Il murales dedicato al figlio del camorrista: intervista a Francesco Emilio Borrelli

Radio radicale siamo con Francesco Borrelli di sinistra italiana degli atti col quale abbiamo già avuto modo di parlare diverse volte per le sue battaglie contro la camorra per darvi conto dell'ennesima minacciati mo'delle imminenti me
Minacce di morte giunte al suo indirizzò allora che cosa ha fatto giustamente Francesco Borrelli ha denunciato diciamo la una murales in cui deriva ricordata la figura di un di un ragazzo ucciso che era il figlio di un di un di un camorrista in una zona di Napoli allora questa critica questo murales
Ha provocato le ire di una di una delle tante fazioni
Della del della camorra che si contendono il controllo del e territoriale un dato la lista di coloro che diciamo vorrebbero vedere orizzontalmente Francesco Borrelli allora e ci spiega che cos'è successo mi sembra che ah beh questo è avvenuto nella zona di Soccavo Lorandi spiega che cosa ha denunciato e poi che cosa è successo e che tipo di
Di di diversa ha già ricevuto
Allora la zona Rione Traiano
Una delle zone delle più importanti questo vento piazze di spaccio resistono a Napoli con altissima presenza di famiglie camorristiche un ragazzo
è morto in una situazione che stanno ancora verificando inquirenti sicuramente non è morto di morte naturale ma come il colpo di pistola
A questo ragazzo che già in una sparatoria o è stata un'esecuzione che sia stata un'esecuzione per una questione anche di violenza privata uscito su CD due articoli uno sul Corriere della Sera al cuore del Mezzogiorno e uno sul fronte incide raccontano è praticamente
Questo l'ho la fidanzata di questo ragazzo veniva picchiata il fratello di questa ragazza sarebbe andare a fare giustizia da solo però queste e un una cosa il resoconto giornalistico anche lui l'ha fatto è giusto che anche degli arresti
La cosa grave è che i i familiari hanno messo un murales l'hanno pubblicizzato facendo apparire questo ragazzo come una sorta di vittima della della della criminalità Gasparri un figlio di un camorrista di un minimo di uomini pesanti che ci sono su quel territorio e sicuramente non è morto facendo il chierichetto
Il tema trave e che per aver raccontato questa storia il scusi il il figlio di questo camorrista era indagato aveva precedenti penali questo questo non è ancora non è ancora noto dalle
Dalle almeno delle cronache giudiziarie quello che è certo e che
è una famiglia legata al mondo della camorra
E che lui non è morto per morto per motivi di violenza e chi hanno dedicato l'indizio murales e
Tu pubblicizzato su tutti i social e ovunque dedicato a una persona che sicuramente non era un ero io voglia di numero perché faccia batte contro gli altarini della camorra e murales il rapporto oramai nella vostra città
Stante il prefetto il questore il sindaco ne abbiano fatti abbattere eliminare alcuni e chi e in ogni murales o Astor diciamo dedicata a un errore o una vittima della criminalità nel nostro territorio ci sono quindici di Dicati a camorristi a rapinatori o delinquenti
Cioè in poche parole i rapporti quindici a uno i mentre i gli omaggi a Giancarlo Siani per fare un esempio vengono abbandonati a se stessi
Diventa un luogo anche scritte vandaliche e così via
Non c'è nessun'murales suo altarino di un camorrista che è stato sfiorato con un mignolo perché la gente a Reno rispetto a progetti e mi sta dicendo che le targhe che ricordano sei anni assassinato sono oggetto di vandalismo continuo sono oggetto di vandalismo degli anni di abbandono e integrato sono spesso oggetto le poche pochi ricordi
Delle vittime di camorra o degli eroi
L'oggetto di vandalismo abbandono e degrado anche a bando nel senso che nessuno più mentre invece non c'è un solo murales un solo altarino di camorra chi sia stato deturpato abbandonato a se stesso
I una parte consistente della cittadinanza ha più rispetto per i delinquenti che per le vittime poterono faccia paura
Forse ha paura ma credo che voglia complice secondo me no io penso che scattino dei meccanismi automatici per cui la gente sacche
