Rita Levi-Montalcini - Le frontiere della ricerca a dieci anni dalla sua scomparsa

Per benvenuto e possano
Sì benvenuti a questa giornata in ricordo di Rita levi Montalcini sulle frontiere della ricerca dieci anni dalla sua scomparsa
E ebbe un vero organizzato dall'Accademia delle scene detta dei quaranta
Dalla fondazione ed evitare di Montalcini con l'essenziale e fondamentale supporto del Senato della Repubblica Traverso la senatrice Elena Cattaneo che qui ringrazio e che ci ospita in questa meravigliosa sala e
Prima di iniziare i lavori
Ringrazio di cuore la ministra Anna Maria Bernini ministro dell'università della ricerca la quale adesso si collegherà con noi e in in viaggio per un viaggio istituzionale con il presidente La Repubblica e ringraziamo di cuore la ministra Termini per aver voluto intervenire quindi se è possibile diamo la parola
Televisore che le risorse a
Di abbia
Abbiamo ancora qualche minuto per il collegamento non so se vogliamo
Aspettiamo
Rilasciamo
Senza disperde
Non fu già
Grazie
Fornisce simulazioni luogo una
Quel giorno giorno siamo collegati non risulta grazie per la sua partecipazione a grazie a voi grazie a voi grazie per la pazienza anch'io purtroppo vivendo poco e mi sento ancora meno però confido di riuscire a comunicare con voi in qualche modo prima di tutto esclusa non la sentiamo bene che ora vediamo bene immobili Perugia la sento ancora compare un ottimo però importante risentì attributi
Grazie di avere reso possibile questo collegamento ringrazio in particolare
La mia collega senatrice a vita professoressa Elena Cattaneo grazie per aver organizzato questa bellissima iniziativa dieci anni dalla scomparsa dalla professoressa Rita levi Montalcini grazie per essere sempre vicino a noi con i suoi consigli con la sua capacità con la sua tenacia con la sua determinazione grazie un grazie cumulativo però oggi e per il futuro così Elena metto anche una striscia sulla nostra collaborazione per il futuro così senza apparire
E grazie naturalmente a tutti i presenti
Credo siano presenti in due presidenti
Marche in un Riccone delle Commissioni settima di Camera e Senato Cogne presidenti Marche Morricone
Un ringraziamento sono stati tra l'Alto Garda altissimi ospiti nelle nostre linee programmatiche ministeriali proprio la settimana scorsa vi ringrazio faccio loro un grande augurio di buon lavoro e sono molto felice
Che partecipino a questa iniziativa perché questa iniziativa a un significato profondo però oggi ripeto per il futuro come la collaborazione con la professoressa senatrice Cattani
Ringrazio la presidente del CNR che mi dicono essere presente la stessa Maria Chiara Carrozza che sono riuscito a vedere anche in presenza almeno una volta a Bologna durante l'inaugurazione del super calcolatore Leonardo alcuni grazie
Di avere creato questa possibilità mettere insieme ricerca tenacia determinazione forza gentilezza Energia rigore scientifico tante cose insieme che incarnano la figura di quella straordinaria scienziata
Tra le più famose nel mondo e straordinaria persona è donna che è stata ed è Rita Levi-Montalcini a questo proposito consentitemi un ulteriore ringraziamento al presidente dell'Accademia Nazionale delle Scienze di quaranta
Che credo con cui credo stimo di essere stata in contatto prima possibile no non mi lancio supposizioni perché temo di sbagliare comunque chi mi ha salutato all'inizio del collegamento
Il presidente della fondazione beh se
Sì sono stato lei immaginano immaginava c'ha provato ma diciamo che ha scoperto la freccia non centrato solo parzialmente il bersaglio quindi
Ne approfitto per salutare e ringraziare entrambi dicevo proprio perché si parla di una uomo figura
Tu prototipi Ca'conica scusate l'espressione ma lo è Rita levi Montalcini è nel ricordo nella memoria e nel futuro di tutti noi quello che ha fatto ma soprattutto con quello che consentirà alla scienza di fare da adesso in poi alla Fondazione membri presieduta dal professor Catania computer non parlano né una rappresentazione plastica
Non ho avuto l'opportunità lo dico per inciso perché non amo molto le presentazioni in cui presentatori parlano disse più che dei presentati però lo dico perché ne ho un ricordo straordinariamente il bimbo
Ed attuale ho avuto l'opportunità con mio marito di conoscere che era V anche lui medico scienziato con diciamo un'altra specializzazione mio marito era ginecologo oncologo ho avuto l'opportunità di conoscere Rita levi Montalcini ed è stato un incontro di quelli che ti lasciano un segno
Il privilegio che io e altri tanti altri presenti hanno avuto di conoscerla personalmente
è un legato che dobbiamo trasferire a chi grazie a lei sarà in grado di continuare
La sua grande storia la sua grande ricerca la sua grande invenzione sicuramente le neuroscienze sono un ambito secondo premio Nobel italiano assumono scienze tra i premi Nobel dedicati alla medicina quindi sicuramente a un ambito di applicazione medico-scientifica in cui ci sono ancora molte cose da dire molte cose da scoprire
Ieri ero al Politecnico di Milano e con questo vi saluto
Ringraziandovi ancora dell'ospitalità e scusandomi delle condizioni precarie diciamo che la mia partecipazione ci si domanda era una cosa che mi ha fatto riflettere
E che mi fa rendere conto in questo momento che se collegato Kenny e sono stata molto maleducata perché non ha salutato tutti son Giorgio Parisi non so se c'è professor Cattaneo faccio sempre riferimento a lei mi dica una parola c'è
Collegato benissimo ma allora ne approfitto per salutarlo lo sto citando furiosamente tutte le volte che il professor Parisi parla io lo metto tra virgolette non cito da Batti e non devo dire che anche in questo caso abbiamo pensato a lui
è necessario avere tante risorse per fare
Ricerca con il metodo ovviamente rigoroso scientifico che è necessario certi ci vuole rigore scientifico ci vuole entusiasmo ci vuole talento tanti talenti tutti i talenti carica me Levi-Montalcini aveva in abbondanza
Però si diceva molto spesso
La
Invenzione
Poi altrove la ricerca l'altro l'invenzione altro innovazione lo sappiamo ma il discorso andrebbe molto lontano non vi voglio tediare su questo però molto spesso l'invenzione è frutto del bisogno perché voglio essere chiara visto che ci sono dei ricercatori presentino significa che misero università intenzione di a stanare la ricerca anzi ha intenzione di dare alla ricerca tutto ciò che è possibile anche di più però sicuramente quell'immagine ecco quella sì icastica per la professoressa Montalcini che fece della sua camera da letto un laboratorio artigianale
è l'impegno tante è forte ed è ed è un bell'esempio per chi verrà
Dopo di lei o chi adesso sta cominciano un percorso che io auguro al pertanto di successo ecco perché ricordavamo professor Parisi pensa Parisi qualche giorno fa ha fatto una bellissima intervista
In cui diceva che non diciamo che non si può il
Dava una sorta di Fischer fiduciari a questo governo dicendo che crede che questo com'erano aiuterà la scienza alla ricerca e certamente io per la mia parte mi impegno a farlo con tutto il ministero e certamente il governo farà look con un'immagine molto interessante Imu il decisore l'umanità senza la scienza senza la luce della scienza sono come una macchina lanciata in una strada molto pericolosa molto buia
Quindi la scienza e il faro che illumina la strada Irene intellegibile elaborabile il pensiero dalla conoscenza molto bello non abbiamo intenzione di procedere a fari spenti nella nebbia abbiamo intenzione di illuminare con la luce della scienza e con la forza del sostegno alla ricerca i futuri percorsi quindi grazie per questa opportunità di confronto
Grazie Lenna per aver organizzato questa iniziativa sono certa visto che ora il Corano e dieci anni ci saranno tante altre occasioni per celebrare questo grande meraviglioso straordinario
E al tempo stesso semplicissimo perché era una persona straordinariamente semplice orgoglio italiano
Grazie
La ringraziamo onorevole ministra per le sue parole grazie professore mistico language corro Reggio Emilia fuor lavoro
Grazie di nuovo
Mi fa molto piacere presentare adesso il prossimo relatore il presidente della settima Commissione ricerca permanente del senato Roberto Marti grazie
A a
La
Spengono
Buongiorno a tutti
Grazie
L'invito ringrazio il ministro per il saluto istituzionale di sostanza che se ha voluto donare oggi ringrazio chiaramente
Il presidente Cattaneo soprattutto ringrazio la senatrice a vita Elena Cattani oltre che salutare il mio collega presidente Mollicone e insieme a tutti quanti voi
Se la ministra
Ha messo una fiche io faccio l'inventario perché avevo la fortuna e l'onore di avere nella seconda Commissione del Senato
La senatrice Capanio
è un uomo delle istituzioni
Presiede una commissione legislativa così importa
Avere accanto un faro
Una persona che diciamo o realmente contribuire al Paese
Ed è una donna delle istituzioni di questa portata chiaramente
Le persone diciamo mediamente regioni pessimiste
Si sentono un po'strette
Io invece diciamo attingo da questa possibilità
Grandi
Grandi positività e onore
è chiaro che parliamo di un tema importantissimo dove
Il Parlamento
Può fare tanto
Con un Governo politico che oggi si accinge a iniziare un grande percorso come ci auguriamo
Tema della ricerca soprattutto il tema della ricerca nel nel nel richiamo nel richiamo alla
Professoressa Rita levi Montalcini è un tema la ricerca molto
Raffinato è importante
Abbiamo
Tanto da poter fare nella università
La ricerca di base non
In non soddisfa più
Abbiamo i contenitori
Abbiamo de università
Ma non abbiamo poi diciamo tutte le attrezzature utili per riuscire ad andare avanti
Io nella mia citare l'Università del Salento
C'è stato detto che dato dà il via all'università di Medicina finalmente
A Lecce
Ma come dicevamo con la ministra Bernini
C'è necessità di compiere dei passi successivi propedeutici quindi in una grande sfida si col Pnr
Una grande sfida
Con i fondi diciamo che vanno intercettati e Nori mandati via
Ma una grande sfida legislativa
Ci sarà nei due rami del Parlamento
Quindi la mia
Assoluta volontà a voler dare una mano al Paese abbordare romano alla ricerca con la Commissione
Con entrambe le Commissioni perché sono convinto che il presidente Mollicone che saluterà
Subito dopo di me dirà la stessa cosa con l'intero governo ci sarà con il vostro aiuto potremmo fare sicuramente qualcosa di importante grazie per l'invito
Grazie per questa opportunità grazie per il non richiamo al ricordo ma il richiamo a fare qualcosa di serio
Che ricordo è iniziare a fare qualcosa di importante di serie non perché non si sia fatto ma perché molto ancora si potrà fare quindi grazie presidente grazie senatrice grazie a tutti quanti voi e buon proseguimento
Ringraziamo il presidente marchi per il suo saluto e chiamo adesso il presidente Federico Mollicone presidente della settima Commissione ricerca permanente della Camera
Buongiorno a tutti grazie grazie mille senatrice Cattaneo per l'invito il decennale della scomparsa di Rita levi Montalcini è un memento per il legislatore per tutti noi per quanto riguarda la necessità del focus dell'attenzione sulla ricerca
Ricerca che ha fattore abilitante nell'equazione dell'innovazione anche nel campo medico e lo abbiamo visto quanto ha versato nella durante il periodo della pandemia
Potenziare intensificare le iniziative a favore della ricerca scientifica fondamentale e applicata in tutti i campi del sapere a cominciare da quelli condivisi
A livello europeo è un obiettivo cruciale se vogliamo conseguire una effettiva autonomia strategica
Per realizzarlo occorre preparare le persone a partire dall'orientamento ai giovani nel corso degli studi scolastici nelle scelte sulla formazione superiore
Per indirizzarli verso le scelte e le competenze
Di cui il nostro sistema sia della ricerca e del lavoro ha più bisogno
E poi puntare rafforzare quindi per corsi di formazione superiore investendo sulle competenze del futuro
Vedete i dottori di ricerca in Italia hanno i più alti tassi di occupazione
Pari al novanta virgola nove per cento ma nel nostro Paese l'Italia
Solo una persona su mille tra i venticinque trentaquattro anni ha completato il percorso di dottorato siamo su questo sotto la media europea che è dell'uno virgola cinque su mille molto al di sotto di quella tedesca
Del due virgola uno il dato sceso costantemente negli ultimi anni ogni anno il venti per cento dei dottori di ricerca si trasferisce all'estero il risultato è una drammatica dispersione delle competenze sulle quali la nazione investito ma anche del potenziale innovativo della nostra società prevediamo di incrementare quindi di oltre venti mila unità le borse di dottorato entro il due mila ventisei questa è la primaria attenzione che il Governo Meloni come ricordava il Presidente Martini
Riserverà al tema della ricerca nel segno delle grandi eccellenze come Rita Levi Montalcini
E mi piace ricordarla con l'aforisma che avete messo in apertura del vostro dalla vostra pubblicazione
Commemorativa
La vita non finisce con la morte
Quello che resta è quello che trasmetti l'immortalità non è il tuo corpo che un giorno morirà non mi importa di morire la cosa importante è il messaggio che lasci agli altri questa l'immortalità Rita levi Montalcini vi ringrazio
La ringraziamo e i presidenti i marchi Mollicone
Per il loro saluto e prima di procedere do lettura di un messaggio di saluto che abbiamo ricevuto da parte del ministro della Salute Orazio Schillaci
è un grande piacere inviare il mio saluto ai partecipanti di questo importante convegno a dieci anni dalla scomparsa non solo di una brillante scienziata italiana ma di una donna che ha saputo coniugare l'eccellenza scientifica di intellettuale
Ha una forte passione civile diventando così un modello in tutto il mondo
In particolare mi preme sottolineare il valore insostituibile che la figura di Rita levi Montalcini rappresenta per le tantissime donne impegnate nel servizio sanitario nazionale
Desidero altresì mettere in risalto il merito di questo incontro che offre l'opportunità di un lungimirante confronto tra il mondo scientifico la realtà dei ricercatori e le istituzioni come il comune obiettivo di consolidare il valore della ricerca scientifica
Per il servizio sanitario nazionale
La pandemia evidenziato la centralità della ricerca per migliorare la tutela della salute ed è fondamentale continuare ad investire anche utilizzando al meglio le risorse del PM RR
A tale proposito ricordo i bandi appena pubblicati dal Ministero della Salute
Per un totale di trecento milioni di euro di cui duecentosessantadue proveniente dal pm RR
Destinati a progetti di ricerca biomedica in particolare alle malattie rare e alle malattie croniche non trasmissibili ad alto impatto sui sistemi sanitari e socio assistenziali
Promuovere e sostenere la ricerca con finanziamenti adeguati è un impegno prioritario anche per rafforzare il ruolo dell'Italia nello scenario internazionale il futuro e nella ricerca grazie e buon lavoro Orazio Schillaci
Ringraziamo
Mi è particolarmente che era gradito adesso dare inizio ai lavori veri e propri al presidente Corrado De Concini che illustra presidente dall'Accademia Nazionale delle Scienze de dei quaranta di cui Rita levi Montalcini era ovviamente socio e quindi professor De Concini Bongiorno
Allora
Signore e signori autorità io
Stiamo modello soprattutto di posso adeguandola
Va bene posso adesso al bar
Va
E per me è un enorme onore rappresentare l'Accademia delle scienze dette ai quaranta
In occasione del decennale la scomparsa dei rei di Rita levi Montalcini che uno dei gli otto soci nazionali non sa accademia che è stata insignita del premio Nobel
La prima cosa è voglio dire voglio porgere anche a nome degli altri organizzatori Cattani Opel Calissano Calissano e Cattaneo Bica Attanasio i più sentiti ringraziamenti a presentare pubblica per aver conferito a questa manifestazione la medaglia del Presidente della Repubblica
Devo dire io faccio il matematico e ho conosciuto appena Rita levi Montalcini ricordo qualche suo intervento all'Accademia dei Lincei molti anni fa e una bella conferenza del pesce presso villa Mondragone avendo l'ambito del convegno Women in science est
Del due mila cinque
Ricordo entrate cosa benissimo una cosa e mi riempie d'orgoglio dice che i biologi parlando con i chimici chimici parla con i fisici crisi paragoni matematica e matematici parlo direttamente con Dio e la cosa insomma
O una cosa il Papa danza piacere a un matematico
E quindi è questo io mi ricordo maggiore mi scuso ma insomma loro sempre ammirata ma ho avuto ho avuto occasione di stringere la mano e in casa abbiamo una fotografia
Di della Montalcini combiniamo con tutte le organizzatrici oppure la mia moglie una è la sorella di di Antonino insomma quindi c'ha siamo in famiglia
Va be'quindi non ho ricordi personali da reperire ma in quanto presidente della dell'Accademia delle scienze di quelli Rita motoria è stata autorevolissimo membro che alla fine la vita anche dei cannoni
Vorrei dire qualche parola dei suoi rapporti con i quaranta che ho trovato nelle varie pubblicazioni
Sui rendiconti dell'Accademia è una cosa molto breve ma così
è un omaggio gli ho un po'indiretto rapporti risalgono addirittura all'inizio degli anni sessanta quella per i cui lei rientrò in Europa dagli Stati Uniti e ospitata all'Istituto Superiore di Sanità alta
Giovambattista Marini Bettolo che al lavorava lì ed è e che è stato presidente dei quaranta dall'ottantuno all'ottantanove poi dopo un po'si trasferì al CNR ma insomma di Masi tempi in ottimi rapporti così in ottimi rapporti
Che divenne socia dei quaranta nell'ottanta quindi molto prima di
Molto presto e fu una presenza costante nella vita dei quaranta per molti anni reiterata non hanno una grande attività quindi quello che riferirò sono poche cose ma insomma molto rilevanti almeno una estremamente rilevante per la
In occasione delle consegna del diploma nel gennaio ottanta
Tenne la prolusione un fattore specifico nella della cellula nervosa recenti sviluppi e prospettive
In seguito partecipò ha sbagliato iniziative dei quaranta con il suo grande prestigio scientifico e anche sua influenza politica in quanto senatore affida il premio Nobel
Dirò citando un po'alla rinfusa quello che ho trovato negli atti della dell'Accademia sarà membro dall'ottantaquattro ottantanove considera Fondazione Marotta che assegnava l'omonimo premi con Alessandro Ballio
Organizzato l'iniziativa sui contributi dei quaranta le scienze neurobiologia nell'ambito della quarta settimana della cultura scientifica organizzata dal ministero dell'università
Poi per quanto riguarda più diciamo il le attività più propriamente diciamo influenza anche politica anche qui cito un po'alla rinfusa
è stata importantissima le trattative con il signore di Roma che allora era credo Rutelli per la Cina c'è riguardante il villino rosso di villa Torlonia quale sede dell'Accademia
Per chi non lo sapesse faccio presente che il villino ultra travagli altissime vicende vecchie Cogliati comune se lo vuole riprendere
E ancora la nostra sede e questa è un è un fatto storico importante edicolante non hanno mai avuto una sede quindi questa in qualche modo è stata la prima sette dell'Academy
è stata
Diciamo persona chiave nella designazione di Roma quale sede del durante genetico Resource istituti che ora si chiama valide versi di istituti
E e nel fare nel fare sta e nel fare in modo che i quaranta fossero consultati relativamente a progetti di circa i rapporti istituzionali con organismi ove che sono presenti a Roma tipo Fauno IFAD da più piene
L'ultima volta che di dalle rimontaggi visita ai quaranta fu nel due mila nove in tale circostanza l'Accademia in occasione del il suo centesimo genetliaco
Nella persona del suo per l'allora presidente Gian Tommaso Starace un Joyce Boldi consegnarle la medaglia d'oro di quaranta credo di medaglie regolante resinosa e consegna dei treni la storia dell'Accademia quindi
è un riconoscimento veramente e quindi voglio concludere leggendo la motivazione del teste scale lascia
De perciò che compiva riconoscenza per il grande valore simbolico per il concreto apporto che per questa catena soprattutto per la politica della c'è inserita e nella società Lupatelli emergenti
Ha rappresentato e continua a rappresentare la nostra dei canale offriamo la Medaglia d'Oro dell'Accademia Nazionale di crescenza curando le ad multato s'Ants
Concludo ringrazia facendo un ringraziamento globale perché io sono un po'distratto quindi se ringrazio qualcuno poi
Ne dimentico a quattro e si offende vi ringrazio del salto tutto il personale la catena crea lavorato molto per questo
I due Cattaneo Calissano insomma tutti i soci coinvolti perché essa i i tre Coco organizzatori sono tutte e tre soci se vero sì
E quindi diciamo io sono molto grato al loro quindi devo dire ho colto gli ho solo suggerito di poterlo fare sono felice e sto hanno battuto mi pare che la cosa sia riuscita molto bene grazie
Lo
Posso però
Nella casa di riposo sui debiti
Dobbiamo
Sono particolarmente emozionato di parlare oggi ringrazio la senatrice Elena Cattaneo ringrazio presidente Corrado De Concini Pietro Calissano e tutti coloro che hanno permesso questo e vento
Io ho conosciuto Rita da studente quei pantaloni corti come dico mi sono presentato non annunciato nel suo studio via Romagnosi ero studente dottorato alle ditte
Dell'ASP di perfezionamento alla Scuola Normale lavoravo sul sistema visivo cose differenti avevo manoscritto che nel quale ipotizzava una cosa che poi trent'anni dopo vent'anni dopo sarebbe stata verificata sperimentalmente una cosa un po'molto così da ragazzo insomma da da un ragazzo entusiasta e mi sono portato questo manoscritto dattiloscritto
è perché
Riguardava gli studi di Rita levi Montalcini lei mi ha aperto la porta ed è stata due ore ad ascoltarmi e credo che l'esperienza di ascolto ai ragazzi sia una delle cifre che tutti coloro che hanno conosciuto Rita possono confermare
Veniamo al punto della dell'incontro di oggi
Parleremo di frontiere della ricerca sul cervello e di come questo sia importante
Per la società oltre che per la scienza
La complessità del cervello è una affascinante una rete intricata di un numero astronomico di cellule
Che
Rispondono e reagiscono all'ambiente la cui attività determinò se comportamenti la nostra vita interiore la nostra attività mentale cento miliardi di neuroni altrettante cellule gangliari non euro navi ciascuna c'ero nervosa fa
Dieci
Mi insomma decine di migliaia di sinapsi un tot si calcola che ci sia un numero totale di sinapsi compreso tra cento in mille trilioni dieci alla quindici
