pretesa di sostituirmi autorevoli membri del comitato che sono in sala la signora Clio lavorato a lungo sulle questioni pilastro sociale andrà direttiva sul salario minimo vorrei fare qualche considerazione di tipo generale
Il pilastro sociale europeo è stato identificato costruito e messo in piedi
Scusate l'espressione Mennea era geologica passata
E perché perché tra il pilastro europeo come è stato concepito dai summit di nuovo in gruppi e poi riconfermato da quello di Porto
Abbiamo avuto una pandemia e abbiamo Niccolò Ghedini pre guerra le cose vanno chiamati con il loro no
La pandemia cosa ci ha portato
Ciò ha portato innanzi tutto una drammatica perdita degli impieghi in determinati comparti penso semplicemente al turismo in determinati casi è giusto
Ha portato anche a una trasformazione ed è fatto di un certo modello sociale comunque di iniziazione eccessiva di funzionamento del nostro tessuto sociale
Attività del terziario sono completamente scomparsi ristorazione dopo la famiglia siamo entrati in un'economia in cui
Paradossalmente ma non Stoppiglia anch'io e si fa cosa sia giusto o sbagliato una parte dei fondi nazionali devono essere destinati a risorse in materia di licenze
Questa è stata una sveglia
Per tutti i nostri governi che grandi hanno potuto diciamo delle sul fatto che c'era qualcun'altro che provvedeva alla difesa strategica del Paese
Ma soprattutto cinesi degli atti comunali interpretazione drammatica delle condizioni gli intaccano Salini incremento esponenziale ricostituirci
Stiamo parlando di tangenti duraturi
In un posto matura finezze a causa del il bisogno primario
Nelle ville che non riescono a soddisfare bisogni primari sono tre vestirsi già e scaldarsi
Questa è la piramide di Massimo
è un classico che dura da cent'anni non è cambiato adesso ma mentre noi davamo per acquisito il fatto
Che almeno i bisogni energetici potessero essere soddisfatti accosti impazzì la sveglia è stata particolarmente ecco allora che cosa ci troviamo ci troviamo di fronte a una situazione in cui il pilastro sociale
Deve prendere maggior corpo
Deve diventare ancor di più no uno strumento per garantire la coesione sociale delle nostre dei nostri sistemi in tempi di pace in tempi in cui le acque sono calme ma uno strumento che deve garantire la coesione sociale in un momento in cui questa esposte perché l'intenzione sono enormi la frattura sociale si può aggravare e soprattutto rischiamo via dei dei fenomeni scollamento tra i lavoratori e quindici per cui e le istituzioni quindi con una mancata
Partecipazione nei nostri concittadini allusivi dentro struzzo
Comitato economiche sociali in quanto tale brevemente ricordo che è stato sempre uno sponsor attivo nel pilastro sociale fin dal fin dal due mila e si ci sono stati adottati tutta una serie di pari in seno alla sezione specializzata per le questioni sociali
Che poi si sono tradotti anche in opinioni ben specifiche laddove siamo stati in presenza di una consultazione legislativa chiaro
L'asse principale è stato quello di definitive no
L'associazione dei Comuni strumento che se a combattere la povertà
Combattere la povertà come ho detto grazie prima per permettere l'inclusione sociale e è stata anche sottolineato a più riprese la necessità che questo pilastro sociale tenga in considerazione
Gli obiettivi dello sviluppo durevole che sono presenti nell'agenda delle Nazioni con l'obiettivo ventitré
Per le dimensioni ambientale pur non essendo prima via non deve essere neanche interamente subordinata alla dimensione sociale
Ma è chiaro che
Viene preso in considerazione questa duplice esigenza gli sviluppare il sociale nel rispetto delle norme ambientali
Ed è una cosa estremamente importante perché chiaramente questo è uno dei gli elementi consente di migliorare il benessere e la qualità della vita dei nostri concittadini
E in questo ambito si è lavorato al rigo sul principio di un salario minimo adeguato
In inglese fa fa un po'sorridere perché la dizione inglese disse
Dicendo in inglese non non ha lo stesso significato che l'italiano e può dare l'idea di un salario adeguato alle prestazioni
Adeguato al tipo di investimento in termini di tempo in termini piglia adeguato all'investimento collaborativo e alla manualità nel lavoro
Ma in realtà non è questo che mi voglia ricordiamo un salario minimo
Che si dia adeguato alla necessità di germi tre al lavoratore alle famiglie il migliore in maniera corretta svilupparsi di fruire di determinati servizi sociali e culturali e di partecipare attivamente
Al tutte nelle nostre società
Ho va detto che naturalmente voi sapete che il comitato un organismo in cui rivisita la sintesi degli ultimi un diversi interlocutori
E fermo restando il principio dell'importanza di raggiungeremo un accordo laddove questo sia possibile la il dibattito sul un salario minimo una busta diciamo una
E in frattura una divergenza di opinione con Iran il gruppo che rappresenta in datori di lavori alieni hanno immesso delle perplessità dicendo che
L'intervento diciamo normativo del le legislature europeo ma anche su forma diretti ritira comunque sappiamo che uno strumento lati direttive una legge quadro
Che comunque come è stato detto da Luca Visentini prima i miliziani di principi non entra nel dettaglio nei obbliga gli stati membri a fissare un Savini particolare anche questo è stato giudicato diciamo in maniera non positiva dal gruppo dei datori con i quali hanno tenuto a sottolineare come un intervento normativo eccessivo da parte del legislatore europeo normato andrebbe contro le competenze
Generali di Rovigo dall'altro sarebbe pregiudiziale alle possibilità di impiego determinate categorie lavoratori giovani e lavoratori con basse invece che questa la situazione generale è stata l'opinione di minoranza ma comunque l'acido come contributo al dibattito ma diciamo ancora cosa resta in tutto questo
Resta il fatto che
è importante che ci sia questo strumento normativo che il consiglio ha ha adottato dieci giorni fa quindici giorni fa
è importante che il focus sulla dimensione sociale dello sviluppo europeo rimanga perché soltanto attraverso lo sviluppo in politiche sociali che mi possiamo tentare IRI colmare quello quel baratro che si è creato tra i nostri cittadini e la percezione del lavoro che viene fatto a livello europeo
Ed è anche vero che
Si tratta di una battaglia
Sociale si tratta di una battaglia di civiltà si tratta di una battaglia che vede poi andare diciamo uno al di là del salario minimo per poter permettere consolidare diciamo sia
A tutti i livelli in tutti i Paesi colpiti parte nel sociale come attore fondamentale contrattazione collettiva e diciamo elemento fondamentale per la professione del mercato del lavoro ma anche permette di sviluppare un'informazione un incidente assistenza sociale che vanno gas sappiamo invece il benedicente
C'è una nota differenza tra assistente sicurezza sociale comunque tutti queste misure che possano permettere consolidare il funzionamento dei nostri sistemi sociali ed evitare che le stazioni
Fratture scollamenti che a fronte dell'incertezza e il sistema economico energetico e anche politico nei prossimi anni potremmo quel potremmo essere confrontate ecco mi fermo qui e auguro a tutti ancora buon lavoro mi spiace ma non potrò significa destra
Del nei dibattiti a causa di al gli impegni
Un saluto a tutti
Grazie Gianluca
Sono collegati collegate da Brussel Daniele Rondinelli che membro del Parlamento volevo rendendo la commissione dell'occupazione giapponese sociali e varare un Titti che il segretario generale delle pubbliche europee chiederà lo dato che sono già collegata da Brussel se vogliono intervenire adesso poi dopo passeremo alle relazioni di
Emilio Carvalho Fausta Guarriello poi successivamente la tavola rotonda come dire l'onorevole Andrea Orlando si scusa
è impegnato attività aumentare il bis
Governa non può essere con nomi di su Daniele Valeria vogliono
A Bruxelles vedo Daniela voce Valeria Daniela eccole qua
Giorno buongiorno buongiorno Lucini raggiunge il prima possibile
Vale dal
Grazie grazie Virgilio buongiorno a tutti ringrazio tantissimo di avermi dato l'opportunità di parlare a nuora perché appunto in corso l'azione lavoro e affari sociali mi scuso se dopo questo intervento dovrà andare e in condizioni e ci voleva un po'condividere con voi questa impressione io sì nel senso che anche per me partecipare un evento che conta appello ma combacia attribuzione critica ma la targa è stata una persona di grande il ferimento io quando sono entrata in Ancilotto giovane è stato trovato un punto di riferimento quale confrontarli sfratto
Agli politica internazionale europea
E abbiamo fatto un percorso insieme etica sindacali vita politica istituzionale se abbiamo fatto questa esperienza
Al Chelsea quindi davvero condiviso la mia vita sindacali umidità bianco
Ma quindi la sua prematura scomparsa è è stato indolore aspetto boh a tutti noi partecipiamo già questa conferenza tutti l'abbiamo conosciuta e abbiamo lavorato con lui
Sul sul tema di oggi è evidente che dal punto di vista europeo h bene alcuni a molti di noi il tema dell'Europa sociale sicura che il tema il più necessità cuore
E vorrei mettere in evidenza come questo sociale che è iniziata Cortina giudiziale il pilastro europeo sui diritti sociali è io personalmente devo dire che quando l'ammissione compierla ciò questo tipo di diciamo ma partiti tornata non è particolarmente soddisfatta nel senso che a me pareva più denuncia sì uccide di quella commissione piuttosto che avere la possibilità di vedere attuate certi politiche interne politiche sociali devo dire che invece e le con questa nuova Commissione molte cose sono cambiate capito chi possiamo tutti condividere un ragionamento di carattere politico che andava fatto questa Commissione europea
Già nell'ottobre del due mila e diciannove quando si è presentata
La presidente non Karlheinz sul discorso d'insediamento al Parlamento europeo intendi evidenti di all'attuazione del Pilastro sociali e in particolar modo l'obiettivo istituirne direttiva sul sparando un minimo uno dei momenti anzi storici più significativi perché dopo vent'anni in in cui sulle politiche sociali veramente se ha fatto molto forti in Europa
Arriviamo ad un obiettivo tantissimo diverso nomi perché grandissimo contenuto politico da questo punto di vista
E non a caso la critica sul salario minimo è il primo atto legislativo vincolante fa non europea internato da sociali quindi posso dire che sicuramente è un piano è una pietra angolare rispetto al Progetto dell'Europa sociale
Quindi sono assolutamente convinta che in modi differenti di questa direttiva sui diritti dei lavoratori vedere Pulp liceo rompere
E il fatto che la direttiva presenti in sé un primo tassello è che oramai tracciata sulla sabbia il fatto di venti obiettivi cast ufficiale
Saranno e questo è anche un auspicio
Progressivamente trasformati in veri prospettati politiche che hanno però Sordi menti stazioni si accende che ne sostengano
L'altra pressioni volevo condividere con voi
è ovviamente il grande lavoro che stiamo facendo anche a livello di Parlamento europeo rispetto ai punti che sociali che non sono legate soltanto additando il pilastro sociale Monti stiramenti anche fatto che il mercato del lavoro e di condizioni d'impiego ordine trasformazioni del no lavorare sono stati anche profondamente cambiati dall'effettiva e scusate dalla pandemia e quindi è evidente che in questa legislatura stiamo affrontando tutta una serie tempo fa produzione iter il lavoro delle persone che vanno stiamo ecco mi pare in queste settimane impianti ragionamento scorretto minimo continuano le attività legislative sulla parità salariale la direttiva sui lavoratori delle piattaforme individuarsi commissioni prima chiave finzione degli algoritmi insomma intonata provvedimenti che auspico trasformino solo l'Europa sociale ma il perseguimento di richiami timbro proprio digitali quella qualità bello voleva perseguire e il nuovo insieme al pubblico
Non posso esimermi anche dal dall'ultima considerazione cioè aspetto agli spettri di questa direttiva che come dicevo prima rappresenta un tassello e anche per me insomma è stato motivo impegno legislativo negli ultimi negli ultimi tre anni
E quindi una direttiva importante anche l'aspetto a quello che accadrà nel nostro Paese e dico vorrei sottolineare il fatto che la direttiva appunto ai collante perché così deve anche e dichiarazioni quindi alcuni esponenti
Politici il centrodestra che oggi siedono al Governo e ricordo depauperato se questa direttiva
Iniziare una dire non è un eclettico applicato al nostro paese ecco e esistenti e che questa direttiva è il nome nella misura in cui ovviamente tutti i Paesi europei vivono attuarla con tutti è legati alla contrattazione collettiva la direttiva stessa
Quindi ora il governo Draghi arriva sicuramente già avviato interlocuzioni con i sindacati le parti datoriali e e mi auguro che anche il nuovo governo unitaria passato dire approfittare questi interventi
Sta attivando all'Europeo per diciamo e rilanciare il sistema di relazioni industriali contrattazione collettiva che sia da Piero corrispondente a quelli che sono i trend del mercato del lavoro le caratteristiche ed è la nostra occupazione è chiaro che il tema del salario minimo eh tema strettamente legato al ma questioni legata come a un a come poter affrontare il tema della povertà lavorativa quindi io sono a firma sostenitrice queste Trittin beh spero davvero che tutti gli stati europei venga recepita ma soltanto per dare risposta a milioni di lavoratori
Ma anche per cominciare a ragionare questo vero è uno dei più grandi risultati secondo me questa direttiva che per la prima volta dopo trent'anni e mette nero su bianco i conosce il fatto che la questione salariale è un freno alla lo sviluppo completo purezza del mercato interno perché la questione salariale è ancora elemento di dumping da salariale di concorrenza sleale all'interno del mercato interno e quindi la concorrenza sleale Stati da questo punto di vista Tora continuano a a Petrassi
L'altro tema rispetto appunto Alitalia dovremmo dire Chicco sette salario minimo ristretto all'esperienza italiana
E mi ricordo grandi discussioni confermano che uccideva badate poi conoscete insomma
Impostazione di di Carmelo sull'autonomia delle parti sociali di autonomia la contrattazione anch'io venendo dall'esperienza sindacale o molto parte stante passa le organizzazioni sindacali pensa non spetta a questo
Ma io credo che segnerà arrivare niente senza dare il minimo
E anche nel nostro Paese quindi auspico davvero che le parti sociali insieme al governo possano approfittare di questa intervento normativo anche una riforma della contrattazione collettiva in Italia questo ce lo dobbiamo dire perché il sistema di età salariali evocano soltanto europea ma anche italiana purtroppo ci occupiamo di conoscere e anche da noi esiste il dumping salariale nel momento in cui esistono e siete anche collegati da INAIL che rispetto a questo la questione la conosce molto bene i nostri paesi ci sono centinaia Contra punitivi coprono migliaia di settori ma allo stesso tempo creando situazioni dumping salariale condizioni che prodotti cui ci sono ricorda dilatati spingono verso il passo queste situazioni forte la vittima sul salario minimo come diceva giustamente il segretario Intini non è sul sulla partita salariale
Ma le direttiva come dei partiti una ammodernamento che il sistema contrattuale laddove esisteva in paesi e si possa rivali a questo a questo livello quindi io penso che con le addirittura salario minimo si possa aprire ancora stagione i informa dell'asso mercato del lavoro informati la contrattazione collettiva e per concludere vorrei anche evidenziare questo che sperano anche questa critica sul salario minimo post anche portare patti sociali italiani insieme al governo
E discuterete ingresso dei giovani nel mercato del lavoro in Italia io ho presentato un emendamento fra i tanti presentate sulla ricchezza in un particolarissimo particolarmente orgogliosa si chiede un salario minimo adeguato e anche rispetto ai giovani entra nel mercato del lavoro ustascia di tirocini
Io penso che in Italia il Milan
Il nell'abuso che si sta facendo stage e tirocini eletti giovani gratis sa
O se non addirittura con periodi Borsi spinte che vengono da alcuni sostiene Jonas razzia giovani
Abbia raggiunto dei livelli pervenuti alienabili io credo che anche i grandi programmatica con il nostro Paese sudati natalità se anche il gatto fatto di giovani insomma il mercato del lavoro in un momento in cui sono nel piano Milano intelligenza creativa
