I risvolti occupazionali nella transizione energetica: le ricadute positive e negative

Ogni in
Questo dei risvolti occupazionali della transizione energetica tema da gruppi molto
Considerato è il nel
Sì dato da tempo questa necessitati vedere in modo sistematico in generale le Rent cadute occupazionali e del e il piano ma in particolare in questo caso evasione energetica anzi
Quasi un anno fa
Ma da molte parti si facevano dei tentativi di previsione di ricadute i vari per vari aspetti di questo piano Sukur sul PIL sul sulla niente eccetera e liberi
Valutare in particolare rivolge occasionali era posta sviluppata comuni bene anzi c'era un una specie di informale
Accordo che tra cui questa settore lo procurava Monolit e e quindi adesso lasciamo abbiamo qualche primo risultato io mi pare sia un antico all'anticipazione marca
E poi dopo al primo rapporto che è stato appurato miliardari con Prodi
Lucifora con vista Infocamere verrà inserito nel rapporto tra un mercato del lavoro che presentiamo come tutti gli anni perso metà vicenda in questo caso il quattordici dicembre
Allora detto questo io faccio due battute direttive hanno a che fare col specificamente col tema poi vedo che c'è Gianna
La casi che almeno programma intanto le indicazioni
Che piano mette in moto
Anche dovrebbe mettere in moto anche l'occupazione in dimensioni significative sembra al momento come scenario confermata anche da questa nostra ricerca cioè fra come si dice domanda righe rimpiazzo
Degli enti
Nel lavoro esistente domanda
Nuova dei lavoro diverso c'è insomma una previsione molto consistente e credo che questo con sia coerente anche con altre stime ma la cosa per venire invece in particolare favo reggono in queste tendenze generali
è un abbastanza prevedibile che mai si conferma che è una gran parte della domanda di occupati due-tre guarderà espresse dal dai sì settore dei servizi
Tanti e questo non è una novità ma insomma qui viene agricola qual quantificata
E qualcosa anche dall'agricoltura il l'industria privi di casta dei vigili viene stimato attorno al venti ventuno per cento e anch'questo abbastanza prevedibile invece la cosa che mi sembra più significativo e dico solo questo poi dove poi aggiungerebbe molto
Che in particolare le competenze Gallina
E che quindi si lega nord transizione energetica ma sono più ampio è naturalmente ecco questo credo che dato fosse più
Importante anche più cospicuo da quanto si poteva
Lignani immaginare naturalmente nell'ai confini vengono Bg Green Jobs sono molto discussi ce qui c'è tutta una analisi anche non solo nel nostro rapporto mai interviste in altre Rigolato giorno abbiamo presentato qui una una ricerca di Randstad
E molto ampia parte a livello anche internazionale confini sono molto discutibili sono non ho tempo di discutere ma in sostanza è una cosa che volevo sottolineare che secondo queste prime valutazioni del fabbisogno di competenza inquirenti molto
Importante ripeto sia dove energetici ma anzitutto addirittura il sessanta per cento del fabbisogno del però
Quindi parliamo di qualche
Milioni e mezzo di unità come minimo però insomma di dare i numeri che sembra difficile
Specificamente conclude finirebbero insomma la tendenza egli e quindi sappiamo poi io insisto molto sembra anche che nell'abbiamo discusso a un altro un altro settore ingrandendo di Lupo che sono le competenze i lavori colletti bianchi nei lavori di cura però insomma in questo caso sottolineo questo punto naturalmente questo significa avere
Attrezzarsi perché è vietato comma azione
Dunque la formazione mirata alla formazione certificata eccetera sia veramente utile a sostenere questo grande nuovo fabbisogno quindi io mi fermo qui sì Gianna abbiamo
Vuole dire sono sicuro qualcosa prego usando la parola
Grazie Tiziano consentitemi di ringraziare il presidente perché
Questo riflessione di oggi una riflessione fortemente voluta che abbiamo spesso sollecitato e quindi credo che sia davvero opportuno che il Consiglio affronti questo tema che è un tema direi strategico no per i prossimi anni perché credo che farlo nel consiglio nazionale sino a rilevante proprio perché la rappresentanza del Consiglio consente di tenere insieme tutti i punti di vista
Seconda questione che voglio sottolineare oggi affrontare il tema della riconversione energetica quindi della transizione significa tenere insieme dei temi molto complesse
Che parlano alloggi quindi diciamo alla congiuntura ma che sono essenzialmente strutturali come ricordava anche Tiziano rispetto alle misure e alle alle stime che Bari studi hanno messo in campo
Perché affrontarla oggi non sto a ricordare ovviamente la sfida della cambiamento climatico quindi le le politiche economiche sociali da mettere in campo le conosciamo tutti
Mussolini guardare il gli impegni europei che sono rilevanti a partire dagli impegni che noi abbiamo assunto come Paese
Nel Piano nazionale di riprese residenza ma che sono coerenti con una serie di diciamo programmi macro programmi che l'Europa ha messo in campo da di Green di il fino a FIT for fitti fitti faida finali Power euro
Questi elementi queste tendenze che sono tendenze economiche ma anche tendenze diciamo così distesa sono rilevanti la nostra discussione
è chiaro che facciamo i conti anche con la diciamo la crisi energetica determinata dalla guerra questo è un altro elemento che dobbiamo tenere presente nel dibattito e nella discussione che tutti auspichiamo The per me prima possibile però che oggi produce una serie di affetti sul versante della riconversione
Dalla dipendenza dal gas russo fino a e gli effetti sul le questioni impegno legata all'inflazione
Te altro elemento che voglio diciamo sottolineare nel momento in cui affrontiamo questo tema è il nostro Paese cioè stiamo parlando di un Paese che ha una manifattura fra le più importanti d'Europa
Stiamo parlando di un Paese che ha bisogno di fare un salto di qualità sul versante della transizione in maniera molto forte perché una buona parte degli insediamenti produttivi e quindi delle aziende si stava già cimentando per da un lato dall'altro invece trovi ci sono forti arretramenti oltre a un processo di deindustrializzazione molto rilevante
E è chiaro quindi che oggi parlare degli effetti occupazionali sul versante relative alla transizione energetica significa parlare anche della riconversione industriale paese se non teniamo insieme a questi temi facciamo solo un pezzo della nostra discussione
Aggiungo che questo significa definire un significherebbe la dico così definire targhette impegni
Crono programmi cioè avere una programmazione come nata aggiungo di questo passaggio
Per evitare che l'inerzia spesso o non la non assunzione
Di questi temi produca un arretramento sul versante occupazionale
Nonostante sia urgente quindi sempre più gente comprendere che c'è un'interrelazione devo dire se posso indicare un punto di sul sul quale sarebbe importante discutere che mancano delle politiche integrate per affrontare un passaggio che sul versante occupazionale potrebbe essere un passaggio molto molto delicato a partire dalla riduzione dei posti di lavoro e dalla mancata costruzione della nuova occupazione quella di cui parlava giustamente
Tiziano quali strumenti per poterlo affrontare è una delle questioni di cui noi vogliamo discutere oggi
E anche quali strumenti mettere in campo per dare il senso e contenuto a quella giusta transizione che le confederazioni europea dei sindacati ma anche le confederazioni nostre CGIL CISL e UIL non solo stanno sostenendo è l'altro tema che cosa significa in questo quadro e quali sono
Che politico il mix di politica che può consentirci questo chiudo dicendo che tra questi elementi sicuramente centrale e il tema della formazione delle competenze Tiziano netta faceva riferimento a questo passaggio
è un passaggio importante che riguarda sicuramente la transizione avverte ma riguarda anche la transizione digitale
L'Europa stima nei prossimi anni un fabbisogno di riqualificazione di competenze che fa tremare i polsi perché stiamo parlando di quasi il cinquanta per cento
Dei lavoratori oggi diciamo al lavoro oltre al fatto che sulle politiche della formazione dell'istruzione ovviamente manca ancora quell'elemento di raccordo la dico così con la prospettiva che ci fa dire fa dire all'OCSE che quei oggi noi informiamo
Giovanni per lavori che non esistono e risolviamo egli insegniamo a risolvere i problemi che probabilmente fra qualche anno non ci saranno più il
Danny quindi credo di discussione sono importanti chiudo chiudo dicendo facendo un auspicio
Che a partire dalla discussione di oggi dal nostro seminario si possano prevedere una serie di tappe che possano affrontare le singole questioni che sicuramente la diciamo i nostri ospiti nella in questa mattinata vorranno sottolineare graziati atti Tiziano
Dinanzi a ma adesso io lascio
Il comando parola Massimo Mancini dell'azienda
Buongiorno tutti io un tema che affrontiamo fondamentale importantissimo l'hanno detto c'è un presidente che invece precedente in un regresso sottolineare con una ventata in questo momento di quindi vi di cambiamento così profondo che stiamo attraversando e poi qui le le ricadute occupazionali test solo dalle singole
Pratica il problema delle persone che forse perderanno il lavoro il dog sarà per loro a volte difficile trovarne un altro soprattutto le competenze che potranno venire a mancare che invece assolutamente bisogna vedere inquilini c'è una serie di problemi connessi tra loro fondamentali
Io parola semaforo perché abbiamo una serie di interventi molto interessanti al tempo del sempre molto limitato
Pregherei tutti quanti di limitare il la durata del loro intervento come abbiamo previsto dieci minuti a persona a volte o sembrare poco in realtà noi proprio in questa sala l'abbiamo fatto tante volte riunioni Lentini con tante persone e a ognuno abbia dato dieci minuti abbiamo visto che funziona bene funziona bene perché il un silenzio cioè lui tempo contingentato si stringono le argomentazioni ne diventa un vero e proprio brand Brass
E quindi cominciamo immediatamente
Il primo che interverrà dare modo col proprio perché non è potuto essere con noi e Maurizio Del Conte che insegno diritto del lavoro alla Bocconi ma che e arrestato nel presidente il primo presidente della valle e con un'informazione
E occupazione
Emo Massimo esperto quindi la parola a Maurizio Del Conte grazie
Grazie alle Massimo grazie alla presidente Tiziano Treu questa per per l'invito e per questa iniziativa
Che credo sia importantissima io questi dieci minuti cerco di concentrarmi su un aspetto che è stato già richiamato l'aspetto delle competenze connessa alla connesso ad Harvard formazione Green ma di questa grande tematica delle competenze mi soffermo su un aspetto specifico ed è quello della digitalizzazione come diceva già gialla Fracassi uno dei fattori abilitanti per la transizione Green è la digitalizzazione oggi le impresa e dell'Energia richiedono data scientist data in Ciniero
Richiedono in generale competenze di tipo digitale e allora io credo che sia venuto il momento di affrontare
La
Scarsità di questo tipo di competenze che ci colloca purtroppo come Paese agli ultimi posti
Nella nel panorama OCSE e che si debba farlo immaginando la creazione di un sistema di formazione su questo vi posso dire che recentemente con una collega con la mia collega della Università Bocconi abbiamo sviluppato una ricerca per conto dell'associazione delle imprese del digitale ANITEC casi informa e abbiamo provato a ipotizzare anche un modello di costruzione di una scuola diffusa
Sulle competenze digitali partendo evidentemente da alcuni da chi che abbiamo anche questi estrattori elaborando le cosiddette web vacancies cioè quelle vacancies che sono già presenti sul web
Ci sono dei meccanismi oggi che consentono di ricodificare le parole che vengono utilizzati da chi posta queste vacancies e quindi in qualche modo categorizzare i profili Giobbe o che vengono richiesti
Attraverso le migliaia le decine di migliaia di vacancies presenti a diverso titolo is in diversi siti
Nel web e non abbiamo censito diciamo a un momento di zero tempo zero sempre presenti mediamente poco meno di novanta mila vacancies scoperte quindi noi sappiamo che in questo momento ci sono novanta Milan circa posti aperti richiesti i lavori del digitale che non vengono coperti in
Allora cosa qual è l'obiettivo l'obiettivo evidentemente parte da una
Dato di fatto e cioè che l'Italia non si è mai dotata di un sistema di formazione diffusa al lavoro in generale
E che
Per costruirlo naturalmente servono risorse economiche e servono risorse economiche non episodi che ma costanti
Ma si deve soprattutto costruire una strategia di lungo periodo
Che deve integrare processi di riqualificazione con processi di orientamento e di accompagnamento al lavoro sono
Tre fasi distinte ma che molto spesso vengono trattate separatamente mentre sono strettamente connesse quindi
Quest'ultimo di approccio sistemico
è assolutamente necessario per coordinare i percorsi distruzioni tecnica
E i percorsi di anche formazione permanente mantenendo allineati e complementari
Le politiche formative pubbliche con le politiche formative private che già oggi vengono erogate dalle aziende perché esistono una serie di academy per esempio aziendali che sono degli ottimi esempi di come si fa scuola sul digitale ma non fanno sistema e non fanno massa critica
Non sono in grado sostanzialmente Vincenzo disfare la domanda nella misura in cui oggi si esprime
In durante questa nostra ricerca abbiamo
Constatato che sostanzialmente ci sono due modelli ai quali si fa riferimento in altri Paesi che sono più avanti rispetto al nostro di con proprio riguardo la formazione di impresa e la formazione di sistema e sono i i sistemi diciamo alla Toyota dove esiste una sostanziale scuola pur di formazione
Localizzata dove appunto c'è una ripresa focale che coordina e progetta la formazione per tutta la filiera perché anche qui il Green in realtà è una filiera che si compone di una serie di forme di di di con di competenze molto diverse ma che devono essere integrate
E poi naturalmente ci sono i modelli diciamo più alla tedesca
Dove sin mettono insieme le diciamo quelle che intanto il tedesco si chiamano le fa costui le ed è facile
Cioè i programmi di usi di istruzione e formazione tecnica superiore permanente i continua
Ora in Italia noi sostanzialmente non andiamo in modo diffuso nell'uno o nell'altro abbiamo però delle esperienze
Allora anche qui nel tentativo di Koch ricostruire che cosa c'è perché se vogliamo agire nell'immediato non possiamo inventarci tutto ex novo abbiamo compreso come diciamo la rete più efficiente di formazione per questo tipo di competenze oggi è rappresentata dalla dagli ITS
I DS che peraltro soffrono di un problema e cioè quello che non riescono a sviluppare una massa critica sufficiente
Per rispondere alla magnitudine della domanda e anche su questo esistono
Delle ragioni
Che sono facilmente individuabili o per lo meno facilmente forse non tanto ma insomma che sono individuabili nella non connessione degli ITS e degli attori degli ITS fra di loro non gli ha fatto una network analysis
Fra di per esempio tredici chiese sulla
Sul digitale che insistono in alcune regioni e abbiamo visto come fra questi tredici inchieste non ci sia nessun rapporto né fra lui istituti formativi che fanno parte delle fondazioni me fra le imprese
Che fanno parte di quelle formazioni cioè in altre parole se anche noi compiamo una enorme quantità di risorse economiche su questi ITS
Non c'è possibilità di sviluppo perché non c'era possibilità di crescita non fanno Scala non si allargano non riescono a coprire bacini più ambiti perché hanno già individuato e Sclero pizzata in qualche modo
La loro Rete di relazioni e quindi clienti diciamo fornitori
L'idea quindi ripeto in tempo brevissimo e quindi cercherò di veramente di di di chiudere al più presto ma l'idea e sostanzialmente di implementare un piano
Che abbia alcune caratteristiche la prima caratteristica è la scala cioè deve essere
I finanziamenti sulla formazione devono essere finalizzati a creare sistemi che producono uno Sky lap e quindi che consentano di a vedere
Una fase di progettazione comune e quindi una omogeneità nella produzione di questi diciamo proprio percorsi formativi tenendo conto che come dicevo prima sono percorsi formativi abbastanza codificati quindi le competenze sono codificati e anche quindi le i i prodotti formativi sono replicabili
è evidente che bisogna raccordare la parte pubblica con la parte privata
Anche su questo
