Gianfranco Folena. Lessicografo

Allora buona sera a tutti sono molto felice di portarvi i saluti di Massimo Brai direttori
Dell'Istituto della Enciclopedia Italiana che si scusa oggi per non essere qui con noi ha dovuto prendere
Parte ad un una cosa improvvisa che ci è capitata e a rinunciato ad essere qui però il convegno come il dottor Dre Pietro Folena sa è stato lungamente pensato e lungamente preparato soprattutto con l'aiuto di Sirianni di Luca Serianni che che purtroppo questa sera non è qui con noi ma tutto ci presenti sono qui perché voluti da da Luca Serianni in qualche modo io non mi dilungo troppo dopo subito la parola al professor Claudio magazzini presidente dell'Accademia della Crusca e presidente anche del centenario
Della di delle celebrazioni di Gianfranco Folena che è collegato con noi
Prego professor Mara Cini
Grazie grazie vi sentite bene funziona collegamento benissimo benissimo grazie comunque io porto innanzitutto mi scuso per non essere con voi ragioni di salute che gli amici e colleghi conoscono erano nel impedito di fare il viaggio a Roma
E il mio dovere innanzitutto portare i saluti
A nome del comitato
Naturalmente anche a nome dell'Accademia della Crusca anche perché tante sono state in questi due anni le iniziative che il comitato ha potuto organizzare patrocinare piccole però questa è un'occasione speciale cristo è da una parte per i motivi che stressati detti ora cioè nel l'intervento organizzativo di un uno studioso tra i più autorevoli come Luca Serianni che per delle ragioni
Terribili tutti conosciamo non non può essere con noi nel momento in cui le vengo finalmente si realizzerà
Ma lasciamo la parte queste
Questi risvolti tristi umana e torniamo invece a Folena allora l'occasione speciale che certamente per per me in quanto rappresentante dell'Accademia della Crusca
Parlare di Folena in collegamento con la Treccani cioè due istituzioni
Che mettono per tanto tempo al centro della propria attività gli interessi lessico grafici
An quindi qui è l'occasione anche di riflettere al grande contributo di Folena all'alle sicuro gira e anche la lessicografia
Per la lessicografia diciamo subito
Molti di noi hanno in mente un'opera
Il vocabolario del veneziano di Carlo Goldoni e fu appunto pubblicati dal dalla Treccani e che e tra le opere
A cui il il convitati intende celebrazioni pensa
Per una riproposta ciò che c'è una trattativa in corso mi diceva Pietro Folena o anche che attualmente opera buoni che risulta
Per cui quindi se non sei così sono ben contento ma naturalmente
Si tratta di un'opera importante e di un'opera a carattere lessicografia Lupoi
Io ho sempre in mente Folena lessicografo
Per la revisione del Palazzi Folena
Che speriamo
Presto non tanto in relazione all'attività del comitato comitato che mi sapete ha promosso pie indirettamente una serie di riproposte di opere di Folena
Indirettamente nel senso che l'editore è stato Cesati però insomma le indicazioni culturali contributi
è una realizzazione sono venuti anche il suo Monsoon su spinta del del del comitato che si è poi preoccupato
Del della promozione nel senso dell'acquisto di coppia che sono stati diffuse presso università istituti istituzioni culturali importanti
Per i Palazzi Folena se si potrà disporne
Presso l'Accademia della Crusca e anche qui ringrazio Pietro Folena
Che si persiste sia dato da fare si sta dando fado
Per vedere se possibile questo recupero del del Palazzi Folena cosa ci fa tanto più piacere se pensiamo e collaboratori il del Palazzo del Palazzi Folena
Carla Marello
Cortelazzo
Diego Marconi ecco Diego Marconi le un luglio un legame personale nel senso che è stato mio collega sta nel Piemonte orientale a mare Cortelazzo sulla del non accademici della Crusca quindi in qualche modo i Palazzi Folena se potesse essere integrato
Mi hanno negli scaffali digitali per l'Accademia della Crusca vorrebbe una una buona collocazione so forse a mio giudizio la la collocazione idea
Ora
Cioè con il il lavoro lessico grafico di Folena
Non si riduce nemmeno questo perché era uno studioso dotato di una tale versatilità te
Quindi edili con una formidabile capacità di lavoro e di attività in cui ci sono certo altri altri vocabolari
Cole nel fondo ha ha collaborato condizionarlo bilingue italo francese
Ha collaborato alcun leso fa dizionario dei sinonimi
Tutta l'attività verde lessico grafica possibile in qualche modo è stata incontra dal collega poi penso al al lavoro lessico logico
Che sono i nomi dei pesci dall'Umanesimo alla zoologia moderna lessico americano di coloro con lessico e più funzionante insomma
Credo che la sede dell'incontro di oggi
E il mio ruolo di presidente della Crusca in qualche modo ci facciano riflettere su questa attività lessico grafiche Messico logica del nostro grande studioso e siamo contenti siamo naturalmente anche alla fine
Delle delle celebrazioni perché il
Con la con la con dicembre
Il si chiude
Il la la parabola
Prevista dalla normativa del delle celebrazioni del comitato e quindi con con questo incontro di oggi direi in qualche modo mettiamo davvero l'accento mettiamo a fuoco
Un tema importante che a molti di noi sta molto al cuore
Io vi vi ringrazio un lavoro quindi il piacere di risentirvi anche sia distanza imparare per quello che voi diretti tra poco grazie
Grazie buona sera a tutti a tutti
Il sottotitolo
Crescente il sottotitolo che io suggerisco un po'scherzosamente mancò anche no per questo incontro così importante
L'amore per la parola
Folena lessicografo l'amore per la parola
Devono iniziare una piccola citazione di un grande poeta
Britannico di Dylan Thomas
Che nel poetiche manifesto pubblicato postumo nel mille novecentosessantuno
Scriveva così cito quello che mi piace e trattare le parole come un artista il suo legno o pietra o quello che volete per tagliarle scolpire sulle avvolgerlo e spianato alle luci darle in disegni sequenze sculture fughe di suoni noi da ragazzi quando mio padre segnavano Nesta di Padova sentivamo in questo poeta irregolare straordinario che aveva anticipato alle avanguardie
Negli anni Sessanta la ditta Generation alla forza potente profonda delle sue creazioni
Qualche anno prima rovesciando con l'antico detto latino
Verba volant e scripta manent Carlo Levi raccontando dei suoi tre viaggi in Sicilia aventi tra l'altro la sua splendida raccolta le parole sono pietre una raccolta che vinse il premio viareggio molti anni prima
Dell'italiano in Europa di Gianfranco Folena
Qualche modo ci insegna lei ed in quel testo modernissimo le parole rimangono possono anche ferire perfino uccidere come le pietre ma possono anche aprirci all'altro
O forse è già tornato a riflettere su quel volare delle parole
Non mi riferisco solo la canzone di Domenico Modugno quel volare fin dall'antichità non aveva il senso di una evaporazione ma di una circolazione nel diffondersi delle parole nella tradizione orale della loro mutevolezza metamorfosi
Come non ho chiamato la nostra associazione in questi viaggi immateriali
E qui secondo me che c'è l'amore sconfinato per la vita della parola di mio padre di nostro padre oggi ne sorelle riuscire Nora ci stanno sentendo in streaming amore sconfinato di cui tempo fa parlo Giulio Ferroni
Folena lessicografo come ha detto Claudio Marazzina e come si intitola questo convegno non è il racconto di uno specialista settoriale
Ma piuttosto di un grande umanista dei tempi nostri che coltivava non solo il suo sapere con rigore la sua scienza con rigore ma anche passioni curiosità sentimenti interessi
Sapeva e prima ancora sentiva che la parola è vita la parola nasce la sua revisione radicale del dizionario Palazzi Climene Palazzi Folena portò per la prima volta individuare la data di nascita delle singole parole la parola come un bambino cresce e diventa adolescente diventa grande multa di forma di significato si modifica invecchia e poi prima o poi scompare
Enzo Golino qualche anno fa di Luís scrisse una cosa che mi pare molto bella che voglio citare nella Folena nella sua quadruplice incarnazione
Di filologo linguista storico e critico è stato un intellettuale eclettico e interdisciplinare finisce la citazione
E questo avveniva in un mondo in cui internet non c'era
E era capace di uscire dai confini dello specialismo i cui fondamenti però possedeva in modo rigoroso
Lo studio l'amore per la parola attraversavano questi saperi e anche una grande inventiva
E così sono nate queste impresa io ringrazio veramente molto interessanti Lucchini e ne lucchetti chiedo scusa Massimo Brai e tutto l'istituto l'esproprio italiana Massimo fin dall'inizio delle celebrazioni per il centenario della nascita quando lo venni a trovare accettò e che termineranno come ha detto Claudio Marazza in il trentuno dicembre con entusiasmo la proposta di far parte del comitato nazionale presieduto amare Azzini ricordandomi ricordandoci la collaborazione di nostro padre ancora giovane studioso al dizionario enciclopedico io ricordo con orgoglio come noi i bambini e ragazzi guardavamo questi monumentali volumi maestro usi di quella grande impresa culturale sapendo che vi aveva partecipato e poi oltre al già citato Palazzi Folena di cui come ha detto il presidente magazzini auspichiamo una ripubblicazione on line
All'Accademia della Crusca che si è dimostrata anzi da cui viene la proposta
Vanno ricordati fra gli altri il suo dizionario dei sinonimi e dei contrari citato insieme
Ha leso il vocabolario goldoniano che li pubblicheremo
L'ideazione del progetto del vocabolario padano realizzato poi da Marisa Milani da Ivano Paccagnella
La sua partecipazione insieme a Claude Marie durò
L'andava
A Parigi a casa DM Alghero alla redazione della russa italo francese
E non ultimo anche se non si tratta di un dizionario ma fa parte di questa sua passione un progetto anche se incompiuto il Grande Progetto alla Fondazione Cini dell'Atlante storico linguistico del Mediterraneo progetto visionario che ha mobilitato centottanta ricercatori a lavorare nei porti del Mediterraneo in che in epoca di guerra fredda
Per cercare quella grande koinè le radici di quella grande koinè culturale in parte anche linguistica delle civiltà del Mediterraneo di questo torneremo a parlare il prossimo trenta novembre a Palermo
In un convegno dedicato a fuori
E ne ha promosso dal Centro di studi filologici linguistici siciliani e dal suo Presidente Giovanni
Ruffino e infine non lo dico per piaggeria nei confronti dei magazzini voglio anche ricordare un libro che io sinceramente non avevo conosciuto che quando ero presente alla Camera i deputati trovai in uno scantinato dov'erano buttati dei vecchi libri
La piccola guida di ortografia
Che era stata pubblicata da altri voluta delega Adriano Olivetti e realizzata insieme a Bruno Migliorini e che qualche anno fa grazie apice editore con la prefazione di Claudio magazzini è stata ripubblicata è che si può trovare in in commercio
E direi che anche la passione per la traduzione
è stata per nostro padre e figlia di questo grande sconfinato amore per la parola la contaminazione linguistica l'intreccio fra le cultura lo appassionavano a partire dal legame sua affettivo profondo con la Francia e con la sua lingua
Il premio di traduzione che ha voluto per decenni nella piccola città di Monselice le porte e Colli Euganei chiamava moltissimo e vicino al luogo ultimo di Francesco Petrarca
Questo premi produzione che si è interrotta da qualche anno Lori correremo per iniziativa di Gianfelice però nel prossimo diciassette dicembre e spero che possa riprendere la sua vita
Un ricordo commosso va a chi ha immaginato questa giornata è stato già citato sicuramente l'avrebbe aperta Luca Serianni ho già detto in altre occasioni Pezzini in tre anni di celebrazioni come mio padre che aveva quasi trent'anni più di Luca Serianni
Lo amasse molto per la sua scienza ma anche per la sua umanità lui spesso andava a Ostia proprio dove viveva Luca Serianni e soggiornava nella sua casa
Senza dubbio la passione di Folena per la parola per la lingua italiana ha trovato il suo più alto compimento poi nel il libro più celebrato l'italiano in Europa di cui in questo triennio abbiamo avuto modo di parlare diffusamente e che abbiamo ripubblicato a cura di Daniela Goldin Folena presso Franco Cesati editore quel volume
Che già nelle università negli istituti di cultura internazionali molte biblioteche scolastiche
Ha avviato una collana presso l'editore Cesati di studi Follini anni con altri importanti testi editi voglia rizzare tradurre e inediti che sono in via di pubblicazione
