Omnibus de La7 - Le democrazie e i conti con i regimi

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Allora di nuovo indiretta tutte le immagini che avete visto nella copertina realizzata Giovanni Marinetti sono state puntate per giorni da Mariano Giustino che si occupa che è in Turchia solitamente che sta seguendo per radio radicale
Le le vicende le l'il raccontando il coraggio degli iraniani nell'opposizione al regime dei ragazzi dei giovani e anche star raccontando la repressione durissima che c'è nei loro confronti
Scrivendo segnalando mostrando le immagini molti nomi e cognomi di tutti i giovani e non giovani insomma di tutte le vittime di questa repressione buongiorno a Mariano Giustino buongiorno buongiorno negli aspetti
Buongiorno anche amico al Flammini giornalista del Foglio che segue gli esteri e in particolare si occupa di Medioriente
Ciò amico al ci sono rimasti con noi Claudio Tito Marco Leonardi che c'ha raggiunto in studio l'ambasciatore Nelli Feroci Ferdinando Nelli feroci che ci aiuterà un po'anche a capire abbiamo voluto dedicare una parte della nostra trasmissione alla alla protesta iraniana perché è un fan Mariano la diciamo si lamenta il il Silenzio del dell'Occidente dell'Europa in realtà in Germania c'è attenzione su questo tema
In Italia sicuramente poca ma invece qualcosa che dovrebbe insomma
Colpirci qualcosa che turni c'è una ricca è una vera rivoluzione che cosa ti fa dire che è una rivoluzione
Sì fettine che una rivoluzione il fatto che la sta per coinvolgendo larghi strati della alla popolazione anche i quartieri più conservatori di Teheran
Anche le città più conservatrice sostenitrici del regime come per esempio la città nascita Santadi comma
Dove è stato anche incendiato una un edificio seminario di comma appunto
E e anche il è stato incendiato anche la casa museo
Di del di Khomeini il padre della rivoluzioni le iraniana del settantanove
Della prima volta che larghi strati della popolazione partecipano a una rivolta con uno slogan molto preciso
Non legato ad alcuna richiesta economica o generica riforma come spesso era accaduto in passato
E ricordiamo le proteste del due mila nove e le elezioni contestata e quelle del due mila diciannove per l'aumento del prezzo della benzina alla quale il regime poi riuscì a far fronte disinnescando le proteste ora gli slogan che rimbalzano
In ogni angolo dell'Iran sottendono un obiettivo ben preciso
Il rovesciamento della Repubblica islamica o l'abbattimento del regime di apartheid di genere e l'instaurazione di uno Stato laico democratico fondato sullo stato di diritto e sul rispetto all'Idi nello slogan donne leader libertà
Eh lo so Nardo le vite libertà racchiude appunto tutto questo racchiude la la fine del regime dell'apartheid in genere la vita per chi non si lotta per la dignità questa dicono loro
Dico la morte i giovani in Iran non è la non è la vita che vogliamo vivere ci si può vivere in un altro modo vogliamo vivere come vivono si divertano i ragazzi di New York e di Los Angeles sulla è una generazione che vissuta con internet vissuta col cellulare e questi giovani ce l'hanno un'arma
L'arma è la macchina fotografica attraverso la quale stanno diffondendo foto Emilio
Ai giornalisti agli osservatori e grazie acquisti che lui può sia sono aumentare lei una al giorno quanto sono questi che stai trasmettendo con un lavoro veramente capillare molto importante Micol Flammini
Qual è il il tuo punto di vista su questa diciamo e anche le chance che può a vere
Questo tipo di protesta che coinvolge abbiamo visto le università che le università di eccellenza iraniane per cui la repressione così cruda realtà poi si si priva di anche di possibilità insomma di eccellenza delle generazioni future
Per cento quello convocato in in tutti i regimi senso che il regime inizia poiché soffocante in tutte le Formentini eccellenza tutte le possibilità di un Paese Dini migliorare l'abbiamo visto succedere
Tantissime nazioni non somiglia neanche mentre la Russia ovviamente è un Paese molto diverso