è possibile agire attraverso la rimodulazione del finanziamento che oggi purtroppo favorisce una proliferazione degli enti di formazione considerate che ci sono decine di migliaia di enti di formazione sul nostro territorio che si avvalgono di un'unica regola che quella dell'accreditamento regionale
O meglio di venti regole diverse che sono Illy venti sistemi di accreditamento regionale è chiaro che con uffici e non non si può far scale non si può fare scuola diffusa
No un'altra
Diciamo un punto fondamentale e la condivisione della metodologia cioè non può essere
Che nel nel digitale ognuno pensi di avere la sua modernità orgia vincente se io faccio dei finanziamenti gli devo fare
Su una base metodologica comune in modo che poi sia possibile anche fare questo il punto centrale è la valutazione di impatto cioè
Noi dobbiamo e soltanto se riduciamo il numero la la polverizzazione di questi percorsi formativi siamo in grado di fare una vera Valutazione di impatto perché è chiaro che se io una impresa fornendo informatrice che format dieci quindici
Persone all'anno moltiplicata perenne mila non ho nessuna possibilità di andare a incidere sulla sistema nel suo complesso
Dopodiché
Basta cosa fondamentale partire con dei round pilota con lì l'ipotesi poi di scalare questi era un pilota e arrivare appunto a diciamo un una numero e una con capacità di controllo sufficiente a incrociare esattamente il numero delle vacancies che oggi sono
Che oggi sono vacanti che sfoggia appunto sono aperti come dice il termine stesso
Ripeto coi nei dettagli questa proposta ha una sua articolazione abbastanza
Abbastanza precisa però ci pare che trasse la conclusione è fondamentale
Sia quella di rivedere sistemi di formazione di definanziamento esistenti erogazione che oggi sono assolutamente disperso
Grazie grazie Maurizio ripeto molto interessante queste indicazioni precise che trainava come intervenire sul sul sistema programmazione Baldacci questa ricerca quando può volentieri
Adesso la parola Giordano Colombo direttore generale quindi l'Italia grazie
Sì grazie buongiorno puntate
Grazie livide Grassi peserebbero
Prendi la italiana
Mio intervento prenderà stanziamento vanno in Parlamento diciamo industriale che il premier storia e all'interno di questo poi pre titoli perché qui di questo non posso fare in termini inerenti suggerimenti e suggestioni
Dicevo in Parlamento industriale qui si parla di transizione energetica ma dal nostro punto di vista diciamo la tema che certamente nel posto può eccentrica sistemare in gonna quindi europeo che guarda appunto a un processo di decarbonizzazione dell'economia
Con una neutralità Carboni epidemia cinquanta
Necessariamente va riparato nella più ampio spettro diciamo Jonathan attività che vede si decarbonizzazione ma anche dice direzione che appunto faceva riferimento ad personam
Conte prima ed altri si diciamo l'inquadramento della Strategia a sulla riduzione dell'impatto antropico sulla sulla materia quindi quindi recupero e riuso della materia nella quale rigoglio circolare
Dal nostro punto di vista pertanto questa tendenza diciamo ogni transizione lei più alte della sola regia vedere appunto poi scendono lo stesso piano azioni riprese l'esigenza di carattere lezioni di volo dico
Che si affianca necessariamente appunto quello della transizione digitale ebbe per decremento per l'abilitazione diciamo dei e i processi dei cambiamenti da questo punto di vista pertanto la diciamo del regime dislocare il neo attendiamo sono quattrocentocinquanta imprese le le meningi collocandola Bolzano a Palermo il proprio territorio nazionale che Bossi roccaforti tra virgolette o no recita convincere grandemente piccola
Diventano motore Bolano centrale per accompagnare per questo processo di trasformazione in primo luogo sociale
Nel modo imperante e quindi i consumi e però in questo quadro legalmente guardando il proprio business naturalmente
Quello che gli abbiamo anche stato questo un paio d'anni fa piena fase pandemica
Abbiamo diciamo proiettato disperdenti vince S-Bahn delle delle delle associare quello che era una moda volumi d'investimento specchi chiaramente questo dato enfasi visioni però Galbraith vicini ogni
Guardava cinquanta miliardi circa nell'accogliente Impellitteri diciamo il venti venticinque
Con ricadute occupazionali portavano diciamo nel Breve e meglio è per il circa trecento mila unità printing
Il contributo Dini oggi Formentini Enzo per cento però il dato centrale
Fra l'altro di stime che vanno riviste all'insù
Primato perché indiani diciamo più recente meglio Alghisi recente ASP giganti
Dei percorsi vanno accelerate minima per decelerato certamente vede diciamo questa questa capacità di trasformazione come una capacità espansione prevista occupazionale nel nonna Adelin incomincia andamento positive di Brescia
In questo senso diciamo i tre messaggi su cosa avrei poi diciamo industriale che va punto affiancando transizione energetica nel più ampio speck
La transizione ecologia digitale eviterei diciamo pensieri riflessioni che volevo con può condividere non in primo luogo ci riguarda più da vicino nel dove spesso e di accompagnamento di questo processo Minella elaborazione scritture sottoscrizione dei contratti nazionali
Diciamo che quello che sta puntando con organizzazioni sindacali è un modello partecipativo
In discussione il suo un fondamentale punto della traiettoria dei settori una condivisioni di quelli che sono punto per questo avrebbe negato da un punto di vista industriale poiché a loro traslazione nel continuo spesso dei contratti nazionali
E altresì luterano pienamente framework per poi la discussione a livello limone ma vivendo aziendali questo processo naturalmente e fondamentale rispetto a quello di stimolare e portare con sé sostanzialmente proposta lavoro un po'nella logica di questa transizione deve essere in uno spazio per gli diciamo la parte ricevente paganti
Sono i cittadini manda sulla finché lavoratori vedono supportarla accompagnarla insieme all'impresa questo modello e diciamo un palco
Cosa che chiaramente abbiamo poi io almeno mia esperienza sono andati via web round di sottoscrizione dei contratti nazionali che questa invece è stata presa ma naturalmente potrebbe essere più utile negli annunci
Se tuttavia appunto riempiamo
Il gelato appunto questo questo nuovo approccio questo approccio restare nella scorsa fondamentalmente fra in luglio dobbiamo sottoscritta in concerto lire PC e poi a settembre Salus spinto il contratto da qua
Il secondo elemento salgo ampiamente citato dal professore
Alla accompagnamenti questa intenzione necessità formazione quindi all'ingresso deve abbandonare le giuste primo competenze e in questo senso diciamo chiaramente un lavoro loro evidenziavano un buco libero io di certo che va vado subito alla filiera diciamo formativa da Ibs professori che lancia un piuttosto
Amo circoscritti ignorando validazioni questo andrebbe naturalmente superando I nuovi mostri lezioni dialoghiamo abbia un accordo con l'organizzazione indossa accenno questi tecnici corse una maggiore dialogo e allora evitare che questa scadente scuole sezione in una la definì il professore e centrale naturalmente questo poi portato all'università
Un punto che a nostro avviso in questo forse viveva
Diciamo arriverà sul quale riflettere
E che l'impiego di ma attività Beyoncé sociale fango tipo essenziale sono servizi essenziali senza mente dice possibilità la rivoluzione qui c'è continentali in questo senso questo da diciamo una a così di riflessione sul tipo di utilizza delle politiche l'interazione fra le politiche attive le politiche
Passi particolare abbiamo senza diciamo un po'portatori dell'idea che le risorse che chiaramente questo comparto immobilizzazioni valgono le politiche passive sarebbe illumina meglio e riposizionato apparso stanziare supportare delle politiche spiega appunto permettano diciamo di muoverci nella direzione un potere ingiusto profili professionali e vengo qui al terzo punto strettamente relazionato e quello diciamo il processo di riconversione perché nel quadro generale brucia asservibili celebrazione commandos formazione in gioco tante no Cupellini senese Nervia vivevo di gestione rinchiudeva in circolare piuttosto è un servizio di Rimbaud
Comporta un progressivo diciamo riconfigurazione del mia moglie iniziativa dei processi ma delle stesse se si deve quindi l'utilizzazione del binari la meditazione diciamo negli anni e davvero utilizzo non vi era un po'di la degli azzardi ufficiale ciabattine Nikita non son piantano
La il lavoratore semmai il lavoratore deve essere in grado diciamo di evolvere l'intera buon quelle che sono le conoscenze del sottostante ciminiere analogico quindi materiale nell'infrastruttura
Però appunto utilizzandole controllando e verificando un mezzo solo Vinovo diciamo l'uno dimensioni un po'digitali
Questo è è la vera sfida dicendo questo punto di vista mi un letto riconversione per usare un termine nel novembre due comprensibile ma forse anche Marano in certo senso che in quei passato tutto il processo di peacekeeping skilling
Delle varie delle varie situazioni
In questo senso quindi anche qui abbiamo mondo diciamo sempre di riportarlo a in cambio in diciamo anch'lipolisi attuale
Il decreto implementazione dello spegnimento del condono hai competenze dal nostro punto di vista solo che diciamo positivo in particolare l'enfasi data
Ancora una volta ai all'attività venne fondi paritetici interprofessionali sul quale noi stessi raccontiamo
Diciamo molto un dato che può uno ci fatica ci pena dover riportare e che l'interesse pubblico cariche curano questo ruolo virus pure agli inquilini
Vera e propria la spina dorsale rispetto a alla trasformazione
Ecologica sono sempre un po'viste come dopo una propaggine amministrazioni Bobby fatichiamo sempre sebbene le ultime disposizioni hanno poi riconvertito questo pregiudizio nella punto rappresentarci con cui inglese volano
Di crescita questo forse l'unico neo nel dibattito che c'è stato però e fornite forza abbiamo stravolto l'esposizione
Chiudo con una riflessione che stavo facendo borgo insieme a diversi sono i nostri caldeggiano e cioè che questo processo necessariamente richiede un forte investimento spiegazione anche da un punto di vista questo no parlo con il sistema d'intese della competitività pagate economica fronte magari di altri settori
Per non essere gli a capo di questo mondo perché competendo sulle stesse dimensioni perché a questo punto se proviamo Saia in sé non è che debba essere necessariamente Nothing cioè quella io periodo può essere ben messo
E sul prato all'interno una appunto dico e blocca ogni ingorgo
E qui in questo senso è fondamentale nostro porta auspicio e che tutto il nipote sulla scuola un paio di militare possa essere pesantemente riversato punteggio Tespi novità ventuno per permettere a compiere questi comparti che ripeto Nando probabili incipit sono fondamentali aspetto questo processo sponsor grazie
Grazie coloro
Importante Michele open-source venga sottolineato il ruolo centrale del delle relazioni industriali di inneggiando nelle aziende e sicuramente la parte più indagati
Sentiamo allora Emilio Miceli prioritaria confederale della CGIL che tanti anni è stato dato
Un comitato promotore del sindacato di categoria dell'anche delle energie sicuramente con una conosce il problema mondo prego
Più si ringrazia per lui non
Ma no io vorrei partire da Hong punto
Noi siamo già dentro la merce usiamo mostriamo Gargani citando
In parte sì
Nel settore dei servizi penso contempliamo
Al settore lato dei servizi
Probabilmente abbiamo una possibilità di Walter programmare ordinatamente più o meno ordinatamente diciamo
Una una prospettiva il vero punto è che noi riusciamo in emergenza adesso
Siamo in emergenza adesso perché lui i segnali che ci vengono veneta non approfondirò anch'io
Dal dal cambio emergenti del digitale dall'altro lato dall'alto costo le materie prime perché quelle poi la differenza la fanno
La e ci dice che precipitiamo oggi nella crisi
E siccome come dire l'industria sempre il punto di anticipazione rispetto alle pressioni Paesi non può che essere così naturale che sia così e lo vediamo con grande con grande chiarezza
Mi permetterei di dire che la transizione si annuncia dura e violenta
E dovremmo governare un processo avrà delle ripercussioni sociali molto molto forti che adesso non vorrei come dire elencare tutte le cose ne prendo tre
Il motore a scoppio la generazione dell'energia alla riconversione recita questi tre punti e poi in qualche modo sono anche riassuntivi per certi aspetti del del D'Alema quanta gente cambierà lavoro poco fa Gianfreda stringeva il cinquanta per cento io non sono bravo nelle statistiche però la sensazione che stiamo parlando di una cosa
Che non solo dall'idea di una rivoluzione industriale manda anche in qualche modo il segno del fatto che stiamo lavorando su strumenti ordinari per fatti davvero straordinari
Continuiamo a discutere la formazione come ne parlavamo l'anno scorso due anni fa tre anni fa dieci quindici anni fa
Un po'di assistenza è un e dall'altro lato andare la necessità di aggiornare continuamente i profili
Il segnale che viene quale
Il segnale che viene intanto l'incertezza
Cosa produrremo nei prossimi
Perché
Probabilmente questo sarà il punto di partire di partenza cioè se guardo all'industria ma non solo
Cosa succederà al da questa parte del mondo dal punto di vista la produzione
Ci sarà una nuova polarizzazione tra chi è pronto a cambiar Gino ci sarà una una gigantesca dismissione non una riconversione
Quale sarà la traiettoria che prenderà sistema industriale ha una parte rilevante consiste annuncia incidentale
Perché noi nel momento in cui affrontiamo questo tema proviamo a dare
Lire nostra sensazione erano sulle scosse dobbiamo anche capire che quello che succederà nei prossimi anni segnerà irrimediabilmente irreversibilmente quindi la prospettiva industriale questa parte del mondo
Io non so se ci sarà una polarizzazione
Ma se dobbiamo evitarla come è giusto che sia evidente anche bene per il bene del pianeta una sua solida abbiamo la necessità di di far diventare straordinario ed eccezionale tutto ciò che in questo momento ordinario è assolutamente banale
Stiamo affrontando se mi posso permettere
Il tema del Pnr perché ha qualche anno Kosovo può dire come abbiamo affrontato così grandi programmi di spesa pubblica straordinaria al massimo nostro paese
Forse come dire con una maggiore consapevolezza perché nel frattempo sbagliando per decenni qualcosa si impara lungo il percorso
Però non c'è dubbio che questo è un tema
E quando l'abbiamo fatto quando l'abbiamo pensato il tema della formazione non è stato diciamo un elemento fondamentale per quanto ci riguarda
Allora come mobilitiamo risorse pubbliche e private perché ci sia da un lato
Una gestione ordinata dalla dalla
La più ordinata possibile
Della della transizione dall'altro lato
Vi sia una attenzione al mercato del lavoro perché questa idea secondo la quale come dire la professionalità e le persone la qualificazione delle persone sembra quasi non appartenere alla dimensione di impresa
Per cui quando immaginiamo una investimenti sull'impresa la come dire non non calcoliamo il fattore umano con uno degli elementi fondamentali
è uno degli elementi di provincialismo come abbiamo sempre avuto no pensare la torta si divide da un lato l'impresa aveva trovato il lavoro
Fatichiamo a levarci questa questo abito di dosso e tutto questo ha avuto nel tempo una rinverdisce una fortissima
Non mi nascondo che la preoccupazione
Credo è legittimo averlo anche soprattutto da parte nostra non solo perché rappresentiamo apparterrebbe
Notoriamente Gruber vola
Ma perché il rischio di essere sopraffatti sul versante dei tempi e sulla qualità dei degli interventi legislativi innanzitutto quello c'è
Peters arco ultima questione e mi fermo
Ma le grandi imprese italiane ce la daranno una mano in viaggio processo
Io non ho questa sensazione
Non ho la sensazione che le grandi imprese italiane siano allora come posso dire stiano concentrando sul proprio Paese Laura bellissima se guardo i piani degli investimenti sicuramente un'OPA
Se le grandi imprese non decideranno veloce processo di
Banco privato innanzitutto dall'oro
In termini di investimenti
Dei termini vis anche i straordinarietà dell'attenzione
Io non credo che non ce la faremo
Non credo che ce la facciamo soltanto con le strutture pubbliche conosciamo soltanto con la capacità anche noi abbiamo niente abbiamo sempre avuto in qualche modo in qualifica modernizzare il lavoro anche perché questo è un tema vado verso la conclusione è un tema
