Notiziario antiproibizionista

Lunedì diciannove scusate lunedì nove gennaio ho aggiunto un dieci più nove gennaio due mila ventitré un saluto da Roberto Spagnoli Benna ritrovate l'ascolto del notiziario antiproibizionista di radio radicale
Che torna in onda dopo una pausa in occasione del chi ne dell'anno in questa prima puntata del due mila e ventitré vogliamo parlare di economia il quattordici ottobre scorso l'Istat l'Istituto centrale di statistica pubblicato il rapporto sull'economia non osservata il suo valore complessivo nel due mila e venti è stato stimato in centosettantaquattro miliardi e seicento milioni di euro per non osservata si intende l'insieme dell'economia sommersa e di quella illegale
L'economia illegale include
Sia la produzione di beni e servizi dei quali vendita distribuzione o possesso sono proibiti dalla legge sia quelli che pur essendo legale sono svolti l'operatore non autorizzati le attività illegali considerate nel sistema dei conti nazionali sono la produzione e il commercio di droga la prostituzione il contrabbando di sigarette
Nel due mila e venti hanno generato valore aggiunto complessivo
Di diciassette miliardi e quattrocento milioni di euro pari all'uno virgola due per cento del prodotto interno lordo
Circa due terzi dell'economia illegale è determinata dal traffico di droga il cui valore aggiunto nel due mila venti è stato di tredici miliardi e trecento milioni di euro
Come ogni altro settore produttivo e commerciale anche l'economia illegale ha risentito della pandemia e delle restrizioni adottate per contrastare la diffusione
Nel come diciannove ma le organizzazioni criminali hanno saputo individuare gli strumenti meccanismi legal di proteggere i loro traffici illeciti e da questo punto di vista il narcotraffico nel proprio l'esempio perfetto
E come scrive la direzione centrale dei servizi antidroga del ministero dell'Interno nella sua ultima relazione annuale le reti criminali hanno dimostrato una straordinaria resilienza è una parola che va molto di Monaco
Adottata trattando i loro assetti logistici organizzativi alle dinamiche determinate dalla crisi e attraverso vari accorgimenti e correttivi hanno riversato sui mercati di consumo quantità di stupefacenti equiparabile ai periodi precedenti alla pandemia
Ecco
Farà ho fatto questa premessa per arrivare alloggi a questo hanno appena iniziato la legge di bilancio approvato negli ultimi giorni dell'anno scorso vale circa trentacinque miliardi di euro
Di questi ventuno vanno a finanziare gli aiuti a imprese e famiglie contro il caro energia fino a marzo
Ovvero i due terzi della legge di bilancio sono sussidi per pagare le bollette e questo provoca un aumento del deficit al quattro virgola cinque per cento del prodotto interno lordo e solo per il primo trimestre di quest'anno cioè se la la situazione non migliorerà occorreranno nuovi interventi lunedì scorso qui a radio radicale nella sua rubrica capire per conoscere l'abbiamo appena sentita poco fa prima di andare in onda
Il professor Mario Baldassarri aveva fatto osservare che dopo la legge di bilancio il Governo ha una responsabilità urgentissima cioè varare le riforme strutturali non solo perché sono necessarie per ottenere i fondi del Pnr R.
Ma soprattutto perché sono alla base del rilancio della crescita economica e il professor Baldassarri citava la riforma del fisco cura della giustizia pubblica amministrazione dalla concorrenza del mercato ecco a queste riforme
Io mi permetto di aggiungerne un'altra che secondo me andrebbe fatta con urgenza che varrebbe miliardi di euro ed è la riforma della legge sulle droghe
Come ha detto il procuratore nazionale antimafia Giovanni Melillo un'intervista alla rivista famiglia Cristiana nel giugno dello scorso anno il traffico di droga rappresenta un'attività commerciale altamente profittevole costituisce il core business della malavita organizzata e questo in tutta Europa allora in questa prima puntata due mila ventitré antistanti collezionista parliamo di economia parliamo degli affetti economici che fiscali che potrebbe avere la legalizzazione in particolare per ciò che attiene alla cannabis che la sostanza più più diffusa e a prova di Cana visse faremo anche il punto su che cosa esso è successo in Canada
Che ha legalizzato la cannabis nel due mila e diciotto ed è un esempio estremamente importante appunto per quanto riguarda la legalizzazione di questa sostanza
Cominciamo tornando alla Conferenza nazionale di Geo Nova ampie secondo compresa nazionali sulle dipendenze che secondo la legge dovrebbe fornire al al decisore politico proprio le indicazioni sulla base dell'esperienza applicativa della legge per le opportune modifiche la la Conferenza nazionale laddove la sesta che si è tenuta dodici anni dopo quella precedente
Si è tenuta nel ma alla fine del due mila e ventuno il ventisette ventotto novembre due mila ventuno nella prima giornata all'interno della prima sessione tematica
Perché riguardava la realtà penale penitenziale della dipendenza con nuove proposte sulle misure alternative la riduzione del danno le sanzioni c'è stato un intervento molto interessante che era quello del professor Ferdinando Friant che professore associato di politica economica all'insegna di Messina
E che proprio spiegava in pochi minuti perché converrebbe fa legalizzare le le droghe allora re Antoniano contagiano ma e i sentiamo l'intervento del professor offriamo
Io sono un economista e danni presso l'Università di Messina ci interessiamo degli effetti distorsivi dovuti alla criminalità organizzata
Analizziamo demonizzate analizziamo gli effetti per esempio sulla contrattazione da padre effetti della contrattazione effetti del dell'estrazione e dell'usura
E al nell'ambito di questo progetto abbiamo ci siamo soffermati anche sull'impatto della legalizzazione delle droghe leggere
Vedendo sia agli affetti indiretti come quelli di contrasto o di riduzione della criminalità cioè della del dei comportamenti criminali su questo settore e allo stesso tempo abbiamo considerato lei gli Effetti della legalizzazione in termini anche di gettito fiscale e di aumento delle entrate fiscali stesse
E le l'ambito di questo evento di questo studio abbiamo considerato in modo diretto
Sia i costi
I costi quindi le riduzioni nasca nell'ambito carcerario
Perché come già anticipato da uno studio pure effettuato da voi che i dati coincidono quasi perché noi riusciamo a ottenere un uno un risultato pare cinquecento milioni di euro o i trecento mi sembra perciò già siamo nell'ambito del del contesto con effetti oltretutto positivi perché
