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Nove due minuti questo dunque l'appuntamento di quest'oggi con la nostra rassegna stampa la rassegna stampa di Radio Radicale stampa e regime questa settimana a cura di Carlo Borromeo è il momento
Della prima edizione del nostro notiziario il notiziario del mattino di radio radicale è in regia lessato Teodori studio Michele mo'quali sono i temi di cui parleremo questa mattina avremo sulla mobilitazione la mobilitazione del partito radicale in sostegno delle donne e del popolo iraniano contro il regime degli Ayatollah e la marcia del dieci dicembre
Poiché approfondiremo la situazione i qua quanto sta accadendo in Iran dove non si ferma alla rivolta contro il regime nonostante la repressione tra l'altro c'è una notizia di poco fa che è stata eseguita una a condanna a morte
Poi parleremo il Consiglio europeo affari interni oggi a Brussel con all'ordine del giorno il Patto per le immigrazioni l'allargamento
E dell'area Schengen e le nuove sanzioni alla Russia altro tema la situazione delle persone salvate dalle navi delle leggi nelle Mediterraneo centrale che non riescono denari a ottenere un porto
Sicuro di attracco poi altro tema la manovra finanziaria decisa dal governo all'esame del Parlamento questi gli argomenti di questa mattina
Abbiamo dunque anche oggi con la mobilitazione del partito radicale il sostegno delle donne del popolo iraniano di lotta contro il regime teocratico degli Ayatollah a Roma il e dieci dicembre ci stiamo avvicinando
A in occasione della giornata mondiale per i diritti umani si terrà la marcia donna vita libertà diritti umani per tutti ovunque con partenza a partire dalle ore dieci da piazza della Repubblica sulla marcia del dieci dicembre sulla mobilitazione le adesioni
La mobilitazione appunto del partito radicale ci colleghiamo in diretta con la tesoriera Irene Testa vogliono Irene
Buongiorno mica è un è un saluto agli ascoltatori di radio radicale che dire quella convinzione sulla lotta che il partito radicale sta conducendo a fianco al popolo iraniano diventa ogni giorno e ogni ora direi più forte e più determinata e con una convinzione che di ora in ora diventa appunto sempre più forte anche perché le notizie che ci arrivano sono continuano ad essere delle notizie sconvolgenti proprio stamattina mi sono svegliata con alcuni messaggi che mi sono giunti da parte di ragazzi iraniani che mi comunicavano bella dell'impiccagione del di un ragazzo di ventitré anni
In Iran ogni giorno non facciamo altro che assistere a notizie che ci arrivano di torture uccisioni di comportamenti barbari violenti da parte di un regime che non vuole mollare la preda che impaurito e che diventa appunto più violento
Nei confronti del popolo delle ragazze e delle donne che in queste ore danno corpo a a una lotta non violenta una lotta non violenta
Che andrebbe sostenuta con maggior rigore sicuramente dalle istituzioni italiane che qualcosina hanno iniziato a parlammo anche tuttavia non è sufficiente è che non si può aspettare che questo popolo venga terminato in attesa di prendere delle posizioni univoche
E come dire forti non basta bisogna anche accelerare perché il regime non sta ad aspettare i tempi
Delle democrazie occidentali che hanno bisogno evidentemente
Via lavorare come dover intervenire io credo e anche rimane pur sempre il problema anche dell'informazione italiana
Che anziché dare spazio e vetrina ad una marcia che in qualche modo è un qualcosa che il partito radicale offre ai cittadini iraniani che in pasto al popolo iraniano che in questo momento sta vivendo questa brutale repressione antiche dare spazio diciamo a un qualcosa che è una marcia di tutti non una marcia del Partito Radicale
E quindi magari potrebbe essere anche un'occasione un modo per consentire ai cittadini italiani di stare vicini al popolo iraniano la la stampa italiana non non dicembre mezza parola insomma e quindi di fronte a tutto quello sto al e noi dobbiamo sperare che attraverso i soci alimenti che abbiamo ci sia riusciti a raggiungere il numero più ampio possibile di persone che domenica al potranno perché sabato dieci il giorno dalla giornata dei diritti umani potranno marciare per questa importante causa
