Rassegna stampa giustizia

Bentrovati agli ascoltatori di Radio Radicale per questo appuntamento settimanale con la rassegna stampa dedicata ai temi della giustizia oggi è il due dicembre venerdì due dicembre
Del due mila ventidue e questa settimana abbiamo davvero molti temi
Da affrontare molti argomenti da affrontare
Perché diciamo la questione lei questioni che interessano la giustizia hanno comunque caratterizzato la settimana sia politica che giudiziaria
Andremo a leggere che cosa
Affatto il governo con riferimento alla cosiddetto decreto anti Ray per che è stato oggetto di modifiche leggeremo questi articoli
Leggeremo anche i
Commenti
E il ministro Nordio
Che affermato appunto la necessità di rimediare ad un errore effettuato in in precedenza il protagonista se il salto sui giornali di questa di questa settimana
Per le diverso diciamo prese di posizione
Anche su su su altre questioni che riguardano la giustizia ed in particolar modo delle sulle sulla questione carceraria
Questa settimana ancora importanti recensioni di diversi libri quello di Alessandro Barbano ma anche lo stesso libro del del meno ministro della giustizia a Nordio sono stati oggetto di diverse ed importanti recensioni
Che segnaleremo che cercheremo di legge e ancora Nordio protagonista perché nel corso della risposta ad un question-time ma alla camera emerso che manderà di ispettori alla Procura di Firenze
Per verificare la regolarità diciamo delle indagini dei percorsi che sono stati seguiti da quella procura
Nel caso open che vede indagato Matteo Matteo Renzi
Novità anche sul fronte della del CSM diciamo del comparto magistratura interessata
Da questioni che riguardano sia gli stipendi che fuori ruolo e ci occuperemo anche di questo
Ma cerchiamo di leggere un po'tutto quello che
Che è stato pubblicato
Iniziamo allora senza perder
Troppo tempo nelle sintesi perché altrimenti rischiamo poi di mancare qualche qualche segnalazione
E ed iniziamo con un articolo pubblicato proprio questa mattina sul manifesto perché riguarda un'iniziativa di Nessuno tocchi Caino e quel che è accaduto nel corso di questa iniziativa
Carcere e tortura certi agenti come cosche è bufera su un giudice Carla Carrisi a pagina sei del manifesto viene scritto questo parlava del trattamento penitenziario dei detenuti
Il giudice di sorveglianza di Agrigento Walter Carrisi quando lo scorso ventisei novembre durante un convegno organizzato a Canicattì dalla locale Camera penale dall'associazione Nessuno tocchi Caino
In un discorso generale ha spiegato che l'azione disciplinare nei confronti dei detenuti negli istituti penitenziari locali ultimamente è scaduta
Si crea così un caos se chi deve essere rappresentante delle istituzioni
E dello stato dimentica di esserlo e si convince di essere solo appartenente uso le virgolette a una cosca di parte
Ed ecco che si verificano casi come Santa Maria Capua Vetere ci sono le cosche dei camorristi alle cosche che portano una cosa blu addosso parole dure ma non certo riferite a coloro che nel corpo della polizia penitenziaria svolgono in modo integro e sono la maggioranza il proprio lavoro
Eppure la reazione dei sindacati è stata durissima contro il giudice accusato di aver espresso un parallelismo tra polizia penitenziaria e le cosche mafiose
C'è l'Elenco dei sindacati UIL par il Sappe
FP CGIL tutte le sigle che hanno chiesto come minimo al magistrato di scusarsi con i lavoratori delle carceri e naturalmente a far loro da megafono ci ha pensato Fratelli d'Italia
Lo stesso partito vedremo poi i che nella manovra appena tagliato i posti degli agenti in carcere
Che ha chiesto appunto l'intervento del CSM un per punire un tale atteggiamento
Ieri giudice Carrisi ha dovuto esprimere profondo rammarico per quelle frasi che al di là delle intenzioni possono avere Efeso legittimi sentimenti anche se ha precisato
Le sue parole andavano ascoltate all'interno del contesto del discorso quella frase ha dovuto ripetere
Era riferito non ad un giudizio generalizzato ma fatti specifici come quelli di Santa Maria Capua Vetere
Il capo del Dap Carlo Renoldi che potrebbe rientrare nello spoils system del ministro nordico accoglie con piacere la rettifica e forse spera così
Di mettere fine alla questione
E e quindi
Non appunto c'è stata questa sono state queste dichiarazioni in un contesto del giudice che Carrisi
Che sono stati oggetto di un violentissimo io al fuoco di fila da parte dei sindacati della polizia penitenziaria eppure
Ascoltandolo potrebbero ascoltare da radio radicale si capisce benissimo il giudice Galli si faceva riferimento ad alcuni fatti specifici
Fatti specifici che sono sempre più presenti nelle pagine dei giornali e e noi a questi fatti sci ci rifacciamo
Il ventinove novembre per esempio pagina dodici Reggio Calabria recluso picchiato sei agenti arrestati
Un detenuto di origine campana Alessio Peluso di trent'anni considerato un esponente di spicco della camorra avrebbe subito nel gennaio scorso un pestaggio
Nel carcere Panzera di Reggio Calabria in relazione al quale adesso la polizia ha arrestato posso domiciliari se agenti di polizia penitenziaria
In servizio nella casa di reclusione tra cui il comandante Stefano la cava di quarantott'anni è l'unico caso in questa settimana no non è
L'unico l'unico caso che viene l'unica situazione che viene segnalata perché appunto
Viene segnalata anche dal manifesto con qualche
Notizia in più in riferimento a chi ha condotto le indagini che il procuratore reggino quel Giovanni bombardieri ma abbiamo visto come il manifesto
Ha parlato anche della
Diciamo della manovra finanziare di come ha ai agito in termini di tagli proprio lì dove evidentemente non ce n'era bisogno anzi semmai c'era bisogno di altro e quindi da questo punto di vista
Riteniamo di condividere le critiche dei sindacati di polizia penitenziaria di quanto accaduto proprio su questo tema
