La non violenza rivoluzionaria della gioventù iraniana: quale solidarietà europea?

Un
Buonasera a tutti care amiche e cari amici cari gli spettatori e cari ascoltatori che si sta perseguendo abbiamo voluto come Repubblicani Europei dedicare con una diretta Facebook a questo tema importantissimo
Delicato estremamente attuale e devo devo dire che ci tocca nella coscienza nell'intelligenza e soprattutto anche la nostra volontà di partecipazione politica perché noi siamo un movimento siamo il movimento dei Repubblicani europei che ha in sé
Tutte le coordinate culturali politiche per essere una movimento rivoluzionario certamente non un movimento che sta in piedi soltanto per declamare ma anche per operare
Siamo qui quindi per non soltanto fare una denuncia e sottolineare ciò che sta accadendo in Iran ma anche per partecipare con la commozione con veramente con capacità d'intesa spirituale oltre che politica
A quello che il dramma che questo popolo sta vivendo soprattutto al dramma che stanno vivendo le donne e i giovani
Che sono i veri attori di questa tornata rivoluzionaria che ha investito l'Iran
Attraverso manifestazioni che noi definiamo non violente ma che hanno una forza trainante rivoluzionari ancora più forte che se fossero state delle azioni di podio lento
Il sedici settembre a Teheran è morta una giovane la giovane mine che a ventidue anni stava in un'attività collasso propria famiglia
Ed è stata arrestata semplicemente perché una ciocca dei suoi capelli veniva fuori dal pieno che comunque indossava la pulizia morale l'arrestata
E dopo per percosse che chiaramente sono state messe in evidenza sono state denunciate questa giovane è morta
Questo è stato veramente un segnale allarmante disorientante per tutto il mondo
Che nei confronti dell'Iran ha avuto un atteggiamento diciamo troppo superficiale e anche come dire se in qualche modo disinteressato di quello che stava accadendo in questa grande grande nazione il pugno di ferro del regime iraniano ha veramente a mio avviso usato troppo
Ha usato troppo perché tutta tutto l'Iran è stato completamente travolto da quella dalla dalla protesta che è nata dal basso si è ingigantita ha unito
Realtà che sono state sempre contrapposte e parlo di differenze diciamo di tipo etnico parlo differenze di tipo religioso parlo di differenza di tipo culturale
E abbiamo visto insieme battersi in maniera non violenta scendere per le strade testimoniare la loro avversità questo regime così teocratico e così diciamo costringe ente ogni libertà ogni volontari essere cittadini liberi e di avere una possibilità di esprimersi per ciò che ogni essere umano è perché effettivamente la teocrazia questo non lo permette
E la teocrazia iraniana è una delle più forti delle più tenaci delle più resistenti nel mondo che comprime appunto le libertà e i diritti civili delle persone questo un questa protesta che ha invaso il Paese dalle grandi città le piccole città dove donne giovani sono uscite per strada sono tolte il velo hanno denunciato la violenza nei confronti del loro corpo
Del loro abbigliamento del loro modo di essere dell'ormone del loro modo di esprimersi nella società di avere delle opportunità
Nella società iraniana
è una protesta e che veramente è un segnale fortissimo per il mondo intero per come appunto attraverso una corale non violenza che significa anche una corale partecipazione profonda
Che ha coinvolto tutti nella profondità dell'essere umano
Che è veramente e lotta appunto per avere la possibilità di esprimersi di essere se stessa e di essere diciamo in qualche modo l'artefice del proprio futuro e della propria indipendenza ecco io credo che quella le donne iraniane oggi sono il cuore e la vita di questa protesta insieme ai giovani perché dico questo perché una forma che si è espressa soprattutto attraverso la la realtà femminile soprattutto attraverso le tabaccherie attraverso la realtà seguire attraverso il corpo delle donne attraverso l'immagine delle donne attraverso il volto scoperto delle donne il capo scoperto delle donne è riuscita a coinvolgere appunto tanti strati della popolazione dalla realtà sociale più ricca più come dire sempre magari di linea con le le le le le diciamo le direttive governative alla realtà più povera quella del dell'uomo comune
Tutti si sono uniti tutti si sono ritrovati insieme nelle piazze
A testimoniare la loro avversità a questa Repubblica islamica che deve chiudere i battenti per quello che è il suo regime soppressivo di ogni libertà umana
E quindi io credo che questa protesta silenziosa ma non posso non possiamo dire assolutamente è una protesta forte una protesta cantata urlata
Coraggiosa nella denuncia anche verbale delle persone che sono coinvolte dai capi di Stato al le autorità religiose
Non ci si fa scrupolo di rovinarle e con coraggio si affronta appunto la energica soppressione l'energia e la soppressione della Polizia di Stato della polizia morale che effettivamente stanno con diciamo costringendo il popolo a dei sacrifici enormi anche sacrifici della vita tante sono le persone uccise tante sono le persone incarcerate
E diciamo vi sono stati anche coinvolti i bambini oltre che i giovani oltre che donne
Anche bambini quindi sono stati coinvolti sia dalle forze di repressione come strumenti Trezzini sia come realtà oppresse
E questa è veramente qualche cosa che ci fa profondamente indignare ci mette nella condizione di riflettere su che cosa accade nel mondo ciò che accade in Iran a oggi e come come dire ci colpisce in maniera profonda perché effettivamente siamo non ha realtà che la realtà occidentale che ha vissuto tanti tanti secoli fa queste queste questo tipo di oppressione
E è riuscita a superarle con lotte profonde con la rivoluzione profonde con un arricchimento culturale e spirituale della che è arrivato a una cittadinanza consapevole di quelli che sono diritti civili diritti politici diritti spirituali e oggi anche l'Europa stessa secondo noi secondo Repubblica europee dovrebbe avere una maggiore consapevolezza di quello che sta accadendo in questo Paese perché vedete mentre si sono fermati e si sono in qualche modo aria arenati anche certi rapporti
Che vengono cristallizzati anche dal dal dalla dalla politica del dell'Iran nei confronti dell'Occidente però dobbiamo anche notare per conto anche invece tutto quello che è il protocollo che riguarda le questioni della degli armamenti e soprattutto del protocollo sul nucleare sta andando avanti senza nessuna battuta d'arresto nonostante quello che sta accadendo nel Paese quindi questo ci fa pensare che l'Europa
L'Europa
Devi intestardirsi veramente il ruolo di bandiera unica vera a livello mondiale della lotta per i diritti civili dei popoli per la libertà
Cioè l'Ucraina è vero c'è la guerra c'è stata la pandemia ci sono tante sta tante
State possibili distorsioni anche dell'attenzione nei confronti di ciò che sta accadendo in questo Paese ma questo non ci giustifica non giustifica soprattutto la volontà del Parlamento europeo di andare oltre le minacce di sanzioni che vengono con completato ogni volta reiterate documentate eccetera ma poi possono poco conclusive bisogna andare oltre e essere attivi nel condividere anche questa manifestazione non violenta contro la discriminazione contro la violenza del regime e soprattutto contro questo regime teocratico che la Repubblica islamica dell'Iran
A accentrate in maniera fortissima
Schiacciando ogni volontà veramente di di libertà e di autoaffermazione ecco folle di cittadini e oggi in in Iran cantano degli slogan contro Khamenei quindi questo scelte è stato definito addirittura la vergogna della nazione
Ma per contro però il pugno di ferro del regime continua a schiacciare questa protesta forte
Dilagante che comunque non si ferma
Perché quello che vogliamo sottolineare che l'Europa deve comprendere fino in fondo che questa non è soltanto la battaglia per il velo