Rispetto all'Iran ma quando alla guerra diciamo la parte una parte consistente dell'eccellenza russa ha scelto la strada di chiamiamolo esilio sentì invidiabile via costo ha portato anche a un impoverimento ovviamente idratazione per quanto riguarda l'Iran anzi in questo momento sono molto difficile ovviamente ecco come diceva giustamente Mariano una protesta del genere non non sia nella lista tantissimo tempo e coinvolge varie parti della società lo slogan appunto donne leader libertà abbiamo visto che sono sceso in venti in piazza
I padri e i fratelli quindi a qualcosa che va ben oltre la parte il femminile della della popolazione c'è il problema storiche ed in questo momento l'Iran ha chiuso
Nel mille e l'accesso a tutti i giornalisti quindi anche più difficile da documentare e i danni dall'interno però più si va avanti più sembra che la protesta diventi appunto pianeta è non è più diciamo centrale ma in nei centri più grandi ma si va espandendo anche nelle città più due o più cocker viste insomma come più conservatrici all'interno dell'Iraq per vedere diciamo delle crepe nelle il regime forse o inizia ad essere
E ancora un po'presto allora vado dall'ambasciatore Nelli Feroci su questo punto ci sono delle delle chance e l'atteggiamento diciamo
Il silenzio sicuramente il fatto vediamo anche in Italia nostro Governo ma anche notizia di di adesso proprio di oggi vedo Repubblica
L'appoggio di ma Caronna la Francia sostiene la rivoluzione è un pezzo questo di Bernard-Henri Lévy su su Repubblica in che modo e perché siamo c'è troppo altro
In questo momento per sostenere anche
Ogni anno in qualche modo l'Occidente potrebbe fare ma allora chance difficile dare un giudizio in passato il regime è riuscita a reprimere le proteste
Anche in maniera abbastanza efficace regime in grado di esercitare un controllo capillare sul paese sulla società quello che colpisce è che questa volta la protesta sta durando da molte settimane
E si sta espandendo quasi a macchia d'olio questo fenomeno che questo è un uomo riaperto alle proteste che citava il vostro corrispondente prima penso soprattutto per il due mila diciannove
Che erano legate a problemi diversi situazione economica carovita occupazione
Quindi è in ballo una questione forse deve addirittura paradossalmente ancora più sentite data del recupero della libertà
Il recupero delle margini diventa personale che il regime ha soppresso per troppi anni se questo movimento posso meno che successe difficilissimo dire
Non dimentichiamo che il regime ha mezzi presso un Carlo e che probabilmente può anche contare su sostegni di alcuni Paesi amici
La freddezza o la prudenza
Occidentale favorevole
Al particolarmente evidente a parte alcuni Paesi pensano solo euro no non ho registrato nessuna presa di posizione sua dichiarazione
Ci può spiegare da un lato con un atteggiamento di Realpolitik per cui fondamentalmente sì evita si cerca di non interferire su vicende interne di altri Paesi anche quando assumono delle manifestazioni così clamorose così evidenti
Però io credo che a questo punto si è arrivato il momento di dire qualcosa non si può più
Quando si dice la Francia sostiene la rivoluzione no questi questi assunti che accusano invece la conosco precisissimo che arrivano amici avverare nel ridicolo Eliseo farci un attimo l'altra e vedere se è vero che la previsione molto più nessuna norma lo sollecitiamo una così mettiamo se fosse realmente così cioè se Macrone a dire questo quando si dice una cosa del genere che cosa si vuole dire
Ma allora ed erano intanto verifichiamo se effettivamente ci sono delle prese di posizione ufficiali perché molto diverso da norme allora prendiamo un ancora la mascella gennaio non aveva un'aria Germania così infatti in Germania c'è un dibattito su quel chiaro infatti era dall'uscita l'anno prima
Che cosa possono può fare un Paese in queste situazioni no allora una cosa alla manifestazione politica di solidarietà Marinai d'inchiesta
Frusta forse dovuta legittima una cosa tentare delle operazioni di regime change
