Il conflitto tra il Presidente del Consiglio Berlusconi e il Presidente della Repubblica Scalfaro; Se la verifica non ricompattasse la maggioranza di governo si andrà alle elezioni anticipate?; I prossimi 13 referendum promossi dai Club Pannella-Riformatori e dalla Lega Nord; Il programma di riforme istituzionali presentato dai progressisti

Grazie
Però andiamo
Naturalmente stavo Selva presidente la Commissione affari costituzionali solido
Questa situazione in cui si è creata piani giuridici e politici che anche istituzionale proprio sul piano istituzionale un suo giudizio sul presunto conflitto tra proprio Presidente della Repubblica qui
Nessuna possibilità che punto in caso di ma non positiva
Si vada direttore oppure sì con in Parlamento a ricercare un'altra possibilità di governo ecco il suo giudizio su questi in terra
Sono certo
Non c'è dubbio avventura il Presidente del Consiglio mi ha ricevuto un avviso di garanzia largamente annunciato devo dire questo è un aspetto assolutamente negativo non posso non ricordare l'intervista data a fare commenti e fa dal procuratore capo della Repubblica eliminano il quale aveva fatto a mio avviso dell'avviso di garanzia che poi è puntualmente arrivato quindi era nell'aria non ha sorpreso la cosa ma credo anche che non si possa accedere alla tentazione che l'uomo politico di grande responsabilità come Silvio Berlusconi questo momento possa essere liquidato da un avviso di garanzia se si aprisse una strada di questo genere qui si potrebbe stabilire il caso certo estremo che i giudici sono diventati praticamente i padroni del Governo e perché no anche del Parlamento se mandassero seicentotrentadue di garanzia il Parlamento potrebbe essere liquidato quindi occorre
Estrema prudenza
L'aspetto politico è importante tanto quanto l'aspetto giuridico anche se si dice e forse giustamente con avviso di garanzia mandato al presidente del consiglio non e con l'avviso di garanzia inviato ad un altro e qualsiasi cittadino tuttavia le stesse garanzie costituzionali credo che debbano valere per qualsiasi persona ossia Presidente del Consiglio
Ossia presidente ossia il lo spazzino dell'ultimo comune ebbene credo che il problema debba essere visto all'interno della maggioranza con grande lealtà il ventisette vent'tutto in marzo i cittadini italiani hanno fatto una scelta ben precisa che che ne dica Bossi hanno scelto un uomo perché fosse presidente del Consiglio che hanno scelto una maggioranza perché ma se il governo e perse regolarmente avvenuto Bossi e non ci si può trincerare dietro una continua a caccia del dagli al fascista per quanto riguarda Alleanza nazionale questo è stato ampiamente superato dal voto dei cittadini ma soprattutto è stato ampiamente superato dallo stesso compra lamento di gossip perché Bossi ha formato un governo in cui c'erano amministri di Alleanza Nazionale una maggioranza in cui ci sono centonove parlamentari soltanto alla camera di Alleanza Nazionale quindici è
Tenuto un patto che non può essere cambiato e alla sua domanda e che cosa potrà succedere dal punto di vista istituzionale io credo che dal punto di vista istituzionale non posso nemmeno il Presidente della Repubblica
Modificare per fare risultato senza presentarsi senza che questo dal Parlamento si presenti di nuovo al vizio del corpo elettorale noi siamo in una seconda Repubblica in cui un elemento essenziale è stato può dire l'unica riforma lancio
Visione fra la maggioranza che governa e l'opposizione la minoranza che controlla credo che non possa essere fatto con nessun pasticcio che saprebbe troppo di Prima Repubblica possa essere modificata questo giudizio so che ci sono molte forze ciò fra tutto i vedovi inconsolabili della Prima Repubblica in cui in poche persone potevano far cadere i governi fuori dal Parlamento pestato tutta la lega dovrà assumere di fronte al Parlamento le sue responsabilità il mandato dato dagli elettori della lega ai deputati e senatori mi pare
Consigliamo
Carta se l'onorevole Bossi vuole fare saltimbanco e passare e fare una le ha sta con il Partito democratico della sinistra con il Partito popolare io credo che gli elettori lo sconfesserà hanno in ogni modo penso
Che nessuno possa prestarsi a questo gioco nemmeno il Presidente della Repubblica
Mi pare che la maggioranza composta da Forza Italia composto da Alleanza nazionale del CCD
Dall'Unione di Centro e dei riformatori su questo punto debba essere inflessibile dopo per l'
Messe nel quadro di una legge maggioritaria e di un'espressione molto chiara data dai cittadini italiani ventisette ventotto marzo ecco lei pensa che il confronti