Ce ne cime ce n'è perché scrive Angela Stella sul Riformista a pagina cinque il ventinove undici dove appunto il titolo del Riformista e tagli sulle carceri è rottura tra la polizia e la Vectra nella bozza della manovra la sforbiciata alla spesa per il personale degli istituti di pena
I sindacati si dichiara della polizia penitenziaria si dichiarano increduli ovviamente c'è stato sempre un certo feeling
Tra alcuni sindacati della polizia penitenziaria ed uno nel mondo della destra italiana
E e critiche provengono anche dall'opposizione silenzio invece da parte di lega e Fratelli d'Italia ovviamente
Sono i protagonisti gli attori principali della maggioranza di governo insieme a Forza Italia rotto il patto di fiducia tra le forze di polizia penitenziaria e i due azionisti del governo Lega e Fratelli d'Italia
Che da sempre si sono messi a fianco degli agenti per difendere le loro per il governo prerogative lo sconto e la bozza di legge di bilancio circolano in queste ore
In particolare vi si legge che a decorrere dal due mila ventitré il ministro ministero della giustizia dipartimento dell'amministrazione penitenziaria assicura
Mediante la riorganizzazione e l'efficientamento di servizi degli istituti penitenziari presenti su tutto il territorio nazionale in particolare con la ripianificazione dei posti di servizio e la razionalizzazione del personale
Il conseguimento dei risparmi di spesa non inferiori a dieci milioni di euro per l'anno due mila tre ventitré quindici milioni e mezzo per l'anno due mila ventiquattro e undici milioni per l'anno due mila venticinque
A ciò si aggiunge presso il Dipartimento per la giustizia minorile di comunità
La razionalizzazione della gestione del servizio mensa per il personale non è chiaro se tali riguardino solo a condizione polizia penitenziaria o anche educatori e psicologi
Né come verranno attuati comunque le sigle sindacali sono state subito sentire
Veggiano qualche dichiarazione
Laurini Park con il segretario Gennarino Defazio che nei confronti del governo Meloni dice al peggio non c'è ma infine al Sacro Monte di diciotto mila unità mancanti al corpo di polizia penitenziaria
Ottantacinque Suicidi ottantatré detenuti e cinque tra gli operatori dall'inizio dell'anno
A fronte di strutture degradanti per dura penuria e di efficacia di automezzi equipaggiamenti e strumentalizzazioni strumentazione
Siamo letteralmente esterrefatti ed incredibili se poi mettiamo tutto ciò relaziona quanto affermato dal presidente del Consiglio Meloni
Nel suo discorso sulla fiducia alla Camera dei deputati con le ripetute dichiarazioni del ministro Giustizia Nordio e dei sottosegretari che promettono miglioramento delle condizioni di lavoro
Ci sembrato di trovarci su scherzi a parte lo sconcerto è grande
E e diciamo che anche l'opposizione
Lancia lancia lancia l'allarme su questo su questo taglio
Che sembrerebbe si legge ancora nell'articolo di Angelo Stella che sia un taglio che non sia partito da via Arenula cioè che abbia visto via Remo la sostanzialmente inconsapevole della manovra finanziaria appunto di di questo pezzo di manovra del del Governo
E rischio qual è scrive Valentina Stella quello di aumentare la tensione delle carceri nelle carceri l'allarme lo lancia il senatore edema Franco Bina belli è una manovra che mi pare metta davvero in discussione la tenuta del sistema penitenziario
E che renda più complicato riuscire a governare di riforme che abbiamo appena fatto con l'ex Guardasigilli a partire dalle misure alternative al carcere
Anche Ivan Scalfarotto di azioni Italia viva su Twitter ha scritto assurdo e si legga di tagli al personale di evidenziare contenuti nell'ultima bozza della mano della manovra
Nell'anno dei settantanove Suicidi ottanta nelle correggiamo Scalfarotto nelle carceri non ci si aspetterebbero tali ma Investimenti su struttura e personale Nordio si opponga acquisti acquisita agli insensati invece vengono
Definiti i tagli
Da parte di Luana Zanella Alleanza Verdi e sinistra alla Camera che evidenzia che mette in luce come ne risentirà gravemente la popolazione e penitenziaria
Questa non è una manovra economica ma una mannaia Aspesi dei più
Deboli
Ed è veramente
è veramente
Lascerei increduli non tanto per le cifre che poi in fondo non sono cifre così importanti ma per la direzione per la direzione di marcia perché sembra a voler imprimere questo governo rispetto alle questioni alla questione carceri anche manifesto
Descrive le polemicamente Eleonora Martini a pagina un SI e vedete poi come
I giochi di sponda politici cambiano nel senso che appunto quei sindacati della polizia penitenziaria che hanno sostenuto sicuramente munizioni
Diciamo un certo tipo di orientamento politico adesso si trovano invece ad essere sostenuti da altri altri raggruppamenti politici per esempio appunto quelli rappresentati dal manifesto carceri la scure del Bilancio risparmi con i tagli della polizia penitenziaria scrive Eleonora Martini
A pagina sei ventinove novembre la manovra abbatte la spessa su mense agenti e anche intercettazioni e sulla questione delle intercettazioni
Nel scrive anche manovra scrive anche Valentina Stella sul
Ovvio
Sempre intercettazioni ora Assitalia ma anche qui diciamo un tema molto Complesso che in realtà
Meriterebbe altri tipi di approfondimenti ricordo solo in questa sede come
I magistrati hanno sempre rivendicato la necessità di a vere i procuratori capo in particolar modo mano libera sui costi delle intercettazioni
Perché andare a comprimere quei corsi significherebbe a loro giudizio
Violare la norma costituzionale che impone la obbligatori esercizio dell'azione dell'azione penale e quindi la necessità che attraverso qualsiasi mezzo
Senza limiti distesa i reati vengano perseguiti questa la posizione del del
Della magistratura
Sempre con riferimento alle carceri visto che appunto si
Nella manovra si è parlato anche d'Italia alle mense
C'è una approfondimento di Damiano Aliprandi da segnalare a pagina undici primo dicembre su questo tema sul dubbio
Dito nelle carceri non è collegato alla manovra ma una approfondimento che scaturisce
Da una