Si calcola che nei primi anni dello sviluppo del cervello di un bambino si formino mezzo milione di sinapsi al secondo per anni per lo sviluppo del cervello anti per anni nell'uomo
La lunghezza delle fibre nervose che sono responsabili queste connessioni e circa di ottocentocinquanta mila chilometri quindi questo ci dà un'idea che sono incessantemente percorse dà segnali elettrici
E con i quali i vari neurone le variare comunicano le sinapsi a loro volta si modificano si modificano in funzione dell'attività dell'ambiente di stimoli esterni
Ebbene in questa complessità Rita era affascinata ed attratta da questa complessità della paragonava ad una giungla una densa foresta la giungla che nelle sue parole la giungla che mi si presentava davanti in quel momento
Era più affascinante di una foresta vergine si trattava del sistema nervoso con i suoi miliardi di cellule aggregato in popolazioni le une differenti dalle altre in serate nel viluppo apparentemente inestricabile dei Circuiti nervosi che si intersecano in tutte le direzioni
Secca Falcon il suo passo da gigante il suo eccezionale intuito avevo osato addentrarsi in quella giungla perché non avventurarmi a mia volta me la strada aperta Daloui questo Rita che si affaccia al mondo del del cervello e così ebbe inizio il viaggio di Rita attraverso la giungla del cervello
E questo viaggio io
Dirò soltanto una cosa della storia dalla scoperta di Rita perché poi Elena Pietro ne parleranno molto più profusamente questa è una quella che io chiamo un messaggio nella bottiglia di un naufrago questa è la lettera con cui è una copia che diciamo mi è stata data proprio da Rita questa fotocopia
Di una lettera con cui Victor hamburger il l'autorità degli studi neurologici dell'epoca la invitava a a a San Luis nel quarantasei quindi subito dopo la guerra il contesto è che Rita aveva
Pubblicato con Giuseppe né di questo articolo il Pam un articolo frutto degli esperimenti nella camera da letto e non entro nel merito di cosa loro trovassero ma questi questi
I risultati erano in contraddizione con quello che la grande autorità Vittorio hamburger aveva formulato
E il quale in questa lettera la lettera indirizzata a Giuseppe levi
Tre questo l'inizio tradotto qui Servier per lei professor Levi
Sono venuta a conoscenza della RAI sarebbe una stile tre volte perché non sapeva l'indirizzo esatto quindi a voleva proprio
Che giungesse questa lettera destinazione ha avuto finalmente l'Indirizzo scrive in questa lettera scrive che Alletto questi lavori con interesse ci sono molte cose su cui sono d'accordo ma altri punti invece non è era che in disaccordo
Il tema è un tema un po'
Mi porterebbe troppo lungo entrare nel motivo del disaccordo ha una una questione prettamente scientifica un dibattito tra scienziati
Uno scienziato della scuola di sistema ma che scopre diciamo l'induzione nel neurale insomma di cui qui autorevoli biologico lo sviluppo
Possono parlare molto meglio di me e invece ferita dava un'interpretazione differente quindi
In questa questa parte finale della lettera
La e io credo che sarebbe
Meglio per tutte e due le parti incontrarci e risolvere la questione e la invita e dice
Sei mesi non bastano io una borsa per due anni e quindi e invita Rita per due anni quindi questo c'era c'è la traduzione
E e poi dice dice a quest'ora ed io voglio voglio evitare di Montalcini e va posso con in che lingua devo scrivere eccetera questi io lo chiamo messaggio né di un nella bottiglia perché Rita usciva dalla guerra dalle difficoltà
Nelle quali non aveva smesso di fare esperimenti hanno strappato gli esperimenti che erano una una pietra miliare in qualche modo e questo è stata poi gli ha aperto le porte a al suo lavoro successivo
La cosa divertente è che questo un articolo di hamburger
Di molti anni dopo degli anni novanta in cui racconta la storia le le
Le segnalazioni sono da un re Print di Rita quindi le segnalazioni sono di Rita Rita sottolinea quando hamburger dice che lei aveva ragione era una e questo è un annotazione psicologica di un certo interesse
E la cosa che voglio fare
Resta
Che è indicativo del metodo scientifico ein banche Porto San Luis Blissett Aldo De altrimenti cioè
Queste come discutono gli scienziati c'è una c'è una c'è una una una una discussione
E ci si confronta si fanno gli esperimenti e poi sette ulteriormente e a quel punto poi dice Rita whose chiuso al ci vuol pone
Qualcosa del genere insomma quindi questo è l'inizio del percorso di vita non è popoli è un inizio che che identifico
E questa è vita è una una famosa foto che ci ricorda sempre il ruolo delle donne nella nella scienza altro tema e nella Società altro tema di grande rilevanza e
Questo è il il diciamo la molecola i conica e leggete questo la molecola scoperta da Rita levi Montalcini nella struttura diciamo così tridimensionale scoperta molti anni dopo
Attraverso il ricordo di Rita oggi ne vogliamo sottolinea l'importanza per la Società di sostenere la ricerca di base sul cervello
E ci sono malattie neurodegenerative che non Monno o c'è ancora una cura ma non è soltanto la cura delle malattie anche da quei matti ma anche e soprattutto la comprensione di quello che il nostro cervello permette ci permette di fare
L'Italia ha tutte le competenze per essere in prima linea a patto che però i ricercatori siano sostenuti fattivamente dirò qualcosa
Su questo ne tra poco e le neuroscienze oggi hanno l'obiettivo di comprendere come l'attività delle molecole delle cellule delle sinapsi dei Circuiti delle aree in un processo molti scala
Determina il diciamo le proprietà emergenti del cervello spesso e
Sottolineo il differenti scale di ordini di grandezza
Perché oggi noi poi abbiamo la capacità di raccogliere dati ad una intensità di dati incredibile trascritto amica di singole cellule proteomica
E cataloghi di connessioni nervose alcune tonica tutte che sapevo leoni che sono collezione di dati a differenti scale registrazione di attività lo Bari nel cervello si tratta oggi di mettere tutto questo insieme questo richiede anche metodi matematici e computazionali molto sofisticati veramente l'interdisciplinarità nelle neuroscienze è ancora più necessaria e ancora più presente che in molte altre disciplina scientifica
Oggi parleremo di alcune frontiere delle neuroscienze lei ne e che ci pongo delle sfide conoscitive
Che sono delle frontiere per l'umanità
La prima domanda è come si forma e come si sviluppa il cervello quella complicatissima rete oggi ce ne parlerà Paular lotta che tra l'altro è membro del consiglio scientifico dell'ebbri
E ci si porrà la domanda come si costruisce il cervello durante lo sviluppo embrionale questa capite bene che con quella complessità di cui ho parlato prima domanda fondamentale
Il secondo intervento sarà come si può studiare la coscienza come emerga la coscienza un tema che fino a poco tempo fa sembrava essere prettamente filosofiche pure un tema prettamente umano
E non aggredibile dal punto di vista scientifico oggi ne parlerà Marcello Massimini che è un'autorità nel campo
E
Di nuovo puntando il fatto che l'Italia è in è in prima linea nelle frontiere infine la Terza frontiera crea delle malattie neurodegenerative in primis la malattia di Alzheimer ma non solo devastanti patologia
Ad elevatissimo impatto individuale familiare e sociale che purtroppo oggi non ha una cura e solo dalla ricerca fondamentale
Verrà la soluzione non è una questione di sede era una soluzione solo una questione di quando verrà
Ma gradino dopo gradino la soluzione verrà e la soluzione verrà dalla ricerca quindi questo ce ne parlerà Mariagrazia spilla Intini della lista di Cambridge anch'essa membro del consiglio scientifico delle
Le pionieristiche ricerche di Rita levi Montalcini sull'an GF sono nate nel con testo di come si costruisca cervello durante lo sviluppo la sua scoperta ha ha fornito un esempio paradigmatico
E chiarificatore ha fornito un paradigma come si dice nella scienza oltre che una scoperta ha ha fornito un quadro interpretativo ha dato un esempio di come che tipo di molecole possano i fattori nero troppi ci possano coordinare regolare lo sviluppo del cervello insieme poi a molte altre ovviamente la citazione del Nobel recita
La sua del Discovery of largo fatto indebitino perfette is Fassi mette in Zamparo Faust che il dottor tempi siete contrattato appare anche caos
Quindi mettere ordine questo paradigma conoscitivo importanza inestimabile
Eppure ci si può domandare ma da queste scoperte è venuto una un una un'applicazione pratica che non sia solo conoscitiva
Questa importante oggi dopo mezzo secolo questa molecola è diventata un farmaco fa piacere che ci sia in sala
Sergio Dompè il che con la sua industria ha apportato leggi F per una
Formulazione di uso locale per alcune indicazioni oftalmologia interessa palmo logico grazie anche ai lavori di Rita levi Montalcini e il suo gruppo di ricerca
Ebrei ha sviluppato una forma mutata otto di questa di questa molecola e noi chiamiamo un tele Sam Cf che in altre indicazioni terapeutiche permetterà di lo stiamo portando verso la sperimentazione clinica lepri
Per la cura per sperimentare la possibile cura di alcune patologie neurodegenerative sviluppare un farmaco
Una terapia dalla ricerca di base un processo lungo e la conoscenza dei meccanismi fondamentali è il primo ineludibile pazzo
Lo studio della Fisiologia dei meccanismi precede sempre quello della patologia ed aiuta a spiegarla questa importante quindi la ricerca sui meccanismi la ricerca di base
Questo ci sono innumerevoli esempi di questo
Ne cito uno solo per tutti gli anticorpi monoclonali che oggi costituiscono l'ottanta per cento dei farmaci biotecnologici sono nati dalla ricerca di senso armi ricerche si poneva una domanda assolutamente non applicativa astutamente conoscitiva
Qual erano le origini molecolari la diversità anticorpale ma ci sono tantissimi esempi che si potrebbero fare
Il genoma i lei finge nomi quello di cui si parla in questi in questi questi ultimi anni
è un altro esempio di questi e anche la tecnologia dei bacini M. Renna si potrebbe è sempre così
Vorrei adesso raccontare una l'ultima impresa di Rita levi Montalcini nell'ultima decade della sua vita
Rita si è dedicata alla a un progetto che era quello di costruire in Italia un istituto sul cervello dedicato alla ricerca di base sul cervello
Di livello internazionale nella convinzione che dallo spirito delle frontiere delle neuroscienze verranno nuove tecnologie le medicine il futuro
L'idea di Rita era proprio quella di capitalizzare sul sul valore dei nostri ricercatori
In Italia all'estero e si è dedicata anima e corpo alla nascita la crescita del suo ebrei
Ed è partita con il suo entusiasmo gettando il cuore oltre l'ostacolo istituto una vocazione internazionale avuto visite prestigiose Rita creato uno scambio continuo di di di oggi li lepri e è localizzato alla Sapienza
Su proprio on campus quindi è una sede molto molto importante
E ed ebbe ha prodotto negli anni risultati scientifici di di grande rilevanza scientifica sia di base che industriale anche clinica
Tra queste ricordiamo la proteina il San Pietro una piattaforma di terapia genica per le demenze
Nuovi anticorpi terapeutici per malattie neurodegenerative la possibilità di registrare i protesi logicamente da tessuto neurochirurgico mano in collaborazione con l'ospedale Bambino Gesù lo studio dei meccanismi la memoria questo
Diciamo un un un lascito che ebbri
Sta portando avanti pur nella sua adesso non voglio
Dilungarmi su questo ma vorrei concludere con una con una considerazione
C'è un parole diciamo avuto appoggio pubblico e queste di questo ringraziamo le istituzioni che lo hanno dato il Ministero della Ricerca negli anni il il il CD a trattare anche attraverso il Consiglio nazionale delle ricerche ma mai realmente sufficiente una programmazione scientifica a medio e lungo termine
Programmare la ricerca per far crescere una realtà in modo competitivo valutato è quella condizione essenziale c'è un paradosso che i ricercatori del del nostro istituto per la sua natura privata ancorché non profit non possono ad esempio partecipare ai bandi competitivi né del ministero dell'obesità né del ministero della Salute eppure si fa ricerca sul sul sul sul sulla salute
E quello che mi mi sento di chiedere oggi nel ricordo di Rita levi Montalcini ma soprattutto della Heritage scientifica che lei Brie rappresenta è l'accesso alla competizione noi davvero
Immagino che ci cioè sappiamo non immagino che ci sono vincoli di natura
Burocratica amministrativa ma e questi diciamo se c'è la volontà di a c'è farà accedere dei ricercatori a una competizione per per fondi tra ricerca questo ovviamente è priva avanti comunque con grande internazionale competitivi
E e quindi quindi fa il proprio lavoro come dice di nuovo Giorgio Parisi io lo cito la ricerca come l'orto non si può innaffiare ad anni alterni oppure non si può innaffiare chiaramente nella migliore delle ipotesi
Nonostante questo l'entusiasmo e la cifra
Caratteristica dei nostri ricercatori questo mi sento a dirlo cerchie Allevi si respira uno spirito che è lo spirito
Lo spirito di Rita
Lo spirito di Rita in cui le difficoltà aiutano ad andare avanti
E dico soltanto soltanto un esempio nonostante le difficoltà che la vita quotidiana della ricerca lepri
Presenta c'è una grande attenzione ai valori diritta in altri campi e cito due campi uno è il l'aiuto alle donne ricercatrici in difficoltà
Quando è venuta la crisi delle
Donne ricercatrici in Afghanistan che nome e le studentesse che non potevano partire andare a scuola o partecipare università ebbi si è subito attivato per poter ospitare due ricercatrici afgane
Nel proprio nel proprio istituto in nei giorni immediatamente successivi a quando è scoppiata la la la questione con il supporto del ministero degli esteri che ci ha offerto supporto istituzionale ma anche con il generoso supporto di sponsor privati che noi abbiamo che sono qui in sale che e che e che ringrazio di cuore
Noi abbiamo potuto adesso abbiamo
Due ricercatrici in realtà poi ne sono venute tre perché abbiamo anche introdotto una terza
Con un nostro collaboratore Michele migliore che come istituto a Palermo ospiterà questa questa terza ricercatrice quindi è un'azione di
Solidarietà
Scientifica ma nella convinzione che forze nuove non possano portare un futuro anche valore aggiunto alla nostra ricerca
Quindi queste nel nel pieno spirito di quello che non ci siamo domandati cosa avrebbe fatto Rita in condizioni del genere
E siamo anche molto attivi nella divulgazione nelle scuole e credo che la senatrice Cattaneo parlerà di questo di questo
Fumetto che l'alt quale lei ha scritto una una promosso in collaborazione con il Sarpi è il presidente Grasso nella nella circostanza che voi trovate trovate nelle vostre ecco questo è un fumetto della vita di Rita
Che ebbe con il Senato della Repubblica a a a promosse quindi attenzione a alla alle giovani generazioni e alla e alla promozione della cultura scientifica
Concludo con un episodio personale di nuovo però personale e collettivo dei ricercatori delle degli
Ritardi con entusiasmo incredibile questo
Esce fuori dalle sue lettere queste sono alcune lettera alla madre la famiglia lei usava questa metafora che il coltivare delle idee da entusiasmo come un cane da tartufi lei si definiva un cane da tartufo e anche se non si trova il tartufo c'è l'odore
è molto eccitante questa è proprio la la le l'esaltazione che chiunque di noi abbia fatto ricerca conosce molto bene ciascuno di noi nel proprio piccolo ha vissuto e vive questa eccitazione a fronte di momenti di
Frustrazione depressione queste la ricerca
Questo stesso entusiasmo Rita lo ha dimostrato nei suoi non l'ha mai perso ma lo ha dimostrato negli ultimi anni della sua vita quando ha ripreso a fare ricerca al bancone tra virgolette
E questo è un EP di una storia bellissima nel due mila nove al centesimo compiuta Fo compleanno
Rita mi telefona alle sette di mattina come come come soleva fare Pietro Calissano lo sa molto bene
Per dire che aveva avuto una idea molto molto importante
E Rita sensualmente ha formulato unna sua idea che la Rippert la riportava ai suoi studi iniziali
Lei veniva dalla scuola in cui l'induzione embriologica era una una un'entità da scooter la cui da scoprire che però è un fenomeno che succedevano super Leonardo prima
Che lei avesse scoperto
I i neuroni simpatici e sensoriali sui quali agisce leggi e alla Lezzi poneva una domanda molto semplice
Lei getta Espresso e i suoi recettori sono espressi nell'embrione dalle primissime fasi prima che i loro neuroni si siano formati i neuroni bersaglio si siano formati che ci sta a fare leggi e quindi una domanda che assolutamente ineccepibile una domanda solida formulata da
E poneva ha voluto mettere quindi è stato costituito un gruppo di ricerca che è un'esperienza esaltante è stata ha insegnato ai ricercatori e ricercatrici ha come di sezionare un embrione
Di pollo pur vedendoci molto poco oramai lei si metteva al microscopio perché con la memoria motoria con cui del gesto ricostruita e dava istruzioni qui c'è quel falso dobbiamo di sezionare qui eccetera
Per farla breve questo è stato un periodo di Ritella Pora torio che queste sono sono veramente la vita quotidiana del gruppo diritta le ragazze diritta come come come
E vedete che lei proprio si sentiva a a suo agio in questa in questa situazione
Ha pubblicato un articolo cui così dove nasce l'Academy of Science scoprendo un nuovo fenomeno delle IgE prima i suoi neuroni bersaglio fossero
Sviluppati e ha presentato di persona un poster con questo ai risultati alla congresso internazionale sulle in GF ha Gerusalemme e e questa è un'istantanea appresa appresa da da da quel congresso sull'an getta Gerusalemme dove lei ha presentato i propri risultati della propria ricerca
E se andate sul sito dell'EP questa parte di una di una intervista che queste ricercatrici le fanno ed è una
Anche bene ad ascoltare io vi chiedo scusa di aver ieri di essermi dilungato volevo solo sottolineare concludere dicendo che nella parte nella sessione finale
Noi parleremo di diciamo di come promuovere le politiche della ricerca in Italia ebbi rappresenta l'eredità scientifica di Rita levi Montalcini immaginava lepri come il nodo centrale
Di una rete di istituti già esistenti o nuovi nel nostro Paese dedicati allo studio del cervello e delle malattie neurodegenerative in questa giornata
Riproponiamo questa visione di Rita anche sul modello di recenti iniziative a livello europeo per esempio in Inghilterra la rete di demenza Research Institute che proprio basata su questa idea di una rete di istituti Italia ha solide competenze e sicuramente non solo può ma dovrebbe farlo
E con questo
Concludo dicendo che l'Italia vi sono di ricerca il futuro dell'Italia si gioca su scienza e ricerca e ricordando Rita ricordiamo questo grazie
Scusate credo di sia assolvere i miei compiti introducendo o nei successivi fiori successiva è Rita la persona la sua storia che né fatto particolarmente piacere invitare Pietro Calissano Pietro è il diciamo un collaboratore storico di Rita finita co-fondato lepri quindi
Pietro
Cofondatore colpita della European Brain Research Institute oltre che un euro biologo
Di di fa grazie Pietro
Buongiorno a tutti
Vorrei ringraziare ovviamente
La amministrata Bernini per ad essi concessa questa meravigliosa on line perché trovo che veramente splendida praticamente devo ringraziare amico De Concini
Perché c'era invitato come Antonino a organizzare questo incontro limita ricordo diritta ma pensando a come ricordarla poche tenuto in questa fase giusto ricordare anche Paola Levi-Montalcini la sorella diritta che qui vedete figurata
Perché queste perché oltretutto ritengo che Paola abbia Espresso a livello professionale una grandissima
Attività di vario genere ma soprattutto mi piace sottolineare oggi un aspetto che la stessa vita mi ha ricordato in diverse occasioni c'è secondo lei Paola aveva un'attitudine una intuizione ha un'attitudine diciamo professionale più scientifica che artistica ma dicendo questo a cui aggiungeva anche io mi sento invece più artista licenziata
E questo in di fatto non era una civetteria dette perché così ma di fatto quello che ho potuto sperimentare come una modo di procedere diritta nella scienza cioè tramite intuizioni
E non a caso io da non voglio definire né voglio poi tanto entrati tracciare alcuni aspetti come una visionaria nel senso cioè una sognatrice che accompagna il propri sogni a una realizzazione di quel sogno
Volevo mostra soltanto alcune opere di Paola così manda dimostrazione di quanto io mi può piacere di non dimostrabili ritenendo veramente un privilegio era conosciuta non soltanto ovviamente Rita ma anche la persona così diversa pur essendo gemelle loro danno da da Rita stessa
Paola era allieva di a Torino è stata allieva di Felice colorati comunque quindi un grande pittore e così si espresse nella prima fase della sua vita credo che qui potete vedere se vediamo se riesco a proiettare
Sì la la prima immagine questa è un'opera di Paolo vecchio stile diciamo così ma una volta che Palace si è trasferita a Roma e ha avuto il piacere di conoscerla c'è un nel mille centosessantacinque
Ho notato proprio
Col senno di poi ancora di più lo nota posso dire questa è mia impressione che ne ha Paolo avesse cambiato notevolmente il suo modo di esprimersi
Ad esempio ci fecero ci fece vedere insieme a mia moglie Anna un terrazzo che nell'operato di di proprietà
Prospiciente la villa Torlonia che erano arrivate ha fatto ristrutturare sulla base della struttura della Camera bolle
Una struttura cioè inventato per il fisico e un fisico degli anni Cinquanta
Che serviva in qualche modo a ritrarre e per le particelle ionizzanti o o dico qualcosa del genere e quindi il fisico qui non mi vogliono troppo
E criticare ma sostanza era già allora si notava una orientamento di tipo scientifico nel conto della nell'ambito delle sull'attività produttiva
Voglio mi sarà di un'altra fotografia dei un'altra immagine qui passiamo proprio alla
Alla
La sua attività creativa purtroppo queste fotografie ricorrendo al più a me abbastanza l'idea e soprattutto il i valori non mi voglio addentrare infatuazioni ti porti il tiro che sarebbe veramente inappropriato però in qualche modo si può già votare qui quello che io chiamo l'eleganza della della della la composizione in qualche modo e anche perché mi sembra suggestiva quest'altra immagine che Paola ed è definì come una catastrofe a a farfalla e qui voglio una piccola spunto narcisistico se volete perché Durante le numerose scene
Che per trascorreranno insieme su invito di Rita a casa loro
Paolo si attardava ogni tanto Rabacchin conversare un po'più di parte comma
