Rassegna stampa estera

Buongiorno agli ascoltatori di radio radicale martedì venticinque ottobre questo è l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura di David Carretta quest'oggi ci concentreremo soprattutto sulla Cina la chiusura del congresso del partito
Comunisti tacche consacra sci Jinping come leader incontrastato
Del paese le ripercussioni ovviamente sono globali lo vedremo attraverso tutta una serie di editoriali usciti tra ieri e oggi sulla stampa internazionale parleremo anche del prossimo appuntamento elettorale importante a livello globale e cioè le elezioni di midterm negli Stati Uniti l'otto novembre leggeremo l'editoriale di ieri del Financial Times
Elevati rischi secondo il quotidiano della City anche se questo non sarà al voto decisivo per le chance di un ritorno di Donald Trump palla Casa Bianca parleremo anche di Regno Unito con Richey su una che diventa primo ministro dopo aver vinto la l'ennesima corsa per la leadership del partito conservatore a seguito delle dimissioni di Liz trasse da la priorità di su una che deve essere di restaurare la stabilità e la reputazione del Paese secondo Robert sui missili del faro Sun-Times ovviamente alcuni giornali
Si occupano anche dell'Italia il nuovo governo di Giorgia
Meloni con come dire un'attitudine prudente in alcuni casi critica per le prime mosse del nuovo presidente del consiglio le nomine dei ministri i giornali francesi lo diciamo subito invece si concentrano sull'incontro che c'è stato domenica tra e mano al Macro e Giorgia Meloni anche in questo caso però un incontro discreto prudente per per sintetizzare quello che scrivono i giornali d'Oltralpe ma cominciamo dalla Cina e dalla chiusura del ventesimo congresso del Partito Comunista cinese
Con l'editoriale di ieri del Times di Londra dal titolo la sfida della Cina il dramma al congresso del Partito Comunista segnala una nuova intolleranza marxista perché dramma il Times sceglie di partire da un episodio accaduto
Accaduto nella giornata conclusiva nella sessione finale del del congresso
La straordinaria rimozione dell'ex Presidente cinese fu Jintao durante la sessione conclusiva del congresso del Partito comunista
Solleva interrogativi tanto inquietanti quanto sconcertanti così in tavola è stato scortato contro la sua volontà
Portato via dalla sedia accanto ACG impegno davanti alle telecamere
Nel mezzo della sessione conclusiva del congresso è stata siti del Times sull'umiliazione
Deliberate crudele da parte del presidente ci Jinping nel momento del suo trionfo personale oppure è stato un tentativo simbolico dimostrare che il leader cinese più potente dopo il Presidente Mao
Allontanerà ulteriormente la Cina dall'economia di mercato associata no Hu Jintao fino alla fine del suo Cove Herno nel due mila il tredici
La spiegazione ufficiale che cugini Tau fosse malato poco credibile a settanta nove anni l'ex presidente si fragile un po'confuso ma non sembrava del bisogno di aiuto
E nel bel mezzo dell'incoronazione politica DC Jinping
Il nuovo dittatore Stato imperturbabile quando il suo predecessore è stato portato via
Qualunque sia la spiegazione l'episodio ha rafforzato la percezione che uscì sia più determinato che mai a perseguire un percorso più aggressivo di scontro con l'Occidente
Più deciso che mai a rafforzare il ruolo globale della Cina con la forza se necessario
Più intollerante che mai con chi mette in discussione le sue politiche marxiste
Questa percezione prosegue il Times è stata fortemente rafforzata dalle decisioni prese o meglio annunciate al congresso tutti e sette i membri del potente comitato permanente del Politburo sono fedelissimi DC Jinping
Scelti a quanto pare più per la loro obbedienza che per la loro competenza più di una decina di membri precedenti che rappresentavano fazioni diverse sono stati eliminati il nuovo premier lì Qiang ex segretario del partito di Shanghai
La cui brutale imposizione di un lo da un risposta ai casi di copie da portato
A proteste oltre che ha difficoltà per i cittadini comuni beh il nuovo premier e il simbolo dato che uno stretto alleato di sci Jinping di questa evoluzione le politiche economiche delineate nella relazione del congresso
