Più libri più liberi 2022 - Le riviste di cultura nel panorama italiano

E con un cambiamento di programma moderatore sarà Claudio Paramatti ma approfitto del microfono per salutare la presenza del Presidente dell'Associazione Italiana Editori Ricardo Franco levi Ricardo Franco
Gli siamo molto grati generale per questa bellissima iniziativa ma diciamo anche grati di aver trovato cinque minuti per venire a farsi un saluto
E non lo posso trattenere a lungo marito molto volentieri la parola dicendo che il coordinamento delle liste di cultura e naturalmente a disposizione
Per col poco che può fare per sostenere le vostre iniziative che sono veramente importanti per la cultura italiana
Bando carissimo grazie un saluto a tutti voi come padrone di casa di più libri più liberi è una gioia avervi qui
Due parole soltanto per confermarmi tutto l'appoggio aperto possibile fermo dell'Associazione italiana editori a favore del ruolo e del mantenimento di tutte le misure di sostegno alla vostra
Straordinario operazione culturale sono tante le riviste di cultura di Milano momenti di storia personale che inutile ricordare però davvero siete un tassello importante
Delle iniziative della vita culturale di questo Paese
Non posso nascondere che oggi un giorno di preoccupazione
Perché c'è un emendamento alla Camera che cancella la carta cultura a favore dei dei diciottenni per consumi culturali stiamo
Naturalmente dando corpo alle nostre preoccupazioni dei nostri timori siamo ovviamente in dialogo con le autorità
Politiche
Niente insomma
Sono qui da un lato proprio prediligono aggiornate un po'particolare ma del resto si apre anche la stagione della nuova speriamo legge sul libro in cui di nuovo speriamo che ci sia posto come e doveroso che sia il sostegno dei vostri e sappiate davvero l'appoggio e il sostegno dell'Associazione Italiana Editori oltre quella straordinari elettricità lo passerei
Grazie presidente speriamo gli siamo molto lontani della primavera ma speriamo che questo annuncio non sia una rondine che fa primavera
Speriamo di poter intanto bloccare questa cosa se possibile e che non si afferma la tendenza di questo genere
Adesso io cede lo scettro al moderatore
Claudio Paramatti buonasera buonasera grazie a tutti e tutti per essere qui
Le riviste di cultura nel panorama italiano è l'ennesimo appuntamento a più libri più liberi come era consuetudine che amiamo moltissimo quella di essere qui come coordinamento delle riviste italiani di cultura con uno Stand al primo piano venti chat trovare se ancora non l'avete visto e poi per il luogo in cui noi facciamo un po'il punto di come sta andando
L'anno come va il nostro lavoro che cosa succede nel nostra la nostra vita quotidiano lo facciamo con una tavola rotonda quest'anno molto importante avete sentito il saluto del presidente
Lievi e avremo con noi Paolo Pastorelli che direttore generale dei piloti che del ministero della cultura grazie per essere con noi Angelo Piero Cappello che ci sta raggiungendo che il direttore per il centro per il libro e la lettura
Il presidente Levice già salutato Beppe Giulietti presidente della Federazione nazionale stampa italiana ci saluta purtroppo non può essere con noi oggi
Per un piccolo insomma una cosa da affrontare non può venire però ci saluta caramente e con noi rosa Maiello che Presidente Associazione Italiana biblioteche e Ilaria Milana presidente dell'Associazione librai di Roma e provincia
Avete capito la tavola rotonda in cui si parlerà di quello che succede per questo mondo culturale il presidente
Valdo Spini posso chiedere che sia tu presidente ad aprire col tuo intervento se ti fa piacere volentieri Nana volentieri aggiungo solo che ci sono le riviste in sala che prenderanno la parola tra quelle che hanno aderito che sono qui con noi quadri del Circolo Rosselli con Poccetti Aghemo per tempo presente Panetta perché critica Maggiorelli credo che ci sia raggiungendo Pinelli per Mondoperaio e Francini per la rivista semicerchio ecco noi radio radicale che registra tutto prima fare un grande applauso chi
Fai in modo che questi eventi raggiungono
Un un pubblico così ampio e vedere Antonella Milito tra il pubblico che è una consigliera e la consigliera di Roma Capitale
Affezionata al mondo della cultura e delle riviste culturali grazie alla consigliera merito abbiamo fatto la presentazione al Campidoglio
Che è stata la vera importante perché portano i luoghi pubblici queste realtà e quello che dobbiamo fare quello che vogliamo fare insieme Enrico vogliamo perché dirigo una rivista quindi siamo siamo tutti i consociati e ho visto che c'è la direttora Maggiorelli per favore vieni qua esiti pure Anholt prendere la parola fra poco benissimo presidente Spini a lei la parola sì buona sera grazie Claudio anch'io saluto tutti i presenti
Tra l'altro con Antonella abbiamo deciso di fare delle cose nel quartiere di Roma che saranno molto preziosi tra non molto importante sono tante personali che vorrei salutare vedo la professoressa Cinzia Bellone anche dell'università della struttura urbanistica della Marconi tutti voi che siete qui presenti io siccome vogliamo far davvero parlare tutti mi sono scritto due cartelle e quindi sarò brevissimo
Io come sapete ho assunto volentieri la presidenza del coordinamento delle riviste italiane di cultura
Che è il nome di cricche devo dire che sui siti è più facile trovare
Al termine cricche più facile trovare una un'officina ma insomma cercheremo di farci valere vediamo se poi dobbiamo presentarci in altro modo e non in altri Colin comunque il nostro sito è molto bene
E o due presidenze questa e l'associazione dell'istituzione di cultura italiana tutte e due in modo volontario è tranquilli nel però sono due presidenze che hanno un'ottima sinergia
E le ho assunte tutte e due con la convinzione che la società civile debba venire da abbia un ruolo importante in quello che abbiamo chiamato un vero e proprio riarmo culturale
Ecco questo è un po'la parola d'ordine che volevo dare al nostro Paese un riarmo culturale
Per quanto riguarda in particolare le riviste di cultura va sottolineato che queste sono animate da autentici nuclei di volontariato culturale
Momento di approfondimento e di analisi nel medio e nel lungo periodo che non può essere esaurito da quegli strumenti dei social che hanno invece finalità di comunicazione informazione e sensibilizzazione sul breve periodo
