Due microfoni - Lucrezia Lerro e il suo nuovo romanzo «Gli uomini che fanno piangere» (La nave di Teseo)

Taveri Caravà appuntamento con due microfoni nostra proponimento settimanale che dedichiamo ai libri e anche quest'oggi è il caso di un libro un nuovo libro dicono che dice abbiamo avuto già il piacere di ospitare qui negli studi di radio radicale per altre sue pubblicazioni il libro è edito da la nave di Teseo il titolo è gli uomini che fanno piangere e l'autrice Lucrezia Lerro che io ritrovo lenti Eric collegata con noi buona sera Lucrezia
Ora eremita grazie per l'invito allora grazie a te per averlo accettato allora
Cerchiamo di riannodare un po'il filo i tuoi volumi insomma hanno uno stile insomma ma abbastanza inconfondibile molto accurato molto raffinato e spesso anche molto profondo rispetto alle storie che neanche racconti l'ultima volta che no anzi la penultima volta c'eravamo visti qui in studio avevamo raccontato
Una storia che però affondava le le le radici non fatto realmente accaduto tra l'altro proprio vicino a radio radicale la nostra sede
Stavolta invece il tema partiamo dall'ambientazione se l'accordo perché l'ambientazione è quella di Milano che la città dove vivi e che sembra essere come dire lo sfondo ideale se vogliamo per i colori io direi proprio che il colore della Milano e racconti è anche il colore
Della storia che racconti partiamo da cui se sei d'accordo
Qui vi ringrazio per la domanda e mi piace molto l'accorpamento che fai
Con il colore della città e con i colori mi toccherà protagonista deliberò
Gli uomini che fanno piangere è Ornella Bonanni l'attribuzione di seicento
Che innamora perdutamente di un cardiologo che diventa la correzione in appare involge appunto come dicevi a Milano
E lei restai impressionata dalla protezione della di Amedeo Pinorì chiama quindi protagonista il coprotagonista
Che è appunto quella di cardiologo di medico e come in Bonica mente né vietate su di lui tutto il suo bisogno avviene amata quindi solo credito d'aspetto che l'azienda fin da quando era bambina e vede in lui un po'quindi è un potenziale eterna corpo che porta guarirla
Da tutti i mali della vita mandiamoli taumaturgici Vito Amatulli non gli ho chiesto come come trattiamo
Quindi lei viene da una storia
Di hanno detto Iadi bulimia nel momento in cui non ha più questi dintorni ci sono nel caldo particolare della bulimia quella del gomito sostituisce questo abbuffa lì e poi di mettere il cibo
Con una Palmer Pac-Man praticabile dal petto e quindi america binari diventa come dire illustrazione precipita perfetta per quella che era tenuto ma antologia della protagonista e da lì in poi mi accadono
Padova accadono tante cose anche perché e Amedeo pinoli e un uomo molto vanto Giovanetti opinando eccetto votato altri figli metà degli aerei comune da De Vecchi sottolineare questa distante ma poi tenta continuamente degli approcci speciali con con Ornella che confonde nello studio di Amedeo finali con la speranza di trovare questo amore come antidoto naturale che porta al Bari redimere tutti i mali della vita ma in realtà finisce in una in una trappola mette sul mercato interno e poi man mano cercheranno di guardandosi allo specchio mettendo in discussione correndo dal dal suo psicanalista Milano appunto quindi rincorre
Danno con tutti i colori Enrico Badalotti pianista
E cerca di capire come venirne fuori
Allora di fatto questa dipendenza che insomma si comprende essere una dipendenza appunto quindi più che una relazione questo si evince dalla dal tuo scritto tra l'altro come sempre lo scritto di rustica narrativo di Lucrezia Lerro è sempre molto scorrevole quindi diciamo privo di inciampi
In qualche modo può pittrici dato protagonista nella mora mi alla ricerca come dire cade invece stavolta sì nell'inciampo di questa relazione tossica
In questa dipendenza anzi abbiamo detto tossica per riempire un vuoto no e e visto che siamo in tema di colori duri esce a dipingere a dipingere per l'ennesima volta anche i colori di questo vuoto che in qualche modo aleggiano continuamente sulle sulle pagine che scritto grazie
Viene dieci bene questo vuoto è è il Lupo appannato che Ornella dentro di te da quando appunto avuto piatto il proprio record della malattia
Nervoso e quindi la la mia lettera al carpaccio del Natale che la bulimia tube faccia testamentaria e questo lupo affamato che non c'è mai placato che ha sentito qua eritema accade Alan vivendo la malattia ad un certo punto diventa altro come come dicevo prima e quindi lei si cerca però di interdire dalle buche dalle quali delle quali cascata quindi anche mila Oria infelice con Amedeo nella quale lei cacca
Poi tra l'altro lei infatua di una persona che non ha mai conosciuto pente professore di francese che ne fa ripetizioni che è innamorato perdutamente in moto anche Wim patologico di Amedeo pinoli