Con mia moglie Anna mentre io ascoltavo eravamo insieme ai colleghi quindi dovevo in qualche modo partecipare anche alle come funziona scientifica ma confessa che ogni tanto mi capitava di ascoltare un po'curioso anche le conversazioni di Paola che era molto più articolate devo dire di quelle diritta e non sulla politica sulla sulla scienza ma anche sulla scienza ma anche sulla sulla il film che vedevamo insieme
Probabilmente in quello che è un'occasione che non ricordo esattamente quale però io
Voglio ricordare una una evento che è successo un giovane in cui Paola mi ha chiesto dei potenti cerca di spiegare come come nascono i pensieri come lascia l'allarme alla memoria la coscienza e via di seguito
E io pensare di ricorrere a una immagine che è quella delle proprietà emergenti cioè se uno prende una seggiola e la alla visione sui cinque dei componenti lipidi proteine acidi grassi
Di anni e anni di seguito no le mette insieme in qualche modo non emerge ancora la vita la vita emerge da una insieme di strutture organizzati in un certo modo quindi è una proprietà emergenti o in altre parole una somma di quantità
Dà luogo a un certo punto una qualità
E allora speciali spiare meglio questua dicendo la qualità ad esempio della del dal pensiero vera movida la coscienza dalla coscienza i temporali di quanto sta succedendo
No ho pensato di ricorrere a una metafora tempo mai conosciuto tutti cioè è l'immagine della farfalla che scuotendo le ali scatenano tempeste in certe condizioni si scatena un evento cioè una proprietà che emerge da un insieme di fatti e di per sé non sono quella che poi dopo e la somma algebrica finale
Ecco le piacque molto e questi impegni o la ho la presunzione di viti pensare che quell'immagine della della della catastrofe farfalle in qualche modo abbia potuto e in invoglia la ai sistemi Symphony quel nel modo che vedete molto eleganti di questa di questa immagine vorremmo spaventa un'altra e poi dopo un panzerotto più alle considerazioni sulla verifica questo della di quest'altra scritta struttura creare RAI intitolata con sempre con molta fantasia la universo inquieto no io credo che di nuovo non voglio andare e non mi non mi azzarderei mai interpretazione di tipo autistico su questa su queste opere però Toro che a qualcosa di veramente suggestivo personalmente ad esempio mi ricorda
Quando terrestre alcuni di noi osserva una cielo stellato del del giustamente state si contempla questa tutta aperture diverso il TAR personalmente no a me non ha fatto l'altra e naufragare dolce che diceva le OPA e del suo infinito ma in realtà è una inquietudine
Che Intel che interviene a qualche modo ai essere essere evocata da questa edizione e che ci in qualche modo ci evoca anche il ministero libretto di tutta la della nostra vita e via di seguito quindi o brutto muso gravi colpe alcune opere
Di Paolo Hutter opera viva una da un
Figura una esempio che purtroppo è un piccolo esempio perché vorrei sapere vorrei fare poi vi repliche
Le opere di Paola sono state spostate quindi fretta sempre esposte al Museo d'arte moderna di di di Roma sono esposte al Museo
A atto del decreto e quindi a una la il lago di Paola ha una sua risonanza ma purtroppo
Il telaio enorme popolarità di diritta sul giusto ovviamente che io ho condiviso e ho avuto il privilegio di condividere per più di quarant'anni di vita insieme chiama come
Un giovane dottorato nacque dopo di che come collaboratore anche amico
Dopotutto sperimentare veniamo quindi è vita
è quello che vorrei dirvi senza andare nei dettagli perché sarebbe troppo lungo e soprattutto con gli amaranto Dina magnificamente già esposto molte sparsi della della dalla della volatilità volevo soltanto
Ricordarvi un un giorno i calcoli i colleghi che mi conoscono mi scuso con loro perché l'arbitro ecco di nuovo ma è stato un giorno particolare che coinciso col primo incontro con la verità
Insieme ci siamo mi ha portato una sua piccola camera di coltura cellulare erano dimensioni di due metri per due che se le tesserine insieme e alle sue spalle aveva notato una
Una piccola scritta e che diceva immagine esce Isma'importante del noleggio firmato ad Einstein
Quello
Erano da ora affermazione poteva anche sembrare quasi quasi un po'di credere in forno
épater les Bourgeois come si dice
E quindi qualche modo non non vera ogni non veritiere spetterà proprio personalità ma in realtà ho scoperto poi ho potuto sperimentare di persona quanto fosse vera il suo modo di di di procedere cioè con l'immaginazione
Ora anche in quell'occasione ricordo come mi parlava dei suoi e dei suoi esperimenti di quelle a cui accennerò brevissimamente i tre fondamentale che ritengo
E l'hanno portata poi a Stoccolma
Fortemente una una biografia che va detto pochi anni prima di Albert Einstein
E il biografo non so quanto si fosse inventato l'idea oppure no biografa ci andava Adalbert AN che da adolescente sognava di cavalcare un raggio di luce
Questa immagine molto bella molto il paese è indicativa delle attività visionaria che definisco di Walter punk ma insegna in altro modo senza voler minimamente dati e confronti fa quel due grandi scienziati era anche in modo visionario di Rita di procedere nella sua ricerca ora io voglio riassumo brevissimamente perché penso che abbiamo poco tempo e il politico chiamato i tre passi fondamentali verso Stoccolma
Che entrambi dentro le tre Jacob compiuti ritta secondo me verrà al dei diciotto anni che ho trascorso alla Washington University di Perth Jean-Louis collaborando con Viktor hamburger e il primo è quello che vediamo se posso
Posso dire
Il primo
Ma per più twitta e Antonino già anticipato quindi cibi già rilevato nei dettagli ma la sostanza è stata la limpida dimostrazione dell'esistenza di un fattore di fusibile Kento diceva la crescita delle fibre nervose
Venne definito almeno troppo molti infarto poi abbreviato in dallo Stato o MG F
Questo esperimento era e ritengo fondamentale nella abbia portato in luce tentino Antonino accettato proprio la motivazione del premio Nobel
In luce una l'esistenza di una di un qualche cosa di preciso che induceva la cresta delle fibre nervose danni al territorio non era la massa come in quel fatto qui massa tumorale
Che induceva là che ci tenevano era un fattore di fusibile la cui natura era totalmente sconosciuta era sconosciuta anche la vita ovviamente
Per poter intanto investigare questo tipo di questo MG F però riprendeva davanti una sperimentazione lunghissime noiosissimo ognuno di questi esperimenti richiedeva mi raccontava più o meno un mese un mese e mezzo di di di strada fase sperimentale nella fase proprio di parifica della da quel tema in tale ed è lì che mi raccontò in diverse occasioni come lei invidia assegni fece i suoi due altri colleghi don tutte e tre di provenienza dalla dalla Università degli studi di Vittorino sotto la guida di latte levi una lira Salvador Luria Luria e l'altro era è dato dal becco Emmerich raccontava come invidia come lei provasse nei confronti di queste due scienziati due colleghi
Perché sardo dormo al Salvador Luria aveva studiava i farmaci cioè Svevo scrive infettanti i batteri mi distruggono poteva fa un esperimento che era vero risultato nel giro di dieci venti ore
Renato Dulbecco ad lavorava sui il rito son cose Micelli lo skipass modo provocano l'instaurarsi di un tumore e anche lui per colture cellulari
E qualche volta quindi
Erano abbiamo risposte rapide
E era stranamente su vostra Antimi visionarietà fatto esperimenti ormai ha dimostrato e sistema un ho fatto nomade la cui natura totalmente o se sconosciuta allora mi disse che e qui sta il secondo passo io ritengo d'arte sui passi verso Stoccolma
Cercò di ideare e di pensare e realizzò ordinarie è un teste invitava tale per cui nel giro di esattamente dieci ventinove poteva osservare l'effetto di Allen GF
Dando a Rio de Janeiro dove presidente c'era una sua ex collega Hertha Maya che aveva lavorato anche lei sotto la qui dove già teneri Del Burgo e gioca Giuseppe levi come Rita lo definiva
A Torino e aveva installato le colture cellulari a a Rio de Janeiro evitando dimostra ma per farla molto breve
Mise a punto un metodo tale per cui poteva misurare le fette Belén GF vedete qui sono singoli gangli in coma veneta a destra sono cinque grandi messi in vitro a sinistra sono ispettivi intessuti una in alto un tessuto che dovrebbe produrre qualche cosa in un a un perfetto quel poco che vedete sono non soci della Bose ma son fibroblasti
Nel centro c'è il sale come cioccolato liberava MG F di rete che c'è in una una genere fibre nervose che crescano ecco che noi chiamiamo com'è che si chiama l'effetto pallone cioè una un evidente al indiscutibile di quelli che in tale che Anna amaro molto Rita cioè sono esperimenti viene sonno o vende o d'hanno risposto no non valeva non ama molto le statistiche
Nei suoi andare sì sordo studiava esperimenti che non richiedevano questo tipo di analisi più più dettagliate li faccio anche notare che i della stesso esperimento che lei disegno poi i risultati di disegno tecnico ed i signori e li mandò poi addizionando che ed erano tempi in cui ancora non c'era
Microscopiche scatta osservare
E fotografa e quindi lei osservando vedere disegnava queste venite qui da suo animo di nuovo un po'artistico vedete sembra Quagliano accodarci marca calligrafica quasi una sola giapponese
Ma non solo ma se tu non ho fatto in fondo c'è anche le lo stesso affetto ma le fibre nervose si dirigono
Verso la sorgente delle incidenze questo pericolo che richiama un effetto di troppi simboli meno contro il ritmo
Bene questo qui secondo me eroi è una delle prime evidenze sperimentali che ha indotto poi molti a dare delle spiegazioni più precisi prigionia più generali a come si formano i collegamenti così c'è un effetto cioè di direzionalità da parte del tessuto che deve essere innervato da parte di quello che lo la elaborati poi nel Cf
Questo qui è un effetto che troppe molto bene di nuova grazie a questo secondo schieramento Rita mise appunto un test col quale poteva finalmente fare molto esperimenti leggero schieramenti che lei voleva fare ma non l'aveva raccolta alla conoscenze per poter andare identificare riapre per molecola MG F e allora a questo punto decide in cima articolato che di di di angolare
Uno un biochimico che si recano rivelò essendo un grandissimo valore
Che era Sunday con col con le Point fa anche in futuro condividerà il premio Nobel scali come aveva l'incarico di oraria caratterizzato il pensiero non sappiamo però se fosse una proteina nasce nuclei rischia la vita poteva anche essere un virus
Quindi c'erano i grandi incoraggiata
Qui è sopravvenuto una grande colpo di fortuna perché stanno i collant nel cercare le sorgenti di quel tema IGF ne trova una enormemente più ricca di quello che non fosse un sarcoma che aveva premessa vieta di identificare MG F che erano i felini serpenti quanto chiosa velenoso serpenti tanto più c'era la quantità di MG grazie ancora adesso ogni tanto dettagliato Antonino non si capisce esattamente abbiamo alcune ipotesi come mai ci sia così tanto in GF nel declino serpenti comunque non è questo la la momento di di prova rispondere a questa domanda sta di fatto però che statico ebbe la quantità tali per cui poiché estrapolando la rappresenta e delle del veleno delle delle serpenti l'estrapolo anche alla gli under saliva del topo che sono anche quelle molto tossiche e quindi identificato un'altra sorgente ancora più ricca di angina F insomma per farla breve
Nelle mani di San Nicolò in sì dispute purificava finalmente delle certi in forma quasi pura quasi prova e con questo fallico del precedente insieme a Rita
A compiere qualche perso passo fondamentale quello che la prima nostra azione che di fatto le Agf ha una funzione fisiologica
Nello sviluppo neri molte funzioni del settembre
Www
Perché in realtà fino ad allora
L'obiezione che mi mi dice avete mi diceva
Facevano spesso diceva Evola mirate dell'effetto delle incerte
Ma facevo la critica di fondo come mai una fonte una non la so una proteine che dovrebbe avere funzione fisiologica è presente ai felini serpenti o l'eleganza le magre topi ogni tumore era un'obiezione un po'fosse testo o da un po'di di Chia abbia qualche invidia di Grottaferrata ma non c'era obiettivamente o la dimostrazione concreta che RCS fosse presente e operante nel nell'ambito della del corpo dell'organismo e quindi Salico incompresa Pace detto al terzo spero e penso e si rivelò sarà fondamentale iniziarono producono anticorpi
Conto le gesta rientra vendetta erano Razzini neonati
Andava a passare una cos'era successo alla catena simpatica che la catena che normalmente risponde alla Mcs e vivo saranno invece qui è un'immagine di nuovo
Perché parte delle gangli simpatici di di controllo e di quelli di gattini trattati quasi couture anche in Cina c'era una quasi totale distruzione del sistema nervoso simpatico cioè si verificava quella che poi definire da una immuno simpatie Sonia una distruzione del sistema simpatico tramite un trattamento immunità e questa
è scale dico è una tarato è interessante notare è una evidenza
è un'oca autore diciamo tramite anche anticorpi invece tra Nietzsche la manipolazione genetica e anticipato il knock-out le tecnologie né per altri di molti molti anni
Viviamo
Tempo fra cinque minuti
Tre minuti rinviamo a quanto è al momento in cui ripetono in Italia su su su invito della precedente decennio Vincenzo Caglioti costruisce nel piccolo centro di neurobiologia in quell'occasione ho avuto il piacere di incominceranno a con lei e poi pian piano dicendoci espanso e la la vita in USA Anna
A tanti
Dirige un istituto di ritiri cerca già avvocato agibile già cellulare e anche perché si è espanso quindici è potuto in qualche modo a al diciamo a produrre una serie di PT ulteriori e certe anche in collaborazione con un articolo per tali per cui per cui le energie fa adesso è assoluto accomuna molecola che svolge ruoli fondamentali non soltanto al sistema nervoso ma anche nel sistema immunitario Petrachi positiva che ci dimostra tutte nelle perfetti per le incerte su tre tre dimensioni sistemi diritti del dell'organismo
Vorrei terminare con un rimpianto e dell'impianto del fatto che pizza non ha avuto modo di seguire le ultime studi degli ultimi dieci anni che abbiamo potuto iniziare sul filone di ricerca delle emergenze riceve
Nel suo iter non c'hanno portato a produrre con scusate
In collaborazione con a Nadia calante Petrovic lasciate in anticipo fortuna Giuseppina Marmo morde Prenestina latina
Nel Sud a linee di ricerca che ritengo centrata molto molto tuttora molto promettente cioè la produzione di antico compagno stonare
Accusate che ci permette di
Trattare che migliorare nettamente la la ma città motore ci terremo ben alzata in diversi modelli animali e quindi il referto e qui ci ha una galline che avrebbe fatto molto piacere vedere come con una continuazione distrutti trenta
Ray terminare con una ma con una se volete è una metafora cioè io penso anzi in questo avvio di di indagine composita ed è un percorso impatto diversi diverse zone di in ideona molto di diritti
Ciro torna qua e là al principio del quale poi diamo terminato e allora io qualche volta ho pensato e siamo un po'come gli elementi genetici mobili sa i famosi trasposoni semplice scritta scoperti dalla dalla mamma che intorno cent'anni fa e che in qualche modo portano un messaggio o il piacere
Di pensare che questo messaggio è un messaggio che ancora adesso campagna nostra ansia scompaia sarete da molto tempo percentuale portata avanti con una con la precedenza vestite Antonino ma che è il messaggio
Il messaggio del del DNA che ancora s'è contenuta nel messaggio tra esita Levi-Montalcini
Il tema da qui
Ringrazio per la
Grazie l'uomo da
La nostra
Ostili padrona di casa di oggi la senatrice Elena Cattaneo
Grazie Antonino grazie
A tutti voi devo dire che
è bello che il primo evento nazionale penso che sia il primo evento nazionale
Che celebra i dieci anni dalla scomparsa di Rita levi Montalcini un evento ideato dalla catena dei quaranta e dalla Fondazione hybris ospitato qui in senato
Perché noi qui vogliamo veramente ricordare la figura diritta come scienziata ma anche la sua figura pubblica è stata assolutamente importante e nel mio intervento
Diversamente da chi mi ha preceduto credo che beneficiarono del fatto che io ho avuto molto meno conoscenza diretta di Rita
Rispetto a voi rispetto a persone che sono in sale e quindi forse posso raccontare
Della percezione di una studiosa che ha avuto l'opportunità di conoscerla veicolando la ai ragazzi e quindi
Riesco qua sì
Qui siamo a Milano
Era il due mila e otto
E l'avevo invitata a parlare davanti a mille studenti adorante
Io mi ricordo che ha parlato per un'ora e mezza lì davanti alla cattedra in piedi dritta in piedi con quel pugno quasi a testimoniare della forza che sconfigge l'invecchiamento
E a un certo punto un po'timorosa se ci si sono alzate fece il gesto di porgere la sedia e Larry con tutti i mille che ascoltavano con gentilezza ma voce ferma mi rispose grazie ma io resto in piedi
Devo dire che questa frase mi rimbalza spesso in testa
Tante volte mi chiedo
Quante volte in quegli anni Rita rimasta dritta in piedi e cosa significa restare dritti in piedi significa non cedere alle avversità quando a non cedere devi essere tu
Con un altro
E che cosa significa non piegarsi che cosa significa scegliere la terra del no
Quel no che ci impone di non accettare i condizionamenti di non accettare vie privilegiate che solitamente sono sempre a danno di altri
E quanta fatica costa riuscirci
Lei che è stata una donna
In un periodo storico durante il quale alle donne veniva consigliato di essere moglie e madre LA voleva studiare medicina lei che è stata un'ebrea nell'Italia delle leggi razziali noi dobbiamo pensarci
Nulla la fermata
Ecco perché quando parlo ai giovani lei per meglio la città o spessissimo per quel poco che l'ho conosciuta perché per me lei è il paradigma della scienziata a tutto tondo
Che racconto con le sue specificità quella sua biografia
è veramente il paradigma della donna contro tutto che ha deciso di portare avanti la sua idea
Se questa era la persona
Poi arrivo a parlare dei mezzi
Quando racconto di quello che ho letto di quello che ho sentito da voi ascoltato di come ha condotto le sue ricerche racconto di una studiosa Eva studiosa che aveva a disposizione mezzi rudimentali
Immaginiamo la lo sappiamo non abbiamo letto lei lascia l'Italia va in Belgio poi l'occupazione della Polonia nel trentanove fine trentanove torna in Italia nel mille novecentoquaranta quando succede di tutto
Nel giugno del quaranta lei ebbe i no nella sua stanza da letto
Ho letto con quella sua scrivania appoggiata quella finestra che guardava sul cortile della casa e quella sua scrivania trasformata laboratorio aree sopra tre oggetti
No non c'era questo incubatore delle uova che ho letto il fratello l'aiuta a costruire poi c'era questo microscopio che lei era andata a comprare a Milano preso il treno parmigiano torna indietro
E poi c'era questo bagnetto per sciogliere la c'era no lei avrebbe imbevuto quegli embrioni che voleva studiare no in questa cera sciolta poi l'avrebbe solidificata poi avrebbe sezionato gli embrioni sarebbe andata al microscopio
E naturalmente non c'erano solo questi mezzi rudimentali arriva il suo intelletto aveva la sua genialità
Sì perché lei voleva studiare quelle cose che avete sentito lei voleva studiare come il sistema nervoso si collega agli atti periferici c'era un'applicazione no
C'era una
Necessità a cui rispondere no se no
Il suo diritto è il suo dovere che ha esercitato veramente contro tutti di studiare per capire questa qualcosa che noi non dobbiamo mai smettere di rivendicare
Studiare per trovare soluzioni a problemi che non lo sono nemmeno dipinti lontanamente davanti a noi ma cercando le soluzioni perché prima o poi quei problemi si manifesteranno abbiam visto col Cofide
Il avremo tante carte
Da giocarci sì è lei voleva studiare
Come il sistema nervoso si collega agli arti periferici
E io sono veramente
Folgorata Nordahl pensare o questa cosa vorrei vederla nel momento in cui
Ecco c'è stata la squadra forte folgorazione non la sua attrazione verso questo studio questo articolo di Viktor hamburger mille novecentotrentaquattro
Ci sono molti scienziati questa in sala molti giovani altre che ci stanno seguendo via streaming
Do Dinoi no abbiamo avuto quella folgorazione quel momento no il momento in cui i fari si accendevano su qualcosa che ti passa vicino a me solo una scintilla se c'è un po'distratto
Non saresti andato avanti però poi lasci tutela ti metti resta in mente
E tu volge lo sguardo i fari si accendono e non si spengono più
Ecco pensando a questo articolo insiste a dire
Come ha potuto c'è leggendole come è arrivato questo articolo nelle sue mani fisicamente non ha scaricato da Parma e Inter no ecco vecchia fenomenale sacche viaggio ha fatto questo articolo ovvio che aveva un grandissimo maestro ma in questo articolo lo sappiamo Hamburg hamburger descriveva
Cosa succede ahimè Uroni del sistema nervoso quando si trovano senza bersaglio
Sappiamo non li aveva queste uova fa questa incisione nel guscio delle uova questa finestrella guarda dentro cioè l'embrione poi fa l'esperimento
Rimuovere l'abbozzo dell'arto per vedere cosa succede ai neuroni che sarebbero andati lì senza Artaud se non c'è più l'altro se non ci sono più i muscoli
Fa questa amputazione e fa guardare se non sbaglio cinque giorni dopo l'amputazione
E cosa scopre scopre che le cellule nervose che avrebbero irradiato l'arto sensato non ci sono più conclude
Che l'abbozzo quindi il tessuto muscolare no vede mandare un segnale in tutto induttore non la sì no così la chiama
Che trasforma le cellule in pose oppure che quel segnale faceva dividere le cellule neuronali prossimali all'arto amplificando emesso ma senza Artaud quelle cellule nervose non si formano e metà legge x le porte la fra sottolineato zip belle quelle sottolineature
E poi c'è la sfida perché la scienziata Rita che nel quaranta e nel suo laboratorio nella sua stanza da letto
Torna a guardare no dove aveva guardato a hamburger e incuriosita ma cinquanta con occhi diversi no c'è l'escalation della conoscenza perché nuovi occhi nuovi pensieri nuove idee guardano
A qualcosa che altri ce l'hanno consegnato con delle conoscenze che possono essere rifinite Rita comincia quindi su quelle uova anche lei fa la stessa cosa no mi sembra che usasse un angolo diverso le una quota cito
No quelle uova nella sua camera da letto fa come hamburger rimuove l'abbozzo cerca dico capire cosa succede a quei neuroni
Quando l'arto non c'è più marmitta
Decide di fare qualcosa di nuovo ecco qui il passo e meravigliose tante volte è qualcosa di nuovo pensiamo che debba essere qualcosa di stratosferico invece l'intuizione e leggera ecco sessuale e bellissima cosa fa lei di nuovo vola semplicemente a guardare