Sono pagati da Piero condanna delle risorse il corre e noi dobbiamo invece garantire loro un salario netto sarà quindi ecco per concludere penso che Carmelo come diceva il segretario Visentini nonna
Sarebbe stato contento di questo evento per territoriali dato il sollevare il suo ricordo penso che la sua esperienza sindacali politica farà parte dell'affare timo in cui l'abbiamo conosciuta con quale abbiamo lavorato insieme terrà per tantissimi anni e diciamo e mi diceva che non bisogna qualità estati mozioni agli uomini e toni e quindi questo è il senso dell'Europa stiamo cercando di costruire e anche sulla spinta di quelli che erano gli obiettivi dei padri fondatori sono stati rilanciati da grandi statisti comincia elevati Carmelo
Amaro appunto citare i diverse e in diversi suoi interventi quindi dalla scienza critica Carmelo si accompagnerà stante ci insegna che glielo dobbiamo mai accontentarci dei risultati raggiunti ma che dobbiamo sempre vedere un trenta ettari
Il cuore oltre l'ostacolo perseguire un integrazione europea che sia davvero solida parecchi porti granito di conseguite di alcuno cittadini europei ringrazio tantissimo dell'attenzione saluto calorosamente
Grazie Daniela a presto da domani sarò a Bruxelles erano forse occasione di incontrarci
Il Parlamento europeo dove la parola avvalere un CT che scrive collegata da Bruxelles e poi Marco Ricceri leggerà il contributo di Gian Maria Fara ci hanno già raggiunto tutti i partecipanti cinque partecipanti alla tavola rotonda che sarà poi coordinata dal nostro segretario generale Giuseppe Garibaldi Bronzini Valeria
Grazie Virgilio grazie per l'invito e mi fa particolarmente piacere essere la Pirelli ma parte datoriale che interviene in questo seminario
Chi conosce rischia Europe sacche siamo dei datori di lavoro che sono molto spesso fuori dal Poro
Luca scherzosamente si chiama spesso i padroni buoni non so se ci sono padroni buoni o cattivi
Ma la verità è che i servizi pubblici essenziali che noi rappresentiamo fanno sì che molto spesso
Ci troviamo in una posizione diciamo di mezzo parla parte sindacale e l'industria
Ed è per questo che
Molto diciamo
Come posso dire
Non è così schiettamente ma insomma in modo molto pratico
A me figure come quella di Carmelo hanno fatto sempre un gran comodo quando mi presentavo o ai tavoli negoziali o alle varie fonti
Perché avere chi
Da parte sindacale
Si spingeva oltre ed era particolarmente battagliero su battaglie che sono sempre state le nostre ma io insomma in quanto segretario generale
Devo un po'mettermi in sordina
Su certi aspetti non ultimo il malessere convintamente federalista ma insomma rappresento anche associati che federalisti non sono e quindi questo è un aspetto che
Diciamo è più nella mia abitano una privata perché sono vicepresidente del Movimento europeo ma insomma non è un un un aspetto che porto in modo esplicito ai tutti i tavoli negoziali ecco
Avere dall'altra parte qualcuno come Carmelo che spinge a una volta per mi da maggio go al cercare di spingere un po'oltre l'ostacolo anche la mia delegazione quindi ecco anche io ho ricordi molto piacevoli ma dall'altra parte del tavolo nei confronti di
Condivido molto l'excursus storico che ha fatto Luca Luca Visentini
Soprattutto nel suo ritenere fondamentale il ruolo che ha avuto Jean-Claude Juncker riportare il sociale agenda sociale
Al centro del
Del dibattito europeo io ho vissuto purtroppo giorno per giorno il Medioevo Barroso per i nostri spasso sa che è stato particolarmente duro quel Medioevo perché
Se voi voi tutti sapete che in cui ha gestito la crisi finanziaria del due mila otto
Dove imperterriti durante summit sociali sui partiti ci sono ci si trova di fronte a difendere
Il settore automobilistico tedesco piuttosto che servizi pubblici essenziali quali sanità autotrasporti di altri paesi
Quindi per quanto mi riguarda ecco larghi l'arrivo di Jean-Claude è stato riportare le cose nella giusta direzione e credo sinceramente che questa commissione a stia semplicemente
Tra virgolette
Mettendo in atto o cose già preparate da Jean-Claude quindi sono un po'trovano non condivido del tutto l'analisi fatta da Daniela Daniela Rondinelli che dice che appunto sì pilastro onesto presentato non era Finding e quindi non era un granché ma è la vera rivoluzione è stata la direttiva sul salario minimo messa sul piatto dalla fonte Laine ecco se non ci fosse stata la commissione parte Junker
Non avremmo niente di tutto ciò
Quindi recente rarità del suo ruolo centralità che condivideva appunto che è nata ancor prima della della pubblicazione del pilastro della scrittura il pilastro perché tutto è nato veramente da quella conferenza del due mila cinque quindici che citava Luca e dove visse sì eravamo
Almeno lui e la mia organizzazione ma non credo solo noi scettici perché abbiamo assistito molte volte no alle grandi messe che può erano messa in scena della Commissione grandi celebrazioni ma poi un niente di fatto dunque ecco no Jean-Claude Juncker ha mantenuto la parola data e il dialogo sociale veramente poi ha avuto una rinascita
Più quella tripartito che quello di partito e su questo ritornerò alla fine del Dnieper pento
Quindi quando Brugnetti dice
Sì pilastro ma è stato fatto un era geologica fa
è vero perché quello che stiamo vivendo al PCI che abbiamo visto tu già con la la crisi corvette ma quale ora con la guerra in Europa praticamente
Non era stato pensato al momento del pilastro ma pensiamo a come vivremo questa crisi come sarebbe gestita se non ci fosse il pilastro
E lo dico da due punti di vista da un punto di vista del contenuto da un punto di vista del metodo
Da un punto di vista del contenuto
Mai come oggi il l'articolo venti del pilastro che fino ad oggi è stato un po'la Cenerentola dei vari principi
è principio venti quello che parla di d'accesso ai servizi essenziali mai come oggi viene citato
Per fortuna cioè per sfortuna ci vuole sempre una crisi epocale per parlare di servizi di interesse generale essenziali ma per fortuna si tirò fuori il principio venti e quel principio esiste su quel principio si possono ancorare oggi
Scelte e proposte della commissione che secondo me sarebbero state impensabili
Soltanto qualche anno fa perché è vero che non abbiano Price capo un tetto
Diciamo fisso
Alla al prezzo del gas ma avere già il risultato di un tetto dinamico
E
Di aver deciso finalmente di andare avanti ignorando quello che vuole o non vuole fare l'Ungheria secondo me sono delle delle
Del
Insomma dei progressi assolutamente storici rispetto a qualche anno fa
E poi appunto c'è ci sono già entrato a questo
Questo questa svolta epocale del metodo
Stiamo piano piano anche se per molti è troppo piano must ci stiamo diciamo ogni volta
Andando oltre qualche limite
Quello che è successo venerdì scorso al consiglio europeo ma ancora di più perché
Quando si parla di energia comunque c'è un mercato interno ben funzionante quindi sinceramente
E competenze sono chiare e stabilite e se non si fosse raggiunto quel risultato sull'energia ci saremmo veramente dovuti preoccupare perché ero un settore una politica dove ci sono share competenze ben chiarite
Oltre i limiti ci siamo
Chiaramente spinti con la direttiva sul salario minimo
E in mi fa piacere
Che Luca abbia riconosciuto che si è andati
Veramente borderline le l'interpretazione estensiva dei trattati
Si è spinta
Veramente oltre al limite della del giuridicamente possibile
E non a caso insomma a chi era il più grande detrattore di questa direttiva cioè i Paesi scandinavi hanno chiesto un parere giuridico del Consiglio sulla proposta di direttiva
Che insomma
Sono stati impiegati immensi per finalizzare
Qui ecco
Vi parlo
Dal dal mio osservatorio di parte del datoriale
In cui
Praticamente mai come prima ho visto la mia membership
Anti
Era qualcosa lo dico chiaramente che i miei non volevano e i miei sono i più sociali e delle parti sociali
Quindi su questo dossier la maggior parte dei miei associati era molto molto molto allineata sulle posizioni di business
Qual è stata la cartina di tornasole che ha fatto sì che la nostra posizione si sia poi ammorbidita
Anche se c'è sempre stata fino alla fine quindi adesso è una presa d'atto di qualcosa che c'è quindi spero e credo che non si parli più del cosa si doveva fare cosa adesso della direttiva CEE ma quello che è stato la chiave di volta e che politicamente mi ha reso possibile
Direi Nieri non potete essere contrari per principio qualcosa che se ben fatta sebbene scritta avrà come obiettivo principale quello di rafforzare la contrattazione collettiva nei diversi stati membri
E questa sarà secondo me l'aveva la chiave di volta
La direttiva adesso c'è
Ma
Come è stato detto da altri è urla un accordo quadro testo quadro
Ci saranno molti elementi di di margini margine la trasposizione e poi nella implementazione diversi stati membri ecco per per noi insuccesso sarà vero se questa direttiva veramente porterà a una affossamento dalla contrattazione collettiva in Paesi in cui è troppo debbono o debole o in Paesi in cui non c'è
Per ottenere questo è essenziale che le parti sociali nazionali siamo associate alla mille per mille in questo processo di trasposizione
E ci sono alcuni casi in cui dovremmo essere particolarmente vigilanti uno e l'Italia e uno è anche la Svezia dove come sapete insomma alle ultime elezioni non fanno ben sperare la nostra il nostro ruolo come parti sociali europee sarà vigilare insomma al di vigilanza affinché i nostri associati siano associati a questi tavoli nazionali e il nostro strumento per farlo sarà un gruppo di lavoro
Che la Commissione ha promesso di rimettere in piedi come ha fatto per a altre direttive stiamo insomma
Con veemenza battuto da da entrambe le parti sindacale e datoriale chiedendo che questo lavoro sia fatto al più presto perché ecco noi avremo un al ruolo di
Sì
Incongruenze
Campa Land saremo al campanello d'allarme nei confronti della commissione per dire guardate in questo e quest'altro Paese le parti sociali non sono associate e quindi lo spirito della direttiva rischia di essere tradito perché i principali interessati non sono associati all'angolo di trasposizione
Vorrei fare due ultime considerazioni una sul fatto che dobbiamo s'anche noi in parti sociali europea riscoprire il gusto della contrattazione collettiva
Mi ha molto piaciuto il riferimento di Daniela il ricordo l'importanza che cedrone Lavater meno dava ai all'autonomia delle parti sociali
è un punto fondamentale che noi parti sociali stesse a livello europeo certe volte tendiamo a dimenticare e perché perché
Diciamo il grande cammino fatto da Jean-Claude Juncker è stato positivissimo per ridare centralità alle politiche sociali europee ma come come posso dire come contropartita avuto il fatto che ci siamo un po'troppo adagiati sul tripartito
C'era qualcuno che guidava per noi ecco ecco è importante riapprovarlo riappropriarci della nostra autonomia
Della capacità di una contrattazione collettiva forte e spero che lo dimostreremo con l'accordo che stiamo negoziando
Sulla telelavoro il diritto alla disconnessione che come sapete chiederemo venga trasposto in una direttiva l'ultimissimo commento è che
Dovremo trovare chi farà la parte di Carmelo del non essere mai contenti e credo che insomma ci siamo un po'di noi intorno al tavolo dello spingerci sempre oltre perché credo che
Il il inoltre in cui dovremmo spingerci adesso con questa vicenda quella della della crisi energetica della guerra eccetera è completare un ulteriore tassello che quello della riforma della governance economica
Non basterà più a sospendere il Patto di stabilità
Dobbiamo dare tutte le armi a commissario Gentiloni per dire se non ora quando una vera riforma della governance economica perché questo è il tassello che manca
E che farà assi che la Germania per esempio per fare un esempio
Non sarà più così reticente ad andare in alcune direzioni perché economicamente non sarà più dipendente dallo stupro incesto come è stato detto leggendo il diario di farmelo quindi ecco
Credo che veramente quell'ultimo miglio vada percorso se vogliamo verrà se vogliamo davvero una una unione europea che fa il suo lavoro seriamente quindi ancora tanto lavoro e spero che molti di noi
Prenderanno e porteranno avanti le eredità di Carmen
Grazie grazie Valeria con lei scopriamo avuto una visione multipla di tutti i problemi tutti quanti e legati naturalmente l'azione svolta da da Carmelo cedrone ci deve adesso a malconce rilegge
Per il contributo che Gianluca farà Giammario fare scusa ma paga scritto per Carmelo cedrone poi ci ha raggiunto prima presidenza Nunzia Capalbo poi avremo le due relazioni di Miglio Caballero prosegue Riello poi si chiama passaggio con cinque relatori diciannove nella tavola rotonda che sarà coordinata poeta Giuseppe proprio consimili e poi come ho detto le conclusioni saranno tirate dal presidente della
Tiziano Treu procede Marco fatti erano
Questo è il messaggio che il presidente dell'Eurirs per essere Gian Maria Fara
Ma da questo seminario questo ricordo
Voglio innanzitutto esprimere un ringraziamento sincero
A Virgilio Castro presidente del Movimento europeo Italia
Per la proposta di questa importante iniziativa
Alla quale abbiamo prontamente aderito come Eurythmics
E da Tiziano Treu presidente del Crivelli da per averla ospitata e partecipata
Fino all'ultimo l'amico Carmelo cedrone sempre beata dare il proprio contributo al processo di integrazione europea
Per costruire una vera unione politica economica e sociale
Sempre inviato da stimolare gli amici e colleghi a non mollare ed a continuare ad operare per questo obiettivo
Così ci ha lasciato Carmelo cedrone scomparsa dei primi se
Sincero e competente europeista autentico sindacalista sincero e caro amico mio personale e collaboratore dell'Eurispes
Per il quale aveva promosso dei coordinava il laboratorio Europa
Un organismo di analisi e studio sulle tematiche comunitarie nella quale aveva raccolto un autorevole gruppo di esperti altamente qualifiche
A partire dal mille novecentoquarantacinque
Scriveva Carmelo in una nota sull'emergenza politica dell'Europa
Elaborata dal laboratorio lo scorso marzo due mila venti
Sembra di stare sempre al punto di parte
I vari tentativi per creare una unione politica economica e sociale finora sono fallì
E ciò che avvenne sin dai primi tentativi del dopoguerra
Per cui si ripiegò sulla Comunità economica
Lo scopo principale di mettersi insieme fu quello di evitare altre guerre tra i Paesi europei
Una promessa non mantenuta solo Pimpa
L'Eurispes lo ha sempre avuto accanto come protagonista attivo della sua qualità di dirigente dell'ufficio internazionale delle aquile e quindi membro vicepresidente della commissione economica
Del Comitato economico e sociale europeo Ccheidze tedesche
E a questo fine da e questo fin dalle prime iniziative che l'istituto ha promosso con le reti europee sulle politiche sociali e sulle politiche del lavoro per la costruzione di un valido modello sociale europeo e di un mercato europeo lavoro realmente integrato
Così è stato per tutte le iniziative promosse negli anni successivi fino al novembre due mila diciassette
Quando è stato costituito lo specifico laboratorio Europa
Venezia attiva che è chiamata a raccolta un gruppo di esperti docente operatori con la richiesta di approfondire modo sistemi con le problematiche europee più gente importante
E formulare proposte costo
L'impegno che il gruppo di esperti ha portato avanti su base volontaria con sincera adesione negli anni successivi sotto le sollecitazioni conti il coordinamento efficace efficiente lo
Nel ricordare l'amico il collega l'Eurispes non può che confermare l'impegno assunto e perseguito contattate negazione passione lungimiranza
è il bicchiere un moto pensiamo tentare seguito alla sua lezione di vita
Nello stesso tempo l'istituto esprime la più sincera vicinanza alla famiglia tanti colleghi convinti europeisti che hanno operato insieme a lui costantemente nelle più diverse strutture organizzate a cominciare dalla Wind
L'obiettivo del laboratorio Europa era età ancora quello di proporre idee utili per cercare di di avvicinare cittadini e istituzioni europee
E recuperare il divario che si è creato negli ultimi anni con l'obiettivo di costruire un'Europa diverso
Oggi a fronte all'abominio di fronte all'abominio e alla tragedia della guerra che inaspettatamente dopo decenni si è ripresentata ai confini dell'Unione
E di fronte alle tensioni crescenti che si verificano a livello internazionale è quanto mai importante idee decisivo operare quelle riforme che spingerà costruite Europa politica realmente e attivamente partecipato dai suoi abitanti