Ti scrive nel mio padre come tanti della mia generazione anch'io ho creduto negli anni intorno alla guerra e e dopo in un'Europa unita politicamente nelle nella parità delle lingue della cultura e ci credo ancora
Anche se questa Europa non è mai nata sembra anzi da quando avute le prime istituzioni più lontana che mai fine della citazione
Scriveva queste cose nel gennaio del mille novecentottantatré
L'italiano in Europa è il contrario di una visione gretta e nazionalistica chiusa come oggi si si cerca di dire no e l'uomo italiano in Europa ha mandato in Europa individua il popolo ed è anche la lingua italiana che nella crisi linguistica del Settecento provo una grandissima proiezione europea
Ogni crisi linguistica non è distruzione mutamento ogni crisi non solo linguistica
Tanta acqua è passata da Cois da quegli scritti sotto i ponti per l'Europa si sono fatti passi in avanti suo fatta anche grandi frenate una guerra terribile sconfitta sconvolge i confini orientali del continente è sembrato perfino in questi mesi che fosse un delitto parlare con intellettuali io pensatori e scrittori che lavoravano nelle università
Di un Paese responsabile di questo conflitto come la Russa che però appartiene in larghissima parte alla cultura europea
Tuttavia l'Europa di oggi non è assoggettamento ancora quella che Gianfranco Folena e altre di quella generazione apparteneva al grande Altiero Spinelli
Sognavano in Europa che ha una moneta unica che ha più lingue richiede diritti sociali comuni regole fiscali comuni
Ma prima di tutto un rispetto delle diversità culturali una loro valorizzazione aperti a mutamenti a contaminazioni tutto questo ancora non c'è richiede una democrazia europea nello spirito di Ventotene gli Stati Uniti d'Europa
Purtroppo la logica dominante del mercato e dei grandi operatori mondiali digitali oggi minaccia le diversità culturali e linguistiche
L'anglo Fini l'anglofilia dominante in Occidente sornione sta dove non si può non studiare che in inglese
L'ideologia della semplificazione estrema del linguaggio ci riportano alla distopia di limiti
Segna il curatore della neo lingua di mille novecentottantaquattro il capolavoro di occuparli dicessi mi to crederà mai
Che il lavoro consista nell'inventare nuove parole neanche per sogno noi distruggiamo le parole centinaia ogni giorno siamo riducendo la lingua l'osso e il grosso delle stragi ENI fare bene gli aggettivi
Ma ci sono anche centinaia di sostantivi di cui si può fare benissimo a piazza pulita
E così finita la citazione la pace diventa la guerra lo sviluppo diventa l'inquinamento la libertà diventa il mercato
A quella distopia che oggi rischia di diventare storia non possiamo che opporsi richiamandoci al sogno manca la prassi di Lorenzo Milani che ha mollato che ammoniva che il divario fra da colmare fare il padrone e l'operaio
E tra chi possiede mille cinquecento parole e chi invece centocinquanta
Difendere e valorizzare la lingua italiana promuove nel rispetto delle diversità culturali linguistiche fino a quelle dialettali e realizzare concretamente la Costituzione agli articoli nove trentatré e trentaquattro
Vuol dire contrastare l'impoverimento culturale e linguistico
Vorrei dire che è un impoverimento che non c'è solo nel profondo dalla società ma c'è anche nell'altro della società
In una parte delle classi dirigenti tanti talkshow televisivi in quel comportamento che porta a considerare il pessimo e talvolta sgrammaticato linguaggio politico economicista giornalistico come il linguaggio cifrato di una casta
L'ho sentito sbagliare dei congiuntivi
Molto spesso non si può dimenticare la lezione dell'indimenticabile professor Grammaticus
Di Gianni Rodari l'italiano ha bisogno anche in ogni luogo più una decisa difesa del congiuntivo del corretto uso delle doppie di una buona pratica delle regole della lite
Ho concluso riscoprire la parola come dignità imparare a fare propria questa lezione Gianfranco Folena vuol dire anche sapere che così si contrasta l'odio l'odio nasce nella inconsapevolezza nell'impoverimento culturale nell'ignoranza
Una politica cortigiana invece bisogno di poche parole
Mio padre nostro padre era un socialista libero
Convinto che la crescita culturale di tutti e di tutte
E lo era come docente con i suoi studenti la capacità di scrittura e di parola realizzassero davvero i valori fondamentali della Repubblica
E anche un dizionario serve a questo più parole per essere meno soli e più liberi grazie
Grazie Pietro Folena
Grazie al presidente magazzini quindi è un caro saluto da tutti noi qui a chi ci segue in generale in streaming e ringraziamo la Fondazione Treccani cultura che ha organizzato appunto questo convegno con il comitato per il centenario presieduto appunto da Claudio Mare Azzini io volevo esordire intanto mi presento sono Cristina falò ci lavoro a Radiotre in particolare la lingua batte che un programma che si occupa di lingua italiana e collaboriamo appunto con l'istituto e la Fondazione
Treccani dava parecchio tempo con molto con molta soddisfazione
Volevo iniziare questa questa tavola rotonda questo questo convegno su Folena lessicografo citando proprio le parole di Luca Serianni punto che ha fortemente voluto questo questo queste celebrazioni sarebbe sicuramente teneva molto a queste celebrazioni aveva designato peraltro Silverio Novelli essere qui appunto a moderare questo incontro quindi nostro saluto va anche a Silverio naturalmente che dirige il portale di lingua italiana Treccani
E che per motivi di salute non non può essere qui
Qui con noi
Appunto riprendendo un articolo che Serianni aveva scritto proprio per il centenario su Repubblica nell'aprile del due mila venti
Lui esordiva esordiva così di pochi studiosi si può dire che a distanza di anni la figura scientifica intellettuale sia ancora ben viva di là da limiti inevitabile restringersi della cerchia di coloro che ne hanno un personale ricordo siamo ma anche a trent'anni dalla morte di Gianfranco Folena quindi non non un P uno Andrea reperire dove quello che ci hanno lustra illustrato magazziniere
Pietro Folena sono invece delle attività notevoli è una continuazione di questa di questa semina appunto di di Gianfranco Folena allora Ripartiamo dalle parole visto che le parole sono importanti per per resistere in un momento in cui
C'è bisogno appunto di di democrazia e di partecipazione le parole servono a questo introduco nella ovviamente ultra nota in casa tre cani non solo Valeria Della Valle che oltre a essere stata professoressa di linguistica italiana la Sapienza naturalmente una importante lessicografia cresciuta all'Istituto dell'Enciclopedia quindi lunga di lunga esperienza e con Giuseppe Patota firmato diverse edizioni della Vocabolario Treccani tra cui l'ultima innovativa che ci piace ricordare appunto Vocabolario Treccani in tre volumi
Di cui si è giustamente parlato molto e di cui si dovrà attenere conto e siamo molto curiosi di sentire il suo intervento sul palazzi Folena quindi lei l'asso volentieri la parola
Allora grazie grazie a tutti grazie ovviamente alla Fondazione che ci ospita
Mi fa molto piacere poter parlare oggi
Del dizionario della lingua italiana
Che io chiamo Folena e spiegherò perché partendo da un ricordo personale lo ricordo autobiografico che mi serve anche per darmi il l'Energia per parlare
Ricordo è previsto io ho lavorato in questo palazzo a partire dai primi anni settanta alla redazione del vocabolario che era diretto allora da Aldo dura e in un certo senso d'allora non ha più smesso di lavorare qui e forse anche per questo motivo sono con voi oggi perché raccontò questo episodio perché in un giorno non ricordo quale del mille novecentonovantadue
Arrivo nella nostra redazione eravamo tutto un gruppo di giovani redattori arrivano questo dizionario tra l'altro la copia è proprio questa che sono venuta riprenderla qui alla alla Treccani
Per noi giovani redattori dall'ora fu una bellissima sorpresa
Un aiuto un appoggio perché per quale motivo
Di vocabolari che gli arrivavano tanti mano a mano che venivano pubblicati
Però quello aveva un valore particolare perché portava il nome Gianfranco Folena e allora ecco che per noi usciti tutti da facoltà umanistiche molti da proprio da laureati in Storia della lingua italiana sapevamo una cosa una cosa è certa di quel vocabolario ci potevamo fidare e aggiungo proprio come dato così aneddotico che io l'ho sempre chiamato il Folena e credo anche i miei compagni di lavoro perché per noi era importante il nome di Follina senza nulla togliere a quello di Ferdinando Palazzi comincio subito con la fare un'affermazione che non è né scandalosa né nuova
Però per qualcuno potrebbe essere cioè che i vocabolari sono tutti copiati l'uno dall'altro non lo dico io l'ha detto nell'ottocento Cesare Cantù
E allora questo lo dico perché per noi aprire quel supporto voleva dire ogni volta andare a vedere soprattutto quando c'era qualche dubbio su come formulare la definizione di una voce voleva dire andare a vedere cosa aveva fatto Folena che cosa c'era scritto in quel vocabolario e questa per lui era una sicurezza era una sorta proprio di coperta di sicurezza ora ricordo qualcosa su su ecco mi sposto
Per un attimo sulla palazzi per ricordare che quel vocabolario apparso in ambiti lontani
Firmato da Ferdinando palazzi
Ero nel vocabolario con impostazione direi puristi che normativa e questa impostazione era rimasta immutata negli anni anche delle varie ristampe che quel vocabolario aveva avuto per darvi un'idea che il tono del vocabolario e di come poi grazie a Gianfranco Folena è cambiato cito quello che l'autore Fernando Palazzi
Aveva scritto
E cioè che quel vocabolo
Mario
Rappresentava il risveglio della coscienza nazionale cito dall'edizione delle trentanove e concludeva l'introduzione ricordando che il della per concludere l'opera erano stati affrontati
Molti sacrifici con la coscienza di contribuire all'esaltazione della patria attraverso la consacrazione dell'esaltazione del miracoloso patrimonio spirituale che è la lingua d'Italia
Aggiungo un altro dato anche questo così quasi aneddotico ma sempre per riportarci a quello che era stato quell'opera nell'introduzione Fernando Palazzi
Rassicurata i lettori anzi soprattutto i genitori dei dei giovani lettori e dice e scriveva rassicuriamo anzitutto genitori ed educatori in questo dizionario
Destinato alle persone bendate e specialmente agli studenti può essere dato in mano al ragazzo con perfetta tranquillità
Ne sono state
Esclusione di proposito non sono le voci scurrili e oscene ma quelle anche che potessero come che sia turbare l'ingenuità del ragazzo o le sue idee morali o religiosi ora è chiaro che sono parole che dobbiamo riportare all'epoca alla cultura dell'epoca aggiungo anche però che ci possono farci sorridere oggi però aggiungo anche che io avendo sanno meglio occupata molto di storia dei dizionari aggiungo che il dizionario di Fernando Palazzi dispetto ad altri dizionari molto diffusi da Scola nella scuola cito lo Zingarelli e il Meis etica che non lecite o qui per questioni di tempo ma hanno delle introduzioni delle dichiarazioni iniziali tutte destinate a Mussolini al dittatore ecco ecco il fatti ecco devo dire che da questo punto di vista però il palazzi al di là di quello che ho citato era un dizionario molto più cauto e misurato ora fine della deve di quello che volevo dire su Fernando Palazzi e veniamo invece al fatto che Gianfranco Folena prese in mano l'opera e aggiungo che quando arrivò alla edizione prima c'erano state già due precedenti quella dei cinquantasette quella del settantatré e sono stati già ricordati quelli che erano i suoi validi
Giovanni forze giovanissimi allora collaboratori e cioè Carla Marello Michele Cortelazzo e Diego Marconi ma arriviamo a quella che è stata davvero la il nuovo poi tra l'altro il il palazzi si chiamava Novissima o il nuovissimo azionare la lingua italiana
E invece Folena tra l'altro diceva questo è davvero un nuovissimo vocabolario e nell'introduzione dicevano gli abbia io ho dovuto fare noi abbiamo l'urto pare non una riforma ma una rivoluzione no quindi partiva già con questa dichiarazione rispetto al vecchio palazzi nello stesso tempo e alterano altro tratto che credo segnali venne la anche la qualità umana di Gianfranco Follini nello stesso tempo aveva voluto mantenere il il nome di Fernando Palazzi accanto il suo e questa scelta non era certamente una scelta fatta per fini pubblicitari che immagino lontani dalla personalità di Gianfranco Folena male aveva fatto e dichiarava nell'introduzione