Che non riguarda un'area del Paese guardare insieme Parks
Provate a immaginare il cosa sarà la transizione del Mezzogiorno
Non è che dobbiamo solo pensato a Milano
Nuova Zelanda già il giorno prima pensarla nei luoghi che saranno i luoghi forse tra i più importanti cambiamento che saranno loro innanzitutto diciamo investiti al basso cambia e come faremo
Con una struttura pubblica è una struttura privata Frangilli
Come faremo noi a governare un processo di questa di questa natura
Allora io credo che sicuramente ci sarà bisogno di mentre
Do la misura ci sarà bisogno di cambiare anche il modo di guardare non solo al pm RR mai gli investimenti sul buono da questa Finanziaria
Nel diciamo il tutto quello di cui discuteremo ancora Como avessero fiducioso sul quello che succederà dopo il mio intervento quindi non ci sarà nulla
E quindi o o chiaro credo di aver chiaro evidenzia che come dire ancora oggi mentre noi paghiamo gas centottanta euro sedici andrà bene Secci andava bene
Ancora oggi Intini il tema è soltanto immaginare come coprire diciamo la popolazione più fragile
Mi permetto di rivendere Paese come il nostro non reggerà lungo se destina un punto di PIL alla assistenza delle persone che saranno in grandissima difficoltà
Perché quando va bene ne facciamo uno e mezzo due e quindi o abbiamo
Ho cambiato il modo attraverso il quale si va verso un'accelerazione della transizione da un lato e dall'altro lato c'è un grande patto tra tra tra tra lei tale impresa dello stato e consenta di mettere in moto risorse e di mettere in modo nelle diciamo anche decisioni oppure io temo che noi con questo nostro modo un po'provinciale di di governare addosso
Non ce la facciamo una dimensione dei problemi e sulla dalle nostre inefficienze questo credo che sia uno dei rischi più grossi che ha una propria
Grazie all'invio per pessimista al Papa nipote pessimista giustamente imprevisto recupero penalmente le le c'era complessivi un ottimista però cioè
Complessiva rivela nella prima lo segue e capire e la la gravità dei problemi e poi dopo visibili Golding assecondare la capacità di elaborare cose positive
Lavorato estero Giuseppe Carlo sei coordinare Psicologia Sociologia di Roma rec
Sì grazie grazie ad essa deve capire anche tutto interrogazioni
Sì lo deve dire che perdono presidente grazie grazie mille ovviamente mi unisco ai ringraziamenti avrà un presidente tre omaggi a tutto lo staff come l'hanno presa Franco Girard passa nella organizzazioni per presso Benevento
I colleghi che hanno già prego la parola prima di me ma io poco inglese di accademico appunto nel segno sicura di attenzione alle a Roma tre mi sono occupato sembra
Gli allevatori che cerca di delegate l'ambiente promozione dello stile di vita sostenibile cambiamento comportamentale ma oggi mi prendo un po'all'uso di fare un un intervento di dire alcune cose con un taglio quasi più politico che che accademico non mi capita spesso insomma io non ricopre incarichi politici insomma non non mi sono mai
Impegnato se non in maniera marginale politica ma insomma per storia personale familiare mi mi piace prendermi oggi questo russo dico subito che insomma io
Mi trova d'accordo con
Il ruolo c'ama i concetti che hanno esposto i relatori che mi hanno preceduto però sono ancora un po'voglio insistere ancora un po'di più mi sembra
Necessario sulla sul tema sul lato della domanda nel senso che io sono convinto anche per insomma poi sono una serie di iniziative e progetti di ricerca che ho in corso attualmente che abbiamo ancora un passo da compiere nella transizione energetica proprio sulla prema sul lato della domanda in particolare mi riferisco
All'importanza dei processi diciamo di Rosella cittadinanza energetica e ambientale più in generale
Allora io credo che non possiamo separare il miglioramenti nell'altra sezione dedica soprattutto i risvolti occupazionali
Diciamo non saranno secondo me pienamente
Ognuno non arriveranno compimento pienamente finché non portiamo a termine questo processo di creazione piena e completa di una cittadinanza niente
Cioè se non aumenta ancora la domanda come dire introiettato la spontanea qui
Al circolari deviazione proprio su alcuni processi psicologici
Credo che i risvolti occupazionali saranno sempre così un po'
Sì legati ecco un po'alle alle circostanze del momento allora
Ma questo io insomma lo dico con convinzione anche insomma
L'ONU Consulting impegnate in tutti questi anni in diversi progetti di ricerca europea ricorda un progetto una una ricerca che abbiamo fatto più di dieci anni fa con in collaborazione con l'ENEL
E ho sentito anche non grandi
Dirigenti importanti dell'ENEL in quali dicevano non sono abbiamo tutto pronto sul campo dal ponte si parlava allora insomma l'immobilità ed è finita e altre cose che all'epoca sembravano così ancora un po'
Futuribili invece abbiamo tutto pronto ma finché non aumenta la domanda noi insomma siamo permette poi abbiamo visto che nel giro di in pochi anni ecco adesso
Guardate le pubblicità della le automobili in tv non c'è una pubblicità no di automobili che non sia in macchina uno elettrico in piena epoca
La tecnologia era già pronta da da dieci anni
Per quanto riguarda invece l'attivazione della cittadinanza effettivamente un pressante ma anche in cui
Venite a sottolineare il fatto che
L'Italia non è certamente da sola siamo inseriti in un filone in un grande fiume
A livello europeo che si muove si sta muovendo si è già mosso da questo punto di vista cioè la
Diciamo perseguimento del politica appunto della senza energetica europea dell'unione dell'energia come un po'piace diciamo il termine e piacerà
A Bruxelles alle istituzioni europee prevede questa grosso sporto di o
Produco investimento di risorse economiche intellettuali a tutti i livelli sul tema della cittadinanza io sono impegnato nessun guardi progetti che spiavano
Ora il nome diventa viene dall'università un po'ridicolo cinque effettivamente stiamo lavorando molto dunque se insomma in tutta Europa anche addirittura con Paesi extra-europei paesi diciamo non
Stati membri ma associati Norvegia Turchia insomma a livello molto molto molto ampio in queste ore
Bruciamo un aspetto che secondo me anche in Italia e anche in questa fase così di io sono d'accordo col segretario Micelli cioè diamo inseguendo le emergenze in questo è chiaro però anche in questa fase di come dire vicini
Ora
Reazione all'emergenza diciamo che abbiamo così invitante abbiamo il dovere io direi di non lasciare in tutto solamente nell'emergenza ma di comunque capelli pianificare di avere una visione
Ora questa ambigui o meglio diciamo lato ancorare la domanda vedo
Sostanzialmente due grandi piloni che ancora su cui possiamo
Un estive lavorare è che secondo me hanno possibilità e potrebbero avere delle modello di occupazione direi di poi indiretti detti nel breve periodo opaco indiretti ma non a lei
Uno sono ovviamente voi avete parlato di formazione giustamente lontano siamo al Clelio venendo all'università ovviamente fa un po'più di molti bilanciato Tonellato educazione non tanto quello della formazione ma insomma le due cose vanno vanno insieme io vedo qua io vengo da un dipartimento per vincente l'approvazione forniamo gli insegnanti tutor l'insegnante io vedo da questo punto di vista vere rivolti immediati coltura necessità di nuovo sicure anche esterni alla scuola ma e aspiranti ma la scuola diciamo a fianco vuole la locazione a tutti i credenti università
Anche in maniera parallela no insomma quella che noi
E negli atenei chiamiamo anche un po'la nostra terza missione credo che su questo ha una grande possibilità intervento nel come eravamo tre abbiamo organizzato negli ultimi due anni non sapeva importante un corso in per
Diciamo in terra dipartimentali già aperto a tutti gli studenti dell'ateneo di qualsiasi provenienza con qualsiasi
è gravoso i temi dell'agenda nomina e trenta alle Nazioni Unite devo dire è stato un grande successo ad una iniziativa complicatissima dal punto di vista formale burocratico a quei colleghi universitari le affinità Piranha pena
Perché a mo'di uscire brutale procedure
Se le tesi resa diventano un incubo proprio dal dal punto di vista pratico però come Atene ho parlato anche no occupa nostro rettore professor Pierucci cioè l'idea insomma di continuare su questa in questa strada su questi aspetti quindi intercettare un po'
La controllano
L'ambito anche educativo ad alto livello su questo impianto formare nuove figure che in qualche modo si affianchino alla
Allarghiamo
Diciamo alle all'Ulivo agli enti
E alla all'istruzione superiore poi cerca un secondo me è un ambito importante importantissimo sul sempre sulla per la domanda con la necessità di in qualche modo attività entro pressioni quindi a nuove professionalità mitico chiamiamole così io le definisco di animazione territoriale cioè che mettano in comunicazione questa aumentata diciamocelo cittadinanza questa massa
Perché Grundy auspicabilmente quanta ma settembre più ampia di cittadini che
Interessati in qualche modo hanno bisogno
Guardi completare di cambiare il proprio stile di vita in una direzione appunto sostenibile
è un elenco comunicazione insieme con gli enti territoriali con la pubblica amministrazione consorzi ed enti locali insomma prima certamente io
Proprio faranno quali sono una corda apprezzato anche insomma stanno attorno comunque alla rullo
Perché effettivamente insomma questo ambito ancora diciamo il singolo individuo ma anche i gruppi alle comunità sono ancora un po'lascia il tempo in questa alimento cioè c'è una consapevolezza ma poi dal punto di vista pratico appena
Banalmente la singola famiglia proprietaria di un appartamento in via villetta ma in una zona non particolarmente abbiamo servito entrare di una grande città diciamo diventa complicata la c'è tutto un ambito professionale secondo me l'iterazione di nuove figure di affiancamento élite io vengo adesso per settimane più fra un paio di giorni sarò a Città di Castello in Umbria dove stiamo proprie in questi progetti europei stiamo mettendo in piedi proporrei mila lavoratori di azioni cittadina che si concluderanno esattamente proprio con conclude cioè di mettere in comunicazione i cittadini con l'amministrazione portare la voce
Dei cittadini presso l'amministrazione questo per l'amministrazione
Comunale di Città di Castello cittadini che in qualche modo hanno bisogno di un affiancamento di un aiuto proprio quadri di servizi di sportello chiamiamoli così che ovviamente le pubbliche amministrazioni ed enti locali
Però sono abituata farebbe intanto era dall'intervento in tutt'altra natura ma che una lunga certe parole importantissima fondamentale anche in questo settore di diciamo ristrutturazione del proprio stile diventa dall'ambiente introduttivi né dalla casa ma anche sommando Italia abitudini la mobilità
Poi certo ovviamente dal lato dell'offerta io credo anche in una grande
Apertura importanza di figure dieci servizi appunto di consulenza di affiancamento dal punto limite le compresenze benzina abbiamo visto certamente abbiamo assistito alle
Questi ultimi diciamo due anni a
L'andamento Nobel venne in questa programma di incentivi a volte centodieci per cento effettivamente il servizio comandante Santeramo
E concludo con una certa anche linee d'orientamento della per il cittadino è stato già iniziativa probabilmente anche nobile negli intenti ma poi dal punto dipende la realizzazione pratica certamente come dire non è stata accompagnata adeguatamente dal punto di vista contro predellino nella realizzazione non la parte proprio del del singolo
Ecco dopodiché non metto con lei non parlo del settore industriale ovviamente qui ci sono insomma relatori enormemente più competenti autorevoli viene da questo punto di vite quindi ma concludo poi un grazie
Si dice ardono con quel pessimismo
Mi Micelli perché altrimenti rischieremmo Anna dal no ma lo dico come battuta anche perché c'è una una si impappina lavoro fatto insieme entrano i due anche con Paolo di molti anni grazie presidente
Dell'indirizzo e grazie di questa opportunità io credo che noi dobbiamo partire visto che questa proprio l'assetto istituzionale non partire anche dal dal tema Pnr R. perché il Pnr e gli altri fondi europei la programmazione ventuno ventisette la ex programmazione in quattordici membri e i fondi di questi
Io che hanno la possibilità di rilanciare sempre di più
Questa grande attenzione sulla formazione su una riqualificazione ma sono anche in termini nuovi i nuovi profili professionali e di lavoro ora ne dovremo sfruttare questa opportunità
E quando dico sfruttare questa opportunità vuol dire anche creare le condizioni per utilizzarli questi sogni anche attraverso nuove nuove figure cioè la rendicontazione chi la fa
Sì in ogni comune eredità Salmo otto mila comuni tanti ci fosse uno di capace di farla rendicontazione porteremo a casa oltre gli otto mila professor nuovi profili anche molti più soldi perché il problema e che di fronte questi a questi finanziamenti mignon questa opportunità abbiamo sempre l'incapacità di poter utilizzare questa operatività che in questo caso è un finanziamento ben preciso che e contribuito che da noi non è soltanto soldi che arrivano che che arrivano da Anna dall'Europa secondo noi abbiamo il tema della riqualificazione dei lavoratori
E quando dico riqualificazione dei lavoratori vuol dire che se passiamo
Da da una realtà del fossile verso le fonti energetiche rinnovabili ne dobbiamo far cambiare innanzitutto i nostri lavoratori il modo di lavorare
Concepire un modo differente di nuovo profilo per facilmente farli cambiare anche azienda fargli cambiare idea territorio per queste cose
Ma cosa succede qua
Senegal riqualifichiamo perché chiudiamo un'azienda prendo l'esempio dell'INPGI chiuderà entro il due mila e venticinque
Come da programmazione che se non si andrà avanti con una programmazione differente le cinque centrali a carbone
E
E nel a
Cento dico una media centouno lavoratori suoi più duecento nell'indotto N alla capacità di riqualificare i suoi ma anche quelli dell'indotto le altre imprese sono in grado di fare questo
Primo secondo se chiudiamo quell'attività lavorativa dove il limite quel territorio viene creato del villain
Mi riqualifichiamo i lavoratori ma se non creiamo le condizioni per investire per un'altra attività lavorativa noi avremo lavoratori lavoratrici riqualificati ma disoccupati ora in questo senso ci sta dentro il Pnr e tutta la questione della formazione della riqualificazione perché ne dobbiamo investire in quell'attività dove chiudiamo
Un'altra attività differente sarà però dobbiamo investire tremendi rischieremmo davvero di avere lavoratori riqualificati ma disoccupati
Terza questione
Il tema dei niente
Noi abbiamo quasi tre milioni di niente e come dicevo prima il professore Moritz del Conte abbiamo tante opportunità di lavoro non coperti nel ora qui vuol dire che la domanda ed offerta di lavoro mo'stanno lavorando bene
Cioè le agenzie vincitori per l'impiego da un lato non parlano mai tra di loro preservarlo valgono pochissimo dall'altro lato io credo che bisogna investire su queste due realtà
Perché soltanto il venti per cento dei nuovi profili o delle attività lavorative sono approvati
Da questa dura realtà l'altro ottanta per cento
Viene fatto un altare
Viene fatto o dalla telefonata dell'amico piuttosto che ebbe l'idea di piuttosto che d'altro ora Prodi lanciare questo strumento vuol dire rilanciare un'opportunità anche per i lavoratori che sono e devono essere riqualificati
All'interno delle attività lavorative ricordo che il cinquanta per cento di questi niente sta cercando lavoro da un anno che non ha ancora trovato allora vedete che anche lo sgomento necessità per rilanciare un'opportunità di lavoro persa con la quarta questione terza questione chiedo scusa e il tema dell'orientamento ora noi noi i nostri ragazzi le nostre ragazze l'orientamento come lo fanno o perché c'è la mamma
Il Papa spesso è assente
Oppure perché ci sono gli amici allora vado in quella scuola piuttosto Chionna UBM R. localmente internet se non erro un miliardo e mezzo su questo tema proprio per rilanciare una politica dell'orientamento ma rilanciano dentro le nuove professioni entrambi ridendo digitale
Il presidente Treu parlava anche del dei lavori bianchi per cui anche la cura per cui ogni lavoro alla sua dignità gli con nel caso specifico bisogna rilanciare anche il tema dell'orientamento che hanno dubbi devono andare a fare il liceo
Piuttosto che l'università
I DS sono coloro sono quelle realtà che se che più di altre nel giro di otto mesi i coprono l'ottanta per cento dei ragazzi all'interno dell'attività lavorativa