Il riducendo una somma del genere potrà essere utilizzate in altri in altre realtà economiche e quindi oltre a ridurre l'affollamento delle carceri e quindi un effetto anche indiretto dalle sento stesso
Ovviamente l'altra H un altro effetto positivo di una eventuale legalizzazione delle droghe in termini ovviamente guardando all'aspetto economico è quello di fiducia e anche le stesse di impegno dell'ordine pubblico del della sicurezza perché molte risorse della pubblica del dell'ordine pubblico della polizia dei carabinieri ci anche della magistratura sono indirizzate sono impegnati in questo contesto e invece potrebbero essere utilizzate in altre realtà e in altri impegni e quindi è un un un trasferimento ecco di risorse sul tema
Il tema principale però guadagno maggiore potrebbe essere nella legalizzazione intesa come se in modo molto simile a quello della legalizzazione delle sigarette
E quindi in tal caso noi riusciamo a ottenere un risultato annuale di circa o otto otto miliardi di euro cioè quasi la somma di una finanziaria
Ottenendo una legalizzazione di queste di questo di questi prodotti ma non solo questo ma l'elemento fondamentale quindi i costi i vantaggi indiretti abbiamo anche considerato i costi e anche i costi hanno una certa rilevanza però i benefici indiretti dovuti a questo a questo passaggio
Sono legati al fatto che il prodotto
Il prodotto utilizzate venduti un mercato legalizza legale è un prodotto ovviamente di qualità perché come è noto molte volte addirittura c'è uno studio dell'Università di Berna che lo evidenzia
Che addirittura su centonovantuno campioni
La il il novantuno per cento di questi prodotti contengono lieve fibre di vetro
Colle e altri prodotti che sono altamente dannosi e quindi con ulteriori costi nell'ambito sanitario quindi si aggiungo questi sono cosiddetti costi indiretti che si aggiungono anche a questo fenomeno
Benefici
Dicevo quindi come vedete questo è un elemento lenimento maggiore di questo studio
E il fatto che la possibilità della legalizzazione potrebbe comportare come dicevo un aumento enorme delle del gettito fiscale
Ovviamente ovviamente parliamo della legalizzazione delle droghe leggere e quindi ecco per questo motivo è ovvio è uno studio scientifico ed economico noi non entriamo nel particolare in i giudizi di valore prima vi è stato un dibattito sul punto no
E il giudizio di valore ovviamente è un problema diverso perché ovviamente ovviamente ci sono varie sensibilità il nostro lo studioso strettamente scientifico che tiene conto ovviamente dell'aspetto economico
Tenendo conto anche degli effetti positivi di indiretti perché noi sappiamo bene e qui il procuratore antimafia
Lo può sottolineare anche le distillerie le relazione del distretto della
Della della dia negli anni passati erano anche evidenziato che la criminalità gestendo gestendo questo mercato sottrae liquidità alle a sopra liquidità ai settori altamente produttivi la lei investe in fin inni attività imprenditoriali che sono ovviamente non in settori competitiva in settori tradizionali
Non c'è già crea distorsione alla concorrenza e oltretutto ottiene consenso sociale quindi noi legalizzata Ando riduciamo il consenso sociale oltretutto anche a livello di piazza per capirci
Gli i giovani che si riforniscono di droghe o altro hanno contiguità
Con il con la criminalità quindi con la legalizzazione verrebbe meno questo quindi il del desidero soltanto evidenziare che dei nostri conteggi
Potrebbe aversi esserci un beneficio che va oltre gli otto miliardi di euro comprensivo sia del jazz maggiore gettito fiscale ma sia anche comprensivo delle riduzioni dei costi per quanto riguarda le spese carcerarie nonché leghista le spese riguardanti l'ordine pubblico grazie
Ecco questo era l'intervento del professor Ferdinando Fresia associato di politica economica all'Università di Messina alla Conferenza nazionale sue dipendenze di Genova la sesta conferenza che si è tenuta il ventisette e il ventotto novembre del due mila ventuno voluto introdurre questa puntata e non ci sente proiezionista con questo intervento perché la Conferenza nazionale come dice la legge si deve tenere ogni tre anni per fornire opportune indicazioni sulla base dell'esperienza applicativa della legge
Sulle droghe ho fatto nel indicazioni Allam decisore politico la Conferenza nazionale la sesta nel due mila ventuno si è tenuta a più di dodici anni da quella precedente nonostante la legge dica che andrebbe nelle premesse di tre anni
E le conclusioni che ne sono uscite sono state rapidamente archiviate sono sono state messe in un cassetto e insomma anche gli orientamenti espressi così Matera dal nuovo con al nuovo governo insomma sembra non tenere conto di quello cucito da Genova
Ma al vogliamo parlare appunto di economia degli effetti economici della della legalizzazione alla luce anche della recentissima legge di bilancio che è stata approvate anche della situazione economica del nostro del nostro Paese
Ne abbiamo dalle subiamo ma nell'elencando insomma questo intervento del professore offrì annesso un po'infila in maniera generale insomma Bari argomenti vogliamo entrare un po'lo spedì nello specifico anche per capire come si può legalizzare in particolare la cannabis lo vogliamo fare con professor Marco Rossi che è ricercatore
Visita la Sapienza di Roma dove segna economia politica Buongiorno
Buongiorno regione grazie via se la radio radicale gradevole lo ricordo autore di molti articoli teste punto sulla valutazione economica delle politiche sulle droghe allora
Legalizzare le droghe conviene insomma ci sono vari vari
Cosa che lo dico una sola cosa che sanno dimostrano cifre studi che anche lei ha fatto in ecco
La la sostanza più diffusa e la cannabis essa nel se ne discute se sta per siete andato anche di fare un referendum
E e questa sarebbe interessante anche perché riguarda diversi milioni di persone nostro paese allora la prima domanda che che faccio è
Come potremo legalizzare la perché io so che ci potrebbero essere due strade no la regolamentazione analoga a quella dei tabacchi oppure un mercato
Libero diciamo così regolamentato ma libero come come hanno fatto alcuni stati americani che strada potremmo prendere e da questo e assecondare due strade qualche benefici potremmo tenerne
Dunque in realtà deregolamentazione del mercato della cannabis possono essere identificate in più di due tipi
Di quanto da una parte abbiamo la piena commercializzazione del prodotto come sta accadendo in alcuni Stati degli Stati Uniti
Ha un estremo e all'altro estremo andiamo