Viceversa però abbiamo riscontrato che positive sinergie si possono avere nella presenza contemporanea delle riviste sia il cartaceo che on line
Per questo ne difendiamo il ruolo e abbiamo associato quelle che sono state disponibili a mettersi in Rete e condividere con noi il sito del catalogo
Organizzando insieme la presenza delle fiere qualificate in cui le singole riviste non ce la farebbero esser presente come corista più libri più liberi
C'era fra l'altro della piccola e media editoria di cui sottolineando il grande ruolo della grande funzione di condivisione di diffusione della cultura
Attualmente sono iscritte al Creek ottantatré riviste singole più sei case editrici che ne rappresentano altri duecento abbiamo invitato qui stasera oltre i nostri soci che sono stati disponibili alcuni protagonisti del mondo dell'IPO della cultura Claudia già enumerati credo dopo di me parlerà la direttore generale
Paola Passarelli che possono agire per sostenere le riviste di cultura di fronte a un duplice fenomeno le difficoltà attraversate dalle librerie in generale abbiamo qui da presidente del Lazio
E più specificatamente la difficoltà delle riviste ad essere offerte in vendita delle librerie
Che fenomeno che ci preoccupa
Perché essere offerti in vendita significa essere soppesate valutate e se del caso comprate ma se non sono nemmeno visibili naturalmente queste operazioni
Sono non sono possibili sappiamo che la precedente legislatura lo diceva Levi si è chiusa senza poter approvare una importante legge sul libro
Sappiamo anche che il ministro della cultura Gennaro Sangiuliano si è impegnata a ripresentarla
E di questo siamo naturalmente sì questa verrà saremo molto soddisfatti
Devo dire che il disegno di legge della precedente legislatura parla di produzione distribuzione e vendita del libro prevede tante agevolazioni ma dobbiamo riscontrare che nel testo le parole rivista di cultura non appaiono mai anche la stessa card per i giovani comprendeva libri ma non comprendeva riviste la nostra richiesta è che al capo terzo del disegni di legge né del testo che conosciamo venga aggiunto un articolo dodici che potrebbe suonare così
Le misure di sostegno previste dal presente disegno di legge si estendono anche la produzione la distribuzione e la vendita delle riviste culturali
E poi si precisa subito si intendono per riviste culturali quelle che negli ultimi vent'anni a decorrere dal due mila due sono state ammesse ai premia le menzioni speciali per le pubblicazioni periodica ed elevato cobla valore culturale
Del ministero della cultura di del sociale videoteche o sono edite da fondazioni e istituti assegnataria di contributi
Del ministero della cultura ai sensi della legge numero cinquecentotrentaquattro del mille novecentonovantasei abbiamo cercato di definirle
Perché altrimenti sub specie riviste culturali si potrebbe presentare chiunque
Le riviste di cultura sono garanzia di libertà democrazia e pluralismo non solo ma sono anche un prezioso strumento di formazione delle classi dirigenti
In particolare dei giovani quando le riviste sono aperte ai giovani
In questo senso dobbiamo operare perché le riviste di cultura siano assolutamente rivalutate nel contesto attuale
L'azione del governo delle regioni degli enti locali per assicurare riviste di avere spazi di esposizione spazi di dibattito può essere molto importante
A cominciare naturalmente dal rapporto che abbiamo instaurato con il Centro per il libro e la lettura
Nella scorsa edizione condividevamo il salottino ora il salottino è già stato oggetto di separazione consensuale vediamo la volta prossima comunque assolutamente un salottino la prossima volta lo vogliamo avere ecco se siamo a più libri più liberi con uno stende collettivo delle nostre riviste potevo dire naturalmente e grazie soprattutto ad un contributo dell'otto per mille della chiesa valdese
Di cui va dato atto nell'ambito degli stanziamenti per la cultura va dato atto di avere sostenuto ormai da qualche anno queste iniziative e anche questa credo una in senso lato un altro aspetto di come iniziative come la nostra che sono della società civile
Hanno trovato poi nella società civile anche sono sostanze civile particolare una rispondenza e anche questo credo sia un dato di ottimismo ecco perché siamo qui
Rinnoviamo questo impegno e chiediamo agli autorevoli testimoni alle di stasera di sostenerci in questa parte in questa azione grazie veramente
Cristina
Paola passerelle avete sentito il direttore generale di tutti che il ministero della cultura anche c'era per la convalida grazie per aver accettato questo invito
Il suo lavoro è sempre stato molto vicino al nostro al nostro mondo quindi Pecere ascoltare la sua parola grazie grazie chiaramente per l'invito per me invece veramente è un piacere essere qui con voi
Perché effettivamente la collaborazione Coni riviste quindi anche criticamente con la scritta una è una collaborazione datata
E che viva a tutt'oggi nonostante appunto ci sia stato un ambo dica organizzativa del ministero invece nonostante ciò la direzione generale biblioteche diritto d'autore che io non credo non uno di dirigere insomma è sempre molto vicina a il alle alle riviste e piscina chiaro perché insomma è ovvio che voi rappresentate una parte importantissima della cultura italiana
Il vicina perché per tavoli perseguiamo la stessa mission in qualche modo perché insomma se la mission del ministero è quello di promuovere conservare e tutelare
La cultura è ovvio che voi lo fate nel miglior modo possibile quindi io direi che la la nostra vicinanza è quasi un processo ineludibile
Ritengo che le riviste cultura
Possono essere appunto considerato una sorta di punto di intersezione no tra l'editoria giornalistica
E l'editoria libraria
Perché offrono la comunità nazionale un servizio di primaria importanza operando secondo i principi costituzionalmente riconosciuti come già ha detto caro Valdo Gigli autonomia libertà di espressione chiaramente ma essenzialmente dello pluralismo
E proprio in questa prospettiva che la le riviste di cultura rappresentano una insostituibile cerniera quindi tra la ricerca scientifica elaborazione culturale i fermenti sociali e le istanze del mondo economico
