"La nuova frontiera liberale nella seconda Repubblica"

Dopo che era loro presenza sono esponenti politici di grande rilievo appartenenti ai più diversi partiti del Polo della libertà e del buongoverno penso che ci farà l'onore di parlare e di dire quello che pensano in questo delicato e difficile momento perciò vi prego se volete di qui di fronte se di Podestà accomodare altrove
Sarei grato
Ventotto gennaio non ce la voleva
Maiello renderlo andata a prendere con la macchina
Mancano
Mettiti seduto nella di portar via la relazione
Vittime
Ora facciamo guida contromano protocollare un saluto mio poi parla intende diamo la parola a Scognamiglio vede vuole parlare ma vi è una decisione Lapo l'inquinamento poi parlare il coordinatore poi finale lombarda riguarda
Sentita amici vorrei dare due comunicazioni in servizio se mi fanno per cortesia qui di fronte grato perché se gli altri non vedono solo vi ringrazio molto e siamo fortunatamente in tanti qualcuno e sacrificato più di altri
Nel pessimismo abbiamo preso una sala grande non grandissima come avreste meritato
Voglio dirvi questo il Presidente del Consiglio che alle dodici e trenta si recherà dal Presidente della Repubblica ha detto che ci farà l'onore di venirci a salutare esperienza Dante a parlare la cosa avverrà grosso modo verso le due del pomeriggio tu abbiamo molte persone venuti fuori dalle quali vogliamo avere ogni utile contributo e ci sono molti ospiti ai quali vorremmo dare la parola per tempo breve ma significativo per questa presenza e per questa possibilità
Di apporto che danno i nostri lavori io farei questa proposta si lavora conti in continua attività fino a quando non viene Presidente del Consiglio
Poi ci sarà una pausa per ristorarsi brevemente posti alla tavola rotonda e poi continua la nostra riunione è una giornata faticosa dura simili toni dando andar via è perché ci sono dei problemi
Purtroppo molto delicate al quale devo far fronte in queste ore
Ma io penso che serve tutto il giorno ovviamente se con qualche pausa perciò se prendete posto io dirò due parole di saluto in attesa che arrivi il presidente Scognamiglio poi farà una relazione di sintesi per l'unione di centro il coordinatore Castagnetti poi daremo corso ai lavori con le richieste di intervento dei nostri ospiti o di altri soggetti
Grazie mille siete d'accordo su questo
Applausi
No
No
Care amiche e cari amici venuti
Da tutte le parti
Abbiamo fatto questa riunione un po'artigianalmente come
Sia dice
A movimenti come quelli liberali che vivono della libertà del singolo d'entusiasmo della compartecipazione che non sono stati mai strutturati meno quando erano strutturati
Benché sia affidato perché si affidano
Vedete bene costa tanto su forse e dicevo
E chi vi si affidano alla alla e allora alzate il microfono econometriche vedi io propongo nulla di solito
Oppure urlo dicevo che si affidano alla volontariato e legittimo individuale
L'Unione di Centro e i liberali che anche fuori di essa e fuori degli schemi ordinariamente partitici
Si ritrovano nei valori che intendiamo esprimere rafforzare convogliare nella Società libera che ha bisogno oggi più che mai
Di una forte indicazione liberale si ritrovano qui a Roma per riconoscersi e per conoscersi
Riconoscersi quelli che già avevano svolto nell'attività politica un ruolo significativo non importa in casa di chi né quando e perché
Ma perché avevano sentito il sentono ancora
L'esigenza di una impostazione politica che corrisponde ai grandi valori della Società di oggi ma anche della seduta di ieri come i nostri padri l'avevano voluta Estonia
La seduta di oggi una società pluralistica
Che ha vinto le battaglie di classe nelle quali gruppi si contrapponevano nel potere
Per avere un'egemonia nell'ambito di posizioni contrapposte
La seduta di oggi e la sua composita complessa articolata contraddittoria
E quindi la sua età liberale
Dove ogni volta si rimette in gioco tutto dove il bene
Del valore raggiunto si congiunge a quello del valore aggiunto ogni giorno dalla capacità di realizzazione
Stabilendo il primato delle regole
Il primato dei principi collegati ai comportamenti
Principi etico politici
Principi professionali
Principi di qualità e di confronto
Secondo la linea Inaudi Anna
Dove nulla è dato per scontato sì dove ogni cosa deriva dalla volontà di poterla perseguire in un sistema che lo consente
Sul crinale di una Repubblica finita
Nelle Maccieri e nella vergogna
Di una conduzione politica finanziaria economica
E penale
Come è quella che abbiamo purtroppo anche in casa nostra liberale
Di tutte le osservanze vissuta
Nel periodo della ultima legislatura noi anche in quella fase tenemmo
Tanto nella Federazione dei Liberali quando si costituì quanto del Partito liberale quando diventò federazione
Quanto nell'Unione di Centro e in altre formazioni come espressione di questa volontà di rimanere attaccati ai nostri ideali indipendentemente dalle strutture svolto un ruolo importante
Questo ruolo era di non disperdere questa nostra connotazione che oggi va rafforzata ovunque si svolga un ruolo liberale nel Parlamento di oggi
Credo che le vicende di questi giorni e le difficoltà
I contrasti gravi che esistevano anche sul piano degli equilibri istituzionali
Suggeriscano ai liberali ovunque collocati un discorso di incoerenza
Dico legamento e di coesione perché si possa non interrompere il filo che collega i nostri sentimenti e i nostri sforzi
Personalmente ritengo che in questa maggioranza nata nella diversità delle componenti
Intorno al Polo della libertà nel nord e al Polo del Buongoverno al sud costituisca il luogo politico ed elettorale dei punti di massima coerenza possibile
Questo non è detto che non debba richiesi nuovi apporti
E che debba chiudersi come un bunker precostituite prefabbricati
Ma una cosa è certa
Ha costruito e fabbricato una nuova fiducia dell'elettorato
Che l'ha destinata ad una funzione politiche rappresentativa chiare
E nessun artifizio insomma furberia può modificata
Credo che questo sia un atto di dovere verso l'estero
Ognuno di noi tiene al proprio lavoro la propria professionalità
All'ambito di fiducia e di reputazione che saputo conquistare dove di dal condominio fino alla città alla nazione comunque porta le sue esperienze incontra i propri simile
Ebbene la prima esigenza di un uomo di una donna di oggi
E quello quella di meritare la fiducia chiarisce
Su questo punto credo che dovremmo e potremmo indipendentemente da ogni verifica politica parla verifica in terra che corrisponde alla nostra coscienza
Quella cioè di non tradire chi ci ha vota
Il mantenere gli impegni che abbiamo assunto
Nell'accrescerne di nuovi anche nella difficoltà che abbiamo incontrato e che incontriamo ogni giorno una coalizione difficile nata da forze diverso che si sono fuse marron confuse non sommate ancora insieme forse è bene
Non siamo ancora attrezzati per una visione monistico e della politica ed è bene che ci siano differenza
Le abbiamo avute nell'interno nostro anche quando eravamo piccola realtà politica erano differenze legittime
L'arrivo di un liberale non dico deliberare con la testa di un liberale istinti mento di idee
E di programmi c'è sempre
Una dicotomia di fondo che quella di mantenere ciò che è giusto e di promuovere ciò che necessario promuovere del pesce
Credo perciò che da questo punto di vista questa coalizione che si è creata difficile e sempre in una fase di verifica permanente come
In questi giorni si cerca di fare ma come non sarebbe necessario fare se gli atti i patti di governo fossero contemporaneamente decisi e dichiarati nelle sedi istituzionali proprie mantenute
Fuori dalle sedi istituzionali
Ma purtroppo siamo di fronte anche ad una realtà Poli Forleo perché per essere chiari in un grande contenitore come Stato Forza Italia in una grande capacità propulsiva ed espansiva
Finché lo è stato come è stata la lega nella bollettini accredito democratico che anima e anima
Alleanza nazionali ci sono differenze di posizioni chiare nel dire di culture
Che sono la forza di una coalizione si ha la capacità che durante il periodo nero dell'ultima fase della Prima Repubblica salutiamo l'amico Scognamiglio
Dicevo che
E così concludo per dare subito la parola al presidente del Senato che ci fa l'onore di essere qua
Come amico eccome personalità istituzionale di rilievo perché giustamente ha dicevo che
La stesse difficoltà che incontriamo nella difficile gestione degli equilibri politici degli equilibri istituzionali ci dice come sia importante una verifica liberale e quindi liberale
Dialettica
Non prefabbricate
Legata alle istituzioni
Per rafforzarle per ristabilire in un clima di serenità il rapporto che se realizzato consente alla Società di sopravvivere e di avanzare
Se
Invece condizionate condizionante Halloran riduce la capacità dello Stato di svolgere quella funzione di rappresentanza che deve avere rappresentanza politica e parlamentare nel Parlamento della Repubblica
Rappresentanza diverta attraverso il voto di fiducia del Governo nella gestione
Dei problemi dell'esecutivo
Ordine
Corrispondenti all'indipendenza
E alla soggezione alla legge della magistratura perché
Nel rispetto di questi equilibri ognuno Conca il ruolo che assegnato dalla Costituzione e richiesto dai cittadini perché non vi siano sopraffazioni invasioni di campo
Questa è la ragione per la quale una verifica liberale
Senza dando a questo aggettivo il significato letterale che ha e politico che ha non partitico questa visione liberale in questo momento della storia del nostro Paese del momento politico un significativo punto di riferimento e di ripartenza
Ecco perché vi ringrazio per essere venuti così numerosi da tutta Italia con sacrifici per molti gravissimo di ogni genere in una giornata di lavoro
In questa giornata di lavoro la dedicheremo alla libertà in Italia al progresso in Italia alla civiltà in Italia la parola al presidente Scognamiglio
Grazie caro amico Alfredo
Io non sono venuto in questa sede come il presidente del Senato anche se non posso fare a meno di tre ricordare che
Io sono il secondo presidente del senato liberale che viene che è stato eletto
Presidente del senato dunque una carica istituzionale che deve per definizione rappresentare tutti gli italiani indifferentemente dalla lo orientamento politico dello collocazione geografica insomma tutto il popolo italiano
Una carica istituzionale che non però non mi impedisce di ricordare di essere e di rimanere profondamente un uomo di e di convinzione liberale
Noi stiamo vivendo un
Periodo storico ben strano per la verità perché il nostro secolo c'è abituato
A vedere sviluppi storici nei quali movimenti politici
Non chiaramente definiti da un punto di vista ideologico
E culturale
Conquistassero questo il termine che si posano per il passato
Il potere e limpidissima dopo il potere di contenuti così come le circostanze
Ritenevano opportuno riempirle e questa la storia fondamentalmente del bolscevismo in Russia e poi del fascismo in Italia del movimento nazionalsocialista e Germania e così via dunque movimenti pur organizzazioni politiche che occupavano il potere riempivano il potere del di valori ideologici dico che il momento che il fra il nostro Paese attraversa è ben strano dal punto di vista della storia del secolo forse questo dipende dal fatto che questo secolo volge alla fine perché ciò che sta accadendo ciò che è accaduto esattamente il contrario
E cioè un valore ideologico
Un valore o valori che sono riconducibili agli ideali liberali hanno vinto sul piano politico senza che vi fosse in realtà un'organizzazione politica a sostegno di questi colori cioè è successo esattamente il contrario
Di quello che
Questo secolo
Ce l'aveva abituato ad assistere sullo scenario storico devo dire che viste le esperienze precedenti è una gran fortuna che sia successo questo e non si è successo il contrario come forse avrebbe anche potuto succedere
Ma per dirvi quello che secondo me secondo un liberale
Diede a fare questo e un convegno che parla di una nuova frontiera quindi un lo stato di avanzamento parla dunque del futuro
Gergo brevemente cercare di riassumere qual è la mia valutazione qual è la mia analisi
Di quello che è accaduto
E quindi la mia valutazione di quello che la domanda politica che nasce dal paese e al quale e alla quale domanda voi siete chiamati a dare una risposta
Cercherò di essere molto breve su questo punto
E tralascerò
Non perché non la ritenga importante anzi
Se si è un po'da considerazioni se comunque
No allora
Fare
No no l'ho già detto che è stato se dipende dal fatto che sono fumatore
Ma è ormai noto che sono fumatore ancora solo per pochi giorni perché compiendo i cinquant'anni smettevo di fumare come ho promesso a mia figlia siccome i converrà domenica prossima
Vi prometto che al prossimo convegno non non sarò più in necessità di ritirerà dell'acqua per proseguire l'intervento
Dunque leggevo tralascerò nell'analisi di quello che è accaduto in questi anni nel nostro Paese la questione morale non perché non ritenga che dalla gare della corruzione sul piano politico sul piano del sistema economico che non sia stato un fatto gravissimo e di grande importanza anche nel determinare gli avvenimenti politici
Del nostro Paese ma perché ritengo che questo sia stato un acceleratore della storia e cioè un fatto che ha prodotto un accelerarsi di avvenimenti che comunque si sarebbero potuti
Ecco quindi la mia analisi
Il nostro Paese un Paese abituato da sempre a vivere in una condizione
Di
Sì
Qualità di presenza di servizi pubblici servizio dello Stato
Di livello molto basso
Questo a qualcuno potrà sembrare un e un femminismo
La saggezza antichità del nostro popolo aveva fatto sì che
Pure in presenza di una pessima qualità dei servizi pubblici
Il fatto che la tassazione in Italia forse molto bassa sia perché erano basse le aliquote del prelievo fiscale sia perché l'inefficienza desidera pubblico faceva sì che poi forse bassa la tassazione
Portasse la conclusione che tutto sommato il il cattivo funzionamento delle strutture pubbliche del nostro Paese fosse tollerabile perché nessuno di noi ha mai pensato che una cosa che non costa nulla debba anche funzionare sostanza
Poi venne la crisi degli anni settanta come economisti
Questa crisi è una curva che vede a un certo punto una flessione rapidissima della flessione della finanza pubblica uno dei modi
Con i quali si uscì ho coloro che di detenevano le responsabilità le potete allora mettendo riuscirà fu quello di espandere in
Grande misura la spesa pubblica
E naturalmente a seguito della grande espansione della spesa pubblica venne la necessità di aumentare le imposte
Mi è capitato sovente di ricordare due cifre lo farò ancora una volta perché è bene che siano fissate chiaramente nella nostra memoria storica nel mille novecentottanta la pressione fiscale in Italia era del trenta per cento sul prodotto lordo
In Germania era del quarantatré per cento
Nel mille novecento oggi nel mille novecento novantaquattro la pressione italiane del quarantatré per cento appreso in Germania è del quarantatré per cento
Due osservazioni a contorno di queste cifre
Quindi quasi raddoppio della pressione fiscale nel giro poco più di dieci anni
La prima è che in realtà il quarantatré per cento italiano
è un numeratore che si appoggia su un denominatore che contiene un quindici per cento di economia sommersa che quindi non paga le tasse in realtà la pressione per chi paga le tasse è molto più alta che non i Germani la seconda è che questo è avvenuto attraverso essenzialmente l'aumento della pressione fiscale indiretta cioè delle tasse che vengono pagate dai lavoratori dipendenti
In gran parte anche dei lavoratori autonomi onesti naturalmente ma soprattutto dei lavoratori dipendenti
Dunque si è prodotta nel nostro Paese una situazione
Si era prodotta nel nostro Paese una situazione insostenibile di uno Stato inefficiente male amministrato
Corrotto e questo è l'unico richiamo alla questione morale che farò
Per le ragioni che ho detto da un lato e costosissimo dall'altro lato
Quello che è venuto è un esempio straordinario di democrazia
E cioè i cittadini
Osservando che la classe politica
A cui avevano affidato l'amministrazione dello Stato
Non era in grado
Di risolvere il problema hanno risolto il problema semplicemente licenziando la vecchia classe politica e sostituendola con una nuova classe come
Come dobbiamo guardare al futuro
Da liberaldemocratici dobbiamo guardare al futuro con una grande serenità
Nel senso che il quesito che ci si pone di una semplicità di me elementare
Se la nuova classe politica saprà risolvere il problema che non è stato risolto dalla vecchia classe politica
La
La risposta che
I cittadini hanno cercato attraverso il ricorso alle elezioni sarà una risposta raccolta e accetta
Se non lo sanno fare
Accadrà a questa classe questa nuova classe politica gente quello che è accaduto alla vecchia classe politica cioè i cittadini semplicemente la rispedire hanno
A casa
Ma
Io credo
Che affinché questa
Operazione
Che non può che essere guardata da dei liberali democratici come noi siamo con
Enorme
Soddisfazione da parte
Sotto questo profilo sotto il profilo di un'autentica rivoluzione avvenuta nel nei limiti negli ambiti qui nel pieno rispetto delle regole della democrazia noi siamo al centro dell'attenzione mondiale
Sì ho perché questo possa avere successo il contributo che il pensiero
Il movimento liberale può a portare è determinante
Non vi è dubbio che l'Italia
La nuova e la vecchia Italia abbia due anime
Non vi è dubbio che siano riconoscibili le anime di Unitalia
Conservatrice
La quale nel tempo ha preso il volto e l'espressione di diversi movimenti politici
Non vi è dubbio che vi sia un'italiana che all'anima e l'espressione di ogni di una
In realtà liberale nel senso
Più
Più vero del termine cioè non conservatrice oggi non si può dire progressista perché essi polizia significa un'altra cosa ma sono in questo gioco delle parole
Essere liberali significa essere volti al progresso
Quello che noi dobbiamo
Fare questo pronome collettivo si riferisce a tutti coloro che per ragioni culturali storiche personali si riconoscono nell'Italia
Liberale dell'intera liberaldemocratica e concorrere in questo momento di transizione dove molte sono le incertezze
Concorrere a far prevalere
Almeno nella dirigenza politica del Paese certo non a soffocare l'altra Italia
A concorrere a far prevalere le idee liberali nella conduzione del nostro Paese
Le idee liberali
Significano
Trovare una soluzione al
Di nome incompatibile che ho detto
E che sono rappresentate o da una restrizione
Dell'ambito occupato dal settore pubblico nell'economia
Oppure in una maggiore efficienza
Nel settore pubblico dell'economia
Io ho molti colleghi economisti che hanno radici culturali che sono identiche alle mie perché in fondo le radici culturali dei comunisti sono tutte basate nella scuola del pensiero classico inglese
E qualche volta mi diverto a molti di questi hanno posizioni politiche diverse da quelle che io avevo scelto di a vere
Il mi diverto a dire che in fondo
Salvo qualche rara eccezione negli economisti esistono fondamentalmente due categorie
I liberali di destra e il liberale di sinistra che cosa distingue questa
Distingue questa categoria di
Queste due categorie di economisti
Ricevono un con un fatto fondamentale il fatto fondamentale è questo
E cioè che l'anima della sinistra
Del movimento di pensiero che riconosce i fondamenti della libertà dell'economia di mercato e quant'altro
Ritiene che lo Stato
Sulla
Scia del pensiero hegeliano
Abbia un valore eticamente superiore a quello dell'insieme dei cittadini
Discende da questa concetto che ha radici lontane che non sono le radici della mia cultura
Il fatto che
Sia accettabile
Che lo Stato abbia il monopolio nella produzione di di alcuni servizi
Che devono essere resi ai cittadini ecco questa è la grande distinzione ed è questo il punto sul quale dobbiamo capirci confrontarci con
Con i molto con i conservatori
Che in realtà sono liberale di sinistra
Noi non riteniamo che lo Stato abbia una valore etico
Superiore all'insieme dei cittadini che voi stessi con lo Stato
Nessun europeo degno di questo nome nessun liberale degno di questo nome
Potrebbe rifiutare la definizione che un liberale diede
Era sette
Dello spirito dell'organizzazione sociale europea cioè Sozzi Hallmark Marte tenta di di acciaio economia sociale di mercato
E con i media di mercato è un concetto che noi conosciamo bene economia sociale è un concetto che non conosciamo altrettanto bene
Ciò che noi dobbiamo fare
E capire che fino in fondo
I concetti che derivano dalla nostra cultura
Portano ad escludere
Che lo Stato possa essere posto in condizioni di monopolio nella produzione dei servizi che servono alla realizzazione della parte Sociales la parte sociale del
Dell'Europa e del del nostro Paese
E che quindi la strada che noi abbiamo imboccato
Quella della privatizzazione della trasformazione dello Stato produttore di servizi
In uno stato che invece effettua semplicemente la funzione di redistribuzione del reddito
Questa è la battaglia che noi dobbiamo condotto
Per fare questo bisogna che l'identità più dei liberali sia mantenuta
So che è in corso una discussione
Su come questa identità
Possa essere preservata sviluppata nell'ambito
Delle nuove forze politiche che si sono affermate
Nell'ambito del no e politiche che ci sono altre forze politiche si sono affermate con queste elezioni e affidato a voi il compito di riflettere su come ciò meglio potrà realizzarsi
Io credo che la soluzione
Potrà venire
La cosa fondamentale è che nessuno di noi
Dimentichi
La propria provenienza la propria appartenenza il popolo orgoglio di essere stato e di essere liberale
La ringrazio presidente Scognamiglio do il benvenuto all'amico Raffaele Costa l'avete già salutato volete replicare niente
Violando la parola all'onorevole Castagnetti che ringrazio per avere svolto attività di coordinatore aumento molto difficile il varo di una relazione intensa abbastanza breve ma significativa dell'attività finora svolta allora
Cari amici io vi ringrazio per essere venuti così numerosi a dimostrare
L'attenzione e il desiderio di azione che rianima e che ci anima in questo delicato momento politico
Ringrazio e gli ospiti illustri ringrazio i rappresentanti di movimenti
Talvolta piccoli ma significativi talaltra anche radicati su ampie zone del nostro territorio nazionale
Che porteranno il loro saluto e credo già testimonieranno in questa giornata come l'obiettivo dell'unione di centro di dar vita ad una grande casa liberale che possa contribuire a risolvere in senso liberale i problemi del Paese
è già stato questo messaggio raccolto e questo obiettivo diventa più vicino proprio per la presenza di altre energie che già oggi si accostano a questo nostro progetto
Da tempo come dirigente dell'Unione di Centro avvertivamo l'esigenza di puntualizzare di ridefinire e possibilmente di rafforzare la presenza della dell'azione politica e culturale del nostro movimento
A maggior ragione io credo si riconosca che in questo momento di evoluzione rapida anche convulsa della situazione politica e istituzionale
Una presenza attiva generosa qualificata ma anche bene organizzata
Di questo movimento delle sue idee può essere un contributo al bene generale del Paese può essere un contributo a rendere più saldi destini democratici e liberali dell'intera nazione
Voi sapete molti di voi ricorderanno per aver partecipato dall'inizio alla nostra attività che Unione di Centro nacque nel nel mezzo della passata legislatura e nato per iniziativa di alcuni parlamentari di diversa provenienza
Vi erano riformisti cattolici repubblicani e soprattutto liberale questo era l'elemento che ci mise insieme
E devo dire che quando si vuole mi chiamare Unione di Centro non era certo per
Una forma di prudente equidistanza dalle decisioni anzi era invece dettata dall'orgoglio allora minoritario di prendere decisioni coraggiose in controtendenza rispetto ad una moda ad una diffusa volontà di di aggregazione a sinistra che sembrava ormai aver pervaso l'intero Paese tutti i settori del Paese stesso fu una scelta quindi non di diciamo di equilibrio furbesco fu una scelta generosa di campo in Confalone confronti di una tendenza che ritenevamo negativa per il paese
Ci chiamiamo di centro quindi ci chiamammo di centro non per ansie di equilibrismo ma perché ritrovavamo nella storia della repubblica
Nel periodo centrista il momento di maggiore esaltazione dello spirito liberale della coscienza democratica del Paese
Perché nei protagonisti della stagione centrista da De Gasperi Einaudi a Pacciardi a Saragat individuavamo i maestri di quella cultura democratica e liberale che riteniamo tuttora essenziale per rendere il nostro Paese di livello europeo
Degno partner delle altre democrazie europee
Quindi fu ripeto una scelta pro allora di forte minoranza io vorrei qui ricordare non per
Per cui atteggiamenti reduci istrici che francamente non ci appartengono
Ma perché evidentemente il vezzo di riscrivere la storia
Ad usum del Fini è un pezzo di tutte le incipiente io consolidate regimi autoritari siccome stanno riscrivendo anche la storia degli ultimi anni a modo loro vogliamo noi invece ricordare la storia vera la storia vera
è la storia di una stagione in cui tutto giocava a favore di una imminente annunciato il preparato trionfo dei progressisti c'era stata la grande vittoria dei dei sindaci c'era tutto una stampa al accodata a enfatizzare queste vittorie vi era una informazione rispetto alla quale la nostra flebile voce non trovava spazio e nessuno autorevole tanto o poco invita invocava par condicio per chicchessia c'era una sola condizione ed era quella di lor signori che comanda
Questa era la nostra condizione di lavoro nel momento in cui come sempre avviene sul carro dei vincitori salivano anche frange e talvolta non solo frange di azione politica e di cultura che noi ritenevamo annosa dodici lecito una sola ed è l'unica che
Per
Così
Per un certo
Per una volontà di non polemica che mi anima però questa la devo citare
Erano i momenti in cui per esempio l'onorevole la Malfa andava a mendicare il nulla osta da Leoluca Orlando e da Bertinotti per un forte nella
Per un posto nella gioiosa macchina da guerra che poi gli fu rifiutato e così perdette il corpo e anche un po'l'anima
Fare per detta largo è
Cuesta queste era la condizione in cui nacquero il centro lo voglio ricordare ripeto perché da allora noi abbiamo fatto un percorso faticoso talvolta ci si imputa anche lento forse per certi aspetti i i non del tutto adeguato alla bisogna tuttavia partivamo Dalia partivamo però con questa forte consapevolezza che c'era molto da rinnovare nel Paese che sicuramente la nuova repubblica doveva essere costruita che dovevamo costruire il nuovo non eravamo certamente ancorati al nulla di di antico di vecchie lire crepito
E tuttavia capivamo che la costruzione del nuovo pot doveva liquidare i vecchi partiti e noi tutti aveva un'appartenenza appassionata partiti e sapevamo che non poteva essere arroccandoci lì
Che fu contribuivamo alla costruzione del nuovo e tuttavia lo correva a non buttare
Quella cultura quella tradizione quei valori evidentemente liberali ampiamente liberali che accomunavano queste queste nostre forze per dar vita ad una nuova repubblica che però non rappresentasse rischi rispetto ai beni essenziali che la cultura liberale a
Io credo una volta per tutte definì
Questo era il nostro intendimento e a questo noi cercavamo di dedicarci
Organizzandoci al meglio e per quanto era possibile cioè ci ritenevamo che un programma di governo che in qualche modo o evitasse al Paese la saldatura perniciosa che si stava verificando in quei giorni
Di una
Economia assistita assistita non solo in chi prende le pensioni di invalidità assistita anche in un'imprenditoria che non ama rischio preferisce i rapporti con lo Stato e con la classe politica
Cioè in una saldatura perniciosa fra alcune forze populistiche assistenziale
Che facendo perno su una sig. giustizialismo diffuso e talvolta un po'fuori dalle righe e l'apparato del PDS era in grado di mettere in piedi un sistema che bandiva per sempre
Il rischio ahimè anche il rischio di novità e il rischio di evoluzione
Democratica e di benessere che invece noi vogliamo mantenere ampiamente dico era questo l'intruglio che caratterizzava lo schieramento cosiddetto progressista a questa norma
Tentammo di opporci
Tentavo di opporci anche allora non solo organizzandoci Poli Kamen politicamente come è giusto ma anche invocando le regole questo d'altro ritornello che francamente da un po'un sapore tu sapore diciamo pure non del tutto gradevole oggi sentiamo invocare le regole io ricordo l'onorevole Biondi soprattutto per il ruolo che copriva di vice presidente dalla Camera
Quante volte in riunioni mandare a formare e informare
Diceva che bisognava andare sia le elezioni che certamente non c'era da resistere più di tanto perché non era in ballo una conservazione di qualcosa che non ha più senso che dovevamo accedere al più presto all'attuazione della della nuova legge elettorale però salvaguardando alcune regole era necessario mettere alcuni paletti di regole che andavano dall'articolo centotrentotto dalla Costituzione alla legge per la nomina del CSM alla legge per la corte costituzionale che in un sistema maggioritario finivano col non garantire più adeguatamente le minoranze quindi occorreva far presto andare presto alle elezioni ma con le regole
Non fu non fummo ascoltati fumo quasi un mese
Perché allora le regole nuove invocava nessuno l'unica regola che pensavano funzionasse era che la loro vittoria garantiva da tutto e contro tutti e le regole non si invocavano né dall'alto né dal basso oggi evidentemente invece altra è per fortuna dico fra la musica e le regole vogliono tutti questo mi fa piacere una società liberale è fondata è fondata anche soprattutto sulle reti delle regole che prettamente devono riguardare attività economica deve riguardare soprattutto la la la
L'assetto istituzionale purché siano regole che non vanno che non vanno a voler cambiare le carte in tavola ma anzi a rendere più chiaro il gioco che si fa qui siamo in questo clima in questa situazione
Arrivo l'iniziativa politica
Del
Del dottor Berlusconi arrivò la nascita di Forza Italia
Nacque questa nuova possibilità di azione politica che cambio nel giro di due o tre mesi la le gli equilibri del paese che portò alla alla al dato elettorale di marzo a voi tutti no
Questa iniziativa politica fu guardata subito da tutti noi l'unione di centro con grande interesse perché da un lato rafforzava il fronte che si voleva opporre alla incipiente minacciate egemonia della sinistra
E perché aveva nel suo programma equestri il come ruolo difensivo era certamente qualche cosa che ci interessava ma anche proponeva uno sviluppo liberale del paese che agita le savane come ruolo propositivo era un programma economico
Sostanzialmente liberista che non faceva più leva sulla pressione fiscale per l'acquisizione delle risorse necessarie al funzionamento dello Stato
Che nell'ambito dei servizi dello Stato e ci ha dato Oro ora una lezione decisamente autorevole persuasiva il presidente del Senato che nell'ambito dei servizi che di solito sono debiti allo Stato
Introduceva la possibilità anche di scelte di opzioni di articolazioni differenziazioni dalla scuola sanità e altre cose che non significava vedrete far venir meno il servizio pubblico ma che significava mettere i cittadini in condizione anche
I centri di selezionare o sa tutto di incentivare con la concorrenza la qualità del servizio che può e la formula
Diciamo magica che tante cose riesce a riso
Quindi questo era un programma in positivo che ne guardammo con molta attenzione con molta partecipazione era un programma che prometteva finalmente le privatizzazioni e quindi lo smantellamento di uno degli elementi
Più più efficace più micidiali
Di soffocamento delle colonie di intorbidare mento dalla politica ne sappiamo quanto attraverso l'economia assistita la colonia fuori mercato l'economia che in qualche modo gioca al di fuori delle regole essenziali sue proprie
Ah veniva poi la corruzione avvenivano poiché le le le devianze avvenivano Pollini torbida amento delle istituzioni e dalla vita politica
Quindi è un programma di risanamento liberale di rilancio e liberale di ricostituzione di una speranza liberale che noi vedemmo in quel programma e quindi non a caso e anzi noi siamo
Fa
Lieti che questo sia avvenuto in una maniera
Numericamente soddisfacente non a caso molti di noi o entrarono nelle liste di Forza Italia molti di questi sono stati eletti dall'Unione di Centro nelle liste di Forza Italia qui dagli elettori carovana da Forza Italia
Grazie a questo abbiamo una presenza oggi qualificata di due ministri di alcuni parlamentari che consenta l'unione di centro di fa sentire nell'ambito di questa
Diciamo naturale cordiale fraterna collaborazione in Forza Italia mi fa sentire questo nostro afflato originario se possibilmente anche di potenziale oggi quindi noi dobbiamo fare il punto su questa situazione una situazione che siamo riusciti in qualche modo o saldando circoli iniziativa di Forza Italia a ribaltare nel panorama nazionale una situazione che vede la presenza qualificata di nostri esponenti nelle istituzioni
Ora necessita di rimboccarci le maniche perché da quel punto noi non si consiglia in quel punto un punto di arrivo ma anzi un punto di partenza perché se è vero che alcune alcuni rischi alcune preoccupazioni sono state superate dal voto di marzo
E non c'è dubbio che altra incombono e non c'è dubbio saremmo assolutamente ciechi miopi e comunque saremo lontani dal vero se pensassimo che dopo la vittoria di marzo abbiamo realizzato la Società libera non è così lo sappiamo tutti
Non abbiamo neppure ecco reso salda fa soluzione
Oltre tossine circolano ancora nella situazione sociale
Molte promesse fasulle una demagogia diffusa una speranza male mal riposta in soluzioni miracolistiche continua a creare incomprensioni ribellismo forme difficili di diciamo di veicolazione verso corretti canali di dialettica democratica di quali invece abbiamo bisogno cioè c'è ancora molto forte bisogno
Di una iniziativa liberare in senso lato perché dalla vittoria di marzo si vada un consolidamento per le cose che già sono state avviate
E perché si vada ad ampliare a prendere iniziative nuove su cose che ancora meritano di essere
Di essere
Iniziale
Quindi il primo obiettivo che io credo noi competa come militanti di questo movimento
è incoraggiare i nostri rappresentanti sostenerli nell'ambito dell'azione di governo perché la politica del Previti trazioni posso andare avanti abbia la sua abbia la sua felice
Diciamo suo felice approdo
Perché la politica della deregulation che a quella poiché in qualche modo semplificando semplificando le norme soprattutto riferiti all'attività economica la rende più libera e la rende più trasparente la mente meno vincolata a pare eri oppressione di di iniziative che economiche non solo che si procede in qualche modo verso la liberalizzazione anche nei servizi cioè che si realizzi quella parte di programma che noi abbiamo sposato che in qualche mese è stata avviata che noi ci auguriamo al più presto possa essere anche per impulso nostro portato a terra credo si debba anche in qualche modo rafforzare la nostra iniziativa sul fronte del più diffuso rispetto dei diritti dei cittadini diritti
Del cittadino singolo diritti dei cittadini associati che devo dire una certa prassi o un certo uscire dai confini di altri Poteri o di altri vari iniziative talvolta mettono in discussione
Io che non credo ognuno di voi e come me credo abbia figli che vanno a scuola io non so quanto il mio diritto di genitori i miei diritti di figlio dei figli oggi siano rispettati da questa invasione
Il nome di nulla perché poi io chiedo che cosa fanno in questo secolo cupa tecnici dice chiacchiere chiacchiere oltretutto all'insegna della sgrammaticato pure dell'improvvisazione allora io vorrei sapere i miei