Per fedeltà ha un cognome che in fondo era diventato il Palazzi era diventato un po'per antonomasia il vocabolario che era presente in tante in tante case italiane
E cito sempre dall'introduzione
Gianfranco Folena scriveva
Si può dire che ogni generazione ha ha bisogno di un suo vocabolario diverso in larga misura da quello della precedente
E il tempo di una generazione in senso culturale piuttosto che biologico si riduce sempre di più
è continuata come ogni essere vivente e aggiungeva e non cimitero di parola con parole come è stato talvolta definito come vengono definiti talvolta i vocabolari
Un vocabolario che si rispetti porta impressi dalla sua origine alcuni caratteri genetici e e numerata Gianfranco Folena quelli che erano i caratteri del del palazzo e cioè la ricchezza colloquiale e locuzione male l'alto numero di sinonimi e contrari le tavole con i paradigmi con i quadri
Terminò logici e arrivando al alla nuova opera Gianfranco Folena tra l'altro faceva un'annotazione che ho trovato molto interessante diceva perché si è cercato di fondere insieme
Quello che è un vocabolario dell'uso e quello che un vocabolario metodico intendendo per vocabolario metodico un vocabolario molto attento a tutto quello che che era che tuttora
Lo sviluppo tecnologico che si è si manifestava Lura ma che poi si è manifestato in modo crescente nel corso di tutti questi anni ma veniamo quindi alle novità rappresentate dal vocabolario
Rivoluzionario dal vocabolario Follina beh intanto prima di tutto la grande la notevole registrazioni di voci nuovi voci nuove intendendo con voci nuove neologismi forestieri simile generalissimi dialettali Smith che non comparivano certamente nell'opera precedente ma neanche in altre in altre opere
Contemporanee
Un'apertura più estesa veniva riservata volutamente ai forestieri semi nonna adottati ora faccio una brevi aggiunta tenendo conto che invece i forestieri ismi almeno per lungo tempo venivano registrate nei vocabolari in forma solo adattata
Faccio due esempi se andati a cercare nel il Grande dizionario della lingua italiana
UTET battaglia insomma e a quello che chiamiamo GDL i in sigla
Ecco trovate sono no bovindo ma bovindo nonna a REM scritto come lo scriviamo oggi ma are Emma che comincia con la accentata no e adesso sono i i due primi esempi che posso fare ma se ne possono fare molti deve molti altri e allora ecco che nel dizionario
Di Folena ci dice che questo tipo di adattamento
Quasi obbligatorio in tanti vocabolari aveva Effetto perfetti ci diceva proprio così est effetti spesso sconcertanti pronunce Barbelli che e abitudinari
Accentua il file aberranti
E sempre nella introduzione faceva un'altra notazione Folena che mi fa piacere
Leggervi
Di quelle parole viene indicata la pronuncia originaria corretta
Talora anche quella italiana semplificata quando è corrente
Questa non vuole essere certo una concessione a una forma pur tenue di purismo ma vuole indicare la coscienza linguistica degli italiani un punto critico e una fonte di sicurezza per i parlanti
E quando ci sono termini italiani perfettamente equivalenti vuol sottolineare che l'uso della parola straniera è molto spesso esibizionisti cos'era un po'quello che veniva detto anche prima da Pietro Folena per lo più accompagnato da ignoranza delle lingue straniere straniere e dama al sicuro possesso della propria e aggiungeva sempre Folena le parole adattate in italiano ma di evidente dipendenza da forestieri SMI e di natura parassitaria esseni coloniale come l'uso di recente diffusione
Dell'orribile e inutile verbo supportare cioè sostenere appoggiare che ripete l'inglese Tulsa porte e il diffuso anglicismi support perché però noi purtroppo diciamo supporter ecco violetto questo
Questa in questo brano
Perché sono passati come si diceva prima sono passati trent'anni ma questa osservazione sembra scritta ieri o forse addirittura oggi per la sua totale attualità
No la novità chiede anche questa veniva prima ricordata la novità in assoluto più rivoluzionaria del Folena era quella della indicazione della prima data di attestazione
Di una parola o di un suo uso particolare ora tra l'altro aggiungo
Che questa indicazione questa nuova importantissimo a questo nuovo importantissimo aiuto per quello che vogliamo conoscere di una parola
Di era è stata seguita successivamente da moltissimi altri dizionari no la stessa cosa dopo hanno fatto Po un po'a tutti insomma Zingarelli
Sgraditi De Mauro devo Tolly il Sabatini Coletti
Aggiungo come come nota personale di compiacimento che invece Treccani non l'abbiamo fatto quindi in questo caso non abbiamo non abbiamo non abbiamo avuto corpo il coraggio di seguire la strada di Folena
Ma perché cito questo fatto ma perché questo questo aiuto per la conoscenza delle parole per l'amore delle parole di cui parlavamo Pam prima importantissimo perché ogni lettore naturalmente riesce a vedere un indizio
Di quando la parola è nata anche senza andare a consultare i dizionari
I dizionari etimologici anche qui non voglio usare parole mie per commentare questa innovazione ma ricordare quelle scritte da Folena
Che Scredi Ceva nella sua scarna essenzialità l'indicazione precisa o approssimata della data della prima attestazione scritta finora nota
Poi aprire una parentesi successive edizioni potranno portare su questa base a precisazioni ulteriori ci pare un elemento fondamentale non solo per la curiosità intimo logica
Ma per l'educazione e la sensibilità linguistica
Offrendo un minimo di visione storica della lingua e servendo efficacemente a precisare e relativizzare la nozione di neologismo tenendo conto tra l'altro che proprio per i neologismi
Folena si era avvalso del giovane Michele Cortelazzo che insomma dei dei neologismi si intendeva si intendeva ed è stato un un un grande studioso aggiungo anche questa un po'come dotazione personale per far vedere quanto questo questa data sia importante che tutti quelli che facevano e fanno il lavoro come me fino ad allora avevano in certi casi pochi aiuti di questo genere
Quando si trovavano nel dice Anna il Battaglia trovavano l'indicazione dell'autore poi dovevano andare a cercare nel nell'indice degli autori rissa lire con qualche difficoltà perché il metodo non è semplicissima
Risalire al la datazione dell'opera ma spesso poveri opera riporta era riporta è riportata in un'edizione successiva e quindi il il povero lessicografo insomma lo studioso si perdeva invece qui finalmente abbiamo avuto una data da cui partire e e quindi un grandissimo un grandissimo aiuto ancora
Che tra l'altro va be'mi fa piacere citare un altro passo della e introduzione
Perché Folena scriveva il lettore a proposito di questa indicazione il lettore del vocabolario viene fornito di occhiali stereo Stone PC
Le parole hanno tutte un'età ma parole della stessa famiglia possono appartenere a detta diversissima
Diversissime dalle origini a oggi abbraccia questa immagine degli occhiali stereoscopi circa ha trovato geniale
E poi parlava anche degli altri delle altre novità
Di questo vocabolario e in particolare dello spazio della ricchezza della fraseologia anche qui non non voglio usare parole mie ma quelle però più di Folena
Che scriveva attraverso la esemplificazioni viva di locuzioni e modi di dire costrutti
Attestanti attraverso esempi dell'uso odierno e più raramente attraverso testimonianze letterarie dei nostri maggiori scrittori
Io ho trovato questa notazione scritta allora importantissima no a terra
Adesso non so odierno più che attraverso le testimonianze ecco noi a fare questo a fare questa piccola nostra rivoluzione ci siamo arrivati
Nel due mila e Jack otto proprio alla Treccani cioè riservare molto più spazio alla fra geologia all'uso contemporaneo e eliminare tutto quel bagaglio
A volte solo decorativo di esempi presi da autori che avevamo ereditato a volte per inerzia ancora dalle edizioni del vocabolario
Della della Crusca
Anche in questo caso però smetto di parlare io e aggiungo una citazione dall'introduzione
Il campo delle locuzioni reggenza sintattiche e forse il settore della lingua in cui si manifesta la crescente insicurezza linguistica degli italiani
A causa dell'unificazione sociale e culturale tanto in ritardo su quella letteraria
Ciò che con un americanismo inutile ma fortunato in sociolinguistica si chiama deprivazione
Un impoverimento che investe non solo i livelli più bassi dell'italiano ma anche quelli medi e medio-alti come si può quotidianamente verificare nella lingua dei mass media parlata iscritta
Radiotelevisione e stampata ora anche qui sembrano sono cose di scritte che dico l'uso sul potrebbero davvero essere state scritte ieri da Follina
Aggiungo un'altra cosa che le introduzioni ai dizionari in genere non si leggono mai
Questa è una realtà inutili facciamo finta che sia diversamente questo proposito vorrei citare questa volta non Folena Mattuglie De Mauro che nell'introduzione al suo vocabolario quindi al gradite
Ha scritto i dizionari vista italiano
Anche il più modesto pare che parli sempre come il Papa
Qui c'è tutta l'ironia solita di De Mauro come il Papa ex cattedra munito del dono celeste dell'infallibilità e si presenta comunque incontrollabile ecco l'introduzione di Folena
Riletta ancora oggi dimostra proprio il contrario cioè Folena era il tipo di lessicografo
Non quello preso di mira da De Mauro ma il tipo di lessicografo che dichiarava nelle introduzioni e quali erano gli intenti quali erano quali era il metodo quali erano gli obiettivi e che cosa davvero si era cambiato
Ma voglio arrivare velocemente al la conclusione ma ancora con una citazione che non posso non fare perché la introduzione di Folena al vocabolario si chiudeva con queste parole
Il nuovo palazzina che è ora un nuovissimo dizionario veramente nuovo mentre si avvicina la fine del secolo
Pare in grado di rispondere pienamente ed utilmente alle nuove esigenze come work in progress dizionario dell'uso vivo collaudato attraverso un'esperienza cinquantennale
Per iniziare dopo questa realizzata rivoluzione lessico grafica
Un nuovo cammino nel futuro che per l'italiano sarà presto l'Europa ecco per i collego anche qui a quello che prima citava Pietro Folena no e mi sembra molto molto significativo che con queste parole Pietro folle scusate Gianfranco Folena chiudesse la sua introduzione nel novantadue con un richiamo all'Europa proprio lui che sull'italiano in Europa dell'ottantatré aveva scritto quelle pagine fondamentali sulle quali tutti ci siamo formati arrivo davvero alla conclusione
Per dire che oggi è stato già ricordato avrebbe dovuto essere qui a parlare di Gianfranco Folena
Luca Serianni e le parole di Luca avrebbero fatto rivivere quelle del suo amico più grande Gianfranco con la consueta grande capacità di Luca Serianni allora voglio dare anche per farlo sentire presente qui tra noi voglio dare la parola al Luca citando la frase conclusiva dell'articolo di un articolo da lui scritto intitolato a un futuro il dizionario dell'uso articolo che era stato pubblicato la prima volta dall'Accademia della Crusca nel due mila due mila sedici
Nel volume vocabolari corpora archivi testuali e sonori a cura proprio di Claudio Mare Azzini e Ludovica Marconi
Bene in quel saggio Luca ha scritto
Cito credo che il dizionario degli l'uso possa resistere se si trasforma il libro di lettura e si assume decise caratteristiche di dizionario d'autore
Allora credo che il dizionario diretto ideato
Scritto lavorato da Gianfranco Folena ma mi pare che possiamo dire davvero che resti
Uno degli ultimi o forse mi spingo a dire l'ultimo grande
Dizionario d'autore e per questo motivo e qui concludo davvero io credo che Mary figli continuare a vivere essere consultato letto su carta o speriamo questo è l'augurio davvero da tutti di tutti
Anche on line e anche di essere aggiungo copiato e non solo dei lessicografia grazie
Grazie a Valeria Della Valle e non possiamo che condividere questo un auspicio del resto la parola futuro appunto verso cui Gianfranco Folena
Approvi sempre proiettato e ce lo ha dimostrato Valeria Della Valle con punto quante dimostrazioni di novità che hanno segnato poi la strada noti questo di questo polo vocabolario nella lessicografia e futuro era anche nella nella ricordo appunto di Luca Serianni di cui io stessa sono stata allieva forse non non l'ho detto loro dato per scontato ma ovviamente