Una scelta era nei confronti della quale lo Stato comincio tetto primo non può mancare di esercitare la propria mission per quello appunto di tutela
Entrate appunto in quest'ottica quindi mi sono poco invece scritta
Perché mi faceva piacere dirlo e farlo sentire a voi
Di come la direzione generale biblioteche diritto d'autore
Agisce sia in maniera diretta sia in maniera indiretta ad appannaggio delle riviste culturali
è inevitabile che iniziativa di sostegno alle riviste culturali quella in maniera diretta la rinveniamo nei treni che tutti voi conoscete i premi le emozioni per gli pubblica
I periodiche di elevato valore culturale che una procedura un bando che viene appunto
Pubblicato ogni anno e che con grande soddisfazione ogni anno vi è una presenza sente più marce massiccia di domande
E mi auguro anche appunto che
Oltre perché ci sono le mezze misure minimizza le speciali appunto i premi e mi sto facendo portavoce affinché questa misura insomma abbia anche un ampio
Copertura finanziaria insomma cristiana maggio più presente perché è vero che anche la riduzione no chiaramente dal nostro no alla rivista
Però io ritengo che anche il premio di natura economica invece fosse in qualche modo no supportare di e e quindi insomma far di avere anche una maggiore
Incisività sul mercato
E mi sono proprio scritta perché insomma o molte volteggi viste no che fanno parte della cricca ormai sono presenti ogni anno nel nostro dando quindi insomma io qua ci sono affezionata no perché quando ritrovo io sono tersa e quindi voglio dire non non non io
C'è una commissione che decide quali sono queste riviste però li devo essere sincera che quando la commissione
Poi i nomi li porta affine chiaramente l'operato la conclusione quando ritrovo che queste riviste che comunque fanno parte della cricca sono presenti essi e e quindi dimostrano sempre di essere di grande spessore e valore culturale io mi compiaccio particolarmente forse sono un po'di parte
E quindi mi piace pensare che ecco mi piace la sento proprio presero proprio scritte prendi due mila ventuno lettere italiane Studi sul Boccaccio Archivio Storico Italiano oppure edizioni che insomma nel due mila ventuno sono state ben cinque
Come Quaderni del Circolo Rosselli rivista di studi politici internazionali le carte la storia il semicerchio la Nuova antologia
E criticate molte di esse insomma si sono ripetute anche negli anni antecedenti e questo è chiaro che è una misura di sostegno diretto a non perché insomma
Arrivano direttamente i soldi alle riviste culturali tranne se io ritengo che siano forse ancora più importanti le misure indirette perché le misure indirette sono mi porti i pc e mi rendo conto che non sempre questi misure sono diffuse e conosciute insomma dal vostro mondo
Mi ricordo innanzitutto il finanziamento dei progetti di conservazione che sono selezionati poi delle Soprintendenza archivistica e bibliografica e dove in realtà si può chiaramente presentare l'istanza mediante un progetto che viene poi no deciso valutato non deciso valutato dalle Soprintendenze quindi chiaramente qui c'è una copertura finanziaria sicuramente più alta e più significativa
I contributi per i fini per il funzionamento delle biblioteche non statali non di competenza regionale e qui anche insomma
Già insomma ci siete però insomma io suggerisco di partecipare con mamma maggiore incisività
Il finanziamento dei progetti di promozione della lettura che per lo sapete no ammonta a un milione di euro di cui trecento mila euro per le biblioteche scolastiche settecento mila euro per i sistemi bibliotecari
E poi vi dirò perché insomma io ritengo che queste queste fonti di finanziamento queste procedure possano invece essere o buon un motore trainante anche per le riviste culturali e non da ultimo e questo punto invece rimovibile sarei molto valido
è il contributo quello di trenta milioni di Euro che appunto sono e nata come misura emergenziale per la fase pandemica
Per ora abbiamo una copertura fino al criminale BT tre
Però io ritengo che questa invece sia una misura particolarmente virtuosa che ha dato un una buona spinta al mercato
Superiore dispetto all'immissione di trenta milioni questo insomma è stato valutato perché commissionato una ricerca abbiamo visto che il beneficio il dire che quasi il doppio rispetto all'immissione sul mercato di trenta milioni quindi perché poi si è messo chiaramente in atto tutti tutta la filiera e quindi anche i trenta milioni insomma sono stati chiaramente con sul mercato sono stati duplicati nel processo economico
E e questa realtà questa misura Rimini mi auguro che poi possa invece diventare una misura economico finanziaria che vada a regime
E quindi che venga svincolata diciamo dalla dalla dall'aspetto pandemico già quest'anno e l'anno prossimo le risorse non sono più le risorse diciamo trovate come di carattere straordinario ma sono già risorse realtà che fanno parte del bilancio Micca e quindi proprio per questo ritengo che proprio perché già fanno parte di uno stanziamento di carattere ordinario
Si possa convincere in qualche modo il Neffa a farle diventare il punto di sorse stabili quindi non combattere ogni volta in legge di bilancio sì
E i sopra elencati i contributi io dico costituiscono un alto precedeva di intervento indiretto per il sostegno delle riviste di cultura per due ordini di motivi
Per un verso infatti consentono alle biblioteche di poter disporre di fondi necessari no quindi quando il direttamente vengono dati i finanziamenti voi
Però per l'altro verso il sistema bibliotecario contribuisce in maniera fattuali e quindi da qui tutte le misure ad appannaggio delle biblioteche
Il sistema bibliotecario posti contribuisce medica fattuale alla promozione capillare sul territorio delle riviste di cultura e all'amplificazione del variegato patrimonio di saperi di di cui esse sono incarnazione
Consentendogli di raggiungere più larghe fasce di lettori
E di contribuire alla nascita di nuovi progetti culturali quindi ecco il beneficio perché in realtà se le biblioteche sistemi bibliotecari hanno più risorse evidente che realtà dato che hanno la possibilità non solo di fare il Giappone lamenti nei confronti delle riviste ma hanno una possibilità chiaramente di promuoverle e quindi arrivare a fasce di lettore particolarmente complicata e l'ho pensato in territori disagiati penso dei territori dove esalta le liste non possono arrivare no in maniera agevole ma no no insomma per il cartello impossibilità oggettiva diciamo del territorio