La legalizzazione della coltivazione domestica per scopi di consumo individuale come il sistema dei cannabis
Crebbe in Spagna
Nel mezzo ci possono essere soluzioni interne alternative in cui identico ma diverso e rete di distribuzione è questo il punto rete di
L'emozione
In Italia io a suo tempo avevo suggerito tabaccherie perché sono già esistenti e che hanno dimostrato con la cannabis dai tre che sono capaci di fornire questo servizio di vecchi
Ciò consentirebbe anche di ottenere delle imposte sulle vendite anche di un discreto rilievo
Viceversa se utilizziamo altri sistemi come quello della coltivazione domestica ben quel calcio è più difficile riscuotere un gettito erariale la coltivazione figli consumo personale
E chi nel caso americano che lo statunitense è un caso in cui vi è una piena commercializzazione c'è una diversità di ingresso di uscire dal mercato e vediamo imprenditori e in alcuni casi che sarà anche l'imposizione di una tassa le imposte sulle vendite
Che laddove fra imposta ha consentito di riscuotere incassi gettiti erariali tutt'altro che trascurabile
E poi si sarebbe anche la mi corregga se sbaglio ci si potrebbe anche essere la solo una soluzione come in quella diciamo così di un monopolio di Stato in Uruguay Stato ha fatto
Un a me lascia un po'perplessa questa questa se siamo in guerra del monopolio di Stato deve versare una soluzione di legge o anche in India che aveva all'aperto
Fatto utilizzata in Uruguay rilanciata ma insieme alla coltivazione domestica consumo personale che ha avuto un enorme successo in Uruguay
Il vantaggio di avere una un monopolio statale il vantaggio di una più rigida regolamentazione di un maggior controllo del mercato
E questo è un punto interessante politicamente sensibile affidare pienamente gli operatori del mercato e commercio di una sostanza che fino ad oggi è giudicata illegale
Forse un passo un po'eccessivo
Si dovrebbe procedere era per passi pervase gestire ecco però per esempio c'è anche il problema della che il prodotto legale va reso consigliere concorrenziale con quello illegale sono qui c'è anche il problema poi della dell'età della tassazione insomma
Sì sì ma quello che particolarmente di basta applicare un volendo un margine
Ita frazione grosso modo equivalente a margine di profitto il venerdì scorso attuata attualmente nel mercato illegale della cannabis Moder rendere il prezzo ex post dopo la legalizzazione grosso modo equivalente al prezzo
Del commercio illegale e in questo caso il presumibile come è successo ad esempio Olanda che i consumatori potranno acquistare allo stesso prezzo un bene negare o un bene illegale tendono a perdere di mercato legale
Cioè tradizionale tra sedi di garanzia sul prodotto di di tutela standard di qualità cerco di tutela del consumatore
Questo sensato e
Altrimenti un'altra soluzione è quella che de facto si sta imponendo all'Italia è quella del mercato sociale ecco qui volevo arrivare appunto perché leggendo anche quelle cosa che lei ha scritto del tetto
è anche importante capire come come arti come si articola oggi il mercato è lì quei pericolosi ed anche le modo di capire come intervenire
Sì attualmente in ospedale o magari alle missioni grosso modo diviso a metà tra una metà relegata al mercato illegale
Con difficile definizione del suo i confini ed altra metà il cosiddetto mercato sociale ce lo scambio di cannabis tra amici senza rilevanti ai fini di lucro
Io credo di questo mercato sostengono di non essere infatti spacciatori ma devo dare un amico in difficoltà c'è un amico privo di cannabis
E questo mercato sociale si riversa una parte significativa della coltivazione domestica
Eccessi di coltivazione di un coltivatore che sono ceduti agli amici apparecchi moderni è nettamente per quelle mercato illegale assieme agli amici per rinsaldare l'amicizia più che per Fini profitto o anche lì
Ci sono vari istituzioni pareri declinazioni e abbiamo anche coltivatori domestici vendono per fini profitto e in alcuni casi questa è una tradizione antica dell'Italia fino agli anni Settanta da primina organizzata che specialmente in alcune aree del Mezzogiorno
Coltiva cannabis sul larga scala
O almeno ha provato a farlo
E qui ho trovato molto interessante che spesso non viene ricordata Sartori la dimensione della coltivazione eppure se è vero che la coltivazione domestica occorre ai coltivatori piacere giardinaggio come chi nel suo coltiva pomodori eccetera
è altrettanto vero come l'esperienza ricordiamoci dimostra che la coltivazione su larga scala consente di abbattere i costi di produzione
Quindi piegare minori risorse per la produzione della cannabis e venga successivamente a un prezzo più basso con un vantaggio
O per i consumatori si cimenterà in parte basso o per lo stadio per l'erario sessi trasforma questa riduzione di costi in Cassazione Santis
Ecco hanno alla luce di questo di queste insomma vari scenari insomma che lei che Giletti inciampo messo in fila al momento dal suo punto di vista di di economista l'economista di studio dell'economia politica ed in particolare di di questi aspetti
Quale quale strada Pozzi potrebbe adottare per per l'Italia
Ma io non sono un politico mi perdoni no all'immediato che la proprietà chiede da tecnico perché da tecnico proprio
Directa restano percorribili
Come ha dimostrato da esperienze da cannabis dai gli operatori sono pronti a trattare questo tipo di beni
L'offerta cioè e la domanda pure ero
Un mercato pienamente libero magari e portare al fashion suscettività politica considerando che siamo in situazione di proibizione
Per inciso la proibizione dal punto di vista economico la proibizione della cannabis in Italia particolarmente curiosa in primo luogo perché il mercato italiano della cannabis seppure legale e probabilmente il più grande mercato europeo assieme alla Spagna
Ecco allora un po'perché l'Italia ha sempre avuto godono di un vantaggio competitivo in un vantaggio comparato nella coltivazione della cava
Per questo io spingo verso la coltivazione domestica della grana perché il clima italiano
La morfologia del territorio hanno sempre reso il nostro Paese comune l'uno dei principali produttori mondiali derivati della canapa
A suo tempo le Repubbliche marinare Santangelo meno eccetera utilizzavano derivati della canapa con le quali si faceva ancora tramite così io
Quindi da una lunga lezione abbia una grossa capacità di produzione da nord a sud della Campania c'era insomma la la la canapa era era
Potremmo addirittura pensare anche di esportare all'estero
I centri di produzione o altrimenti nonché l'aspetto interessante potrebbe essere turismo dello spinello