Tengo tengo anche anche io a ricordarlo
E volevo prendere a prestito le parole di Giuseppe Antonelli anche Luís in un articolo punto in ricordo per il centenarie di Gianfranco Folena in cui ricordava hanno oltre all'apertura naturalmente di molte strade nuove di ricerca questa capacità di Folena di individuare con i titoli dei suoi libri appunto dei dei filoni che poi sono stati condivisi dalla dagli studiosi della disciplina quindi organizzare tradurre l'italiano in Europa il linguaggio del caos e questo è una è una cosa appunto che mi che mi faceva piacere segnalare e torniamo allora i nostri ai nostri vocabolari e ben con Ivano Ivano Pacaniella che è il professore emerito di Storia della lingua italiana all'università di Padova un accademico della Crusca
E Louis esso sia dedicato a lungo alla sappiamo che Gianfranco Folena era un padovano d'adozione di elezione tanto tanto impegno tanta passione ha dedicato a questo settore
Distrugge il suo nome appunto
Giustamente
Legato in particolare all'al plurilinguismo rinascimentale gli studi su Ruzzante eccetera e proprio in questa prospettiva chiediamo al professor Paccagnella di illustrarci il rapporto di Gianfranco Folena con Nilla Tavano grazie
Imparare da questo
L'ora
Folena nel
Ventisei marzo cinquantasette quando piglia servizio a Padova come professore ordinario
Che nella prolusione su un tema esperienza linguistica di Carlo Goldoni che sarà poi uno dei temi primari
La scelta veneta per Folena sarà definitiva
Sì è sul piano personale che su quello della futura attività scientifica e di ricerca e quella che Alfredo STU sia definito l'annessione del Veneto che dei suoi vasti possedimenti diventerà quello più coltivato
E che più assiduamente e con splendidi frutti se vuol Doni sta agli inizi resterà per tutta la carriera di Folena altrettanto precoce l'interesse per l'usanze e la cui esperienza linguistica Folena non li trovava corrispettivi nel quadro del Rinascimento Italia si noti che Folena non ha mai riservato hanno scritto specifico a Ruzzante negli allievi degli amici restano però ben vivi i suoi interventi corali
Qualche accenno c'era la premessa al primo numero della rivista filologia veneta in cui appunto pone l'esigenza di un vocabolario padovano condotto per il Ruzzante pur tenendo conto dei manoscritti
Direttamente sulle stampe per il fatto che queste rappresentano di per sé un processo di divulgazione di fissazione linguistica
Però le poche fulminanti pagine dedicate aspetti emotivi dell'opposizione linguistica
Nel teatro rinascimentale e il contrasto fra parlano italiano nell'ultimo Ruzzante nel saggio dell'ottantatré la lingua della commedia la come delle lingue pagano più di tanti saggi critici che girano sull'argomento
Folena ha ricostruito la storia delle edizioni Ruzzante nella magistrale premesso alla raccolta di scritti di Lovarini nel sessantacinque
Ma già nel cinquantatré quando la casa editrice Einaudi per cura di Vittorini vedi Muscetta progettava l'edizione di tutto il teatro di Ruzzante
Non so come far partire al portoni trascurate la mia incapacità
Daniele PON fiori
Il Mistral di risparmiare citazioni facendole leggere direttamente a video comunque intanto andiamo avanti
Delle conche eoliche era allora direttore esatto
Non riesco andare avanti scusate Nema
Vado avanti Delli Ponti Roli ricorreva a Folena al parere di Folena e siamo nel cinquantasette suggerendo a quello che era scherzosamente chiamato il Comitato del mercoledì di affidare a Folena è così
L'incarico con alterne vicende come è noto anche su indicazione di Folena edizione poi dei millenni del tratto Guzzanti hanno verrà affidata a Ludovico Zorzi
E chiedendo la questione editoriale in una lettera a Pontirolo e sessantatré Folena scriveva appunto che si risolveva a a scriverli appunto
Chiudendo definitivamente il tutto quello che era stato fatto precedentemente compresa l'edizione Lovarini con la traduzione PC Botto su cui Folena eh
Drasticamente impietoso diceva però che
Abbiate pazienza ma non riesco a capire va be
Che ecco ci a Padova si era messo a preparare coi suoi scolari un vocabolario Pavan nonché appunto doveva essere fatto sostanzialmente sulla base delle stampe Alessi ma già nel sessanta Folena
Ma non è colpa mia come di
Già nel suo nel mille novecentosessanta Folena aveva presentato al primo convegno internazionale dell'etologia generale a Lovanio il progetto di un dizionario storico del veneziano
è una relazione che a partire dalla storia linguistica di Venezia si poneva quale un vero e proprio programma metodologico di rapporti tra ricerca di ha detto a logica e di cerca storico linguistica
Il piano
Prevedeva una serie di dizionari coordinati dei grandi centri dei grandi gruppi dialettali
E per Venezia un grande dizionario storico con apertura agli aspetti locali regionali e internazionale
E già in questa fase Folena siamo nel sessanta poneva il problema di un'apertura al bacino
Orientale del mediterraneo come lingua di colonizzazione e di scambio altrettanto che come lingua come lingua Franca
Folena esponeva il metodo materiale di lavoro con riferimento a quelle che allora le poche esperienze parallele di livello europeo che lui già conosceva per esempio centre lessico graphic dinanzi l'archivio lessicale
Siciliano
Dischi e Doni riassuntivi di questa attività sono tuttora conservati alla Fondazione Cini
E sono stati alla base del dizionario veneziano della lingua delle cultura popolare nel sedicesimo secolo di Manlio Cortelazzo che fin dall'inizio era stato collaboratore di Folena
Da cui era affiliato oltre a quello del vocabolario goldoniano un accenno c'era già in un Progetto del cinquantanove il Progetto dalle circo padano i fatto delegato da Folena
Alla gestione di Marisa Milani che con Folena si era laureata nel sessantuno appunto con una tesi sulla lingua di di Ruzzante
Marisa Milani partire dal sessantacinque aveva coordinato un gruppo ristretto di rete attrici a schedare le prime stampe i manoscritti Dusan piani e Pavani in maniera purtroppo discontinua che risentiva delle condizioni generale in
E degli anni sessanta si poteva lavorare all'impresa lessico grafica di queste dimensioni con personale non strutturato quindi altalenante
Più o meno fino al mille novecento e novanta anche sì poi negli ultimi anni i tempi dell'operazione si erano a dir poco allentata la Marisa Milani aveva convinto continuato una lunga serie di edizioni di testi Pavani più o meno coevi a Ruzzante ma soprattutto post Guzzanti
Quello che Folena aveva battezzato lessico padano era stato ancorato al Progetto finanziato dal CNR che aveva sede nel suo Istituto di Flo logica moderna
Non sono riuscito a recuperare un progetto dettagliato
Del Lessico padano li avrebbe andare al Cnr ma l'archivio CNR praticamente inesistente per vedere le domande di finanziamento e dal dal del Progetto che le aveva corredate
E si recupera più che altro diciamo un Progetto a posteriori sull'elenco dei testi da da schedare parte del materiale di schedatura era conservata in dipartimento ma una parte era andata perduta nei vari traslochi che addirittura nella diaspora delle collaboratrici
Un progetto complesso riguardante non un solo autore come sarà il caso del goldoniano ma un corpus composito cronologicamente
Nel progetto iniziale si andava di Peppa vari quattrocentesca Ruzzante e articolato poi per autore
Quindi un progetto per molti aspetti implicito una lista di testi e autori che si vedo rosso il tanto nelle nelle nelle schede
Se abbiano disposizioni le fotocopie delle stampe che antiche o i microfilm mi spiace che non si riesca a andare avanti se riuscissi arrivare ecco queste sono i testi vada pure avanti dal sette al dieci sono schedati di appunto
Con la calligrafia o la
Latte la dattilografia perché era l'unico strumento che c'era allora
E la prima parte è testimonianza delle schede se ne va avanti per singole voci e forme che sono finisce rettangolari il singolare colore rosa che erano state fatte stampare appositamente da Folena
Per lo più dattiloscritte
Ma poi col note rinvii manoscritti della stessa Milani schede che poi erano stati in minima parte unificate Ines che Doni per lemmi sempre a cura di Marisa Milani possiamo andare avanti
Ancora ecco ancora ecco questo lo stregone che è l'ultima fase che è conservata del Pavan con la fine dei finanziamenti e con la morte di Folena il Progetto si era fermato e la storia della lei si contavano ha poi preso un'altra strada
Brevemente nel mille novecentonovantadue con Marisa Milani abbiamo ripreso il Progetto abbiamo rifatto il punto abbiamo visto a fondo le possibilità di riutilizzare il materiale esistente però poiché abbiamo optato per un percorso completamente nuovo cioè tutti i testi sono stati informatizzati
Con il programma
Del del dizionario della Crusca e
Siamo andati avanti
Insieme ancora in questa fase progettuale ci fermiamo qui momento in questa fase progettuale che purtroppo è stata stroncata nel novantotto dalla morte di Marisa Milani
Inevitabile che quello che è stato pubblicato non da Folena ma da me lo cabaret del Palano partisse cioè riconosce chiaramente dall'esperienza del Lessico e ne facesse tesoro ma non ci siamo sentiti di attribuirlo a Folena già nel novantadue ne parlavamo con Marisa
Perché in fondo il progetto era diverso e non sappiamo se il fondo Folena l'avrebbe completamente condiviso
è aumentato moltissimo le il corpus con antecedenti fino al Trecento Nicolò De Rossi e testi che poi il erano stati trovati per la prima volta era stato ampliato sostanzialmente la parte post frizzanti Anna con la gran parte di edizioni che aveva curato in maniera provvisoria Marisa Marisa Milani ma soprattutto si era fatto anche un computo delle delle occorrenze che la parte cartacce che pubblicata era parte minimale rispetto a tutto quello che l'archivio che è l'archivio
Per informatico
Uno sbilanciamento che non era il Ruzza anziano che probabilmente pensava Folena condotto sulle stampe tanto per dirne una
Delle edizioni Ruzzante noi abbiamo appena abbozzato
Delle edizioni scritte anche dei pochi manoscritti esistenti considerando ogni testo come se fosse una variante a sé stante quindi vocabolario a recuperato tutto questo tutto questo materiale
D'altra parte era stato Alfredo Stuck sì che in stiva
Per insisteva particolarmente sulle questioni di tempo per trasferire il materiale cartaceo su supporto informatico con la Sir di controlli e di criteri
Che ero completamente diverso cioè un lavoro che poteva essere poco utile se mi si passa il termine poco produttivo calcolando appunto all'ampliamento enorme del materiale è stato si fa per dire più rapido e più semplice informatizzare ex novo tutte le edizioni e su questi procedere manualmente ad opera dei numerosi collaboratori
A una le Matiz azione
Novantadue more Folena novantotto more Marisa Milani io personalmente il suo messo altri vent'anni per cercare di realizzare questo che era il grande progetto del mio del mio maestro
Però vorrei riprendere brevemente quanto aveva detto anche cioè sia
Vale
Che Claudio Marenzi cioè
L'amore lessico grafico lessico logico di Folena no non capitale e lavoro su cannello i primordi della storia lingua italiana
Folena avendo attorno interne il metodo di cammello una peculiarità che era quella di privilegiare e lui diceva a volte in modo sproporzionato e unilaterale gli aspetti lessicali e semantici
è un tratto che intendano spesso anche negli scritti nei lavori di Folena
E che gli derivava in parte dalla lezione di Bruno Migliorini non è chiarissima la la slide ma io ho schedato tutti gli interventi lessicali pubblicati su lingua nostra
Dall'articolo del quarantanove sul pallore della viola
Fino al l'ultimo articolo che era del mail se va avanti con la slide suo e degli anni degli anni ottanta e poi c'è una serie di interventi estemporanei pubblicati sulla rivista della Olivetti che era
Degli anni degli anni ottanta che sono singole schede lessicali servono vorrei solo citare due casi
Allora uno è molto lunga e importante proprio per le indicazioni metodologiche se ne possono dedurre la recensione che forever Folena aveva fatto nel sessantuno al primo volume del Battaglia
Folena valutava la funzione dell'esemplificazione a volte criticandone la sproporzione o l'eccessiva contemporaneità di testi letterari
Dice da questa impostazione letteraria un po'arcadica risulta cento ATO il divorzio