Allora grazie grazie molte davvero che cosa anche questa mattina ad Irene testa tesoriera del partito radicale e intanto che annunciamo che questo pomeriggio Perrier dalle diciotto e trenta ci sarà uno speciale di radio radicale uno speciale di spazio transnazionale in particolare dedicato proprio alla iniziativa del Partito Radicale a cura di Francesco De Leo ci sarà anche Irene Testa e come sempre
Spazio transnazionale con altri collegamenti per approfondire questa iniziativa vi ricordiamo che è possibile aderire alla marcia del dieci dicembre sottoscrivere l'appello del partito radicale dare il proprio contributo alla mobilitazione direttamente sul sito www partito radicale punto it ma per approfondire quanto sta avvenendo
In Milano ci colleghiamo in diretta con il nostro corrispondente dalla Turchia Mariano Giustino Buongiorno Maria
Buongiorno a voi aveva solo ventitré anni Mohssen chez cari
Questa mattina prima poco prima dell'alba prima della preghiera è stato giustiziato è stato indicato
Lo ridico regime islamista in Iran ha giustiziato un altro giovane manifestante arrestato a terra
Lo fa tutti i giorni ormai prima dell'alba prima della preghiera
Ma sono le ultime settimane della Repubblica islamica
Anche il portale Iran International ieri ha confermato quanto vi stiamo documentando da tempo e cioè che il regime islamico in Iran sta crollando
Il Venezuela ci sarebbe impegnato a dare rifugio alle utilità iraniane in vista della imminente crollo
Peraltro si impegnerebbe a investire dai cinque ai sette miliardi di dollari ma intanto e notte di rivoluzione a Teheran
Si manifesta ovunque nel cioè manifestato ovunque nella capitale dell'Iran
Anche questa notte anche nella metropolitana e ieri una grande folla si è radunata in piazza Asadi
La piazza della Libertà nella giornata degli studenti che si celebra ogni anno il sette dicembre il giorno in cui nella capitale Teheran nel mille novecentocinquantatré furono trucidati dal per forze dell'ordine tre studenti nel corso di una pacifica manifestazione
Manifestazioni in via indiretta a Teheran e in molte altre città dell'Iran
Le strade centrali erano bloccati gli automobilisti hanno suonato il clacson in segno di protesta vediamo le scintille del sole della libertà
Che è sorto nel cuore della notte più buia della patria da dietro le mura di pietra della prigione vediamo hanno cantato ieri gli studenti non chiamateci se viziosi sei tu
Regime la fonte della sedizione rovesci Remo gli oppressori
Questi ultimi tre giorni di sciopero generale in tutti i settori assegnato un vero e proprio cambio di basso verso la liberazione dell'Iran
Il Pacifico mo'
Ogni vento rivoluzionario popolare non si è fatto per nulla intimidire dalle minacce e dagli arresti del regime come era prevedibile dopo ottanta giorni di rivoluzione con il coraggio e la voglia di libertà che un'intera generazione
Se esprime indo
Ci si chiede curde sia potuto accadere
Come
Ha potuto resi che un regime così oscurantista un risiko ha potuto resistere per quarantatré anni sembra davvero incredibile
Ma ora il momento sta arrivando è stato uno spettacolo davvero emozionante vedere i giovani dei quartieri di Teheran lanciare un messaggio di speranza questa sera dicevano siamo conquistando la libertà ma dobbiamo ancora lottare
Fino alla libertà finale l'accesso a internet è stato interrotto a Teheran
Teheran
V il regime vuole calare un pesante sipario sulle piazze e le strade dell'Iran
Per sferrare lontano dallo sguardo della comunità internazionale un colpo decisivo alla rivoluzione pacifica in corso in tutto l'Iran dopo i tre giorni di sciopero generale ha bloccato ogni accesso a internet
Affinché la
Dura repressione che si accinge a sferrare avvenga a corte completamente chiuse come fecero i nazisti contro gli ebrei così oggi il regime della Repubblica islamisti l'amica con i suoi paramilitari Basiji