Come gli embrioni quegli embrioni senza atto si sviluppano giorno dopo giorno quindi
Cinque giorni guarda dopo ventiquattro ore dopo quarantotto dopo settanta S perché accoglierà mancato quella finestra lei invece ci guarda sicuramente questo esercizio questo esperimento perché davvero ci dice anche quando altri ha guardato Scarpia un pochettino di più
Con cuore aperto e libertà d'animo e forse appunto anche noi troveremo la nostra strada sì lei guarda e questa sfida cosa la porta a scoprire la porta a scoprirlo e quindi ogni giorno prende un sette di embrioni a quella cosa là c'è rane taglia va al microscopio
E poi vede con questo sistema che lei ha sviluppato dispetti per cui disegna certo usato anche sali d'argento poi dei coloranti Rossi per vedere le cellule che si divide di ritorno
E scopre
Scopre quello che hamburger non aveva visto che nessuno prima di lei aveva visto bellissima sta cosa della scienza che studia le cose che nessuno conosce
E le conquista per tutti
Scopre che non è vero quello che diceva hamburger i neuroni non si formano si formano eccome mandano il loro prolungamento ma poi non essendoci più l'arto degenerano bellissimo
Sì e sappiamo che quindici anni dopo quindi ricordiamocelo che la storia dai diritta è una storia di una casa di Torino di una stanza da letto di un laboratorio rudimentale tante volte
Tendiamo a pensare a Rita degli Stati Uniti smarrita nasce lì
No con queste sue meravigliose idee quindici anni dopo certo sì scoprire insomma si andò avanti se scopri questa mera meravigliosa molecola se quindici anni dopo lo voglio dire cui
No perché la scienza è lenta quindici anni dopo si scopre cosa c'era lì dentro no perché la scienza fa lenta ma perché la scienza è piena
Piena di esperimenti
Piena di prove piena di evidenze che devono documentare che qualche tu sostieni sia veramente così non si decide per alzata di mano no o per una votazione che cosa è
Il il risultato
Va beh insomma nel dire tutto questo dobbiamo anche però ammettere che rispetto a noi Rita qualche vantaggio lo aveva eccome
Per comperare quel microscopio lei non ha dovuto fare i tre preventivi e poi non c'era il DURC non c'era il metta niente a dichiarazioni di unicità del Polito indolo che le vendeva le uova cinquanta metri da lei ed era pronto alla consegna in giornata
No Rita non doveva cercare in tutti Italia isole comprese se esistesse un rivenditore di uova ancora più unico e poi non c'era il CDA
L'imposta di bollo per ogni fatto ora non doveva aspettare settimane per un reagente urgente
E non doveva pagare il ventidue per cento di IVA sugli reagenti per la ricerca usati per capire come stanno le cose intorno a noi e consegnare al mondo conoscenza con cui il mondo poteva crescere
Ed è con quella conoscenza
Di base che il nostro mondo è cresciuto con le sue ricerche che stavano già puntando a soluzioni per problemi che non si erano ancora manifestati che non erano ancora stati identificati
Problemi che poi Dompé farmaceutici illumina e affronta e vince
Da quell'idea di Rita levi Montalcini e con questo enorme impegno di un'azienda biotecnologiche italiana noi contemporanei oggi possiamo dire che abbiamo un farmaco efficace per diverse
Condizioni patologiche
Spesso quando mi congedo dai ragazzi parlando di quello che ho letto della vita di dopo
Quella che abbiamo conosciuto e anche della Rita che guardava indietro al suo lavoro alla sua vita appunto lei una donna che non si è fermata
Davanti alla guerra
Ecco quando quegli anni successivi
Nel suo dopo il suo rientro
Tanti no le chiesero le chiedevano ma come ha potuto
Sì ce lo chiediamo anche noi no
Perché se impariamo scappiamo come lei ha potuto osare resistere vincere perseguire forse quel coraggio lo posso imparare anch'io come ha potuto come è riuscita nella sua vita
Penso ma parlando della sua vita disse questa frase meravigliosa
A me nella vita tutto è riuscito facile le difficoltà a me le sono scrollata di dosso come acqua sulle ali di un'anatra
Io la trovo dirompente
Forse questa frase deve essere la bandiera di tutti noi studiosi italiani imprenditori
Capaci
Convinta come era Rita e convinti come siamo noi che non c'è più nulla né la scienza che può essere precluso un uomo o una donna per il solo fatto di essere U un uomo o una donna
Guardate che questa dichiarazione
Attualissima questa frase voglio chiudere dicendo non non si può
Chiedendo o sottolineando che dobbiamo ignorare le difficoltà ognitempo alle scuole di difficoltà
Ma io credo che il nostro punto fondamentale debba essere focalizzarci sulle soluzioni
E scrollarci di dosso le difficoltà come Ali come acqua sulle ali di un'anatra tenendo ben in mente
E il fine ultimo del lavoro dello scienziato non è la propria gratificazione personale per quanto importante e trainante
Possano essere ma dare al Paese dare a queste istituzioni dare al nostro Parlamento e ai nostri governi
Strumenti e conoscenza da usare come bussola per meglio orientarsi nel mare in tempesta e per meglio decidere nell'interesse nell'unico interesse dei cittadini
Presidiando quelle decisioni non arretrando mai un po'come ha fatto Rita grazie mille
Grazie davvero Elena grazie senatrice la frase grazie ma io resto in
La è ricordata ed è
La Baggi Codice di comporta
Possiamo imparare
Verità grazie io con questo chiudo questa sessione vi dico vuole porre solo dire una cosa
Saluto e ringrazio per la presenza in sala di alcuni senatori senatori spagnoli e Patton quindi grazie per la vostra presenza e per la sensibilità
C'è una pausa adesso un una questione tecnica è una pausa e non è una pausa caffè
Per questioni di di diciamo di di regole interni quindi insomma CD interrompiamo un attimo ma dati i tempi facciamo una pausa di quindici minuti quindi alle ore undici e trenta scusa eh sì alle ore undici e trenta
Ci vediamo grazie
Allora questo volessero a tutti buongiorno a tutti con possiamo cominciare questa sessione sulle frontiere delle ricerca sul cervello come è stato già accennato
Negli ultimi decenni lo sviluppo di nuove tecniche di neuroimaging otto genetica e di biologia cellulare e molecolare nel permesso di compiere enormi progressi nella conoscenza di un organo così complesso come il nostro cervello è stato così possibile comprendere meglio funzioni come la memoria
Come d'emozioni la coscienza invecchiamento eccetera
E sono ancora tuttavia numerose interrogativi aperti sul funzionamento di quest'organo composto da circa da cento miliardi di neuroni cento mila miliardi di sinapsi te lo commette no
Capace di fare più il secondo più di circa di il mille operazioni in questa sessione parla rotta Marcello Massimini Maria Grazia spinti incideranno una veduta sulle sfide che le neuroscienze hanno affrontato da affronteranno nei prossimi anni
Come è stato ricordato alla rotta mere da tre studenti di fanno parte anche del nostro Consiglio scientifico
Palla rotta non ad Harvard non è potuta venire ha mandato un video
Che ci si era mostrato tra poco for Professor all'università di Harvard dove anche certi del abbastanza Regene sette senza rigenerati bravo a Bariloche detto principale interesse quello di comprendere i meccanismi molecolari
Che regolano la nascita da deterrente la differenziazione assemblaggio degli ormoni della corteccia cerebrale del cervello umano
Il dottor trazioni in condizioni patologiche
A questo scopo state tre primi azzurri attori ad utilizzare nuovi modelli come gli organi nove di che riproducono in vitro la struttura tridimensionale di organi e dei tessuti umani prego se è possibile mandare il video
Buon gioco buongiorno grazie per l'invito a oggi essere qui purtroppo non di persona
A parlare del nucleo decoro in un'occasione così importante
Mentre ricordi all'uno degli scienziati più grandi della biologia abbia conosce la regione Rita levi Montalcini io ebbi il piacere enorme di incontrare Rita per la prima volta molti anni fa
Da una studentessa al secondo al terzo anno di biologia all'Università di Trieste in occasione di una visita di Rita al nostro Ateneo e in tale occasione è successa una cosa molto bella che che vorrei raccontarvi
Come potrete immaginare c'erano luminare di tutti i tipi che facevano un po'darà per poter parlare con Rita e lei essendo così molto rispettosa ascoltava interagiva provvide a un certo punto si spostano dai dai luminari è e venire verso di noi eravamo un gruppetto di studenti eravamo un pochino in disparte
E e lei venne da noi e ci comincia a chiedere dei nostri progetti ma quello che capimmo subito era che non voleva sapere di dei nostri progetti
Del momento su cosa stavamo lavorando in laboratorio quello che Rita volevano sapere cosa veramente volevamo fare in futuro cosa volevamo studiare quali erano le nostre domande cosa volevamo capire
E fu così che con voce un po'tremante io le dissi che io volevo capire comune embrione
Faceva il cervello non produceva il cervello e mi ricordo che Rita sorriso è uno di quei bei sorrisi caldi intelligenti che alla fin fine ti ispirano a seguire i propri sogni
E fu così che e li segui questi sogni è ed eccomi qui oggi tanti anni dopo e vorrei una quindicina di minuti dirvi racconta di un po'di uno di questi sogni
Di lavoro che abbiamo fatto negli ultimi anni a nel mio laboratorio per capire un po'come il nostro cervello il cervello umano non è il cervello di un topo di un'anima nella oratorio ma cervello umano si forma e come malattia dello sviluppo del cervello poi alla fin fine ne possono alterare la funzionalità con conseguenze spesso ah devastanti
Grazie per l'opportunità atti presentare questi dati e di parlare un po'con voi mi scuso per il fatto che non possono essere di persona mi piacerebbe tanto essere qui con voi
Ho alcune diapositive
Che vorrei farvi vedere
Per molti anni nel mio laboratorio ci siamo appunto chiesto in quella stessa domanda che avevo detto no a a Rita a che avevo di cui avevo parlato con Rita tanti anni prima e la domanda è sempre la stessa
Come fa un embrione durante lo sviluppo embrionale a formare il cervello
E non qualsiasi cervello io sono interessato a capire come funziona il cervello come si forma il cervello umano
E questa è la cosa che mi ha affascinato per molti molti anni perché se uno si ci pensa un attimo
Nessuno di noi è mai riuscito veramente a guardare a capire come il cervello si informa mentre ci stiamo sviluppando ed è per motivi ovvi non abbiamo accesso a questo tessuto
Man mano che si forma non abbiamo nemmeno accesso questo tessuto dopo che il cervello si è formato in individuo dopo che il all'individuo è nato e quindi a un certo punto di vista alcune delle cose che facciamo e laboratorio utilizzando come vi dirò in un attimo dei modelli che si chiamano organo voi di del cervello cui sono dei modelli del cervello derivati da cellule staminali
Da un certo punto di vista stiamo guardando per la prima volta un processo di sviluppo del cervello umano che non abbiamo mai
Visto tra l'abbia mai capito che non abbiamo mai visto la parte del cervello che ci interessa di più che abbiamo scritto per tantissimi anni e la corteccia cerebrale questo una parte molto interessante del cervello perché la parte del cervello che si è voluto di più
Negli anni e che è particolarmente unica nel cervello umano ci permette di fare stante delle cose che facciamo particolarmente bene per esempio oggi
A parlare del cervello in sé e interagire ci sono moltissimi tipi cellulari come faccio vedere qui dentro il cervello e questi si formano principalmente durante l'un lungo pro
Tasso di sviluppo la maggior parte di questo processo avviene intero
E poi ci sono molti molti anni di sviluppo al di fuori a dell'utero infatti quando un bambino nasce quasi tutte le cellule del cervello del bambino sono presenti però né sappiamo benissimo che ci vorranno altri vent'anni per arrivare al cervello l'adulto quindi un processo molto lungo molto complessa che l'evoluzione messo in atto in maniera molto precisa e che si meraviglia ogni volta che ci pensiamo ora quello che forse vi sorprenderà e il fatto che in realtà di questo processo di questo processo di formazione del cervello umano ne capiamo pochissimo
E perché ne capiamo pochissimo ne sappiamo pochissimo per una tutta una serie di di motivi e questi sono i motivi che giustificano a da un certo punto di vista la necessità di produrre dei modelli diciamo di laboratorio che ci permettono di guardare lo sviluppo del cervello umano
Sappiamo pochissimo perché capire il cervello umano non vuol dire studiare il cervello di un'altra specie
Quindi per tantissimi anni anch'tuttora io sto allo studio anche il cervello del topo prose uno guarda la corteccia cerebrale del topo e la confronta quella del dello dell'uomo non ci vuole molto per capire che questi sono dei tessuti
Di farsi leggermente mo'molto diverso
Non saremo mai in grado di studiare lo sviluppo embrionale del tessuto umano
Reale perché appunto si sviluppa in utero e quindi non c'è l'accesso a tali tessuto e c'è un altro motivo molto molto importante per cui dobbiamo sviluppare questi diciamo modelli sperimentali del del cervello umano in laboratorio
Ed è il fatto che molte malattie dello sviluppo del cervello così come molte delle malattie psichiatriche come come la schizofrenia o il bipolare da risolvere
Queste sono malattie che da un punto di vista genetico sono molto molto complesse sono malattie che vengono causate da tutta una serie di geni sparsi nel genoma umano
Quindi non c'è un gene solo di solito causa queste malattie epilogo tutta una distribuzione di vari geni e varianti nel genoma che poi tutti insieme danno una certa probabilità l'individuo di sviluppare la malattia quindi c'è bisogno di evitare
Tutto il genoma l'informazione contenuta praticamente in tutto il genoma per capire come questa genetica causa il il la malattia non possiamo certo utilizzare studiare il genoma di un topo bisogna scudetto odiare il genoma di un uomo
Settanta parecchi anni fa ci siamo chiesti se fosse possibile
Produrre il cervello in laboratorio visto che non possiamo studiare il cervello umano vero quello che si sviluppa in un tono possiamo produrlo il laboratorio possiamo produrlo a partire dal cielo di qualsiasi individuo nella nostra società
Per spiegare di questo processo devo andare un attimino indietro e racconta dirvi che è possibile ed è possibile ormai da tantissimi anni prendere delle cellule qualsiasi del corpo umano il corpo umano adulto potrebbero essere cellule della pelle o potrebbero essere campioni di sangue e da questi campioni di sangue
Produrre i lavoratori delle cellule che si chiamano ingiusto pluri potrà stanza sono cellule staminali molto simili alle cellule staminali embrionali
Che hanno la la la possibilità la capacità in teoria di produrre qualsiasi cellula del corpo umano
La difficoltà a cui e di partire da queste cellule che potrebbero produrre qualsiasi c'erano il corpo umano incluso il fegato il polmone
La pelle e via dicendo e in realtà convincerle a formare cellule del cervello e non soltanto le cellule del cervello vanta anche un pochino la struttura del cervello
è però il il infanzia sarebbe un vantaggio grosso da un punto di vista sperimentale se poi riuscissimo a fare una cosa di questo genere è giusto per per raccontargli una storia molto lunga in quindici minuti
Vi dico subito che ormai gli scienziati sono riusciti
A sviluppare questi Breno organo entro cui l'organo che nel cervello umano a partire dal cielo della pelle o partire lasciano del sangue trasformate in cellule staminali e questi organo io ve lo faccio vedere tra un attimo in un video
Si sviluppano dentro questi si sviluppano da questi bio vi oratori dove c'è un liquido che li nutre e e si e vengono prodotti ora quali sono i vantaggi perché li stiamo producendo cosa possiamo fare una volta che abbiamo da noi dire al cervello umano per come vi ho raccontato prima
Una cosa molto importante riusciremo a guardare studiare delle degli eventi di sviluppo del cervello umano che non abbiamo mai visto non abbiamo mai visto non solo noi nel mio laboratorio ma in generale in nel del nessun essere umano ha mai studiato e capito da un punto di vista molecolare questi processi
La seconda cosa che si può fare e cominciare a capire come a ha normali quindi a anomalia genetica che si sviluppano che si manifestano durante lo sviluppo causano
Malattia malattie come l'autismo come la schizofrenia
Ma che sono appunto me malattie devastanti della nostra società
Possiamo comincia a utilizzarli organo Idee per metterci dentro genetica umana di vari tipi associata alle malattie per capire come una tutta una serie di geni può causare una malattia e molto importante anche il fatto che se uno riesce a formare degli organuli dire del del del cervello umano possono anche essere utilizzati per testare medicine che vengono sviluppate per diciamo curare o trattare alcune di questa malattia
E verranno testati direttamente sul cervello umano ma non sotto un cervello umano generico sul cervello un giorno della stessa persona che stiamo tentando di curare
Ok
Penso di averli convinto anche lei è molto importante tentare di produrre
Il laboratorio almeno una parte del cervello umano e studiarne il proprio sviluppo quindi ci lascia un po'perplessi perché questa è la domanda che dobbiamo a cui dobbiamo rispondere se vogliamo raggiungere questo
Questo fine ultimo come si fa il cervello
Cioè la natura ci lavora molto per fare il cervello lo sappiamo che ci vogliono molti molti mesi di sviluppo in utero per formare un cervello è il cervello che si forma dopo nove mesi in utero
è il cervello di un bambino di onde di un vedi di un infante in questa mia figlia a sei mesi lo sappiamo tutti che questo non è un cervello finito
Sappiamo anche tutti che poi questo cervello comincia continua a svilupparsi ecco qui Silvia due anni e si sviluppa anche non soltanto in base alla genetica
Della persona ma anche in base a tutte le esperienze che questa persona diciamo vive nel quotidiano
Ad un certo punto
Questo questo beve diventa un teenager e e tutti lo sappiamo se avete dei teenager a casa che è il cervello di un teenager non è ancora finita infatti non è finito per niente e ci vogliono ancora parecchi anni perché questo teenager questo cervello si sviluppa la cervello adulto
Quindi se noi pensiamo tutto questo processo enorme che la naturale evoluzione ha messo in messo in in pratica per sviluppare il cervello e poi pensiamo al fatto che vogliamo poi tutto a un tratto generando il laboratorio
E è chiaro che un po'spaventati e la costa
Però così abbiamo cominciato molti anni fa nel lavoro di Giorgia quadrato nel mio laboratorio e Giorgia aperta ha deciso subito di rispondere alla domanda molto importante e la domanda di Di Giorgio era la seguente
Cioè se vogliamo produrre il cervello umano
E in utero questo cervello impiega almeno nove mesi per formare tutte le cellule che si formano dobbiamo essere in grado di crescere questo stesso cervello almeno per nove mesi in in in laboratorio
E e alla fin fine Giorgio ce l'ha fatta ce l'ha fatta a partire da cellule staminali
Che poi laboratorio suona questi aggregati che sono come diciamo potrebbero rispecchiare un una parte una fase molto precoce dello sviluppo del cervello come quella del
Del tubo neurale
E poi ha continuato a coltivarli ed è riuscita a a coltivarli per sette otto nove mesi
E quindi a dare il tempo questo cervello di produrre le cellule quello compongono
Ma la cosa pazzesca e che poi questi stessi organo indica abbiamo diciamo cominciato produrre con Giorgia
Sono cresciuti laboratorio era continuato svilupparsi e laboratori per molti anni quindi è possibile diciamo controllare lo sviluppo di questi sistemi per molti anni la scienza lo permette chiaramente entro limiti etici importanti che vanno considerati costantemente quando si fa questo tipo di lavoro
Quindi erano molte citati dal fatto che Giorgia fosse riuscita a produrre organo idi di queste di queste dico diciamo con questo tipo di proprietà
Ed ecco Giorgia così sono le primi diciamo filmati questa la nostra stanza della coltura cellulare bionda Noemi crescono dentro questi fiaschi che contengono un mezzo quello colorato un mezzo dei nutrienti che dato i nutrienti necessari l'organo e di per per crescere per svilupparsi
Vedete alla base di questo fiasco ci sono delle delle piccole palline palline bianche rifatti neo anche qui sul mio
Per quale qua
Eccoli qua gli organo idee
è chiaro che non sembrano cervelli perché queste non sono organo IRI e questi non sono i cervelli sono organo e di del cervello quindi sulle piccole piccole parti del cervello umano non sono la totalità del cervello umano è molto importante ricordarlo e hanno alcune proprietà che sono simili a quelle zone agli altri sono diverse ma abbastanza diciamo se la persona somiglianze da poter essere utilizzati per capire come il cervello si sviluppa e come le malattie lo lo cambiano
Se prendiamo uno di questi organo i di andiamo dentro l'organo e idee e questo è quello che vediamo
Vediamo in vari tipi di vari colori qui cellule cellule diverso sono le stesse cellule che si trovano all'interno del cielo del cervello umano qui me ne faccio vedere soltanto trema realtà ce ne sono tantissimi
Di questi sottotipi cellulari che rispecchiano un po'quello che poi vediamo in in vivo nel cervello vero
Ora quando abbiamo cominciato questo tipo di lavoro
C'era fondamentalmente un problema grosso nel campo degli organo e idee e il problema
Sposò questo il problema era che ogni volta che uno di noi produceva un organo Ilio qualsiasi altra persona nel campo producevano organo e idee quell'organo e che sarebbe stato molto probabilmente diverso rispetto a quello giudice scrivo
R. Io organo i Isonzo non flette in inglese qualsiasi ogni organo ed è diverso dall'altro è questo è un problema perché se non c'è un organo ed uguale all'altro come facciamo a confrontarli per capire cosa succede nei termini caso di una malattia invece che nel caso di un cervello che si sviluppa normalmente e quindi questo è un lavoro che
Silvia Velasco a a a affatto
Alcuni anni dopo Giorgia come potete notare due ragazze italiane hanno prodotto i dati più belli che abbia mai avuto e laboratorio e sì è riuscita a sviluppare degli organo ivi che sono tutti uguali
Hanno tutti la stessa composizione cellulare questa è un esperimento un po'difficile che vi farò vedere adesso
Ma trovo spiegarvelo quello che lei ha fatto di produrre questo da noi che si vedono qui ai vari giorni dis di sviluppo fino più o meno a sei mesi a in in laboratorio
Poi ha preso questi organo e di individualmente
Li hanno di Sofia dissociati nel nei vari tipi di cellule che nel delle singole cellule che compongono Yordanova IRI