A differenza di altri Paesi in cui la cannabis legalizzata che hanno un potere di attrattiva turistica inferiore a quello italiano in Italia
è presumibile che si lega ridiamo i turisti possano venire al potere c'è anche la cannabis come vengono come ben ad apprezzare i nostri vini insomma Etat esattamente la stessa cosa
Con un vantaggio comparato di Alitalia in quanto danno la cannabis viene molto bene
Fissa la morfologia ma il Belgio l'Olanda voglio dire non servono a far
Ciò detto certa un certo ecco ma per capire anche per far capire chi ci ascolta mi rendo conto che è un po'complicato perché stiamo sono intro tutte ma che cifre perché io non nano citato anche capi di citare cifre appunto su cioè qui parliamo C tre con consistenti che potrebbero cioè sesso si legavano gli aveva sì certo ma insomma per dare anche chi ci ascolta volle un ordine di grandezza certo prendendo battendo per prendere con le molle perché sono stima sono studi sono che vengono fatte
Io a suo tempo calcolare che la cannabis consumata in Italia forse tutta è stata venduta dalle tabaccherie applicando su di essa un'imposta equivalente a quella che applicata sulle sigarette sui tabacchi lavorati
Cioè circa il settantacinque ottanta per cento del prezzo
Allora in quel caso sarebbe ragionevole presumere che
In casa
Erariali e tasse riscosse imposte sulle vendite
Possano nel ranch nell'arco di almeno tre due a quattro miliardi di euro la almeno questo facendo una stima insomma è un tema che non è poco oltre anche questioni poste sulle vendite potremo consegnare anche le imposte sull'indotto ci del dipendente del tipo di distribuzione che scegliamo
Quindi così sulle nevi venditori eccetera eccetera
Inoltre dal punto di vista della produzione c'è tutta la cannabis consumata in Italia fosse coltivato a mano fa sanitaria questo eviterebbe l'impiego di almeno sessanta mila addetti stagionali poi si aggiungono gli addetti alle vendite per cui sarebbe abbastanza ragionevole ipotizzare che complessivamente stiamo parlando di circa cento mila posti di lavoro
Ma certo perché poi ci sono anche di sé una condivisione c'è anche la l'industria che fanno i contenitori l'etichetta aveva e quindi c'è tutto l'indotto come minimo sono cento mila posti di lavoro e che di questi tempi non è male ma soprattutto sono imposte
Come giustamente diceva viviamo situazioni di estrema difficoltà finanziaria quindi ogni euro può essere molto utile per salvare le finanze pubbliche
Tra l'altro c'è anche una cosa che io notavo che lei faceva notare il nell'intervista che la rilasciato tempo fa che ho incontrato ci sono anche altri quest'ne abbiamo messo le Chen quello che potrebbe rendere in termini di imposte in termini vent'ma c'è anche il discorso per esempio dei costi per la repressione che potrebbero essere dirottati su questa su altre questioni anziché penalizzare i consumatori
Ho anche la penalizzazione dei consumatori che somma vengono lesi anche nelle nel loro come dire il ruolo sociale di Braudel ma persone insomma e anche questo è un è anche questo un guadagno per la collettività
Senz'altro il più difficile stima senz'altro angolani per la collettività non dimentichiamo che si parla di lotta alla droga una realtà se andiamo a vedere i dati delle zone centrale servizi antidroga
E la guerra cannabis e in particolare i consumatori di cannabis visto che larga parte dicono che vengono segnati autorità giudiziarie per il possesso di modeste quantità destinate al consumo poco più
E tutto questo apparato potrebbe essere diretto verso altri scopi cioè non è che ritiri licenziamo carabinieri poliziotti e giudici Maldini Chiambretti e scoprire promuovere il benessere collettivo
E poi un altro conto è interessante riguarda viceversa i consumatori e quali sono adesso costretti in un limbo di legalità che spesso non si confà questi individui
Ora ricordiamoci che il consumo di cannabis e prevalentemente
L'età giovanile ma con il passare del tempo oramai quasi un terzo dei consumatori di cannabis italiane più di trent'anni
Spesso si tratta di soggetti socialmente integrati che patiscono illegalità dell'articolo di acquisto preferirebbero comprare in un mercato legale
Anche per non alimentare i profitti della criminalità
Tornando al punto precedente da coltivazione domestica molti coltivatori Dometti sostengono legittimità del loro atto come forma di lotta contro la criminalità io non compro
L'hashish e la cannabis impianti dello spacciatore criminale ma la come l'ultimo passo
Perché c'è un legalitario
Questo è un aspetto interessante ricevette adesso con tutto il sistema sanzionatorio che colpisce i consumatori soprattutto le sanzioni amministrative e rendiamo loro la vita difficile e rinviamo la loro capacità produttive ridotte che a un un lavoratore di togliere la patente magari questo erano diciamo un imbianchino enorme che grossa difficoltà non può che produrre il servizio per la collettività non potrà disco del reddito per la collettività dalla gruppo la foratura di quel servizio
Esempio queste sanzioni soprattutto quelle amministrative vorremmo far aumentare
Il
Benessere della collettività
Ora come accennava lei c'è anche l'aspetto della regolamentazione cosa fumiamo corso Como i consumatori di cannabis la legalizzazione consentirebbe di applicare anche in questo mercato quelli standard di qualità a tutela del consumatore che adesso purtroppo non ci sono
Certo e questo è quello che anche per per chi ci ascolta c'è questo è quello che viene applicato a sostanze e che sono anche più pericolosa del della canna miseri ce lo dicono i dati degli istituti del Sud per sanità della ministra saluta e parliamo di alcol e tabacco che invece sono legalizzati però appunto a sì quello stesso non viene fatto sulla sulla cannabis insomma abbiamo insomma qualche cifra l'abbiamo messa io citavo per esempio all'inizio
Il i dati dell'Istat che dicono che l'attività illegali buy con un gli ultimi dati sono oltre il nell'anonimato un valore aggiunto del diciassette oltre dice quasi sette miliardi e mezzo di euro
Che i due terzi dell'economia legale terminata al traffico di droga che il cui valore aggiunto sempre due mila e venti oltre tredici miliardi di euro e questi sono soldi che vanno che vanno alla criminalità consideriamo queste cifre consideriamo le cifre che lei cereali
Tutta la criminalità ribadisco no no no no no non diciamo grado sociale allora l'atto del crimine