Per le quali noi non abbiamo i mezzi diciamoci la verità ha insomma e molto spesso le operazioni di regime Cenci hanno provocato più danni che altro menzione una certa prudenza nel graduare gli interventi anche di critica comunque a me difendere interferenza non lo credo che a questo punto sia necessario far sentire la voce dell'Occidente
Mi chiedo esca e quanto questo possa aiutare i giovani e gli adulti che stanno scendendo oggi nelle piazze di Teheran e delle altre città
Era ignare perché il rischio che ci sia un aggravamento della repressione
è un rischio molto concreto se posso un'ultimissima osservazione che ha a che fare con qualcosa di collegato l'Europa in particolare tra i Paesi europei stavano negoziando da vari mesi
Un recupero ripreso dell'accordo sul programma nucleare con enormi difficoltà perché erano più passi indietro di quegli avanzi lo facevano per conto dell'Amministrazione americana se non c'è un dialogo diretto alle autorità iraniane e il e le autorità americane a questo punto secondo nelle chance che questa operazione vada in porto si sono ridotte quasi a zero
Perché oggi rilegittimare il regime iraniano con un accordo sul nucleare in una sua generico esotico diventerebbe estremamente imbarazzante per i Paesi occidentali
Dico per conto dell'Europa vale per gli Stati Uniti vale un po'meno forse per la Russia che hai preso mentre ritrovato
Nell'Iran che reprimere con le proteste un alleato insperato ma molto importante
E anche un fornitore con avviene ad Aronica idonei Alessandro prego usando scusarsi a proposito dello a proposito del silenzio dell'Occidente cioè
I manifestanti nei grandi centri urbani del Paese rivolgono inascoltati appelli dall'inizio di queste manifestazioni al mondo libero all'Occidente e il loro rido
Di disperazione ormai è questo il tuo silenzio significa per noi
La morte i manifestanti non chiedono un intervento per un cambio di regime a cambio di regime ci pensano loro vogliano che il l'Occidente ebbe le viene rompeva per esempio la smetta
Di sostenere il regime iraniano e e per questo appunto cioè il silenzio come dicevamo ma c'è il partito radicale chi e stavo che Oltralpe Rizzato anche una marcia in dieci il dieci dicembre prossimo nella giornata mondiale per i diritti umani e che e c'è chi manifesta appunto davanti all'ambasciata tutte le settimane per esempio c'è i giornali iraniani ti fanno lo sciopero della fame
E i N in cima eminente nota serio però nulla di appunto sono è un po'è iniziata isolato no naturalmente stiamo cercando di di dare voce di accendere un riflettore su questo però è una forza politica in altri casi e con altre situazioni del genere si è mosso magari all'opposizione magari erano i partiti però in effetti colpisce Claudio sì ma colpisce
Nel caso non non sesta ed è come se noi possiamo faziosa muoiono la mia idea la mia impressione è che il la reazione complessiva sia dei governi della politica ma in parte anche di un po'di pubblicità molto condizionato dalla guerra in Ucraina
Nel senso che la paura di aprire un diciamo un altro fronte
In un'aria diciamo limitrofa
Sono McCrea delle paure delle insomma molti sospetti e del resto qualche qualche settimana fa era uscita
I peli è uscito il pericolo l'idea la possibilità che ci fosse un un'altra guerra tra in quell'aria tra l'Iran e l'Arabia Saudita
Siamo questo trasformerebbe in cui tutto qua tutto quel tutta quella quell'aria in una gigantesca polveriera
Con cui in questo momento l'Occidente non penso non mi non sarebbe in grado di fare fronte
Però io vorrei proprio proprio all'ottavo perché già Johnson Jones il fare i conti con con come allora dobbiamo andare in pubblicità ma volevo chiedere a Vittorio Macioce che di questo scrive oggi sul giornale un visto che te ne sei occupato Vittorio però è in realtà non è un po'al contrario nel senso proprio perché c'è la situazione in Ucraina
E quindi un tema della libertà ha della democrazia del rapporto con i reggini non ci dovrebbe essere come dire una concessione
Nella nasce io non penso che i governi posso fare io dico nell'opinione pubblica intanto sino ai fatti some tocca il noi
Io penso è questa
Questa richiesta godendo in Iran è una rivoluzione che se va in porto a una rivoluzione vera per un per il mondo islamico si mia rivoluzione francese
