La manifestazione per la pace di Roma. Intervista ad Antonello Falomi

Radio radicale siamo con Antonello Falomi che come sapete è stato senatore
Assessore al comune di Titti Roma consigliere comunale adesso è diciamo presidente uscente dell'associazione degli ex parlamentari per parlare con lui delle mani fredde la manifestazione che c'è stata
Sabato scorso a Roma per alla pace allora lei parlando con lei stamattina insomma lei ha contestato un po'la narrazione che è stata fatta di questa a manifestazione
E allora volevo chiederle che cosa ha trovato di strano su come è stata raccontata questa manifestazione dove tra l'altro c'è stata anche una contestazione al segretario del del PD letta alla quali sono le sue considerazioni
Ma le mie considerazioni sono loro che la manifestazione come è stata raccontata dai grandi giornali
Nonché dalle grandi televisioni delle grandi canali televisiva a mio avviso è una manifestazione che io non ho visto
Perché io ho visto decine di migliaia si parla di cento mila ma a mio parere Salvo erano anche assai di più di cento mila ho visto decine di migliaia di uomini donne ragazzi ragazze
Che manifestavano per chiedere una trattativa subito per chiedere la come dire la cessazione dello scontro armato e per avviare serie trattative di pace
E quello che ho visto in televisione è un'altra cosa
Anzitutto la ridicola equiparazione tra la piazza di Milano e la piazza di Roma
In secondo luogo perché si tratta di due cose come dire non confrontabili diciamo perché si tratta di qualche migliaio forse meno di un migliaio mi via a Milano e di parecchie migliaia di persone
E a Roma dicono a cinque mila cioè i più Alpi guardando le immagini insomma credo vi siano essi mi affido a lei perché lei diciamo c'ha un occhio più allenato perché ne ha fatte tante di manifestazioni io proponendo parteciperà da tante manifestazioni soprattutto a piazza San Giovanni con i relativi cortei
Io collassi fico quella che c'è stata sulla barca a Roma tra le grandissime manifestazioni ce ne sono state di grandi ma questa è tra le grandissima manifestazione che si sono tenute a piazza San Giovanni
Comunque il dato appunto da un lato questa equiparazione ridicola tra due piazze che non si possono confrontare
Dall'altro una un racconto di questa manifestazione
C'ha fatto tutto di interviste ai politici che tutti i giorni stanno in televisione come se in qualche modo fossero stati i protagonisti di questa di questa di questa di questa manifestazione
Io credo che lì l'unico protagonista tra le forze politiche sia stato Conte
Perché effettivamente Conte l'aveva indetta poi di fronte alla presenza di seicento associazioni che hanno promosso sta cosa ha ritirato la sua iniziativa e si è inserito all'interno di queste
Ma al di là di questo è un modo è un come dire un voler
Partitici Zare diciamo una manifestazione
Per riproporre il solito Teatro Della politico al solito scontro tra partiti tra partiti partitini e così via
E quella erano migliaia e migliaia di persone che si sono alzate presto la mattina per prendere il pullman per perdere prendere Trevi con le loro automobili che sono venute a Roma per dire quello che pensa
Eppure la cosa rumorosa di tutti e che il presidente della CEI
Monsignor Zuppi manda un messaggio alla manifestazione
Che io mi ricordi la prima volta che il presidente della Cei manda un messaggio a una manifestazione una stampa sotto silenti praticamente è stato nascosta la notizia
Ma i grandi i telegiornali non parliamo della RAI diciamo ecco un modo di raccontare le cose come se i cittadini non conta se non viene ed è il solito teatro politico
Vuole dire qualcosa sulla contestazione a Letta allora è stato opportuno che Letta partecipasse a quella manifestazione considerando la la linea politica che ha tenuto il partito democratico durante Durante la crisi ucraina e il sostegno che ha dato a Draghi
Ma io sono sempre perché i il peccatore si penta
Quindi se secondo lei si era pentito non lo so io quello che dico se letta viene una manifestazione che sta su una certa piattaforma
Vuol dire che secondo me almeno questo io penso vuol dire che effettivamente star ripensando alla impostazione che ha dato a tutta questa cosa che l'impostazione della continua escalation
Beh militare anziché quella di dire un momento fermiamo l'escalation e cominciamo a fare delle trattative anche perché
Come la storia insegna quando ci sono conflitti i torti e le ragioni non stanno solo da loro
Cioè ci sono torti e ragioni da tutte e due le parti
Ecco però allora perché a coglierlo con una contestazione
Beh perché questo c'era da aspettarselo vero è una piazza diciamo così che evidentemente non condivide
La linea assunta dal governo Draghi e sulla vicenda della della guerra e essendo stato Letta uno dei principali sostenitori del governo Draghi è chiaro
Che cerca possibile una contestazione quindi credo che Letta l'avesse messo nel conto questo però da quello che è importante capire se questa sua presenza come dire è segno di una degli e di voler tenere sempre i piedi in due staffe
Sì ma anche come classico formuletta diciamo oppure se invece il segno di un necessita di un mutamento di rotta
Secondo lei la manifestazione di Milano si è trasformata in una
Kermesse elettorale per la Moratti beh si dà per come è stata costruita per la presenza del Moratti è diventata effettivamente questo diciamo così quindi poi io trovo fra l'altro
Con un sistema mediatico tutto schierato secondo le posizioni della Panico e stazione di Milano
Gare che non è che ci fosse tutto questo bisogno di fare una manifestazione
Visto che dal purché il mood Rile il motivo il sentimento principale del sistema mediatico fa nella direzione dalla manifestazione di Milano
Semmai forse tutti quelli che alimentano un certo sentimento dovrebbero interrogarsi perché a Roma c'era tanta gente lì c'era pochissima gente
Chiarissimo la ringrazio grazie come sempre tanto dal senatore Antonello Falomi