Il vero come dire può essere l'emblema
Questa è una battaglia forte è una battaglia non violenta che chiede a gran voce la voce di popolo a voce
Della gente comune a voce di tutti coloro che si sono ritrovati uniti mentre fino all'altro ieri erano divisi chiede la fine di questa Repubblica islamica chiede la fine di questo governo teocratico
Chiede che si possa andare verso una democrazia verso un riconoscimento di diritti civili perché oggi ogni essere umano ha diritto alla sua libertà di espressione di affermazione di emancipazione
Ha diritto ad essere se stesso rispetto naturalmente delle leggi quindi diciamo la reazione che che noi possiamo vedere in questi giorni è una reazione fortemente fortemente scomposta e quello che vediamo nelle piazze è una sfida una vera sfida fortissima
Contro il regime degli Ayatollah ciò che era accaduto nel diciannove è diverso da quello che sta accadendo oggi così come lo slogan di fondo che praticamente tiene tiene in vita appunto la la protesta soprattutto delle donne eh piuttosto diverso da quello che qualcuno ha definito la battaglia del mito crea abbiamo avuto e anche in Europa soprattutto anche in Europa oltre che negli Stati Uniti donne vita e libertà è qualcosa di diverso
è qualcosa che accomuna donne è un uomo in innanzitutto donne e uomini ed è questo è molto molto importante non è una questione semplicemente soltanto femminile è una questione abbi pietà degli esseri umani quindi uomini e donne che lottano per la libertà
Con una combinazione lì
Un pluralismo di battaglie di lotte che sta dietro questa protesta non violenta
Sulla quale dobbiamo siamo chiamati tutti a riflettere perché non può essere che in questo secolo nel mondo in un mondo che a noi vicino per tradizione e per cultura per origini per anche una forma forte di spiritualità
E di cultura
Elevata che c'è in questo Paese ecco non possiamo lasciarlo andare alla deriva a se stesso diciamo contro questo baluardo di feroce feroce feroce dittatura
Democratica che sconvolge la vita delle persone e che massacra ogni protesta per la libertà e per i diritti civili
E dicevo che c'è una combinazione di più lotte perché qui non si nota soltanto per il velo che non si vuole più assumere come simbolo di qualche cosa che significa sottomissione
Che significa sottomissione ma è una lotta anche contro questa oppressione del regime degli Ayatollah è una lotta contro la corruzione è una lotta contro la povertà
è una lotta contro le discriminazioni etniche passiamo dal parliamo della lotta contro i curdi parliamo della rotta che l'Islam ha continuamente fomentato eccetera
Parliamo anche ricco la lotta contro il fondamentalismo religioso che veramente è opprimente anche ogni forma di libera spiritualità parliamo della riconquista di una vita umana
Che migliaia appunto di persone oggi portano avanti nelle piazze di questo Paese
Che sono diventati il cuore di una rivoluzione
Di una rivoluzione diversa la rivoluzione altra che in questo secolo e la rivoluzione della non violenza che ha una maggiore forza a mio avviso è a nostro avviso anche rispetto a una rivoluzione che potrebbe essere portata con l'uso di armi o di altri sistemi siamo come Repubblicani Europei nel cuore di questo popolo che lotta per i diritti civili
Scusate mi che lotta per la libertà
Che lotta per affrancarsi da questo schiacciante potere teocratico
Che viola anche le intimità personali delle persone in particolar modo delle donne siamo con il cuore con la mente vicini al popolo iraniano ai giovani alle donne ai bambini a tutti coloro che lottano e crediamo nella possibilità che l'Europa possa fare un passo più coraggioso nei confronti di questo problema che possa prendere decisioni consapevoli e decisioni politiche
Che non si possono limitare soltanto a reitero di sanzioni che poi toccano e non toccano il regime che se ne frega della povertà continua con la corruzione continua con le sue azioni repressive violente e naturalmente incolpati tutto quello che sta avvenendo l'Occidente degli Stati Uniti
I perché gli fa comodo trovare naturalmente i nemici fuori dei loro confini
Ai quali addossare la responsabilità di quello che sta accadendo quando quello che sta accadendo era diretta conseguenza
E il loro modo di agire del loro modo di essere della loro protervia della loro volontà di sopraffazione nei confronti del diritto alla libertà i Repubblicani europei sono per la libertà
Una libertà che significa rispetto degli altri ma soprattutto capacità e volontari essere se stessi
Che auto affermarsi come libere persone consapevoli in una società alla quale tutti dobbiamo qualcosa e per la quale tutti dobbiamo contribuire per il progresso e per la civiltà per la democrazia
Grazie a tutti e lascio questo naturalmente dibattito alchimisti seguirà e che potrà darvi anche notizie più stringenti più consapevoli
Ma voglio sottolineare che il Movimento Repubblicani Europei sarà insieme a tutti coloro che potranno e vorranno testimoniare la loro partecipazione a questa protesta non violenta perché in questo Paese la questione possa essere risolta diversamente che non colleghi carcerazioni e con naturalmente vittime che ogni giorno sia Cassano
E lottano appunto per la difesa della libertà grazie a tutti e soprattutto grazie alle relatrice che sono con noi effetti suoneranno appunto la loro versione
Dei fatti che stanno accadendo
Grazie grazie Luciana Sbarbati segretario nazionale dei repubblicani compete mi pare con molta passione abbia sottolineato l'adesione ideale morale politica dei del mondo repubblicano a a quello sta accadendo alla protesta alla questa forma di rivoluzione non violenta
Che sta sempre più prendendo piede in Iran aggiungo due elementi la prima il primo e che questo nostro dibattito insieme ai partito radicale transnazionale nonviolento e al luogo in vista della marcia di dove sabato prossimo dieci dicembre organizzata dal Partito radicale
In occasione della Giornata mondiale dei diritti dell'uomo la marcia comincia alle ore dieci da piazza della Repubblica a Roma è anche questa questa marcia che è stata preceduta peraltro da tutta una serie di di di di di di altre Marché prodromo a a questo appuntamento del del dieci dicembre appunto in occasione della Giornata mondiale dei diritti dell'uomo e anche come dire un una una forma di di di testimonianza
Per tutte le vittime delle violazioni dei diritti dell'uomo ma con come dire un ruolo protagonista purtroppo per in questi martiri nostre sorelle nostri fratelli dell'Iran in un momento di grande silenzio della società italiana della politica parte delle istituzioni sicuramente dei media
Sicuramente anche di quel mondo pacifista che si richiamano ai valori della non violenza che è sempre pronto a scendere in piazza quando si tratta di dimenticare alla NATO gli americani ma che sull'Iran straordinariamente straordinariamente silenzioso
Nonostante qui si sia in presenza di una delle pochissime rare forme di di di di di rivolta che sono che integralmente basata su su metodi sul metodi non violenti posso ricordare il Tibet posso ricordare
La protesta degli studenti a un congruo qualcosa in America latina ma insomma è molto raro vedere nel mondo una una determinazione
Fino all'Olocausto personale fino al sacrificio sono oltre quattrocento intanto i giovani che sono stati massacrati nelle piazze nelle stazioni di polizia in Iran per senza armi rivendicare i propri diritti secondo punto è che è legato a questa marcia c'è un appello che si può firmare sul sito del Partito Radicale
Che Luciana Sbarbati a nome di repubblicani europei affermato CIR matto io l'ha firmata buona parte del mondo laico ricordo ad esempio critica liberale che ha riferito a questo appello e che ha pubblicato integralmente quest'appello e anche l'articolo di apertura proprio questa settimana sul numero ultimo uscito ieri