Un'Europa che sappia affrontare principali fattori di crisi
Promuovendo un vero modello di sviluppo sostenibile equilibrato nelle sue dimensioni economica sociale e ambientale
In quest'ottica di una vera partecipazione dei cittadini europei alla costruzione di un nuovo modello
Va affermato in pieno il ruolo politico sottolineo politico del dialogo sociale
Uno strumento che peraltro è già previsto dai Trattati
Con il pieno coinvolgimento delle parti sociali e nelle scelte politiche di
Siamo entrati in una fase nella quale i principali attori dello sviluppo economico e sociale
Come le confederazioni sindacali territoriali e dei lavoratori devono essere messe nelle condizioni di poteri operare come veri soggetti politici ripeto come e soggetti politici in una linea di impegno finalizzata restare discutibile per carità e la povertà crescenti che minacciano il quadro democratico complessivo la vera emergenza europea
E purtroppo i segnali che l'Unione stia per fare e inghiotte i poli passi indietro proprio sulla questione sociale e sono evidenti
Come dimostrato dal rallentamento del cammino di definizione e approvazione del quadro di regolazione della tassonomia sociale
Riferimento essenziale per arrestare ogni involuzioni in questo ambito decise
La classe politica europea
Tradizionalmente rappresentata nelle istituzioni europee ha urgente bisogno in queste condizioni eccezionali di questa integrazione che passa per il rilancio del dialogo sociale
E l'affermazione del ruolo primario dei suoi protagonisti principali
Siamo nella sede del Cnel ed è proprio da questa istituzione fondamentale che dovrebbe essere lanciato un messaggio chiaro finalizzato a questo scopo
E questo è il messaggio che il sentiamo il dovere il dovere di proporre con minori spesso pendolare D'Amico
Grazie Marco si muova più o meno dei tempi
Chiederei a Muzio al palco di rifare il suo intervento e poi abbiamo le dure reazioni di Emilio da Baglioni posto guerrigliero Gramazio ho avuto la pazienza
Interventi e poi passeremo a tavola rotonda sarà coordinata da Giuseppe proprio board Nunzio aveva
Bene grazie io ringrazio il presidente per l'invito e ringrazio papi con cui abbiamo avuto un lungo periodo indaga il ministero lungo soprattutto perché abbiamo dovuto gestire insieme un momento molto difficile per il nostro Paese
Che ha evidenziato tante fragilità fragilità dovute alla precarietà lavorativa alla povertà lavorativa alla stagionalità di tanti lavoratori alle difficoltà dei settori di potersi di poter affrontare una pandemia come quella che è
Abbiamo affrontato e di potersi riprendere da da questo una mancanza quindi evidenziato la Pardini una mancanza importante di sistemi di sostegno al reddito gli ammortizzatori sociali non erano come vi ricordate per tutti ma solo per alcune imprese per alcuni lavoratori una mancanza di sostegno per le auto almeno mancanza di sostegno per tra i lavoratori stagionali e precari
E questo ci ha comunque portato appunto a riflettere su quello che bisognava fare eccome bisognava intervenire sulla mondo del lavoro in Italia ricordo che ancor prima della pandemia una delle prime cosa che feci dal ministro era dicembre del due mila diciannove
Però da qualche mese ministro avevo saputo dell'intenzione di dismettere commissaria smette di poter io volevo portare avanti una direttiva sulla salario minimo ricordo che a Strasburgo i primi di dicembre lo incontrai
Per confrontarmi con lui comunque dirvi che il conquistatore italiano avrei dato il mio sostegno alla alla direttiva questo poi ovviamente proseguito la prende il via in questo non c'è fermate insieme agli altri ministri
Quattro ministri tra cui quello tedesco la ministra spagnola dichiarazione abbiamo portato avanti una serie di iniziative per promuovere la direttiva intanto Europa
Adesso questa è diventato realtà ed è un grande passo avanti ci consente di poter intervenire sul dumping contrattuale stabiliamo le cacce
All'interno del dell'Unione europea ci consente di portare avanti uno dei
Dei principi sanciti nel pilastro
Sociale dei diritti europei che è appunto quella di dare avere una retribuzione la possibilità e il diritto per i lavoratori di avere una retribuzione cui dignitosa
Diciamo che ci consente anche e di fare riferimento anche a un articolo della nostra Costituzione italiana che l'articolo trentasei che parla di retribuzione proporzionata è sufficiente
Però quindi è un grande passo avanti rafforza tende la direttiva rafforzare la contrattazione collettiva e da questo punto si deve partire a mio avviso io vorrei adesso portarlo un po'dalla punto di vista italiano è vero che all'interno della direttiva non sì obbliga gli Stati membri ad un ad intervenire con un salario minimo legale però credo che del nostro Paese ci sia una situazione che va comunque affrontata con delle parti sociali
Siamo nella sede istituzionale che è quella del Crimella sappiamo che vi sono più di novecento contratti depositati al Crimella che non tutti sono contratti di sono siglati sottoscritti da associazioni realmente rappresentative
E che comunque oltre ad esserci un dumping a all'interno dell'Europa c'è un tycoon Dhabi dumping contrattuale all'interno del nostro Paese
A un quello che appunto per rafforzare la contrattazione collettiva nel nostro Paese
Credo che sia importante questo non ma non si non va in conflitto con l'articolo trentanove della Costituzione ma rafforza l'articolo trentasei individuare nella pluralità di contratti quali siano i contratti leader cioè i contratti da applicare
A quello per al per i minimi salariali in modo tale da avere un punto di riferimento certo per il lavoratore e per tutte le associazioni datoriali e sindacali su quale sia il minimo retributivo ad applicare questo ci consentirebbe di eliminare quel dumping contrattuale che in questo momento purtroppo in Italia è una realtà ed è una realtà
Che va a mio avviso affrontata anche con e soprattutto cercando di promuovere i tavoli di confronto tra le parti sociali e in modo da arrivare a un punto di caduta
Come sapete io avevo proposto una legge una norma che se non ci fosse stata la pandemia sarebbe diventato un decreto ma essendo arrivata la pandemia febbraio del due mila del due mila venti del due mila venti il decreto che era pronto il venti febbraio purtroppo si è dovuto bloccare quanto abbiamo dovuto affrontare altro
Però il tema credo che sia un tema comunque da da affrontare l'incidenza della povertà lavorativi italiana parecchi Altea
Colpisce soprattutto donne e giovani quindi se vogliamo intervenire sulla parità di genere sulla stabilità dei giovani anche in un'ottica non solo di salari e di riduzione dignitosa ma anche in un'ottica di pensione futura perché dobbiamo pensare che salari bassi incidono sulle bucce di future tra ebbene comunque affrontare affrontare la questione quindi a la direttiva non ci impone di intervenire con un salario minimo legale ma non ci dice neanche che non lo possiamo fare
Cosa cosa si potrebbe fare sicuramente intervenire rafforzando la contrattazione collettiva identificare il contratto Dieter ed eliminare il dumping contrattuale estera viale in modo tale da identificare qual è il contratto il mi che si applica per il minimo salariale poiché la libertà
Di tutte le associazioni datoriali e sindacali dia anche aumentarlo quindi importante qual è stabilire qual è il minimo
E purtroppo noi abbiamo avuto anche un'altra un'altra realtà che anche quella va affrontata dei tavoli di confronto dei tavoli europei anche dei tavoli in cui si parlava anche di un confronto europeo rispetto a quel
Sarà poi l'applicazione della direttiva anche andare a confrontarsi sulla realtà che ci sono i il paese è nel nostro Paese oltre al ai contratti depositati non rappresentativi abbiamo contratti rappresentativi che hanno un salario troppo basso ecco quello secondo me dovrebbe essere un punto di dibattito cioè come affrontiamo la povertà lavorativa facesse quel contratto leader che abbiamo identificato che è stato identificato
Ha un minimo salariale
Molto molto basso celerità quattro euro e sessanta parlo di quote della vigilanza ma ce ne sono tanti altri e qual è l'intervento che possiamo fare
Ecco io avevo stabilito solo ed unicamente in quel caso l'intervento di un salario minimo legale di garanzia che potesse entrare e stabilì un pavimento sotto al quale non si possa dati diciamo una soglia dignitosa
A quanti sono delle percentuali poi c'è stato anche ci sono diversi rapporti che ci quantificano la povertà lavorative in Italia e anche l'incidenza della povertà lavorativa dei vari settori
E ad esempio nella nella settore degli alloggi della ristorazione
Incide se pensiamo al Salario minimo lordo di nove uno incide al ventiquattro per cento quindi una percentuale abbastanza alta
Nel settore dei servizi gli altri servizi incide al trentacinque per cento anche ieri una una una togliendo agricoltura lavoro domestico quindi anche lì
Una una percentuale abbastanza elevata separa guardiamo all'intero comparto atto a tutto il mercato del lavoro togliendo agricoltura che è una una specifica magari a parte e il lavoro domestico
L'incidenza è di circa il ventisei per cento quindi tre virgola sei milioni di italiani
Sì hanno in questo momento ma situazioni di povertà
Quindi non ottimo che siamo arrivati a un a una direttiva sul salario minimo delle linee guida che ci dicono e di indicano agli stati membri come intervenire nel caso del salario minimo legale quindi nel mi per gli stati in cui è stato inserito penso alla Germania Lussemburgo alla Spagna alla Francia e a tantissimi altri Paesi europei
Importante rafforzamento della contrattazione collettiva
Io credo che è però nel nostro Paese si possa fare è sicuramente un passo avanti
Che non escludere la possibilità dell'inserimento anche di un pavimento minimo ripeto che intervenga solo ed esclusivamente in cui il contratto leader è un contratto che ha una soglia minima nettamente al di sotto la soglia di povertà che possano esserci un pavimento che dica che al di sotto di quella soglia
In coerenza anche coordinato il pilastro sociale e dei diritti in coerenza anche con la nostra Costituzione accarezza che quella stessa direttiva che comunque dà un'indicazione
Rispetta quale potrebbe essere il parametro no dalla qual è il salario minimo quale potrebbe essere il salario minimo per ogni Paese e indica il cinquanta per cento dei salari medi al sessanta per cento del mediano ecco se noi pensiamo in Italia il il cinquanta per cento Bellas salario medio corrisponde a dieci virgola cinquantanove euro se inserissimo all'interno tredicesima quattordicesima e altro in sarebbe intorno ai nove euro e cinquanta
Quindi indicare il nove euro io indicavo nove euro ma un ragionamento su quale debba essere il pavimento minimo dal quale partire importante
Importante anche il fattore economico cioè avere salari bassi è lavoratori poveri all'interno dell'Unione europea ma anche all'interno del nostro Paese fasti che noi intenderemmo o tendiamo verso un'economia povera apparso diciamo investimento
Invece si dovrebbe fare l'esatto inverso investire e noi l'abbiamo fatto un po'del nostro percorso malgrado ci fosse la pandemia pensando a qualcosa
Diciamo di innovativo investire non solo sulle infrastrutture sulle imprese e sull'innovazione sul digitale ma investire anche sul capitale umano investire sulla formazione dei lavoratori sulla formazione continua se ne parla tanto e diciamo che poco si è fatto se messe in atto nel nostro Paese e in modo diciamo strutturale
Io ho voluto creare non so se lo conoscete un fondo che si chiama che quelle Lidia quel pilastro sociale
Un fondo che si chiama Fondo proprie competenze che per la prima volta investe sulla formazione dei lavoratori nel nostro Paese sulla formazione continua il fondo è partito ha avuto un grande successo
Tantissime imprese sia piccole che molto grandi quindi si è c'è stato apprezzato tutti
Quindi non è stato semplicemente utilizzato dalle grandi imprese e banche delle piccolini e questo è molto importante
E e consente la formazione del del lavoratore che e quindi la formazione continua che può andare a pari passo con innovazioni dell'impresa con la digitalizzazione ecco
La riorganizzazione aziendale e se vogliamo con l'evoluzione del mercato del lavoro anche accelerata dalla pandemia è che insieme che può portare il lavoratore che ha maggiori competenze anche ad avere salari
Più meditati
Quindi da il ragionamento e investire sul lavoratore
E vuol dire investire sulla sull'economia e vuol dire anche investire
Sulla futura delle imprese del nostro non solo del nostro Paese ma anche europee quindi rafforzando il tessuto economico oltre che quello sociale
Io direi di
Altrimenti ringrazia gli ascoltatori
Torto pienamente in linea con l'obiettivo del nostro incontro
Adesso ringraziando il riesca perché finora ascoltare darei la parola in cui i relatori Emilio Gabba agli occhi C barra del dialogo sociale europeo
Posta Guarriello che ci parlerà del grassoccio e dovevo le sue proprie detrazioni
Poiché prima della tavola rotonda ha chiesto da New York Isabella cedrone potere da prendere la parola per ringraziare partecipanti spia presenza che a distanza quest'iniziativa diciotto vicino al secondo posto il miglio
Programma è previsto per il miglior Paul Fausto ha prodotto l'abusivo
Ci vuole
è meglio
Emilio e poi
Treviglio lavoro grazie grazie per l'invito
A questo incontro
A maggior ragione per il fatto che esso viene nel ricordo di Carmelo cedrone
Che è stato anche per me non solo un caro amico
Ma anche un collega
Protagonista per lunghi anni come rappresentante del sindacato italiano in particolare della UIL
Nelle dinamiche europea e in particolare del processo del dialogo sociale che il tema
Su quale ne sono state richieste di riflessione
Come è noto il dialogo sociale è una parte è parte integrante della governance economica e sociale dell'Unione Europea ormai da quasi quarant'anni
è il suo assegni alle partite organizzate a livello europeo sindacali datoriali un ruolo che non hanno scontro in altre organizzazioni internazionali
Fatta eccezione per l'organizzazione internazionale del lavoro
A al che essa a conduzione pimpante invita mai circostanze dimensioni riversa
Il dialogo sociale codificato nel Trattato dell'Unione Europea
è uno degli elementi che definiscono quello che siamo
Abituati a dire a chiamare il modello sociale europeo è una peculiarità che non ha riscontro
Se non con l'eccezione che ho indicato in altri organismi sovranazionali
Il dialogo sociale però non c'è fin dall'inizio della costruzione della Comunità europea
Allora si dice che amava così
Anche se già in quelle circostanze erano previsti momenti di concertazione sociale
Ma il dialogo come tale è istituito nell'ottantacinque
Mille novecentottantacinque con la prima riforma dei Trattati di Roma l'atto unico ed evoluto dal cervello allora presidente della Commissione europea
La sua intuizione è una sua determinazione come si vedrà negli anni successivi
E dialogo sociali ha conosciuto da allora fasi diverse che mi permetto di
Semplificando di riassumere così
La prima fase che dura fino al mille novecentonovantuno è una fase in cui le parti nel contesto punto di questa nuova dimensione di dialogo
Sono sollecitate dalla Commissione a esprimere Parini comuni opinioni comuni su temi rilevanti che riguardano
Rosso e il mercato del lavoro ma anche dimensioni sociali e dimensioni stessi economiche
Ci sono qui c'è quindi alla produzione di un gran numero di documenti che sono come dire il risultato di una sorta di consultazione la commissione
Fa delle delle parti delle parti sociali
I protagonisti in questa fase sono da una parte la Confederazione europea dei sindacati e dall'altra
La Confindustria europea allora si chiamava unici ad oggi si chiama business euro l'organizzazione delle imprese a partecipazione pubblica che anche loro da celebra oggi la SG lì
Più tardi verranno le piccole e medie imprese e poi anche l'espressione dei quadri e dei professionisti insomma tutti i protagonisti
Delle dinamiche socio economiche organizzati a livello europeo
Questa è la prima fase ce n'è una seconda che a mio modo di vedere rappresenta un vero e proprio salto di qualità
Ed è importante questa seconda fase perché se sollecitata addirittura le stesse parti sociali vorrei ricordare Quiché nell'ottobre alla fine di ottobre del novantuno finalmente per l'accesso della parti datoriali si fa un accordo ancora una volta ed è allorché lo sollecita
Per presentare al momento della stesura del Trattato di Maastricht affinché quella dimensione sociale gli abbia uno spazio diverso da quello che fino all'ora si era potuto
