Il Regolamento dell'Unione europea sulla libertà dei media: intervista a Marco Beltrandi

Radio radicale siamo con Marco Beltrandi per parlare del regolamento europeo sui media allora lei oggi è stato audito dalla commissione Politiche dell'Unione Europea del del del Senato per parlare di questo di questo Regolamento allora
In cui i in che qualità è stato ascoltato e soprattutto che cosa comporta questo Regolamento
Che non dal nome insomma non non richiede una norma di recepimento così come avviene per per le direttive allora l'impatto quale sarebbe
è l'impatto è grosso e cosa abbia detto per in qualità si scusa chiedo scusa
In qualità di di fatto responsabile dell'informazione parlare alla ricca alle fra il due mila uno è il due mila e sedici per tutta l'area radicale poi dal due mila sedici quando ci sono state divisioni per il partito radicale
Qualità della mia esperienza i della mio ruolo in commissione di vigilanza RAI finché sono stato in Parlamento hanno presidente
Della commissione Giulio Terzi di Sant'Agata ben noto radio radicale ha ritenuto io Byrne su questo Regolamento ancora bonificata
Insieme all'Autorità Antitrust Autorità delle Comunicazioni insieme Audiweb audit tutti i presidenti la Federazione nazionale della stampa l'ordine dei giornalisti
E quindi e qual è punto il punto è che
è una proposta di regolamento
Che non abbisogna di recepimento nazionale e che consentirebbe anche una normazione in dettaglio
Gli aspetti fondamentali che riguardano il sistema mediatico perché l'Europa si è reso conto finalmente un po'in ritardo ma s'è resa conto che
Ormai la questione della regolamentazione dei media è una questione che non può più essere affrontato a livello nazionale per anche perché c'è la digitalizzazione e anche perché ormai abbiamo le piattaforme internet che sono mondiali è che la fanno da padrone
Quindi il punto è esattamente questo prendere atto di questo cercare di intervenire per dettare delle norme per tutti quanti
E questo Regolamento aspetta affronta quindi aspetti importanti cioè il monitoraggio il monitoraggio al prossimo e quindi
Ho proposto che venga arricchito da questo punto di vista come l'esperienza degli ascolti consentiti centro d'ascolto eccetera e gli altri provvedimenti già approvati
Anche qui al Senato su questa materia grazie all'attività di Giulio Terzi prima di diventare Di Matteo Angioli prima di diventare Presidente della Commissione
Consentimi anche di dire che è bello quando una persona presieduta commissione dopo aver essa si occupa tutte le materie su cui poi dai pareri che cominciando quota solo pareri per il regolamento europeo e
Ma il punto è per esempio la questione
Di potevi di questo coordinamento tra le autorità visto che questo già nel regolamento proposto il coordinamento fra le autorità delle comunicazioni ha in questo caso riguarderebbe la nostra AGICOM esatto
A potestà di intervenire per esempio se ci sono contrasti fra soggetti soggetti operanti nei media
Allora io per esempio proposto vediamo se si può inserire il modo di di farsi che la questo non coordinamento posso esprimere anche pareri e intervenire se ci sono contrasti tra media e soggetti interessati perché anche questo sarebbe una sorta di ulteriore garanzia sia uniformità sia a dispetto dei ci politici regionali anche italiani come ho detto è scusa per la lunghezza la sovranità del nostro Paese si può recuperare ed esercitare solo oggi con una sovranità sovranazionale
Certo ecco
Allora mi spieghi per favore che cosa intende s'intende
Per direttiva sui media quali sono i media sono quelli tradizionali la televisione la radio ecco tutto tutto e quindi è molto ambizioso perché ti può immaginare ed interviene anche un po'a babbo morto perché esempio
Penso a quella intelligenza artificiale di cui parlano tutti che risponde che fa il testi eccetera di priorità dietro la maschera
Quindi ci sono degli algoritmi
Importantissimi segreti scelti da un imprenditore per fare profitto e questo intelligente artificiale con la potenza che ha rispetto a tutte le altre rischia di fare