è ne ha sequenziato l'RNA per capire a quali geni fossero espressi nelle varie cellule per capire quali cellule dai geni fossero presenti dentro gli organo e di e qui è quello che lei ha visto questo è un diagramma dove ogni puntino rappresenta una cellule vari colori indicano cellule diverse
E questi sono due esperimenti questo tutte le cellule che vengono tre organo e che in un primo esperimento questi sono tutte le celle che vengono da un da trentanove di un secondo esperimento e come vedete qui abbiamo prodotto tantissimi organo e di sequenziato moltissime cellule
E quello che abbiamo visto che in entrambi questi esperimenti e così anche nei McKinney molti molti esperimenti che avevo fatto poiché in seguito
I nostri andamenti producevano ognuno lo stesso compendio di cellule e queste cellule sono cellule che normalmente si trovano dentro la corteccia cerebrale ed i fatti qua si può vedere
Ecco qua che ognuno di questi organo ed individuali ha esattamente la stessa composizione di puntini che vuol dire la stessa composizione di cellule
Quindi con questo tipo di organo voi di abbiamo potuto poi cominciare a chiederci le domande vere le domande vere erano possiamo cominciare a capire come si forma il cervello umano e numero due possiamo capire come alcune malattie lo sviluppo come l'autismo
Condizionano lo sviluppo di questo cervello e come facciamo questa cosa la facciamo inserendo
Diciamo nei organo validi geni è situazioni Genetica che vengono dei pazienti associate per esempio all'autismo e poi ci chiediamo guardando gli organo e di cosa succede quando questi geni mutati
O questi particolari situazioni genetiche associate alla malattia
Con trenta contribuiscono allo sviluppo del cervello cosa cambia durante lo sviluppo del cervello e questo è un lavoro che abbiamo pubblicato di recente il lavoro di molte molte studentesse nel mio laboratorio Silvia Bruna manda Martina
E quello che loro hanno fatto e di inserire dentro il genoma delle cellule staminali tre geni associati l'autismo SEPA talmente di crescere poi organo i che da queste cellule staminali che avevano o il Gene mutato oppure
Semplicemente Genova senza la mutazione
E poi di utilizzare tutta una serie di di di misure che si fa nel laboratorio dell'RNA quinte la trascrizione e la situazione genetica e di e ne epigenetica proteomica e anche di attività fisiologica degli organo indie per rispondere a tutta una serie di domande che non abbiamo mai potuto a cui non abbiamo mai potuto rispondere sull'autismo
Ecco qui alcune di queste domande fondamentalmente vogliamo capire qualcosa di molto di va molto di base quali sono le cellule che vengono diciamo modificate o che stanno alla base delle delle delle fenotipo autistico
Quali
Sono i processi biologici che vengono condizionati da queste differenti situazioni genetiche associate l'autismo
Quando comincia l'autismo durante lo sviluppo del cervello
Considerando che ci sono tantissimi i geni diversi che sono state associate l'autismo c'è una convergenza di fenotipi
Tra tutti questi geni quello che intendo dire eh
Geni diversi alla fin fine causano la stessa malattia perché convergono su un processo di sviluppo del cervello che viene condizionato è cambiato da ognuno di questi geni
Questa è una storia lunga ma vi faccio vedere giusto un paio di chi è positiva dove vi faccio vedere utilizzando gli organo ivi che portavano queste mutazioni siamo in realtà riusciti a vedere che c'erano delle differenze molto importanti
Tra gli organo ogni che avevano i geni dell'autismo e quelli che non ce l'avevano la prima cosa che abbiamo visto e che gli organo vediamo tanti erano sempre molto più grandi rispetto agli organo e che normali controlli
E questo è interessante perché noi sappiamo che nei pazienti persone
Molti di questi pazienti che hanno queste specifiche mutazioni soffrono sono soltanto di autismo
Ma anche di ma Croce fatica e questo vuol dire che hanno con a diciamo un allargamento della corteccia cerebrale che è molto più grande rispetto a quella dei dei controlli e quindi questo ci diceva che gli organuli qualcosa fanno vedere e c'era entusiasmato ad andare un po'più in profondità
E quando siamo andati in profondità e abbiamo di nuovo utilizzato quella tecnica di cui di dicevo prima dove qui ogni puntino è una cellula e i vari colori indicano a i vari tipi di cellule veri si vede subito che se prendiamo tre organo di controllo che non hanno non vengono una nuova genetica dell'autismo
Cambia eccoli qua uno due tre producono un certo stati cellule se adesso guardiamo gli organo etiche hanno la votazione associata all'autismo
Vedete subito che le cellule sono diverso e non tutte sono diverso ci sono alcune cellule in questo caso sono una particolare categoria di neuroni della corteccia cerebrale quelli da Pershing sono aumentati
Quando inseriamo la mutazione autistica
Questo ramo spendere interessante per noi anche perché quando poi abbiamo guardato alle altre due votazioni
Anche associate l'autismo ma di cui non sapevamo praticamente niente abbiamo visto che la stesso sotto tipo cellulare lo stesso tipo di orrore era anche qui
Aumentato rispetto a al controllo ecco qui arido ambi
Ecco qui si costieri
Quindi in tutti e tre questi casi c'è una convergenza su un processo anomalo di sviluppo di una particolare sottotipo cellulare che ci diceva che c'è questa cellula che non si sviluppa normalmente rispetto alle altre cellule che più o meno si sviluppano normalmente
E cita anche delle informazioni su cosa succede esattamente dentro queste cellule si maturano in realtà più rapidamente si producono più cellule maturano più rapidamente
Abbiamo fatto un sacco di lavoro in più dove sappiamo per esempio che questi difetti di sviluppo dei neuroni davvero chic che diciamo avvengono molto presto durante lo sviluppo del del cervello poi risultano in Circuiti che non non funzionano normalmente
Qui dove stiamo andando con questo tipo di ricerca gli ho dato un esempio penso di avervi dato un po'un senso sul sul del del fatto che ormai il cervello umano è a portata di mano abbiamo tecnologie laboratorio che ci permettono di guardare ogni singola cellula del tessuto a adulto ma anche di ogni singola Cerro del tessuto che si forma in laboratorio dentro questi di dentro quest'organo ivi
E dove stiamo andando stiamo andando verso una situazione riusciremo studiare dentro l'organo che non soltanto come le cellule si forma nel come si sviluppano e tutti perché i meccanismi molecolari associati a questi processi molto importanti
Ma anche a capire come i vari Circuiti cioè i vari neuroni che si diciamo connettono l'uno con l'altro come questi funzionano
Perché alla fin fine le malattie sì psichiatriche molto probabilmente hanno comunque una base di interazione neuronale all'interno dei Circuiti che anomala e qui è in questi due schematici appunto volevo ricordare che ormai nel campo stiamo già Smith misurando l'attività di questi Circuiti sia né in ordine ai negli organo edita sei mesi sotto un microscopio ma anche dopo aver trapiantato questioni da noi nel cervello di un topo per esempio per riuscire poi a studiare esattamente come questi neuroni umani riescono a reagire a stimoli sensoriali a che vengono diciamo applicati e io che è chiara chiaro molto importante qui ricordare che questo tipo di scienza comunque un a bagaglio etico molto importante che va considerato e di fatti
Mio spendo metà del mio tempo era a pensare ai ai risvolti etici di questo lavoro
Ma ho fatto un sacco di lavoro anche con la nascita lattari mio assai Hansen e tanti altri scienziati e filosofi Jenna religio scogliere spetta veramente capire cosa dobbiamo fare cosa cosa bisogna fare al momento perché queste non entra una fortuita incredibile di aprire una nuova strada una nuova via di ricerca per capire il cervello umano eccome è condizionato appunto dalle malattia
Questa è la mia ultima slide perché volevo anche dargli un senso
Di per per farvi capire un attimino come la tecnologia si sta evolvendo la velocità della luce qui ci sono a altri tre posta nel mio laboratorio quello che loro stanno facendo e di generare degli organo ridi che non solo hanno la genetica
Di popolazioni i pazienti per esempio
Ma possono anche contenere cellule di tanti pazienti diversi e qual è il vantaggio di fare questa cosa il vantaggio è che ognuno di noi è geneticamente diverso
In realtà come il mio cervello reagisce a una farmaco o uno Stato genetico o o a una on o una all'insulto ambientale sarà diverso rispetto al cervello di Michael ordino Elia o di rene
E quindi e molto importante avere dei modelli di organo e di che ci permettono di studiare contemporaneamente le risposte
Di cellule del cervello divari persone diverso da questo che sta succedendo adesso nei vari laboratori in questo campo
Quindi in conclusione
Questo è un sogno per me perché lo sviluppo di modelli del cervello umano ok ci possono far capire eventi di sviluppo che normalmente non potremo mai studiare è possibile produrre questione da noi che sono molto nel progetto riproducibili
Producono tutti lo stesso convegno di cellule
è gli ho fatto vedere giusto un paio di righe positive per fare farvi capire come geni associati erotismo possono essere studiati dentro questo organo e di per capire come la genetica dell'autismo causa hanno anomalia del cervello
Questi Cainero Enzo organo-litio che hanno a dentro cellule di vari pazienti diversi c'erano un po'il suo duro secondo me di questo di questo campo perché potremmo misurare ex che il quindi con grandi numeri
La risposta delle celle il cervello i tanti individui a tutta una serie di insulti potrebbero essere genetici per capire come la genetica caso le malattie potrebbero essere medicina potrebbero essere stress ambientali
Chiaro questo lavoro è molto difficile ci vogliono tantissimi anni per produrre gli organo Edi per capirli per studiarli per renderli modelli che possono essere utilizzati per capire chi siamo e da dove veniamo
Però se vogliamo a concludere con una frase famosa diritta che tante volte mi ripeto
Non temete i momenti difficili il meglio viene da lì è posso confermare che alla fin fine il meglio viene da lì
Se abbiamo veramente dei motivi Grossi sei c'è comunque un'ambizione di cambiare un attimino la condizione di pazienti che soffrono di questa malattia
Nel mondo se abbiamo veramente è la curiosità di capire come un embrione
Costruisce il cervello forse le cose difficili bisogna farle mi trovo mi ritrovo un po'pensare che dopo tanti anni forse la domanda che mi ero posta quel giorno quando ha incontrato Rita rimane la stessa chissà come il cervello umano si forma
Concludo che ringraziandovi tantissimo per questa opportunità di presentare parte del nostro lavoro di essere qui anche se remoti a con voi è di ricordare Rita tutti insieme grazie ancora rivedere
Troppo questo bellissimo intervento di palla rotta è un piacere invitare Marcello Massimini qui
Alla marcia il professore di Fisiologia presso il Dipartimento di Scienze biomediche cliniche dell'Università di Milano
Danni i suoi studi sono incentrati sullo studio del sonno della coscienza e le loro alterazioni condizioni patologiche
Utilizzando soprattutto la stimolazione magnetica appena scranni Terlizzi azioni simultanee direttrice o fotografia intracranica serie oggi extra cranica richieda insita nell'uomo
Inoltre ricordo che insieme a Giulio Tononi Marcella pubblicato un bellissimo libro nulla di più grande dalla veglia al sonno dal comma il sogno segrete della coscienza e la sua misura grazie
Grazie grazie a voi davvero per quest'invito sono onoratissimo ma anche molto emozionato io non ho mai conosciuto personalmente Rita Levi-Montalcini però sono uno dei tanti che ha beneficiato del suo esempio
Ricordo chiaramente di aver letto prima della maturità il suo libero elogio dell'imperfezione quella di circa la medicina per studiare il cervello poi dopo tante altre volte mi son trovato in difficoltà ha avuto mille dubbi mille problemi mi son sempre ricordato sapendo la sua storia la traiettoria che forse non era proprio il caso di lamentarsi per cui davvero sento questa cosa molto anche se non ho mai conosciuta
Adesso sono un euro fisiologo quindi sono un elettricista del cervello e come molti altri colleghi
Studio questo oggetto fisico
Unico nell'universo utilizzando tutti gli strumenti che ci sono a disposizione sono tanti e potentissimi quindi abbiamo chiaramente cominciato e microscopi abbiamo capito come diverse classi neuroni si connettono accetta a formare Circuiti complicatissimi
Possiamo addirittura stimolare i neuroni direttamente lì possiamo silenziare vedere l'effetto che la riattivazione inattivazione produce su altri neuroni oppure sul comportamento e soprattutto li possiamo registrare adesso addirittura nell'uomo possiamo registrare l'attività cerebrale anche a livello di singoli neuroni quindi anche a livello invasivo ma soprattutto con le nuove tecniche a livello invasivo con centinaia di elettrodi e quindi abbiamo un'idea molto compiuta di quello che succede all'interno di questo oggetto fisico
E così faceva ben capito tantissime cose per esempio abbiamo capito come catene diventi elettrici portano alla previsione di un oggetto in movimento alla discriminazione di colori diversi alla codifica delle memoria e molto molto altro però rimane un mistero mistero profondo che questo a volte l'attività elettrica dei neuroni cambia anche di poco e tutto l'universo per quanto ci riguarda scompare
Non siamo più coscienti
Questo succede tutte le notti quando ci addormentiamo succede a maggior ragione quando viene sottoposta a un'anestesia generale e purtroppo può anche succedere quando subiamo un trauma una lesione cerebrale e entriamo in coma
Per molti questo mistero cioè come faccia la fisica del cervello a generare l'esistenza di un soggetto rimane insondabile cioè questa è una frontiera dove la scienza e le neuroscienze in particolare non si devono spingere e potrei citare molti questo però una filosofa molto autorevole David Chalmers che con questa frase abbastanza poetica dice non sapremo mai come l'acqua del cervello fisico si trasforma nel dire della coscienza e lo filosofo della coscienza ancora più negativo e forse lo si vede anche dall'espressione
Questo
Psicologo Stura Sutherland che ha detto nulla è stato scritto che valga la pena leggere sulla coscienza beh che sia un fenomeno sicuramente affascinante questo è stato scritto
Su il dizionario internazionale di Psicologia quindi sicuramente non è una buona idea positiva per incominciare una diciamo
Presentazione sulla coscienza sta di fatto che per molti è così è un confine che non si deve Panicale tutto possiamo studiare ma qui non dobbiamo spingerci senonché questo del problema del rapporto tra cervello coscienza non è solamente un problema un problema scientifico con ricadute
Chiare esistenziali filosofiche ma anche un problema etico perché se non capiamo quali sono i meccanismi dell'emergenza e della collasso e poi del recupero ancora della coscienza
Non saremo in grado di vedere la coscienza negli altri e questo è un grosso problema quindi fondamentalmente questa breve presentazione
Vuole raccontarvi un tentativo in questa direzione che va dalla teoria alla pratica dalla ricerca di base Alletto del paziente e una traiettoria cosa che ci tengono a sottolineare
Fondamentalmente attrazione italiana
Però prima vorrei partire con un grafico molto semplice salme molto generale e interessante
Qui abbiamo in ordinata sull'asse delle Y la coscienza tutti sappiamo cosa non so cos'è la mia ciò che sono cocente adesso so che diminuirà certo punto stanotte fino quasi a sparire potrebbe tornare durante un sogno e poi so che se tutto va bene Rincon Parra vi comparirà domani mattina non ho dubbi su di me
Il problema si pone quando devo giudicare se qualcun altro è cocente perché io non ho accesso agli Stati interni di un altro e quindi per fare questo
Ragiono per analogia osservo il comportamento e tutto quello che abbiamo quindi fondamentalmente l'indifferenza sulla presenza di coscienza di un altro si basa sull'osservazione della funzione del comportamento intelligente delle risposte agli stimoli
E questo di necessità assumiamo che ci sia un'area
E diretta tra queste due cose
Lo facciamo di fatto in pronto soccorso in terapia intensiva
Parlerò un po'di più di questo dopo quando valutiamo la presenza di un soggetto sulla base di come risponde agli stimoli lo facciamo quando siamo chiamati a fare un'inferenza sulla livello di coscienza della scala naturale
Assumiamo che è un cane sia molto più cocenti una medusa per con cani si comporta come noi risponde quando viene chiamato a delle diciamo comportamenti emotivi che ricordano i nostri però poi ci troviamo già in imbarazzo quando dobbiamo considerare un'ape che magari distingue tra i quadri di Monetti quelli di Picasso un polpo cervello completamente diverso ma l'animale intelligentissimo
Ma soprattutto ci troviamo in difficoltà perché la natura la stiamo cambiando cioè da una parte con la terapia intensiva stiamo salvando cervelli che prima non sarebbero sopravvissuti a volte quello che rimane è un cervello isolato dal mondo esterno ma potenzialmente cosciente e in questo caso sull'asse delle X de la funzione il valore sarebbe prossimo a zero
Ma invece sarebbe molto alto
Dal punto di vista la coscienza e dall'altra parte quei progressi della intelligenza artificiale stiamo producendo macchine che sono sempre stravolti straordinarie performante veloci sull'asse delle X
Questo è un buon segno che ha lasciato tutti attoniti quando ha battuto dieci anni fa arrischia tutto americano i campioni
Ma adesso abbiamo i diplomi network che sono ancora più potente ed efficienti equestre al Fago che ha battuto a go altro che scacchi un gioco millenario i cui campioni erano considerati uomini e donne di
Creatività intelligenza equilibrio incredibile B abbattuto il campione dico
E questa cosa è sentita stata preannunciata un po'nella cinematografia questa eravate il film ex macchina dove c'è tutto il problema distinguere se la macchina è cosciente o meno ma in realtà si fa che affiora benché per ora in modo così più di costume che altro anche proprio a livello della Società Reale questo e l'ingegnere di Google che qualche settimana qualche mese fa ha detto che il software che aveva concepito che va sviluppato era di fatto cosciente da questo ingegnere è stato licenziato due settimane dopo però il problema esiste inizia a farsi sentire io voglio partire ovviamente dal problema più gente che quello dei pazienti nei pazienti come ho detto ci si basa su un un protocollo che
Trattare il cervello come la scatola nera perché lo sappiamo quali sono i meccanismi della coscienza e lavorare sui imputato stringe il pugno aprì gli occhi se il paziente lo fa in modo consistente riproducibile paziente cosciente se non lo fa no
Queste sono le scale del comma funziona così fondamentalmente senonché può succedere che un paziente non risponda
La gente capisce CEE vorrebbe ma non può perché o un blocco sulle vie motorie di uscita questo può succedere questo lago falso negativo una coscienza non vista ugualmente può succedere che il paziente lo fa perché non capisce quello che gli viene chiesto di fare di fatto no come dicevo Doi veramente ci troviamo in uscita dalle terapie intensive con dei cervelli davvero strani frammentati di sconnessi
A volte veramente difficili da valutare perché è difficile accedere a questi cervelli vuoi perché ci sono delle lezioni frontali per quel paziente non ha voglia o non può esibire comportamento motorio
Vuoi perché il paziente a lesioni a per esempio al netto del linguaggio e quindi non capisce quello che gli viene chiesto oppure lesioni profonde che impattano sulle fibre d'entrata in uscita dal cervello in tutti questi casi possibile che vi sia una coscienza disconnessa un'isola di coscienza che dal punto di vista estrinseco di chi valuta input output non è visibile
Ed acqua l'imperativo di misurarla in modo diverso tanto più che sappiamo che la coscienza può essere generata da un cervello disconnesso lo sappiamo tutti perché tutti sogniamo e quando siamo Sampson sogniamo
Non siamo distaccati sia dell'input sensoriali che da quelli motori per ragioni fisiologiche
Ora dobbiamo sviluppare misure migliori misure che sono indipendenti dal comportamento dall'input sensoriali dagli acuti motori
Quindi fondamentalmente dobbiamo sviluppare un radar da puntare direttamente sul cervello per misurare fare un'inferenza e minimizzare l'errore quando decidiamo son coscienza un paziente cosciente o meno
E difficile abbiamo sviluppato radar ottimi per vedere le stelle e pianeti lontani
Per fare inferenze sulla base segnali fisici ma poi quando si tratta di puntare un radar sul cervello e vedere fare un'inferenza sulla coscienza ci troviamo difficoltà perché non sappiamo bene che cosa misurare e effettivamente difficile adesso vi faccio due esempi potrà andare avanti mezz'ora su questo perché difficile trovare una quantità fisica che corre l'in tutto e per tutto con la coscienza ci si è provato prendiamo i livelli di attività cerebrale questo soggetto normale metabolismo del glucosio molto elevato
Soggetto che subisce un grave incidente o trauma o lesione e precipita in uno stato vegetativo stato di incoscienza chiaramente un metabolismo ridotto qual è il problema è che il paziente che recupera non recupera necessariamente mute policy quindi può sfuggire e questo è un esempio
Un altro esempio di cose che non abbiamo capito e che non sappiamo neanche
Quali e quanti neuroni ci vogliono per essere coscienti faccio un esempio è un mistero dentro nostro cranio molto interessante ne abbiamo come è stato già detto cento miliardi di neuroni circa di questi venti miliardi sono nel sistema talamo corticale fondamentalmente composta la corteccia che è fondamentale per la coscienza lo sappiamo perché lesioni lì possono precipitare nel comma mentre invece ottanta miliardi cioè tre quarti dei nostri neuroni sono in una struttura che si chiama cervelletto
Che benché complicatissima ricchissima di neuroni neurotrasmettitori sinapsi tutto quello che vogliamo conta quasi zero perché neurochirurghi lo possono togliere e nulla cambia la coscienza alcuni pazienti che nascono senza cervelletto si raccolgono magari a trenta quarant'anni quindi anche qui il fatto che non abbiamo capito perché ottanta miliardi di euro li contano e venti non contano nulla Ventimiglia dissi
Ci deve in dura una certa prudenza e scetticismo e questo sembrerebbe giustificare no queste questo tipo di di conclusioni
Però in realtà quello che voglio dire
E non sono l'unico a dirlo e che sì ci sono dei problemi ma siamo anche facendo dei piccoli progressi e questo è quello che voglio raccontare il progresso