Conseguire Emma e manifestare è questa conto che
Viene recepito praticamente perché
Nel protocollo sociale e viene allegato al Trattato di Maastricht
Allegato perché c'è l'ottavo inglese che però viene meno nel novantasette quindi il protocollo sociale oggi parte integrante del trattato dell'unione
E che offre la possibilità le parti sociali non solo di essere consultati di esprimere pareri matite Gozzi arie tra loro degli accordi quadro europeo ma direi a dire in colazione da lavoro e disse problemi sociali
Diventano quindi di fatto dei col registratore
Se le parti sociali locali chiedono dopo aver firmato l'accordo la commissione e tenuta a trasformare l'accordo stesso legno direttiva europea quindi si passa dalla contrattazione tra le parti a una legislazione concordata e proposta in concreto dalle parti è la stagione secondo me è più alta del dialogo sociale in senso proprio
Ci saranno però solo tre According che le parti operando di proporre trasforma dettero mai direttiva e così sarà
Solo gli accordi non indifferenti sui contratti a tempo determinato per esempio
Allora non regolati a livello nazionale sul part-time sui congedi parentali ma ben presto questa stagione ha un termine
Soprattutto per la
Indisponibilità a seguirla fino in fondo da parte
Del organizzazioni datoriali priva
E così sia pure la terza fase
Che con alterne vicende possiamo dire che si prolunga fino ad oggi
In cui gli accordi tra le parti ci sono sempre meno
Passo all'autonomia
C'è l'accordo sul telelavoro dal due mila e due che anzi ove anticipazione importantissima rispetto agli altri gruppi successivi all'ora telelavoro non era una come oggi
Delle un elemento determinante pure le parti sociali ne colgono l'importanza e le potenzialità e la regolano
Sia pure con un accordo che resta però autonomia cosa vuol dire che sono le stesse parti sociali che poi devono farsi carico della trasposizioni di questo accordo nell'ambito dei sistemi di filtrazione questioni nazionali diversi fra di loro come tutti come tutti sappiamo
Quindi si arresta per un primo atto di una prima fase questa linea degli accordi cioè sopra c'era un altro le pari opportunità per esempio una sua formazione continua consentono indifferenti certamente ma poi via via almeno questo
è il mio modo di vedere le cose anche questa fase si attenua e si ritorna un po'alla prima facie dei pareri e opinioni comuni
Il dialogo sociale e rientra in una logica di consultazioni non di determinazione dice
Devo dire però che in questa rapidissima ricognizione delle vicende utile il dialogo sociale e non possiamo dimenticare e a partire dagli anni Novanta dalla fine degli anni Novanta c'è un altro sviluppo proposi
Che il dialogo sociale non è più solo interconfederale ma diventa anche categoriale e ci sono oggi una quarantina circa di comitati di dialogo sociale di categoria che anch'essi producono intese poche pare ieri molto c'è però perfino un accordo quadro nel settore del trasporto se ricordo bene che viene trasformati direttive
E ce n'è un altro nel settore del pubblico impiego e le parti sociali voglio Ravenda trasformati direttiva si apre un contenzioso alla corte di giustizia che però di sole e Bari negativamente almeno per il momento insomma
Nella dal bel tempo c'è una certa tua nel attenuazione diciamo della spinte del dialogo sociale chiamiamolo così però ci sono anche i pubblici
Abbiamo ho evocato qui soprattutto la dimensione del dialogo sociale
Sottolineando l'elemento diciamo di di partito
Tra le parti
Ma ce n'è anche un'altra dimensione nel corso del dibattito
Soprattutto negli interventi del segretario generale della CEI Luca Visentini ma anche lì Valeria lo Zilli
è stato evocato e quello diciamo la dimensione tripartita dove le parti sociali
Hanno un ruolo importante nei confronti dell'istituzione e che io chiamerei più che dialogo sociale concertazione sociale
Beh dal mille novecentonovantanove ce ne parla poco insiste addirittura un dialogo Marco economico che dovrebbe vedere per una fase che ha visto non so gli sviluppi recenti due volte all'anno l'incontro dalle parti sociali l'Ecofin ministri che finanzia la Commissione e la Banca centrale europea uomo
E la Banca centrale europea
è c'è ci sono o i vertici sociali
Per i partiti a livello di Consiglio europeo che precedono ogni consiglio e ogni Consiglio europeo e che sono codificati del trattato e un altro momento importante in cui le parti sociali possono esprimerci ce n'è stato uno mi pare
Non più tardi di dieci giorni fa nei confronti delle scelte
Portanti di orientamento delle politiche economiche e di mercato del lavoro
In generale delle politiche dell'Unione in coma il non mancano non mancano momenti quindi importanti in cui le parti sociali hanno questo protagonismo a a livello
Ma se dobbiamo tornare adesso al dialogo sociale
Io intendo in senso proprio come rapporto bipartitico
Possiamo chiederci quali sono i fattori che ne determinò l'efficacia
Ma sembrò che ce ne sono due determinare la prima è l'esistenza o meno di una volontà comune delle parti di sfruttare le potenzialità di questo strumento
In più utili occasioni nel corso di questi anni però si è manifestata una divergenza di orientamento
Che tempi che prova anche l'indebolimento secondo me relativo dello stesso Carlucci c'era da una parte del del sindacalismo europeo dell'accesso dialogo sociale è sempre stato in pietra come la FIAT per aprire la strada
Lo strumento per la piena è stata alla contrattazione collettiva sovranazionale
Autonoma capace di sostituire
A volte integrate la legislazione la legislazione sociale
E per parte datoriale questa volontari invece è stata non c'è stata espressa sempre con la stessa intensità tant'al punto che a volte il dialogo sociale è diventato l'occasione per la parte vettoriale privata in questo senso le imprese pubbliche come diceva Valeria Consigli che oggi le le rappresenta ecco l'imprenditore buono relativamente più disponibile ma da parte della datoriale privato
I tempi anche il dialogo sociale fosse l'occasione per moderate di Dubini attenuare i propositi avrei curativi sul terreno sociale da parte della commissione dell'istruzione va bene
Una diversi ettari visione da una parte una visione diciamo di progredire dall'altra di cercare di conservare limitare sempre su su The Dreamers cioè e quanto è stato evocato in un precedente intervento sull'atteggiamento tenuto dalla Business Europe sul tema del salario minimo la prova provata l'ultima questo atteggiamento
Quindi dialogo sociale può svilupparsi nella sua dimensione negoziale solo ossessivi e trova un rapporto di forza tale da parte del sindacato che imponga questa via visto il i settaggi settore viene secondo fattore condizionante secondo me dei successi o meno del dialogo sociale sicuramente contesto politico entro il quale esso si trova in particolare
Il livello di
Attenzione e considerazione impegno da parte della Commissione europea sui temi dell'agenda sociale
Non c'è dubbio
Tanto è vero che se guardiamo del tempo si chiede la stagione migliore dialogo sociale quella di dell'Oriente i suoi immediati successori salterei Prodi
Poi c'è
La fase peggiore quella dell'esperienza neoliberista di Barroso durata per ben due mandati della logica dello sterilità
Per riprendere forza come è stato ricordato con la presidenza di un che che ha un conto top al pilastro sociale e ora con la commissione Van der Laine alle sue prime realizzazioni di cui si è parlato si parlerà ancora nel soprattutto nel redazione di Fausta
Da parte mia come peccato frequentatori diciamo del dialogo sociale e non posso che augurarmi che reparti colgano l'opportunità offerta da questa nuova stagione dell'applicazione del pilastro sociale per rilanciare il dialogo sociale e di partito per arrivare a a rafforzare l'armonizzazione delle normative materia del lavoro sul piano europeo per compattare il dumping sociale che tra parentesi accanto a quello fiscale continua a condizionare negativamente il processo di integrazione
Mi auguro sinceramente concludendo che il negoziato che le parti hanno appena iniziato sullo sguardo molti riproponendo i temi del due mila due è un prendo te alle nuove realtà di oggi di questa dimensione lavorativa sia l'occasione forte per rilanciare il dialogo sociale e la sua vera
Senza grazie
Grazie inviso sul Polidoro Provolo posso pure loro Ciro giunture del progetto e per lui poi episodica Equilio all'anno Napoli silenzio di opposto regolamentare sui Comuni
Da
Sulla solo
Comincio bene allora a un tempo limitato perché ci siamo un po'attardati quindi e peraltro molte cose sono state già dette diciamo da chi ai tanti che hanno preceduto le nostre relazioni
Quindi diciamo faccio rapidissimamente solo alcuni cenni il tema che mi è stato assegnato è quello delle realizzazioni del pilastro sociale europeo quindi un tema un po'più ampio rispetto alla discussione sulla direttiva salario minimo
Che certamente in questo momento rappresenta la punta di diamante della realizzazione del pilastro sociale europea
Anch'io vorrei ricordare rimessa solo per dire che poi queste premesse sono state smentite che
Come ha ricordato capisse Intini ma anche altri che
Al momento della sua preparazione e approvazione quindi venti novembre diciassette il pilastro sociale europeo anche da parte diciamo dei cultori del diritto europeo del diritto del lavoro sono Peo diritto sociale
Diciamo avuto un'accoglienza piuttosto tiepida per la ragione appunto perché era si presentava come un atto di soft uno
Che demandava tra l'altro la sua realizzazione agli da Unione europea ma anche agli Stati membri ma anche alle parti sociali
E che travalicato anche gli ambiti delle competenze dell'unione europea quindi come tale pareva come dire non promettere
Niente di rilevante sul piano poi della sua attracco attuazione un'altra osservazione che si fece all'epoca fu Cuesta che il pilastro sociale europeo i Enti principio enumerati nel pilastro utilizzavano utilizzano un linguaggio dei diritti ma come tali poi questi diritti non sono direttamente invocabile Gino perché esso è necessario si rende necessario poi si rendono necessari misure concrete atti legislativi per potere poi dare attuazioni implementazione
A a ai principi contenuti quindi ci si chiedeva ricordo un seminario ora che Petrucci buoni un seminario che facemmo con Bronzini alla Fondazione Basso
In cui diciamo c'era una venatura piuttosto critica nei confronti di questo nuovo pilastro sociale per la ragione che appunto non si capiva bene quale valore aggiunto potesse avvenire rispetto alla Carta dei diritti fondamentali
Che era stata la cui potenzialità era stata quanto diciamo inevasa in fino a quegli anni anche perché è stato ricordato da tutti
Commissione Barroso crisi economica misure di austerity e quindi al contrario diciamo anche le istituzioni europee sia pure in quella bizzarra formazione della troika avevano contribuito pesantemente a ridurre i diritti sociali in molti paesi europei
Quindi diciamo la la questa prima emersione di una nuova dimensione sociale portata avanti dalla Commissione indicare come è stato detto aveva lasciato
Come dire a aperte molte perplessità c'è lo Stato ha però anche qualche valorizzazione della
Dei punti enunciati sia perché in molti casi si trattava come dire i principi più precisi più dettagliati e più innovativi
Rispetto diciamo al nostro patrimonio pregresso dei diritti fondamentali
E anche perché in qualche passaggio
Veniva evidenziato un tema fondamentale dell'oggi cioè alcuni elementi universalistici delle tutele quindi non rivolte solo al lavoro subordinato ma anche diciamo a questa platea
Diventata via via sempre più numerosa di lavoratori diciamo di incerta qualificazione diciamo così
Il preambolo della pilastro sociale europea e questa è stata una promessa mantenuta appunto diceva diciamo modestamente che questo pilastro avrebbe potuto seguire da bussola da guida
Per le iniziative dell'Unione europea quindi una sorta di nuova agenda sociale da cui ripartire nella ricostruzione dell'Europa sociale
Faccio anch'io un cenno brevissimo a Carmelo cedrone perché beh appunto la nostra conoscenza risale a un'epoca assai remota appunto ricordata ora dei medio cioè il periodo della Horne le prime realizzazioni dell'Europa sociale
Ricordate Cis questo Centro internazionale di studi internazionale quindi sugli studi soprattutto europee insomma
A di tra cui nel quale insomma in questo contesto Carmelo cedrone era uno degli animatori di questi tavoli con sindacalisti diciamo Esperti addetti ai lavori e via dicendo
Quindi il rilancio dell'Europa sociale certamente poi è avvenuto ad opera del pilastro sociale europeo quindi diciamo questa sua funzione di nuova agenda sociale effettivamente ha determinato da parte della Commissione europea innanzitutto ma delle altre istituzioni europee una serie di iniziative legislative non è stato già ricordato che hanno dato attuazione ai principi contenuti nel pilastro ne ricordo solo alcune
Peraltro o alcune già realizzate altre in via di realizzazione le direttive sulle condizioni di lavoro trasparenti e prevedibili sull'equilibrio vita privata vita professionale
La raccomandazione sull'accesso alla protezione sociale per tutti i lavoratori dipendenti e non ricordo come primissima realizzazione appunto del pilastro sociale europeo il famoso social score Borda cioè appunto questi ai fini del coordinamento delle politiche nazionali per la crescita e l'occupazione quindi una sorta di
Criteri di carattere sociale per misurare quanto gli Stati membri poi nelle loro politiche nazionali tenessero conto anche della dimensione sociale
Sulla quale molto la Chess si era impegnata appunto in in quegli anni
Poi e diciamo la il compimento la fase più avanzata insomma della attuazione del pilastro sociale sicuramente sia stata come Anna la presentazione del piano di azione da parte della commissione
E la sua approvazione nella dichiarazione di Porto
Da parte di tutti i Governi e anche delle parti sociali come è stato poco fa ricordato
Oggi mi sembra che è molto interessante il fatto che sì sì ha sottolineato come le istituzioni europee commissioni in primis perché al il potere di proposta ma insomma seguire il parlamento europeo sicuramente
E anche il Comitato economico e sociale che con i suoi pareri come dire a corroborato queste proposte di iniziativa legislativa
Hanno cercato di forzare anche i limiti di competenza dell'Unione Europea
Probabilmente perché diciamo il contesto storico è stato molto rilevante molto importante c'è stata la pandemia un periodo pesantissimo e durante la pandemia in particolare l'Unione europea ha mostrato il suo volto più umano diciamo
Che si era dimenticato negli anni precedenti insomma quindi questo sforzo di solidarietà compiuto dall'Unione Europea non poteva probabilmente rimanere così un caso unico emergenziale ma questo ha fatto assumere una maggiore consapevolezza alla nuova commissione
Del fatto che e i cittadini dell'Unione europea hanno bisogno identificarsi nell'Europa anche attraverso appunto le misure che vengono poste in essere e che incontrano
Appunto i bisogni diritti dei cittadini
Quindi un superamento di quelle che sono o diciamo questa frammentazione di competenze
E in materia sociale
E appunto il lanciare il sasso oltre l'ostacolo attraverso proposte più innovative una di queste sulla quale mi soffermerò tre minuti è proprio questa sul salario minimo che certamente anche penso sia la più rilevante personalmente ritengo che sia la più rilevante è la più suscettibile di impatti significativi in tutti gli stati membri compresa l'Italia perché cosa che ho detto qualche giorno fa in una riunione la cosa che a me preoccupa è invece in Italia il fatto che si possa dire
Che questa direttiva non cambia molto la situazione pregressa da noi la contrattazione collettiva già copre l'ottanta per cento dei lavoratori e quindi non c'è bisogno di dare attuazione a questa direttiva non è così quindi sono totalmente d'accordo con la ex ministra Cataldi bisognerà pensare a delle misure di attuazione della direttiva anche nel nostro Paese soprattutto nei confronti certe fasce di lavoratori che sono quelli anche secondo i dati ufficiali anche di Bankitalia scoperti rispetto alla contrattazione collettiva oppure che pur coperti da contratti collettivi ricevono salari
Diciamo troppo poveri e poco dignitosi quindi non idonei a garantire un'esistenza dignitosa