Attrezza il mondo lessicale e la terminologia scientifica e tecnica accolte in gran copia ma raramente documentata e datata finalizzata alla definizione della lingua dell'uso continuava con una serie di critiche molto precise però dice che indubbiamente un'opera in fieri che offre comunque senza dubbio
Soprattutto per la documentazione recente il più vasto contributo lessico grafico italiano da un secolo a questa parte che si pensi te lo dico integrazione
Casuali me l'ero segnata all'intervento di Valeria
Ma la sintetica nota del sessantadue questo cita l'uomo Folena su
Che è intitolato
Palazzi non palazzi trenta S
Su richiesta dell'editore Ceschina
E dello stesso prefetto Ferdinando palazzi il cui poiché di pagina si annunciava per singolare coincidenza la morte
Sì si aveva la dazi la rettifica redazionale alla dicitura Autori Ale
Compendio usate Novissima dizionario della lingua italiana riportandolo al solo palazzi
Folena come dire non ci sta
E ribadisce nella redazione del dizionario la preziosa funzione di collaboratore di Eugenio Treves che nel trentanove cito quando erano in vigore le leggi per la cosiddetta difesa della razza
Gli era stata preclusa
Anzi confronti Livio Folena recupera i riconoscimenti e le lodi che cito per ragioni contingenti patetico femminismo del vecchio lessicografo
Per definire regime fascista non fu possibile dargli fin dalla prima stampa
E noi abbiamo un metodo di ricostruzione di filologica ma soprattutto una caratteristica etica dell'uomo fuori
La piglio della singolarità della Forestale si tale diventa per Folena il cardine interpretativo di parole fatti stilistici e testi spesso problematici e per ciò stesso più rappresentativi in molti di questi traccia la storia etimo linguistica specie in prospettiva Inter linguistica
In una sorte di spin seriano Circolo filologico Sirchia l'Inter Stain li porta al funzionamento della lingua al contesto dell'autore di un genere e di un periodo cito molto rapidamente
E modesti tentativi lessico grafici Di Benedetto Dei lo splendido lavoro su monello con la doppia etimologia gergale o familiare una legata al Gergolet l'altra legata alla famiglia di Mona Monna scimmia
Ma quello che impiega preme notare eh l'estensione a un paio di episodi letterari Leo Pardi e pascoli che riepilogano dice Folena e condensano tutta la storia semantica di phone di monello
è stata citata la storia degli da Marazzi nella storia delitti Olivia volgare ancora una volta un testo
Che traccia un quadro storico ma
Pone l'evidenza sul riconoscimento della fondazione di una terminologia
Scientifica conosciamo tutti gli splendidi articoli sulle prime immagini colombiane dell'America del Lessico italiano che è rilevante per le implicazioni problematiche di filologia linguistica
Ma momento in cui definisce proprio le conseguenze di inquisiti
Della scoperta della dell'America oppure al piacere di tracciare una storia delle parole storia che non è mai rettilinea pensiamo ai saggi di tipo
Pittorico
Chiaroscuro Leonardo umbre calumet l'ombrello Battista Alberti
Quadro e paesaggi in Tiziano che è a mia conoscenza l'unica analisi dello stile del colorito linguistico dell'uso scrittorio delle lettere dico di
Di di Tiziano e chiudo dicendo che gli scritti di Folena
Tutti puntano non solo una storia di parole decenni combinazioni ma quella che possiamo chiamare una storia semantica e stilistica della parola
Più che i singoli significati e usi le loro variazioni negli autori e nella storia
Grazie
Grazie vanno Falcognana per questo quadro così ricco e anche concreto materiale non ci ha fatto vedere queste schede che ci hanno sicuramente emozionato insomma nella loro nella loro materialità appunto
Milano Pacaniella tra l'altro ovviamente si è definito c'ha parlato del suo maestro e però il maestro non voleva chiamare agli eredi e nei suoi emana secolari vascolari appunto voglio ricordare questa però è la scuola è l'amaro maestri vari Jibril quella senz'altro però appunto solo per cui per indicare sotto di tale quest'idea di scuola anche molto diversificata insomma quello che all'mi piaceva era vere Scolari anche con attitudini e talenti
Differenti insomma questo gli dava molta soddisfazione quanto si si racconta
E di Pacaniella prima di di proseguire voglio ricordare il suo volume dello scorso anno che s'intitola specchio memoria maestre scuola per Gianfranco Folena e edito da crea opere sicuramente un ritratto molto
Personale il sentito allora io non ti chiedo apertamente come volete fare perché mi è stato detto che la professoressa Gian Matteo un treno
Sì diciamo l'ordine tre con
Sì Clito era
Con
Il primo va bene allora restiamo in quell'ordine ci teniamo su il quarto d'ora venti minuti più o meno come come è stato fin qui bene allora nella nell'introdurre però Daniela Goldin voglio ancora citare scusate mi Luca
Luca Serianni perché sa delle ci parlerà appunto della della intanto lei è una già ordinaria appunto di Filologia
A
Va bene rilevanza sì sì sì sì sì sì nella intanto personale
E in odore davvero
Straordinaria città nella assegnato quella di Gianfranco Folena e quindi questo volevo prima ma poi prendo addirittura la parola bene un pochino nuovamente le acque secondi degli episodi che ci sia io l'Accademia circolava da atleta avevamo lo Zingarelli del mille novecentoquaranta dove mi era rimasta impressa e due definizioni cancan Valle indecente
L'altro che piaceva tanto Folena era abbacchio agnello morto appunto viva nel Lazio fa espressione ad nell'orto vive nel Lazio e con l'altra ma insomma e qui purtroppo mi accorgo che molto spesso io son del Canada diritto Inveruno spiccano Managua salvo la più vecchia ma data l'età posso dire che ho anche
Sono qui come testimone privilegiata e diretta senza rischio di smentita di quella che chiamerei le due stagioni di Folena lessicografo
Frequentatrice assidua del suo istituto di Filosofia una gattina fin dal mio primo anno di università
E ingaggiata ancora studentessa per un anno intero nella redazione dell'allora Lessico programma vitata perché era la più l'unica laureata subito due Guzzanti da Marisa ammirarne poi c'erano altre quattro
Agli ebrei Folena che voglio ricordare una luce computer resa appartengo ma ci sono ancora di Hannover tagli Giuliana Carlesso e Carla dormire ebbene ingaggiata dicevo ho avuto la fortuna
Di entrare in quell'ambiente fin dai primissimi anni Sessanta quando quell'istituto ero un vero e proprio cantiere Folena parlerà di officina o di fabbrica tanti reggersi con graffi eco perché allora erano già avviati non sono Lessico faranno e il vocabolario che chiamerò poi goldoniano
Ma per ma c'erano anche attivi
Uno delle tante versioni dei palazzi crebbe diventerà partito lena eccetera e Folena Barbiero italiano francese altro piccolo aneddoto
La mia nei guai il Consiglio articolatoria avevo conosciuto in fisica un fisiatra
Franco almeno che si Fitto Carla mobile i suoi Paola Folena semmai ma invisibile e avveniva portava con sé in giro per il mondo il manga con Folena di fare il italiano francese
Ma poi anche sarebbe arrivato come ci ha ricordato il dizionario dei sinonimi e contrari e contrari
E però debbo dire che questa attitudine discografica era attentissima evidentissima anche nella scelta dei soggetti delle tesi e per tutte le ricordo quello che porta al magnifico
Lingua rivoluzione di Erasmo leso che nuovi nella vulgata chiamavamo il lessico dei giacobini tanto per dire com'era evidente il legame
E poi non lontanissimo come in genere della Fondazione Cini nasceva allora l'atlante linguistico mediterraneo
A Padova il tutto avveniva entro spazi a dir poco angusti
Prima il piccolo studiolo del board che fungeva insieme da studio del direttore Folena appunto da segreterie e poi anche da sala di lavoro
Di qui siamo passati alla sede più plausibile dell'inviano dove le stanze aumentavano ma le loro dimensioni erano sempre ridotte
Si potrebbe immaginare quel cantiere con una specie di Metropolis di Fritz Lang
Con tante formichine operose che lavoravano a ridosso
Ma non c'era in noi alcun sentimento di oppressione di mancanza di spazio vitale e mentale
Lavorare a stretto contatto di gomito significava invece condividere problemi e conquiste persino entusiasmi
E momenti di ilarità nello spoglio sistematico dei testi come quelli di Ruzzante o dello stesso Goldoni
Folena sovrintendeva passava ogni tanto controllare ad aiutare ma il suo spirito era sempre lì anche in absentia come guida e inventore sovrano
Poi sono partita permanente perché poi segnato a a Venezia storia entrata Padova nell'ottanta mille novecentottantacinque giusto in tempo per avvertire rivivere pure
In più a sia pure indirettamente quella che chiamerei
La seconda fase dell'attività di lessicografo di Folena
Perché l'ora i giochi erano pressoché fatti
Il dizionario Larousse usciva secondo i tempi dell'editore committente il Palazzi Folena conosceva le prime impressioni che il conto amo
E
Ma le del resta il fatto che delle tre produzioni lessico grafiche principali il Palazzi Folena lei si coprano nel vocabolario del veneziano di Carlo Goldoni
Per ragioni diverse Folena non ebbe la fortuna e la soddisfazione di vederne la pubblicazione
Del Palazzi Folena ricordo no netto otto che forse non sarebbe
Ricordo la preoccupazione della segretaria guard Puccini che si lamentava perché alla stampa mancavano solo le indicazioni di alcune date delle prime attestazioni alcuni lemmi
Che non arrivavano a Torino purtroppo proprio da alcuni allievi di Folena
E i Palazzi Folena uscì quando vi era già morto
Sappiamo appunto dal lessico apparivano dei col corpo redazionale negli anni ottanta o novanta
Era rimasta solo ora la redattrice storica Mario Milani peraltro gelosissima di tutto il materiale di schedatura tanto che il suo studio era l'unico chiuso a chiave
Dunque il ribelle lessico la locale si compattano presentano ancora qualche problema di Scelta del corpus definitivo
Ma non trovava alcuno sponsor disponibile per la stampa
Solo il Vampa Carmela riuscì meritoriamente dopo la morte anche di Marisa Milani a realizzare quella vecchia impresa trovandomi mezzi e soprattutto adottando i nuovi programmi e le formule informatiche
Cosa cui Folena si sarebbe difficilmente adattato lui che aveva tant'è che serve sulle nuove tecnologie
Allora naturalmente men che all'orizzonte ricordo peraltro che fino alla fine
Per lui
Computer ad un termine inesistente preferendo quello di calcolatore che poi effettivamente italiano computer terzo calcolatore al lavoratore le fotocopie erano ex ero a coprire personalmente però aggiungo che sono felice di avere partecipato a quel prima stagione per così dire artigianale del lessicografia Follini Anna
Ben più farà gratificante era per noi compilare a mano le schede preparate da Folena perché così si aveva modo di riflettere sui testi dai in modo da individuare correttamente il contesto
Di ampiezza variabile naturalmente dal quale emergesse il vero significato della parola le mattine Zatta
Quando quanto al vocabolario goldoniano di cui troppo parlare il ritardo nella pubblicazione era dovuto ancora a Regioni economica
Razzi fermo
Dopo il grande lavoro compiuto di schede esche Doni proprio come era avvenuto contemporaneamente con le scope vanno compiuto dallo stuolo di redattrice redattori sempre negli anni sessanta settanta
Debitamente ricordati danno nella nota redazionale delle ultime redattrice citate nel fondo frontespizio vocabolario Patrice Borghesan nel Daniela Sacco che ringrazio per aver risposto alla mia richiesta di informazioni sulle ultimissime fasi del lavoro
Ultimissime proprio perché fino alla fine soprattutto nel periodo dicembre novantuno febbraio novantadue
Ultima degenza di Folena nell'Ospedale di Padova io in quel periodo ebbi la funzione di messaggera portando puntualmente a Folena all'ospedale
La lotta dei dubbi di Patrizia Borghesani Daniela Sacco per poiché riferirne il loro la soluzione il giorno dopo
Allora il loro del del Borghesan nel sacco
Arrivò nel mille novecentottantasette con il lavoro di scontro schedatura compiuto le l'arrivano nell'ottantasette che comunque non esauriva completamente il ben più articolato Progetto Folignano originario
Il problema principale del vocabolario goldoniano comunque era sempre la disponibilità economica
Voglio qui insistere su quelli che potrebbero sembrare dettagli superflui ma che invece fanno parte della visione complessiva del problema da parte del lessicografo Folena
E perché sono insistendo su questi altri apparenti dettagli