La storia di voglio raccontare comincia con l'articolo è stato pubblicato più di vent'anni fa è un articolo che s'intitola conosce soste incomplete di una psichiatra italiano scava Giulio Tononi un premio Nobel un altro profilo premio Nobel Gerald Edelman
L'articolo rivoluzionario perché per la prima volta dice non conta quanti neuroni non conta il livello di attività e tante altre cose che siano supposte fino a quel momento ma dice la coscienza che fare
L'atto fisico la coscienza a che fare con un certo tipo di complessità molto particolare una complessità che emerge quando i neuroni sono in grado di interagire con loro talmente forte da creare un tutt'uno inscindibile e quando questo tutt'uno
Anche a disposizione una complessità interno la ricchezza e l'informazione una differenziazione molto molto elevata
Un bilancio tra unità e differenza nel cervello che in un certo senso interessante notare questo questo postulato viene dall'osservazione proprio di come la coscienza cosa coscienza e unitaria e dei strenuamente ricca informazione e quindi anche sul stato fisico deve essere così
Questo bilancio di unità diversità molto delicato molto difficile da ottenere perché son due forze che Remo non una contro l'altra
Molto metaforicamente inappropriatamente è un po'come l'orchestra dove diversi strumenti con diverse su diversi partiti diversi timbri
Lavorò insieme a produrre una Sinfonia complessa unitaria molto ricca chiaramente però parliamo di neuroni quindi invece di dare la allorché essa sentirla complessità della musica dobbiamo dare il la ai neuroni e capire
La complessità di quello che questi neuroni possono fare e qui si pone un problema più che altro tecnico come misurare questo bilancio tra unità diversità nel cervello che è così importante per la coscienza almeno teoricamente
Come sviluppare questo rada parlar quello che si può fare è quello di stimolare direttamente il cervello con lo strumento che si chiama stimolazione magnetica prostatica comodo non invasivo molto delicato ma efficace di attivare i neuroni in un soggetto normale un di mettere poi una cuffia che registra la musica elettrica che i neuroni producono e l'idea coi misurare la complessità come si può misurare la complessità di qualcosa si può cercare di comprimere la utilizzando proprio quelli algoritmi che usiamo per razzi pare i messaggi le mail le fotografie più un pattern e comprimibile
Meno informazione ci vuole per descriverlo più è complessa e quindi abbiamo sviluppato un indice di complessità che si basa sulla complessità algoritmi caccia sulla comprimibilità del segnale per comprimibile nel complesso meno comprimibile più complessa ed acquisì
Deriva un numero di compri milita comprimibilità che si chiama questo invece la Compaq Linde quindi un numero che coglie questo bilancio tra unità e differenziazione nel cervello questa complessità
Buon non vuole ridurre la coscienza un numero anzi vuole cogliere la complessità che la gira il cervello benché grossolanamente l'idea che se il cervellone unitario la risposta sarà locale nello spazio nel tempo e quindi facile comprimere non ci vuole tanta informazione se il sistema è unitario la poco differenziato tutti gli strumenti fa la stessa musica
Il segnale sarà ridondante e quindi anche qui non ci vorrà molta informazione per comprimerlo la complessità sarà bassa
Solo se c'è questo Bilancio di unità e differenziazione integrazione difensore allora sarà un segnale diffuso ma molto diverso Comuna fotografia che è difficile comprimere quindi la complessità sarà alta quindi questa fondamentalmente
E l'idea e questa e l'implementazione dell'idea che vi faccio vedere questo Pennino dove per sottolineare cosa che ci vuole anche poi si parte dalla pratica
Dalla teoria scusate poi dopo si sviluppano delle idee valigia che fa un po'di sviluppo tecnologico e questa è una macchina che ci consente di stimolare direttamente il cervello poi registrare subito on line la risposta cerebrale come se fosse un ecografo che però puntiamo sull'attività elettrica cerebrale questa è la musica
Dei neuroni dopo che è stato dato l'Arkestra questo segnale che dobbiamo comprimere allora negli anni questa foto ricerca di base abbiamo validato quest'idea cioè è vero che tutte le volte che la coscienza cioè la complessità è alta e quando la complessa la coscienza non c'è più la complessa collassa e l'abbiamo fatto in modo esaustivo per quanto ci è stato concesso in diversi modelli allora nel box rosso vedete tutte situazioni in cui la coscienza presente
E sappiamo che è presente
Soggetti sani che dicono io sono qua pazienti con gravissime lesioni cerebrali ma coscienti che possono comunicare dire io ci sono e vedete che il segnale quelle onde a occhio vedete che a sinistra hanno una loro complessità lo abbiamo fatto anche in condizioni estreme di coscienza disconnessa per questo ci interessava quindi durante il sogno e anche durante l'estate luce attori in cui soggette disconnesso non era esplosivo ma dentro a delle fortissime
Esperienze tipo allucinatorio estremamente vivide in tutti questi casi la complessità era alta buon segno e poi mi ha fatto la controprova
Situazioni in cui la coscienza era ridotto abolita anestesia sonno profondo soggetto si sveglia e dice no guardi io non c'ero per quanto ne sapeva e noi vedevamo che la complessità era molto basso
Questo è stato molto importante è stato un lavoro molto lungo ma ci ha dato la sicurezza di dire adesso che abbiamo tarato il radar in condizione notte proviamo appuntavano
Su il terreno dove non sappiamo nulla
Sulle nuvole
Nella nell'ignoto dei pazienti che non rispondono e cosa possiamo dire se troviamo alta complessità e lecito fare l'inferenza che lì ci siamo molto di più di quello che dice comportamento perché l'alta complessità c'è sempre quando c'è la coscienza e quindi siamo andati al letto del paziente in questo filmino vedette l'implementazione di retta
Di questo strumento a Fondazione don Gnocchi qui in collaborazione con professor che Navarre Angela Comanducci
In realtà seguiamo i pazienti contribuiamo anche un po'allora percorso utilizzando questa macchina adesso la macchina è stata anche salata al Massachusetts General Hospital dove stiamo aiutando a impiantare la tecnica
Cosa succede nei pazienti allora i pazienti succede questo fondamentalmente questa la calibrazione nella popolazione di riferimento
Si può tirare una linea
Sopra la quale normalmente
C'è la complessità che correla con la coscienza
Dopodiché andiamo a studiare i singoli pazienti in stato vegetativo quindi pazienti non responsibility su cui non si può dire niente sulla base di comportamento e vediamo dove sono vediamo che molti la maggior parte sono sotto questa linea quindi sono a bassa complessità però vediamo anche che circa il venti per cento di questi pazienti sono sopra sulla base della calibrazione tutto quello che abbiamo capito questi sono pazienti da considerare cocenti ma non in grado di farlo vedere a chi sta fuori
Quindi vi faccio vedere due esempi tra i tanti di cosa vuol dire anche per un singolo paziente avere questo tipo di misure questo per esempio no e la situazione dove abbiamo due pazienti che sono tutti e due non responsi ripide sono uguali sono considerati vegetativi incoscienti però da una parte a sinistra c'è alta complessità dall'altra destra la logica e che in quella situazione di sinistra il problema non è un problema di coscienza interno al cervello problema di canali di comunicazione e quindi abbiamo cercare quelli allora primo esempio questo paziente con una lesione frontale molto grave che è intestato vegetativo quindi la scala del comma ripetuta fatta la settimana dopo settimana dice no qui non c'è nessuno
Anche l'esame clinico tipico che si farà le trecce programma è molto brutto e quindi un paziente in cui si conferma tutto questo paziente in stato vegetativo non è cosciente
Facciamo però andiamo oltre facciamo l'esame dove per Turbian mo'direttamente in euro le modifiche misuriamo la loro complessità interne troviamo ripetutamente alta complessità quindi valori sempre sopra la soglia e quindi scatta la
L'arme a questo punto
Siccome questo è un caso da tenere d'occhio facciamo un esame particolare che normalmente non si fa che è molto difficile molto costoso cioè mettiamo il paziente ed è difficile farlo con dei pazienti in queste condizioni in una risonanza magnetica funzionale
E chiediamo c'è una macchina che legge il metabolismo cerebrale gli chiediamo di immaginare di muovere il pugno
L'assunzione che il paziente cosciente non riesce a farcelo vedere però perché bloccato sul sulle vie motorie però magari se gli chiediamo in uno scanner di immaginare di Morrel pugno si attiva l'aria giusta cioè la motoria controlaterale se il paziente è cosciente
Ebbene questo succede anche questo conferma che in realtà quel paziente c'era
Non sarebbe stato visto però c'era esiste capisce che eticamente importante
Un altro caso questa paziente che invece aveva una lesione
Nel tronco dell'encefalo c'è una zona abbastanza antica profonda del cervello e paziente giovane post-traumatica rimane incosciente per diversi mesi solo che la complessità è alta e a maggior ragione
Viene l'urgenza di fare o Schopp capire di più fare qualcosa ragionando la lesione coinvolge la sostanza nera che è una sostanza una zona dopamine energica che
Se lesa manca la dopamina e tutto diciamo l'eccitabilità dei sistemi frontali che hanno che fare con le funzioni esecutive quel movimento viene meno è una forma di rigidità parkinsonismo estremo che può sembrare lo stato vegetativo ma non è uno stato vegetativo
Non è un'alterazione della coscienza come si fa a cercare di risolvere questa cosa si dà un farmaco che mima l'azione della dopamina in questo caso l'amantadina e dopo somministrazione amantadina la paziente da che noi ti rispondeva nulla non faceva nulla fa così adesso i faccio vedere il video
Si sente poco l'audio ma alla paziente viene chiesto di muovere le dita l'indice il pollice Arminio che fa tutto giusto da che non faceva nulla
E questo è abbastanza diciamo quasi commovente nel senso che bisogna bene la paziente in grado di dire sì ci sono da che per mesi questo non era possibile
Allora chiudo per dire che poi c'è anche l'altra parte e i pazienti che
Hanno bassa complessità e qui per un euro fisiologo è la sfida più interessante
Possiamo girare la chiave fare qualcosa per far sì che il cervello recuperi complessità dopotutto quando ci sbagliamo noi passiamo dallo Stato ce l'avrai di bassa complessità alta complessità non è che magari in alcuni pazienti
C'è una capacità residua di recupero ed è una persona e funzionale in euro fisiologica che possiamo aiutare allora su questo collaboreremo con un altro scienziato italiano bravissimo che siamo al vizio Corbetta con cui abbiamo appena ricevuto unirsi Synergy e altri colleghi spagnoli perché a capire
Come fare abbiamo già delle idee abbastanza precisa per chiudere allora quali sono le conseguenze di questa cosa allora questa sotto
è una barra di sicurezza
Sotto sono quelle bare che venivano affittate in epoca vittoriana perché si era faceva paura di essere sepolti vivi
Non è mai successo non sono mai state utilizzate la cronaca però oggi il rischio di rimanere chiuse vicario quando si esce la terapia intensiva c'è
E bisogna sviluppare modi
Assumersi perlomeno responsabità di capire che cosa abbiamo prodotto con la terapia intensiva
Questo è chiaramente qualcosa di sentito dalla società ripreso dei media e così via ma soprattutto è una cosa che questi via dei di misurare la complessità è stata replicata cioè l'articolo di cui le parlavo abbiamo fatto una revisione della letteratura costose e complesse c'è stato pubblicato nel mille otto mille novecentonovantotto e adesso gli articoli che dicono che effettivamente misurare la complessità è un buon modo per misurare la coscienza e dico questo in contrasto con lo scetticismo
Kyo
Evidenziato all'inizio
Sono tantissimi sono circa duecento due anni fa erano duecento e ogni mese ne escono tre o quattro con una traiettoria incrementale e l'articolo virginale uscito nel novantotto ce n'è voluta prima che era comporrà questione tecnica ma anche proprio come si diceva
La scienza ha bisogno di prove e controprove discussioni e il primo articolo in pirico che fa vedere che si può misurare la complessità
La coscienza tramite la complessità e del due mila e cinque poi c'è stato un altro periodi silenzi e poi finalmente è partita un'onda è una massa critica poi ci sarà anche l'esperimento che può falsificare questa cosa alcuni casi però io penso che ci sia un trend decisamente positivo in questo campo benché molto Complesso
Chiaramente la sfida fondamentale quella dei pazienti ma poi il futuro si potrebbe chiedere appunto un cervello che si sta sviluppando quand'è che emerge come emerge la coscienza oppure i cervelli diversi dal nostro come quelli di un polpo completamente diverso un cervellone tentacoli può generare complessità c'è chi dice che il polpo eh particolarmente intelligente tra gli animali e poi c'è la questione dell'intelligenza artificiale che ho già menzionato prima e su qui chiudo con l'ultima diapositiva per dire che voglio tornare a questo grafico
Che la paura
E l'inquietudine rispetto sia l'intelligenza artificiale che alla questione dello stato vegetativo in parte deriva dal fatto che sotto sotto secondo me sappiamo che non abbiamo un buon metodo per inferire per valutare la cosa più importante che esista
Cioè la coscienza l'esistenza
Sappiamo che ci basiamo su un metro superficiale che confondiamo il fare la funzione con l'essere e che non abbiamo buone misure per operare una distinzione sicura sull'ordinate questo ci mette paura
E sappiamo anche che il mondo diventerà più complicato e che le future generazioni saranno immersa in un mondo di intelligenza artificiale ancora più complesso ancora più difficile da giudicare
Penso che dobbiamo veramente avere il coraggio di affrontare il problema di della coscienza di lavorare su questo asse e questo non per retorica ma perché veramente ci credo davvero
Veramente in linea con quello che diceva Rita levi Montalcini cioè facciamolo per le prossime generazioni e non abbiamo paura non vergogniamoci di studiare cose che magari sembrano un po'ridicole per uno scienziato neuroscienziato c'è la coscienza
Grazie voglio ringraziare tutti i miei colleghi a Milano e anche all'estero
Grazie Marcello per questo veramente molto interessante intervento adesso è un piacere invitare Maria Grazia Spina Intini sul professor molecolari neurologi nel dipartimento di Neuroscienze Cliniche dell'Università di Cambridge membro della Royal Society
Il suo interesse scientifico è principalmente incentrato sull'identificazione dei meccanismi che portano alla morte neuronale al fine tipo clinico di malattie come l'Alzheimer il Parkinson la vede demenza fronto temporale
In particolare studiato il nuovo il ruolo dell'aggregazione dei rapporti nel caveau ed alta si incrina associate microtubuli nelle patogenesi delle te o quartieri dell'alta si nucleo partire
Con l'obiettivo di identificare nuove terapie basate su perché Dini di questi disturbi grazie
Grazie vorrei ringraziare il Antonino Elena prestate Cinelli fora per avermi invitato a questa questo incontro che veramente eccezionale forme un grandissimo onore essere qui
In particolare Rita permea ha influenzato moltissimo la mia vita io vengo da questo paesino in Toscana che stiamo a Caprese Michelangelo dove ci saranno al al momento meno di mille abitanti essendo arrivata a Cambridge in pratica questo è grazie anche a Rita perché io ho fatto la domanda per una borsa di studio
Giuseppe levi che lei aveva istituito all'Accademia dei Lincei con i soldi che aveva ricevuto in eredità del padre e quindi andai e mi invitò per un Interview
Quindi quando io arrivai in via Romagnosi
Vedi questa persona che non non sembrava proprio un barone italiano della scienza
Ma anzi mi mise immediatamente a mio agio si mise al microscopio iniziò a farmi vedere come fare atti sezionare un embrione di pollo prendendo un nuovo affilando gli aghi e poi tirando fuori queste embrione fasce e per me fu una rivelazione è una cosa che assolutamente non non conosce
Andò a finire che io ebbi la borsa di studio vinsi con le borse di studio il programma era di andare a lavorare a Roma però purtroppo non fu possibile
Ma da quel momento abbiamo iniziato una e interazione che è durata per venti trent'anni quasi ed è stato importantissimo per me perché anche a distanza sapevo che potevo contare di lei ci sentivamo per telefono e e molto spesso andava a trovarla soprattutto nei momenti di
Di crisi quando ne era un po'giù perché gli esperimenti non funzionavano perché uno non sapeva cosa fare perché io sapevo che andando da lei ci saremmo messi a discutere avremmo trovato una situazione ma soprattutto la sua forza era trasmissibile e quindi di trasmetteva questa volontà di fare e la non avere paura perché le cose funzioneranno
E quindi è stata proprio lei che quando io sono andata poi a Cambridge come un'altra borsa di studio dell'Accademia dei Lincei
Che era stata sostenuta dal professore spammer
Mi venne offerto di rimanere a Cambridge e chiese a lei cosa faccio e lei mi disse carne è un'occasione che non puoi perdere e quindi fu così che iniziai lascia il dottorato che avevo in Italia
Rita troppo per me cofinanziamento per poter fare il dottorato a Cambridge e dopo trentacinque anni sono ancora lì sebbene non abbia deciso di rimanere in Inghilterra ancora ma per il momento sono
E quindi questo la la la la ragione perché certe cose io quando sono arrivato in Inghilterra lavoravo sul dolore venivo da Firenze quindi avevo anche dei contatti un po'per capire come acquisisce fa lei parlerà però poi è successo quand'ero lì è iniziato pian piano a lavorare sull'Alzheimer
Grazie a delle collaborazioni che si sono sono nate in pratica dal nulla e quindi quello che vorrei dire oggi non è in dettaglio il lavoro che facciamo nel nostro laboratorio ne parlerò sicuramente ma un po'anche quello che sappiamo oggi giorno
Dell'Alzheimer
E delle potenziali
Che era chi è come si stanno sviluppando quindi sappiamo la la malattia di Alzheimer la forma di demenza molto molto diffusa senso no il numeri come vedete qui sono altissimi
Nel due mila quindici c'erano quarantasei milioni di persone nel mondo oggi sappiamo già che ce ne sono cinquantacinque mila e quindi questa traiettoria in realtà si sta verificando però non ci sono trattamenti non ci sono
Non c'è nulla che lo possa lo posso affermare e quindi cosa che succede nel cervello delle persone con l'Alzheimer questo è un cervello di una persona
Normale di un controllo e questo è già un soggetto che ha l'Alzheimer come vedete ci sono delle diventa completamente atrofico e commesse una gran parte del materiale che compone il cervello se n'è andata e se si taglia il cervello questa zona e poi si usa delle colorazioni specifiche quello che si trova gravi dentro queste specie di aggregati che possono essere sia diffusi e sono chiamate placche amiloide oppure possono essere dentro i neuroni come in questo caso e si chiamano nero fibrillare il tango
Quello che si vede quello che succede realtà anche in questo caso per dare questa atrofia è che questi neuroni in pratica piano piano io muove muoiono
E quindi quando non ci sono più tutto questo network di connessione che si può vedere qui
Scompare e di conseguenza la memoria se ne va in questo caso perché questa alterazione avviene in una zona del cervello che
Coinvolge
L'immagazzinamento dell'informazione che teniamo e quindi lo sviluppo della memoria
Ora quello che sappiamo come ha detto che ci sono questi due tipi di depositi di pro di aggregati proteici
E questi aggregati sono come le placche amiloide
Che sono nel parenchima del cervello non dentro i neuroni oppure Lennart più brilla rettangoli e quello che è stato fatto e cercare di determinare quale di questi due depositi se nessuno
è veramente associato con la progressione della malattia e che quindi anche con la comparsa della demenza
Ed è stato Barack in Germania ha studiato migliaia e migliaia di cervelli di persone che avevano problemi di memoria ma anche di persone normali che vuol diciott'anni o vent'anni che morivano per a cause diverse e quello che lui ha osservato
è che le placche
In realtà compaiono molto presto ma non sono associate con la demenza mentre invece questi aggregati dentro neurone dentro la Shell la in realtà sono collegati con la demenza sono correlati e quindi piano piano
Si diffondono nel nostro cervello e portano a questa Inter interruzione dei contatti che poi si manifesterà nella nella mancanza di memoria
Ora
Noi quando io sono arrivato a Cambridge durante il mio pc di non si sapeva veramente cosa alle queste Tanco su questi anche ricatti intracellulari contenevano e quindi nel laboratorio di biologia molecolare dove iniziare a lavorare
Eravamo con Michel Godard ecco
Nero un clou eravamo interessati a capire questi filamenti che potevamo topo temere da questi cervelli di pazienti con Alzheimer cosa contenessero e trovammo che l'altare contenevano una proteina che si chiama Tao
Questa proteina è una proteina che funziona come un vedete questo è appunto un assone attraverso cui il neurone comunica con le altre cellule quando la tavola appunto una proteina che si trova in questo assone e che qui vedete come una specie di ponte di colla che tiene insieme a questi binari dove queste informazione
Va dal corpo cellulare fino alle sinapsi che sono alla fine del neurone
Quindi Lazzaro poi trovammo che non esiste soltanto una forma ma nel cervello umano ce ne sono sei che sono derivate da una alterazione da una combinazione di
Blocchi che si trovano non ce n'è solo nel cromosoma diciassette e quindi queste sei forme di Tao non si sa perché ne abbiamo bisogno di semi topi ce ne sono tre ad esempio questa ancora rimane da da capire
Nel fioretto esiste solo questa piccola forma poi le altre compaiono durante alcune settimane dopo la nascita e queste forme stabilizzano questi binari per rendere tutto il sistema
Nervoso molto più stabile e molto più efficiente
Ora
Quello che succede nei cervelli dei pazienti con Alzheimer anche con altre malattie è che questa tavola
Non va più a formare questi ponti opere che legano questi denari ma comincia ad andare a ad attrezzarsi comincia da una molecola due tre quattro finché formano questi piccoli aggregati e questi aggregati attireranno anche tutte le altre molecole che ci sono e nell'area circostante
E quindi piano piano crescono portano alla formazione di questi filamenti che portano quindi alla formazione appunto il questi filamenti si chiamano per e da lì quel filamenti