è una una rivolta che ha qualcosa di antico
Perché è la rivolta del una quasi ideologia nel senso che è la ribellione umana radicale
Di chi dice alle via Paolo alla teocrazia dittatoriale bassa sia andato oltre non ho neanche più paura di sfidarsi perché tanto questa non è vita
è una una rottura radicale con con un'idea del mondo ed è una rottura dove la libertà si oppone alla metafisica
E penso che questa battaglia una battaglia che ONU Dinoi nel suo piccolo deve fare noi non m'aspetto dato dai governi dall'Unione Europea qualcosa mi aspetto da
Dagli individui l'Occidente deve aiutarla per quello che può fare cioè non nasconderla Gradara Mantegna parlarne anche perché questa rivolta
Che si gioca molto anche sul sulla comunicazione le foto però va una rivolta
L'undici Tuvalu no c'è una
Riunione mattutina noi le foto e i video raccontano proprio questo è anche i nomi e i cognomi se abbiamo fermare però restate con noi
Allora di nuovo indiretta attorno dal mito al Flammini Micol volevo chiederti invece passando Alois alla situazione al punto diciamo dell'Ucraina quindi cambiando cambiando oscena ma insomma con tante cose che però poi lo vedremo in realtà cinque cinque ci portano a ragionamenti comuni soprattutto sul tema della democrazia della libertà dell'anche nella voglia di Occidente
Diciamo così no che questi due Paesi che anche l'Iran sta dimostrando per quello che ci raccontano se Mariano Giustino sia l'ambasciatore Nelli Feroci e anche tu
è volevo chiederti qual è il punto adesso sulla sull'Ucraina che anche questa mi sembra nell'opinione pubblica forse anche per i giornali anche noi consumato anche i media è come se fosse passata a pagine interne no anche premette c'è stato il la cosa grande momento di allarme sui missili che hanno sono arrivati al confine con la Polonia è quello entravo con il G venti naturalmente quello no però mi sembra sull'attenzione
Le cose stiano cambiando che possano cambiare come come la vedi
C'è comunque una fase di esse assuefazione che che va avanti da per qualche mese poi ci sono dei picchi che richiamano l'attenzione può essere stato il punto l'attrice napoletana stesso hanno anche magari la liberazione di Dickerson
Che quel ci diceva giustamente in studio ci sono o dei momenti in cui giocheranno in Ucraina quasi arrivano a dei punti di intersezione perché sarebbe anche senz'altro compare in parallelo sotto certi punti di vista situazione in Ucraina e al momento dell'istituzione dell'incomunicabilità tanto tempo dopo le integrata il di della Russia città dalla città che son c'era la quasi la speranza insomma di poter arrivare a sorte di colloqui da che si potessero consumare al G20 a a Bali ovviamente questa era la visione di più il speranzosi più crediti
Sostenevano invece che il mio non fosse possibile un negoziato in tal senso non è nonostante quasi fossero stati dei richiami dalla parte americana ma i richiami nei confronti degli ucraini a dimostrarsi insomma più aperti di dirlo esplicitamente di essere utilmente a favore Livorno purtroppo attraverso la mediazione in Paesi terzi con con l'siamo c'è un'ottima notizia che è stato prorogato l'accordo per il trasporto delle grandi nel Mar Nero questo architetto in un cambio ovviamente la guerra però è una notizia che allevia un po'la la la paura di una crisi alimentare ingloba a lei che ricordiamo insomma quando quest'estate i Navigli uscivano appartiene transitare gli importi ovviamente vi era una l'allarme generale in quel caso entusiasta alla navigazione Turcato verso anche il nome ne sono riusciti a concludere questo patto che però il colombiano sospettato un patto firmato si parta Linke da Russia Ucraina quindi non sono colloqui tra cioè l'influenza del due in azioni quello chi si nota ma è ovviamente che nonostante sul campo di battaglia per la Russia
Non si contiene anche non essere un buon momento perché continua a battere la ritirata però le notizie che arrivano dal fine settimana parlano appunto della volontà andare avanti nel nel conflitto