Quali diritti del dello studente quali diritti delle famiglie di vedere dell'usato il tempo i quattrini che ha speso per mandare i figli a scuola
Di fronte a una situazione in cui il ministro preferisce parlare con gli occupanti che Condi allontanati da scuola che sono i miei figli preferisce dare istruzioni preferisce dare istruzioni alla comprensione di non si è ancora ben capito che cosa
Dove io ho sentito che mi mi risponderà al ministro dalla giustizia e spero in maniera chiara come è solito fare ho sentito dire io non sono un competente di diritto e di atti e di e il e di questioni penali dove mi si dice che c'è un'obbligatorietà dell'azione penale
C'è impedimento di fu di di di e di di servizio pubblico c'è occupazione di solito Paul c'è dilapidazione di beni dello Stato ci sono una serie di reati fatti tutti i giorni sotto gli occhi di tutti nessuno interviene ed infine così va be'
Vorrei sapere se
Se questo è l'unica cosa che riusciamo a ottenere è che la la la signora Camilla Ravera dice che lei occupava meglio di sua figlia questa è l'unico l'unico sbocco che siamo riusciti anche occupa era anche occupa questa ora è l'unico sbocco che siamo già dico questo non è che qui non per amore di come direbbe forse qualche qualche
Ministro che diciamo alla ricerca necessaria del diavolo al dialogo lo lo ritengo anch'io necessario Egli all'opera nel rispetto di tutti nel rispetto delle regole che ci voglio avere nel rispetto del ecco questo è per chiedere in sostanza che un'azione liberale del foglio in quale di rispetto anche di chi ha meno forza però a buon diritto sia in qualche modo garantito
Perché anche nei servizi di servizi pubblici nei servizi dell'azione nell'azione collettiva si possa in qualche modo essere rispettati e non si debba necessariamente subire il la ragioni dalla forte ragione dalla pressione
Dico questo e mi avvio anche a conclusione per sentire i contributi questa è la la situazione del quale siamo di fronte alla quale noi siamo cioè esiste ancora una necessità forte di Iniziativa liberale
Esiste un impegno insieme con i nostri amici di Forza Italia di garantire l'essenza stessa del nostro sistema democratico cioè quello che comunque affida al popolo la fonte dell'autorità
Questo è un altro concetto chiarito sul quale non possiamo minimamente devia possiamo parlare di tutto
Però non c'è dubbio che la sovranità popolare e noi ci auguriamo in una maniera sempre più dirette quindi siamo ospitiamo anche l'elezione diretta del
Quel capo dello stato dell'esecutivo UE questo lo si vedrà resta che comunque l'elezione diretta che veda della fonte nel suffragio popolare la fonte vera
Della dell'investitura del governo del potere beh questa non può essere deciso sono in questi otto mesi abbiamo assistito non ho un'azione d'opposizione che ripeto ritengo legittima per certi aspetti non solo legittima doverosa necessaria utile perché la democrazia vive di questo
Non solo fondata anche da alcune lentezze ed alcune contraddizioni che nell'azione del Governo talvolta sono affiora e che io riconosco con una con lealtà
Ma abbiamo speso otto mesi a discutere non su questo che era ripeto utile due
Ma sulla legittimità o meno del governo cioè sino a discussione è di legittimissimo cioè chi perde non accetta la sconfitta e politici alla legittimità non il merito locali
Queste evidentemente non è
Non è accettabile se vogliamo una vera democrazia liberale dobbiamo ruotare intorno a tante garanzie da mettere insieme
La fonte dalla quale però c'è che la sovranità appartiene al popolo e solo quello che non c'è sciopero generale docce marcia su Roma non ci sono forme diverso di vario tipo che posso mette in discussione questo questo è andato dal quale non possiamo derogare
E questo è un impegno sul quale dobbiamo sostenere i nostri amici in Forza Italia e concordi
Esiste però amici una esigenza per certi aspetti anche più ampia
C'è una questa bisogna questa necessità c'è quella di arrivare ad un consolidamento delle istituzioni in senso liberale ho già parlato prima di una possibilità intanto la necessità di riformare definitivamente la legge elettorale che adesso è ambigua che adesso ha una sua promiscuità che non non non rende tutti i meccanismi facilità tua quindi una legge elettorale in senso maggioritario da completare
Una elezione diretta del capo dello Stato io credo possa essere la soluzione anche l'antidoto utile alla disgregazione territoriale localistica che purtroppo continua ad avere
Occorre una definizione netta chiara e garantita nella divisione dei potenti
è questo è io non benché meno in presenza del viso dalla giustizia mi sento di affrontare il tema del rapporto fra potere esecutivo e potere legislativo e potere giudiziario sicuramente da liberali da queste cose le sappiamo le abbiamo
Le abbiamo iniettate nel nostro del nostro DNA origina però quello che è certo è che la nuova repubblica su questo tema dovrà essere più precisa più garantista meglio più visibile nella distinzione ed è la garanzia delle reciproche autonomi
Sono quindi disegni di grande respiro rispetta i quali io credo che lo sforzo che i nostri amici faranno dal governo che i nostri amici eletti in Forza Italia faranno dai da da dai banchi parlamentari sarà prezioso
Ma è uno sforzo anche
Prego
Adesso
Ora
Perbacco ma io non ho ancora ci ho parlato e scritto non volevo minimamente discriminare chicchessia per anche perché nelle parole che adesso dirò
Nelle parole nelle parole che ora dirò credo che l'amico non si sentirà escluso
Dicevo che ho citato Forza Italia che l'unione di centro stabilì una rapporto elettorale con Forza Italia l'unione di chi aiuto parlano a nome dell'Unione di Centro caro amico
E quindi quella fu l'accordo che fu fatto e a questi amici io auguro questo proficuo lavoro
Dico anche pervenire anche all'osservazione del nostro amico che quello è un compito che non si può esaurire in quella collocazione
Che c'è una necessità di rivitalizzare lo spirito liberale in senso ampio la cultura liberale in senso ampio che sta in quella collocazione ma non solo in quella collocazione c'è quindi bisogno di un generoso sforzo
Di aggregazione anche al di fuori di quei confini certamente non per rendere meno significativa con la presenza ma per valorizzarla rafforzarla e per estenderà perché l'impresa che abbiamo di fronte è grande perché
Di cultura liberale diffusa starei per dire di massa c'è gran bisogno perché gli organizzazione politica dissenso liberale
Forte e articolata capace di farsi ascoltare c'è gran bisogno è questo il motivo per cui l'Unione di Centro ritiene con questo convegno di segnare la conclusione di un suo parco che ripeto io ho cercato di in Breve di ricostruire con un percorso che è stato utile al Paese o che comunque Dell'Osso intenzione ha voluto essere utile al Paese
Questo percorso si chiude perché quella piccola cosa in qualche modo ha ha dato i suoi frutti altrove può dare in quelli in quella formula noi dobbiamo puntare ad una più grande formazione ispirazione liberale ripeto
Che sappia raccogliere tutti i seguenti le iniziative le aspirazioni per questa cultura sa produrre
Emetterà omogeneamente omogeneamente al servizio del Paese perché ricche Ingo che soltanto con una concezione autenticamente e non vilmente liberale noi potremmo in qualche modo far parte il condita di quello Europa la quale lo speriamo
Ecco
No vicino
Amici ieri
L'arrivo
Questo premio del serrato Chiapparelli sforzo arriverà
Quindici ventuno
Ore comunicazioni
Sono arrivate
Il messaggio di saluto io purtroppo non li posso leggere però voglio voglio citare
E io ministro D'Onofrio
Il senatore
L'onorevole
Era la figlia l'onorevole Matranga l'onorevole Ciocchetti l'onorevole
Nel gruppo parlamentare al Parlamento europeo onorevole Ligabue voglio lui
Tutti gli edifici che sono intervenuti in gran numero consentitemi questo mi fa particolarmente agli i parlamentari europei i parlamentari nazionali ma in grandissimo numero i liberali di tutta Italia dalle parti più disparate lo
Come
Siamo d'accordo per militare gli interventi da questo momento in poi di secondo uno stile europeo io sono qui per staccare il microfono però credo che si daremo una regola vino autocontrollo correi rapidamente quindi passare
Enti dando la parola a un grande amico liberale si fa piacere oggi sia il Prix
Franciosa
Va be'cari amici
La riunione di questa mattina per me
Credo per molti di noi il compimento di un sogno
Io credo molto nei sogni e
Intesi come fissazione di obiettivi che a volte possono apparire anche utopici o velleitarie
Per avere poi la gioia di vederli realizzati
Sì non si propone GRA direttivi resta sempre nella grettezza dell'inutile
Questo o questo sogno questo obiettivo
è stato
Ed è quello di
Ricostituire una casa comune liberale
Non un partito
Il glorioso partito
Di Einaudi e di Croce
Di Malagodi
Di Bozzi di quali tu
Un tocco e scompare rosso nella vicenda finale
Della prima Repubblica
Ma dal quel triste ultimo congresso cui molti di voi hanno partecipato
Da quel congresso è rimasta in molti di noi l'aspirazione a ritrovare una casa comune anche se
Parecchi di noi hanno preso strade disparate da allora
In parte rese anche indispensabili dalla nuova legge elettorale che ha profondamente cambiato il sistema politico italiano e quindi gli schieramenti politici italiani
Questa è anche la ragione per la quale non poteva continuare a sussistere un partito liberale e non intendiamo oggi ricostituire
Il partito liberale
Ma una casa comune sì
Perché le scelte disparate
Che i liberali hanno fatto
In questa occasione
Non han terra attori nulla la profondità di ciò che ci unisce rispetto a ciò che ci divide
Quelli quei liberali che hanno scelto come me
La via di Forza Italia nella speranza di poterla trasformare in un grande movimento liberal popolare
è una scelta altro pertanto rispettabile di quella di altri che hanno preferito seguire altre vie ma conservando in tanta la loro personalità il loro se mi consentite
Il loro profondo cromo sommo liberale
Costo fin da subito dopo il congresso abbiamo parlato molte volte di questo problema
Con l'amico Alfredo Biondi
Con l'amico Stefano De Luca proprio nella speranza di arrivare a qualcosa di simile all'appuntamento di oggi ossia un ritrovamento altra liberali
Che senza rinnegare nulla la diva arrossati scelte fatte tra l'altro la diaspora come spesso avviene ci ha portato fortuna
Perché è stato già rilevato ad altri ma intendo sottolinearlo lui non abbiamo mai avuto nella storia del dopoguerra tanti ministri liberali quanti ne abbiamo in questo momento è una presa in
Sa qualificata liberale
Nelle istituzioni a cominciare dalla prestigiosa seconda carica dello Stato ricoperta dal presidente Scognamiglio che ha parlato poc'anzi ecco dicevo
Al di là delle scelte che hanno portato al questa diaspora
Ciò che ci unisce rimane profondo e dobbiamo dargli
Una veste
La nostra casa comune non può essere l'albergo Parco dei Principi è questa sala che oggi ci ospita dev'essere qualcosa di più duraturo di più stabile
Io
Non prediligo l'una o l'altra proposta ho sentito con molto piacere dal presidente dell'unione di centro onorevole Castagnetti poco fa una dichiarazione che elimina ogni dubbio se ce ne fosse stato di una concorrenzialità
Tra l'unione di centro e la forma di aggregazione che noi pensiamo di costituire
Le forme
Con cui la costituiremo vanno discusse vanno approfondite il confronto di oggi doveva servire
Anche a questo ma per arrivare a che cosa per arrivare a un una aggregazione
Soprattutto è anzitutto culturale
Anche senza scartare Laurent politica diminuirne l'importanza di quelli che sono stati chiamati
Liberali dopo
Potrà sembrare questo doppio un po'presuntuoso però debbo anche dire che in questa diffusione così straordinaria dell'idea liberale cui noi assistiamo per cui
Sono tutti liberali un uno uno dei gruppi di cui si è frazionato il Partito socialista nella mia regione Lombardia si chiama democrazia liberale
Pochi giorni fa non so se
Sì si è già avvenuto ma ho letto che si sarebbe costituito unica aggruppamento intitolato Sinistra
Liberale i cui componenti non erano quelli della nostra sinistra liberale classica altrimenti non Mediaset minimamente do l'urto
Sorgerebbe eh
Ecco
Sa ecco sentimento adulti liberali nessuno ne può essere più contento rinnovi però consentiteci di volerci trovare più
Detti trovare riuniti tra coloro che questa identità la considerano primaria e non secondaria per il loro impegno politico
In Umbria dove dopo il mio
Successo elettorale di
I liberali si sono notevolmente galvanizzati
Ho costituito una piccola associazione
Dei liberali proprio per significare questo ho sentito che altre iniziative dello stesso tipo si sono svolte in varie parti d'Italia
Brusio lo in Grasso grazie presidente
Comunque da da tutte le parti
La partecipazione alla riunione di oggi ne è testimonianza
Arriva l'appello perché questa cassa comune
Liberale sia ricostituita e possa dire la sua parola nei modi
Anche soltanto culturale ma importanti di mantenere
Una coesione Alda ideali ai quali molti di loro hanno dedicato la loro vita ho ricordato la mia esperienza
Vi si indagò di Terni che in un certo senso apre ricorso avvenimenti nazionali che si sono successivamente svolti nello stesso modo senso sono lieto di informare
Gli amici anche perché abbiamo sempre a Terni pure nel corso di un po'di avvenimenti nazionali quindi la mia comunicazione
L'unica azione destinata a destare un po'di ottimismo sono lieto di comunicare via
Che una
Forte azione non voglio di una congiura ma comunque una fattiva azione dei nostri avversari che purtroppo aveva come sempre accade trovato anche qualche addentellato nella nostra compagine
E intesa a rovesciare
La mia amministrazione proprio avantieri è stata sgominata e abbiamo provveduto anzi a rafforzare verso il centro
La nostra maggioranza
Io spero che lo stesso avvenga
In campo nazionale per le i quasi simili difficoltà che stiamo in questo momento attraversando è stato detto prima il momento è difficile Complesso eh
La mia opinione è che sarà anche un periodo
Lungo il Complesso di cambiamenti non è che questa situazione si risolve cari amici in poche settimane temo nemmeno in pochi mesi
Siamo entrati in un processo profondo di cambiamento il cui approdi non sono ancora del tutto prevedibili
L'importante è a mio parere che in questo lungo processo ci sia no anche i liberali e possono continuare a dire nei modi più efficaci che studieremo insieme la loro chiara parola ho avuto ho avuto recentemente
Conto Flamini dopo per ordine
Fra Italia
Dai dati
Ma se soltanto che per rispettare anche i termini stabiliti dalla presidenza sono giunto al tema
A anche apre viti questo segnale di speranza ho avuto pochi giorni fa un intervento chirurgico
C'è stata questa battaglia dura che ho dovuto combattere al consiglio comunale alla mia città
Direi che erano piuttosto provato
Anche fisicamente bene vista questa assise di oggi visto alla vostra presenza così calorosa sentiti i primi interventi adesso mi sento benissimo
Probabile Fernando ringraziamo molto io volevo chiedere intende intervenire subito oppure
Allora diamo la parola all'onorevole Stanzani subito dopo fece prevedendo
L'esercito qualora allora prendo
Prego no io io lo facevo per consentire alla riesce ad avere come dire di entrare deve scaldarsi
Spenta grazie
Riformatori
Io devo dire la verità che non
Prevedevo di dovere intervenire
Così nella parte iniziale
Di questo incontro comunque qualcosa credo che comunque avrei detto e quindi primo dopo non credo bene che ci sia una grande differenza
Cioè due cose mi sembra che mi vengono spontanei immediate dire
Ne accennavo prima anche
Col presidente Scognamiglio
Cioè a dire il vero routine venne
Cioè oggi credo che in Italia sia difficile trovare una persona che non dichiari di essere liberale ed eventualmente liberaldemocratica
è questa anche anche anche e questo è una situazione diciamo che per certi aspetti potrebbe anche metterci in difficoltà
Mettere cioè in difficoltà chi come noi va bene ha sempre sostenuto si è sempre battuto ha sempre lottato
Per affermare non tanto in termini teorici e astratti i valori va bene della libertà
Che questi sono per noi ed erano per noi indiscussi e indiscutibili ma per realizzare concretamente nella realtà politica italiana
Le conseguenze di questi valori attraverso una modifica una riforma di quello che era l'assetto che via via via via si era venuto configurando va nel nel nostro Paese
Io mi ricordo
Siccome non son più ragazzino che alcuni dice niente fa
Forse quindici vent'anni
A un certo punto bene nessuno di noi poteva dirsi democratico perché i democratici erano solo loro
Era veramente una proibizione che nel nostro Paese veniva fatta
Oggi a un certo punto ci troviamo punto di fronte a questa diffusione del termine liberaldemocratico
Bene ben venga
Però il problema a mio avviso non è cambiato
Il problema è sempre quello
Che cos'è che bisogna fare
E che cos'è che siamo capaci di fare
Perché i valori
Della liberaldemocrazia
Diventino concreto
Diventino un concreto ter Reno di conquista del nostro Paese
Molte cose sono già state dette
Indubbiamente l'evento
Che ha portato Berlusconi oggi è essere Presidente del Consiglio
A e ha portato Forza Italia
Essere presente
Come forza politica nella maggioranza e nel nostro Paese
Sono fatti
E venti di grande straordinaria importanza
Io qui ho sentito accennare
A anzitutto
Così a una notizia che mi sembra interessante per come è stata illustrata per come è stata precisata cioè la chiusura di una certa esperienza dell'Unione di Centro io son convinto abbia svolto limitatamente faccio parte anche la mia storia
è una storia liberale ma liberale di minoranza radicale oggi un informatore e quindi insomma ci sono degli elementi che ci mentono molto vicino
E che ci hanno sempre fatti stare vicino anche se alle volte su posizioni va bene notevolmente diverso
Però viene fuori una domanda
Ma ecco per esempio con chiudersi di un momento di un'esperienza proprio in questi giorni si sente e invece così chi quasi quasi va bene avanza l'esigenza di costituire altri gruppi altre forze e nell'ambito della stessa maggioranza e nell'ambito di Forza Italia
Ecco a me viene istintivo
Io dico Forza Italia c'è
Forza Italia è indubbiamente un dato nuovo
Mi sembra che la priorità prima e assoluta
Sia quello di verificare se non sia Forza Italia lo strumento lo sede il mezzo attraverso il quale si possa costituire
Quella forza liberaldemocratica quella forza liberale di cui il Paese ha bisogno sia pure in questa situazione anzi soprattutto in questa situazione ricca di
Nuvole ricca di elementi di preoccupazione io credo che questo sia il cammino da verificare che sia il cammino da costruire e cioè di riunire nell'ambito di Forza Italia tutto quello che effettivamente vuole essere capace di produrre democrazia di produrre democrazia liberale il secondo elemento
è un elemento diciamo che così volevo
Comunicare è un elemento che è più relativamente connesso quella situazione che stiamo vivendo
Non c'è dubbio
Ecco e non è questo quello che qui mi sembra valga la pena richiamare
Che abbiamo assistito in questi ultimissimi periodi in questi giorni nerissimi giorni ad e venti I avvenimenti che sono quanto mai preoccupanti
Io credo però che noi dobbiamo affrontare questo momento affrontare anche questo momento con una forte determinazione
Con la convinzione dei delitti e dei doveri che ci provengono dall'aver vinto le elezioni
Dall'aver costituito quella maggioranza
Dall'aver costituito quel governo
Che quella maggioranza
Fosse una maggioranza che aveva in sé
è vero elementi di contraddizione
Lo si sapeva e tutti lo sapevano finti dal primo momento anche il signor Umberto Bossi
E non può oggi venire
Va bene a portare a sua giustificazioni elementi che nei termini in cui Luís oggi gli presentai dei prospetta sono termini a mio avviso di falsità
La mia storia la mia storia personale di radicale credo che possa mettere fuori di discussione
Quello che può essere la preoccupazione che io e i miei amici miei compagni abbiamo avuto quando abbiamo deciso di entrare nella proposta a far parte della proposta di Silvio Berlusconi
è il fatto che noi siamo entrati al nord e siamo stati chi di noi è stato eletto sotto la sigla
Di Forza Italia e della lega e notti Alleanza Nazionale
è un elemento che evidentemente va tenuto presente va tenuto presente anche che da parte nostra per quanto riguarda per esempio la situazione di Roma
Ha dato luogo al iniziativa di Pannella che qui a Roma ha voluto contrapporsi affini proprio per sottolineare certa diversità che esistevano in origine
Ma una volta conclusa il momento elettorale
Una volta presentate si quelle condizioni quelle condizioni erano chiari a tutti ed a tutti sono state accettate
E noi le abbiamo accettate non riesco a capire perché signor Bossi non possa e non debba mai accettare nulla
Bossi è l'unica persona in Italia al quale la Costituzione la legge la normativa italiana concede libertà di caccia
Concede libertà va bene di colpire quando e come lui ritiene opportuno questo problema della Lega
Questo problema di Bossi non c'è dubbio che è qualche mese
è un pezzo che ormai si manifesta come è stato il vero elemento di crisi
Dalla maggioranza
Ed è una mia personalissima opinione
Che noi probabilmente Forza Italia la maggioranza Berlusconi abbia troppo atteso e non abbia preso prima iniziativa proporrebbe né chiarezza in questa situazione
Oggi come oggi non vi sono più tempi
Nell'ambito di Forza Italia si parla di colombe ed i falchi
Rispetto a quello che si dice io dovrei far parte delle colombe
L'amico Previti dovrebbe far parte dei falchi io credo che oggi sia tempo in Forza Italia di essere delle aquile e io mi sento in questo accanto affluenti
E abbiamo l'occasione di spiccare il volo e anche qui la mia è una posizione personalissima questo Casio nella finanziaria al Senato
Nella situazione di apparente debolezza in cui la maggioranza si trova al Senato la definanziare via come strumento capace di costituire un primo passo effettivo
Nel recupero
Della situazione economica finanziaria dello Stato italiano è stato uno degli impegni principali e fondamentali
Di Forza Italia di Berlusconi della maggioranza ed al governo
Quindi è una testimonianza di chi vuole essere coerente non più e solo con l'elettorato ma con il programma che è stato da tutti sottoscritto
Quindi quella finanziaria o resta così ossee divenisse bene sminuita se venisse toccata e che io non ci credo agli emendamenti indolori in un momento come questo
Quindi la Finanziaria dovrebbe passare al Senato senza essere mutata in una virgola
Io so che questo è probabilmente impossibile
Ma a un certo punto non riesco a capire perché l'arma del voto di fiducia
Che siedo parata la Camera non la si debba pagare al Senato poniamo il voto di fiducia senza altro punto la un ci danno la fiducia la responsabilità se ne assumono loro le opposizioni di sinistra di centro Cellos su come la lega
E quindi venga fuori la lega Sistani dichiari di Parma apertamente di fronte all'opinione pubblica di fronte ai cittadini italiani da che parte sta
Se si verificasse per caso come può essere probabile che il Governo venisse messo in minoranza
A dieci noi abbiamo una posizione di forza che non avremo se a un certo punto attraverso concessioni facciamo passare la finanziaria indebolita e affrontiamo il confronto
Dopo una volta approvata la la la la la finanziaria il confronto lo dobbiamo fare adesso e lo dobbiamo fare coerentemente col dato innovativo che abbiamo introdotto
No non fra le segreterie
Non al di fuori dal Parlamento mai in Parlamento abbiamo la possibilità della prova dalla verità ritengo che questa possibilità la dobbiamo porre in atto e avere il coraggio di affrontare i rischi di una crisi
Che sono comunque lui e che comunque dovremo affrontare grazie
Mo'
Monica limitato
Però
Ovvero
Dare la parola sia un porgiamo distinti spiega comparabile alla qualità della salute
Ci proverò prima di tutto vorrei dire che
Io mi sento un liberale tra i liberali ed è giusto che io questa ludica all'esordio terminato
L'intervento
Perché una delle scoperte che ho fatto in questa
Bella avventura politica e che le deformazioni
Sono a volte proprio strutturali della persona per quello che compare di qua di là i commenti le parole e le cose perché liberale tra i liberali ma per una serie di ragioni molto semplice molto elementari innanzitutto ragioni storiche
L'unico partito nel quale io ho fatto milizia nel quale sono stati scritto è il partito liberale
L'unico partito al quale oggi sono iscritto e il movimento di Marco Pannella
Non sono iscritto a Forza Italia perché ritengo che non ci sia da iscriversi a Forza Italia cioè ritengo che l'idea liberale talmente forte e talmente pregnante talmente autentica che non ha bisogno di tessere tutto qui
Allora
Credo che quello diceva poco fa Sergio Stanzani sia veramente il dato di fatto dal quale questo nostro momento politico e storico deve muovere cioè non ci sono mai stati tanti liberali in Italia come in questo momento
Bene io credo che mai il Paese sia stato così illiberale come in questo momento
La la spiegazione la spiegazione e insieme la causa dei tanti problemi che ci affliggono ma anche la causa del successo di Forza Italia
E allora
Io vorrei dare una interpretazione di che cosa sentiamo che Forza Italia Forza Italia
Nasce da una grande idea di Silvio Berlusconi che però aveva nel momento in cui ha dato l'idea una radicazione proprio nella coscienza della gente cioè era il momento in cui la sopraffazione dei principi di libertà di giustizia di equità di solidarietà
Era arrivata al massimo e stava per compiere il massimo dello scempio attraverso la consegna del nostro sistema politico
Che qualche cosa di più del governo e dello Stato nelle mani di chi aveva Brigato per decenni affinché lo statalismo prevarica arse il pubblico sopra facesse il privato affinché praticamente la vita di tutti fosse regolamentata al di là di quelle che invece sono le libertà individuali
L'idea vincente di Berlusconi è stata quella di dire no
E di raccogliere intorno a sé proprio quelle forze liberaldemocratiche
E prima ancora di forze direi quei movimenti di pensiero liberal democratici
Che non ci stavano a questo tipo di sopraffazione e che al di là della bagarre politica di tutti i giorni non ci stanno nemmeno oggi
E allora
Forza Italia
Forza Italia non è un nuovo partito liberale
Forza Italia non è una organizzazione più o meno gioiosa come diceva Occhetto per combattere nemici
Di dentro e di fuori
Forza Italia è soltanto mai tanto credetemi il coagulo di un pensiero il coagulo di un modo di essere
Questo è Forza Italia e questo vuole essere Forza Italia
Proprio nel momento in cui
Direi sì è proprio più bisogno cioè nel momento in cui siamo chiamati a ricostruire questo questo Paese
E allora
Il momento
Che ci si pone non è più quello della ideologia non è
Il momento
Del puro pensiero oggi l'idea liberale e proprio chiamata alla prova dei fatti e proprio chiamata alla operatività di tutti i giorni
Cioè chiamata a realizzare lo Stato liberale in contrapposizione Allo stato assistenziale in contrapposizione allo Stato dirigista
E allora quello che conta
E veramente
Raccogliere l'istanza della gente in questo senso che è un'istanza vincente nel pensiero ed è vincente nei numeri ed è questo che va ricordato agli oppositori
E allora tutto questo consente con i fatti di superare ogni forma di pregiudiziale
Io quando sento le polemiche sulle alleanze se siamo più alleati con l'Alleanza Nazionale più alleati con Bossi più alleati con Pannella meno alleati
Con i nostri amici Biondi dai loro sono parte integrante dice a quo della nostra forza d'urto
Io trovo che questi discorsi veramente siano ridicoli
Il zero punto della questione se l'istanza liberale tutti insieme e siamo in grado di portarla avanti oppure no
E se gli alleati corrispondono alla esigenza di compiere gli atti necessari
Per realizzare lo Stato liberale
è tutto qui il problema è allora non c'è un appiattimento di qua e un appiattimento di laser più liberale Alleanza Nazionale o è più liberale il Partito popolare no c'è una istanza liberale
Che oggi gli italiani hanno detto che va portata avanti da Forza Italia ed ai suoi attuali alleati
Se
Questi alleati in una qualche misura
Tradiscono le aspettative stanno o i correggere il passo da qualunque parte venga questo tradimento
Se qualcuno sabotata l'iniziativa come in una certa misura sta facendo la lega di Bossi che poiché diversa dalla lega vera e propria e allora bisognerà tornare alle urne
Quello che il voto ha creato può essere diviso soltanto da un altro vuoto solo in questo senso è ragionevole parlare di alleanze e di schieramenti ma lo schieramento è già nato sul campo
E allora
Quale programma stiamo portando avanti e perché chiediamo una aggregazione intorno a questo programma senza le pregiudiziali della Prima Repubblica che privilegiavano gli schieramenti alle cose da fare
Lo schieramento e nato dalla prima manifestazione di democrazia diretta che ci sia stato in questo Paese la gente ha votato per noi
La gente vuole che noi governiamo e vuole vedi e vedere se ne siamo capaci tutti insieme
Forza Italia
Forte della sua spinta liberaldemocratica utenti Ca'
E non di conversione dell'ultimo momento ha formulato dei programmi ai quali alcuni alleati hanno aderito se altri vorranno aderire vengano pure
Ma oggi sono questi gli alleati
è il programma prevede una serie di passaggi nei quali si vedrà e si constaterà la capacità operativa degli alleati al dirà di tutto questo latrare di qualcuno che preferisce le chiacchiere ai fatti
E allora
Abbiamo promesso
La primissima tappa
Che ogni principio liberale impone iniziare cioè il risanamento del Paese
Da qui la necessità di una finanziaria per certi aspetti dolorosa
Ma che rispetti le istanze di modifica strutturale che sono necessari a questo Paese per intraprendere un cammino di tipo liberista
Abbiamo presentato una proposta di riforma dello Stato
In senso federalista e presidenzialista
Che può essere realizzata in una prima fase con legge ordinaria
E cioè senza andare a toccare la Costituzione
E cioè interpellando le altre forme politiche le altre forze politiche
Perché possano partecipare per adesione dopo la giusta discussione ma senza imporre le vecchie regole del consociativismo senza aprire tavoli allargati inutili
Il tavolo allargato esiste già ed è il Parlamento della Repubblica in quel tavolo noi portiamo le nostre proposte
Chi le vuole discutere in termini normali le discuta chi le vuole condannare in termini demoniaci lo faccia pure ma noi forti della nostra ragione le possiamo portare avanti
Stiamo lavorando a una normativa antitrust
Che non si limiti soltanto alle televisioni ma garantisca la concorrenza per tutti i mezzi di comunicazione e ora di piantarla con i falsi obiettivi
Se in Italia esistono
Forme scompensata e nell'informazione questi comprendono tutti i mezzi di informazione e allora è giusto intervenire in una righine una ridisegno globale del problema e non soltanto settoriale
Abbiamo elaborato
E verrà nei prossimi giorni
Al Consiglio dei ministri
Un progetto di riordino della materia fiscale liberando finalmente il cittadino da centinaia di balzelli e di adempimenti che sono diventati prevalenti sul tutto ormai
Ci battiamo come e dovere di ogni liberaldemocratico
Per realizzare un'ampia deregulation
Attraverso l'affermazione nel del principio che nelle attività economiche è tutto permesso salvo ciò che è vietato e non tutto vietato salvo ciò che è consentito dati comanda
Stiamo lavorando
Come più volte abbiamo
Detto in questi ultimi tempi
Alla struttura di Forza Italia
Ed è questo l'argomento conclusivo di questa mia presenza qui
Lo stiamo facendo in termini assolutamente innovativi
Non per arrivare alla fine con un nuovo partito e un nuovo apparato l'altra sera in televisione mi sono sentito dire da un giornalista di ispirazione di sinistra
Che il PDS aveva fatto grossi passi avanti nel senso dell'alleggerimento delle sue strutture perché aveva cinquecento funzionari
Bene Forza Italia ne ha quarantasette e ha preso un terzo dei voti in più del PDS
Questo è il senso del movimento leggero sotto il profilo organizzativo
Noi abbiamo bisogno della presenza nel territorio noi abbiamo bisogno di strutture che anche localmente ci assicurino la gestione delle idee liberali attraverso la manifestazione del consenso elettorale
Però abbiamo soprattutto bisogno di un processo di adesione
Abbiamo bisogno che proprio chi e di autenticare è seria cultura liberale aderisca attinte and day gestire i principi liberali nella battaglia politica
E allora se noi siamo alla ricerca di adesione il nostro non è un problema di sezioni non è un problema di gerarchi è non è un problema nemmeno di gerarchi
è un problema soltanto di comunicare il nostro pensiero di essere presenti su tutti i temi dove ogni giorno si tenta di sopraffare l'idea liberale
Questo è Forza Italia e questo sarà Forza Italia
Una struttura molto leggera per raccogliere queste istanze e trasmetterle attraverso i propri eletti nella battaglia politica centrale e periferica in questo senso Forza Italia
Non è che ospiti o voglia ospitare tutti i movimenti di ispirazione liberale in questo senso Forza Italia e unna movimento di ispirazione liberale
Nel quale possono confluire in termini organici e anche strutturali tutte le componenti organizzate di ispirazione liberale
Così è nata Forza Italia così andrà avanti Forza Italia la primogenitura addirittura vede
Alfredo Biondi Raffaele Costa
Il nostro De Luca fra i promotori addirittura di Forza Italia questa è la spiegazione di che cosa vuole essere Forza Italia nel momento in cui si consacra alla guida del Paese
E allora
Se noi riusciremo veramente
Ad essere i portatori di questa idea
Se noi riusciremo veramente
A non farsi prendere da smanie
Che sanno tanto di Prima Repubblica
Se sapremo essere determinati nel portare avanti la ferma convinzione
Che tanti attacchi che si definiscono politici in realtà sono attacchi di potere per portare a una restaurazione di antichi riti e di antiche situazioni se noi ci rendiamo conto che veramente è in corso una manovra
Quando si parla di ribaltone si parla solo e soltanto di tradimento dell'elettorato
Di ritorno al mandato in bianco
Di ritorno al protagonismo delle segreterie di partito se noi per primi accettiamo che esista un movimento senza segretario
Se noi per primi accettiamo che il nostro movimento sia un movimento di protagonisti
Quali siete tutti voi
E tutti noi
Se noi accettiamo il superamento di queste logiche allora ci rendiamo conto che questa manovra non potrà prevalere perché la gente che non la vuole
Questi avversari
Li abbiamo già sconfitti una volte anche molto duramente
Il richiamo di Berlusconi
Alla serietà di intenti che muove la nostra azione
Alla serietà degli impegni che abbiamo preso davanti all'elettorato deve dare a noi la forza ma soprattutto la convinzione che come abbiamo sconfitto sul campo la Prima Repubblica una volta siamo pronti a sconfiggerla sul campo tutti i giorni e tutte le volte in cui ci chiameranno a farlo
Ed è con questa convinzione cioè con la convinzione che l'idea liberale e ormai rientrata a far parte del patrimonio di tutti
E con questa convinzione che io vi dico siamo noi i cittadini che ci siamo riappropriati di quello che è stato sempre nostro che ci volevano togliere
Ci siamo riappropriati dello Stato che adesso lo dobbiamo aggiustare si riappropria eremo dei comuni e delle regioni e li aggiusteremo
Perché nel rapporto diretto non tomi non temiamo davvero i confronti con nessuno nessuno della Prima Repubblica grazie
Prende la parola Zanotto la senatrice Siliquini vieni
Avvocato lo aveva quindi il ruolo di della lega nord carica tre
Veramente solo un saluto perché l'amico Biondi collega mi ha bloccato mentre stavo uscendo per andare a prendere l'aereo comunque è un saluto che portò con molta affetto io sono di Torino sono sono della lega nord sono state lette in alleanza con Forza Italia rappresento a Torino quell'area