Segnalano la volontà di imporre la disciplina
Del controllo dello Stato tutta l'economia il Times ricorda che l'economia cinese già in difficoltà al boom trainato dalle esportazioni sta finendo
Le restrizioni agli acquisti cinesi di asset strategici occidentali e le sanzioni imposte dal presidente by interna alle esportazioni in tecnologie chiave
Stanno limitando il tentativo della Cina di affermarsi come potenza globale centrale sia nella produzione sia nell'innovazione
Un mercato immobiliare surriscaldato stile schema Ponzi potrebbe provocare enormi fallimenti gli stranieri se ne stanno andando investimenti stranieri sono in calo
Tutto ciò richiederebbe una leadership economica intelligente ma i nuovi campi sembrano molto più interessati alla promozione della potenza cinese
Nel mondo con politiche aggressive questa ESE
L'iniziativa delle nuove vie della seta somiglia sempre più a neocolonialismo soprattutto quando la Cina prende il controllo di Portico reti elettriche dati in garanzia per i i debiti non pagati
Il rapporto del Congresso parla anche di necessità di stabilità globale il linguaggio su Taiwan e relativamente conciliante
Ma al fulcro del rapporto riguarda altro quella che viene definita la grave e complessa situazione internazionale
Il linguaggio marxista sottolinea lo spirito di lotta della Cina chiaramente il Times ci Jinping sa che in un momento di prosperità crescente l'autorità del partito potrebbe essere minata
Di qui la scelta di reprimere ogni forma di nel senso imporre una conformità forzata alla linea ufficiale
Questa Cina che l'Occidente giustamente ora teme sarà una sfida sempre più grande per i do Esterno così
Il Times di Londra nel suo editoriale di ieri oggi nel mondo invece ad indicare il suo di editoriale a questo congresso del Partito comunista storico per molti aspetti
Il titolo adattarsi all'irrigidimento del potere cinese scrive il quotidiano francese ci Jinping ha vinto il ventesimo Congresso del Partito comunista cinese segna la sua consacrazione
Come voleva l'ormai segretario generale a vita dispone dei pieni poteri i moderati che potevano ancora fargli ombra sono stati eliminati come il primo ministro
Lì che che anche oppure umiliati come l'ex Presidente Hu Jintao letteralmente spinto verso l'uscita dell'auditorio in pieno congresso i sei uomini che circondano ci Jinping nel Comitato permanente del Politburo sono dei fedelissimi
Nessuno è abbastanza giovane per diventarne il delfino il pensiero sci è stato elevato a rango di marxismo della Cina contemporanea del ventunesimo secolo
Ci ha operato una vera e propria rivoluzione nel partito cancellando le due garanzie che erano state istituite dai suoi predecessori per evitare il ritorno di un nuovo Mao cioè una direzione relativamente collegiale e l'imposizione di un limite di un limite diretta ai leader Durante in quindici anni che sono trascorsi tra la morte di Deng Xiaoping nel mille novecentonovantasette l'arrivo al potere di sci Jinping nel due mila e dodici la Cina ricorda
Le monde era stata governata da tecnocrati avidi di modernità uomini senza grande carisma ma pragmatici aperti a dibattiti contraddittori dentro il partito
L'arrivo di ci ha messo fine a quell'epoca convinto che la corruzione generalizzata e la mancanza di leadership minacciasse ero l'esistenza stessa del partito
Ci ha preso la strada opposta dei suoi predecessori ha instaurato un potere assoluto
Questo ritorno indietro costituisce un pericolo per la Cina ma anche per il resto del mondo tanto più che si accompagna un discorso nazionalista spesso bellicoso il rischio eh
Per gli occidentali di ritrovarsi in futuro confrontati e una Cina
Più arrogante diplomaticamente più offensiva militarmente meno aperta economicamente ripiegata su se stessa ideologicamente il due mila ventisette anno del centenario dell'Esercito di liberazione popolare
E del prossimo congresso del Partito comunista potrebbe essere quello di tutti i pericoli Secondo nel mondo gli occidentali non devono cullarsi nelle illusioni non riusciranno a cambiare la Cina dall'esterno la grande maggioranza di cinesi non ha ne voglia né mezzi per opporsi alla politica del partito
