Il reddito di cittadinanza e le minacce social alla Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. Intervista a Ylenja Lucaselli

Radio radicale siamo Connell Aniano Caselli di Fratelli d'Italia membro della Commissione bilancio del di Montecitorio per parlare con lei della legge di di bilancio che diciamo si sta portando dietro anche un sacco di di implicazioni politiche allora la cosa più diciamo grave delle ultime ore sono state queste minacce alla presidenza del Consiglio Giorgia Meloni sul gettito di cittadinanza allora
Che cosa dovrebbero fare a questo punto le opposizioni anche per stemperare il clima considerando che voi non state abolendo il reddito di cittadinanza ma lo state
Riformando per permettere diciamo di rianimare il mercato del lavoro
Ma innanzitutto le opposizioni dovrebbero iniziare a raccontare la verità piuttosto che utilizzare questo tema come bandiera elettorale perché le piazze gli animi diciamo più violenti sono stati animati proprio dal racconto fatto soprattutto dal Movimento cinque Stelle
Sì
Continua a dire che noi aboliamo il reddito di cittadinanza e rimettiamo per la strada
Gente che non ha la possibilità di lavorare cosa che non è assolutamente vera noi continuiamo a proteggere coloro i quali non hanno la possibilità reali di lavorare
Ma contemporaneamente cerchiamo di reimmettere nel mondo del lavoro gli abiti al lavoro che invece sono stati anestetizzati proprio attraverso il sistema del reddito di cittadinanza per me questo è e questa è la ricetta del resto quando è stato immaginato e introdotto il reddito di cittadinanza non è mai stato raccontato agli italiani che doveva essere un sussidio per tutta la vita anche per coloro i quali possono lavorare perché anche il reddito di cittadinanza aveva una durata noi questa durata a partire dall'anno prossimo la Corciano cambiamo i criteri perché e assurdo che si possano rifiutare tre offerte di lavoro semplicemente perché non sono il lavoro dei sogni per noi bisogna tornare a lavorare bisogna dare la possibilità ai giovani soprattutto di essere formati ed entrare in un altro primato culturale cioè quella del lavoro che nobilita e non è invece diciamo un un problema i cinque Stati hanno fatto un racconto completamente diverso e siamo purtroppo arrivati poi alla violenza verbale
Tragica arrivo direi un dibattito politico democratico alla quale siamo arrivati nei confronti della Meloni oggi ricordo anche nei confronti di Crosetto qualche giorno fa per motivi diversi ma insomma
La violenza verbale sempre molto pericolosa all'interno del dibattito politico nel quale non dovrebbe assolutamente mai entrare
Senta si aspetta dalla dal conte un un invito alla calma questo punto perché proviamo oggi ha una grossa responsabilità perché sopra si stanno organizzando delle piazze e delle manifestazioni allora
Bisogna evitare che il clima diventi
Assolutamente Conte a l'assoluta responsabilità di tutto quello che sta accadendo
Deve iniziare a parlare agli italiani dicendo la verità e non soltanto Bugie non solo sul reddito di cittadinanza ma su una serie di altre questioni che riguardano questo governo e dovrebbe avere l'onestà intellettuale
Di placare
Gli animi che lui stesso agitato perché il diciamo i toni sono diventati ritorni assolutamente inaccettabili e la responsabilità istituzionale nei confronti del Presidente del Consiglio ma varrebbe anche diciamo se fossimo ancora l'opposizione quindi delle leader di un leader di partito e proprio quello di portare il dibattito democratico sui temi e non soltanto sugli slogan elettorali
Senta con le dire qualcosa sulla polemica su su Bankitalia e anche sull'atteggiamento di Confindustria noi abbiamo visto che ci sono state delle critiche
A questa a questa manovra su alcuni aspetti però a me la cosa che mi ha sorpreso e che non avevo mai visto insomma Bankitalia e Confindustria ripeto Confindustria si sono schierate
Indifese del reddito di cittadinanza ben premettendo che voi non lo spazio Ian Tura volevo chiederle se lei aveva fatto una riflessione su questa alleanza in nome del reddito di cittadinanza
Ma evidentemente anche Bankitalia e Confindustria stranamente vogliono un nazione piegata all'assistenzialismo piuttosto che la produttività detto questi sono Bankitalia non ha diciamo arginato i punti essenziali di di questa manovra quindi
Non non ha parlato per esempio del cuneo fiscale che invece è un tema estremamente importante insomma no non ha parlato poco dei cardini di questa legge di bilancio ha fatto delle valutazioni evidentemente politiche su alcuni temi fra i quali appunto il il reddito di cittadinanza ma lo ha fatto
Senza portare quindi i dati noi dobbiamo sempre considerare che nel due mila e venti c'è stato il picco della povertà in Italia nessuno racconta ma nonostante il reddito di cittadinanza la pur quindi non è stata abolita
La povertà non è stato assolutamente pulita con questo sistema mi pare evidente e non è stata abolita perché c'è stata una grandissima dispersione di risorse e le risorse che sono state utilizzate non sono stata incanalate nel modo più corretto possibile
Modo più corretto possibile significa indirizzarla coloro i quali hanno effettivamente bisogno
E questo banche italiane non non non lo ha detto
Credo che diciamo le valutazioni anche contrarie rispetto alla manovra e quindi al contenuto della manovra siano tutte e legittime
Mi piacerebbe soprattutto la Banca d'Italia che provenissero più elementi di riflessione sull'impatto generale della manovra sull'economia italiana e non sulle singole misure soprattutto che questo avvenisse
Sulla base di dati che invece Bankitalia non ha fornito quindi si è limitata
Diciamo a fare dei commenti a carattere generale ogni commento e ogni diciamo spunto di riflessione per noia è sicuramente molto importante continuiamo sulla nostra strada che sul nostro convincimento perché per questo che siamo stati votati
Un'ultima cosa lei che legge tutti i giorni giornali rimasta sorpresa di come è stata presentata la manovra dalla stampa
Cioè su sull'interesse sul quale è stata appuntato diciamo l'evidenza di titolo giornalistico della stampa allora lei ha trovato che visto che se ne occupa da anni tiene sta sempre in Commissione Bilancio
Che è stato dato un messaggio non dico corro piante ma comunque poco leggibile di quello che avete fatto
Sì assolutamente sì non sono state raccontate tutte le misure non è stata raccontata per esempio la Carta sociale che aiuterà i cittadini
E le famiglie più disagiate non è stato raccontato l'impatto sulla sanità pubblica dei due miliardi di investimenti che abbiamo predisposto non è stato raccontato l'impatto sui lavoratori della taglio del cuneo quindi ci sono tantissime zone d'ombra
Non mi stupisco perché questa è la prima legge di bilancio di un governo chiaramente politico di centrodestra e e quindi questo insomma non non mi stupisce
Certo e difficile
Poter raccontare quello che stiamo effettivamente facendo soprattutto in tema di caro energia non sfugge a nessuno che le risorse sono state utilizzate per lo più per quello quindi questa difficoltà non mi stupisce perché insomma siamo il primo governo di centrodestra dopo tantissimi anni e quindi probabilmente insomma
E e naturale che ci sia il mentre streaming che e e un po'contrario noi ma siamo preparati non abbiamo mai avuto i giornali a favore
Io la ringrazio come sempre grazie a Ylenia Locatelli Fratelli d'Italia