Quindi un esempio parate dimentico del fatto che l'incontro in questo caso addirittura l'incontro all'incrocio mi piace di dire tradimenti quindi tra sistema bibliotecario e critica
E l'insopprimibile fondamento della conoscenza e della cultura nella sua accezione più ampia e più ricca
Grazie
Grazie grazie a lei tutte le grandi piogge che investito dalla cultura molto importante noi dobbiamo darci da fare rosa Maiello Presidente Associazione Italiana biblioteche quanti abbonamenti attiviamo va così diamo subito diciamo abbiamo anche un sorriso alla quale come ridono vedi c'è un sorriso di gioia di speranza
Ma Totti gli abbonamenti possibile io credo che notizia rimane anche la la tendenza del direttore generale Ardea convenire fornito la cornice giusta di riferimento e di per qualunque riflessione in proposito
Quindi le biblioteche vanno concepite intanto è vero anche che alcuni dei produttori di riviste culturali sono anche titolari di biblioteche quindi diciamo hanno questa possibilità di attingere direttamente ai fondi
Anche per le biblioteche questi tra questi ci siamo anche noi Associazione italiana biblioteche dobbiamo essere grati naturalmente alla Direzione generale per il sostegno che che dai nostri istituti che sicuramente che le biblioteche esiste hanno già come quando e come le librerie che esistano è già una buona cosa per l'attribuzione dei prodotti culturali
L'altra cosa è che le biblioteche devono essere munite di personale e professionale capace cioè di selezionare
Non secondo le mode del momento soltanto ma di selezionare un'offerta che non solo è basata su una costruzione attenta della collezione quindi di seguirla poi e questo significa anche che ci devono essere persone che si dedicano queste cose ma anche di come dire se è una biblioteca civica per esempio che deve quindi incontrare diverse fasce di pubblico deve individuare anche le opportune strategie
Ma perché no anche una biblioteca scolastica in Italia queste sconosciute però noi vorremmo che fossero di più le opportune strategie dicevo per partire magari da
Prodotti culturali più semplice anche magari quei videogiochi didattici eccetera per poi arrivare a un'informazione più strutturata che sono le riviste i libri
Quindi questo sicuramente è un ruolo che noi dobbiamo è svolgerle con sempre maggiore attenzione prima ho partecipato a un'altra tavola rotonda nella quale parlavamo proprio di bibliodiversità
Perché appunto la bibliodiversità oggi è fondamentale e
Quando parliamo di riviste di cultura indipendenti molto spesso ci troviamo di fronte a produttori
Che fanno fatica naturalmente cercano di reperire risorse poi c'è chi è più bravo a fare fundraising e chi no ma certamente insomma poi diventa
Importante il problema della sostenibilità e si sono riviste di cultura ancora una volta noi ne produciamo una dirittura la produciamo Pennac sesso e quindi sappiamo info che si fa va parecchia fatica e molto lavoro molto spesso è
Come dire parecchio oneroso deve assicurare continuità eccetera anche per
Come dire mantenere le promesse fatte a un pubblico di lettori fedeli ma che poi devono crescere si devono espandere questo richiede tutta una serie di requisiti qualitativi e e di accuratezza che vengono assicurati in una mercato ospitale
Ospitale tenta introdotti editoriali che non hanno come dire non possono contare su quelle grandi catene di distribuzione
Su cui può contare magari un bestseller perché il bestseller per esempio commercializzato tramite Amazon è un bestseller che
Come dire venderà tanto da poter dare Adamson la cospicua percentuale che Amazon prende non sulle vendite tramite la rivista culturale no alle sue specificità e spesso è prodotta da un piccolo editore o da un medico editore che insomma va sostenuto quindi da questo punto di vista noi condividiamo i sostegni che vanno dati al a anche alla all'aspetto alla parte produttiva credo che poi nel discorso di Paola Passarelli ci fosse una rassicurazione ulteriore
Alla all'interrogativo di Dardo Spini che dice perché si parla solo dei libri quando si parla di sostegno al libro e non delle riviste in realtà dall'Iva agevolata a qualsiasi altro prodotto quando si parla di libri si parla anche di riviste per nel senso che sono sicuramente coperte dalle agevolazioni normative e comunque opportuno che questo venga chiarito
Scanzo di qualsiasi equivoco insomma in proposito
Altre attività che pure andrebbe
Come dire congegnata nella forma di
Punto di Rete e su questo appunto
Non solo sulle attività di sensibilizzazione il crick ma anche ai soci sono importanti ma anche sulle sul sul sulla secondo me sulla impegno che si potrebbe assumere nell'immaginare delle forme innovative di valorizzazione di promozione della della rivista partire da un filone per esempio siete all'associazione e allora potreste decidere di isolare un tema specifico che accomuna in maniere diverse tutti i vostri prodotti mi vengono in mente delle cose
Magari coinvolgendo le biblioteche su questo le nostre biblioteche se avete anche delle biblioteche le biblioteche del territorio segna niente
Le università e che lavoro biblioteche che possono che possono impegnarsi in questo modo
Perché appunto una volta acquistata la rivista del vivere e durare nel tempo deve essere letta lo scopo finale vista del produttore della rivista e intende il direttore gli autori coloro che vogliono che continui è che Asprilla leggano e la proseguano
E che magari quella rivista inneschi un dibattito estivo lì la nascita di un'altra rivista come è sempre successo perché apposte appunto una rivista faceva nascere una rivista concorrente
Per cui poi tutti leggevano entrambe per leggere questo confronto culturale questo dei veri succedere deve riguardare
Sasso è sempre più ampie di pubblico noi come associazione ci siamo e tra l'altro lo lo cerchiamo di praticarlo anche perché siamo Istituto culturale stiamo produttori di contenuti e cerchiamo di valorizzare la nostra attività scientifica e culturale