E quello spirito liberale moderato che porto dentro di me
Mi sento quindi perfettamente a mio agio in questo vostra riunione e credo di poter da dire
Con serenità che al di là di polemiche che non riguardano espressamente e direttamente i parlamentari ma riguardano a volte delle pensioni verticistiche che non hanno nulla a che fare con la volontà che esprimono
I parlamentari che sono stati a loro volta incaricati da un certo elettorato
Questa questa volontà noi la porteremo avanti credo che queste tensioni si sicuramente andranno incontro a un ampio diminuzione mi auguro lavoro ogni giorno per queste auto cerco di far capire a tutti coloro con cui parlo che c'è stata la nascita di un polo questo foro ha avuto un incarico ben preciso con dall'elettorato
Questo polo va rispettato l'elettorato non va tradito
L'anima
Questo e il mio fermo convincimento questo è l'impegno che metterò nel lavoro di tutti i giorni che ho messo sino ad oggi ma che metterò ancora di più
In questo prossimo futuro sperando che le nuvole si allontana a e che questa maggioranza possa compiere un lavoro per la quale ha avuto un specifico mandato dagli italiani grazie
Sì
Inizia a Ferrara
Voi
Va bene
La la residenza
Vi ringrazio molto
Per questa occasione che mi offrite di fare una brevissima riflessione ad alta voce
La faccio
In credo in sintonia
Con una bellissima platea di liberali io che un liberale non sono sono nipote di un grande liberale Mario Ferrara però personalmente sono al massimo un liberalizzato
Che liberalizza
La riflessione ad alta voce la faccio proprio perché mi sento in famiglia spero non abusivamente come se fossi da solo
Prescindendo da tutto anche dalla eventuale presenza di colleghi giornalisti
I complotti non esistono
Soprattutto quando riescono i complotti non esistono
Lei e manovre le manovre di palazzo invece esistono
Nel giro di qualche giorno
Su un governo e su una coalizione che con fatica ma con una visione lucida del futuro di questo Paese
Stavano faticosamente cercando un accordo con i sindacati
E con le forze politico parlamentari
Su una legge finanziaria rivoluzionaria per il nostro Paese che per la prima volta nella storia di questo Paese
Cercava di mettere a posto i conti dello Stato senza introdurre nuove tasse
Negli scorsi giorni su questo governo su questa coalizione
Nel momento di massima attenzione politica del governo della coalizione intenzione positiva fare la cosa più importante che un governo può fare per il suo Paese
Un buon provvedimento legislativo di bilancio per impostare una politica economica che stimoli la ripresa su questo governo e su questa coalizione
Nel giro di qualche giorno si è abbattuta una tempesta
Mentre il presidente del Consiglio
Era a Napoli e presiedeva una conferenza internazionale contro il crimine organizzato
Davanti a rappresentanti di centoquaranta Paesi e oltre mille giornalisti della stampa internazionale
Veniva suggerita autorevolmente
La possibilità
Di procedere alla costituzione di un Governo del presidente
Nelle stesse ore
Si riuniva
A Milano un pool di magistrati del pubblico ministero magistrati dell'accusa
Che rispolverata una vecchia e ridicola storia di irresponsabilità oggettiva
Presunta e la responsabilità oggettiva come sappiamo è fuori del nostro codice penale del Presidente del Consiglio
In una risibile storiella di mance a finanzieri e questa riunione produceva
Non già il che sarebbe normale
Un avviso di garanzia strumento a difesa di qualunque indagato no produceva un'altra cosa
Produceva una
Velina giornalistica che consentiva di dare notizia mentre il presidente del Consiglio presiedeva la conferenza sul crimine organizzato dell'avviso di garanzia
Ci sono poi molti altri ingredienti diciamo no belle di questa manovra come di qualunque manovra di palazzo ma siccome noi non ci sentiamo liberali e liberalizzati non ci sentiamo come gli indiani assediati ma siamo invece consapevoli della nostra forza
Non vogliamo include lire non vogliamo starci a raccontare tra noi quei tanti dettagli quei tanti particolari che però ci sono e che naturalmente abbiamo tutti iscritto
Nel nostro carnet nei nostri appunti pro memoria tutti quegli altri dettagli e particolari che tendono
Diciamo a mostrare
Il suo vero dispiegarsi questa
Manovra di palazzo ora
Senza drammatizzazioni senza enfatizzazioni con assoluta lealtà verso noi stessi verso gli elettori del Polo della libertà e del buongoverno
Verso le istituzioni che siamo tenuti a servire con la massima deferenza e devozione
Prima fra tutti quella massima istituzione della Repubblica che il Quirinale quindi con ripeto la massima calma
E con la massima franchezza noi abbiamo credo una sola cosa da dire che è questo
Si può fare tutto in questo Paese tutto assolutamente tutto
Si può come dire
Spaccare
Con mezzi propri e impropri
Una maggioranza consacrata dal voto degli elettori ventisette marzo scorso lo si può fare
Si può con mezzi propri
E impropri
Cercare di scardinare
La leadership di questa maggioranza e del governo che la rappresenta e che la esprime
Si possono approntare
Lo toni d'esecuzione
Caricare le armi
Suonare le fanfare dell'assalto al governo delle libertà tutto si può fare una sola cosa
Questo se lo devono mettere bene in testa non si può fare pretendere questa è la cosa che non si può fare
Pretendere
Che questa manovra di palazzo
Non sia giudicata
Dagli elettori in libere e democratiche elezioni
Questo
Questo
Questo francamente non è possibile fare
Pretendere cioè che questa operazione che è un'operazione che per alcuni versi a anche degli elementi di legittimità politica le opposizioni cosa devono fare se non manovrare per sfasciare il governo queste opposizioni quantomeno
Ma pretendere che tutto questo avvenga sottraendo l'unico elemento di vera novità che è stato introdotto nella vita della nostra Repubblica
E cioè una nuova fonte di legittimazione del governo attraverso la legge elettorale maggioritaria che consente
Come dicevano una volta quelli che una volta si atteggiavano a profeti liberali della Seconda Repubblica che consente agli elettori di scegliersi direttamente
Senza deleghe in bianco il loro governo ecco consentire che questa libertà venga sequestrata
E venga usata manipolata coartata
Attraverso tradimento forse una categoria moralistica ma attraverso un ribaltone quindi attraverso una sorta proprio di sequestro di una delle fondamentali libertà che gli italiani si sono presi attraverso un referendum votato dal l'ottanta per cento degli italiani
Pretendere questo mi sembra francamente troppo
Non resta ieri sera
Ieri sera nel corso di una discussione televisiva si parlava di Stato di diritto
Ecco io
Ho letto
Ho letto che è in corso una polemica molto dura
Da parte di alcuni Giudici
Di Milano contro
Magistrati di Milano contro altri magistrati
Che a norma di legge
Sono anch'essi a Milano e lavorano nella funzione di ispettori del Ministero di Grazia e Giustizia del ministro guardasigilli
Per appurare
La correttezza
Di procedimento
Di alcuni aspetti
Delle inchieste
Del pool della Procura della Repubblica di Milano
In uno Stato di diritto anche qui tutto è permesso
Non credo che sia permesso in uno stato di diritto
Da parte
Di magistrati
Ribellarsi alle leggi noi siamo in un Paese in cui
Sì da soli la legge che dovevano applicare
Hanno preteso di dire al Parlamento
Questa legge non la vogliamo
Si è creato uno squilibrio che storicamente è anche spiegabile ma che sul piano non dico della dottrina costituzionale ma sul piano politico istituzionale più alto e inescusabile e va sanato
Siamo credo per chiunque abbia un'idea liberale della democrazia e della vita civile un Paese strano
E dobbiamo cercare di diventare invece un Paese normalmente liberale siamo un Paese in cui
Avviene che un procuratore capo della Repubblica
Si possa consentire il lusso
Di mandare
A un Presidente del Consiglio
Tramite una intervista al Corriere della Sera
Il preavviso di un avviso di garanzia i due mesi dopo tramite una velina al Corriere della Sera arriva l'avviso
Un Paese così
è un Paese in cui vanno fatte delle riforme vanno introdotti correttivi ad elementi di arbitrarietà e di squilibrio nel rapporto tra i poteri costituzionali è un Paese che ha bisogno di una forte iniezione di una dose da cavallo
Dissenso e di spirito delle libertà
Il sequestro dello stato di diritto e il sequestro del primo di questi diritti il diritto ad eleggere un governo e a non vedere sequestrato il proprio voto
Questo compito è il compito programmatico principale lo dico volutamente diciamo in calando
Di questo governo se questo governo riuscirà a ristabilire questo equilibrio se tutti insieme riusciremo a ristabilire questo equilibrio potremo dire di avere fatto un buon lavoro altrimenti no
Mi dicono non so quali sono le vostre informazioni
A questo proposito che c'è qualcosa di cambiato nel nostro Paese negli ultimi giorni
E questo qualcosa di cambiato riguarda una strana macchinetta
Che è comparsa nella nostra vita nella vita dei nostri uffici da qualche anno questa macchinetta si chiama fax
Nei primi mesi
è stato inventato
O si è manifestato si è palesato
Il popolo dei fax
Una opposizione molto gridata
Molto poco disposta a discutere di regole con il governo
Molto più disposta a fare una battaglia di idee legittimazione del governo della Repubblica
Ha usato tra gli altri strumenti questo moderno strumento che è il fax e il popolo dei fax ha tempestato le redazioni dei giornali gli uffici pubblici i luoghi della comunicazione politica con la grande protesta contro il governo degli usurpatori
Mi dicono
Non so se è vero ma me lo dicono fonti autorevoli vedo che il ministro Costa annuisce
Che tutto questo sta cambiando
Che tutto questo sta cambiando
E che in realtà questa piccola macchinetta questa diabolica macchinetta che è il fax
Comincia a sputare fuori dalla sua bocca che non è la bocca di un drago che non ha niente di minaccioso ed intimidatorio ma che è una delle tante bocche attraverso cui si esprime la nostra democrazia un messaggio diverso da quello precedente
Il messaggio diciamo di questo popolo dei fax e molto semplice
Abbiamo conquistato la libertà di scegliere ci un governo non permettiamo che ce la portino Kia
Allora il ministro leggo ecco tutte e due le cose figlio
Cari amici
Ovviamente
E con grande piacere
Noi ci ritroviamo qui
Dopo
Almeno con moltissimi dei presenti
L'arrivederci
Che temevamo fosse un avvio
Di qualche mese fa
In occasione dell'ultimo congresso del Partito liberale
Quindi una occasione piacevole
Che avrei preferito si svolgesse qualche tempo prima
Quando dovevamo prepararci a fare le liste per l'elezione di domenica scorsa
Era forse più opportuno farla
In quell'occasione
Perché di liste ne sono state fatte pochissime
Oggi si fa un bel convegno
Però numericamente l'espressione liberale
è affidata unicamente a forze politiche omogenea a noi
Ma sicuramente fatta di indistinti nell'area liberale
E io credo che prima di chiudere l'esperienza dell'Unione di Centro
Dovremmo riflettere bene
Dovremmo riflettere bene anche senza cercare di vendicarsi a vicenda
Qui siamo convenuti in tanti
Diciamo delle cose che sicuramente fanno piacere io applaudito le cose che sono state dette qui
Credo però che dovremmo riflettere su questi sei mesi
Sono successe molte cose
Hanno sicuramente vinto i liberaldemocratici
Dire che l'Italia in questo convengo pienamente col ministro Previti sia più liberale mi pare un errore
Ne abbiamo diversi esempi
Dalla stampa
Alla RAI
Al Parlamento
Soprattutto all'attività legislativa del Parlamento
Al governo
Quando si ricerca di meriti nostri
Del post elezione andiamo a dire
Quasi sempre in modo importante
Che abbiamo salvato l'Italia dal comunismo dalla sinistra
Cosa sicuramente vera
Ma che non basta a giustificare l'attività di questi ultimi sei mesi
Nella quale si colloca un grande evento
E cioè la ripresa economica che se non è frutto dell'attività di governo
è sicuramente stata accompagnata dal governo in questi sei metri
Credo però che per quel che riguarda i provvedimenti le iniziative dello stesso governo nelle sue varie articolazioni
Sicuramente non sono vere le cose che vengono pubblicate in maniera sistematica demolitoria ingiustificata
Va in quotidiani dai settimanali ce ne sono alcuni specializzati
Che hanno unicamente questa funzione
Ma
Credo che se non sono vere queste cose non sono neppure vere
Lei affermazioni in base alle quali il governo ha pienamente compiuto e svolto il suo ruolo
Tanto è vero che oggi noi assistiamo
Con qualche sussulto
E quando parlo di sussulto mi riferisco in particolare a quello che sta avvenendo citato dalla ministro Ferrara a proposito dei fax fenomeno nuovo
Una sorta di nemesi
Per la sinistra ma complessivamente stiamo assistendo a una sorta di lenta sgretolamento della fiducia
Nel governo e nelle forze vincenti delle elezioni
E questo non tanto anche da parte di qualcuno
Perché non sono arrivati i miracoli che proprio per la loro natura
Non potevano averlo
Ma perché
Non credo sia stata imboccata pienamente
La strada della scelta è inaudita
Del liberalismo vissuto e popolare
Non si è data non si è dato non ci sta dando l'attacco
Alla burocrazia
Né a quella amministrativa né a quella più importante legislativa
Credo
Che sicuramente ci siano quelle con il perché in un discorso umanamente apprezzabilissimo
E anche valido politicamente ha fatto il Presidente del Consiglio l'altro giorno a Napoli a una rete televisiva ci sia sicuramente delle responsabilità da parte dell'esterno
E cioè
Lo stato d'assedio politico personale cui si è sottoposto il Presidente del Consiglio cui è stato sottoposto il Presidente del Consiglio il Governo e le porte di governo
Ma anche credo che abbia
Provocato questo senso
Di in compiutezza dell'azione politica
La impreparazione complessiva delle forze politiche a gestire la cosa pubblica venivamo da esperienze diverse qualcuno della Prima Repubblica riciclato tra riciclato qualcuno della opposizione nella Prima Repubblica altri nuovi
Credo quindi che debba essere sicuramente valutato questo fatto una impreparazione
Complessiva
Ma anche credo qualche l'idea di tendenza politica
Alla quale io vorrei richiamarmi
Un cenno sulla sanità
Sì avviata
Dal primo gennaio
La riforma
Che deve cambiare la precedente riforma
La si avvia con grandi difficoltà con ostacoli non indifferenti ma Lassie vi era e quindi partirà a quel principio di o SLA azienda
Gli ospedali azienda i direttori generali il non deficit obbligatorio e tutta una serie di iniziative che abbiamo portato avanti in questi mesi
Ma lasciatemi dire che sulla Finanziaria
I
Ho vorrei fare qualche osservazione
Si è tagliato sette mila miliardi alla sanità
In maniera tutto sommato sufficientemente indolore perfino per certi versi in con il consenso delle organizzazioni sindacali
Ma non altrettanto in maniera omogenea coordinata sia agito nel settore della previdenza
è il metodo che è stato discutibile
Non tanto l'importo dei tagli un balletto durato cinque mesi non poteva che produrre il disagio attuale
Nella finanziaria sono emerse anche molte posizioni a livello di governo ma soprattutto a livello di Parlamento di forze politiche
In cui il concetto del privato è stato utilizzato per sostenere non tanto attività privatistica e non tanto professionalità emeriti quanto
Corporazioni e in qualche caso vere e proprie lobby
Credo che dobbiamo fare un ragionamento molto forte su questa situazione se non vogliamo cadere nella trappola di dirci su in qualche caso indeboliti o generalmente indeboliti per colpa esclusiva degli altri
Io credo che
Pur facendo cose giuste anche per quel che riguarda la previdenza stiamo ottenendo dei risultati
In qualche caso persino disastrosi a livello di consenso
Abbiamo
Ottenuto una risultato anche visivamente e plasticamente
Confrontabile un milione di bandiere rosse a Roma non era riuscito neanche Occhetto a portarlo
E credo che su questo
Una riflessione la dobbiamo fare se non vogliamo auto esaltanti autocelebrarsi a vicenda
Se vogliamo dimenticare
Che noi siamo qui
Aperti ha rapporti con l'esterno che fuori c'è una società civile molto importante che vive che palpita che contesta che sceglie che ama
Noi non possiamo che parlare di queste cose
Un altro tema
Altrettanto scomodo io me ne rendo conto per la mattinata odierna
I rapporti con la lega
Sono difficilissime
Soprattutto
Perché è stato inidoneo il linguaggio brutale da parte del capo della lega ma l'approccio
La parte per le altre forze politiche non è stato forse quello giusto
La chiave di lettura non è stata ricercata del
Del codice genetico della Lega
I numeri della mente e del cuore dei leghisti che sono una porta con le dita completamente diversa da quelle tradizionali e anche
Dalle nostre
Io non so se su questo sia un alibi per Bossi
Terzo
Il discorso doveva essere fatto diversamente
Non con l'emozione ma con la razionalità
Con la voglia di cambiare
In maniera più forte
Forza Italia è un movimento popolare
Che ci dà ospitalità generosa
Che ci capisce
In qualche caso ti sopporta anche
Ma io chiedo a voi
Chi ha votato Forza Italia a marzo
Prevalentemente eccetto la borghesia certo gli imprenditori professionisti ma anche le casalinghe e gli artigiani pensionati gli impiegati gli operai
Chi rappresenta oggi Forza Italia a livello parlamentare
Gruppo parlamentari qualificati mai citare e credo e noi dobbiamo
Cercare
In questa in questo rapporto con la società
La debolezza
Elettorale in qualche caso il Forza Italia che non è soltanto una debolezza che nasce dalla impopolarità comprensibile della finanziaria
Ma dal fatto che alle quattro stampelle
Quella popolare soprattutto sulle quali si reggeva elettoralmente Forza Italia è mancata la stampella a livello di governo a livello di Parlamento della rappresentanza
Esterna di forza Italia
La nostra fiducia
La nostra fiducia
Nell'amico Berlusconi è imputato di Luigi possiamo fidarci
Ma sicuramente dobbiamo discute
La nostra fiducia lo ripeto nel presidente del Consiglio immutata
Di lui possiamo fidarci ma dobbiamo discutere
Questa
è una bella Assemblea
Non deve essere però un confronto fra reduci che si auto convincono Dio aveva ragione e di aver avuto sempre ragione
Deve essere uno strumento per capire la situazione
Per ascoltare gli amici
Ripeto
L'ospitalità che abbiamo avuto in Forza Italia è sicuramente frutto di una omogeneità ma anche dalla nostra debolezza
Se saremo meno deboli potremo agire autonomamente e collaborare fortemente e utilmente con Forza Italia
La sinistra
La sinistra
La sinistra è all'attacco
E trova adesioni al centro
Non fosse altro perché il centro noi non lo abbiamo saputo ho potuto occupare e ve lo dice cari amici che nel partito liberale
Ha occupato
Per almeno dieci anni l'area del centrodestra dichiarandosi tale fin dal momento di destra costituzionale quando una a destra legittima è legittimata nell'ambito degli schieramenti politici italiani non c'era ma oggi questa destra legittime legittimata c'è
E a tutto il diritto di occupare l'area del centro destra o della destra noi abbiamo tutto il diritto e forse anche il dovere di riportarsi in quella situazione in cui storicamente si è collocato il liberalismo il liberalismo popolare
Anti burocratico nemico della selva legislativa
Che perseguiamo da sempre non ha ancora trovato piena accoglienza nella maggioranza
Mi auguro che lo troverà a livello di cittadini
E noi dovremo sollecitarlo
Ho passato sei mesi a cercare di dare una spinta alle novità della sanità che con il primo gennaio ripeto avrà un volto nuovo
Ritengo che la data riusciremo a non rinviarlo
Non so se sia finito il mio compito
E certo e dall'inizio del novantacinque correva imparare a prendere parte all'iniziativa politica con attività
Che potranno sfociare e concludersi in un primo tempo nelle elezioni dell'estate siano esse regionali o politiche grazie
Velocità
Allora
Presidente cari amici ho avuto prima il compito
Dal tavolo della presidenza delle ingraziare
Gli amici parlamentari europee e nazionali i ministeri
I rappresentanti del mondo sindacale
E sono intervenuti ma soprattutto gli amici liberali
Gli amici liberali venuti con tanta voglia di essere soggetti politici protagonisti di una fase che come oggi è già stato ripetuto a la caratteristica di apparire come una fase in cui la stragrande maggioranza si definisce liberale
Probabilmente perché è di moda e senza sapere cosa significa essere liberali ma unitaria
Grazie ma unitaria in cui abbiamo l'impressione che ci sia una grandissima componente di illiberalità tutti si definiscono liberali nessuno mi pare eh sostanzialmente liberale
Da qui l'opportunità di questo incontro di oggi
E da qui se me lo consentite
Non per essere conservatore o nostalgico
Il mio desiderio di riprendere il filo del nostro discorso dal giorno in cui quasi dodici mesi fa si è interrotto all'ultimo congresso del glorioso storico Partito Liberale Italiano
Io
Non sono tra coloro i quali
Pur avendo raggiunto ormai un'età più avanzata vivono di ricordi e di nostalgie
Ma sono coloro i tra coloro i quali hanno il coraggio quando si è compiuto un errore di continuare a dire che quello errore è stato quel giorno avere cancellato
La presenza dei liberali dalla scena politica italiana anche come soggetto di elaborazione politica culturale e non come soggetto credo
Elezioni è stato un errore ho avuto la soddisfazione
Personale
La gioia
Che la stragrande maggioranza
Di quei di quegli amici che partecipavano a quel congresso
Che non ritennero di dovere sostenere allora la mia battaglia che raggiunse soltanto il quarantasei per cento del congresso non riuscì ad avere la maggioranza che la stragrande maggioranza di coloro i quali vi sentivano dopo ci hanno dato ragione
Quella stragrande maggioranza oggi è qui per ricostituire la presenza di un soggetto liberale che faccia politica liberale
Questo
Questo si salva perfettamente col nostro rapporto di ripiena solidale lealtà
Totale lealtà non soltanto al Presidente del Consiglio in quanto tale ma soprattutto a Silvio Berlusconi come leader del Popolo della Libertà
Dello schieramento nella cultura e della politica liberale a cui noi abbiamo aderito
Questo si salda con la nostra totale e piena senza alcun tentennamento
Solidarietà
Amicizia vicinanza il legame
Con Forza Italia come movimento politico che ha interpretato la intuizione di Silvio Berlusconi ha cercato di realizzarla
Non vogliamo partecipare alla logica meschina UE Rile di coloro i quali vogliono frammentare il Paese in un momento di di smarrimenti dopo ma vogliamo essere coloro i quali danno forza contenuto significato
Idee politiche
E se mi consentite
Nuovo entusiasmo quell'entusiasmo che può venire da chi
Ha sofferto come eroi di essere lungamente Mino minoranza in una società illiberale che era quella la prima Repubblica ma che soffre di più oggi di essere ancora di più minoranza in una seconda o sulla Visan Seconda Repubblica
Che
E ancora più illiberale allora da qui un rapporto stretto
Con Forza Italia e quello che essa rappresenta come movimento politico nelle istituzioni un rapporto ancora più stretto e ancora più solidale
Con i cittadini italiani che vogliono partecipare perché se condivido
E apprezzo anche lo sforzo innovativo del modello organizzativo che anche stamattina il senatore Previti cioè esposto per quanto riguarda il movimento che egli dirige pur non essendo iscritto come ci ha detto perché un movimento che ha fatto questa scelta
Io devo dire che accanto
E non in contrapposizione c'è un'altra scelta altrettanto necessaria la nostra non è il nostro non è un Paese anglosassone o comunque non sono gli statuti di Uniti d'America dove
I cittadini dando una delega in bianco ai ai agli eletti e poi se ne parla fra quattro anni alle prossime elezioni
Questo è un Paese che ha una tradizione culturale di partecipazione è viva dio questo deve essere riconosciuto dobbiamo trovare una sede
Nella quale i cittadini possono discutere di politica vivere di politica non vivere per la politica come tante volte ci siamo detti ecco la ragione di questo tentativo di salto di qualità
Che noi vogliamo fare il senso di quello che diceva stamattina Castagnetti l'unione di centro ha compiuto un suo ciclo oggi deve andare più avanti è deve raccogliere
Con Forza Italia in Forza Italia ma anche al di fuori perché dobbiamo avere una capacità di attrazione di altre forze di altre energie dobbiamo costituire un soggetto più grande Cassia la grande famiglia dei liberali
Cioè a dire quello
Che era il sogno di Giovanni Malagodi quando pensava ricostruire la grande cattedrale della libertà noi siamo troppo abituati alle chiesette di campagna
Alle partecipazioni
Come dire semi clandestine
A questo essere sulla soglia della porta
Dobbiamo oggi rappresentare se siamo capaci coloro i quali raccolgono le energie liberali le organizzano danno
A coloro i quali sono liberali soltanto come ispirazione come sentimento ma non hanno ancora la formazione liberale quegli strumenti per potere diventare cittadini che fanno politica al servizio del Paese nella
Seconda Repubblica ecco perché devo dire noi
E mi dispiace su questo punto di dovere di sentire con l'amico Raffaele cosa ma questo è il bello dell'essere liberali
Noi non abbiamo nulla da discutere
Con gli amici di Forza Italia
Col presidente Berlusconi perché la nostra fiducia e totale e incondizionata e vogliamo attraverso la creazione di uno strumento politico di elaborazione
Politica e di radicamento nel territorio stringere ancora di più questa solidarietà rafforzare questa fiducia non riteniamo e non accetto neanche questo termine
Di essere stati ospiti nelle liste di Forza Italia perché abbiamo avuto l'orgoglio il privilegio la fortuna l'intuizione di essere tra i fondatori e tra gli inventori della formula politica
Guai
Se io i miei colleghi parlamentari europei qui presenti in gran numero
Dovessimo sentirci come dire separati in casa
Non c'è stata mai una distensione di questo tipo mi sento un parlamentare del gruppo di Forza Europa pieno titolo come gli altri così come i parlamentari nazionali nel gruppo di di Forza Italia cento
Ci sono
Delle difficoltà in molte aree dalla proferì dalla periferia
Le idee camminano nella scarpe gli uomini e tante volte gli uomini vanno anche sulla moquette con le scarpe chiodate sporche di terra e quindi combinano dei guai
E certamente questo va affinato io avevo scritto giorni fa appunto per discutere su questo tema il senatore Previti una lettera noi dobbiamo rivendicare l'orgoglio
E la piena cittadinanza in Forza Italia in periferia dei nostri amici ma dobbiamo anche rivendicare il nostro diritto a esprimere e a realizzare il nostro pensiero politico
Io credo per
Il problema che c'abbiamo davanti e
Quello di fare sì e in questo sono d'accordo con Costa un salto di qualità dai proclami alle realizzazioni
Di passare da una fase in cui abbiamo annunciato che cosa poteva essere un'Italia liberale o più liberale alla Italia liberale vera e propria
Restituendo ai cittadini quella sensazione di non essere fu sudditi ma di essere sovrani come dice la nostra Costituzione e quindi da qui la nostra idea
Di
Proporre la elezione di un'Assemblea costituente che possa modificare in alcuni punti la nostra corte carta costituzionale ma non nel senso di creare scorciatoie per qualcuno per rendere il Paese più illiberale
Ma nel senso di restituire al cittadino quella degni quella dignità che largamente negli ultimi negli ultimi tempi ha perduto per ristabilire
Quella doverosa separazione dei poteri senza la quale non c'è stato di diritto
Ma voi pensate a quanto sia devastante
Per un uomo di cultura liberale immaginare
Che è un impiegato
Immaginare che un impiegato dello stato per quanto autorevole
Per quanto
Uno a cui è affidato un compito delicatissimo che arrivato a quella funzione soltanto perché ha vinto un concorso
Possano mettersi di traverso rispetto
A un governo a un Parlamento eletti dal popolo che hanno il il diritto ma soprattutto il dovere di portare avanti la propria iniziativa politica
Non è pensabile non è pensabile
Che esista questa trasversalità non soltanto nei rapporti
Fra il potere giudiziario e la stampa
Ma questa trasversalità fra settori politici per cui nello stesso giornale di oggi
Quando si parla
Di
Beh conferenze
Di importanti magistrati anche in sedi parlamentari e in sedi istituzionali europee vengono esaltate quando si parla di altri magistrati
Che vanno a fare un compito molto amaro che è quello di sorvegliare la correttezza dei comportamenti dei loro colleghi questo nella stragrande maggioranza dalla stampa viene demonizzato
Queste cose per dei liberali sono inaccettabili
Per deliberare è inaccettabile che si strumentalizzi
Il sentimento pure comprensibile
Di cittadini italiani che vengono chiamati a fare la loro parte di sacrificio per risanare la finanza pubblica per fare non
Una radunata di bandiere rosse perché forse onorevole Costa non ha visto attentamente e inquadrata le foglie le folle una radunata
Dici Tadini quali venivano in qualche modo fraudolentemente ingannati a difendere a sostenere il il il il il desiderio di difendere i loro interessi e venivano strumentalizzati da una stampa
Tutta quasi tutta di segno opposto che voleva trasformare quella manifestazione in un amico in una manifestazione di natura politica contro il governo
E devo dire
Che probabilmente
Il muro contro muro dopo avere ridato e certamente c'è stata un'ingenuità da parte del governo dovrà avere ridato un ruolo uno spazio un sindacato che sembrava sconfitto in Italia alla vigilia dello scoppio di sindaca loculi
Quando i comportamenti e le malefatte alle connivenze
Le ruberie
Della triplice sindacale stavano per scoppiare certamente è stata un'ingenuità di ritagli spazio del credito
Bloccando quella crescita di altri movimenti sindacali liberi e autonomi che stava avvenendo però allo stesso tempo devo dire che probabilmente se la cosa continuerà
Verrà il momento in cui il cittadino si chiederà perché sono venuto qui perché stoffa operando perché Nisto agitando e quindi verrà il momento in cui per perderanno
La ragione Dell'Oro
Del del loro consenso attuale e allora amici se
Questa queste condizioni difficoltà diritti e di libertà noi siamo abituati a remare controcorrente siamo abituati ad essere minoranza siamo abituati alle difficoltà le difficoltà non ci spaventano se tutto questo
E la ragione del nostro essere di nuovo insieme ecco perché vi proponiamo
Di trasformare non di cancellare l'unione di centro ma trasformare nel momento in cui
Siamo chiamati a dare una un a dare una risposta politica più incisiva trasformare
Questo simbolo Unione di Centro in un qualche cosa che è di più connota il nostro essere liberali ed ecco perché vi proporrò di profughi propongo vi proporremo di trasformarsi in liberaldemocrazia
Cioè l'assente
Dove si ritrovano per discutere e per fare prevalere la ragione rispetto all'emozione i liberali
Trasformarla
E fare in modo che in questa casa più grande liberaldemocratica possano entrare a far parte
Altri che oggi sono al di fuori il compito è sì abbiamo avuto delle difficoltà nel Paese forse abbiamo perso qualche consenso sull'onda dell'emozione
Il recuperarne molti altri sull'onda della ragione
Il compito a quello di restituire alla politica quella con la P maiuscola il suo primato che poi questa è la ragione per la quale in tanti con tanto entusiasmo oggi siete convenuti qua grazie
Dell'organo
Cari amici
Io non sono qui
Semplicemente perché invitato
Dagli
Scusa
Dagli amici
Biondi Costa De Luca
Se non mi avessero invitato sarei venuto spesso
Perché per soddisfare una mia esigenza personale
Quella di risentire un profumo che l'Italia è sempre più raro il profumo della libertà
Di una libertà che viene offesa e degli pesa quotidianamente
Però io vorrei dire a Costa e se costa fa certe affermazioni vi preoccupa
L'ingenuità dei politici italiani
Ma chi l'ha detto
Ma voi potete pensare che a Roma possano entrare un milione un milione e mezzo di persone ma quale ingenuo può affermarlo
Basterebbe unicamente fare dei semplicissimi ragionamenti
Qui siamo di fronte alla menzogna del secolo
Allora cari amici non voglio dare insegnamenti medici home tria né da riti medica ma basta rivolgersi all'ufficio tecnico nel Comune di Roma per sapere che lo sviluppo metrico di quelle pazze e piani a centotrentasette mila metri quadrati
Dato ufficiale
In un metro quadrato in una manifestazione in piazza non ci possono entrare più riduca il tuo persone a meno di non volerla paragonare al momento di punta sull'autobus allora all'ora di punta
Centotrentasette mila per due fa esattamente duecentosettantaquattro mila ed è un dato generoso perché prescinde dalle fontane e dagli spazi occupati
La realtà vera è che il circuito consociativo CGIL CISL e UIL insieme alla Confindustria
Ai soggetti della grande impresa proprietari già di giornali hanno inteso rivitalizzare attraverso quale menzogne quel sindacato
Bene
Amici io mia e spero di spero che dai liberali
E sono coloro che difendono o hanno difeso la verità
Oggi ci sia la presa di coscienza che tutto quello che esce da certi organi di informazione va innanzitutto verificato
Perché siamo in presenza di un'informazione falsa e drogati
Io
Concludo
Nel dirvi
Ci sono commessi molti errori da parte di questo governo
Certamente
Una rivitalizzazione di certe realtà e anche a modo responsabilità perché non si interrompe in quel modo un dialogo è un confronto
Si offre spazio a tutte le strumentalizzazioni
Io riferendomi a Kuala manifestazione del dodici
Quel giorno avrei posto una domanda
Ed è una domanda che Dio vede porre anche voi e la preposta alla CISL e la UIL e gli avrei detto ma in quella piazza
Non c'erano più i vostri scritti o ha definito le bandiere perché era alta vera è che quel giorno c'erano i pur magari venivano ma le sezioni del PDS e di Rifondazione questa è la verità questa è solo questa la verità
Bastava sentire le interviste
E se essere liberali significa analizzare i fatti e poi decidere in termini razionali ebbene colmo di noi ricominci a fare i conti e a non credere atti ci vuole strumentalizzare ma credere in noi nella nostra capacità di essere uomini liberi grazie
Relatori garantiti da tempo si è residente che ha consentito di poi agricole pregherei disordini parla successivamente agli altri nelle stesse desiderosi di cose così cinque minuti la dieta di tipo cose essenziali salutare i presenti così se la ricordarlo
Cari amici cari liberali permettetemi di iniziare questo mio intervento con un ringraziamento davvero sentito a liberale Silvio Berlusconi
Eh sì ora più che mai sento la necessità di dire forte ed in pubblico il mio grazie Silvio per essere sceso in campo in prima persona sulla scena politica del nostro Paese e per averci dato una prospettiva diversa da quella cui sembravamo doversi rassegnare
Purtroppo spesso il tempo non rende giustizia alla memoria
Così male organizzata vedova documenti ritirandosi della lo dico perché l'ho fatto dal gruppo Ligresti Aldo Roveri riguarda riguarda invece che favorire incontri ravvicinati di pure purtroppo spesso il tempo non rende giustizia alla memoria e si finisce per dimenticare
Con la scesa in campo di Silvio Berlusconi è stato reso possibile creare un vasto movimento liberale di massa e popolare
Come mai era riuscito a fare al Partito liberale
Nel corso della sua lunga storia rendendo di uso comune il valore condiviso per la grande maggioranza della società
Dei valori e viale come il liberalismo e il liberismo che sino ad allora erano stati patrimonio culturale di una minoranza
Nonostante l'enorme potenziale di penetrazione di coinvolgimento per la gente di questi concetti
Il pericolo scampato nel marzo scorso
Pende però come una spada di Damocle sulle nostre teste pronto a riproporsi
E ad ogni piè sospinto ed approfittare anche delle più piccole opportunità che gli vengono concesse
Brescia lo ha dimostrato i cattocomunisti che per quasi cinquant'anni si sono appropriati dello Stato delle istituzioni attraverso una logica partitocratica i consociativa
Chi ha fatto scempio delle migliori risorse del nostro Paese portando ad una crisi profonda in campo economico e finanziario