Diciamo che sono diciamo fuori dal controllo legale ecco forse la che la il conto dei conti pure ecco così più corretto ha fatto bene a correggermi a questo aggiungiamo e tutti i risparmi che si potrebbero tenere di gli introiti che potrà ad Atene insomma cedere specie tra allora le faccio l'ultima domanda che le volevo fare era che che perché per una è la domanda che io mi pongo da da quando mi occupo di queste cose perché l'esperienza e la storia gli studi la ricerca somma tutto si dimostra che il la proibizione non funziona
Però quando si parla di droga o di droga facendo un tutt'uno ci si scontra contro un muro lei si è data una spiegazione su questo perché è impossibile cambiare una una cambiare la legge nonostante l'evidenza
Lei parla di noia parla dell'Italia perché in altri Paesi l'hanno fatto
Non posso darle una risposta non è di mia competenza quello che posso notare che Giovanardi all'indomani della giovane definizione data famosa dell'eccezione ancora in vigore
Disse costretto a riconoscere malgrado avesse cercato di
Aggiustare un po'le statistiche fu costretto a riconoscere che il dieci per cento degli italiani almeno una volta nella vita fumato cannabis ma replicò questa osservazione affermando guardi che novantasei per il novanta per cento degli italiani
Non ha mai consumato cannabis e pertanto giusto renderle illegale
Non è un caso di dittatura della maggioranza ci lascia colosso sito porterebbe da una tromba
Però io questo posso dirle soltanto mi sembra ribadisco paradossale perché è un Paese in cui si consuma tanta cannabis e si potrebbe produrre tanta carne riaccende anche qualità e che sia il vietato
E questo è il problema e quasi avrebbe tutto il discorso anche poi della cannabis medica della dislocazione quindi quindi al momento insomma nella stima Laurent per chiudere nella situazione economica con questa legge fino di bilancio così insomma noi le regaliamo son buttiamo via svariati miliardi che invece potrebbero essere posti di lavoro insomma tutto il resto professore la ringrazio ringrazio molto anche la pazienza insomma che Mirti
Perché addentrarsi queste cose tra stime e cifre così è sempre complicato però insomma è utile
Quando si parla di soldi visto che per parliamo nelle nostre tasche avere denti avere almeno presente di che cosa stiamo parlando grazie e buon lavoro a raccoglierla può
Grazie
A Marco Rossi lo ricordo ricercatore presso l'Università la Sapienza di Roma dove insegna Economia politica ebbe autore di articoli di testi proprio sulla valutazione economica del politiche sulle droghe sugli scenari alternativi la proibizioni particolare punto per quanto riguarda la la cannabis e e allora adesso siccome parliamo di una sostanza che riguarda poi i molti molte persone molti molti milioni di persone dei che sta avvenendo nel mondo insomma anche diverse strade dove stanno cercando state diversa manca almeno per questa sostanza per uscire dalla gemella predizione
Vogliamo parlare di un Paese che ha una insomma che può essere considerato un un modello parliamo del Canada e lo facciamo credere ce l'abbiamo in linea Fabrizio dentini Buongiorno Fabrizio però Buonanno anche a te lo ricordo prove selettive giornalista si occupa in particolare di informazione sulla canapa collabora consorzi cresca una realtà di tori all'europea di informazione antiproibizionista ed è autore di un libro che si intitola legale il modello Canada edito per officina di anche ne amo già parlato su a suo tempo ma perché parliamo tornato a torniamo a parlare del decana perché appunto lo ricordo nel due mila diciotto il Canada legalizzato la produzione la distribuzione il commercio della cannabis
Diversi Stati nel mondo
L'hanno fatto abbiamo Uruguay tanti stati di degli Stati Uniti altri lo stanno valutando altre hanno già avviato le riforme il Canada però è un esempio da seguire in maniera particolare e infatti il tuo libro pavese titola il modello Canada perché è un modello secondo te Campa
Ma guarda innanzitutto perché se guardiamo a livello globale il Canada rappresenta uno dei pochi Stati nazionali che hanno completamente legalizzato
Perché se vai a vedere sono
Sono frequenti gli stati americani ma la legalità però non è ancora intervenuta a livello federale e quindi in quanto nazione in quanto tale tali senza c'è il discorso aperto al congresso ma esatto ancora la dalla legge federale quello resta quella prima
Mentre l'Inter anche del Canada è è che era rappresenta uno Stato sovrano che ha finalmente scelto di mettere un punto a capo diciamo la retorica proibizionista
Per affacciati nulla del diciamo nella contemporaneità con una certa politica coraggiosa per persegue un obiettivo primi principale di salute pubblica cioè i canadesi hanno legalizzato perché di di come dire pragmaticamente affermano il proibizionismo è per è stato un fallimento per perseguire il primario loro obiettivo cioè la tutela delle piegamenti più fra virgolette deboli della loro società i giovani teenager
Che tornò fra nel nel Nord America RAI segreto del mercato che ha tempo praticamente consumato ieri in abbondanza
La pianta di cannabis sano visto che la legge vada provincialismo non riusciva a contenere tale fenomeno annunciando l'irregolare però allontanati arcani per lo meno di allontanare o comunque non incrementare
E il loro consumo
Ok
Ecco è anche interessante
Vedere come sono arrivati a questa decisione di legalizzazione insomma non è c'è stato anche un come dire non so forse dire un processo partecipativo eccessivo somma però non è stata una decisione calata dall'alto non mi pare di grande ricordare
Allora la verità nel marzo nel senso che il crociato un prosatore aperto anni decenni che arriviamo però a a quello che ha come dire portato alla a
All'introduzione del candidato cioè la legge che inquadra produzione distribuzione e consumo dei canali
C'è stato da parte del governo un mettere i paletti nella provvede mie però problematici e inflazione
Del fenomeno ok il il governo dice ricaricano per questo questo e quest'altro motivo il primo l'ho già detto quello tutela dei giovani
Poi ovviamente il discorso di andare a ledere gli interessi la criminalità organizzata riequilibrando quindi anche le priorità delle forze dell'ordine la magistratura
E poi ovviamente andare a sostenere un Unindustria una filiera industriale adesso meno prima e alla luce del sole
Che Aprea avrà bisogno come vediamo anche Alberto le tutto supporto Gore governativo possibile
E cosa tu parli di
Come dire decisioni concordate non cada nell'alto come dicevo puoi avere ragione perché era stato fatto un come si può dire una corpora ci sono sono stati chiamati perché ciò avviene del Canada interessati cittadini privati o o istituzioni
A dichiarare loro punto di vista rispetto no alla legalizzazione della cannabis tramite dei questionari on line