E lei capisce intuisce che può essere anche per lei come dire appunto non non intaccano questa parola una un'ossessione che lei bene necessariamente vita datato trenta che a percorrere per poi tentare una via di fuga perché in realtà tutta la strada che letta
E per Conte all'insegna della libertà le circa la propria autonomia la propria identità altrimenti non andrebbe dallo psicanalista
A piangere argomentare tra virgolette l'atto tenta che trae che deriva dalla storia turbolenta con Amedeo fino ai perché ne era Pino Ricci tali non ci sta in questa storia
A al dice di amare perdutamente tua moglie mentre cerca di accreditare debitamente cerca di darle un bacio mentre cerca di avere una qualche tipo di di rapporto pittorico con lei quindi c'è un'ambivalenza continua
Un via Amedeo pinoli
E anche lei
Chiamo montiamo chi voglia non ti Vajont che la pietà ambivalenza che poi aveva nei confronti del cibo ci sembra preliminare che la radice feroce di tutto questo
Amore infelice siete dottor dico sempre legato poi alla trattoria che ci sono anche dei personaggi alle ad iniziative ho cercato di delineare da dove arriva Ornella da dove arriva questa
Questo gruppo affamate dell'anoressia ed a tutto facce c'è una famiglia purtroppo instabile una una famiglia con una comunicazione sbagliata
Che deprivazione affettive quindi voglio dire questo con quelle che poi determinano un sacco di danni nelle persone
C'è stata la scintilla qual è stata e come è stata la costruzione di questo tuo romanzo
No sono contenta che partiamo alla costruzione del libro alla struttura nell'archeologia della non all'archeologia esclude nell'architettura del romanzo siccome di professione per cito la protezione e da psicologa come psicologa Hilton una scrittrice tengo sempre
Tendo a tenere preparati i due mondi a percorrere due strade in modo autonomo perché autonomia vuole la scrittura e l'altrettanto nomina qui quella della psicologia del mondo psicologico
Detto ciò la o la l'ha già in mente il libro anche il titolo arriva così all'improvviso
Tanti anni fa punto quindi iniettato nel due mila undici mentre parcheggiavo nicchie info otto questo titolo è arrivato dalla creatività
E la creatività al potere appunto di non chiedere permettono arriva quando quando vuole Parlamento neanche chiesta più di tanto mi è piaciuto
No immediatamente iscritto ed ottenuto con me per degli anni ettari mamma hanno quindi e Nadine arriva prima il titolo
Ho cominciato ad un tempo nel due mila undici quindi non negli anni scrivere la storia
E ho lavorato tantissimo arrivate sul rapporto tra antichi mette sulle del libro per arrivare ad un aperto che non superate un certo numero di pagine
Intendo molto alla impegni all'economia del linguaggio se credo di averlo imparato frequentando per tanti anni la pagina scritta poetica
E non mi riferisco solo la mia ma soprattutto alle letture che ho fatto di tantissimi Poretti durante gli anni universitari acquirente ricordo dal mille novecentonovantaquattro
Sono partita dal Sud Italia nella provincia di Palermo e mi sono trasferita al cliente fino al due mila quattro che mi sono laureata
Anzi due mila quattro ricordo che non c'è stato un giorno ed è quindi che io non abbia letto una almeno qualche pagina di qualche voi poeta
Libri di polizia quindi mi sono pubblicabile e la pagina scritta Quetti cammini impegnato credo all'economia del linguaggio
Quindi
è stato libero Chiocchio finché dato tantissimo totalizzato omologazione soltanto alcuni personaggi Jansen borbonico narcisista che ho conosciuto in questi anni per fortuna mia e Amedeo finora
La fattura però rimane
Sentito grazie a Marco ne mentre parla e mi tornavano in mente libro ce l'ho davanti insomma alcuni dei passaggi che ho letto e per trovare anche delle sintesi di titoli
Ulteriori sottotitoli del libro oltre a essere un libro con con quei colori c'è anche un libro che racconta della incapacità di Ornella ma immagino che sia anche di tante altre persone donne e anche uomini a parti inverse invertite
Dell'incapacità di prendersi cura di di di sede la propria anima de de la propria vita
Perché ci sono dei libri che raccontano di petto no no secco se questo tuo libro e anche una una davvero un un approfondimento dell'incapacità di Ornella morale la la la pittrice protagonista del libro
Di di trovare una strada per prendersi cura di sé quindi il rifugio nell'amore tossico
Ma Ornella in realtà imparato anche questo vuole prendersi cura di te perché paradossalmente dagli i canali che ci arrivano le persone che sono più consapevoli delle altre
Lei è vero come dice infine in una storia infelice e Totti come appunto sul Tonini però cerca tutti i modi di acquisire gli strumenti per venirne fuori cioè
Lei attraverso il percorso che fa di narrazioni perché l'équipe raccontare in prima persona e lei che racconta gli uomini che fanno piangere cioè quegli uomini che non riescono ad amare le donne come loro vorrebbero