Ma ci stiamo anche perché crediamo che le biblioteche siano dei luoghi e degli strumenti di comunicazione e valorizzazione importanti quindi mettiamoci insieme a lavorare
Maiella
Esce in libreria che cosa accade Presidente Milana allora intanto una cosa importante io penso che le ribelle le riviste culturali siano fondamentali nel sistema metabolico ordini del sistema culturale di questo Paese di qualsiasi pare
Sì libera insomma quella pesante librai romani e presto anche nel consiglio nazionale
E e quindi è importante che vengano finanziate io penso che copre nel mondo scientifico è importante finanziare la ricerca di base Shannon mirata al la pronta al Perù alla produttività
Nel mondo culturale importante finanziare quei luoghi dove le diciamo le intelligenze le culture si incontrano per generare nuove culture le riviste culturale di rientrano a pieno titolo in questa categoria a ricamare libreria arriviamo anche a eventualmente alla sostenibilità sul mercato delle delle riviste alla intanto sottolineo e testimonio con quello che raccontava la dottoressa Passarelli è vero nel senso noi vendiamo
Molte riviste a la biblioteca
A ministeri cioè abbiamo idilli finanziamenti quindi che passano tramite le biblioteche aiutano anche il mondo delle riviste ne sono testimoni personale dopodiché è ovvio le riviste culturali proprio per come sono concepite si rivolgono a comunità seleziona Caccia a persone che sono interessate a un determinato argomento e hanno anche la cultura per cogliere il valore che si trova all'interno di quella rivista però posso dire che nell'ultimo periodo abbiamo visto dei esempi di format rivista averli che hanno superato le barriere delle comunità specifiche
Per arrivare al grande pubblico adesso io spero che i miei esempi rientrino nella categorizzato tassonomia che avete identificato però insomma diciamo pure se non rientrano rappresentano alla presente abbiamo avuto l'élite Casoli messa all'indomani dello scoppio della guerra a un certo punto Limes che in libreria una copia si teneva perché ma insomma non era mai stato un bestseller
è cominciato a diventare un bestseller abbiamo avuto problemi di ritirarli fornì mento
C'è un altro esempio che sicuramente pure non considerate però mandi vedendo sul quale vi c'è un Manni editore che si chiama Iperborea che produsse qualcosa che è molto più simile a una rivista che al libro si chiama passa in genere
E lì in modo tridimensionale fatica profondamente menti su Paesi normalmente siccità Paesi partire sotto diversi punti di vista devo dire che è molto apprezzata
Cioè libreria non manca mai perché molta aria ecco a quello un altro esempio di un di riviste di forma Trivi vista
Chiesta una s'travalicare l'argine della colti alla comunità specifica
Dopodiché per far arrestare ieri viste nelle librerie secondo me sarebbe importante lavorare sul sistema di distribuzione promozione più specifico perché molto spesso è proprio difficile sapere quali sono le riviste come reperire le lì e lì e bisogna lavorarci nel senso non è non ci deve essere un sistema dietro
Presidente tenta internazionale dobbiamo dare subito un catalogo presenta subirà ricorrenza abbiamo che stampiamo un catalogo dall'epatite assistiamo ad attivare ci dia qualche indicazione nel secondo giro diamo parola le riviste se
Che se mi date il
Il vostro beneplacito Poccetti quaderni del Circolo Rosselli poi Aghemo poi Panetta per Maggiorelli poi piene di peperoncini per continuare il nostro dialogo poi se volete facciamo un veloce giro di chiusura no no prego state rilievi
Buonasera a tutti
E grazie questa possibilità io porto il saluto del della del Circolo Rosselli di cui faccio parte
Per volontà del del presidente Spini quindi più che altro voglio portare un saluto da parte della redazione è un quaderno che possiamo definire storico nel senso che è arrivato come molti di voi sanno alla alla diciamo al cento quarantatresimo fascicolo oltre quarant'anni di attività quindi somma e questo è un curricolo che depone sulla sull'impegno che in tanti anni è stato riposto ecco da chi ha voluto scrivere civili quale nel Circolo Rosselli
Ade mi ero preparato un piccolo discorso ma proprio in questo momento mi è mia sovvenuto ricordo
Di di qualche mese fa ho visto anche il nome del presidente Mattarella che aveva scritto nel Circolo Rosselli proprio in relazione a dei temi di politica estera e sono diventati così attuali
Ecco e ci ricorda il il presidente Spini che è anche direttore delle delle riviste per cui ecco questo lo dico perché nel rappresentare una rivista del genere portate anche dare velocemente
Il significato di chi dice cose il quaderno il Circolo Rosselli poi che cos'altro Spini ci ha ricordato più volte che di fatto si si si tratta di un volontariato culturale e questo lo rende ancora più nobile perché poi molto spesso nuovi sentiamo degli ottimi propositi propositi circa il volere riavvicinare la società in molteplici ambiti della società però poi di fatto questo come avviene avviene realmente attraverso il lavoro delle delle riviste culturali perché vanno a intersecare tanti ambiti della società
A metterle insieme fare quell'alchimia quella sinergia che oggi serve moltissimo per non perdere poi la la strada banalmente del del del presente e del futuro
E che invece molto spesso noi vediamo che un po'e opposti scarno da questo presenti ISMU che abbiamo da questa anche insomma voglia di correre veloce però a volte non si sa neanche dove ecco perché io in modo del tutto immeritato ma non non è falsa modestia mia
Io sono molto felice d'essere accanto a Valdo Spini di essere accanto a Claudio di esservi vedere le istituzioni c'è Roma Capitale cioè l'Ente Fiera
C'è il ministero della cultura quindi ecco veramente vi ringrazio di questa occasione porto i saluti della Circolo Rosselli e della della rivista ricordando che a breve uscirà un numero sul futuro dell'Europa quindi che cosa di più attuale in cui ci sarà una presentazione presidente Spini
E anche uno scritto di Giuliano Amato già presidente della Corte costituzionale vi ringrazio
Altre grazie Andrea Poccetti le quadre Circolo Rosselli ecco questo è il lavoro culturale delle riviste che aggrega persone volontariato
Attività comunità che si contano Traverso linee di pensiero questo importantissimo ce n'è bisogno di laboratori che sono pensiero o no Roberto e Alberto che mo'Tempo Presente