Pronuncia del garante e del mercato le aziende alterano le gare d'appalto l'autorità della concorrenza ipotizza che le parti si mettano d'accordo sarebbe una Chiara turbativa d'asta un chiaro reato alterando legare provocando inevitabilmente la riduzione della quantità e della qualità del cibo per i detenuti
Le aziende alterano le gare d'appalto questo il titolo del dubbio
E il meccanismo
Appunto individuato già dal punto di vista sistematico di per sé per tale per cui non è mirato a garantire una qualità sicuramente ma neanche la quantità di vitto per i detenuti quanto un risparmio sulla sulla spessa in questo in questo specifico in questo specifico settore tante che
I pasti per i detenuti
Giornalieri quindi tutti i passi della giornata vengono pagate pagati delle cifre davvero
Si fa fatica a pensare
Che con tre quattro euro al giorno si possa dare da mangiare ad una persona colazione pranzo e cena
Anche questo è un po'il segreto di Pulcinella tutti sanno tutto ma nessuno fa nulla per modificare
Questo stato di cose ancora sui tagli alle carceri il foglio
Il trenta novembre la manovra e Italia le carceri all'insaputa di via aree in una ed in questo contesto o politico il dubbio prosegue il suo
La sua campagna
Il suo appello fermiamo la strage dei suicidi in carcere qui ed ora si può
Attraverso cinque semplici proposte di banale buonsenso un appello che aumenta aumenta anche
Il numero dei firmatari
Dei sottoscrittori e e su questo appello
Scrive Valter Vecellio
A pagina dodici sul dubbio sempre del ventisei novembre adesso la RAI rilanci l'appello del dubbio per fermare la strage di suicidi in carcere
è questo il titolo di del della della dell'articolo
Dell'articolo di Walter Vecellio sul nessun dubbio
E cosa dice il ministro
Si muove Nordio così scrive Vito Salinaro questa mattina a pagina dodici sul sul sul giornale avvenire ma
Mitolo che è leggermente diverso da quello che sceglie il dubbio perché il dubbio dice suicidi in carcere Nordio per ora sorvola ne parlerò martedì
E quindi
Il dubbio ritiene che sul carcere di Guardasigilli stia prendendo tempo mentre c'è l'iniziativa anche di Zanettin il parlamentare di Forza Italia
Che rilancia l'appello del dubbio contro la strage il sunto di una politica ispirata da una concezione carcere o Centrica della della pena
E cosa
E cosa scrive Valentina Stella su questo articolo che andiamo a leggere il tema del carcere è stato ieri al centro dunque senta agli al Senato e qui lo vedremo poi affronta anche hanno azione lo vediamo adesso direttamente affronta anche la questione ottenne a se sulla faccenda sollevata
Da Matteo Renzi sul caso per il Guardasigilli è stato molto incisivo nella risposta annunciando un'azione dell'ispettorato generale
Sul carcere invece non è entrato nel dettaglio e ha sorvolato per due motivi
Mancanza di tempo per tematiche così complesse quindi non ha risposto a questi questi tante su questo per ora e Rispetto per quanto avverrà il prossimo sei dicembre quando illustrerà con dovizia di particolari le sue linee programmatiche alle Camere per i prossimi cinque anni
Ma saranno cinque anni si è chiesto sorridendo la prima interrogazione ereditarie Cucchi questo è un altro caso
Che pure qualche giornale si non tutti stiamo parlando del caso di Alfredo Cospito coscritto non sappiamo l'anarchico detenuto presso il carcere di bancali a Sassari
Che il venti ottobre inizia uno sciopero della fame per denunciare le condizioni di vita in cui si trova costretto a causa del regime cosiddetto quarantuno bis
Questo questa dolorosa situazione ha replicato Nordio si concretizza nella protesta del detenuto contro l'ergastolo ostativo va precisato che il signor Cospito è sottoposto a regime speciale del quarantuno bis
Applicato con deve dovranno del con decreto del ministro della Giustizia il quattro maggio due mila ventidue per quattro anni
A seguito del previsto iter procedimentale con l'acquisizione dei pluri militari va be'una risposta burocratica questa di Nordio che scarica sulla
Precedente ministro Marta Cartabia
E
E ha auspicato semplicemente poi il ministro questa settimana
Si è discusso il caso davanti al tribunale di sorveglianza di Roma il reclamo contro l'applicazione del regime detentivo per un anarchico che non ha strutture alle quali come dire
Collegarsi all'esterno del carcere il quarantuno bis è proprio privo di qualsiasi senso se ne discusse nel discusso al Tribunale di Roma anticipiamo il tribunale di sorveglianza di Roma
Ieri non ha deciso Massi è riservato
Di decidere e il ministro rispondendo al question tag su questa vicenda ha detto che
Appunto non ha alcun potere sulla indipendenza della giurisdizione che quindi decideranno i giudici
Il secondo atto di sindacato ispettivo ieri
E stato illustrato da Zanettin di Forza Italia tema suicidi in carcere
Quest'anno già ottanta visto la curva crescente lui e gli altri interroganti hanno scritto pare evidente che su questo impressionante aumento di casi
Posso aver inciso una politica ispirata ad una concezione carcere eccentrica della pena che ha finito con la gravare l'annoso fenomeno del sovraffollamento degli istituti penitenziali e rilancia
Anche proprio nel corso di questo atto istituzionale
Il
L'appello del del dubbio terza interrogazione al Partito Democratico Andrea Giorgis quindi ieri appunto
C'è stata questa ampia parentesi dedicata alla question-time sul sul
Materie di giustizia
E e Andrea Giorgis del partito democratico ha chiesto quali iniziative il ministro intende intraprendere per porre rimedio alla drammatica situazione del sovraffollamento delle nostre carceri
Per assicurare una piena ed effettiva tutela della salute dei detenuti a partire da quelli più fragili e per accelerare e rafforzare la soluzione di personale
Sono questioni che
Gli ascoltatori di radio radicale sono molto sono molto note non così per il resto diciamo degli italiani che non
Non sentono parlare dai TG nazionali Annie TG nazionali e e ne trovano abitualmente
Poco scritto su cui principali giornali diciamo che