Dopo aver nascostamente flirtato per decenni mostrano un'ora in maniera palese le proprie consonanze ed il loro comune modo di intendere e di far politica
Questo ha speso dei valori da noi professato i per decenni e che possiamo tradurre con parole come libero mercato libera concorrenza rispetto dell'individuo meritocrazia efficienza e trasparenza della pubblica amministrazione
Io credo che noi liberali
Si affonda si è fondamentale non disperdere quel miracolo voluto e realizzato da Silvio Berlusconi partendo dal presupposto che il sottoscritto come altri Billary si considera liberale e basta
Senza doversi qualificare dell'Unione di Centro o della Federazione dei liberali o di quant'altro per vedere certificato il proprio che grado di se dal Talma ai valori del liberalismo ritengo necessario per il futuro di considerare il grande rassemblement che racchiude al suo interno tutti coloro che affondano le proprie matrici culturali e politiche in determinati valori Dal Moro
Comuni che sono quelli che hanno ispirato la nascita dal movimento Forza Italia
Ma all'interno del quale si possono riconoscere diverse componenti quale la Cattolica la riformista e quella liberale
Che siano in un continuo rapporto di scambio e di confronto reciproco che dia forza e capacità di azione al movimento
Cari amici l'obiettivo da perseguire è quello di dar vita ad un'opinione liberale
Autentica all'interno di Forza Italia che porti al movimento il suo contributo di esperienza ed il suo patrimonio di culture ed ideali
Non più minoritario nel nostro Paese che ha bisogno proprio per questo di attenti i guardiani che ne verificano il giusto uso ed il giusto merito di chi se ne fa portavoce
Si sapeva da tempo che gli attacchi a Silvio Berlusconi sarebbero diventati sempre più pericolosi e capaci di produrre effetti devastanti sulla tenuta del governo e del sistema economico del nostro Paese e puntualmente come una bomba ad orologeria
Preciso è arrivato l'avviso di garanzia anzi gli avvisi di garanzia guarda caso proprio nel pieno della discussione sulla Finanziaria e all'indomani delle elezioni amministrative che tra l'altro sono tuttora in corso
Vogliamo credere che tutto sia un caso
Fino a quando le regole scritte della democrazia non troveranno attuazione nella prassi ed i comportamenti delle diverse istituzioni continueranno a rispondere a logiche di parte
Invece che al perseguimento del benessere generale della collettività non riusciremo ad uscire dalle sabbie mobili della Prima Repubblica e a dar vita ad un'autentica democrazia compiuta
Da quando Montesquieu mise nero su bianco il principio fondamentale di tutti gli ordinamenti democratici ovvero la separazione dei poteri
Tutto si è destinato a rimanere lettera morta o al massimo materie di studio per pochi appassionati
Se avremo arrivati così al punto che basta una dichiarazione di guasto quel magistrato sulla cresta dell'onda per decidere le sorti dell'operato del governo quando non le sorti dello stesso governo
Senza parlare delle convenzioni tipo quella di Cernobbio e dintorni due quale fosse la cosa più normale al mondo
Dal mondo vanno dettare al governo i provvedimenti da prendere minacciandoli in caso contrario di sollevare la massa quale mezzo per raggiungimento dei propri figli
Proviamo a chiederci che cosa succederebbe se al giorno d'oggi un politico si permettesse di entrare nel merito di una questione giuridica
Che si permetta magari di entrare nel merito lo né nella motivazione di una sentenza Sigrid verrebbero immediatamente lo scandalo e la gogna pubblica lordi terrebbe immediatamente come un nemico delle istituzioni e delle regole democratiche
Bene noi dobbiamo batterci e lottare perché a tutto ciò finisca perché i giudici facciano i giudici e basta con il pieno rispetto delle regole e l'assoggettamento al solo padrone che possono riconoscere la legge
Ed allora dobbiamo dire no ai giudici politici
Alla loro strumentalizzazione della realtà è la loro voglia di stravolgere non solo le regole dell'ordinamento giudiziario
Per fare ciò è necessario un azione forte da chi ha responsabilità di governo al affinché vi sia certezza delle regole e di rispetto della corretta dialettica nel rapporto tra i vari organi dello Stato
Pertanto proprio adesso al momento
è il momento di non mollare e di tener duro per non rischiare di vanificare tutto quello che è stato fatto sino a questo momento
Ridando così il comando ai cattocomunisti pronti a non lasciarsi sfuggire l'occasione di mano e allora io dico tieni duro Silvio resisti e vai avanti con la coscienza tranquilla di chi sta facendo al meglio il proprio dovere e sta facendo enormi sacrifici per il bene del proprio Paese grazie
Do la parola volgare di alleanza nazionale seduti all'ombra
Ringrazio l'amico onorevole Biondi
Illustra il ministro della giustizia e difensore dello stato di diritto per aver organizzato questo convegno e per aver avuto la gentilezza di invitarmi anche a seguito di un dialogo personale ed epistolare che avevamo avuto sugli argomenti che stanno a cuore a noi liberali e a tutti coloro che nello Stato liberale nello stato di diritto nello Stato fondato sulla legge sulla separazione dei poteri
Sui diritti del cittadino crediamo io vorrei portarvi il saluto di Alleanza Nazionale e mi sono permesso e ne chiedo scusa
Grazie mi sono permesso interrompere Guglielmo Castagnetti
Mentre stava parlando
Proprio non per contestarlo ma per sottolineare che anche in Alleanza nazionale ci sono dei liberali e chi vi parla
E liberale di antichissima data perché giovanissimo o fondato con alcuni amici nell'immediato dopoguerra la Gioventù liberale palermitana la sezione palermitana per la Gioventù liberale
Liberale sono sempre rimasto negli anni in cui servendo lo Stato come diplomatico non avevo ritenuto non ritenevo dito dover temere ancora una tessera di partito tessera che ho ripreso dopo aver all'indomani della mia uscita la carriera diplomatica e che poi ho lasciato al momento in cui ho trovato che alcune cose non mi andavano non mi piacevano non entro nel merito ma questo non vuol dire che io abbia dimenticato quei valori
Perché chi è liberale nella cultura nella fede e nella tradizione personale familiare non può essere altro ed ecco perché il liberalismo e ho letto con interesse
Quello che l'onorevole Biondi ha scritto oggi nell'articolo di fondo dalla tribuna giornale a cui mia Bolero immediatamente perché sia per perché ho visto la qualità degli articoli sia perché molto interessante come ed è un un elemento di stimola tutti noi per leggerlo e se vorranno anche per partecipare con qualche articolo diceva di onde che liberalismo mi sembra che questo sia il concetto concetto crociano va al di là delle frontiere dei partiti
Il liberalismo e qualcosa che ognuno di noi deve portare nelle formazioni cui fa parte e per concludere vorrei dire perché i cinque minuti sono presenti al mio occhio sull'orologio vorrei dire che in Alleanza nazionale
Partito movimento politico variegato nelle sue componenti nelle origini dei suoi esponenti e dei suoi aderenti c'è una forte componente liberale liberale cattolica liberale tout-court
è che con le altre ha contribuito a creare questo movimento che viene presentato erroneamente
Come un fatto cosmetico di risarcimento del volto del vecchio Movimento Sociale Italiano invece noi Movimento Sociale Italiano ha avuto la sua evoluzione codificata nei programmi e evoluzione in senso liberale basta leggere il nuovo programma
Sta per fondersi in alleanza lì nazionale e Alleanza Nazionale è un movimento che poi e liberale proprio perché tante forze di Dionigi è diversa la compongono
Unendosi accomunando sì in un programma un'ultima parola vorrei dire
Io sono qui
Come invitato sono qui come liberale ma vorrei essere qui come partecipe
Partecipante attivo di questo progetto di nuova frontiera liberale alla Seconda Repubblica spero che sia un progetto Inter partitico che non abbia un'etichetta particolare di partito
Perché a questo se così è non vi è incompatibilità con la mia adesione fin dall'inizio alle ad Alleanza Nazionale e sarei felice di potere dare il mio contributo darlo con voi darlo in seno al mio papà al mio movimento politico
Questo è un punto il secondo punto all'amico Stefano De Luca ha parlato di cambiamenti di nome è un argomento che non mi riguarda perché io non faccio parlare il tre luglio ore il centro mi permetto
Enunciare un concetto ha detto che si chiami unione
Liberaldemocratica
Liberaldemocrazia vorrei ricordare a prescindere da quello che un altro amico Sergio Romano ha scritto sul fatto che liberaldemocratico si dovrebbe scrivere liberale virgola democratico Mark non entriamo
In queste disquisizioni di carattere filosofico vorrei ricordare al caro amico Stefano De Luca
Che anche a D'Alema si proclama liberaldemocratico è che per cui dobbiamo decidere o questa parola ad adottarlo voi o l'ha adottata e voi direi noi nei limiti in cui questo sarà possibile vi ringrazio e formulo i migliori auguri per questo progetto e i migliori auguri ai suoi promotori grazie
Questo riferimento io credo che implicita allora senatore poca ci fosse che l'ho visto come dire abbiano qualche ragione per potersi definire liberale liberaldemocratici in fondo ricordato palermitani
Dicesse loro riconosce loro di Bologna guarda caso è proprio nella stessa regione si insedia l'onorevole
Allora la parola torna collega parlamentare europeo Florio che sul piano volevo
Mila l'RGNR provocata da Bologna dopo Alfredo sarò brevissimo chiede di parlare tu so che siamo in attesa
Di un illustre arrivo
Io voglio semplicemente dire al senatore che ricordava che anche D'Alema si riferisce liberaldemocratico anche carino diceva di amare suo fratello ma questo non vuol dire necessariamente che le parole valgano vaglio la sostanza io credo che valga molto di più la parola di chi da sempre si riferisce liberale e democratico che la parola di chi fino a ieri diceva di detestare i liberaldemocratici
Definendo sui quali effettivamente era prima comunista e poi hanno iniziato una tale gamma ridefinizione di cui
Possiamo aver perso il conto
Io
Sono molto contento di questa riunione di oggi voglio ringraziare l'amico Alfredo Biondi con gli altri amici Castagnetti De Luca Costa che l'hanno organizzata ed è anche bene che siano emerse alcune differenziazioni di opinione
Perché qui credo che sia opportuno
Sia esaltare quello che ci unisce
è quello che ci unisce contro avversari molto violenti sia esaminare quelli che possono essere stati i nostri errori
Perché non illudiamoci di non averne fatti perché proprio perché siamo liberali o liberaldemocratici sappiamo benissimo di non essere infallibili allora io ne voglio citare uno soltanto che a mio giudizio è stato una nostra manchevolezza un nostro errore e allora se si parla di nuova frontiera io oggi ho sentito veramente poco evocare questo titolo
Voglio parlare della frontiera europea
E vorrei chiedere e mi dispiace che non ci sia più proprio il senatore Previti e vorrei chiedere per quale motivo
Se siamo liberali quando i liberali europei sono venuti a cercarci nello scorso mese di giugno gli abbiamo chiuso la porta in faccia le abbiamo chiuso la porta in faccia abbiamo abbiamo
Cercato
Di fare troppe
Non uso il termine troppe abbiamo cercato di fare troppi tentativi per entrare in quel gruppo parlamentare europeo che fino a pochi mesi fa ospitava Rosi Bindi quella nostra grande alleata di Rosi Bindi e invece abbiamo snobbato
I liberali europei
Ecco io credo che questo sia sicuramente un errore che abbiamo fatto e io non voglio addentrarmi addentrarmi negli errori nazionali perché io in questi ultimi mesi insieme agli altri amici Luca eccetera mi sono occupato
Di politica a livello europeo dico semplicemente che l'essere un gruppo molo nazionale anche se molto qualificato di veri amici
Bisogna essere un gruppo molto nazionale
A Strasburgo eh essere peggio qui che la lega nord perché la lega Nord almeno in tre Regioni o quanto noi lo siamo di una ragione sola e ci sottopone e si espone tutte le volte a degli attacchi
Violenti dal Parlamento europeo da cui dobbiamo sempre difenderci anche le sappiamo che sono attacchi strumentali balordi insulsi finalizzata unicamente alla politica estera alla politica il piano italiana
Ma certo pone agli attacchi violenti perché vedono in noi non una forza liberale europea cementata con le altre forze liberale europee
Va be'dove il nove unicamente il partito del governo italiano e noi non siamo soltanto questo anche se siamo anche questo e ci vantiamo di essere anche questo
Ma se siamo veramente liberali e il bene che ci vogliamo anche questo nodo perché non si può essere liberali in Italia non è il sole con i liberali europei
Caccavale parlamentare
è qui presente
Si allontana l'onorevole
Allora l'onorevole varrà riprenda davvero
Cari amici
Mi ero trattenuto ieri a Brussel dov'era presente
L'ottimo giudice Borrelli
Perché avevo delle cose da dirgli
Purtroppo si è saputo
Ed i suoi ospiti i miei colleghi socialisti
Hanno trovato il modo di impedire che io potessi dire queste cose
Io però non volevo dire nulla di terribile
A Borrelli anzi volevo dire invece che dopo il suo intervento di ieri mattina
C'è tutto
Nei cerchi Trinitari sublimi lilla su un Cristo doveva essere felice perché aveva trovato finalmente in lui l'uomo che dopo due mila anni
Avrebbe potuto scagliare quella famosa prima pietra che a suo tempo nessuno poté invece scagliare
Ora
Al di là delle onde
Di questi simboli Zazie io un credo che
Non credo io non volevo con questa affermazione sottintendere un'accusa di iniquità
A quei magistrati del pool no
Io invece volevo sottintendere e ora non lo sottintendono più lo dico
Un'accusa forse inedita Mattia da giurista mi sento tranquillo nel fare e che mi auguro sia raccolto dagli altri amici giuristi dagli avvocati e da tutti perché in fondo si tratta di una facile considerazione il problema reale e che Borrelli Di Pietro gli altri magistrati hanno una troppo modesta formazione e consapevolezza giuridica per celebrare i tipi di processi che si vogliono celebrare
Questi uomini cioè hanno una visione del diritto che può essere atta divine da da risolvere dei casi specifici ma nel momento in cui si intenda diventare censori
Di fatti che investono l'intera collettività è chiaro che nell'ambito delle consapevolezze giuridica necessaria deve essere ben più ampia di voglio fare un esempio di nuovo biblico che riporterà boy a libera lei si muove al concetto di liberalismo
Nella tradizione ebraico cristiana che quella lì la tradizione di Marsala prima cultura di massa vede ed è una tradizione che nasce per ben istiga con tutto il grande rispetto che ne abbiamo fin dalle origini Salomon il grande Ray ebbene
In una tradizione che monografica in una tradizione che quella ebraica delle origini
Salomone avrà dicendo mogli e sette agendo concubine ben quaranta mila cavalli esame il Dio ebraico la mente cristiana la mente collettiva cristiana
La cultura non lo punirà non la Bonino e perché Salomone certe grande dei che dirà girava bene va be'uniremo uno dei tuoi discendente
Ti lasciamo stare perché tu sei indenne al nostro giudizio
Perché evidentemente il tuo operato investe un ambito di interessi che è ben più vasto e quindi non lo possiamo ricondurre quindi questo principio e il principio al quale in epoca moderna asili Vandoni c'è ma guarda che livello di ignoranza circola nell'ambito delle nostre istituzioni giudiziarie moderne riconduce al principio della immunità parlamentare
Silvio Berlusconi è stata barzelletta aderì meriti conquistati o non conquistati quale contribuente no è stata eletta perché ha fatto una proposta politica nella quale si è identificato una vasta ma quota della popolazione di questo Paese
E allora all'interno di una tale concezione che quella che giustificava
L'immunità parlamentare è possibile che un singolo cittadino diventa l'arbitro
Del destino di un popolo e riesca ad abbattere magari uomini che ha una posizione all'andata di trenta quaranta per cento della della della della della volante non riesce invece a Rabat ma che cosa Cuesta
Sì non ignorante
Dei fondamentali principi giuridici queste grida
è del tutto irrilevante la diatriba circa la eventuale colpevolezza o innocenza di spetta fatti visibili come quelli
Egli inoltre c'è un altro aspetto che è fondamentale
Il famoso bullo nelle mani pulite no ugualmente cose scorrette nel momento in cui utilità la carcerazione preventiva come strumento per realizzare la confessione
Non commette un comportamento scorretto nel momento in cui fare intercettazioni telefoniche con il telefono magari ha bastonato dalla vostra stanza da letto no commettono un reato gravissimo perché se la società se la società volesse queste tipologie di forme di controllo eterne noi parlamentare l'erede prima tra l'altro le leggi ma la società preferisce
Riferisce che ci sia un tormentato e difficile problema di ampia delinquenziali dal sociale anziché risolverlo con dei metodi che connotano né più o meno
Che le dittature
Se noi volessimo una dittatura ebbene noi sapremmo come realizzarla
Il popolo italiano la valuta in una certa fase della sua storia perché ne aveva esigenza o perché ha sbagliato al farlo non lo so non è questo ciò che conta in questo momento conta invece che se noi volessimo
Un incerto tipo di controllo Sendai ritenessimo di voler accettare di essere crocifissi ha delle regole pene passerebbe a deciderlo no e non solo dall'interno di una concezione liberale
Poniamo non lavora nessuno e concludo
Perché neanche a tutta una cosa che nello scrivere
La mia relazione che si intitola al Parlamento europeo circa la struttura giuridica ed istituzionale dell'Unione l'unificazione del trattato
Ho scritto una cosa che credo possano essere la propongo una definizione i liberali sul ma non ha voluto aggiungere perché Della Valle si riteneva all'opposizione me la fanno
Ho detto che tant'è che ad un certo punto che lo Stato ideale con questo concludo la più bella delle speranze sarebbe quello in cui l'obbligatorietà dei principi generali trovasse attuazione
Attraverso la massima espressione della libertà dei singoli portando dunque attraverso la sussidiarietà alla massima esaltazione della statualità vi ringrazio
Lo rivediamo il clistere
Allora io piaciuto voglio ringraziare Alfredo Biondi Stefano De Luca Raffaele Costa della possibilità che cita di vederci oggi un momento così delicato io vi dico peraltro e sono reduce sono arrivato appena da Brussel io che mi onoro di essere il coordinatore della commissione Libertà di coordinatore di Forza Italia Forza Europa della Commissione Libertà pubbliche affari interni dove ieri abbia un posto evening meno che Borrelli
Trattato come un divo da tutte le televisioni nazionali ed internazionali oggi sui giorni sui giornali
Ecco e lui è venuto a Bruxelles per un'audizione purtroppo fissata già da due missini
Che capitata guarda caso purtroppo all'indomani di questo di questo avviso di garanzia una coincidenza fatale oserei dire
Allora
Io
Esatto io non non mi non mi intratterrò su questo argomento sull'uso distrugge iniziare o distorto
Che in questo momento la magistratura di Milano come altre magistrature a Napoli e Roma Palermo
Stanno facendo un uso strumentale politico di attacco politico la vera opposizione politica questo governo viene da lì questo è fuori discussione
Io vi dico soltanto che Borrelli non ieri nonostante la celebrazione che oggi leggerete sui giornali da qualche parte alleggerita anche il mio nome di conio cercato di invece di metterlo di fronte alle sue responsabilità bene lui
Non ha risposto sui problemi più importanti non ha risposto sulla sul concetto dell'obbligatorietà dell'azione penale che diventa discrezionalità nel momento in cui si fanno cento quindici perquisizioni alla Fininvest è zero alla FIAT
Non ha
Non ha risposto non ha non ha risposto
Sulla questione questo proposto al regionale non riportano vi dico
Non ha risposto sulla questione del lusso
Assolutamente distorto della detenzione preventiva usata solo come strumento per far sì che i detenuti si auto accusino
Su questo lui non abbia non ha risposto non state ci siano delle sentenze la Corte di giustizia di Strasburgo nonostante ci siano delle delle dichiarazioni di principio da parte dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite che io gli ho citato ieri durante la commissione lui ha detto che questo è un inganno ottico
Che l'uso per la detenzione preventiva
Come strumento per far confessare gli imputati è un inganno ottico
Bene sui sui sulla questione della distinzione la delle carriere tra magistratura inquirente la magistratura giudicante neanche su questo ha risposto però tanta la stampa italiana oggi leggerete anche quella internazionale
Celebra questo arrivo di questo del divo del momento ma io non mi voglio trattenere su questo io volevo torno sul ringraziamento che quest'occasione ci dà il ministro Biondi mio amico Stefano De Luca
Perché questa è una un momento delicatissimo importantissimo io su questo voglio ritornare alle origini di Forza Italia io che sono stato tra tra i tra i fondatori di Forza Italia
Io che mi ritengo strenuamente fortemente un liberale
Nel senso più pieno del Terz'
Beh io dico che né forza Italia nata come grande movimento liberaldemocratico
Un grande movimento liberaldemocratico che non può e non diede restare rinchiuso dentro formule
Come undici l'impero federazione liberaldemocratica no
I liberali devono in seminare devono in seminare questo grande movimento di ma lui pensa da grande miracolo che forzi dalla compiuto ha creato un grande partito liberale di massa
Bene
Mi amico Stefano De Luca i miei colleghi Florio collimava sanno quanto io mi sia battuto all'interno del gruppo parlamentare di Forza Europa finché questo gruppo si fonde esse nella grande famiglia liberaldemocratico europea
Bene questo lo scopo e l'obiettivo che noi dobbiamo vero e proprio in questo momento di grande delicatezza di grande difficoltà
Se noi non riusciamo a tornare in seminari
Ai impollinatore scusate questo termine poi botanico Forza Italia
Forza Italia
Forza Italia di quel grande germe liberaldemocratico di quei grandi principi liberaldemocratici riempire quella grande scatola quel grande contenitore che ancora e porti Italia
Di questi di quel principio liberaldemocratico che è stata la la la grande ricetta del successo di Forza Italia be'purtroppo
La frontiera liberale
Della seconda Repubblica diventerà troppo piccola
Troppo esigua per quello che è invece la grande famiglia che io vedo qui oggi e poche che può continuare a espandersi grazie a voi
Deputato
Legato
Va dato l'anno prossimo
Sì sparo sicuramente nei cinque minuti
Però voglio dire che
In questi momenti
Difficili
Che il Paese sta attraversando e che noi abbiamo vissuto attraverso
Pensava che la Finanziaria alla Camera
Fa bene importante
Tornare a sentirsi in famiglia vicino a quelle persone che con noi in passato hanno condiviso un'esperienza politica portante esaltante storicamente importante
Oggi molti sintomi dichiarazioni affermazioni esternazioni comportamenti e simili
Ci dicono che avverrà silicosi avverrà quanto previsto da don Benedetto ma in parte ormai tutti si dichiarano qua in Italia e anche fuori liberali al cento per cento
E quindi non ci sarebbe più bisogno dei liberali ma c'è poco da credere a queste declamatorio dichiarazioni di inflessibile fede liberale
Come si può dar credito ai tanti neo liberali che non più di qualche anno fa erano guancia a guancia con i vari ciao Cesco Blair snello si facevano finanziare le Corbaccio di turno
Compagni che si inchina a mano con rispetto davanti al muro di Berlino come gli ebrei dinanzi al muro del pianto
Se bisogna credere che dalle macerie del muro di Berlino è venuta fuori la conversione al liberalismo di tanti marxisti di antica fede
Perché questi allora volto non riconoscono la stessa metamorfosi agli ex missini
In verità il loro non è davvero un atteggiamento liberale ho l'impressione che essi siano sono preoccupati vecchi di Johnny della politica che attori più giovani e meno compromessi gli rubino la scena
No questo non è nemmeno alla lontana liberalismo ma soltanto cupidigia di potere quel potere che sottobanco da oltre quarant'anni hanno gestito tip-tap detti con i democristiani
E allora superflua superata è inutile una presenza ufficiale sotto forma di partito dei liberali dallo schieramento politico
è superfluo inutile ricostruire il Tempio Antico demolito da pochi squallidi malversatore innominabili
Non è più tempo di ricostruire il Tempio
Né c'è da ritrovare la fede liberale noi perché non l'abbiamo mai perduta
Essa è parte di noi stessi e fibra tenace tessuta
Nell'Elettra le fibre del nostro essere
Se il tempio è crollato siamo sempre vivi noi vestali di quel tempio
Nostro compito di noi figli della diaspora liberale sarà quello di riprendere sempre promulgare
Nelle varie aggregazioni di politica pragmatica di cui facciamo parte oggi o lo faremo domani i principi della libertà dell'individuo
Della libertà senso del limite della libertà dal bisogno perché l'uomo non può mai essere del tutto libero se non lo è dal bisogno
Della intoccabile libertà di pensiero avversaria immobili indomabile del giacobino nessuna libertà ai nemici della libertà
E sostenitrice inflessibile del volte Arriano io sono del tutto contrario al tuo credo ma sono pronto a sacrificare la mia vita perché tu abbia il diritto di averne questo è il nostro compito Dinoi liberali cui hanno distrutto il tempio ma non certo l'appello
Diventa così a mio avviso utile e importante fondamentale svolgere questo ruolo dentro Forza Italia riconoscendosi eventualmente in un'aria nota e ben delineata all'interno della quale si riconoscono tutti i liberali che così daranno maggiore caratterizzazione visibilità di liberaldemocratico a questo movimento fondato è creato dal nostro Presidente Silvio Berlusconi
Non che il nostro piano definirci contribuirà a riempirlo di temi di confronti e di posizioni di soluzioni politiche nell'interesse del dialogo costruttivo contro l'appiattimento delle idee e nell'interesse primario del nostro paese dei nostri concittadini
Piero di prego
Quando
Grazie per le il Michelino ma io sono piuttosto pragmatico e quindi vorrei il ritornare al tema che ci ha portato qui in questa sala anche se inizialmente vorrei fare una brevissima premessa
Io sono stato l'ultimo dei vice presidente del Partito liberale presidente Alfredo Biondi
E in quelle occasione dell'ultimo proprio congresso del Partito liberale non sono stato tanto in assonanza con Raffaele Costa
Sono stato il primo vicepresidente della Federazione dei liberale sempre assieme ad Alfredo Biondi
Noi ritenevamo che quello potesse diventare o essere un contenitore un laboratorio di idee di programmi di di di di di di di sviluppo culturale delle liberalismo e invece così non è stato anche lì io ho avuto come lo ha avuto a prego Biondi un'infinità di dissonanze
Poi è venuto il grande movimento di opinione
Che è stato inventato possiamo dirlo da quel pazzo come è stato detto da qualcuno di Silvio Berlusconi
E attraverso anche una intuizione dell'Unione di Centro io mi sono ritrovato in questa grande avventura quale candidato invece Forza Italia
è
Mi sono ritrovato in questa avventura perché è un ritenuto in quel momento che quel movimento potesse essere potesse diventare il sogno di sempre di noi liberali il sogno Gobetti hanno mai il sogno anche di Cocco Ortu
Di avere un liberalismo di massa un liberalismo di popolo
è
I risultati elettorali ci hanno dato ragione e io ho immediatamente
Ho fatto un po'di strada credo in più di quanto non abbiano fatto alcuni liberale mi sono proclamato un liberale in Forza Italia
Perché io ritengo che questa sia oggi la grande funzione che liberale dobbiamo svolgere c'è stato questo grande movimento di opinione che si è affermato e che ha vinto le elezioni
Ma un grande movimento di opinione che non è ancora un analogo o ancora un colpo venne del definito semmai a un corpo gracile
Un corpo che ancora non ha un'anima
E allora la funzione grande storica dei liberali dei liberali vero di quelli che credono veramente del liberalismo è quella di dare una anima liberale a questo movimento Cuesta è un'occasione storica che si presenta davanti a noi
Perciò io Proglio colgo con le
Diciamo con molta soddisfazione le conclusioni che è atterrato Castagnetti nel chiudere la sua relazione per la quale ha detto che l'Unione di Centro ha chiuso un suo ciclo ma non voglio bisogna dire che ha chiuso un suo ciclo per tentare di farle aprire un altro
Consiglio e o sigarette che in questo momento non interessa non avranno importanza non avranno vita non sono nella storia del momento attuale
Noi dobbiamo avere la forza di dire
Gli uomini dell'Unione di Centro illiberale da ridurlo le ore di centro che hanno dato vita anche a questo movimento si inseriscano a pieno titolo nel movimento
E Dini hanno un'anima a questo movimento perché poi non si possa continuare a dire
Come qui è stato anche detto
Che ci sono delle cose che non vanno certamente noi non dobbiamo auto e saltarci dobbiamo avere anche una certa umiltà nel dire queste cose ma non dobbiamo anche autoflagellazione
Noi abbiamo la certezza di poterla dare quest'anima a questo movimento
Che deve avere ancora più forza e a Vauro ancora più fiducia nel popolo italiano noi tra l'altro dobbiamo fare di tutto perché questo governo che è stato espressione ed è espressione di un Parlamento liberamente eletto possa veramente a governare
Un governo che faccia le cose per le quali è stato eletto cioè provveda al risanamento della finanza pubblica provveda a dare a sistemare tutto il settore della giustizia
Provveda a dare ordine alla pubblica amministrazione
Ma questo governo non può trasformarsi come alcuni pappagalli mai strati dicono in questo tempo in altre formule l'ultima quella veramente ridicola del governo costituente che è una contraddizione in termini
Nel mille il potere costituente c'è la chi ha il potere sovrano il potere sovrano c'è ma il popolo
Allora noi liberali in questo momento possa potremmo riprendere quella idea che ha chiuso proprio l'ultimo congresso del Partito liberale con un documento che allora io presentai e che venne approvato nel quale si diceva che se noi dobbiamo cambiare la nostra Costituzione che è stata scritta da un'Assemblea liberamente eletta
Allora noi dobbiamo creare dobbiamo eleggere una nuova assemblea costituente che scriva le nuove regole non ci possono essere pasticci che vengono fuori da un Parlamento che è stato eletto tra l'altro con il sistema maggioritario e che quindi non rappresenta tutte le varie e idee e tutte le varie e le variegate posizioni che ci sono nelle nelle nostro paese italiano quindi se noi vogliamo veramente arrivare a una nuova costituzione
Che sia che prenda anche in considerazione le proposte di una Italia federata ma che sia il popolo a decidere
Questa è una grande battaglia che liberali si possono intestare perché i liberali solo coloro che danno forza soltanto agli organismi che hanno la paternità e possono avere la paternità dei certa certe e queste scelte spettano soltanto al popolo sovrano
Io ritengo che da questa assisa di oggi
Possa venire veramente dopo la conclusione di una grande esperienza che è stata fatta dall'Unione di Centro una nuova spinta verso un nuovo liberalismo che senza frontiere diceva bene
Poco fa l'amico di Alleanza Nazionale non ci sono pronti avere per il liberalismo
Ma certamente laddove noi siamo dobbiamo fare di tutto per dare ai movimenti ai quali apparteniamo un'anima che sia veramente liberale questo è il nostro compito oggi se poi all'esterno vogliamo creare circoli contenitori
Laboratori questi possono avere anche la loro importanza
E possono avere anche una loro funzione recentemente proprio lunedì scorso attorno a Palermo ho partecipato a una sempre ad un centro studio denominato liberaldemocratico
E queste cose lì in quell'occasione ho detto e queste cose lì in quell'occasione sono state recepite anche da lì viene il messaggio
Noi siamo abbiamo questo grande compito di dare linfa a questo movimento che parto start trasformando o comunque avrà la possibilità di trasformare la Società italiana in una società liberale grazie
La parola al professor Paolo deve essere l'uomo chiede che presidente della Repubblica dico questo quanto sia bravo
Profondo ulteriori Falco pregherei di fare ai tempi dice gli eroi della Resistenza
Mi mi ci proverò anch'io come ha detto Previti poc'anzi ma cercando di batterlo e molto
Sì
Cari amici io presiedo ora uno di questi laboratori politici di pensiero
Ma ho partecipato credo in questi anni a quasi tutti i tentativi di nuova politica dalla fondazione del nuovo della Unione di Centro al manifesto per il buongoverno che si sono sviluppati e anche finché c'ero
Il mio che fu due anni fa il il solo voto contrario a Giorgio la Malfa nell'ultimo congresso del partito repubblicano italiano
Era sorretto dalla consapevolezza che i partiti italiani andavano a spezzarsi per l'introduzione di un'ipotesi ipotesi un'ipotesi di regime come ha detto Castagnetti che era il regime nel quale dovremmo dovuto marciare
Con
I marciatori per Saddam Hussein durante la guerra nel Golfo conigli deliranti apra uditori di Fidel Castro ancora oggi nemico nei comizi ai convegni di quella parte
Quindi il plebiscito anti-regime il plebiscito se volete antitotalitario e avvenuto e questo è la nostra forza le ombre stanno davanti a noi e per evitare di che una per evitare di tagliarci noi dobbiamo lo dico in modo mo'estremamente sintetico noi dobbiamo sapere con certezza e far venire e far salire alta una voce che venga da qui la quale ha affermi che nessuno di quanti sono qui nessuno che sia semplicemente democratico può anche immaginare di imbarcarsi in un governo istituzionale o delle regole code
Quali che siano
Quali che siano chiunque sia chiunque sia nessuno
Nessuno l'importante che ebbe emergono a volontà collettiva dalla quale sia moralmente difficile dissociarsi per chiunque di quelle che hanno hanno marchiato con noi qui in questi anni
In secondo luogo noi dobbiamo volere perché questa è la partita è stato detto benissimo da Stanzani non fatte di vetro volere che il voto di fiducia avvenga prima della finanziaria e non dopo la fede fra i finanziari a sapere se vi è un mandato politico a questo governo per portare a termine la legge finanziaria e per e ma anche per gestire la la la legge finanziaria
In terzo luogo è stato detto molto bene da diversi anni anche ultimamente noi soffriamo
Come i liberali come democratici di una disarmonia
Nel Parlamento europeo è riuscito
All'onorevole la Malfa e all'onorevole Bossi di prendere essi nel gruppo della federazione di partiti liberali e democratici in Europa il posto che era il posto naturale di Forza Italia comunque posto naturale delibera Ali bisognerà bisognerà riuscire bisognerà riuscire col tempo se si tiene fermo l'orizzonte a riprendere rotta a non farsi qualificare come forza indigena italiana e a cacciare questi signori a calci nel sedere da dove non dovrebbero da dove dove dove non giorno dove non doveva toccare aggiungo solo una considerazione che riguarda l'anima il nostro il nostro i il nostro programma
Si è tenuto pochi giorni fa a Napoli il congresso della lega dei diritti dell'uomo
Che viene e lì
Sulla giustizia sono dati state dette molte cose cioè fra le altre che in Italia il problema è ancora quella del quello della vera Scopus no non Hibiki magistrati non hanno bisogno di torturare i detenuti con le loro mani
Ma quando in prigioni
Ma l'andate costruite per venticinque mila inquilini se vestivano cinquantacinque mila e si getta un uomo nella fossa dei serpenti si sa benissimo che cosa poi succede
Quando poi un magistrato il Davigo ci viene a raccontare sul Corriere della Sera che essi non odiano un generale della Finanza
Ma poiché quello a sessant'anni poiché non riusciranno condannarlo prima di cinque o sei anni