Allora perché non investire sempre di più su questo
Istituti tecnologici è stata fatta la riforma in questi in questi mesi bisogna rilanciarli così come dice il PM RR proprio su questi due temi
Digitalizzazione integrine su questi nuovi profili perché queste saranno sempre riconoscibili i profili del futuro l'ultimo punto del ministro la ricerca lo diceva prima con la moglie il tema dell'energia della dell'economia circolante noi dobbiamo guardare verso economie circolare già una cosa presenti ne siamo un Paese dove non abbiamo materie prime alla nostra materia prima chi abbiamo e il capitale umano
Allora la ricerca deve studiare sempre di più prodotti che possono essere riciclabile riutilizzabili
Dentro la trasformazione costante secondo una ricerca quindi rilanciare sempre di più nuove settori come l'idrogeno per esempio del futuro lì ci sarà sempre di più l'opportunità di immobilismo
O io o lui striminzito da ricercare ricercare sempre di più di studiare anche alcuni dicono il nucleare di quarta di guarda in quinta generazioni però ricordo che in Italia abbiamo avuto due referendum
Cioè la ricerca deve essere dentro in un rapporto costante e che per il futuro relativamente ai grillini piena digitalizzazione
Perché altrimenti rischia di essere a sé stante
Allora questo tipo di ricerca vuol dire avere anche un'idea diversa nel gestire le imprese nel gestire la formazione nel gestire tutto ciò che sarà un si oppongono e gestire la formazione e chiudo davvero
Chi certifica un percorso di formazione che io faccio
Oggi come oggi molti dei nostri lavoratori ma anche in molti non sindacalisti fanno percorsi di informazioni ma nessuno dice appunto ora serve una certificazione perché altrimenti io come faccio passare da una da un'asta Sienna
A un'altra portandoli dietro tutto il carico di informazioni che ho fatto se questa non viene certificata
Ora anche questo è un punto essenziale per quanto riguarda il futuro per il futuro come si diceva prima e Greenpeace digitale oltre la cultura e oltre tutti i servizi anche quelli più umili perché serviranno sempre di più
Per il futuro della nostra società grazie
Grazie allora noi dobbiamo adesso
Da remoto
Per Paolo Masciopinto responsabile del Settore Ambiente Energia
Di Confcommercio
Presente nel collegato
Oggero
Bene cingono il buon giorno mi scusi non riuscivo ora
Audio un gioiello tu e la parola come tutti quanti in tempo il dieci minuti si pochino per la Bonino meno compatto lodevolmente Colombi
Va bene dice ordini rispettare idee ringrazio vivamente per invitò a questa importante iniziativa
Io volevo dal titolo questa sessione di risvolti passionali della transizione i suoi veri garantendo devo dire che titolo che che lamenta attuale denso di stimoli
E che Dacunto diciamo in maniera assai efficace de il miglio dinanzi al quale ci troviamo oggi ne abbiamo già parlato neanche da un lato chiaramente uniti mi hanno preceduto
Ma vide fare un focus di approfondimento proprio su questo aspetto noi siamo divenne una fase storica
Imprevista eccezionale che ha realmente cambiare lo scenario Paladini prospettive la crescita dirci attendevano frena relazioni Curelea cessione alle curve però si tratta solo di chiarire quando arriverà quando duro pur pigra
E diciamo che in questa situazione di congresso speranze di una ripresa per fare sinistra insomma
Purtroppo è la realtà potrebbero addirittura essere ulteriormente compromesse nell'ipotesi di interruzione dei flussi d'importazione di gas dalla Russia
E questo dopo due anni di pandemia ecco questa situazioni in un testo questa in crisi giù politica ed economica
Se da un lato ha certamente messo in ginocchio i sistemi imprenditoriali sociali degli Stati nazionali quell'altro io son convinto abbia anche reso possibili Olivieri nascere azione
Al numero al numero svolgersi che erano pulire latenti sottotraccia nello stesso tempo io penso alla trasformazione dei rapporti di lavoro no che sarà chimera iniziando dall'altra fase Mambelli Garko con lo smartphone working
Ma pensiamo anche al processo di transizione verso un nuovo modello di sviluppo creare capaci di promuovere una crescita economicamente sostenibile prevenendo l'inquinamento e riscaldamento globale attraverso nuove dicono voci e anche attraverso una riduzione dei consumi
E così come la pandemia
Diciamo a acida favorire la nascita del nuovo calendario io credo che anche il processo che stiamo vivendo ora di transizione energetica di transizione ambientale non posso anche introdurre una rinnovamento Montgomery di manicure delle finali di un occupazionali con dei riflessi certamente Imbonati nel breve e nel medio Periodo
Che diciamo che il tema che si queste questo stravolgimento delle dinamiche che avremmo a livello nazionale e possono essere come dire sostenibili credo voglio dire che il nesso tra gli obiettivi giusti qui rimando riconosce di sostenibilità i concetti di transizione Cetica
E i costi economici e sociali che perseguimento di questi giusti obiettivi necessariamente determineremo equazioni del nostro Paese assolutamente non è facile non è di facile soluzione soprattutto vengono nel nostro Paese esiste a sei voi ritirate i termini prevarranno i difetti positivi legati diciamo attinenti alla ricerca di nuove professionalità o saranno prevalenti i rischi dive lavoro
I diciamo i settori più tradizionali non riescono a qualificarsi ecco
Per arrivare ora una sintesi ragionevole io lo vedrei come come come deve quando punto uniroma famosa teoria della distruzione creativa quel processo di mutazione
Industriale rivoluzione incessantemente la struttura economica
Distruggendo senza sosta quello vecchio laureando nero sempre nuova ecco mio intravedere esattamente questo tipo di processo cioè il processo di Graziosi energetica ed ambientale
Potrebbe essere una forma più moderna creazione di ricchezza
Alchimie devono dovrà passare attraverso la cancellazione o seguiamo le istruzioni postino
Quindi nudo non indovina
E assolutamente correva anche quello che è stato evidenziate negli interventi precedenti no sul tema della formazione della riqualificazione professionale lodevole riuscire a minimizzare i costi
Di questo impatto attraverso politiche nubili via sostegno massimizzare i benefici che certamente potranno essere moltissimo
E non da ultimo questi benefici potrà che essere quello di unificare linguisticamente ematici
Inutile anni abbiamo diffuso che ovviamente tutti sotto soltanto basti pensare successo stessi giù avviso
Intervenire è assolutamente necessario perché ovviamente come dire la di processo diciamo di transizione che abbiamo di fronte un processo come dire inevitabili oramai Russia che cavalcare è però è assolutamente necessario io
In maniera estremamente chiara perenne sempre presente e che la sostenibilità non è assurdo ambientale ma la sostenibilità deve essere economiche sociali
E quindi è fondamentale conciliare gli obiettivi sicuramente ambiziosi che abbiamo fronti che abbiamo definito a livello europeo gli obiettivi ambientali intendo con le ragioni di una transizione ecologica economicamente e socialmente sostenibile
Io qui mi sono ha dato naufragare Periodo diciamo di ne ha molto molto colpito che vorrei portare a chiusura del distacco mia rapidissima relazione io cercavo di suggerirle tempi e quindi io vorrei chiudere un balcone parole dell'ex ministro Roberto Cingolani ripetermi ecco rappresentano molto chiaramente un po'il senso
Di questa mia questo mio discorso leggo testualmente la transizione ecologica deve essere sostenibile se non ci muore inquinamento non si muore l'inquinamento scusate ma se una transizione con la dell'armonizzazione il freno la promozione dice due Marche indicate o alla società di adeguarsi acquisti trasformazione non si può ridurre il scivoli lui ridendo romani fabbriche mettendo sul lastrico milioni di fan
Io ho terminato spero di essere rimasto nei tempi ringrazio per l'occasione
Ringrazio sicuramente le parole del ministro figuravano l'ex ministro ci prova anche per altri otto ancora
Nel nell'ambito di governo considerati indicativi chiarezza dell'intervento deve essere cinque diceva lei e deve essere soprattutto un attimo custodisse siedono il romanzo cioè il sociale che altrimenti non esitiamo qualcuno del quinto Verre analizzare che cosa può a cadere da futurista occupazionale dalla transizione che quali sono gli strumenti che possiamo utilizzare e la parola del sei Andrea Zannini indulgere alle venti elettricità futuro che ci può dare cioè le indicazioni interessanti prego
Grazie buongiorno a tutti innalzamento particolare al presidente tra ora nella vicepresidente fra casse per aver organizzato questa interessantissimo occasione di confronto su un tema che nei prossimi anni riguarderà sempre di più le nostre vite e già lo sta facendo ora
Siamo in un momento storico assolutamente mai visto prima stiamo vivendo una doppia emergenza un'emergenza climatica fa vedere continuamente i suoi Effetti negativi in termini di infrequente di disastri naturali
In una storia l'uomo sono sempre stati ma non con questa continua persistenza con queste so solo questa nel nostro Paese ricordo la siccità ricordo cavidotto normalmente la produzione sia agricola sempre lei Trinca
Ricordo le bombe d'acqua nelle Marche ricordo ad oggi anche l'ultimo caso direi di cronaca dell'Isola d'Ischia
Per dall'altro lato c'è un'emergenza energetica così come non l'avevamo mai vista forse dai tempi negli anni Settanta dai denti delle crisi petrolifere oggi la commodity
Oggetto di forte innalzamento dei prezzi è che sta squassando l'economia mondiale al-Ghazal
Ad oggi
La soluzione per la la la le entrambe le emergenze però è unica è quella di sviluppare accelerare anzi la decarbonizzazione in particolare la produzione di l'energia elettrica da fonti rinnovabili c'è una convergenza nelle strategie Ra contrastare entrambe queste crisi cosa anche questa inedita perché fino a qualche anno fa le fonti rinnovabili erano tecnologie che avevano bisogno di un sostegno pubblico per poter essere sviluppate oggi no oggi sono estremamente competitive non hanno bisogno di un sostegno anzi sono hanno dei costi di produzione che sono una frazione rispetto al produzione da impianti termoelettrici tradizionali
Sicuramente tutti aspettiamo che il prezzo del gas possa ritornare a livelli più consoni i centottanta duecento centocinquanta euro a megawattora stiamo sperimentando anche in queste settimane
Possano velocemente ridursi ma tutti gli osservatori di settore non vedono come questo possa cadere nel gennaio nei prossimi due-tre anni quindi dobbiamo fare i conti con un costo della commodity energetica che rimarrà decisamente più alto rispetto ai venti euro al MWh sul gasolio eravamo abituati ad avere fino al due mila diciannove
Le imprese consumatrici l'hanno già capito quest'anno assolutamente investendo su impianti fotovoltaici sui tetti dei capannoni e nelle aree di loro pertinenza anche perché sono dal Governo Draghi ha trasmesso Cingolani sono state fatte anche diverse semplificazione che permettono un passante
Per l'installazione di impianti cosiddetta Solar veneta nella cintura che nelle aree industriali e commerciale viene anche esse magari con una se rendicontata come superficie agricola può essere utilizzata come area idonea se si trova nei pressi di aree industriale proprio per facilitare uno lo sviluppo
Come associazione abbiamo sano fortemente convincente sì al momento di accelera di accelerare non vi rallentare abbiamo presentato un piano allora lo sviluppo delle fonti rinnovabili da qui al due mila e trenta prevede l'installazione di ottantacinque gigawatt di nuovi impianti questo porterebbe investimenti per oltre trecento miliardi di euro porterebbe ricadute positive sul nostro paese circa trecentocinquanta miliardi di euro
E porterebbe anche nuovi posti di lavoro nell'ordine dei quattrocentocinquanta quattrocentosettanta mila nuovi posti di lavoro questo avverrà nelle mani avanti
Non solo come occupazione nel settore elettrico ma occupazione anche nel settore manifatturiero a monte quindi se saremo bravi se saremo capaci di farsi per la filiera tecnologica venga quanto più internalizzate nel nostro Paese ovviamente se le tecnologie gli impianti li compreremo tutti dall'estero questi numeri e sto dicendo non non avverranno
Abbiamo però dire già diversi esempi diverso nei casi nel nostro Paese di impresa del settore del manifatturiero rinnovabili che stanno facendo numeri stanno facendo esportazioni stanno investendo anche attraverso la costruzione di Gino ha fatto il bis mi riferisco ad esempio in caso di ENEL in Sicilia per a sta per investire sul proprio impianto di Catania nella con produzione di moduli fotovoltaici bifacciali in un in un incremento della capacità di produzione da duecento megawatt all'anno tre gigawatt all'anno
Con questo se va andrebbero a creare qualche migliaio di posti di lavoro e questa è una diventerebbe la fabbrica di moduli
Fotovoltaici più grande in Europa in questo momento tutti i paesi europei dovranno investire su anche sull'impresa sulla
Henry ricreazione di una filiera manifatturiera perché negli anni tra il due mila dieci e il due mila e quindici questo è stata
Un po'appaltata all'Estremo Oriente ma ora è il momento di siccome si tratta di tecnologie strategiche insieme anche alle batterie gli accumuli entro chimici che avranno ci daranno la possibilità di migliorare di detenere una indipendenza energetica sempre più elevata occorre appunto Passenger le politiche pubbliche facilitano questo processo
Ad oggi alla nostra e industria manifatturiera e al secondo posto per esportazione in Europa e al sesto nel mondo per tecnologie rinnovabili quindi esiste esista un mondo che va va fatto crescere può avere un ruolo di primaria importanza nella capacità anche di mantenere posti di lavoro nel nostro paese non lo diciamo solo noi ma anche organismi internazionali che registrano l'occupazione nel settore elettrico ed energetico nel suo complesso l'occupazione prossimi anni destinata a crescere io parlo il settore elettrico che rappresento e i posti che si perderanno nella nel nella ristrutturazione della del tecnologie fossili verranno più che compensati da nuove imposte nella produzione di energia da conti rinnovabili ovviamente non sarà una cosa potrà succedere come accendere un interruttore ma occorreranno politiche di accompagnamento correranno
Quindi politiche di formazione continua a comunisti esempi anche nel contratto elettrico che come parte datoriale rappresentiamo e firmiamo ce ne sono diversi abbiamo nella in questo contratto individuato una commissione paritetica nazionale sulle nuove professionalità che dovrà individuare approfondire quali sono le nuove filiere professionali quali sono i nuovi profili professionali
Abbiamo poi anche cercato di potenziare nei prossimi anni queste cose punto dovranno poi essere messi a terra siamo massimamente disponibili con le paghe sindacali a far sì che questo avvenga
Il ruolo del Organismo bilaterale per la formazione nel politiche al il quindi con la possibilità che ci siano iniziative di ricordi di di sostegno alla valorizzazione della ricollocazione dei lavoratori e ci sono anche iniziative a sostegno della partecipazione dei giovani nel mercato del lavoro per farsi che l'offerta e la domanda si incontrino ad oggi le imprese del nostro settore
Ci sono figure soprattutto le nuove frontiere della digitalizzazione perché non trovano oppure quindi ci sia anche lato dello perda del del lavoro un processo di formazione mirato come hanno ricordato benissimo relatore che mi hanno preceduto e su cui non mi soffermo
Ultimo punto che vorrebbero toccare ruolo nei territori i territori ad oggi
Sono un elemento di il rallentamento di questa transizione sesso volentieri i a livello di iter autorizzativi le tempistiche sono molto lunga si va dai quattro cinque anni per un impianto fotovoltaico appena il sette otto per un impianto eolico
Per i numeri che ricordavo
Va sempre di più cambiato proprio il punto di vista è l'approccio culturale
Il territorio dovrebbero soprattutto quelli del Sud per come detto anche dalla dal presidente Meloni possono diventare una per le rinnovabili rari settore nel giardino del nostro Paese pensiamo anche al gas avrà ancora diversi anni davanti a noi sarà per diversi anni una delle delle tecnologie più importanti che avrà un ruolo anche nella nell'accelerare la la decarbonizzazione rispetto ad altre fonti fossili più inquinanti