Bisogna dunque dar prova di realismo restando Lucidi sul fatto che la Cina più leninista che mai capisce solo i rapporti di forza e farà di tutto per dividere indebolire i suoi interlocutori in particolare gli europei
Di fronte alla Cina nemmeno l'agenda Germania può pretendere di fare una partita solitaria
L'Unione Europea secondo le Monde non è prima di mezzi per reagire la Cina che ha tentato di dividere gli europei creando un dialogo privilegiato con i Paesi dell'Europa centrale e orientale
Non è riuscita nel suo intento Allo stesso modo il Progetto delle nuove vie della seta con i suoi investimenti faraonici inizia a mostrare i suoi limiti ma l'unione europea deve restare allerta occorre trarre la lezione degli errori commessi con la Russia sul piano energetico rendersi troppo dipendenti da una potenza non democratica può solo portare a guai
Certo il rilancio di una cooperazione Cina Europa nei paesi terzi potrebbero permettere di rilanciare un dialogo che a un punto morto ma sulla base di una promessa non rinunciare ai nostri principi e non esitare a opporsi a sci Jinping perché perché nel mondo di domani
La Cina avrà tanto bisogno dell'Unione Europea quanto il contrario così l'Hammond nel suo editoriale di oggi l'editoriale di El Pais ieri quotidiano spagnolo
Invece era utile non solo per per penso il contenuto
In termini di sostanza doveva alla Cina ma anche perché
Elenca in qualche modo tutte le personalità escluse e incluse nel nuovo sistema di potere che esce da questo congresso
Il titolo però indicativo tutto il potere ACG Ping il ventesimo Congresso del Partito Comunista Cinese scrive El Pais ha confermato tutte le previsioni circa la scomparsa dei meccanismi di apertura
Che erano stati introdotti da densi Oppini più di trent'anni fa per evitare la concentrazione del potere il culto della personalità instaurato dal fondatore della Repubblica Popolare Mao Tze Tung
L'elezione per la terza volta DC Jinping a leader supremo della nazione comunista è il chiaro segnale di una presidenza senza limiti di tempo potenzialmente a vita
Con la più grande concentrazione di potere della storia cinese degli ultimi tre del decenni anche l'elezione dei sette membri del Comitato permanente del Politburo massimo organo esecutivo che guida il Paese tutti fedelissimi e obbedienti sostenitori DC jumping
Segna la scomparsa del principio della direi dirigenza collettiva nonché l'eliminazione dell'equilibrio tra correnti ideologiche e di un certo pluralismo interno che era stato incoraggiato per più di due decenni sotto la guida dei due predecessori DC cioè Jang Zemin e cui centavo
Le immagini della rimozione di cui Jintao prima dell'inizio della sessione conclusiva indipendentemente dal fatto che fossero dovute alla sua salute fragile oppure un'esibizione esemplare di epurazione politica
Quelle immagini sono la messa in scena della rottura con il clima di apertura che aveva caratterizzato il regime cinese fino all'ascesa DC Jinping
In un mondo quello del Partito Comunista fatto di opacità e segretezza estrema l'assenza non spiegata di Iannuzzi
Min e l'umiliante partenza di Hu Jintao possono essere interpretate solo come una conferma
Della forte critica di sci Jinping alla precedente linea politica del resto
Ci Jinping
Ha esplicitato questa critica nel suo discorso conclusivo anche l'ex numero due e ancora primo ministro per un politica gli anche è caduto in disgrazia
Non è nemmeno entrato nel comitato centrale chi è pronto a sostituirlo come primo ministro e l'attuale capo del partito a Shanghai lì Qiang che è diventato il numero due del Comitato permanente una promozione che ha a che fare
Con l'imposizione dei Locri da un durissimi nell'ambito della politica convinsero
Il vice premier Q CV a a cinquantanove anni appartenente alla quinta generazione che doveva sostituire la quarta DC Jinping è stato invece escluso dal Comitato permanente del Politburo nonostante fosse stato per un certo periodo un forte candidato alla massima carica comunista
Prima che ci Jinping decidesse di cambiare i meccanismi tradizionali di successione al potere
Morale e ci Jinping culmina in questo ventesimo congresso l'ascesa autoritaria iniziata dieci anni fa per restare al potere