Poiché a quell'epoca avrebbe poca voglia di associarsi a una patina di di Alain galera lo terranno per cinque anni vedendo perché sussiste ora per allora il concreto pericolo di fuga fra sei anni in nome della quale lo tengono Lodedo dentro oggi
Ed è questo modo di pensare a ha detto Benigni stato detto benissimo qui poc'anzi qui siamo di fronte ha una modesta cultura giuridica
Quando noi leggiamo nel libro di Di Pietro
Che la polemica contro la legge Giolitti sulla cittadinanza del mille novecentododici questo magistrato mostra di ignorare che la Repubblica ha dato la dettato una nuova legge organica sulla finanza nel mille novecentonovantuno ma novantadue ci si può un comune cittadino può sbagliarsi materia umanità dono quando Borrelli
Aspra attende che siano accesi i riflettori di Napoli per lanciare questa scure sciatta sul volto della Repubblica nacque copre per coprirne di fango il governo per per per identificare virtualmente nei commenti internazionali
La Repubblica a Repubblica La Repubblica
La Rep la Repubblica
La
La Repubblica nella nostra concezione non è il governo la Repubblica è il popolo ordinato a Repubblica è in atto ai fare leggi e difendersi quindi offendere la Repubblica è offendere primo fra è offre e è offendere il il popolo italiano come tale e allora noi dobbiamo debbo solo una noi dopo noi abbiamo della inferiorità nazionali evidenti materia evidente l'uomo tutte quelle storia giustizia che Biondi sa troppo bene e ha spiegato con eloquenza troppe volte
Abbiamo un Ezio Rovida di atteggiamento di fronte ai privilegi sindacali perché non abbiamo dettato la legge sindacale
Non abbiamo dato una legge sull'asilo politico alla Repubblica noi che siamo stati esuli politici due volte nel Risorgimento nella Resistenza non diamo il voto stiamo per negare una seconda volta il voto agli italiani all'estero quando gli stranieri
E qui ha sacrosanta mente
Gomez altamente ragione l'onorevole Tremaglia ma quando i nostri alleati inglesi francesi canadesi inglesi votano in Italia presso i loro consolati dal quarantacinque
I popoli nuovamente liberati dell'Est ungheresi rumeni cechi votano presero consolati dal mille novecentottantanove i nostri antichi sudditi coloniali europei hanno votato presso il loro consolati qua nel novantatré così così gli argentini e l'Italia invece nega e sta per tornare a negare questo volto e inno il nome
E qui la lega una si è assunta una grave grave e gravissima anzi prego responsabilità
Qua in in base a un pregiudizio che non esiste
Quando ne sappiamo che gli italiani hanno votato presso i loro consolati in tutta Europa nell'ottantaquattro e l'ottantanove novantaquattro e hanno votato per i concomitanti consolare in tutto il mondo da dieci anni acque a questa parte
E così abbiamo rischiato istituito nella Repubblica italiana il voto cioè si taglio l'italiano che può pagare tre milioni di biglietto aereo e ed è per via dieci giorni di lavoro per venire da Toronto a L'Aquila votare ha un diritto in cotto
Con questo noi abbiamo una noi abbiamo una altre priorità e la legge sulle associazioni politiche
In Francia e dal mille novecentotrenta abbiamo cumulato novantatré almeno centouno abbiamo cumulato novantatré anni di ritardo
In Ungheria e dal mille novecentottantanove siamo cinque anni ritardo
Emettere di associazioni vedete per un popolo che vorrebbe rigenerarsi attraverso la società civile la moneta cattiva scaccia la buona
Le sigle associative a cui non corrisponde sforzo il contributo gas di assorbì associati usurpato il posto che spetterebbe alle alte
Si è tentata persino la altra per questa via la nazionalizzazione del tempo libero degli italiani ecco
Noi abbiamo in questo momento il Governo nazionale ha un buon bilancio in materia dei diritti dell'uomo noi dobbiamo dire il Presidente del Consiglio ma ha ricevuto a Palazzo Chigi il Dalai Lama
Nonostante la freddezza di ambienti diplomatici era ostilità di interessi industriali italiani ricattati
E il Dalai lama che era stato cacciato l'anno scorso dall'Assemblea delle Nazioni Unite
L'Italia sostiene in questo momento all'Assemblea dell'ONU la moratoria delle esecuzioni capitali abolito nel suo codice penale di militare di guerra la la la la pena di morte
L'Italia ancora onorevole Bonino ha avuto l'incarico a a Brussel dei diritti dei consumatori
Dei dei dei pub del del dell'aiuto ai Paesi dell'aiuto umanitario ai paesi in via di sviluppo e speriamo che abbia anche ricarico generale il portafoglio dei dei diritti dell'uomo il nostro bilancio per questo verso è buono ma riguarda ancora
La i la difesa dei diritti umani nella nostra azione internazionale sul piano interno la Biasco appunto non è garantito in Italia la libertà di associazione non è tutelata non è non è tutelata in Italia l'asilo politico quale vergogna
Per noi
In quarant'anni ne abbiamo messo assieme tredici mila quattrocento dei soli politici
Trecento mila in Francia quattrocento mila in Germania cento mila nella piccola più nel nel nella piccola Svezia
Noi ci comportiamo in questo campo come i problemi della libertà
Chiedemmo asilo politico in quattro continenti nell'ottocento e e a e a metà del Novecento orari cacciamo col piede in faccia a coloro che chiedono a noi ciò si teme io io proprio perché sia una che sia un grimaldello per immigrazione clandestina state tranquilli
Gli immigrati clandestini continueranno venire tranquillamente quale che sia la nostra legislazione sulle sulla sull'asilo politico fecero cose sicure che l'Italia ringraziando Iddio produce un numero di parassiti di malavitosi gli sfruttatori Vionnet di prostitute e prostituti
Più che sufficiente nel sistema nazionali senza Peppers bidoni portarne ma questo è un problema obiettivo che in audio accenno per tempo leggetelo scritto del Presidente l'Italia nell'anno scorso ha raggiunto due primati
Il primato mondiale della bassa natalità che spopola il banchi nelle scuole il primato mondiale della superiorità del numero dei pensionati sul numero di Polo di coloro di di sul numero di coloro che lavoro quindi dobbiamo avere una politica dell'immobile della immigrazione
Come parte di una politica della popolazione se non vogliamo pensare alla nostra collettività nazionale come a una collettività nazionale di pensionati che diventa poi una con il TG vita nazionale che che scompare questo è anche il problema dell'asilo Paul ma mi fermo perché basta accennare a questi temi Evelyn grazie
Residente a salutarlo ringraziarlo sorprese qualcosa se Vivaldi venisse guarda
Ringrazio tutti e saluto gli amici gli amici liberali ecco io volevo ricordare che domani
Nel mio collegio di novità Ottone saremo un convegno sulla crisi della giustizia superi Tangentopoli al quale parteciperanno il ministro di Grazia e Giustizia onorevole Biondi ci sarà idee l'onorevole Vittorio Sgarbi del presidente della Commissione presenta la Commissione cultura ci sarà il il presidente della commissione Giustizia onorevole Maiolo altri parlamentari sarà moderatore senatore Lino Jannuzzi ma volevo anche cogliendo l'occasione di questo parco esternare
Quello che il sentimento che i deputati di Forza Italia hanno in questo momento molti di noi si sono sentiti auspicano che il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi faccia un gesto veramente di segnare da di quello che deve essere la Seconda Repubblica
Divenire inaugura in Parlamento e davanti al Parlamento da venti italiani che sono stati votati con libere elezioni e che rappresentano questa maggioranza liberare Luís esprima chiaramente i fatti come sono avvenuti partendo dalla questione dell'avviso che la zia rilanciando l'impegno politico di Forza Italia per vedere in Parlamento se ci sono le maggioranze o meno perché vorremmo che si evitasse che avvenisse al di fuori del Parlamento nelle segreterie dei partiti quello che era tipico dalla Seconda Repubblica noi siamo certi che il Presidente del Consiglio troverà la Fazio specchiano queste neoparlamentare saremo lì
Per sostenere questa iniziativa e per vedere chi darà la fiducia a questo governo se la fiducia non sarà data
E a si andrà alla crisi noi saremo comunque si fossero discorsi ambigui da parte della lega potremmo benissimo decidere in sintonia con il nostro capogruppo di alzarci e abbandonare era una però io auspico che la questione di questa grave crisi sia risolta in Parlamento questo non speso chiaramente le decisioni spetteranno alle gli organi competenti del nostro movimento al coordinatore salesiani politica prenderà Berlusconi però sono cose che non hai tutti sentiamo
Volevo poi aggiungere un fatto voglio dire un comunicato in tutto il territorio nazionale in questo momento si stanno muovendo tantissimi amici Deca Forza Italia che vogliono manifestare la propria solidarietà
Nei confronti del Presidente del Consiglio allora in Torino e in Piemonte
Esiste un comitato ventisette marzo ventisette novembre
Gli italiani non hanno cambiato idea il padre di Berta ascende in piazza
Che dice questo testo L'ora di religione domenica ventisette novembre alle ore undici avrà luogo a Torino la prima manifestazione pubblica organizzata dei Comitati ventisette marzo a sostegno del popolo della libertà della maggioranza e del governo
La parola d'ordine della prestazione sarà ventisette marzo ventisette novembre italiani non hanno cambiato idea
Aderisco dalle manifestazioni in blocco i parlamentari di Alleanza Nazionale Centro Cristiano Democratico Forza Italia Riformatori
Gruppo Misto federalista i parlamentari della lega che al Senato l'ho sottoscritto il documento che vincola senatore bassi al mantenimento dell'attuale maggioranza governativa
Alcuni Dinoi l'onorevole Meluzzi altri promotori insieme i leader delle forze politiche governative Fini Casini targata sta nella privi Timi che Dini si Venini della lega dei comitati del sette marzo
Che stanno nascendo spontanei in tutt'Italia
La volontà degli elettori diciamo non può essere profanata da un vero e proprio golpe bianco
Che vuole sovvertire esplicitamente una volontà democraticamente e liberamente già espressa dati italiani proprio ventisette marzo ecco
Questo è quello che io volevo comunicarvi incerto più incerto che tutti noi sappiamo che quando ascoltiamo che l'opposizione dice bisogna portare a termine la finanziaria io saluto qua i colleghi della Camera dei deputati che hanno vissuto la ventura di questa Finanziaria
Tanto volevano loro sostenere la finanziaria quanto hanno fatto ostruzionismo in tutte le sedi ovunque abbiano potuto per cercare di evitare che nei tempi dovuti arrivassimo all'approvazione di questa Finanziaria qui noi abbiamo dove era come parlamentare di segnalare questo ulteriore menzogna
Che l'opposizione sta dicendo di voler sostenere la finanziaria l'ha voluta talmente tanto sostenere che ha inviato milioni di persone in piazza che aderivano dei movimenti politici
E no nel sindacato dobbiamo cadere in questi inganno perché sarebbe pretendere che noi dovessimo fare
Un atto che tutto sommato impopolare per poi consegnare il Paese a quelle che gli elettori non hanno voluto allora noi parlamentari
Cercheremo fin dove potremo con tutte le nostre forze in Parlamento e sul territorio di difendere il voto che i cittadini hanno liberamente dato perché tutti però che hanno votato il Polo della libertà sapevano che votavano a Forza Italia
Che alleata al Nord con la lega e ha assunto carattere azionare questo lo sapevano tutti
Toki non possono essere oggi proposti ad alcuno il nostro dovere è quello di difendere il voto italiani e auspichiamo che il Presidente del Consiglio col quale noi sempre più siamo intorno a lui
E siamo solidali con lui in questo momento difficoltà apre queste la coscienza nostra di questo gruppo che ha fatto questa avventura assieme siamo intorno al nostro Presidente Cossiga ci auspichiamo che venga la Camera dei deputati a spiegare la situazione a chiedere di davanti al Paese nel ruolo proprio come deve fare la Seconda Repubblica la fiducia che non l'avrei manco una volta l'onore di cose
Saluto
Buona sera un saluto brevissima sono veramente felice che in Italia ci sia ancora uno
Che cerchi la nuova frontiera liberale perché in questi giorni pare che la frontiera liberale si sia allontanata tantissimo
Ai nostri occhi e dalle nostre prospettive quando io leggo l'altro giorno in prima pagina sul Corriere della Sera la notizia che il Presidente del Consiglio iscritto nel registro degli indagati la Procura della Repubblica di Milano faccio un salto sulla sedia
Perché queste cose o non si dovrebbero sapere come dovrebbe sapere soltanto il diretto interessato prima che venissero informati i giornali ma guarda caso il giornale che pubblica la notizia
Che il Presidente del Consiglio ha iscritto nel registro degli indagati è lo stesso giornale guarda caso è sempre lo stesso giornalista che ha raccolto la vergognosa intervista del dottor Borrelli dovette Cirque riempivano di insulti il ministro di Grazia e Giustizia onorevole Biondi sempre lo stesso giornale sempre lo stesso giornalista e allora andiamo a vedere da dove sono uscite quelle notizie gli dico onde quelle notizie gli ha interesse a diffondere notizie sull'attività giudiziaria che riguardano il presidente del consiglio e se chi diffonde quelle notizie visto che lo sapevano soltanto in cinque magistrati
Sono quelli che hanno l'accesso la chiave del registro degli indagati
Gli unici che possono sapere tutto quello che accade
Ah nel pool di Mani pulite e allora vediamo chi ha interesse ad usare la via giudiziaria per conquistare il potere o per cambiare
Il sistema politico o per cambiare la volontà del popolo italiano nel nostro Paese e allora io ho qualche sospetto qualche dubbio e qualche preoccupazione
Perché è vero in questo periodo in cui si parla tanto
Di governo delle regole di rispetto delle regole le regole non le rispetta proprio chi ne invoca
Perché noi di regola
Cari amici liberali ne conosciamo una soltanto
In democrazia esiste soltanto una regola la regola della volontà popolare
E il ventisette di marzo e il dodici di giugno il popolo italiano ha detto che questo Paese deve essere governato da Silvio Berlusconi e del Polo delle Libertà dal Polo del buongoverno deve essere governato
Dalla gente come noi della dal nuovo che non vuole
Più sapere ad
Vecchio che vuole voltare pagina che vuole cambiare
Vuole che veramente l'Italia diventi un Paese liberale e non diventi il paese dove gli avvisi di garanzia che dovrebbero essere tutela del cittadino diventano invece una specie di marchio infame che viene apposto sulle spalle del cittadino
Ad uso e consumo soltanto di una parte politica contro la democrazia contro la volontà popolare soltanto per fare gli interessi di qualcuno o di qualche magistrato protagonista o di qualche amico protagonista dei magistrati
è ora di dire basta è ora di capire qual è la verità dobbiamo alzare la nostra voce andare orgogliosi a testa alta di essere schierati da questa parte di non essere schierati dalla parte del partito del Corriere della Sera dobbiamo ora e dobbiamo avere il coraggio di dire basta a una serie di provocazioni perché di provocazioni si tratta
Perché
Chi diffonde una notizia e la diffonde pochi minuti dopo che questa che il fatto era avvenuto
Nel giorno in cui si apre una grande manifestazione contro la criminalità organizzata il Presidente del Consiglio faceva bene uno di voi a dire che con quell'atto
Con quella mossa si andava a colpire tutta l'Italia si andava a colpire il governo italiano si andava a colpire la lotta alla criminalità loro non hanno a cuore la lotta alla criminalità hanno a cuore soltanto i loro interessi come li hanno sempre avuti
Perché troppi magistrati in Italia si preoccupano di fare politica
Troppi in
Forse troppo pochi rispetto alla stragrande maggioranza dei magistrati
Che si preoccupano invece di amministrare la giustizia in nome del popolo italiano e il nome
Della legge noi siamo con quei magistrati che in silenzio ce ne sono stati tanti di magistrati coraggiosi che in silenzio hanno anche pagato con la vita la loro lotta per la difesa della giustizia per la difesa del popolo per la difesa della legge ricordiamo
Opel liti Livatino nessuno li conosceva li abbiamo conosciuti quando il loro cadavere è stato scoperto colpito crivellato dei colpi dalla malavita organizzata di fronte a quei magistrati noi ci inchiniamo rispettosi ma di fronte ai magistrati
Che usano la stampa e usano i mezzi a loro potere per fare politica non possiamo impiegare la testa noi chiediamo a quei magistrati di appendere la toga al chiodo di presentarsi di fronte al popolo italiano e se avranno il consenso del popolo italiano abbiano la forza e il coraggio la volontà di fare politica altrimenti rimangono in silenzio e facciano il loro dovere in silenzio senza convocare conferenze stampa lavori non è l'interesse e la gente nell'interesse della legge rispettosi loro sì della legge perché tocca a loro
Tocca a loro innanzitutto rispettare la legge chi amministra giustizia
Deve innanzitutto dare il buon esempio e rispettare la legge se vuole che i cittadini rispettino la legge queste uno Stato liberale questo lo Stato di diritto ecco perché credo che il vostro impegno in questi giorni sia un impegno politico importante
Un impegno che ci trova noi di Forza Italia affianca voi
Siamo alleati siamo amici forse siamo una cosa sola perché sono le stesse idee che ci accomunano combattiamo assieme le stesse battaglie
Per una vera una in Italia una democrazia liberale una democrazia giusta
Dove vinca il diritto e non vinca l'arbitrio dove vinca la serietà dove vinca la verità e non vinca la propaganda e l'ansia di protagonismo di qualche personaggio che indossa la toga ma forse preferirebbe
Passare a Palazzo Chigi ostare al Quirinale e allora abbiamo abbiamo il coraggio di stare dalla parte in questo momento di chi
Forse meno in
Popolare sui giornali ma credo che è più popolare
Presso l'opinione pubblica presso la gente perché in questi giorni vediamo
A Forza Italia le centinaia e centinaia di telegrammi di lettere di solidarietà e di fax il popolo dei fax cari amici adesso sta dalla nostra parte stato una Silvio Berlusconi stato una chi difende le idee liberali e credo che con grande determinazione
L'appello che il bilancio quando si vede da qua continuata difenderà tenere alta la vostra bandiera che la stessa nostra bandiera tutti quanti assieme faremo vincere Italia faremo veramente
Avvicinare la nuova frontiera liberale potremo guardarla da vicino perché oggi questa frontiera
Mi dispiace si sta allontanando perché c'è qualcuno che non ha a cuore questa frontiera non ha a cuore i principi del liberismo del liberalismo e della democrazia credo che la nostra strada e ancora in salita dovremo combattere
Ma io sono sicuro che alla fine la verità i principi di giustizia e di libertà trionferà hanno tutti quanti assieme
Tutti quanti assieme attorno a Silvio Berlusconi faremo prevalere la verità contro la menzogna contro la calunnia contro la disonestà faremo vincere il nuovo e cacceremo finalmente il vecchio perché oggi è il vecchio che resiste che attacca Berlusconi e il vecchio
Chi è il sono i sostenitori del vecchio che non si rassegnano al cambiamento non si rassegnano che questa Italia sia governata da un grande schieramento liberaldemocratico
Allora
Troppo compare che si sia coordinatore uguali il Presidente Berlusconi definito dall'organo dello Stato chiedo restando simboli Simeoni col collega di
Accanto alla nei confronti dell'Italia sapendo stagione
Avvocato questo sì io
Io ringrazio il mio amico assai caro amico politico ma prima ancora è amico fraterno
Personale Alfredo Biondi e ringrazio di amici liberali
Io sono molto vicino all'ideologia liberale ma vengo da un'altra tradizione culturale
Ho meditato a lungo nel Partito Socialista Italiano e sono uno dei socialisti che passato a Forza Italia quando questo partito praticamente scomparso io credo che il Partito Socialista
Abbia avuto in questo Paese
Qualche demerito ma abbia avuto qualche merito e che credo che sarebbe un peccato Sella ideologia non la prassi se la ideologia socialista del nostro Paese venisse all'improvviso a mancare
Io credo che all'interno di Forza Italia c'è uno spazio per noi
Per noi che siamo socialisti ma siamo anticomunisti come nel peraltro della tradizione culturale e politica del socialismo italiano
Io credo che ci avviamo verso una situazione si diceva una volta Libra Label liberale laburista credo che queste due correnti culturale che sono appunto un gigante nella cultura ma purtroppo sono stato un nano nella politica del nostro Paese
Possano non solo convivere coesistere ma possano lavorare insieme nell'interesse del nostro Paese io credo che si debba mandare avanti la ideologia liberale insieme all'ideologia liberal socialista perché fra le due non vi è nessun contrasto anche sì assai spesso vie unità di intenti
Voglio dire qualcosa sulle vicende voglio dire qualcosa sulle vicende giudiziaria il nostro Paese sia Alfredo Biondi che il ministro di Grazia e Giustizia sì e io che sono il sottosegretario abbiamo sempre evitato di entrare nel merito di processi di procedimenti in corso perché una deontologia
Governativa ci impone di tenerci lontano da vicende giudiziarie in corso
Noi riteniamo che il nostro ministero non sia il ministero degli avvocati noi riteniamo che il nostro ministero non sia il ministero dei magistrati
Noi riteniamo che sia il ministero della giustizia da amministrare da parte dei mantelli di magistrati in nome e nell'interesse del popolo italiano non siamo i nemici dei magistrati abbiamo più volte denunziato e continueremo a denunziare finché avremo questa forza e questo potere abbiamo più volte denunziato degli sconfinamenti dei magistrati campi che non sono propri della funzione giudiziaria
Il pensiero liberale ma anche sì ero socialista hanno una matrice comune ed è il pensiero del marchese di Montesquieu che a alla metà del Settecento in Francia
Teorizzò la separazione dei poteri
I grandi illuministi italiani dal verde al Beccarini al Romagnosi al cuoco al pagano all'avvocato palermitano Francesco Paolo Di Biase traducevano la separatezza dei poteri
Noi riteniamo che abbia ragione dell'articolo sedici della Costituzione repubblicana
Della Rivoluzione francese che dice che senza separazione dei poteri non vi è costituzione anzi senza separazione dei poteri non vi è democrazia
Noi riteniamo che in Italia più volte negli ultimi de degli ultimi tempi vi sia stata confusione di poteri riteniamo anche che non vi sia messaggio più deleterio da lanciare al Paese che quello di favorire questa confusione dei patti di potere
Il nostro Paese non deve essere il paese del disordine dei poteri ma ogni potere deve tronchi trovato ornare del proprio albero istituzionale e costituzionale
Il potere legislativo deve fare le leggi il potere giudiziario deve applicare la legge a caso concreto il ponte il potere esecutivo deve applicare al Paese le leggi che fa il Parlamento
Abbiamo notato e abbiamo denunziata con forza e con vigore più volte
Alcune intromissione del potere giudiziario nel piano politico lo continueremo a fare ma questo non significa attentare alla indipendenza della magistratura tutt'altro la magistratura potrà essere più autonomia e più indipendente proprio se si rispetterà la separazione dei poteri di cui ci aveva parlato il marchese dimette spie
Io sono contento di salutare l'ingresso
La
Avendo Borga grazie ad avere un po'più noiosi abbonati
Allora
La Cina allora signore
A favore prendiamo il verbale e velocemente fuori
Mantova ecco se volete cortesemente accomodarmi
Io sono lieto di salutare l'ingresso in Aula
Del Presidente del Consiglio onorevole Silvio Berlusconi
Allora
Allora il varo la nostra solidarietà umana e politica umana perché
Umana perché si attacca in Silvio Berlusconi un galantuomo che ha deciso di scendere in campo
Per difendere gli interessi del nostro paese in un po'proprio in un momento particolarmente difficile politica perché con lui siamo politicamente solidale in appunto perché insieme con lui lavoriamo nell'interesse della giustizia e della libertà per il nostro Paese grazie
Allora ho presieduto finora voglio dare a Berlusconi unica ora comunicazioni di servizio voglio voglio dare a Berlusconi una comunicazione di servizio questi amici che sono qua
Sì è stato un turnover da stamattina alle dieci fino a ora nessuno è andato a mangiare nessuno si è spostato tutti sapevano che se ne sia arrivato perché io ho detto che me l'aveva promesso e come sempre mantenuto la parola come succede I galantuomini siamo lieti
Siamo lieti di dare per la e siamo felici di starti accanto come liberali e come amici io anche come ministro uniti nella lotta scatta
Molte grazie
Bene fa
Fa davvero bene al cuore questa immersione totale
In un clima così caldo
E direi anche così affettuoso
Quindi vi ringrazio davvero
Perché questo da ancora più carica aggiunge altra carica ma vorrei tranquillizzare gli alla grande carica che io già ho
Non so se la fibra fisica sosterrà perché i ritmi sono davvero dei ritmi che non avrei mai potuto immaginare ho sempre creduto di essere un gran lavoratore non avevo capito nulla
Perché adesso non cessava denuncia domenica direi che non c'è quasi notte
Gli impegni in cui ci si espone sempre in cui si rischia sempre di scivolare su una qualsiasi buccia sono innumerevoli sempre con addosso l'occhio curioso delle
Macchine fotografiche delle che delle telecamere i taccuini aperti della stampa in situazioni sempre diverse e difficili contatti accadimenti inaspettati quindi sempre con l'immagine impropria ma quel
Che è più importante con l'immagine del paese che il Presidente del Consiglio rappresenta che è sottoposta a degli esami
Io questo lo sento sento tutta intera la responsabilità del ruolo che i cittadini
Con il voto mi hanno affidato che il presidente della Repubblica mi ha invitato a sostenere che il Parlamento mi ha confermato e quindi sento su di me un un peso se così vogliamo dire di una responsabilità grande
Che devo dirvi cambia anche gli uomini che cambia quasi il carattere che cambia
I
Le reazioni che si avrebbero se questa responsabilità non esistesse
Molto spesso infatti io mi domando se questo procedere mio e dei miei colleghi di governo in una continua ricerca della moderazione dell'equilibrio
Dell'intesa della mediazione non possa essere scambiato per debolezza
E beh sarebbe molto facile
E lei a un certo punto basta non ci sto più
Lascio ad altri
Ho fatto il possibile
Ma questo non mi si può chiedere sarebbe facile ma poi sovviene sempre il senso di responsabilità
Si considera quello che è la situazione del nostro paese in questo momento si considera l'attenzione
Di tutti gli altri Paesi
L'attenzione degli operatori finanziari internazionali
E si pensa quali sarebbero le conseguenze di un abbandono oggi della responsabilità di governo che i Paesi che Cabrelle che cadrebbe in un ballo temporale acefalo
Con tutti i problemi del passato più i problemi del presente che sono arrivati ormai a un punto
Che non consente di non dare risposte
Il Paese oggi il Paese che abbiamo ricevuto da coloro che ci hanno preceduti è un Paese che ha dei conti che non sono neppure presentabili nel concerto internazionale
Centoventisette per cento è la percentuale del debito pubblico rispetto a quello che quello che tutti insieme riusciamo a produrre in una no
Fare una legge finanziaria rigorosa
Che cambiasse totalmente rispetto al passato rivoluzionando nel modo di affrontare le sempre crescenti esigenze di una macchina burocratica che capacissima
Soprattutto capacissima di spendere
Bene
Cambiare in questo modo era necessario
Era ed è lo sappiamo lo sapevamo anche bene impopolare
Abbiamo assunto delle decisioni che certamente non ci fanno piacere alla gente
Soprattutto non ci fanno piacere quando si da delle decisioni assunte una disinformazione totale cito ancora una volta e di profitto tutte le volte che ho occasione di incontrarmi con l'opinione pubblica
La vicenda dei pensionati
Non è stato toccato una lira
Tutti riceveranno tutto ciò che avrebbero dovuto ricevere anche senza questa Finanziaria nelle buste di fine mese
Ma soprattutto è stato garantito ai pensionati di oggi e di domani che lo Stato sarà in grado di pagare le loro pensioni
Ciò
Che non potrà succedere se non si varerà questa riforma strutturale della previdenza
Una previdenza che avrebbe costretto i nostri figli in un domani non così lontano al poco al di là degli anni due mila avversare il cinquanta per cento del loro stipendio per pagare
Le pensioni dei padri e dei nomi
Una cosa che nessuno Stato può sostenere perché ci sono delle cifre che non possono essere contraddette c'è una scatola che quella dell'INPS
Entro cui arrivano certe somme e da cui escono altre somme non si può andare avanti a vedere sempre diminuito il flusso in entrata è aumentato il flusso in uscita
Quello che noi abbiamo proposto il minimo possibile indispensabile per mettere l'Italia non dico impari ma per fare avvicinare l'Italia a ciò che succede negli altri Paesi l'Europa
Ed è soltanto l'inizio di quell'opera profonda di ristrutturazione dello stato che oggi incombe come un imperativo categorico
Che cosa abbiamo detto che si sarebbe dovuto fare nel programma comune su cui abbiamo richiesto il consenso dei cittadini che ci hanno votato
Ci ha hanno determinato che noi fossimo una maggioranza e hanno determinato che a questa maggioranza fosse data la responsabilità di governo a questi cittadini noi abbiamo detto lo Stato deve cambiare profondamente
Deve cambiare forse anche
Ci metto un forse perché adesso dubito che ne saremo capaci di farlo il modo di fare politica
E invece questo è un pericolo grave che incombe a tutti noi
Che la vecchia politica ritorni con le sue trappole con le sue ruggini con le sue diatribe con le sue chiacchiere con le sue parole
Con le sue cronache distorte lontane dalla realtà con i tempi e tempi che si perdono per rispondere occorre rispondere a delle accuse infondate
A delle affermazioni che non stanno né in cielo né in terra
In tutti questi minuetto sì o in tutte queste danze certe volte macabre
Che fanno perdere una quantità di tempo a chi proprio tempo avrebbe il dovere di impiegarlo in una direzione costruttiva
E che non lasciano a chi dovrebbe operare il tempo sufficiente per pensare ai progetti e soprattutto per curare che questi progetti vengano via via realizzati io vedete
Come imprenditore
Ritenevo di avere qualche attitudine ma e lo sconcerto di avere due talenti
Il primo di inventare soluzioni di inventare Progetti di fare dei progetti realizzabili
Il secondo di trasformarmi in un cane da polpaccio che non mollava la Presa di collaboratori e
Esterni sino a che il Progetto non diventava una realtà concreta questo è quello che io ho messo a disposizione del Paese perché quello che ho fatto tutta la vita
Qui è molto difficile
Poter fare queste cose
Perché è un poco gli impegni a cui non ci si può sottrarre e questi sono impegni su cui non si può che convenire
Quelli della politica larga della rappresentanza che il Presidente del Consiglio ha in carico di dare della rapporto diplomatico
Il trenta quaranta per cento del tempo della Presidente del Consiglio
è speso per dare una dignità un ruolo all'Italia nel concerto internazionale
Ed è molto importante che questo si faccia perché dal rispetto degli altri da un rispetto rinnovato degli altri al nostro Paese
Può discendere una differente difesa degli interessi del nostro Paese in Europa e nel mondo
Non a caso siamo stati nominati membri del consiglio delle ma di sicurezza delle Nazioni Unite
Non a caso il nostro uomo ha dato prendono una certa responsabilità nella NATO non a caso possiamo resistere al tavolo delle trattative per difendere gli interessi dei nostri agricoltori e veniamo chiamati
Ad essere partecipi di decisioni importanti che sono importanti per la continuità della sicurezza e della pace incerti regioni del mondo veniamo chiamati a consulto per avere dei pareri per avere il conforto di un opinione che si riconosce esperta
E tutto questo si trasforma in una diversa
Situazione di vantaggio del nostro paese nell'ambito internazionale per fare questo il Presidente del Consiglio del piegare molta parte del suo tempo
Non gli resta quindi
Altro tempo per quanto riguarda
L'individuazione degli obiettivi e per quanto riguarda la trasformazione di questi obiettivi in cose concrete
Fino ad ora
Appare guardando ciò che si legge a ciò che si sente che
Il Consiglio dei ministri che questo governo non abbia realizzato granché la prossima settimana martedì esattamente in Consiglio dei ministri si riunirà
E metterà a punto un elenco di tutto ciò che è stato fatto
Ricordo che gli oltre trecento provvedimenti
I provvedimenti con cui si è cercato di rilanciare l'edilizia pubblica l'edilizia privata si è cercato di incentivare e gli imprenditori ad investire
Dando loro il cinquanta per cento di credito di imposta per gli investimenti superiori al treno precedente si è cercato di
Invitare gli imprenditori ad assumere
Con tutta una serie di facilitazioni e poi via via il lavoro lungo faticoso duro per chi non era esperto di questo della legge finanziaria è una legge che ci ha preso tutta l'estate sia per la sua confezione sia per trovare gli accordi nella maggioranza sia per sostenerla davanti al Parlamento
Ma non siamo ancora riusciti a varare alcuna delle riforme che sono necessarie per il nostro Paese bene io spero che dopo questa Finanziaria
Ci sia il tempo e il modo per cominciare a dare vita a queste riforme per presentarle via via
A chi avuto fiducia in noi
Per presentare al part-time al Parlamento per farle diventare una realtà ma attenzione non è questione di giorni o di mesi non si può pensare che ci sia qualcuno capace di ribaltare ciò che è stato fatto in quarant'anni
In pochi mesi e non si possono fare le riforme a cuor leggero
Di ogni comparto bisogna studiare tutto bisogna inventare delle soluzioni bisogna vedere ciò che può essere tolto dall'ambito dello Stato per consegnarlo al privato affinché frugato possa fare meglio dello Stato
Ad un livello di maggiore qualità di servizio per i cittadini a minori costi ciò che lo Stato prima faceva lasciando allo Stato le cose soltanto essenziali ed introducendo nel suo modo di operare nel modo di operare della pubblica amministrazione alcuni di quei concetti
Che portò al successo le aziende nel mercato libero
Il concetto che la responsabilità ad esempio il concetto dell'efficienza ed altri concetti ancora
E poi c'è un grande lavoro che ci attende ed è il lavoro il lavoro della deregolamentazione della delegificazione
In ogni settore
Dello stato c'è una ridda di leggi leggine regolamenti ormai inestricabile
E quasi impossibile passare da una legge all'altra rincorrere le annotazioni che ogni legge da a piè di lista rincorrere gli articoli che si formano con il concorso dell'articolo di una legge precedente con il comma di un altro articolo di una legge precedente certe volte risalendo due o tre volte indietro nel tempo
In modo tale che chi non è esperto del settore non ha alcuna possibilità non dico di applicare la legge ma prima ancora di capirla
E che anche gli esperti del settore faticano
E le difficoltà interpretative portano anche a differenti interpretazioni a interpretazioni non certa
Quindi un grandissimo lavoro
Attende il nostro Paese ed è un lavoro necessario
Se vogliamo che il nostro Paese resti nell'Europa in un ruolo di primo piano
Se vogliamo che il nostro Paese non si distanze dalle concorda dalle condizioni di concorrenzialità degli altri Paesi se vogliamo dare al nostro sistema produttivo che la grande ricchezza di cui noi disponiamo
Quattro milioni di imprenditori le possibilità per reggere la concorrenza internazionale per caricarsi di entusiasmo per espandere
E loro aziende per migliorare i loro prodotti per difensivi cari i loro prodotti per aggredire nuove are di mercato
Questo è il lavoro che c'è bisogno di fare in Italia e credo che nessuno possa contraddire queste affermazioni
Ma quali sono le difficoltà le difficoltà le vedete
Le difficoltà sono che senza concordia
Non si può operare