A questi lavoratori a farli uscire dalle soglia di povertà in particolare ci segnala la direttiva alcune categorie in particolare le donne in particolare i giovani e e quindi è soprattutto in particolari alcuni settori professionali che in ogni Paese sappiamo quali sono per l'Italia sappiamo quali sono i settori professionali dove anche se esistono i contatti contratti collettivi una pluralità per la verità di contratti collettivi direi una pluralità dissennata di contratti collettivi questi non sono idonei a garantire un salario minimo decente e adeguato
Però voglio ricordare anche altre iniziative molto importanti che sono in corso lite svolgimento e che costituiscono attuazione della del pilastro sociale pensiamo alla proposta di direttiva avanzata nel dicembre due mila ventuno sui lavoratori della piattaforme digitali e quindi con questa
Aspetto che contiene degli indici presuntivi di cui almeno due su cinque dovrebbero come dire costituire la premessa perché questi lavoratori una parte di questi lavoratori possano essere considerati alla stregua di lavoratori subordinati
Si tratta di una presunzione relativa quindi poi nella tecnica alita di queste proposte di direttiva bisogna vedere poi dove si nasconde
Diciamo il diavolo in quale dettaglio si nasconde tuttavia importante che la commissione abbia deciso di intervenire su un terreno così
Così rilevante per l'economia del nostro dei nostri sistemi economici e dire una parola chiara anche sulle condizioni di lavoro che debbono applicarsi a questi lavoratori
L'altro aspetto significativo interessante con non meno problematicità è quello delle linee guida sulla contrattazione dei lavoratori autonomi
Anche qua per cercare di
Come dire evitare i rischi tetti fare ricadere i lavoratori autonomi tutti all'interno della nozione comunitaria impresa e quindi il divieto di entrare in rotta di collisione con la disciplina della concorrenza
Da questo punto di vista questa proposta di linee guida
Non ritengo sia soddisfacente pienamente soddisfacente bisognerà probabilmente lavorarci di più
Beh al momento insomma sembra coprire solo falsi lavoratori autonomi o laboratori economicamente dipendenti
Però certo importante significativo che anche all'interno delle organizzazioni sindacali venga portata avanti la riflessione sulla rappresentanza di questi lavoratori e come questi lavoratori
Genuinamente autonomi possono stipulare dei contratti collettivi che tutelino togli loro condizioni di lavoro
Il problema che mi sembra emergere problema critico e quello appunto del Meana civetta algoritmi corso teso alla proposta di direttiva sui lavoratori delle piattaforme digitali
Con diritti illimitati
Per i singoli diritto ad essere informati e per le organizzazioni sindacali informati e consultati
E probabilmente necessario spingere per ottenere qualcosa di più cioè il sindacato dovrebbe conoscere e partecipare al momento in cui viene allestito l'algoritmo per potere prevenire ed evitare possibili abusi o possibili
Diciamo condotte discriminatorie che vengano realizzate attraverso questa forma diciamo il personale che è l'algoritmo
Ricordo la direttiva sulla colture gettiti Chance anche qui resta ormai sulla scia preannunciata dalla commissione mi sembra continuamente ritardata per esigenze evidentemente
Di altre priorità che si continuano ad affacciare no anche sulla sull'agenda nell'agenda della commissione però anche questo costituirebbe un passaggio molto significativa molto importante per dare una configurazione sociale anche nella proiezione esterna dell'Europa al di fuori dei suoi confini pensiamo alle imprese multinazionali che operano in altri contesti
Alle supply cene e ai diritti noi al lavoro decente di cui alle Nazioni Unite
Diciamo alla all'ovile e alla agli Hobbit di delle Nazioni Unite mi stai sollecitato costituirsi se possibile si dico solo due parole
Due parole sulla direttiva allora della direttiva sul salario minimo si è parlato già tantissimo stamattina diciamo quindi io vorrei soltanto aggiungere una cosa che mi sembra molto importante e molto importante per il nostro Paese l'articolo quattro della direttiva sulla promozione della contrattazione collettiva nella determinazione dei salari
Non c'è dubbio che impegno richiesto agli stati membri l'obbligo degli stati membri di dare attuazione a queste previsioni contenute nell'articolo quattro quindi vede l'Italia come al Paese obbligato comunque sia pure si decidesse di mantenere una una regolazione solo per via contrattuale
De di un Paese che deve impegnarsi a a prevedere dei piani di azione per consentire alla contrattazione collettiva di coprire i piedi a questi settori che sono scoperti oppure quelle quei lavoratori quelle tipologie di lavoratori ai quali non si applica diciamo un salotto un salario minimo adeguato quindi da questo punto di vista innanzitutto senza soffermarsi più di tanto sulla soglia dell'ottanta per cento che Ambra misurata e bisognerà poi come dire da parte anche del nostro Paese e dimostrare che la contrattazione collettiva effettivamente copre l'ottanta per cento dei lavoratori
Però prevedere per legge degli strumenti di promozione della contrattazione collettiva soprattutto nei settori diciamo non coperti o con debole grado di copertura
Da questo punto di vista mi sembra sia molto rilevante implicito rilancio della contrattazione se torace settoriale o multi stakeholder che era stata invece bersagliata
Durante il periodo dell'anno austerità dalle raccomandazioni rivolte agli stati membri o addirittura del memorandum understanding
Rivolti ai Paesi che avevano delle dei deficienti Bilancio ritenuti eccessivi
Quindi c'è è una linea di controtendenza molto importante che va molto valorizzata cioè per il nostro Paese contratti collettivi nazionali di lavoro
Mentre sino ad oggi per un decennio si è spinto molto sulla contrattazione decentrata ora diremo è ovvio perché i salari minimi sono di competenza del contratto nazionale però non c'è dubbio che c'è una rivalorizzazione l'importanza diciamo fondamentale dei contratti settore l'altro aspetto che vorrei sottolineare che forse riguarda meno il nostro Paese ma certamente i Paesi dell'est Europa e quello di rafforzare la capacità degli attori collettivi a negoziare i contratti collettivi vi ricordo che i Paesi dell'est Europa hanno ormai una strutturazione degli attori sindacali debolissima fragilissima o non esistono per ha fatto le organizzazioni imprenditoriali la contrattazione se c'è è solo di livello decentrato
Quindi sicuramente questa direttiva sul salario minimo adeguato avrà delle ripercussioni molto importanti molto significative nei Paesi europei in particolare in alcuni di questi Paesi e l'Italia non potrà essere da meno e bisognerà pensare parti sociali e legislatore a come intervenire proprio per rafforzare la contrattazione collettiva in materia salariale
Presidenza a soprattutto ai Bruzi iter la Paolo Gabriele i due relatori promette di lasciare il posto di ben prima tavola rotonda
Poi ci sono le molle collegamento data rock di Isabella voi presidente prego aumentare rotonda fra il suo intervento
Però se prendete posto davanti a me
Cioè cioè persone
Dottor fegato un sabato
Vada avanti poiché a meno cambieremo
Per ricitarlo cinque check corsie quindi quattro centosei cinque giudice insieme all'altra
Ecco allora io sintetizzo al massimo l'introduzione perché abbiamo colpevolmente ristretto interventi di altri
Si è ricordato diciamo già in molti interventi l'invenzione felice della commissione degli Junker corruttele associo all'Europeo
Soprattutto professoressa Guarriello è anche altri hanno ricordato come leggendo applicassero sociale ci si rende milione mette conto che per certi principi per certi diritti si travalica l'ambito delle competenze dell'unione europea
O comunque si allude
Talvolta delle competenze non ancora esercita tuttavia questa che poteva diciamo all'inizio sembrare limite un forte limite
Anche perché chiaramente pur conservando il pilastro sociale diciamo tracce della semantica dei diritti dichiarò che mancava
Possibilità di in forza mentre su tutti i suoi aspetti si è invece rivelata un una invenzione notevole perché l'Unione europea aiutata data serie di magro fattori che per Igor però iper sinteticamente
Ha mirato a che cosa ha in sostanza a cercare di unire le politiche degli Stati Uniti le politiche dell'Unione veleggia esercitato esercitabili una sorta di strategia complessiva di rafforzamento nel capitolo sociale dell'Unione di raccordo tra questo capitolo sociale
Il dialogo sociale e le strategie complessive
Dell'unione
Nel corso degli anni appunto attuazione anche lacci compound dilatazione si è saldato contratti alle politiche grind le politiche digitali digital comparse e via dicendo facendo assumere quindi Woodrow è una prospettiva appunto
Di realizzazione complessiva
Dei quanto iscritto nei Trattati quanto è scritto nella Carta dei diritti fondamentali quanto è scritto nella Costituzione nazionali all'interno appunto di un'opera di regie di direzione
Che la commissione si era riservato di dare che effettivamente sta scendendo a dare abbiamo avuto quindi dei pass degenerativi riguardava la querelo prima induttivo le ambizioni mezzo minimo eh una direttiva così nessuno aveva pensato fino a pochi anni fa
Anche è una direttiva che volevo ricordare comunque allude alla copertura degli standard internazionali e con un mezzo con un altro qui non possiamo affrontarlo
Abbiamo la dire proposta di direttiva sulle piattaforme la commissione ricorda che nel due mila venticinque avremo ben quarantatré milioni di lavoratori intermedia diverbio tra formativo una quota rilevantissima dà forza lavoro soci paneuropea
Abbiamo quella sulla di lui diligenze che comunque si raccorda direttamente alle convenzioni Lillo e attività internazionale e cerca di veicolarla lei dentro il tessuto normativo sovranazionale e abbiamo quell'atto che già stato immesso Cometti prevalenza della Commissione europea che io considero veramente rivoluzionario sulla contrattazione del lavoro dopo che finalmente apre il capitolo sociale dell'Unione magari lo farà in perfettamente
Alle tutele sociali e alle tutele della carta dei diritti fondamentali almeno in prospettiva gli altri micro
Diciamo macro eventi che hanno aiutato questo importantissimo diciamo rafforzamento della normazione o della promessa normazione sociale sono avvenuti sul piano della solidarietà paneuropea per la prima volta prima conosciuta inferiore cover europea
Diciamo introdotto degli strumenti Lo Sciuto e lo abbiamo
Diciamo interamente in cassa integrazione prima addirittura osteggiata secondo alcuni dall'unione europea Italia presente aveva molto timore che la cassa integrazione dovesse rientrare nell'ambito degli aiuti di Stato invece abbia avuto un provini mito sovranazionale che la per così dire svincolata che
La resa possibile addirittura connessa alla formazione con me
Quindi è stato realizzato poi concretamente col fondo di competenze luci pure ancora più forte scusate recovery ancora nel modo più limpido apre a una solidarietà che si attua attraverso parte risorse proprie gli aiuti vengono assegnati
Agli Stati non per la popolazione ma in basse al al bisogno e appare finalmente una condizionalità buono
Cioè il fatto che questi aiuti sono diciamo connessi dal perseguimento di politiche strategiche dell'Unione che appunto in cui appunto un'unione recupera con ruolo di egemonia complessiva sulla propria legislazione ma su quella degli Stati
Affrontando diciamo sfide epocali come quelle di una digitalizzazione
Umanistica o dal volto umano abbiamo avuto in questi anni ha avuto la giurisprudenza e finisco sul della corte di giustizia che certamente immensamente più attenta al bilanciamento tra libertà economiche lì diritti sociali fondamentale mi pare
Anni luce distante da quelle sentenze
Del due mila sei in cui questo bilanciamento è stato diciamo oggetto di senso di smarrimento da parte delle organizzazioni sindacali ma anche da parte della dottrina abbiamo sentenze con Melanie viaggio disse
Del due mila diciassette che ha costituito la base normativa con cui il governo ponte bis trascorso speso per un periodo di tempo
Certa di una certa dimensione nella libertà dice licenziamento per perseguire finalità prioritarie di coesione
Di coesione sociale e anche né all'attuale crisi emergenti energetica
Sembra che il tessuto della solidarietà affetto conosciute con ricoveri non si sia slabbrato quattro magari saranno insufficienti però sono state mantenute comunque delle strade
In cui l'Unione potrebbe sviluppare anche una sua operetta su questa su questa dimensione
Quindi abbiamo un incastro di vari elementi di cui chiaramente il pilastro per quello che riguarda nostro convegno all'aspetto più plateale quindi chiederei a i nostri invitati che grazie moltissimo di reagire diciamo acquisti ed era al tema del Pilastro nella connessione se volete con Quincy aspetti che l'hanno accompagnato ve l'hanno rafforzato che l'amo soldato in una prospettiva generale più comprensiva
Valutando appunto che cosa sa se qualcosa davvero sta avvenendo
Ricordo solo che ultime sentenze della corte di giustizia aprono a una tutela anticipata dei valori sociali dell'unione di cui all'articolo due la corte di giustizia dice chiaramente ludico non moltissimi saggi ad opera dei nostri giudici italiani presso la Corte di giustizia cioè Pitruzzella niente Serena Rossi cioè insomma la nel la corte lo ha detto il loro stanno ripetendo i valori non sono solo quelli dello stato di diritto liberaldemocratici credo connessi la democrazia ci sono importantissimi
Valori a carattere sociale che possono essere protetti così come questa a essendo protetto il valore dello stato di diritto cioè attraverso una serie di porte gli sentenze della corte di giustizia che stigmatizzava e violazione della Carta dei diritti fondamentali di altre norme del Trattato
Ma che si ricorda
E da uno all'articolo due che appunto presidia il il valore dello stato di diritto ma ce ne sono altri quindi è possibile questo scenario che ci viene anticipato
Allora dunque mi hanno segnalato che sia al dottor Giuliano che il dottor de Carli mi pare
Devono vogliamo un impegno all'una e quindi
E anche se il più
Ovviamente dimenticato il presidente tremo quindi io farei parlare prima il dottor Iuliano poi il dottor De Carli il poi il presidente Trevor poi finiamo con gli altri
Sì
Compianto cedrone e poi concluderemo con le altre parti
Sì cioè trecento i primi tre interventi entro allora il dottor Giuliano prego
Intervento
Do Pro lasciare in qualche maniera la sala quindi vi chiedo vi chiedo scusa davvero però sono molto contento di poter partecipare oggi a questa
In questa occasione a questo convegno e che più che adesso io ragionare dare qualche o se qualche considerazione Breve
Sulla a forza che i pilastri diritti sociali riesce a dare all'interno dell'Unione Europea proverò a darvi qualche elemento lo faccio con molto piacere perché so che ci sono anche i familiari di Carmelo che ci stanno ascoltando
Perché voglio parlar di un aspetto molto particolare non tanto quello proiettato all'interno ma
Parlo della politica estera dell'Unione Europea
Io lavoro specificamente sulle politiche internazionali
Forse anche ho più rispetto i miei colleghi britannici i miei colleghi di più hanno la capacità di intervenire in maniera specifica sulle questioni anche in tema ma sulla politica estera io ho condiviso con Carmelo anche per ragioni anagrafiche
Un po'più anziano
Trent'anni
In giro per il mondo e quindici anni nel comitato in una ben tre illustri nel Comitato economico e sociale europeo
Vedo che ci sono anche altre persone Coria Vezzani presente
E e si ricorderà senz'altro e abbiamo condiviso quindici anni in cui abbiamo provata interpretare la politica internazionale anche la polizza la politica internazionale sindacale
Con alla luce della politica estera europea
Ogni attività che ne faceva tipo internazionale
Come responsabile anche delle organizzazioni sindacali che rappresentavamo io se un laicismo mila unità abbiamo sempre provato a declinare qualunque attività dichiarate internazionale alla luce della politica estera europea
E perdonatemi trent'anni sono tanti le le condivisioni che abbiamo avuto sono straordinari ma
Tour due o tre scempi noi abbiamo attraversato abbiamo vissuto insieme una la guerra nell'ex sulla prima guerra e oggi ne stiamo vivendo stiamo vivendo una
La guerra nell'ex Jugoslavia noi siamo stati da Sarajevo han mostrato Repubblica serba ska
Con Carmelo cedrone e abbiamo come dire capito quanto l'Europa doveva
Affermarsi come continente e di pace noi siamo stati insieme a Cuba e
Laddove si cercava di superare la legge Helms Burton che peggiorava come dire un embargo nei confronti di un paese e con tutte le sue contraddizioni