Di non mollare periodico azionista del della sinistra della sinistra liberale dedicato appunto ancora una volta all'Iran e alla marcia di sabato sabato prossimo adesso introduco la prima delle nostre relatrice Gasparini sa Nazzari c'è una un attivista iraniana mediatrice interculturale
Da tanti anni oltre denti oltre venticinque anni Arisa in Italia cittadina iraniana cittadina italiana che mantiene rapporti comunque regolare col suo paese se ricordo bene parità ancora pochi mesi fa giugno dei in Iran e che ha come molti esponenti di questa di questa straordinaria diaspora che la diaspora
Iraniana
Questo questo ruolo scomodo di essere come dire persona che cerca di di di di svegliare penso con l'Europa sonnolenta spesso anche ipocrita
Di di renderla più più più più consapevole anche delle sue responsabilità e di quello che accade in Iran in parte sulla sulla linea di quello che che Luciana stava dicendo prima in questo scuote una una un'Europa
Che si magari condanna però poi continua a recedere i ministri i viceministri tipico mantenere relazioni diplomatiche come se niente fosse e anche vari generi di gli affari e inoltre seppure a distanza di essere vicina Parisi acquisita credo che sia altro tua vocazione di essere vicina con tutto quello che puoi fare insieme alle alle alle tue
Alle tue compagni di cordata alle per essere vicina alle alle manifestazioni di di di piazza che hanno luogo in Iran e di cercare di evitare questa questa protesta in tutte le forme tutte le forme possibili Marisa grazie mille di essere con noi a te la parola
Grazie a voi buonasera tutte
Tutti ringrazio la senatrice Luciana Sbarbati per aver dato un quadro anche appassionato di quelle che è l'Iran è quello che sta succedendo in questo momento
Sì io no fanno cittadina geniale di origine nata e cresciuta in Iran non sono anche cittadina italiana che vieta molti più anni incalliti criminale e mi sono occupata sempre di attività culturali ho cercato di essere una un ponte tra le due culture pare intercultura
Mi mi definisco mediatrice interculturale
è anche per questo ci vado spessissimo in Iran almeno una volta all'anno che ci sono sempre state all'ultima al giugno di quest'anno perso
Anche se comunque ho sempre denunciato la situazione dei dei diritti umani violazione dei diritti umani in Iran
Sono stata sempre critica nei confronti di una Repubblica islamica anche da più di quarantatré anni ha sempre soffocato ogni migliore di disse soldi il della ricerca della lotta per la libertà e la democrazia ma libertario non mi sono mai definita un'attivista
Ma da tre anni a questa parte devo dire che è un animale attivista in me più forte che l'anima da attivista culturale o mediatrice interculturale qualche sono perché sono tante troppe cose negli ultimi anni
A partire dal novembre del o due mila diciannove esattamente tre anni fa quando in seguito alle proteste per il caro benzina moltissime iraniani sono scesi in piazza in molte città iraniane
Perché è semplicemente del prezzo della benzina era aumento tantissimo io no no senza nemmeno nella comunicazione
Anna popolazione iraniani si sono insediati una mattina e si son trovati appare il il piede occorre un costo che era tre quattro volte più alto e questo ha creato molta rabbia e indignazione anche per infatti che non erano stati trattati come dei cittadini che avevano il diritto di sapere di con di cercare farle comprendere le ragioni di questa o vende che incidere ovviamente su su un'inflazione già altissima in tutti i settori dell'economia
In quell'occasione le manifestazioni sono stati duramente represse
E per più di una settimana l'intero paese è stato bloccato stato oscurato perché l'incarico è stato bloccato
E il mondo intero è rimasto lontano quando l'ha saputo quello che stava succedendo in Iran
E in quell'occasione nelle forze dell'ordine hanno sparato ai manifestanti hanno accettato all'altezza un uomo ecco in prima i viveri
E noi ancora oggi non sappiamo quante persone sono state uccisa perché poi la pratica usata dalla dal regime e minacciare le famiglie affinché non dichiarino anche che il loro le questa allocare sono state uccise per mano del DNA
Io e delle forze dell'ordine
E lì è successo qualcosa di veramente una rottura veramente profonda perché
C'è il e in quel mondo in quei momenti io noi che viviamo in Iran la diaspora iraniana la diaspora molto
Da un potente perché si parla di otto milioni di iraniani che hanno dovuto lasciare il Paese negli ultimi quattro decenni è vivo adotterà soprattutto tra l'Europa e gli Stati Uniti
E tutti cercavamo di di attirare l'attenzione del mondo sulla carneficina in corsa in Iran del
Ma veramente le reazioni erano molto molto deboli e il diranno che andava di moda purtroppo in quel momento
E dopo c'è stato un altro fatto molto tragico e che la patimento della del dell'aereo
Civile iraniano e lei dunque Aino che era aveva l'anno giornali Sighieri Agnalik andavano in Canada ed Eraldo un praticamente una
Parte consistente della società iraniana altamente istruita e qualificata anche aveva immigrato in inganno da chi per studiare il CIPE del vivere
Oppure proseguire gli studi e gli quella
Quei missili che hanno colpito quell'aereo senza
Nessuna ragione la il governo per tre giorni ha indicato le evidenze sacche il missile stati lanciati da
Dalla parte iraniana coi ieri davanti all'evidenza perché ce l'ha coi adesso circensi del giovane lesione comunque escono fuori i video di contatti con i cellulari che vede facciano vedere
Perfettamente i missili che andavano a colpire l'aereo invece la la versione ufficiale della Repubblica islamica era uno Cuasso della e lei che io alla fine hanno dovuto ammettere che c'era stato un errore umano anche se poi anche sull'errore umano ci sono state altre altri dubbi anche incertezze che c'è chi pensa che era intenzionale accosta anche a iraniani hanno cominciato a capire che la loro vita non aveva nessun valore per chi governava il Paese
Ed era semplicemente importante mantenere il potere a tutti i costi a costo di uccidere
Con tutti i mezzi
Dopodiché c'è stato il periodo di covi d'Elia anche le politiche del governo nei confronti del della facilitazione della dell'informazione sul virus del via di trasmissione
Fa erano tutte sbagliate completamente tra arbitraria senza nessuna dare nessun valere alla vita della popolazione partirà nel settore dei paesi più colpiti pena colpito molti iraniani non non ce l'hanno fatta
Proprio perché il vaccino derivavano la nel
Di governo sosteneva di avere il vaccino iraniano che non era efficace ad un certo punto come lei ha dichiarato che non vorrà Illiria non vuole i vaccini americani lì che gli americani non hanno fare del male dei agli iraniani questa retorica del del degli americani del Grande Satana e anche del nemico esterno che funziona con tutti tutti i dittatori
Se non fosse stato per il comico probabilmente le manifestazioni non sarebbero finite perché tra le proteste tra per il caro benzina poi le proteste per l'abbattimento dell'aereo ci sono state veramente moltissime manifestazioni anche a livello universitario perché in quell'aereo c'era canti studenti brillanti le le le milioni in mente iraniani che avevano lasciato il Paese ed erano tornati in quel poco l'occasione per le vacanze di Natale
E il nell'ambiente universitario cessata veramente dal grande indignazione nei confronti di questa atto
Vive nei confronti
Dell'eccellenza iraniana anche se fosse stato Romano e dove è l'ennesimo atto di mettere una persona non competente al posto io un posto così delicate
Atto perché semplicemente perché con solo con le persone con stradale alle ideologia
Che governa il Paese perciò peli secondo me c'è stata una vera e propria rottura Ra iraniani la Repubblica islamica è successo anche per noi iraniani che viviamo o italiana