Tra appunto questa maggioranza e l'opposizione si possa avere anche sui temi che tra dieci settimane a i cittadini saranno chiamati a votare con i referendum
Beh io credo di sì io credo davvero che questo i referendum dovrebbero completare per la riforma elettorale almeno secondo il mio auspicio
Ero che lo completi la cioè facendoci passare da un sistema maggioritario con correzione del venticinque per cento a un sistema maggioritario puro
Il e uninominale in modo da poter togliere di mezzo nel passaggio eventuale fra un primo un secondo turno contro il quale io sono
Quelle quelle trattative quei mercanteggiamento il che sarebbero sempre possibili e che ripeto sono la speranza dai vedovi inconsolabili della Prima Repubblica questo mi sembra che sia un giudizio rimesso all'elettorato ma io non ho nessun dubbio
Che oggi non ci stiamo avviando per una democrazia compiuta per sul sistema in cui la maggioranza ha il diritto di controllare la minoranza al a quello al diritto di governare la minoranza quello di controllare salvo naturalmente prepara è un programma alternativo che possa pretendere di aspirare alla maggioranza e un'altra cosa ultima i progressisti hanno presentato lato per la sessione parlamentare che si
Sta aprendo un programma appunto di riforme istituzionali Cinquale chiedono appunto tutti di così anche i popolari chiedono di appunto giri insieme su questo
Cioè su questa intanto il partito democratico della sinistra il Partito Popolare debbono chiarire bene che cosa vogliono
Punto primo delle riforme istituzionali e cioè l'assetto di questo Stato ci vuole continuare con una repubblica parlamentare come quel come la Prima Repubblica o singoli invece passare ad una repubblica qui tipo President sì aree comunque con un forte potere come potrebbe essere quello del cancelliere in Germania su questo punto mi pare che non ci sia chiarezza né né il PDS né tanto meno nel Partito popolare italiano ma ci sia e lo vedo anche nella mia Commissione una forte nostalgia per un sistema proporzionale puro noi parlo qui come Alleanza nazionale abbiamo molto chiare l'idea vogliamo una repubblica presidenziale
Il popolo deve esprimersi sul massimo vertice del potere vogliamo un forte centro di potere naturalmente in questo modo si può prendere in considerazione anche un assetto in cui le Autonomie locali siano maggiormente rafforzato e si può arrivare estrema ratio credo sia ancora lontano nel tempo anche ad una setta federale dello Stato ma pregi
Iniziale che ci sia un presidente eletto direttamente dal popolo con un forte esecutivo
Che possa impedire quelli che poi possono essere sempre nel nostro Paese che ha un'unità nazionale ancora abbastanza recente le manifestazione
Le manifestazioni di un autonomismo o meglio di un secessionismo che nella lega ancora ci sono grazie mi associo
Al microfono di Radio radicale Sergio Stanzani senatore riformatore del gruppo di Forza Italia e con lui e tre molti piani che si intrecciano nell'attuale fase politica vogliamo parlare di quello dei informazione di cui Stanzani si è occupato o molto sempre e in particolare di quelle anticipazioni che Cino ci sono oggi sui giornali
A possibile sentenza della Corte costituzionale sul ricorso presentato da Videomusic e Telemontecarlo contro la legge Mammì e c'è appunto da queste anticipazioni quella che addirittura dice potrebbe essere essere potrebbe essere messo in discussione le frequenze della Fininvest questo secondo te se fosse così cosa potrebbe comportare
Ma
Secondo me oggi è un uffici le vorrei fare
Del ipotesi perché è la questione non è nuova però anche qui sarà tutto casuale e quindi la prima riflessione che mi viene da fare e che guarda caso Rusconi annuncia va bene che di vuol vendere le sue attività e viene fuori questa ipotesi che è rimasta lì chiusa dentro alla Corte Costituzionale per anni e viene fuori e con l'ipotesi che per esempio indubbiamente metterebbe il difficoltà qualsiasi
Gli imprenditori
Ore volesse per esempio fosse interessato all'acquisto delle reti Fininvest quindi sarà anche questo un elemento casuale lo è certamente però insomma così queste casualità che si succedono da me ne sono quanto meno sospette fatta e che questi sospetti non possono ingenerare e non sono sufficienti per lunghi un invio gode di garanzia da parte nostra evidentemente mi riferisco dopodiché la legge Mammì legge Mammì è una legge che fu molto contestata contrastata all'Ama ne fu molto combattuta che però comunque una volta che divenne legge fece è in un certo senso tirare un sospiro di sollievo direi a tutti e direi a partire nonostante tutto proprio da parte della sinistra
