L'intervista è stata registrata martedì 6 dicembre 1994 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Di Pietro, Dimissioni, Giustizia, Magistratura.
Rubrica
9:00 - Roma
9:30 - Roma
10:00 - Roma
10:00 - Roma
11:00 - Roma
11:00 - Roma
11:00 - Roma
12:00 - Roma
13:00 - Roma
AD
CCD
SOTTOSEGRETARIO
PPI
AN
PRC
PDS
LA RETE
Willer Bordon al coordinatore nazionale di Alleanza democratica
Ma comunque lo si valuti un fatto gravissima non saprei trovare altro oggettivo anche se era il più grave mai questo Paese così tremendamente inflazionato è gravissimo che un giudice che per la sua capacità e anche perché si è trovato in una condizione del tutto particolare diventato emblema il simbolo dell'ottava la corruzione contro la confusione non solo politica ma anche imprenditoriale per qualsiasi modo motivo io ospito di di capirne di più i motivi sia costretto ad un gesto così drammatico
Io credo e questo sia un fatto rilevanza tale branche supera tutti gli altri aspetti mai ma in questo Paese ha unito a rimedia un colpo di scena contino questo premente quello più più drammatico più preoccupante
Non voglio dire altro che torno a dire ho grande rispetto per il gesto mi mi augurerei mi sono costruita che ricevesse De Pietro per il resto vuole cercare di di di di capire di più il motivo per cui l'ha fatto suo passaggio in politica
Ma io ho detto anche ad alcuni tuoi colleghi che io pure perché ho rispetto in questo momento del gesto non me la sento in nessuna maniera di come dire valutarlo fuori da quello che per in questo momento è e di quello che ha detto Di Pietro questi sia da costi azioni rischierebbe di violarne come dire i significati ti intrinseche di strumentalizzarla lì
Ecco ovviamente nome di in cui un cittadino non ha più problemi come quelle di essere magistrato ha sempre diritto di essere non soltanto l'elettorato attivo ma anche il dato passivo
L'onorevole Baccini del Centro cristiano democratico
Ma questo fatto eclatante che è avvenuto nella nello scenario politico difficile
Del dimissioni del magistrato Di Pietro ci pone un grande interrogativo comunque credo che un'esperienza di questo tipo debba essere valorizzata comunque perché è di grande aiuto alla società del e a Mary svolti nei prossimi giorni non c'è dubbio questo fatto crea dei problemi all'andamento politico io spero solo che non ci sia nessuna manovra che non ci sia nessun intendimento politico ma che sia un fatto persona alle di riflessione del magistrato comunque la sua esperienza non può essere trascurata deve essere comunque sempre al servizio della gente finisce Mani pulite con queste dimissioni ma io spero di no perché Mani pulite deve ancora terminare il sushi durò aprendo bene facendo capire agli italiani cosa avvenuto e cosa hanno fatto le forze di sinistra quindici quello di Mani pulite è stato soltanto una parte fino a oggi dovrà avere un risvolto del futuro
E noi vogliamo che si faccia chiarezza una volta per tutte perché in Italia non c'è stato soltanto un cattivo ma ce ne sono più cattivi e tutti devono essere o involtini ovviamente le responsabilità in questo ciclo quindi la responsabilità del partito comunista del PDS Prodi del polo progressista complessivamente non sono ancora emersi e così come noi pensiamo e ritengo che il cosiddetto pool Mani pulite debba cessare anzi dolor vediamo andare avanti mettere a nudo tutti quei problemi che stiamo denunciando politicamente
L'onorevole Guido Lo Porto di Alleanza nazionale sottosegretario alla Difesa
Ma non so se definirmi è amareggiato per la verità obiettiva di un grande magistrato che è rappresentato un forte punto di riferimento sulla questione morale possesso preso per la perdita di un personaggio che potrebbe anche
Avere manifestato una volontà di abbandono di campo
Non conosco le profonde motivazioni che lo hanno ispirato mi riservo di giudicare definitivamente quando avevo capito la vera ragione di queste dimissioni ma probabilmente Di Pietro avrà deciso questo passo così importante sulla base
Il retroscena che al momento non è opportuno indicare sull'inchiesta Mani pulite che effettuato potrà fermare questa gran iniziative giudiziarie