Se stiamo ai due-tre minuti a testa facciamo anche in tempo poi una risposta complessiva una chiusura
La ricerca un altro microfono libero
Così intanto
Conveniamo tre era poi facciamo tutto ringrazio dello spazio concesso tempo presente che a sua volta porta il saluto affettuoso di una testata che
A
Antica storia e è stata fondata dotato mille novecentocinquantasei dal Nicola Chiaromonte e Ignazio Silone ha terminato le pubblicazioni la prima serie del anche solo ottanta mila duecentosessantotto da riprese nel mille novecentottanta sotto le dita
Della Fondazione Matteotti don l'onore di presiedere e quindi sono a nome di queste due istituzioni porto il saluto e un sentito vivo ringraziamento in primo luogo che ci ospita
Che ai libri il cricket evidentemente della persona arrivata da persone di Claudio che sono veramente gli infaticabili animatori di questo nobile
Attività di coordinamento culturale di Betim tra finalità missioni volontà diverse va sulla tutte con un unico file che è quello di promuovere la diversità culturale di cui si parlava prima
In un ambito di democrazia disseminata di intelligenza e di sapere di testimonianze di tante cose
Al di là di questo punto molto succintamente Balto nella sua introduzione a delineato in maniera come al solito posto concreto ed efficace
Il termine sulla questione quindi non ci ritorno anche perché il bello di questo incontro che i tempi sono contingentati e quindi abbiamo la necessità di essere succinti concreti e compendio un sito però ecco al termine tutto questo l'idea è insomma viva l'articolo dodici del decreto perché è importante quella revisione ma soprattutto ecco grazie ministero per il sostegno importante già dato e che sicuramente sarà ancora più cospicuo
Nel futuro grazie al voto nelle biblioteche che insomma chi parla è anche un ex ipotecario quindi c'è un feeling e molto molto particolare molto molto sentito sappiamo quanto mestiere quanto lavoro e quanta cultura c'è dietro
L'attività delle biblioteche che straordinario scrigno siano le biblioteche di di di di culture di sapere appunto di testimonianze e che lo stesso vale mutatis mutandis per il Prete Di Peri evidentemente
Qui ecco tutto quel problema poi vero forse forse lo dà perché quello della distribuzione
è un tema complicato non è questa la sede ovviamente per affrontarlo in maniera sistematica c'è anche la questione delle licenze per degli SBN piuttosto che non DS S.n.c. so tante difficoltà tecnica
Noi ad esempio operiamo su Roma su Roma abbiamo stretto dei rapporti di collaborazione con alcune biblioteche convenzionate quindi ovviamente legate anche come dire a fattori di carattere logistico
Ma il nostro sogno la nostra ambizione sarebbe quella di riuscire a trovare grazie probabilmente anche al significativo cemento e alla rappresentanza che ci viene dalla da cricket il modo per costituire anche un consorzio di distribuzione raccordato direttamente con il mondo presidi prevenire che agevoli questo accesso che offro una vetrina insomma alle nostre testate ne facciamo tante cose e non non dispero che alcune di queste posso veramente interessare del grande pubblico equità sorge e vi ringrazio
Fondazione Matteotti Tempo Presente sentite quanti soggetti lavorano insieme essi feto erano in questo coordinamento e metafore di camera e chiedo scusa all'operatore velocissimo Azuma ottuso mente
E Maria Panetta pensate la rivista on line già critica abbiamo anche le riviste on line forse la prima on line che sì è vero associata al credito e e quindi siamo passati i tempi
Allora buonasera a tutti grazie per l'invito a grazie al nostro presidente grazie a tutte le nostre ospiti e ho apprezzato tutte e tre per ma insomma le vostre parole perché mi sono ritrovata in una come rappresentante di una rivista on line peraltro open access smentire al interpretavo i riferimenti che faceva prima la la dottoressa Maiello
E mi sono ritrovata molto in tutte le problematiche che avete sollevato ma anche nelle soluzioni che Guido concretamente state mettendo insomma in campo in opera verrà sostenere questo mondo che è importante io per anni ha insegnato mostra l'editoria la sapienza e la insomma la mia rivista di acritica prende il nome
Così a Auricchio dalla critica di Benedetto Croce sono un'astiosa di cross per cui insomma chiaramente era era tutto
Questi
Mi faceva piacere anche rendere un omaggio andar pensatore e filosofo eccetera
Ma il senso era quello di riannodare c'è una tradizione in cui noi italiani realtà siamo fortissimi tra la la la la tradizione nostra storica delle riviste del primo Novecento è stata importantissima all'epoca è stata una grandissima no epoca e di di forza delle riviste che effettivamente intorno alle quali trovo Tavano effettivamente no tutto il dibattito culturale votava più intorno alle riviste di cultura che no
Magari anche rispetto alle alle pubblicazioni librario cartacce insomma
Pensiamo al Leonardo pensiamo a no alla critica di Croce spezzava pensiamo alla voce alla grandissima no esperienza fiorentina della Borsa
E quindi il senso ecco era era quello sicuramente per noi di riportare e direi annotarci a quella tradizione però poi di metterla sul mercato in una maniera nuova che appunto quella della rivista esclusivamente on line
Con dei vantaggi che sono sicuramente quella di risparmiare non su alcune alcune spese però anche con degli svantaggi perché chiaramente l'Open Access da appunto a maggior ragione è un lavoro di vuole intagliato noi poi abbiamo avuto anche la la benedizione dell'amore quindi siamo rivista di classe A per cui sicuramente un grandissimo riconoscimento però ancora di più se è una responsabilizzazione per i contenuti
Due cosine velocissime poi chiudo e lascio la parola ai colleghi
Trovo molto interessante il discorso che faceva prima sulla sul fatto che queste riviste rischiano un pochino di essere un mondo elitario quindi dobbiamo cercare invece di riannodare
Le fila secondo me col mondo della scuola in particolare il suo secondo me soprattutto con le ultime gli ultimi anni no della scuola quindi il tema il terzo quarto quinto anno della scuola secondaria superiore dovremmo cercare di tirarlo dentro