Il vuoto e nessuna entità
Sovranazionale ha potuto dire una parola ovviamente l'abbiamo vista certo e diventerà sempre più forte quindi allora questa autorità europea che dovrebbe sovraintendere
Ai ai media
Si trova con già con no spuntata di fronte a ai social network poi in ritardo si è soprattutto con competenze persino limitate perché ormai l'Europa non è più lo spazio giusto non è più non è più lo spazio che
A diciamo così avrebbe al sarebbe competente intervenire in quel su quella materia
Però intatto meglio avere l'Europa con qualche potere che non averne ma non avere nulla queste succursale dell'Italia poi ancora di più
Dunque al come possiamo recepire noi una un regolamento del genere
Quando abbiamo una sistemati legislazione come quello sulla par condicio che ampiamente superato
Sì e ampiamente superato però il me e appunto questo regolamento interviene anche sulla definizione di servizio pubblico erbetta delle regole sul servizio pubblico e la cosa sorprendente che malgrado il comma
Malgrado il regolamento sia abbastanza penetrante sul servizio pubblico dice anche in Liguria il protocollo di Amsterdam che non può essere violato dal regolamento ma malgrado questo la RAI l'ho sentito con le mie orecchie lì in Commissione ha dato parere favorevole
E io temevo forse non solo io che si sarebbe espresso bocciando tutti invece viceversa proposto delle modifiche per ridurre un poliziotto tempo dato parere favorevole cioè
Quindi ecco vorrei anche segnalare questo fatto cioè
Da da da questa Commissione sembra emergere
Non c'è un via libera ma insomma che in tutti Mazza favorevole a questo intervento mentre invece mi dicono
E dalla Camera c'è quasi l'atteggiamento contabili e quindi vorrei segnalarle queste cose perché sono sono interessanti cioè alla fine anche la RAI si rende conto che alla fine
Se non si affronta e se non si mette in piedi una regolamentazione a livello qua almeno comunitario non si va tanto avanti
C'è anche un problema dei settori economici per noi abbiamo affrontato il tema dal Kurdistan diritti del cittadino informazione corretta legale eccetera eccetera ma ci tutto l'altro settore dei media
Rimedia trasforma sforzo tra frontalieri e chiedo scusa verrà che hanno bisogno di essere regolamentata almeno nell'Unione per avere almeno non avere in ostacoli alla concorrenza avere un mercato interno più fruito tutelato eccetera quindi ha una doppia valenza
La questo regolamento prevede anche delle norme sulle sulle proprietà cambiano le le valutazioni sulle norme antitrust ecco
Cambia nome ma non nella proprietà purtroppo cioè nel senso che il regolamento non non non è non riesce ad intervenire su questo e non può intervenire su questo
Perché la questione delle proprietà
E dell'Antitrust sul servizio pubblico è stato risolto con il protocollo di Amsterdam nel lontano mille nomi già tanto sette tra l'altro ricordo agli ascoltatori della radio ci fu un'iniziativa di Benedetto Della Vedova che allora era parlamentare europeo che sollevò la questione del monopolio del servizio pubblico e dello e del canone no controlli emittenti e raccolto la pubblicità
Ebbene fondi sotto col protocollo diamo sta anche le Calisto tutto quindi lì purtroppo
Il sulla propria sulle proprietà non si può intervenire ma per esempio sui criteri di nomina si
Allora c'è qualche normale che Titti fa pensare che l'Europa compie un abuso sul sulla regolamentazione dei media e tiene conto dello stato di diritto in alcuni Paesi
Direi assunte quello che posso capire io assolutamente sì il principio di proporzionalità il principio di sussidiarietà
Che sono la base giuridica dell'intervento della commissione del consiglio europeo per quello che posso capire io sono pienamente rispetto
Anzi anzi c'è persino un ritardo nella loro applicazione
Chiarissimo io ti ringrazio grazie a Marco Beltrandi
Che responsabile dei media per il partito radicale che è stato udito oggi in Commissione Politiche dell'Unione Europea sul regolamento che riguarda i media nel nell'Unione europea grazie