Questa settimana oltre al solito appunto il dubbio che all'appello in corso il Riformista che non smette mai di scriverne
Il
A quotidiano Avvenire quotidiano dei vescovi che pure non ma non smette di
Continuare una
Campagna di informazione di cui rispetto a quel che accade
All'interno degli istituti penitenziari italiani
Si aggiunge ogni tanto il manifesto per il resto per il resto nulla
Questa settimana c'è una percezione questa settimana c'è l'eccezione nel senso che Repubblica dedica una a amplissimo allo spazio
Chiamato Long forma
Dove scrivono nel quale scrivono Carlo Bonini Giuliano Foschini Fabio Tonacci e anche Laura aperti ICI per il coordinamento multimediale nel senso che poi
Su questa inchiesta questo
Racconto più che inchiesta perché un semplice racconto poi di quel che è accaduto in questo due mila ventidue lo si può trovare anche sulle
Pagine on line
Del quotidiano la Repubblica
Il titolo eloquente morire di carcere forse appunto pubblicazioni come queste permettono di raggiungere sicuramente un pubblico più vasto e informare una fetta di popolazione più
Ampia rispetto a quella che conosce
Sa che cosa succede dentro le carceri italiane che una percentuale di popolazione estremamente irrisoria
Morire di carcere il due mila ventidue segna il macabro record dei suicidi dietro le spalle in un anno settantanove persone si sono tolte la vita in realtà correggiamo anche
In questo caso il titolo di Repubblica perché siamo giunti all'ottanta
Sotto l'arresto
Settantanove persone diciamo tolte la vita sotto la responsabilità dello Stato è la cronaca di una strage
Nell'indifferenza del Paese questo il sommario di questo lo informa in realtà appunto non è una indifferenza del paese è un Paese che lasciato per lo più all'oscuro di quello che accade
E quindi è un'indifferenza provocata e un'indifferenza voluttà perché ci rifiutiamo di credere
Perché appunto
Tutti gli italiani siano contenti
Di sapere che le nostre carceri sono qualcosa di illegale inumano e degradante e
Bisogna umanizzare anche questo racconto Repubblica d'altra parte sa fare i servizi Carlo Bonini anche anche tutti coloro che curano queste pagine perché hanno
Avuto l'idea di pubblicare una a paginata diciamo con tutte le foto dei detenuti che si sono posti la vita e questo segna il passaggio dalla numero dal dato numerico al dato umano queste sono
Fotografie di volti di persone che hanno scelto di uccidersi nelle carceri italiane non potendo più tollerare di vivere in quelle
Condizioni in cui le carceri
Lì appunto li ospitano diciamo diciamo così
Sempre sul piano delle delle iniziative politiche in materia di giustizia
Questi nel corso di questa settimana c'è stata la riscrittura del decreto sui Ray va Nordio dice giusto rimediare
E non leggiamo l'articolo mediamente di cui sto cioè non ampia rappresentazione
In tutta la carta stampata nazionale si tratta di un a di una di una questione che ha avuto una grande rilevanza l'altra parte
Il primo decreto legge del governo su questo non era stato particolarmente brillante e e leggiamo voi quello che scrive il primo dicembre A pagina tredici Fabrizio Caccia sul Corriere della Sera
Un mese fa protestarono rincorre sindacato degli studenti sembrava in pericolo per finire il diritto agli inizi pacificamente a manifestare nelle fabbriche nelle scuole
Diritto garantito dalla Costituzione tutti contro il cosiddetto decreto anti del del trentuno ottobre scorso
Primo atto del governo Meloni dopo il partibus dialoghi in con quasi due mila giovani accorsi a Modena da tutta Europa un mese dopo il governo ci ha messo mano e ieri ha depositato il Governo un emendamento che mi riscrive il testo
E cambia anche il numero dell'articolo del Codice Penale non più il quattrocento trentaquattro bis ma il seicentotrentatré e bissa si tratta
Che siamo su questa racconto di Fabrizio Caccia si tratta in realtà non semplicemente di un cambio di numero ma di un mutamento proprio nella sistematica del del Codice
L'emendamento limita ora il reato a chiunque aperte virgolette chiunque organizza e promuove l'invasione arbitraria di terreni o edifici altrui pubblici e privati al fine di realizzare un raduno musicale o avente altro scopo di intrattenimento quando dall'invasione deriva un concreto pericolo
Per la salute o l'incolumità pubblica a causa dell'inosservanza delle norme su droga sicurezza e igiene
Si specifica così il tipo di occupazione escludendo quella degli studenti o altre manifestazioni pubbliche
E il ministro della Giustizia Carlo Nordio non è certo con questo emendamento il Governo perfeziona la norma una legge scritta bene è una legge di facile applicazione bisogna fare autocritica per gli ultimi provvedimenti ma nessuno è perfetto
E comunque si può sempre rimediare parole di estremo buonsenso queste da parte del ministro nordici sentiamo di dire
Sull'emendamento del governo ma anche su quelli presentati dai partiti in tutti i tutto novanta si comincerà a votare da Marte disse in Commissione giustizia Senato presieduta da Giulia Bongiorno della Lega
Da segnalare tra gli altri anche un altro emendamento presentato da Pierantonio Zanettin forse Italia
Che prevede l'impossibilità a fare il Pubblico ministero di fare ricorso in caso di sentenza di assoluzione la famosa inappellabilità delle sentenze di assoluzione un tema
Su cui si è giocato molto in campagna elettorale il centrodestra in materia di giustizia tutto il centrodestra non solo Forza Italia ad iniziare dallo stesso ministro nord e ne aveva fatto un cavallo di battaglia
Vedremo come andrà certamente subito si sono c'è stata un'alzata di scudi a che che andremo
Subito a a segnalare l'esame dell'aula così diamo però la lettura di questo articolo di Palazzo Madama
Inizierà invece il dodici dicembre solo dopo Natale tra il ventisette e ventotto dicembre il decreto legge approderà alla Camera il nuovo testo emendato dal Governo
Riformula anche la norma che già prevedeva la confisca obbligatoria delle apparecchiature di Zabel se nel loro il provvedimento ai profitti dei Rejeb partì per fungere da ulteriore deterrente non cambia invece la pena