E coinvolgerlo una con una iniziativa che ho lanciato un po'il tempo fa noi abbiamo una rubrica di recensioni e qualche volta insomma capitato che qualche ragazzo delle scuole superiori ci inviasse le recensioni abbiamo lavorato un pochino come se fossero un laboratorio e palle Research effettivamente ha pubblicato quindi con grande gioia avente del ragazzo dello studente e ha pubblicato la sua recensione questo è un primo punto secondo punto ecco la valorizzazione dell'open access sicuramente che ha bisogno di strumenti diversi rispetta le riviste cartacee
E poi a
Che diciamo in generale insomma il sostegno alle riviste telematiche perché all'inizio c'è stato un pochino di come dire un atteggiamento un pochino snobistico nei confronti delle riviste telematiche adesso invece insieme intende criticare una la prova che comunque anche una rivista telematica può avere insomma nato in profondità culturale che è stata riconosciuta anche dalla vorrà però chiaramente la lo strumento del web permette di far circolare moltissimo ma ci siamo letti in tutto il mondo anche in Giappone insomma chiaramente è uno strumento molto interessante quindi se posso dare un consiglio ai miei colleghi delle cara rivisti cartacce è quello di potenziare tantissimo anche il sito
Il sito e magari di fare anche non so un doppio no doppio binario di procedere su un doppio binario una rivista cartacea e poi magari alcuni articoli soltanto invece in PDF che vengono erogati non sono c'era possibile scaricarli
Poi come risorsa open access vi ringrazio tantissimo turche prima di tutto
Grazie a Mario cavalca ora DDA critica privatamente vicepresidenti ed è vicepresidente del club Simona Maggiorelli l'effetto Simona ecco ti ben arrivata
Allora sì anch'io comincio con i ringraziamenti per lo straordinario lavoro del cricca di cui facciamo rigogliosa mente parte
E lavorerà straordinario di Valdano ecco con Claudio con tutti i colleghi fa crescere ritrovarsi qua
Allora noi siamo un po'l'ala militante diciamo del cricket perché siamo un mensile e un come diceva appunto Panetta ha anche un sito quindi quotidianamente aggiorniamo
E più pubblichiamo anche un libro al mese
E siamo un presidio abbastanza coraggioso perché andiamo in edicola sfidiamo senza avere i finanziamenti pubblici senza essere di nessun partito quindi insomma potete capire l'impresa è quasi quasi eroica
Allora Lester in realtà significa sinistra ovviamente ma significa anche l'acronimo di Liberté eguali te
E con questa think finale fra tenete e ti finale che sta per trasformazioni che non è solo trasformazione sociale
Ma noi abbiamo l'ambizione di pensare che debba essere anche trasformazione che ha a che vedere con ciascuna Dinoi interiormente cioè che a che vedere con la Psicologia con tutte queste nove scienza che ora no non si possono non considerare allora velocissimamente per dire anche prima sentivo parlare anche molto della geopolitica che è uno dei nostri pallini perché dobbiamo leggere
La realtà politica e culturale non solo dal punto di vista italiano siamo punto fieramente europeisti ma non solo per dire con le penultimo numero di letta è stato un numero credo particolarmente originale perché ci siamo occupati di Africa in un modo e in cui nessuno se ne occupa cioè raccontando quell'humus che i culturali che le giovani generazioni stanno portando all'interno delle città cioè l'innovazione i nuovi linguaggi
Perché si parla sempre no di Africa giustamente per quello che accade da un punto di vista dei entrambi ma non si parla di questa trasformazione che ancora non è diventata fatto politico e quindi resti rischia di non essere colta dai giornali e lo abbiamo fatto un'antropologia anime Livi Bacci le d'epoca foto ma è chiaramente non mio molto illustri oppure e poi mi taccio questo numero permettetemi di cui siamo molto orgogliosi che è uscito
Adesso a cosa dice la senza sull'aborto
E in contemporanea siamo usciti con questo libretto donne vita libertà
Visto che siamo anche in diretta su Radio Radicale racconta ricordiamo la macchia che ci sarà domani molto importante
Ecco abbiamo provato un questi strumenti e cercare di al come dire fare delle domande per cercare di capire perché le donne si trovano sotto attacco
In questo momento in in maniera diversissime sono contesti culturali completamente diversi maniera strisciante diciamo in Occidente maniera per palese violentissima
In Iran e in questo momento ma interessante molto mettere insieme la lotta delle donne curde delle donne afgane delle nell'ottone iraniane c'è stato un importante incontro a Berlino su questo
Cioè sta partendo una rivoluzione culturale dal basso
Che
Se non ora porterà grandi trasformazioni non ne siamo convinti grazie
Grazie senatore bellissimo nel tempo due grazie
Cesare Pinelli Mondoperaio le do anche un microfono sì a volte grazie soffocato di questo microfono non hanno avuto gli ha e allora qualche informazione sulla rivista e e una considerazione di formazione e questa siamo una rissa politica
Ma non di partito lo eravamo
Rivista ripartito ora siamo regista di un'area
Il nostro editore è la fondazione socialismo presieduta da Gennaro Acquaviva
Come ci muoviamo in quest'ultimo tempo
Intanto più di un archivio del Senato è riuscito a mettere on line tutto Mondoperaio dal mille novecentoquarantotto al due mila che ventuno quindi ogni anno diciamo va
Va va sulla Aba on line Open Access e qui in questa è una cosa molto molto importante non ha bisogno di dirlo stiamo presentando in tutt'Italia
La cosa importante perché cambia radicalmente anche noi siamo letti in Giappone ovviamente ma siano letti soprattutto soprattutto in Italia
Cambia radicalmente l'approccio alla lista che diventa
Qualcosa di fruibile da un pubblico che magari non sarà determinato ma che però nello stesso tempo generalizzammo oltre un più le informazioni sulla rivista di quanto non poteva altrimenti l'altra cosa importante che stiamo cercando di fare è si collega però alla considerazione che e questo mi ivi faccio quello che diceva Valdo Spini perisce cioè le il posto di riviste e qui mi riferisco alle liste di cultura politica ma in realtà a tutte le riviste di cultura italiane soprattutto direi