Se le deve rispettare il camorrista il delinquente perché le loro famiglie sono capaci di dare ritorsioni mentre lui se ne può fregare altamente delle vittime di Ciro il problema però è che
Le persone perbene sono le vittime o gli eroi se nei idolatri amo oppure mettiamo l'esaltazione del crimine dei criminali e dei loro simboli
Il nostro territorio sempre di più in mano a ogni forma di delinquenza di degrado e neanche permettere violenza e vandalismo
Ecco vuole spiegare i messaggi che ha ricevuto in che forma li ha ricevuti dopo aver denunciato questo murales dove ha raccontato la storia anche abbastanza semplice tra l'altro ripresa dalle cronache tornare per i fan peggio del Corriere del Mezzogiorno
Mi hanno contattato persone a viso scoperto quindi con i loro cartelli hanno mandato un messaggio hanno cominciato a insultare sotto la mia bacheca minacciarmi di morte
Padre lingua italiana voi no no io non credo che conoscono ne ha non con una non è neanche dialetto lavora l'oro pensa di parlare napoletano raspa parlano un sottospecie di linguaggio un uomo che io chiamo il linguaggio della Napoli criminale che non è neanche napoletano perché napoletano dava lingue bisogna conoscere idee
Una lingua forbita
Minacce di morte che permeano mandato anche tramite vocali al mio indirizzo Facebook di posta Facebook e Instagram minacce di morte insulti personali e ovviamente
Impegno a particolare
Ah ho auspicio impegno a vedermi in una cassa da morto molto presto sempre ma
A lei ha sporto denuncia per queste minacce dovesse dove scende chi si è rivolto e che situazione ha trovato dove si è rivolto radio sporto denuncia come al solito come faccio sempre facendo anche l'identificazione di questi soggetti
In una delle mie denunce chiuso quando molto di Rione Traiano Gorgone veramente abbandonato a se stesso sono andato anche alla caserma dei carabinieri c'è una caserma dei carabinieri alle Traiano e scoperto che la caserma da un anno buona il citofono funzionante
Ormai da un anno e picchi l'edificio che una specie di roccaforte
L'edificio e di proprietà del Comune che ha dato in comodato d'uso all'Arma
Secondo l'arma
Doveva essere il comune da un anno ad aggiustare il citofono secondo il Comune
Il comodato d'uso previde che loro debbano fare interventi straordinarie non certo aggiustare i citofoni una maniglia di una porta
In questo giochino burocratico gli unici a perdere sono cittadini
Perché lire entrare dentro di richiamare dietro a una persona che risponde al telefono che poi si apre
In questo modo diciamo solo sotto i due problemi i carabinieri sono Mino presenti meno attivi perché uno citofonava che divenne altamente soccorso intervento oppure sul telefono rispondono subito
Dipende dagli orari
Dipende dall'orario dipende dagli orari rispondo subito comunque somma Julie filtro io mi sono offerto Loggia comunicato proprio in queste ore allarma
Di aggiustare subito dopo le feste festività andrò io con tecnico che sono autorizzazione al Comune all'Arma
E di spunti tasca mia aggiustare il citofono perché trovo che in una zona ad altissima densità criminale
Non è che poi lo dicono si rivolge al Comune per mettersi d'accordo visto che a quel punto né a Fiera Milano ottenute troverete ma io onestamente non posso solo pensare
Che la caserma dei carabinieri a rione Traiano abbia il citofono non funzionante da un anno noi siamo le istituzioni
Dobbiamo dare l'esempio dobbiamo essere interattivi per espliciti dobbiamo stare continuamente a disposizione di cittadini per venerdì mentre altre sono tantissimi
Ci sono scuole ci sono gli asili di ci sono cinte di di rieducazione
E queste persone devono sapere che arrivano e nelle istituzioni che sia la sede della Municipalità la sede del Comune e della del dei carabinieri o qualsiasi altra istituzione ideologo decido Fumagalli qualcuno che risponda
Non esiste che in un anno non sia stata giusta del citofono il citofono Savani una sciocchezza