Arriviamo a che cosa sono i nomi che fanno piangere per voi in generale nel mondo oggi
Ma
Lei attraverso questo percorso vuole tenta di scardinare il la tecnico femminile che vorrebbe le donne a tutti i costi
Prostrati ai piedi non non tutte le donne alcune donne che infine perché ne tratta dei criteri dei no dei dei Manetti fino all'eccesso come dicevo prima ce ne sono purtroppo tante situazioni di questo tipo
Ma lei molto dal lettore il percorso appunto come tu dicevi non è che poi e arriva a a capire come prendersi cura di tutto e tutti fondamenti perché a Taranto la psicoanalisi e lucetta con una certa consapevolezza Minelli però costruiva ripeto un proprio percorso identitario per usare una parola che mi piace moltissimo la propria individuazione quindi prendiamo aperti tre prenotazione soprano Natalie Grandin lungo se se non
Non la propria individualità ma la propria
Individuazione concetto ben diverso non è chiarissimo Medeghini Daniela i canali junghiana e che adesso è sia ecco diciamo che poi a tratti libro ci consente anche un po'di infilarci dentro le le sedute di psicanalisi nodi
Di Ornella Morani con tutte quelle componenti aggiuntive che tu brillantemente descrive ne abbiamo capito che un libro che insomma diciamo è maturato nel corso di di
Più di dieci anni di undici anni alla fine e assolutamente perché o è anche quando c'è stata la la pandemia negli ultimi anni
L'ho riscritto anche alla luce di quello che accadeva e di come lei quindi la protagonista di come nella poteva vivere anche quel momento lì quindi paio allorché attualizzo dal due mila undici lo contestualizza ai giorni nostri
Proprio perché la storia continua
Nel tempo e negli anni
Come come conto dicevi tesi e tu in questo libro diciamo è un po'sintetizzato tutte le immagini
E e le costruzioni che che che che via via si sono accumulate nel corso di questi dieci anni è come se fosse una sorta di il diario di sintesi potremmo deriva anche così dalla della vicenda di Ornella
Sì un come proprio oggi leggevo una
Una piccola recentemente che ha fatto il libro Vanity Fair dice
Un po'avviare un podio perduta di i canali che dentro molto gentile dicono un libro necessario che credo che che che come dire l'intento ch'è poi il libro vituperato l'intento nel tempo
Mentre scrivo non è che io per via pormi delle questioni di questo tipo sei mila dal portare dalla storia dei personaggi e e devo dire che non è che bisogna pensare con tutto l'amore che ho per i lettori e critici perché l'ente pubblico gli scrittori non sarebbero nulla cosa eternamente combinerà
Fidel chiunque a dire che non territoriali di Nobel possono indire una coda in cui non credono neanche e quindi non è che io sto lì a pensare ma Enzo no
Al personale chi devo dire che loro mi mi mi guidano minimi conducono
O nella storia e e io conduco Lonoce questo doppio legame che che ci porta centravanti fino ad arrivare ad un punto che quel punto poi che era la fine della storia
Immette soltanto dopo che il libero
è stato rivisto del correttore di bozze e io sono tradotto estiva sui sulla sulla paura che ci portano a credere tutte finché non mi dice l'editore basta vediamo intanto che ci lavoro effettivamente che alla fine
Ossessivamente come fa il compositore a corto sullo spartito fino a che non si va in sala di incisione insomma un portatile sviluppo lo stesso meccanismo
Allora Lucrezia Lerro che noi ringraziamo paranza sapevano è che attendiamo ovviamente prima possibile anche nostri studi per continuare a chiacchierare e suoi dei suoi lavori
E anche del lavoro della scrittura della lettura in questo momento in Italia e non soltanto perché anche quello è un tema che sicuramente
Ci piace approfondire con lei intanto però trovate Lucrezia Lerro con il suo ultimo libro gli uomini che fanno piangere per la
La verità Seo l'ultimo romanzo e Lucrezia Lerro trovate in tutte le librerie e ovviamente disponibile su tutte le cose le piattaforme di riferimento
Anche in versione digitale anche se sicuramente la reazione avrà come ci ha già detto preferisce il cartaceo giusto
Atti anche anche tu immagino in cartaceo chiama Pettenati
Però capisco che il digitale funziona molto
Ho delle elettrici dei lettori che mi scrivono
E che leggono iniquo che son molto contenta però piace però non è rimaniamo inguaribile mente agganciati a quel tipo di respiro molto particolare che la parola
Sulla sulla carta e non ce ne vogliano la maggior parte qua dicono che invece magari non abbia ecco noi Mancini ha indicato che in realtà
Poi ci sono tantissimi quelli che almeno sul fronte dei libri restano agganciati al supporto cartaceo ma in tutto il mondo ben sappiamo giornali compresi
Ma in altra direzione
La Resistenza dei libri Lucrezia Lerro voglio mani che fanno piangere grazie per essere stata con noi qui abbia anche l'autunnale di Canale buona scrittura e buona lettura grazie apre e sono