Quando io dico che però questa diciamo partecipazione
E come dire era effettiva ma non al cento per cento semplicemente perché il Governo ha già aveva già previamente iscritto la la problematicità azione di questo scelta politica all'interno certi paletti che non erano assolutamente a rimettere in causa
Oppure manovra comunque è una procedura interessante sono perché il il Governo si assume la responsabilità di scelte di governo dice noi vogliamo fare così però in qualche modo coinvolge insomma anche l'opinione i cittadini per capire insomma e questo è sicuramente una c'è un altro passaggio importante e qui vediamo vediamo alloggi insomma perché di non dal una pochi mesi fa è stata di alta l'esame insomma di questa di di tutta la la legislazione ora una legge non è un dettato di vino è uno strumento che deve appunto rende chiaro esatto no deve essere era uno strumento che serve per governare i fenomeni la Società così e quindi è giusto che venga insomma periodicamente gli ha fatto no venga fatto un tagliando
E anche e questo è quello che sta e che abbia è stato avviato in in un in canna mi sembra già questo passo importante ma anche anche qui coinvolgendo gli diciamo così gli attori che in qualche modo sono hanno a che fare con la cannabis
Sì nel senso questo tipo di atteggiamento rivela martedì una come dire un'attitudine il per pragmatica del popolo canadese che invece al popoli tale alcol come dire manca completamente questo livello di vicendevole reciproco ascolto da parte del legislatore della società civile problematici perché perché già all'interno del Caravita carta prima mancano diciotto ad ottobre due mila diciotto il prevedeva dopo tre anni Ortega l'inizio di una sua revisione o no una delle pratiche
Più diciamo de facto dello libero è quella di condivisa da uno dei vero di queste grandi corporation americane che colpire scudo americana vedi che coltivano Khaled che dicevamo la legalità Leone
è come costruire un aereo mentre siamo già in Polo fatta quindi da questo punto di vista è assolutamente necessario correggere il tiro alla luce di quello che è successo in questi tre anni
Per cercare soprattutto di capire nel dal punto di vista della filiera industriale e dal punto di vista dei consumatori quali sono i risultati
Che troppa tiraggio che allora è importante capire che Carla vitale la legalizzazione della cannabis
Non è in discussione
A rincarare Alaungpaya vedove
Produzione distribuzione e consumo di cannabis sono al sono regolamentati non tornare indietro ok però quello che è veramente interessante che ci sono figli delle criticità
Il cane di può fare praticamente piramidali pare completamente quindi è normale fisiologico che il loro modello per pur coraggioso debba fare i conti con la realtà e conti calcoliamo che non avendo nessun altro Paese dal quale poi virgolette copiare è inevitabile che debbano confrontarci con l'impatto dello della loro scelte del loro scelte concrete sulla società quanti il canadese nello specifico
Il gruppo di lavoro che inflitte agli unito settembre scorso che ha iniziato a lavorare praticamente a ridosso del quarto anniversario quindi ottobre diciotto ottobre scorso tipo Carretera tutto ai punti
Prima primariamente l'impatto e la legalizzazione sui giovani
Il secondo è tanta l'impatto della medicalizzazione sulle minoranze sulle comunità native diciamo soprattutto nel nel nel nord del Paese
Dopodiché il terzo punto sulla floridità o sulle difficoltà che sta attraversando l'industria sull'impatto della legalizzazione diciamo nella riduzione del mercato nero
Sulla certa la cannabis medica
E in ultimo sul diciamo l'impatto e la legalizzazione sul fenomeno dalla coltivazione domestica
Quindi sono tutti i vari aspetti della ecco inattesa di di quelli che saranno poi risultati somma di questa revisione in in questi anni per quello che è appunto tu hai potuto seguire quali sono le conseguenze positive che sono che sono emersi seri e e Candy se ci sono invece effetti meno conseguenze negative sono aspetti negativi che sono ugualmente Mercier
Allora ecco le conseguenze sono per la stragrande maggioranza positive punto di vista socio economico ed è proprio per questo che il Canada non torna indietro rispetto alla decisione trenta nel due mila diciotto ma punta ad affinare la accorciarla
A livello diciamo quanto sulla sulla collegamento
Dei giovani tira legalizzazione nona modificato incrementando il loro consumo
Ma i giovani canadesi continuano a far tremare canadesi più o meno con le stesse tendenze dell'essere tutte quante è stato se fa che come dire che per seguivano prima della legalizzazione
Quello che ha appunto evitabili virtuoso innescato questo nuovo meccanismo
è la nascita di un mercato
Un mercato che adesso uno dei principali contribuenti all'economia
Nazionale ho segnato qualche dato il il mercato la cavità legale contribuisce al PIL Canadair per per undici miliardi l'anno
Nel due mila ventuno le diciamo le entrate fiscali dirette indirette
Sono state di quindici miliardi dollari canadesi e dal due mila diciotto ad oggi queste vedute ha creato centocinquantuno mila posti di lavoro
In un momento di pandemia vacche magre comunque a o globale
Quindi come dire noi italiani che viviamo anche a livello europeo momento storicamente molto difficile anche dal punto di vista economico
Io credo che sia veramente immorale non andare a confrontarli seriamente con quello che stanno facendo dall'altro lato dell'accesso
Ne parlavamo prima di di di collega Ciconte con il professor Marco Marco Rossi e appunto il nostro tra l'altro è un Paese che ha delle condizioni di territorio climatiche ideali per la coltivazione della della canapa
Lo ha storicamente avuto una storia una grande storia di produzione della canapa e potrebbe ingenerare tra produzione distribuzione commercio e tutto l'indotto de proprio insomma produrre decine di migliaia di posti di lavoro in in tratti per
Per
Nelle casa dello Stato insomma sottrarre tutto questo quindi ecco e questo ci porta appunto alla l'ultima domanda che ti volevo fare che poi era già te l'avevo già fatta quando c'erano sentiti in casa la visita del tuo libro ma però e perché se l'ha ricordato l'avete sentita però è è utile anche perché si era raccordo appunto al tema che di questa puntata de notiziati professionista cioè come e quanto del modello Canada esportabile da noi in Italia
Allora come dicevo loro sono stati i primi insieme allora guai a legalizzare quindi non è che abbiamo altri tanti modelli ai quali riferirci a livello globale io credo che soprattutto questo modello che interessante fra italiani per la manca Matti per il pragmatismo e per l'umiltà con il quale portato implementato