Senza concordia non sia neppure il tempo per operare
E se l'opposizione invece di fare l'opposizione preparandosi a diventare maggioranza al prossimo turno elettorale
Fa l'opposizione per impedire che il Governo governi e se tutto il concerto dei media intorno crea amplificando ogni cosa una Remo regole serie di difficoltà diventa ancora più difficile farlo
Che fare allora io credo che ci sia una sola strada
Che è quella di rinsaldare
Questa maggioranza
I mettere in campo tutta la pazienza e ancor di più la pazienza che è stata necessaria utilizzare sino ad ora
Di cercare tutto ciò che unisce diminuendo tutto ciò che divide
Sapendo bene che non c'è oggi in questo Parlamento un'alternativa diversa da questa maggioranza
Né
Nel badate bene si potrebbe essere
Rispettando
La volontà degli elettori
L'ho detto lo voglio ripetere ancora che voglio chiarire ancora meglio il concetto
Il maggioritario ha portato
Una necessità di chiarezza o di qua o di là
Col maggioritario ci si è presentati dagli elettori con delle alleanze i progressisti da una parte il Polo delle libertà al nord il Polo del buongoverno al sud che Forza Italia
Con l'unione di centro con il CCD facesse da cerniera
Tra nord e sud era chiaro
Era risaputo
In modo assolutamente indiscutibile da parte degli uni e degli altri alleati
Che
Il governo sarebbe stato formato da queste forze insieme
Era assolutamente pacifico
Ebbene in ogni collegio ogni candidato si è presentato ai suoi elettori
Sulla base di questa alleanza di fianco il suo nome c'erano chiaramente indicati i simboli
Di tutti i partiti che si erano impegnati a stare insieme in questa alleanza
Ogni candidato ha ricevuto il voto di elettori di questi partiti e badate bene anche se il suo partito quello che l'ha indicato come candidato fosse stato quello che gli ha dato la maggioranza dei voti
Gli altri voti sarà sono voti anche essi ugualmente importanti perché hanno determinato una fiducia un mandato da parte di ogni singolo elettore a quel candidato
Il candidato eletto
Con questa coalizione
Con i voti di chi ha creduto in questi simboli
E quindi ha traslato la sua fiducia lei candidato attraverso questi simboli attraverso i leader nazionali che rappresentano questi simboli
Il candidato che intendesse durante l'iter parlamentare cambiare d'opinione
E passare nell'altro schieramento
Tradirebbe in modo totale il mandato ricevuto dagli elettori
E io mi rifiuto di pensare
Che qualcuno che è stato scelto dalla gente una volta si diceva unto dal Signore ma c'è del divino nel cittadino che sceglie il suo leader
Che qualcuno che è stato scelto dalla gente Possa pensare di tradire in maniera così totale così assoluta andando addirittura militare nel campo avversario questo mandato di fiducia questo mandato che i cittadini
Con uno slancio di speranza e di ottimismo gli hanno dato affinché in Parlamento rappresentasse una volontà di cambiamento nel segno della libertà e del liberismo
Da qui io
Quindi trago fiducia
Che al di là delle scaramucce
Di chi ama la scaramuccia di chi ha più un talento
Per le schermaglie per la guerriglia
Che per la costruzione paziente
Io credo che non si possa pensare davvero
Che un Progetto di questo tipo sia un progetto serio sia un Progetto che affonda le radici nella realtà penso invece che rimanga come un qualcosa che si utilizza strumentalmente magari per contare di più magari per mettersi in evidenza magari per essere più visibili in un momento anche di piccola competizione elettorale
Come quella che stiamo vivendo in questi quindi come leader di una forza importante di questa alleanza
Come presidente del consiglio
Io ritengo che sia mio assoluto dovere
Porre in essere tutto ciò
Che
Possa essere necessario
Per ricompattare questa maggioranza
Per formare un programma preciso
Per mettere di fianco ad ogni punto di questo programma una tempistica delle date entro cui le singole situazioni debbano trovare concretizzazione
Presentare questo programma i nostri alleati dicendo loro in maniera forte e serena
Che non ci sono alternative
In questa Repubblica in questa democrazia con questa Costituzione
Questo è quello che
Il Presidente del Consiglio
Prende l'impegno di fare
Questo credo sia quello che ha il dovere di fare questo il vostro plauso non lo dimostra e ciò che chi ha avuto fiducia in questa alleanza chiede di fare
Ai deputati e rappresentanza del popolo in questa alleanza
Un altrimenti altrimenti non c'è un altrimenti altrimenti si non si può che ritornare dalla gente
Dicendogli alla gente non dovete permettere che nessuno neghi con fischi la vostra
Libertà di scegliermi il Governo che volete
Non si può scegliere un Governo
Con i sistemi della Prima Repubblica con le decisioni prese nelle stanze delle segreterie dei partiti
Questo è ciò che gli italiani hanno voluto cambiare questo è ciò che hanno dimostrato di voler cambiare con il voto del ventisette marzo e ciò che noi siamo impegnati a cambiare un ultimo saluto al mio amico Alfredo Biondi
Di cui apprezzo sempre di più la rettitudine
Carrefour idealità
Avevo finito
Volevo aggiungere anche la facondia e la generosità d'animo altro applauso
E devo dire anche una cosa che adesso gli darò un dispiacere
Ma non è vero che di sera dopo il terzo whiskey perde qualche cosa ne guadagna in simpatia e Milo Lina
A lui
Ai suoi
Cosa mi ha detto Scalfaro cosa ci siamo detti col presidente molto chiaro non ci sono segreti io incontro presidente tutte le settimane
Lo tengo al corrente dell'attività del governo di quello che il governo ha fatto nella seduta di consiglio precedente
E l'inoltro dei punti più importanti della seduta di Consiglio dei ministri che verrà questa mattina mi sono intrattenuto con lui soprattutto sulla Finanziaria
Sulle difficoltà o meno nel passaggio della Finanziaria in Senato
Insieme abbiamo recriminato sul fatto che ci siano tante distorsioni in molte delle notizie che appaiono insieme abbiamo verificato
Alcune delle cose che suddivide ho detto poco fa e cioè che c'è una maggioranza indicata chiaramente dal voto del ventisette marzo
Che non si riesce a capire come ci possa essere anche nei numeri con un minimo di coerenza naturalmente un'altra maggioranza
Che tutti coloro che fanno parte della maggioranza hanno un dovere da compiere nei confronti di coloro che li hanno eletti ho trovato il capo dello Stato assolutamente d'accordo su quanto io gli sono venute esponendo abbiamo parlato anche di altri fatti che mi riguardano non ho avuto e non ho difficoltà a dire che ho ribadito la mia posizione vitto tale estraneità
Assoluta non voglio aggiungere
Non voglio aggiungere altro
Lasciatemi soltanto dire
Che credevo che credo che tutti tutti coloro che hanno un ruolo in questo Paese un ruolo pubblico in questo Paese devono caricarsi della responsabilità nell'interesse del Paese qualunque cosa facciano
E che in un momento in cui un Presidente del Consiglio
Sta o cerca di rappresentare al meglio il Paese di fronte a centoquaranta altri Paesi convenuti a Napoli
A sessanta organizzazioni internazionali in una conferenza che ha per tema la lotta contro la criminalità organizzata in cui è compresa anche la corruzione
In un momento di passaggio difficile
Di una legge finanziaria che la legge fondamentale dello Stato indispensabile perché lo Stato posso guardare al futuro con un minimo di certezza
In un momento delicato di passaggio tra un primo turno elettorale un secondo turno elettorale attraverso il ballottaggio
Ciascuno dovrebbe caricarsi i una responsabilità anche del superiore interesse del Paese
Valorizzate provare editore
Valore scusate amici un attimo ancora
Un attimo amici
Oltre per cortesia
Senta
Niente
Dal piano neve ancora bollini inutili fanno i figli presidente volevano ringraziare
Nell'edizione ulteriore dei Faraglioni saliranno anche se non ne abbiamo bisogno restai gente abituata alle difficoltà nel nostro corre nei nostri cuori volante Castellaneta è una cosa difficile da che ora i giornalisti e i fotografi allora varato viva ora hanno fatto il loro dovere o lacerata ce lo faranno ecco e c'è un limite anche all'invasione di campo prego
Prima lineare la parola al al ministro Biondi l'intervento conclusivo dalla mattinata un dovere anzi come dovevano di salutare due amici che sono arrivati adesso persona l'onorevole Vittorio Sgarbi
Ore anteriore alterarla Veronica Lario al presidente del Consiglio era questo documento molto sintetico di due righe io voglio regge
Beh credo mi fa piacere vogliamo organizzare una grande marcia di solidarietà al governo saremo raramente
Piccola platea liberale carte questo messaggio speriamo fratello realizzare grazie diventano
Care amiche e cari amici
Da
Allora un attimo di attenzione scusate vi prometto che non vi farà un discorso ovviamente
Volevo soltanto
Scusate un attimo anche voi di simboli e di trattenere entusiasmi per un secco volevo soltanto dire al presidente del consiglio e all'amico Silvio Berlusconi
Amico di vecchia data e di grande affetto indipendentemente ed errori che ciascuno di voi ha avuto nella vita
Che questi amici che sono qua
Io tu lo devo dire non credevo di provarci
E son venuti credo non tanto perché hanno ricevuto delle lettere delle sollecitazioni telefonate se uno giugno uno con i mezzi propri da tutt'Italia
Dal Veneto alla Sicilia e la Puglia da tutte le regioni d'Italia più vicine o più lontane con lui o più Ronchi ringrazia o più lontana siamo cede i miei amici
Ma credo che sia de oggi una forse ancora più forte vicino a Silvio che ha bisogno di tutti gli amici liberali
Estasi se oggi crea un movimento nuovo
Non un altro partito
Un movimento nuovo
Di opinione di cultura di spirito di proselitismo liberali
E questo movimento luogo
Entra
In e Tong forza Italia nella vita del nostro Paese come
Come una nuova area di riferimento
Di coltura di lavoro di professioni di vita
Gli uomini e le donne
Che hanno votato Forza Italia
E che hanno votato liberale e quando questo era difficile qualche volta ingrato
E hanno avuto la gioia di avere la loro fede e la loro cultura inserite in un movimento di popolo e i contenitori liberali va riuscite idea sparirà esprimere qualche volta comprimere
Oggi hanno deciso dall'Unione di Centro dei confluire in un anche una grande unione liberale democratica in e i toni forza Italia
Faremo
Un'Assemblea costituente perché è giusto tra liberali che si assumano le responsabilità e le decisioni oltre le volontà e le speranze con atti concreti dichiarativi ed espressivi
E lo faremo a gennaio a febbraio facendo la colletta fra di noi per fare la riunione come abbiamo fatto questa voglio dire ti Silvio
Che in questa nuova dimensione del liberalismo in e hip hop
Forza Italia ci vorrà ICQ venire chi ci vuole venire
E chi ci vuole venire deve avere le stesse ma possibilità ospitalità forza dignità possibilità compartecipa attiva in ogni regione d'Italia come è avvenuto in passato ma non sempre è avvenuto dappertutto
Vogliamo caro Silvio essere ragazzi alla pari anche quando grazie un po'attempati e ti ringrazio per avere ricordato a qualcuno
Che Aurora
A quell'ora pericolosamente tarda della sera dove è stato scritto non solo mantengo la mia sobrietà
Ma come tu hai detto cioè il valore aggiunto di quel po'di allegria e quel po'di umorismo e quel poco di ironia
Che mi è difficile cogliere in talune élite del paese le quali credono che il resto della nazione sia Massa
è vero noi siamo ora d'azione di uomini dei cittadini di donne di giovani
Di meno giovani di tensione e hanno sempre dato al proprio Paese la dignità del proprio nome del proprio lavoro Dell'Oro impegno civile e politico grazie per quello che fai
Nettamente
Metta ventinove una proposta concreta dal numero così cioè Guardamiglio Vittorio a scalare vuole esterni vorrei
No
Dario devono Taradash
Non venne rilevata dal direttore
Editore del Giornale dell'organico vede
L'onorevole Formigoni degli emigranti una dell'organo nuovo scenderò dall'ufficio presidente Gustavo Selva nebbia caldamente di chi vi parla Danzica cardio Aronica dell'impegno dei tendopoli non può venire detiene detenuto per altra causa nel modo in cui il relativo del vivere in un'aula di del della del Parlamento
Casini può darsi arrivi nel frattempo dovrebbe intervenire vede come sopra di Casini allora svolge
Tuttora Carlo sa se c'è un po'di
Come volete organizzare questa nemmeno allora una sola proposta alla attestata dopo interventi in maniera che si possono fare giudice se siete d'accordo riserve gli interventi cinque minuti del feto
In maniera possono fare più interventi
Il il tema della tavola rotonda molto vasto perché la nuova frontiera liberale nella seconda Repubblica
Discuteremo caduta la legislatura CUP anche perché per il momento non mi sembra di vedere così mi sembra vecchie frontiere non molto liberale ma molto partitocrazia i fatti questi Giorgio voglio prevedono alcuni spunti per calare il tema un in una situazione viene assunta parlamentare per esempio una delle cose più
Più far discutere è la seguente
Silvio Berlusconi seduto l'avviso di garanzia detestato cordialmente invitato dall'opposizione ad andarsene mancanza ora abbastanza recentemente anche Oscar Luigi Scalfaro mostruoso tutto avendo colpito da un avviso di garanzia ma il suo nome fu coinvolto come vengono delle dello scandalo SISDE e anche Scalfaro se lo stesso principio che viene invocando Berlusconi fosse stato esteso aerodinamica avrebbe dovuto lasciar bene la Presidenza della Repubblica per consentire alla magistratura di indagare per consentire disteso di difendersi senza condizionamento ora però questo non è accaduto invece Silvio Berlusconi le opposizioni sostengo dove Berlusconi dovrebbe appunto andarsene a casa per meglio difendersi raramente si limita ai magistrati rispose debbo più serenità il loro ecco questo concetto io non sono sia molto libera non non mi pare io vorrei chiedere partendo dalla tra dal ministro io che verranno che cosa vertenza in proposito sia sotto il profilo liberandosi da sotto il profilo dello stato di diritto soprattutto sotto il profilo della sensazione di segreto dolorose l'onorevole Biondi vorrei cominciare vi ringrazio direttore di Enzo impiegare meno di cinque minuti che
Il concetto di ordine giuridico forti le conseguenze di ordine politico devono essere infiltrate alla luce di una
Realtà che nuove uguale sempre
Nel tempo perché il problema pure quello di applicare rigorosamente in termini assoluti il concetto costituzionale
Della presunzione di non colpevolezza che esisterebbe in qualunque grado del giudizio fino alla Cassazione da quello di cogliere il significato dell'avviso di garanzia che è stato stravolto
è stato interpretato uno ius diffamanti e ora viene considerato norme l'inizio di un'ora
Facoltà che spetta a chi vuole difendersi una specie di facoltà se agenti in reazione ad un'accusa e quindi a un'ipotesi meramente astratta di responsabilità
Invece considerata una sorta di condanna anticipare detto questo vale per dire Berlusconi che ha avuto l'avviso come il POR per qualsiasi altro cittadino a cominciare da chi li rappresenta tutti che il capo dello ska
è un problema che dal punto di vista giuridico non si presta a nessuna altra interpretazione che non sia queste ecco quando si trasferisce questo valore perché il diritto del cittadino è un valore
E molte volte nel nostro Paese ci si dimentica all'insegna di una visione giustizialista
Che invece la giustizia non è altro che un parametro proporzionale perché in latino si dice i nomi disse ad ogni nelle proporzioni rapporto dell'uomo al luogo
Che salvato lo dico italiano salda la società corrotto lo corrompe
Questo problema dell'equilibrio ora assolutamente squilibrato per cui il baricentro del processo è ormai tutto spendo lato come si dice dando in Toscana non so a Bergamo dalla parte dell'accusa
Sicché la prima delle dichiarazioni accusatorie ritenuta già un vulnus non dico solo alla reputazione ma persino alla realtà giuridica e ai valori che devono essere affrontati in sede processuale in un reale confronto perché accusati si dice
In politica discorso può essere diverso e diversificata ma qui bisogna stabilire una cosa che è stata fatta valere tante volte e tante volte è stata dimenticata
Cioè che c'è un tempo della denuncia di chi sono i periodi fecondi in secondi della loro della attivazione della denuncia
Ecco io sono convinto che c'è una bella differenza che separa la causa dalla occasione
E io mi auguro che la causa che muove talvolta i giudici non sia paragonabile all'occasione per la quale talvolta si manifesta il loro Cervone
E ho notato purtroppo noto come cittadino venisse la giustizia
Devo compiere degli atti da me dovuti come obbligo che assegnato alla costituzione in maniera esclusiva al ministro della Giustizia due poveri quello di grazia e quello di inchiesta
Che deriva dalla necessità di assicurare della Costituzione cioè nominato un solo ministro non si balla gli alpinisti emessa ingiustizie ma non per niente perché la giustizia e di tutti e quindi deve essere affrontata in termini di controllo di tutti magistrati compresi novellazione che contano ma anche l'eventuale realtà che può giudicarsi del loro comportamento che può essere una realtà ulteriormente apprezzabile o disciplinarmente apprezza questo potere assicurato al ministro della Giustizia e al procuratore generale presto nemmeno in via disgiunta quanti esercitarsi improbabile presso la Cassazione India contro ecco perché il controllo di una legittimità non di carattere specifico ma di carattere non di carattere generico ma di carattere specifico relativa qualche fatto può verificarsi in determinati momenti
E io lo sto esercitando non usurpa Aldo o intravedendo la mia presenza nel potere al trucchi che poi non è un potere la magistratura è un ordine dice la Costituzione indipendente è soggetto solo alla legge il potere del popolo che lo destina al Parlamento da cui nasce la fiducia per il governo Andolfi Brema a conduttore
La ragione per la quale qualche volta si confonde il momento della giustizia con quello della politica vorrei il termine dicendo che quindi il problema è un falso problema perché potrebbe essere un problema falso
Quello di porsi la il la verifica di un eventuale responsabilità in un certo momento piuttosto che in un certo siccome sono ancora inizia il caricamento calmi vivere
Giudizi mi sul tempo né sulla
In Italia caro direttore del fortuna c'è ancora una stampa libera qualche volta un po'come dire unidirezionale ma il leader può fare quello che vuole questa anche ed io e c'è anche una pubblica opinione che è stata vicina al giudice e io sono d'accordo
Sono stato accusato di essere un garantista ma io sono d'accordo per la gran parte della pubblica opinione quando i giudici hanno svolto la funzione io considero salvifica
Di avere eliminato un bubbone che stava crescendo in maniera metastatica nella precedente legislatura abbiano svolto un'opera meritoria ma mi permetto di dire hanno fatto solo il loro dove mi meraviglio che si consideri questo dovere comunale ironico quando per anni ci sono state molte colpevoli inerzie stavate
Chiamate impianto confondere
Fare rumore con il dovere il dovere una dote silenziosa ed meglio si allontana dalle luci della ribalta grazie
Dal direttore ogni che hanno mi hanno avvertito che la scienza l'onorevole Pannella vorremmo pregare di unirsi qui resta dove
E a fare
Tanto amata grande così dovrebbe
Prego
Sì
Allora
Va bene
Ecco Omar problemi
Aggettivo ricordi mettiamola la destra
Bene
Più a destra
La testa
Aldo
Comunque
Rimane vicini l'argomento trattato dal ministro Biondi
Vorrei ricordare provvisorio molto importante io questa mattina ho letto sulla sulla Stampa di Torino l'intervista fatta a Saverio Borrelli a proposito dello scoop il Corriere della Sera quale collega pubblicato in anticipo rispetto regionali la notizia
Che Berlusconi era indaga
E a proposito della fuga di notizie da palazzo di giustizia relazione del segreto istruttorio Borrelli ha detto che andrebbero perseguiti penalmente anche i giornalisti l'intervistatore difensiva notare che probabilmente venuti
Consesso i giornalisti risulta dovere sicuramente non non nascono sul pianeta non solo un simbolico sono notizie precise che vengono dati ai giornalisti con con molto
Ma invece anche i giornalisti nel giro palazzo di giustizia sintetica Milano con
Come come venissero zero sei con binocoli
Con un microspie e altri e altri oggetti leggendo servirebbero nazionalisti per capire data no parlo salita di quindi questa valutazione fatta da porre io vorrei chiedere famose giornalista sappiano uguale passato compare presente divisi seduto questo rientra in una visione liberale della riservatezza
Grazie caro direttore
Dunque il titolo di questa nostra tavola rotonda porta nuove il titolo
E di questa nostra tavola rotonda porta il tema nuove frontiere liberali della Seconda Repubblica
Noi siamo tutti abituati ormai a questa terminologia giornalistica di seconda Repubblica ma in effetti di Seconda Repubblica nelle diciamo ancora poca ne vediamo ancora poca per quanto riguarda alle stesse istituzioni
La seconda Repubblica assomiglia molto alla prima un solo perché fisicamente il Presidente della Repubblica c'è la più alta autorità è sempre lo stesso
Eletto da un parlamento in cui il numero di di inquisiti non era né di poca importanza
Ne poco numerosa
L'unica cosa che in effetti ha fatto e poi risponderò subito alla domanda del collega Vittorio Feltri l'unica cosa che è cambiata
è lo stile e il modo di concepire la funzione di Presidente della Repubblica da parte dell'attuale capo dello Stato
Attuale capo dello Stato in un discorso alla Camera il ventuno novembre del mille novecento novantuno
Fece un discorso importante in polemica diretta con l'allora presidente della Repubblica Francesco Cossiga
E per sintetizzare
Quello che disse il presidente il l'onorevole Scalfaro
Lo dirò in una frase le disse che il diritto di esternazione del capo dello Stato si doveva sostanzialmente limitare all'invio di messaggi alle Camere
In effetti chi sia limitato a questo è stato un grande presidente della Repubblica Luigi Einaudi
Che
Fece la sola esternazione
Tre giorni prima di lasciare il mandato in occasione mi pare di un terremoto se ricordo bene in provincia di Salerno
Ma poi via via i presidenti della Repubblica sono diventati sempre più esternato ori e colui il quale aveva criticato l'attuale Presidente da Repubblica il suo predecessore
è diventato l'esterno attore per eccellenza
Al punto da essere oggi un suo gesto politico e forse mi sembra di poter dire un soggetto partitico al vertice al vertice dello Stato
Perché egli interviene su ogni argomento
E gli consiglia suggerisce ammonisce
E se dico questo non lo dico
In polemica rispettosa pure nei confronti del capo dello Stato ma dico che se vogliamo fare una repubblica presidenziale occorre prima fare nelle regole
Occorre prima che il Parlamento e io dico il paese si pronunci sulle regole perché altrimenti
Guardiamo Franco di regole ma lasciamo che chi è al vertice dello Stato abbia una regola per conto proprio di intervento diretto in politica
Ma rispondo ora quale alla domanda che mi ha fatto il collega Vittorio Feltri anche a me vedete questa storia di Borrelli gli ha fatto un po'ridere devo dire
Francesco Borrelli prima di ammonire i giornalisti dovrebbe ammonire se stesso
Perché se ricordiamo bene Francesco Borrelli Borrelli è l'autore di un passo che ancora non era stata introdotta nella prassi del preavviso dell'avviso di garanzia
Perché fece il preavviso dell'avviso di garanzia in un'intervista fatta poco più di un mese fa al Corriere della Sera lo inseriscono la lista allo stesso dollari sta con evidente avendo la fedina dopo solo con evidente allusione alla figura del Presidente del Presidente del Consiglio
E allora diciamo che quando io affermo molti altri affermano che c'è una parte della magistratura anche quella che ha svolto una funzione importante
Nessuno io qui mi collego a quanto diceva prima il collega ed amico Alfredo Biondi nessuno nega i meriti del pool Mani pulite
In ordine ai problemi sollevati gravi
E in ordine alle inchieste che questi problemi hanno hanno prodotto però se io guardo per esempio l'e-mail pongo un interrogativo
Anche a Napoli si sono svolte delle inchieste molto importanti e che hanno dato dei risultati almeno sul piano dell'indagine molto importanti ma mi sapresti dire voi
Quali sono i nomi dei sostituti procuratori di Napoli io non le saprei io confesso non le saprei dire uno solo voglio dire e qui mi riallaccio ancora quanto diceva prima al freddo Biondi
Che io alle magistrato este inquirente esternato ore preferisco il magistrato silenzioso che svolge la sua funzione e collabora perché ciò che deve restare segreto resti effettivamente segreto
Quanto ai giornalisti accanto ai giornalisti
Categoria alla quale qualche volta dico mi onoro di appartenere a qualche volta dico mi onoro un po'meno di appartenere
Ieri per esempio sul Corriere della Sera c'era una mezza pagina dedicata ad una presunta visita che l'onorevole Fini avrebbe fatto al presidente Scalfaro
Ebbene vi posso dire ufficialmente che l'onorevole Fini non ha mai visto l'onorevole Scalfaro c'è stata solo una telefonata quindi voglio dire anche la libertà di stampa e la libertà di informare oggi è concepita in uno strano modo da certi colleghi
Per cui mi sembrano più dei militanti e dei combattenti di una certa parte politica quella che del resto la maggior parte di questa stampa aveva privilegiato
Nella campagna elettorale di questa stampa di questa radio televisione in particolare naturalmente della RAI per cui in questa all'altro
Altra parola chiave par condicio esiste poi soltanto quando fa comodo e quando invece non serve ad una determinata ad una determinata linea politica non si pratica io non voglio fare il difensore di dell'onorevole Fini anche se appartengo e sono parlamentare di Alleanza Nazionale ma voglio dire
Vi ricordate che cosa ha fatto al la stampa Fast la grande stampa italiana nei confronti dell'onorevole Fini e di Alleanza Nazionale
All'indomani delle elezioni il pericolo fascista il neo fascismo la marcia su Roma i ministri che non venivano ricevuti che non avevano il diritto neanche di andare da nessuna parte ebbene grandi titoli grandi titoli sui giornali italiani che poi alimentavano fra l'altro anche
La stampa internazionale io ho fatto il corrispondente dall'estero per dodici anni e so che una delle principali forme di informazione principali fonti di informazione
Sono la televisione la radio giornali locali
Che riversavano le corrisponde lo nelle loro corrispondenze East succo principale di ciò che scriveva la Repubblica L'Espresso e altri
Vuol bene
Poi i corrispondenti dall'estero
Corrispondenti da New York da Bondi e da Parigi e da Londra e magari dalla Città del Messico davano come opinione di quei paesi da Alfano come opinione di quei Paesi le cose che erano state travasate dall'Italia
Né in quei giornali bene allora
Allora ci fu questa ondata in cui Alleanza Nazionale dovette difendersi da questo accusa che veniva fatta continuamente
Io non dico che Alleanza nazionale
Abbia compiuto ancora forse tutto il suo percorso ma credo di poter dire che nell'immaginario collettivo ormai è stata acquisita che la coscienza democratica e liberale anche se l'uso di questo aggettivo ormai è diventato un po'troppo
Svilito non per la sua importanza ma perché viene usato orbene oggi si dà il caso
Che Gorbaciov dice che Alleanza nazionale non è assimilabile al fascismo perché il Times scrive
Che Fini un uomo politico democratico e il New York Times fa un'intervista in cui presenta Alleanza Nazionale in un quadro generale di accettabilità democratica voi non vedete queste opinioni se non passate ho ad una colonnina o nascoste in altre parti mentre quando si trattava di mettere in guardia contro il pericolo del fascismo del neofascismo che sarebbe stato rappresentato l'alleanza nazionale c'erano i titoli a tutta pagina
Ecco allora io voglio dire par condicio giubba anche la Iotti non so che si giornali possa
Ieri ieri si è aggiunta sia giunta anche la Iotti
Quindi voglio dire
Mi sembra che in questa Seconda Repubblica che noi stiamo faticosamente costruendo dobbiamo dettare ci prima le regole e non parlarne soltanto farle approvare dal Parlamento che è l'unica sede abilitata a questo parliamo provare probabilmente anzi possibilmente
In un referendum e poi dare vita a nuove istituzioni perché altrimenti io credo io lo dico anche come presidente della Commissione affari costituzionali
Io credo che della Seconda Repubblica continueremo a parlare per molto tempo ma non le la realizzeremo con gli strumenti con le strutture con gli uomini della Prima Repubblica grazie
Sì
Nella manovra Marco Pannella relativo alla norma condizioni
Pregherei presente che c'è un punto un limite per questi interiore ma non è un limite poliziesco semplicemente dato dal dalla necessità rivisitare quella parola a tutti i livelli di farsi meglio non erano faccio una domanda anche se poi falso la domanda
Lasciamolo andare che sicuramente ha parlato di un serramanico
Una cosa credo chi risulterà la più interessante di tutte deve poter immaginare siccome non ero previsto all'interno di questa tavola rotonda sono venuto per ascoltare cedo la parola pare a Marco Taradash da
Renato sei
Ma
Nato a Mesagne
Ma sono
O zio lo
Brani provenienti
Ma
Domande dalle scosse coi ampliare un po'anche al tema più generale del dall'incontro di questa sera ma io sono d'accordo con Borrelli una volta tanto credo che sia necessario nel nostro Paese introdurre le regole di diritto che consentono al cittadino all'individuo
Di poter di poter vive un rapporto con lo Stato che sia conforme a quello che dovrebbe essere la visione liberale della società
Un cittadino dovrebbe essere esposto al ludibrio della propria immagine
Prima che uno degli ordini fondamentali della vita associata all'ordine giudiziario posso esprimere un giudizio definitivo o almeno parzialmente
Provvisoriamente definitivo come sempre nella storia della verità anche della verità giudiziaria sui suoi comportamenti
Ora se noi vivessimo in una società io non sono d'accordo con chi diceva prima in Italia c'è la libertà di stampa no
In Italia è vero c'è la stampa libera perché nessuno mette la mordacchia alla stampa ma non c'è la libertà di stampa perché la libertà di stampa è un prodotto culturale è un prodotto di comportamenti educati è un prodotto del rispetto di alcune regole fondamentali sia sul piano del economico sia sul piano civile un Paese dove tutta la stampa con rarissime eccezioni eccezioni è nelle mani di alcune grandi famiglie industriali la stampa nazionale
E a livello locale è generalmente nelle mani
O del prelato locale o del confindustriale locale non è una stampa libera se non intendiamo la parola almeno che non intendiamo questa parola libera nel senso erano una stampa che non viene messa in discussione nella sua libertà di espressione certo non viene messa in discussione ma questo Paese non conosce il mercato editoriale e non conosce rispetto delle regole civili
La strada della legge la strada della sentenza penale io credo dovrebbe essere l'ultima strada disposizione per un Paese di democrazia liberale però una strada che deve esserci come possibilità in un Paese dove lo stretto intreccio tra potere giudiziario potere
E potere di stampa ha prodotto quello che ha prodotto anche la l'invasione della politica e lo svuotamento della politica dei suoi propri principi
E delle sue proprie capacità di costruzione di trasformazione della società ecco io credo che almeno aprire la discussione
Su ciò che Borrelli oggi propone che anche delle proposte di legge la passata legislatura io l'ho firmata una aveva proposto e credo che sia assolutamente giustificato
Per fare in modo che tra valori si possa anche fare un una misura perché nella società liberale si scontra interesse si scontrano valori e non è possibile affermare
Che non ci debbano essere limiti agli interessi un limite valori certo la libertà di stampa è un valore essenziale
Ma anche l'identità dell'individuo è un valore essenziale e noi non possiamo sacrificare l'una cosa all'altra e dobbiamo guardare storicamente a seconda della situazione in cui ci troviamo se prevale il valore della libertà di stampa perché è messo in discussione o se prevale il valore dell'identità dell'individuo perché questo ad essere messa in discussione io credo che storicamente oggi
Noi dobbiamo salvaguardare l'individuo rispetto all'abuso di potere
Che viene fatto della stampa dalla stampa libera in assenza di libertà di stampa
E questo ne introduce al tema più generale della riunione di oggi
Perché io credo che questo titolo nuova frontiera liberale nella Seconda Repubblica si è un titolo che guarda al futuro tutti noi sappiamo di non vivere nella Seconda Repubblica
Sappiamo che viviamo in una fase di transizione che può essere vista magari ottimisticamente come preludio della Seconda Repubblica ma siamo trascinati mi pare sempre con maggiore forza all'indietro
Allora quello che vorrei dire è che noi forse se pensiamo a delle frontiere dobbiamo pensare a come spostare le frontiere
Delle organizzazioni liberali nel senso di aprire le frontiere che oggi si ci sono e unificare questo e ciò in cui io credo unificare le nazioni liberali che oggi nel nostro Paese tornano a far sentire la loro voce dopo gli anni dell'oscuramento durante il Periodo clericale e durante il periodo consociativo
Oggi siamo in una riunione di liberali che hanno nella parola liberale il loro nome di famiglia
Domani io parteciperò ad un'altra riunione che si chiama di sinistra liberale
Con persone che hanno il loro nome di famiglia invece nella sinistra e che aggiungono il termine liberale a loro nome di famiglia
Io credo che questo è una Giunta difficile ma questo indica un movimento io credo che sia molto utile che ci sia questo movimento io credo che la scuola radicale dei liberali di coloro che hanno usato il liberalismo per conquistare a sinistra
Con la sinistra contro un potere organizzato che niente aveva di liberale e che nonostante le etichette governava il Paese in termini di potere clericale di potere chiuso di potere consociativo credo che la scuola radicale la scuola che oggi a come allievi
Pannella anche come ieri i riformatori io credo che possa dare un esempio di come unificare le forze e dico
Fatico e riformatore di cui scusate io sento una assoluta esigenza in questa fase politica perché non abbiamo bisogno
Abbiamo bisogno di riconoscerci nei valori riconoscerci nelle prospettive e riconoscerci anche nella forza oggi esiste Forza Italia
Che rappresenta per tutti noi una grande speranza la speranza di poter Riboldi poterci rivolgere al Paese attraverso una leadership quella di Berlusconi
Che è capace di fare quel passo che è determinante per uscire dalla prima Repubblica
E però noi dobbiamo con la nostra storia con le nostre storie essere in grado anche di aiutare Berlusconi a compiere questo passo e aiutare a bere Berlusconi non significa offrire individualmente il nostro contributo ma offrire il contributo di una storia di lotte politiche di tradizioni di radice alleanza nazionale di cui ha parlato Selva è sicuramente un partito democratico è sicura sì sicurissimamente un partito democratico oggi finita ma scusa Selva io voglio capire in che cosa alleanza democratica alleanza nazionale sia oggi anche un partito liberale
Perché la rivoluzione conservatrice di Fini
Per diventare rivoluzione conservatrice reaganiana ha bisogno di qualcosa di più perché venga era proibizionismo più libere liberismo
Reagan era anti abortisti mo'più liberissimo Reagan era la restaurazione
Clericale sotto certi misure sotto certe misure il crocifisso esposte ovunque più il liberismo
Alleanza nazionale ci promette sicuramente proibizionismo ci promette sicuramente anti abortista no Cipro mette almeno la sua larga parte anche i crocifissi ma non ci promette il liberismo
E noi
Non possiamo considerare questo un incidente di percorso nella storia di Alleanza nazionale perché sappiamo benissimo come nelle radici