Che Barda eterea sei anni più una multa da mille e dieci mila euro perciò rimangono ancora possibili le intercettazioni che però rimangono circoscritte al di eventuali indagini su sui soli organizzatori e promotori semplici partecipanti invece non saranno più puniti nella stessa norma come era previsto in precedenza ma saranno punibili solo in base all'articolo seicentotrentatré del codice penale come appunto norma generale invasioni di terreni o edifici l'opposizione annuncia battaglia
In Commissione giustizia come per il vecchio testo presenterò una emendamento
Soppressivo anche per il nuovo dice Ilaria Cucchi a dell'alleanza sinistre italiane verdi perché la sostanza lunga non cambia
Sulla stessa lunghezza d'onda vice presidente del Senato responsabile giustizia del Pd Anna Rossomando il testo è inutile
Come ha dimostrato il caso Modena risolto con le norme vigenti inaccettabili anche le pene che rimangono sproporzionate e e su questo tema
Delle pene per gli organizzatori dei reparti
Se rimarranno così
Ci sentiamo come dire di sbilanciato ci
Nel senso che ci sarà poi probabilmente la questione arriverà in Corte costituzionale perché effettivamente una pena da tre a sei anni sembra una pena molto sproporzionata rispetto ad altri
Ad altre fattispecie contemplate nella Codice Penale
Di
Mario analogo disvalore disvalore sociale ovviamente contro la l'emendamento del
Deputato Zanettin
In Commissione giustizia nord senatore Zanetti chiediamo scusa
Senatore di Forza Italia Zanettin né in Commissione giustizia e si è scagliato da subito il fatto quotidiano
Di Marco Travaglio l'articolo è di Giacomo Salvini decreto correva
Forza Italia infila la norma Prodi che sarebbe Berlusconi per la inappellabilità delle assoluzioni processi a rischio colpo di spugna
Insomma solito
Gioco di parole d'ordine
Bella fatto quotidiano quando si parla Della ossessione di Marco Travaglio d'altra parte l'ossessione positiva perché
Poi ha dovuto Mammano cambiare il tiro però obiettivamente Marco Travaglio deve moltissimo della sua carriera giornalistica all'esistenza invita di Silvio Berlusconi anche il Sole ventiquattro Ore
Dà conto di quanto accaduto in commissione Giustizia al Senato
Quattro emendamenti presentati dalla presidente Bongiorno colpiti solo raduni o manifestazioni musicali collegati allo spaccio e pericolosi per l'ordine pubblico quindi una applicazione più ristretta
Dice l'esponente della lega di Matteo Salvini e ricollegando facendo un link tra la buongiorno
Che diciamo deve la sua ascesa a al fatto che il professor Coppi la
Incluse nel collegio di difesa del
Presidente Andreotti
Che poi fu appunto prosciolto dalle accuse in quanto il reato fu considerato per iscritto il
Facendo un link tra la Bongiorno e Coppi andiamo a leggere una intervista perché il professor Coppi quando parlate sempre bene leggerlo
Ed è un'intervista pubblicata su un giornale a pagina nove il ventinove novembre in realtà un'intervista che prende in questa settimana diciamo sono stati recensiti o comunque promossi o comunque appunto lanciati
Su diversi quotidiani diversi libri che parlano di giustizia e anche in questo caso
Nel senso che l'intervista prende lo spunto dal delitto di Avetrana
La conduce l'intervista su un giornale felice Manti e
Il titolo però subito indicativo
Del
Dello stato d'animo o
Di un professore avvocato che sicuramente a rappresentato uno dei una delle colonne
Del diritto penale IMI Italia negli ultimi
Svariati anni diciamo negli ultimi trenta quarant'anni
Anche di più negli ultimi cinquant'anni diciamo giustizia il riformabile dopo tanti anni volevo mollare tutto
Dopo l'esito del processo di Avetrana celebrato nei confronti di Sabina essere della sua anziana madre Cosima ho sentito forte la tentazione di abbandonare tutto ciò che fino a quel momento avevo così impunito con l'università la ragione della mia vita
è un franco Coppi durissimo a vergare queste parole nell'introduzione del libro il delitto di Avetrana in uscita in questi giorni al telefono con il giornale
Il al legale che in passato ha difeso tra gli altri Silvio Berlusconi Giulio Andreotti rincara la dose la successione sono di parole tra virgolette queste del professor Coppi la successione ininterrotta di errori pregiudizi falsità e di incomprensibili sentenze di condanna
Avevano generato uno sconforto uno smarrimento e quasi la paura dell'inutilità
E della vanità dell'opera della difesa mai prima approvati tanto intensi così forti da spingermi all'abbandono
E felice manti domanda queste sono parole sue le con ferma e il professor Coppi risponde Guardì
Ho vinto processi che pensavo di perdere viceversa sono così convinto dell'innocenza di queste due malcapitati che questo processo mi colpisce così dolorosamente
Per le pressioni mediatiche hanno portato ad una sentenza ingiusta che non coglie la verità
è vero la voglia di mandare tutto a quel paese è stata molto molto forte
Ancora qualche domanda sullo specifico caso del processo Avetrana di di di di Avetrana
E e poi passiamo ad una che ha domanda che ha carattere generale Avetrana è stato un processo mediatico lo sappiamo contro le storture ce la riforma firmata dall'ex Guardasigilli Cartabia no
Lo provoca in questo modo felice Manti e professor Coppi risponde ma ho molte perplessità
Dopo più di cinquant'anni passati nei tribunali vedono con preoccupazione il futuro dell'avvocatura che mi sembra molto sacrificato
Rispetto ai diritti della difesa in appello ed in Cassazione che sono due punti critici questi della riforma Cartabia dispetto alle tanto decantate garanzie che in realtà sono state fortemente diluite in queste due
Fasi del giudizio non credo possa contare su contributi significativi
La riforma alle storture della giustizia anche perché sono così tante
E tali che non si può pensare di risolvere i con questo tipo di provvedimenti
Cosa andrebbe riformato secondo rende per esempio servirebbe la riforma dell'udienza preliminare ma non semplici gioco di parole bisogna prendere atto che l'istituto è fallito bisogna pensare come sostituirlo e non vi toccarlo
