Rassegna della stampa e della blogsfera cinese

Buongiorno buongiorno agli ascoltatori da Bangkok a Francesco Radicioni per un nuovo appuntamento con la rassegna della stampa e della blogosfera cinese di radio radicale cominciato decisi già inciso sia essa fa il cauto sai che nei campi fra un ritiene fa anche amici e fan venga dopo i fondi Solazzo così la CCTV così la televisione di Stato di Pechino darla conto venerdì del faccia a faccia tra sì Giuntini e OLAF Scholz ha in quella che è stata la prima visita in Cina del leader di un Paese del G7 dall'inizio della pandemia
Ma anche un viaggio che come era inevitabile è stato accompagnato da molte molte e polemiche e perché perché la visita del cancelliere tedesco nella Repubblica popolare
E arrivata solo una manciata di giorni dopo che Xi Jinping si è assicurato un Inedito terzo mandato al verte scempi del potere oltre che nel mezzo delle crescenti tensioni tra la Cina e e l'Occidente
Lo sappiamo da Eluana alle questioni di diritti umani fino alle recenti restrizioni imposte dall'amministrazione di Giuba Eden sull'esportazione di e tecnologia americana
Così che esse diversi osservatori mettono in guardia Berlino dall'eccessiva dipendenza
Economica dalla Cina ricordando anche quanto già avvenuto con la Russia per le forniture di energia
Prima di volare a Pechino con una delegazione delle più importanti aziende del Germania OLAF Scholz ha ha scritto un editoriale su politico punto eu
Dal titolo
Non vogliamo il De Capitani e dalla Cina ma non possiamo esserne troppo dipendenti ma come sono andate allora questi undici ore che il cancelliere tedesco ha trascorso nella capitale cinese
Lo vediamo prendendo la cronaca della rivista salissi in in tempi di cambiamenti e di instabilità detto sì Jinping Cina e Germania dovrebbero collaborare per dare un più grande contributo alla pace e allo sviluppo globale
Incontrando il cancelliere tedesco OLAF Scholz sta nella Grande Sala del Popolo si giunti ha detto di aspettarsi che questa visita possa far crescere la comprensione e la fiducia reciproca
Approfondire la cooperazione pratica e aprire la strada alla prossima fase di sviluppo delle relazioni bilaterali prima di iniziare il suo viaggio proseguì accessi in OLAF Scholz ha pubblicato un editoriale su un quotidiano tedesco in cui ha affermato che la Cina e il rimane un partner importante
Nel suo incontro con sigilli Pink il cancelliere tedesco ha detto che la Germania vuole mantenere le comunicazioni e il coordinamento con la Cina per garantire meglio la pace la sicurezza regionale e globale
La Germania aggiunto sostiene fermamente la liberalizzazione del commercio e la globalizzazione economica mentre si oppone alla decapé venga secondo il presidente della Camera di Commercio dell'Unione europea in Cina la visita di Sciolze è stata molto più orientata alla politiche alla sicurezza
Invece aggiunge Riva per quanto riguarda gli affari la delegazione di imprese tedesche si è concentrata principalmente sulle nuove opportunità di investimento in tre settori
Il chimico l'automobilistico il meccanico
Il fondatore e amministratore delegato di Bayon teca faceva parte della delegazione di una decina di imprenditori tedeschi
E ha definito la visita di scioltezza uno buon segnale che dimostra la volontà della Germania di impegnarsi nel dialogo con la Cina e tra l'altro su questo merita di essere segnalato che non c'è traccia dell'accordo di cui ha parlato il cancelliere tedesco per l'approvazione del vaccino della fine Zara
Almeno per gli stranieri residenti nella Repubblica popolare
Della Delegazione proseguita però sei sin facevano parte anche gli amministratori delegati della Volkswagen di dolci Banca i dissidi immensa
Così come i rappresentanti di BMW della compagnia alimentari it e del produttore di abbigliamento sportivo Adidas
Il colosso della chimica vi essa essa a recentemente affermato che intende costruire un Complesso dal valore di dieci miliardi di euro nella provincia meridionale del Guangdong
Mentre nel corso della visita di Scholes è stato anche firmato un accordo per l'acquisto di cento quaranta aerei della era bassa per un valore di circa
Diciassette miliardi mantenuto nel corso della visita a Pechino OLAF Scholz Xi Jinping hanno anche parlato dell'invasione dell'Ucraina da parte della Russia
E di questo ne scriveva alla sin qua
Sì giunti ha ha sottolineato che la Cina sostiene la Germania e l'Europa a svolge un ruolo importante per rinegoziato il per i colloqui oltre che per favorire la costruzione di un quadro di sicurezza europeo
Equilibrato efficace e sostenibile
Nelle circostanze attuali prosegue il leader della Repubblica Popolare la comunità internazionale dovrebbe sostenere in modo congiunto gli sforzi per risolvere pacificamente la crisi in Ucraina
E chiedere alle parti coinvolte di esercitare razionalità e moderazione
A impegnarsi prima possibile per contatti diretti e per creare le condizioni per la ripresa dei negoziati
Dovremmo porci insieme al Museo alla minaccia dell'uso di armi nucleari astenerci dal combattere una guerra nucleare e prevenire una crisi nucleare nel continente eurasiatico