Amartya a dei lavoratori di ogni settore che hanno aderito in massa alla tre giorni di sciopero generale indetto dal movimento di pacifici i giovani rivoluzionari
Scrivendo sulle serrande dei negozi che hanno aderito allo sciopero negozio sotto osservazione perché ha scioperato via il ritiro della licenza
Con le minacce di arresti ma gli imprenditori lavoratori dei ogni settore economico-commerciali gli artigiani compresi quelli dei basa hanno sfidato Lanni le minacce dei Pasdaran e del capo della magistratura e questo è molto importante perché i basilari
Sono cioè i commercianti gli artigiani balzata sono una componente molto conservatrice la società italiane e hanno avuto un ruolo molto importante nella rivoluzione del mille duecentosettantanove e adesso si sono schierato che girati con gli studenti
Ma il il lei ancora una volta il Kurdistan iraniano ad esprimere la maggiore forza di questa rivoluzione il prima delle unità in alcuni video si vedono gli agenti del origine Hassan randagi che conducono perquisizione casa per casa per arrestare il direttamente in casa i cittadini che erano precedentemente scesi in piazza li trascinano via li torturano
E spariscono nel nulla
Questa tre giorni di mobilitazione appena conclusa mirante al rovesciamento della Repubblica è stato una ulteriore dimostrazione di forza di compattezza di nuvole definite il delle delle dei giovani contro il regime aderito in pratica al tutti settori ed economico commerciali settore petrolchimico le raffinerie quello dei trasporti del cementificio
La l'adesione allo sciopero oscilla tra il settanta novanta per cento nelle maggiori città come nella capitale Teheran lo sciopero di basare stato addirittura il cento
Per cento sit-in in tutte le università del paese
E nella giornata di ieri nella dello studente il presidente i vari Paesi si era recato presentato all'Università di terra
Anche il cui accesso ovviamente era stato opportunamente chiuso ai giovani manifestanti restando aperto solo agli studenti della basici quelli delle facoltà delle facoltà dei Pasdaran
Per tenere un discorso di pura e balla propaganda paesi ha dichiarato demagogicamente che le proteste sono lecite ma che non sono perché che non lo sono
Rivolte e aggiunto poiché la protesta poco portato alla riforma ma dei disordini hanno un altro esito a diffondere questo messaggio propagandistico mirante a gettare fumo negli occhi
Basandosi facendo supplenze subdola mente illudere sulla possibilità di un regime che
Può autoriformarsi è stata la BBC che notoriamente in Iran
Viene chiamata l'Ayatollah BBC per la sua vicinanza a regime iraniano
E in ancora la sorella della Guida Suprema Ali Khamenei badi Hosseini Khamenei da sempre fortemente critica verso la famiglia in particolare
Beh sì fratello ha dichiarato in una lettera aperta che spera di vedere la vittoria del popolo e il rovesciamento di questa tirannia che governa l'Iran
E accusato il fratello di Estela paragonati fratello a a un dittatore ai tre e ormai sempre più evidente l'esistenza di dissidi all'interno della marittimi galleristi del dell'amministrazione italiana di cui vi stiamo parlando da tempo ma quello che accade
Di terribile e quello che accade la mattina prima dell'alba prima della preghiera le condanne a morte Cardia aggiorneremo su questo per il momento è tutto la linea a Roma
Grazie grazie dunque a Mariano Giustino questo il collega mentre nel Diretta con andiamo avanti con gli altri temi del notiziario di radio dica di questa mattina si riunisce oggi a Bruxelles e il consiglio europeo affari interni
Allora del giorno il patto europeo per le immigrazioni e l'assillo ingresso di Croazia Bulgaria e Romania nell'area Schengen
E il nuovo Papa pacchetto di sanzioni alla russi e ce ne parla di tutto questo è il nostro corrispondente David Carretta Bongiorno David