Andava accolto come dissi qualche mese dopo al nostro viaggio a Cuba Papa Giovanni Paolo secondo
Che Larini che Cuba si apre al mondo Marche il mondo si apra anche alcuni noi attraverso l'intuizione delle possibilità dell'Unione Europea
Eravamo insieme a ad aprire spazi di cooperazione
In qualche modo provando anche ad anticipare quello che sarebbe stato una stagione di apertura pervenuta solo qualche anno dopo
In
Abbiamo vissuto tutte le primavere arabe mentre eravamo insieme al Comitato economico del sociale abbiamo fatto uno lavoro insieme in Argentina per Donati mise faccio questo esempio laddove eravamo atti Cordova dove la FIAT italiana faceva un tipo di investimento forse l'ultimo investimento in cui si immagina gli investimenti di un'ingiunzione di un provincia di una fabbrica all'interno di un territorio
E si ragione alcuna prospettiva di venti anni immaginando intorno un indotto
In cui macinando intorno alla costruzione di supermercati di scuole di asilo gli asili per consentire lo sviluppo della vita delle persone e delle famiglie forse l'ultimo intervento del genere e quella fabbrica chiusa due mila uno ricordati di fronte alla crisi profonda colpi l'Argentina e ebbene i
E l'affinità la produzione come diritti poterlo rischio arriva alla produzione just in Time forse proprio quello S. quell'esperienza corpi molto
Il lavoro che stavamo facendo ma Carmelo
Scrisse delle cose interessanti e io vorrei richiamare anche al ricordo della della famiglia ad anche delle sue ultime pubblicazioni straordinari bellissimo due dalle europee dentro l'Europa per cambiarla
Ma aveva scritto delle cose interessanti su sulle i rapporti fra l'unione europea e il Mercosur all'epoca di un'altra grande area e di pace di mercato che guardava all'Unione europea e si costruiva declinando sì sulle stesse caratteristica utilizzando anche le lingue spagnole e portoghesi che sono lingue ufficiali dell'Unione Europea ebbe
Con Carmelo diciamo scritto l'epoca fece delle pubblicazioni interessarli sono tre volumi e io volevo ricordare anche questa parte questo aspetto della vita di Carmelo particolarissimo sulla politica
Estera dell'Unione Europea ora
Perdonatemi vorrei solamente dare una battuta in questo senso
Quando si vive si dicono tante di esperienze insieme
E quando si viaggia tanto anche la sera molte finisce per si finisce per scambiarsi tante impressioni non c'è più l'approfondimento sul lavoro la sintonia rispetto alle idee a questa centralità questa quasi un'ossessione dell'Europa
Io ho scritto
Dopo che interna ed è scomparso Piccolo mento su un giornale in cui ho ricordato qualcosa e vorrei che la ritenessimo presente
Carmelo si infervora va talmente tanto
E poi nascondeva le lacrime io l'ho visto più volte
Negli interventi e anche istituzionali pubblici nell'Unione Europea
Lui quando dice questa cosa dentro l'Europa per cambiare e lui era critico profondamente critico ma con un amore straordinario per il sogno europeo per il progetto europeo vedo che Vezzani dunque di dai cenni di assenso ti ricordi quante ne abbiamo vissute insieme carissimo amico della lettera con altri colleghi del Comitato economico e sociale
E abbiamo condiviso insieme cui c'ha contagiato ci ha ci faceva star male se non eravamo con lo stesso entusiasmo che aveva lunghi
Rispetto a queste cose
Va be'però insomma dei Rebibbia aggiungo che in più noi vi viaggiando anche all'estero si guardava la città dalle Torri come dire e quindi si parlava della proprio la famiglia e la preoccupazione del futuro dei figli
E
Quando se ne è andato Carmelo e il rapporto di avevamo aveva sforato l'amicizia
C'era la Fratellanza insomma quando è andato via Carmelo io presso la
Non posso aggiungere non voglio aggiungere altro ma credo che sia importante dare spazio fa qualche emozione in questa giornata vi ringrazio che avete avuto la pazienza
Grazie dottore questo ricordo per il suo intervento allora darei la parola
Maurizio De Carli dopo al professore
Grazie buongiorno tutto mi sentite
Sì sì la sentiamo bene
Perfetto grazie a sono stati davvero molti gli spunti emersi questa mattina
L'euro novanta sicuramente e uno dei biglietti migliori sistemi di protezione sociale
Al mondo ma allo stesso tempo però si trova ad affrontare gli effetti della crisi sicuramente il Po tipo ma anche al nostro modo di vedere che le disparità sociale all'interno dell'Unione Europea che persistono
Nonostante degli obiettivi segnali di ripresa penso ai tassi di disoccupazione all'invecchiamento demografico
Penso soprattutto ai profondi cambiamenti nel mercato del lavoro che costituiscono una sfida per tutti quanti Paesi Italia per primi
La crisi causata dalla pandemia fatto emergere tutte quante le fragilità del nostro sistema produttivo lo ha ricordato prima lavora ministro al parco con con la quale ci siamo confrontati con i contratti papà a sé
Della pandemia dicevo ha fatto emergere i vincoli che nel tempo hanno frenato un po'la crescita del nostro Paese
La Francia l'Italia il nostro sistema di welfare universale del nostro sistema di istruzione e di formazione ma al tempo stesso io credo ha fatto maturare anche una nuova consapevolezza ovvero che abbiamo bisogno di una nuova relazione tra chi ha il dovere di compiere delle scelte e quindi il governo in questo caso i governi e anche il ruolo delle società nella sua rappresentanza con le nostre nell'accompagnarlo
A fare a fare strisce ecco in questa dinamica e centrale nel nostro ordinamento poco proprio delle delle parti sociali e dico questo perché tutt'oggi come stato deportato
Da chi mi ha preceduto le competenze dell'Unione Europea campo sociale sono limitati perché il perché per quanto riguarda appunto l'occupazione e le politiche sociali sono i governi nazionali
A giocare un ruolo con principale nonostante il pilastro europeo dei diritti sociali è stato ricordato indichi proprio commuovere nuovi e più efficaci diritti ed i cittadini quindi creare un mercato del lavoro e dei sistemi di guerra due Vitti funzionale ecco questo può essere perseguito un solo un attivo coinvolgimento delle parti sociali
E un dialogo sociale rafforzato ampi prendendo a riferimento i gli sviluppando sistemi sociali direi lei mature relazioni sindacali che caratterizzano il nostro Paese in questo nel nostro Paese un ruolo centrale è investito inevitabilmente dalla contraffazione voli intesa in senso spesso come un e capacità
I negoziazione di condurre a risultati condivisi in quanto è proprio la stipula di accordi di contratti che va rinvenuto a mio modo di vedere lo strumento principe per la gestione dei rapporti tra le parti sociali
Su queste io su queste materie senza ombra di dubbio nel processo evolutivo che ha interessato la contrattazione collettiva in Generali e nello specifico quello dell'artigianato anche alla luce del dialogo sociale europeo l'attenzione va posta anche con riferimento ai vari interpreti che impongono proprio in capo al datore di lavoro gli occhi protezione specifici nei riguardi dei dei lavoratori ecco questo questo dinamismo ci aiuta a comprendere anche il tipo di approccio da assumere con riferimento a un tema che sta coinvolgendo sempre di più e sempre più spesso il dialogo sociale europeo ma anche all'interno del nostro paese che è quello del salario minimo
Adeguato come è stato rilevato nelle nelle idee discussioni sovranazionali in Paesi caratterizzati da un'elevata copertura della contrattazione collettiva tendono a cadere
Una minore percentuale di lavoratori a basso salario ma minore disuguaglianza salariale e salari minimi più elevati
Ecco questo scenario è quello che senz'ombra di dubbio si registra in Italia
Dove si pone al nostro modo di vedere soltanto un problema residuali che deve essere veicolarla anche attraverso il dialogo sociale nazionale verso azioni
Più concreti risolutive ossia del problema dei settori oggi scoperti da una contrattazione collettiva infine per quanto cinquanta opportuno anche porre l'accento alla massima espressione della protezione sociale nel nostro comparto nell'artigianato ovvero la bilateralità e dunque di bilateralità la nostra bilateralità merita la più ampia produzione possibile a livello europeo quanto sintetizza in sé tutti quanti i capisaldi del dialogo sociale programmi inteso ovvero lo scambio di informazioni la consultazione ma anche la negoziazione spessa la sua sfera di a di azione di applicazioni assume un ruolo sempre predominante nel dibattito sociale e proporre la sua piena espressione in molteplici amplificazione dalla protezione dei lavoratori dissi
In cassa integrazione alla formazione continua la sanità integrativa evidenza complementare ecco appunto al welfare dunque ove
Quello italiano che mi sento di chi ne viene richiamato anche nell'accordo relativo insomma fa i salari minimi agricola Magolfa
Rispetto al quale trascinati nella mia organizzazione aveva espresso un buon apprezzamento soprattutto per il ruolo che viene riconosciuto alla contrattazione collettiva ecco l'obiettivo generale del seguito dalla direttiva è quello di migliorare l'equità del mercato del lavoro
Stimolare la produttività promuovere il progresso economico e sociale soprattutto in questa specifica fase economica ecco per far questo la direttiva istituisce diciamo un quadro di riferimento per avere i salari minimi acqua
Insisto nel ribadire che il ruolo centrale e le parti sociali nel raggiungimento di tali finalità emerge sin dal suo primo articolo in cui viene esplicitamente riconosciuto il pieno rispetto dell'autonomia delle parti sociali e anche la la competenza dei singoli Stati
Nel decidere se fissare un livello di salario minimo oppure se commuovere la contrattazione collettiva uniforme di tutela dei salari minimi ecco questa ovviamente per la strada da perseguire anche con sostegno della del legislatore vorrei sottolineare anche un altro passaggio di impegno fondamentale ovvero che nessuna disposizione della relativa può essere intesa in modo da imporre agli stati membri inserire un salario minimo invece fatto ovviamente ci sia già una contrattazione collettiva garantire quello che mi sembra venga chiamato proprio la formazione più salario neghi dichiarare
Un contratto collettivo universalmente applicabile
Eppure ogni tanto si sente pure da quanti organizzazione e il presidente Treu ricorderà inverosimile riunioni che abbiamo fatto su questo tema e non c'è un contratto leader nel nostro Paese nel nostro Paese esistono
Delle organizzazioni la propria sindacali delle organizzazioni comparativamente più rappresentative e le stesse firmare contratti collettivi nazionali no ecco la direttiva quindi è concepita per incrementare le tutele per i lavoratori
Tenendo però in considerazione in rispettando proprio di specificità singles sistemi nazionali proprio l'autonomia e la libertà contrattuale
Delle delle parti delle parti sociali anzi la direttiva sfissati agli stati membri di adottare tutte quante le misure necessarie promuovere la capacità delle parti sociali di partecipare alla contrattazione collettiva non c'è dubbio che questa direttiva viene attenzionato anche dal dibattito politico nel nostro Paese
Ma ma ci tengo a sottolineare che l'impostazione data dal dalla invettiva
E qui la rivendeva accentua la compattazione di collettiva proprio per rafforzare la dimensione sociale anche le illusioni e quindi nel nostro Paese ma autorizzata la stampa dell'autonomia della centralità delle parti sociali soprattutto in materia grazie
Grazie tuttora
Poi ci sarà modo di discutere anche se oggi pomeriggio del i lavori della piattaforma io farei la parola ottimo
Treu poi fare
Brevissimo collegamento abbonda
La raccoglie gli orchi negli ultimi tre interventi
I quali civili
Scusi quest'intervento l'UDC scusiamo di avere leggermente sforato il programma però pensato un dibattito così piuttosto intense affollato come abbiamo ritenuto di strangolare
Grazie
Scusate io purtroppo non ho moltissimo tempo perché oggi ci sono in corso altre riunioni del del tempo e domani abbiamo l'assemblea però ho sentito un po'de dibattito con interventi sommabili autorevoli amici
Sentito un pezzo di gamba agli organi infausta
Mi fa piacere comunque di ricordare anzitutto che
Carmelo cedrone che è stato a lungo nel nostro consiglio anche negli ultimi tempi in cui io sono stato presidente Luino non era più formalmente
Con noi ma è è stato sempre molto attivo e presente
Nepi in particolare nella commissione del del che si occupa degli affari internazionali ed europei anzi è molto interessante perché purtroppo a me capita
Membri effettivi della Commissione spesso assenteisti poi per fortuna avevamo di rinforzi Esterni anch'io lo ricordo come uno appassionato
Sufficientemente critico spesso
Ma insomma che credeva nell'Europa quindi
Avete fatto bene a dedicare questo seminario sui temi io ho sentito e che conosciamo ma io qui non vorrei aggiungere moltissimo perché anch'io come altri sedici ci siamo occupati di questo questa nuova stagione
I attivismo sociale per così dire e la della commissione
Sì prima Junker ma come supporto fondarla
Beh io intanto direi
Qui c'è un un input
Un buon inizio ci sono avete citato lieti interventi più importanti diciamo che c'è un superamento si va oltre la tradizionale è un po'rassegnata
Pratica nella soft lo si si ritorna un po'alle direttive anche se sono direttive molto alcune molto molto leggere diciamo sono più soft che fa comunque segnale da tutti ritenuto positivo ovviamente qui noi abbiamo un un una prospettiva e Coppola un accenno alla prospettiva incerta come tante altre
Perché dipende molto dalle competenze e dal sistema di governance per
Purché mette in discussione un po'tutto noi abbiamo avuto ne Next Generation uno
Salto di veramente di qualità ha tenuto forzando i limiti istituzionali
Perché chiaramente
E e e fosse anche quella sui minimi in realtà era partita nella prima versione
Al limite dei libri Voiello è stata molto
Diciamo annacquata e quindi
Forse limitino
Però in sostanza ecco per Vieri prospettiva il teste sarà continuerà l'Europa sarà in grado continuare effettivamente Mila è stata avviata quindi con investimenti solidaristici nel proprio futuro
A di in che misura questa
Scelta che ripeto è stata molto importante con Next Generation
Verrà sostenuta da anche da una riforma della governance alla fine dei lavori della conferenza dell'Europa dove l'Europa
Insieme più volte ci sono delle indicazioni
In questa direzione
Si tratta di vedere se queste indicazione
Di cambio della
Governance sono sta poi attuate perché siamo arrivati a un punto
Tale che se meno speriamo
Questi questi limiti limiti competenze limite il residuo dell'unanimità
Insomma credo che non riusciamo sicuramente ad andare oltre questi risultati più importanti e forse
In in questa situazione difficile potrebbero esserci dei segni di regresso ovviamente
Ci auguriamo di no sui titoli che avete poi ricordato certi aspetti vivono morì riprendo tutti su sulla direttiva minimi salariali mi mi mi faccio due domande uno per listati in cui ci sono
I termini mi regali riuscirà questa direttiva dare una spinta perché la stessa gli stessi lavoratori lavori precari preparatori e testo della commissione indicano larga misura questi stati hanno dei limiti che sono Roberta o sottovento ma non è che anche se non si dà una spinta anche attraverso la
Il ritiro e per quanto riguarda la la nostra situazione
C'è da vedere cosa farà il nuovo governo perché noi eravamo arrivati come ricorderanno tutti a appunto in cui il ministro Orlando avverrà
Prego precostituito un sistema un percorso per dare seguito per
Insomma diciamo la così per via contrattuale
Che tu quella che le parti sociali hanno sempre sostenuto a ragione o a torto
Lì e lì per questo dicevo la nell'ultima versione della direttiva è molto blanda perché si dice solo ben Ceccatelli rafforzare la
Adozione
Do nulla questa anche fatto di preda che la contrattazione di per sé
Garantisce da l'adeguatezza del salario minimo molto discutibile
E e e non e si è rifiutata la protesta proposta fatta da molte organizzazioni sindacali di direbbe almeno una qualche forma di erga omnes se vogliamo rafforzare e dare effettivamente
Far sì che la contrattazione sia equivalente diciamo tra virgolette a come capacità di incisivi incidenza all'aria legale almeno qualche forma di alghe Omnis CDC vorrebbe
Da alla cosa e è stata per lasciata cadere sa vediamo cosa
Io finché ho sentito ho sentito il discorso della
La presidente prima di venire qui per infittire lo avevo sentito Marco seduta cinquanta cinque minuti
Non ha detto niente su questo magari al ritorno
Di delle altre titoli degli altri oggetti che avete menzionato io credo che sia particolarmente importante in effetti questa proposta di direttiva sulla lavoro spia per