E ci siamo sentiti chiamati in causa per dare il nostro contributo per fare qualcosa
Di concreto per il nostro Paese per denunciare quello che succede nel Paese prima che lo facciano anche prima ma l'abbiamo fatto con più convinzione dedicandoci
Molto di più e dal da quel sedici settembre
Molti di noi il si sta stanno dedicando anima e il cuore a questa questa missione che ci siamo dati e legge regionale essere la voce dici
Sa facendo una rivoluzione pacifica e pacifista è una rivoluzione non perché corrisponde a cannoni classici dell'arco rivoluzione ma perché è un
è un'idea rivolta rivoluzionaria perché
Diversa da tutte le altre
Rivolte che ci sono stati e ce ne sono state molte degli ultimi anni
Per diversi motivi a mio avviso il motivo principale è perché c'è un profondo cambio di paradigma nella cultura
Della società civile iraniana e con le mettere la figura della donna al centro de di questa rivoluzione
Perché le donne sono state
Da sempre colpiti dalla Repubblica islamica anche Albert minoranze di religiose significa ed in genere ma
Passi pensare che la prima legge che è stata abolita dopo la la sedia mentre il governo islamica nel mille novecentosettantanove è stata una legge che dava certi diritti alle donne
Sono state introdotte di una certa interpretazione della sharia che faceva sì che le leggi diventassero molto misogino e che portassero
La la figura della donna lì al figurativo nella cittadina di secondo grado che basti pensare che la la testimonianza della donna la legalità
Rispetto all'uomo in un'aula di tribunale
La data dal diritto divorziare chiedere il divorzio o chiedere la custodia dei figli e tanti tanti altri tante altre leggi chiesta sono cioè momenti misogino e e liberticida e per le donne
Dalle sono stati sempre colpiti e mai in questi quattro decenni sono riuscite comunque a affermarsi in India si accertava che all'epoca era moltiplicate coalizioni leghista
Motivi tradizionalista ma anche
Diciamo patriarcale
Perciò hanno dovuto combattere per dell'affermarsi per essere protagoniste e l'hanno fatto soprattutto attraverso l'istruzione e l'istruzione universitaria
Molto diffusa in Iran la società civile iraniana è una società servente istruita
Ma le donne hanno superato di gran lunga gli uomini di alle soprattutto in alcune facoltà
E così è attraverso l'istituzione attraverso delle campagne di sensibilizzazione attraverso associazionismo le ONG lavoro culturale
In italiano acquisito sempre più consapevolezza sale colpi dritti anche quelli negativi che hanno fatto delle battaglie civili pacifica
Specifici per sì che per far sì che queste lenti e possono essere cambiate
Volevo per esempio per fare un esempio importante c'è stata una campagna di chiamate ai due milioni degli firme
Con spero che l'eliminazione delle leggi discriminatorie contro le donne e il cast c'è stato un grande lavoro delle attiviste degli attivisti
Ma quella campagna è stata martellata da dalla Repubblica islamica
Allora abbiamo forse un problema di di collegamento con con fare risa ecco tipico di Parise equamente tagliare a sinistra
L'eclissi sono stati arrestati moltissimi anziani ha dovuto lasciare il Paese
E così la campagna non ha avuto il proprio successo però che spesi dava noi gli attivisti però devo dire che ha creato coltissima consapevolezza ha dato i suoi frutti
Poi ci sono molte altre donne corse conoscete come sin sul Tour de neanche si Monna Lisa del le giuriste è molto conosciuta anche Shirin Ebadi premio Nobel sodo giuriste che hanno
Lavorato moltissimo nel campo dei diritti umani diritto dei minori cliente dei delle minoranze e hanno cercato di creare sempre più consapevolezza dei diritti alle donne diritti che poteva ad acquisire in qualche modo devastante Lementini sono decine
E così le donne in questo momento sono estremamente istruiti estremamente progressiste sono consapevoli veri e propri diritti e in questo momento solo il motore del cambiamento ma non in questo momento da da anni
E lei in cambio di paradigma consiste nel fatto che gli uomini si sono accordati dico est gli omini in questo momento sono accanto alle donne a volte anche un passo indietro
E riconoscono nella figura della donna il il la centralità di questa rivolta allora si sono accorti che la la la dignità della donna è molto importante perché io società che vuole diventare liberaldemocratica
Non può esserci la condizione in cui le donne e la la
A dignità delle donne viene calpestata e quella succedeva in vari campi mancando più evidente era questa pulizia morale che aveva come compito che di morale non ha nulla
Che aveva il compito di arrestare le donne cosiddette mani legate donne che c'è che attraverso allora avviamento compivano un atto di disobbedienza civile
Perché
Dichiararono a dalla Repubblica islamica
Chi di noi mettono ha al sistema al al regime di applicare il potere dello Stato sul loro corpo perché
Per la legge che impone alle donne no alle donne
Una certa interpretazione della serie che impone alle donne di coprirsi a mostrare solo le mani ieri diviso
Lo fa perché sostiene che le donne se mostra dei capelli o le parti del corpo possono indurre l'uomo del peccato e questo è ugualmente dei migranti anche per il nuovo perché
Riduce l'uomo a livello di una creatura che non sa controllarsi perciò per quattro decenni le donne hanno subito
Questa polizia aggressiva che che trascinava le donne e le ragazze all'interno di questi vanno
E poi le portava in questi luoghi
Di detenzione chiamati doti di rieducazione dove ricevevano
Per le lezioni su come avessi sì ma in realtà la loro dignità veniva qua calpestata venivano venivamo perché anch'io sono state arrestate tutte le donne che conosco sarà sono state arrestate dalla polizia morale
Ed erano situazioni veramente terribili in cui la donna veniva umiliata semplicemente perché mostriamo una ciocca di capelli o non soltanto corto o altri problemi
Del genere
La morte di massa Mini ha fatto capire ha fatto è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso ha fatto capire
Agli uomini alle donne iraniane che in questa situazione non poteva più andare avanti che dovevano fare qualcosa affinché la donna la dignità della donna venga rispettata adesso tutti insieme stanno manifestando gridando tutta una vita e libertà
Perché fanno una una e lotta non violenta contro un sistema che non soltanto non rispetta la donna ma non rispettare la vita
Perché in tutte le pratiche della attuati ed è a questo regime sono controlla la stessa vita le pratiche contro il DDL cittadine dice i cittadini contro le il clima Ale
Contro animali con tutte quelle che fanno un balconcino la vita
Perciò inane è un Paese che sente nel militare ritiene di avere governanti che possono portare il Paese un paese libero e democratico
E e non ci sarà più a farsi governare da delle persone care al meglio di età altissima di settanta Pantani mentre l'Italia un Paese solamente giovane istruita viene governata da chi ha una visione retrograda vuole portare il Paese in una al Governo al fine di contenere gli fa attengo da mille quattrocento anni fa
Mentre gli iraniani sento di vivere in un mondo globale in cui soprattutto i giovani e giovanissimi la Generazione Z vive esattamente come i coetanei del diede altre parti del mondo vede consapevole dei propri diritti e non vuole più vivere in un paese in cui tutto quelle che fa le fatture fanno tutto quelle che l'esigenza di un'adolescente di un giovane ragazzo o ragazza è illegale
E lo fanno comunque
Rischiando di essere arrestati incarcerare ci ricevendo ed è molto severe e addirittura uccisi come successa Bassanini
In questo momento da più di settanta giorni giovani e meno giovani donne e uomini stanno manifestando a mani nude pacificamente perché Mollino finirla dividere un