Buongiorno a voi tra poco si apre una riunione dei ministri dell'Interno segue un consiglio straordinario quello che la scorsa settimana ha criticato ma degli sbarchi nel Mediterraneo dopo lo scontro tra Italia e Francia sulla Ossian by King il clima sembra essere quello di una tregua anche se c'è una certa preoccupazione
Degli altri stati membri dell'Unione europea su cosa farà l'Italia ora che ci sono nuovamente barese navigli ONG cari che di migranti il tema però degli sbarchi nel Mediterraneo centrale non sarà
La priorità di questo consiglio affari interni come dicevi il principale tema via libera o meno l'attenzione
A Schengen l'ingresso in Schengen di Croazia cosa che dovrebbe essere abbastanza scontata ma anche il Pulcheria e Romania su cui c'è l'opposizione
Il veto dell'Austria Austria che sta vivendo un momento di crisi per il numero i migranti che chiedono protezione internazionale sul suo territorio
In arrivo dalla rotta dei Balcani e dall'Italia
In termini assoluti
Negli ultimi mesi l'Austria ha superato l'Italia per richieste di protezione internazionale c'è anche una minaccia di veto di Viktor Orbán ha dell'Ungheria all'ingresso di Romania e Bulgaria in Schengen legata con ogni probabilità questa è la valutazione di diversi di diverso di diplomatici
Alla provocazione o meno del Pnr R ungherese e alla proposta della commissione sospendere sette virgola cinque miliardi di euro di fondi della politica di coesione per violazioni dello stato di diritto
Detto ciò l'Italia rischia di essere sotto pressione il ministro Piantedosi oggi perché ieri pomeriggio c'è stata una riunione organizzata dal Belgio a cui hanno preso parte diversi Paesi del nord Europa compresa la Francia la Germania e c'era anche la commissaria agli affari interni il va io a son delicata i movimenti secondari perché perché la constatazione che fanno questi Paesi è che si migranti sbarcano in Italia ma poi in violazione delle regole di Dublino questi migranti riescono a spostarsi in altri paesi europei e quando vengono individuati questi Paesi non riescono a rinviarli nei paesi i primo ingresso tra cui per l'appunto l'Italia
E la questione dei movimenti secondari è al centro in qualche modo della la grande il dibattito che riguarda il nuovo patto su immigrazione e asilo è l'altra faccia della solidarietà solidarietà chiesta dall'Italia attraverso il ricollocamento di dei migranti che sbarcano
Non solo richiedenti asilo
Ecco dall'altra parte si chiede responsabilità cioè smettere di permettere ai migranti di spostarsi con i movimenti secondari anche perché questi Paesi sono sotto forte pressione i sistemi di accoglienza sono al limite
Il Belgio ha superato di gran lunga tutte le capacità messi in piedi negli ultimi anni e a tutto ciò si aggiunge un'altra pressione migratoria che verrà discussa oggi
E potenziali rifugiati quest'inverno dall'Ucraina si stima che tra i cinque e i dieci milioni di ucraini potrebbero spostarsi in Europa chiedendo la protezione temporanea
I paesi più sotto pressione in termini assoluti sono la Germania e la Polonia
E la Germania chiede su questo solidarietà perché anche il suo sistema d'accoglienza raggiungendo anzi ha già raggiunto i limiti in particolare in alcune donne del paese come Berlino
Chiede fondamentalmente coordinamento europeo non quote ma coordinamento nella accoglienza degli Ucraini che arrivano in Europa a causa della guerra di Vladimir Putin non si parla di decine migliaia si parla di milioni di persone vedremo come andrà al dibattito vedremo anche cosa dirà Piantedosi c'è un problema in più per l'Italia non è chiaro ciò che vuole fare il governo di Giorgia Meloni
Il Presidente del Consiglio due giorni fa irachena ha detto chiaramente che lei la soluzione non sono i collocamenti