E in questo senso si intersecano restituzioni iraniana perché si assenti poter andare avanti anche perché ha firmato questi raccordi con l'Iran per la fornitura Cnbc sia sia il libro
Ambasciatore il il punto però è diciamo anche il G venti non ha con non ha come dire si bloccato anche se è stato sono stati importanti colloqui con la Cina ma la situazione diplomatica sembra anche quella instaurò o c'è qualcosa o
Anche nell'atteggiamento americano che dal sei euro arriva è in stallo non era la sua G venti la sede dove si potevano realizzare dei passi avanti verso una soluzione politico-diplomatica
Nonostante questo al G20 sono successe molte cose importanti e da cui presente molto positive
Una per esempio il fatto che imputa e non si è presentato vuol dire che non se la sentiva comunque se era un segnale importante ha mandato l'altro
Due che sia pure con una formula un po'contorta
Che la condanna della dell'aggressione russa figura nel comunicato finale sia pure attribuita la maggioranza dei membri nel G20 non una decisione consensuale però figura e questo non è una cosa da poco
Terzo aspetto molto positivo Bainese Jinping si sono parlati sono parlati naturalmente non è che hanno risolto tutti i problemi problemi son tutti aperti ma ho deciso di continuare a parlarsi
E anche questo è un segnale molto importante quanta cosa molto importante che si Jinping ha dato alcuni segnali forti a Putin
Uno di questi opprimono scherziamo con le armi nucleari e che se c'è un Paese che un molto attento sotto questo profilo tra gli altri e anche la Cina è una avvertimento di questa natura
Da si Jinping a Putin può fare la differenza
Detto questo come diceva unico Flaminio sono d'accordo con lei la situazione è bloccata
Non ci sono per ora possibilità o prospettive di una ripresa di una ripresa di un avvio di un dialogo sui come nazione Moore prospettive di un cessato il fuoco
Forse si potrà immaginare nel giro di qualche settimana un rallentamento delle ostilità un cessate il fuoco di fatto sono troppo continua ad essere troppo distanti i rispettivi punti di partenza perché si possa immaginare una qualche voglio dire soluzione negoziata però l'avvio di una qualche interlocuzione per la ricerca di una soluzione negoziata
Zaleski sotto le pressioni anche dell'amministrazione ricava che aveva bisogno di far vedere che qualcosa si muove ha proclamato i suoi dieci punti
Come dire io ci sono si parte da qui vedi non è vero che sono refrattario e che respingo l'ipotesi di una trasversale alla Venere
Ognuno di quei punti che io personalmente sottoscrivere è altrettanto ovvio disarmati Mesoraca alte perché da da passare se lo sono accettabili
Però diciamo c'era aspetto interessante che poi si è registrato sempre a Bali tese Lenzi ha preso l'iniziativa di fare
Un passo nella direzione di
Con le proposte di coordinamento perfettamente legittime le parole sua flutti inutilmente possono non ricevibili per ora però in diplomazia conta anche l'atteggiamento volevo chiedere a Claudio Tito
Harry connettendo mi alla situazione italiana e anche a Vittorio Macioce
Qui invece in Italia questa assuefazione di cui parlava Micol Flammini gioca un ruolo anche diciamo nella nel rapporto con le forze politiche nelle decisioni che potranno prender cioè si può spaccare
Per lo vediamo sulla spinta del congresso del Partito Democratico che anche in questo tema no una una linea di faglia
Quella unità nazionale che vedeva poche eccezioni tutto sommato con Dradi nel sostegno nel sostegno anche militare Palos sicuramente si riflette su ricette perché
Purtroppo a mio giudizio nell'opinione pubblica si sta facendo largo coglie un atteggiamento se posso essere essere esplicito e i cui lista no rispetto alla guerra in Ucraina perché ormai c'è una sensazione diffusa tra i nostri concittadini che la guerra in Ucraina sta determinando una quota importante della loro povertà
E di fronte a questo diciamo a questo giudizio è questa valutazione
La reazione fate la pace sostanzialmente chi se ne frega dell'Ucraina del territorio ucraino
Questa questa tendenza che si sta allargando sempre più e si riflette su sui partiti