Ed ancora il prossimo tredici dicembre Parlamento deciderà i dieci membri laici del CSM ma come questa volta il suo peso sarà decisivo per riscrivere le regole del funzionamento della giustizia qui il professore risponde
Il ruolo cioè del CSM certamente delicatissimo
Ma io sono convinto che tutto dipenda dalle persone c'è da sperare che vengano scelte persone che siano in grado di assolvere al loro compito credo poco ai pronunciamenti astratti voglio vederli all'opera
La magistratura agli anticorpi per chiudere i conti con il passato penso al caso Palamara ai casi Davigo Storari eccetera domanda sedici amanti e professore risponde
Se penso a tutta una serie di magistrati che ho conosciuto sono ottimista
Se penso tutta un'altra serie di magistrati che pure ha conosciuto sono pessimista sono pessimo non sta e e e questo appunto il pari re del professor Coppi sullo stato della giustizia in questo momento uno stato della giustizia che in qualche modo il ministro Nordio già abbia visto la prossima settimana era la scorsa settimana chiedo scusa la scorsa settimana intervenuto il ministro Nordio
Con
Oltre che la scrisse Presidente del Consiglio per
Annunciare
Dei ritocchi all'abuso d'ufficio e il fatto quotidiano questa settimana è sceso in campo con i suoi pesi massimi
Per ovviamente contrastare questa iniziativa
Piercamillo
Davigo sul fatto quotidiano collaborazione stabile terrore da firma perché non esiste la paura della firma e ce lo spiega Luís
E Marco travaglio il direttore in un gioco di sponda
Scrive nel suo editoriale il ventisei novembre a pagina uno chi si firma
Perduto
Il professor Coppi ha ha parlato anche nella sua intervista dei Processi dei processi mediatici e allora
Non possiamo da questa rubrica non sottolineare un altro scempio che si sta
Producendo proprio sui giornalistiche telegiornali in questa in questa settimana in termini di processo mediatico esattamente quel processo che poi porta
Alla alla conseguenze che si sono secondo il professor Coppi verificate sul caso Avetrana
Cioè quando le pressioni mediatiche sono sono così forti
Non è difficile poi
Andare ad esercitare il diritto di difesa potendo contare su dei giudici terzi ed imparziali non influenzati
Da quella che viene definita l'opinione pubblica ma che in realtà non ci stancheremo mai di dirlo non è l'opinione pubblica e l'opinione dei media che condiziona poi l'opinione pubblica indice un passaggio
Ulteriore
Che non consente semplicemente di parlare di opinione pubblica possiamo parlare di Repubblica nel momento in cui ci fossero delle manifestazioni di massa
In giro per l'Italia ma in realtà sono solo i giornali che ha issano la folla e poi ogni tanto fanno marcia indietro loro stessi
Il caso di parliamo è quello
Della
Diciamo
Indipendentemente dal tifo calcistico della dello scempio che si sta facendo sui giornali
Ancora una volta di Linke giochi di sponda tra investigatori inquirenti procure e e giornali e parliamo del caso Juventus
Su cui sostanzialmente già per la maggior parte degli italiani che leggo nei giornali
è stata scritta la parola Fini nel senso che
Potrebbe perfettamente essere inutile fare il processo la Juventus è già è stata condannata e su questo tema
Dei processi mediatici ci sono due spunti in questa settimana entrambi sul giornale
Il primo pubblicato il ventisei novembre a pagina quattro e cinque combattere il processo mediatico è una grande battaglia di civiltà è la recinzione di un'altra opera letteraria che fa Andrea Camaiore
Schiero scusa di un'altra opera letteraria di Andrea Camaiore
Che scrive anche l'articolo sul sul giornale o meglio è un estratto del del libro di Camaiore che viene pubblicato su un giornale
Il libro è di Camaiore stampa Rooney
E e punta il dito contro uno dei mali principali del sistema giustizia l'informazione che condanna
Innocenti prima del tempo abbiamo fatto per esempio in questa settimana appunto bella caso Juventus
E Camaiore a stampatori scrivono nel loro libro pubblicato in questo
Estratto sono stanco ogni mattina una persona un'azienda finiscono all'attenzione del grande pubblico
Come mai avrebbero voluto la persona è posta in custodia cautelare lo stabilimento sotto sequestro alle prime luci dell'alba mezzi di informazione hanno già foto e dettagli la macchina si è inesorabilmente messa in moto
Indignazione riprovazione considerazioni approssimative parziali diventano ingredienti che portano rapidamente alla formazione di un'opinione personale
Alla cristallizzazione di questa realtà percepita contribuiscono in modo determinante i giornalisti
Portati dalle senso del proprio mestiere alla ricerca di notizie ma anche alla diffusione di informazioni approssimative frammentarie infondate
I reati veri o presunti ci sono chicche troppo appetitose
L'adesione presso che incondizionate diventa ai teoremi accusatori da parte dei media
Contribuisce in modo determinante all'emissione da parte del tribunale del popolo di una sentenza anticipata nel novanta per cento dei casi di piena colpevolezza così su quella persona quell'azienda
Ben prima del processo è stato emesso un giudizio inappellabile
Intanto le persone soffrono
Si tolgono la vita le famiglie si sfaldano i figli piangono le carriere vanno in pezzi le imprese falliscono la reputazione viene distrutta
Giornalisti i parenti delle vittime e purtroppo anche protagonisti delle istituzioni si riferiscono poi al processo come al momento nel quale verranno accertati i responsabili che
Perché virgolette non devono farla franca
è intere ex ante e a interessare chiedo scusa e sulla sua righe a interessare non è la verità mancato espiatorio
Risultato quando un paio di anni
Dopo l'informazione di garanzia il giudice emette un verdetto di proscioglimento che spesso fa a pezzi il teorema accusatorio noi abbiamo la tv in tv la cronaca della rabbia dei parenti delle vittime al grido di vergogna questa vergogna rilanciata senza vergogna su stampa e social network per cui il paradosso del sistema ingiusto