Ma chiudere le frontiere Esterne eppure a Brussel l'Italia quello che chiede sono ricollocamento insomma c'è la necessità di chiarire in qualche modo le posizioni del governo nel Consiglio affari interni quanto le sanzioni contro la Russia ieri la Commissione ha proposto il nono pacchetto che deve essere discussa approvato dagli stati membri ad essere colpiti saranno in settori minerari russi il settore della difesa che è un po'paradossale perché nove mesi dopo la guerra si pensava che le sanzioni avessero già colpito la la macchina da guerra vera e propria di Vladimir Putin non è così c'è il problema dei droni l'uso di tecnologia attuale si scopre che ma in realtà c'è ancora ampio margine per sanzionare la Russia ci saranno anche duecento circa persone in più nella lista nera dell'unione europea sempreché ovviamente Viktor Orban non metta il suo Vito questo nono pacchetto di sanzioni ma su questo ci aggiorneremo nei prossimi giorni per ora è tutto ti restituisco la linea
Grazie dunque a David Carretta Ina collegamento in diretta con noi da Bruxelles a sono le nove e ventitré minuti quella che state ascoltando l'edizione del mattino
Del notiziario di radio radicale restiamo sul tema migrazioni sono cinquecentoquindici le persone a bordo della nave delle ONG SOS gli umani tipo
E Medici senza frontiere che chiedono un porto sicuro senza però ricevere alcuna risposta positiva duecentocinquantaquattro invece quelli che si trovano a bordo della geo pare Enza diventati duecentocinquantacinque nelle ultime ore per la nascita del piccolo a lì sulla situazione ci aggiorna Sergio Scandurra Bongiorno Sergio
Buongiorno buongiorno a te e agli ascoltatori di radio radicale ma dopo diverse cronache che vi abbiamo ahi noi
Offerto per dovere di cronaca
Dei naufragi mortali che si sono consumati al largo di Lampedusa applica largo diciamo in acque internazionali a metà tra all'isola di Kerkennah della Tunisia il Milan tenuta dove purtroppo il bilancio delle vittime ha visto diversi bambini
Peraltro delle vittime ormai abbiamo perso il conto e confidiamo sempreché la Guardia costiera possa risvegliarsi o quanto meno possa essere liberata da questi imposizione Ghepard miliardi Garini
Diciamo dei vertici governativi nel non comunicare nulla di quanto accade nel Mediterraneo nonostante dei dettami contemplati nel decreto ministeriale
In cui la Guardia costiera tenuta agli organi di informazione andare notizie in modo esaustivo rapido ma appunto dicevamo dopo tante notizie tristi una lieta sorpresa
Una sorpresa da tre chili e mezzo si chiama alli ed è nato ieri mattina a bordo della nave di soccorso ONG nella sua area clinica nella
Nave John Barizza di Medici senza frontiere che ora a bordo duecentoquarantanove persone sono naufraghi soccorsi intereventi sarda tre gommoni usa e getta
Stracarichi come sempre dunque in una condizione già automatica degli stessi difficoltà leggiamo da alcuni giornali diciamo di ispirazione dei quattrini sentimento rete quattrini stare insomma un giornale di destra
E sostengono che queste imbarcazioni sono dei soccorsi forzati ricordiamo sempre Michele che sei volte al presepe Azzone siamo su un materassino da spiaggia
Dubito che riusciremo ad arrivare da Tripoli in tempo per un aperitivo a a a Taormina e quindi forse già all'abbandono della vostra saremo saremmo già a fondo affondo mare è però però insomma il quintetto vento Meloni Piantedosi Salvini Tajani Crosetto no con
Definizioni di navi pirata Craxi dei trafficanti di centri sociali galleggianti non c'è più sociali dette in modo dispregiativo del tempo e dei centri sociali hai visto mai che ci sia anche della buona musica anche della cultura che circola ogni tanto una appunto poi i tra una volta mondanità e l'altra al Teatro alla Scala visto mai
Per le testate italiane possono trovare il giusto spazio per queste fotografie bellissime che sono state diffuse dall'ufficio stampa di Medici senza frontiere ovviamente col consenso della madre ma non ha trovato lo spazio degno perché perché nelle ONG devono essere disegnate come l'angelo nero del Mediterraneo
Nonostante poi appunto abbiamo una scena con queste vedete aggressive delle libiche fornite dall'Italia con respingimenti legali che riportano alle persone appunto lo ricordiamo negli orrori inimmaginabili della rinvio certificati penali e definiti tali dalle Nazioni Unite nei luoghi di detenzione nelle loro porcilaia