è il frutto di un compromesso politico di un dibattito previo fra al governo liberale e fra i conservatori che erano contrari
E ci accorgiamo adesso che varie Maria Betti del del loro modello sono stati giudicati ma anche giustamente visto che non era mai non c'era mai sviluppato un bisogno di questo tempo nel nel mondo ma
Ruolo moderno della città contemporanea affrontato con un aleatoria ma comprensibile richiuderlo dimore amministrato a questo nuovo Rinascimento quindi oggi al giorno dodici del ci ci rendiamo conto per a livello per esempio di fiscalità
I i lo sfratto il governo federale le province hanno sicuramente ottenuto degli ingrati come dicevo prima interessantissime l'agli operatori economici c'è i la lento industria agli operatori che producono capro formano raccontando di avere grosse difficoltà a chiudere i bilanci perché la fiscalità interviene in maniera troppo troppo elevata un discorso erano italiani come dire dovrebbe sonar diceva ma più che somigliare quindi i Cobas sono garbati che dobbiamo prendere noi italiani o comunque primo pasto sottolineerei quello di depenalizzare completamente l'autorizzazione di Carla Di Tomassi
Perché secondo me non esiste e anche alla luce di quello si chatta in Canada non esiste una legalizzazione dall'alto che per che proibisca altri lo fa da anni
Di coltivare per il proprio consumo domestico
Quello assolutamente primo passo dopodiché io mi permetto di dire che il mercato sarà corrieri per aver lasciare libero il mercato e la libera concorrenza di andare a lavorare secondo le leggi della del liberalismo per produrre
Cana dirvi alta qualità tempo minore pratico per tutto quel po'dall'ottica della tutela del consumatore insomma è un regime che assomigli a quello degli alcolici insomma dove c'è una legge nella ma Co
O del tabacco si cerca un un un quadro Gondi di regolamentazione
Diciamo con generale all'interno della quale poi i lasciato la la l'iniziativa individuale del produttore del del del commerciante del e con tutta una serie di norme che tutelano il prodotto che tutelano il mercato e quindi alla fine a tutela del cittadino consumatore
Si calcola che il Governo certi tramite il ministero della Salute che accordarle vicente Fox morì quindi fondamentale e noi vogliamo legalizzare per tutelare il cittadino consumatore
Che il ministero della Salute entri in campo in prima persona mentre vanno in Italia abbiamo al momento papà siamo ancora molto lontani Losurdo questo governo da prototipo di discorsi però allo stato dell'arte è che dal punto di vista medico e soprattutto il ministero della difesa che ha voce in capitolo al giorno d'oggi per come truffa lire
Sicuramente dice un sistema di monopolio produttivo praticamente anche distributivo il capo alla l'agenzia in tutta difesa per quanto riguarda l'arcana la canapa canadesi nel Bengala parli
I invece Mencaroni avevano fatto hanno prima ovviamente alias alla fine del novanta del del negli anni novanta del due mila e l'inizio del due mila legalizzato la cannabis medica
Dopodiché visto che tutte le i partitini e i protocolli molto stringenti per permettere ai produttori di fornire sul mercato un un un prodotto altamente certificato e garantito alcuni parà qualità
E ora non ciabatte implementati al momento alla legalizzazione hanno semplicemente esce scelto sanatoria perché intrecciati spendere le stesse tipo di regolamentazioni vincenti il mio parere anche per la verità sul mercato libero e questo ha premiato perché non hanno replicato da capo
Certo ma no non certo
Va bene fa presente ringrazio molto somma c'ha aiutato a a fare il nuovo punto sono aggiornamento
A confermare alcune cose ad a cosa su INAM vedere anche come proseguono le cose per quanto riguarda la li cambia la legalizzazione della cannabis in incarna
Ricordo il tuo libro appunto legale il modello Canada edito da officina di di anca
Ai semplice appresto somma grazie buon lavoro otto
Grazie pavese dentini lo ricordo giornalista che si occupa in particolare di informazione proprio sulla canapa e collabora tra l'altro consorzi cresca a una sito importanza ma che vi consiglio di di seguire e ricordo anche che il suo libro punto Legal modello Cavanda e i toni officina di anche nell'ambito della collana la raccolta nome appunto non certo a caso diretto da Luca Marola e officina di anche probabilmente l'unica in casa editrice nonché una collana che si occupa di droga ma che ha una collana che si spread si occupa di dedicata alle droghe le politiche delle droghe ma con una chiara imposta impostazione non proibizionista somma antiproibizionista
Quindi insomma trovate anche altri libri interessi puramente di interessanti nel catalogo di Officina niente
Noi ci abbiamo a chiudere questa puntata del notiziario antiproibizionista prima puntata il due mila venti tre che abbiamo voluto dedicare al tema dell'economia della legalizzazione
Negli affetti somma economici fiscali e non solo insomma positivi della legalizzazione alla luce dell'attuale situazione economica vista anche la legge
Di bilancio che è stata approvata alla fine del due mila e ventidue l'abbiamo puntata in particolar modo sulla sulla cannabis perché la canna mise la sostanza più diffusa insomma quella e che anche un mercato come ci spiegava che il professore Marco Rossi un mercato
Particolare insomma se
Specifico insomma e quindi
Sicuramente alla luce anche di quello che di esperienza in corso sta si sta facendo all'estero è sicuramente una un aspetto da
Molto molto interessante e a proposito di cannabis a proposito di Camarda
Ci sono dei dati in attesa appunto della revisione della legge dei dati perché vengono dall'indagine annuale sull'uso dei canali è stata data al Canada
E da cui risulta che sempre più canadesi hanno acquistato cannabis tramite negozi legali di Erba rispetto allo scorso anno notiziola riprendo dal notiziario droghe
E dell'Aduc l'associazione per i diritti degli utenti e dei consumatori droghe punto Adobe punto it che come dico sempre ripeto sempre veramente una miniera l'infinità di informazione allora
L'Agenzia sanitaria canadese ha pubblicato i risultati del Karan Canadian Canalis serve
Nei relativi al due mila ventidue condotto ogni anno dal due mila diciassette questo il sesto i dati sono stati raccolti da aprile a giugno
Hanno interessato dieci mila intervistati di ogni provincia territorio canadese e allora tra i risultati è stato rilevato che la percentuale di consumatore classificati come ad alto rischio di sviluppare problemi a causa del consumo di cannabis