Anche se pure in questo caso tra la partenza e nel testo che abbiamo adesso c'è stato netto del canale
Perché qui il problema non è solo di mettere una presunzione
Subordinazione o comunque dietro l'organizzazione perché insomma qui più o meno ci ci stiamo stiamo arrivando il vero punto che che la prima versione affrontava era quello che
Critico perché vedi le piattaforme che gestiscono il lavoro sono solo quelle dei raid
è un problema sociale ma insomma è il fatto che comprai il lavoro anche dei dell'impresa formali sarà sempre
Piattaforme e allora
Il controllo umano come sta scritto
Della del di questi
Macchine intelligenti algoritmi
Come lo
Sì rende effettivo perché se trascritto ma poi nella versione finale
Non c'è c'è più mentre nella versione prima si diceva beh sì
Vogliamo che questo principio fondamentale sia in qualche modo effettivo ci deve essere qualcuno che ha qualche potere sì oppure no
Beh i tedeschi per esempio ha fatto qua e mi e siamo lì e non è no viva un punto secondo me carente strano che non sia stato preso in considerazione l'accordo che era stato fatto triangolare che era stato completato anche qui nel più volte tra le delle operazioni di vertice delle parti sociali europee Eric accordo sul proprio su questo punto che era molto più diciamo avanzata
Secondo me dice una debolezza interna Malerba
Perché col molte non erano del tutto convinto sarebbe qualche associazione imprenditoriale celebra quello ad esempio nero un punto più interessante siccome la contrattazione diciamo senza deve servire se possibile a spingere vegetazione ammesso che ci riesca qui non ci siamo
Un'altra altri due titoli
Sulle dire per riprendere il discorso se li ha provveduto il sughero
Diciamo emergenza c'è da tempo
In preparazione un eh qualche forma di regolazione degli ammortizzatori cioè nel senso ampio compreso indennità di disoccupazione addirittura padovana aveva fatto tra i primi le prime proposte che lì
No non non conosco
Ma in realtà sarebbe importante per gli scioperi Abbas mentre ci sono ancora insomma
Così come verso le Autonomie avete già detto bene concordo sentito no l'altro tema che appena è stato menzionato ma che credo
Sarà sempre più importante questo tema Dell'Atti utilizzi dense sulle carte
Perché ormai
Il sistema della decentramento produttivo e
Sam dilaga in questa forma anche virtuosa ma comunque rischiosa e sempre di più a livello tra
Qui i loro aveva dato delle indicazioni qualche stato s'è mosso comincerà dalla Francia e e Lippi c'è questa ipotesi
Che prende appunto le migliori esperienze prenderebbe le migliori esperienze nazionali renderle
Operative finora ci sono solo delle forme
Volontari
Quindi queste facciano ancora a mio avviso
Del resto questa secondo me è una strada molto importante per vedere se riusciamo a incidere come Europa l'ultima cosa che dico perché poi ce ne sarebbero tante altre
Beh insomma quando le parti sociali diventeranno veramente europea
Perché no cioè perché sono ancora ci novantacinque per cento italiane Spagnoli e cioè la la capacità nell'efficacia rappresentativa livello e allora non è che si può solo come dire poi sollecitiamo l'Europa essere più solida avere più potere fare politica sociale vera anche forzando la competenza ebbe e gli attori sociali se la non hanno delle presenze effettivamente alcun potere mi pare che tra
Attoniti NR quest'ultimo cose che dico che emette e Next Generation tutti PNR Popeye non seguiamo
Hanno una indica eccezionale apertura di credito per la parte io tanto tempo questo Regolamento europeo che dicevo guardate che bisogna consultare le parti in nella fase ascendente nella fase discendente nell'applicazione non solo consultarle Madame le risposte cercare vie tenerne conto che avrà
Volante costruttivo interlocuzione però dovrebbe essere se beh da tutti i rapporti tra Cesa e vediamo che in fase ascendente
In fase dice invece adesso applicativa siamo appena all'inizio
Così così l'Italia che a questo tavolo di partenariato ho seguito in questi mesi cosche citato come una best practice beh
Si può anche fare di più
Comunque grazie buon lavoro
Grazie grazie presidente e prima di dare la parola agli ultimi tre interventi faremo questo collegamento grazie comuni di Orca
Buon pomeriggio a tutti io lo voglio ringraziare moltissimo presidenti nastro lì
E tutti i muri per questo seminario in manicomio anche la stima e l'affetto mostrato ci aiuta a sopportare questi dolori profonda della sua mancanza e Michelisz Ridley sul lavoro continuare attraverso di voi e ciò che papà sicuramente sarà molto fiero di dentiere
Papà fino alla Fini e ha lavorato
E allettato e gli altri a la malattia purtroppo un affermato ma lui non si voleva firmare quindi vedete voi volete continuare agli ottavi per l'Europa e per un futuro socio economico tutt'uguaglianza a mi fa sentire morto orgogliosa
A
Quindi vi ringrazio veramente i liquori continua e allora Tanini per tutti quanti secondo lei grazie
Grazie allora ci troviamo alle conclusioni con gli ultimi tre interventi
Prima di dare la parola può ricordare un altro tema se qualcuno vuole affrontare cioè che nella risoluzione del nove giugno due mila ventidue del Parlamento europeo nel tracciare il una sorta di follow up quanto emerso dal nel cofano della conferenza un futuro migliore
Ha parlato anche l'ipotesi di un protocollo sociale connesso al trattato anche se la risoluzione non c'è nessuna indicazione
Di merito fichi probabilmente si riferisce agli studi all'ipotesi sindacali in campo però volevo sentire
Se vogliono intervenire su questo punto lettere partiti abbiamo convocato io voterei la parola mi pare che il dottor Zampini che aveva accennato nel suo impegno quindi lo fare intervenire
Sì grazie anch'io non avevo un aereo ma è un impegno alle tredici e quaranta giorni costa ho cercato di spostare però spero di riuscire comunque in poco tempo aprire trattare tutti gli argomenti che oggi sono stati toccati subdolamente vastissimo non basterebbe una giornata intera presente un po'basso scusi provo ad avvicinarmi al mattino non basterebbe una giornata intera per Pratt per trattarle soltanto uno con l'attenzione che meriterebbe per cui cercherò di essere veramente sentenze
Innanzitutto
Ammetto non conoscevo direttamente Carmelo cedrone però decapitato e ho avuto l'occasione di incrociarlo qualche volta e devo dire la verità ne ho apprezzato la passione la franchezza dell'eloquio oltre che il grande senso critico che comunque connotava tutti le tutte le sue posizioni
E quindi con grande dispetto non entro nel merito del ricordo perché il mondo non potrei farlo ma semplicemente per onorarlo direi che utilizzerò il suo stesso senso critico per affrontare i temi che oggi ovviamente noi dobbiamo a partire dal dal dialogo sociale ed è evidente che se il dialogo sociale alla base del più del del pilastro sociale no e quindi in ultima battuta anche della direttiva europea sul salario minimo c'è stato chiesto ovviamente di argomentare affrontare
è evidente che per quanto riguarda noi direttamente come come sistema paese non possiamo a fare altro che levare la massima potenza quella che quelle che la nostra profonda tradizione in termini di relazioni industriali che hanno prodotto
Nel tempo tutti i contratti collettivi nazionali lavoro che sono stati gli elementi per vere elementi regolatori delle della questione salariale perché è questo quello che accade nel nostro Paese
Poi sarebbe anche necessario però a fare ordine un pochino tra i dati che noi normalmente ci troviamo ad affrontare perché è vero che al trentuno dodici due mila ventuno se non ricordo male erano depositate novecentonovantadue contratti collettivi nazionali del lavoro però è anche altrettanto vero anche qui non vorrei ricordare male che la stessa fondazioni Vittorio della presentazione delle due laboratori fatto
Al marzo di quest'anno quindi in primavera di quest'anno
Ha menzionato in maniera molto chiara come di cui novecentonovantadue contratti duecentocinquantuno fossero firmati dalle organizzazioni CGIL CISL e UIL e di qui duecentocinquantuno e anzi quei duecentocinquantuno contratti coprivano fondamentalmente il novantasette per cento dei lavoratori privati del novantanove virgola tre per cento dei lavoratori
Quindi se noi partiamo come sistema cooperativo dalla riconoscere che problema se una questione salariale esiste perché non possiamo non riconoscere per quello che stiamo per ciò che rappresentiamo valori cooperativi i lavoratori sono spesso anche sorgere delle nostre imprese
Però dobbiamo anche riconoscere fondamentalmente che all'interno del nostro sistema Paese
Quasi tutti i lavoratori e sono rappresentati da una contratto collettivo nazionale di lavoro possono essere inclusa all'interno di un contratto collettivo nazionale di lavoro ma non può uno di quei novecentonovantadue uno di quelli firmati dall'organizzazione comparativamente più rappresentati per cui esiste una questione salariale probabilmente è una questione salariale che né non siamo assolutamente contro anzi l'abbiamo detto in tempi non sospetti siamo a favore di un un intervento normativo
Che va a valere sul salario minimo ma che ponga la contrattazione collettiva nazionale del lavoro al centro di questa espressione
Uno di lato mal cento proprio perché crediamo nel dialogo proprio perché crediamo nelle relazioni industriali e in ultimo crediamo non per importanza l'ultimo soltanto predicazione
Il dialogo sociale come elemento cardine attraverso il quale suo carico
Ma se noi riconosciamo quindi che c'è una questione salariale
Dobbiamo essere anche che consapevole del fatto la questione salariale non si può e non sembra risolvere solamente attraverso l'introduzione anche di un salario minimo qualora si potesse definire una cifra ma per un semplice motivo perché la questione salariale molte volte all'interno del nostro Paese anche radici profonde
Esiste un tema anche e qui lo dico anche a detrimento mio come soggetto che rappresenta i datori di lavoro
Legata all'organizzazione del lavoro vogliamo dire che non esiste oppure che esiste o immaginiamo che elevando anche a nove euro Atcl salari che magari hanno necessità di essere allevati vite solver il tema della questione salariale
Oppure ancora e quando parlo di organizzazione del lavoro è chiaro che non faccio un riferimento indiretto anche ai lavoratori part-time
Perché posso per un lavoratore part-time a venti ora ventidue ore e ne vagli fondamentalmente il nell'orario orali del salario orario a nove dieci undici o anche dodici il minimo è evidente che non permetto a quei lavoratori di affrontare la vita quotidiana pur di avere una rete una retribuzione che gli permettono sostentamento di dignitosa queste abbastanza ma perché allora esistente nome del lavoro part-time guardate io lavoro part-time è sostanzialmente concentrato nelle commesse che hanno per soggetto e come stazione appaltante committente pubblico
Allora vuol dire che la soluzione del problema posta soltanto nella definizione di un salario minimo che le imprese devono adottare l'assunzione di una soluzione una tema che deve essere affrontata anche la questione di come fondamentalmente l'organizzazione del lavoro viene sviluppati in funzione di bandi può appalti che vengono fondamentalmente posti ma anche da un soggetto che dovrebbe essere soggetto garante di quella di quel retrogusto che su cento punti
Quindi quelle con retribuzione a valori e radici molto più profonda rispetto alla semplice definizione salari minimi
Ma guardate
Ancora
Guardando o quello che era uno studio che mi ha colpito molto fatto dalla centro studi della Cattolica per quanto riguarda la la la la valutazione conti pubblici analizzando dal mille novecentonovantanove al due mila diciannove tre elementi che avranno i salari medi
In seconda battuta la proprio produttività e terza battuta il a margine operativo lordo sviluppato per le imprese segnato uno Panorama a livello europeo che era di questo tipo
Allora in Francia sostanzialmente aumentavano i profitti dell'impresa aumentavano i salari e aumentava in linea la produttività quindi a una crescita linea in Germania aumentavano in profitti dell'impresa di più di quanto non siano aumentati i profili i salari medi dei lavoratori
E a questo di fatto c'era una aumento della produttività importante ma non lineare
In Spagna aumentano i profitti delle imprese sono addirittura dal novantanove ovviamente a valori medi diminuiscono i i pro e i salari dei i salari medi dati ai dipendenti c'è un problema di produttività cosa succede in Italia in in Italia le attribuzioni al novantanove sulla retribuite sono diminuite
Ovviamente a valori medi chiaro dal novantasette questo non lo nega nessuno ma che cos'è che di fatto
Essa è risultato un elemento sostanziale per giustificare anche queste due diminuzioni palme nel bar profitti stagnante a parte dell'impresa che non aumentar ma loro capacità ovviamente di poter investire sul mercato e poi produttività stagnante se non in taluni momenti decrescente
Allora s'o nuovi immaginiamo il nostro sistema un sistema Paese in grado di di creare ricchezza in grado di produrre
E di generare prodotto interno lordo che possa essere distribuzione correre distribuito come salari ai lavoratori o altrimenti qualsiasi intervento normativo sarà un intervento normativo che non farà altro che aumentarle livello tensioni che ci sarà
Tra impresa e lavoratori laddove specialmente in quei settori quella
Ha raccolto non è sostenibile stante il l'andamento di corna
Noi su questi sono elementi che un grande sistema organizzato il dialogo sociale europeo
Dovrebbe affrontare nel suo complesso perché altrimenti immaginiamo di curare una malattia che ha radici profonde attraverso che cosa attraverso una birra aspirina che può andare a curare possiamo iscritto
Beh io penso che da tutto da da da questo punto di vista uno sforzo ci aspetta che c'è ci attenderà e e quindi la nostra capacità di affrontare in maniera collettiva come sistema Paese eccomi sistema Europa queste sfide
Farà la differenza segnerà la differenza tra la nostra capacità di dare delle risposte concrete
Alla questione sale a viale anche nel nostro Paese piuttosto che invece annodare disposto a creare degli elementi che sicuramente possono essere anche importanti ma non risolutivo rispetto al tema che ci proponiamo di tratta
Grazie dottore l'ex liberiamo ci scusiamo per
Prego europei prolungamento al sentire una voce femminile
Con la rappresentante della UIL poi chiudiamo con Salvatore Marra
Grazie
Grazie dunque io vorrei evitare entrare nel merito di singoli provvedimenti perché siamo tutti abbastanza esausto
Si sente Sculley io più forte di così non posso parlare mi pronuncerò in bocca
Allora è
Io vorrei partire innanzitutto dal al fatto che molti colleghi hanno conosciuto Carmelo io ci ho vissuto fianco a fianco insomma trentacinque anni Sant'Anna nella Willer ottantasette lui era già lì che mi sappiamo sul collo allora adesso dobbiamo fare questo questo
Quindi trentacinque anni fianco a fianco e insomma con la sua tenacia con la sua passione ma anche con la sua infinita voglia di
Il partecipare rendere attivi tutti Noemi di pressare
Ma sicuramente
La settimana scorsa furono partire è un po'da questo per introdurre questa discussione sulla sull'Europa sociale come voi la vediamo ricchi cosa ci aspetta la settimana scorsa ero al congresso
Il sindacato inglese in un pettirossi in una
Tavola rotonda al latere
Era stato in per per discutere dell'accordo commerciale adesso che c'è tale Unione Europea e né il Regno Unito era stato invitato la detto sociale dell'ambasciata tedesca il quale molto tranquillamente ha detto bah insomma
Parliamoci chiaro pilastro sociale non serve più
Mi ormai il il
Presidente Relations ministro il primo visto Scholes guarda più al alla ai prezzi dell'Energia come dare stabilità all'economia
Il pilastro è appunto una bussola che sta lì ormai insomma non ci dobbiamo investire più e mi avvenuti in mente Carmelo perché proprio se l'avesse sentito sarebbe saltato sulla letteralmente sulla sedia come mi è un po'più garbatamente ho fatto perché ti ho detto guarda può parlare così perché insomma Bagorda
Però questo per per dire quanto invece per noi in questo dissento da quanto ha detto Brunetti questa mattina considerando il pilastro come uno strumento per combattere la povertà
No
Non è uno strumento per combattere la povertà anche quella più svantaggiati eccetera
Ma essenzialmente il pilastro sociale
è uno strumento per
Per creare come si dice common Playing Field sulle condizioni di lavoro sulle nuove condizioni di lavoro