Terribili le loro Lager di violenze e stupri
Quotidiani ma intanto alli e la mamma sono stati
La mamma e i tre fratellini sono stati evacuati finalmente questa notte dalla Regione vale il sette con un braccio di ferro surreale perché Malta non voleva prendersi resto dalla famiglia all'inizio con ma era stato chiesto un'evacuazione anche a Malta
Medici senza frontiere giustamente non ha citato questa opzione ci ha pensato poi la Guardia costiera italiana con una vendetta partita da Lampedusa che evacuato
Piccola lì nato ieri quindi tanti quattro ore di età la madre e i suoi tre fratellini portati a Lampedusa breve sosta al poliambulatorio
Di Lampedusa per un check e subito poi trasferiti in elicottero
Al a Palermo soprattutto l'ospedale civico nel capoluogo siciliano ma Malta a almeno ha fatto un'altra evacuazione perché si c'era un'altra donna in stato avanzato di gravidanza che è stata evacuata tirata su
Con un elicottero dell'arma ed forzoso Malta che poi e atterrato all'ospedale cinico di Palermo allora la situazione intanto ce l'abbiamo davanti nei nostri monitor ora ai esserci quelli che ci fanno vedere le le navi le loro posizioni nono tracciati
Da situazioni in una di Pictures si direbbe
John valenza a duecentoquarantanove naufraghi resta in questo momento sotto Malta triste noto in attesa di di un'assegnazione di un porto d'imbarco gli umani Tiguan
E in questo momento al largo della Sicilia orientale con duecentocinquanta persone più di duecentocinquanta persone a bordo lui Michelle alla nave nell'artista Banque sì a trentatré naufraghi a bordo sta sotto Lampedusa inattesa anche di poterli sbarcare o trasbordare in una vedetta dalla guardia costiera Aurora stava questa notte che è un
Una un battello veloce che il è stato donato dalla light guard dai laici Botto inglesi alla leggi se voce è uscita dopo tanto tempo ha cambiato la bandiera adesso batte bandiera tedesca
Questo questo battello veloce una trenta classe è andato a tutta velocità assunto questa notte e ha cercato invano una imbarcazione che veniva segnalata nelle aree delle piattaforme petrolifere
Lì al Bury Sabratha Prada forma sono le gli impianti off-shore in cui ENI in compartecipazione col condono con la National con o il compagni libica intanto arriva il sta per arrivare il vento di maestrale quindi è presumibile che poi queste navi
Provino inevitabilmente anche stavolta a quanto pare riparo sulla costa orientale della Sicilia quindi per i prossimi giorni c'è da immaginare che il braccio di ferro
Si consumerà di nuovo diciamo tra il largo ideale tra Catania Augusta ma poi ci sono le testimonianze a bordo docenti alzando a bordo di John Balance c'è Giansandro Merli
Del manifesto guardate testimonianze son sempre dare le testimonianze tra i naufraghi perché a bordo tra chi tra chi ce l'ha fatta
Anche dopo tanti tentativi a fuggire dall'inferno libico l'umore di mare il podcast perché
Giansandro Meli per il manifesto mocassino open source sta realizzando a bordo della nave di soccorso le leggi giovanissimi Medici senza frontiere in questa puntata
Di cui ascoltiamo uno stralcio Giansandro ha raccolto la testimonianza di mamma un ragazzo
Divelto tali del Sud Sudan fuggito a causa della guerra mano H del sud dell'India due anni dove è stato arrestato venduto sfruttato sentiamo questo stralcio poi la linea allo studio
E ha detto di essere molto riconoscente verso l'equipaggio perché quelle persone hanno salvato lui e i suoi compagni di viaggio vanno acconto sulla nave finalmente lo trattano con rispetto senza discriminazioni barocca visto da oltre due anni in Libia
Ed è stato imprigionato per molti versi in due diverse prigioni
Parla molto di corsa fanno Howard ce la farà uno dei centri peggiori
Molti rifugiati che hanno e hanno denunciato le condizioni di detenzione
Ed è proprio di quella situazione che stava stava parlando del pezzo della sua intervista che avete ascoltato all'inizio
Raccontava le condizioni orribili detenzione