Dovremo lavorare insieme per garantire la stabilità delle catene industriali e delle forniture globali
Mentre si previene l'interruzione della cooperazione internazionali in materia di Energia
Di cibo e di finanza che potrebbe minare la ripresa dell'economia globale in modo particolare la stabilità economica e finanziaria dei paesi in via di sviluppo
Dovremo lavorare insieme per assicurare l'assistenza ai civili nelle aree di crisi durante l'inverno migliorare la situazione umanitaria e prevenire una crisi e più ampia
Su questo due cose la prima diversi osservatori hanno visto in queste parole di sviluppi una presa di distanza da Vladimir Putin anche sì
Almeno chi vi parla rimane piuttosto cauto nel volerci leggere un cambiamento nella posizione e di neutralità promossa della Repubblica popolare sull'invasione da parte di Mosca dell'Ucraina
Non solo nelle scorse ore la televisione di Stato di Pechino ha anche dato conto della manifestazione di sabato a Roma che veniva così definita contro la fornitura di armi all'Ucraina da parte dell'Occidente
E tra l'altro intervistato proprio dalla CCTV un manifestante spiegava che la NATO provoca il conflitto in Ucraina con l'obiettivo di scontrarsi con la Russia e che noi siamo contrari la visita di Scholes in Cina a un significato più che simbolico questi invece il titolo di un editoriale della con Chōshū Baudo
Per questo incontro è chiaro che Cina e Germania hanno espresso molti punti di vista comuni entrambi hanno sottolineato l'aumento della comprensione della fiducia reciproca l'adesione alla globalizzazione economica
La promozione della cooperazione pratica il Rispetto del dialogo e delle consultazioni
L'opposizione allo scontro per blocchi il rafforzamento del coordinamento e della cooperazione negli affari internazionali mentre sciolse anche nuovamente chiarito la sua contrarietà al decada legga
Cina e Germania proseguire il concio sabato sono forse influenti rispettivamente in Asia in Europa così che il loro consenso non solo soddisfa gli interessi fondamentali di entrambe le parti
Ma è anche essenziale per la stabilità il sicurezza dell'economia globale
Non solo Cina e Germania sono fortemente complementari nelle loro economie e hanno ampi spazi di cooperazione ma condividono anche un linguaggio comune nella loro visione dell'andamento dei tempi e della situazione internazionale
Alla fine si chiedeva il concio sabaudo chi è e che non ha salutato chi è che non ha voluto chi è che addirittura si è opposto alla visita di Scholes a Pechino
Visto che traggono vantaggio dalla cooperazione pratica tra i due Paesi la maggior parte delle persone comuni in Cina in Germania in Europa a salutato questa visita
Certamente la comunità del business è stata ancora più accogliente
Invece che ha creato scalpore ora il messo pressione sul Scholes sono quelli che per professione e giocano con l'ideologia le obsolete lite europeo ossessionate dalla loro presunta superiorità
I i manipolatori della geopolitica che vivono a Washington margini oltre alla visita del cancelliere tedesco la scorsa settimana nella capitale della Repubblica popolare c'è stato una certo attivismo diplomatico che non si vedeva da tempo a Pechino infatti arrivata anche la presidente della Tanzania
Modernizzazione non significa occidentalizzazione attenuto però a chiarire si Giuntini nel corso dei colloqui
Ma nella capitale cinese anche volato il primo ministro del Pakistan lo sappiamo Ichino Islamabad ha da tempo definiscono le loro relazioni
Come quelle di fratelli di ferro
Il a cui si Jinping ha detto che bisogna accelerare la costruzione di una serie di progetti infrastrutturali e a soprattutto espresso preoccupazione per la sicurezza dei cittadini cinesi che lavorano nel Paese dell'Asia
Meridionale
Ma ma probabilmente la visita più interessante è stata però quella della segretario del Partito comunista del e Vietnam ma perché perché anche sì Cina e Vietnam hanno entrambi al potere un partito unico di stampo leninista
Le relazioni tra Pechino e a noi sono da sempre complicate dalla storia
Dieci secoli di dominazione cinese del Vietnam ma e poi lo scontro all'interno del blocco comunista negli anni della guerra fredda compreso il conflitto che c'è stato tra i due Paesi nel mille novecento settantanove mentre negli ultimi anni i rapporti sono stati senza alcun dubbio segnati dalle dispute territoriali nel Naro cinese meridionale e scriveva però il concio Cha Bao
Alcuni media occidentali si sono i citati molto per le cosiddette frizioni controversie competizione tra la Cina il Vietnam
Anche se la visita di Trondheim dimostra che l'Occidente non riesce a capire perché i partiti comunisti di due importanti Paesi socialisti
Possano continuare a sviluppare le loro relazioni
Mentre gestiscono in modo pacifico atterriti i controversie e ci torneremo intanto però con quest'ultima segnalazione anche per oggi fermiamo qui
Non prima di aver ricordato che ci trovate anche su twitter chiocciola f Radicioni
Mentre il post casta di questa e delle altre puntate si può scaricare dal sito radio radicale punto it
Un saluto da Francesco Radicioni e con la rassegna devastante della blogosfera cinese ci risentiamo lunedì prossimo