Un Paese che viene governato da dare un dittatore e in maniera teocratica Einaudi catturati che evoca antica e modelli ma in un Paese laico perché mai come oggi dopo quarantatré anni di spero che nel sia oscurantista gli iraniani
Avendo non sono più nel tradizionalisti Indie religiosi ma semplicemente volendo la separazione della della religione dallo Stato e volendo un paese il laico democratico
In questo momento precisa da più di tre giorni oggi è la giornata iraniana dedicata allo studente universitario è stato tre giorni che si sono
Moltissime manifestazioni tantissime citati da stamattina sto vedendo il video che arrivano
Per tantissime città iraniane anche io e università tutte le università oggi ad un patto sitting
Di protesta per i compagni che sono stati arrestati i numeri di arrestarsi girato intorno al venti mila persone di alcuni se a nessuna notizia
Sono stati uccisi quasi cinquecento persone di cui quasi sessanta sono minorenni perché si staranno sul alle porte di sicurezza sarà anche su
Sui bambini e minorenni anche se ieri la il ministero il ministro degli esteri iraniano ha avuto il coraggio di dichiarare che nessun nessuno in Iran è stato ucciso per per mano e dirla delle forze di sicurezza e davanti alle immagini così evidenti per i beni militari e paramilitari Basiji che è che stanno sparando sul sui manifestanti pacifici questo vuol dire che non c'è proprio finita
Alla alla negare l'evidenza Vieri poi c'è stata una notizia che c'ho colpito tutti dalla notizia molto preoccupante ci son stati altre
Senza dati cinque condanne a morte cinque ragazzi che erano stati arrestati durante le manifestazioni a Caravaggio
E speriamo che con la pressione internazionale la pressione dell'unghia diplomatiche dei Paesi che hanno già condannato
Questa brutale repressione ma atti concreti ancora non si sono visti
Queste esecuzioni non vengono queste condanne o vengono eseguite ci saranno altre condanne siamo molto preoccupati isteria molti è la marcia del dieci mi serve il giorno della ed è dei diritti umani possa essere la marcia condivisa da tutte le forze politiche dalla società civile così che rilievo tutti a a a gran voce di di per rimettere la coglie alla pena capitale dodici delle più Miranda
Fermare questa carneficina grazie per la vostra vicinanza spero di non essere stato troppo prolissa
Pesa & grazie no grazie che io mi soffermerei su su alcuni dati che ci è dato otto milioni di italiani che vivono all'estero è un decimo della popolazione che cioè sta in Iran cioè una percentuale molto molto alta naturalmente
Venti mila persone arrestate oltre cinquecento uccise tra cui appunto seicento sessanta minori
E poi si questo annuncio di una serie di impiccagioni che a un certo punto dovranno avere luogo comunque appunto speriamo di no ma sono una una una terribile una credibile minaccia per questa e altre giovani giovani vite
E al tempo stesso questa sì mutata anch'io questa questa menzogna così sfacciata non nessuno è morto un per crescerà secondo quello che la diplomazia iraniana ci licenziò nel motto per per mano del del
Lo Stato io prima di dare la parola a dice avrei una una domanda un paio di domande ma incidere di rispondere molto molto brevemente la prima è la seguente
Io sono stato varie volte mirando ricordo alcune alcune immagini come dire paradossali due ragazzi che suonano musica Rocco nelle strade gli centrale di Teheran
Con però questa questa ragazza e ovviamente velate intorno oppure una una bellissima libreria con molti libri internazionali molti libri di di case editrici essere ma con le copertine svelate perché alcune immagini ad esempio pitture di Michelangelo vivere un mese non non potevano essere non possono essere come dire spose perché magari ci sono parti del corpo
Seminudi cadi pitture classiche questo allora questo questo costante contrasto tra e aggiungo anche un altro elemento tu giustamente ricordato il numero di di di donne laureate l'accesso quanto la la la cultura sia uno strumento di emancipazione di liberazione per per le donne in Iraq ma chi sono sono sempre colpite Miranda dalla quantità di persone che parlano lingue straniere inglese molti francese qualcun italiano e non per l'eredità di una come dire come andrà
Retaggio coloniale ma proprio per per la voglia di di andare incontro all'altro di aprirsi alle altre culture e via dicendo che abbiamo costantemente questi questi contrasti tra
La situazione di oppressione e dall'altro canto una un essere insieme non non essere insieme agli altri una una una una una una comunione con una con il resto del mondo quanto secondo te
Questo è vero a Teheran e nelle città e quanto il vero anche nelle zone rurali nelle tante città più piccole dell'Iraq abbiamo visto come ad esempio anche in Baluchistan nel la protesta sta prendendo piede
Però lui era un forse un po'come la Turchia è uno di questi Paesi dove ci sono mondo rurale mondo cittadino che che che non sempre sono sulla stessa stessa lunghezza Donda se ci può dire qualcosa in proposito e poi altre domande cosa possiamo fare tu che sei iraniana europea
Da tanto tempo in Italia ma che come detto regolarmente va in Iran è che a un certo punto è cominciato essere attivista da mediatrice interculturale per per rispondere a questo questo appello che sentirmi dentro di te che viene data dal paese cosa possiamo fare più o meno concretamente nella misura del possibile d'acqua
Allora ovviamente c'è sempre una differenza tra centri urbani città più grandi Teheran
Le i villaggi dell'estremo sud le parti vicino al Pakistan
Ignorati era i giovani vivono e non solo nelle sola nelle città più grandi i giovani vivono come si riverserà Londra li Jorge
O o Milano chi c'è stato dopo un po'constatare ma rischiano
Il livello adesso non so se lei quando c'è stato in Italia ci sono state queste state ormai meglio non c'era più tantissimi ragazzi ma anche signore di una certa età non portava del più bello
E sapendo di rischiare sapendo di rischiare di essere arrestate da dalla pulizia morale passare una giornata terribile in questi luoghi di detenzione deve c'è stata anche Massa mimiche dove ci siamo stati tutti
Niente unicamente nelle regioni più a nella centralità che e più discriminate
La consapevolezza delle donne e minore anche perché ci sono molte edizioni
Ancora che ostacolano le le donne però anche lì comunque si è voltato investimento sul sull'iscrizione istruzione ci sono molte a
Trent'anni fa non era impensabile ed è impensabile che una ragazza di un paesi o del Sud potesse venire alterare a studiare all'università
Perché non si poteva mandare una ragazza fuori invece
Io incontrò il sesso alterando e le ragazze che vengono dalle star piccolissime e che sono tuttora terranno delle città del genere a studiare posa delle masse lavorano in sono do la mia cinghiali che vivono da soli o in compagnia da fuori vengo da recita piccole cose che non erano impensabili trenta quaranta anni fa
Perciò qualcosa sta cambiando anche lì
Tanto è vero che la queste queste proteste
Per Massa ministro cominciato il proprio del Kurdistan
Le prime manifestazioni dove dovesse Plicato dona vita libertà e le donne hanno tolto il Funari gli hanno dato fuoco sono state nel momento della sepoltura di massa mini Gallipoli se sa dilagante in tutto il paese perciò anche lì
Nelle zone come Kurdistan Belucistan Kurdistan sta succedendo qualcosa maniera più diventa ma succede
Il titolo state fatti molti passi in avanti
Cosa possiamo fare noi anche il tipo di studiano inglese ed ero io sta personalmente ho cominciato all'età di sette anni a studiare l'inglese
Perché non credo nelle paggio coloniale costa per il tour anche Anna di Damiani chiunque sia stato Indira dice che gli iraniani sono molto ospitali
Ma queste non è semplicemente che sono ospitali che aprono le porte della Casa soprattutto straniero che hanno il bisogno di comunicare andasse che li conosce ed è di essere in contatto con il mondo esattamente il contrario Dirk del regime si chiude che continuamente Panda termini comuni Micol sperando lire