Nell'Alzheimer perché hanno una sono formati da due filamenti aggrovigliati
E questi filamenti sono quelli presenti nelle cellule più fatto vedere nero fibrillare Tango x ora guardando a quello che succede a diversi ettari nel cervello umano nelle zone in cui si formano Bracca stabilito che tutti dall'età di diciott'anni o anche più giovani possiamo avere alcune e queste Tango x ma veramente sono poche possono essere tre quattro e in genere sono localizzate in questa nostra regione del cervello che appunto l'ippocampo che è una zona dentro che comporta con la memoria però poi rimangono lì e non accade nulla
Poi dopo
Poi mente chiamo intorno ai cinquanta sessanta anni possono aumentare
Ma questo momento di nuovo non si manifesta come patologia oppure come perdite di memoria rimane rimangono sì ma in alcune persone in realtà poi si diffondono ancora di più
E quando queste Defoe questa diffusione
Avviene allora si hanno i primi segni di perdita di memoria
Di non ricordare dove siamo di non ricordare i nomi sebbene a tutti capita di nero di non ricordare i nomi ma è veramente in questo caso una cosa molto più seria nonché dopo cinque minuti ce lo ricordiamo
E con
Da questa da queste Tango x che sono qui
L'aggregazione Beretta o si diffonda ancora di più e queste allo stadio finale del cervello umano la distribuzione delle Tango x quando sono ovunque e quindi pazienti hanno l'Alzheimer con sviluppato e sono in uno stato vegetativo quindi non si muovono non dormono non non non reagiscono più quindi quello che abbiamo visto comunque quando poche abbiamo trovato la proteina tau nel cervello dei pazienti con Alzheimer e che non è soltanto nell'Alzheimer ma è presente anche in tante altre malattie ed in particolare
Può trovarsi sia delle stesse regioni
Del dell'Alzheimer e quindi sintomo fondamentale e la mancanza di memoria
Ma come ad esempio nella sindrome di Down oppure nella demenza pugilistica quindi pugili che sviluppano demenza formano questi aggregati molto simili a quelli degli Alzheimer però possono esserci anche una altre forme come la demenza fronto temporale lo morbo di Pick in cui la zona in cui si formano questi aggregati è diversa da quella dell'Alzheimer e hanno anche delle forme diverse contengono una quantità di proteine Tau di tipo diverso e finalmente son diversi da quelli dell'Alzheimer
Ci sono anche delle malattie e motorie come ad esempio la propria il soprano preparazione la degenerazione portico basale
Che in realtà hanno questi aggregati di Tao in cellule completamente diverse e filamenti sono completamente diverso
Quindi se capiamo come potersi
Inibire evitare che questa tavola si possa formare questi aggregati si formino probabilmente saremmo in grado di poter trattare molte malattie e non soltanto e non soltanto la Zhang ed è quello appunto che stiamo cercando di fare uno dei problemi nell'Alzheimer che all'inizio temeva aveva fatto considerare popolata la proteina tau e perché nella nell'altro nell'amiloide quindi nelle placche mille idee la proteina che le forma
Se Venezia delle mutazioni geniche
Causa l'Alzheimer ereditario ci sono intere famiglie in cui si sviluppa questa Zane
La tavola non aveva mutazioni che portassero alla comparsa dell'Alzheimer ma poi abbiamo trovato e una di queste questa mutazione qui che ho trovato in una famiglia del Texas un una mutazione genica
Che ereditaria e porta hanno forma di demenza diversa
Quindi non nella memoria che colpita
Ma il comportamento la terzo da comincia a non essere più se stessa ad esempio comincia a dire parolacce comincia a rubare nei negozi comincia a fare cose a mangiare la plastica
Sono tutte cose che la famiglia si rende conto
La persona non se ne rende questi conto ma la memoria è perfettamente intatta
E quindi da questa prima mutazione che abbiamo trovato con allo stesso tempo gira un altro gruppo gli altri due gruppi ora sappiamo che non sono settanta circa di queste mutazioni nel Gianni della Tao che portano hanno a forma di demenza fronto temporale
E che però in alcuni casi corrisponde a tutte le forme sporadiche
Dita omeopatia come si chiama adesso che esistono
E non sappiamo perché non sappiamo la maggior parte della casi di Alzheimer avviene ma non sappiamo qual è il Trika qual è la causa nei casi se Necci vorrei ereditari sappiamo che una persona svilupperà la patologia perché a quella mutazione che causa appena patologia specifica
Quindi è per capire meglio come queste aggregati sono e qual è la loro relazione è difficile perché dobbiamo aspettare di avere il cervello di una persona e non si può sapere prima per fare la diagnosi definitiva
E soprattutto a questo punto dobbiamo cercare altri metodi e il gruppo di Michel Godard tra Church e arresti a Cambridge nel laboratorio di biologia molecolare hanno utilizzato la microscopia elettronica
A freddo quindi congelando dei filamenti estratti dal cervello di pazienti per cercare con questa nuova tecnologia
Di capire qual è il colore del filamento sono tutti questi Parlamenti contenente la causa uguali in tutte queste malattie o sono diversi
E così è venuto fuori che in realtà sono diversi
Questo è proprio il nucleo centrale del filamento che forma l'Alzheimer questi sono gli aminoacidi che sono coinvolte nell'applicazione iniziale queste invece nella demenza fronto temporale
Ma con la un'altra cosa che è stata che è venuta fuori da questo lavoro è
E i risultati ottenuti e una nella l'encefalopatia dovuta dei traumi cronici che forse nelle intenzioni avete sentito parlare
Sono quelli causati ad esempio dallo sbattere la testa dei giocatori di pallone quando dando le testate oppure nei giocatori di rugby
Ho anche né pugili
E o anche nella nel Fútbol americano soprattutto nel football americano e inizialmente sono stati trovati che diverte sette questi giocatori intorno all'età di trentatré trenta quarant'anni cominciavano estere veramente strani loro si rendevano conto della situazione e tutto finiva con il suicidio e nessuno capiva il perché
è venuto fuori che in realtà tutto questa concussioni continue al cervello portano alla formazione di questi aggregati di Tau
Che quando estratti sembrano identici a quelli dell'Alzheimer ma in realtà con questa tecnica è stato possibile vedere che sono simili a quelli dell'Alzheimer ma in più hanno questa molecola che ancora non si sa che cosa sia
Quindi questa molecola potrebbe essere importante per iniziare l'aggregazione di questi filamenti e se riuscirà e sommessa ma capire che consente allora potremmo capire il tutto cercare di poterlo prevenire ora utilizzando questa tecnica è venuto fuori che tutte le malattie colla tavolo
Sono state classificate in base al cuore dei dei filamenti e questa appunto è la nuova classificazione e queste cosiddette Tau Pattie
La l'Alzheimer notavo patina secondaria perché a anche via da l'amiloide che molto spesso previene la formazione degli altri previene la causa stessa
Quindi la Montalcini del fattore di crescita identificato da da Rita nel protratto è un fattore di crescita che può stimolare può far mantenere
E neuroni e sono coinvolti nella memoria e quindi nell'Alzheimer al momento non ci sono dei trattamenti veri e propri
Per fermarlo ma quello che lei viene fatta ad esempio vengono testati anche il Nerve Growth Factor
Soprattutto delle compagni in in America
Stanno cercando di fare oggi in terra Ap facendo trovando delle cellule che lo producono e lo mettono nel cervello per mantenere questi neuroni cercando di preservare la memoria quindi non è un un trattamento vero e proprio però è un prolungare l'appello della memoria
L'altra cosa che è uscita proprio ieri come trattamento per l'Alzheimer e questo anticorpo che si chiama le canne malato
Questo anticorpi sono delle molecole che e riescono a riconoscerne delle altre e riescono poi a portarle era distruzione quindi questo anticorpo che è stato prodotto in Svezia inizialmente ma adesso è di una prosa da una compagni giapponese
E anche americana è in grado di attaccare le placche e sono queste queste qui
E ne distrugge completamente
Quindi è stato provato per diciotto mesi e sembra che abbia dato una prolungamento nella perdita della memoria un miglioramento di alcuni mesi il problema è che deve essere dato a veramente all'inizio e quindi non quando ci sono delle manifestazioni eclatanti ripete di memoria ma al momento del mai cognitivi in permette quindi quando c'è la la la dimenticanza iniziali che non viene normalmente diagnosticato e l'altro problema e che le placche si formano anche intorno ai vasi sanguigni e quindi quando questi anticorpi vanno ad attaccare
Questo amiloide attaccate vasi sanguigni provocano dell'emorragia ed infatti due persone che erano nel trial sono morte per emorragie cerebrali e quindi questo è un tentativo non è ancora la cura non so se verrà dato quante persone ma in pratica c'è qualcosa si sta muovendo indicando che sono questi aggregati proteici che veramente Sandys li fermiamo potremmo trattare la malattia
Per la tavola più difficile perché è dentro il neurone e quindi non solo l'anticorpo deve arrivare nel nostro cervello ma deve entrare anche dentro la cellula
Quindi
Brevemente vi volevo parlare anche di un'altra malattia che il Parkinson nel Parkinson è meno comune dell'Alzheimer però in realtà
Ce ne sono ad esempio circa dieci milioni di casi al momento nel mondo
E si aspetta che aumenterà di molto d'Italia ce n'è abbastanza ma interne Italia molto i livelli sono abbastanza buoni per l'Alzheimer Cina sembra se ne abbia meno degli altri Paesi il che molto più ingente viene attribuito alla dieta mediterranea che è molto salutare
Ora che il Parkinson come sapete
Sicuramente avete visto qualche persona che ha questo tipo di postura c'è il problema del movimento infatti c'è il tremore quando la persona è ferma c'è e in pratica la rigidità e anche la lentezza nei movimenti e questo è dovuto al fatto che nelle zone del cervello si chiama sostanza nera nella peste e questo è dovuto come vedete qui questa è la sostanza nera ci sono delle cellule che contengono un pigmento sono quelle che producono la dopamina che in pratica il neurotrasmettitore necessario per il movimento
Quello che accade è che nei soggetti che nel Parkinson queste cellule muoiono e c'è il pallore della sostanza nera
Ora prima che questo avvenga che il movimento venga alterato circa circa il cinquanta ottanta per cento di queste cellule deve essere morto per cui c'è una un periodo di tempo in cui si può intervenire
Questo signore nel mille ottocentododici mille novecentododici descrisse queste inclusioni per
Il problema questi aggregati proteici all'interno di queste cellule che contengono la la melanina e queste sono chiamati corpi di leggi se si può del microscopio elettronico questi corpi di Levi contengono tanti filamenti come in questo caso ma nessuno sapeva cosa questi Finardi che cosa questi filamenti erano fatti
E quindi
Nel mille novecento novantasette
Scoprimmo con Michel goderti Eros jazz che in realtà questi filamenti contenevano una proteina che avevamo identificato due anni tre anni prima nel cervello umano e che avevamo chiamato al Fassino Kleyna
Quindi questa proteina nessuno ci lavorava perché non non era coinvolta in nulla c'erano soltanto dieci Poeta state identificate inizialmente nella elette Fish nella nella Torpedo e allora non avevamo trovando nel cervello avevamo tutti recenti e vedemmo che in realtà era a capaci di poter colorare di essere presenti in tutti questi aggregati
A quel punto abbiamo sempre utilizzato questi recenti per vedere dove era se anche in altre malattie
E quindi abbiamo trovato dieci anche una forma di demenza che si chiama demenza con i corpi di levi in cui a differenza dell'Alzheimer la memoria non è così importante ma ci sono allucinazioni ci sono e al di sintomi di tipo diverso oppure anche nell'atrofia sistemica multipla
Ci sono tutti i filamenti che contengono questa proteina sia la la Fassino Kleyna e queste e l'abbiamo dimostrato che prendendo questa sino le la sino lena mettendolo in una provetta possiamo riprodurre filamenti
Che sono identici a quelli che stremo del cervello dimostrando che in realtà questa
Della
Questa alla componente fondamentali e da questo momento nuovo campo si è aperto che quello delle alza sino prendo Pattie per cui tutte queste malattie in cui si possa trovare la persino Kleyna in realtà
Ora sanno studiate nello stesso modo avrà le stesse caratteristiche
Ma l'identikit eccetera sino Lenna ha portato anche a un'altra cosa importante
Al fatto che
Al capire
Che non è soltanto il cervello che ha coinvolto nella malattia ma anzi Bra di nuovo studiando migliaia di persone ha trovato che con questi corpi di letti non ci sono soltanto nel cervello ma anche nell'intestino
Sono nella mucosa del naso e quindi è venuto fuori con l'idea che è in pratica il Parkinson inizia nell'intestino
E da qui questi aggregati di Sino Kleyna e l'intestino è una zona che risposta alle all'ambiente come lo è la mucosa nasale
In pratica da indicano al cervello
E durante questa migrazione provocano
Vari sintomi infatti uno dei primi sintomi che adesso sappiamo e in circa l'ottantacinque per cento dei pazienti con Parkinson circa venti o trent'anni prima del dei problemi di movimento avranno la costipazione
Problemi di olfatto
Ma soprattutto dieci anni prima hanno problemi di sonno
E quindi durante la notte si sveglia no
E cominciano a fare a a a fare de come atti il loro visto i loro sogni e quindi si sono arrabbiati cominciano a prendere a pugni alla persona accanto oppure se invece sono contenti la carezza hanno così via quindi manifesta no come se fossero svegli quello che stanno facendo nel sonno
Per questo quaestor Berners-Lee di sorta
Dopo cinque dieci anni novantacinque per cento di persone a il Parkinson come movimento riconosciuto come godimento e al momento tutti i testi
Il e dei farmaci e così cercando di testarlo mi in questo periodo per prevenire e successivamente lo sviluppo della del problema motorio
Quindi anche in questo caso vediamo che è possibile fattori esterni come ad esempio abbiamo visto anche nei topi come pesticidi possono indurre questa aggregazione
Iniziale nell'intestino ed è lì poi può andare direttamente al cervello pretendesse abbiamo fatto un modello animale dove questo avviene
E i neurologi hanno studiato questo nell'uomo e hanno visto che in realtà ci sono due forme di Parkinson
Urla che inizia dall'intestino e poi sale al cervello e da qui poi coinvolge anche il cuore che una organo molto affetto né storni pazienti con il Parkinson
E poi porta alla aveva problemi motori l'altra invece è iniziata al cervello
Va all'intestino Maggi sempre il cuore l'ultima cosa che viene affetta in base a questa scaletta di sintomi ora si può pensare che cos'è che porta alla allo sviluppo del Parkinson
Quindi noi laboratorio lo so che molte persone sono contrario ma non si può
In una shell Lula studiare un movimento e che alterato in un uomo e quindi dobbiamo utilizzare dei topi e questi topi ci mettiamo dei geni che sono trovati alterati nel Parkinson
Quindi questi topi che sono detti transgenici
Ci permettono poi testare dei farmaci che possono essere utilizzati questo
Che abbiamo fatto noi quello che volevamo era un topo in cui avessimo una riduzione della dopamina problemi di movimento ma tutto questo associato con l'aggregazione della sino Kleyna
E siamo riusciti ad avere un topo esattamente questo modo quegli aggregati questi marroni sono aggregati densi dissi no lei Rina anche nei processi
E questi aggregati sono a livello della sinapsi Depp con dei punti di contatti fra neuroni dove in pratica la trasmissione avviene quindi la dopamina rilasciata e viene ripresa dal neurone accanto ora l'asino Planet coinvolta nel trasporto delle vescicole che contengono la dopamina sulla membrana e queste vescicole poi rilasciano la dopamina se l'asilo lei e aggregata questo trasporto non avviene più
E quindi infatti abbiamo visto che nei nostri topi a livello delle sinapsi
Sarebbe questa zona di contatto fra neuroni
L'asilo viene molto apprezzata molto prima che lo sia nel corpo cellulare
E questa aggregazione l'abbiamo trovata anche nei pazienti con il Parkinson Péronne pazienti che hanno una durata della malattia molto molto prete perché poi questi neuroni muoiono e quindi questi aspetti non si possono più vedere
In questi topi dove appunto abbiamo una morte cellulare progressiva nella sostanza nera come vedete i neuroni scompaiono
Abbiamo visto che hanno anche problemi motori quando scatta aggiunge circa l'ottanta per cento cinquanta ottanta per cento di terzo dei neuroni
Dopaminergici come nell'uomo si hanno poi anche Deborah Memmo tori
E molto presto abbiamo che la perdita di dopamina quindi abbiamo pensato questa il modello ideale dove testare dei farmaci e quindi abbiamo testato un farmaco in collaborazione con o il Max Planck di Getting anch'e a disegnato da loro che ha come funzione di disaggregare questi piccoli aggregati e abbiamo visto che questo farmaco che possiamo dare nel cibo l'abbiamo dato per tre mesi ai nostri topi
Non abbiamo visto dei prefetti collaterali in realtà è stato in grado di di Solvay degli aggregati di Sino Kleyna è stata in grado di recuperare il rilascio di dopamina ed anche di prevenire la morte dei neuroni ora questo farmaco anche in base a questi risultati è stato dato e pazienti e i risultati del trial saranno conosciuti a a giugno
Ambizione gennaio
L'ultima cosa e che anche per l'assegno che lei Rina si sono vari processi
Vari dei Trials con anticorpi cercando di ridurre la quantità e tutto questo perché è stato tutti questi studi di base
Hanno dimostrato che in realtà se riusciamo a ridurre o eliminare questi aggregati possiamo liberamente prevenire la comparsa occorre della del Parkinson oppure di di curarlo
Ora tutti questi risultati sono stati in parte
Hanno contribuito in parte il mio gruppo abbiamo molte collaborazioni anche in Italia ed è stato molto lavoro soprattutto sul Parkinson solo sulla ottavo è stato fatto con Michel Godard alle lembi
Ma la cosa con cui vorrei chiudere è stanca e che io sono parte dell'associazione del degli scienziati italiani nella nel Regno Unito stiamo a ai Salk
Siamo direttori e gli italiani alle università europeo le diversità nella nel Regno Unito
Quelli Istat quindi che hanno delle posizioni sono sei mila seicentotrentacinque in pratica tutte queste persone
Noi italiani sono e la gli stranieri più numerosi nelle università italiane nelle nei versi tra inglesi siamo stati i primi errante
Gli studenti sono tredici mila seicentoquindici loro gli studenti sono i sesti nella nelle nazionalità mai primi fra gli europei e devo dire che questo è veramente è veramente un peccato perché
Scusate qua
Questo
è scomparsa la mia diapositiva finale va be rimaniamo
Questo
Le faccio vedere volevo farvi vedere Rita che era venuta nel nostro è venuta a apprese nel mio villaggio nel due mila nove quando ha compiuto cento anni
E abbiamo fatto anche Nizza tu metti fra le università di Oxford e di Cambridge dove lei venuta come presidente e quello che le volevo dire che ritenne sempre detto cara dobbiamo ritornare nel nostro Paese ed è alta
Ci deve essere un'infrastruttura per poter ritornare ma quello che io penso sia molto più importante non far ritornare chiesa fuori
è veramente prevenire che quelli che sono in Italia che hanno tanto volontà di fare debbano andare a
Essa a fare avere successo a Paesi come l'Inghilterra perché il nostro livello degli italiani all'estero è veramente molto molto alto
E quindi sia Elena che a Maria Chiara penso se è possibile fare qualcosa perché non si debba dire dobbiamo ritornare ma si debba dire perché devo andare via sto bene qui il posso fare tutto
E quindi grazie a voi fra per me
Grazie grazie per queste bellissime overview sulle patologie ditta
Il Cile
Così è qua
No
Soluzione finale della del nostro incontro e che mostrava molto denso
E questa strategia questa sessione finale sulla più sulla politica della della ricerca la strategia italiana per la ricerca fondamentale statali conclusa benissimo con il con l'appello di Mariagrazia squillanti indicherà da passato la palla diciamo così per questa sessione e un piccolo ordine dopo molto volentieri la parola a Maria Chiara Carrozza Presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche che ringraziamo davvero di cuore ha fatto i salti mortali per essere per essere qui
è una io ingegnere di oltre Clara si occupa di bio robotica e di di e per professore al insomma un a un po'dicono che è inutile che lo professore alla Scuola Superiore Sant'Anna stata ministro dell'università proprio incompiuta lo sappiamo tutti e grazie Maria Chiara di questo no grazie a tutti voi ormai curriculum se allungato questo significa che comincerà aveva una certa età per cui preferisco scrisse non pensarsi alle cose che ho fatto ma alle case che
Farò che faremo insieme io vorrei ringraziare gli organizzatori è allenata Tanino tutti voi i Cattaneo
E tutti voi che avete organizzato questa bellissima giornata per me è stato un piacere essere qua
Soprattutto per il ricordo di Rita levi Montalcini che io ho conosciuto quand'ero giovane lettrice Allegri perché venni una volta a trovare BR erano insomma all'inizio un po'ad di tante cose mi ricorda Ratti Paul de Milan nove otto insomma era un momento molto intenso importante quindi è stato un incontro molto bello mi sembra fosse il due mila otto possibile
E comunque è stato la giornata è stata secondo me è molto interessante e importante sono contenta di essere stata cui pur avendo diciamo una telefonata al minuto dal CNR de intorni non è facile per me trovare il tempo per ascoltare con così con attenzione e le presentazioni scientifiche però non me ne sono pentita anzi sono molto contenta
Perché sia il messaggio e il ricordo di di Rita levi Montalcini sia le tre presentazioni scientifiche che abbiamo avuto mi hanno molto colpito e quindi santo volto la responsabilità anche di rispondere all'appello di Maria Grazia come a quello di tante ricercatrice ricercatori di giovani
Ed è anche nella società civile che ci chiedono diciamo di fare qualcosa
Per la ricerca fondamentale e soprattutto di prendere un impegno per rilanciarla ma non episodicamente ma in modo sistematico con una visione pluriennale e il Paese diventerà un Paese normale quando avremo una visione della ricerca un programma Lurie Nale stabile e quando anche gli obiettivi macrobiettivi verranno discussi pubblicamente e definiti e quando ci sarà
Un grande spazio per la ricerca fondamentale che in Italia è molto sofferente per tanti motivi non solo per la burocrazia
Ma che comunque
Pone dei vincoli e degli ostacoli che a volte sembrano insormontabili insomma
Nasce faccio qualche esempio nasce il Pnr R.