Deve essere considerato non come un Farabello carico quello di partecipare alla decarbonizzazione ma un'opportunità da parte delle regioni noi come associazione abbiamo definito quello che dovrebbe essere questo processo come un'operazione di share in regioni dovrebbero fare a gara per attrarre gli investimenti nelle nuove tecnologie nelle nuove nelle nuove erano prospettiva che si sta materializzando abbiamo del pipeline verso i nuovi investimenti e fonti rinnovabili quasi trecento cigola dei nuovi impianti quindi molto di più rispetto anche agli ottantacinque anni noi abbiamo individuato come target minimo per raggiungere gli obiettivi del due mila e trenta per far questo porre si sia come dicevo un cambio di approccio culturale ma anche ci sia un investimento nella pubblica amministrazione nelle persone che devono quindi processare queste pratiche sia in termini quantitativi sia in termini di qualitativi e quindi nella formazione che queste persone devono avere veniamo da un periodo abbastanza lungo in cui è stato autorizzato l'è stato installato circa un gigawatt di nuova potenza rinnovabile all'anno ora per raggiungere gli obiettivi al due mila trenta obiettivi chiari ricordo sono solo una tappa verso la neutralità carbonica che dovremmo raggiungere nel due mila cinquanta
Ma limitando al nostro punto di vista solo al due mila e trenta
Occorre
Ma contatti decuplicare li porti anche a livello di capacità di autorizzare quindi così come già fatto anche dal ministro come dal ministro della sicurezza energetica con uno dei primi atti del governo e ha aumentato il numero dei commissari nella commissione niente nazionale te quale valutazione d'impatto ambientale per gli impianti a fonti rinnovabili di più grande dimensione son passate da quaranta a settanta ecco
Tutte le Regioni dovrebbero fare un massiccio investimento
Nel a vere più persone più funzionali più diligente che costano smarcare possano seguire le le richieste dell'ondata Wenders che sta arrivando anche fa nell'interesse del Paese
Grazie
Grazie del soggiornante non lavoro
Procure diciamo così Tolo contento che delle cifre che indicano le prime e si è iscritto nella nell'albo dei degli ottimisti questa portavoce
Il sequestro delle azioni Silvio che succederà poi davvero la mia sa se quale sarà il mimo concordata con le sue indicazioni grazie io devo dare la parola Paolo Vivaldi consigliere del CNEL
Ideale per dieci anni Allaoui benché appalto questo Bellinzona mestiere di sindacalista nel settore anche nel settore dicevo perché era in clinica e al tessile e che quindi ci possano essere stati immuni
Capire se
E cosa succede a che qualità poco si strumenti di cui abbiamo parlato fino adesso che sicuramente non non sembra strano l'argomentazione moderno ed il dibattito è molto interessante perché quella dei le il nostro futuro
Quindi Capriles cioè se effettivamente grato collega Pirani
Ma io vorrei uscire da questa confronto ottimismi pessimista verde beh
Per soli
Noi potremmo essere ottimisti pochi pessimisti in relazione a quelle che saranno voi le decisioni politiche gli orientamenti che saranno presi
Se vediamo il documento economico di finanziaria presentato dal governo dovremmo essere pessimisti nel senso che malgrado
La parte principale delle risorse sia messa nel capitolo Energia
Vediamo che cos'era necessario sono praticamente tutte dedicate ad affrontare l'emergenza
In una dimensione lodevole ma insufficiente credo che finiranno a marzo quindi evidente ci lascia il il problema e nelle previsioni leggi crescita noi vediamo che la tendenza sarà una tendenza verso la recessione più o meno graduale di sentire ancora
Leggeremo ma la tendenza e andare andare andare in giù
Questo vuol dire che non c'è un rapporto tra le decisioni di questo governo come peraltro guarda anche in precedenza
Con le cose di cui sono state indicate il vero dice le mille rinnovabili
Oggi non richiedono un intervento pubblico perché cioè Juan anche addirittura una sovrabbondanza di progetti presentati dal privato
Dopodiché c'è una sola vera danza di no divieti da parte dei soggetti che pubblici che in questo caso che dovrebbero autorizzare le stesse e questo è evidente che cambia il quadro delle cose da fare e noi dobbiamo avere la consapevolezza che il problema posto della transizione energetica giusta come tutti dicono
Deve essere approntate dell'unico modo per farlo in maniera olistica cioè dopo deve essere affrontato a tutto campo tenendo conto di tutti i fattori
Purtroppo partiamo già da un'impostazione a mio avviso sbagliata dell'Unione Europea
Che pone prima le date
Rispetto ai la concreta realizzabilità dei Progetti industriali la il problema
Del contrasto al CO due non lo fai solo decidendo che da domani non circolano più determinate classi di auto lo fa si affronti il problema di come vuoi cambiare il paradigma industriale di questo Paese concretamente se RAI quello che non hai fatto il quale veniva ricordato
Indotti la pubblica amministrazione anche di personale in grado di idoneo a potere certificare le cose e autorizzare le cose che devono essere parte abbiamo delle carenze ormai degli uffici tecnici dei Comuni o delle regioni sono come dire vuoti sono sostanzialmente vuoti e questo è il motivo per cui poi non si autorizzato nulla al di là delle di dei furori ideologici di di qualcuno
Abbiamo una parte del nostro settore industriale che è stato appaltato al Sud-Est asiatico vediamo adesso dobbiamo affrontare tutta la tematica se va avanti questo processo di elettrificazione delle batterie
E non è così semplice dare dare autonomia ci stiamo affacciando alla questione dell'idrogeno significa anche costruire degli impianti delle cellule elettrolitiche per poter per gestire questo
Ciclo ma quanta della nostra industria soprattutto del territorio della piccola l'impresa si sta attrezzando a questa a questa spinta e dall'altro lato
Qual è la domanda quanti sono le impresa che sono pronte a riconvertire i loro impianti per alimentarla di idrogeno
Per dire o diciamo di settori del trasporto e sono pronte a quello parliamo di beni pubblici dei treni una delle discussione che abbiamo avuto recentemente a Porto Marghera nella riconversione nella discussione sulla riconversione della del petrolchimico il più era quello dice puntiamo ad un impianto Berberi
E però diamoci anche un mercato no per esempio dotiamo abbiamo chiesto al sindaco di vaporetti di Venezia trasformiamolo in vaporetti che possano andare
A ad idrogeno non solo la macchina del sindaco ma diciamo almeno vediamo sì dei segnali mi pare che l'unica regione che in qualche modo si stia muovendo in maniera olistica su questo sia l'Emilia Romagna in Italia perché il più ci sta facendo un ragionamenti
E questo per dire
L'abbiamo fatto nei contratti noi veniva ricordato in tutti i contratti del settore noi abbiamo previsto momenti di gestione comunale della formazione per creare anche le figure professionali che dovranno come dire affrontare il salto di paradigma dal paradigma dell'industria
E però bisogna che coi si proceda anche con dei piani gli industriali che siano reali credo che siamo vero mi ancora come vendo sarà Bersani credo che non ci siano stati
Diciamo ragionamenti compiuti sulle politiche industriali nel nostro nel nostro paese tutto questo manca questo
Come dire porta una nota negativa siamo comunque un grande Paese ha una grande capacità di ricerca siamo nelle rinnovabili al nel top di gamma dei paesi che di un bene grano hanno brevetti su questo terreni non dovremmo supportarlo purtroppo abbiamo visto che su questo tema si è proceduto troppo ognuno per conto proprio veniva illustrato all'elettricità all'ENEL
Ha fatto i suoi progetti Leni han fatto i suoi progetti mettere insieme è stato molto difficile io chiudo
Ricordando un'esperienza che è stata fatta importante credo che sia un modello che noi dovremmo raccogliere su invito dell'allora ministro Cingolani
CGIL CISL UIL e di categoria e Confindustria Energia si misero assieme fecero un'analisi delle problematiche le dei delle dimensioni del settore anche degli aspetti occupazionali e costruivano
Delle ipotesi di Progetto cioè come investire come che tipo di condizione occorreva creare per questi investimenti che tipo di formazione occorreva è un bel progetto fu presentato
Allora presidente del Consiglio Draghi un bel convegno una grande iniziativa fatto questo li arrestata cioè una cosa rimasta nel cassetto io mi auguro che iniziative come quella di oggi possano condurci a consentirci di riprendere questo cammino perché io non vorrei abbandonarmi al pessimismo che sarebbe devastante sarebbe devastante vorrei avere una nota di ottimismo perché assieme affrontammo un cambiamento
Che abbiamo di cui abbiamo tutte le capacità di poterlo affrontare grazie
Carattere nani
Nel pessimista né ottimista però
Resta tendente all'ottimismo ma adesso la parola allora immediatamente a Pino Ricci che il presidente di Confindustria e viene quindi è stato un protagonista del della del episodio che ci raccontano adesso tirannide dice vuol dire anche cosa vuoi come vuoi sviluppare nel quale sarà il suo punto di vista appunto Visa vieni sicuramente dichiarazione dell'esistente prego si grazie buongiorno a tutti
Mi scuso innanzitutto per non poter essere presente sono in questo momento a Milano a Palazzo Marino per un altro un altro evento istruttori il il sito che mi è stato offerto per il mio intervento da da remoto ho ascoltato con I con attenzione quello che diceva la dico dico Paolo Pirani che ovviamente condivido in pieno ma vorrei leggere
In in una in un contesto ancora un pochino diverso e l'evoluzione quello che è stata la nostra esperienza Confindustria Energia
Sindacato nella nello sviluppo del manifesto l'amore energia quindi pigiando il due mila venti c'è stata questa grande intuizione del sindacato e dei e desiderati di Confindustria regia di dire lo dobbiamo lavorare insieme
Per mettere dei paletti che rendano questa transizione sostenibile anche dal punto di vista sociale anzi perché se non sostenibile dal punto di vista sociale non andiamo da nessuna parte
Sembra una cosa talmente ovvia che in effetti in Europa non è stato fatto così dei quindi lì per ovvia che sia ma va ribadita fortemente va perseguita
Questa questo questa considerazione di voler sin dall'inizio abbinare gli obiettivi ambientali a quelli sociali quindi valutare l'impatto
Costruire le filiere assicurare una transizione che non lascia indietro nessuno
Sono parole che devono essere trasformati nella progettualità progettualità che non deve vedere solamente
Il suo la diciamo il il suo assetto regina ma che deve essere accompagnate tutto il perito della transizione che sappiamo essere comunque un periodo lungo non si possono fare dei buchi
Occupazionali o di dire cessioni importanti durante la transizione aspettando che a regime le cose vadano meglio
Perché anche la transizione può far se non è condotta bene può essere un ostacolo fortissimo alla decarbonizzazione al nuovo paradigma energetico dal nostro
Da dal nostro convincimento dalla nostra alleanza in atto il manifesto lavoro Energia
Che sì presentato al premier Draghi con la grande grande coinvolgimento dell'allora ministro Cingolani
Diciamo ha avuto la sua enfasi in quell'evento del trenta novembre ma successivamente
Affatto ha fatto sì questa questa questa scintilla che abbiamo attivato che si sviluppasse un Progetto una progettualità questa progettualità
Si è trasformata in in un documento in un documento programmatico di passioni decarbonizzazione il patto sugli investimenti impatto sull'occupazione impatto sulla decarbonizzazione andando a toccare tutti gli elementi della sostenibilità ai quali abbiamo dovuto necessariamente aggiungere anche quello della sicurezza energetica altro fattore fondamentale di cui avevamo piena consapevolezza noi ma poi come ben sappiamo abbiamo dovuto scontrarsi coi nella nell'ultimo anno con la crisi energetica
Che ricordo essere iniziata molto prima dell'avvio del conflitto sul Cremlino perché il prezzo dell'energia ha cominciato a salire nell'autunno dello scorso per la concomitanza di alcuni fattori
Che poi devono essere previsti prima ma che sono stati assolutamente sottostimati negli ultimi cinque anni
Il mondo ha dimezzato gli investimenti per rendere disponibili le fonti fossili in particolare il gas
Nel Settecento trecentocinquanta miliardi all'anno questione di dollari questo è un è un dato giustamente perché gli investitori hanno spinto molto sulle rinnovabili è giusto farlo ma bisogna essere consapevoli che settori Ducci
Gli investimenti non sia più la disponibilità di quel prodotto perché il prodotto la produzione declina e e non ci sono gli investimenti che la la sostengono nel tempo la Cina per lo stesso motivo ha cominciato a consumare gas al posto del carbone e quindi a aumentato la domanda
Quando sono finiti novità è cresciuta
è cresciuta la ricresciuta l'economia in modo più verticale del previsto proprio perché lontana ha dato uno show che si è negativo che in positivo
Si è verificato questo sbilancio domando scelte che ha fatto schizzare i prezzi poi con la guerra il tutto è stato un po'diciamo dimenticato perché l'effetto della guerra ha messo in crisi tutto tutto tutto il sistema la il fenomeno era già molto molto venga
Il presente del presente prima e lo dobbiamo imparare da questo perché questo esempio è stato un tipico esempio di di di come le cose potevano essere fatte meglio se ci fossero previsti fenomeni che se si fosse adottato una progettualità come quella che abbiamo che abbiamo avviato appunto con il Piano lavoro Energia Sindacato e Confindustria che oggi
Abbiamo già presentato questo nostro documento al al nuovo governo nuovo ministro
Proprio perché crediamo che quello sia un punto di partenza
Ma è un punto di partenza che con grande determinazione e noi dobbiamo continuare a esistere a apportare
Al nuovo governo che credo che che abbia tutto l'interesse affinché questa questo processo di transizione energetica avvenga nel modo più indolore possibile senza approcci ideologici con un approccio come piace dire a noi tutti olistico ovvero sia mantenendo valide tutte le tecnologie disponibili ricercando semmai sinergie complementarietà tra le varie tecnologie perché in un grande processo di transizione dobbiamo essere tutti alleati non no contro l'altro ci sono opportunità per tutti lo sforzo enorme c'è bisogno del contributo di tutti i e stando tutti attenti a operare delle trasformazioni di settori produttivi e industriali piuttosto che nelle delocalizzazioni o delle dismissioni
Questo ultimo è il concetto chiave appunto dal l'impatto sociale della transizione
In questo ci siamo anche resi conto che l'alleanza sindacato diciamo Confindustria non è sufficiente perché ci sono tanti altri attori che devono concorrere affinché questa sostenibilità integrata possano realizzarsi e gli attori sono in primis ovviamente
Il governo ma anche tutto il resto della del sistema istituzionale sino al alle istituzioni locali perché una certa un certo tipo di di transizione energetica
Prosciolto secondo per l'approccio olistico che dicevo prima necessità comunque di fattori abilitanti fattori abilitanti che devono essere messi in campo anche da altri soggetti tra cui il governo possono essere autorizzazioni possono essere un degli stimoli di mercato possano essere delle condizioni al contorno che rendono possibili
Mi Investimenti è il lo sviluppo
Di certi settori produttivi altrimenti finiamo come come dicevo prima diceva prima Paolo a a dover comprare i pannelli dalla Cina e in futuro anche le batterie e quant'altro
E quindi non avere delle opportunità opportunità di trasformazione voglio portarmi un paio di esempi se vogliamo virtuosi perché in tutto questo ci sono tanti problemi ma quando il sistema complessivo
Si trova d'accordo
Su una soluzione sui fattori abilitanti che rendono fattibile assoluzione le cose possono accadere è un esempio che che sta succedendo che vede coinvolto Eric
Crisi di Livorno una raffineria tradizionale che va chiusa
Tutti parlano della possibilità di trasformarla in viola signoria come hai già fatto a Venezia e AGEA
E quindi sulla possibilità di rendere possibile questa soluzione
Nell'ambito proprio una delle soluzioni anche del nostro piano lavoro Energia
Una delle delle dei dei vincoli che che non permettono questa trasformazione in un'altra via raffineria e l'assenza di un mercato perché oggi nel due mila e la serie di Venezia Gerard vendono prevalentemente all'estero i loro prodotti bio andando a De carbonizzate altri paesi perché in Italia non c'è un mercato
C'è un mercato molto ridotto