è un posto credo unico nel panorama della cultura perché da una parte non possono essere come il sociale è impossibile che siano come socio dall'altra parte non sono però informazione universitaria che ha quelle caratteristiche di specializzazione di settorializzazione molto spinta che in genere impugnano offerta al al lettore medio lettore medio non ce la fa capire quelle cose perché sono espresse con un linguaggio specialisti concerti che certe volte necessario ne so qualcosa
Però certe volte no allora
Qual è lo spazio quello di fare sì che un pubblico di qualità medio-alta sia in grado di avvicinare dei temi che altrimenti non potrebbero essere trattati nel deserto della politica soprattutto dei genitali ecco uguale
Il grande sforzo che credo continuativamente le riviste stanno facendo e da questo io credo che anche da questo punto di vista il richiamo alle biblioteche e alle librerie vada fatto perché biblioteche e librerie nei diversi ambiti sono esattamente le sedi di una circolazione anche sociale questo molto bello e non credo che soltanto perché adesso siamo tutti col cellulare che sul web e questa cosa debba scomparire io credo che ci stiamo avvicinando a un momento in cui il rapporto fra i nuovi mezzi e i vecchi mezzi
Sì da assestando cioè non è che i vecchi mezzi scompaiono muoiono no vengono rivitalizzante in un altro modo credo che questo sia la sfida più importante che attende veramente tu
Grazie
Antonella Francini semicerchio
Intervengo il film sì
Ancora una rivista Poesia comparata che esiste da trentasette anni infondata a Firenze come il presidente sebbene quindi io se non è redattrice porto il saluto del direttore Francesco Francesco Stella
E e dunque ad una rivista che punto tre oggi quest'anno compie trentasette anni sessantasette numeri sessanta sei temi i premi vinti anche dal ministero della cultura e ecco cosa facciamo quello che ci costerà contraddistingue
Creare delle reti interculturali attraverso la letteratura in particolare la
La polizia e attraverso la traduzione infatti il premio era stata dato per per la traduzione e quindi si crea non Rieti ma culturali rapporti culturali
Nel tempo dall'antichità
Fino al contemporaneo e nello spazio perché ogni numero si avvale di solito di una sessantina settantina di superesperti poeti premi Nobel premio i premi Pulitzer da ogni parte del devo ogni parte del mondo
E quindi tutto questo lo facciamo però sempre tenendo un occhio a quello che succede intorno a noi
Quindi non siamo chiusi nella classica torre d'avorio Mike tempi ogni numero a un tema specifico in qualche modo lo percepiamo lo prendiamo no da quello che sta intorno a noi e allora sintetizzo
Tutto questo ricordando per esempio il tema della migrazione
Di cui a cui abbiamo detto dedicato diversi numeri fino ce ne siamo occupati fin dal mille novecentonovantasette
Con una collaborazione con una collana che si chiamava cittadini della Poesia diretta da mia le Conte per la pubblicazione in italiano di Autori immigrati esplorando Comi è una società come la nostra era in evoluzione era ormai diventata a multietnica e abbiamo come in tale continuato con questo tema fino a numeri molto molto recenti ricordo per esempio un nostro grande ospite il premio Pulitzer meritano
Charlie invece che scrisse per noi un interessante articolo in cui diceva io sono uno strano animale una pecora con due teste un cane come sei zampe un cavallo con tre code la mia lingua biforcuta
Stiamo diventando tutti così degli e meravigliosi strani animali e poi il dossier sul lavoro nel due mila tredici dedicato ai lavoratori della Thyssen di Torino che persero la vita come sappiamo in fabbrica
E quindi a tutti coloro che muoiono sul lavoro illustrato dal pittore Claudio Cicognini con immagini del acciaierie ormai morte di Piombino e
E poi la Poesia dal carcere per esempio a Dante Dante sempre presente ma non è un Dante italiano il prossimo numero si intitolerà Dante fuori di sé
E quindi dove perché Dante come percepito in Cina come percepito
Nel continente asiatico giunge opportuna proprio aggiungono acquistai solo questo all'ultimo queste c'è lassù Jerry celarsi leggeri no sopra
Cartamoneta italiana e il direttore l'ha voluto dedicare alla alla memoria di Ernesto Cardenal sacerdote teologo Guetta il ministro della cultura nel Nicaragua sandinista candidato al Nobel
Nel due mila cinque
Pensare che ci sono altre centottanta riviste associate ma qui abbiamo fatto un sunto ho fatto una promessa di essere super breve al pubblico perché non si toglie mai la parola però avremmo ottanta minuti radio computer e molto breve frequento più di una biblioteca comunale non dico altro
Quindi le riviste cartaceo non esistono più non li fanno più perché prima domanda seconda domanda quelle pochissima che si va benissimo potrebbero vedere on line sono stravecchie
Chiarissimo allora grazie molte chiudiamo onorevoli chiudere credo che ci vorrebbe una sessione ecco per affrontare questo problema vogliamo rimanere posso dire ecco posso fare una testimonianza personale veramente la strozzatura della distribuzione
Io per esempio ovviamente scudi casa a Firenze e frequento una edicola che anche di venire poi c'è la libreria valdese che mi vuole particolarmente bene ecco figuratevi se queste qui non è non ospiterebbe lo volentieri riviste non riescono a pelle
Perché le case editrici sono obbligati a passare attraverso le distribuzioni le istituzioni non li danno e questo è un tema politico che dobbiamo assolutamente proporci ecco perché anche questa alleanza di stasera con le videoteche con i librai e molto importante
Ricordo che abbiamo fatto una numero speciale cinque anni fa su Napoli quaranta voci per Napoli grandissimo successo ma a Napoli non si trovava
Non si trova entroterra possiede e quindi o affrontiamo questo dato della strozzatura o alcune delle nostre ottime intenzioni qui non riesco ad andare quindi credo che la prossima volta che ci vedremo faremo questa poi non è vero che le riviste on line non si trovano ci sono le piattaforme che offrono le riviste on line con in maniera aggiornata
A parte quelle che sono la quindi suggerirei all'ora di avvalerci del catalogo etniche che abbiamo pubblicato ahimè in poche copie malori pubblichiamo e poi due mila ventitré lo aggiorniamo perché credo che queste notizie che lei chiedeva almeno per quanto riguarda le riviste associate Flick sono tutte presenti grazie
Serata arrivederci a tutti grazie alla prossima