Si può rendergli giustizia per un'operazione che subito dopo la sua morte non ebbe affatto il rilievo e i riscontri che meritava
Per esempio una volta ottenuti i fondi della Regione Veneto
Folena o dovette accettare il fatto che quello straordinario vocabolario del veneziano Carlo Goldoni sarebbe entrato entro una con l'anno di studi una collana già il titolo cultura popolare veneta
Uno sfondo diciamo così incompatibile con l'idea che Folena aveva e cercava di affermare il proprio con il vocabolario goldoniano della lingua di Goldoni tanto più e in particolare del suo veneziano
Definito da Folena lingua d'arte
Un altro buon momento problematico fu il rapporto proprio con l'istituto dell'Enciclopedia allora diretto da Vincenzo Cappelletti che come editore del vocabolario pretendeva di stampare il volume a Roma ma Folena non avrebbe mai permesso la gestione fisicamente materialmente lontana delle fasi ultimissime di quella sua creatura
Per la quale aveva anche concepito caratteri nuovi che aveva fin dall'inizio ha immaginato con caratteristiche assolutamente originali
Una creatura insomma da sorvegliare fino in fondo molto da vicino
La cosa sarebbe stata possibile per l'esistenza proprio di fianco a Palazzo Maldura l'ultima sede del dell'istituto a fianco della stamperia la gara Angola
Gestita dall'ottimo tipografo Gianni Callegaro
Che proprio per questa consuetudine o frequentazione pressoché quotidiana delle stanzette della sua stamperia da parte di Folena
Potete collaborare con successo e di questo aveva motivo di estero orgoglioso
Ad un progetto tanto originale e impegnativo
Riuscendo così a realizzare le vere intenzioni dell'autore
In effetti anche a guardare la sola sopra coperta del vocabolario e a sfogliarlo passivamente ci si rende conto che il goldoniano chiamo così non ha precedenti nella lessicografia
Un vocabolario dedicato ad un solo autore avrebbe potuto allora le si era avvicinato glossario una delle concordanze di singoli autori o di singole opere
Ce l'hanno già utilissime quella della commedia delle Rime di Dante delle rime petrarchesca e poche altre
Ma quegli utili strumenti erano concepiti almeno al massimo come elenco di le accompagnati
Da semplici l'invidia i pasti dove quelle mi erano presenti con citazioni del contesto ridotte al minimo per lo più corrispondenti alla misura di verso o insomma di una riga di stampa
Altre concordanze
Ceduti dicevano semplicemente a un elenco informatico dilemmi messi al centro della pagina con le poche parole intorno che talvolta non le permettevano me meno l'interpretazione corretta
Lo stesso Folena nella sua introduzione vocabolario aveva prospettato la soluzione di ipotetiche concordanze goldoniana né scartando le immediatamente perché non rispondenti ha fatto il suo disegno
Tanto più se fossero dovute passare attraverso un non pronto informatizzazione che per esempio non avrebbero cioè sempre secondo lui potuto risolvere il problema della polisemia delle parole
A darsi il segno dell'impegno ed all'originalità ed è la novità di quel vocabolario e la presentazione di Folena
Facendo un piccolo passo indietro devo dire che negli anni negli anni ottanta novanta insomma quella che ho definito la seconda fase
Della teppista Lescaut grafica di Folena anche sulla base dei suoi precedenti articoli quel suo Goldoni
Si avvertiva la portata persino teorica di quella sua attività
Dietro a quei vocabolari c'era una ben precisa ecco uscente idea il vocabolario avvertibile anche nelle prefazioni dei palazzi tra l'altro uno per
I palazzi el le a cura di e l'altra per i Palazzi Folena
Conto ci sta o si capisce perché sembra addirittura riduttivo parlare del goldoniano del vocabolario del veneziano Carlo Goldoni come di un normale vocabolario a cose fatte
Al di là della schedatura vera e propria dei testi
Degli atti avvocato FEOGA appunto quello che ne esce è che ci si presenta il ritratto non solo di un autore nella sua integra fisionomia di uomo di teatro
Già avvocato dedito alla produzione drammatica quale
Cioè il teatro
Quale strumento privilegiato per lo studio e la rappresentazione della più varia umanità ma addirittura un ritratto della civiltà veneziana del Settecento vista nella più ampia prospettiva delle differenze sociali e generazionali
La presentazione è un spiega alla lettura e all'uso del suo vocabolario ma è anche una guida a Goldoni
Si parla leader il dialetto di Goldoni come cito aperto in comunità il cattivo semplice vero ma tale da poter essere definito come anticipavo lingua d'arte
Che è un bel carico sulla prosa d'arte
Che la definizione della prosa letteraria retoricamente elaborata del Trecento italiano
Si sottolinea sempre la presentazione il fine non documentario del vocabolario del veneziano di Carlo Goldoni e invece il suo obiettivo filologico umanistico che servirà ad illuminare Goldoni
Certo Elena una sua utilità per la critica letteraria goldoniana per la dialettologia per le future tradizioni ma aggiungo
Che i destinatari ideali di quel testo di quel vocabolario erano da sempre per Folena
Oltre ai lettori agli spettatori stranieri
Che notoriamente amano ancora oggi moltissimo Goldoni la gente di teatro dovrà essere utile per registi e attori
E non fu posta la mia delusione e la preoccupazione quando mi fu comunicato giorni fa da un collega francese che in Francia era uscito decisione Goldoni
Ignorando l'esistenza dei vocabolari vuol dominante il tavolo per la prima volta ma da un controllo immediato del catalogo della ben dell'abito da Castroman
E di Garnier l'editore di questo di c'è Andrea mi sono resa conto che appunto quel dizione è piuttosto un introduzione al Golden uomini nei suoi vari aspetti biografia opera eccetera dunque il nostro goldoniani
è tuttora qualcosa di nuovo sconosciuto che va di proporre all'appena proprio di riportare in vita cioè in circolazione
Tornando alla presentazione folle indiana ci descrivono anzitutto le tre fasi in cui si è svolto il lavoro dalla prima di spoglio sistematico dell'opera di Goldoni con la costituzione di uno scherzo schedario alfabetico generale
Su Sky ed è appositamente studiate successivamente si passa alla seconda che sono quelle che erano anche per il gol per il Papa hanno se c'è sicuramente si passa alla seconda la vera e propria sistemazione giusti ecografica in cui cito sempre Folena immateriali schedati ordinati alfabeticamente
Furono selezionati e condensati Ischia e dormire ad azionari dattilografa atti bello squarcio sulla tecnologia novecentesca
Val per quello che ha visto anche per il Papa hanno Paccagnella impostati in maniera tale da poter essere scrive sempre Folena
Inviati direttamente in tipografia senza pericoloso e mediazioni
Che era esattamente quanto era avvenuto
Per la presentazione per parata con anticipo rispetto ai mezzi al reale uscita del vocabolario sarebbe tutta per citare importa qui sottolineare che quelle pagine si traducono spesso in una lezione su Goldoni
Sulla sua idea di teatro e sul suo rapporto con la lingua e quella forma particolare del suo tempo che fu il dialetto veneziano
Ma in quelle pagine ammiriamo soprattutto la partita la complessità e insomma in molteplici livelli della sua invenzione prestigio grafica
Del tutto nuovo anche se ora col senno di poi potrebbe sembrare quasi inevitabile
è l'idea di spiegare Goldoni con Goldoni cioè di inserire nelle singole voci e dove ce ne fosse la possibilità le note esplicative con lo stesso commediografo si preoccupava di aggiungere nella stampa dei suoi testi in particolare delle commedie in veneziano con lui certe veneziani
In vista del suo di Goldoni dichiarato programma di allestire lui stesso un vocabolario del proprio veneziano
Non meno indicativo non le venti pagine che seguono la presentazione
E poi la nota redazionale a firma della sola Daniela Saccomanno nome anche di Patrice Borghesan
Abbiamo lì ovviamente la bibliografia e le relative abbreviazioni l'indicazione degli strumenti bio lessico grafici utilizzati
In primis il Boerio seguite da quelle cinque pagine di avvertenze enorme per la consultazione
Che danno l'idea della complessità dell'operazione dietro la quale sta anche dire in vero e proprio esperito il sistema nulla insomma è sfuggito alle si contrappone le varianti di coloritura dialettale di uso comune di locuzioni eccetera che firme cito ancora testimoniano la varietà dell'ortografia e del dialetto che non conduce norme non si perde mai di vista la necessità
Di segnalare tutti i fenomeni persino quelli propri della lingua del teatro come il cambiamento dell'interlocutore nel caso eccitazione di un dialogo
Da qui la varietà dei segni simboli per una corretta interpretazione lettura dei singoli lemmi da segnalare anche per la giusta la presentazione distinta delle locuzione avverbiale dei proverbi dei mobili del linguaggio in uso ma anche le due fitte pagine delle abbreviazioni se qualcuno può farle vedere ecco le la
Queste fitte pagine di presumo due facciate intensissime
Ecco
Danno l'idea a il senso della precisione e della meticolosità del lavoro fanno ogni anno
Che distingue non solo le forme grammaticali ma i campi semantici di pertinenza delle singole parole diritto finanziario gastronomi eccetera e si vede l'immagine ma una caratteristica straordinaria del vocabolario
è il suo apparato iconografico
Per dirla con Folena
Il corredo illustrativo che vuol essere non decorativo ma rigorosamente funzionale rivolto a illuminare il rapporto tra parole cose e inoltre per tenute coevo
Scrive ancora Folena veneziano del Settecento
Era capitale del vedutismo della caricatura degli vorremmo sottratto e offre una massa imponente di materiali iconografici che illustrano copiosamente e brillantemente la vita privata e Potì Diana velluti in commedia
Tutto questo fu affidato il costretto strette indicazioni è sua
A Daniela Sacco Patrizia Borghesan inviate speciali presso la Fondazione Cini allora e qui fare vedere subito bene ecco questa il
L'interpretazione della parola Axa entrino è che vuol dire acciarino però se si potesse ingrandire
Ecco perché sarebbe da vedere comunque l'altra la parola che faccia perché sarebbe da vedere appunto commessi sviluppa il lemma nella nel vocabolario del veneziano e poi prendiamo anche l'altra ancora allora passiamo all'altra ignavia
La seconda
Perché insomma io vorrei vedere se in uscita ecco alza Dino dopo continua nella pagina suggestiva perché qui ci sono appunto tutti i modi di dire la l'altra parola ignavia guardate quella lì
Non leggo perché no comincia così singolare maschile e femminile
Non c'era distinzione del genere confronta Boerio avvenire una voce da ignavia c'è femmina avere una voce di gatto scorticato c'è un uomo avere una bocciato sa una voce di chioccia o di donna
Poi comincia la citazione
Del di Goldoni maschera è un uomo vestito da donna della plebe che parla e parla con qualifica qualche libertà questa è la grossa di Goldoni
Dopo di che cosa vuole è un Candela ma fa sul Liston Gromolo gode Barona aggio che no se Pol camminare truffaldini puri Chinaglia neanche
Poi la l'altra cosa che voglio far vedere molto
Di corsa che certi dilemmi e che sembrerebbero parole italiane con me alla pagina successiva
Lunga e per esempio lunga c'è un un obice lume pensa una parola colta anche italiana no
C'è c'è qualcuno lo ricordava anche anche nella Bohème
Quando Rodolfo diciamo il minor resti sull'uso il lume può spendersi al spegnersi al vento è chiaramente una caricatura ecco
Allora qui perché questo volume Watteau segnalato come parte del veneziano Carlo Goldoni lunga
Singolare maschile uno
Primo significato lunga sorgente luminoso e qui c'è appunto mobilità Petăr di Artogne lumi porta locuzione verbale fa allora qualcuno regge leghismo collo
Ora Ninfa gentili caro mio nome noi gli altri non volevo far bellum sempre
Due significato due intelligenza solo informale che che ha fatto tanto comunque è che basta per conoscere gli aumenti eccetera ecco questo per dirvi che
Da un tema che noi avremmo completamente trascurato parola italiana anzi colta
Con gli addetti e poi la sequenza dei modi di dire e dei proverbi citerei deludente controcanto una potenzialità dialettale straordinaria perché non esistono queste locuzione nell'italiano no di far lume eccetera così come Luna
Più italiano di lunedì ma se vuol poi si legge
Se noi leggiamo le le glosse di di tutte che stimo di diete proverbi dello stesso Goldoni ci rendiamo conto appunto che e in realtà è una pallottola potenzialmente dialettale allora per non far perdere l'uso del tempo e poi voglio sentire quel che viene dopo