Chiarito questo questo questo concetto spiegato ragionato dibattuto dalla dal primo gennaio due mila ventitré sarà obbligatorio immettere al consumo biocarburanti in purezza come un elemento di legge che aiuta la decarbonizzazione della mobilità quindi non solo veicoli elettrici ma anche uno stimolo che viene dei biocarburanti
Questo questa legge che l'uscita il decreto decreto legge del basso dello scorso dello scorso anno e la risposta alla necessità di un fattore abilitante che rende possibile la realizzazione di un'altra via Rossini
E poi la faccenda non faccia qualcun altro non importa però è un fattore abilitante che permette a un privato di investire centinaia di milioni in una trasformazione piuttosto che nella chiusura di uno stabilimento
Quindi è un modello do
Si sono trovati le aziende con Confindustria e sindacato le istituzioni nazionali ma anche locali la Regione i Comuni
Concordi nel dire se c'è un fattore abilitante noi possiamo spingere l'azienda di turno a investire in quella direzione e quindi non
E mettere a rischio non solo i dipendenti diretti che uno può dire lei non ha mai licenziato nessuno ma un tessuto imprenditoriale locale che importanti che conta migliaia di passo ecco questa in questa diciamo comunione di intenti si è tradotto poi in una in una volontà parlamentare di fare una legge che e che oltretutto va nella direzione della decarbonizzazione del raggiungimento degli obiettivi due mila trenta
Di abbattimento della CO due io credo che questo sia un esempio concreto non è che si possono fare venti Bierhoff nell'Italia tra un esempio concreto di modello virtuoso dove se c'è questa concomitanza di interessi cioè di andare nella direzione dove tutti mettono una parte ma tutti ricevono anche un punto con loro
Un loro tornaconto torna conto da parte della della del Governo che ha raggiunge gli obiettivi ambientali torna conto da parte del sindacato che mantiene l'occupazione torna controparte dell'azienda che può investire sapendo che Primo come riesce avere anche un ritorno economico del proprio investimento
E lo dico in modo semplicistico però dico tutti
Diciamo remiamo dalla stessa parte allora le cose si possono fare un modello simile partecipativo ma di concorrenza di obiettivi può essere applicato in tutti i campi della transizione energetica ma se viene meno un puro delle varie componenti allora sistema scricchiola non ce la fa quindi il nostro sforzo adesso è quello proprio di fare le somme cioè dal passato di quello che è successo di come è stata gestita fino adesso e spingere verso questi sistemi virtuosi dove tutti devono mettere qualcosa
Ma e tutti devono sapere di dover ricevere qualcosa affinché il sistema si è un sistema sostenibile in modo in modo integrato
Ecco questo era in la testimonianza che volevo che volevo portare credo che un momento di confronto importante come questo
La non di non volerli nulla in una sede prestigiosa come quella dell'ENEL possano essere possa essere molto molto utile
Per per tutti quanti
Ringrazio ancora tutti buon lavoro
Grazie grazie presidente
Sicuramente questa la linea che sta emergendo mi sembra questa mattina dalla consapevolezza la necessità della rosa ironizza la decisione del della diffusione del consapevolezza del problema e soprattutto la la la ricerca poi di una quindi una compartecipazione sempre dalla considerazione che i problemi sono lì che devono essere affrontati per risolti e solo in questo modo possibile ottenere dei risultati
Bene adesso l'abbiamo la parola l'aver Stovini che insegna Economia politica allora recita di Brescia sempre ricordando Englaro la lunghezza del proprio intervento nei dieci minuti grazie
Grazie mille spero che mi chiara
Anche io ringrazio per avermi dato l'opportunità di partecipare da da remoto Vorrei condividere se possibile qualche breve lucido
Corretto spererei di stare nei dieci minuti come mi è stato detto il fatto che io intervengo da da remoto mi ha portato a fare qua a preparare appunto un aiuto visivo al mio intervento allora vorrei strutturare
Il mio intervento su su quattro punti
Il primo discutere mi dovete perdonare perché io raggiungo i lavori solo adesso perché ero in un'altra riunione stamattina che non potevo spostare quindi spero di di fare del delle osservazioni rilevanti per questa diciamo per questa discussione molto il punto di vista di un'accademica quindi molto di diverso dagli ultimi due interventi che invece ho ho sentito ecco quindi dicevo ai miei tre barra quattro punti sono quali lavori verdi punto di discussione sull'identificazione dei lavori verdi che cosa sia veramente un buon lavoro verde
Punto il secondo che discute di due approcci per la misurazione dei lavori verdi quello che si basa sulle competenze quello che si basa sulle mansioni
Questi due approcci vengono utilizzati dagli accademici per categorizzare contare quanti tipi di lavori verdi erano quali emergeranno in futuro sono presenti attualmente e quando utilità pratica diciamo questi due approcci possono avere
Per il disegno di politica a supporto della riqualificazione dalla qualificazione alla forza lavoro l'ultimo punto sulla digitalizzazione la transizione energetica che è un punto che mi preme sottolineare data la mia attuale ricerca concluderò con una slide riassuntiva per quanto riguarda i punti chiave
Quindi molto brevemente quali sono i lavori verdi quando parliamo di lavori verdi di che cosa stiamo parlando
Letteratura economica identifica due modi per parlare di lavori verdi uno che si basa sull'output quindi sulla prodotto
è uno che si va basa sul processo intendi nel primo caso verrebbe definito come verde
Una professione lavoro che contribuisce alla produzione di beni e servizi qual sia si attraverso però dei processi e delle tecnologie ai emissioni zero oppure basse in particolare più basse di quello della dato di riferimento attuale
Okay di contro una definizione di processo si basa sulla decide sull'identificazione dei lavori verdi come quei quelle professioni coinvolte nella produzione di beni e servizi intermedi
Che possano poi in realtà ridurre a loro volta le emissioni per fare due esempi pratici una definizione basata
Sulla sull'approccio di prodotto potrebbe essere un lavoratore tradizionale in un settore dove si fanno grossi investimenti in efficienza energetica quindi migliora la sua Carbone Fischer si diciamo
E del secondo caso un installatore di pannelli solari e una professionalità che dedicata quasi esclusivamente ai mette in campo un bene intermedio che poi a sua volta dovrà ridurre le emissioni
Ora a me nella letteratura economica sui lavori verdi si focalizza principalmente su questa seconda definizione si focalizza su questa definizione di lavori verdi perché perché permette di identificare in quei lavori il settore che aiuteranno nella transizione verde ma permette anche d'incontro di identificare quelle occupazioni prevalenti
I settori e che invece sono attualmente inquinanti e che sono quindi chiamati nella letteratura settori marroni o settori o settori Braula un esempio potrebbero essere in questo contesto i camionisti che generalmente utilizzano
Dei mezzi di trasporto che sono in larga parte basati sui combustibili fossili questi sono soltanto esempi illustrati e per capire la differenza
Ora data a questo punto di partenza la letteratura economica guarda per definisce basandosi su un approccio aumenta Daisy prose stesa scusate mi definisce due modi lavori verde in due modi
Un primo modo identifica le mansioni quindi quella serie di mansioni verdi che sono necessarie al fine di produrre di mentre sul campo determinate tecnologie
Questo indicatore generalmente viene misurato tra zero e uno ed è interpretabile come la frazione di tempo che un determinato lavoratore
Dedica al delle mansioni che sono tipicamente verdi quindi nel caso del nostro installatori di pannelli solari nessun indicatore sarebbe uno questo tutto il giorno installa pannelli solari quindi tutto il giorno fa delle mansioni che sono verdi
Nel caso del nostro camionista ad esempio nel momento in cui lui guida un un camion elettrico per esempio si potrebbe dedicare questa parte del suo tempo a un'azione verde mentre invece la il il resto del suo tempo potrebbe essere dedicato mansioni non verdi
In maniera un pochino più specifica oltre a questo approccio delle Nazioni c'è una letteratura che gli determina le competenze le competenze che sono alla base delle mansioni cosiddette Rinaldi quindi pacchetto è ulteriormente la mansione e la caratterizza in termini di capacità di base per esempio fare di conto
Manipolare quelle capacità diciamo che vengono definite come azioni da svolgere per fare una determinata mansione ora il primo il primo approccio quello quello di definizione delle mansioni ci aiuta e lealtà delinquenti ad identificare delle capacità specifiche che un determinato lavoro deve mettere in campo
L'anno l'approccio basato sulle competenze ci aiuta invece ad indicare quelle che possono essere considerate come delle competenze generali
Perché questo per me risulta importante e ho voluto condividerlo con voi perché insieme
Queste due letterature interpretate diciamo in un contesto di pratico suggeriscono che rischi e legga la skilling della forza lavoro deve prevedere due tipi di interventi
Negli interventi specifici che potremmo generalmente definire on the job Orford jobber uno specifico lavoro quindi focalizzato sulla mansione
Quindi creazione di nuovi posti di lavoro in determinati settori verdi e quant'altro ma più alla lontana una lavoro di restyling maschili per quanto riguarda le competenze che sono proprie della forza lavoro qualsiasi lavorato nella forza lavoro e questo tipo di competenza sono competenze generali che vengono acquisite dai lavoratori
Duramente durante il loro percorso formativo quindi anche il percorso scolastico
Qui secondo me questa letteratura da due questi due punti importanti focalizzare sulla sul problema esistente adesso a formare anche la forza lavoro negli anni diciamo a venire i lavoratori informazione
Ora faccio duo un appunto
Spero brevissimo su un concetto che mi preme mettere sul tavolo quando si parla di lavoro e Rinaldi allora i lavori verdi e la transizione energetica vengono diciamo saranno perseguiti avevano crearsi nei prossimi decenni in un contesto dove il mondo non sa fermo
In particolare siamo nel mezzo di una rivoluzione digitale legata alla digitalizzazione che sta fortemente cambiando tutti i nostri processi produttivi
A questo proposito vorrei presentare o semplicemente una breve illustrazione per interpretare l'impatto che la digitalizzazione potrebbe avere sulla transizione energetica perché è importante considerare questi due cambiamenti in maniera congiunta
Di questo rappresentazione tratta da un progetto che sto seguendo che sono diciamo portando avanti adesso che si chiama due D quattro D di cui se volete potrà darvi i riferimenti allora nei settori più intensivi dal punto di vista del della produzione di C o due che sono l'industria la mobilità degli edifici macrosettori sto parlando che noi economisti utilizziamo la digitalizzazione ha l'effetto di impattare di cambiare la domanda di energia e l'efficienza energetica se da un lato le tecnologie digitali cementano l'efficienza dall'altro utilizzano energia
E quale di questi due canali prevarrà non è chiaro quindi non è chiaro da un punto di vista puramente energetico se le tecnologie digitali saranno aiuto la decarbonizzazione o una barriera oltre a questo
Sappiamo bene che le tecnologie digitali hanno un impatto sulla competitività delle imprese sul mercato del lavoro
Pertanto le imprese che sono chiamate a mettere in atto una transizione energetica non si dovranno misurare soltanto con la necessità di preparare la forza lavoro cambiare i loro sistemi produttivi in un'ottica di decarbonizzazione ma dovranno farlo anche tenendo conto della digitalizzazione e delle aree di tutte quelle diciamo processi che sottostanno al diciamo al cambiamento relativo all'industria quattro punto zero
Faccio una prevenzione anche di un terzo aspetto che non è meno importante la digitalizzazione impatta la disuguaglianza abbiamo visto durante il convegno che l'accesso al digitale soprattutto per quanto riguarda le scuole
Ha determinato non è stato uguale in tutta la popolazione italiana perché le classi più povere avevano meno Vanda e meno strumenti per potersi connettere questo è uno dei tantissimi esempi che si possono portare per dimostrare come la digitalizzazione possa influenzare la nostra abilità alla Liguilla disuguaglianza e diciamo creare ulteriore disuguaglianza in un mondo che si sta muovendo verso la transizione energetica e la transizione verde e che a sua volta crea degli impatti negativi per per i lavoratori e le famiglie più vulnerabili
Dunque questi due aspetti che vi illustro qui hanno a che vedere con la parte di rivoluzione transizione ecologica la transizione diciamo sociale
Mentre questa parte l'impatto della digitalizzazione anche vedere appunto con l'industria quattro punto zero ora queste due tradizioni sono state legate a livello europeo nelle dichiarazioni politiche già a partire dal due mila venti e vanno necessariamente considerati in maniera congiunta perché se noi facciamo
Dei piani che per la transizione energetica che non tengono conto della trasformazione digitale e viceversa ci troveremo a mancare gli obiettivi che ci siamo posti quindi semplicemente Griso su questa slide dicendo che gli impatti del digitale sulla competitività delle imprese credo che siano note
Per quanto riguarda gli impatti del digitale sul mondo del lavoro sono anche questi noti la letteratura identifica degli effetti di rimpiazzo cioè lavoratori che vengono sostituiti dai dai rumori nel digitale è un effetto produttività cioè l'aumento della produttività dei lavoratori che invece possono o lavorano insieme alle tecnologie digitali
E un effetto all'ingresso quindi la creazione di posti di lavoro in nuovi settori dedico dell'economia ora è necessario che questo ragionamento sulla digitalizzazione
Venga inserito quando si parla di riqualificazione dei lavoratori per i lavori verdi quindi non sono lavori verdi e non sono azioni verdi ma anche mansioni verghe digitali e competenze medie digitali
Ecco vi faccio vedere in chiusura illustro qui uno dei lavori che stiamo seguendo dove vengono identificate scusate la presentazione diciamo non particolarmente visibile vengono identificate diverse tecnologie e digitali
Robot industriali manifattura additiva
Il Industrial intervento Spencer intelligenza artificiale l'analitica dei dei candidati che ha avranno necessariamente un impatto sulla decarbonizzazione in termini di efficienza energetica e anche domanda di energia
E cerchiamo di verificare quali sono le evidenze accademiche riguardo al potenziale impatto di questa tecnologia sul mercato del lavoro e devo dire che l'evidenza è scarsa
Guardate per caso per esempio Industrial internet ostensori non esistono studi accademici che dicono che cosa succederà al mondo del lavoro
Legato a questa tecnologia e in altri casi martellano evidenza e molto contrastante
Quindi perso per diciamo chiudere sperando di essere stata nei tempi i punti che ho cercato di sollevare sono innanzitutto capire di quali lavori verdi stiamo parlando i lavori verdi sono misurati in maniera molto imperfetta
E dobbiamo necessariamente definire meglio che cosa intendiamo perché non esiste una definizione statistica accettate a livello nazionale o anche solo a livello settoriale
Gli interventi per riqualificare qualificare la forza lavoro hanno fatto i rispetto a specifiche mansioni quindi rispetti di specifici settori riguarda specifica diciamo linee di di lavoro nonché rispetto alle competenze generali quindi anche il mondo della scuola che non va dimenticato sia che si sia esso generale o anche professionalizzante
La digitalizzazione e la transizione energetica sono due transizioni che si influenzano a vicenda non facciamo i conti senza l'oste cioè non dei ogni ragionare sui lavori verdi senza tenere conto di questa grande altra trasformazione
Il mio messaggio finale
Abbiamo mostrato alcuni risultati iniziare i suoi lavori verdi lavori digitali il futuro del lavoro ma il mio messaggio finale fuori essere quello nel della importanza e Glinda la raccolta delle statistiche non siamo in Italia ancora abbastanza
Capaci di misurare i conducenti di cui stiamo ragionando ed è necessario mettere in piedi un sistema di monitoraggio che ci aiuti a capire
Cosa abbiamo sul tavolo adesso quali sono i lavori al tavolo sul sul tavolo adesso quali di questi quanti di questi sono verdi e come facciamo a trasformare in verdi quelli che non lo sono con l'obiettivo di De Calboli e dare la nostra economia