Potenzialmente per sempre senza più regole di successione come accade nelle dittature più Ferrer conclude tra l'altro El Pais
Anche il mondo ieri avevano editoriale dedicato alla al congresso del Partito Comunista CG un ping è lo specchio del potere assoluto a sessantanove anni diventa leader più potente della Cina Dallera turbolenta di Mauro
L'evoluzione di questo mandato DC Jinping
è sconosciuta ma al mondo dei
Guardare con preoccupazione consolidamento di una Cina più nazionalista più turrita aria
E più aggressiva scrive tra l'altro e il mondo sul Financial Times di oggi ve lo segnaliamo c'è anche un commento di Gideon Bachmann che
Ha scritto alcuni libri molto molto approfonditi su sulla Cina la sua evoluzione
La Cina di CCP Indie e la crescita dell'Occidente globale il titolo perché Occidente globale
Perché le democrazie avanzate del mondo si stanno unendo in uno sforzo per contenere l'influenza internazionale
Della Cina come sempre chiediamo Racman il martedì sul Financial Times Valetto tanto più su su questo tema o c'è un altro appuntamento politico importante in questo caso un po'più democratico tra poche settimane sono le elezioni di midterm negli Stati Uniti
E a questo appuntamento il sono sciolta insieme dedicava il suo editoriale dal titolo le elezioni di midterm americane comportano alti rischi ma il voto non sarà decisivo per le chance di un ritorno i Donal Trump leggiamo rapidamente alcuni passaggi la politica americana segue un certo ritmo dalla fine della guerra fredda un presidente viene eletto tenta uno due atti legislativi importanti incorre in una reazione ostile perde le prime lezioni di Mitterrand
Bill Clinton Barack Obama intorno al Trump conoscono tutti questa routine Jones dà avvio Bushehr non l'aveva dovuta subire ma
Perché nel due mila e due aveva beneficiato delle settanta effetto bandiera del dopo undici settembre
Di conseguenza sei come suggeriscono i sondaggi democratici grigio by prenderanno una o entrambe le camere del Congresso l'otto novembre di per sé non si tratterà di uno storico riallineamento repubblicano
E questo risultato non assicura assicurerà ai repubblicani il ritorno alla Casa Bianca nel due mila ventiquattro anche se by the ne è stato lento capire che l'inflazione era una preoccupazioni importante per i cittadini americani
Non significherà nemmeno che il suo partito abbia condotto una pessima campagna elettorale ciò che farà a un Congresso repubblicano e cambiare Washington by then è stato un prolifico legislatore
E vedrà la sua agenda interna rallentare forse interrompersi i repubblicani neutralizzare hanno l'inchiesta sull'assedio del Campidoglio de lanceranno altre sugli scandali democratici presunti o reali
Forse ci sarà una nuova saga sul Schott dando un legato al tetto al debito degli Stati Uniti
Le ripercussioni però rischiano di essere soprattutto a livello internazionale grazie alla condanna bipartisan della guerra della Russia contro l'Ucraina
Negli atti negli ultimi tempi l'atmosfera al congresso era meno bene velenosa ma con i repubblicani non durerà
Con un'economia che vacilla non c'è alcuna garanzia che il consenso bipartisan sull'Ucraina sopravviva
Il mondo democratico deve sperare che sia così ciò che sopravviva geopolitica geopoliticamente non meno che finanziariamente
La posta in gioco di queste elezioni di midterm difficilmente potrebbe essere più alta
Detto ciò secondo Fortune Times non bisogna esagerare l'interpretazione dei risultati in chiave Casa Bianca due mila ventiquattro certo Trump aleggia su queste elezioni molto più di chiunque
Altro ma Trump rappresenta un fardello elettorale per i repubblicani li ha portati a una disfatta di medio termine quattro anni fa ha perso la Casa Bianca
Nel due mila e venti il suo indice di gradimento sempre basso cattiva salute accuse penali
Queste cose potrebbero far deragliare Trump prima del due mila ventiquattro
In ogni caso i risultati dell'otto novembre non saranno decisivi
Così tra l'altro sono giunta in sappiamo esaurito il tempo quindi su Regno Unito e Italia
Torneremo magari domani però oggi ci fermiamo da David Carretta una buona giornata con Radio Radicale