Come gli adolescenti è rimasta stabile dal due mila diciotto quindi non c'è stato un incremento il fumare cannabis ancora il metodo di consumo più comune ma ha continuato a diminuire dal due mila e diciotto e o lo SVAD può o altri altri Losa pressantemente invitato più popolare il loro uso aumentato negli ultimi negli ultimi due anni
Ancora rispetto al due mila diciannove nel due mila e ventidue un numero inferiore di inferiore di persone ha riferito di aver utilizzato negozio siti web illegali quindi è diminuito le la ricorso al mercato illegale
Oltre il venticinque per cento di coloro che hanno utilizzato cannabis per scopi medici affermato di averlo fatto con una ricetta di un operatore sanitario in aumento rispetto allo scorso anno
E il sondaggio di al Canada rilevata che che nell'ultimo anno l'uso di cannabis tra i canadesi età compresa tra i sedici e i diciannove anni qui tra gli adolescenti è tornato ai livelli precedenti la legalizzazione
Nel due mila ventuno del due mila ventidue dopo essere aumentato dal due mila e diciotto il due mila venti che era un fenomeno puramente anche prevedibile insomma con la legalizzazione portava anche alla a la volle provare all'emersione del fenomeno invece si sta stabilizzante sta tornando indietro e anche la percentuale di consumatori giornaliere P. regionali ed è rimasta stabile dal due mila e diciotto Sempre in tema di cannabis
Non c'è un altro un'altra un'altra notizie interessanti che vengono invece questa volta dagli Stati Uniti anche qua prendo riprendo la notizia da droghe punto ad un punto i tipi
Dove qua parliamo degli Stati Uniti dove è legale la cannabis i giovani consumano meno consumano meno iniziano meno
Gli stati in cui la marijuana è ancora criminalizzata vedono più spesso le persone iniziare il consumo in giovane età consumare più frequentemente guidare mentre sono sotto l'influenza questo secondo un nuovo sondaggio su larga scala condotto dalla società di consulenza politica sulla marijuana quindi dove è criminalità dove illegale
Appunto iniziano il consumo in giovane età consumano più frequentemente e guidano sotto l'influenza il Canalis public policy consulte a analizzato un'ampia gamma di tendenza sull'uso di marijuana e i risultati sulla salute pubblica in venticinque Stati
Compresi quelli quella Canavese completamente vietata dov'è consentita solo la marijuana medica e dove invece l'uso legalizzato
I risultati confermano che i mercati regolamentati promuovono comportamenti più responsabili e incoraggiano risultati positivi legati alla cannabis per la salute pubblica
E ancora
L'accesso legale la marijuana negli Stati in cui è legale non sta portando i giovani a iniziare il consumo di cannabis età precoce i giovani che vivono in Stati dove la marijuana è vietata invece tendono a consumare marijuana più frequentemente
Una delle principali preoccupazioni espresse dagli scettici o dagli oppositori della legalizzazione e il potenziale impatto sulla sicurezza stradale con coloro che sono contrari alla riforma che sostengono che fornire un accesso regolamentato porterebbe a una guida più stabile
Anche in quel sondaggio ha contraddetto anche questa argomentazione e ha stabilito che le persone che vivono nel negli Stati dove la marijuana è vietata hanno riferito di guidare di più dopo aver consumato cannabis e invece
Con i negli Stati dove la la la cioè sono è legalizzata o per uso medico o per l'uso ricreativo la il l'incidenza è molto inferiore
L'articolo è molto più lungo è stato pubblicato da marijuana movimenta il diciannove
Dicembre lo trovate appunto il prodotto su droghe punto ad un punto it lo potete leggere perché li trovate
Di
Protratta punto-punto en altri dati così come anche altri dati interessanti sul sul Canada quel che citavo prima
A questo punto direi che possiamo chiudere di questa puntata della notizia antiproibizionista somma come dicevo
Abbiamo voluto iniziare questo questo nuovo anno con parlando di di economia
Degli dei gli effetti positivi che la legalizzazione
Porterebbe sia sul piano fiscale sia sul piano dei risparmi della utilizzare meglio le risorse per esempio della polizia delle forze locali statura su reati ben più gravi che non consumare
Uno spinello il il mercato che si potrebbe aprire Hill Italia potrebbe diventare un forte produttore di canapa come lo è stato in passato e quindi questi genererebbe anche
Posti di lavoro commerci tutto un indotto perché il nostro territorio è particolarmente adatto alla coltivazione della cannabis ma mentre
Insomma per due droga pesante come l'alcol e il tabacco si vantano lei giustamente si vanta l'eccellenza del nostro made in Italy per una droga leggera come la canadese si continua a lasciare insomma praticamente
In mano alla criminalità o diciamo così all'auto all'autoproduzione che però rischia anche sanzioni sanzioni pesanti
Ma appunto
Legalizzare la cannabis non ridurrebbe solamente i problemi economici sociali e sanitari di sicurezza ma come dicevo creerebbe anche decine di migliaia di posti di lavoro e la produzione e la distribuzione nel commercio e in tutto lì l'indotto
E poi c'è tutto il settore della canna paese della canapa medica e nonostante sia legale del due mila e sette riesce a rispondere alla domanda solo in minima parte e questo causa inutili sofferenze a persone che soffrono già di patologie
Anche gravemente invalidanti dunque è anche questo un settore che andrebbe incentivato
Citavo all'inizio un'intervista del procuratore nazionale antimafia Giovanni Melillo intervista pubblicata lo scorso giugno su famiglia cristiana e
Melillo concludeva questa intervista affermando che ho uno un errore quello di parlare di narcotraffico fenomeni criminali solo dal punto di vista della repressione invece occorre considerare anche le scelte politiche e lo sviluppo sociale
Allora prendendo spunto da queste parole del procuratore nazionale viene
Spontanea una domanda da porre al governo invece di continuare a parlare astrattamente di guerra alla droga quando si comincerà a fare qualcosa di concreto per il bene del nostro Paese per il bene della collettività oppure l'idea della nazione insomma come ama dire anche ripete sempre la presenza nel consiglio insomma staremo a vedere questo governo come ho già avuto modo di Rea a Luca ha la possibilità se vuole di veramente fare una riforma positiva staremo a vedere ci fermiamo qui con l'appuntato della tesserati protezionista tra un po'la troverete on line su radio radicale punto Titti inonda invece si risentiamo Lundy prossimo alle tredici
Grazie un saluto da Roberto Spagnoli