Io con questo concludo e vi ringrazio moderno negato
Grazie grazie alla professoressa verdoline ci sono due interventi specifici molto interessanti perché ci sono dei comparti mi grande portanza all'interno di questo processo la parola sempre da remoto all'Valentina Bragozzi che è responsabile di mercato energie utili dei servizi Confartigianato
Eccola qua
Buongiorno cultura tutti anch'io ringrazio ora vice presidente Fracassi al presidente Treu per dell'invito
A questa interessante tenuto conto innanzitutto mi scuso io in realtà ero prevista in presenza ma poi uno scrupolo mattutino come dire ha reso opportuno questa mia presenza da remoto per concludere immaginare sarei stata molti contenta di essere lì in mezzo dunque in mezzo a voi io volevo come dire organizzare questo gol questo mio breve intervento cercando di come dire di di di lasciare quella che è la testimonianza di quello che un'associazione che rappresenta piccole e medie imprese come Confartigianato Staggia osservando i diciamo così nella
Nei primi passi nel nel dunque nel nello svolgimento della della transizione voragine partirei da due considerazioni ingiustamente Santo riguarda ricordato ad Andreatta di prima noi abbiamo grossi fattori diciamo così importanti che ci stanno condizionando
Da un lato la dipendenza energetica dell'altro cambiamento climatico entrambi dal nostro punto di vista hanno una particolarità cioè mentre come dire fino a forse un paio di anni fa rappresentavano due pezzi del puzzle diciamo due nuvole nere che vedevamo all'orizzonte
Per una serie di fattori che nessuno di noi è stato in grado di controllare dunque dunque più di tanti in realtà ne stiamo subendo gli infetti in maniera molto più anticipata rispetto a quello che avremmo immaginato per quello che riguarda il cambiamento climatico mentre per quello che riguarda invece la dipendenza energetica lì c'è stato però un problema di sottovalutazione per cui adesso stiamo
Capendo come mai all'inizio degli anni due mila due mila dieci diciamo dunque non sono in corso europeo abbiamo iniziato a fare tutto quanto un dunque un ragionamento e quindi un un lavoro di riconversione delle fonti dieci nella direzione delle fonti e delle fonti rinnovabili
A questi questa come la repentinità con cui questi due fattori in realtà stanno scatenando accadde in alto quanto una serie di per il
Dunque sul sul mondo produttivo sul mondo del lavoro sulla dunque sulla società in generale
Hanno prodotto due aspetti importanti per quello che nel mondo delle imprese che rappresentiamo Gian innanzitutto un'attenzione mai avuto prima sui costi energetici per quello che riguarda le piccole imprese
E quindi come dire un'esigenza di inefficienza e di autoproduzioni come strumenti di necessari per la sopravvivenza andare a parlargli efficienza energetica in un contesto di piccole imprese negli anni passati era veramente un qualche cosa di difficile perché tra il mille problemi che lo vedevano diciamo così nell'ambito dell'orizzonte l'efficienza energetica si era un qualche cosa di auspicabile proponibile c'era però insomma non qualche cosa di brutture rispetto ai quali
Si faceva grande fatica ad essere ad essere ascoltati in questa fase storica è evidente con un bunker viaggia nei primi dieci del mese dell'anno a trecentododici ed era sessanta nella
Dunque nel nel due mila e diciotto
Il il il occorre intervenire presto e incoraggiare venire subito perché perché a risparmiare aspetto come dire che può garantire la sopravvivenza e poi parallelamente rispetto rispetto a questo
L'alto consumo la produzione arrendersi in indipendenti ed ottiene energeticamente non soltanto ha un impatto sui posti sì
E come dire in qualche modo ha ha ha una funzione di identifichi prevenzione rispetto quegli spettri di recessione che vediamo che vediamo agitare ma rappresenta anche come dire un orizzonte importante per non ritrovarsi mai più in futuro quando quella situazione
Dovesse normalizzarsi mi sono dimessa su quali livelli in una situazione di questo genere questa comportato dei cambiamenti Giada verso nei nostri sistemi associativi in quello che le nostre imprese si aspettano da noi quando Vannino associazionismo una comunità
Come dire molto estesa e capillare di cinquecentosedici www dunque sul territorio dunque dagli Appennini sino a Lerna quindi insomma è veramente un una lunga radiografia abbastanza abbastanza precisa
E e quello che vediamo anche per esempio i servizi tradizionali la Confartigianato ha da tempo dunque con servizi di vendita di energia elettrica aggrediamo la domanda che ovviamente votando a negoziare
A condizioni più vantaggiose crediamo vantaggi educa vantaggi per i soci accanto accanto a questo accanto a questo adesso c'è una domanda sempre più importante di efficienza energetica tante che anche la remunerazione di questi servizi non è più a Luca dunque tanto divenendo dunque un una parte Luca dunque la Padania anch'io come associazione che ti faccio servizi me tanto di faccio guadagnare
E quindi dunque un pochino su quello che ti facciamo quello che ti facciamo guadagnare è il nostro il nostro il nostro compenso come come servizio associativo
Quindi questo è un aspetto estremamente estremamente importante non ci iscriviamo gli ottimisti negli ottimisti per una ragione
Fondamentalmente e cioè che differentemente dagli altri
Favore G20 che si sono verificati nel corso della storia industriale si citava il motore a scoppio citava ma mi viene in mente la località di altri introduzione Inghilterra dei primi tese
Dellai automatici la transizione la transizione
Energetica eh
Come dire un processo che dal nostro punto di vista crea lavoro perché si tratta di trasformare un modello e si tratta di trasformarlo andando in una direzione che Sempre più nella sensibilità non soltanto delle imprese ma anche del dunque del pubblico l'intervento di grandi faceva riferimento il Napoli tiene problemi di Venezia la nostra sensazione che il cambiamento climatico è diventato una realtà con cui convivere e auspicabilmente questo determinerà anche il consenso elettorale e dunque in un futuro non troppo no non trappole nota qui ci auspichiamo che anche questo sia una Liana che aiuti dunque in qualche modo a i decisori pubblici a prendere delle decisioni che siano più coerenti con quello che noi siamo dunque stiamo vivendo un altro aspetto estremamente estremamente importante sono gli obiettivi anche questi sono stati citati prima
è stato citato l'obiettivo del due mila e trenta io citerei anche l'obiettivo al due mila cinquanta qui la penetrazione delle rinnovabili deve arrivare al settanta per cento
E se noi soltanto pensiamo ad uno degli strumenti estremamente importante decreti le configurazioni di autoconsumo correttivo
Le comunità energetiche
Sadiche rinnovabili queste come dire hanno secondo dunque dei delle valutazioni fatte dal Politecnico di Milano un futuro per cui insomma probabilmente dunque ne avremo quaranta mila coinvolgeranno milioni andrà un milione e mezzo di famiglie duecento Milan dunque tra uffici e dieci mila gli anni coinvolte come dire un processo in cui dei soggetti si mettono assieme autoproduzione o e quello che non riescono ad un ad altro produrre vendono vendono Laridae tutto questo che cosa cosa implicherà implicato con metodi di professionisti di progettisti
E dunque impianti da da realizzare
Una parte importante
Di questo modello è anche legata alla dimensione nel senso che le dunque la comunità deve essere una comunità per cui c'è come dire spazio dunque spazio per tutti non so dove la grossa capacità che necessariamente chiede semplificazioni per essere autorizzato dalla vicina invece di dimensioni di notte che non ha questo questo bisogno Manea ma ne ha delle altre quindi come dire attende la transizione nel giardiniere alta è
Un un processo che ha un potenziale enorme e quindi rispetta questo potenziale quello che dal nostro punto di vista deve fare il sistema nel suo complesso
Intendendo per questi corpi di rappresentanza al dunque il gli impianti pubblici l'Accademia
Quel dunque look la politica è creare le condizioni affinché questo potenziale esploda e no benda invece in qualche modo compresso come come come qualche volta accade qualche volta succede quindi sotto questo punto di vista che cosa concretamente che cosa che dunque bisognerebbe bisognerebbe fare una formazione sarà è stata è stata nominata importante abbiamo bisogno di flessibilità abbiamo bisogno di meccanismi di formazione che siano al passo con i tempi con la rapida evoluzione tecnologica
Che fa sì che qualche volta un cappotto termico passasse neanche fatto con dei macchinari che in realtà hanno bisogno di operatori edili che siano Snoopy specializzati nell'assemblare di possono anche nel ed erigere carpatica porti d'armi in maniera in maniera tradizionale abbiamo bisogno come dire di un modello Cobra concorre al colonnello collaborativo dunque nella governance di vari fenomeni abbastanza importanti
Mi riferisco tanti anni ad avere è stato citato da dunque da altri è importante in questo anche nell'ambito della della transizione abbiamo due miliardi circa un pochino di più
Che verranno messi a disposizione dal gennaio al di sotto del due per i comuni al di sotto dei cinque mila abitanti
Per dunque le comunità energetiche rinnovabili la governance dunque di queste risorse fondamentale ed è così come è fondamentale ricordare che queste configurazioni sono servono a alla transizione energetica a cambiare il modello a cercare di portare la produzione il più vicino possibile Halloween zucche si consuma per non solo per i benefici ambientali ma anche per i benefici della rete e anche una serie di altri benefici tra cui la lotta alla povertà energetica però come dire diciamo arrovellate alla povertà energetica è un di cui rispetto ad un fenomeno più largo ce l'hanno più ampio
Ecco perché altrimenti si tratterebbe di Dini che come curare non so una polmonite comune aspirina la stellina degli effetti però insomma dove ci sono tanti altri strumenti che assieme possono essere più efficaci in generale ingenerare la governance dunque delle comunità energetiche rinnovabili noi vediamo da un fenomeno da un periodo di applicazione transitoria abbiamo alcuni abbiamo imparato alcune alcune lezioni con l'auspicio è che queste elezioni e soprattutto la guida pubblico-privati dunque di queste configurazioni così così così importanti dunque venga come direbbe band composta o in una maniera noi non ideologica insomma dunque l'attesa abbiamo ben presente qual è la finalità
Per cui queste queste configurazioni sono state arginate con civile conclude
Noi dicendo che venirmi colpiva prima l'osservazione che veniva fatta verrà dunque per il sud Secondo me andiamo ancora un altro elemento ed essere per essere ottimisti è di qualche giorno fa la notizia data da Terna che a causa del vento eccezionale il Sud
Italia si è arreso non soltanto energeticamente efficiente ma ha avuto un sobbalzo che per difetti di alcuni dunque di sistemi dunque dunque di di batterie non è stato non è stato così per immagazzinare va agganciato novembre ecco queste sono le sfide del le sfide del futuro
è un po'il nostro compito fai come sistema appunto dunque di operatori che indirizzano scelte e cercano di indirizzare anche le imprese cercare di fare in modo che il potenziale venga estroso alla massima potenza grazie
Grazie grazie vale a dire abbandono sia interessante Pozzobonelli e poi uno pensa che sempre che la dipendenza energetica il cambiamento climatico non coinvolgano le incognite come a bowling le grandi imprese ma sarà anche piccole imprese imprese artigiane e sono quelli che subiscono i propri il le conseguenze negative quindi dovrà portate sentire anche la voce e adesso l'ultimo intervento Alessandro Bettoni che il presidente della Federazione nazionale
Di economia di Confagricoltura nella nel l'aspetto viva la rottura molto importante soprattutto per la la
La produzione energetica
Prego
No
Buongiorno a tutti
Vi ringrazio per l'invito e poi i saluti del presidente lo segnalo
A spingere la
Qui saluto il presidente Giansanti
L'idea la Giunta di Confagricoltura neanche i saluti del vicepresidente nazionale di Confagricoltura dal Muzza
Che anche Cossiga del governo chi doveva essere qua nel bosco cercherò ma non ci riuscirò
Di sostituirlo degnamente che alcuni Secret
Per
No no ma io non per quello cioè però do atto alla anche perché la corsa sindacati Confagricoltura oggi è quella di prendere un imprenditore agricolo toglierlo dalla propria terra agricola stamattina portarlo questo tavolo
Prestigioso cercare di trasferire quello dal punto di vista per le imprese che rappresento questa sera ritornerà la propria terra agricola quindi pensando di cercare di fare il meglio aveva l'aureola di Caracciolo voterà poi il problema di questi qui che scatenò la soluzione caloroso senz'altro più importante io direi che se dovessi chiedere oggi
Alle splendide signori signorina qui presenti
Qual è il numero oggi ambientalmente mi spaventa di più probabilmente ne risponderebbero quell'uno virgola cinque gradi centigradi e la coppa ventisette recentemente la commoventi sei dello scorso anno
Tutti i movimenti che ci son stati prima
Che ci saranno più avanti ci dicono che dovremmo rispettare dobbiamo stare sotto quell'uno virgola cinque gradi centigradi per farlo dobbiamo battere le le immissioni del quaranta per cento nel due mila trenta di tutti i nostri compatti
Ripulitura deve essere carbon
Piede di Carboni Tare entro due mila trentacinque gli altri settori devono diventare mentre dal punto di vista della della carbonizzazione nel due mila cinquanta
Per far questo abbiamo
Diciamo Montblanc molti strumenti a disposizione fatto sta che tutti i settori agricoltura compresa
Devono Déco agonizzare e puntare sulla transizione energetica cosa che non abbiamo già un piatto appare nel passato che siamo disponibili siamo pronti a fare anche nel futuro soprattutto in un momento lo ricordavano prima
I relatori che mi hanno preceduto il grande crisi dal punto di vista economico perché oggi pensate che caro energia sta costando ai cittadini all'impresa agli imprenditori ai lavoratori mille miliardi in questi gli Eurobond questi due anni e pensate che in Europa per esempio il recovery quando parla di settecentocinquanta miliardi di euro in sette anni
Quindi per David idea Pd cosa di cosa stiamo andando incontro quindi all'inizio
Si è scrivendo dalla parte del registro dei pessimisti
Condividiamo che la situazione è veramente drammatica e soprattutto portare queste sfide di decarbonizzazione transizione energetica in questo periodo e particolarmente difficile
Devo dire che Confagricoltura in questo momento porre molta attenzione a quelli che sono quegli strumenti di prima hanno ricordato altre predecessori strumenti Baccini datori gli elementi di oggi vanno un po'la differenza
Sono per esempio quelle politiche economiche versate
Per il mercato equilibrate concepite per cercare di far sì che i sistemi produttivi possono oggi espletare al massimo il proprio potenziale produttivo ripulitura oggi può fare determinate azioni
Visto che la decarbonizzazione da salvare dalla sezione una verifica ma consistono servono dalle politiche adeguate
Non chiediamo da questo cioè non pensate che stiamo chiedendo incentivi io cose di questo genere
Ma probabilmente anche sulle autorizzazioni per poter sparare Investimenti libera egiziano energetica sarebbero già più che sufficienti per farci partire il bacio vi porto alcuni esempi
Recentemente ne viene viene RR si avverta una una un bando che la isolare
Dà la possibilità alle aziende agricole dimettere dei pannelli fotovoltaici sui tetti delle delle delle proprie strutture
Tra l'altro in un un per
In un territorio molto vasto c'è un senso di generazione diffusa delle delle indagini appartamenti al ritorno da dove poi dopo deve essere consumata
Ecco in questo caso la potenzialità che può esprimere l'agricoltura molto molto alta moda insultata poco perché perché la normativa oggi ci dice
Normativa europea non sto dicendo che è colpa proprio del del nostro governo ma insieme dalla normativa ci dice che no possiamo fare solo quel senso per quanto riguarda l'autoconsumo loro ci sono delle aziende
Molto strutturate in agricoltura che rispondono alla come dire utilizzare appieno le proprie potenzialità interni di né di quadranti intento a disposizione
Ci sono molte realtà invece non avendo consumi non possono utilizzare Dimitri ridendo che oggi sarebbero disponibili che potrebbero fare molta energia
Di cui oggi il Paese ha bisogno