Occidentalizzata nemici gli americani sono nemici mai come oggi la la religione è meno popolare poco popolare invece gli occidentali sono impopolari Iran
Perché è esattamente viaggiano su due binari confermando posti e la società civile iraniana i chili Rover
Per quanto riguarda il tipo cosa o chiediamo ai nostri amici italiani alla comunità internazionale di fare quelle che possiamo che fare no e portare il messaggio dei nostri connazionali
Loro chiedere prima Maurice io non so mai pensato di poter essere la voce di qualcuno
Ma allora chiedo dal mondo di di non essere indifferente di fronte a quello che succede di denunciare di indignarsi sostenere
Una lotta della libertà anche una notte di tutti non è solo la lotta del popolo iraniano egli chiunque chieda creda nel nei valori di libertà ed è la democrazia
Perché sappiamo cosa può succedere abbiamo visto esattamente tre anni fa proprio in questi giorni
Se il mondo guarda sa altro ove e le autorità iraniane fare però capaci di chiudere il Paese incidere questo amore non ci sono riusciti anche perché gli iraniani sono organizzati in questi tre anni adesso ci sono molti sistemi
Per sbloccare il blocco di internet infatti le autorità ci provano continuamente ci sono sempre più strumenti in Iran nuovi strumenti
Riuscirà collegarsi a internet sarebbe impossibile
Perciò noi chiediamo alla alla società civile gli essere accanto al noi di gridare slogan
Dice vicino a noi di marciare con noi ma chiediamo anche ai politici di non fermarsi non fermarsi a a fare delle condanne che vanno bene condannare va benissimo
Ma non basta il Tarì o fare apparizioni tv in lire di volta in via condanniamo la brutale repressione ci vogliono strumenti politici diplomazia pressioni diplomatiche
Su un regime che uccide il proprio
I propri cittadini e far sì che non ci sia una condanna a morte che non ci siano arresti
Il tribunale
Sommari queste condanne senza nemmeno la presenza dell'avvocato tribunali che in cinque minuti è il metodo condanne a morte tutto questo deve indignare il mondo ed farsi che lire la la politica internazionale faccio talmente tanti missioni all'ingegnere ogni anno che il regime fascista fece un prezzo da pagare colleghe
Fa facendo dopo passarla liscia davanti al mondo intero queste crediamo pressioni essa segno da parte di tutti
Grazie grazie mille Arisa resta con noi naturalmente adesso il trucco
Rapidamente Irene Testa che che c'era chi ha già raggiunto Irene tesoriere del partito radicale che organizza insieme repubblicani europei in questa questa questa nostra Diretta
Tesoriere del partito radicale però direi che queste in queste settimane Irene è veramente donne di vita e libertà
Entra alle tra le principali organizzatrici cinica la marcia di cui ho parlato prima di sabato prossimo che ricordo parte alle dieci da da piazza della Repubblica a Roma ma anche di tutte le le marce prodromiche sono servite nelle scorse settimane a preparare questo grande appuntamento nazionale che cerca un po'di svegliare
Il nostro Paese le nostre istituzioni da dalla dalla sua sonnolenza se non dalla sua ostentata
Aiuto mi capita nei confronti in questa straordinaria rivoluzione non violenta iraniana Irene abbracciato questa causa al punto da impegnarsi intorno a lungo sciopero della fame
Sostenere la necessità di sui nostri media siano attenti a alla a quello che accade in Iran giusto da sempre tu hai fatto hai fatto proprio questa questa frase di Lenzi non tuttora liberale perché ho studiato radicale perché ho capito
Bensì forse dobbiamo ancora fare tanti discorsi perché la nostra Italia rifacendomi a quello che diceva prima Luciana la nostra Europa studino ciò che accade in Iran e ancora di più perché capiscano quello che il nostro dovere nei confronti di questo straordinario popolo
Ma sia allora il come dicevi tu Nicolò io sposato come il partito radicale senza alcun dubbio fin da subito diciamo del questa questa rivoluzione non violenta che è in corso Dini eran il partito radicale non come ben sai chi a una matrice di chi pomeridiana e non violenta e quindi queste manifestazioni fin dal primo momento per nella loro drammaticità
Hanno però dimostrato anche un lato straordinario un qualcosa che non si può lasciare indifferente
Quando vediamo il rinvio di quello che accade in quel Paese vediamo
I ragazzi giovani e le ragazze che di fronte a un regime barbaro violento crudele che lei li bastona le in carcere a li condanna a morte li impicca sulla pubblica piazza
Loro senza mi è senza difendersi levano via livello camminano per strada ragazzi e ragazzi presi per mano
E cioè io sono a tutto questo mi sembra un qualcosa davvero di DTT straordinario di pazzesco sul quale appunto non ci si può girare dall'altra parte e neanche rimanere
Inermi indifferenti perché rimanere indifferenti a quello che sta accadendo significa essere complici di quel regime questo non è certo quello che Lannoy vogliamo ma io credo neanche in fondo lei il nostro Paese per quanto fino a questo momento devo dire
Dal siamo passati da Silenzio
Totale a assordante e a un nulla assoluto
A livello istituzionale a a piccoli passi tira avanti diciamo che da parte delle istituzioni qualcosa si è mosso ci sono gli impegni sulle mozioni finora alle insiste si sta ancora discutendo in Parlamento di queste mozioni non sei arrivato a un voto su questi atti il Senato ha preso l'impegno di una risoluzione all'unanimità ma ancora di questa risoluzione devo dire non si è visto granché non si sa in calendario quando si voteranno
è quindi qualche voce in questi giorni si è sentita delle voci dobbiamo dirlo molto timida è meglio che niente però insomma a livello istituzionale ancora molto andrebbe fatto lo diceva bene Parisato cioè a parte una condanna univoca da parte delle istituzioni che ma ci sono anche diciamo anche degli interventi che anche l'Italia con fare anche nel contesto europeo ma mi pare che insomma
Si si veda molto poco poi forse sul contesto europeo tu magari se anche più aggiornato di me ma mi pare di capire che
Insomma sono sono poche le cose che si stanno muovendo anche da quel punto di vista no l'informazione è un altro tassello che proprio è completamente disinteressato e indifferente al tema se n'è parlato
Poco devo dire a seguito dello sciopero della fame siamo riusciti a far passare un messaggio anche ben fatto sulla RAI ma è stato uno
C'è una marcia anche anche qua estate rappresenta un modo
Per esprimere vicinanza al popolo iraniano e alla battaglia che sta conducendo
Proprio perché una marcia una marcia di tutti non è una marcia solo del partito radicale no è una marcia che può dare la possibilità ma innanzitutto i cittadini italiani di mostrare vicinanza a questo popolo
Perché magari in tanti vorrebbero farlo e non sanno in che modo poterlo fare però se l'informazione non mente al corrente i cittadini che dieci dicembre potranno magari marciare per dimostrare vicinanza al popolo iraniano
E allora siamo sempre lì che rimane una cosa tra quei pochi che riescono a a venire a conoscenza del fatto che in quella giornata sì c'è c'è una marcia indetta per i diritti umani nel mondo in particolar modo anche sulla questione iraniana
E quindi diciamo che io rimango
Francamente probabilmente sono io emotivamente molto coinvolta in questa questione sarà che
Noi siamo lontani anni luce da un sistema di questo tipo per cui quando sento
Parlare di impiccagioni così come se nulla fosse cioè che ogni giorno ci arrivano notizie di cinque persone che vengono impiccati e di un ragazzo che viene legato a un palo e poi sparato
Di ragazze che vengono incarcerate ce lo diceva Parise ha pure lei c'è stata e quasi la normalità