La mancanza di cibo e di acqua la mancanza di cura allora assegnato un compito orribile buttare in mare i cadaveri
E per questo continua ad avere gli incubi ogni notte
Mi ha detto che quando chiude gli occhi di ritorno le immagini delle persone come se avesse ancora tra le mani
In Sud Sudan mano HP uscito studiare fino alle scuole superiori
E appassionato di biologia avrebbe voluto frequentare l'università
Ma non aveva abbastanza soldi
E umiliante non poter studiare perché nessuno di può sostenere mi ha detto
è convinto che l'educazione e la pace se non l'unica soluzione problemi dell'Africa
Che se le persone potessero studiare e vivere senza armi lontano dei conflitti armati non partirebbero per raggiungere l'Europa
Sono i verso queste diventi democratico che valga anche lì lo Stato di diritto
Tipo l'Arda inghippi Polar Gettin'crede si e ha ripetuto più volte
Lui ha due figli vuole fare qualsiasi cosa perché possono avere un futuro diverso
Un futuro diverso dal suo passato quello di una persona che ha visto la guerra ha dovuto allontanarsi dalla sua gente il popolo dei Nuer per avere salva la vita
è passato da un campo delle nazioni unite alla Libia dove oltre a essere stato imprigionato è stato anche picchiato venduto sfruttato
Sono cristiane quando vent'vedevano che la sera non pregavano mi pagavano
Ho tanti amici musulmane con loro sono sempre stati in pace ma libera diverso per questo ho deciso di partire anche se avevo paura del mare e addenta
Mai vedrebbe meglio in vive
Questa dunque è la testimonianza raccolta da Sergio Scandurra sono le nome trentatré minuti andiamo avanti con gli altri temi del notiziario del mattino di radio radicale parliamo della legge di bilancio all'esame del entro sulla manovra economica varata dal governo sentiamo il giudice Antonio Misiani senatore del Partito democratico vice presidente della Commissione Bilancia bilancio di palazzo Madama al microfono i da Franco Palazzolo
Questa manovra così com'è non va
è una manovra inadeguate in icone l'abbiamo detto da subito dalle audizioni sono emerse le forti critiche i sindacati di Confindustria
Delle autorità indipendenti di Bankitalia Banca d'Italia deliri criceti e l'Ufficio parlamentare di bilancio della Corte dei Conti
Fossi nel governo partirei da questi elementi e correggere profondamente una manovra che così come non ci porta da nessuna parte non è in condizione di rilanciare l'economia italiana e allargherà le disuguaglianze perché la manovra che fa cassa sui povere fa caso di pensionati
I soldi contro il caro energia bastona fino a fine marzo e poi il buio totale
Gli incentivi per gli investimenti sono stati tutti depotenziati vale per i superbonus prescritta la sezione quattro punto zero non ci sono più gli incentivi per gli investimenti nel Mezzogiorno e nelle zone economiche speciali
Quindi la manovra è assolutamente insufficiente a rilanciare la crescita di un Paese che va verso la recessione
E poi c'è l'impatto sociale devastante delle scelte che lei ricordava perché il reddito di cittadinanza e viene cancellato senza dire da che cosa verrà sostituito ma i fondi venga celato totalmente abolito dal primo gennaio del due mila ventiquattro o non si dice nulla se ci sarà o meno un nuovo strumento e i fondi contro povertà vengono comunque tagliati drasticamente
In una fase in cui invece l'economia per recessione aumenta la disoccupazione aumentano la povertà mi si fa il contrario di quello che bisognerebbe fare
La manovra
Taglia pesantemente le pensioni superiori a quattro volte il minimo per sedici miliardi di euro in tre anni si fa cassa sui pensionati per finanziare che cosa
Il taglio delle tasse alle partite Iva benestanti con la Flat Tax allargata fino a ottantacinque mila euro la sua taxi incrementale
Cioè un modo per buttare via ottocento milioni di euro e altre scelte che altro non sono che un assaggio delle promesse elettorali ma niente invece che abbia a che fare con la strategia di rilancio del Paese di riduzione delle disuguaglianze