Potrebbe fermarla come potrebbe anche migliorarla tutto sommato perché della crisi che attraversa l'intero sistema della giustizia italiana potrebbe subire una svolta
Sulla base di questo indubbio trauma che in questo momento subisce una svolta in termini positivi di ricomposizione dei rapporti fra i poteri e di recupero di una dignità che in questo momento estremamente in pericolo nonno ad opera del pool di Mani pulite né tanto meno l'opera di Di Pietro ma per tutto un complesso di situazioni che rendono la giustizia italiana oggi come oggi una vera e propria Cenerentola
Tra i poteri dello Stato Rosi Bindi del Partito popolare
Ma no non ci siamo autorizzati credo a di entrare nel motivazioni più profonde e per le quali
Di Pietro ha fatto questa scelta certamente non senta grave è una scelta che
Priva il Paese di uno dei contributi più preziosi di questi anni io ritengo che con queste dimissioni Di Pietro
Noi possiamo
Concludere davvero che il processo di rinnovamento e di cambiamento della politica in questo Paese
Si è interrotto il ventisette il ventotto marzo si è interrotto quando
Ha governo di questo Paese
è tornato quel sistema di potere che Di Pietro e tutto il rinnovamento che c'era nella vita del paese avevano tentato di combattere e questo sistema di potere a aperti un conflitto con la magistratura in particolare col pool di Mani pulite gli italiani capiranno credo con questo gesto ciò che da mesi andiamo dicendo che con il governo Berlusconi ci sarebbe anche interrotta l'opera di dei giudizi del pool di Mani pulite facendo credere agli italiani che la questione morale non era più una questione politica nel Paese
Credo che ci siano tutti gli elementi per reagire reagire civilmente io mi auguro che il resto del pool di Mani pulite resti al suo posto e faccia comunque sono Ignazio la Russa di Alleanza Nazionale e vicepresidente della Camera
A me fanno le impressioni che credo facciano la stragrande maggioranza degli italiani c'è un'impressione non bella nel senso che un atto sicuramente doloroso e che avremmo preferito non vedere però le motivazioni che Di Pietro Duce sono molto no
E io credo che la sua decisione di dimettersi dalla magistratura in maniera così non dico improvvisa mamma così decisa e e con queste modalità sia da rispettare proprio perché le motivazioni fa con riferimento a una sua volontà di non essere utilizzato lui dice test al testualmente dai nemici ma anche dai falsi amici lui dice da chi mi vuole utilizzare contro i loro nemici io non voglio rientrare nel nella schiera dei nemici e questo è Paci Ifil col sostegno nostra manipoli che c'è sempre stato ma neanche nella categoria nella schiera dei falsi annunci che giustamente Di Pietro indica tra coloro che lo hanno costretto alle dimissioni per cui rispetto questa decisione e posso soltanto dire
Che la riconoscenza che gli italiani devono a Di Pietro e il pool Mani pulite per aver consentito di liberarci da quella che hanno loro inventato il termine chiamato corruzione ambientale non non cambia terrore le dimissioni o non per le dimissioni
Famiano Crucianelli presidente dei deputati di Rifondazione Comunista ma io penso che questa è una vicenda che cumulando sì con quelle precedenti e cioè con le elezioni
Recentissime con la instabilità di questa maggioranza credo non possono avere un effetto l'OPA questo è un governo che abituato a fare di tutto quindi può darsi che faccia finta di nulla come mi pare già di leggere da alcune dichiarazioni quindi i dovrebbe se la politica avesse un senso avevi un effetto perché queste dimissioni Di Pietro sono dimissioni che suonano come una netta con una Anna non parlo di parte politica ma di quello che è stato l'operato almeno del ministro di Grazia e giustizia nei confronti della magistratura in particolare del pool milanese
Quindi se il governo non in discussione almeno mi spiegasse giustizia mi pare che sia in discussione
Lei come interpreta il gesto di Di Pietro compiuto in questo momento come un atto di disperazione e di una persona che non ha più nessuna carta da giocare o in che modo