Finire in un carcere in Iran ma quando cc ci vengono raccontate delle brutalità delle violenze degli stupri di quello che accade in questi giorni di ragazzi che spariscono di studenti che vengono avvelenati
Quando si sentono queste notizie io
Cioè francamente penso c'è questo e il Medioevo da un altro mondo è è una cosa inaccettabile assolutamente
Per forza l'indignazione deve deve esserci da parte di chi in qualche modo ha delle responsabilità anche istituzionali e dell'informazione pubblica
E quindi rimango veramente basita di come
Invece
Essere per tutto molto lento no anche le istituzioni dicono siamo facendo stiamo iniziando la discussione generale sulle mozioni questa è la Roma non c'è
Tutto cioè non c'è tutto questo tempo perché queste persone rischiano come abbiamo visto la condanna a morte ci sono circa diciotto mila venti mila persone nelle carceri non sappiamo che cosa sta accadendo in quelle carceri qualcosa ci arriva ma in realtà forte ci vorrebbe un un un delle ispezioni anche immagino
Che che possano arrivare a capire limone ai monitoraggi per capire che cosa sta accadendo davvero dentro quelle carceri
E invece rispetto a tutto questo mi pare che i tempi siano appunto molto lenti nonno non avverto ecco questa fretta è questa urgenza invece
Che occorrerebbe secondo me proprio per dare davvero concretamente una mano a al al popolo iraniano da parte delle deroghe MOC grazie occidentali perché è chiaro che se si riesce ad abbattere il questo regime
Tutti si avvantaggerebbero di una cosa del genere per cui è anche nostro interesse intervenire no opere rendere come dire a per da dare
Non so segno concreto a a questa lotta questa rivoluzionari davvero
Che che che emozione perché si fa
No anche in questi giorni abbiamo visto gli scioperi negozi chiusi abbiamo visto le serrande segnate come si faceva forte forse ai tempi
Degli ebrei cioè chissà superando
Che cosa rischia le ragazze che non porteranno al livello riceveranno l'sms gli avevano chiusi i conti bancari ma
Ecco io dico
Cioè di fronte a tutto questo non si può davvero continuare a stare così perché questo popolo si vuole naturalmente liberare di un regime del genere che ha sopportato pure finto fin troppo fin perché quarantatré anni in una condizione di questo tipo le le soprattutto le donne che sono state costrette a crescere con la paura e tuttora
Anche un da durante e magari fuori dall'Iran continuano
Ad avere paura di questo regime io lo vedo quando andiamo alle manifestazioni davanti all'ambasciata ne abbiamo fatto dodici nei dodici settimane siamo stati lì davanti all'ambasciata
è tante ragazze tanti ragazzi si coprono vengono con le mascherine hanno paura rimangono indietro mandano gli amici avanti perché perché comunque hanno i parenti in Iran e perché questa paura se la portano appresso
Tutta la vita perché vivono in un regime che li controlla che li minaccia
Sono costretti a vivere una doppia vita le ragazze ragazzine che già da nove anni devono porta il velo obbligatorio è a nove anni possono essere date in sposa insomma a me mi pare una insomma che davvero quell'indignazione di cui parlava pari Lisa
Debba crescere forse anchormen questo credo che l'informazione a un ruolo importante perché se l'informazione anziché diciamo
Raccogliere soltanto gli slogan
Sulle magliette allo stadio che per carità va bene se se ne se quello è un motivo per poter parlare di questa tematica ma se approfondisse e magari ci regalasse ogni giorno
Diciamo dei degli editoriali degli approfondimenti
Sul regime teocratico su che cosa sulla struttura giuridica del Parlamento su che cosa sta davvero accadendo me allora io credo che quell'indignazione probabilmente si manifesterebbe perché se quell'indignazione non si manifesta e anche perché no in pochi magari sono a conoscenza di quanto sta accadendo perché se non fosse per i ragazzi iraniani che riescono tramite il sociale a divulgare
I video le fotografie Lane ma insomma le immagini di quanto sta accadendo dei mezzi di informazione non arriverebbe nulla o poco poco insomma quindi spero mi mi auguro davvero che la marcia dei dieci dicembre possa essere un un momento importante partecipato una bella marcia
Che possano in qualche modo avere una buona riuscita
Anche che e che possa essere quindi una risposta anche a quel popolo iraniano che spesso negli slogan ci dice Italia bella mia non ci deludere
Perché questi ragazzi e molte di queste persone sono venute nel nostro Paese con tante speranze
Soprattutto hanno amato fin dal primo momento all'Italia proprio perché riconoscevano al nostro Paese una democrazia un non un Paese libero e quindi in questo momento si aspettavano e si aspettano da noi
Una vicinanza che al momento non è sufficiente non è abbastanza quindi io spero che davvero la marcia del dieci dicembre possa in qualche modo come dire su supplire alla mancanza che c'è stata finora e avere una buona riuscita insomma
Grazie a viene viene ricordato che si sono appena conclusi conosce questi tre giorni di serrata generale nel nel Paese negozi chiusi in una adesione massiccia uno sciopero altra forma di protesta non violenta del popolo iraniano ha ha adottato indiretto hai parlato di questa di rescissione tra la gravità di quello che accade in Iran valore delle impiccagioni e tutto il resto da Mascia Mina insomma fino alla così alla alla modesta mobilitazione popolare consapevolezza istituzionale da parte del del del del nostro sistema politico in Italia Europa
Posso soltanto dire che il Parlamento europeo ha deciso di interrompere qualsiasi dialogo formale con l'autorità iraniane abbiamo avuto delle disposizioni molto molto ferme questo è anche una risposta
A delle sanzioni individuali che l'Iran ha attuato nei confronti di una serie di parlamentari europei che erano stati particolarmente critici ed esplicite nei confronti del regime iraniano sappiamo anche che un'europea soltanto una lista che ormai e oltre alle centoventi persone
In termini di sanzioni individuali rispetto appunto a autorità autorità iraniane ma la la la risposta a livello istituzionale secondo me alle ore Parlamento rimane comunque ancora molto molto insoddisfacente e soprattutto affidata alla buona volontà
All'iniziativa maggiore coraggio di alcuni Stati membri a dispetto ad altri non non mi sento di dire che l'Italia sia certamente tra i paesi di punta
Anche se ricordiamo il ministro degli Esteri italiani ha denunciato incontro con il ministro degli esteri iraniano che era stato un prodotto proposto Senna Minerva una lunghi torniamo un attimo per chiudere sulla marcia del del dieci euro e speriamo in una una partecipazione massiccia la marcia e e di tutti naturalmente
Come come giustamente sottolineato però se non ci fosse stato il partito radicale a organizzarla boh secondo che ci avrebbe pensato qualcuno
No no la Nicolas Joël mondi che secondo te
In queste in queste settimane di due straordinario impegno ricordo ancora al punto giusto per per la fame di e dicendo sono stati come dire più attenti e più più in più reattivi in Italia dalla diaspora
Iraniana al mondo laico al mondo al mondo dell'associazionismo cattolico non solo ad alcuni media rispetto rispetto rispetto ad altri chi si è dimostrato fino ad oggi più più sensibile senza volere
Escludere naturalmente nessuno per per il prossimo per il prossimo futuro perché questa marcia non è certo come dire punto di arrivo deve essere altro che una una chiamata a raccolta di un impegno che anime e dovrà continuare a lungo al fianco del popolo iraniano perché quest'anno nota che è destinata a durare per molto tempo
Guarda non c'è uno più di un altro che
Che si sia distinto in queste settimane diciamo per l'impegno nel senso che se parliamo dei partiti politici parliamo di singoli
Aderenti di singoli parlamentari che magari hanno fatto diciamo alcune iniziative di tipo parlamentare però cioè non non non si sono visti i partiti