Cioè senta dal l'ultima minaccia dall'ultimo tentativo di ammazzarla che c'è stato quando hanno provato ad investire sulla cos'è cambiato per quanto riguarda la sicurezza sulla sicurezza anche quella di
Di sua madre perché mi aveva detto si dall'ultima volta ovviamente io ho avuto primo la tutela di quarto livello che sarebbe che consisteva nel
Chiamare le forze dell'ordine per farmi accompagnare in uscita entrata di casa poi mi hanno assegnato la CIR come ce la scorta
Mentre per mia madre e per qualche altro mio familiare rimane la tutela di quarto livello che sarebbe che devono chiamare farsi scortare in uscita entrate dita sobriamente particolare mia madre
La situazione più delicata perché abita nel quartiere cioè il pallonetto di Santa Lucia e la zona di via Egiziaca a Pizzofalcone due io ho salutato vinse la battaglia per far sgomberare famiglie di camorristi
E non lo dico soltanto gli occhi già assunto la responsabile di fare denuncia dice riunì magistrati ci hanno fatto fare il censimento e hanno
Mulatto tredici abitazione né in possesso e della gestione di famiglie di efferati camorristi usurai e di lì in quei in T del nostro debito
Senta
Ci
Hanno provato più a riaprirla la pizzeria nel pronto soccorso dico all'ospedale
Savona San Giovanni Bosco saggia di bosco è stata una battaglia vinta dei confronti clan Contini che aveva praticamente da oltre vent'anni nelle sue mani il buona parte dell'ospedale San Giovanni Bosco
No non hanno più tentato di capirla anche perché la cessione interna ci vanno gli tanti clienti liti non pensa non riesce a fare tappezzeria la pizzeria l'pizzeria c'è ma ci andava la gente in questa pizzeria così sedici andava c'andava contro le le ambulanze che arrivavano si non solo andavano li mandavo anche nella
Nella buvette erano due strutture attivi gestiti da due società
Che avevano l'interdittiva antimafia danni il che incredibilmente è stato motivo di un'altra denuncia nei confronti parte denuncio il camorrista altra parte colletti bianchi perché a verificare
L'interdittiva antimafia non dovesse certe Plant continui ad essere il dirigente del dell'ospedale che si occupa delle convenzioni cioè quella pizzeria quel buvette
Operavano non soltanto con l'interdittiva antimafia criticato per legge e se l'immediata rescissione del contratto non pagavano neanche Fitto
E questo ci fa capire tante cose ci fa capire come i camorristi delinquenti trovano spunti fertili in alcuni ambiti e qui questi soggetti domestiche licenziati in tronco
Senta c'è una cosa
Legale a da palle per tutte le sue parti a Napoli una cosa corretta che assolutamente sì sì su tantissime sorelle sono altri esempi prova perché più difficile ne abbiamo persone quei uomini e donne straordinarie
Voglio dire Napoli la città che ha dato quattro Presidenti della Repubblica al nostro che si abbiamo dell'eccellenze straordinarie perché molto più difficile
Emergere sui nostri territori è molto più difficile anche perché sono molto spesso in uso che va al di là della criminalità
Molto spesso l'illegalità diffusa e un andazzo generale per cui nessuno rispetta le regole perché rispettare io
Ma poi trovi persone straordinarie
Che hanno inventato e che hanno portato avanti il diritto il rispetto delle regole magistrati umili dello stato cavato la vita per la nostra terra non solo per la terra di Napoli e della Campania ma per tutto il Paese il problema è che purtroppo fin che si dura terra e fichi si darà spazio come si fosse uguale perché il vero dramma del nostro territorio che viene considerato il camorrista uguale alla persona perbene non è così
Non siamo tutti qua siamo tutti uguali come un mini per la Chiesa per omicidio ma non possiamo S che gli tecniche chi chi rispetta le regole chi combatte la camorra e uguale al carnici il carnefice non è uguale alla vittima dice molto spesso addirittura i carnefici su considerati meglio delle vittime
Io la ringrazio molto e la sua disponibilità grazie a Francesco Borrelli per averci raccontato questa questa vicenda questa ennesima vicenda assurda su questo murales lo ringrazio e naturalmente
Ci sentiremo in altre circostanze grazie a lottare