Così dunque Antonio Misiani sulle superbonus Lanfranco Palazzolo ha sentito Mauro D'Attis deputato di Forza Italia membro della Commissione bilancio della Camera ascoltiamo
Il superbonus su così come è stato concepito ha bisogno di una serie di modifiche
Che rendono anche più trasparente
Alcune procedure e soprattutto diano certezza Congo sede il diritto a chi di accetta imprese e famiglie con bambini insomma tutti coloro che ne beneficiano
Ma oggi non si può prescindere da una da un da un intervento l'intervento sulle cessioni sullo sblocco delle gestioni dei crediti i che sono nei cassetti bloccate
E che mettono in difficoltà
Centinaia migliaia di famiglia impresa
è evidente che il Governo e la maggioranza questo l'argomento lo debbano trattare in una situazione in un contesto come quello alla manovra finanziaria
Il contesto migliore sicuramente abbiamo anche delle quater al Senato posizione così dalle chiarissima all'interno alla maggioranza manteniamo una posizione di forte richiesta della dello sblocco delle cessioni e poi ovviamente la richiesta di mettere mano alle alle scadenze
Immaginando delle proroghe che metta nelle condizioni chi ha già preso impegno gli stava prendendo insomma ecco l'ultima scadenza quand'era stata fissata qualche giorno fa era qualche giorno fa ne vogliamo spostarla come minimo al trentuno dodici due mila ventidue
è evidente che è una discussione che in della maggioranza bisogna considerare l'effetto che potrebbe esserci a non intervenire
E l'effetto che produce anche in termini di odio e di economia mettere in giro tanti soldi quindi è una valutazione politica tecnica ma soprattutto politica
Che noi sollecitiamo su questo per adesso non ci muoviamo capigruppo Senato Camera il capo delegazione al governo presidente Berlusconi stanno seguendo direttamente loro con gli altri alleati intanto cominciare un fatto di maggioranza Cicogna
Così dunque è Mauro D'Attis al microfono di Lanfranco Palazzolo siamo in chiusura del notiziario di radio radicale di questa mattina vi ricordiamo che potete ascoltare le interviste andate in onda nel corso di questo spazio di informazione tutte
Quelle realizzate quotidianamente da radio radicale ogni giorno a partire dalle ore undici su RR News il canale o gli USA e la nostra emittente ascoltabile sulla rete nazionale Dabo pure esperimenti sumo
Smartphone e tablet semplicemente scaricando la nostra atto una breve aggiornamento con le notizie degli ultimi minuti una serie di scosse di terremoto sono state avvertite nella mattinata nella zona del pesarese il sisma
è stato segnalato tra magnitudine magnitudo tre e quattro le scosse sono state diverse non avrebbe provocato danni secondo l'ONU ci sono centotrentuno civili uccisi da movimento M. ventitré in movimento
Ventitré marzo nella Repubblica democratica del Congo tra il ventinove e il trenta novembre cent secondo punto le indagini preliminari delle Nazioni Unite
Secondo quanto sta avvenendo appunto in e quelle luogo centotrentuno civili uccisi per quanto riguarda invece lo scenario in Ucraina ci sono missili russi che hanno colpito nelle prime ore di questa mattina la città di cupi anziché nella regione orientale di Cartier ma e ci sono distruzioni e incendi scrive Lanza ma nessuna vittima adesso noto il capo dell'amministrazione militare locale
Il nemico scrive su sui social appunto il capo dell'amministrazione locale nel militare continua a bombardare queste città gli insediamenti di Kharkiv bene la zona situazione si che situata nella linea di contatto oggi intorno alle quattro e trenta appunto è stato lanciato un attacco missilistico un S trecento ha colpito uno un edificio amministrativo non ci sono vittime e chieda fa sapere che l'esercito russo allacciato più di mille missili e razzi negli ultimi otto attacchi di cui abbiamo detto
Anche da radio radicale e contro strutture energetiche ucraine lo affermato tra l'altro il presidente Zen Ski come riporta Interfax queste alcune delle notizie ma naturalmente ci ritorneremo nel corso della giornata
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