è che prima si dovrebbe provare vergogna da innocenti perché ritenuti colpevoli e poi
Perché questa innocenza ha trovato una conferma considerata ingiusta dunque forse la stragrande maggioranza dei giudici italiani
Eroicamente immune ai devastanti Effetti
Del circo mediatico giudiziario basta tranquillizzarci no
Scriverò scrivono Andrea Camaiore e scamponi su questo su questo libro come lanciando un appello tocca al ministro Nordio rompere il circuito e fa prevalere il diritto
E far prevalere il diritto anche l'estrema fiducia degli Autori sul fatto che la stragrande maggioranza dei giudici italiani siano eroicamente il immuni da ciò che produce il circo mediatico giudiziario anche dicevamo se su questa valutazione ci sentiamo di dire che forse risulta può troppo ottimisti
Ancora Fabrizio de me ed è ferro trenta novembre pagina otto il giornale giustizia e politica basta coi processi mediatici
Garante del chi assolto con stazione
Più soldi per il fondo risarcimenti il nodo irrisolto della spettacolarizzazione delle indagini il dice ministro Sisto dice nel sistema ci sono garanzie contro la gogna ma in realtà
Non si vedono queste garanzie non si vedono queste garanzie
Contro la spettacolarizzazione delle indagini e tutto quel che è stato
In modo esemplare sintetizzate nell'estratto che abbiamo letto letto in in precedenza della del del libro di Camaiore mentre qui in questo articolo di Fabrizio De Feo si parla
In particolar modo dell'iniziativa di Enrico Costa presidente della Commissione per le autorizzazioni e
A procedere immaginiamo
Da sempre impegnato sul fronte a civiltà giuridica e che appunto annuncia che presenterà un emendamento alla legge di impiego di Bilancio per implementare il fondo che va a coprire le spese di chi viene assolto
Oggi questo fondo è dotato di soli otto milioni di euro ed è un fondo assolutamente insufficiente lo Stato deve garantire che quando una persona entra nel tritacarne
E ne esce da innocente deve essere la stessa persona che ne è entrata e costa annuncia ancora presenterà una proposta per istituire il garante della presunzione di innocenza o assegnare le fusioni
In un
Garante di questo tipo al Garante della privacy bisogna ristabilire una proporzione mediatica tra le indagini e l'effettiva assunzione al termine del processo inoltre l'interrogatorio svolgersi per quanto possibile prima che si
Sbarchi la soglia della carcere
E viene citato uno studio in questo articolo di De Feo dell'Università di Johannesburg dove dal quale risulta che il quaranta per cento dei giudici e dei pubblici ministeri pone molta attenzione acciocché dicono invidia sui casi in cui sono coinvolti
E il cinquanta dei percento dei giudici ammette che la copertura giornalistica del procedimento
Seguito dal pm o dal giudice influenza le proprie decisioni oltre che le proprie emozioni e
E giustizia no appunto la giustizia del popolo che non è la giustizia del diritto le condanne a furor di popolo quelle che chiedono sia fatta giustizia come vendetta insomma è un sistema che va interamente
Ripensato di formato e e su questo ci sono
Quattro articoli da segnalare su a due che che che scrivono di due fatiche letterarie come abbiamo anticipato all'inizio
Di questa te puntata una
Una fatica letteraria rappresentata dal libro di a Alessandro Barbano
Un libro scomodo prezioso e scivoloso
Viene definito da Goffredo Buccini sul Corriere della Sera
Il libro di chi dubita della divinità con buone ragioni per dubitarne il libro è l'inganno di Alessandro Barbano che parla in particolar modo
Dell'antimafia
Di quelli che lui definisce i professionisti del bene contro appunto
Contro i
Professionisti del male e si e di lunga Barbano sugli usi gli abusi dei professionisti del bene
Un libro da leggere questo lo lo diciamo da subito e su questo libro
Scrive anche il professor Fiandaca sul foglio
Si fa presto a dire giustizia il Soglio a pagina sette il primo dicembre teoremi accusatori prevenzioni pene l'antimafia da ripensare
Il libro di Alessandro Barbano l'inganno un saggio lucido e coraggioso Susy soprusi dei professionisti della bene
Chi osa criticare pezzettino di questo articolo lo vogliamo leggere anche se e già siamo più o meno a allibite
Del tempo
Chi osa criticare anche con le buone ragioni l'Antimafia chiude Dressino integralista sul scese subito il sospetto di essere un filo mafioso sono un garantista peloso che nasconde intenzioni ignobili e interessi oscuri
Scrive il professor Fiandaca le ho fatto esperienza nel sottoporre acritiche sin dall'origine anche su questo giornale il foglio lo ricordiamo il processo sulla cosiddetta trattativa Stato-mafia tirandomi d'accusare professor Fiandaca
Rendetevi conto di essere un negazionista o giustificazionista di turpi patti politico mafiosi più di recente ha vissuto un'esperienza analoga
Anche il giornalista Alessandro Barbano noto per il suo impegno garantista incorrendo nel rimprovero di aver tradito lo spirito di Pio la Torre per avere oppure Espresso sul palco leopoldo due mila ventidue
Opinioni negative su alcune parti della legislazione antimafia di gente
Lo racconta egli stesse in un saggio freschissimo di stampa dall'eloquente titolo l'inganno antimafia usi e soprusi dei professionisti del bene Marsilio due mila ventidue & in questo saggio lucido e coraggioso che intendo qui parlare
Apprezzando innanzitutto l'obiettivo di denunciare effetti dannosi distorsivi delle attuali strategie di contrasto delle mafie che sfuggono per lo più all'ampia platea dei non addetti ai lavori è questo il problema
Tanto più che le di
Via prospettate lungi dall'essere puramente demolitrice mirano a sollecitare un ripensamento complessivo dell'azione dell'antimafia
Per migliorare i modelli operativi e risultati pratici non privo di infarinatura tecnico-giuridiche accettando il rischio di qualche imprecisione d'altra parte il professore professore Barbano affronta così la vivace pugnace