Ma credo che sia un atto di rottura rispetto a una situazione ormai di tenuta intollerabile per per l'insieme del pool milanese ne siamo di fronte a un accerchiamento che va avanti da mesi da mesi alla campagna che viene fatta danesi qualcuno ha fatto coppia la mente sulla televisione come il tentativo di criminalizzazione politica ovviamente di Di Pietro siamo di fronte a un'ispezione che a tutto l'arbitrio che si può immaginare di fronte a questo credo che Di Pietro abbia preso atto di essere una condizione di estrema difficoltà nella nell'espletare quello che il suo lavoro
Anna Finocchiaro Fidelbo già magistrato deputato del Partito democratico della sinistra
Ma io credo che siano un fatto di grave turbamento anche della collettività e per questo chiediamo riconoscendo come sempre al dottor Di Pietro le grandi doti di professionalità e anche se vuole
Anche se andrebbe vado prassi questa parola quando si parla di giurisdizione
Di coraggio nel continuare a ritenere che la regola davvero può essere uguale per tutti deve essere un Licata con uguale per tutti
Ma dico da queste dimissioni non vorrei che passasse al Paese l'idea che con questo governo non è possibile per i giudici corretti
E onesti continuare a fare il loro mestiere questo messaggio per Berlusconi credo questo rischio messaggio per Berlusconi chiarissima d'altronde l'onorevole Berlusconi e i membri del suo governo non hanno fatto altro in questi mesi che ridire appuntare la loro rigorose puntuale azione di attacco nei confronti del pool di Milano questo ha portato un gravissimo turbamento io ritengo ritenutolo dichiarato
Che sarebbe stato preferibile andare ad un calo dell'attenzione né in questi rapporti e che questa saggezza dovesse essere assunta la magistratura milanese e ho detto anche che quello che è in gioco in questo Paese
è una concezione elementare di ogni democrazia è che c'è ciascun giudice per ciascun cittadino presidio di legalità è ovvio che il Governo in tutto questo non ha mai aiutato la maturazione o all'affermazione di questo fondamento democratico ed è ovvio che le dimissioni del dottor Di Pietro oggi suonano come un gravissimo atto d'accusa al di là delle intenzioni dell'onorevole Di Pietro nei confronti di questo governo
A suo avviso come potrà ora continuare l'inchiesta Mani pulite
Io credo che l'inchiesta Mani pulite se
Il giudice Di Pietro non riterrà l'iniziale su dimissioni continuerà perché questa cosa la voglio affermare con grande forza la magistratura italiana
Alle risorse rigore la competenza e le professionalità necessarie per contrastare quest'attacco furibondo e razionale e ragionevole l'espressione di un regime autoritario del governo Berlusconi sta portando contro la giurisdizione contro l'autonomia e
Dipendenza dei giudici contro l'affermazione le regole un'ultima osservazione Walter Veltroni ha dichiarato poco fa che Di Pietro sarebbe un buona Guardasigilli
E pone il tema che molti in queste ore stanno affrontando cioè il possibile ingresso e Di Pietro in politica guardi io credo che dietro questa voce che circola del possibile ingresso di Di Pietro in politica
Ci sia molto di strumentale nel senso che secondo me quelle stesse parti politiche che l'hanno attaccato selvaggiamente in questi anni stanno anche pensando di precostituirsi un alibi così da dire certo si rimette alla magistratura More che vuole fare carriera la politica
Io francamente non credo che sia così da poco dopo di ciò ovviamente la stima nei confronti della dei professionali del dottore Di Pietro è un'altra valutazione il fatto che queste doti possono essere funzionali esercitare bene
Le funzione di Guardasigilli ovviamente un'altra valutazione secondo me lo farebbe meglio di Biondi ma questa e ovviamente la mia personale opinione
Diego Novelli deputato dal riferisce presidente del gruppo progressista
Ma certo è una notizia abbastanza sconcertante penso che oggi il novantanove per cento degli italiani di fronte a questo atto consiglia di questo Paese un Paese nel quale la giustizia non è praticabile e questo è molto grave molto grave da un punto di vista proprio democratico indipendentemente dalle ragioni dei comportamenti dalla personalità del dottor Di Pietro quindi considera un atto gravissimo
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0