Io vorrei chiudere con una frase della finestra che si può attacca tagliare ed anche qui allora un'altra una frase Luisa scriveva nel novanta queste parole
Le mode vanta quando dice il lavoro Laura Gialli si parla delle origini del vocabolario veneziano
Il suo infondato subiscono gli delle commedie in dialetto di Goldoni che alcune brave scolare questo proprio sono immobili di dire di Folena mai cambiare espressione del genere
Quando dice una mia brava scolare alla dottoressa la professoressa
è un suo mondo di citare le persone che conosceva direttamente
Dice alcune branche scolare avevano compiuto per una stele organica di tesi di laurea fu in parte pubblica etti pure
Fra quel concetto iniziale e la sua tardiva realizzazione odierna
Poverino scrivendo e novanta nonostante tutto il tempo trascorso
E la polvere che si è accumulato sulle prime schede posso dire con soddisfazione che c'è una piena corrispondenza ecco io dico che questa cosa nata negli anni cinquanta sessanta uscita purtroppo postuma nel novanta
Merita assolutamente di stornare invita verde
Grazie
Grazie Daniela Goldin Folena Vezzaro guidato proprio all'interno di questa officina che ancora costa da tanti anni e tanta passione comunque Gianfranco Folena che è stato il primo come ha scritto Luca Serianni ha a mostrare proprio la dello spessore della linguistico di Carlo Goldoni non solo quello appunto letterario Goldoni che per Folena era quello anche che aveva portato il veneziano nel mondo e quindi sarà sempre questa proiezione verso il mondo allora presento brevemente Maggia mantenga una professoressa e merita di letteratura italiana all'Università suor Orsola Benincasa
Di Napoli fa parte del comitato scientifico dell'Istituto linci provvediamo
Italiana Treccani insieme a lungo occupata di Croce non a caso oggi sci tra i suoi tantissimi studi naturalmente oggi non a caso CD racconta l'esperienza di Gianfranco Folena curatore
Da a partire dal mille novecentocinquantanove se non ricordo male della collana scritte scrittori di Italia per la terza che fu ispirata proprio da Benedetto Benedetto Croce grazie
Grazie grazie anche ai colleghi di sa eravamo tanti ci siamo un po'ritagliati e anch'io sarò vedrete
Anche perché poi le scriveremo queste cose voi avete addirittura già scritte quindi e allungo tu Daniela in particolare
Io devo dire che sono rimasta affascinata perché oggi pomeriggio sono entrata nel laboratorio di Folena in maniera anche molto dettagliata a me tocca un compito diverso
Ma a mio avviso non estrinseco lo avevo accettato con una esitazione preliminare però io credo che se dobbiamo come
C'era storicizzare che non vuol dire dimenticare l'esatto contrario quella esperienza
Se dobbiamo contestualizzarlo in una storie di disciplinari ma storia della cultura sembra che ci si allontani ma in verità ci avviciniamo
Ad esempio esista è un capitolo su Folena scrittore comincia comincia ecco ecco io credo che che quello sia sì anche una chiave d'un modo che in questo tempo Breve che vi sono ritagliata e di cui ringrazio i colleghi vorrei almeno soltanto accennare
Quanto poi si potrà dire per iscritti d'un testo appropriato vale a dire la continuità profondamente condivisa è una frase folle e sempre dichiarata appunto da Folena della collana scrittori d'Italia ereditata da Luigi Russo perché nulla prendeva da Luigi Russo e questo è molto importante perché Luigi Russo con la sua rete di colleghi studiosi crea un una stagione diversa che Folena continua incrementandola in una certa direzione dicevo questa contiguità condivisa della collana ereditata da Luigi Russo rispetta l'idea fondativa cruciale mille novecentodieci
La raccordata
Alla impostazione originaria del suo sapere del suo modo complessivo il multiplo di pensare Lingue e letteratura binomio sul vuoto
Parodi
Sulle tracce dei maestri di cui fu e sempre continua a dirsi dall'inizio alla fine come ha sottolineato Daniela Goldin Folena cullare
Schiaffi mi e persino il maestro dischi affini Parodi che a mio avviso diventa il fuoco di una potente identificazione
Quando parla di Parodi ho sentito ma in flessione di un autobiografismo tra sceso o trascendentale
Pasquali e i ritratti
Fubini
Furbi
Pur nell'autonomia geniale nel superare le paratie disciplinari per inseguire dice lui a proposito a squadre la rende alta abbiamo parlato di parole parliamo di cose
Era un lo studioso del settecento delle e quindi la realtà delle cose afferrate l'unità dei problemi lui fa sua quella riflessione di Pasquale qual è la concretezza di una scienza i sui problemi che deve fare una scienza
Nel rispondere a domande
Mi viene in soccorso cui tra gli specialisti
E io sono una italianista e storica della cultura il recente giudizio di Luca D'Onghia in apertura del ritratto generazionale dedicato al rappresentante sommo Folena di una critica viva semmai ve ne furono
In Folena il linguista il filologo e lo storico sono lo ricordo agli amici inseparabili
Anche nelle partite più ariose epoca ed evocative ad esempio le schede preparate per gli scrittori di tali alla terza
Ecco perché la radice quadrata della sua attitudine critica di converso può essere colta senza difficoltà anche degli scritti apparentemente più tecnici e meno letterari voglio dire non è un paradosso che se folena fu seppe essere in maniera così innovativa quando questa aggettivo aveva un grande senso gli anche un grande rischio Ségolène è stato quelle siccome Raffo è stato anche perché non fu il solo un lessicografo
Dico
Questo è ovvio ricordo le parole introduttive agli atti del primo convegno italo tedesco di Bressanone
Attualità della retorica così importante per la mia generazione
A proposito dell'auspicato incontro di metodologie e conoscenze che oggi si chiama interdisciplinarità ma che io dice Folena vecchio impenitente collare o di Pasquale e non sono ancora convinto della esistenza delle discipline per i Finley chiamare circolarità o se volete conoscerla io ma anche respinse appunto lo diceva Paccagnella circa le in versate
La il circolo del del capire un andirivieni Eramo per respingere andirivieni essendo lui così edonista così mondano
Sì sì
Dicendo
Nel nell'ambito quindi reticolare ma unitario configurato da questo speciale profilo intellettuale d'umano la inteso il posto il rilievo riconosciuto ma in sostanza in percepito
Del modello crociana carte alla mano
Non un episodio pur cospicue duraturo perché continuamente
Croce di recitato con rispetto in anni di scorto una della ricezione crociana erano rimasti fa bene De Mauro che strano sistema
Cardine invece di un sistema centrato intorno a una certa idea di storia di storicità della parola del testo
D Europa
Segnatamente le ampia ed approfondita lettura dell'opera crociana individuano un preciso ambito di plausibilità di pensiero laico di prospettiva civile etico politica no
Intesa evidentemente come antidoto assunto dai Mystery i dai maestri dei suoi maestri
E debbo dire che già questa tradizione vissuta prospetticamente della Long oggi un re al divo di Schiaffini
Ma anche ha curato insieme colui cui due meravigliosi volumi Parodi e un critico immenso
Dimenticato e ce ne siamo occupati di recente in un libro d'per la Treccani su Dante la lotta tra affitti filologi danteschi la filologia e la poi il libro la poesia di Dante di Croce ecco vede e questo grande protagonista bruttissimo
E purtroppo mancato troppo presto per esprimere tutta l'efficacia che poteva esprimere ecco questo risalire di Folena indietro nella scolarità e dato interessante proprio che ha che fare con quel modello di cui vi diceva
Basta leggere poi nel nel volume cinquant'anni dei due tomi di cinquant'anni di vita intellettuali italiana negli scritti in onore di Benedetto goffo cruciali cosa scriverà Schiaffini
Nel capitolo sugli studi della filologia romanza ecco
Storia di cultura storia di discipline prima che ci fosse la grande separazione tra le discipline Luís ha vissuto tramite Schiaffini e soprattutto il maestro di schiaffi nel momento in cui questa separazione non c'era ancora c'era l'urto che diventava lievito sollecitazione
Drammaticità
Del fare ricerca ecco
Credo che questa storia sia una storia importante da mettere a fianco poi delle vostre speciali dettagliate
Allora dicevo
Schiaffini mette il aghlabide Lollis Parodi fossero vedete de diede la fase precedente ma vede anche il dilatarsi in cerchie sempre più vaste dell'efficace emanante dalla filosofia crociana sentite
Del Croce romanista
Nel comparativi Isma'di poesia antica e moderna perché se ci sono tanti Folena permettetemi di dire che ci sono anche tanti crucci tutte e qual è il suo
Il Croce il Croce di Folena voi io cercherò di dire solo questo poi tutto il resto poi sì grazie c'è tempo c'è tempo per dirle le cose
Innanzitutto cosa legge
Beh insulti breviario di estetica più della prima estetica col suo giovanile radicalismo dice Folena sui generi per esempio ebbene diciamo che il breviario il breviario di estetica e molto meditato negli anni venti trenta da Benjamin proprio intorno alla questione dei genitori e Folena si occupa di di problemi si dice non è un teorico la vicino io questo non ne sarei tanto certa
E i generi che però dice Folena per Croce mantengono una funzione didattica e di sfondo culturale e poi qual è l'altro testo per lui molto importante cita anche testi pochissimo noti sentendo parlare un vecchio napoletano del quattrocento e questo lo scrive nel saggio sulla crisi sulla crisi del linguaggio del Quattrocento
Guardate che sono spia e per uno studioso di Croce che sono dettagli rivelatori ma il grande libro
Di cui Folena si nutre e e i teatri di Napoli ma non quello che noi conosciamo quello che Croce depurato e di tutta la parte delle ricerche erudite
Di cui poiché farà uso per anni persino dal ricchissimo ho portato un un libro di un prelato e di una cantante ecco si parla di vittoria tesi e quel quel capitoletto fa parte di quel di cui libri teatri di Napoli del mille ottocentonovanta che era una sale dura una selva costruita nell'archivio della Società storica
Una selva di materiale erudito che ancora oggi e molto molto utile e che Croce adopererà fino agli ultimi anni che poi siamo stati nel nel vostro laboratorio ma il fatto è che c'è qualcosa Debbie del Croce di Folena che comune il Croce che va in archivio
E i cross che se si trova a Londra Buckley va in archivio ecco
E il Croce che ama la ricerca le parole
I vecchi libri i testi che nessuno legge più e che bisogna recuperare e strappare all'oblio io sento che anche pro Rodolfo Lena assente Tuis
Sente
E allora dicevo Croce il Croce di Folena il Croce erudito che prepara anche lui un dizionario
Innanzitutto era un appassionato di vocabolari
Fino all'ultimo aveva tra le mani un testo che io ripubblicato di uno purista napoletano leopoldo Rodi no
Voci nel repertorio di voci non buone o mali adoperate e che naturalmente Luca Serianni studi linguistici subito recessi lui però notando che non avevo alcun non avevo contato una edizione la quinta e aveva perfettamente ragione però era il vocabolari che migliora sempre tra le mani allora sì
Fa lo spiritoso Croce parla del signore uso linguistico non ci crede però lui sta con vocabolari alla mano
E allora ma un dizionario molto molto particolare e quello e il catalogo delle vie di Napoli dei nomi
Dei nomi delle scalate condannate ASS parigine invece i nomi
Sono da salvare allora si ridistribuisce cono ritira il poeta spagnolo e Rocca e dal los Hombres però rimangono i nomi le parole muoiono spesso le parole rimangono Comit vibrazioni di cose che non ci sono più per questo le dobbiamo nutrire coltivare
Accarezzate persino e poi dicevo l'altro l'altro grande testo innanzitutto il Croce di cui sto parlando e quello vicino al metodo storico in dialogo con le i miei e Collovati salvo poi dire e il la filologia va benissimo ma non è tutto è un mezzo ma questo questo non esclude l'amore per la scuola storica e per i giornalisti persino per i giornali storico poi c'è poi sia popolare poi sia d'arte che Folena cita proprio sulla poesia sulla letteratura dialettale riflessa
Paccagnella citate i sonetti elevi Licci tattili città ma sempre in maniera molto precisa ripeto e in anni in cui Croce
Non era approcci descritte non era alla pace
E l'altro e e poi soprattutto che cosa c'è può ET scrittori del pione tardo Rinascimento