Più punti nevralgici ponendo nel contempo sotto osservazione meccanismi normativi approcci giudiziari sicché l'analisi prende in considerazione
Sì è riceventi e persistenti deficit di tassatività precisione delle norme scritte che determinano come effetto una notevole di dilatazione della discrezionalità interpretativa applicativa dei giudici sia prassi giudiziarie censurabili
Non è possibile accennare a tutti i profili problematici considerati e alle varie semplificazioni scafisti che prese in esame nel libro tra i profili un posto centrale prosegue
Nel nel nel nel suo articolo otto suo Fiandaca
Spetta senz'altro la questione di fondo relativa al ruolo dell'Antimafia d'un tempo politica giudiziaria e giornalistica nel complessivo Rizzon The democratico si allude cioè le tendenze ricorrenti apporre la democrazia sotto tutela giudiziaria
Ad utilizzare l'indagine di il processo penale come strumenti di condizionamento di rinnovamento politico di moralizzazione collettiva trasformando procure tribunali in autorità deputate dimettere censure etico politiche
Difatti anche privi di rilevanza penale a riscrivere la storia d'Italia o ad interpretare dinamiche politiche in prevalente chiave criminale andando la caccia ossessiva del grande vecchio di turno da additare al regista o capo di complotti politico delittuosi
A scrivere articoli giornalistici e persino libri
Ad opera anche dei magistrati protagonisti dell'antimafia delle indagini che divulgano come verità giudiziarie giudiziariamente accertate
L'ipotesi accusatorie frutto di per ore mis mi immettendo così nella comunicazione pubblica di virus destinati a distorcere
L'interpretazione degli accadimenti che questi circuiti sintetizzata insieme Setti più che discutibili di un certo modo diffuso di fare antimafia
è indubbio che Barbano ha fatto bene a stigmatizzare lì con vigore e ampi i riscontri esemplificativi
Quindi una una sintesi di quello che si troverà poi mi il libro di Alessandro Barbano chi come gli ascolto dimissionario sanno
Sì alterna nella lettura dei giornali
Durante la rassegna stampa e regime la rassegna stampa mattutina radio radicale ma in questo momento storico è uscito anche il libro
Del ministro della Giustizia Nordio che si chiama il titolo del libro e giustizia un viaggio storico filosofico attraverso l'evoluzione del concetto di giustizia nel corso
Dei secoli la verità pubblica il questa mattina a pagina diciotto un estratto di questo libro a cura di Carlo Nordio
E il titolo viene scelto con un virgolettato
Estrapolato evidentemente dal testo della del libro
La magistratura persegue i peccati invece dei reati il magistrato di lotta deve sparire
Il ministro Carlo Nordio il libro giustizia se la prende con i giudici che non si limitano al rispetto della legge Massiah autolegittimazione come garanti di valori che mirano a volere affermare la verità sostanziale
E ieri primo dicembre alla pagina sette del foglio lo stesso libro
è stato oggetto sempre
Un estratto dello scoop un altro estratto dello stesso libro è stato oggetto di pubblicazione invece
Appunto da parte del foglio una nuova costituzione per una giustizia razionale ed efficiente perché occorre riportare i suoi principi all'un cultura illuministico liberale qualche pagina del ministro del libro del ministro Nordio
Che scrive ancora abbandonare la funesta utopia del cosiddetto Stato etico che ha condizionato finora il nostro ordinamento e viene citato anche il tema appunto della gestione
Normativa della gioca azione al suicidio
Battaglia politica di cui protagonista
Marco Marco Cappato e in questa settimana lo citiamo
Perché
Alcuni giornali danno notizia di una nuova indagine nei confronti di Marco Cappato che essi abbiano Hawthorn denunciato nuovamente per aver accompagnato in Svizzera
O Romano un uomo malato da tempo di una forma aggressiva di Parkinson e Cappato sia autodenunciato
La nuova inchiesta sarà coordinata dal procuratore aggiunto Tiziana Siciliano e dal pm Luca Gaglio
Che si erano occupati da siciliano si era occupato anche del caso dj J. fa Abbot
Una finissime segnalazioni chiaramente non abbiamo potuto affrontare tutto rinvio delle elezioni per il CSM salta le elezioni dei membri laici
Ne scrive il Foglio il primo dicembre sempre a pagina sette che e ci informa che l'attuale CSM che operano in regime di prorogatio o che o vedeva contare
Forma probabilmente fino a gennaio inoltrato
Sta per nominare Squillace Greco di magistratura democratica
Verso la procura di Firenze che una procura molto sensibile atteso appunto il caso Opel che vede indagato Renzi e che è una procura
Nella quale ben presto arriveranno gli ispettori mandati dal ministro Nordio
Una lettera polemica dell'Anm nei confronti del direttore del Sole ventiquattro Ore la segnaliamo
Primo dicembre a pagina undici i magistrati gli aumenti di stipendi e manovra l'Anm scrive che non è vero che i magistrati avranno a menti
Di stipendio come previsto nella legge di bilancio meglio come raccontato dal Sole ventiquattro Ore
Commentando il disegno di legge di bilancio presentato alla Camera il
Direttore del Sole ventiquattro Ore risponde con una serie di rinvii
Normativi perché comunque confermano la tesi del Sole ventiquattro Ore cioè sui magistrati avranno secondo il direttore un godranno di aumenti di stilemi importanti
E segnaliamo invece poi un articolo di Ilaria Proietti il Consiglio di Stato ignora la Severino fuori ruolo ok
Cancellati i divieti magistrato fuori ruolo senza limiti e vedete come fogli una questione che è stato oggetto di tanti
Tante riflessioni dibattiti attenuata la campagna elettorale in realtà poi si si risolve con una pronuncia del Consiglio di Stato l'articolo di Ilaria Sacchettoni e molto critico
Nei confronti di coloro che vengono definiti come i mandarini di stato che in tempo erano le norme sino a stravolgerla per garantire benefici alla categoria e però veramente il tempo
Oltremodo Stato superato ce ne scusiamo buona ascolto con i successivi programmi di radio radicale un saluto a tutti e a risentirci la prossima settimana