E questo è un è un singolo esempio per esempi di quella che è la situazione attuale come volete un altro molto preciso
Quest'anno abbiamo avuto la tematica del metano i costi eccessivi li abbiamo visti i dubbi stati ricordati prima
Valori che hanno condizionato fortemente l'abilità dall'impresa
Agricoltura biologica e possibilità di fare violentando l'abbiamo la possibilità di fanno dire che tecnicamente è possibile farlo ma normativamente non c'è data la possibilità di farlo
Le ringraziando il l'ex ministro Cingolani che con lungimiranza producono per esempio un decreto subito metano all'avanguardia in Europa prodotti presentati in Europa l'anno scorso nel novembre dello scorso anno
Ancora oggi
Non non non riusciamo a partire per questo è un esempio di come oggi si potrebbe fare transizione energetica
Ci potrebbe creare molti posti di lavoro ma non possiamo farlo perché oggi la normativa di strutture non ci danno boh non ci accompagnano ancora sufficientemente
Confagricoltura si scrive questo tavolo sicuramente la parte inutili
Perché perché noi crediamo che deve agonizzare mi pare tre transizione ecologiche energetica comporterà sicuramente un aumento delle ore di adempiere
Alla beh campo uomo agricolo ma in tutti i settori su Protti in agricoltura faremo la la differenza soprattutto rispetto a quanto è stato fatto negli anni precedenti
Un di Fortunato piccolo esempio
Una digestione anaerobica è la base del biometano per la pace la produzione di energia elettrica
Tali deiezioni Enzo tecniche
Spennati in Italia dieci anni fa quando furono creati quegli elementi facilitatori di come ho detto prima quindi processi autorizzativi ci hanno permesso di poter investire su queste tecnologie
L'agricoltura è partita quintali suonati cinque miliardi d'investimento
Neuro invasi in pochi anni e abbiamo sviluppato circa venti mila posti nuovi di lavoro questi sono i dati del CIPE consorti pagano più tasse
Oggi siamo nella medesima situazione oggi possiamo fare queste cose i pretori non sono non hanno paura di affrontare in pretorio ci sono molto consapevoli del ruolo che devono pagare che hanno a disposizione
Sapere che dipende Corbo rizzare l'agricoltura elemento fondamentale perché
Perché noi coltiviamo le piante il primo elemento che abbatte il CO due anni nel nel nel nell'atmosfera è la pianta perché la pianta tramite la fotosintesi riporta la CO due che c'è nell'aria deterrente
E non lo facciamo già regolarmente lo vogliamo potenziarlo perché in questi anni la nostra consapevolezza ci ha portato ad utilizzare nuovi tecniche di decarbonizzazione cioè nuove tecniche agronomiche di coltivazione che permettono di aumentare
Questa questo cambiamento dell'agonizzante
Tutto questo sistema questa possibilità che oggi abbiamo a disposizione creerebbe per quanto riguarda il tema del nostro convegno che appunto ricadute positive e negative sicuramente una ricaduta positiva nell'ONU l'aumento del numero degli addetti
Molti credono che secondo alcune stime si avrà un aumento nel campo
Diciamo dell'occupazione legata ai green jobs come abbiam parlato prima intorno al due e mezzo per cento circa settecento mila posti alti addirittura fino a un milione di borse di lavoro
Non su queste cose siamo sicuramente consapevoli del ruolo che possiamo fare perché crediamo del di essere un uomo di motori fondamentali raggiungerlo stupite dei lipidi ci sono alcuni elementi negativi qualcuno mi dicono qualcuno dice che va ad esempio saranno i posti di lavoro non Costantino non temporalmente presenti nel senso che i presenti con successo su impianti fotovoltaici quando c'è la fase di progettazione installazione
C'è una grossa richieste di lavoro che poi dopo una volta terminata questa fase del pannello di venticinque anni
Ci sarebbe una perdita ma su quello che voi
Non crediamo sia un elemento determinante come invece non crediamo che sia veramente fulminante una delle critiche che fanno e si parla di cui mi ha parlato anche prima cioè la possibilità che vengono perse delle commissioni tradizionali
Cioè la riconversione del Golden Gala forza lavoro oggi presente in aziende agricole non ci spaventa
Noi oggi abbiamo il problema di trovare costa lavoro le nostre delle regole quella che è veramente una un dramma organismi che cosa succede quando è quello che ha detto poi la la professoressa che ha
E ha parlato prima di me
E chiede doversi io non trovo la mano dopo per fare certe cose digitare rimetterli la disposizione strumenti i robot di mungitura ad esempio il lupo di raccolta perché non trovo più la manodopera per però la manodopera che attualmente abbiamo le nostre aziende agricole
Guai a Berna facciamo noi primi creditori cercarne trasferirla formato da per portarla da da da arrivato per sopperire a compiere quelli che sono ad avere nuove competenze per poter affrontare nuove sfide
Per le aziende agricole perché
Ci
Nel suo partendo la parte sempre manifestando diciamo questa questa cosa di ottimismo io credo fondamentalmente che nelle nostre di Allegri con la forza dello stato delle nostre imprese spietato molto per le imprese dalla forza lavoro di una disposizione unire quella che di competenze a della forza lavoro attuale riformarle
Per portare ad avere competenze più evoluti per affrontare i processi di transizione di decarbonizzazione sia un compito principale specifico dell'imprenditore agricolo questo un
Un punto fermo Confagricoltura porta avanti tanto è vero che Confagricoltura fa formazione allude al proprio interno cerca di collaborare con altri enti esterni per fare formazione in questo momento però la richiesta di esigenza
è talmente alta che si fa veramente pratica quindi il punto dalla formazione di cui si è parlato su cui bisogna porre molta attenzione anche sulle forme di l'investimento per poterla sviluppare sicuramente un elemento cardine
Un altro elemento fondamentale per noi nella la presenza di giovani
Agricoltura voi sapete che i giovani fino a sei volte non non parlo la scelta di rimanere in azienda o non lo fanno per quale motivo perché oggi sino divengono dati delle prospettive future
Fanno fatica quindi devono avere una sostenibilità un ritorno economico con l'opera cinta cinquanta euro con l'azienda
E spesse volte questo nel passato non è capitato con una transizione energetica e la decolonizzazione si aprono resta l'uomo
Oggi la presenza di laureati all'interno dei capi azienda diciamo di responsabilità dell'imprenditore agricolo passata dal sei cinque sei per cento al dieci per cento degli utili cinque sei anni questo la dice lunga sul fatto che c'era una grossa attenzione si deve anche nelle università diciamo di agraria dove CCC era in questi anni si è avuto comunque un boom il studenti perché sono consapevoli merce tutti consapevoli che c'è molta possibilità di lavoro queste queste aree in queste tematiche
Faccio un altro esempio Cacopardo
Cioè coltivare proprio carbonio
Ci credi di crediti la cessione creduto questo sistema dovrà essere gestito brillantemente da nuove professionalità nuove competenze
Per questa cosa qua deve essere sicuramente studiata rispondeva probabile quindici giusti strumenti per far sì che si venti reti si possa ad ascoltare incrementare quella del livello occupazionale
Chiudo iscrivendo valida dalla parte dell'immenso critica non credo che
Ci siano cioè tutti ci siamo chiamati a svolgere la propria funzione proprio il compito ribadisco l'importanza però e per poter fare il sistema cioè poter fare giugno studi di Rio fare sistema per poter fare sistema occorrono belle politiche di economici d'intervento autorizzative normative e permettono di sviluppare
Queste tematiche carbonizzazione presenza energetica Investimenti ma soprattutto anche permettono di creare trasparente diciamo creare un livello occupazionale sempre più adeguato quella oggi la nostra esigenza
Grazie al cospetto grazie grazie all'opera sempre molto interessa un quadro abbiamo composto quadro completo perché abbiamo visto tutti i settori tutti i comparti esigenza è quella sicuramente c'è una grande consapevolezza delle difficoltà e dei problemi che dovranno essere affrontati della delle conseguenze che potrà contare un passo falso lui conseguenza e quindi numero del sentito dire se ho cessato molto importante Dio con tutti che resoconto al presidente Treu o alla vicepresidente Fragalà chiedo o a tutti e due ancora questi quattro ente a allora diamo la parola subito alla vicepresidenza Fracassi Angry poi lo ripresenteremo chiuderlo prego
No ma anche nelle sale vedevo dell'EUR dico che il mio giudizio è stato molto interessante se lo visita intenda per o Nicola
No sicuramente è stato molto interessante perché aveva provato a fare diciamo un carotaggio lo dico così sui settori quindi ovviamente non è esaustivo perché mi sembra che dalle parole dei vinti dare i contenuti degli interventi questo imponga anche il Consiglio degli approfondimenti come detto in in premessa quello che io ori riscontrato e mi sembra giusto sottolineare che c'è una consapevolezza cosa non scontata in questo Paese quanto meno degli attori sociali rispetto alle diciamo così agli affetti
Positive negativi di questo processo quindi io credo che questo sia il primo tema da sottolineare segnalo da questo punto di vista che c'è anche una come dire
Un contributo rilevante sul versante negoziale perché voglio ricordare che lo ricordo perché c'è Angelo lì oltre che Pirani ma insomma noi siamo stati protagonisti in tempi non sospetti anche di una piattaforma unitaria sui temi della giusto transizione della sostenibilità
Cosa anche questa molto rilevante poi ovviamente la fase della pandemia a un po'diciamo annullato questo sforzo anche perché siamo stati presi squarci d'altre questioni molto più legata all'emergenza però voi Gerico dare anche questo contributo che CGIL CISL e UIL hanno dato questo dibattito a questa discussione aggiungo che al netto dei pessimismo e degli ottimismi lo dico con conoscendo molto bene diciamo il finto pessimismo ed Emilio Miceli io credo che il punto sia trovare degli elementi di condivisione per sollecitare anche il nuovo governo
Rispetto al diciamo a quelli che sono i contenuti i pilastri delle sfide che vanno dalle politiche industriali alle politiche attive per i passi per il lavoro ai termini della formazione ha un'idea è un modello di sviluppo che inevitabilmente cambia i propri pilastri progetti propri connotati ultimo trenta secondi di Trento perché ovviamente noi oggi abbiamo parlato di transizione energetica un c'è un elemento che caratterizza però tutta la trasformazione che è stato anche citato scusate e cioè il fatto che a fronte di questo quattro c'è anche una modello diciamo una cambiamento del
Della stessa e modelli economici perché se noi parliamo di trasformazione verso l'economia circolare e un pezzo anche della nostra discussione è andato in questi temi la sfida ancora più complessa e ancora più diciamo rilevante soprattutto sul versante manifatturiero io la chiudo qui lascio la parola siamo
Sì grazie grazie a tutti anche a me è parso una patinata molto esente versante mi ero scritto tra le parole chiave vedo che anche Gianna e la consapevolezza credo che insomma se
Visto che siamo tutti consapevoli dei danni dell'importanza della sfida ma anche nelle opportunità mio buon segno solo quattro punti
Ho preso tanti appunti tanti appunti anche personali poi dovremo come dire mentre a disposizione
Di tutti magari un po'più ordinato anche quanto è risultato stamattina per poter continuare beh anzitutto a me è parso
Un chiaro utile questo il tentativo primo almeno di definire l'ambito di questi lavori
Legati alla tradizione energetiche in particolare poi dirò anche dal voto quella digitale per il concerto i lavori che venne in vari in vari modi e settantesimo anch'io a Milanello quindi nuove simili non mi sembra che gli indicatori sulla potenzialità che questa transizione AV aiuti l'occupazione le ipotesi legacci sono uno le ha negato a nessuno e neanche finto pessimista qui davanti
E in realtà però questo significa somma poi può nelle condizioni cioè che l'industria italiana sia come abbiamo sentito attrezzata effettivamente i passeggeri che da Vienna emocromo
Un'indicazione confortante poi pensiamo al mezzo avendo Hinckley mondiali quindi insomma cosa impariamo Verhoeven passati quindi se se siamo questa direzione con gusto e attrezzata ai polli nella opportunità e poi quasi tutti hanno detto se il meccanismo di far procedere coi la transizione le indagini rinnovabili le autorizzazioni le necessità di personale dedicato insomma se questo punto questo funziona io poi non avendo seguito si avvia nel sia al tavolo del partenariato la complessità di questi processi insomma vedo che Simona molto impegno però sono
è un possibile la strada cioè ecco seconda osservazione
Molto generale alcunché a cominciare da incontra insomma l'importanza l'enfasi sul punto di tutti non solo sulla formazione ma anche serie nessuna formazione
E che non riprenda Lele vecchie degli insegnamenti meno formulazione nuova come come nuova la
Nell'orizzonte nel nuovo possibilmente più mirata certificata in sostanza certamente le competenze sono la chiave una delle chiavi per per sfruttare queste opportunità di cui tutti siamo convinti il terzo mondo perché è stato per vocato Honda esemplare quindi era approfondirlo ma anche a me è parso molto interessante questo
Questa connessione stretta tra digitale ed ecologico surroghe qui spesso anche nel piano sono due grandi coalizioni uno c'ha tanti soldi l'altro ne ha un po'meno ma sempre tanti
Sì ma in essi tra i due assumono credo da approfondire credo anch'io insomma digitalizzazione è uno strumento militante che
Kevin fruisce il mondo anche su non solo sull'andamento delle l'effettivo dei delle nuove attività produttive anche verso la la la settimana esempi ma influisce molto anche sul sull'efficientamento sulle che sulle stesse competenze quindi questo link tanto dal punto nero secondo me parlato di perché noi siamo abituati storicamente ad avere una una un approccio anche i ricercatori anche verticale settoriali senta senta poco troppo poco di orizzontale
L'ultimo punto che è stato più volte ripreso presto qui siamo nella casa del nelle parti sociali quindi molti hanno sottolineato l'importanza delle appunto le relazioni parti della contrattazione seguendo l'esempio contratto elettrici
E alla fine anche
Io non lo conoscevo un suo manifesto di Confindustria del sovrano guarderò bene mamma
Sì sì sì chiedo riparati stavo proprio parlando di relazioni industriali vedi nel non certamente unilaterale
E quindi credo che arriva della contrattazione diciamo quella consueta
Sia sia necessario punto rafforzare nei fatti un se se vogliamo far andare verso questo olistico che è una cosa difficile beh insomma puramente anche i patti
Alle parti per sostenere questa divisione dovrebbero essere quanto
Diciamo arrivare al patto sociale megahertz
Venti una volontario per provocare una un anticipo per Perego ha scritto un articolo signor Tal Tizio sulla base del lavoro che si è rotto ipocrita
Proprio su questo bassi perché portata ho fatto ho fatto un appello fatto un appello a questa idea però è anche mio boy sono i vecchi rivolgo il mio vissuto direttamente novantatré
Che è lontanissima cent'anni praticamente
Semmai e e quindi diciamo che questa è un'idea però è anche Bach basterebbe poiché uno francese dei patti forti sul sui settori trainanti quindi anche su questo piuttosto che una buona e necessariamente che facciamo
Il sì della Suma sta per la summa teologica la la scompone di tutto il possibile socialmente Ponce rotabile quindi comunque questo è una sotto nel dolore tutti molto importante ultima cosa che
Va detto ma non perché si usa beh non c'è dubbio che noi dobbiamo continuare questo esercizio adesso che abbiamo fatto qui perché c'è un nuovo contesto o governo nuovo Parlamento
Parlamento mistero Parlamento diverso dovuta quantitativo è tutto da vedere
E contano anche le dinamiche quindi continuare in questo nuovo contesto è poi c'è una nuova fase del PNR guardate io
L'ordine poggiato natura Giovanni sto finto che cioè pretesto praticamente
Seguendo quasi tutto e e e anche i più equilibrati ridono e insomma questo piano fatto preparato tutto vuole un quadro normativo locazione delle risorse adesso però comincia la cosa più difficile metterlo come si dice alterna farlo funzionare eviti contesto
A Como visibili costi sono cambiate cambiato il rapporto presentato e quindi bisognerà che si
Facciano degli aggiustamenti in questo nuovo contesto
Discorsi che stiamo facendo sono grande pensano transizione energetica
E la la la prima e più propose la Bcc Dini grazie alla prossima