Prepariamo le proposte lavoriamo fuori quando siamo partiti scopriamo che arriva una legge nuova mi mi nel luglio due mila ventidue
E che prima di costituire le stesse società che dobbiamo costituire perché il bando del PM RR
Ce lo chiede devono avere un controllo preventivo della Corte dei Conti e anche la corte dei conti sembrava non avere completa coscienza di questa nuova norma e quindi fermi tutti si ricomincia con i controlli e si riparte
E inutile spiegare che questo il meccanismo però era prescritto nel bando quindi non era un'idea nostra costituire consorzi
Per gestire progetti insomma è un continuo e a volte le norme fioriscono e si aggiungono a un livello tale che occorre un apparato di persone che faccia un monitoraggio continuo
Perché anche non osservare qualcuna di quelle norme pari cade sempre
Su
La presidente del Cnr quello non c'è dubbio
Quindi è davvero molto molto Complesso
E
Dobbiamo tassi curare la trasparenza delle decisioni ma nello stesso tempo e anche l'accountability
Di chi comunque gestisce e svolge programmi di ricerca ma nello stesso tempo la la velocità questo è un problema che si deve affrontare in Parlamento senza dubbio
E io spesso dico che quello che occorre davvero era una riforma del diritto amministrativo della riforma del nella pubblica amministrazione in questo senso ma sono i giuristi che devono farlo non non possiamo essere noi scienziati perché
Ci sono dei vincoli insormontabili che da scienziati possiamo sono quei dire accettare fare tutte le domande tutte le relazioni tutte le richieste tutte i controlli preventivi che ci vengono chiesti ma solo loro si possono abolire
E quindi ci vuole un giurista dell'innovazione che sappia affrontare questo tema tornando alla ricerca fondamentale noi come sapete al Consiglio Nazionale delle Ricerche siamo ormai alla fine del primo anno del piano di rilancio
Un piano di rilancio che è stato approvato dall'iter autorizzatorio e di approvazione soltanto quasi alla fine del primo anno anche questa è indicativo per cui lo abbiamo tenuto riservato
Fino a a poche settimane fa in cui a cui abbiamo avuto la re anche la definitiva registrazione alla Corte dei Conti a questo punto il piano era completamente pubblico e potrebbe anche essere discusso
Pubblicamente anche qui in un altro di questi eventi perché dico questo perché è un piano che fondamentalmente a una riforma organizzativa
All'interno del CNR Maccia un obiettivo fondamentale parte da un grande sogno il sogno di riportare al CNR la ricerca fondamentale come missione principale
Paul nella convinzione nella consapevolezza che non ci può essere ricerca traslazionale non ci può essere sviluppo della leadership industriale senza la ricerca fondamentale
E che questa abbia bisogno di una nuova organizzazione scientifica
E e quindi alla base di questo c'è all'idea di riorganizzarci abbandonando i settori scientifico disciplinari che vengono usati nel mondo universitario accademico in Italia
E con una nuova organizzazione in cui a ogni ricercatore e tecnologo del CNR verrà chiesto di definire un ambito scientifico disciplinare e alcuni secondaria a partire dall'organizzazione dello European Research Council
Quindi noi prenderemo i padri e le le tre grandi aree
Fisico & engineering life science segno ma nel social sciences
E sulla base ognuno quindi di una grande spinta democratica dal basso ognuno di Dinoi ricercatori decennale potrà scegliere
Non solo di essere un ambito principale quindi un pane Jerzy di riferimento e dei sotto pane ma anche andare fuori dalla propria area e quindi dire per esempio se per quello che riguarda me io avrei scelto fisiche sente engineering un panel numero sette ma anche in Life Science euro Fisiologia e anche nelle Human Sances teoria della mente perché mi occupo di nero robotica giusto per farvi capire
Cos'è qual è l'obiettivo quindi l'obiettivo è far ripensare a tutti in senso programmatico quello che vogliono fare nei prossimi anni fargli scegliere degli ambiti e organizzare delle comunità scientifiche di ambito che discutano appunto quali sono le linee evolutive del loro ambito scientifico disciplinare in modo democratico
Quindi perché dico questo questo è molto importante prima di tutto perché coinvolge una grande consultazione di tutta la base la Rete scientifica
In secondo luogo perché
Vuole porre l'attenzione al fatto che ci possono essere delle grandi comunità all'interno del CNR per esempio in Scienze della Terra siamo effettivamente una delle comunità più grandi in Italia in scienze della vita alcuni settori così come in ingegneria e queste comunità scientifiche dovrebbero riportare in un certo senso la missione a dire quale sarà lo sviluppo e le domande scientifiche
Della nostra comunità per il prossimo futuro aggrediamo uscì sulle domande scientifiche piuttosto che sui settori di appartenenza e proviamo a pensare al futuro
Della ricerca in Italia questo secondo me è è molto importante è ovviamente suscettibile anche di critiche di dibattiti scientifici che devono andare fuori dal Cnr non possono non non è un discorso fra noi
Anche per le grandi intrecci che CNR a
E
Sarebbe insomma importante discuterne chiudo dicendo un ultimo aspetto che mi interessa particolarmente in questo diciamo ripensamento anche organizzazione scientifica ovviamente Dipartimento di scienze biomediche del CNR
Quello più vicino a quello che abbiamo sentito oggi è oggetto di una profonda trasformazione nel senso che noi abbiamo un grande patrimonio di infrastrutture di ricerca perché il Pnr era identificato il ci andare come coordinatore
Di molte infrastrutture di ricerca che sono la road mappa aspri
E quindi hanno anche un accreditamento europeo e anche nella roadmap italiana quindi dovremo sviluppare veramente questa missione delle infrastrutture di ricerca cioè il CNR dovrà essere il promotore l'abilitatore per tutta la comunità scientifica nazionale internazionale per accedere a queste infrastrutture però in Italia manca ancora perfino un Regolamento per l'accesso a queste infrastrutture ora nonostante che che che che manchi questo supporto dello vorremmo sviluppa per cui dalla nave oceanografica
Alle basi in Antartide così come tante infrastrutture per esempio sulla genomica che ci sono state recentemente approvate con un coordinamento ci andare noi vorremmo mettere a disposizione questi strumenti di tutta la comunità scientifica e lo vorremmo fare in maniera trasparente
Nel modo più come dire accessibile perché i giovani probabilmente non restano in Italia anche perché non trovano le infrastrutture che magari trovare a Cambridge ciò trovano da altre parti ma perché perché l'Italia non era organizzata nel senso della scienza contemporanea vanno abbattute le barriere perché scempi i settori scientifico disciplinari dell'università sono veramente obsoleti Ettore e e vincolanti e descrittivi nel senso più forte dettami sono stata ministro quindi non ha paura
A dirlo
Non davo diventare ministro già fatte dico che a una cosa terribile e quindi bisogna superarla perché le carriere oggi vanno sul problema scientifico non vanno sul settore di appartenenza questo è molto importante
Il secondo aspetto è che se ne le infrastrutture in realtà oggi ci sono ci sono dei forti investimenti l'Unione europea del Pnr Ar
Del ministero della ricerca e sono le infrastrutture che potrebbero tenere molti giovani in Italia unite ovviamente
A un'altra cosa che è una bella priorità del piano di rilancio del CNR cioè l'organizzazione gerarchica della ricerca cioè quindi noi vorremmo togliere il layer intermedia e lasciare che il ricercatore abbia la possibilità di sviluppare il proprio progetto utilizzando le infrastrutture senza capi sottocapi direttori perché mi ci siamo accorti che mi sono accorta che
A livello verticale il numero di direttori sotto direttori e responsabili che dovevano autorizzare le attività dei ricercatori è un po'troppo alto per
E troppo complesse per usare diciamo una metafora di scientifica di Marcello Massimini la complessità diciamo del superamento di questi livelli gerarchici a troppo forte la diventa della ricerca importante
E penso che noi dovremo assicurare utilizzo delle infrastrutture carriere e promozioni per anni accennare sono state come dire ferme e noi abbiamo il settanta per cento dei ricercatori del ci andare al terzo livello
Vuol dire che quando promuoviamo magari qualcuno ci sono ondate come ora abbiamo in programma le promozioni troveremo i cinquant'anni che si ritrovano i trent'anni loro allievi che arrivano al loro livello contemporaneamente questa non è una cosa positiva diciamo così sicuramente il settanta per cento a livello antri non fa bene
Questa è un'altra delle ragioni per cui magari arrivano è e quindi questo un elemento secondo me decisivo e anche di di grande libertà dovremo difendere la nostra libertà autonomia della ricerca ne sono sempre più convinta
Ho girato molto in Europa per fare questo piano di rilancio e vorrei molto confrontarmi con la comunità scientifica italiana adesso è giunto il momento perché comunque questo possa essere anche uno strumento per cambiare anche il sistema italiano per quello
Che riusciremo a fare ma io sono convinta che se la comunità fosse coesa nel chiedere poche cose molto chiare queste cose
Dovrebbero arrivare a con ispidi questo sono assolutamente convinta non siamo così uniformi nel chiedere delle cose precise se ne chiediamo cose abbiamo la fortuna di avere Arena Cattaneo
Che sta nelle istituzioni che ci può aiutare in questo percorso grazie
Grazie Presidente carrozza grazie Maria Chiara e
è giunto il momento di passare al professor Giorgio Parisi il quale
Non aveva forse una giornata a tutti
In video
Ero buongiorno detto esattamente nel momento giusto
Poi durante il piacere di partecipare a questo convegno promosso dall'ente in questa così importante
Così importante dei palazzi della Sala Zuccari del palazzo Giustiniano per questo convegno in ricordo della tarda e Rita levi Montalcini scomparso in dieci anni tre anni fa Rita
Era sempre alzata un'appassionata della vicenda della ricerca e e riteneva che fosse un suo dovere spingere per annunciano in modo che la ricerca in Italia fosse al livello giusto per il nostro Paese fossero consono anche alle capacità enormi capacità degli italiani di di fare di giocare un ruolo importante nella ricerca mondiale
L'Italia
Ancora con la sua scuola collera sulle tradizioni scientifiche forma un'enorme quantità di scienziati insomma l'enorme quantità di scienziati che fortunatamente molti dei quali sono costretti ad andare all'estero
Abbiamo una situazione che si ogni anno perdiamo benissimo
Coda quando esistono il cliente deve avere piena luce al Council
E l'Italia Bing italiani vincono poco il seguente questi finanziamenti estremamente importanti in numero molto molto elevato
Moore decisamente più di quanto gli spetterebbe dal punto di vista di popolazione europea quindi dal punto di vista della capacità di italiani di prendere questi queste sicuramente pressioni giunge in finanziamenti europei l'Italia sardi gli italiani stanno decisamente al di sopra della media del Paese
Negli altri Paesi fortunatamente solo a metà
Di questi incontri di questi vincitori di eroica dire vengono in Italia e gli altri sono persone che sono già immigrate Alessio
Quindi questo nello stesso tempo sono praticamente delle moschee orale irrisione Mieli che vincono Maiorca che che sanitaria
Quindi già
Da queste assistevamo ontologia possiamo dire che la metà degli italiani che sta nell'età degli italiani che lavorano in cerca d'ottimo livello sono costretti a sarà l'Ais de ha usato la parola consulenti perché l'Italia nel passato non ha finanziato la ricerca Rihanna tu gli ultimi quindici anni dal due partita del girone otto in poi ci sono stati dei rapporti Italia avermi scelte e in cui pian piano si sta tornando indietro
Quello che ovviamente adesso siamo in una situazione in questi anni in cui abbiamo una grande impulso per la ricerca in base a a
Ma al PM
Per per neve ai vigili disco rende disponibile infonde importanti capace di dare ai nostri ricercatori possibilità e prospettive quindi è un punto di partenza per poter cambiare questa situazione che fattivamente
Tebe grammatica perché noi sappiamo che in un paese con Madame però ad alto tenore industriale come l'Italia
Le il viluppo industriali sono basati sulla ricerca SL ricerca nel nostro Paese non va avanti
Quello appena noi siamo in una situazione in cui e ha anche alla lunga le nostre capacità industriali eredità del Paese la capacità del Paese di incidere il peggio del peggio nelle
Sutura mondiali diventa sempre più più basso quindi proprio per il bene del Paese è necessario che ci sia il pm segna un cambiamento di botte solamente importante
Però come è stato sottolineato da tantissimi KPN Pnr
Ne finisce nel due mila secondo il pennello restano sono del fondo eccezionali che termina nel due mila ventisei quindi è assolutamente essenziale programmare capire scrive adesso copie in finanziamenti
Devono essere a accompagnati a quelle del PM
E per voi insomma c'era un documento seriamente pensato usato da Luigi la Marca Ugo Amaldi Luigi D'Ambrosio Luciano Maiani ad Angela Santoni
è un documento che di una qualità che non avevo mai visto prima
In cui si esaminano le varie fonte di finanziamenti per i prossimi anni e e prova alzare un piano quinquennale due mila ventitré giorni il ventisette per la ricerca pubblica
Sottolineando che il futuro dell'Italia si gioca sul incidenza ricerca ma perché questo documento
Amaldi andò sommaria nel Santoni ex ecco a questo orizzonte temporale del due mila ventidue giorni del ventisette perché dobbiamo proprio fare in modo di programma swing adesso a quello che succederà alla ricerca scientifica
Dopo lattine piene è vero PNR Da un lato permette di ricostruire tutta una serie di attrezzature
Per la ricerca scientifica che serranda utili fondamentali credo anche dopo la dopo l'assieme del PNR però dobbiamo anche cerca dobbiamo utilizzare questa in cui questi alberi non opportunità che è venuto che viene per potersi incominciare a pensare che cosa succede dopo il Pnr perché quello per sarebbe estremamente dannoso sarebbe un contraccolpo
Una situazione in cui il pool dei dolci fremiti del PM re ritornassero al livello iniziale
Al livello attuale perché il livello attuale di fondi pubblici è estremamente più basso rispetta a livello europeo e questo piano amante Ambrosio Magnani S. Antonio proprio prevede senza vedeva e nei dettagli strutturali come vi si portò a sommare l'eccezionalità del PNR una situazione strutturale pianificando e programmando la politica della ricerca
E in maniera tale di poter arrivare a una situazione che nel due mila ventisette si dirà o una quantità dei fondi per la ricerca simile di pubblici intendano simile a quello francese
Ho alla quella francese adesso probabilmente quella francese nel due mila ventisette Savant decisamente superiore a quella attuale perché anche loro
Volevo principi vengono ampio a commentare risponde nella ricerca e tutti gli stati l'Olanda la Germania eccetera vanno in questa direzione perché le sfide che vengano o sulla ricerca e sulla competitività industriale dalla Cina dalla correva da da tempo One
E dagli altri paesi grazie asiatici sono tali che se non ci muoviamo rischiamo
Di di prove di bloccarci quindi questo da questo dopo mentre platealmente dopotutto avanza tutta un'analisi di quello che il signor vede la situazione
E e far vedere essenzialmente Pieve in qualche modo arrivare a una situazione
Buona dal punto di vista finanziario ma anche dal punto di vista delle scelte di investimento delle persone
Bisogna alzare l'investimento pian piano di oltre a quella per neve di un totale di circa il dieci miliardi di Euro da cui due mila e ventisette
E la cosa più importante sono gli investimenti è importante programma estende adesso nel due mila ventisette proprio per evitare
Questo lo scalone verso il basso bisogna rendersi conto che tutte le le che le risorse del PNR serviranno anche per formare una una grande quantità il giovane dei giovani dottorandi dei giovani vicente attori che
Che di cui l'Italia ha assolutamente bisogno per potere rispondere alle ascende però cioè questi giovani ricercatori che verranno sommati non hanno una nulla incapacità di sbocco in Italia a partire dal due mila e ventisette del due mila ventotto o per mancanza di fondi strutturali
Non di con dei episodici come il PNR quello che succedeva che la spinta propulsiva del con le penne nere
Avanzato un suo avo al resto dell'Europa e mentre è è in Italia signora molto poco
E che d'altro canto è importante programmare la ricerca a lungo termine perché la ricerca è un pochettino
Con lei l'erede delle coltivazioni non Surbo pensare dinastia dell'otto un un anno circa un mese si è un mese no nello stesso modo non si può pensare di avere nelle vene circa cinque anni di vacche grasse grasse seguiti da ci chiede dieci anni di vacche magre
Se né con la selezione si alternano anni di vacche magre e anni di vacche grasse e-mail cercatori scappano all'estero come è già successo
Le vicende attuale estremamente costosa c'è un buon laboratorio o degli biologia ha bisogno di cento mila forse il più antico il più a Evola hanno dire solo dei reagenti e quindi dobbiamo essere in grado di finanziare la ricerca se vogliamo
Che il ricevuta sì possa aiutare il Paese se non finanziare le ricevute significa distruggere
Per il futuro dei tanti giovani del nostro Paese nell'Italia e penso che lì in Italia abbia bisogno di un del ricevute e quindi sia giusto che il governo pure faccia dei piani a lungo termine delle recente Appiani che hanno necessità di essere finanziati
In maniera consistente ringrazio tutte per l'occasione e buonasera giornata
Ringraziamo il professor Parisi per questo appello molto circostanziato e molto preciso e volevo solo dire che voi trovate sulla sul sul programma professor Luciano Maiani quale però ieri purtroppo ci ha scritto che insomma per motivi di salute legati al Periodo diciamo così
Si trova costretto a non poter partecipare aveva dato disponibilità vinto aumenta intervenire ma credo che per motivi di d'altronde il il professor Maiani è stato una coautore del del piano della strategia italiana per la scelta fondamentale che è stato lungamente ricordato da Giorgio Parisi quindi la ringraziamo comunque professor Maiani e chiederei alla senatrice Cattaneo di tirare le somme di concludere questo questo incontro
Grazie mille non facile concludere ma fra tante cose abbiamo imparato perlomeno io mi porto a casa moltissimi messaggi
Il primo abbiam capito quante storie positive una singola persona può ispirare ne abbiamo sentito davvero piene testimonianze
E il messaggio per me il messaggio per noia che insomma ciascuno di noi può essere e sicuramente questo ispiratore no quindi cerchiamo di esserlo continuamente con pieno e tu ottimismo è piena e piena fiducia al secondo messaggio
Che solo ascoltando queste bellissime presentazioni scientifica e ne proprio inutilmente come ma partendo da Rita andando a Maria Grazia squillanti mi ah Massimini Paola Arlotta e poi ci sono tutti quei nomi che abbiamo visto nel laboratorio di Paola Giorgia quadrato Martina picconi Silvia Velasco Irene Faravelli è un caso che siano tutte donne ma insomma
Tanti nomi italiani sì anche a me vien da dire come ha ricordato Giorgio Parisi penso ma che la nostra ricerca partendo da Rita
Ricerca sulle neuroscienze
Ha detto tantissima strada ha raggiunto affidarono tantissime conquiste
Forse potremmo anche uscire dal campo specifico e questo è un po'una mia ossessione andare in giro per l'Italia e raccogliere dal Nord al Sud isole comprese
Le testimonianze dei giovani delle idee e anche dei meno giovani di tutti quelli che fanno una fatica micidiale per conquistare un nuovo pezzo
Di conoscenza per spostare il muro dell'ignoto un po'più a lei non importa se non pubblicheranno su saghe nessun su Nature la loro scoperta in tutti gli ambiti disciplinare anche umanistici
Sarà importante nel momento in cui consegnerà il Paese
Non solo
Sì un pezzettino di Noto in più ma io direi
No no consegnerà al Paese
No il la consapevolezza
No di quanti gradini si possono scalare no nella scala di ciò che possiamo comprendere quando uomini e donne giovani e meno giovani si mettono insieme e nel nostro Paese
Nelle nostre università nei nostri centri di ricerca
Accidenti tutto questo avviene tutti i giorni ma chiaramente cioè io non ci sto sicuramente alla narrazione o alla rappresentazione lo so di Unitalia persa
Nei confronti internazionali per la ricerca perché non è così non è proprio così cioè malgrado tutto il nostro Paese c'è in tutti gli ambiti disciplinari
E allora qual è il problema
Che nessuno lo sa
Che nessuno nel nostro Paese lo sa che tocchi in queste istituzioni lo sanno
E forse anche che ancorché non voi non facciamo abbastanza
Per far conoscere quel metodo quel valore e che vale vale di più quel percorso che tutti noi hanno raccontato ancora di più
Del risultato della ricerca perché se capiamo quel percorso se capiamo cos'è il metodo della scienza e che gli scienziati
Lavorano
In modo incondizionato in condizionabile così deve essere per consegnare al Paese le prossime conquiste serbe non spieghiamo queste cose
Ahimè veniamo dipinti come mi è capitato di essere definita veniamo dipinti come dei lobbisti
Semplicemente dei lobbisti della scienza coloro che forse
E successo nelle passate legislature che ricevesse in questa
Appunto definizione coloro che si vogliono stare dalle parti della scienza come se la parte della scienza forse qualcosa no che ne vogliamo sposare in modo pregiudiziale no come se non fosse in realtà quello che è cioè semplicemente stare dalla parte di quel che si scopre così come lo scopriamo
Per metterlo a disposizione di tutti e quindi il Sifar conoscere di più fare anche noi la nostra parte
Aumentando gli spazi di libertà che vuol dire chiedere gli accessi competitivi chiedere la competizione ma chiederlo un giorno sì e l'altro pure
E non appunto ai giorni alterni
In qualche modo forse sì dovremmo essere noi i primi a fare pace con la competizione e la vogliamo
Sempre e questo deve essere il nostro elemento ispiratore
Oppure no e nel momento in cui magari capita che si avvicini qualche privilegio andavano in realtà non disdegna mo'no di acquisirlo anche se questo appunto creerà
Danni ad altri quindi e sette pensando alle parole diritta scoliamo ci le difficoltà di dosso sì possiamo farlo perché siamo capaci siamo competenti possiamo formare
Sappiamo parlare forse avvicinare di più
Per tutti però la politica sarebbe e i cittadini sarebbe un un buon un buon auspicio e la la seconda e ultima insomma
Considerazione che voglio aggiungere che oltre a queste capacità questo momento davvero importante Giorgio Parisi citava il Pnr R. citava anche questo documento importantissimo
E lui diceva no dobbiamo questo documento da vero il straordinario forse tutti dovremmo convergere e chiedere continuamente no che quella sia l'attuazione della programmazione della ricerca Imperia per il futuro quel documento importantissimo che lui diceva
Sì perché dobbiamo arrivare preparati quindi con un programma al termine del PD n r r e quel termine ecco non solo direi attuare quel programma ma anche chiarire quello che non si deve fare al termine del PM RR che magari quello no di pensare o lavorare già adesso per cercare di prolungare tout-court
Quello che è stato finanziato nel Pnr averne R boh se siamo parte di una comunità scientifica vera attivai
E
Interessata al Paese dovremmo invece chiedere che siano valutate in quel momento le operazioni che sono state finanziate e prolungate solo ed esclusivamente quelle che si saranno rivelate
Efficace quindi ci lasciamo magari con questa intenzione comune sollecitata da Giorgio Parisi impegnarci perché il senso e il valore di quel documento della strategia italiana per la ricerca fondamentale
Sia compresa e divenga di dominio comune nella sua essenza come polizza indispensabile sul futuro competitivo del Paese nell'interesse di tutti noi e soprattutto dei cittadini che finanziano
La nostra ricerca grazie mille