Diciamo nel loro Complesso attivarsi rispetto a quello che che sta succedendo quindi potrei dirti in tutti i partiti c'è stata qualche piccola iniziativa ma sempre sotto voce molto silente tant'è vero che anche davanti all'ambasciata noi intendiamo Sir mandiamo sempre l'invito la comunicazione a partecipare devo dire non si è mai presentato nessuno la stampa c'è qualche quotidiano come La vini e le l'Huffington post on line eccetera
Che dedicano delle cose e pochi altri si è visto pochissimo ma anche a livello di quotidiani la Repubblica però somma non grandi approfondimenti ecco come dicevo prima sempre notizie anche tra l'altro per quella dell'altro giorno che ha fatto il giro di tutti i quotidiani italiani
Forse per la prima volta si è parlato di rana su tutti i quotidiani italiani dando una notizia falsa nonché era quella dall'abolizione della pulizia morale
Quindi da io credo che la marcia comunque vada diciamo sarà un segnale importante nove ma comunque si si farà e già il fatto che si riesca a farla ci sarà la comunità era ignara che devo dire in cui essi in queste settimane in questi mesi ho avuto modo di conoscere tanti tanti esponenti tanti giovani tanti ragazzi e ragazze e ho scoperto davvero una ninna popolo per alcuni versi anche molto molto simile annoio popolo accogliente caldo
è un qualcosa che mi ha stupito perché io poi non conoscevo da vicino
Questo popolo e
E quindi devo dire che forse credo magari mi sbaglio però secondo me se anche agli altri riuscissero a conoscere un po'un po'del popolo italiano e del popolo iraniano forse riuscirebbero anche a immedesimarsi di più è a in immergersi in questa lotta perché secondo me io non più credo e le molti prendono il popolo iraniano come un popolo arabo popolo arabo da tenere in qualche modo con diffidenza a distanza io ho avuto questa sensazioni sono parlando con che mi è capitato con un po'di persone eccetera mentre invece credo che se conoscessero davvero
Poi in realtà questo popolo forse ci sarebbe anche più più più affetto più coinvolgimento più attenzione
Di morte giusto qualche critici prima non so se il collegata non citato alcune cartoline alcuna immagine che nell'ultimo nell'ultimo viaggio in Iran l'ultima missione che per rispondere a riservata poco prima del Covent a metà del due mila del due mila diciannove circa ricordo un'altra immagine che forse o o dire qualcosa sulla sulla peculiarità di questo di questo popolo
Una una famiglia proprio classica padre madre due figli consigliere ora hanno avuto poco meno di dieci anni entrambi di fronte al mausoleo di un antico di un antico ci oso si i bambini recitavano delle preti composizioni a memoria di questo delle Poesie di questo di questo di questo poeta medievale al termine di questa di questa piccola recita a memoria i genitori gli hanno voltato stelle aperto scartato delle delle caramelle dei docenti che i bambini hanno e ho chiesto quello che mi accompagnava perché diceva si fa così bisogna educare sin da piccoli la disciplina lo sforzo di imparare
A memoria qualche cosa la bellezza della Poesia abbinandolo con con il piacere con con con la con la dolcezza ecco e questo isolate ma è una non meno quasi mezzo in mezzo alla strada di queste capacità Ocolo iraniano che un popolo
Per tanti aspetti profondamente profondamente indegno rodeo come come rientranza del mondo del mondo arabo che da da Ciro e Dario in poi hanno sempre guardato ha sempre guardato al suo al suo Occidente Marisa io non so se tu sei ancora collegata e se vuole aggiungere qualcosa proprio alla fine siamo ormai in in chiusura
Stia aggiungerei due servo Leone da è vero la poesia proprio molto importante della cultura iraniana noi anche quando parliamo dal malamente
Introduciamo delle poesie nel nel discorso cosa che in altre lingue in altre culture io non ho visto
Anche non necessariamente questo che colti e istruiti a ma anche persone bisogna certo come io più o meno istruite e comunque conosco le poesie a memoria coccole nasconde o le dicono normalmente
E credo che fosse anche questa è una delle Autelli questa lotta stranamente non violenta perché è un po'Pomponio di poetico chiamare poesie mistiche città anche a Capodanno anche anche agli artisti evitare politiche gli uomini di di poeti mistici secondo me un po'ma fare una lotta armata entrati difficilmente vediamo e nel corso della storia del delle guerre e delle lotte cominciata da nella nel dal Novecento a oggi quel dall'ottanta per larga libertà e la democrazia che cominciata con la riproduzione costituzionale del mille dovete centosei passaggio dalle Marche assoluta la vecchia istituzionale
Poi la andare pure nella ricognizione del settantanove antologie difficilmente io lì iraniani prendere le armi ma fanno sempre l'hotel muore veramente pacifiche
E poi voglio dire per quanto riguarda il l'italiani come stanno cogliendo quel salata devo dire che io proponendo la fortuna di essere incolpato Cologno al Cerba parte della società nella parte più più interculturale più che conosce l'ira anche interessata all'Iran e devo dire che ho ricevuto tantissima solidarietà da parte di persone a volte che nemmeno mi conoscevano
Soprattutto da parte chi mi conosceva controllata molta sensibilità da parte della della società civile italiana nei confronti di questa rotta credo sono fermamente convinto che chiunque crede nei valori di libertà e la democrazia non può non credere in questa nota pacificata cicliche degli iraniani e ci sarà anche dei quotidiani delle dei giornalisti amici che stanno lavorando bene vero che ci sono momenti in cui da propaganda di regime oppure costerà
Miss Informazione della regina riesce a colpire come abbiamo visto tutti quanti domenica quelle che è successo ad un certo punto dappertutto si parlava del
L'abolizione della pulizia morale qualcosa l'ha definita il Canal Grande vittoria delle donne iraniane
In realtà uno non era abolita niente nella polizia morale nell'obbligo del vero e due anche se ci fosse stata una posizione del genere comunque non sarebbe stato la vittoria delle donne iraniane ritiro dalle gare in questo momento non stando rischiando la vita a donne e uomini per impegno si ove erano Guastella democrazia stile democrazia no perciò a volte devo dirle che la Repubblica islamica anche piuttosto brava riesce a attirare l'attenzione del mondo da una parte dove non c'entra niente e non è casuale che ci l'annuncio arriva domenica sapendo che ci saranno tre giorni khimar mobilitazione e scioperi in Iran e poi arriva anche subito Tuxtla le cinque condanne a morte che sono fatti gravissimi
Invece dal mondo per due giorni ha parlato solo della punizione del meno peggio in quelle che facciamo è anche cercare di dare l'informazione dei giusti stare attenti che ai nostri amici giornalisti che spesso ci stanno vicini a Prodi
Sì non c'è dubbio il il potere iraniano è una una combinazione un intreccio di condizione di violenza di Stato di disinformazione di Stato disinformazione all'estero vi clericalismo
Dispotismo Italo Croazia non non finisce mai come dire di di di manifestare
Un aspetto un aspetto critico in più ce le mette ce le mette tutto grazie riesame io credo la la tua fortuna se mi posso permettere sia stata anche quella di aver incontrato Irene Testa
Che con con anima e corpo per così dire si si è fatta paladina patria del partito radicale di questa di questa di questa causa
Irene grazie naturalmente bene grazie Arisa per il suo impegno grazie al partito radicale Repubblicani europei per questa diretta a ad Andrea pallonara era vere
Assicurato il coordinamento tecnico di questa di questa nostra diretta
Terminiamo con con questi due slogan quello quello degli studenti iraniane nel nostro Paese di fronte all'ambasciata del del loro Paese Italia bella Italia bella mia non ci dimenticare e poi quello che tutta questa rivoluzione non violenta in Iran da una vita libertà