Di alleanza nazionale ci sia iscritta una visione dei rapporti economici dei rapporti tra l'individuo e lo Stato che non può accettare il liberismo
E che deve invece proporre quegli altri valori di rivoluzione conservatrice che sono propri in Italia di una storia nella storia della democrazia cristiana
Ora io credo che noi abbiamo dunque qualche cosa di molto importante da proporre al Paese abbiamo davvero delle nuove frontiere da aprire ma noi dobbiamo capire quali sono le nostre pronti eh
Noi dobbiamo riconoscere oggi una occasione storica l'occasione storica che è data a Berlusconi e a Forza Italia ma l'occasione storica che ha data ai liberali
Coloro che derivano dal liberalismo coloro che arrivano al liberalismo coloro che hanno usato il liberalismo in questo Paese
L'occasione di unirsi l'occasione di esserci l'occasione di fare da contrappeso ma soprattutto l'occasione da di fare da centro di gravità per le scelte politiche di fondo di questo Paese
Chiudo su un elemento oggi si parla di stralcio di nuovo sulle pensioni è che io credo che sarebbe davvero una un'altra ennesima grande occasione persa
Noi abbiamo la possibilità oggi di smascherare coloro che usano delle piazze così come usano delle procure della Repubblica per fare politica
Essendogli chiediamo
E se noi scendiamo sui presupposti che ci uniscono i presupposti liberali in economia
I presupposti liberali del confronto sociale che deve essere anche conflitto sociale per poi riuscire in compromesso politico e fondante poi della convivenza democratica noi non possiamo accettare che sui presupposti ci sia il mercato delle vacche
Troppi all'interno della maggioranza
Troppi
Uomini politici che vengono dal passato che emergono invece dal nulla oggi guardano al compromesso sociale come alla soluzione transitoria i nostri problemi
Io credo che questo Paese abbia bisogno invece di stabilire dei solchi netti fra coloro che vogliono guidare la transizione verso l'alternativa liberale a ciò che è stata la storia di questo Paese
E coloro che invece si inseriscono nel solco preesistente
Della costruzione del compromesso sociale del compromesso patrimoniale del compromesso politico che ha prodotto il disastro morale in primo luogo e trascina ogni forma di disastro in questo Paese io credo che questo sia il nostro compito per questo vi propongo di cominciare da subito al lavorare nella direzione di unificare in un partito liberale democratico
E riformatore
Le nostre occasioni volontà di lotta politica e di aprire in questo senso le frontiere verso una Seconda Repubblica libera
Hai capito male apposta
Secondo ma
Abbiamo
Anonimo
Almeno assai mentre il
Caso sono
La domanda notevole in questo modo narrativa il Governo il Parlamento
La sua decisione
Ringraziamo infinito confermare troppo lo spostamento in questo dibattito nove dalle sedici alle diciassette anni costringe a fermarmi solo per poco tempo avevo
Un ulteriore dibattito alle diciassette e trenta però rispondo volentieri alla sollecitazione di Feltri e anche ad alcuni spunti emersi da altri interventi
Io credo che oggi noi ci troviamo in una situazione dove
Si mescolano e si sovrappongono delle valutazioni e delle difficoltà
Di ordine politico di ordine giuridico
Che vanno considerate
Nella loro reciproca sovranità indipendenza e anche interdipendenza
Se noi portiamo attenzione alla situazione politica attuale è indubbio
Che le difficoltà di ordine politico
Preesistono e preesistevano all'insorgere delle difficoltà di ordine giuridico e giudiziario
C'era una crisi o comunque vogliamo chiamarla all'interno dalla maggioranza
Culminata nella giornata di venerdì della settimana scorsa dalla rapido e
Violento scambio di battute tra l'onorevole Bossi l'onorevole Fini alla Camera dei deputati
Sulla quale si è poi inserito l'avviso di garanzia Lubitsch avviso di garanzia
E credo che se noi vogliamo cercare dicono il complessivamente le forze presenti in Parlamento il paese di uscire da questa situazione di difficoltà
Occorre tener presente gli elementi indiziari dipendenza ma anche quelli di indipendenza
Nel senso che ritengo che le difficoltà maggiori siano quelli che riguardano difficoltà di primaria importanza quelle che vanno affrontate e risolte per prime sono le difficoltà che attingono a livello della politica
è vero la frase la domanda di Feltri domanda il vero retorica
Dice una verità sacrosante e cioè che oggi c'è una tendenza all'invadenza del giudiziario Symphony è una questione che andrà esaminata ma la politica ha il dovere all'obbligo di salvaguardare il proprio campo d'azione
E quindi la politica l'obbligo di misurarsi innanzitutto
Con i problemi suoi propri
E per questo che la mia attenzione è attirata in maniera privilegiata
Da quello che sta capitando all'interno delle forze di maggioranza non sono qui a rappresentare una forza di maggioranza rappresenta una delle forze di opposizione
Di di una delle diverse forze di opposizione
L'opposizione di centro l'opposizione il Partito Popolare ma mi interessa innanzitutto vedere che cosa
Questa maggioranza in grado di proporre
Alla soluzione delle difficoltà che si sono manifestate al suo interno
Perché è una cosa è chiara
Ed è che il Parlamento attende perché il parlamento che dovrà al fine Presidente del Consiglio rivolgersi per dare risposta riguardo a queste difficoltà
L'avviso di garanzia costituisce indubbiamente un'implicazione una complicazione
Va ricordato con grande chiarezza innanzitutto un dato elementare che un avviso non è una condanna è o dovrebbe esser fatto a difesa garanzia appunto dell'indagato
E tuttavia rimane
Costituisce inevitabilmente un vulnus che non può essere ignorato e che non può essere risolto esclusivamente all'INPS nell'ambito delle forze di maggioranza
Per questo noi abbiamo detto che riteniamo opportuno noi popolari abbiamo detto che riteniamo opportuno che in tempo debito il Presidente del Consiglio si rivolte al Parlamento venga in Parlamento
A parlare di questo argomento per il Parlamento soprattutto dopo aver verificato valutato visionato ho visto
Chiede la sua maggioranza nel senso che ritengo che qui ci sia innanzitutto per le forze di opposizione la necessità di uno stare a vedere
Che cosa le forze di maggioranza sono in grado di fare poi in termini ancora più chiaro
Se la difficoltà politica viene risolta all'interno dell'ambito alla maggioranza e quindi la comunicazione al Parlamento
è la comunicazione di una difficoltà superata di una fiducia ritrovata bene al Parlamento non spetta che prendere atto di questa fiducia ritrovata
Se invece la comunicazione al Parlamento è quella di una crisi che persiste di una divaricazione di una rottura della maggioranza allora è chiaro che si aprono altri scenari
Su cui indubbiamente legittimo cominciare a ragionare già fin da adesso ma non con quella presunzione di chi ritiene che il campo sia già stato sgomberato dal governo precedente
Dicevo l'avviso di garanzia o gli avvisi costituiscono una complicazione hanno un
L'implicazione anche sul dato della politica
E però è giusto sottolineare che questo in questo caso si tratta
Di un avviso che era stato preannunciato più volte
L'impressione che sia e che le stesse indagini non siano partite da una notitia criminis che rende obbligatoria l'azione di giudiziaria l'azione penale
Ma che in qualche modo si sia andati alla ricerca della notitia criminis se è vero come è vero che ci sono state più di cento perquisizioni
Duarte nel corso di qualche settimana di qualche mese alla ricerca di quest'anno
Ancora per il modo con cui le cose sono emerse si ha la sgradevole sensazione che questa volta come già in qualche precedente
Se la sgradevole sensazione dicevo di indagini pilotate a senso unico
Sì alla Scala debolissima sensazione ma più che una sensazione quasi una una visione chiara
Di una invasione di campo
Dell'ordine giudiziario nel politico questo non è fatto assolutamente accettabile
Non è una novità nella storia recente del nostro Paese ma è un fatto che va denunciato con assoluta forza ristabilire i costi reciproci confini chiari è qualche cosa che compete a tutte le forze politiche di maggioranza o di opposizione basta che abbiano un'idea chiara di quello che significa uno Stato democratico uno Stato pluralista
E allora questo è ad esempio uno dei temi sui quali io vedo questo Parlamento in questa legislatura potersi efficacemente dedica quando il tema delle regole è stato introdotto il vero in maniera un po'surrettizia imprecisa nel dibattito giornalistico e politico degli ultimi tempi dei c'era un nocciolo di verità
E non solo di verità mio giudizio verteva innanzitutto attorno a questa tematica la necessità che questa legislatura che questo Parlamento si vendichi Allegri stili di me al ristabilimento di alcune regole che sono state sistematicamente violate in questo periodo e all'individuazione di alcune regole nuove che sono essenziali per la stessa democrazia
Voi sapete che quando noi parliamo di regole parliamo anche dalla necessità di adeguare l'ordinamento complessivo dalla nostra repubblica
Al mutamento del sistema elettorale
In un sistema elettorale proporzionale
Maggioranze significative
Sono quelle del cinquanta più uno per cento perché a queste maggioranze parlamentari corrisponde un'analoga maggioranza all'interno del Paese in un sistema maggioritario c'è evidentemente una discrepanza tra maggioranze parlamentari maggioranze del paese
Noi non siamo abituati in Italia la determinazione di queste regole
Come sarebbe stato giusto fare prima delle elezioni politiche col sistema nuovo prima del ventisette ventotto marzo
Perché allora c'era una forza politica chi era convinta di arrivare comunque alla presa del potere e che voleva pervicacemente utilizzare il potere avrebbe conquistato a proprio vantaggio a senso unico se non abbiamo ancora queste regole perché il PDS perché Puerta
Ecco la forza politica ci ha precipitato allora la fine novantatré all'inizio novantaquattro ad elezioni politiche generali senza che queste regole fossero cambiate credo che il fatto che questo Parlamento per iniziativa della maggioranza organizzativa delle forze di opposizione
Si faccia compito del cambiamento delle regole se una norma elementari per ristabilimento
Del della giustizia per il ristabilimento di norme
Di pluralismo
Ugualmente credo
Che
Anche negli altri campi che si si ricordano normalmente dalla necessità di una legislazione pluralistica nel campo
Editoriale e televisivo o nel campo della concentrazione di poteri industriale
Si debba provvedere alla determinazione di nuove regole questo non vuol dire necessariamente pensare ad un governo delle regole espressione che trovo fumosa assai
Preferisco che ci siano governi con chiare maggioranze noto soltanto chiese ove questa maggioranza si rivelasse in difficoltà io non sono dell'avviso
Ci si debba necessariamente precipitare verso elezioni anticipate x spetterà al presidente della Repubblica
E alle forze politiche rappresentate in Parlamento di individuare se ci sarà la possibilità di altre maggioranze di altri governi ma la prima cosa e termino su questo punto
Che deve essere ristabilita eh
La reciproca distanza e la reciproca indipendenza tra ordine politico tra potere politico e ordine giudiziario
Senza della quale parlare di cultura liberale parlare
Di centro liberaldemocratico stiamo democratico parlare di valori della moderazione parlare del prevalere della persona sullo stato o su un'invadenza partitocratica rischia di essere semplicemente porre in campo una pia illusione invece è esattamente di questo credo che il nostro Paese abbia deciso quello di trovare la forma di una convergenza più ampia di quella che si è realizzata tra culture diverse cattoliche e laiche liberaldemocratiche cristiano democratiche
Perché anche in Italia lo Stato di diritto si affermi come sovrano come capace cioè realmente di difendere lo spazio delle libertà personali di quelle sociale di quelle collettive queste Nicola frontiera comune su cui forze diverse come quelle sono rappresentate attorno a questa tavola rotonda possono pensare anche da versanti diversi
Ma domani magari anche dallo stesso versante di poter comporre di poter costruire a loro il lavoro di questa legislatura non sarà inutile ma l'ha fatto fare dei passi avanti complessivi alla nostra civiltà e questo sarà stato un fatto positivo
L'intervento dell'onorevole Formigoni porta inevitabilmente a parlare di governo delle regole di governo istituzionale l'obbligo del governo costruzione sto
No
Possa a questo proposito che cosa ne pensa protocollo Percassi
Mario
Proverò sotto una linea alle cinque e venti milioni di anni fa anni rischia di essere ascoltati solo consociativismo
Ma ci siamo illusi che il ventisette marzo perché nominasse
Una scelta chiara fra due schieramenti Diversi
I due schieramenti erano in realtà purtroppo solo cartelli elettorali
Non c'era stata la possibilità di costruire qualcosa di più stabile e di più piano duraturo
Per quanto riguarda noi del Polo della libertà e del buongoverno è già stato miracoloso che si fosse riusciti a creare un cartello elettorale
In realtà oggi subiamo le contraddizioni di un processo incompiuto abbiamo i difetti della proporzionale
Senza veri pregi del maggioritario
Il governo delle regole in una presenza di in un momento di difficoltà di questo sistema
Rischia di essere l'espediente per resuscitare dalla finestra i vecchi consociativismo e rimettere in pista gli sconfitti del ventisette marzo
Per cui il mio giudizio eh analogo a quello di molti di voi
Ma io voglio aggiungere qualcosa che è un po'anche una risposta alla provocazione non tanto provocatoria quanto assai seria che poneva l'onorevole Taradash prima di me
Noi abbiamo un governo di centro destra credo che questo interessi molto gli amici dell'Unione di Centro
Se il governo di centrodestra diventa un governo di destra è destinato a creare i presupposti della prossima sconfitta elettorale
In Italia tra destra e sinistra vince la sinistra tra centrodestra e centrosinistra può vincere come l'esperienza Berlusconi ha dimostrato il centrodestra
Noi abbiamo strategicamente noi abbiamo strategicamente un compito noi del Centro cristiano democratico voi dell'unione di centro gli amici di Forza Italia
Non resuscitare lo vorrei dire a Formigoni che è andato via la discriminazione sulla destra che è stata smentita dal filosofo Buttiglione prima di fare il segretario del Partito popolare noi non possiamo resuscitare barriere che non hanno alcun senso morale
Ma noi dobbiamo non perdere il valore aggiuntivo dell'occupazione del centro perché se questa coalizione
Si appiattisce su una destra che democratica che è moderna che è pulita come quella che Fini ha costruito
Il primo ad essere sconfitto sarà lo stesso amico onorevole Fini perché in uno scontro con la sinistra la destra in Italia destinata a perdere allora
Io voglio dire molto brevemente che in ruolo il nostro è fondamentale per caratterizzare questa esperienza di governo e qui voglio dire a Feltre che ha
Fatto una domanda interessante sui giudici una cosa che in realtà è diretto ad Alleanza Nazionale in questi giorni noi abbiamo discusso il riferimento all'avviso di garanzia a Berlusconi
Io so che il Centro cristiano democratico
è stato l'unico partito che ha solidarizzato con Biondi quando ha posto il tema del rapporto tra giustizia e politica
Quando ha posto quando ha posto il tema dello stato di diritto e allora lo dico agli amici di Alleanza Nazionale ha poco senso solidarizzare con Berlusconi
Fare del rapporto col mondo giudiziario sostanzialmente un fatto di solidarietà privata che diventa pubblica raccordo ma è pur sempre limitata al caso singolo col presidente del Consiglio
Se non si capisce che il tema è quello che Biondi aveva posto sul tappeto in modo impopolare sono d'accordo ma nell'unico modo possibile per risolvere una sovrapposizione di ruoli che è quella che nei prossimi mesi rischia di rendere ingovernabile il nostro Paese
Il tema del rapporto tra i giudici e Berlusconi è un tema di rapporto tra i potere dello Stato e se manca la consapevolezza della distinzione dell'autonomia ha poco senso poi solidarizzare con Berlusconi perché si rischia di non capire
La complessità di una vicenda politica che a mio parere il ministro di Grazia e Giustizia verrà posto in modo corretto nell'incomprensione generale salvo la nostra scusatemi se ho questo
Ma Luís ce l'ha riconosciuto in diverse circostanze che siamo stati gli unici a non tirare il sasso e nascondere la mano umana dire con chiarezza sempre
Che era giusto un certo discorso che Biondi dell'incomprensione generale si era sforzato di fa
Allora amici il tema lo dico anche a Bossi non è quello di rinnegare gli impegni che abbiamo preso il ventisette marzo
Se qualcuno all'interno della lega ritiene che questa sia una soluzione
Commette un peccato di autolesionismo mortale perché tra l'altro il potere di condizionamento sui temi cari alla lega come quelli del federalismo non l'avrà in nessun altro governo Bossi quanto lo può avere oggi
Ma sia chiaro che il tema che deve porre Bossi è quello di un riequilibrio al centro di una coalizione in cui si rischia di spostare progressivamente il baricentro il peso complessivo nella direzione di destra lo dico
A garanzia degli amici di destra che non credo abbiano piacere di essere ricacciati per i prossimi vent'anni nel ghetto in cui sono stati in questi anni ingiustamente lo dico a garanzia nostra che abbiamo condiviso esperienze nella Prima Repubblica
Ma su cui bisogna avere anche il senso della storia e io lo dico spesso so che è impopolare ma io non non sono un democristiano pentito ve lo dico con grande franchezza
Sono disposto a fare l'autocritica perché solo gli sciocchi non fanno l'autocritica rispetto a un tema soprattutto a quello che è stato il progressivo annacquamento di una identità a causa del complesso di inferiorità che parte del mondo cattolico aveva nei confronti della figlia però sia chiaro il ritenere tutto questo non può significare che ogni cosa della Prima Repubblica va rimossa perché anche qualche concessione di saggezza e di moderazione che oggi manca a volte io credo bisognerebbe aver la tinta alla Prima Repubblica allora amici o termino dicendo solo una cosa
Un governo che sia di centro destra
Un un doppio tavolo l'uno che è quello che deve portare avanti il Governo Berlusconi con un pollo più propriamente di centro è un pollo di destra
Un altro tavolo in cui si giochi il tema delle regole e qui ha ragione e Formigoni non in modo improprio come formula di governo ma come capacità del presidente del Consiglio in primo luogo di riuscire a porre all'attenzione del Parlamento la centralità delle regole
Vedete
Io mi trovo a fare in questi giorni dove noi tra l'altro che ha avuto un ottimo successo elettorale caduto evidentemente nel dimenticatoio dei mass media perché i mass media hanno altre tipi di esigenze che magari quello di compiacere i potenti di turno
Però voglio dire dal d'altra parte in passato un pochino lo sono stata anch'io per cui mio beneficato adesso adesso in questo caso sono la vittima però voglio dire
Voglio dire che mi trovo a fare il difensore
Di Forza Italia nello spiegare la ragione per cui ha perso le elezioni e io la spiego con il referendum di pannelli in questo senso
Forza Italia
Deve decidere se essere l'ultimo dei partiti della Prima Repubblica ultimo della seconda
Se vuole essere il primo partito della Seconda Repubblica la direzione di marcia non è fare pasticci col doppio turno e andare sparato al referendum Pannella ordinamentale perché il Kuwait spaccato in questo caso e il solo influenza Torrisi Ra solo in questo caso riuscirà a radicarsi
E a non subire le contraddizioni
Di una permanenza nel vecchio che non riesce poi oltre tutto a rendere competitiva Forza Italia perché non ha la capacità di adattamento tradizionale delle vecchie forze politiche allora amici su questo tema
Io credo che ci sia spazio perché tutti noi a questo tavolo con ruoli diverso identità diverso e facciamo la nostra parte grazie
No
Sulle cooperative rosse
Mi sembra che il giudizio di Sgarbi vorticose
Cosa che si vede io lungo segno contrariamente a non sono mai stato democristiano
Quindi sono allora quali con verbale però in compenso agli altri difetti quindi adesso no sono autoritario sono autoritario sono antidemocratico a una visione molto assolutistica del potere ritengo Berlusconi un politico mancato per eccesso di democrazia di tolleranza
Ritengo che quello che sta accadendo gli accade perché è stato troppo delicato troppo morbido troppo poco garantista verso se stesso e troppo garantista verso giudici e altri che invece ha una concezione come la mia assolutistica questo lo scontro di poteri forti e chi è debole perde se il debole anche il presidente del Consiglio avverte il Presidente del Consiglio per fortuna però contrariamente a quanto sembrava annunciare per il mio intervento Feltri in qualche occasione noi dobbiamo essere grati ai magistrati
Io gratitudine nei confronti dei magistrati che agiscono in modo illecito quando il loro agire in modo illecito e contro il nemico siccome ormai il problema è che comunque essi non possono agire del la legge qualunque cosa facciano sono fuori della legge allora dobbiamo tener conto del fatto che il problema è che qualche volta esistono fuori della legge a nostro vantaggio
Quello che sta facendo Nordio
E lo sta facendo a tal punto che io posso darvi qua come accadeva qualche giorno fa al sul Corriere della Sera in questi sgarbi pomeridiani un annuncio di grande valore
Che un'anticipazione uno scoop probabilmente da Belluno arrivano sulle
Tra le documentazioni fra le cose sequestrate alla lega delle cooperative
Alcune carte che il meritato Nordio ha visto nella giornata di oggi e siccome come voi sapete i magistrati non riescono a piacere
Ed è inutile
Chiedere siccome le scarne notizie perché escono dal magistrato inquirente sono loro che hanno un ma telefono non controllato con cui chiamano il loro giornalista prediletto e gli dicono le notizie bene la notizia che oggi è arrivata
Attraverso i servizi segreti al mio ufficio e questa lo dico serenamente e domani spero che anche il Giornale di Feltri non pervenuto scopa che siamo in tempo per pubblicarlo ebbene e stato inviato
Un mandato di comparizione all'onorevole Occhetto
Il mandato di comparizione è legato a una serie di messaggi inviati da un responsabili delle cooperative
Che diceva non essere più disponibile a fare i traffici con danari che arrivavano pure al partito Occhetto dovrà rispondere di questo la prossima serviranno spero e credo ai giudici di Venezia
Ora voi sapete che c'è una storica contrapposizione tra Venezia e Roma
Nella storia Venezia una repubblica Roma e la nostra capitale ebbene
Ancora una volta grazie giudice che sono i veri viabilità vicenda politica
Noi abbiamo equilibrata la situazione perché quello che ha avuto Berlusconi a oggi Occhetto e quindi per questo D'Alema arriverà anche lui fra una ventina di giorni c'è una
Quindi sono sereno non so se abbia fatto bene Nordio so che ha fatto una cosa giusta nell'economia divina e cioè che consola quelli che oggi io credo la Provvidenza secondo quindi
No è vero è vero avevamo domani lettere foto con i giornali ma spero che le sue sia su tutti i giornali leggerete questa notizia che deriva da una telefonata cosa che di lì a fare cose che non posso più per alcune ma del desiderio del Pubblico ministero di avere il più ampio riscontro giornalistico e in questo modo io credo che non gli mancherà di averlo essendo arrivato io non vedo che lo nascondono dietro di te non è domani e dopodomani nell'anticipo facciamo come il Corriere
A questa Federazione dei liberali illuminati ricordano quando i magistrati lavorano per loro raramente ma quando la Roma
Ora io sono
Io sono un garantista e sono convinto sono fermamente convinto che anche Occhetto sia innocente non innocente della stupidità
La colpa principale di Occhetto è di limitare il suo il suo cervello che il motivo per cui si può combattere contro di lui sono convinto che non sia un ladro Occhetto quindi che l'inchiesta non debba arrivare o non potrà arrivare a incriminare Occhetto come criminale certamente però crea una sensazione che quella per cui non si risolvono in Italia i problemi se non per via giudiziaria dobbiamo prenderne atto se dobbiamo farci amici dei giudici usare un metodo anche Sgarbi hanno essere mellifluo
Cercare di insinuarsi come ha fatto il PDS dentro l'area del pubblici ministeri averne di ed abbiamo il Parlamento Stajano se parliamo Sarandrea
Dopo dovete usare voglio fatto finta ancora di combattere me la cavo capito che la mia battaglia persa
Occorre insinuarsi come Fabio tenta di fare Biondi non è credibile un gioco Biondi
Ha usato perfino di riso ministro anche dei giudizi racconta un altro se l'Ulivo oggi deve per forza fare ma non c'è ai ministro dei giudici considerano nella politica per quello
Quindi credo che la strada
Io combatto sul fronte quindi espongo anche per quelli che non hanno lo stesso coraggio la stessa temerarietà spero di non essere partito anche se potrebbe capitare però certamente io ho scelto quella strada però forse la strada migliore quell'altra cioè agire subdolamente con affetto con delicatezza complimentarsi con loro dire che hanno fatto bene che hanno aderito purché talvolta rischiano anche a nostro vantaggio e siccome oggi non si può più dare azione politica che non sia connesso l'azione giudiziaria abbiamo prenderne atto dobbiamo fare del controspionaggio
Tentare di usare lo fa facendo Biondi con l'ispezione perché per esempio l'avviso di garanzia a Berlusconi dobbiamo ringraziare il cielo che si è arrivato adesso perché non doveva arrivare adesso arrivato con anticipo perché lo dichiara serenamente D'Ambrosio che parla come un colabrodo
Ha dichiarato siccome arrivano gli ispettori di quel delinquente di Biondi questo presidio producono quel delinquente avvocato per che poi ha
Il nostro ministro ma lui e il ministro nostro ma non è non non lo vediamo con il nostro ministro cioè lui dichiara definito dei giudici ma loro non lo vogliono come ministro
L'ho proprio lo guardano con odio lo tollerano a malapena per c'ha mandato questi ispettori quali guarderanno le carte dice D'Ambrosio
E vedranno che noi non da dieci giorni ma da sei mesi indaghiamo su Berlusconi e sappiamo tutto dice perché allora
Con una gioco che non è lecito teniamo sospeso questo avviso che perfino un tonto l'onorevole Buttiglione se ne è accorto se Buttiglione come avete notato lo sapeva da venticinque giorni vi ricordate quando ho detto pervenute è uno che sa sempre così che sembra non capire no
Può dare tutto ed avere una paresi intellettuale ha detto sta per arrivare un avviso di garanzia a Berlusconi la detto venticinque giorni fa
L'hanno preso per per un visionario trattare la ragione noi perché perché quell'avviso è pronto dal dodici settembre
Poteva essere nato il tredici quattordici quindici due ottobre è una cosa che non funziona dalla magistratura il fatto che avendo tutti gli elementi per fare un'indagine e se la ritardino quello il fatto politico non che non ci sia ragione d'indagare su Berlusconi da Linus di olio
Possono benissimo farlo però come per qualunque cristiano una volta che l'indagine maturata parte l'avviso di garanzia invece quando comincia a diventare politico l'avviso di garanzia quando tu
Tieni
Sulla griglia in attesa che venga bruciato cotto e sospinti Limp li invio dell'avviso per dieci giorni un mese addirittura da settembre a novembre
Allora perché potevano evidentemente aspettare la fine di una finanziaria perché lo mandano adesso perché temevano
Che di questa cosa magari non di altre sin curiosissimo di ispettori avrebbero detto scusate ma avete questo materiale pronto si parla solo di Berlusconi Silvio e non di quella protesi disumana che Paolo perché quello la cosa più incredibile se tu durante l'estate
Mandi l'avviso di garanzia a un minerale già uno che obiettano avete mai sentito esprimere un pensiero Paolo Berlusconi non è vivo Berlusconi venti ettari una
Allora tu prendi la stampella di Silvio Berlusconi gli mandi l'avviso di garanzia il che vuol dire che l'hai mandato al fratello unico azionante parlante che Silvio
Il quale però non lo riceve perché per il momento l'ha ricevuto la sua protesi cui si vuole fargli capire che l'hai mandato a lui gli mandi l'ostaggio in vacanza agli arresti domiciliari che è il massimo cioè mai la magistratura ha toccato un fumi volatile campanile come questo
Cioè io ti prendo dopo mille problemi la gente che sta in carcere quello che si uccide agli arresti domiciliari Citaristi che riceve telefonate del suo compare Scalfarotto delle cose che avete visto prendi uno che sta agli arresti e che dovrebbe essere vigilato di adesioni vada al mare
E poi mettono sono stato vedere dove è stato un curioso c'erano quattro carabinieri sulla battigia sul bagnasciuga con lo chiamava il il camerata Mussolini erano lì quattro davanti quattro portone d'entrata non poteva neanche fare il bagno doveva fare il bagno d'Alaska
Perché ne controllavano il mare per tenere fuggisse e li controllavano materna calibrata che però l'hanno mandato a centocinquanta metri da una delle diciotto vile che ne ha diciotto e non otto perché c'è sono dieci mila lire
Messe nascoste no di quelle che sono ora h a centocinquanta metri dal fratello per riguarda che la Di Santo sei tu cioè cosa disgusto e quello stava lì a mangiare rivedeva infine il fratello in catene con i poliziotti quello che cos'è quella intimidazione cioè qualunque porcheria terra bruna ora perché non glielo mandavano
Perché credevano che Forza Italia esistesse
Fantasma Italia in realtà questo movimento che si chiama Forza Italia per divertimento e fantasma Italia poemetto che non esiste come sapete bene i sardi sono i rappresentanti io ottenuto non è uno che rappresenta le Marche l'ho visto ma non esisteva anche noi vagheggia come Paolo Berlusconi cioè non era vero
Sono tutte delle finzioni allora finzioni che hanno funzionato per cui il partito non c'è questo uno dei tanti problemi che sarebbe da affrontare c'è più CCD e Ubi cicche Forza Italia questo dato di fatto d'Italia se muore Berlusconi muore tutta se more Casini CCD sopravvive a quindi questa è la differenza
Allora i giudici che si sono abituati anche loro ragionare in termini di immagine di televisione di fare queste cose qua vedono europee
Forza Italia trentuno per cento ci credono sonore poi dei boccaloni son dei grandi riflessi dice come sono potenti stiamo attenti quelle potente e quando viceversa vedono che il partito partito insomma il fantasma scende all'otto nove quello che è sceso l'avviso coincidenza che peraltro non è quello determinante allora in quel momento pur avendo tutti gli elementi non mandano l'avviso a Berlusconi perché lo credono potente lo credono poi quando viene fuori questo questa questa cosa di Finanziaria verranno voi sapete che Berlusconi ha un unico modello prototipo che non ha capito che lo spiega nessuno che Peron
Due realtà è il tipico esponente di una cultura politica peronista quindi cosa fai tu Peron non Berlusconi mal consigliato da Dini e da altri finti rigoristi
Appena gli al potere aumenti agli statali di cinquanta mila lire al mese la paga e ti prendi tre milioni di statali e vai dal trentadue al trentasette per cento poi dice in pensione
Ma il lavoro
è una corruzione della sensibilità degli uomini a trentanove anni in pensione improvvisamente Parma passa l'ottanta per cento il PDS al cinque e quando ineguale tuo Schillaci non fai morire quando poi è morto ritira Gatti adesso finanziaria novantasei un po'di rigore e cominci dopo attese decade il consenso anzi lasci la richiesta di rigore all'opposizione la ma come mandare la gente a trentanove anni mandiamo a quarantasei e poi tratti con emendamenti contro emendamenti finché arrivi allo stesso dato dello stralcio però non come conquista dell'opposizione ma con una cosa che tu con Celli
Perché in realtà l'opposizione vuole rigore
Quindi tutto ribaltato l'ha fatto questo errore infatti migliaia di Erode quando pensate voi uno che mette visto dell'interno Maroni
E lì sì che Maroni Isma'che è un fenomeno deprimente della democrazia ritardata del nord è un fenomeno per cui c'è il Maroni uno il Maroni due che quello che la mattina dice una cosa e la sera di se no le più vera niente zero veronese
Tanto è vero
Che è un altro errore di Berlusconi e andare alla verifica alla verifica dei però cosa avverrà i ministri diranno perdenti questa né dal punto pesante Altero Matteoli come potrà mai rinunciare alla poltrona di sull'ambiente che gli avevo da dare
Se non chi non sapeva chi era Mattioli che era Matteoli quel così andando confondendosi perché non sapevamo non sapevano era in bagno andata così
Quando sarà io ero presente alla nomina di Speroni e Caprera un capolavoro errori
Casini era assente c'era e ci si riparlerà fuori stanza Serafini
C'era Bossi io arrivo verso l'una di notte a due anni un anno e mezzo per un saluto a proposito degli detto alcune cose delicate e aver ricevuto un dieci miliardi di danni di richiesta per una che poi però arriviamo lì e nel nome dell'unica cosa che ci unisce che non dico
Fingiamo e ci ritroviamo in una simpatia notturna e dovuto c'erano gli ultimi nomi da mettere quindi viene fuori Matteoli confuso con Mattioli naturalmente Fini che si aspettava previste ne ha venticinque
Nessuno sapeva chi era Matteoli riesce a infilare quello squallore Matteo che passa e l'ambiente andato ricordare che la casa era sempre vuota durante le le previsioni perché suo terreno va erano mezzanotte tre quarti passa
All'una e un quarto c'è l'ultimo mistero rimasto riforme istituzionali
Posso garantire che Berlusconi dice beh questo è vostro alla linea e naturalmente
Miglio
Attimo di sospensione
Bossi dice negli occhi
Meglio lo studioso vostro riceve Berlusconi facendo finta di sapere che la miglior no non lo sapevo
Com'è quello che ha scritto quei libri d'Italia e
Allora no no no chissà cosa direbbe Scalfaro
Venne fuori il nome di scatola non si può che lui o l'Italia divisa no ci rovina tutto
Berlusconi sì ma non era puro sia estremamente impopolare non si può non si può no guardi lo dico io Gianfranco non si può non si può
Riceve però è un posto Vostok c'è un grande uomo nuovamente che tu hai fatto soffrire ma che merita di essere cioè Speroni
E quello che spero di lode pesanti Pavia fisica Berlusconi Speroni regola portualità che con rapidi tratti l'odierna audizione se questo se lo vogliono loro oggi proprio nuovi abiti che non fosse portata Speroni insomma no sei matto hanno però aveva espresso io con Miglio era a un certo punto una e mezza di notte cancelli Miglio spetta
Io rimango lì a territorio si parla del più e del meno più quel meno che del più e il giorno dopo nasce il terzino Miglio Miglio che si dimette eccetera
Come motiva sui giornali questa sera perché così è andata a finire in bagno in quel momento quindi non non c'entra niente Berlusconi non capiva bene
Telefonata di a Gianfranco quel fascista delfini quel craxiano piduista porco riguardo scarsa non ti hanno voluto non ci hanno voluto ho fatto di tutto per importi finora e vorrei
No il piano
Quello che non esce nove ha voluto mettere spero che vadano alle Speroni non ti ha voluto quel maiale quel Graziano questo così così quindi capite bene che
Un governo basato su questa ponderatezza su queste nomine fare proprio con la scelta degli uomini giusti un economista al ministero degli esteri tutto così non ce n'è una buona
Non poteva avere una grande forza e allora il problema di fondo è questo e quando poi ci sarà la verifica di maggioranza non di maggioranza ma di governo tutti ministri diranno noi rimaniamo qua e quindi usciranno dicendo tutto bene il Governo il saldo nessuno fatica dopo sei ore Maroni dirà
Mi ero sbagliata