Si sta riflettendo in maniera evidente del centrosinistra azione si sta riflettendo anche nel centrodestra perché le posizioni di Forza Italia sono diventando ancora più marcati da quel punto di vista in parte anche è anzi in parte anche anche nella lega
Quindi io in immagino che diciamo anche quando si arriverà se si arriverà al voto in Parlamento Sunna avendo pochi sanno era al calare anche a far almeno questo diciamo questa diciamo questa questo sentimento che si stia sta prendendo piede nel Paese sono ammesse rifletteranno in poi
Non me le posizioni dei vari partiti sei d'accordo Vittorio beni e vendita deciderà perché la sinistra l'abbiamo visto tutto sommato è anche è anche tema congressuale non è poi il tema del rapporto anche del rapporto nel campo largo
Ma anche a destra
Allora ad essere abbiamo o Giorgia Meloni che su questa sulla sull'atlantismo a di fatto creato assai più grossa identità di questo periodo
E da quello se non è lei difficilmente si sposterà perché
Credo nel nella battaglia contro di Hardy sostegno all'Ucraina
Perché dal suo punto di vista quella che della Russia un'aggressione che neanche una alibi e su quello lei credo che non cederà di un passo
è vero che all'interno della maggioranza non tutti hanno quella posizione che quello diceva Claudio vero comincia a essere diciamo è la posizione no non può avere un riflesso parlamentare o sì secondo te
Se si dovesse o meno quando si quando ci sarà perché ci sarà scaduto questo dice
Io penso che alla fine ecco voteranno compatti per per continuare sulla linea del governo Draghi che anche ora del Governo Meloni anche la marijuana
è fiducioso su quelli dove sta
Sì io non credo che andranno a rompere su questa cosa anche se capisco che quel sentimento si sta diffondendo anche dovuto forse ad un racconto
Un po'non del tutto corretto succo sulla sul perché della nostra povertà nel senso che solo in parte per esempio la crisi energetica è dovuta alle sanzioni
Però è chiaro che poi in certi frangenti uno dice ma chi se ne frega del dell'Ucraina pensiamo annessi sì ma quelli diceva far capire che una battaglia che fondamentale di di civiltà cioè di difesa della di una certa idea di mondo uno può anche dire io di quel mondo è bene sapendo alla media liberal democrazia o me ne frega niente pensa soltanto ai cavoli miei
Giochiamo c'è allora siamo siamo in chiusura di trasmissione questo tema è molto più ampio raccomando anche la lettura già un è un editoriale di Angelo Panebianco sul Corriere della Sera che tiene un po'insieme queste cose di questo rapporto con i regimi e non abbiamo toccato l'ultimo e lascio questo questa faccio questa domanda per una risposta purtroppo molto simpatica Mariano Giustino che abbiamo solo un minuto
Però è c'è anche il caso del Qatar cioè anche lì poi c'è una questione di dove si stanno giocando i i Mondiali Mariano visto dal tuo dal tuo punto di vista
Ma dal mio punto di vista è che questa in questo questo che sta accadendo in particolare Tiny vale la devi avere una sua visibilità
Anche i Mondiali del Qatar possono rappresentare un palcoscenico per aprire questa visibilità il capitano della nazionale di calcio dell'Iran
Sanna Alcisa Fini ha esordito nella conferenza stampa facendo riferimento al bambino di dieci anni ucciso dalle forze del regime
Ha offerto le sue condoglianze per il lutto e sì a chi altri esempio conduttori televisivi diversi conduttori televisivi sportivi iraniani si sono rifiutati
Di documentare e raccontare i campionati del mondo della FIFA ecco de il quello che bisognerebbe che accadesse e che si intende si raccogliessero queste undici questi segnali questi messaggi per la poteva anche da parte degli altri in altri Paesi come l'Italia a partire dal governo italiano che ho
Decidere e e e da che parte stare Cendant danza dalla parte e sostenere nichilisti del i giovani le donne finiranno o in regime teocratico che massacra i propri figli
Benissimo ce ne dobbiamo fermare qui ci sarebbe ancora molto da dire ma piano piano lo diremo linea Andrea Pancani per coffee break grazie nostre ospiti a voi che ci avete seguito buona giornata