Che non riguardano soltanto alcuni aspetti o alcuni settori alcune categorie di lavoratori ma nella nuova nelle nuove forme di lavoro
Noi dobbiamo essere d'accordo a livello europeo che siamo competitivi sì nella competitività europea c'è una base sociale comune
Che ci vede forti Rispetto alle altre grandi economie del mondo facciamo tanto gli esempi con gli Stati Uniti e loro guardano annui per dire ma voi avete un modello sociale europeo
Che si deve reggere allora il pilastro sociale serve a rafforzare questo modello sociale europeo
Nelle nuove forme di lavoro
è stato detto questa mattina il telelavoro al Platform Uork tutte le direttive che ha elencato
Fausta questa mattina servono proprio a dare maggiore spessore al Pilato al modello sociale europeo
Sul latte forward
E proprio lì il punto possiamo condividere delle forme delle tutele e comuni per questi lavoratori criteri della subordinazione che poi derivano dalle sentenze
Quindi cioè non è che sono inventati così possiamo condividere in tutti e ventisette i paesi delle delle tutele comuni minime che poi trascendono anche al territorio europeo perché quando uno lavora su piattaforma lavora anche con Paesi al di fuori quindi qui ne stiamo discutendo a livello di OCSE insomma cioè non non è che sono tematiche strette nei ventisette Paesi
Quindi veramente non dobbiamo investire nel pilastro europeo per queste nuove soprattutto perché non ci troviamo di fronte nella discussione sul la forma come in altre forme
L'individualizzazione del rapporto di lavoro
Allora il qui la questione non è solo del ruolo delle parti sociali cioè alto la contrattazione dobbiamo rafforzare poi vorrei dire qualcosa sulla capacity building
Ma la questione qual è il ruolo pubblico qual è il ruolo pubblico
Le famose e Mib Lin condition sai che noi troviamo non soltanto nella direttiva sul salario minimo quindi quali sono le condizioni che lo Stato vede creare per far sì che le partite poi possano svolgere il ruolo contrattuale riconoscimento del ruolo delle parti sociali rappresentative
Riconoscimento del ruolo regolatorio della contrattazione tutto questo lo fa lo Stato che deve delineare non c'abbiamo lo Statuto
Dei lavoratori
Nel mille novecentosettanta in Danimarca ancora prima e nei Paesi dell'Est non c'è nulla di tutto questo non c'è nulla di tutto questo però qual è il ruolo pubblico il ruolo pubblico a sostegno della contrattazione per riconoscere il ruolo negoziale ruolo regolatorio della contrattazione le politiche pubbliche non sono neutrali le politiche pubbliche servono a costruire questo framework
E questo serve il pilastro se anche i nostri governi lo sanno utilizzare in questo senso
Il nostro più grande sforzo è proprio quello di capire soprattutto con i colleghi e i Paesi dell'Europa dell'Est perché il Tampico ci viene da questi Paesi dumping salariale e contrattuale e sociale viene da questi Paesi
Come si possono aiutare le parti sociali ma noi abbiamo speso un sacco di soldi sulla capacity building
L'Unione europea ha spesso un sacco di risorse sulla capacity building e non è una capacity building legata a dei risultati concreti noi dovremmo pretendere che i soldi europei spesi per la passi tipicamente importino per esempio quello che diceva il professor Treu quello che diceva anche questa mattina
A la implementazione obbligatoria degli accordi autonomia noi firmiamo accordi ha avuto a livello europeo che nessuno si prende la briga di vedere se vengono applicativo non applicati che li firmiamo a fare a Bruxelles
Se poi dopo a livello nazionale non c'è lo Stato che aiuta le parti a dire ma avete firmato questo accordo come non loro lo rinviamo
Esigibile a livello nazionale la Commissione europea dice mandami un rapporto ogni due anni ci chiede un rapportino che può essere anche di tre righe
Ma cioè ragazzi siamo verde veramente allora c'è da fare moltissimo sul dialogo sociale europeo ma c'è da fare moltissimo sulle politiche pubbliche a livello nazionale
Allora torno a Carmelo perché quando noi discutevamo io vi infervora ottenendo più da una formazione giuridica internazionale mio professore è stato Giuliano Amato quindi scusate vino insomma io vengo da quella formazione
E e lo imiti mi mi diceva ma per fare tutto questo per fare tutto questo serve una politica economica dis di supporto
Perché se non ci sono le risorse se non c'è una politica economica di supporto al pilastro sociale o alla politica sociale
Poi si lascia molto solo alle parti alla alla alla capacity building delle parti alla moral suasion a tutto quello che può essere così gli rabberciato sia a livello nazionale
Dove la contrattazione molto forte dove come i nostri paesi dell'Europa mediterranea non ci confrontiamo spesso siamo bravi insomma siamo propositivi
Negli altri Paesi dove non succede nulla dove c'è la conta copertura contrattuale in Bulgaria del venti per cento di che parliamo cioè che che entra nel la direttiva sul salario minimo a loro serve
Perché spero di poter aumentare il salario minimo legale non riescono a dire ma non ci serve tempi rapire aumentare la copertura contrattuale allora l'estensione dei contatti vogliamo parlarne
Larry da homeless ma l'estensione dei contratti soprattutto per le piccole e medie intrinseca quello è un problema perché loro fanno la contrattazione sono aziendale ma immaginate le piccole mettere a fattore sulla contrattazione fanno niente quindi applicare il salario minimo
Che è al di sotto del tasso di povertà stessa cosa in Croazia allora queste sono le questioni quanto è l'apparato pubblico quanto è lo stato che aiuta il sistema a funzionare non ce l'abbiamo avuto
Perché lo Statuto dei lavoratori è stato questo aiutato le parti accrescere in un momento particolare questo non avviene in tanti altri Paesi allora e Carmelo e diceva ma serve questa politica economica solidale
E effettivamente dopo la prima tesi austerità e quindi tutto quanto quello che c'è stato con di un terra
Con la Commissione e gli un terzo e poi con la altre piste purtroppo abbiamo dovuto scontare dei abbiamo dovuto vedere dei passi avanti solo a seguito di crisi che c'hanno messo di fronte alla necessità di rispondere come europei l'ex Generation you ma soprattutto torniamo a sciur dei social bonds perché Carmelo insisteva sul gli eurobonds euro Ponzi eurobonds e su a dimostrato che c'è un sistema finanziario possibile
Che ha reso possibile finanziare uno strumento come sciur e caso finanziarlo a livello nazionale utilizzando i social bonds quindi a si è stata aperta una strada finanziaria muova
Ora noi sindacati discutiamo di sciur due abbiamo già una proposta
Concreta sappiamo che alcuni governi a livello europeo sono contrari dovremo fare la nostra battaglia però la questione è proprio questa come i numeri
Insieme a questo a questa dimensione sociale che supporta la la competitività europea è parte integrante della competitività europea come non ci affianchiamo antiche i nuovi strumenti finanziari
Si è detto della della riforma della governance economica Carmelo ha lavorato moltissimo sulla una riforma della governance economica
Sul patto di stabilità la revisione dei criteri del Patto di stabilità lavorato moltissimo sulla zona euro
Lui era un fautore dell'Europa ardue per l'uscita io non condivido tanto ne abbiamo parlato tantissimo di questo e quindi mi fa piacere ricordare questa sua poi miliardi andare a perlustrare a capire a vedere se ci sono spazi nuovi spazi nuovi
E questi piccoli passi negli ultimi anni dovuti a una crisi li abbiamo fatti adesso c'è una un passo indietro purtroppo perché questo tutto quello che c'ha portato ad una risposta condivisa a livello europeo con la pandemia
Oggi con la crisi energetica ritornano le forme più nazionalistiche riforme ritornarono gli interessi nazionali e anche nel linguaggio che noi vediamo che poi
Se ognuno pensa agli interessi nazionali non si va da metà nessuna parte perché poi dura crolla il sistema
Di integrazione l'ultima battute proprio sulla volontà di Carmelo riparlare sempre di integrazione integrazione non solo economica ma politica
Spesso sociale certo ma politica Aguglia ha lavorato moltissimo su questo aspetto devo dire che anche il documento unitario che noi abbiamo preparato sul futuro dell'Europa sulla conferenza sul futuro dell'Europa Rua
Disegnato comuni ci ha detto facciamo questo questo questo questo e questo e quindi aveva un'idea chiara di quello che può essere l'integrazione europea
Guardando non soltanto ad alcuni capitoli ma anche una riforma istituzionale è stato chiesto il protocollo
Sociale questa è una riforma è una proposta sindacale inserire questo protocollo sociali nei trattati
Ma occorrerebbe una conferenza inter intergovernativa occorrerebbe una revisione dei trattati
E certamente questo al momento non è
Nell'immediato però voi abbiamo costruito l'anno l'anno la nostra proposta io mi fermo qui perché insomma penso che abbiamo ricordato nel modo in cui Carmelo farebbe voluto partecipare a questa discussione io quello dei lupi dopodiché mi diceva facciamo così quindi sono contenta che sia stata messa in piedi questa iniziativa
Grazie il cuore dottoressa anche vedere poi
Detto qua ha fatto qualche osservazione sul tema del protocollo sociale concludiamo con dottor Marra ci scusiamo ora
A Sanremo fino a questo momento ma sono le tredici e trentacinque quindi io lo sentiremo mi limiterò attende solo due cose
Di affetto e di circostanza una è chiaramente un messaggio la famiglia da parte della CGIL siamo molto vicini alla famiglia per questa perdita è una perdita non solo per la famiglia anagrafica ma è una perdita per la famiglia sindaca che in un modo molto chiaro io
No no un'età così avanzata da poter dire di aver conosciuto Carmelo per tanti anni ma mi è bastato
Lo faccio in modo che doti coperti per esprimere un pensiero ero a Bruxelles il presidente del Comitato giovani quando tanto per me era la prima volta e Carmelo si insinuava nelle intanto giovane veniva di ma poi dovette rompere
Poi dove non vi dovete portare voi dovete usare retta per Baggio poi dovrebbe ricca sa erano gli anni di Barroso tenda austerità delle politiche liberali delle riforme strutturali del mercato del lavoro del semestre europeo che mandava le raccomandazioni specifiche e dicendo
Sto creare era giusto allargare le maglie della precarietà che c'erano gli insider e outsider del mercato del lavoro e lui ci diceva queste parole mi sono rimaste
Ribellate viaggi di piena fare lezioncine di austerità perché devo pagare
Pagherete voi e quanta ragione Carmelo a dirci queste cose io
Credo che questo europeismo provocatorio che Carmelo ci ha lasciato lo dobbiamo veramente portare avanti non ci siamo ancora qua e continuiamo a lottare per il progetto dell'Unione europea mi colpisce molto questo veramente mio per pensiero conclusivo
Perché quando scompaiono persone come Carmelo la domanda che almeno io mi faccia da che cosa riporto appresso nella mia esperienza sindacale da compagni di viaggio come lui
Ecco posso rispondere dicendo che sono un po'colpito gli ultimi diciamo questo dibattito sia poco comparsa la parola pace e la parola guerra io credo che questo sia l'elemento caratterizzante almeno di come le generazioni più giovani divano dell'Unione Europea l'Unione europea e la nostra salvezza ma potrebbe essere anche la mostra condanna perché un'Unione Europea senza una politica estera fanno spedizione
Ed è su questo non ci ha detto che ci fa Cinzia Carmelo diceva per l'Unione europea avrebbe trovato pieno senza solo in una sola direzione per queste chiave di volta nel saggio
Ci portiamo di Carmelo che dovremo difendere nei prossimi mesi e perché dovremmo farlo dovremmo farlo certamente per noi per le giovani generazioni Rope ma penso alle giovani generazioni ucraine ma anche l'URSS
I giovani inglesi hanno votato in massa contro la pre se se analizziamo
I voti delle giovani generazioni in tutti i Paesi europei c'è un voto di protesta contro l'antieuropeismo i giovani sono previsti non possono riconoscersi che inni nei valori dell'Unione Europea l'Unione Europea che lotta per la libertà
Di autodeterminazione per i diritti per i diritti civili e della minoranza
Per una Roma Unione Europea dell'accoglienza non certo un'unione europea della repressione come vediamo oggi in Afghanistan veniva Roberts speculare alle dittature alle torture alle violazioni dei diritti umani e allora
Forse
Concludo veramente dico che se vogliamo Nuoro onorare il lavoro la passione e l'impegno lacrime compagni come Carmelo dobbiamo impegnarci tutti i giorni
Per costruire l'Europa alla quale guardano di Giovanni ucraini che non hanno altra prospetti
Ma anche i giovani russi
Che non hanno altra prospetti che credono nella democrazia la libertà dei diritti umani ci sono regalati da questo grandioso progetto per quello dell'Unione europea perché appunto dobbiamo tutti mettere
In primo luogo e difenderlo in ogni sede a partire dal lavoro noi facciamo un sindacato
Virgilio vuoi ma cura poi d'aggiungere poco che siamo stati qui tre ore e mezza abbiamo avuto venti interventi
Molto duro articolati difficile qualche modo comprimere il dibattito l'intervento di sottoporre riguardano molte tematiche sono quelle che abbiamo discusso documenti interventi su duecento minuti abbia avuto la meglio dieci diventerebbe
Obiettivamente siamo stati nei dei tempi anche se abbiamo le geometrie sforato abbiamo registrato un tutto quindi grazie al trapianto Suma tutto il dibattito è stato registrato e poi glielo
Faremo di rispondere faremo anche una sintesi oggi pomeriggio viola Assemblea nazionale del Movimento ovvero e in particolare Giuseppe qualcuno latini fai quattro interventi tematici tra una sintesi del dibattito e stamattina che per interventi sono quelli di lampascioni Cangelosi tema della pace e della guerra
Quello della collocava Teodorescu sulla questione dell'allargamento della Comunità politica europea e di Monica Frassoni sul tema dell'energia che l'ambiente ma quel ribasso belli oggi ci sarà l'occasione anche di fare il punto sulla azione depredato del Movimento europeo
Oggi mancano cibo ne abbiamo e sul nostro sito cauda un la data del dieci novembre caso in cui molto poco probabile che i governi accettino che le elezioni si svolgano lo stesso giorno il nove maggio del due ventiquattro volt chiesto il rapporto di domani Teresa approvato dal Parlamento europeo
Oggi mancherebbero cinquecentosessantuno giunga ventinove del nel ventiquattro sembrano tanti ma sono pochi
Abbiamo poco più di dieci diciannove mesi di tempo per elezioni europee quindi col mito vero questo discuteremo oggi
Deve in qualche modo agire da alcuni settori importanti poi abbiamo aderito tutte le iniziative per la pace abbiamo lanciato il quattordici luglio iniziativa sul contro il fascismo e nazionalismi cui hanno aderito
Oltre quaranta organizzazioni della società civile ieri a partire da ieri abbiamo iniziato una serie di attività continueranno
Nel tempo nei prossimi mesi su cui Bonetto però che ha le sue radici della Resistenza Europea intende in qualche modo muoversi Moggio molta determinazione tema di stamattina è uno dei temi con ritardi del
Del movimento quello dimensione sociale
Fa parte anche della
Durante la composizione di un movimento quello che poggia per le basi appunto sulle partecipazione attiva del dei patti sociali particolari i sindacati quindi per quelli che sono membri Grauso Assemblea vi do appuntamento alle quindici abbiamo tempo molto limitato per una breve colazione ci vediamo alle quindici agli altri vi ringrazio tutti ringrazio in particolare il CNEL del presidente tre uno siamo già d'accordo che nel mese di novembre convocheremo la tredicesima
Dodicesimo nella piattaforma sul futuro dell'Europa che abbiamo inaugurato il sei maggio il sei settembre determina diciannove e poi avremo tutto Trezeguet attiva continueremo insieme un centrocampo di essere stata qui con noi tutti i creatori partecipanti ringrazio al Prometeo qui spesso con cui abbiamo già Pittis insieme pipa una serie di iniziative
Qua abbiamo cercato di fare in passato della sezione del progetto federalista di Roma cui ci donerà uno dei membri attivi
In qualche modo il reato segnale chiaro e netto disimpegno federaliste
Federalista il senso critico rispetto va bene ma quando vediamo
Oggi
Grazie a tutti buon pranzo grazie in particolare alla famiglia cedono e che ci ha seguito
Queste iniziative che speriamo contiamo di avere con noi anche nel prossimo futuro tutta l'attività le faremo Caterina Isabelle
Si è svegliata all'alba New York seguirci fondo Anna quindi estende certamente in contatto prendiamoci
Grazie via presto
Ciò Salvador