Perché perché quando la legge fu approvata la lite la sinistra sapeva benissimo che quegli elementi che avrebbero poi portato a codificare il duopolio erano elementi che erano state da lei non solo condivide così ma da lei di fatto pervenire sostenuti perché all'origine di questa situazione il duopolio c'è stata nel Prince l'elemento nella legge Merloni e di norme che dovevano garantire la RAI le tre reti RAI e così via
E qui indi che vi possono essere bene degli elementi di sì perplessità
Sulla
Validità su della legge soprattutto poi avendo oggi presente infatti la situazione di fatto intervenuta ve ne voi forse sapete che lei ha retina si analisi hanno la concessione ma sono solo le reti nazionali la concessione e siccome vivaddio
La realtà televisive italiane costituitasi di reti nazionali di cui nessuno vuole mettere in discussione l'importanza ma anche di costituita da quelle mie via De di emittenti locali che guarda caso io non mi stanco mai oggi di ricordarlo sono stato alla vigile del venir meno del monopolio benedì Stato perché la prima sentenza dalla Corte costituzionale va bene ruppe il monopolio di Stato in fu pronte alla prova presenza al fenomeno delle emittenti locali perché le emittenti nazionali allora private va bene non c'erano quindi ricco
In questa all'ARPA Laurent ma oggi Eva N nove siamo ancora in una situazione che partica mente fuorilegge perché ancora oggi come dicevo prima tutto il settore delle emittenti locali teneri vive non è va bene non ha avuto ancora quelle la concessione ma questo appunto è il punto all'aspetto che non interessa a nessuno perché a tutti interessa va bene le tre reti della Fininvest Telepiù interessa va bene Telemontecarlo interessa va bene cioè coloro che già oggi sono in condizioni privi peggio perché non è vero che sono in condizioni di privilegio rispetto al settore tre dei vivo nel suo complesso solo la RAI e la Fininvest che indubbiamente sono in condizioni venne che tutti noi conosciamo ma lo sono Telemontecarlo lo sono va bene Videomusic lo sono Rete A dove sono tutte cioè coloro che hanno oggi già un titolo di diritto c'è la concessione rispetto agli altri numerosissimi che invece non hanno nulla in mano quindi a un certo punto
E in via generale potrebbe anche vedere avanzasse l'ipotesi che ad un intervento della Corte costituzionale ed bisognerebbe però capire per sapere come come configurato è potrebbe essere anche bene la fonte di un movimento che induca va bene a normare a cioè emettere nuove una nuova normativa che sia a favore di tutto il settore viene televisivo io questo non lo so e oggi proprio non ho nessuna elemento bene per bene pronunciarmi se non la considerazione che ho fatto all'inizio e che mi cioè insomma viene fuori un dato di sospetto come mai che almeno così come oggi viene pronunciato la corte costi i giornali si dice starebbe per mettere perbene una sentenza che metterebbe verme indubbiamente anzitutto in discussione in difficoltà va be'nella Fininvest e e quindi anche la decisione presa dal presidente Berlusconi va bene di vendere bene le reti di sua proprietà ecco una domanda in parte interessata lavorando io per una radio ma questa sentenza la Corte costituzionale che i
Dalle frequenze del settore televisivo può comportare anche per conseguenza sul settore radiofonico ma certo però la situazione del settore radiofonico è una situazione che è stata sempre trascurato
La va be'anche nei dibattiti nelle discussioni eccetera eccetera e anche bene diciamo poi nei fatti ma che credo abbia costituito in definitiva la fortuna del settore radiofonico perché se tornerà la situazione del settore radiofonico è talmente più complessa è talmente più intricata è d'altra parte non soggetta all'Effetto che ha avuto il settore te li vivo cioè del predominio delle reti nazionali perché le reti nazionali dei R. nel campo va bene invece dovrebbero radiofonico io non so che sono in numero estremamente limitato e lo sono tali da costituire un rischio diciamo di sopraffazione di ebbene l'imitazione di quello che così la possibilità del popolo infinito della miriade effettivamente io non so neanche se se ne riconosce va bene il numero a questo punto non so e anche se c'è un censimento effettivo di quelle che sono le radio ve ne diciamo locali
E quindi potrebbe benissimo avere anche sul settore radiofonico un suo difetto però bene
Ecco anche qui bene abbastanza bene discutibile le cose cioè secondo me prematuro ci possono avere delle preoccupazioni però questo ed e occupazione anche per il settore bene radiofonico io credo che non si possono bene sternale prese prefigurare precisare prima di avere maggiori elementi
Bene grazie ad oltranza