A che punto è la notte?

Buongiorno benvenuto e del punto è la notte Bongiorno da Roberto Sommella
La campana della fine delle ricreazione del debito e Sonata e la Sonata per due volte e non suonato da Bruxelles ma da due luoghi completamente diversi il primo quello del Francoforte della sede della Banca centrale europea che prosegue nell'aumento dei tassi di interesse nell'annuncio di una restrizione degli aiuti
Ai Paesi eccessivamente indebitati dunque il primo messaggio chiaro è che
I prestiti
I mutui e gli interessa Ski sul debito pubblico enorme italiano aumenterà no mentre probabilmente anzi è già quasi una certezza aumentano
I ricavi e gli utili per le barche
Questa è la prima campanella della fine vedere che ricreazione del debito pubblico ma la seconda campanella l'hanno multata in pochi la Sonata il ministro delle finanze
Tedesco Lindner in un'intervista al Financial Times che su Gualberto e Milano Finanza abbiamo riportato
Ebbene Linder ha spiegato molto chiaramente che il debito comune di cui abbiamo parlato tante volte in questa rubrica tante volte in articoli libri convegni sarà esclusivamente una tantum e dunque poi dopo si tornerà al patto di stabilità al fiscal compact
A si spera almeno rinnovato programma disabilità e di crescita
Significa sostanzialmente questo che cominceremo a doverci a fare da soli con un debito di due mila ottocento miliardi di euro però con un risparmio
Che in tutte le sue forme peraltro non vigilate seppur tutelate dalla Costituzione
A sommare dieci mila miliardi di euro dunque la situazione è sicuramente molto importante ed è una situazione chiave su cui dovrà ragionare nuovo governo e Giorgio Melloni che è appena stata a Bruxelles di incontrare
I vertici europei la campanella non suona ma non arriva evidentemente dalle istituzioni europee arrivando al mercato e quindi è questo che noi dobbiamo
Evidenziare e su questo noi dobbiamo fortemente riflettere che cosa può salvare l'Italia indubbiamente può salvare l'Italia e la capacità di resilienza
Esisteva già prima del PM del Pnr R.
E soprattutto questo grandissimo enorme mole di risparmio come è stato sottolineato ampiamente da tutte le persone che sono intervenuti alla giornata mondiale del risparmio che il governatore della Banca d'Italia Ignazio Visco ministro dell'economia Giancarlo Giorgetti presidente della CRI Francesco Profumo presidente della via Antonio Patuelli a sostanzialmente il risparmio hanno detto tutti quanti in un solo moto lì il benzina del paese e la benzina di carta del paese questo risparmio che va ancora soltanto per il cinque per cento verso prodotti finanziari italiani e quindi noi abbiamo coniato
Milano Finanza un termine il risparmio sia sovrano cioè il vero sovrani sono di questo governo di centrodestra non sarà tanto e bisognerà comunque
Essere molto attenti tutelare e continuare a tutelare i diritti anche forse in una chiave diciamo di destra come avvenuto per il decreto
Sui reparti ma bisognerà assolutamente che Izzo peronismo diventi né infatti il motore per l'economia dell'industria e del risparmio italiano questa è la chiave di volta e non perché c'è una scelta politica da farsi ma perché c'è una scelta di necessità
Quando diventa troppo caro il debito pubblico e questo accadrà e sta già accadendo
In questi mesi bisognerà tagliare il debito pubblico e utilizzare dei nuovi veicoli per intervenire e per dare finalmente un po'di fiato
Alain prese che già affrontano con grande complicazione il problema del caro Bonnet dunque la campana della fine della ricreazione è suonata ovviamente arriva dalla Germania sappiamo bene che cosa è accaduto quando suonata un'altra era il due mila e undici c'era il Governo Berlusconi queste che punta all'otto e laboratorio nata da Roberto sommerso