Non avevo capito bene che si stava parlando del governo ne faccio parte anch'io pensavo si parlasse dell'alluvione ho capito male mi ha chiamato l'Umberto che m'ha detto che noi non ci stiamo quindi questa verifica non sarà un caso perché voi c'è Maroni c'è un fallimento ecco non c'è non c'è niente cioè lui dice una cosa a firma controfirma Stendardo biondina poi escono dal così va benissimo mi sono sbagliato mi hanno ingannato non sapevo leggere
E questo allora ecco questo è il panorama ora perché gli ho detto queste cose perché il problema oggi è che noi
Di fronte a un comportamento come quello dei magistrati dobbiamo tener conto che non si può fare a meno di loro sono indispensabili sono essenziali sono abbiamo se non riesce a vedere che c'è nella qualcuno dalla nostra parte come Sgroi
Forse c'è ancora qualcun altro che si può di valore di qualità allora occorre pensare che non si può fare la politica senza i magistrati Biondi a con cominciato a combattere una battaglia che non ha avuto gli esiti che volevamo tutti noi ci siamo resi conto che loro in questo momento sono fuori dalla legge perché decidono con il Presidente del Consiglio di mandare
Con un disco orario secondo un principio che è totalmente arbitrario l'avviso quando quando sono preoccupati che l'ispezione del ministro Biondi ravvisi irregolarità proprio in questa vicenda e cioè che non si capisce perché ritardare a fare qualcosa che era necessario che era nelle cose perché non puoi mandare l'avviso Paolo dunque e dobbiamo andarlo a Silvio allora viene fuori
è un'altra cosa che a nostro favore Maria Falcone voi sapete che tutto quello che riguarda Falcone Borsellino salvaguardato come se fossero già di culto
La sorella di Falcone che a un culto giusto nobile per il fratello
Anche lei rimane esterrefatta di un fatto che non può avere altro che una funzione pubblicitaria e cioè io centoquaranta Paesi quattrocento delegati ottocento delegati tutto il mondo collegato con Napoli
Mando un avviso di garanzia non perché Berlusconi ha rubato è stato corrotto ha corrotto
Ma perché qualche anno fa sparato delle mance
Per il suo lavoro di imprenditore che ha dato Agnelli De Benedetti Benetton non c'è un imprenditore che non abbia pagato le mazzette con i suoi alla finanza però guarda caso la finanza e attiva e corrotta solo a Milano
Anzi non è stata pagata allora se quello è il reato tirano fuori non due mesi fa e non fra venti giorni ma in quel giorno è un atto politico
Di autodifesa di contro quello che vi pare ma è un atto politico che la signora Falcone capisce a tal punto dai detrattori cento ed è una cosa che dovremmo ricordare ripetere
Questi magistrati non hanno il senso dello Stato è una condanna terribile perché anche se tu metti essi abbiamo lavorato nello spirito della legge lo spirito della legge però non deve essere superiore lo spirito che lo Stato e proprio per il motivo per cui la presenza di Berlusconi in quel momento come lo ricordava oggi avere un significato simbolico il tuo avviso ha un significato doppiamente sin no dico vuol dire che tu ritiene di comandare il Paese dimostra che il potere politico non conta questo è un fatto trasparente preciso grave e sul quale difficile anche immaginare cosa possa fare il ministro certamente però e talmente evidente trasparente che dobbiamo ritenere che oggi la politica la facciano loro ora quando dall'altra parte abbiamo un Pubblico ministero e si chiamano io che non so con quali oscure motivazioni o profonde o motiva o o fu fondate
Fa la stessa cosa creando un bilanciamento e ritenendo tiepidamente responsabile Occhetto per una carta che ha trovato dobbiamo esultare
Amaramente esultare perché è sbagliato che arrivi anche ad Occhetto l'avviso di garanzia che nulla a che fare con lo scontro politico vero però se questa è la guerra domani i giornali daranno spazio questa notizia
Noi dovremo ringraziare Nordio ritenere che non si può fare più oggi in Italia politica senza i magistrati è una vera tragedia dobbiamo augurarci che una parte dei magistrati per spirito di competizione
Per motivi politici per qualunque motivo combattano dall'altra parte e arrivino a fare queste cose ecco perché è opportuno quello che mi ha chiesto Feltri perché io devo dire che ho perso la mia battaglia la magistratura comanda c'era sperasse che anche c'è da sperare che anch'essa comandi in maniera come dire
Legata al maggioritario cioè c'è un maggioritario che con noi e c'è un un peggiori tali io che con gli altri speriamo che sia così
Tant'è vero che un altro errore di Berlusconi che fu anche loro Emilio quando si doveva pensare visto che l'interno è arrivato Maroni proprio per perché Di Pietro disse di no ma perché disse no Di Pietro cosa che io in qualche occasione ho ho detto che ho sottolineato perché non può non rispettare
Il principio gerarchico immaginate se Scalfaro avesse detto
Non Berlusconi fa il capo del governo ma letta fa il capo del governo si trattava di un esilio dipendente letta non potrà fare il capo del Governo io ma l'opposizione così è capitato il capo della Procura di musica Borrelli io chiamo il sostituto già parola ambigua debole modesta
Chi ha Di Pietro e perfino da vivo e non cado neanche per di Striscia Borrelli lo sente affatto sicura sono io il capo nessuno mi chiede niente avessero chiesto di fare questo dell'interno a Borrelli l'Italia sarebbe pacificata perché Borrelli non era di sinistra
Pure lui era vanitoso
Voleva vere un riconoscimento della sua dignità di statista e sarebbe stato un perfetto ministro dell'interno
Mille volte meglio di varo lo dico io che non ho simpatia però si è pensato a chiamare Di Pietro perché anche Berlusconi che usa male le televisioni è schiavo della comunicazioni ci chiede più popolare che il più famoso Di Pietro che ha voluto ma non è che una sana che fa i governi altrimenti sarò io Presidente del Consiglio la
Lui ha scambiato la fama con l'autorità e con l'autorevolezza e allora ecco il meccanismo quando ci fu l'annuncio sempre sui giornali mai che fosse un fatto formale della richiesta a Di Pietro da andare a fare il ministro
Fanno una conferenza stampa rispondendo alle indiscrezioni presa della corruzione proprio non c'era nessuna richiesta ufficiale Borrelli Cemetery con Davigo sinistra anzi a destra e Di Pietro a destra pure lui e dice noi non ci stiamo
Potremmo andare al governo soltanto se ce lo chiedesse direttamente Scalfaro
Era un avviso mafioso come dire tu lei chiesto mio subordinato e io non ti fino evoco Scalfaro
Cioè saltò il presidente del consiglio e dico che vado solo in un governo del presidente era una risposta precisa era un riferimento questo non è bastato era talmente trasparente no hanno voluto richiamare nello studio del professor avvocato Previti Di Pietro perché era il più è talmente di dire di no altra comicamente ha detto di una conferenza stampa non puoi pensare che dica di sì quindi due volte no in maniera anche abbastanza però l'errore era nel le la scelta del sostituto invece che del capo è chiaro che il capo diventato capo dell'opposizione così è andata è sbagliato usata così aveva avuto un'altra democrazia questa è la democrazia che abbiamo in cui i magistrati sono parte politica sono come il PPP sono c'è il PDS impietriti e la il pool di Milano sono un patito anche loro fanno fanno parte e quindi dobbiamo considerarli nemici dall'altra parte c'è da sperare qualche magistrato stia con il Polo della libertà e che quindi Crane questi effetti perché è chiaro che quando domani diceva questa notizia ci penserà che anche il PDS
Ha le stesse ragioni per essere screditato che si volevano attribuire a Forza Italia e quindi a forza di insistere i magistrati forse arriveranno a renderci insensibili sarà come l'anestesia se continua in questo modo io confido che c'ha Domenichino tutti quindi non si veda più quello che capita che la mia speranza da e pensare che ogni atto che li facciano e vigilato voi sapete che ma noi usare si può essere un magistrato sia pure ammirato dal suo ministro
Che denuncia il ministro
Per aver detto una barzelletta dice guarda studia figlio mio perché altrimenti diventi pubblico ministero denunciato la Cordova ora è chiaro che ci vorrebbe una le cioè che impedisce al magistrato di denunciare un ministro qualunque cittadino per una parte letta non c'è non solo mai il ministro stesso
Deve in quanto indagato
Da ministro inviare al Parlamento per chiedere l'autorelazione a procedere per il deputato Biondi quindi lui e contemporaneamente è indagato chiedere l'autorizzazione a votare dall'autorelazione quindi la cosa a fondo perché i magistrati arrivano denunciare le persone per le barzellette
Io ho delle denunce per aver dato delle battute ora tutto questo ci fa capire che c'è la consapevolezza da parte loro di poter usare il loro potere come un'arma così lo usa non so come si potrà arrestarli bloccarli però questo è un dato di fatto speriamo che dall'altra parte ci siano altrettanti armati che combattono per noi
Armati il nome di un pubblico ministero che combatte dall'altra parte perché ormai si sa da che parte con Button nordico sembra combattere dalla nostra ma nessuno di loro combatte per la verità e quindi partiti da questo cinico assunto speriamo che questi Testa rivivrà dare risultati politici a nostro vantaggio già l'inchiesta di Borrelli io ottiene perché io ho sempre ricevuto in questi mesi solo fax contro il Governo per le pensioni e altre cose da quando è arrivato l'avviso a Berlusconi
è una Montagna dei fax al proprio Rusconi perché ci si fortifica contro il nemico che si considera tale
E che ha agito nell'ingiustizia perché se fosse giusto quello che ha fatto anche i più fanatici di Berlusconi finirebbero il capo come dinamite i fanatici di Craxi
Ma tutti voi sapete che questa cosa ingiusta non perché non sia quel reato people perché è un reato che nulla ha a che fare con questo governo è un reato che appartiene al rapporto fra la Guardia di Finanza ed industriali come tentativo di svolge la propria attività senza ricatti e allora ecco che tu cedi età ecco le mance che probabilmente tutti hanno dato però e ridicolo chiederlo che quelle mance vengano considerate un fatto criminale a chi paga mille duecento miliardi di tasse all'anno come gruppo Fininvest fossero degli evasori totali ma siamo di fronte a evasori reali e ci preoccupiamo ecco se tu usi quella cosa come arma politica ai ritenendo fatto qualcosa di tanto ingiusto che io non ho mai ricevuto
Tante comunicazione di consenso come in questo caso Preacher a sperare che si crei adesso una rinnovata forza politica proprio nel combattimento che stanno facendo pensando di vincere o di Matisse atti contro i magistrati che si elidono da soli si combattono che forse noi riusciremo a liberarci di loro perché si uccidono a vicenda con l'augurio di questo speriamo che si possa tornare a fare
Più facile
Se Pannella non interviene ricordiamolo risolvere
Grazie
Io conosco poche cose
Così drammatiche dico la parola cominciata proprietà
In un momento in cui ne abbiamo molte abbiamo molte farse molte grotteschi ma abbiamo anche momenti autenticamente dalla nobiltà del dramma
Quanto per esempio
L'intervento adesso che abbiamo finito di ascoltare
Perché dico a grande dignità insignificanza drammatica
In questo intervento di Vittorio
C'è
Tutta l'intelligenza possibile
C'è tutta la capacità rigorosa di usare
Con intelligenza della paradosso e della satira
Che è test in genere tra l'altro
Capacità
Molto grossolana ormai molto spuntata della sinistra
E per un istante mi sono detto ecco qui finalmente
Sarebbe divertente prendere tutti quanti Paolo Rossi Dario Fo Franca Rame
Michele Serra
E
Vittorio e vedere il come in realtà viene da dove da destra tra virgolette viene una capacità dolorante dolorosa
Di denunciare in modo apparentemente cinico e distruttivo quello che non si vuole avere dinanzi
Assumendo sole giocando il gioco
Quale gioco beh qui Nibali doveva parlare di liberalismo
E la convocazione quanto mai
Di un convocato ore liberale
è di una società e di uno Stato che vivono
Sempre di più la legge della giungla e in cui
Il diritto è negato e la civiltà tra virgolette della giungla ed è l'assenza di diritto di giustizia di Stato
Dilaga sempre di più
Apparendo in realtà come espressione dell'unica cultura
Esistente che è quella tra virgolette di sinistra nel nostro Paese
E su questo credo che l'intervento
Di ciascuno di noi deve essere adeguato
Io quando ieri sera da Costanzo a un certo punto
Mi rendevo conto proprio esteticamente
Del distacco dell'eleganza tra virgolette
Della presenza di Massimo D'Alema
E del fatto che invece sentivo solo voglia di intervenire come intervenivo appassionatamente mica incalzato ma in modo appassionato
Quelle cose che riceviamo glielo anche per un istante mormorato non so se il passato ma quarant'anni fa a ottant'anni fa essere del Terzo Stato essere di sinistra
Era magari do generalmente in modo esagerato
Essere contro i poteri costituiti contro il magistrato contro il poliziotto conto il cardinale contro il prefetto e tutto quanto in modo dico spesso dozzinale sbagliato eccessivo distruttivo
E
Proprio esteticamente
Massimo appare provo quasi un gagà si diceva una volta no
Un falso snobba uno e non gliene frega nulla che guardare eh caratteristica del potente caratteristiche della lega arroganza del potere conoide appassionano ulula ha visto tutto ha dietro di sé
La storia del potere dinanzi se alla storia del potere avrei voluto chiusa questa sorta di introduzione
E volendo lanciare questa sfida magari un terzo una terza rete RAI che ci diventa comporlo che hanno una loro forza suggestiva grossa no e Michele Serra e gli altri una serata dalla quale ci sia Vittorio da una parte
Chi è più distruttore da questo punto di vista di quello che va distrutto che va negato
E che ha gli apparenti rivoluzionari Dario Fo occorra rame questi e via dicendo in realtà
Invece di combattere
Illustre non sempre per giustificare l'assenza dello Stato l'assenza del diritto e la presenza della legge della giungla la presenza del numero ma in realtà la presenza del potere
Io ricordo
Perché io ho memoria di queste cose urgente per quello che il presente di oggi
Quando pensate ma se di liberale occorre parlare dei liberali occorre anche
Parlare intenso di ricordare
Pensate nel mille novecentoquarantanove un leader liberale Ciccio Cocco Ortu
Ad un altro congresso venne e disse
Noi stiamo diventando una federazione di capire
Perché noi non facciamo più politica non abbiamo l'urgenza e il senso del dramma della scelta politica e quando questo manca una forza anche ideale come le nostre culturale
Rischia di tradursi poi riprendere corpo nella storia appunto come federazione di capire
E e incapace di essere ancorché o perché sardo
Come dire un federatore dica Billé o un amministratore che abile poi chi gioco corto che allora era poco più che quarantenne se lo era
Poi scomparso ben presto
Proprio perché aveva questa anzi è questa sete di politica da buon avvocato come di politica anche della giustizia
Scomparve
Prematuramente poi scomparve anche prematuramente sul piano della semplice vita ma c'è un rapporto come ricordava Enzo Tortora probabilmente fra l'essere offesi dalla vita che sia completamente dinanzi e la vita che se ne va anche ufficialmente
Noi non possiamo permetterci il lusso ma ce lo permettiamo ce lo permetteremo tutt'al più di aspirare
A costituire o ricostituire una federazione di capirle perché è una forma di organizzazione intanto è già qualcosa di più
Del nulla
Ma quello che credo di avere ha preso perché lo avevo compreso
Un pensiero duro se voi volete ma credo che solo perché è duro e duraturo voi seriamente
In queste decenni
è che anche l'organizzazione politica gli altri lo chiamavano teoria della prassi
Organizzazione della casa
Anche l'organizzazione politica che è essenziale in politica
Costituisce
Una cultura
Una tecnica una tecnologia un know how non si improvvisa
E il vero problema
Per una rivoluzione liberale per la conquista di ordinamenti e di una società liberale passa d'urgenza attraverso la risposta a questa domanda
Stiamo organizzando
Attorno a puntuali durissime non di congiuntura
Singolari proprie ai liberali proposte politiche che siano tali o no
C'è un accento di Vittorio ancora
Che io credo per eleganza vera e non per mancanza di eleganze problema gli assenti e non degli assenti non è questo
Voglio raccogliere e su questo voglio partire per arrivarmi arrivare alle conclusioni
A un certo punto nella in questo affresco
Impietoso rudere e dolorante
Che Vittorio affatto della nostra realtà politica di governo istituzionale eccetera ha detto se ben ricordo
Un mini un ministro ed a fare l'economista che invece fatto gli Esteri o non so che cosa da
Questo è un punto centrale per me liberale
Cioè per me che ho urgenze liberali
Che credo non alla per immunità
Ma alla necessità per un certo tipo di vita non per la vita
Delle risposte liberali e degli obiettivi ed è la rivoluzione liberale contro una società che di liberale ospita quasi nulla
Nemmeno nozioni a volte le nozioni alimenta mentali nemmeno il Lessico
Quando
Più di un anno fa ma sedici mesi fa abbiamo cominciato a catapultare
Antonio Martino nei nostri convegni
E dopo dieci anni che personalmente ritenevo che la parola lo scritto di Antonio Martini torna costituissero finalmente sia pure spostato in un'altra storia apparentemente
Una ritrovata capacità di quelle lotte liberali che Ernesto Rossi Salvemini altri facevano contro lo Stato corporativo
E che veniva attraverso gli echi di Friedman attraverso un'altra storia di nuovo finalmente con grande forza suggestiva attraverso gli scritti di Antonio Martino per la verità quando venne a Roma
Nominato direttore del Corriere della Sera
Miscela Ugo Stille
E venne per i primi e settimane dicendo qui c'è un solo partito al quale io posso il Corriere può guardare perché è l'unico che concretamente fa vivere
Delle lotte per l'individuo nel suo linguaggio non è il mio ed è quello radicale e quindi lo vidi per due o tre volte perché a dire cosa poteva fare in quella soffocante istituzione conservatrice di corporativismi di regime che era il Corriere della Sera io li desidera prego per lei fare prendere come fondista
Due persone altri due persone Antonio Martino e Italo Mereu
La quintessenza di due firme
Della intelligenza liberale applicata al tempo moderno e alla società Italiana
Sì che da giugno scorso Boy
Quando abbiamo tentato come ricordava Marco Taradash di dare continuità e crescita organizzata alle lotte per realizzare una alternativa radicalmente liberale
La prima persona invitate ne sono nel testimoniato testimonianze tutti i nostri documenti
è stato Antonio Martino
Quando se usassi il linguaggio di Vittorio Sgarbi
Sono più o meno sicuro
Perché Berlusconi
Poco se ne ricordasse perfino dell'esistenza di Antonio Maggio
Ha torto ma perché perché avevo inutilmente chiesto queste cose vanno naturalmente come tutte voi al convegno su radio radicale quindi potranno rispondervi semi io dicessi cose non vere
Quando io con Indro Montanelli e con Federico Orlando avevo a più riprese ha detto ma perché gli articoli di Martino non sono articoli di fondo
C'era ricorsa ottimo Djerba non e infatti alla fine qualche volta nell'autunno scorso accade
Dunque noi conoscevamo Martino abbiamo promosso credo a Radio Radicale divenuto durante la settimana facendo avevamo invitato a fare due o tre interventi didattici e dico
Contenti
E abbiamo contemporaneamente rilanciato i nomi di Friedman e di Popper da posizioni di Rivoluzione liberale di continuità con l'antifascismo liberale quello che i fascisti onesti
Sicurissimamente rispettano al massimo no e se vuole oggi forse devono riconoscere come gli unici per i gestori ai quali possono ispirarsi non al fascismo potere
Ma all'antifascismo di libertà contro un regime di non libertà
Quando siamo arrivati al dunque la formazione del governo vi assicuro non me ne rimetto ancora ho intuito subito
La tragedia che stavamo proprio il dramma estremo per vivere
Quando vedo
Che Antonio sul quale del quale non hanno mai sentito una palla Barbarano in politica estera potevano essere le migliori ma
Accetta va a fare il ministro degli Esteri e tranquillizzando forse idea aglio e i consiglieri economici dell'avvocato e degli altri tra acquistandolo forse no
Non ha nulla a che vedere con l'economia
E io dissi a Berlusconi ma guarda ti rendi conto
Che sono le cose di Antonio Martino quelle che ti hanno fatto vincere le elezioni e ti hanno caratterizzato sul debito pubblico sulla formazione e via dicendo tutto te ne rendi conto ma sembrava che lo facessi solo Cicero pro domo o sua e le cose sono da da quel momento
Guardate il primo atto Senna altissimo in apparenza
Di Berlusconi presidente del Consiglio
E poi i fatti e Martino l'abbiamo sollecitato e disse due parole su questo
Quando Berlusconi convoca le parti sociali prima ancora di avere fatto il programma di governo
Era una tipica liturgia antiliberale
Quella convocazione liturgica era di e governa uno Stato che è arbitro che è il mediatore dei conflitti economici e sociali mentre la quintessenza della nostra posizione di quella di Antonio era quella di affrontare subito durissima mentre il dramma di uno Stato che tutela regole
Ma che non è neutro o arbitro nei neutro nella puntualità di merito no nei conflitti sociale dinanzi ai soggetti sociali ma va be è passate ancora adesso
Mi spiace che Pier Ferdinando forse hanno cioè io ieri ho avuto una battuta
Ho detto un po'l'andazzo
Mastelliano
No del Governo di questa situazione della finanziaria anche qui questa è assolutamente sarà in apparenza tollerante
In apparenza
Ma Voltaire
Ma la tolleranza non dimenticatelo diceva accerto io voglio che tu comunque Possa dispetto diffondere le tue idee ma da premesse io aborro le tue idee ma poi morirò se necessario per consentire Petey personale di pronunciarlo
Quindi non ci sono idee che accorrono tutte lei apparentemente esatte sono tutte buone
Quello che invece con l'Italia alle vongole che corrisponde poi alla schizofrenia storica antiliberale del nostro Stato Stato etico Giovanni Gentile Alfredo Rocco partito etico tutto quanto da una parte e poi in realtà trattazione corporativa corporativi sta ma non da Stato etico dei rami risiede di interessi
Che la concezione mastelliano
In questo senso di Donà grande nobiltà
A oggi in vera perché perché c'è dietro che cosa uno Stato il cui novantacinque per cento delle leggi sono state approvate all'unanimità anche dal Movimento Sociale
Cioè qui qualcuno viene un ottimo testimone ancorché ora solo sindaco o del sindaco di Terni
Dal mille novecentosettantanove la produzione legislativa italiana era unanime perché per il novantacinque per cento passava nelle regine delle Commissioni all'unanimità creando la giungla delle retribuzioni la giungla delle categorie
No la cosa dalle quale non si esce fuori
Allora
Per noi liberali
Questa
Delusione banche questa preoccupazione immediata immensa
Di coloro che hanno scelto come nostro portabandiera avevamo imposto che con eleganza
Perché no nessuno si deve appassionare troppo potrebbe alla cosa eccetera
Accetta di fare il ministro degli Esteri
E di tacere adesso
Da due mesi tranne uno due sortite linee sollecitate e di tacere sulla gestione non liberale
Dello scontro economico
Che non sa più nemmeno passare la nozione perché se non viene detto naturalmente non solo Berlusconi il novantacinque per cento della cultura italiana non lo sa che i liberali vogliono rendere di nuovo liberi e drammatici conflitti sociali
Il liberale non nega la drammaticità della storia non nega l'esistenza del Terzo Stato non nega le contraddizioni del mercato
Friedman sia tuo qualifica libertario per denunciare lire Nismo stolto
Lei
Sei uno keynesiani non dei keynesiani
L'ennesimo ridotti coloro che ritengono che lo Stato debba assicurare quello che non viene prodotto non viene creato creando quindi situazioni disastrose a livello del mondo e a livello ma se questo
è il vero problema
Certo l'abbiamo purché ci c'è una differenza vi sono due modi storicamente di essere liberale
Uno di preoccuparsi legittimamente
DS restare presenti fra le macerie di un mondo che crolla
O altrimenti sapere di essere gli annunciatori
E i creatori di un nuovo ordine possibile annunciatori di futuro con tutto quello che comporta
Di necessità di lotta e di know how dell'organizzazione delle notti
E di tecnologie di scelta di una posizione ecco quindi quando io sento oggi dobbiamo ad Alfredo questa occasione particolare domani e le televisioni gli hanno dato oggi grosso rilievo
Scarselli Ferrara non tutti scalpelli Ferrara
Grillo
Va be
Costituiscono la sinistra
Liberale che
Beh io francamente dico bene benissimo non vorrei che questo fosse semplicemente però
Una inconsapevole conseguenza del preannuncio che sappiamo esserci delle cose
Che quella grande cupola di mafiosità contro il diritto che è la Corte costituzionale sta per regalare il doppio turno allorché il minore
E quindi garantire
A solo a quei politici
Che hanno un loro spezzone
Di organizzazione la possibilità poi di contrattare come fanno e lo ricordava prima Marco Taradash ma quelli parlando la sera del prima votazione del doppio turno francese
Si riuniscono la sera stessa dei risultati del primo turno
Tutti coloro che sono titolari di qualcosa
Per stabilire chi si ritira e dove chi viene fatto eccetera questo è quello che ora noi dobbiamo essere coerenti ma per essere coerenti occorre avere una unica nostra organizzazione
E devo dirlo e lo dico con tutta l'umiltà un po'anche questa dolorante
Occorre che ci sia un'organizzazione che quindi deliberi cose
Per cui una volta rivendica per liberare i ministeri economici mettiamo prima e non quelli o anche e poi si stabilisce
Chi è che rappresenta le delibere prese chiedere guarda liberale certo non secondo schemi validi se non ci diamo questo tipo di organizzazione e lo ripeto
Noi adesso che chiamo riformatori
Continuiamo a mettere a disposizione la nuova una storia qual è quella di un affarino di due mila e scritte che l'anno scorso viva Dio è riuscito ancora ad accogliere settecento mila firme autenticata e per questa scadenza
Nella assoluta indifferenza assoluta Vittorio tu anche totale come oggi Antonio Socci e date
Fa l'articolo che fa sul sindacato e via dicendo
Ma Luigi dedica lunghi duri dedica più di un terzo il suo articolo per dire che noi abbiamo quel referendum e no sulla sindacato e via dicendo
E naturalmente nell'occhiello ne perché la terza l'occhiello il sommario del titolo altri giornali no nello no ma non compare mentre ci sono sette ci comande ci sono settecento mila cittadini in Italia ci sono settecento mila cittadini in Italia
Che hanno già firmato quella richiesta
Bisogna farglielo sapere non è che devono necessariamente in un giornale che si presume avrebbe amici
E che legittimamente non lo è per il momento
Nel modo più legittimo
Ecco andare a leggere diciamo necessariamente tutto il corpo dell'articolo deve scoprire che quella roba e quella contro la quale ha già firmato e c'è un ritardo fottuto per vincere quella battaglia
Per vincere perché in gran parte e chi ha avuto contatti nei vari vertici con Gianfranco Fini completi come ha avuto in questi giorni
De Fini e Previti hanno voluto fare un esperimento e dicono che nulla quanto l'ho visto in televisione la costanza
E quanto questa questione del referendum ma deve Brant non dalla posizione
Del referendum sui le trattenute fiscali dette per le iscrizioni dei sindacati
Trovare un'accoglienza assolutamente entusiastica e sorprese i referendum sono tredici
Ma se noi parliamo di di posizioni di critica censurando l'esistenza di una battaglia che alle ultime quattro settimane continueremo a perdere mentre rivendichiamo non so qua perché è necessario che ci siano gli indirizzi magari o il nome andare la gente che è d'accordo
Ho capito Stefano ma finiscono sempre all'anno vi sono gli avevano se se ne stanno andando tutte in chiedo scusa ma colpa mia no ma nel fermarsi se ci sono gli aerei credo che voi sapevate che ci fossero gliele ecco allora
Per concludere io vorrei pregare
Al freddo e tutti gli altri amici diciamo
Più prestigiosi più importanti che lavorano con maggiore continuità da più tempo e oggi più che mai
Perché non ci si ponga d'estrema urgenza e non si ponga poi con molta amicizia quindi con molto rispetto della loro libertà ma con molta precisione accostate
A quelli che hanno aderito e che non sono potuti venire a Martino
Ad altri amici anche ministri scusami prego
Io faccio ridere grammi invece molto belle dalle solo perché è impossibile però cioè una visione molto significativa proprio dei nomi dolore grave prima
I fatte di telegrammi suggestivi di scusa io l'ho detto perché ricordato le scuse e di cose e devo dire che quei telegrammi spesso AN corrispondono anche ad un'abitudine
Si è presenti per telegrammi e poi si ricompare fisicamente solo in alcuni momenti di particolare delicatezza
Nella valori che prese che preparano quei momenti così non è
Come avete visto personalmente contro quello che tu temevi non per il problema di Alleanza nazionale questo problema c'è la giustissima
Nocera la giustissima
Preoccupazione giustissimo interrogativo Rivalta Gustavo e agli atti da parte di Marco
Non confondiamo
L'agibilità democratica ormai
No della destra di estrazione missina
Con l'appartenenza a quella difficilissima battaglia
Che è la battaglia liberale perché se altrimenti ci accorgeremo che passato il momento in cui il senso politico e di lealtà di Gianfranco Fini fa
Fino a dove ha potuto no mantenere delle posizioni non tradizionalmente corporative corporativi esterno
Si è detto ecco però noi dobbiamo depredate che le culture poi
No sono più resistenti delle capacità di governo di un solo leader
E quindi l'ho bisogno di programmi di obiettivi di organizzazioni comune noi se c'è l'adesione diciamo a quelle piattaforme referendario che riguardano le elezioni Turtur nono i problemi sindacali e i problemi economici liberisti nei confronti del corporazioni no dei commercianti e degli altri se su questo ce lo schieramento io credo che dove
In una provincia fosse particolarmente presente
Qualcuno che ha una storia di movimento sociale tutta la nostra storia dimostra che noi sceglieremo lui magari rispetto anche ad uno che tra di anagrafe radicale
Ma a condizione però che adesso ci si renda conto come ho già detto graziata più di sapere e di riscontrare quanto la corrente sia fredda e gelida ma ora bisogna passare agguato dall'altra parte
Costa
Una completamente
Non solo ma
Così
Moltissimo
Consiglieri provocatoria dire tavola rotonda devo dire che essendo stato di oggi noi alluvionati piacevolmente
Dagli amici Sgarbi e Pannella io non infligge ero un'altra alluvione agli amici sul veste invece voglio soltanto dire che mi pare che questa giornata sia stata importante perché abbiamo registrato una grande voglia di futuro da parte dei liberali
Una grande voglia di futuro
Supportata dalla necessità di un grandi una grande presenza liberale in questo momento
Nel momento in cui lo Stato etico fatto di emozioni spinte emotive di vide ismi sembra prevalere sentiamo la necessità di quello Stato laico fondato sulla religione del dubbio fondato sulla ragione
Che è appunto oggi è emerso nei ragionamenti e non negli anatemi nell'antro di anatemi acquisiamo rituali credo che questo incontro sia stato fruttuoso ve ne sono molto grato anche a nome dell'amico Alfredo che com'è ovvio condiviso questa piacevole avventura di una giornata con i liberali tra i liberali e tra le idee liberali credo che sia il punto di ripartenza
Di una nostra voglia di essere presenti e lo scenario politico e quindi vi chiedo ancora solo due minuti di pazienza perché Alessandro Rossi vuole leggerli il documento finale
Che con sicuramente col vostro applauso col vostro consenso sarà il va bene Como perché dovrà continuare grazie
Dopo le elezioni politiche del mille novecentonovantadue sia Vietti subito che il ciclo della storia politica del nostro Paese
Fondata su un sistema dei partiti nati dopo il fascismo si avviava rapidamente alla conclusione
Pur in una situazione di grande confusione fu subito chiara la necessità di non disperdere l'enorme patrimonio ideale rappresentato dalla storia dalle battaglie politiche dalla ricchezza umana del liberalismo da ciò ebbe origine l'unione di centro il cui obiettivo era quello di permeare di valori liberali la nascente seconda Repubblica
Nonostante questi impegno la seconda Repubblica è ancora lontana e l'attuale fase di transizione è caratterizzata soprattutto dal fatto che il nome del nuovo si sono andate consolidando comportamenti integralisti e principi assolutamente illiberale
Appare sempre più evidente le vicende di queste ultime ore ne sono la testimonianza che stiamo assistendo alla fase terminale della Prima Repubblica ad una lotta senza acqua chiede tra e nei poteri dello Stato condotta dai non rassegnati alla sconfitta e di mezzi usati fanno impallidire nell'epoca del più decadente regime consociativo non il libero confronto delle idee ma annacquato infatti divenuto il terreno della competizione
Magari usando sofisticati strumenti giornalistici giudiziarie come grimaldello dello scontro politico dimenticando i principi della separazione tra poteri e della terzietà del giudice liberale non possono limitarsi a chiamarsi fuori da questo imbarbarimento del costume politico e sociale del Paese hanno un compito primario quello di far prevalere lamento Diana forza della ragione rispetto alla strage del diritto e a la barbarie della ragione della forza in un contesto in cui contraddicendo la volontà del corpo elettorale tende a prevalere l'intorno Ranza come metodo di lotta politica bisogna dare vita ad un grande movimento di opinione che realizzi una democrazia liberale compiuta
L'Unione di Centro lascio nappe lancia un appello a tutti coloro liberali di ogni provenienza che condividendo queste preoccupazioni e queste speranze vogliono costruire la nuova frontiera del liberalismo e per per questo non esita a rimettere in discussione tutto ad iniziare dalla propria stessa esistenza chiedendo anche agli altri amici qui presenti ad iniziare dallo stesso presidente del Consiglio di fare altrettanto si tratta di un gesto di coerenza politica
Al di fuori delle gratis del particolarismo e degli egoismi della logica di appartenenza rivolta liberale di ogni confessione
Dar vita con Forza Italia ha una grande organizzata forza liberaldemocratica in questo nostro martoriato Paese
Che si crolla che era con quella degli altri paesi europei un'Italia federata all'Europa una democrazia che salvaguardando coloro che sono veramente più deboli elimini sacche di desiderio di assistenzialismo consentendo ad unioni di crescere liberamente diseguale una società aperta e multiculturale un'economia un Paese dove i diritti civili e le libertà individuali siano non solo salvaguardate ma piuttosto esaltati e questa Lita da liberale l'altra Italia quella in cui vogliamo vivere e vogliamo consegnare ai nostri figli a conclusione dell'Assemblea delibera di costituire il comitato promotore dell'unione liberaldemocratico e di convocare il congresso costituente con il fine di arrivare al superamento di tutte quelle formazioni diversamente denominate in cui è frammentato il variegato mondo dei liberali
Dei democratici e dei riformisti al fine di concorrere con e in Forza Italia ad una crescita della coscienza dei valori liberali all'interno del Polo delle libertà e del buon governo
A tal fine indica alla presidenza dell'Unione i ministri Alfredo Biondi e Raffaele Costa
Il professor Gianfranco Chanur coordinatore l'onorevole Stefano De Luca con la collaborazione dell'onere Guglielmo Castagnetti al fine di preparare la fase organi cattiva politica dell'unione liberaldemocratica costituendo altresì comitati di coordinamento e preparazione sia a livello centrale che sul territorio nazionale
Vogliamo saltare ore
Abbiamo
Eutanasia preziosa presenza dobbiamo dare atto appena creazione giornale alla sua libertà alla sua capacità di contrasto quando è stato necessario e di sostegno quando lo ritiene ingiusto una giornalismo libero aperto intelligente un giornalismo liberare grazie
Ordinariamente sei