Che siamo nel quarantacinque che e quello è un testo che viene citato
Marino Berengo nell'introduzione a scrittori e scritture fatto molto bene con Daniela Goldin Folena sottolinea un passaggio in cui c'è uno dei pochi riferimenti esplicita la sua autobiografia culturale gli nella premessa lingue strutture del teatro italiano ed Henry
Da sempre Circolo filologico linguistico mille novecentosettanta
Cito Folena liquido altri cinque minuti
Qualcuno domanderà forse se le ricerche storiche di questo tipo tra linguistiche stilistiche critica letteraria siano oggi alla pace e corrispondano alle esigenze metodologica del momento che stiamo attraversando
Linguistiche critica letteraria stanno oggi cercando per vie diverse
No settanta nuovi procedimenti più oggettivi e un terreno comune più vasto come parte di una nuova scienza generale dei segni umani semiotica strutturalismo
In questa ricerca che certo appassionante e serve intanto a recidere i rami secchi col miraggio di una futura intesa più larga e profonda finiscono sovente però allontanarsi di nuovo
Il terreno della Storia linguistica
Che per la mia generazione ha costituito una seconda ipotesi ricostruttiva di tutto il tessuto della storia civile appare oggi disertato dai giovani ma io ho una premio
Ci sono nuovi strumenti di conoscenza nuovi virgolette approcci una parola che poi diventerà un mantra il nuovo approccio scientifico alla realtà ecco l'interesse per gli strumenti è possibile
Ma quando diventa un puro strumentalismo indifferenti agli oggetti ecco qui diciamo le parole e le cose gli oggetti
L'indifferenza agli oggetti che nel nostro caso sono in larghissima parte urgenti storici come negare lo storicismo Folignano da strappare e recuperare
Dal passato produce una superfetazione di macchine che producono altre macchine incredibile questo passo prima che l'utilità di impiego ne sia stata collaudata fumando
Più che il risultato lo studio la ricerca conta quella che gli inglesi chiamarla
E nel modo digitale corti nomi dottorato di ma anche se il technology chiamano Opel risciò lo del resto Nettuno
Allora vedete
Lui considera con preoccupazione il totale io totalitarismi formalismo metodologico associato eccolo qui ad agnosticismo etico-politico vedete questo non si può dimenticare e di giustamente dice Berengo dopo aver letto questo passaggio sembra di sentire coloro cioè con in più e e dalla torto con in più con in più la fiducia nella filologia patate che Croce contesta il filologi istmo
Vedete noi stiamo parlando di dizionari stiamo parlando ora mi accostò dirò qualcosa degli scrittori di tali in questo passaggio a Folena naturalmente
Ma noi in ogni caso sia per i vostri dischi orari linguistici sia per
Un dizionario una Lenci Roma enciclopedia di tradizione letteraria come gli scrittori d'Italia
Stiamo parlando della problemi matti cita di un solo concetto che quello di Cannone
I dizionari
Non non sono prescrittivi ma lo sono e non lo sono fa che fanno da fanno circolare enunciati e gli scrittori d'Italia
Cosa sono rispetto al cannone ora si dà il caso che Croce come Folena per momenti anti canonica
E allora e allora
Voglio un momento addentrarmi solo davvero cinque minuti s'su questo punto su questo punto che a me pare importante perché il testo che lui scrive in una data importante settantuno
La croce gli scrittori d'Italia e come mai lo scrive a Lourdes dopo in dopo dieci anni che ha creato da i suoi scrittore d'Italia
Con col Boiardo e ricordo con alcuni con alcune postazioni importantissima
Posso dire questo
Che
Il Folena
Appunto laico pensiero laico filologia all'antica
Non troveremo mai la teologia del reale gli oggetti certo queste e continui quando parla di Spitzer dice che Spitzer non non cade nell'errore tipico della Scienza tedesche della filologia tedesca e della linguistica tedesca di teologico usare la realtà e questo naturalmente non lo trovai lo trovi Spitzer che paghiamo bello
Sicuramente sicuramente per ma molto diversa mi pare come come persone come temperamenti
Penso
Voglio solo
Dire
Poco su proprio sulla
Proprio sul su gli scrittori d'Italia
Quindi
Vediamo subito acquisto a questo catalogo degli scrittori d'Italia che racconta Folena
Vide la luce parla proprio di quelle di Croce nel gennaio mille novecentodieci e ne descrive i criteri direttivi
Quanti Tommi seicento tomi un quattrocento pagine una prima serie con altri con i criteri anche molto molto molto peculiari
Vale a dire edizioni critiche ma non ero edizione critica e poi senza note senza note e commenti
E questa era questo viene questo viene mantenuto il debbo dire che anche
A un'ora del catalogo e dei suoi estensori dice con grande understatement Folena anche i volumi come trattati dark del Cinquecento curati da Paolo barocche che cosa tutta decisa da da Folena
O Pier Jacopo Martello gli scritti critici lui dice che come suggerimento già c'erano già c'erano
Nel Progetto almeno come suggestione io aggiungo che quel progetto di solito non lo si dice perché non lo si sa
Ma nel carteggio con Prezzolini viene fuori innanzitutto un'altra redazione di quella di quei criteri rettifico di cruciale e poi ringrazia una un dibattito una polemica uno delle tante che c'era stata sulla buccia
Cominciata con Raffaello piccoli perché la letteratura sia popolare in Italia ribaltando i bonghi
E poi c'erano stati Bari interventi e dice Croci nella lettera Prezzolini e poi lo ringrazia anche sul Giornale d'Italia
L'idea
L'idea degli scrittori d'Italia vale a dire di una collana fatta non solo per lo studioso
Ma ecco diciamo l'importanza del lettore e della lettura di un lettore colto ma no dello studioso questi dei e gli era venuta
Da da questa bella domanda questa polemica come sempre sanguinosa sulla voce
Ma la così importante che dice
Che dice Folena
E davvero debbo e che full assalto della non poi si è anche della non letteratura e dell'ampia letteratura alla roccaforte della classica o classicista
Religione redigere delle lettere e quindi poi
C'era un'altra Italia l'Italia dei pensatori dei riformatori degli stati c'era la prosa invece della poesia
Ora
Due ultime osservazioni
L'impresa
Folena e molto appunto nel fare quella storia
Promosse un incontro fra i redditi filologi Scola storiche i giubbini
Per cui all'inizio si poteva vedere dei testi che so uno curato da Vittorio Ciampi è un altro da Prezzolini le memorie inutile di Gozzi per esempio da Prezzolini ma lei chi nello stesso tempo segnala il fallimento è una sconfitta nelle tante defezioni della scuola dei rappresentante della scuola storica
Dei fili della Filologia più qualificata e questa estraneità fare sarebbe culminata nel ventuno con la grande battaglia tra filologi eccolo voce allora anche ministro pro e controproducente
Dalla quale escano entrambi fonti sconfitti dinanzi all'avvento dice Folena di un nuovo modello culturale di una differente gerarchia di azioni e decisioni quella fascista
Eh già perché quando si frammenta una cultura quella perde accademici Croce perdono tutti e due
L'altra cosa e che la continuità sotterrata Folena ma ma soprattutto Directa alla
Alla collana diretta da Luigi Russo che in un certo modo di alla consegna in un certo modo che non è più né quella di Croce ma tanto meno quella che sto di Faust dei vari curatori Nicolini Pellizzari un modo per dire quelli
Non sono importanti
E
Il Periodo siglato da da formichina possibile però una cifra sua propria
Le schede aure i mini saggi Santini indimenticabili più grande critico scrittore chissà afferrare situare in testi mi dispiace non poter rifare gli esempi
Se stringendo insieme valore storico letterario e spinta sempre civile valore etico-politico senso della storia che non è la temporalità che scorre ma crociana mente riserva di storicità
Di significati disponibili a ritorno sì critico lo scrittore lo storico della cultura li convoca e gli fa
Riascoltare non non posso
Illustrarvi nessuna di queste schede che sono dei capolavori crede i termini e in cui però cominciamo a a capire che cos'è questo Folena scrittore di cui vi ho detto qualcosa
Si parla della sua tipologia
Ma sempre buttata lì
Sempre come in una condizione di servizio dell'ausiliario scolaro ma ma non che fa scendere dall'alto alcunché
E qui mi ha ricordato proprio conosce che alla fine della prima stagione della critica dice mai nitida allora è venuto sulla scena per dirvi quanto sia stato bravo e
I Folena era proprio così anche quando era il padrone di casa a Bressanone non era lo lo faceva con individualismo proprietario pareva l'ospite nel senso più ampio e il duplice no della della della parola
E poi c'è un saggio di Carlo Caruso in cui parla del passaggio un ottimo saggio dalla croce a Folena e in cui dice che con Folena poi con l'Accademia
è finita l'idea di canone è la mia idea invece che il canale non c'era neppure concluso perché uno che comincia iscritto ridare colpirci ma rivisti ditemi voi che che canone è veramente è veramente un'antica non è la prosa qui davvero chiudo prosa
Ne Morabito di formule
Penso no non mi diletto di fare esempi è una prosa critica che proviene
Direi da maestri anche l'onta
Io trovo che Parodi sia stato molto importante
E una prosa di matrice carducciano ma la prosa carducciano è una prosa o di una modernità che di cui non si ha idea una benna riprende la tradizione laica una concettualizzazione senza culti
Intorno a quella che pure per lui però è la santa essenziale cosa cioè la letteratura e penso alla varietà dei generi che pratica
Dico c'è il ritratto veramente sempre mirabile e poi ci sono capitoli splendidi ricchi di citazioni letterarie
Vecchioni mia che io metto come il romanzo del Mediterraneo voi nomi nomi di pc tra cucine in zoologia ma è un è un capitolo scritto dopodomani
E di crudo e cotto un atlante Mediterraneo e e poi quando parla
Dei nomi stabili nomi ribelli cioè da una Psicologia alle parole attribuite ai pesci
E voglio solo citare questa cosa incredibile noi massaie che stiamo anche in pescheria sappiamo che ha ragione lui per esperienza che i pc insignificanti
Per l'alimentazione o l'economia sono quelli che suscitano creazioni disinteressate e hanno una poligoni mia estrema ma anche il freno pratico le leggi del mercato
E quindi ci sono invenzioni nomi strani
Che so Dolcino per Riccio per non parlare sulle parole del di quel capitolo monello che che si legge come un viaggio testuale
La formazione la vettura sì sì grandi ringrazio di di aver accettato lo ospita e che però si sta un po'allargando che Contini mascolino Area lungo vogliamo solo intervenire voglio dire sì la vita è dura il lettore l'importanza della comunicazione e della formazione della comunicazione di questa crisi
Dice di non ricordo di Luigi Russo il suo desiderio di fare degli scrittori d'Italia una scuola per i giovani
Perché egli accademici a volte si abituano a parlare tra di loro questo no non lo dobbiamo fare mai più la sua missione militante intimamente anti letteraria della letteratura come espressione Serri profondo della vita storica morale e civile
Rimarranno tra i più preziosi motivi ispiratori del lavoro nel quale ci tocco la sorte inattesa e immeritata sempre lui di succedere a un nostro mai dimenticato maestro
Vi ringrazio di avermi fatto
Siamo noi a ringraziare mangia Matei che ci ha aperto ulteriori Orizzonti della poesia idrica figura di Gianfranco Folena lei ha parlato di pensiero laico autrice di una monografia importante che si chiama la lingua laica una tradizione
Italiana aspettiamo allora un lavoro su Folena scrittore
Un si comincia con la massa critica e e sicuramente dico Folena stabili e sicuramente no non è facile ma non facevo leggere agli studenti rimettevano un po'in difficoltà sangue tutto s'illumina si è poi avete citato Carducci e sicuramente anche a questo nome Luca Serianni avesse espresse un sorriso più ha provveduto e allora cerchiamo questa questo convegno e ringrazio la
All'azione Treccani cultura Loredana lucchetti anche Emma Anna Maria Serina di che si occupa dei stralciare Lucia gioco che lavora appunto
Alla Fondazione il comitato per il centenario
Signor Presidente magazzini Pietro suonare ancora ma già materia Daniela Goldin Folena Ivano Paccagnella Valeria
Della Valle per esser sensati con noi sta usando una formula un po'orrore radiofonica c'è ancora molto e Cristina fa no si sia ancora molto da fare quindi dice amo diciamo il centenario non chiude ma apre sicuramente nuovi nuovi filoni di ricerca Xinhua nel nome e nel ricordo di Gianfranco Folena